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Periodico di Informazione Culturale e Scientifica 4 | 2019 MENSILE • APRILE SOMMARIO MELATONINA RIGENERARSI CON IL SONNO AL SOLE IN SICUREZZA Natura Scienza Salute
4/2019 MELATONINA: REGOLATORE DEL SONNO Numerose ricerche hanno confermato come la me- latonina sia un ormone dotato di molteplici effet- ti sull’organismo umano. Particolarmente rilevanti sono soprattutto quelli po- sitivi della melatonina sul sonno e nella regolazio- ne del ritmo sonno-veglia. L’assunzione di melatoni- na permette di regolariz- zare il sonno, favorendone l’inizio, la durata e la qua- lità, determinando inoltre un aumento nella durata del sonno REM, senza pro- vocare sonnolenza diurna. Durante il sonno, nell’or- della melatonina. Il cortiso- to simile ad una ghianda ganismo si modifica la pro- lo e il testosterone vengono situato al centro del cer- duzione e la liberazione di rilasciati prima del risve- vello, scoperto nel ‘700 dal alcune sostanze naturali glio, mentre l’ormone della filosofo francese Cartesio, come la melatonina, l’or- crescita o GH viene libera- che riteneva fosse la sede mone della crescita e la to di notte, prima del sonno dell’anima. Questa sostan- prolattina, mentre cala la REM. Il calo nella produzio- za naturale è relativamente sintesi di adrenalina, l’or- ne di adrenalina durante il liposolubile ed è in grado mone dello stress. Il con- riposo notturno riduce la di interagire sia a livello in- tinuo fluttuare dei livelli di reattività allo stress, rallen- tracellulare sia con recettori serotonina e melatonina di tando i battiti cardiaci ed il posti sulle membrane delle giorno e di notte, generano ritmo del respiro. cellule. i ritmi vitali che controllano le attività quotidiane. Così La melatonina è una sostan- La produzione e la secre- anche il rilascio di alcuni za naturale prodotta dall’e- zione di melatonina sono ormoni importanti è sotto il pifisi (o ghiandola pineale), processi finemente rego- controllo della serotonina e un piccolo organo di aspet- lati e con un caratteristico 2
4/2019 andamento circadiano, ov- (tra le 2 e le 4 del matti- tinua fluttuazione dei livelli vero con un ritmo ben or- no), per poi diminuire gra- di serotonina e melatonina ganizzato e costante da un dualmente nell’ultima parte durante il giorno e la notte giorno all’altro e all’interno della notte. Le concentra- contribuiscono a generare i di una stessa giornata. Gli zioni plasmatiche di questa ritmi vitali che influenzano stimoli luminosi influenza- sostanza naturale variano molte attività quotidiane. no grandemente la sintesi considerevolmente a secon- Ad esempio, la secrezione di questo ormone attraver- da dell’età, cominciando a di molti ormoni è influen- so una serie di connessio- diminuire nell’adulto e so- zata direttamente o indiret- ni neuronali tra la retina prattutto nell’anziano. tamente dalla serotonina e (l’organo principale della dalla melatonina: il cortiso- visione) e l’epifisi: la pro- La melatonina viene prodot- lo ed il testosterone vengo- duzione e il rilascio di me- ta nella ghiandola pineale no rilasciati prima del risve- latonina nel sangue sono a partire da un precursore glio, mentre l’ormone della stimolati dall’oscurità ed amminoacidico, la seroto- crescita (o GH) viene libe- inibiti dalla luce. Nell’uomo nina; i livelli di serotonina rato durante la notte. la secrezione di melatonina sono più elevati di giorno, aumenta poco dopo l’ini- per calare durante la notte, Negli ultimi anni numerosi zio dell’oscurità, raggiunge mentre per la melatonina studi clinici e sperimentali il picco a metà della notte avviene l’opposto. La con- hanno evidenziato come la melatonina sia una sostan- za naturale dotata di molte- plici effetti a livello di vari EFFETTI DELLA MELATONINA organi e sistemi dell’orga- nismo umano. Gli effetti fa- 1. Regolazione del ritmo sonno/veglia. vorevoli indotti dalla mela- 2. Sistema immunitario: potenziamento della rispo- tonina sono riassunti nella sta immunitaria e dell’attività di alcuni tipi di linfo- tabella. citi, cellule dotate di attività antiinfiammatoria. 