ESTATE giugno/luglio 2019 - Ariston Cinema Trieste

Pagina creata da Alessandro Cavallo
 
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ESTATE giugno/luglio 2019 - Ariston Cinema Trieste
giugno/luglio 2019

                              ESTATE

La Cappella
Underground
                          aristoncinematrieste.it
giovedì 20 giugno                         venerdì 21 giugno, ore 21.00              venerdì 21 giugno, ore 18.30                 lunedì 24 giugno, ore 20.30
                                          sabato 22 giugno, ore 16.00 e 21.00       sabato 22 giugno, ore 18.30
Omaggio                                   domenica 23 giugno, ore 18.30             domenica 23 giugno, ore 16.00 e 21.00
                                                                                                                                 Shelter
a Sergio Leone                            Roma                                      I villegganti                                Addio all’Eden
ore 16.30, 21.00                                                                    [Les estivants]
                                          Dopo l’esplorazione spaziale di                                                        Shelter è la storia di Pepsi,
Per un pugno di dollari                   Gravity, il messicano premio Oscar                                                     militante transessuale nata nel
                                                                                    Una grande e bella proprietà
ore 18.30                                 Cuarón cambia radicalmente                                                             Sud delle Filippine in un’isola di
                                                                                    in Costa Azzurra. Un posto che
Sergio Leone: cinema, cinema              orizzonte e genere e ispirandosi          sembra essere fuori dal tempo                fede musulmana. Dal Mindanao
                                          ai ricordi della propria infanzia,        e protetto dal mondo. Anna                   alla giungla di Calais, rincorre
Un doppio spettacolo per tuffarsi         realizza questo potente dramma            arriva con sua figlia per qualche            il riconoscimento di un diritto
nell’immaginario di Sergio Leone          ambientato a Città del Messico nei        giorno di vacanza. In mezzo alla             universale, vivendo l’odissea
con la visione dell’indimenticabile       primi anni Settanta. Protagonista         sua famiglia, ai loro amici e al             dell’accoglienza in Europa.
capolavoro che diede inizio a             un’attrice non professionista,            personale di servizio, Anna deve             Pepsi è un individuo in transizione
tutto, Per un pugno di dollari            Yalitza Aparicio, nel ruolo di            gestire la sua recente separazione           alla ricerca di un impiego stabile
e poi ripercorrere la vita e le           Cleo, domestica a servizio                e la scrittura del suo prossimo film.        come badante, dopo aver lavorato
opere del maestro attraverso le           di una famiglia borghese del              Dietro le risate, la rabbia, i segreti,      per oltre 10 anni nella Libia di
testimonianze della famiglia, degli       quartiere residenziale che dà                                                          Gheddafi come infermiera, prima
                                                                                    nascono rapporti di supremazia,
amici, degli attori e dei più stretti     titolo al film. Premiato con il                                                        di essere costretta a seguire il
                                                                                    paure e desideri. Ognuno si tappa
collaboratori, con il documentario        Leone d’oro a Venezia, Roma è un                                                       flusso dei rifugiati. Il suo racconto
Sergio Leone: cinema, cinema.                                                       le orecchie dai rumori del mondo
                                          capolavoro di stile e di regia in cui     e deve arrangiarsi con il mistero            fuoricampo è una parabola
                                          l’accurata ricerca visiva – bianco        della propria esistenza.                     post-coloniale, in cui la geografia
                                          e nero cristallino, costruzione in                                                     europea si mischia al dramma
                                          profondità di campo, complessi                                                         emotivo. Il suo vagare ricorda
                                          movimenti di macchina –                                                                l’antico mito d’Europa, secondo cui
                                          contribuisce a rafforzare il                                                           una giovane venne rapita e sedotta
                                          realismo della rappresentazione e                                                      da Giove, nelle sembianze di un
                                          dei sentimenti. Vincitore del Leone                                                    toro, portandola in un’isola del
                                          d’Oro e di tre premi Oscar tra cui                                                     Mediterraneo da cui avrebbe dato
                                          Miglior Film Straniero.                                                                il nome al continente.
                                                                                                                                 proiezione alla presenza del
                                                                                                                                 regista Enrico Masi

