Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?

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Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
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                                                                                           1/07

L A R I V I S TA D E L M O V I M E N T O B I O                             f ebbraio

                              Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?         pagina 4

                                                   PA 2011: d’accordo, ma non così   pagina 9

                                                       Concorso prodotti Gemma       pagina 11
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
■ S ommario                                                             E ditoriale

    bioattualità
                                                                            Pianificare il futuro
                                                                            anziché fuggirlo
                                                                            Semplificare, polemizzare, difendere ac-
                                                                            canitamente interessi settoriali e mettere
                                                                            in rilievo esageratamente gli abusi: tutto
                                                                            questo capita nella tutela di interessi po-
        PRODUZIONE                                                          litici. Anch’io più di quindici anni fa ho
                                                                            toccato questi tasti in coalizione con al-
     4 Stabulazione libera 1:                                               leati nella politica agricola. Vi sono fasi
    		negli occhi di uno scettico                                           in cui ciò è opportuno. Il vecchio regime
        Christian Müller, Hellikon AG da 12 anni tiene la                   agrario doveva essere rovesciato prima
        sua mandria di vacche con le corna in una stalla                    che potesse seguire di meglio. Abbiamo
                                                                            avuto un discreto successo.
        a stabulazione libera. Non ritiene ragionevole un
                                                                            Oggi la situazione è più complessa. Fra
        obbligo di stabulazione libera.
                                                                            breve il Consiglio nazionale dibatterà
                                                                            sulla PA 2011. Sono convinto che i mezzi
     6 Stabulazione libera 2: tendenza all’obbligo                          summenzionati oggi non avrebbero più
        A partire dal 2011 vigerà l’obbligo di stabulazione                 successo. Le critiche fonda-
        libera sia secondo l’Ordinanza svizzera che secon-                  mentali rivolte alla PA 2011
        do il Regolament UE – almeno “per principio”. Per                   dall’unione dei contadini,
        le piccole aziende probabilmente sarà ancora pos-                   dai produttori di latte o dal-
                                                                            l’UDC e la loro tutela unila-
        sibile la stabulazione fissa con URA. Non è ancora
                                                                            terale degli interessi (sup-
        chiaro quanto grande possa essere una piccola
                                                                            plemento per la trasforma-
        azienda. Che fare per non attendere?                                zione di latte in formaggio,
                                                                            proseguimento delle misure
        I n memoria                                                         di sostegno del mercato) sono sbagliate.
                                                                            Una tutela degli interessi davvero effica-
     8 Heinrich Schalcher, fondatore del FiBL
                                                                            ce coinvolge oggigiorno l’intera catena
        Con Heinrich Schalcher, ex consigliere nazionale
                                                                            alimentare e chi la pensa altrimenti. Bio
        e fondatore del FiBL è scomparso un pioniere del-
                                                                        6   Suisse ha scelto questa via.
        l’agricoltura biologica.                                            Chi vuole modificare i meccanismi già
                                                                            ampiamente messi a punto della poli-
        POLITICA                                                            tica agricola si rende conto che tutto è
                                                                            connesso. La politica agricola deve es-
     9 PA 2011: sperando nel Consiglio nazionale                            sere tutta di un pezzo, deve considerare
        Dopo che il Consiglio degli Stati si è occupato                     l’intera gamma dei prodotti, coinvolgere
        della politica agricola 2011 prende ora la parola                   tutti i sistemi aziendali, la campicoltura,
        l’Alleanza agricola: riforme sì, ma non unilateral-                 l’ecologia, le vacche da latte e le colture
        mente a spese dei contadini.                                        permanenti. Ancora più importante è che
                                                                            la politica agricola sia lungimirante, che
                                                                            sia attribuita importanza agli interessi dei
        BIO SUISSE
                                                                            consumatori e che le riforme interessino
    11 Premiazione di prodotti Gemma                                        sia i fornitori dei contadini che i livelli
        Quest’anno saranno premiati prodotti di qualità                     successivi. Nonostante difetti deplore-
        dei gruppi latticini e prodotti di biscotteria e di pa-             voli (staticità dell’ecologia, allentamento
        sticceria. Termine d’iscrizione è il 23 marzo.                      della globalità aziendale in agricoltura
                                                                            biologica, ecc.), la PA 2011 nella versione
                                                                            della commissione incaricata dell’esame
        RUBRICHE
                                                                            preliminare del Consiglio degli Stati si è
    12 Notizie                                                              avvicinata parecchio a queste esigenze.
                                                                            Si tratta quindi di pianificare il futuro
                                                                            nell’interesse della competitività e della
                                                                            sostenibilità dell’agricoltura svizzera. Il
                                                                            rigetto globale delle riforme non serve. Il
                                                                            settore alimentare si trova in una fase di
                                                                            grandi riforme – Migros non ha inghiotti-
                                                                            to Denner per puro divertimento

                                                                                                         Christoph Dietler

                                                                            Christoph Dietler è contitolare dell’agenzia
                                                                            dietler clavadetscher gmbh a Coira e gestisce
    Foto in prima pagina: Christian Müller, Hellikon AG nella               in mandato l’ufficio di coordinamento allean-
    sua stalla a stabulazione libera progettata nel rispetto del            za agraria. Dietler è stato segretario centrale
    benessere degli animali                     Foto: Thomas Alföldi       di Bio Suisse dal 1995 al 2003.

   bioattualità 1/07
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
P roduzione ■

              Atmosfera di entusiasmo
              nell’allevamento di bovini bio
              Il secondo seminario degli allevatori di bovini bruni tenutosi presso la scuola agraria Plantahof è sta-
              to un successo: fra i numerosi partecipanti è prevalsa la convinzione di essere ora in possesso delle
              conoscenze professionali e degli strumenti per coordinare le aziende e le mandrie e che si possa ora
              passare all’attuazione. Ora non deve trattarsi necessariamente di bovini bruni: il nuovo sito internet
              www.biorindviehzucht.ch è la piattaforma informativa e di servizi per l’intero allevamento di bestiame
              da latte bio.

«T      roppo spesso la mandria non è          che risposte come per esempio: «Quale