3. Tumori: effetto antiproliferativo con inibizione Particolarmente degni di della crescita tumorale. nota sono soprattutto gli 4. Tono dell’umore: possibile ruolo stabilizzatore effetti positivi della mela- nei disturbi ciclici del tono dell’umore (disordini tonina sul sonno e nella stagionali dell’affettività, depressione dei mesi in- regolazione del ritmo son- vernali). no-veglia. L’assunzione di 5. Invecchiamento: possibili effetti protettivi con- melatonina permette di re- tro l’invecchiamento precoce e diminuzione del danno cellulare attraverso la neutralizzazione dei golarizzare il sonno, favo- radicali liberi. A questo proposito è importante ri- rendone l’inizio, la durata cordare come i radicali liberi formatisi nel corso e la qualità, determinando della giornata rappresentino una costante minac- inoltre un aumento nel- cia di aggressione soprattutto nei confronti di or- la durata del sonno REM, gani costituiti per la maggior parte da grassi satu- senza peraltro provocare ri, come appunto il cervello. un aumento della sonno- lenza diurna. Simili effetti 3
4/2019 sono stati dimostrati sia in verifica in molte condizio- tardo nell’inizio del sonno e soggetti giovani sia in sog- ni: jet-lag, disturbi del son- nel risveglio), o qualora un getti anziani con insonnia, no nei lavoratori turnisti, sonno insufficiente o ina- suggerendo come un au- sindrome da ritardato ad- deguato determinino una mento dei livelli sierici di dormentamento (una con- condizione di forte stress melatonina possa innescare dizione caratterizzata da ri- psico-fisico. La melatonina l’addormentamento (effetto ipnotico o ipnoinducente), forse attraverso una ridu- zione nella temperatura corporea. In soggetti con più di 65 anni affetti da in- sonnia sono stati inoltre se- gnalati bassi livelli sierici di melatonina. Un’alterazione o disorga- nizzazione del ciclo son- no/veglia con conseguente modifica nella secrezione endogena di melatonina si 4
4/2019 sembra essere in grado di particolarmente comune tra promuovere una resincroni- coloro che viaggiano fre- zazzione del fisiologico rit- quentemente e sono sotto- mo circadiano sonno/veglia, posti a rapidi cambi di fuso risultando pertanto utile nel orario, e si caratterizza per Periodico di informazione trattamento di queste condi- sonnolenza diurna, insonnia, Culturale e Scientifica zioni. risvegli frequenti e disturbi Via B. Rizzi, 1/3 – 37012 gastrointestinali. Studi clinici Bussolengo (VR) Il jet-lag, in particolare, è un in pazienti affetti da jet-lag redazione@specchiasol.it disturbo del ciclo sonno-ve- hanno evidenziato come la Direttore: glia che si riscontra quando somministrazione di mela- Giuseppe Maria Ricchiuto si verifica una discrepanza tonina porti ad una riduzio- Redazione: Laura Moroni, tra l’orario esterno e l’orolo- ne nella percezione di fatica Adriana Vallisari gio endogeno del viaggiato- diurna, ad un miglioramento re (orario interno). Quest’ul- nel tono dell’umore e a più Dir. resp.: Enzo Righetti timo regola non solo i ritmi rapidi tempi di ripresa, per- Registrazione Tribunale di giornalieri del sonno, ma an- mettendo il ritorno ai nor- Verona n. 700 del 20.07.1987 che la temperatura corporea mali profili di sonno, energia e molti sistemi metabolici. e stato di vigilanza. La sincronizzazione dell’oro- somministrazione e l’assun- logio interno è determinata Sebbene la melatonina sia zione di tale sostanza de- prevalentemente dalla stimo- un farmaco privo di signi- vono avvenire su consiglio lazione luminosa. Il jet-lag è ficativi effetti collaterali, la del proprio farmacista. 5
