OLIMPIADI 2008 A PECHINO: OPPORTUNITA' D'AFFARI PER LE AZIENDE ITALIANE - 20 Maggio 2002

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OLIMPIADI 2008 A PECHINO: OPPORTUNITA' D'AFFARI PER LE AZIENDE ITALIANE - 20 Maggio 2002
Researched by:

        Bexcel Management Consultant

     OLIMPIADI 2008 A PECHINO:
    OPPORTUNITA' D'AFFARI PER
       LE AZIENDE ITALIANE

                                       20 Maggio 2002
PREFAZIONE

Il successo della candidatura di Pechino, quale sede dei XXIX Giochi Olimpici del
2008, apre nuove ed interessanti prospettive per le imprese italiane di inserirsi nel
grande e complesso mercato cinese.

In gioco, tra impianti sportivi e grandi opere infrastrutturali, ci sono progetti di lavori per
35 miliardi di dollari. E già si stima in 120 miliardi di dollari la cifra complessiva, dovuta
all’effetto moltiplicatore che la macchina olimpica alla fine produrrà nei principali settori
coinvolti e nell’indotto.

La vastità dell’iniziativa e dei finanziamenti messi in campo ci hanno indotto a
promuovere ed organizzare un progetto di "sistema", volto a presentare le potenzialità
dell’Italia per la preparazione dei Giochi e di facilitare uno stretto rapporto di
collaborazione attraverso ogni forma di cooperazione economica (dalle consulenze alle
forniture alla costituzione di società miste), con il sostegno del Governo, delle istituzioni
pubbliche e private, delle banche e delle imprese.

Abbiamo quindi avviato un tavolo operativo, a cui partecipano ABI, Confindustria e ICE,
che ha definito gli obiettivi e condiviso le singole azioni di un Progetto d’attività
coordinate.

I due principali appuntamenti di questo Progetto sono l’indagine che qui presentiamo e
la realizzazione di un’importante missione a Pechino, nei giorni 19 – 21 giugno 2002,
guidata dal Ministro delle Attività Produttive On. Antonio Marzano e dai Vertici di ABI,
Confindustria ed ICE, accompagnati da numerose aziende, associazioni e banche, per
conoscere sul posto le opportunità e contestualmente portare concrete forme di
collaborazione.

La ricerca evidenzia l’importanza del mercato cinese nell’ambito di diversi modelli
d’investimento proponibili alle imprese italiane.     Essa rappresenta una prima
acquisizione di informazioni; integrazioni saranno possibili, in linea con le opportunità
che progressivamente emergeranno. Sottolinea anche l’importanza di fare sistema, di
sviluppare azioni di accreditamento e sostegno presso le Autorità cinesi, di utilizzare
organismi di assistenza o consulenza cinesi, in molti casi, od internazionali e quindi
anche italiani.

Dal canto suo, in una mai troppo auspicabile ottica di sistema, la nostra missione a
Pechino si propone di accreditare presso le Autorità cinesi le potenzialità del sistema
produttivo italiano, soprattutto in vista delle nuove opportunità d’investimento previste
per le Olimpiadi 2008, nonché di facilitare il contatto tra imprese italiane e cinesi.

Non è necessario, in questa sede, ribadire lo sviluppo conseguito e quello previsto per
la Cina: sono dati risaputi e ben noti a tutti. E’ necessario sottolineare, invece,
l’importanza di non essere tagliati fuori da questo sviluppo, per non doverci poi
rammaricare di non beneficiarne o, peggio, lamentarci della perdita di quote di mercato
mondiale per la concorrenza che dalla Cina ci deriverà.

E’ indispensabile l’impegno del Sistema Italia per facilitare positivi ritorni economici e
commerciali. Il progetto congiunto di ABI Confindustria ed ICE può costituire la base
per un lavoro teso a rappresentare gli interessi italiani e ad accompagnare le imprese
italiane nel loro sforzo di radicamento sul mercato cinese, attraverso l’appuntamento
delle Olimpiadi 2008.

            ABI                       Confindustria                      ICE

       Maurizio Sella               Antonio D’Amato              Beniamino Quintieri

        Presidente                     Presidente                     Presidente
INDICE
CAPITOLO 1...................................................................... EXECUTIVE SUMMARY
          ................................ ................................ ................................ .............. 6

CAPITOLO 2PLANNING TASKS – LE OPPORTUNITÀ FUTURE GENERATE
          DAI GIOCHI OLIMPICI................................ ................................ .... 9
   2.1         Scenario ........................................................................................................
               8
   2.2         Investimenti pianificati per i Giochi Olimpici 2008 ................................... 10
   2.3         Progetti previsti per la città di Pechino....................................................... 13
    2.3.1      Progetti di costruzione di impianti sportivi e strutture collegate................ 14
    2.3.2      Trasporti ................................................................................................... 17
    2.3.3      Protezione dell’ambiente........................................................................... 18
    2.3.4      Infrastruttura tecnologica.......................................................................... 19
    2.3.5      Utilities .................................................................................................... 19
   2.4         Progetti pianificati al di fuori della cerchia di Pechino ............................... 21
    2.4.1      Qingdao .................................................................................................... 22
    2.4.2      Altre città .................................................................................................. 22
   2.5         Altre opportunità di business legate ai Giochi Olimpici ............................. 22
    2.5.1      Settore immobiliare ................................................................................... 22
    2.5.2      Settore delle licenze................................................................................... 23
    2.5.3      Sponsorizzazioni........................................................................................ 24
    2.5.4      Turismo .................................................................................................... 23
    2.5.5      Pubblicità.................................................................................................. 26
    2.5.6      Servizi finanziari ....................................................................................... 26
    2.5.7      Catering .................................................................................................... 26
CAPITOLO 3.... OPPORTUNITÀ DI BUSINESS PER TIPOLOGIA D’IMPRESA
          ................................ ................................ ................................ ............ 27
   3.1         Imprese cinesi............................................................................................ 29
   3.2         Imprese straniere ....................................................................................... 29
   3.3         Imprese sino-straniere................................................................................ 30
   3.4         Selezione delle imprese ............................................................................. 31
CAPITOLO 4...............................OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE
          ................................ ................................ ................................ ............ 32
   4.1         Punti di forza delle imprese italiane ........................................................... 35
   4.2         Punti di debolezza delle imprese italiane.................................................... 36
   4.3         Concorrenza internazionale ....................................................................... 36
   4.4         Le sfide del mercato cinese........................................................................ 38
CAPITOLO 5................................................................................ FINANZIAMENTI
          ................................ ................................ ................................ ............ 40
   5.1    Assegnazione di finanziamenti da parte del CIO........................................ 40
    5.1.1 Vendita di diritti televisivi ......................................................................... 40