                                                                                               Foto: Anet Spengler
        commisurata all’azienda», questa       toro impiegare?», «Come gestire meglio il
è una delle due affermazioni centrali del      numero di cellule?» o «Inseguo l’obiettivo
ben frequentato secondo seminario degli        giusto nell’allevamento?» I membri del
allevatori di bovini bruni tenutosi il 23      gruppo di lavoro allevamento di bovini
novembre presso il Plantahof. La seconda       (Paul Fry di Cumpadials, Linard Gregari
è stata: «Adesso abbiamo a disposizione        di Bergün, Christian Mani di Andeer e
così tante conoscenze e buoni strumenti        Victor Peer di Ramosch) si sono quindi
per l’allevamento di bovini bio che possia-    prefissi di offrire sostegno alle aziende
mo affrontare l’attuazione». Affermazioni      bio grigionesi nelle questioni relative al-                           Una coppia vincente: Markus Meuli di
come questa fanno sorgere qualche cosa         l’allevamento e alla tenuta di bestiame da                            Nufenen con la sua vacca riproduttrice tre-
come un’atmosfera di entusiasmo.               latte.                                                                dicenne Heidi, madre del toro IA Rico
     Nell’ambito del progetto del latte di                                                                           salute della mammella con una gestione
montagna della Haute école suisse d’agro-      Bio Grischun vuole connettere                                         intensiva del patrimonio zootecnico è a
nomie (SHL), Maria Hug-Sutter ha esa-          teoria e pratica                                                      buon punto. Come spiega Silvia Ivemeyer,
minato aziende lattiero-casearie nella         Dopo la fase di un certo disorientamento                              nelle aziende che presentano un elevato
regione di montagna. Uno dei risultati:        nel settore dell’allevamento e della deten-                           numero di cellule, dopo una partecipa-
otto su dodici aziende nel circondario di      zione di bestiame da latte bio si delineano                           zione al progetto di uno o due anni con
Rheinwald auspicano un allevamento di          sempre più concretamente nuovi approc-                                «pro-Q» si nota un netto miglioramento
bestiame lattiero meno incentrato sulla        ci di soluzione. La volontà e ora anche                               della situazione.
produzione di latte ma maggiormente            gli strumenti per meglio armonizzare le                                    Non esiste una ricetta valida per tut-
adeguato alla base foraggiera.                 mandrie bio e le aziende bio nelle regioni                            te le aziende che indichi come un’azienda
     Markus Meuli di Nufenen si è già av-      di montagna sono a disposizione. Anche il                             bio nella regione di montagna possa tro-
vicinato molto a questo obiettivo. Nella       nuovo sito internet www.biorindviehzu-                                vare la mandria ideale. La maggior parte
sua avvincente relazione ha spiegato co-       cht.ch (vedi riquadro) può essere di aiu-                             degli ingredienti però è a disposizione.
me passo dopo passo ha armonizzato la          to. «Questo servizio è un sistema aperto                              Bio Grischun vorrebbe ora contribuire
mandria e l’azienda ottenendo successi         e dinamico che vive essenzialmente delle                              maggiormente a portare avanti l’intercon-
anche dal punto di vista economico. La         conoscenze pratiche dei bioagricoltori»                               nessione di teoria e pratica per sostenere
conversione all’agricoltura biologica nel      osservano Anet Spengler e Beat Bapst del                              una produzione di latte ecologica ed eco-
1992 si è rivelata una tappa importante        FiBL. Un altro progetto curato dal FiBL,                              nomica nella regione di montagna.
sulla via della produzione di latte adeguata   «pro-Q», il cui scopo è di promuovere la                                        Andi Schmid, direttore Bio Grischun
all’ubicazione nella regione di montagna:
«Quando abbiamo convertito l’azienda
abbiamo dato maggiore importanza alla           Piattaforma elettronica per l’allevamento di bovini bio
produzione di foraggio e questa è stata         Il FiBL, in collaborazione con professionisti e con                         e adatto alle condizioni locali; la produttività
una delle chiavi del successo». Le cono-        l’appoggio di Bio Suisse, ha sviluppato un nuovo                            lattiera degli animali deve quindi essere adatta
                                                sito internet quale piattaforma per l’allevamento                           all’offerta di foraggio grezzo nell’azienda e al ma-
scenze tecniche, l’esperienza e l’amore per
                                                di bovini bio in Svizzera. www.biorindviehzucht.                            nagement specifico dell’azienda. Il sito internet
gli animali sono sicuramente ulteriori fat-     ch offre ai bioagricoltori basi e consigli pratici per                      spiega le corrispondenti strategie di allevamento
tori altrettanto importanti del successo.       la scelta di riproduttori. Anche chi non pratica                            e presenta riproduttori. In particolare si racco-
     Non in tutte le aziende bio grigionesi     l’allevamento vi trova informazioni importanti e                            mandano tori IA che sono particolarmente adat-
si è però riusciti a far concordare altret-     novità.                                                                     ti per aziende biologiche in differenti regioni di
tanto bene la mandria e l’azienda. Come         Il sito internet www.biorindviehzucht.ch vuole                              produzione. Sono poi presentate aziende bio che
ha riferito Georg Trepp, responsabile del       contribuire a conferire all’allevamento di bestia-                          lavorano con la monta naturale e che vendono
neofondato gruppo di lavoro allevamento         me da latte bio un profilo più forte. L’allevamento                         regolarmente tori riproduttori. Con questo servi-
                                                bio attribuisce grande importanza alla salute e                             zio si vogliono promuovere o stimolare partena-
di bovini di BioGrischun, numerosi ca-
                                                alla funzionalità dei riproduttori. L’allevamento                           riati di allevamento tra aziende bio.
piazienda sono insoddisfatti dell’attuale
                                                bio inoltre deve essere rispettoso della specie                                                                          as/bb
situazione. Spesso ci sono più domande

                                                                                                                                                                 bioattualità 1/07   
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
La stabulazione libera
    di uno scettico
    Christian Müller da dodici anni tiene le vacche in stabulazione libera, nel 2004 ha ristrutturato la stalla
    facendo sì che le vacche sdraiate, al momento di mangiare e durante la mungitura siano possibilmente
    tranquille e non stressate. Guarda però con scetticismo all’obbligo di stabulazione libera.

                   «L       e vacche sono un po’ agitate» si scu-
                            sa Christian Müller, bioagricoltore
                   di Hellikon nel Giura argoviese. «Lo sono
                                                                    e durante la mungitura» spiega Müller.
                                                                    La ristrutturazione ha portato notevoli
                                                                    vantaggi per quanto riguarda i primi due
                                                                                                                   vizio, l’attribuzione di un piccolo contin-
                                                                                                                   gente. A poco a poco Müller è riuscito ad
                                                                                                                   aumentarlo grazie anche al rilevamento
                   già normalmente quando ci sono visite e          punti, il mungitoio non è ancora stato ri-     dell’azienda, a contratti di allevamento e
                   a questo si aggiunge il vento tempesto-          strutturato.                                   infine anche all’acquisto. Attualmente il
                   so». I visitatori tuttavia non percepiscono                                                     suo contingente ammonta a complessiva-
                   questa agitazione. Le vacche da latte nel-       UFAG e BMW                                     mente 150'000 chili che raggiunge mun-
                   l’ampia stalla a stabulazione libera in ap-      «Non sono un sostenitore fanatico della        gendo 28 vacche.
                   parenza sono del tutto quiete, ruminano          stabulazione libera» ammette l’agricolto-           Dato che Christian Müller perseguiva
                   tranquillamente nei box o circolano nelle        re subito all’inizio della conversazione, «e   questo obiettivo sin dall’inizio, ha deciso
                   corsie, tre vacche che hanno partorito nei       potrei anche immaginarmi di lavorare in        di costruire una stalla a stabulazione libe-
                   giorni scorsi si concedono uno spuntino          una stalla a stabulazione fissa con pascolo    ra poiché era chiaro che poteva attender-
                   nella corte, fra loro Sennerin, la vacca pre-    e corte». Gli antefatti che l’hanno portato    si un appoggio finanziario dal Cantone
                   ferita di Christian Müller che ha appena         alla produzione di latte tuttavia nel 1995     unicamente per una stalla proporzionata
                   dato alla luce il suo undicesimo vitellino.      lo hanno indotto anche alla costruzione di     alla grandezza della mandria e il previsto
                   L’uragano Kyrill che quel giorno imper-          una stalla a stabulazione libera. Suo padre    ampliamento risultava più semplice con la
                   versa sulla regione non sembra impres-           praticava l’ingrasso di bovini, l’azienda      stabulazione libera.
                   sionarle.                                        non disponeva di un contingente di latte.           La stalla costruita dodici anni fa era
                         Il contadino spiega a quali fattori ha     Perciò ha sfruttato una lacuna legislativa     costituita da una zona di riposo coperta,
                   badato ristrutturando e ampliando la stal-       allevando dapprima una piccola mandria         aperta ai lati e da una zona di foraggia-
                   la mentre il fotografo a causa del brutto        di bestiame da latte. Nel caseificio azien-    mento coperta separate da una corte. In
                   tempo fatica a trovare buone condizioni          dale produceva ricotta che poteva vendere      occasione dell’ampliamento nel 2004 i due
                   di luce e continua a scattare una foto dopo      legalmente senza contingente. Dopo che         edifici sono stati collegati fra loro, la corte
                   l’altra. A poco a poco le vacche acquista-       il legislatore nel 1985 ha colmato questa      è stata coperta e i box di riposo sono stati
                   no familiarità e si interessano ai lampi del     lacuna, i Müller hanno continuato a mun-       ridisposti. Prima di intraprendere questo
                   fotografo e alla giacca a vento del giornali-    gere nell’illegalità, sono stati incriminati   passo, Müller ha osservato attentamente
                   sta. «Il punto essenziale della stabulazione     e finalmente hanno ottenuto dall’UFAG, i       il comportamento delle sue vacche: «Ho
                   libera è che le vacche si sentano a loro agio    cui rappresentanti sono giunti in azienda      passato nella stalla giorni e notti per sco-
                   mentre sono sdraiate, quando mangiano            a bordo di una berlina BMW nera di ser-        prire come strutturare la stalla in modo
                                                                                                                   ideale. Come allevatore di bestiame riten-
                                                                                                                   go molto importante selezionare perso-
                                                                                                                   nalmente. Se la stalla non corrisponde alle
                                                                                                                   esigenze è l’allevamento che seleziona.»