4/2019 RIGENERARSI CON IL SONNO di Bruno Brigo Medico specializzato in Medicina Interna e Riabilitazione, autore di numerosi testi di Medicina Integrata Benedetto colui che inventò sonno ha una variabilità persone che soffrono di il sonno! Esso si distende molto ampia da soggetto a insonnia abituale presen- sull’uomo, coprendo i suoi soggetto ed è generalmen- tano una riduzione della affanni e i suoi pensieri, te compresa tra un minimo capacità lavorativa e delle come un manto; è cibo per di circa 3 ore a un massimo prestazioni abituali, una chi ha fame, acqua per chi di 10 e più ore per notte. minore produttività, minor ha sete, caldo per chi ha Anche per tale ragione la collaborazione con i colle- freddo e fresco per chi ha definizione di insonnia è ghi, minori contatti sociali, caldo. È la moneta in corso soggettiva. un rischio più elevato di in- per comprare ogni piacere cidenti automobilistici, con- del mondo, e il peso e la Si ritiene che un terzo cir- seguenti all’affaticamento e misura che stabiliscono ca della popolazione mon- all’uso di farmaci ipnotici, chi sia il principe e chi il diale soffra di insonnia. Le tassi più elevati di ricovero pastorello, chi il folle e chi il saggio. (Miguel de Cervantes) CONSEGUENZE DELL’INSONNIA • Riduzione della capacità lavorativa e delle presta- Un terzo della nostra esi- zioni abituali; stenza è occupato dal son- • Minore produttività lavorativa, minor collabora- no, un fenomeno comples- zione e sintonia con i colleghi, minor disponibilità so necessario per la nostra nei confronti dei ‘superiori’; continua rigenerazione. • Minori contatti sociali; Una buona qualità del son- no è essenziale per lo sta- • Rischio più elevato di incidenti automobilistici, to di salute. L’importante è conseguenti all’affaticamento e all’uso di farmaci risvegliarsi in piena forma. ipnotici; Un buon sonno, infatti, si • Tassi più elevati di ricovero ospedaliero; giudica dal risveglio e non • Frequenza più elevata di cadute e di fratture os- in base alla sua durata. Il see, soprattutto nelle persone anziane. fabbisogno quotidiano di 6
4/2019 notte, quando abbiamo biso- gno del buio. Oggi le grandi città sono spesso illuminate con luci a LED. Economi- camente più efficienti, pro- ducono molta luce blu, più dannosa per il sonno. MELATONINA E PIANTE MEDICINALI La fitoterapia ha un effetto terapeutico meno intenso e meno rapido rispetto al trattamento farmacologico convenzionale, tuttavia non determina dipendenza far- macologica né modificazio- ni della struttura del sonno fisiologico. Abitualmente le ospedaliero, una frequenza prattutto nei confronti del piante medicinali vengono più elevata di cadute e di cervello, aumentano il livel- utilizzate per evitare che il fratture ossee. lo energetico, provvedono disturbo dell’insonnia tenda a riparare i danni accumu- a cronicizzare oppure per Durante il sonno si modifi- lati nei tessuti, proteggono ottenere uno svezzamento ca la liberazione di alcune contro l’invecchiamento, da psicofarmaci. In tal caso sostanze. Di notte sale la migliorano le difese immu- tali farmaci vengono ridotti produzione di alcuni or- nitarie, riducono il rischio progressivamente, fino ad moni come la melatonina, di malattie cardiovascolari. essere, in alcuni casi, sosti- l’ormone della crescita e la In tal modo il corpo guari- tuiti. In generale nella cura prolattina, mentre cala la to e rigenerato dal sonno dell’insonnia si consiglia la sintesi di adrenalina, l’or- è pronto per iniziare una somministrazione del pre- mone dello stress con ral- nuova giornata. parato scelto non solo alla lentamento dei battiti car- La luce durante la notte ini- sera prima di coricarsi, ma diaci e del ritmo respirato- bisce la produzione di me- anche al mattino o nel po- rio. Cortisolo e testosterone latonina, l’ormone che con- meriggio, soprattutto nei vengono rilasciati al termi- tribuisce a regolare il nostro disturbi del sonno dovuti a ne della notte per favorire