Nassiriya, 12 Novembre 2003. CNDDU: "L'esempio dei nostri caduti rappresenta un vincolo morale per la continuità del contributo del nostro Paese ...

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Nassiriya, 12 Novembre 2003. CNDDU: "L'esempio dei nostri caduti rappresenta un vincolo morale per la continuità del contributo del nostro Paese ...
Nassiriya, 12 Novembre 2003.
CNDDU: “L’esempio dei nostri
caduti rappresenta un vincolo
morale per la continuità del
contributo del nostro Paese
nei diversi ambiti”

Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei
Diritti Umani anche quest’anno ha inteso ricordare la strage
di Nassiriya, verificatasi durante un’operazione militare con
finalità di peacekeeping (mantenimento della pace), in cui
furono uccisi, la mattina del 12 novembre 2003, 19 italiani
(12 carabinieri: Massimiliano Bruno, Giovanni Cavallaro,
Giuseppe Coletta, Andrea Filippa, Enzo Fregosi, Daniele
Ghione, Horacio Majorana, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia,
Filippo Merlino, Alfio Ragazzi, Alfonso Trincone; 5 militari:
Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Alessandro Carrisi, Emanuele
Ferraro, Pietro Petrucci; 2 civili: Marco Beci, Stefano Rolla)
attraverso un momento di commemorazione digitale. .
Solo qualche anno prima, l’11 settembre 2001, un altro
attentato scosse gli USA, destabilizzando il Paese e
proiettando il mondo in un cupo cono d’ ombra. Anche se la
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strage irachena non ebbe la stessa entità numerica rispetto a
quanto accadde appena due anni prima in America, il cordoglio
espresso dal popolo italiano fu particolarmente sentito
rispetto ai familiari delle giovani vittime cadute in servizio
nell’adempimento del proprio dovere e dimostrò quanta umanità,
commozione e coesione solidale può manifestarsi durante prove
così terribili per la nostra nazione.

“Ho ancora nel cuore la compostezza dei familiari. – Dichiara
il Prof. Romano Pesavento Presidente CNDDU – In loro –
prosegue – ho visto l’immagine della famiglia e la più alta
espressione dell’amor di patria. C’è un forte e crescente
senso di comunità, grazie per la forza che mi trasmettete”.
(Carlo Azeglio Ciampi, nel discorso di fine anno del 31
dicembre 2003). In questi giorni così difficili a causa
dell’inasprirsi della pandemia non dobbiamo dimenticare tutti
coloro che sono impegnati in missioni di pace o a carattere
umanitario indossando una divisa o in qualità di semplici
volontari e con mansioni differenziate nel mondo: infermieri,
dottori, ingegneri, addetti alla sicurezza, insegnanti, ecc.
Il CNDDU propone al Ministero dell’Istruzione di istituire un
minuto di raccoglimento nelle scuole italiane in presenza e in
DaD per omaggiare le vittime di Nassiriya e ricordarne
l’esempio. L’hashtag è #NassiriyanelCuore. Indipendentemente
dal trascorrere del tempo è doveroso custodire la memoria di
quanto è accaduto e rinnovare la nostra vicinanza a tutti i
congiunti delle vittime”.

(Sergio Mattarella, Messaggio sulla Strage di
Nassiriya, 2019)
“L’esempio dei nostri caduti rappresenta un vincolo morale per
la continuità del contributo del nostro Paese nei diversi
ambiti: le donne e gli uomini presenti nelle diverse aree di
conflitto sanno di poter contare sul concorde sostegno del
popolo italiano. I conflitti e le tensioni, spesso provocati e
sostenuti da forme di terrorismo transnazionale rivolte a
sovvertire i principi di convivenza, rispetto dei diritti
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umani, libertà, vedono impegnata l’intera comunità
internazionale per affrontare sfide insidiose contro
l’umanità. Lo slancio e l’altruismo di quanti hanno donato la
propria vita per il bene comune è fonte di riflessione per
tutti i cittadini, che nel loro agire quotidiano sono chiamati
ad un contributo egualmente prezioso per la civile convivenza
e il progresso della comunità nazionale e internazionale.”