                                                                                                                   Giacere come all’aperto
                                                                                                                   L’attuale zona riposo è costituita da due fi-
                                                                                                                   le di box di riposo contrapposti attraver-
                                                                                                                   sate da un passaggio transitabile che funge
                                                                                                                   da deposito per la paglia. I box di riposo
                                                                                                                   contro parete esistenti nella vecchia stal-
                                                                                                                   la sono stati eliminati. «Le vacche non si
                                                                                                                   sdraiano mai con la testa contro la parete e
                                                                                                                   al pascolo non sono mai rivolte testa con-
                                                                                                                   tro testa. Di questo ho tenuto conto anche
                                                                                                                   nella stalla. Inoltre con questa disposizio-

                                                                                                                   Le controventature delle rastrelliere nella
                                                                                                                   stalla di Christian Müller sono applicate
                                                                                                                   orizzontalmente in modo che gli animali
                                                                                                                   possano guardarsi alle spalle e mangiare
                                                                                                                   tranquillamente.

   bioattualità 1/07
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
ne dispongono sempre di aria fresca e non       Müller il motivo principale è il fatto che le

                                                                                                  Fotos: Thomas Alföldi
devono respirare l’aria ricca di carbonio       rastrelliere convenzionali non permetto-
espirata da loro stesse o da altre vacche»,     no la visione soprattutto a causa degli ele-
così Müller motiva la sua decisione.            menti verticali e perché la maggior parte
     I box di riposo sono separati da assi in   delle rastrelliere autocatturanti si lasciano
legno orizzontali che su pressione posso-       aprire troppo poco e troppo poco in fretta
no spostarsi di lato, senza controventature     affinché gli animali possano fuggire libe-
nella parte posteriore. Gli animali dispon-     ramente. Per questo motivo, assieme a un
gono così di maggior spazio per muoversi        fabbro ha elaborato una griglia che soddi-
e in caso di pericolo hanno la possibilità di   sfa questi punti.
fuggire. «Se una vacca di rango superiore            Per gli animali con le corna ha scelto
aggredisce da dietro un animale più de-         un sistema con un’ampia apertura ver-
bole, questo dovrebbe poter fuggire senza       so l’alto. Gli archi mobili possono essere
dover indietreggiare troppo. Infatti ogni       aperti molto di più che nei sistemi usua-
passo indietro in direzione del pericolo        li e grazie a due cuscinetti a sfere anche
rappresenta un enorme sforzo. In questi         molto rapidamente e con una resistenza
box mobili gli animali se necessario pos-       minima.
sono girarsi e fuggire in avanti». Inoltre           Per lasciare la vista libera dietro è
è aperta una via di scampo in avanti. Le        applicato orizzontalmente il maggior
vacche aggredite possono anche passare          numero possibile di controventature. «In
sotto alla barra frontale e raggiungere il      fase di progettazione mi sono messo nei
deposito di paglia. L’ampio spazio conces-      panni di una vacca che mangia inserendo
so permette alle vacche di stendere le zam-     la testa attraverso la rastrelliera. Se tutti i
pe in avanti come al pascolo e di alzarsi nel   tubi sono disposti verticalmente si ottiene
modo proprio alla loro specie muovendo          un effetto palizzata. Non vedi più niente.
in avanti la testa. Christian Müller alleva     Le vacche mangiando sono quindi sem-
vacche con le corna per convinzione e           pre sulle spine perché non sanno mai se da
perché gestisce l’azienda in regime biodi-      dietro è in arrivo un qualche pericolo.                                   Una squadra affiatata e in armonia:
namico. Per questo motivo nella stalla la            Mangiando, le vacche poggiano le                                     Christian Müller con una delle sue 28
                                                                                                                          vacche nella stalla a stabulazione libera
superficie praticabile è molto ampia: sei       zampe anteriori su un gradino alto die-
                                                                                                                          costruita nel 2004.
metri tra i box di riposo e la mangiatoria,     ci centimetri. Un trucco per far sì che la
cinque metri tra i box di riposo e la parete.   mangiatoia rimanga più pulita. Müller                                     ma sotto alla rastrelliera è riuscito a risol-
Anche gli animali deboli possono muo-           afferma: «Le vacche per natura non si                                     vere parzialmente il problema ma non a
versi senza paura – e se non dimostrano         metterebbero mai su un gradino all’in-                                    eliminarlo del tutto. Per questo motivo
di aver paura rischiano anche meno ag-          dietro».                                                                  per il nuovo mungitoio prevede una co-
gressioni.                                                                                                                struzione in legno. Le vacche staranno su
     L’intera superficie di movimento nel-      Mungitoio con ponti sospesi                                               una specie di ponte sospeso, i dispositivi
la stalla è di 17 metri quadri per vacca ai     Il rinnovamento del mungitoio non è                                       di chiusura, pure in legno, saranno sospesi
quali si aggiungono 6 metri quadri per          ancora stato realizzato. Finora Müller                                    al soffitto. La tecnica di mungitura sarà in-
animale nell’area di uscita. Il contadino       ha munto con un sistema di mungitura                                      teramente pneumatica, senza elettronica
è convinto che «più la mandria è grande,        tandem a tre che ora intende modificare.                                  per impedire che le vacche siano esposte
maggiore dovrebbe essere la superficie          Infatti ritiene problematico il sistema tan-                              a elettrosmog.
per animale».                                   dem, poiché non risulta chiaro il livello                                 Le vacche hanno bisogno di tranquillità
     Gli animali hanno a disposizione           gerarchico del mungitore: «Mungendo,                                           Müller è soddisfatto della stalla a sta-
acqua potabile in cinque abbeveratoi a          l’uomo è subordinato alla vacca, quasi co-                                bulazione libera che ha costruito per la
galleggiante a prova di gelo. La tempe-         me un vitello, mentre quando conduce le                                   sua mandria con le corna. A giusta ragio-
ratura dell’acqua dell’abbeveratoio vicino      vacche al pascolo è il contrario. Nel siste-                              ne, infatti è evidente che le vacche si tro-
all’uscita del mungitoio durante l’inverno      ma di mungitura tandem, il mungere e il                                   vino completamente a proprio agio nella
è di 20 gradi. «Durante la mungitura, as-       condurre ha luogo contemporaneamente.                                     loro stalla. Ciononostante Müller non è
sieme al latte cedono anche calore. Dopo        Ciò crea confusione e quindi irrequietez-                                 convinto dell’obbligo di stabulazione li-
la mungitura bevono grandi quantità di          za.                                                                       bera: «Se un contadino non è convinto
acqua. Il riscaldamento da quattro gradi            La conseguenza di questo riconosci-                                   della stabulazione libera e la pratica solo
alla temperatura corporea richiede tan-         mento è per Christian Müller la mungi-                                    per adempiere il dovere, rende un cattivo
tissima energia che devono assimilare at-       tura per gruppi, tuttavia anche in questo                                 servizio ai propri animali. Per la vacca è
traverso il foraggio. Grazie all’acqua calda    caso ha sviluppato un sistema proprio:                                    importante che possa mangiare e rumina-
posso quindi risparmiare foraggio» spiega       due volte tre vacche si mettono in fila una                               re in pace. Se ciò è possibile in una stalla a
Müller sorridendo.                              dietro l’altra, la mungitura avviene lateral-                             stabulazione libera è ideale. In un ambien-
                                                mente. Müller in passato aveva misurato                                   te inquieto invece la vacca non si sente a
Mangiare senza invidia                          corrente di dispersione nel locale di mun-                                proprio agio, pur avendo un’ampia libertà
Anche il foraggiamento può creare agi-          gitura causata dalla rastrelliera di metallo                              di movimento: sta allora molto meglio
tazione quando le vacche si scacciano a         nella corte assieme al ferro di armatura nel                              in una stabulazione fissa ben gestita con
vicenda dalla mangiatoria. Per Christian        calcestruzzo. Posando una stuoia di gom-                                  uscita al pascolo.»            Alfred Schädeli

                                                                                                                                                                        bioattualità 1/07   
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
La stabulazione fissa –
    un modello presto in disuso?
    Giusta l’Ordinanza bio svizzera ma anche secondo il Regolamento dell’Unione europea, a partire dal
    2011 vigerà per principo l’obbligo di stabulazione libera per le aziende bio. Nelle “piccole” aziende bio
    la stabulazione fissa probabilmente rimarrà possibile anche dopo il 2011. Non è ancora chiaro dove si
    situeranno i confini tra piccole e medie aziende – ma non è certo consigliabile attendere le decisioni
    dell’UE.

