Novità dal mondo del vino e Internet 2013/06

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Novità dal mondo del vino e Internet 2013/06
Novità dal mondo del vino e Internet 2013/06
            I TEMI: _Lo sviluppo del commercio del vino fino il 2020 _Il vino a casa
            _Il vino nei diversi canali di distribuzione _Il commercio del vino online
            e i trend generali nella vendita del vino _Best of Sicilia bianco autoctono
                                   _Wein-Plus Convention news

Gentile lettore,

come si sviluppa il commercio del vino nei diversi paesi fino il 2020? Vengono sostituiti i canali
di distribuzioni classici dall’offerta online? Come si muovono i consumatori nei diversi mercati?
Risposte a queste e altre domande danno l‘indagine dell‘istituto di ricerca britannico Wine
Intelligence per la fiera Vinexpo. Ecco qualcuno dei risultati:

Il vino viene consumato per la maggior parte a casa
72% delle vendite mondiali del vino vengono svolto tramite i diversi canali di distribuzione
come il dettaglio alimentare, le enoteche, i negozi online. Anche nei prossimi anni il vino viene
acquistato soprattutto per il consumo a casa. Ma ci sono differenze tra paese e paese: mentre
in Francia e Inghilterra il consumo del vino nei ristoranti e bar decresce, lo aumenta in
continuazione in altri paesi come la Svezia. In Germania si è vista una crescita di 6,6% del
consumo del vino nei ristoranti nel periodo dal 2007 al 2011, mentre tramite i diversi canali
commerciali la crescita era di solo 1,4%.

Aumento delle vendite nella grande superficie
Nelle fonti d’acquisto preferite si mostrano particolarmente bene le specifiche e tradizioni
d’ogni paese. In Francia, per esempio, compra 67% dei consumatori il loro vino in super- e
ipermercati, mentre in Inghilterra oppure Russia giocano le enoteche un ruolo importante.
Entro l’anno 2020 si aumentano in Germania come in Cina, Giappone, e Francia le vendite del
vino negli ipermercati (mercati con una superficie sopra 2.500 metri quadri) ulteriormente.
Anche le vendite tramite i supermercati (400 fino 2.500 metri quadri) aumenteranno in tanti
paesi come, per esempio, in Danimarca, Svizzera, Francia, Brasile e Cina.

L’importanza del commercio del vino online
Il commercio del vino in rete continua la sua marcia trionfale fino il 2020. Questo vale
soprattutto per i “nuovi” paesi del vino. In Cina viene aspettato in questo periodo un rialzo
dall’attuale quota di mercato di 27% a 47%. In Giappone dal 19% al 29%. Anche in Germania,
Inghilterra e Australia cresce l’importanza del commercio del vino online. In Francia e Russia si
presume una stagnazione sul livello attuale.

I seguenti sviluppi emergono dall’indagine Vinexpo/Wine Intelligence
come i trend generali per tutti i paesi e canali di distribuzione:
          • Una miglior segmentazione e descrizione delle offerte (occasioni per il consumo
             del vino, stile di vita) aiuta alla scelta del vino da parte del consumatore e riduce
             il rischio di scegliere il vino sbagliato.
          • La fidelizzazione e comunicazione con il cliente viene estesa grazie alle
             tecnologie moderne che rendono possibile del feedback e del dialogo (internet,
             smartphone).
          • I vini vivono un trend di “messinscena”. Il vino diventa l’”eroe” in un’opera
             teatrale, in cui i consumatori si ritrovano nel proprio lifestyle.
          • Nuovi modelli di vendita spontanea e azioni in internet puntano ad acquisti
             d’impulso. Nuovi servizi come, per esempio, “drive-in-enoteche” (oppure portali
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del vino) facilitano il consumatore l’approccio al vino.
             •   Grazie a strategie di nicchia e specializzazioni tanti operatori si creano una
                 clientela fissa e affezionata sovraregionale oppure, pure, internazionale.

I risultati dell’indagine sono stati presentati durante la scorsa Vinexpo e sono acquistabile qui.

