MYANMAR Da Mandalay a Loikaw Tra antichi templi e minoranze etniche - I Viaggi di Maurizio Levi
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MYANMAR Da Mandalay a Loikaw Tra antichi templi e minoranze etniche 12 giorni A nord-ovest della penisola indocinese, un paese senza età rimasto a lungo isolato dal mondo esterno, brilla della sua arte religiosa. Un paese buddhista per eccellenza, dove templi, pagode e statue di Buddha non sono mere attrazioni turistiche, ma importanti luoghi religiosi vissuti dalla gente con profonda spiritualità. Un paese dove le tradizioni sopravvivono al consumismo e donne e uomini svolgono le loro semplici attività con ritmi antichi. Gli sfarzosi templi di Mandalay, l’antica capitale; la navigazione in battello sul fiume Irawaddy e le scene di vita fluviale; la grande campana in bronzo di Mingun; il ponte di tek di Amarapura. Le misteriose Grotte di Hpo Win Daung e la variopinta Pagoda di Thandoddhay nei pressi di Monywa. Lo straordinario parco archeologico di Bagan, con migliaia di santuari, stupa, templi e pagode. Il magico Lago Inle e la minoranza etnica Intha, “i figli dell’acqua”, che vivono in villaggi su palafitte in perfetta armonia con l’habitat naturale. L’antico sito di Sagar con 108 stupa “cavi”, una giungla di pinnacoli, che si specchiano nelle calme acque del lago. La cittadina di Loikaw nello Stato Kayah e la minoranza etnica Padaung famosa per le incredibili Donne-Giraffa. L’ex-capitale Yangon e le spettacolari guglie d’oro della Pagoda Shwedagon. Esperte guide locali di lingua italiana.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 26 Dicembre 2019 1° giorno / Italia – Bangkok Partenza al mattino da Milano Malpensa per Bangkok con voli di linea Etihad Airways via Abu Dhabi. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno / Bangkok – Mandalay (la Mandalay Hill) Arrivo a Bangkok al mattino e proseguimento in coincidenza con volo di linea Bangkok Airways per Mandalay. Arrivo a Mandalay dopo mezzogiorno, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte dell’organizzazione locale e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Pur trasformatasi in città moderna, Mandalay rimane luogo sacro per eccellenza, con la presenza del maggior numero di monaci della Birmania e un grande numero di pagode e monumenti religiosi. La città ha una notevole rilevanza culturale ed è culla delle arti e dell’artigianato birmano: intagliatori di avorio, legno, pietra, scultori, tessitori, gioiellieri vi lavorano e vendono i loro prodotti. Nel pomeriggio inizio della visita della città: il monastero Shwenandaw, dai bellissimi intarsi in legno; la meravigliosa vista panoramica sulla città dalla collina di Mandalay. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 3° giorno / Mandalay – Amarapura – Mingun – Mandalay (il ponte in legno di tek e la campana più grande del mondo) Dopo la prima colazione partenza per Amarapura, situata sulla riva orientale del fiume Ayeyarwaddy a pochi chilometri da Mandalay, cittadina molto interessante per l’atmosfera tipica birmana. Visita del più grande monastero del Paese, il Mahagandhayon che ospita più di 1000 monaci. Li accanto un vecchio ponte pedonale in legno di tek, lungo 2 km e chiamato U Bein, attraversa le acque poco profonde di un lago che durante la stagione secca si prosciuga. U Bein è il ponte in teak più lungo del mondo, per la sua costruzione, che richiese due anni, fu usato il legno proveniente da residenze in disuso di Sagaing e Ava. Visita della pagoda Mahamuni, con la grande statua bronzea ricoperta d’oro del Buddha proveniente da Mrauk-U; tempo a disposizione per lo shopping al mercatino sottostante, ricco d’artigianato locale; Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo escursione in battello locale lungo l’Ayeyarwaddy, il principale corso d’acqua del paese, per raggiungere Mingun, antica città reale a 11 km da Mandalay. Visita di quella che nei faraonici progetti del re Bodawpaya doveva essere la più grande pagoda del