                   «S    arà davvero introdotto l’obbligo di
                         stabulazione libera?», «Entrerà in
                   vigore all’inizio del 2011?» e «A partire
                                                                     da quante vacche è obbligatoria la stabu-
                                                                     lazione libera?». Queste domande sono
                                                                     sospese nell’aria e creano incertezza tra i
                                                                                                                     Domande impellenti?
                                                                                                                     Da numerosi studi (vedi riquadro «stabu-
                                                                                                                     lazione libera e benessere degli animali)
                                                                     bioagricoltori. La consulenza FiBL ave-         è risultato che la stabulazione libera può
    Normative valide                                                 va pertanto convocato una riunione per          migliorare il benessere degli animali e
                                                                     il 1° novembre scorso alla quale hanno          che in alcuni casi è possibile ridurre le ore
    Le normative attualmente in vigore prevedono quanto
                                                                     partecipato rappresentanti dell’UFAG, di        di lavoro nella stalla. I prodotti biologici
    segue per quanto attiene alla stabulazione fissa:
    – Ordinanza bio della Confederazione, articolo 15°               Bio Suisse nonché delle casse di credito        fra l’altro si distinguono da prodotti con-
    La stabulazione fissa è vietata. D’intesa con l’ente di          agricolo.                                       venzionali per il fatto che viene attribuita
    certificazione, essa è tuttavia permessa per:                                                                    grande importanza all’aspetto del benesse-
    a) determinati animali, durante un periodo limitato,             Decisione dell’UE pendente ….                   re degli animali e dell’allevamento rispet-
         per motivi di sicurezza o di protezione degli anima-        la sola attesa tuttavia non basta               toso delle specie. È chiaro che il passaggio
         li                                                          Nel 2001 il popolo svizzero ha votato a fa-     dalla stabulazione fissa alla stabulazione
    b) i bovini nelle piccole aziende
                                                                     vore dei contratti bilaterali tra la Svizzera   libera comporta spesso investimenti an-
         Il Dipartimento può fissare la grandezza delle pic-
                                                                     e la CE. Una parte degli accordi bilaterali è   che molto importanti.
         cole aziende».
    – Ordinanza bio della Confederazione, articolo 39d
                                                                     costituita dal cosiddetto accordo agricolo           Dal punto di vista della consulenza,
         «D’intesa con l’ente di certificazione, i bovini, i         che disciplina anche il reciproco riconosci-    ogni famiglia di agricoltori che tiene i
         caprini e i cavalli da lavoro possono essere tenu-          mento delle normative bio tra la Svizzera e
         ti attaccati, fino al 31 dicembre 2010, negli edifici       l’UE. L’accordo agricolo prevede che l’Or-
         costruiti prima del 1° gennaio 2001, per quanto le          dinanza bio svizzera e il Regolamento bio
                                                                                                                      CMP: la stabulazione
         prescrizioni sulle uscite regolari degli animali all’aria   della CE siano armonizzati; le normative         fissa con URA equivale
         aperta siano rispettate, e siano tenuti su superfici        devono essere equivalenti. Se l’obbligo di       ai sistemi UE
         coperte di una lettiera abbondante e governati in-
                                                                     stabulazione libera sarà imposto a partire       Nella più recente bozza del Regolamento
         dividualmente».
                                                                     dal 2011 dipende quindi anche dalla deci-        bio UE non figura ancora niente in me-
    – Direttive Bio Suisse, norme di attuazione della com-
         missione del marchio produzione                             sine dell’UE.                                    rito all’obbligo di stabulazione libera a
    «a) Base: OrdB art. 15a e 39d, direttive art. 3.1.3              ■ L’obbligo di stabulazione libera per           partire dall’1.1.2011. L’obbligo di stabu-
         In linea di massima la stabulazione fissa è vietata in           «grandi» aziende sarà probabilmente         lazione libera, vale a dire per esempio
         agricoltura biologica. Per motivi di sicurezza rispetti-         introdotto a partire dal 2011, è però       il confine tra piccole e grandi aziende,
         vamente per motivi di protezione degli animali, sin-                                                         dovrebbe essere definito negli allegati
                                                                          pensabile una proroga del termine di
         goli animali possono essere attaccati per un periodo                                                         del Regolamento bio UE. Questi allegati
                                                                          transizione fino alla fine del 2015.
         limitato […]. Nelle grandi aziende la stabulazione                                                           tuttavia non sono ancora stati pubbli-
                                                                     ■ Attualmente sembra che la definizio-           cati. La CMI è del parere che la stabula-
         fissa per gli animali della razza bovina [nonché per
                                                                          ne di piccola azienda possa essere sta-     zione fissa combinata con il programma
         le capre e i cavalli da lavoro] è ammessa solo fino
         alla fine del 2010, tuttavia vanno osservate le pre-
                                                                          bilita individualmente a seconda del        URA che prevede l’obbligo dell’uscita
         scrizioni URA e le superfici vanno coperte di una                paese o della regione e che pertanto        al pascolo durante l’estate rappresenti
         lettiera abbondante.»                                            lo stesso limite che la Svizzera dovrà      una buona forma di allevamento. Infatti
    «b) Applicazione pratica                                              poi adottare non varrà per l’intera UE.     equivale a sistemi nell’UE con area al-
         Il Dipartimento della Confederazione può sta-                    Sicuramente la Svizzera nel caso di un      l’aperto e allevamento in stabulazione
         bilire la definizione di piccola azienda, tuttavia                                                           libera permanente ma senza pascolo.
                                                                          limite differenziato regionalmente si
         la Confederazione attende le decisioni dell’UE.                                                              Chi intende costruire una stalla nuova
                                                                          orienterà a regioni strutturate in modo     dovrebbe riflettere molto bene quali si-
         Fintanto che questa definizione non è chiara, si
                                                                          simile (Austria, Baviera). Conclusione:     stemi scegliere. Occorre valutare molto
         consiglia a tutte le aziende che nei prossimi anni si
                                                                          attualmente niente è definitivo.            bene tutti gli aspetti. Infatti prima che
         vedono confrontati con la costruzione di una nuova
         stalla di optare per la stabulazione libera nei casi in          I partecipanti alla riunione del 1° no-     l’UE decida, non è possibile pronosticare
         cui ciò sia ragionevole dal punto di vista economico        vembre sono d’accordo: la responsabilità         in quale misura la stabulazione fissa in
         e strutturale. L’Ordinanza bio lancia segnali chiari in     incombe chiaramente agli agricoltori             futuro sarà ancora ammessa. L’influsso
         direzione della stabulazione libera […]. Per l’ente di      quali imprenditori. Chi intende produrre         della Svizzera su questa decisione è
         certificazione, in mancanza di una definizione più                                                           molto limitato.
                                                                     in regime biologico deve essere consape-
         precisa di «piccole aziende», ogni azienda è consi-                                                            Res Bärtschi, presidente commissione
                                                                     vole che a partire dal 2011 probabilmente
         derata piccola.»                                                                                                   del marchio produzione Bio Suisse
                                                                     vigerà l’obbligo di stabulazione libera.

   bioattualità 1/07
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
➊                                                            ➋                                                                              ➌

                                                ➍                                                            ➎                                                                              ➎
                                                                                                   1. Area d’attesa problematica: le vacche

