"Nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: cosa cambia e quali potenziali impa9 sulle imprese" - L'EVENTO INIZIERA' A BREVE - Sostegno ...
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“Nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza: cosa cambia e quali potenziali L’EVENTO impa9 sulle imprese” INIZIERA’ A BREVE
AGENDA – “Nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza: cosa cambia e quali potenziali impa9 sulle imprese” 17.00 - Collegamento Partecipan0 17.05 - Avvio inizia0va Benvenuto e apertura lavori a cura di: • Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit • Vitanza Donatella, Do9ore Commercialista Studio dR48 Ne discu2amo con: • Andrea Foschi, Consigliere CNDCEC - con delega alla crisi di impresa • Angelo Pale9a, Dire9ore DiparDmento di Scienze Aziendali Università di Bologna • Valter Caiumi, Presidente Confindustria Emilia Sessione Q&A e chiusura lavori Modera - Livio StellaD, Head of Territorial RelaDons Centro Nord UniCredit
Misure di sostegno all’economia misure in tema di ammor-zzatori sociali per sostenere il costo del lavoro proroghe alla scadenza di finanziamen- e affidamen- bancari contribu- a fondo perduto sospensioni, proroghe e rinvii delle scadenze fiscali finanziamen- assis-- da garanzia pubblica e finanziamen- pubblici dire:; misure per contenere le perdite patrimoniali delle imprese sospensione dei fallimen- e deroghe ai termini di adempimento delle procedure di ristru
Effe$ delle misure di sostegno «... s%me condo,e su oltre 700.000 società di capitali indicano che alla fine del 2020, grazie alle misure governa%ve approvate tra marzo e agosto, il numero delle aziende in deficit di liquidità si sarebbe rido2o da 142.000 a circa 32.000, mentre il fabbisogno complessivo sarebbe sceso da 48 a 17 miliardi. Le misure di sostegno avrebbero inoltre consen%to di ridurre l’incidenza delle società di capitali in deficit patrimoniale (con patrimonio ne,o inferiore ai limi% legali) dal 14 al 12 per cento, a fronte del 7 precedente la crisi» (A. De Socio, S. Narizzano, T. Orlando, F. Parlapiano, G. Rodano, E. Se;e e G. Viggiano, Gli effe' della pandemia sul fabbisogno di liquidità, sul bilancio e sulla rischiosità delle imprese, Banca d’Italia, “Note Covid-19”, 13 novembre 2020) Prof. Angelo Pale-a 4
Figura 1 Incidenza delle obbligazioni sui debiti finanziari delle imprese (valori percentuali) 45 40 35 30 25 Credito alle 20 15 ...rilevan- effe: di5 medio-lungo termine sulla con-nuità imprese e leva 10 aziendale e sul grado 0 diFR solvibilità GE delle SP imprese. EA UK IT US finanziaria Fonte: Banca d’Italia (Conti Finanziari). 2011 2019 Legenda: FR=Francia, GE=Germania, SP=Spagna, EA=area dell’euro, UK=Regno Unito, IT=Italia, US=Stati Uniti. Figura 2 Leva finanziaria delle imprese (1) (valori percentuali) 60 50 40 30 20 10 0 FR GE SP EA UK IT US 2011 2019 Fonte: Banca d’Italia (Conti Finanziari). (1) Rapporto tra i debiti finanziari e la somma degli stessi con il patrimonio netto. Legenda: FR=Francia, GE=Germania, SP=Spagna, EA=area dell’euro, UK=Regno Unito, IT=Italia, US=Stati Uniti. Prof. Angelo Paletta 5 17
Effe$ di Covid-19 (da0 Cerved e Banca d’Italia) 500.000 imprese classificate come sicure prima della 284.000 società sono pandemia rimaste in un’area di 181.000 sono passate da • 182.000 sono diventate vulnerabili vulnerabilità prima e dopo il vulnerabili a rischiose • 9.300 sono passate da solide a Covid rischiose 81.000 le imprese con alta SBme do Banca d’Italia probabilità di fallire oggi, ma indicano un aumento nel già a rischio prima della 2021 di circa 6.500 fallimenB pandemia. rispeFo al 2019. G. ROMANO-F. SCHIVARDI, Imprese “zombie”: quante sono davvero, in Prof. Angelo Pale-a 6 www.Lavoce.info, 5 marzo 2021.