                                                                                                                              4
Copyright:
5.1.2      Piano TOP ................................................................................................ 41
   5.2         Operazioni commerciali del BOCOG......................................................... 41
    5.2.1      Sponsorizzazioni........................................................................................ 41
    5.2.2      Utilizzo speciale del logo olimpico............................................................ 41
    5.2.3      Fornitori ufficiali ...................................................................................... 41
    5.2.4      Numismatica.............................................................................................. 41
    5.2.5      Filatelia .................................................................................................... 41
    5.2.6      Lotterie e giochi ........................................................................................ 41
    5.2.7      Vendita dei biglietti................................................................................... 41
    5.2.8      Donazioni.................................................................................................. 42
    5.2.9      Vendita di beni .......................................................................................... 42
    5.2.10     Sussidi governativi .................................................................................... 42
    5.2.11     Altro     .................................................................................................... 42
   5.3         Investimenti delle autorità centrali e locali................................................. 44
   5.4         Investimenti diretti .................................................................................... 44
   5.5         Prestiti della Banca Mondiale e di altri Governi ......................................... 44
   5.6         Prestiti di banche d’affari e istituti finanziari privati................................... 45
CAPITOLO 6...........................................................SUGGERIMENTI OPERATIVI
          ................................ ................................ ................................ ............ 47
   6.1    A chi rivolgersi.......................................................................................... 47
    6.1.1 Comune di Pechino - The Beijing Municipal Government e il BOCOG...... 47
    6.1.2 Commissione edilizia urbana di Pechino - Beijing Municipal City Planning
          Commission............................................................................................... 48
    6.1.3 Commissione sviluppo urbano di Pechino - The Development Planning
          Commission of Beijing............................................................................... 48
    6.1.4 Autorità distrettuali e imprese statali - District Governments e Government-
          owned Companies...................................................................................... 48
    6.1.5 State Administration for Sports.................................................................. 48
    6.1.6 Ufficio parchi e giardini di Pechino – Beijing Bureau of Parks and
          Gardens .................................................................................................... 49
    6.1.7 Ufficio protezione ambientale e amministrazione comunale di Pechino –
          Beijing Environment Protection Bureau e Beijing Municipal Administration
          Committee ................................................................................................. 50
   6.2    Come approcciare il mercato ..................................................................... 50
    6.2.1 Capire le caratteristiche del mercato cinese.............................................. 50
    6.2.2 Strategie d’ingresso................................................................................... 51
   6.3    Come preparare un’offerta......................................................................... 54
   6.4    Tempistica................................................................................................. 55
    6.4.1 Categorie delle imprese cinesi................................................................... 57
   6.5    Altre fonti di informazione: ....................................................................... 57

APPENDIX I             Investment list
APPENDIX II Contact List
APPENDIX III Sample Bidding Process

                                                                                                                              5
Copyright:
APPENDIX IV The Sino-Italian Cooperation Program for Environmental Protection

CHAPTER 1 EXECUTIVE SUMMARY

    1. Scopo
    Questa la ricerca intende fornire alle imprese italiane una visione d’insieme delle
    opportunità di business generate dai Giochi Olimpici 2008 ed alcune indicazioni
    operative per trarne vantaggio.

    2. Opportunità di business
    Le opportunità di business derivanti dai Giochi Olimpici 2008 di Pechino possono
    essere classificate secondo tre tipologie:
             -   Dirette: derivanti da progetti creati ad hoc per i Giochi Olimpici.
             -   Indirette: derivanti dalla necessità di migliorare le infrastrutture attuali,
                 dalle reti di comunicazione alle planimetrie cittadine, in funzione delle
                 nuove esigenze generate dai Giochi Olimpici.
             -   Collaterali:derivanti dall’incremento del flusso di capitali e dal probabile
                 notevole aumento del numero di visitatori.

    Sulla base dell’analisi di documentazione ufficiale, tra cui l’informativa 2008
    Olimpiadi Application Package, Pechino Olympic Action Plan, che raccoglie gli
    interventi pubblici del Sindaco di Pechino nonché presidente del Comitato della
    Città di Pechino per l’organizzazione dei XXIX Giochi Olimpici –BOCOG-
    (Beijing Organizing Committee for the Olimpics Games), grazie all’accesso a
    informazioni autorevoli aggiornate ad oggi e ad interviste condotte tra gli esperti più
    accreditati, è stato possibile effettuare una stima del totale degli investimenti
    riguardanti le opportunità dirette e indirette. Non è stato possibile quantificare con
    certezza le opportunità collegate.

    3. Opportunità dirette ed indirette
    Le opportunità dirette saranno principalmente nella città di Pechino e si stima
    ammonteranno a USD 34,8 miliardi, suddivise in: USD 12,0 milioni di investimenti
    in impianti sportivi e altri progetti di miglioramento della città; USD 14,6 miliardi di
    investimenti in viabilità e trasporti, USD 3,6 miliardi di investimenti in tecnologie
    informative, USD 2,5 miliardi di investimenti in progetti legati alla fornitura di gas,
    acqua ed elettricità (di seguito indicate come utilities) e USD 2,1 miliardi di
    investimenti in progetti per la salvaguardia del patrimonio ambientale.

                                                                                            6
Copyright:
Le opportunità indirette saranno principalmente a Pechino, e marginalmente in altre
    città della Cina. Nasceranno, infatti, dall’esigenza di rispondere adeguatamente a
    necessità emergenti in diversi campi: dal miglioramento dell’urbanistica e della rete
    dei trasporti, alle infrastrutture generali. Si stima ammonteranno a USD 120,0
    miliardi soltanto per la città di Pechino. Nel capitolo 5 saranno illustrate nel
    dettaglio le diverse modalità di investimento.
    Accanto alle opportunità dirette ed indirette si creeranno enormi possibilità di
    business in tutti i settori collegati: assicurativo, sanitario, della sicurezza, del
    catering, dell’illuminazione, della meccanica e delle costruzioni.

             Figura 1: Opportunità di investimento a Pechino generate dai Giochi
                                 Olimpici (in miliardi USD)

                                           34,8

                                                               Opportunità dirette
                                                               Opportunità indirette

                    120,0

                                                                 Fonte: Bexcel-Ambrosetti

    4. Linee guida dei Giochi Olimpici 2008 di Pechino
    Il BOCOG ha promosso tre concetti fondamentali per fissare le caratteristiche
    dell’edizione dei Giochi Olimpici 2008 di Pechino: “Olimpiadi verdi, Olimpiadi
    tecnologiche, Olimpiadi del popolo”. Questi sono i tre principi guida che saranno
    alla base di tutte le gare d’appalto indette per progetti legati alle Olimpiadi di
    Pechino.

    5. Beneficiari
    Il governo cinese e il Comitato Olimpico Internazionale –CIO- hanno dichiarato che
    saranno indette gare d’appalto per i progetti di costruzione collegati ai Giochi
    Olimpici 2008. Non costituirà titolo preferenziale la provenienza geografica

                                                                                            7
Copyright:
dell’impresa in gara, pertanto anche le imprese italiane avranno le medesime
    possibilità di successo.
    6. Suggerimenti
    E’ bene che le imprese italiane che sceglieranno di avvantaggiarsi delle opportunità
    di investimento legate ai Giochi Olimpici 2008 siano pienamente consapevoli del
    fatto che le procedure burocratiche in Cina sono lunghe e comportano un notevole
    investimento di temo. Il suggerimento è pertanto di attivarsi con un notevole
    anticipo, in modo da ottenere visibilità presso gli organi competenti.
    È necessario comprendere i meccanismi di funzionamento del sistema-Cina nonché
    la diversa mentalità delle controparti. Occorrerà inoltre valutare se sia
    maggiormente vantaggioso investire singolarmente o con l’appoggio di un partner
    locale.