ritmo sonno-veglia. In par- tensione, ansia e stress. il risveglio. La liberazione ticolare siamo molto sensi- di tali sostanze nella notte bili alla luce blu (lunghezza Le piante medicinali uti- consente di neutralizzare d’onda piccola), che rende li nella cura dell’insonnia i radicali liberi formati nel luminoso il sole a mezzo- possono essere utilizzate corso della giornata e che giorno e il monitor del com- singolarmente oppure in costituiscono una costante puter, ma può disturbare il preparazioni in cui sono minaccia di aggressione so- nostro ritmo, soprattutto la variamente associate. 7
4/2019 Valeriana (Valeriana officinalis L.) La valeriana o erba gatta è una pianta erbacea della famiglia delle Valerianacee. L’uso della valeriana come pianta medicinale è anti- chissimo e risale almeno ai Greci. Il termine deriva dal latino ‘valere’, star bene e ne indica le proprietà cura- tive. Nel corso del Medioevo gli alchimisti la considera- vano ‘pianta magica’: “nel settimo della luna, avanti si levi il sole, vattene ad una pianta d’herba chiamata valeriana quando ha li fiori e tenendola in mano dirai così: ‘in nomine Patris qua- to che in alcune località la Una tazza prima di cori- esivi te, in nomine Filii in- valeriana viene anche detta carsi di radice di valeriana veni te, in nomine Spiritus ‘erba dei gatti’. In fitotera- ottenuta per macerazione Sancti conjuro te, in nomi- pia si utilizzano le radici. a freddo, versando 1 cuc- ne Sanctis Trinitatis colligo Le proprietà sedative, spa- chiaino da caffè per tazza te’ (nel nome del Padre ti ho smolitiche e ipnotiche della d’acqua e lasciando mace- cercata, nel nome del Figlio valeriana derivano dall’at- rare per 6 ore. L’attività se- ti ho trovata, nel nome dello tività dell’olio essenziale, dativa e facilitante il sonno Spirito Santo ti scongiuro, dei valepotriati e di alcuni della macerazione a freddo nel nome della Santa Trini- alcaloidi. è risultata essere superiore tà ti raccolgo); ed è bona a quella malattia che tu vuoi”. Venne utilizzata nel Rinasci- INDICAZIONI PER L’USO mento per la sua proprietà DELLA VALERIANA di prevenire gli attacchi epi- lettici. Attualmente è una La valeriana è un sedativo del sistema nervoso cen- delle piante medicinali più trale, indicato nel “surmenage” mentale e nell’inson- studiate per le sue proprietà nia. In particolare, facilita l’induzione del sonno e ne sedative e miorilassanti. L’a- migliora la qualità. roma della valeriana che si • Stati ansiosi. Nervosismo. intensifica con l’essiccazio- ne non è per nulla invitante, • Insonnia, in particolare causata da stress e da af- faticamento intellettivo. in quanto ricorda il sudore dei piedi. Diversamente i • Disturbi digestivi ed intestinali con spasmi dolorosi. gatti ne sono inebriati tan- 8
4/2019 per calare durante la notte, mentre per la melatonina avviene l’opposto. La se- crezione di molti ormoni è influenzata direttamente o indirettamente dalla seroto- nina e dalla melatonina: il cortisolo ed il testosterone vengono rilasciati prima del risveglio, mentre l’ormone della crescita (o GH) viene liberato durante la notte. Escolzia (Eschscholtzia californica Chamisso) Capofila dei fitocomplessi ansiolitici, sedativi, indut- tori del sonno. Contiene numerosi alcaloidi pavinici all’infuso, in quanto vengo- Melatonina (escoltzina, californidina), no rispettati alcuni costi- La produzione e il rilascio alcaloidi protopinici (pro- tuenti termolabili. Si può di melatonina nel sangue topina), flavoni, fitosteroli, utilizzare anche la tintura sono stimolati dall’oscu- carotenoidi. Agisce sui re- madre, 20-40 gocce, 1-3 vol- rità ed inibiti dalla luce. cettori delle benzodiazepi- te al dì oppure 50 alla sera. Nell’uomo la secrezione di ne. L’escoltzia è indicata, in Per favorire lo stato di cal- melatonina aumenta poco particolare, nelle seguenti ma e il sonno, in modo na- dopo l’inizio