Il complesso di ques. da. so0olinea la necessità di intervenire sulla disciplina delle procedure concorsuali per ada0are il sistema alle nuove esigenze • Alcuni ordinamen. europei hanno accelerato il processo per l’implementazione della dire5va europea, come avvenuto in Germania e Olanda, nella convinzione che ciò possa agevolare i processi di ristru
Pilastri della dire+va (UE) 2019/1023 (17 luglio 2022) • emersione an*cipata della crisi a
Il problema stru;urale Ricerca sulle imprese in concordato prevenDvo della tempesYva emersione della crisi (nov 2012 – genn. 2013, circa 1.189 procedure) A. Pale(a, Il concordato preven3vo con con3nuità aziendale: aspe: economico 900 aziendali, in M. Ferro, P. Bas3a, G.M. Nonno (a cura di), Il concordato preven3vo e gli 800 accordi di ristru(urazione, Milano, 2013. 700 600 n. imprese 500 400 300 200 100 0 Zscore -5 Zscore -3 Zscore -1 >3 31 20 15 2.7 < Z-Score < 2.99 13 16 0 1.8 < Z-Score< 2.69 149 73 12 Z-Score < 1.8 712 752 835
Analisi di sopravvivenza maggiore o uguale di 2,7 44 19 1 Zscore -5 Zscore -3 Zscore -1
Ricerca su imprese in concordato (anno 2016) presumibile insolvenza area grigia potenziale solvibilità 593 583 548 528 528 1 0 0 0 3 0 2 0 2 0 Z_Score -1 Z_Score -2 Z_Score_3 Z_score -4 Z_Score -5 I bilanci delle aziende in concordato avrebbero rivelato la presumibile insolvenza già nei cinque anni preceden.
International Journal of Law and Management Int er n ati Tempestiva emersione dello 1) Approvazione e on The efficiency of the Italian preventive agreement: a legal, stato di crisi e struttura economic and organizational perspective omologazione del al Journal: International Journal of Law and Management Manuscript ID IJLMA-01-2021-0028.R1 dell’indebitamento Jo Manuscript Type: Research Paper Keywords: bankruptcy, insolvency, bankruptcy proceedings concordato ur Efficienza ex Comportamen* virtuosi na ante 2) Grado di del gruppo di comando lo consenso/dissenso dei fL creditori aw Profilo aziendale evoluto Esi* della procedura an dM di concordato Page 27 of 34 International Journal of Law and Management preven*vo an Effettività del controllo 3) Revoca, improcedibilità, ag 1 Int 2 3 giudiziario inammissibilità del em 4 Managerial Systems Administration, Finance and Control concordato ern 5 Linear (Managerial Systems) Linear (Administration, Finance and Control) 6 en Attrattività della proposta 7 286 8 258 9 Efficienza ex ati t 10 per i creditori 202 182 11 145 post 4) Dichiarazione di 12 134 126 on 13 94 14 15 16 Qualità del piano di fallimento al concordato 17 18 CREDITORS' APPROVAL HOMOLOGATION REPEAL BANKRUPTCY 19 Jo 20 Chart 1. The frequency of use of managerial tools and administration, finance and control 21 function by procedural outcome 22 Costi della procedura ur 23 24 25 na 26 27 28 Prof. Angelo Pale-a 12 lo 29 30 31 fL 32 33 34 aw 35 36 37 38 39 an 40 41 42 dM 43 44
Art. 2 Codice Crisi Impresa - Definizioni Entrata in vigore dal 1.9.2021 ai sensi dell’art. 5 del D.L. n. 23/2020 convertito in L. 40/2020 (*) «1. Ai fini del presente codice si intende per: a) “crisi”: lo stato di difficoltà economico-finanziaria che rende probabile l’insolvenza del debitore, e che per le imprese si manifesta come inadeguatezza dei flussi di cassa prospettici a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate; b) “insolvenza”: lo stato del debitore che si manifesta con inadempimenti od altri fatti esteriori, i quali dimostrino che il debitore non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni;» (*) Si evidenzia che l’opinione secondo cui l’ormai prossima data di entrata in vigore del codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza debba essere (ulteriormente) differita è piuttosto diffusa (cfr. Mauro Vitiello, «L’enigma dell’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza», Il Fallimentarista, 26.04.2021). Prof. Angelo Pale-a 13