                                                                                                                                                                 Fotos: Anet Spengler
propri bovini o il bestiame da latte in sta-    ■ Ci sarebbe posto nell’azienda per la             rientrano dal pascolo, lo spazio è stretto
                                                                                                   e vi è rischio di conflitti. Nella stalla a sta-
bulazione fissa oggigiorno dovrebbe porsi            stabulazione libera o richiederebbe
                                                                                                   bulazione libera per vacche con le corna
le seguenti domande:                                 nuove costruzioni altrove?                    è importante una relazione armoniosa
■ Che importanza attribuiamo alla pro-          ■ Qual è la situazione finanziaria?                uomo-animale oltre che una mandria ben
     duzione biologica? (convinzione per-            Disponiamo delle possibilità finan-           gestita senza troppi cambiamenti.
                                                                                                   2. Nella stalla a stabulazione libera per
     sonale, vendita dei prodotti)?                  ziarie per un grande investimento?
                                                                                                   vacche con le corna è importante anche la
■ Che importanza attribuiamo all’alle-               Non è chiaro quando l’UE deciderà.            sistemazione della stalla. Una rastrelliera a
     vamento dei bovini riferita all’impor-     La tendenza in direzione della stabulazio-         palizzata chiudibile con un’ampia apertura
     tanza di altri rami aziendali?             ne libera è invece evidente. Voi agricoltori       e senza limitazioni verso l’alto permette
■ Qual è la situazione nella nostra             siete responsabili delle decisioni che pren-       alle vacche di uscire senza rimanere impi-
                                                                                                   gliate con le corna.
     azienda per quanto attiene al cam-         dete oggi in base ai fatti noti. Anche la de-      3. Un ampio corridoio fa sì che le vacche
     bio generazionale e alla successione?      cisione di non agire è una decisione…              non si scontrino. Dietro alle vacche che
     Quali idee, quali interessi ha l’attuale        Noi della consulenza FiBL vi appog-           mangiano vi è sufficiente spazio per il pas-
     capoazienda e quali invece sono quelli     giamo volentieri nel dare una risposta             saggio delle colleghe.
                                                                                                   4. Pericolo in vista: una vacca assilla da die-
     dell’eventuale successore?                 ai quesiti posti sopra e nello sviluppo di
                                                                                                   tro una compagna nel box. Vi è rischio di
■ Quali esigenze, interessi, idee hanno         una soluzione lungimirante per la vostra           ferite alla mammella. La via di scampo …
     gli altri membri della famiglia?           azienda: con il calcolo di diversi scenari,        5. … è l’uscita anteriore del box che offre
■ Quali ulteriori possibilità offrirebbe        proposte di ristrutturazioni o nuove co-           anche sufficiente spazio per il movimento
                                                                                                   in avanti della testa per alzarsi. Gli animali
     la stabulazione libera (contributi, ri-    struzioni, valutazioni del reddito, possibi-
                                                                                                   utilizzano questa via di scampo solo in
     sparmio ore di lavoro, possibilità di      lità di finanziamento e con la nostra «vista       caso di necessità. Può capitare che la vacca
     collaborazione, canali di smercio)?        dall’esterno».           Bettina Springer, FiBL   in tal caso sporchi il box ma ciò è molto
                                                                                                   meno drammatico di una ferita.

  Stabulazione libera e benessere degli animali
 Grazie a studi relativi al comportamento       spazio nelle stalle poteva provocare fe-           stabulazione libera per le vacche da latte
 sociale dei bovini in mandrie semiselvati-     rite e stress a causa del comportamento            con le corna.
 che eseguiti negli anni settanta (Reinhardt,   sociale agonistico (spinte, lotte) degli ani-                       Anet Spengler Neff, FiBL
 1980) e alla crescente consapevolezza          mali. Per attenuare questi rischi, sovente
 delle esigenze di comportamento degli          si raccomandava la decornazione degli              Menke C., 1996: Laufstallhaltung mit
 animali non considerate nei sistemi di         animali tenuti in stabulazione libera, pur         behornten Milchkühen, Diss., ETH Zürich
 allevamento intensivi, nelle direttive per     non corrispondendo questo all’idea di              Reinhardt V., 1980: Untersuchung zum
 l’allevamento di animali per l’agricoltura     un allevamento rispettoso degli animali.           Sozialverhalten des Rindes. Birkhäuser
 biologica degli anni novanta alla stabu-       Negli anni 90 diversi studi hanno dimo-            Verlag, Basel, Boston, Stuttgart
 lazione fissa si e generalmente preferita      strato che con un management corretto e            Rist M., 1989: Artgemässe Nutztierhaltung.
 la stabulazione libera per favorire il mo-     una buona relazione uomo-animale può               Verlag Freies Geistesleben, Stuttgart, 2.
 vimento e sviluppare il comportamento          funzionare bene anche una stabulazione             Auflage
 sociale e quindi il benessere degli animali    libera di vacche con le corna (Waiblinger,         Waiblinger S., 1996: Die Mensch-Tier-
 nelle aziende biologiche.                      1996, Menke, 1996). Questi studi sono              Beziehung bei der Laufstallhaltung
 Esperti in etologia (scienza che studia le     attualmente portati a vanti presso il FiBL         von behornten Milchkühen. Fachgebiet
 abitudini degli animali) avevano già mes-      da Claudia Schneider che si occupa di ri-          Nut ztierethologie und artgemäs -
 so in guardia negli anni 80 (Reinhardt,        cercare le dimensioni e le disposizioni più        se Tierhaltung, Universität Kassel,
 1980; Rist, 1989) che l’insufficienza di       idonee degli spazi e degli impianti della          Witzenhausen

                                                                                                                                                  bioattualità 1/07                    
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
■ I n memoria

    Heinrich Schalcher, pioniere
    dell’agricoltura biologica
    Con Heinrich Schalcher è scomparso un uomo politico che ha esercitato un influsso duraturo sull’agri-
    coltura svizzera e internazionale.

                                  H    einrich Schalcher, ex consigliere na-
                                       zionale del partito popolare evan-
                                  gelico di Winterthur, è deceduto il 14
                                                                                   delle acque (eccessiva fertilizzazione del
                                                                                   suolo), l’arricchimento con sostanze chi-
                                                                                   miche indesiderate degli ecosistemi natu-
                                                                                                                                   negative dell’intensivizzazione apparente-
                                                                                                                                   mente inarrestabile.
                                                                                                                                        Heinrich Schalcher non ha mollato.
                                  dicembre, pochi giorni prima del suo no-         rali e delle catene alimentari nonché una       Sempre nel 1970, con una nuova mozione
                                  vantesimo compleanno. Nato il 3 gennaio          riduzione rapidissima della biodiversità        ha invitato il Consiglio federale a creare
                                  1917, Schalcher negli anni sessanta è stato      nel mondo animale e vegetale.                   un istituto di ricerca per l’agricoltura bio-
                                  un ambientalista impegnato; con la fon-                Heinrich Schalcher ha riconosciuto        logica. Il Consiglio federale ha respinto
                                  dazione dell’Istituto di ricerca sull’agricol-   molto presto i difetti di questa evoluzione     questa idea a quei tempi rivoluzionaria,
                                  tura biologica (FiBL) nel 1973 ha svolto         e nel 1970 ha presentato al Consiglio na-       ciò che ha spinto Heinrich Schalcher a
                                  un’opera pionieristica che ha caratteriz-        zionale una mozione tendente a “limitare        fondare, assieme a bioagricoltori di pri-
                                  zato in modo determinante l’agricoltura          il flusso di veleno nell’agricoltura”. Mentre   mo piano e a scienziati lungimiranti, un
                                  svizzera e che fino ai nostri giorni ha un       scienziati indipendenti come Philippe           istituto di ricerca su base privata. Già un
                                  grande influsso. Che cosa lo ha spinto?          Matile, professore di botanica e fisiolo-       anno dopo la fondazione un gruppetto di
                                       Già negli anni sessanta è emerso che        gia delle piante presso il Politecnico di       esperti ha dato avvio ai lavori di ricerca
                                  l’intensivizzazione della produzione agri-       Zurigo o Michael Rist, pioniere dell’alle-      per l’agricoltura biologica e per l’alleva-
                                  cola con concimi commerciali e pesticidi         vamento rispettoso degli animali presso il      mento rispettoso degli animali. Heinrich
                                  chimici non comportava solo una sovrap-          Politecnico condividevano le preoccupa-         Schalcher è stato presidente del consiglio
                                  produzione settoriale ma anche gravi pro-        zioni di Schalcher, la ricerca dell’Ammini-     di fondazione del FiBL per cinque anni,
                                  blemi ambientali come l’eutrofizzazione          strazione federale negava le conseguenze        fino al 1978. La sua fondazione caratteriz-
                                                                                                                                   za fino ad oggi l’agricoltura biologica per
                                                                                                                                   il suo innovamento e per il suo orienta-
                 Foto: Keystone