                                          di Alfonso Cuarón
di Sergio Leone                           con Yalitza Aparicio, Marina de Tavira,   di Valeria Bruni Tedeschi
con Clint Eastwood, Gian Maria Volonté,   Nancy Garcia, Jorge Antonio               con Valeria Bruni Tedeschi, Pierre Arditi,
Marianne Koch, Margarita Lozano           Messico, 2018, 135’                       Valeria Golino, Riccardo Scamarcio
Italia/RFT/Spagna, 1964, 100’             versione originale s/t italiano           Francia, Italia, 2018, 125’                  di Enrico Masi, Italia, 2019, 81’
lunedì 24 giugno, ore 18.30              martedì 25 giugno, ore 20.30             giovedì 27 giugno                       venerdì 28 giugno, ore 18.30
martedì 25 giugno, ore 18.30             venerdì 28 giugno, ore 21.00             ore 18.30 e 21.00                       sabato 29 giugno, ore 16.30 e 21.00
mercoledì 26 giugno, ore 18.30 e 21.00   sabato 29 giugno, ore 18.30                                                      domenica 30 giugno, ore 18.30
                                         domenica 30 giugno, ore 16.30 e 21.00
                                                                                  Lo sguardo di
La donna elettrica                                                                Orson Welles                            Cafarnao
                                         History of Love                          [The Eyes of Orson Welles]              Caos e miracoli
Accolto con entusiasmo al
Festival di Cannes, dove ha vinto        Iva, diciassettenne, sta per venire                                              [Capharnaüm]
                                                                                  “Solo una persona può decidere
la Semaine de la Critique, La            a patti con la morte di sua madre.
                                                                                  il mio destino – e quella persona       Dopo il sorprendente esordio alla
donna elettrica è una commedia           Influenzata da questa profonda
                                                                                  sono io.” Con questa fermezza si        regia con Caramel, Nadine Labaki
travolgente e fuori dagli schemi,        perdita personale e dalla scoperta
                                                                                  presentava Charles Foster Kane,         firma la regia di Cafarnao – caos
capace di unire emozione,                che non sapeva tutto della madre,
                                                                                  indimenticabile protagonista di         e miracoli per raccontare, ancora
impegno e divertimento. La               la ragazza lentamente si immerge
                                                                                  Quarto Potere, il film che nel 1941     una volta, la complessa realtà
protagonista, Halla, sembra una          in un mondo strano, quasi onirico
                                                                                  sconvolse il mondo del cinema.          contemporanea. Candidato agli
donna come le altre, ma dietro la        e lontano dalla realtà. Una coppia
                                                                                  Molti anni dopo, le stesse parole       Oscar e ai Golden Globe 2018 per
routine di ogni giorno nasconde          inaspettata, la ragazza e l’amante
                                                                                  sembrano riecheggiare dietro            il miglior film straniero e vincitore
una vita segreta: armata di tutto        segreto di sua madre, si imbarcano
                                                                                  al suo regista, sempre pronte a         del Premio della Giuria a Cannes,
punto compie spericolate azioni di       in un viaggio attraverso passato
                                                                                  indicargli la via. Grazie all’accesso   il film è un’opera struggente ed
sabotaggio contro le multinazionali      e presente, rabbia e senso di
                                                                                  esclusivo al materiale privato          emozionante. Al centro della
che stanno devastando la sua             colpa, dolore e desiderio di verità.
                                                                                  di Orson Welles, Mark Cousins           vicenda Zain, un bambino di
terra, la splendida Islanda.             History of Love è anche un film
                                                                                  indaga una leggenda: attraverso i       dodici anni, con una una famiglia
Quando però una sua vecchia              di formazione in cui i personaggi
                                                                                  suoi occhi, disegnato con le sue        numerosa: dal suo sguardo trapela
richiesta d’adozione va a buon           sono alienati da se stessi e dagli
                                                                                  mani, dipinto con i suoi pennelli.      il dramma vissuto da un intero
fine e una bambina si affaccia a         altri e non riescono a fuggire dal
                                                                                  Prodotto da Michael Moore, Lo           Paese. Siamo a Beirut, nei quartieri
sorpresa nella sua vita, Halla dovrà     dolore e dal bisogno di connettersi
                                                                                  sguardo di Orson Welles riscopre        più disagiati della città. Zaid non
affrontare la sua sfida più grande…      tra loro.
                                                                                  uno dei più brillanti autori del        ha però perso la speranza ed è
Già regista dell’acclamato Storie        martedì 25 giugno alla presenza
                                                                                  Ventesimo secolo e esplora come         pronto a ribellarsi al sistema,
di cavalli e di uomini, Benedikt         della regista Sonja Prosenc
                                                                                  il suo genio, trent’anni dopo la        portando in tribunale i suoi stessi
Erlingsson colpisce al cuore con
                                                                                  sua morte, risplenda ancora oggi        genitori…
un ritratto di donna memorabile e
                                                                                  nell’era di Trump.
un omaggio al paesaggio islandese
di struggente bellezza.