                                                                                       8
Copyright:
CHAPTER 2 PLANNING TASKS – LE OPPORTUNITÀ FUTURE GENERATE
                               DAI GIOCHI OLIMPICI

2.1 Scenario
       Secondo previsioni di Goldman Sachs, i Giochi Olimpici 2008 comporteranno una
       crescita del PIL cinese dello 0,3%. Secondo alcuni economisti cinesi l’impatto sul
       PIL si attesterà intorno all’1%.

              Figura 2: Impatto dei Giochi Olimpici sul PIL del paese ospitante1

       4,50%
                                                                                   4,00%
       4,00%
       3,50%
                                    2,90%
       3,00%
       2,50%
       2,00%
                     1,40%
       1,50%
                                                                   1,00%
       1,00%
       0,50%                                                                                     0,30%
                                                    0,07%
       0,00%
                      Seul        Barcellona       Atlanta         Sydney         (Atene)       (Pechino)

                                                                                         Fonte: Goldman Sachs

       Secondo uno studio di Goldman Sachs, Pechino, dove si terranno la maggioranza
       delle gare olimpiche, godrà di benefici economici superiori ad ogni altra città che
       avrà ospitato le edizioni passate dei Giochi Olimpici. La crescita del PIL cinese si
       manterrà con ogni probabilità sui sostenuti ritmi attuali fino al 2008. Goldman Sachs
       prevede che l’ammontare degli investimenti esteri diretti passerà, nella sola città di
       Pechino, da USD 1,5 miliardi dell’anno 2000 a USD 5 miliardi nel 2008.
       Le imprese che si avvantaggeranno di tali opportunità, non beneficeranno soltanto
       del boom economico di Pechino, ma vedranno anche la propria posizione sul

1
    Per ciò che riguarda Pechino, tale previsione si intende sul totale del PIL fino al 2008.

                                                                                                            9
Copyright:
mercato cinese notevolmente rafforzata. I Giochi Olimpici 2008 rappresentano per
    le imprese italiane un’occasione importante per promuovere il proprio nome in uno
    dei mercati più promettenti del mondo in quanto a dimensione e velocità di crescita.
    Questo capitolo analizzerà le diverse opportunità di investimento che i Giochi
    Olimpici 2008 offrono alle imprese italiane e straniere.

2.2 Investimenti pianificati per i Giochi Olimpici 2008
    La preparazione delle “Grandi” e “Verdi” Olimpiadi ha dato il via ad un programma
    pluriennale per il miglioramento delle infrastrutture e per la salvaguardia
    ambientale. Questo ambizioso progetto (Infrastructure and Environmental
    Improvement Programme) prevede uno stanziamento di USD 34,8 miliardi e include
    la costruzione di impianti sportivi, del Villaggio Olimpico, del World Trade Centre
    e di progetti che coinvolgeranno i trasporti, la salvaguardia ambientale, le
    infrastrutture per le telecomunicazioni e le utilities.
    Qingdao, capoluogo della provincia dello Shandong giocherà un ruolo importante
    durante i Giochi Olimpici 2008, in quanto ospiterà tutte le discipline acquatiche.
    Sono stati stanziati all’incirca USD 1,29 miliardi da impiegarsi in 150 progetti che
    verranno portati a termine nei prossimi 5 anni.

                                                           Città            Disciplina

                                                        Pechino           Maggioranza

                                                        Qingdao                Vela

                                                     Qinhuangdao              Calcio

                                                       Shenyang               Calcio

                                                          Tianjin             Calcio

                                                        Shanghai              Calcio

                                                                    Fonte: Bexcel-Ambrosetti

                                                                                         10
Copyright:
È facile prevedere che anche altre città cinesi, tra cui Shanghai, Shenyang, Tianjin e
    Qinhuangdao, dove si svolgeranno le partite di calcio, beneficeranno dell’impatto
    positivo dei Giochi Olimpici.
    Il recente ingresso della Cina nel WTO apre un’ulteriore prospettiva di business per
    quelle imprese italiane che dispongono di conoscenze e tecnologie già conformi agli
    standard internazionali che ora anche Pechino dovrà rispettare. La consulenza di
    esperti internazionali sarà indispensabile per garantire la qualità dei Giochi Olimpici
    2008.

                                                                                         11
Copyright:
Tavola 1: Stanziamenti previsti per città per i Giochi Olimpici 2008
                                               In miliardi di USD

                   Costruzione
                    impianti       Trasporti e
    Città                                           Protezione      Infrastrutture                         Totale
                    sportivi e     gestione del                                          Utilities
                                                    ambientale       tecnologiche                       miliardi USD
                    strutture        traffico
                    collegate

   Pechino             12,0            14,6              2,1              3,6               2,5             34,8

  Qingdao              0,09            NP                NP               1,2               NP              1,29

Qinhuangdao            0,04             0                 0                0                 0              0,04

  Shenyang              0               0                 0                0                 0                0

   Tianjin             0,08             0                 0                0                 0              0,08

  Shanghai              0               0                 0                0                 0                0

Totale miliardi
                       12,2            14,6              2,1              4,8               2,5             36,2
     USD

              Fonte: Istituto Nazionale di Statistica (National Bureau of Statistics), in Qingdao Daily, 26 Aprile 2002

                                                                                                              12
     Copyright:
2.3 Progetti previsti per la città di Pechino
       Nella sola Pechino saranno investiti, in progetti specificatamente legati ai Giochi
       Olimpici 2008, circa USD 34,8 miliardi. Tale stanziamento può essere suddiviso in
       due macroaree: la prima comprende i costi di costruzione di impianti sportivi e
       strutture connesse espressamente adibiti ai Giochi; la seconda include gli
       investimenti di adeguamento delle infrastrutture urbane in risposta alle specifiche
       esigenze sorte a causa delle Olimpiadi. Alla prima macroarea è stato assegnato il
       36% degli investimenti totali diretti, mentre la seconda macro area riceverà il
       restante 64%2.
       Verranno dunque destinati circa USD 12,0 miliardi alla costruzione degli impianti
       sportivi e al miglioramento delle infrastrutture urbane di cui approssimatamente
       USD 1,5 miliardi sono già stati stanziati per la costruzione degli impianti, mentre il
       rimanente verrà speso in adeguamento delle strutture urbane nel lasso di tempo che
       ci separa dal 2008)3. Verranno invece destinati circa USD 22,8 miliardi al
       miglioramento delle infrastrutture cittadine solo marginalmente coinvolte dai Giochi
       Olimpici. A loro volta possono essere così ripartiti: USD 14,6 miliardi per progetti
       inerenti i trasporti e la gestione del traffico, USD 2,1 miliardi per progetti di
       salvaguardia ambientale, USD 3,6 miliardi per progetti sulle infrastrutture
       tecnologiche e USD 2,5 miliardi per progetti riguardanti le utilities4 (vedi Figura 3).
       Per maggiori dettagli si veda Appendice I.