Spotify su Apple Watch non
avrà più bisogno dell’iPhone

Spotify è pronto ad arrivare sull’Apple Watch in modo
“esclusivo”. Il primo servizio al mondo di musica in streaming
– che conta 320 milioni di utenti a fine settembre, di cui 144
milioni di abbonati – ha infatti iniziato a dare ad alcuni
utenti la possibilità di ascoltare i brani sullo smartwatch di
Apple senza bisogno di passare dall’iPhone.
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La novità, in fase di test dallo scorso settembre, è in via di
distribuzione a un maggior numero di utenti a partire dal
weekend, come evidenziano numerose testimonianze online. Per
loro l’applicazione di Spotify ora consente di ascoltare in
streaming canzoni e podcast usando la connessione Wi-Fi o
cellulare dell’Apple Watch, in modo quindi indipendente
dall’iPhone. Una tale possibilità si rivela utile in tutti
quei casi in cui non è pratico portare dietro lo smartphone,
ad esempio durante una sessione di corsa o un’altra attività
fisica.

La selezione di brani e playlist avviene con comandi vocali,
chiamando l’assistente Siri, e per la riproduzione si possono
collegare auricolari o cuffie Bluetooth allo smartwatch. La
nuova funzione è in fase di distribuzione su scala globale, e
dovrebbe arrivare a disposizione di tutti gli utenti nei
prossimi giorni. Grazie a questa nuova funzionalità allenarsi
senza ingombri e in totale libertà diventa sempre più
possibile, ma soprattutto, in quest’epoca dove il COVID-19
costringe le persone a inventarsi lo sport fai da te, tale
feature assume un ruolo di grande importanza in quanto si sa,
allenarsi a ritmo di musica ha tutto un altro fascino. Se le
canzoni poi sono quelle che abbiamo scelto accuratamente
allora il risultato è ancora migliore. Provare per credere.

F.P.L.

Un francobollo                       per        Pietro
Mennea   nel                         40          esimo
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anniversario della medaglia
d’oro alle Olimpiadi di Mosca
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Poste Italiane comunica che oggi 9 novembre 2020 viene emesso
dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo
ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport” dedicato
a Pietro Mennea, nel 40° anniversario della medaglia d’oro
alle Olimpiadi di Mosca, relativo al valore della tariffa B
pari a 1,10€.

Tiratura: quattrocentomila esemplari. Foglio da quarantacinque
esemplari. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico
e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta
bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura di Fabio Abbati.

La vignetta raffigura Pietro Mennea nel momento d’esultanza al
termine della gara di velocità dei “200 metri” alle XXII
Olimpiadi di Mosca del 1980 in cui conquistò la medaglia d’oro
riprodotta in basso con la fascia iridata che idealmente
avvolge il grande atleta italiano.

Completano il francobollo le leggende, “PIETRO MENNEA”, “1952
-2013”, “XXII OLIMPIADE”, “200 METRI” e “40 ANNIVERSARIO
MEDAGLIA D’ORO” la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria
“B”.

L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo
sportello filatelico dell’ufficio postale di Barletta (BT).

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline,
tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso
gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio
Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1,
Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it.

Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella
filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina
di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina
annullata ed affrancata e una busta primo giorno di emissione,
al costo di 15€.
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RAI  Ragazzi,   al   via  la
campagna              social
#ilfuturoènostro     con   i
protagonisti di JAMS

L’iniziativa con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente per
sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dell’ecologia con
i protagonisti di JAMS

Al via la campagna di comunicazione social #ilfuturoènostro
che, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare, si pone l’obiettivo di
sensibilizzare i ragazzi sui temi legati all’ecologia,
riflettendo sul rispetto dell’ambiente e sull’impatto che le
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nostre scelte hanno sul mondo in cui viviamo. La campagna
vuole diffondere news, approfondimenti e riflessioni con un
linguaggio semplice e diretto, avvalendosi dei protagonisti
dell’amatissima serie JAMS, in onda su Rai Gulp con la terza
stagione, che l’anno scorso per la seconda stagione ha
ricevuto il Premio Speciale Moige assegnato dalla Polizia di
Stato. La nuova campagna social di Rai Ragazzi, riprendendo il
tema della terza stagione della serie – che vede i ragazzi
impegnati in una vera e propria battaglia green – vuole
contribuire alla responsabilizzazione dei cittadini di domani
e alla loro educazione per un comportamento più
ecosostenibile.

