Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav

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Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
Iuav : 87

 nuove tecnologie
 e dimensione sociale
 dell’informazione
 città territorio
 e ambiente

Giornale del dottorato di ricerca in Nuove
Tecnologie & Informazione Territorio
Ambiente
in collaborazione con lo spin-off
dell’Università Iuav di Venezia UniSky srl
www.ricercasit.it
www.unisky.it

Università Iuav di Venezia
Santa Croce 191 Tolentini
30135 Venezia
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Amerigo Restucci

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Grafiche Veneziane, Venezia (VE)
Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
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Nuove tecnologie e informazione                     Ritengo che il lavoro in corso nell’ambito     mativi, dai Sistemi di osservazione             Il quarto tema riguarda lo sviluppo della      smarcano da territori geografici ’fissi’,
territorio e ambiente: dopo tre anni                del dottorato sia fertilizzato, e con reci-    della terra alla cartografia IGM e delle        Neogeography, termine che riassume la          perché sono in grado di registrare una
di lavoro dei dottorandi                            procità, dalle forti relazioni con la Laurea   Regioni, fino alle cartografie geologiche,      fusione di una pluralità di nuove tecno-       vasta gamma di attraversamenti, di
Luigi Di Prinzio                                    magistrale in Sistemi informativi e tele-      geomorfologiche, tematiche, e ai dati           logie in grado di restituire all’informa-      stimoli, di appartenenze motivate da
                                                    rilevamento e con il Master di II° livello     socio economici in un unico sistema di          zione “territorio ambiente” una specifica      flussi di diversa natura. Il city sensing
1 Ritengo sia utile indicare alcune coor-           (ora alla nona edizione) che consentono        conoscenze georeferenziate sul territorio       utilità sociale, favorendo e consentendo       è, in questa prospettiva, una sfida ana-
dinate all’interno delle quali contestua-           di coniugare davvero in concreto un rap-       e l’ambiente?                                   nuove dinamiche nel rapporto tra pro-          litica, un tentativo di tenere assieme
lizzare il lavoro svolto nei primi tre anni         porto vivo tra formazione e ricerca sui        - come immaginare un nuovo proces-              duttori e utilizzatori di dati sui territori   fissità e movimento, urbano e rurale,
di attività di ricerca all’interno della            temi ICT/città-territorio-ambiente (cfr.       so di integrazione e sintonizzazione di         di proprio interesse. Inoltre sulla scia di    la biologia della conservazione, la vita
Scuola di dottorato Iuav sui temi delle             www.ricercasit.it).                            ruoli tra soggetti istituzionali diversi che    straordinarie iniziative di grandi istitu-     nel mare. Si tratta di una nuova gene-
nuove tecnologie e informazione territo-            E ritengo altresì che la costituzione dello    hanno avuto e hanno compiti specifici           zioni europee, sono in corso di sviluppo       razione di rapid mapping che può age-
rio e ambiente.                                     Spin-off Iuav Unisky srl (www.unisky.it),      nel settore della cartografia e dei dati? E     una serie di ricerche, di cui si presenta      volmente attualizzare diverse forme
Come noto (?) questo dottorato - unico              avvenuta nella scia dell’impegno sui vari      quale rapporto tra questi e il mercato?         lo stato di avanzamento, che puntano a         di vulnerabilità, esposizione e rischio,
nel paese (sì, “p” piccola) per i temi che          temi della ricerca dottorale, può contri-      - come avviare e con quali caratteristiche      connettere con sempre migliore effica-         ma anche di prestazione e consumo
si è dato - è nato in un contesto molto             buire efficacemente ai processi di tra-        e modalità un nuovo processo di produ-          cia modelli di conoscenza con processi         puntuale, areale e di rete. Reti sensi-
“distratto” sul ruolo innovativo che le             sferimento della ricerca pubblica verso il     zione e distribuzione di un “sistema di         decisionali multi attore nell’era 2.0.         bili riposizionano i soggetti (individui,
nuove tecnologie hanno avuto, hanno e               sistema delle imprese e della P.A.             informazioni territoriali” coinvolgendo                                                        imprese, istituzioni e altro ancora), ne
ancor più avranno nei processi di gover-            Ora si iniziano a vedere risultati concreti,   soggetti pubblici e privati?                    Innovazioni e paradossi                        modificano i gradienti, la capacità di
no della città, del territorio e dell’am-           grazie al lavoro di tutti, e ha quindi senso   - quale ruolo potrebbero assumere gli           Domenico Patassini                             cattura delle complesse relazioni fra
biente. Tale contesto connota sia il livel-         avviare la discussione dentro e fuori          organi cartografici dello Stato, e quale                                                       locale e globale, le pulsazioni in una
lo locale della Facoltà di Pianificazione           l’università, utilizzando lo strumento del     le Regioni in una prospettiva di “sussi-        Le nuove tecnologie di osservazione del-       specie di social brain. A loro volta, le
del Territorio e dell’intero Iuav, sia quello       giornale Iuav.                                 diarietà dell’informazione territoriale” in     la terra, di elaborazione e rappresenta-       necessarie capacità di accesso, sele-
più in generale del sistema universitario           2 Il progetto del dottorato assume come        un contesto caratterizzato da flussi con-       zione degli spazi antropici hanno incre-       zione e sintesi modificano (per dirla
e della galassia delle pubbliche ammi-              scenario quello caratterizzato dalla cre-      tinui di innovazione a livello concettua-       mentato in modo considerevole l’offerta        con Amartyia Sen) i rapporti fra diritti,
nistrazioni.                                        scente complessità delle problematiche         le, metodologico e tecnologico nell’area        di dati a costi marginali mediamente           capacità e funzionamenti con inevita-
Un contesto quindi difficile e qualche              connesse alla gestione del territorio e        ICT per il territorio e l’ambiente?             decrescenti. Sono tuttavia significativi       bile lascito di disuguaglianze. Così, il
volta ostile, che ci ha visto costretti a           dell’ambiente –sicurezza, qualità, effi-       3 I lavori che si presentano “in progress”      i differenziali nei comparti interessati       successo di alcune esperienze (Montre
lavorare con grandi difficoltà (potrei dire         cienza– che comporta una sempre mag-           sono raccolti in quattro temi che costitu-      per modalità ed intensità d’uso, ma so-        Verte/Citypulse, la ’ruota di Copenha-
lottare) su piani diversi: dalla ricerca di         giore domanda di conoscenza delle tra-         iscono l’architettura generale dell’attivi-     prattutto per la compresenza di compo-         gen’, ’Greenhaviour’ e ’Senspod’, ’Real
risorse finanziarie esterne, allo sforzo di         sformazioni avvenute, sullo stato di fatto     tà svolta finora nel dottorato, e che scan-     nenti di mercato reale e fittizio. Queste      time’ e l’artistico ’Biomapping’ di Nold,
condividere progetto/i formativi e di               e sui trend. Questa condizione si colloca      discono i punti cardine dell’evoluzione         componenti contrappongono offerta              per fare alcuni esempi) evidenzia la
ricerca. Il tutto appesantito da un’orga-           in una fase di straordinario cambiamen-        del paradigma della rappresentazione e          unilaterale in cerca di valorizzazione a       distanza dal patrimonio immateriale
nizzazione priva di qualsiasi supporto              to imperniato sulle tecnologie informa-        della conoscenza socialmente condivisa          domanda insoddisfatta. L’insoddisfa-           più che un’ auspicabile convergenza.