2
    Institute of Capital City Development, Università di Pechino.
3
  Il budget stanziato per la costruzione delle strutture olimpiche ammonta a circa USD 1,5 miliardi (vedi
Appendice I). Il primo cittadino di Pechino rende noto che il totale degli investimenti pianificati per il
generale miglioramento delle strutture e della città ammonta a USD 12 miliardi, che è pari a 10 volte la
somma destinata alla costruzione degli impianti sportivi. (da una conversazione tra il Sindaco di Pechino
e il Sindaco di Atene tenutasi il 25 febbraio 2002)
4
    Maggiori dettagli sugli stanziamenti sono riportati in Appendice.

                                                                                                       13
Copyright:
Figura 3:
      Investimenti previsti per progetti legati ai Giochi Olimpici nella sola città di
                                      Pechino
                                        in miliardi di USD

                                                                Progetti di costruzione di
                                                                impianti sportivi e strutture
                                                                collegate
                                                                Trasporti
                                                        14,6
        12,0

                                                                Protezione dell'ambiente

                    2,5                         2,1             Infrastruttura tecnologica
                                  3,6

                                                                Utilities

                                Fonte: Institute of Capital City Development, Università di Pechino

    2.3.1          Progetti di costruzione di impianti sportivi e strutture collegate
    Pechino prevede lo stanziamento di circa USD 1,5 miliardi per la costruzione di
    impianti sportivi destinati ai Giochi Olimpici e per le strutture ad essi collegate.

                                                                                                14
Copyright:
1.      760 ettari adibiti
                                                                   a parco
                                                                   2.      Villaggio
                                                                   Olimpico (atleti e giudici)
                                                                   3.       Pechino World
                                                                   Trade Centre (500 m di
                                                                   altezza)
                                                                   4.       Centro Media
                                                                   5.       Polo TV
                                                                   (internazionale)

                                                                   Nell’illustrazione:     il
                                                                   futuro Villaggio Olimpico
        di Pechino

    § Progetti di costruzione di impianti sportivi
        Nella sola Pechino, i Giochi Olimpici 2008 necessiteranno di 32 impianti
        sportivi, ciascuno dei quali dovrà essere conforme allo standard CIO e a quello
        della Federazione di ciascuna disciplina. Sarà necessario, dunque, costruire
        nuovi impianti, ma anche ristrutturare quelli esistenti. Ciascun impianto dovrà
        avere un’adeguata infrastruttura tecnologica e rispondere a stretti criteri di
        protezione ambientale.
        Degli impianti sportivi esistenti 8 sono già conformi agli standard suddetti, 5
        devono essere modificati o ristrutturati, 19 saranno edifici nuovi. La costruzione
        dei nuovi impianti inizierà nel giro dei prossimi 2 anni. (I dettagli di ciascuno
        dei progetti in Appendice I).

                                                                                           15
Copyright:
§ Progetti di costruzione collegati
             o Villaggio olimpico
                Dislocato su un totale di 80 ettari di terreno di cui 470.000 m² saranno
                edificati. Il Villaggio Olimpico sarà suddiviso in due aree:
                    -   Area residenziale
                            • Alloggi destinati agli atleti: 360.000 m² in totale, 22,5 m² a
                              persona.
                            • Alloggi  destinati ai membri dei Comitati Olimpici
                              Nazionali: 200 unità, per un totale di circa 200.000 m².
                            • Strutture     ospedaliere: circa 3.000 m².
                            • Mense:      circa 10.000 m² in totale.
                            • Superficie     per allenamento: circa 10.000 m².
                            • Magazzini    e locali di manutenzione per le delegazioni
                              partecipanti: circa 10.000 m².
                            • Centri     di servizio: 20 centri per un totale di 5.000 m².
                            • Alloggi     per il personale di servizio: circa 8.000 m².
                            • Strutture     per il tempo libero.
                            • Centri     destinati al culto religioso.
                    -   Area internazionale
                        Include ‘Piazza Olimpiadi’, centri di intrattenimento, shopping
                        center, ristoranti, servizi logistici e parcheggi coperti. L’intera
                        area internazionale sarà di circa 20.000 m².
             o Villaggio dei giornalisti
                30 ettari di superficie totale, di cui 400.000 m² edificati.
             o Fiera espositiva internazionale e centro sportivo della città di Pechino
                Si estende su una superficie espositiva di 200.000 m² e su una superficie
                di pari grandezza destinata alla logistica e agli uffici commerciali.
                Comprende:
                            •4     stadi dedicati tra cui lo Stadio Olimpico principale.
                            •5     stadi affiliati.
                            • Il China International Exhibition Centre, polo espositivo
                              che comprende edifici residenziali, uffici, centri di
                              divertimento e strutture dedicate a cultura e media.
                            • Il
                               Beijing World Trade Centre composto da torri di 200.000
                              m² e 100.000 m² di spazio alberghiero.
Per maggiori dettagli si veda l’Appendice I.

                                                                                             16
Copyright:
2.3.2           Trasporti
    Numerose opportunità di business deriveranno dalla necessità di adeguare la rete dei
    trasporti alle esigenze dei Giochi Olimpici 2008. L’intervento dovrà essere di
    proporzioni notevoli: ne è prova il fatto che la candidatura della città di Pechino
    stava per essere compromessa proprio a causa delle attuali condizioni di traffico.
    L’investimento totale in questo campo ammonta a circa USD 14 miliardi, ossia lo
    stanziamento più consistente dell’intero budget allocato per i progetti legati ai
    Giochi Olimpici a Pechino. Di seguito, le aree che vedranno i maggiori
    investimenti:
    Autostrade
    Allo stato attuale a Pechino si contano 5 circonvallazioni concentriche collegate tra
    loro da vie adatte anche al passaggio di mezzi pesanti e 11 autostrade che si
    irradiano dal centro città. Entro il 2008 la presente rete verrà così integrata: il 5°
    anello stradale raggiungerà la lunghezza di 93 km, le superstrade cittadine si
    estenderanno per un totale di 35 km e le arterie urbane di grandi dimensioni per 105
    km; alcuni di questi progetti sono già avviati. Contemporaneamente alcune
    superstrade collegheranno Pechino alle città vicine. Per maggiori dettagli si veda
    Appendice I.
    Metropolitana e metropolitana leggera
              Ø Attualmente le due linee della metropolitana sono in grado di
                trasportare 481 milioni di passeggeri all’anno. Tale capacità operativa è
                però insufficiente per i Giochi Olimpici 2008, per cui verrà costruita
                una nuova linea che trasporterà 40.000-60.000 passeggeri all’ora verso
                gli impianti sportivi.
              Ø Gli autobus (11 linee di trolley bus e 100 di autobus pubblici)
                trasportano ad oggi 3,5 miliardi di passeggeri all’anno. Il numero delle
                linee previsto supererà le 650 linee, con cui sarà possibile trasportare
                4,5 miliardi di passeggeri all’anno.
              Ø 7 nuove linee tranviarie copriranno, congiuntamente, un tragitto di
                191,9 km e garantiranno, nel 2008, il trasporto di 1,74 miliardi di
                passeggeri l’anno.
    Rete stradale urbana
    Alcune strade necessitano di interventi di miglioramento. Per maggiori dettagli si
    veda l’Appendice I.
    Trasporto cittadino
    Un totale di 11 nuovi centri di controllo dei trasporti saranno ultimati entro il 2008
    al fine di prevenire e gestire i problemi di traffico. Per maggiori dettagli si veda
    Appendice I.
    Sistemi di controllo del traffico urbano
    Pechino intende sviluppare l’attuale sistema di raccolta e scambio di informazioni
    sulla viabilità, di rafforzare il controllo del traffico e di migliorarne la scorrevolezza.
    Per maggiori dettagli si veda l’Appendice. Gli attuali 67.000 taxi in circolazione in