dell’oscurità, condizioni: insonnia da ad- turale, si può utilizzare an- raggiunge il picco a metà dormentamento, distonie che l’estratto secco ottenu- della notte (tra le 2 e le 4 neurovegetative. La proto- to dalla radice di valeriana del mattino), per poi dimi- pina è uno degli alcaloidi e titolato in acidi valerenici. nuire gradualmente nell’ul- protopinici più rappresen- Solitamente si consiglia di tima parte della notte. Le tativi. Essa, è rilassante, assumere 1-2 compresse in concentrazioni plasmatiche ipnotica, sedativa, antispa- un po’ d’acqua. di questo ormone variano smodica. Nell’uso clinico considerevolmente a se- l’Escolzia ha dimostrato Le preparazioni a base di conda dell’età, comincian- possedere un’azione pro- Valeriana possono essere do a diminuire nell’adulto lungata senza depressione assunte a qualsiasi età. Non e soprattutto nell’anziano. del sistema nervoso centra- inducono fenomeni secon- La melatonina viene pro- le, riuscendo a mantenere dari alle dosi consigliate, dotta nella ghiandola pine- l’acuità mentale. È inoltre tuttavia se ne sconsiglia l’u- ale a partire dalla seroto- una pianta ben tollerata an- so in gravidanza e durante nina. I livelli di serotonina che in età pediatrica e per- l’allattamento. sono più elevati di giorno, tanto impiegata in presen- 9
4/2019 za di turbe neurovegetative dell’infanzia e dell’enuresi notturna. Papavero rosso (Papaver rhoeas L.) Da sempre conosciuto dal- la medicina popolare come rimedio sedativo e cal- mante del sistema nervoso centrale. Utile per il tratta- mento delle turbe minori del sonno, grazie alla sua azione sedativa esente da effetti collaterali (Commis- sione E, 1988): riconosciuto quale rimedio conciliante il sonno anche nelle persone anziane e nelle persone de- fedate. L-teanina È un aminoacido estrat- to dalle foglie del tè che, a livello cerebrale, ha di- mostrato essere in grado di stimolare la produzione delle onde alfa cerebra- li, con conseguente effetto rilassante, senza provoca- re sonnolenza. Sono stati condotti numerosi studi farmacologici e clinici che hanno confermato: effetti rilassanti, aumento della capacità di apprendimento e concentrazione, riduzio- ne della pressione, miglio- ramento della qualità del sonno, recupero da stress fisico, miglioramento del- le performance fisiche e mentali. 10
4/2019 VALERIANA Sere notte INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 11
4/2019 AL SOLE SI! MA IN SICUREZZA di Antonio Scialpi Direzione scientifica Specchiasol Per una più sicura che questo danneggiamen- 1. Protezione topica con cre- esposizione al sole to portare alla trasformazio- me solari di ottima qualità L’abbronzatura è sempre ne dei normali melanociti 2. Protezione sistemica con stata una condizione desi- in cellule tumorali mali- opportuni integratori ali- derata da molti, una colora- gne, in grado cioè di por- mentari. zione ambrata con sfumatu- tare il tumore anche in altri re auree rende più attraenti distretti dell’organismo. La protezione sistemica mo- le persone e conferisce un derna deve essere in grado aspetto sano, per contro un Queste sono le ragioni per di proteggere la pelle dalle soggetto non abbronzato le quali risulta indispen- offese provocate dai raggi durante la stagione estiva sabile, al fine di preveni- UV-A, UV-B e da non trascu- appare quasi malato, palli- re condizioni patologiche rare anche dai raggi IR (In- do, e la domanda che viene anche molto gravi, prov- frarossi) che rappresentano rivolta è spesso” ti vedo pal- vedere ad una adeguata la frazione in assoluto più in- lido, cosa hai che non va?”. protezione che dovrà ne- sidiosa in quanto in grado di cessariamente contemplare raggiungere anche gli strati Effettivamente l’esposizio- due strategie: più profondi della pelle. ne ai raggi solari ha tanti aspetti positivi ma purtrop- Anatomia della pelle po esiste anche il rovescio della medaglia non voluto Epidermide che è relativo ai danni che le radiazioni del sole posso- Derma no provocare, non solo alla pelle ma all’intero organi- Fascia superficiale smo. Il principale dei problemi Cellule adipose Vasi che possono verificarsi a sanguigni seguito dell’esposizione al sole è rappresentato dai Strato danni al DNA delle cellule Riserva adiposa muscolare che compongono la pelle e dalla non remota possibilità 12