logistico, da una cultura amministrativa            tiche, telematiche e spaziali destinate a      del territorio e dell’ambiente.                 zione è in parte dovuta ad inerzie e a         La formazione di comunità virtuali su
che non è in grado di sostenere le inizia-          mutare radicalmente lo scenario di riferi-     Il primo gruppo di interventi si collo-         resistenze nella introduzione di riforme       piattaforme di condivisione richiede
tive connotate da qualche grado di inno-            mento culturale, giuridico- istituzionale,     ca all’interno del tema costituito dallo        organizzative richieste dalla diffusione       come presupposti la standardizzazio-
vazione, e un’istituzione disinteressata a          organizzativo.                                 sviluppo del paradigma dell’immagine,           di nuove tecnologie. Si tratta di squilibri    ne dei protocolli di comunicazione e
pratiche valutative in itinere o ex-post.           In questo contesto i modelli consolidati       all’interno del quale ci si trova di fronte     tipici di prodotti e processi innovativi       l’interoperabilità dei sistemi. Su que-
Vorrei ricordare che abbiamo cominciato             di rappresentazione del territorio stan-       a una straordinaria evoluzione della tec-       che accompagnano la formazione di un           sto argomento insistono diversi con-
cinque anni fa con quattro assegni di               no virando verso un sistema integrato          nologia sul versante dei sistemi di osser-      mercato con connotati e regole ancora          tributi. I dati acquisiscono elementi
ricerca per esplorare e mettere a punto             di informazioni georiferite accessibili via    vazione della terra che hanno prodotto          instabili, che si presenta ’culturalmente’     di informazione basica per la produ-
un progetto di dottorato sui temi delle             Web, con modalità di accesso amichevo-         e produrranno sempre più immagini               aperto e con lenta assimilazione istitu-       zione di linguaggi ordinari, come il
nuove tecnologie in rapporto al governo             li e sui cui si innestano i contributi delle   straordinarie che possono essere inter-         zionale. La disomogenea distribuzione          geotagging, l’associazione, la correla-
del territorio, con l’intento di evitare di         reti sociali.                                  pretate strutturalmente e classificate in       dei costi e gli squilibri di mercato ge-       zione semantica e il browsing. Questi
imboccare percorsi di ricerca al buio o             Il concetto di dato georiferito si è diffuso   ragione del parallelo sviluppo degli stru-      nerano inedite esternalità, in alcuni          linguaggi consentono di confinare ad
autoreferenti.                                      a livello globale/locale anche grazie alla     menti di classificazione automatica.            casi positive, in altri negative. La dispo-    esercizio ancillare la statistica spazia-
Il materiale prodotto in quella prima fase          rivoluzione Google Earth e alla diffusione     Il secondo tema riguarda lo sviluppo            nibilità astratta od operativa di dati é       le che, pur ancorata ad eleganti for-
è pubblicato interamente sul sito http://           di dispositivi di localizzazione satellitare   della sensoristica a bordo di ogni gene-        una esternalità positiva (potenziale o         me algebriche, non riesce a proporre
www.ricercasit.it/RicercaIntegrata.aspx             e di piattaforme di acquisizioni di imma-      re di piattaforma: da quelle satellitari a      reale), mentre le difficoltà organizza-        simultaneamente le trasformate del
sia per quanto riguarda i prodotti interme-         gini a bordo di ogni genere di aereo o         quelle costituite da reti di sensori wireless   tive, istituzionali e normative possono        descrittore e dell’unità statistica di ri-
di, sia per quelli finali. Quattro consistenti      di veicolo. Di fatto ad ogni coordinata        e da sensori indossabili in grado di realiz-    produrre pesanti esternalità negative.         levazione. Questa statistica sembra in
rapporti di ricerca (integralmente scarica-         geografica Wgs84 è associata una coor-         zare sistemi di misure sullo stato dell’am-     La ipotetica riduzione dei costi varia         difficoltà nel trattare (se non ex-post e
bili in pdf), sulla base dei quali –insieme a       dinata informativa con un indirizzo Url        biente e dei contesti urbani. In parallelo      con gli usi e questi oscillano con l’uti-      in forma di schematici ’regimi spaziali’)
un articolato processo di ascolto di attori         sul web. Al trattamento georiferito di         si sono aperti straordinari orizzonti per       lità del dato per scopi definiti. Poiché       l’osmosi fra oggetti, perimetri e flussi.
presenti in questa area multidisciplinare–          dati territorio/ambiente, inoltre, viene       l’utilizzo di microvelivoli (droni) in grado    l’innovazione tecnologica dilata gli           Le innovazioni tecnologiche producono
è stato costruito il progetto di dottorato          sempre più spesso riconosciuto un con-         di sviluppare attività di monitoraggio          orizzonti d’uso, li reinventa e non si         nuovi linguaggi che non si limitano a
di ricerca in nuove tecnologie e informa-           tributo innovativo verso i paradigmi e le      ambientale ad altissima risoluzione e           limita a rispondere a domande prede-           comunicare la realtà e i suoi problemi,
zione territorio e ambiente.                        pratiche di governo del territorio e nella     low cost. Metodologie e piattaforme di          finite, essa mette alla prova l’utenza         ma li creano: con ridondanza ( quando
Sulla base di quel progetto pubblicato e            costruzione degli strumenti di piano di        acquisizione che consentono di dare un          obbligandola ad aggiornamenti tecni-           le parole sono troppe vuol dire che non
raggiungibile all’indirizzo Web http://             tipo sia regolativo che negoziato.             contributo sostantivo alle tematiche delle      co-organizzativi, all’aggiornamento di         c’è la cosa) o contribuendo a ridurre il
www.ricercasit.it/Dottorato/Content.                Il connubio tra geo-web e le reti sociali      smart cities, in particolare alla costruzio-    missioni proprie e di networking. Ciò          dominio del virtuale e l’astrattezza del-
aspx?page=41, si è iniziato a sviluppa-             nel Web 2.0 ha prodotto un terreno fer-        ne di city-model e di city-sensing. Vale a      che a prima vista sembra essere ’manna         lo spazio. Lo spazio diventa così modo
re il lavoro di ricerca dal gennaio 2007,           tilissimo nel quale vengono sviluppate         dire della realizzazione di modelli digitali    caduta dal cielo’ si può trasformare in        di essere dell’immagine e della parola,
con una lezione magistrale sui temi del             molteplici applicazioni sui temi dell’in-      urbani ad altissima risoluzione ottenuti        ansia per incapacità o nella leggerezza        luogo di futuro più che di storia, oltre
rapporto tra democrazia e nuove tecno-              formazione a dimensione geografica a           da scansioni laser da terra e da piatta-        di un optional. Non è, infatti, sconta-        le contingenze tecniche. Nelle nuove
logie, tenuta da Stefano Rodotà che può             supporto dei processi di governo del           forma aerea, popolati dall’insieme delle        ta la consapevolezza delle implicazio-         geografie intuizione ed espressione
anche oggi essere ascoltata in streaming            territorio e dell’ambiente.                    attività che vi si localizzano, dalle misu-     ni politico-sociali e, quando c’è, può         diventano parte della sintassi con
sul sito web del dottorato.                         Questo quadro è ulteriormente arricchi-        re dei relativi consumi energetici, cui si      produrre resistenze di diversa natura.         inevitabili sconfinamenti etnografici.
In questi tre anni un gruppo di venti-              to dalle soluzioni che, integrando reti di     affiancano sistemi di misura distribuita e      Le innovazioni tecnologiche, sintetiz-         Alcuni paradossi sono in nuce e con-
quattro giovani tra dottorandi e assegni-           sensori, Internet e telefonia cellulare,       a basso costo basati su reti di sensori, in     zate in questo quaderno, interessa-            tribuiscono a definire importanti dire-
sti http://www.ricercasit.it/Dottorato/             consentono lo sviluppo di attività di          grado di rappresentare e comunicare via         no diversi campi fra loro connessi. Il         zioni di ricerca sul nuovo paradigma.