_Best Of Sicilia bianco autoctono - Il potere del vulcano

Chi si aspetta dalla Sicilia - per via della sua posizione meridionale – dei vini principalmente
forti e corposi, viene sorpreso dall’eleganza dei tanti vini bianchi e secchi dell’isola. Dal vasto
assortimento dei vitigni autoctoni nascono per la maggior parte vini mediamente impegnativi,
discretamente fruttati, spesso eleganti e stimolanti nella loro sapidità sottile, che possono
essere dei versatili compagni a tavola. Non è sempre facile distinguere alla cieca le varietà
Catarratto, Grillo, Inzolia, Carricante o Albanello. Spesso, il gusto dei vini dipende più dalla loro
vinificazione o terra d’origine. L’isola di Sicilia è la più grande zona di coltivazione della vite in
Italia e per questo molto meno omogenea di quanto si possa pensare. I vigneti si estendono
dalla zona costiera fino ad un’altezza di 900 metri, cosa che comporta condizioni di coltivazione
molto diverse. Inconfondibile è, tuttavia, lo Zibibbo, una variante del moscato, che attira sia
come vino secco sia come vino dolce (specialmente sull’isola di Pantelleria) con il suo spiccato
aroma di agrumi secchi e con le sue note floreali. Un’altra specialità è il leggendario Marsala,
un vino liquoroso sempre vinificato in modo ossidativo, che può variare da abbastanza secco
fino ad estremamente dolce. I suoi migliori esemplari sono di una complessità seducente,
profondi e longevi.

In totale abbiamo degustato per questo BEST OF SICILIA BIANCO circa 120 vini. Questo è,
ovviamente, solo una piccola finestra della offerta siciliana delle cantine che hanno gentilmente
inviati i loro campioni. Ringraziamo tutti i produttori partecipanti. Tutte le recensioni come
ulteriori informazioni troverete nella rivista online di Wein-Plus ai seguenti link:
(N. B.: Dopo aver cliccato ai link di sotto, fate attenzione di scegliere nel menu in altro la lingua tedesca
(Deutsch/German) per poter vedere l’articolo, dato che il “magazin” in inglese non ha ancora il libero accesso.
Eventualmente cliccare il link di nuovo dopo aver scelto la lingua tedesca.)

    •   Al articolo originale nella rivista online di Wein-Plus "Vulkan kann"
        con i link a tutti i vini degustati, divisi per secco e dolce.
    •   Al intero "BEST OF Sicilia bianco autoctono" (PDF ted./ingl.)
    •   A tutti i bianchi secchi degustati
    •   A tutti i bianchi dolci degustati
    •   Ai rosé degustati

Segue il prossimo mese la degustazione dei vini rossi a base di Nero d’Avola di Sicilia.
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_Wein-Plus Convention - news

Vi presentiamo da subito in poi, in ogni newsletter una decina dei partecipanti alla PRIMA
Wein-Plus Convention - vivere, scoprire e comprare il vino e d’intorni (altri prodotti,
servizi, Associazioni e Consorzi):

1.
Il primo d’aversi iscritto alla PRIMA Wein-Plus Convention era l’azienda tedesca
Weinmanufaktur Wolfgang Pfaffmann. Wolfgang Pfaffmann, il proprietario e
amministratore, svolge anche tutti i lavori in cantina come cantiniere. Produce in Germania i
vini nella zona di Palatina-Strada del vino meridionale e lavora i vitigni Riesling, Silvaner,
Chardonnay in versione spumante metodo classico, Cabernet Sauvignon, Sauvignon Blanc,
Pinot Bianco, Pinot Grigio, Pinot Madeleine e Ortega. I suoi vini presenta dal 2009 nella guida
di Wein-Plus e utilizza il suo profilo in Wein-Plus come vera e propria promozione per i suoi vini
dato che il proprio sito e solo un biglietto da visita in rete con qualche foto del proprio
agriturismo, come si vede qui. Buona Convention, Weinmanufaktur Wolfgang Pfaffmann!

2.
L'Azienda Agricola Ca' Viola di Beppe e Simonetta a Dogliani ha inventato un complesso in
cui produzione, consulenza e accoglienza coesistono in armonia, uniti dalla medesima filosofia
della semplicità e dell'eccellenza: dalle colline dei lupi a Dogliani fino al Barolo. Tanta strada è
stata fatta, tanta ne resta da percorrere. Intanto è arrivato il piccolo Mattia. Il futuro è già
iniziato e procede con la loro partecipazione alla PRIMA Wein-Plus Convention a Francoforte dal
16 al 17 novembre 2013. Buona Convention, Ca’ Viola!