La riduzione dell’inquinamento ambientale, attraverso la
scelta di frutta di stagione per non emettere eccessive
quantità di CO2 derivanti dallo spostamento dei mezzi e dalla
coltivazione nelle serre, l’utilizzo di mezzi elettrici
rispetto a quelli a combustione, l’acquisto responsabile di
vestiti e oggetti di uso quotidiano green e ancora, l’impegno
nel fare la raccolta differenziata e nell’evitare gli sprechi,
soprattutto quelli idrici, sono alcuni dei temi e dei
comportamenti all’insegna dell’ecosostenibilità che la
campagna vuole portare all’attenzione dei ragazzi.

L’hashtag ufficiale della campagna – #ilfuturoènostro – vuole
sottolineare l’attenzione delle nuove generazioni per un mondo
più green e fornire loro uno strumento per incentivare il
dibattito, aumentando e velocizzando la condivisione dei
contenuti e dei messaggi, soprattutto tra i più giovani.
L’iniziativa, realizzata da Rai Ragazzi in collaborazione con
Stand By Me, prevede anche una speciale Rubrica Green lanciata
dai JAMS, che includerà un Quiz Time, per veicolare
informazioni e comportamenti da adottare per la salvaguardia
dell’ambiente, e la pubblicazione di stories che testimoniano
l’attuale situazione ambientale e dell’inquinamento. Tra i
contenuti social previsti dalla campagna anche il Green Game,
un quiz nel quale i JAMS sfidano i loro eterni rivali, i The
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Best, su quesiti a tema ambientale: con la moderazione del
Prof. Capuana, i due gruppi si sfideranno per aggiudicarsi la
medaglia “Amico Green”.

Scuola: didattica a distanza
per 4 milioni di alunni e
362mila professori

Da domani saranno 362mila gli insegnanti delle scuole statali
che svolgeranno la propria attività in didattica a distanza
integrata, per effetto dell’ultimo Dpcm. Rappresentano il 45%
dei docenti in servizio.

I calcoli li fa Tuttoscuola, secondo la quale in aggiunta ai
265mila professori delle superiori, vi sono oltre 33mila
docenti delle seconde e terze classi delle scuole secondarie
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di I grado nelle regioni della fascia rossa (Lombardia,
Piemonte e Calabria), nonché altri 63mila insegnanti del primo
ciclo e della scuola dell’infanzia bloccati in Campania
dall’ordinanza del governatore De Luca.

In Puglia invece da domani le classi del primo ciclo potranno
nuovamente operare in presenza. Scende di conseguenza il
numero totale di studenti a casa: in tutto da lunedì saranno 3
milioni e 700 mila (il 44% del totale), di cui 625 mila sono
studenti campani dalla scuola dell’infanzia alla media, 316
mila alunni della seconda e terza media delle Regioni “rosse”
(Lombardia, Piemonte e Calabria) e 3 milioni e 734 mila gli
studenti delle superiori di tutta Italia.

Di loro si occuperanno quei 362 mila insegnanti obbligati a
lavorare in DAD, con un’età media di 51 anni, che potranno
operare da casa, anziché da scuola, previa autorizzazione del
capo d’istituto, come precisato da una nota ministeriale
applicativa del recente Contratto integrativo sulla Didattica
Digitale Integrata (DDI).