Content.aspx?page=131, di provenien-                monitoraggio anche in tempo reale per          web stato e criticità di fenomeni a scala       principale è costituito dall’evoluzione        Tre, in particolare. L’aumento dell’en-
za disciplinare eterogenea (agronomi,               una miriade di applicazioni, sia in un         urbana e territoriale.                          del sistema di comunicazione e mo-             tropia di sistema si accompagna ad
architetti, ingegneri ambientali, pianifi-          contesto di pubblica amministrazione,          Il terzo tema, che raccoglie anch’esso          nitoraggio satellitare che negli ultimi        una decrescente consapevolezza del
catori, geologi, statistici, giuristi) hanno        sia in campo professionale. Applicazioni       una molteplicità di interventi, è quello        anni ha modificato radicalmente le             limite intrinseco alle protesi tecnolo-
sviluppato un’articolata gamma di lavori            che vanno dal controllo e gestione della       della dimensione del tempo reale nell’in-       rappresentazioni geografiche in senso          giche. Le pratiche di foot-loose net-
le cui schede di sintesi sono presentate            mobilità urbana a quello del rischio           formazione “territorio e ambiente”. Nel         lato, offrendo possibilità di declina-         working sono innervosite da localiz-
in questo numero del giornale Iuav.                 idrogeologico, da monitoraggio della           dottorato si stanno sviluppando una             re la scala spaziale nell’eterogeneità         zazioni intese come chiavi di ricerca
Il lavoro di ricerca, rendicontato con              qualità ambientale al controllo della          serie di esperimenti che, a partire dalla       dei fenomeni allo studio. La classifi-         della conoscenza, con pochi gradi di
scrupolo, è tutto pubblico e liberamente            trasformazione del suolo.                      costruzione di dispositivi elettronici di       cazione per oggetti si misura in modo          libertà. Lo standard di cittadinanza,
accessibile da web, ed è stato interamen-           All’interno di questo scenario il proget-      misura, arrivano alla realizzazione di          esemplare con questa declinazione.             invocato dal Codice dell’Amministra-
te finanziato (borse di dottorato e assegni         to culturale e scientifico del dottorato       sistemi di monitoraggio basati su reti          La diffusione della sensoristica tradizio-     zione Digitale, sembra ridursi a moda-
di ricerca) dagli utili di attività di ricerca in   in Nuove Tecnologie e informazione             diffuse di sensori in ambiente urbano,          nale e wearable assieme all’utilizzo di        lità di fruizione del diritto tradizionale
convenzione, da quote derivanti dall’at-            territorio e ambiente NT&ITA intende           in grado di restituire sistemi di indicatori    unmanned aerial vehicle (Uav), a costo         per significativi problemi di accesso.
tività delle varie edizioni del Master SIT          affrontare e confrontarsi con una serie        relativi alla qualità dell’ambiente e alle      ridotto rispetto ad altri dispositivi di te-
e Telerilevamento, e da finanziamenti di            di quesiti:                                    criticità più evidenti in materia di mobi-      lerilevamento, contribuisce alla costru-
enti pubblici e aziende private.                    - come ricomporre i diversi strati infor-      lità e sicurezza.                               zione di ’territori sensorizzati’. Questi si
Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
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nuove tecnologie e informazione territorio & ambiente
lo sviluppo del paradigma dell’immagine
Da Google Earth a NearMap                     relazione al suo contenuto informativo         scienziati e professionisti dell’ambien-      proprietà del dato e delle infrastruttu-      mente ad altri settori, infatti, si pone
Paolo Dosso                                   precipuo, ma anche in relazione alla           te ma anche per utenti comuni che li          re per distribuirlo all’utenza, aspetto       sempre più spesso il tema del (geo)
                                              suo collocazione o riferibilità nello          utilizzano per visualizzare, condividere      che nella visione di Al Gore avrebbe          information overload, a cui risulta ne-
A più di 10 anni dalla visione artico-        spazio. Questo aspetto rappresenta             e rappresentare dati georiferiti di ogni      dovuto essere gestita da un’infrastrut-       cessario porre rimedio mediante l’ìm-
lata da Al Gore sul “Digital Earth”           un’inedita opportunità di vedere ed            genere. L’utilizzo di queste tecnologie       tura ibrida pubblico-privata con forti        plementazione di logiche di selezione
nel California Science Center di Los          interpretare l’informazione anche sulla        costituisce una opportunità senza pre-        elementi di ridondanza tali da garanti-       e filtraggio dei dati in relazione alla
Angeles, basata sulla rappresentazio-         base delle mutue interrelazioni spazia-        cedenti per il pubblico accesso ai dati       re la disponibilità continua e l’accesso      loro significatività, pertinenza e quali-
ne tridimensionale, multirisoluzione          li. Ma a fronte di queste nuove oppor-         e l’impegno di collaborazione attraver-       sicuro dell’umanità ai dati, a quanto         tà del relativo contenuto informativo.
e multitemporale del pianeta come             tunità - concludeva Al Gore – risultava        so il web per il governo del territorio e     concerne un più elevato livello di in-
mezzo di accesso all’enorme mole di           necessario interrogarsi anche riguardo         dell’ambiente. Molti di questi progetti,      teroperabilità, che potremmo definire
dati georiferiti oggi disponibili, gran       a nuove problematiche: la previsione di        inoltre ci forniscono spunti interessanti     “2.0”, legato all’integrazione di dati
parte degli elementi che hanno costi-         Al Gore era che la parte più impegna-          legati a nuovi modelli di business pos-       provenienti da sensori “location-based”
tuito tale straordinario scenario sono        tiva di questa entusiasmante sfida sa-         sibile nel campo dell’informazione ge-        delle tipologie più disparate (multiple
attualmente non solo disponibili ma           rebbe stato il fatto di riuscire a rendere     ografica, dove i modelli economici e di       sensors, wearable sensors, augmented
di fatto largamente utilizzati da ampie       intellegibile e gestibile il nascente flus-    business tradizionali iniziano a mostra-      reality). Inoltre, risulta importante de-
fasce di utilizzatori che ne hanno fatto      so di informazione geospaziale, ovvero         re la corda, come già avvenuto per altri      finire le modalità attraverso le quali
uno strumento innovativo di rappre-           trasformare i dati grezzi in informazio-       settori attraversati nel corso di questi      l’informazione raccolta da una moltitu-
sentazione e comunicazione di infor-          ne comprensibile, utile, utilizzabile.         ultimi anni dal “tornado” della rivo-         dine di soggetti possa essere integrata
mazioni. Nel suo celebre discorso, Al         Il panorama tecnologico di cui oggi            luzione digitale (editoria tradizionale;      in una visione collettiva e globale del
Gore partiva dalla constatazione che          disponiamo è in parte costituito da            settore degli audiovisivi, in particolare     mondo attraverso procedure chiare, ef-
un vasto insieme di elementi tecnolo-         strumenti ed opzioni che costituisco-          musica e cinema; fotografia, sviluppo         ficaci e che garantiscano la qualità del
gici innovativi stavano in quegli anni        no la realizzazione pratica di quanto          e stampa, ecc., in generale ogni am-          dato: si tratta del tumultuoso mondo
ponendo l’uomo in condizione di po-           preconizzato da Al Gore: tra di essi, i        bito in cui si ravvisano elementi legati      della cosiddetta social geography, che
ter catturare, memorizzare, processare        principali strumenti di rappresentazio-        alla tutela della proprietà intellettua-      sconvolge - come già accennato - le
e visualizzare una enorme quantità,           ne del pianeta attualmente diffusi nel         le, di opere di ingegno od artistiche).       consolidate certezze relative al busi-
largamente superiore a qualsiasi pre-         panorama del web geografico, quali             Al contempo, però, risulta necessario         ness geografico (es. OpenStreetMap)
cedente disponibilità mai verificatasi        Google Earth e la numerosa schiera di          individuare quali aspetti della visione       e che prefigura inedite opzioni di
prima, di informazione riguardante il         globi 3D, fino a giungere al progetto          di Al Gore non sono stati ancora svilup-      condivisione dell’informazione (es. la
pianeta Terra ed un’ampia varietà di          NearMap, stanno crescendo continua-            pati in modo soddisfacente, oltre che         cd. crowd-sourced imagery). Tutto ciò
fenomeni culturali e sociali. La gran         mente in numerosità e accuratezza              indicare alcuni limiti o rischi derivanti     pone però ulteriori interrogativi riguar-
parte di quell’informazione era ed è          delle informazioni fornite. Questi sono        dalle modalità concrete tramite le qua-       do alla capacità della mente umana di
georeferenziata o georeferenziabile,          oggi di fatto considerati come stru-           li la visione di Al Gore è stata sinora       tenere il passo con una così gran mole
ovvero può essere gestita non solo in         menti di uso quotidiano non solo per           realizzata: dalla questione relativa alla     di informazioni disponibili: analoga-

Le Missioni di Osservazione                                                                  di idrocarburi in mare già ampiamente         Infine, un rapido accenno ad alcune           menzionata anche Spot Image, società
della Terra: i satelliti di ultima                                                           testate con altre sorgenti di dati di ana-    delle principali missioni di tipo commer-     francese che opera i satelliti Spot 4 e
generazione e gli sviluppi futuri                                                            loghe caratteristiche. Il lancio del primo    ciale ad alta risoluzione in corso e previ-   5, oltre a distribuire altri interessanti
Paolo Dosso                                                                                  dei due satelliti è previsto per il 2012.     ste nel prossimo futuro, con un occhio        prodotti quali Formosat-2 e Kompsat-2,
                                                                                             Sentinel-2 monterà invece un innovati-        di riguardo a possibili trend innovativi      e prevede il lancio di altri due satelliti
Le piattaforme di Telerilevamento,                                                           vo sensore multispettrale a 13 bande a        in termini di disponibilità, fruibilità ed    della serie Spot (6 e 7, con caratteri-
attuali e future, rappresentano uno dei                                                      differenti risoluzioni, variabili da 10 m     economicità del dato. Si confrontano          stiche migliorate rispetto ai preceden-
più efficaci sistemi disponibili per l’ali-                                                  a 60 m, nel campo del visibile, vicino        sul mercato essenzialmente due gran-          ti) e due ulteriori satelliti denominati
mentazione di basi di dati territoriali                                                      e medio infrarosso. Sarà caratterizzato       di gruppi: da una parte GeoEye, par-          Pleiades che andranno a posizionarsi
e ambientali ed hanno un ruolo sem-           vazione della Terra sviluppati in ambi-        da elevata frequenza di rivisita e swath      tecipata tra gli altri anche da Google,       nel segmento di mercato attualmen-
pre più importante per la protezione          to pubblico europeo sono i programmi           width piuttosto ampia, pari a 290 km.         dall’altra Digitalglobe. GeoEye opera e       te coperto da GeoEye e DigitalGlobe.