                                                                                            17
Copyright:
città trasportano ogni anno il 12% dei passeggeri serviti dall’intero trasporto
    pubblico. Per rispondere alle esigenze dettate dai Giochi non solo verrà aumentato il
    numero dei taxi, ma verranno dotati di radio anche quelli in circolazione. Le 230
    compagnie che offrono servizio taxi dispongono attualmente di 20.000 auto. Si
    prevede di aumentare il numero a 40.000.
    Riassumendo, verranno investiti USD 14,6 miliardi, prima del 2008, nella sola città
    di Pechino, esclusivamente per migliorare la rete dei trasporti ed il controllo del
    traffico. Tale somma servirà al completamento di diversi progetti: 11 progetti per
    metropolitana e metropolitana leggera per un totale di USD 7,4 miliardi, 16 progetti
    autostradali per un totale di USD 4,8 miliardi, 16 progetti per il miglioramento della
    rete viaria urbana per un totale di USD 1,9 miliardi, 13 progetti per il trasporto su
    strada per un totale di USD 385 milioni, 3 progetti per il coordinamento del traffico
    per un totale di USD 88 milioni. Le autorità accolgono con favore sia investimenti
    stranieri sia consulenze specifiche di esperti del settore.

    2.3.3           Protezione dell’ambiente
    I 60 progetti di investimento decisi da Pechino nel campo della salvaguardia
    ambientale prevedono una spesa totale di USD 2,7 miliardi e sono solo in parte
    decisi in base ai Giochi Olimpici 2008.
    Qualità dell’aria
    Pechino ha intenzione di conformarsi agli standard nazionali e a quelli imposti
    dall’organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organisation-WHO-)
    giungendo, entro il 2008, alla soglia tollerata di inquinamento atmosferico.
    L’obbiettivo sarà raggiunto seguendo un piano d’azione articolato in tre fasi. In
    primo luogo Pechino ha già introdotto rigidi parametri per il controllo
    dell’emissione di gas di scarico dei veicoli a motore. In secondo luogo ha imposto
    che entro l’anno 2004 tutte le autovetture rispettino i parametri stabiliti dallo
    standard Euro II. Infine, maggiori restrizioni entreranno in vigore a partire dal 2007
    con lo scopo di ridurre l’emissione dei gas di scarico del 60%. (Le somme da
    destinarsi a tali progetti sono allocate in campi diversi, dai trasporti all’alta
    tecnologia, e non vengono pertanto prese in considerazione in questa sede).
    Trattamento e smaltimento dei rifiuti
    Pechino città produce all’incirca 2,6 milioni di tonnellate di rifiuti al giorno, che
    vengono attualmente trattati da 4 soli impianti. Il sistema di smaltimento è
    inadeguato in quanto è in grado di trattare meno della metà dei rifiuti prodotti.
    Pechino ha pianificato la costruzione di altri 15 impianti di depurazione con cui
    prevede di trattare, entro il 2007, il 90% dei rifiuti. L’obiettivo è processare 2,8
    milioni di tonnellate di rifiuti al giorno entro il 2008, di cui 50% potranno essere
    riciclati.
    33 progetti per il trattamento dei rifiuti sono già stati definiti e verranno realizzati
    entro il 2008. L’investimento totale ammonta a circa USD 1,7 miliardi. Questi i
    principali progetti:
    1. Alzare il livello di qualità dell’acqua potabile della città di Pechino in modo da
       rispettare gli standard del WHO.

                                                                                          18
Copyright:
2. Dotare il villaggio Olimpico e tutti gli impianti sportivi utilizzati di sistemi per
       limitare il consumo dell’acqua.
    3. Accelerare un progetto preventivamente ideato secondo cui il sistema idrico del
       fiume principale sia integrato e collegato ad altri fiumi che diverranno
       navigabili.
    4. Predisporre, nell’ambito dell’ampio progetto per un sistema idrico integrato, la
       realizzazione di 6 piscine naturali.
    Smaltimento e riciclo dei rifiuti
    Attualmente solo il 55,8% dei rifiuti, a Pechino, viene smaltito. Il Comune di
    Pechino intende raggiungere, entro il 2005, la soglia del 98% di rifiuti smaltiti.
    Entro il 2008 il 100% dei rifiuti verrà smaltito e il 30% riciclato. I rifiuti prodotti
    all’interno degli impianti dei Giochi Olimpici saranno raccolti in maniera
    differenziata e smaltiti fino al 50%. Il materiale ricavato dal riciclo dei rifiuti sarà
    utilizzato come materiale da costruzione, per allestimenti temporanei e persino per i
    tabelloni dei Giochi. Sono 13 i progetti da completarsi entro il 2008, per un
    investimento pari a circa USD 286 milioni.
    Parchi e giardini
    Le aree verdi di Pechino, che nel 1999 coprivano il 35,3% della superficie della
    città, verranno estese fino a coprire, entro il 2007,il 50% delle aree cittadine. I nuovi
    parchi copriranno una superficie 2.550 ettari. Sarà necessario piantare 1.700.000
    alberi e 1.000.000 tra cespugli e fiori e seminare oltre 1 milione di m2 di erba. Dovrà
    essere completato un piano di copertura del terreno su una superficie di 500 ettari e
    la trasformazione di 900.000 m2 attualmente costruiti in parchi e giardini. Il Comune
    di Pechino prevede di investire USD 118 milioni nell’allestimento del Parco
    Olimpico, in fiori e giardini per il Villaggio Olimpico e in 760 ettari di parco
    lasciato a foresta. I 22 progetti da completarsi entro il 2008 prevedono un impegno
    economico di circa USD 120 milioni.

    2.3.4           Infrastruttura tecnologica
    Per applicare la linea guida che prevede Giochi Olimpici tecnologicamente avanzati,
    e per soddisfare le esigenze dei Giochi, Pechino investirà USD 3,6 miliardi nel
    miglioramento della propria infrastruttura per le telecomunicazioni, nella
    promozione del commercio e dei servizi, anche pubblici, on-line, e nella
    costituzione di una realtà fortemente informatizzata.
    Per ciò che concerne l’infrastruttura per le telecomunicazioni, Pechino prevede di
    estendere il cablaggio a fibra ottica, di rendere più facilmente disponibile la banda
    larga, e di costituire una TV digitale via cavo, direttamente trasmessa dagli impianti
    sportivi, che garantisca una visione ad alta definizione dei Giochi.
    Verrà aumentata la capacità della rete di telefonia mobile fino a renderla adatta a
    sostenere un traffico di 500.000 chiamate. Verrà inoltre predisposto un sistema GPS
    per la sorveglianza dei Giochi Olimpici e delle arterie di comunicazione. I Giochi
    Olimpici 2008 vedranno inoltre la diffusione delle smart card e dell’e-commerce.