Dei 362 mila docenti oggi impegnati nella didattica a
distanza, circa 75 mila – stima Tuttoscuola – sono precari con
contratto a tempo determinato. Quasi tutti hanno conosciuto i
loro alunni solo poche settimane fa, e avranno quindi una
difficoltà in più. Dovranno inoltre operare utilizzando, se
lavorano da casa, una dotazione tecnologica acquistata a
proprie spese, visto che, a differenza dei colleghi di ruolo,
non possono neanche fruire della Carta del docente per
acquisti (il bonus di 500 euro all’anno riservato solo ai
docenti con contratto a tempo indeterminato). In totale gli
insegnanti in servizio, tra docenti di ruolo e supplenti
annuali o fino al termine delle attività (30 giugno) sono
oltre 806mila (100.171 nella scuola dell’infanzia, 257.334
nella primaria 183.505 nel I grado e, come già precisato,
265.319 nelle superiori). Non meno di 170 mila sono docenti
con contratto a tempo determinato, e di questi circa 75 mila
sono ora impegnati nella didattica a distanza.
Con riferimento a tutti i docenti impegnati nella DDI è la
Campania ad avere il maggior numero di insegnanti coinvolti
(100% dei 93.539 in servizio), seguita dalle tre regioni in
fascia rossa con percentuali tra il 46% e il 51% dei docenti
coinvolti.

In assoluto è, comunque, la Lombardia ad avere il maggior
numero di docenti in DAD, dopo la Campania: 54.719 su 120.060
in servizio. La Regione con la minore percentuale di docenti
che si collegano in remoto con i propri studenti è il Lazio,
con il 32,4%. Quella con il minor numero in valore assoluto il
Molise, con 1.651 docenti impegnati in remoto (pari al 36%).

Polizia di Stato, per la
prima volta nella storia una
donna vice capo del corpo

Per la prima volta nella sua storia, la Polizia di Stato ha un
vice capo donna: è il prefetto Maria Luisa Pellizzari,
nominata dal Consiglio dei ministri, vice capo vicario della
Polizia.

Pellizzari, la cui nomina è stata voluta dal ministro
dell’Interno Luciana Lamorgese e dal capo della Polizia Franco
Gabrielli, è stata anche la prima donna a dirigere il Servizio
centrale operativo, l’eccellenza investigativa del Corpo, e
attualmente era alla guida degli istituti di istruzione.

Lutto nel mondo della musica:
morto    Stefano    D’Orazio
storico batterista dei Pooh

E’ morto a 72 anni Stefano D’Orazio, storico batterista dei
Pooh. La notizia, annunciata su Twitter dall’amico Bobo Craxi,
è stata confermata da Roby Facchinetti su Facebook: “STEFANO
CI HA LASCIATO! Due ore fa… era ricoverato da una settimana e
per rispetto non ne avevamo mai parlato…oggi pomeriggio, dopo
giorni di paura, sembrava che la situazione stesse
migliorando… poi, stasera, la terribile notizia”, scrive.

“Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone
di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi,
abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con
se stessa.

Preghiamo per lui. Ciao Stefano, nostro amico per sempre…”, si
legge nel post firmato insieme dagli altri componenti del
gruppo, Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia,
Riccardo Fogli.

Prima              colazione,
un’eccellenza del “Made in
Italy”: dalla tavola degli
italiani a protagonista su
Instagram con Marika Milano e
la sua “Breakfast and Coffee”
Prima colazione, uno dei comparti d’eccellenza del Made in
Italy. L’appuntamento quotidiano al quale non rinunciano 9
italiani su 10. E così tra biscotti, fette biscottate,
cereali, caffè, succhi, miele e marmellate il mercato continua
a premiare le aziende di questo settore.

Basti pensare che solo nel 2018 la produzione a valore dei
prodotti usati anche per la prima colazione è stata di circa
10 miliardi e 440 milioni di euro (escluso latte e yogurt).
Tra i prodotti preferiti si confermano pane e fette
biscottate, con o senza marmellata, miele e creme spalmabili
alla nocciola o al cacao e biscotti classici o ai cereali,
ricchi o salutistici. Troviamo poi merendine, brioches
confezionate e yogurt. Mentre nella prima colazione dei
giovanissimi a farla da padrone sono muesli e cereali. Tra le
bevande il caffè e il cappuccino restano in cima alla
classifica delle preferenze.
Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 5/11/2020
E la prima colazione è oggi protagonista su Instagram,
Facebook, Twitter dove sempre i più giovani – circa 1 milione
di persone – immortalano latte, biscotti e quant’altro per
condividere le proprie foto sui social. Un momento perfetto
per condividere uno scatto goloso. Soprattutto a casa durante
i fine settimana, quando la tavola può essere preparata con
calma, realizzando le combinazioni di alimenti più fotogeniche
e ricche.