dell’ambiente, la prevenzione di cata-        Sentinel e CosmoSkyMed, entrambi               Il lancio del primo satellite è previsto      distribuisce i dati dei satelliti GeoEye-1    Infine RapidEye, gestore di una costel-
strofi naturali, la sicurezza del territo-    inquadrati nel progetto di più vasta           nel 2013.                                     (attualmente il satellite con maggior         lazione di 5 satelliti con caratteristiche
rio e dei cittadini. Le nuove tecnologie      portata GMES (Global Monitoring for            Sentinel-3 sarà una missione multi-           risoluzione al suolo) ed Ikonos, e pre-       completamente diverse (5 bande, 5 m
legate all’osservazione della Terra sono      Environment and Security), finalizzato         sensore con particolare focus sul moni-       vede il lancio di GeoEye-2 nei prossi-        GSD, swath width di 70 km), interes-
in continua evoluzione, consentendo lo        a soddisfare la crescente necessità,           toraggio delle acque: strumenti per il        mi anni con un ulteriore incremento           sante soprattutto per le modalità di
sviluppo di nuovi ambiti applicativi.         da parte dei decisori delle politiche a        rilievo della topografia delle superfici      della risoluzione a terra. Dall’altro         acquisto dei dati (online tramite web
Dai primi anni settanta ad oggi, gra-         livello europeo, di accedere a servizi         degli oceani, il colore e la temperatura      lato, Digitalglobe opera e distribuisce       application che prevede il taglio auto-
zie anche a molte contiguità con le           informativi puntuali ed accurati al fine       permetteranno di monitorare tali target       Quickbird e i due satelliti WorldView. In     matico delle porzioni desiderate e prez-
applicazioni militari e di sorveglianza,      di gestire in modo efficace le tematiche       in modo efficace, completo, e ripetibile      particolare, WorldView-2 presenta l’in-       zi interessanti) e la disponibilità anche
le tecniche di Telerilevamento hanno          ambientali, comprendere e mitigare gli         nel tempo. Si prevede il lancio del primo     teressante novità di ben 8 bande spet-        di prodotti ad alto valore aggiunto, ad
progredito costantemente dalle pure           effetti del cambiamento climatico e            satellite nel 2013.                           trali con risoluzione inferiore ai 2 m.       esempio nel campo dell’agricoltura e
attività sperimentali sino alla costitu-      supportare le attività di protezione civi-     Per le missioni Sentinel-4 e Sentinel-5       Accanto ai due principali players, va         del monitoraggio delle foreste.
zione di una base tecnologica operativa       le. Esso rappresenta il contributo euro-       il payload è ancora da definire nel det-
e commerciale rilevante.                      peo a GEOSS (Global Earth Observation          taglio. Si sfrutterà comunque come
Negli ultimi anni, forte impulso alle         System of Systems).                            piattaforma satellitare una coppia di
attività di rilievo da satellite della        Il progetto Sentinel si compone di una         satelliti Sounder Meteosat di terza
superficie terrestre è giunto anche gra-      serie di missioni spaziali ciascuna costi-     generazione ed una coppia di satelliti
zie all’avvento dei vari servizi di web       tuita da una coppia di satelliti gemel-        post-EUMETSAT Polar System. Lanci
mapping allestiti dai principali web          li. L’obiettivo è costituire una gamma         previsti nel 2017, 2020 e 2024.
content providers globali, per i quali è      completa di sensori a disposizione degli       Per quanto riguarda la missione
stato necessario un importante sforzo         utenti avente caratteristiche di ripetibi-     CosmoSkyMed, gestita dall’Agen-
di predisposizione iniziale della base        lità, elevata frequenza di rivisita e ripro-   zia Spaziale Italiana, si tratta di una
dati raster di riferimento. Su questo         ducibilità delle analisi effettuabili.         costellazione di 4 satelliti equipaggiati
terreno si è giocata e si sta ancora gio-     Sentinel-1 sarà basato su sensori radar        con radar SAR, in grado di operare con
cando una competizione accesa con i           SAR in banda C, con l’obiettivo di             diverse modalità di acquisizione che
fornitori di dati rilevati da piattaforma     acquisire multiple immagini giornalie-         variano gradualmente da 1 m GSD e
aerea, competizione che ha costituito         re, diurne e notturne, per applicazioni        swath width di 10 km, fino a 100 m GSD
un fortissimo stimolo all’innovazione         nel campo del monitoraggio dei suoli           con swath width di 200 km.
anche nel settore della strumentazione        e delle acque, anche per applicazioni          Il sistema prevede un Dual Use: da un
per i rilievi aerei.                          specifiche quali monitoraggio delle            lato gli utenti istituzionali, e dall’altro
Due dei principali progetti di Osser-         posizioni di imbarcazioni e sversamenti        una forte apertura al mercato privato.
Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
Iuav : 87                                                                                                                                                                                                                             4
Nuove generazioni di immagini e               mappe tematiche dove ogni pixel viene          Ma perché conviene usare gli oggetti?
nuovi strumenti di classificazione:           assegnato ad una classe sulla base delle       La risposta è racchiusa nel concetto
Object Based Image Analysis (OBIA)            sue caratteristiche spettrali e/o geome-       della contestualizzazione. Il miglior
Stefano Picchio                               triche. In funzione del tipo di approccio      classificatore di immagini infatti è
                                              utilizzato dal classificatore, che può         nel nostro cervello che, analizzando
Nel panorama del trattamento delle            basarsi sull’analisi del singolo pixel o su    un’immagine, non “analizza” i singoli
immagini telerilevate da piattaforma          insiemi di pixel (che assumono il signi-       pixel, ma direttamente “oggetti”. Ecco
satellitare ed aerea, che costituiscono       ficato di oggetti), si può distinguere         quindi che la contestualizzazione è fun-
basi informative ormai indispensabili         tra classificazioni pixel-based e object-      zione importante per il riconoscimento.
per la costruzione di nuove generazio-        based. Il secondo approccio analizza il        Infine gli oggetti sono più significativi
ni di quadri di conoscenza territoriali e     contenuto informativo di insiemi signi-        per l’utente finale, sono più user-frien-
ambientali, stiamo assistendo ad un rapi-     ficativi di pixel (gli oggetti) mentre il      dly, sono più rilevanti dal punto di vista
do incremento delle risoluzioni spaziali,     primo sfrutta le caratteristiche spettrali     dell’analisi statistica, ma soprattutto
radiometriche, spettrali e temporali. È       di ogni pixel singolarmente.                   sono direttamente utilizzabili all’inter-
opportuno, pertanto, e necessario saper       La classificazione object-based quindi         no dei Sistemi Informativi Territoriali.