Art. 13 Codice Crisi Impresa - Indicatori della crisi Entrata in vigore dal 1.9.2021 ai sensi dell’art. 5 del D.L. n. 23/2020 convertito in L. 40/2020 «1. Costituiscono indicatori di crisi gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa e dell’attività imprenditoriale svolta dal debitore, tenuto conto della data di costituzione e di inizio dell’attività, rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e delle prospettive di continuità aziendale per l’esercizio in corso o, quando la durata residua dell’esercizio al momento della valutazione è inferiore a sei mesi, per i sei mesi successivi. A questi fini, sono indici significativi quelli che misurano la sostenibilità degli oneri dell’indebitamento con i flussi di cassa che l’impresa è in grado di generare e l’adeguatezza dei mezzi propri rispetto a quelli di terzi. Costituiscono altresì indicatori di crisi ritardi nei pagamenti reiterati e significativi, anche sulla base di quanto previsto nell’articolo 24.» Prof. Angelo Pale-a 14
Art. 375 Codice Crisi Impresa - Assetti organizzativi d’impresa Le novità introdotte sono in vigore dal marzo 2019 «2. All’articolo 2086 del codice civile, dopo il primo comma è aggiunto il seguente: “L’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”». Prof. Angelo Pale-a 15
Art. 14 Codice Crisi Impresa - Obbligo di segnalazione degli organi di controllo societari Entrata in vigore dal 1.9.2021 ai sensi dell’art. 5 del D.L. n. 23/2020 convertito in L. 40/2020 «1.Gli organi di controllo societari, il revisore contabile e la società di revisione, ciascuno nell’ambito delle proprie funzioni, hanno l’obbligo di verificare che l’organo amministrativo valuti costantemente, assumendo le conseguenti idonee iniziative, se l’assetto organizzativo dell’impresa è adeguato, se sussiste l’equilibrio economico finanziario e quale è il prevedibile andamento della gestione, nonché di segnalare immediatamente allo stesso organo amministrativo l’esistenza di fondati indizi della crisi.» Prof. Angelo Pale-a 16
Art. 378 Codice Crisi Impresa - Responsabilità degli amministratori Le novità introdotte sono in vigore dal marzo 2019 «1. All’articolo 2476 del codice civile, dopo il quinto comma è inserito il seguente: “Gli amministratori rispondono verso i creditori sociali per l’inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione dell’integrità del patrimonio sociale. […]” 2. All'articolo 2486 del codice civile dopo il secondo comma è aggiunto il seguente: «Quando è accertata la responsabilità degli amministratori a norma del presente articolo, e salva la prova di un diverso ammontare, il danno risarcibile si presume pari alla differenza tra il patrimonio netto alla data in cui l'amministratore è cessato dalla carica o, in caso di apertura di una procedura concorsuale, alla data di apertura di tale procedura e il patrimonio netto determinato alla data in cui si è verificata una causa di scioglimento di cui all'articolo 2484, detratti i costi sostenuti e da sostenere, secondo un criterio di normalità, dopo il verificarsi della causa di scioglimento e fino al compimento della liquidazione. Se è stata aperta una procedura concorsuale e mancano le scritture contabili o se a causa dell'irregolarità delle stesse o per altre ragioni i netti patrimoniali non possono essere determinati, il danno è liquidato in misura pari alla differenza tra attivo e passivo accertati nella procedura». Prof. Angelo Pale-a 17
La continuità aziendale secondo le norme del codice civile ed i principi professionali Art. 2423-bis c.c. Ai sensi dell'articolo 2423-bis, comma 1, n. 1 del Codice Civile «(n)ella redazione del bilancio devono essere osservati i seguenti princìpi: 1) la valutazione delle voci deve essere fatta (…) nella prospettiva della continuazione dell'attività». Principio Contabile OIC 11 (Finalità e postulati del bilancio d’esercizio) «22. Nella fase di preparazione del bilancio, la direzione aziendale deve effettuare una valutazione prospettica della capacità dell’azienda di continuare a costituire un complesso economico funzionante destinato alla produzione di reddito per un prevedibile arco temporale futuro, relativo a un periodo di almeno dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio. Nei casi in cui, a seguito di tale valutazione prospettica, siano identificate significative incertezze in merito a tale capacità, nella nota integrativa dovranno essere chiaramente fornite le informazioni relative ai fattori di rischio, alle assunzioni effettuate e alle incertezze identificate, nonché ai piani aziendali futuri per far fronte a tali rischi ed incertezze. Dovranno inoltre essere esplicitate le ragioni che qualificano come significative le incertezze esposte e le ricadute che esse possono avere sulla continuità aziendale. Prof. Angelo Pale-a 18