                                                                                                                                   mento conseguentemente ecologico nella
                                                                                                                                   ricerca e nella consulenza.
                                                                                                                                        Il FiBL ha creato la Gemma, oggi il più
                                                                                                                                   importante marchio bio, ha contribuito
                                                                                                                                   alla fondazione dell’associazione mantel-
                                                                                                                                   lo dei bioagricoltori svizzeri Bio Suisse,
                                                                                                                                   ha creato il sistema della certificazione
                                                                                                                                   orientata ai processi così come attualmen-
                                                                                                                                   te viene applicata a livello mondiale per
                                                                                                                                   i prodotti biologici, negli anni settanta si
                                                                                                                                   è impegnato fortemente nella creazione
                                                                                                                                   dell’associazione mantello internaziona-
                                                                                                                                   le delle organizzazioni per l’agricoltura
                                                                                                                                   biologica (IFOAM) ed è oggi l’istituto di
                                                                                                                                   ricerca sull’agricoltura biologica e sulla sa-
                                                                                                                                   lute degli animali olistica più importante a
                                                                                                                                   livello mondiale.
                                                                                                                                        Heirich Schalcher è stato un pioniere
                                                                                                                                   dell’agricoltura ecologica della prima ora
                                                                                                                                   e ha saputo trovare le soluzioni giuste ai
                                                                                                                                   problemi e alle preoccupazioni. Quanto
                                                                                                                                   ha seminato ha dato ricchi frutti. Gli sia-
                                                                                                                                   mo profondamente grati per il suo corag-
                                                                                                                                   gio.
                                                                                                                                             Urs Niggli, direttore FiBL, e Otto Stich,
                                                                                                                                    presidente del consiglio di fondazione del FiBL

                                                                                                                                   Heinrich Schalcher, 1917-2006,
                                                                                                                                   consigliere nazionale, fondatore del FiBL

   bioattualità 1/07
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
P olitica ■

              Lotta per la distribuzione
              nel round successivo
              Quale camera prioritaria il Consiglio degli Stati nel dibattito sulla PA 2011 si è schierato dalla parte del-
              l’industria e a sfavore del biologico, dal punto di vista della politica strutturale ha richiamato all’ordine
              il Consiglio federale. Prima della deliberazione nella camera bassa, l’Alleanza agraria ha presentato al
              pubblico le proprie preoccupazioni.

L   a lotta per la quantità e la qualità nella   niente. Sarebbero più ragionevoli dei pre-

                                                                                                Photo: Bio Suisse
    politica agricola svizzera ha superato       mi per la produzione di latte senza forag-
una nuova tornata nella sessione inver-          giamento con insilati e il promuovimento
nale delle camere federali. Il 20 dicembre       della campicoltura estensiva. Con il latte
scorso il Consiglio degli Stati ha deciso        prodotto senza insilamento si potrebbero
la propria posizione relativa alla PA 2011       produrre formaggi al latte crudo che ot-
che si scosta dalla versione del Consiglio       terrebbero i migliori risultati nei concorsi
federale in due punti essenziali: si rifiuta     internazionali mentre sul mercato del pa-
di toccare misure di sostegno del merca-         ne sarebbero più richiesti che mai i cereali
to come per esempio il supplemento per           bio e PI. Una chiara presa di posizione a
la trasformazione del latte in formaggio,        favore dell’alta qualità sarebbe più confa-
ma non esita a ammorbidire il principio          cente alla Politica agricola svizzera poiché
della globalità aziendale della produzione       si creerebbero incentivi che permettereb-
biologica. La posizione della maggioranza        bero agli operatori del, agli agricoltori e
dei membri del Consiglio degli Stati risul-      ai trasformatori di ottenere un maggior
ta chiara: l’industria della trasformazione      valore aggiunto sui mercati che si stanno
è loro più vicina che la produzione ecolo-       aprendo.
gica e l’agricoltura biologica.
     A questo si oppone l’Alleanza agraria,      Sfavorevole al biologico
la piattaforma agropolitica che compren-         Soprattutto Bio Suisse si oppone all’am-
de 15 organizzazioni a difesa dei piccoli        morbidimento della globalità aziendale in                          15 organizzazioni di contadini e di consu-
contadini, dei consumatori, dell’ambien-         agricoltura biologica decisa dal Consiglio                         matori fanno appello al Consiglio nazio-
                                                                                                                    nale.
te e degli animali e che con Bio Suisse e        degli Stati. Su pressione dei produttori
PI rappresenta 24'000 aziende agrico-            di cereali che fanno l’occhiolino ai prezzi                        con il Consiglio degli Stati: infatti la came-
le. Indirizzandosi alla commissione del          elevati e allo scarso approvvigionamen-                            ra alta ha corretto il Consiglio federale nel
Consiglio nazionale che sta preparando           to interno per quanto riguarda i cereali                           suo intento di accelerare ulteriormente il
l’oggetto per la sessione primaverile, l’Al-     bio, ma che non vogliono convertire l’in-                          mutamento strutturale stralciando dalla
leanza agraria a metà gennaio ha espresso        tera azienda all’agricoltura biologica, il                         PA 2011 la proposta ridistribuzione dei
pubblicamente la propria delusione sulla         Consiglio degli Stati vuole ammettere la                           pagamenti diretti dalle piccole e medie
politica del Consiglio degli Stati.              produzione bio settoriale.                                         aziende alle grandi aziende. L’attuale an-
     Argomento di base: si appoggiano                 Le 15 organizzazioni concordano                               datura del cambiamento strutturale tra l’1
le riforme avviate nel 1998 nella politica       sul fatto che simili decisioni cancelle-                           e il 2 per cento rientra nei limiti e avviene
agricola, ma queste devono avere una base        rebbero il senso e lo spirito del mandato                          perlopiù con l’avvicendamento genera-
ecologica e essere attuate in tempi social-      costituzionale. Esse esigono pertanto dal                          zionale. Una moria dei contadini forzata
mente accettabili. Questo sarebbe anche          Consiglio nazionale che si schieri a favore                        come la auspicherebbe il Consiglio fede-
emerso dalle votazioni popolari orienta-         di un’agricoltura che sul mercato ottiene                          rale avrebbe ripercussioni negative sul-
tive degli anni novanta.                         successi grazie alla qualità e che punta                           l’economia.
                                                 sulla salute degli animali, sull’ecologia e                             L’obiettivo della PA 2011 dovrebbe es-
Al servizio dell’industria                       su prodotti di qualità. Queste riforme de-                         sere la combinazione di una produzione
L’alleanza agraria critica la versione del       vono coinvolgere anche i livelli a monte                           di qualità orientata al valore aggiunto e
Consiglio degli Stati soprattutto per il         e a valle. Questo messaggio sarebbe par-                           prestazioni multifunzionali senza la pres-
mantenimento, contro la volontà del              ticolarmente importante per i contadini.                           sione della politica strutturale sulle azien-
Consiglio federale, del supplemento per          L’agricoltura non deve essere messa unila-                         de agricole. L’Alleanza agraria lamenta
il latte trasformato in formaggio al livello     teralmente sotto la pressione insopporta-                          il fatto che il Consiglio federale ignori
attuale di 15 centesimi. In questo modo          bile dell’adattamento strutturale.                                 ampiamente questa linea direttiva che la
si alimenterebbero aziende di trasfor-                                                                              commissione consultiva aveva elaborato
mazione a spese dell’agricoltura mentre          Politica strutturale moderata                                      quale contributo alla PA 2011. Spera ora
i produttori di latte sarebbero solo poco        Per quanto riguarda il cambiamento strut-                          che il Consiglio nazionale corregga il tiro.
favoriti e ai campicoltori non spetterebbe       turale, l’Alleanza agraria si complimenta                                                         Alfred Schädeli