integrare dati da piattaforme diverse,        valorizza l’elevato contenuto informati-       L’Object-Based Image Analysis è una           1
garantire l’interoperabilità tra i sensori    vo della componente geometrica delle           recente disciplina del campo della Scienza
e saper sviluppare nuove applicazioni.        immagini telerilevate. Per questo moti-        dell’Informazione Geografica dedicata
Se fino a qualche anno fa eravamo abi-        vo risultano di crescente utilità all’au-      allo sviluppo di metodi automatici per
tuati a trattare immagini con risoluzioni     mentare della risoluzione geometrica.          la segmentazione di immagini telerile-
medio-basse come quelle provenienti           Per estrarre informazioni dai dataset          vate in oggetti significativi dal punto di
dai sensori a bordo del Landsat o dello       il primo passo consiste in un’operazio-        vista spaziale e geografico e valutando le
Spot, l’avvento di satelliti come Ikonos      ne di segmentazione, che consente di           rispettive caratteristiche attraverso para-
ha aperto la strada alla generazione          dividere l’immagine in tanti “gruppi”          metri spaziali, spettrali e temporali.
di immagini ad alta risoluzione. Ecco         di pixel omogenei da un punto di vista         Oggi la tecnologia a bordo di piattafor-
quindi che il contenuto informativo e         spettrale, rispettando al contempo alcu-       me e sensori nel campo del telerileva-
l’accuratezza dell’informazione territo-      ni vincoli geometrici. Operativamente          mento consente di produrre immagini
riale estratta da questo tipo di dataset      l’algoritmo di segmentazione procede,          e dataset con risoluzioni centimetriche;
aumenta enormemente di pari passo             a partire da ogni pixel dell’immagine,         ecco quindi che l’approccio per pixel
con la scala.                                 alla fusione di poligoni adiacenti in fun-     non è più sostenibile, specialmente
Quickbird, Geoeye-1 e Worldview-2             zione del cambiamento di eterogeneità          per dataset a bassa risoluzione spet-         2
sono alcune delle piattaforme ad alta         osservabile tra i due oggetti originari e il   trale (come le immagini RGB a colori
e altissima risoluzione (sotto i 2 m per le   nuovo poligono generato. Se il cambia-         reali). L’avvento di progetti importanti
bande multispettrali e fino a 40 cm nel       mento di eterogeneità è minore rispetto        come Near-Map della società austra-
pancromatico), i tempi di rivisita vanno      al fattore di scala avviene la fusione tra     liana Ipernica Ltd induce a riflettere
da 1 a 3 giorni e nel caso di WV2 le          oggetti, mentre se il cambiamento di           seriamente sul trattamento di grandi
bande a disposizione sono ben 8.              eterogeneità è maggiore del fattore di         moli di dataset entro breve tempo.
Estrarre informazione da questo tipo          scala i poligoni restano separati.             L’integrazione di dati provenienti da
di dataset non è operazione semplice,         I principali parametri utilizzabili sono       piattaforme diverse e altri strati ancil-
specialmente se si vuole ottenere una         quindi il fattore di scala (che consente       lari nel processo di classificazione
elevata accuratezza geometrica e tema-        di ottenere oggetti della dimensione           diviene quindi un passo ineludibile.
tica. Ecco quindi che è necessario saper      desiderata), il fattore di forma, il fattore   Ad esempio dati Lidar e immagini tele-
utilizzare nuovi strumenti di trattamen-      colore, il fattore di compactness e smoo-      rilevate, integrate nello stesso proces-
to e classificazione delle immagini, e il     thness. Gli oggetti possono essere seg-        so di segmentazione e classificazione,
mercato e le case produttrici di softwa-      mentati a differenti livelli gerarchici e      consentono di ottenere buoni risultati
re di questo tipo si stanno muovendo di       poi via via aggregati sulla base di para-      specialmente con risoluzioni elevate          3
pari passo con l’evoluzione del dato.         metri caratteristici degli oggetti stessi      dei dati ottici, grazie al trattamento
                                                                                                                                           1 il processo di classificazione di dati ottici ad   3 immagine RGB a colori reali prodotta dal
Come noto, il processo di classificazio-      (come il colore, la forma, la tessitura)       della nuvola dei punti, all’estrazione di     alta risoluzione integrato con dati lidar            sensore WorldView 2 sull’area di Mestre
ne è un’operazione con cui a partire da       e sulla base delle relazioni tra oggetti       Dsm e Dtm e all’analisi statistica del        2 la nuvola di punti lidar 3D su Piazza Barche
dati telerilevati vengono prodotte delle      vicini, o con i sotto/super oggetti.           dato altimetrico basata su oggetti.           a Mestre

Rapid Mapping con l’impiego dei               La combinazione tra hardware (rap-             exif dell’immagine che riporta l’ora di
sistemi Micro-UAV. Primi passi verso          presentato dalla culla stabilizzata) e         scatto necessaria per associare lo scatto
la georeferenziazione automatica              software (che analizza gli assetti al          ai parametri di assetto del multirotore
degli scatti nadirali                         momento dello scatto) permette di              e la risoluzione dell’immagine (numero
Niccolò Iandelli, Ivano Boscolo,              effettuare una georeferenziazione in           di pixel righe e colonne).
Andrea Marchiori                              tempi molto brevi degli scatti nadirali        I parametri derivati dall’exif vengono
                                              realizzati. Al rientro a terra del multi       utilizzati, assieme alla quota relativa
La fotografia nadirale, sia con sensori       rotore gli scatti vengono processati           di volo, per calcolare l’impronta a terra
nel visibile (macchine fotografiche) che      congiuntamente alla traccia di volo e          dello scatto fotografico. L’impronta
con camere multi spettrali e termiche, è      ai parametri di assetto.                       a terra dello scatto fotografico viene
una delle attività in cui possono essere      La procedura realizzata per le opera-          utilizzata sia per produrre un file con
impiegati i multi rotori. Attraverso culle    zioni di Rapid Mapping impiega i dati          estensione KML per GoogleEarth sia per
stabilizzate che mantengono la verti-         provenienti dal multirotore e dalle            produrre un file JPGW che può essere
cale con un sistema di servocomandi           immagini scattate durante il volo. Per         letto da un client GIS oppure da piatta-
                                                                                                                                           Esempio di procedura di rapid mapping
automatici è possibile realizzare degli       quanto riguarda l’assetto di volo ven-         forme di condivisione di dati geografici      realizzata a partire da immagine nadirale
scatti nadirali dell’area di interesse. In    gono impiegati i dati registrasti dalla        come ad esempio geoSDI di ERA.                da piattaforma Micro-UAV
particolare, utilizzando la capacità di       scheda che si occupa del volo chiamata
hovering (possibilità di stazionare in        Navy Control.
volo a quote prestabilite), si possono        La Navy Control del multirotore regi-
realizzare degli scatti mantenendo la         stra tutti i parametri di volo in un file
verticale su un punto e variando la           con estensione con estensione*.gpx
quota di scatto.                              contenuto all’interno di una microsd
Con l’elettronica di bordo dei multiro-       presente a bordo del velivolo.
tori, composta anche da una stazione          Sul file gpx vengono registrare, assieme
inerziale (IMU) basata su giroscopi e         alla posizione ed al tempo, la quota di
accelerometri, i parametri e in partico-      volo relativa e l’angolo di assetto del
lare gli angoli sui diversi assi nelle tre    quadrimotore rispetto al nord. Tutti i
dimensioni sono registrati e vengono          parametri provengono dai sensori di
impiegati in post processing per rico-        bordo di cui è dotato il quadrirotore
struire l’assetto in volo al momento          (accelerometri e giroscopi).
dello scatto. In questo modo la distor-       Per quanto riguarda le immagini, scat-
sione dello scatto può essere corretta        tate contemporaneamente al volo,
attraverso gli angoli registrati sul file     vengono utilizzati i metadati relativi
di log del quadrirotore.                      ad ogni scatto, in particolare la sezione
Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
Iuav : 87                                                                                                                                                                                                                          5
lo sviluppo della sensoristica e delle piattaforme di acquisizione
DB Sensori: panoramica della                   altissima risoluzione temporale e spa-         on Earth Observation Satellites) ha
sensoristica su piattaforme                    ziale; nuove tecnologie di elaborazione        avviato dal 1998 un programma inter-
“tradizionali”                                 dei dati, che hanno influenzato le tec-        nazionale di studio, classificazione
Giuliana Bilotta, Silvia dalla Costa           niche di miglioramento delle immagini          delle applicazioni più significative da
                                               e di classificazione; infine la presenza       parte dei rappresentanti dei diversi enti
I sistemi di telerilevamento satellita-        di nuovi applicativi commerciali per il        e delle agenzie spaziali nazionali.