4/2019 La protezione solare nei confronti della radiazione IR è oggi garantita dalla presenza in alcune creme solari di alta qualità dell’in- grediente derivato da un batterio probiotico Ther- mus thermophilus, un mi- crorganismo che abita le profondità oceaniche vul- caniche e sintetizza un fat- tore protettivo nei confron- ti delle radiazioni IR al fine di potersi proteggere dai relativi danni. Tuttavia per ottenere una intensa ma SICURA abbron- zatura un buon trattamento topico è indiscutibilmente indispensabile, ma non è sufficiente. Infatti, l’abbronzatura è un fenomeno naturale che si verifica per proteggere la pelle dai danni che deriva- no dalla esposizione della pelle ai raggi solari. Una molecola molto im- portante per la pelle è la Melanina che rappresenta sostanzialmente quell’ele- mento che conferisce alla pelle, ai capelli e anche all’iride degli occhi il loro colore naturale. MELANINA Grazie alla sintesi della Melanina indotta dall’espo- sizione della pelle ai rag- gi del sole, sul nucleo dei cheratinociti forma uno schermo protettivo che fa 13
4/2019 da filtro e da scudo, assor- Anche per quanto riguarda Sintesi endogena della bendo e respingendo una gli occhi, la melanina svol- melanina gran parte delle radiazioni ge un ruolo di protezione: La melanina all’interno solari. La melanina quindi la melanina infatti raccoglie dell’organismo viene pro- ha una funzione protetti- un numero ottimale di rag- dotta a partire dal precurso- va contro l’azione nociva gi solari e aumenta l’assor- re Tirosina. Viene effettuata dei raggi ultravioletti che bimento della luce diffusa grazie all’enzima tirosinasi catalizzano la produzione all’interno dell’occhio. appartenente alla famiglia dei radicali liberi ossidanti. In assenza di Melanina i ra- dei cuproenzimi, cioè en- Più melanina vene prodotta dicali liberi e l’inaridimento zimi che contengono rame. e maggiore sarà la protezio- cutaneo da esposizione pro- Studi clinici dimostrano ne contro i danni solari. lungata danneggiano il col- che una dieta priva di rame Azioni della melanina lagene del derma causando e zinco induce depigmenta- Scherma, filtra e assorbe fi- rughe e perdita di tono ed zione che si ripristina una sicamente le radiazioni so- elasticità della pelle. volta reintegrati rame e lari nocive. La melanina è È proprio attraverso l’assun- zinco nella dieta. in grado di neutralizzare la zione di antiossidanti spe- produzione di radicali liberi cifici che possiamo opporci in risposta ai raggi ultravio- al danno dermatologico da letti e previene così l’invec- esposizione solare, mentre chiamento cutaneo e alcu- possiamo favorire dall’inter- ne malattie degenerative. no la colorazione della pelle. La reazione di sintesi dipen- de da alcuni cofattori enzi- matici, in particolare il rame, lo zinco e la vitamina C. POLYPODIUM LEUCOTOMOS Polypodium leucotomos è una felce epifita origina- ria delle regioni tropicali e subtropicali delle Americhe. Estratti della felce Polypo- dium leucotomos sono stati impiegati per secoli in Sud America e in Spagna, prin- cipalmente per il trattamen- to di: • Psoriasi • Vari disturbi della pelle 14