                                                                                                                                                                 bioattualità 1/07   
Bioattualità - Obbligo di stabulazione libera: arriverà o no?
■ BIO SUISSE

     Vignette Gemma 2007 per
     la vendita di bestiame da macello
                    A     metà dicembre le aziende bio che di-
                          spongono anche di un numero BDTA                                                                     123456,7 BS-Nr. 1234

                                                                                                         2007
                    e che hanno superato la fase di conversio-
                    ne hanno ricevuto per posta le vignette di
                    produttore Gemma per il 2007.
                         Le vignette Gemma sono necessarie                            Keine Bio-Vermarktung                  Hans Muster
                    quando animali provenienti da aziende                             Pas de vente bio                       Mustergasse 11
                    bio sono macellati e commercializzati
                                                                                      Nessuna vendita bio                    4000 Mustern
                    come animali Gemma. La vignetta per
                    produttori Gemma va incollata nel cam-            Vignetta con il divieto di commercializzazione: il contadino non ha potuto vendere gli
                    po riservato all’indirizzo del documento          animali come animali Gemma pur trattandosi di animali Gemma. Questa vignetta serve a
                    di accompagnamento ufficiale per ungu-            impedire che gli animali più tardi siano commercializzati come animali bio all’insaputa del
                                                                      produttore.
                    lati. È importante che almeno una copia
                    del certificato di accompagnamento sia
                    provvista della vignetta e che accompagni         esempio perché non sono pagati prezzi           accompagnamento sono animali Gemma,
                    il trasporto. La vignetta contiene tutte le       bio o perché non esistono possibilità di        ma che non vuole che questi animali even-
                    indicazioni necessarie per l’azienda (indi-       smercio, si raccomanda di non impiegare         tualmente e a sua insaputa siano commer-
                    rizzo, numero Bio Suisse, numero BDTA,            le vignette Gemma. Al loro posto può es-        cializzati come animali bio.
                    stato di riconoscimento Gemma integrale           sere impiegata la vignetta Gemma con il              La vignetta Gemma con il divie-
                    nel 2007). I produttori Gemma integrale           divieto di commercializzazione:                 to di commercializzazione è ottenibile
                    che non hanno ricevuto le vignette o i cui             L’impiego della vignetta Gemma con         gratuitamente presso BIO POOL AG.
                    dati sulla vignetta sono errati sono pregati      il divieto di commercializzazione sta a si-     Margarethenstrasse 87, 4053 Basilea, tel.
                    di annunciarsi alla BIO POOL AG (indi-            gnificare che il produttore bio conferma        061 387 96 90, e-mail bio@bio-pool.ch
                    rizzo vedi sotto).                                che gli animali elencati nel documento di                      Cyril Nietlispach, BIO POOL AG

                    Se la commercializzazione

                                                                      Nuovi contratti per
                    con la Gemma non è possibile
                    Se gli animali Gemma non possono esse-
                    re commercializzati con la Gemma, per

       impressum                                                      la trasformazione
      anno 16
      Pubblicazione 10 volte all’anno (all’inizio di ogni mese,
                                                                      per conto terzi
      salvo agosto e gennaio); durata dell’abbonamento un             Le novità nella norma «Trasformazione           contenuto sin dal 2005 (cfr. bioattualità
      anno civile, disdetta per la fine di dicembre.                  in azienda e per conto terzi, commercio         10/06)
      Destinatari aziende di produzione e di transformazione
                                                                      e vendita diretta» hanno reso necessari              Si raccomanda di rinnovare i vecchi
      Bio Suisse.
      Editore FiBL, Istituto di ricerca sull’agricoltura biologica,
                                                                      adeguamenti nel contratto per la trasfor-       contratti per la trasformazione per con-
      Ackerstrasse, casella postale, 5070 Frick, telefono+41          mazione per conto terzi. Il trasformatore       to terzi. In particolare è importante ren-
      (0)62 865 72 72, fax +41 (0)62 865 72 73, www.fibl.org.         per terzi è ora autorizzato a procurare in-     dere attento il trasformatore per terzi al
      BIO SUISSE (Vereinigung Schweizer Biolandbau-                   gredienti bio per il committente. Per que-      nuovo limite di cinque committenti bio.
      Organisationen), Margarethenstrasse 87, 4053 Basel,
                                                                      sti ingredienti il committente deve chie-       Le vecchie versioni del contratto per la
      telefono +41 (0)61 385 96 10, fax +41 (0)61 385 96 11,
      www.bio-suisse.ch.
                                                                      dere al trasformatore per terzi una copia       trasformazione per conto terzi possono
      Redazione Alfred Schädeli, Markus Bär, Thomas Alföldi           dei giustificativi necessari per il controllo   ancora essere utilizzate a condizione che
      (FiBL); Jacqueline Forster, Christian Voegeli (Bio Suisse);     (bolletta di consegna, certificato Gemma,       non siano in contrasto con le normative
      bioaktuell@fibl.org.                                            ev. conferma dell’assenza di OGM). Nel          attualmente in vigore.
      Traduzione Regula van den Berge, 6648 Minusio.
                                                                      contratto per la trasformazione per con-             Il nuovo contratto per la trasformazio-
      Layout Daniel Gorba
      Stampa Brogle Druck SA, casella postale, 5073 Gipf-
                                                                      to terzi è ora indicato esplicitamente che      ne per conto terzi può essere scaricato dal
      Oberfrick, telefono +41 (0) 62 865 10 30.                       il trasformatore per terzi senza contratto      sito internet Bio Suisse (pagina principale
      Inserzione Nicole Rölli, FiBL, casella postale, 5070            di controllo proprio può lavorare per al        sotto documenti) o è ottenibile presso il
      Frick, telefono 062 865 72 04, fax 062 865 72 73,               massimo cinque committenti bio all’an-          segretariato centrale: tel. 061 385 96 32.
      e-mail nicole.roelli@fibl.org
                                                                      no. Nelle normative questo limite è già                      Christoph Fankhauser, Bio Suisse

10   bioattualità 1/07
Seconda premiazione dei migliori
               prodotti Gemma
               I prodotti Gemma adempiono elevati requisiti tecnologici: trasformazione delicata, impiego minimo di
               additivi, nessuna aromatizzazione, nessuna colorazione. Sono prodotti genuini che mantengono esat-
               tamente quello che promettono. I prodotti Gemma devono essere prodotti premium anche per quan-
               to riguarda la qualità organolettica. Con la premiazione dei migliori prodotti Gemma, Bio Suisse vuole
               sensibilizzare sia i produttori che i consumatori sul tema della qualità.

L’anno scorso Bio Suisse ha lanciato la pre-        pasticceria. I prodotti inoltrati saranno        sono stati premiati sarà comunicato il ri-
miazione dei migliori prodotti Gemma.               valutati secondo l’aspetto, l’odore, il gusto    sultato. I migliori prodotti Gemma riceve-
Nel 2006 erano stati scelti i gruppi di             e l’impressione generale e classificati nelle    ranno una distinzione particolare.
prodotti pane e salumi (cfr. articolo sulla         categorie «premiato» e «non premiato».               Bio Suisse spera in una partecipazio-
premiazione in occasione di Bio Marché              Bio Suisse pubblicherà in maniera ade-           ne attiva e attende con ansia i risultati di
su bioattualità no. 6/06). Quest’anno per il        guata i risultati della premiazione; per i       questa edizione 2007. Si prega di inviare
concorso sono stati scelti i gruppi di pro-         prodotti premiati sarà rilasciato un certi-      il modulo di notifica entro il 23 marzo.
dotti latticini e prodotti di biscotteria e di      ficato. Ai produttori dei prodotti che non       Auguri!              Sabine Würth, Bio Suisse