re per il monitoraggio territoriale e          trattamento delle immagini.                    Esistono già archivi e database che
ambientale hanno conosciuto negli              Il principio di funzionamento dei senso-       enfatizzano nello specifico le caratteri-
ultimi anni una notevole evoluzione in         ri si basa, come è noto, sulla registrazio-    stiche tecniche del sensore, da utilizza-
un processo in cui sono andati di pari         ne della radiazione elettromagnetica           re per misurare un parametro, che tut-
passo l’innovazione tecnologica ed il          proveniente dagli oggetti osservati alle       tavia non evidenziano esaurientemente
progresso degli strumenti informatici          diverse lunghezze d’onda; le caratteri-        le tematiche applicative supportate
per l’elaborazione dei dati telerileva-        stiche tecniche e problematiche prin-          da tali strumenti e l’effettivo utilizzo
ti, che vengono utilizzati a supporto          cipali che influenzano o modificano il         nell’ambito della redazione di analisi
e integrazione di studi e progetti o di        dato registrato ne individuano i para-         e progetti.
archivi e basi di dati derivati da altre       metri che consentono di scegliere o di         Il DB Sensori, realizzato nell’ambito di
fonti e di diverso formato.                    valutare quale strumento utilizzare nei        una ricerca integrata che ha anticipa-
Nel corso dell’ultimo decennio, c’è            diversi campi applicativi. Allo stesso         to il Dottorato in “Nuove Tecnologie e        delle diverse tematiche ed esigenze            se informative da sensore disponibili;
stato un rapidissimo sviluppo delle            modo, le caratteristiche della piatta-         Informazione Territorio Ambiente”, si         applicative. Gli elementi rilevanti del        può interrogare il DB Sensori, ad esem-
piattaforme satellitari e di conseguen-        forma (quale, ad esempio, il tempo di          proponeva di partire da questa rifles-        DB Sensori sono:                               pio nell’ambito dello studio per una
za dell’offerta di immagini e prodotti         rivisitazione del satellite a cui si lega      sione e costruire una connessione tra il      - l’uso di un vocabolario condiviso per        VAS, ed ottenere l’elenco dei sensori
orientati al monitoraggio del territorio       una scelta sulla risoluzione spaziale)         mercato dei dati e i possibili utenti arti-   la catalogazione degli ambiti di inter-        ad alta risoluzione per l’applicazione
e dell’ambiente. Ciò si è verificato per       influenzano l’individuazione dei dati          colati in funzione delle diverse appli-       vento;                                         “Monitoraggio inquinamenti”, macro-
diversi fattori tra i quali la distribuzione   più adatti (per tempo, costo, scala)           cazioni tematiche (rischio e difesa del       - l’integrazione con il DB Giacimenti e        tema “Vegetazione naturale”; oppure
di dati militari cui è stato reso possibile    all’applicazione.                              suolo, pianificazione e uso del suolo,        il DB Domanda. L’attività di ricerca si è      trovare i distributori dei dati Landsat 5-
l’accesso; il lancio di missioni commer-       Al fine di rendere accessibili i dati pro-     mobilità, ambiente) che esprimono             articolata nella successiva integrazione       Thematic Mapper; o, ancora, conoscere
ciali; la realizzazione di nuovi sensori ad    venienti da satelliti il CEOS (Committee       specifiche domande di conoscenza del          del lavoro con l’indagine dedicata ai          le applicazioni d’uso dei dati acquisiti
                                                                                              proprio ambito di riferimento.                giacimenti informativi, al fine di avviare     dal sensore.
                                                                                              Si tratta dunque un archivio della sen-       un’ulteriore riflessione sulle diverse fonti   Gli ultimi dati inseriti sono relativi a senso-
                                                                                              soristica e dei dati acquisiti dai sensori    informative, di proprietà pubblica, per il     ri e piattaforme di satelliti inviati in orbita
                                                                                              correlato alle esigenze dell’utente fina-     territorio e per l’ambiente che costitui-      di recente, come GeoEye e WorldView-2.
                                                                                              le. Le risorse informative sono relazio-      scono l’offerta di dati, e nel successivo      Occorre integrare il DB Sensori con l’ag-
                                                                                              nate con la domanda di informazione           confronto con il lavoro sulla domanda di       giunta di sensori e piattaforme messi in
                                                                                              attraverso gruppi di parole chiave sele-      informazione espressa da quanti gesti-         orbita da coreani e cinesi aggiungendo,
                                                                                              zionabili dal thesaurus GEMET - General       scono e governano il territorio;               tra l’altro, anche i micro dispositivi, visto
                                                                                              Multilingual Enviromental Thesaurus -         - l’informazione territoriale comprensi-       lo sviluppo interessante che ultimamente
                                                                                              dell’Agenzia Europea dell’Ambiente. In        bile e fruibile per l’utente. Con questa       hanno avuto le micro piattaforme per il
                                                                                              questo modo è possibile definire i pac-       realizzazione l’utente può utilizzare in       rilevamento ambientale, le reti di sensori
                                                                                              chetti informativi orientati in funzione      modo chiaro e comprensibile le risor-          e i sensori “wearable”.

Le micro piattaforme per il                                                                   Measurement Unit). È un sistema               ri a bordo registrano e trasmettono in         dotata di microprocessore e sistema di
rilevamento ambientale, le reti di                                                            basato su un accelerometro a tre assi         tempo reale i livelli di inquinamento, la      trasmissione bluetooh, diversi sensori
sensori WSN e i sensori “wearable”                                                            e tre giroscopi. La matrice che si viene      congestione del traffico e le condizioni       ambientali e non.
Niccolò Iandelli                                                                              a creare permette di ricostruire l’orien-     delle strade in tempo reale.
                                                                                              tamento assoluto dell’oggetto a cui è         The Greenhaviour project. Veicoli total-
La realizzazione e la diffusione a costi                                                      collegata.                                    mente automatici, dotati di 7 teleca-          Caratteristiche tecniche di Senspod
sempre più bassi di sensori di piccole                                                        Sensori di Gas. Recentemente si stanno        mere, 4 laserscanner, GPS, sensore             sensori
dimensioni ha permesso il diffondersi                                                         sviluppando sensori di piccole dimen-         inerziale, “guideranno” da Parma a             Gas: e2V Metal Oxide Semi-conductor
di quelli che vengono definiti sensori                                                        sioni dedicati alla misura di gas disciolti   Shanghai (Cina) lungo un percorso di           sensors
“indossabili”. Questi micro-sensori sono                                                      nell’aria con risoluzione che supera la       13.000 km per 3 mesi. A bordo avranno          Humidity/Temperature: Sensirion
in grado di misurare diverse grandezze         ze possono essere misurate attraverso:         parte per milione. Si basano sulla varia-     dei sensori che misurano I livelli di CO2.     UV: SG Lux
                                                                                                                                                                                           Noise: 30 – 140 db
e sono basati sulla tecnologia MEMS            Accelerometro a tre assi. Il principio         zione di resistenza dell’elemento sensi-      Le misurazioni sono rese disponibili in        GPS: Mediatek chip with patch antenna
(Micro- Electro-Mechanical Systems).           di funzionamento si basa sulla misura          bile a seguito dell’assorbimento su di        tempo reale sul sito web.                      Accellerometri 3 assiali e giroscopi
I trasduttori così realizzati vanno di fatto   dell’inerzia di una massa sottoposta ad        esso di molecole della fase gassosa.          Senspod. Sviluppato da Sensaris con            comunicazione
a realizzare una possibilità di monito-        una accelerazione. La massa è sospesa                                                        cui il gruppo di ricerca sta collaboran-       - bluetooth Class 2 radio with range up to 30
raggio diffuso a basso costo e sono            ad un elemento elastico e un sensore           I sensori diffusi e i sensori wereable        do, rappresenta un primo prototipo             m in free air
                                                                                                                                                                                           - processor Texas Instruments MSP430
impiegati in diversi progetti di interesse     rileva lo spostamento rispetto alla strut-     Molti sono i prototipi già realizzati o in    funzionante e ingegnerizzato di mul-
                                                                                                                                                                                           - 3.7 V Lithium ion battery rechargeable via
internazionale, basati sull’analisi della      tura fissa del dispositivo. In presenza di     fase di realizzazione di sensori o gruppi     tisensore indossabile. Senspod è alla          mini USB connector
qualità dell’ambiente e sulla possibilità      un’accelerazione, la massa (che è dota-        di sensori di piccole dimensioni diffon-      base di molti dei progetti sopramen-           - 2G Bit micro SD Card
di costruzione di informazione geogra-         ta di una propria inerzia) si sposta dalla     dibili sul territorio o indossabili. Tra i    zionati. Senspod ha le dimensioni di un        dimensione
fica condivisa.                                propria posizione di riposo in modo pro-       progetti più importanti si segnalano:         orologio da polso e monta, su una base         50 x 80 x 20 mm (W x L x H) Weight: 66 g
                                               porzionale all’accelerazione rilevata. Il      La Montre Verte/Citypulse. Il pro-
I Mems                                         sensore trasforma questo spostamento           getto è stato concepito nell’ambito
I MEMS sono composti da diversi stru-          in un segnale elettrico.                       del programma di Città 2.0 di Fing
menti integrati (meccanici, elettrici ed       Sensore ad ultrasuoni. Si basa sul prin-       (Generazione di Internet Fondation
elettronici), strumenti evoluti di dimen-      cipio di funzionamento dell’ecoscan-           Nouvelle). L’obiettivo è di moltipli-
sioni ridottissime.                            daglio ultra-acustico. Il sensore emette       care per 1.000 il numero di sensori
L’impiego dei MEMS permette di crea-           un fascio impulsivo di ultrasuoni che si       ambientali della città, incoraggiando
re una struttura complessa con sensori         espandono a partire dalla membrana di          il coinvolgimento delle persone nella
dedicati che interagiscono con chip di         emissione. Il fascio si espande in forma       misurazione degli indici ambientali, in
silicio; i fenomeni misurabili sono mec-       conica con un angolo che dipende dalla         modo da associarli direttamente alla
canici, termici, ottici e magnetici.           geometria del sensore. La eco riflessa         costruzione di una città sostenibile.