                                                                                          19
Copyright:
La rapida evoluzione della tecnologia informatica ha portato Pechino a scegliere di
    non definire ad oggi i progetti per il 2008. Tuttavia rimane certo che lo sviluppo
    dell’infrastruttura tecnologica apre un ampio ventaglio di opportunità per i leader
    mondiali in questo campo. Si prevede saranno particolarmente avvantaggiate le
    imprese caratterizzate da una brillante capacità di ricerca e innovazione, o con solida
    esperienza nello sviluppo di servizi IT e di supporti commerciali.
    Quanto segue sarà predisposto entro il 2007:
    -   Il cablaggio a fibra ottica di Pechino raggiungerà tutte le strutture olimpiche ed
        una rete a banda larga sicura consentirà la trasmissione delle gare nel mondo.
    -   Un ufficio telecomunicazioni centrale integrato con postazioni di controllo in
        ciascuno degli impianti sportivi gestirà un totale di 40.000 linee e tutte le
        trasmissioni voce, Internet e banda larga. Accanto a tale infrastruttura saranno
        posti centralini che costituiranno una seconda piattaforma tecnologica al servizio
        dei Giochi Olimpici.
    -   La rete di telefonia mobile sarà in grado di gestire collegamenti di 2a e 3a
        generazione, nonché ogni innovazione tecnologica che sarà diffusa entro il 2008.
        La rete sarà in grado di gestire 500.000 chiamate all’interno del distretto
        olimpico anche grazie all’utilizzo di celle trasportabili in caso ciò si rendesse
        necessario.
    -   Un canale radio digitale dei Giochi Olimpici, indipendente dal servizio
        radiofonico pubblico, opererà sugli 800 MHz e sarà in grado di gestire 15.000
        utenti collegati in 1.000 talk group.
    -   Una TV digitale via cavo ad alta definizione raggiungerà ogni sede della
        struttura olimpica e sarà dotata di sufficiente ampiezza di banda da consentire la
        trasmissione oltreoceano.
    -   Saranno predisposti anche un sistema di cavi ottici sottomarini, stazioni
        satellitari di terra già in costruzione e stazioni satellitari montate su camion. La
        rete TV nazionale in digitale sarà completata per assicurare che i Giochi
        Olimpici abbiano copertura totale e raggiungano tutti gli spettatori in ogni parte
        della Cina.
    -   Il cablaggio sarà affiancato dall’uso di tecnologia senza fili e reti IP.
    -   L’energia elettrica sarà fornita da due o tre impianti principali situati all’interno
        del distretto olimpico.

    2.3.5           Utilities
    Circa USD 2,6 miliardi saranno investiti nell’ottimizzazione delle utilities: forniture
    di energia, di cui: 7 progetti (totale USD 818,03 milioni) per energia ricavata da gas
    naturali, 12 progetti (totale USD 676 milioni) per il rifornimento idrico, 9 progetti
    (totale USD 220,51 milioni) per la fornitura di energia elettrica, e 8 progetti (totale
    USD 861,26 milioni) per impianti di riscaldamento.

                                                                                          20
Copyright:
Gas Naturali
    I gas naturali diverranno un elemento chiave nel futuro, dato l’impegno di Pechino a
    implementarne l’uso per salvaguardare l’ambiente. La fornitura di gas naturali
    passerà dagli attuali 1 miliardo di m3 per anno a 4-5 miliardi m3 nel 2008.
    Acqua
    Il rifornimento idrico della città di Pechino è un problema che va aggravandosi. Il
    66% dell’acqua che giunge in città proviene dai bacini Guanting e Miyun. Tuttavia,
    è dal 1997 che il bacino Guanting non è in grado di fornire acqua potabile a causa
    del forte inquinamento. Recenti dati avvertono che anche il bacino Miyun, l’unica
    fonte di acqua potabile per Pechino, è eccessivamente sfruttato.
    Per far fronte al problema dell’acqua potabile in città, il Comune di Pechino sta
    lavorando alla bonifica del bacino Guanting per la fornitura di acqua potabile. I
    progetti che riguardano la fornitura idrica (dettagli in appendice) sono
    imprescindibili per Pechino, non soltanto in occasione dei Giochi, ma anche per
    garantire alla città uno sviluppo sostenibile sul lungo termine.
    Fornitura di energia elettrica
    Pechino è attualmente rifornita da 246 centrali elettriche. Esse producono un
    massimo di 6,78 milioni kw al giorno. Pechino richiede 31,8 miliardi kw/ora
    all’anno, e il suo fabbisogno energetico cresce oltre l’8%. La differenza tra l’attuale
    fabbisogno e quello futuro non è considerata un problema.
    Riscaldamento
    Saranno costruiti numerosi impianti per garantire l’erogazione di riscaldamento,
    compreso un oleodotto.

Per maggiori informazioni, consultare l’elenco completo dei progetti “List of Olympic
Games Projects to be Implemented in Beijing” riportata in Appendice I.

2.4 Progetti pianificati al di fuori della cerchia di Pechino
    La maggior parte dei progetti da completare per i Giochi Olimpici 2008 sono da
    realizzarsi a Pechino, che dunque ha pianificato con anticipo i dettagli degli
    interventi. Qingdao necessiterà di investimenti volti all’accoglienza delle discipline
    acquatiche e alcuni progetti sono già stati annunciati. Nelle quattro città che
    ospiteranno le partite di calcio di qualificazione la previsione di investimento è
    limitata alla modernizzazione di stadi già esistenti e i tempi, proprio per questo
    motivo, non sono particolarmente stretti. Non vi sono ad oggi progetti definiti per
    adeguare queste città ai Giochi Olimpici ad eccezione della costruzione o della
    ristrutturazione degli impianti.

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2.4.1           Qingdao
    Qingdao è il principale porto commerciale della Cina. E’ una importante città
    industriale, sede di numerosi gruppi industriali molto noti quali Haier, Hisense, birra
    Qingdao, Aokema Group. Qingdao ha sete di investimenti stranieri; lo scorso anno
    ammontavano ad un totale di USD 1,6 miliardi e l’obbiettivo del governo è di
    raggiungere quest’anno i USD 2-2,5 miliardi di investimenti esteri. Si conta sul fatto
    che i progetti legati ai Giochi Olimpici producano un’onda d’investimenti da parte
    di paesi stranieri. I prossimi due anni sono considerati cruciali per lo sviluppo della
    città.
    La costruzione degli impianti inizierà l’anno prossimo. I progetti principali
    prevedono il trasloco del cantiere navale Beihai, la pianificazione e la costruzione
    dell’area che ospiterà il business center, la ricostruzione dell’area di Taipinjiao e
    quella del Golfo Huiquan. L’ufficio preposto alla scienza e alla tecnologia di
    Qingdao (Science and Technology Bureau) ha avviato un progetto chiamato Ocean
    Olympiad Technology Plan volto allo studio dell’aerografia oceanica, alla
    previsione del rischio ideologico e delle maree, e di un sistema intelligente di
    controllo del traffico.
    Qingdao investirà oltre USD 1,2 miliardi nel miglioramento dell’infrastruttura
    tecnologica, in parte in occasione dei Giochi Olimpici.
    Altre interessanti opportunità di business nell’industria di Qingdao non sono legate
    ai Giochi Olimpici.