Ed è proprio dalla colazione che è partita la carriera social
di Marika Milano, romana, classe 1984, “breakfast addicted per
natura”, come lei si definisce. Nel 2015 ha affiancato al suo
lavoro di grafica e multimedia designer quello di influencer.
Ha ideato un progetto che è diventato un blog e una pagina
Instagram entrambe seguitissime: Breakfast&Coffee, che in
pochi anni ha raggiunto quasi 63mila follower.
La video intervista con Marika Milano a Officina Stampa del
5/11/2020
L’hashtag #breakfast registra più di 89 milioni di post,
l’hashtag #colazione più di 3 milioni e l’hashtag
#colazioneitaliana registra circa un milione di interazioni.

I consigli della dottoressa Elisa De Filippi Biologa
Nutrizionista per una sana colazione – Officina Stampa del
5/11/2020
Alleanza         per       la
sostenibilità,     il   nuovo
progetto di Microsoft Italia

Promuovere la crescita sostenibile dell’Italia attraverso il
digitale, in linea con i piani europei per il rilancio delle
economie dei paesi membri e con il Piano nazionale New Green
Deal. Questo è l’Alleanza per la Sostenibilità, il progetto
annunciato oggi da Microsft in collaborazione con growITup, la
piattaforma di Open Innovation creata da Cariplo Factory in
partnership con Microsoft Italia.

L’iniziativa si traduce in una collaborazione con aziende,
mondo accademico e startup per sviluppare progetti in grado di
far fronte alle sfide climatiche e ambientali più urgenti e di
diffondere una nuova cultura green. B4i – Bocconi for
innovation, CDP, Coop, Energy & Strategy MIP – Politecnico di
Milano, FLOWE, Intesa Sanpaolo, Italgas e Snam sono le prime
realtà che hanno aderito all’alleanza.

“L’emergenza Covid non ha fatto altro che evidenziare delle
criticità e fragilità del nostro sistema Paese. Rimettere al
centro delle decisioni politiche e personali, il benessere dei
cittadini significa promuovere anche la sostenibilità,
l’ambiente, la salute e molto altro ancora”, commenta Filomena
Maggino, Presidente della Cabina di Regia Benessere Italia.

“La crescita e la ripresa dell’Italia devono passare dal
digitale e dalla sostenibilità e attraverso questa iniziativa
possiamo dare un contributo concreto e di sistema per
individuare una nuova via green per il nostro futuro.
L’Alleanza per la Sostenibilità parte con uno spirito
collaborativo tra tutti gli attori coinvolti e tra quelli che
ci raggiungeranno nei prossimi mesi, perché questa è una sfida
da affrontare tutti insieme”, sottolinea Silvia Candiani,
Amministratore Delegato Microsoft Italia. L’Alleanza per la
Sostenibilità fa parte di Ambizione Italia #DigitalRestart, il
piano quinquennale di investimenti per l’Italia del valore di
1,5 miliardi di dollari annunciato da Microsoft lo scorso
maggio. L’azienda di Redmond, a livello globale, si è data
l’obiettivo di diventare ‘carbon negative’ entro il 2030.

F.P.L.

Yahoo! lancia lo smartphone
low-cost da 50 dollari

Yahoo! si lancia nel mercato degli smartphone e lo fa
lanciando un prodotto dal prezzo super conveniente. L’azienda
californiana, di proprietà dell’operatore mobile americano
Verizon, ha infatti messo in vendita Yahoo Mobile Zte Blade
A3Y, il nuovo dispositivo entry level prodotto dal colosso
cinese Zte.