La continuità aziendale secondo le norme del codice civile ed i principi professionali ISA 570 fornisce un elenco generale di indicatori (finanziari, gestionali e altri indicatori), che possono far sorgere significativi dubbi riguardo il presupposto della continuità aziendale. Trattandosi di indicatori “consuntivi”, ed essendo invece il giudizio sulla continuità aziendale un giudizio di tipo prospettico avendo riguardo ad un “prevedibile futuro”, la presenza di uno o più di tali indicatori deve condurre gli organi societari alla redazione di piani economico-finanziari prudenziali sul fondamento dei quali giudicare se la situazione di crisi in atto abbia o meno caratteri di irreversibilità. Essi devono essere interpretati come indicatori di una grave situazione di allerta la quale impone gli adempimenti conseguenti in capo ad amministratori e organi di controllo dell’impresa. Prof. Angelo Pale-a 19
Indicatori finanziari Pres44 a scadenza fissa e Eccessiva dipendenza da Situazione di deficit prossimi alla scadenza senza Indizi di cessazione del pres44 a breve per patrimoniale o di capitale che vi siano prospe9va sostegno finanziario da finanziarie a9vità a lungo circolante ne2o nega4vo verosimili di rinnovo o di parte dei creditori termine rimborso Consisten4 perdite Incapacità di pagare i debi4 Bilanci storici o prospe9ci opera4ve o significa4ve Principali indici economico alla scadenza o di rispe2are che mostrano flussi di cassa perdite di valore delle finanziari nega4vi le clausole contra2uali dei nega4vi a9vità u4lizzate per pres44 generare i flussi di cassa Cambiamento delle forme di pagamento concesse dai fornitori, dalla condizione «a .... credito» alla condizione «pagamento alla consegna» Prof. Angelo Pale-a 20
Indicatori ges9onali Perdita di mercaC Perdita di membri della Intenzione della direzione fondamentali, di clienC Perdite di risorse umane direzione con responsabilità di liquidare l’impresa o di chiave, di contra? di chiave e difficoltà con il strategiche senza una loro cessare le a?vità distribuzione, di concessioni personale sosCtuzione o di fornitori importanC ProcedimenC legali in corso Scarsità Introduzione di nuove Comparsa di concorrenC di dal cui esito possono nell’approvvigionamento di tecnologie che rendono grande successo derivare ingenC risarcimenC forniture importanC obsoleC processi e prodo? danni Prof. Angelo Pale-a 21
Gli indici di crisi nel CCI (art. 13) Prof. Angelo Pale-a 22
Gli indici di crisi nel CCI (art. 13) - segue - L’impresa che non ritenga adeguati gli indici elaborati con cadenza triennale dal CNCDEC, può dotarsi di indici su misura specificandone le ragioni, richiedendo un’attestazione speciale di un professionista indipendente che ne illustri le motivazioni (art. 13, comma terzo, CCII). Simili indici potrebbero ben essere aggiuntivi rispetto a quelli già previsti dal consiglio nazionale, ad esempio in un’ottica prudenziale calata nel rischio specifico dell’impresa che, per sua natura, ha caratteristiche di insostituibilità per poter offrire i propri prodotti e servizi sul mercato e, pertanto, dispone di una individualità che può essere riversata nella specificità degli indici. Prof. Angelo Pale-a 23
Gli indici di crisi nel CCI (art. 13) - segue - Se gli indici devono essere in grado di intercettare i primi segnali di crisi, essi devono essere supportati dalla declinazione di un assetto organizzativo in grado di monitorare i dati contabili e la loro ricorrenza nella vita dell’impresa (fonte Il Sole 24 Ore, 3.02.2020). Prof. Angelo Pale-a 24
Grazie per l’a
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