    2.4.2           Altre città
    Anche le altre città che ospiteranno i Giochi (Shanghai, Shenyang, Tianjin,
    Qinhuangdao) ne trarranno benefici economici, ma non è chiaro a quanto
    effettivamente ammonterà l’investimento diretto in queste città. Gli unici dati che
    sono stati forniti riguardano i budget per la costruzione degli impianti sportivi:
    centro velico -Qingdao International Sailboat Centre- USD 89,09 milioni, Stadio di
    Tianjin USD 83,61 milioni, e Stadio di Qinhuangdao USD 36,54 milioni. Quasi
    certamente le opportunità indirette in queste città saranno superiori alle opportunità
    dirette. Occorre tenere presente che altre importanti città cinesi, quali ad esempio
    Hong Kong, anche se non coinvolte direttamente dai Giochi, avranno comunque un
    ruolo chiave.

2.5 Altre opportunità di business legate ai Giochi Olimpici

    2.5.1           Settore immobiliare
    A Pechino le opportunità legate ai Giochi Olimpici, ad esclusione della costruzione
    degli impianti sportivi, possono essere suddivise in tre categorie:
    Ristrutturazione di edifici fatiscenti e/o pericolosi
    Pechino vanta una storia plurimillenaria di cui restano vestigia imponenti. Talune di
    queste attrazioni turistiche necessitano di interventi che le facciano tornare all’antico

                                                                                          22
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splendore. Il Comune ha pianificato progetti di conservazione e restauro di numerosi
      edifici e ciò è da considerare un’ottima opportunità per le imprese specializzate in
      restauri e ristrutturazioni.
      Nuovi edifici residenziali
      Nei prossimi 5 anni Pechino vedrà 9 milioni m2 di nuove aree abitative all’anno.
      L’obiettivo è raggiungere una superficie abitabile di 18m2 per persona contro la
      media attuale inferiore ai 14 m2.5
      Costruzione di nuovi hotel di alto livello e ristrutturazione di quelli esistenti
      L’incremento del flusso turistico farà sorgere l’esigenza di aumentare il numero dei
      posti letto disponibili per breve permanenza. Verranno dunque costruiti nuovi hotel
      di lusso e quelli esistenti saranno ristrutturati. Il numero degli hotel di alto livello nel
      2008 raggiungerà le 800 unità.

      Gli investimenti nel settore immobiliare a Pechino comporteranno il coinvolgimento
      di servizi ad esso collegati: forniture di materie prime, progettazione e design,
      arredamenti.

      2.5.2             Settore delle licenze
      I prodotti ufficiali dei Giochi Olimpici 2008 saranno prodotti su licenza e potranno
      esibire il logo e la mascotte dei Giochi. Si pensa di produrre una vasta collezione di
      souvenir e ricordi: T-shirt, distintivi, cappellini dei Giochi Olimpici e delle squadre
      partecipanti. I Giochi sono un evento molto sentito e normalmente gli articoli
      prodotti su licenza comportano risultati di vendita molto buoni. Ciò rappresenta una
      notevole opportunità per l’industria manifatturiera e per i distributori.
      Gli organi proprietari della licenza sono: il Comitato Olimpico Internazionale –CIO-
      , il Comitato Olimpico Nazionale –NOC- e i comitati organizzativi locali OCOG (in
      questo caso, trattandosi di Pechino, -BOCOG- (Beijing Organizing Committee for
      the Olimpic Games). Generalmente le licenze per la produzione di materiale
      coordinato legato ai team nazionali sono state concesse dai NOC e dagli OCOG. I
      contratti di licenza sono a breve scadenza, consentono l’utilizzo del marchio
      ufficiale e prevedono il pagamento di royalty normalmente comprese tra il 10% ed il
      15% del fatturato.
      L’esperienza di Sydney è esemplificativa. Il 30 giugno 1998, due anni prima
      dell’inizio delle Olimpiadi, il comitato organizzativo di Sydney SOCOG (Sydney
      Organising Committee) aveva stipulato contratti con 57 licenziatari affinché
      producessero una gamma completa di prodotti: abbigliamento, oggetti da collezione,
      souvenir, prodotti legati all’immagine della mascotte. Tali prodotti erano disponibili
      in tutta l’Australia. Sulla base del successo ottenuto dai prodotti a licenza sul
      mercato locale, CIO e SOCOG hanno deciso di distribuirli anche sul mercato
      internazionale; essi erano pertanto disponibili in oltre 100 Paesi.

5
    Centro di Informazione Economica di Pechino – Beijing Economic Information Center.

                                                                                               23
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All’interno del programma di licenze di SOCOG si distingueva The Olympics Store,
    uno spazio commerciale interamente dedicato alla vendita di prodotti legati alle
    Olimpiadi 2000. Tali negozi erano presenti nelle principali città, negli aeroporti e
    nei punti nevralgici dell’Australia. Questo programma di licenza ha aperto nuove
    strade per l’industria manifatturiera e per la distribuzione.
    E’ plausibile che Pechino mutuerà dal modello di Sydney il proprio programma di
    licenze. I dettagli verranno definiti in tempo utile da CIO e l’OCOG di Pechino
    (BOCOG). Gli investitori stranieri interessati a questo settore vedranno aprirsi
    inaspettate possibilità anche grazie all’ingresso della Cina nel WTO.

    2.5.3           Sponsorizzazioni
    Il piano TOP (The Olympic Partner)
    Il piano TOP (The Olympic Partner) è uno dei più grandi piani di sponsorizzazione
    a livello mondiale. Ideato dal CIO, impatta su tutte le 199 organizzazioni collegate
    ai Giochi Olimpici, sia quelli estivi sia quelli invernali. A oggi, il piano TOP è stato
    seguito con successo in 5 eventi successivi. In ciascuna edizione dei Giochi, il CIO
    sceglie 10 tra le grandi compagnie che appartengono alla lista TOP di grandi
    sponsor. Tra i protagonisti del passato ci sono: Coca-Cola, Kodak e McDonald's. Le
    10 Società prescelte cambiano di volta in volta; alla chiusura dei Giochi Olimpici
    Atene 2004, il CIO firmerà accordi di partnership con imprese di rilevanza
    mondiale che vogliono essere incluse nel piano TOP. I partner saranno autorizzati
    all’uso del logo Giochi Olimpici su scala mondiale. Sono numerosissimi gli
    aspiranti partner e i ritorni di business sono enormi. Ad esempio Fuji ha
    incrementato le vendite del 48% nei 6 mesi successivi alla sponsorizzazione delle
    Olimpiadi 1984; Kodak ha seguito la scia del proprio concorrente ed è stata inclusa
    nel piano TOP 4 volte consecutive. Il fatturato di Coca-Cola nel terzo trimestre 1996
    è cresciuto del 48% grazie alla sponsorizzazione dei Giochi Olimpici dello stesso
    anno. Voci riportano la notizia che Panasonic e Coca-Cola stiano lavorando
    alacremente per aggiudicarsi un posto tra gli sponsor TOP per il sesto turno
    consecutivo, ma non sono stati ancora designati quelli che diverranno sponsor
    ufficiali.
    Altre sponsorizzazioni
    Il comitato di Pechino per le offerte d’appalto per i Giochi Olimpici (2008 Olympic
    Games Bidding Committee) ha stipulato un accordo preliminare con le autorità della
    Città di Pechino secondo cui, nel periodo dei Giochi, il BOCOG opererà per conto
    di CIO il controllo degli spazi pubblicitari situati in corrispondenza delle sedi di
    gara. Grazie alla firma di accordi quadro e altre iniziative, il BOCOG gestirà gli
    spazi pubblicitari sui pannelli situati negli impianti sportivi, sui mezzi di trasporto,
    negli aeroporti, e si occuperà di tutte le attività promozionali e delle iniziative
    pubblicitarie esterne al fine di garantirne l’utilizzo esclusivo agli sponsor
    autorizzati. Il BOCOG assicurerà inoltre, l’assenza di pubblicità dai luoghi delle
    gare e salvaguarderà gli interessi degli sponsor di fronte ad eventuali ingerenze da
    parte di terzi. Generalmente i candidati favoriti dal OCOG appartengono
    all’industria automobilistica, a quella delle bevande alcoliche e al settore