In vendita per ora solo negli Stati Uniti, il nuovo smartphone
di fascia entry level sarà disponibile per tutti i clienti del
provider Yahoo Mobile al prezzo di 50 dollari. Il nuovo device
di Yahoo, come detto, punta forte sul prezzo, decisamente
inferiore rispetto a quelli offerti dalla concorrenza, e sulla
sinergia con Yahoo Mobile.

Lo storico portale web fondato nel 1994 a marzo 2020 si è
infatti trasformato in un operatore mobile che si appoggia
sulle reti 4G di Verizon. Il provider offre un unico piano
tariffario con dati, chiamate e sms illimitati a 40 dollari al
mese. Yahoo Mobile Zte Blade A3Y avrà lo storico colore viola
della casa madre e monterà uno schermo da 5,45 pollici.
Lo smartphone sarà provvisto di una fotocamera posteriore da 8
megapixel, una frontale da 5 megapixel, un processore Mediatek
con 2 GB di Ram e una memoria espandibile da 32 GB. Sul
telefono saranno disponibili da subito le app di Yahoo, dalla
mail al meteo, passando per le news, lo sport e la finanza.

Per lanciarsi nel mercato degli smartphone, Yahoo ha scelto
Zte, colosso cinese di progettazione e produzione di
dispositivi e sistemi di telecomunicazione. A settembre la
società ha presentato in Cina Axon 20, il primo telefono 5G al
mondo a integrare la fotocamera sotto al display. Nel terzo
trimestre del 2020 il fatturato dell’azienda è cresciuto del
37,2% su base annua, superando i 4 miliardi di dollari.
Riuscirà Yahoo! a guadagnarsi uno spazio nello spietato
mercato della telefonia mobile con questo nuovo smartphone dal
prezzo super low cost? Non resta altro che aspettare.

F. P. L.

Lazio,   pronto    soccorso.
Pazienti positivi a contatto
con negativi e personale
sanitario    in   condizioni
limite: siamo al collasso
Ne parliamo a Officina Stampa insieme a
Mauro Bufacchi segretario provinciale
FIALS e al Consigliere in Regione Lazio
(FDI) Chiara Colosimo
Pronto soccorso nel Lazio a rischio collasso e autoambulanze
usate come ambulatori. Una situazione che assiste
all’affollamento nei vari punti di primo soccorso dove spesso
i pazienti positivi al Covid stanno a contatto con quelli
negativi e dove il personale sanitario si trova a dover
lavorare in condizioni limite esponendosi a rischio contagio.

Questo l’argomento che verrà affrontato giovedì 5 novembre
alle 18 nel corso della trasmissione Officina Stampa condotta
da Chiara Rai dove interverranno Il Dottor Mauro Bufacchi
Segretario provinciale della Federazione Italiana Autonomie
Locali e Sanità – FIALS di Roma e l’On. Chiara Colosimo
Consigliere Regione Lazio per Fratelli dItalia Vice
Presidente: I Commissione – Affari costituzionali e statutari,
affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti
locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia e
Componente della VII Commissione – Sanità, politiche sociali,
integrazione sociosanitaria, welfare.

La trasmissione può essere seguita in diretta giovedì 5
novembre 2020 alle 18 o successivamente in differita sui
seguenti canali social:

https://www.facebook.com/OfficinaStampatv/

https://www.youtube.com/officinastampa

“A Roma scoppia il caos negli ospedali. – Ha dichiarato Chiara
Colosimo – Quello che più mi preoccupa è il rischio che
saltino i percorsi Covid, sono troppe le segnalazioni arrivate
negli ultimi giorni di pazienti negativi che si sono trovati
insieme a pazienti positivi in attesa nei pronto soccorso ma
anche nei reparti. Questa situazione mette a rischio sia i
pazienti che il personale sanitario ed infermieristico che,
già sottodimensionato, rischia di cadere sotto il virus. In
questi giorni al San Camillo, la direzione si è vista
costretta a diramare una sorta di promemoria con i
comportamenti da tenere per prevenire la diffusione del virus
all’esterno e all’interno dell’ospedale”.
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