3.
Il Weingut Egon Schmitt ha 17 ettari nel comune di Bad Dürkheim (Bereich Mittelhaardt-
Deutsche Weinstraße) nella denominazione tedesca „Pfalz“ (Palatinato). Ha dei vigneti nelle
Cru Fronhof, Hochbenn, Nonnengarten, Spielberg e Steinberg (Bad Dürkheim), Herrenberg
(Ungstein), Mandelgarten (Wachenheim) e Kreidekeller (Kallstadt) (in parentesi sono i luoghi).
Adopera i vitigni Riesling (30%), Pinot grigio, Pinot bianco, Chardonnay, Gewürztraminer,
Müller-Thurgau, Sauvignon Blanc e Rieslaner e i rossi Pinot nero, Cabernet Mitos, Cabernet
Sauvignon, Dornfelder, Merlot, Lagrein, Dunkelfelder, Portugieser, Regent e St. Laurent. Lavora
già dal 2002 con Wein-Plus, quindi da 11 anni come si può vedere qui. Buona Convention,
Weingut Egon Schmitt!

4.
Il Weingut Wilhelm Zähringer si trova nel comune di Heitersheim (zona Markgräflerland)
nella denominazione tedesca Baden. Già dal 2000 collabora con Wein-Plus. E’ stato fondato nel
1844 da Wilhelm I. e suo fratello Josef Zähringer, i bisbisnonni degli attuali proprietari
Wolfgang e Marlies Zähringer. I vigneti si estendo su 10 ettari, che includono anche i 2 cru
Maltesergarten e Sonnhohle a Heitersheim. Sono vitati con Pinot nero (40%), Pinot precoce,
Regent, Cabernet Mitos, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot come con i bianchi
Gutedel, Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Müller-
Thurgau e Nobling. Già dal 1987 si impegna l’agricoltura biologica. Buona Convention, Weingut
Wilhelm Zähringer!

5.
Il prossimo partecipante è il Weingut Bernard Pawis, che viene dal comune Freyburg-
Zscheiplitz nella denominazione Saale-Unstrut, che si estende tra i (nuovi) Laender Sassionia-
Anhalt, Turingia e Brandenburgo. La cantina è nata nel 1990 e coltiva quasi 11 ettari con 75%
di vitigni bianchi (Riesling, Pinot bianco, Müller-Turgau, Silvaner, Pinot grigio, Bacchus, Kerner e
25% di vitigni rossi (Portugieser, Dornfelder, Pinot nero, Zweigelt, Regent). Collabora dal 2008
con Wein-Plus e ha anche già vinto la “Collezione dell’Anno” da Wein-Plus come si vede nella
foto qui. Buona Convention, Weingut Bernard Pawis!

6.
Ancora Palatinato! La cantina Weingut Pfeffingen - Fuhrmann-Eymael si trova nel comune
di Bad Dürkheim e collabora dal 2000 con Wein-Plus e ha raggiunto, oggi, già 4 stelle. La
coltivazione della vita in questa tenuta risale già al lontano 17. secolo. Oggi sono 12 ettari
nella proprietà e si coltiva le varietà di Riesling (50%), Scheurebe, Gewürztraminer, Pinot
bianco, Silvaner, Auxerrois, Chardonnay ed i rossi Pinot nero e Cabernet Dorsa. Le specialità
della cantina sono i vini secchi fino ai dolci nobili dal vitigno di Scheurebe. Speriamo che ce li
offrono anche alla PRIMA Wein-Plus Convention in degustazione. Buona Convention, Weingut
Pfeffingen!