Il sistema quindi è in grado di subire         dal bersaglio ritorna al trasduttore. La       Copenaghen wheel. È una ruota realiz-
variazioni dall’ambiente traducendo di         distanza tra il bersaglio e il sensore viene   zata da un partenariato di aziende che
fatto le grandezze fisiche misurate in         ricavata dall’intervallo di tempo tra la       trasforma rapidamente normali bici-
impulsi elettrici.                             trasmissione del fascio e la ricezione         clette in e-bikes ibride e contemporane-
Ad oggi le grandezze fisiche misurabili        dell’eco. Il sensore converte l’intervallo     amente funziona come unità mobile di
sono: suono, accelerazione, pressione,         di tempo in un segnale digitale che è          rilevamento. La ruota di Copenaghen
temperatura, ph, umidità, concentrazio-        utilizzato internamente per calcolare la       wheel permette di recuperare l’energia
ne di CO2, intensità di flusso magnetico,      distanza dell’oggetto da rilevare.             dissipata durante la frenata e aiutare la
concentrazione di Nox. Queste grandez-         Stazione inerziale (IMU- Iner tial             pedalata quando è necessario. I senso-
Nuove tecnologie e dimensione sociale dell'informazione città territorio e ambiente - Iuav
Iuav : 87                                                                                                                                                                                                                            6
Micro Unmanned Aerial Vehicle -                La tecnologia                                   Volo FPV (acronimo di First Person View,        Applicazioni                                   - Rilievi a distanza di aree edificate, cen-
Micro UAV                                      I microdroni UAV sono velivoli di piccole       volo in prima persona) consente un avvi-        - Riprese aeree a bassa quota ed alta          tri urbani o singoli edifici
Niccolò Iandelli, Mario Pizzolon               dimensioni (minimo 60 x 60 cm ca.) com-         cinamento maggiore all’obiettivo da             risoluzione di porzioni limitate di terri-     - Creazione di quadri di conoscenza con-
                                               posti da un telaio portante in alluminio o      rilevare perché il pilotaggio avviene con       torio (qualche ettaro) sia con teleca-         divisa via rete.
Recentemente gli UAV (acronimo di              fibra di carbonio. I microdroni volano gra-     un visore che riceve le immagini diretta-       mere che con macchine fotografiche.
Unmanned Aerial Vehicle) e in partico-         zie alla spinta di quattro o più motori ad      mente da una telecamera posta sul veli-         Scatti nadirali e prospettici. Riprese nel     Caratteristiche dei microdroni UAV
                                                                                                                                                                                              dimensione
lare i micro-UAV (con peso inferiore ai 2      elica brushless controllati da regolatori di    volo. Indicato per aree morfologicamente        campo del visibile (RGB) e riprese multi
                                                                                                                                                                                              da 60 x 60 cm ca. sino a 80 x 80 cm ca. per
chilogrammi in assetto di volo) rappre-        velocità dedicati ad ogni singolo motore.       complesse e pericolose (riprese di zone di      spettrali con camere a 3 bande (NIR-           gli esa e otto-rotori
sentano l’ultima frontiera per la ripre-       I velivoli sono pilotati da remoto da un        distacco di frane, superamento di ostacoli      BLUE-GREEN).                                   peso in volo
sa del territorio ad alta risoluzione e a      pilota dotato di radio comando o da una         quali fiumi e altre barriere, avvicinamento     - Produzione di modelli digitali della         da 500 sino a 700 gr ca.
bassa quota di volo.                           stazione a terra. Il loro recente sviluppo è    in luoghi contaminati);                         superficie a partire da stereo coppie.         capacità di carico
Al gruppo degli UAV appartengono               legato alla crescita dell’affidabilità e alla   Volo autonomo garantisce il massimo             - Realizzazione di strisciate.                 da 400 gr (quadrirotori) a 600 gr (esarotori)
                                                                                                                                                                                              alimentazione
diverse tipologie di velivoli (aeropla-        riduzione dei costi dei componenti elet-        della sicurezza sulle lunghe distanze. La       - Rilievo a distanza di aree non accessi-
                                                                                                                                                                                              Batteria Li.Po 12v
ni, elicotteri, dirigibili) e anche velivoli   tronici basati su nano tecnologie MEMS          traiettoria di volo è preimpostata e la posi-   bili o non sicure.                             autonomia
innovativi rappresentati dagli elicotteri      (Micro Electro-Mechanical Systems). I           zione del velivolo è controllata o dal GPS      - Analisi degli inquinanti dispersi in atmo-   12/15 minuti in funzione del carico
multi-rotori (quadrirotori, esarotori e        velivoli sono equipaggiati con schede e         di bordo o da un sistema alternativo.           sfera attraverso micro sensori MEMS.           e del vento
ottorotori).                                   componentistica utile al volo (barometri,
Questi oggetti rappresentano una               accelerometri, GPS etc) e possono traspor-      Tematiche
nuova piattaforma aerea di rilevamen-          tare sensori dedicati a diverse tipologie di    Rischio – monitoraggio idrogeologico,
to grazie alla possibilità di montare al       rilievo. I sensori sono trasportati su appo-    monitoraggio delle zone colpite da disa-
corpo principale del quadrirotore diversi      site “culle” con caratteristiche hardware       stri naturali, sorveglianza, supporto ad
sensori, capaci di realizzare immagini nel     diverse: alcune sono nadirali stabilizzate      operazioni di protezione civile, antincen-
visibile e nell’infrarosso, immagini ter-      per il mantenimento della verticale, altre      dio boschivo.
miche e acquisire parametri ambientali.        sono inclinabili con gradazione definibile      Ambiente – controllo inquinamenti,
Uno dei punti di forza è rappresentato         per riprese prospettiche.                       monitoraggio delle fasi di coltura, con-
dalla possibilità di non esporre a rischio                                                     servazione della biodiversità.
alcun essere umano potendo comanda-            Modalità di pilotaggio                          Mobilità – integrazione con piattaforme
re a distanza il velivolo che può inviare      Volo a vista consente il trasporto dei sen-     MMS (Mapping Mobile System), control-
a terra i dati rilevati. La piattaforma si     sori con l’utilizzo del radiocomando fino       lo delle situazioni di criticità stradale.