4/2019 Questa attività si esplica quando il prodotto viene somministrato per via siste- mica. Rappresenta quindi un ri- medio fotoprotettore per uso interno Come si desume dai nume- rosi studi clinici sotto ripor- tati comprovanti l’attività dell’estratto, gli autori sono tutti concordi nel sostenere l’importanza di un integra- zione con questo ingredien- te la cui attività è ancora • Dermatite atopica • Acido caffeico maggiore se associato ad • Vitiligine • Acido ferulico un estratto di Melagrana. • Protezione solare dalle radiazioni ultraviolette Attività Bibliografia La letteratura scientifica Neuro Endocrinol Lett. 2017 I principali componen- internazionale è concorde Feb;38(1):38-42. ti fenolici dell’estratto di nell’attribuire agli estratti Comparative effects of a fixed Polypodium leucotomos/Pomegra- Polypodium leucotomos del Polypodium leucotomos nate combination versus Polypo- comprendono: attività fotoprottettrice a dium leucotomos alone on skin • Acido clorogenico favore della pelle nei con- biophysical parameters. • Acido cumarico fronti dei danni indotti dal- Emanuele E1, Bertona M1, Biagi M2. • Acido vanillico le radiazioni solari. J Am Acad Dermatol. 2017 Jul;77(1):33-41.e1. doi: 10.1016/j. jaad.2017.01.044. Epub 2017 Mar 22. The impact of oral Polypodium leu- cotomos extract on ultraviolet B response: A human clinical study. Kohli I1, Shafi R2, Isedeh P1, Griffith JL1, Al-Jamal MS1, Silpa-Archa N1, Ja- ckson B2, Athar M2, Kollias N3, El- mets CA2, Lim HW1, Hamzavi IH4. J Am Acad Dermatol. 2012 Jan;66(1):58-62. doi: 10.1016/j. jaad.2010.09.773. Epub 2011 Jun 22. Oral administration of a hydrophi- lic extract of Polypodium leucoto- mos for the prevention of polymor- phic light eruption. Tanew A1, Radakovic S, Gonzalez S, Venturini M, Calzavara-Pinton P. 15
4/2019 Int J Dermatol. 2015 te e sostanze specifiche ad La vitamina C da rosa cani- Mar;54(3):362-6. doi: 10.1111/ azione scavenger dei radi- na e da melograno (Punica ijd.12611. Epub 2014 Jul 11. cali liberi. granatum, fonte anche di Sun protection in a pill: the pho- Il licopene, il betacarotene vitamina A e B) intervie- toprotective properties of Polypo- dium leucotomos extract. e la carota sono fonti di ca- ne direttamente con la sua El-Haj N1, Goldstein N. rotenoidi, precursori della azione antiossidante e an- sintesi melaninica e coen- tinvecchiamento nel fron- J Am Acad Dermatol. 2004 zimi antiossidanti favorenti teggiare lo stress ossidativo Dec;51(6):910-8. l’attività di superossidodi- da esposizione solare. Oral Polypodium leucotomos ex- smutasi e glutatione peros- Il puro succo estratto dal- tract decreases ultraviolet-induced sidasi. Il loro deposito nel le foglie di Aloe conferisce damage of human skin. Middelkamp-Hup MA1, Pathak sottocute determina la co- proprietà antiossidanti e MA, Parrado C, Goukassian D, Ri- lorazione base della pelle e protettive. us-Díaz F, Mihm MC, Fitzpatrick la prepara all’abbronzatura. TB, González S. Photochem Photobiol Sci. 2010 Apr;9(4):559-63. doi: 10.1039/ b9pp00156e. Mechanistic insights in the use of a Polypodium leucotomos extract as an oral and topical photoprotective agent. Gonzalez S1, Gilaberte Y, Philips N. CONTROLLO DEI RADICALI LIBERI OSSIDANTI Nonostante la fotoprotezio- ne assicurata dai precursori della sintesi di Melanina e dall’estratto secco di Polypo- dium leucotomos resta co- munque indispensabile provvedere a strategie volte a contrastare l’azione danno- sa dei radicali liberi che co- munque si formano in quan- tità molto elevate soprattutto nel corso delle prime espo- sizioni al sole della stagione. A questo scopo si rivelano utilissime estratti di pian- 16