7.
Di nuovo un’azienda italiana: La Maddalena dal comune di Monterado nelle Marche. L’azienda
viene gestita da Maria Magdalena Schlegel e il suo marito Otto Carlo Früh, che lavora anche
come cantiniere nella cantina. Collaborano dal 2009 con Wein-Plus e hanno già una bella
presentazione nella guida online di Wein-Plus. Coltivano su 4 ettari Pinot bianco, Cabernet
Sauvignon, Merlot, Sangiovese/Montepulciano, e fanno un “vino MATTO” spumante brut di
Pinot bianco, un eccellente olio d’oliva e delle specialità gastronomiche. I vini escono per la
maggiora parte sotto le denominazioni Rosso Piceno DOC e Marche IGT. Hanno inventato la
cantina aperta settimanale e sono aperti al pubblico ogni venerdì dalle ore 17 alle 22 per la
degustazione e vendita dei vini. Guardate anche le foto sul loro sito che trasmettono la felicità
di una coppia che è arrivato al traguardo. Ora sboccano anche a Francoforte, leggermente
vantaggiati, perché sanno (da svizzeri) già il tedesco. Buona Convention Azienda La
Maddalena!

8.
Il Weingut Wolf è nato il lontano 1791. Oggi la famiglia Wolf coltiva 12 ettari di cui 4 a
Riesling, nel cuore del “Paradiso per vini nobili” chiamato anche “il giardino di Dio”, in una zona
in Germania dove crescono anche delle mandorle, dei limoni, delle castagne nobili e dei fichi.
Weingut Wolf collabora dal 2001 con Wein-Plus e, ora, espone anche alla PRIMA Wein-Plus
Convention sia a Francoforte a novembre 2013 sia a Monaco ad aprile 2014. Buona Convention
Weingut Wolf!

9.
Nel Weingut Andres nella piccola città del vino Lachen-Speyerdorf, il giovane Winemaker
Jürgen Andres vuole muovere qualcosa e dare il suo contributo a rendere i vini tedeschi
interessanti e ricercati. La cantina fa anche parte della generazione Riesling (Generation
Riesling) ma produce oltre del mitico Riesling anche le varietà Silvaner, Rivaner, Pinot grigio e
bianco, Gutedel, Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Auxerrois e Ortega. E tra i rossi
Portugieser, Pinot nero, Schwarzriesling (Riesling nero), Acolon, Regent, Dunkelfelder e
Dornfelder. Poi produce anche dello spumante e un vin brûlé (sia bianco sia rosso), che è
attualmente il MIGLIORE in Germania. Con Wein-Plus ha appena iniziato a lavorare, quindi lo
diamo il benvenuto nel network del vino e auguriamo buona Convention, Weingut Andres!

10.
Un'altra cantina italiana: La Querce di Massimo Marchi. La Querce produce su otto ettari
soprattutto Sangiovese e un po’ Canaiolo, Colorino e Merlot e in totale 25.000 bottiglie.
Massimo promuove sullo suo proprio sito anche l’agriturismo con sette stanze e, quindi, relax e
tranquillità nella campagna fiorentina. Con Wein-Plus collabora dal 2007 e ora espone anche a
Francoforte per vendere i suoi vini in anteprima delle feste ad un pubblico esigente. Buona
Convention, La Querce!

Ecco, questo erano i primi 10 espositori alla PRIMA Wein-Plus Convention che si svolge il 16 e
17 novembre 2013 a Francoforte. Seguendoci in Facebook oppure in Google+ avete le notizie
sempre più velocemente.

Chi vorrebbe – tra produttore di vino eccellente, di grappa, di olio o d’accessori oppure come
consorzio o associazione – assicurarsi anche un posto alla Wein-Plus Convention e promuovere
o vendere direttamente agli abitanti della città delle banche e il suo hinterland (bacino d’utenza
di ca. 2.500.000 persone con una percentuale molto alta di popolazione ad alto potere di
acquisto) scriva per favore a contact@wein-plus.it.

Alle prossime novità … e buon Ferragosto
I l tea m d i W e i n-P l us
www.Wein-Plus.eu Il network del vino +++ Garante di serietà e professionalità +++ Con più di 200.000 visitatori
registrati (tre quarti consumatori/amatori e il resto grossisti, dettaglianti, importatori, produttori, giornalisti, ristoratori
e altri) +++

           Wein-Plus GmbH, Wetterkreuz 19, D-91058 Erlangen, Tel: +49 9131 75500, Register HRB 10563,
                 Amtsgericht Fürth, Steuernummer: 21614220519, Geschäftsführer: Utz Graafmann,
               In Italia: telefono +39 335 6576923, fax +39 0385 836503, e-mail contact@wein-plus.it
                                         Redazione delle Novità: Katrin Walter
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