di Benedikt Erlingsson                   di Sonja Prosenc                                                                 di Nadine Labaki
con Halldóra Geirharðsdóttir, Jóhann     con Doroteja Nadrah, Kristoffer Joner                                            con Zain Alrafeea, Yordanos Shifera,
Sigurðarson, Davíð Þór Jónsson           Slovenia, Italia, Norvegia, 2018, 105’   di Mark Cousins                         Boluwatife Treasure Bankole
Francia, Islanda, Ucraina, 2018, 101’    versione originale s/t italiano          UK, 2018, 115’                          Libano, USA, 2018, 120’
lunedì 1 luglio, ore 18.30 e 21.00         mercoledì 3 luglio, ore 18.30 e 21.00       venerdì 5 luglio, ore 18.30               venerdì 5 luglio, ore 21.00
martedì 2 luglio, ore 18.30 e 21.00        giovedì 4 luglio, ore 18.30 e 21.00         sabato 6 luglio, ore 16.30 e 21.00        sabato 6 luglio, ore 18.30
                                                                                       domenica 7 luglio ore 18.30               domenica 7 luglio ore 16.30 e 21.00
Le invisibili                              Book Club
[Les invisibles]                           Tutto può succedere                         La favorita                               Momenti di
                                                                                       [The Favourite]                           trascurabile
                                                                                                                                 felicità
Campione d’incassi in Francia              Carol, Diane, Jane, Sharon, 4
con oltre 10 milioni di euro al box        donne alle prese con gli eterni             Primi anni del XVIII secolo.
office, Le invisibili è un’imperdibile     problemi sentimentali.                      L’Inghilterra è in guerra contro la
commedia degna del miglior Ken                                                         Francia. Una fragile regina Anna          Lo yoga e l’Autan non sono in
                                           La loro vita scorre piuttosto
Loach, capace di unire impegno                                                         siede sul trono mentre l’amica            contraddizione? La luce del
                                           noiosa fino a quando la lettura
e divertimento per affrontare                                                          intima Lady Sarah Churchill               frigorifero si spegne veramente
                                           di Cinquanta sfumature di grigio
un tema quanto mai attuale.                                                            governa il paese in sua vece e, al        quando lo chiudiamo? Perché
                                           la cambierà irrimediabilmente.
Protagoniste del film sono quattro                                                     tempo stesso, si prende cura della        il primo taxi della fila non è mai
                                           Ispirandosi allo scandaloso
assistenti sociali dell’Envol,                                                         cattiva salute e del temperamento         davvero il primo? Perché il martello
                                           romanzo, vivranno nuovi amori,
un centro diurno che fornisce                                                          volubile della sovrana. Quando            frangi vetro è chiuso spesso dentro
                                           vecchi ritorni di fiamma, situazioni
assistenza alle donne senza                                                            l’affascinante Abigail Masham             una bacheca di vetro? E la frase:
                                           esilaranti e sconvenienti…Saranno
fissa dimora. Quando il Comune                                                         arriva a corte, si fa benvolere           ti penso sempre, ma non tutti i
                                           finalmente pronte a entrare nel
decide di chiuderlo, si lanciano                                                       da Sarah, che la prende sotto la          giorni, che sembra bella, è davvero
                                           nuovo capitolo della loro vita?
in una missione impossibile:                                                           sua ala protettiva. Per Abigail è         bella? A queste, e ad altre questioni
                                           Un cast di dive (e divi) per
dedicare gli ultimi mesi a trovare                                                     l’occasione di tornare alle radici        fondamentali, cerca di dare una
                                           un’irresistibule commedia
un lavoro al variopinto gruppo                                                         aristocratiche da cui discende.           risposta Paolo, cui rimangono solo 1
                                           romantica caricaturale sulla
delle loro assistite, abituare a                                                       Mentre gli impegni politici legati        ora e 32 minuti per fare i conti con i
                                           sessualità delle donne âgée.
vivere in strada. Violando ogni                                                        alla guerra richiedono a Sarah            punti salienti della sua vita.
regola e incappando in una serie                                                       un maggiore dispendio di tempo,           Dal bestseller di Francesco Piccolo,
di equivoci, riusciranno infine a                                                      Abigail si insinua nella breccia          un’imperdibile commedia con Pif
dimostrare che la solidarietà al                                                       lasciata aperta, diventando la            diretta da Daniele Luchetti.
femminile può fare miracoli.                                                           confidente della sovrana…
                                                                                       Dal Yorgos Lanthimos, regista di The
                                                                                       Lobster, una commedia nerissima
                                                                                       candidata a 10 premi Oscar.

di Louis-Julien Petit                      di Bill Holderman                           di Yorgos Lanthimos                       di Daniele Luchetti
Con Audrey Lamy, Corinne Masiero, Noémie   con Diane Keaton, Jane Fonda, Candice       Con Olivia Colman, Emma Stone, Rachel     Con Pif, Thony, Renato Carpentieri, Angelica
Lvovsky, Déborah Lukumuena                 Bergen, Mary Steenburgen, Craig T. Nelson   Weisz, Nicholas Hoult, Joe Alwyn          Alleruzzo, Francesco Giammanco
Francia, 2018, 102’                        USA, 2018, 104’                             Gran Bretagna, Irlanda, Usa, 2018, 120’   Italia, 2019, 93’
BIGLIETTI

ariston estate:
ingresso unico 5€

Tutti gli orari aggiornati sul sito
www.aristoncinematrieste.it

CINEMA ARISTON

viale Romolo Gessi 14 - Trieste
tel - 040 304222
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programmazione a cura de
la cappella underground

con il contributo di

EUROPA CINEMAS
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