 Condizioni quadro per la partecipazione
 Partecipanti                                       sticcini e biscotti, torte, crostate, articoli   Costi di partecipazione
 Licenziatari Gemma e produttori Gemma              di confetteria, pan di spezie e specialità       Primo campione del prodotto fr. 70.—
                                                    come amaretti.                                   Ogni campione supplementare:fr. 50.—
 Documenti da inoltrare
 Ricetta e descrizione della produzione dei         Condizioni poste ai prodotti Gemma inol-         Termini
 prodotti annunciati. Vogliate osservare che        trati                                            23.3.2007    scadenza del termine di an-
 le documentazioni incomplete non saran-            – il prodotto deve essere fabbricato                          nuncio
 no considerate!.                                      secondo le direttive e le norme Bio           22-24.6.2006 pubblicazione dei risultati
                                                       Suisse                                                     e premiazione in occasione
 Gruppi di prodotti 2007                            – il prodotto deve essere in vendita rego-                    di Bio Marché a Zofingen
 Latticini: formaggio fresco e cottage chee-           larmente tutto l’anno o stagionalmen-
 se, ricotta, burro, iogurt e iogurt alla frutta,      te.                                           Ulteriori informazioni
 prodotti a base di latte acidulo e di siero        – Il prodotto deve essere fabbricato rego-       Sabine Würth, responsabile rilascio del
 di latte, gelato, sorbetto                            larmente secondo la ricetta inoltrata e       marchio trasformazione e commercio del-
 Prodotti di biscotteria e di pasticceria: pa-         nella qualità definita.                       la Bio Suisse, tel. 061 385 96 15

 Annuncio progetto premiazione della qualità di prodotti Gemma
  nome/ditta

  indirizzo

  tel./fax/e-mail

  persona responsabile dei prodotti Gemma                                                            no. bio.inspecta

 licenziatario Bio Suisse           trasformatore in azienda Bio Suisse   
 annuncia i seguenti prodotti
 denominazione specifica secondo ODA                                      nome del prodotto

 Ogni prodotto deve essere accompagnato dalla ricetta completa e da una descrizione dettagliata della produzione. Le documentazioni
 incomplete non potranno essere prese in considerazione.
 I costi per il primo campione di prodotto ammontano a fr. 70.--, per ogni campione supplementare a fr. 50.-.
 La documentazione va inoltrata entro il 23 marzo 2007 a Bio Suisse, signora Elisabeth Weber, Margarethenstrasse 87, 4053 Basilea

                                                                                                                                                  bioattualità 1/07   11
■ N otizie

                                                                  Regolamento bio UE: avanza la nuova proposta
                Novità nell’elenco delle
                sostanze ausiliarie 2007                          Il 19 dicembre scorso il Consiglio dei ministri dell’UE ha convenuto un “orien-
                                                                  tamento generale” in merito alla proposta di rielaborazione del Regolamento
                Nelle sue 80 pagine l’elenco delle so-            bio UE e ha approvato un’Ordinanza relativa a importazioni da Paesi terzi. La
                stanze ausiliarie comprende ora circa             nuova proposta ha incluso diverse rivendicazioni delle organizzazioni del mar-
                1200 prodotti di 190 ditte suddivisi in 9         chio di diritto privato:
                capitoli. Una novità è l’impiego di oli nella     – mantenimento dell’elevato livello di tutela degli interessi dei consumatori;
                produzione di patate da semina, i quali           – mantenimento de severo divieto di impiego di OGM;
                riducono l’infestazione da afidi e quindi         – possibilità di utilizzare standard di qualità nazionali e privati;
                la trasmissione di virus. L’olio di colza è       – mantenimento dell’attuale procedimento di controllo.
                ammesso per la produzione di piantine;            Le organizzazioni bio private tuttavia criticano i seguenti punti:
                l’olio minerale è ammesso unicamente              – la partecipazione del settore privato non è ancorata;
                per la produzione di tuberi-seme di ba-           – le “prescrizioni di flessibilità” (deroghe limitate nel tempo a livello di Paesi,
                se. L’autorizzazione vale solo per varietà            per esempio in caso di insufficiente disponibilità di mangimi bio) in caso di
                soggette a virus. L’elenco delle sostanze             differenze nell’applicazione possono portare a distorsione della concorren-
                ausiliarie include ora anche un capitolo              za;
                dedicato alle sostanze ausiliarie per la          – formulazioni poco chiare in merito all’impiego di concimi e di prodotti fito-
                semina. Il capitolo disinfettanti e prodotti          sanitari con pericolo di ammorbidimento
                per l’igiene contiene indicazioni per l’ap-       – facilitazione tendenziale di importazioni con punti irrisolti per quanto ri-
                plicazione dei principi attivi.                       guarda l’attuazione
                Nella pratica regna tuttora poca chiarezza        È pure contestato l’obbligo di impiegare il logo comunitario per prodotti bio-
                per quanto riguarda l’impiego di acque            logici. C’è da sperare che nei prossimi mesi possano essere chiariti anche i
                di processo provenienti da impianti di            punti critici e non solo i dettagli tecnici. L’approvazione è prevista in marzo o
                fermentazione per la concimazione. Come           in aprile dopo la consultazione del parlamento UE. Saranno allora importanti
                tutti i concimi, anche questo è ammesso           le norme di attuazione ancora in fase di elaborazione della commissione UE.
                solo se proviene da impianti che figura-          L’entrata in vigore è prevista per l’inizio del 2009.
                no nell’elenco delle sostanze ausiliarie.                                                                          Otto Schmid, FiBL
                Eventuali complementi o modifiche relativi
                all’elenco delle sostanze ausiliarie saranno
                pubblicate su www.hilfstoffliste.fibl.org.
                I produttori affiliati a Bio Suisse ricevono
                automaticamente l’elenco delle sostanze
                ausiliarie. Tutti gli altri possono ordinarlo
                presso il FiBL (no. ordinazione 1032) o su
                www.shop.fibl.org (solo con carta di credi-
                to) al prezzo di franchi 10.–.              gw

                                                                                Il vostro partner BIO
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                                                                                                                      IO
                                                                                                 er aziende B
Dall’entrata in vigore della nuove legge sull’agricoltura del
                                                                                     p
1998 i suoli non dovrebbero più risultare eccessivamente
                                                                       Sale minerale                        equilibrato
concimati: giusta l’articolo 70 capoverso 2 la condizione
                                                                                       Natura, perlato equilibrato
                                                                       8732 Universal                   ul at o
per ottenere pagamenti diretti è un bilancio di concimazio-                            Natura, gran
ne equilibrato. Dato che attualmente il 98 per cento delle             8733 Universal          , co n 12 %    Magnesio
                                                                                        tu  ra                          sforo
                                                                       8735 Magvit Na Natura, perlato, ricco in Fo
aziende percepisce pagamenti diretti, il problema dell’ecces-                     ho m ag
                                                                        8736 Calp
                                                                                      chi da leccare con
siva concimazione dovrebbe essere risolto. Purtroppo così
                                                                        Secchi e bloc                       ,
non è. In questo campo ci troviamo di fronte a una situa-
                                                                                  hi da  leccare Natura
zione di illegalità e tutti guardano via. Sull’intero Altipiano         8738 Secc           sio
                                                                              6% Mag   ne                      mg/kg
svizzero viene sparso troppo azoto e troppo fosforo. Un                                   leccare, con 70
                                                                         8720 Blocco da
esempio inquietante è il lago di Baldegg che da ben 25 anni                   Selenio                         Calcio,
                                                                                           leccare, 17 %
si trova in cure intensive e deve essere ossigenato artificial-          8721 Blocco da o
mente. Il problema principale è l’eccessiva concimazione                       6 % Fosfor
del suolo dovuta all’agricoltura intensiva con allevamento                Mühle Rytz AG, 3206 Biberen
di maiali in grande stile. Al posto della quantità tollerabile            Tel. 031 754 50 00, mail@muehlerytz.ch
di una tonnellata, ogni anno giungono nel lago ben quattro                www.muehlerytz.ch
tonnellate di fosforo. Un miglioramento non è in vista: il                Il vostro
Canton Lucerna e i Comuni hanno stabilito una prima tappa                 consulente ticinese
che dovrebbe essere raggiunta entro il 2010 e che anche se                Lorenzo Friggerio
sarà effettivamente raggiunta, prevede l’immissione nel lago              6986 Novaggio
del 340 per cento della quantità di fosforo che le acque po-              079 623 06 22
trebbero sopportare.
              Pro Natura, conferenza stampa alleanza agricola
                                            PA 2011, 15 gennaio
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