4/2019 Verattiva solare, integratore alimentare a base di Polypodium Leucotomos, Tirosina, Rame, Carotenoidi, Melagrana, Selenio, Aloe e Vitamina C La fotoprotezione dall’interno deve essere in grado di garantire: TIROSINA u PRECURSORE DELLA BIOSINTESI DELLA MELANINA RAME-ZINCO u COFATTORI ENZINATICI DELLA BIOSINTESI DELLA MELANINA POLYPODIUM LEUCOTOMOS: FOTOPROTETTORE AD USO INTERNO MELAGRANA u ACIDO ELLAGICO-POLIFENOLI-PUNICALAGINE ROSA CANINA u VITAMINA C NATURALE LICOPENE E BETACAROTENE u SELENIO ALOE GEL FOGLIARE LIBERI OSSIDANTI Azione stimolante la sintesi endogena di Melanina AZIONE ANTI RADICALI Verattiva integratore Azione antiossidante Azione antiradicalica Azione Fotoprotettiva per uso interno Verattiva integratore solare è consigliato per Integratore solare compresse un’assunzione preventiva (a partire da un mese Polypodium leucotomos prima dell’esposizione) per favorire la melanoge- Carota 150 mg nesi, per incrementare l’intensità e l’omogeneità l-Tirosina 150 mg dell’abbronzatura e per opporsi allo stress radica- Rosa Canina al 70 % in vit.C 100 mg lico-ossidativo. Aloe succo liofilizzato 40 mg La sua assunzione dovrebbe cominciare da un Melograno (punica gratum) mese prima ed essere mantenuta per tutto il perio- radici e.s. tit.20% Ac.Ellagico 20 mg do di esposizione al sole. Zinco gluconato 8 mg L’uso costante del prodotto favorisce lo sviluppo Licopene 5 mg di un bel colorito dorato, previene la disidratazione B-carotene 5 mg della pelle ed è in grado di contrastare efficace- Selenio 2.5 mg mente le antiestetiche desquamazioni. Rame gluconato 1.12 mg 17 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Modalità d’uso: 1 compressa al giorno
SCRIVONO I LETTORI SPECCHIASOL Mi chiamo Claudia e ho 45 anni. La mia pelle è particolarmente sensibile e già con l’esposizione al sole di primavera, si arrossa con facilità, nonostante la pru- denza. Come potrei proteggere la pelle dai danni provocati dall’esposizione ai raggi solari? Gent.ma Claudia, l’esposizione alla luce solare è un fenomeno vitale. Tuttavia la pelle, soprattutto se sensibile, non di- mentica i danni causati da una prolunga- ta o ripetuta esposizione alle aggressioni esterne e, in particolare, ai raggi ultra- violetti, che provocano la formazione di radicali liberi. Oltre alle regole generali per una corretta fotoesposizione, è con- sigliabile assumere integratori a base di sostanze protettive, come Verattiva, che favorisce la formazione di melanina, scherma le radiazioni solari e neutralizza i radicali liberi. Si consiglia di assumere 1 compressa al giorno, a cicli, iniziando un mese prima dell’esposizione solare.
Sono Stefano, ho 28 anni, studio e lavo- ro. Ho il sonno disturbato, soprattutto nei periodi di stress intenso con difficoltà di addormentamento, sonno superficiale e stanchezza al risveglio. Potrei migliorare la qualità del sonno utilizzando integratori? Gent.mo Stefano, il sonno è un fenomeno complesso che permette di rigenerarci. Un buon ritmo sonno/veglia è fondamentale per la salute e il benessere. Le condizioni di ‘surmenage’ possono compromettere una buona qualità del sonno. L’estratto secco ottenuto dalle radici di Valeriana viene uti- lizzato come sedativo del sistema nervoso centrale, soprattutto negli stati d’ansia che provocano disturbi del sonno. In particolare i valepotriati presenti nella valeriana hanno Mi chiamo Franco, ho 67 anni e sono pen- un effetto ansiolitico e migliorano la qualità sionato. Da tempo ho disturbi del sonno del sonno. In generale si consiglia di assu- con difficoltà nell’addormentarmi, sonno mere 1 o 2 compresse al giorno. superficiale e risveglio precoce. Spesso quando mi sveglio non mi sento riposa- to. Ho difficoltà di concentrazione nello svolgimento delle attività quotidiane. Ho fatto uso di farmaci che ho sospeso per la comparsa di fenomeni collaterali. Quale integratore potrebbe essermi utile? Gent.mo Franco, le conseguenze dell’in- sonnia sono molteplici (compromissione dello stato di vigilanza, minore produttività, aumentato rischio di incidenti). Pertanto è consigliabile cercare di normalizzare il son- no assumendo complementi nutrizionali. Di particolare interesse è Serenotte Plus, integratore a base di Melatonina, Escolzia, Papavero rosso e L-teanina. La posologia consigliata è di 1 compressa alla sera, pri- ma di coricarsi. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
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