presta a essere impiegata come piatta-         a un massimo di circa 250 m. rispetto           Uso del Suolo – monitoraggio delle
forma leggera di rilievo aereo impiega-        all’operatore ed è principalmente indicato      variazioni di uso del suolo, foreste e
bile rapidamente anche in contesti di          per zone ristrette e accessibili (sito arche-   parchi naturali.
emergenza.                                     ologico, discarica, incrocio stradale);

Il progetto quadrirotori                       Il sistema di volo è costituito da un           con la limitata capacità di portata in          Rapid mapping                                  tempi molto brevi (nell’ordine della
Niccolò Iandelli, Mario Pizzolon,              computer presente a bordo del velivolo          termini di peso dei quadrirotori e di           La fotografia nadirale sia con sensori         decina di minuti) degli scatti nadirali
Stefano Picchio, Andrea Marchiori,             che si occupa di gestire il volo del veli-      consumo di energia.                             nel visibile (macchine fotografiche) che       realizzati. Al rientro a terra del multi
Ivano Boscolo                                  volo secondo comandi inviati da remo-           Completerà la ricerca un’analisi della          con camere multi spettrali e termiche è        rotore gli scatti realizzati vengono pro-
                                               to dalla stazione di controllo e terra.         normativa esistente riguardo al volo di         una delle attività in cui possono esse-        cessati congiuntamente alla traccia di
Il monitoraggio del territorio richiede        Il sistema si avvale di dispostivi che          questa tipologia di micro velivoli, auto-       re impiegati i multi rotori. Attraverso        volo e ai parametri di assetto.
sempre un’innovazione costante nei             trasmettono informazioni utili al volo          rizzazioni necessarie e problematiche           culle stabilizzate è possibile realizzare
processi e nelle tecnologie di rileva-         stesso. Ogni “missione” in cui viene            da affrontare.                                  degli scatti che mantengono la verti-          Trasmissione flusso video
mento dei parametri ambientali. Il             impiegato il velivolo avrà il suo sen-          Sono a disposizione del gruppo di lavo-         cale con un sistema di servocomandi            Sfruttando la tecnica di volo FPV (First
telerilevamento, inteso come la ripresa        sore, la sensoristica quindi sarà legata        ro 3 velivoli multi rotore (quadrirotori)       automatici. In particolare utilizzando la      Person View) è possibile inviare a terra il
a distanza di un soggetto attraverso           alle applicazioni specifiche in cui viene       così composti:                                  capacità di hovering (possibilità di sta-      flusso video (anche in alta risoluzione)
dei sensori, e in particolare la ripresa       impiegato il velivolo e spazierà da tele-       - due velivoli con moduli in radiofre-          zionare in volo a quote prestabilite) si       e la traccia di volo. In questo modo è
del territorio, è in rapida evoluzione sia     camere, macchine fotografiche, sensori          quenza per il volo autonomo, di cui uno         possono realizzare degli scatti nadirali       possibile impiegare il multi rotore come
nelle tecnologie che nelle metodologie.        specializzati (NIR, termico, sensori CO2,       dotato di culla stabilizzata;                   mantenendo la verticale su un punto e          punto di vista privilegiato ad esempio
Gli UAV sono velivoli, senza presenza          WSN etc.)                                       - un velivolo quadrirotore con sistema          variando la quota di scatto.                   per operazioni di soccorso, controllo o
umana a bordo, pilotati da remoto da           La comunicazione tra il velivolo e il           completo per il volo FPV (First Person          L’elettronica di bordo dei multi rotori        sorveglianza.
una stazione a terra o radiocontrolla-         sistema di terra avviene attraverso             View) e sistema di trasmissione della           è composta anche da una stazione
ti; la possibilità di installare a bordo       onde radio, a seconda delle configura-          telemetria e del video a terra.                 inerziale (IMU) basata su giroscopi e          Condivisione del dato - L’integrazione
diversi sensori li rende una piattaforma       zioni i dati rilevati dal velivolo posso        Attività principale del gruppo di lavoro        accelerometri, i parametri e in partico-       con geoSDI
aerea per la creazione di quadri cono-         essere archiviati sullo stesso attraver-        è quello di realizzare dei test sul campo       lare gli angoli sui diversi assi nelle tre     La stazione di terra sarà dotata di un
scitivi condivisi.                             so datalogger oppure possono essere             per la messa a punto di procedure e             dimensioni sono registrati e vengono           software dedicato che si occupa della
IUAV, UNISKY s.r.l. e UNINGEO hanno            trasmessi in tempo reale alla stazione          servizi che possono essere effettuati           impiegati in post processing per rico-         georeferenziazione rapida e che tra-
realizzato un partenariato i cui obiet-        a terra che deve essere in grado di tra-        con il volo a bassa quota. I Test che           struire l’assetto in volo al momento           smette online l’immagine processata.
tivi principali sono l’ottimizzazione          smettere al velivolo tutti i comandi e le       sono in via di realizzazione riguarda-          dello scatto. In questo modo la distor-        L’immagine (visibile o multi spettrale)
del multi rotore come piattaforma di           richieste del pilota e ricevere le infor-       no: la sicurezza e la qualità del volo, la      sione dello scatto può essere corretta         rilevata dal sensore a bordo del multi
rilievo aereo, l’analisi delle potenzialità    mazioni trasmesse dai sensori installati        fotografia aerea nel campo del visibile         attraverso gli angoli registrati sul file      rotore può essere condivisa in breve
di utilizzo e del contributo che questa        a bordo del velivolo.                           e multi-spettrale, il trasporto di sensori      di log del quadrirotore.                       tempo grazie all’integrazione con la
metodologia di raccolta di informazio-         All’interno della ricerca ognuno di que-        ambientali. Il gruppo di lavoro svilup-         La combinazione tra hardware (rap-             piattaforma geoSDI.
ne geografica può fornire al completa-         sti segmenti deve essere affrontato in          pa e integra software specifici per la          presentato dalla culla stabilizzata) e
mento di database tematici legati al           modo approfondito, a tale proposito è           gestione del velivolo e per la gestio-          software (che analizza gli assetti al
territorio e all’ambiente.                     prevista una ricerca di mercato riguardo        ne/interpretazione/analisi dei dati             momento dello scatto) permette di
                                               agli strumenti e ai multi-rotori disponi-       prodotti dai diversi rilievi/test.              compiere una georeferenziazione in
                                               bili al fine di individuare la componen-
                                               tistica con le caratteristiche tecniche         Prossime fasi
                                               che rispondano ai requisiti richiesti.          Acquisizione sincrona o asincrona
                                               La prima parte della ricerca quindi             L’impiego di multi-rotori di piccole
                                               dovrà affrontare le problematiche rela-         dimensioni e con alte capacità di per-
                                               tive alla sicurezza del volo, alla taratura     sonalizzazione è legato alla possibilità
Programma di lavoro                            degli strumenti.                                di costruire una piccola flotta di qua-
Il monitoraggio del territorio attraverso      Nella seconda fase la ricerca dovrà             drirotori (8-10) dotati di diversi sensori
multi rotori è composto da diversi seg-        comprendere anche una parte dedi-               e che potranno agire in modo coordina-
menti: il velivolo, il sistema di volo, la     cata all’analisi dei sistemi di naviga-         to permettendo di acquisire molteplici
sensoristica, il sistema di scambio dati       zione, dei software di data logging e           informazioni del territorio sorvolato in
e il sistema di controllo a terra.             data sending.                                   contemporanea dallo “sciame” di mul-
I multi-rotori sono degli “elicotteri” con     Una parte approfondita della ricer-             ti-rotori dotati di una serie di sensori
quattro o più rotori montati su una            ca sarà effettuata sulla sensoristica           diversi a bordo. Il volo sincrono semiau-
struttura di alluminio a forma di croce.       specializzata installabile su ogni sin-         tonomo permetterebbe di coprire por-
Il velivolo è composto dal telaio, dai         golo quadrirotore. In particolare sarà          zioni di territorio contemporaneamen-
sistemi di navigazione, dal sistema di         necessario individuare sensori compa-           te con diversi sensori realizzando così
controllo del volo e da strutture dedi-        tibili con le applicazioni scelte e con         un campionamento contemporaneo di
cate ai diversi sensori.                       le caratteristiche tecniche compatibili         diverse grandezze.
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