                                                                                         24
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petrolchimico. In ogni caso, il BOCOG può scegliere i propri sponsor solo dopo che
    il CIO ha nominato i 10 partner ufficiali.

    2.5.4          Turismo
    L’obiettivo, grazie ai Giochi Olimpici, è rendere Pechino una meta turistica più
    frequentata di quanto è attualmente; per assicurarsi un flusso di turisti crescente per
    gli anni successivi al 2008 è stato ideato un imponente piano di marketing. Durante
    il periodo dei Giochi Olimpici sono attesi a Pechino un milione di turisti in più. Si
    prevede che spenderanno un totale di USD 5 miliardi. Il boom del turismo avrà
    effetti positivi sul settore alberghiero e su quello della ristorazione, così come sui
    grandi magazzini e sulle grandi aree commerciali. La spesa media pro capite di un
    turista straniero nel 2008 è stimata intorno ai USD 1.000, contro gli USD 650 spesi
    dai turisti che hanno visitato Pechino nel 2000. I turisti locali spenderanno in media
    USD 120 a testa. Si prevede dunque che i proventi totali realizzati dal settore
    turistico durante i Giochi Olimpici 2008 ammonteranno a USD 6 miliardi.

                                                                                        25
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2.5.5           Pubblicità
    Questo settore è destinato a fiorire tra qui e il 2008 anche grazie agli imponenti piani
    di marketing espressamente ideati per i Giochi. Le campagne marketing e le
    campagne pubblicitarie di sponsor ufficiali e altri partner commerciali
    contribuiranno ad aumentare i profitti del settore pubblicitario. I mezzi tradizionali
    verranno affiancati da Internet, che si prevede attrarrà investimenti cospicui. Gli ICP
    (Internet Content Providers) stranieri, i TCP (Television Content Providers), e i
    BICP (Broad-band Internet Content Providers), rappresentano grandi opportunità in
    questo campo. Secondo uno studio effettuato da Deutsche Bank, il fatturato
    dell’industria pubblicitaria cinese crescerà del 14% all’anno. I profitti 2008 sono
    stimati intorno ai USD 28 miliardi.

    2.5.6           Servizi finanziari
    I grandi progetti infrastrutturali e quelli legati allo sviluppo cittadino genereranno
    grandi esigenze di capitale. Pertanto, si prevede che il settore dei servizi finanziari,
    dal project finance alla concessione di mutui, dalle costituzioni in sindacati
    finanziari alle assicurazioni, crescerà notevolmente.

    2.5.7           Catering
    Fino ad ora non sono stati resi pubblici progetti in questo settore; tuttavia è chiaro
    che la domanda sarà altissima. Nel 2000 sono stati spesi da parte dell’OCOG di
    Sydney USD 87 milioni in alimenti per gli atleti e per gli altri partecipanti. Si
    prevede che la somma spesa per il catering nei Giochi Olimpici 2008 sarà superiore.

                                                                                          26
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CHAPTER 3 OPPORTUNITÀ DI BUSINESS PER TIPOLOGIA D’IMPRESA

La ripartizione esatta dei compiti sarà possibile solo quando saranno stati designati i
principali fornitori.
Le opportunità legate ai Giochi Olimpici restano comunque enormi, tanto per le imprese
straniere quanto per quelle locali. Infatti, in seguito al suo ingresso nel WTO nel
novembre scorso, la Cina si sta aprendo sempre di più ai capitali stranieri. Molte delle
restrizioni prima imposte agli investitori stranieri sono state allentate. Inoltre, il
Governo cinese ha annunciato che la maggior parte delle gare d’appalto legate ai Giochi
Olimpici saranno internazionali e pubbliche, così che possano venir seguite le consuete
procedure internazionali. Pechino inoltre si sforzerà di apprendere il più possibile
dall’esperienza dei suoi predecessori nel campo della costruzione e del finanziamento
degli impianti sportivi.
Sopravvivono tuttavia regolamenti appositamente studiati per proteggere l’economia
cinese, che possono rendere particolarmente difficile per gli investitori stranieri
l’ingresso in alcuni settori, ma ciò risulta comunque possibile attraverso la cooperazione
con il Governo cinese, che necessita sia dell’ingresso di capitale straniero sia della
possibilità di apprendere da imprese tecnologicamente avanzate con esperienza
internazionale.
I Giochi del 2008 sono stati definiti come le: “Olimpiadi verdi, Olimpiadi tecnologiche,
Olimpiadi del popolo”. Il BOCOG vedrà con favore le imprese che faranno proprie
queste linee guida.
Le imprese sono state suddivise in tre categorie: cinesi, straniere e sino-straniere. In
seguito a una valutazione comparata dei punti di forza, è stata costruita una tavola
riassuntiva volta a identificare i settori in cui le diverse tipologie di aziende sono più
competitive e con maggiori probabilità di vincere gare d’appalto.

                                                                                        27
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Tavola 2: Competitività per tipologia di impresa in base al settore

            Settore                  Imprese                   Imprese                   Imprese
          industriale                 cinesi                   straniere              sino-straniere
         Costruzione
          impianti                       ∗                          ∗                         ∗
           Trasporti
                                         ∗                                                    ∗
                                         ∗                                                    ∗
         Infrastruttura
          tecnologica
           Utilities6
                                         ∗
          Protezione
          ambientale                     ∗                          ∗                         ∗
           Settore
         immobiliare                     ∗                          ∗
            Licenze
                                         ∗                          ∗
      Sponsorizzazioni
                                         ∗                          ∗
           Turismo
                                         ∗                                                    ∗
           Catering
                                         ∗                          ∗                         ∗
             Servizi
           finanziari                    ∗                                                    ∗
           Settore
         pubblicitario                   ∗                                                    ∗
                                                                            Fonte: Analisi Bexcel/Ambrosetti

Nota: Le valutazioni sopra riportate derivano da opinioni soggettive dei consulenti di
Bexcel e Ambrosetti. Il capitolo offre per avere un quadro più preciso di come ciascuno
dei tre tipi di impresa si colloca all’interno dei settori industriali proposti.

6
    Comprende esclusivamente forniture di acqua, di energia elettrica, di riscaldamento e di gas naturali.

                                                                                                             28
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