mondo, con ben 153 metri di altezza. La costruzione fu bloccata alla morte del re e poi abbandonata; ne resta un grande mucchio di mattoni alto 50 metri e largo oltre 70. Nel villaggio si trovano anche una campana in bronzo di dimensioni colossali, considerata la più grande campana del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, con 8 terrazze concentriche, fatta costruire nel 1816 dal Re Bagyidaw in memoria di una delle sue mogli più amate. Rientro a Mandalay. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 4° giorno / Mandalay – Monywa (la pagoda simile al Monte Meru) (circa 150 km) Dopo la prima colazione partenza verso ovest, lungo una stretta strada che attraversa paesaggi rurali e aride piane, per la città di Monywa, situata sulla riva orientale del fiume Chindwin. Arrivo a Monywa e visita della magnifica e variopinta Thandoddhay Paya, una pagoda simile al monte Meru. Lo stupa centrale all’esterno ricorda vagamente il Borobudur indonesiano, benché sia molto più piccolo. Intorno a questo edificio si ergono 845 stupa più piccoli, riccamente decorati: pinnacoli rosa, arancione, giallo e blu. La singolare pagoda, costruita tra il 1939 e il 1952, ospita più di 582.000 immagini di Buddha, infatti tutti gli angoli delle pareti e dei passaggi a volta interni sono decorati da metà altezza fino al soffitto con Buddha votivi fatti di osso e di altri materiali. Nelle nicchie ci sono altri Buddha più grandi in posizione seduta o eretta. Si prosegue con la visita del Bodhi Tataung, un vasto monumento in cima a una collina il cui nome significa “Mille Buddha”, con due enormi statue di Buddha: una in piedi, che con i suoi 130 metri di altezza è considerata la più alta del mondo, e una reclinata (95 metri di lunghezza). Pensione completa. Pernottamento in hotel. 5° giorno / Monywa – Grotte di Hpo Win Daung – Bagan (il misterioso luogo di culto) (circa 180 km) Dopo la prima colazione traghettamento del fiume per proseguire via terra verso sud-ovest fino a raggiungere le spettacolari Grotte di Hpo Win Daung. Le grotte, più di 400, si trovano in una piccola forra lungo il versante occidentale di una lunga montagna (Hpo Win Daung) dalla forma di un Bhudda disteso e contengono effigi di Buddha di tutti i tipi e le dimensioni, e soprattutto magnifiche pitture murali risalenti al XVII e al XVIII secolo. Lo splendido santuario rupestre, scavato nell’arenaria, rappresenta ancora un mistero, un sito immenso, luogo di
culto della fede buddhista. Nel pomeriggio si prosegue verso sud per Bagan. Cena e pernottamento in hotel. 6° giorno / Bagan (duemila tra templi e pagode) Questa stupefacente zona archeologica, che copre una superficie di 40 km, lungo un’ansa del fiume Ayeyarwady, è una delle più ricche e importanti dell’Asia con più di 2.000 tra templi e pagode. Capitale dell’impero birmano per oltre due secoli, Bagan fu fondata nel 1044 da re Anawrahta, artefice dell’unificazione politica e culturale del Paese. Intera giornata di visite. Al mattino “immersione” nel coloratissimo mercato di Nyaung-Oo: montagne di peperoncini rossi e di fragrante cannella, casse di frutti tropicali, mango e durian, pesce secco e frutti di mare, erbe medicinali e strani miscugli in bottiglia. Quindi visita della splendida Shwezigon Pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per tutte le altre pagode. Si prosegue con la visita della fabbrica della lacca, tipica espressione artigianale di Bagan. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del tempio in stile indiano Gubyaukgyi, costruito nel 1113, adorno internamente di affreschi raffiguranti la storia di Buddha. Si prosegue con le importanti e scenografiche pagode di Ananda e Manuha. Cenone di Capodanno e pernottamento in hotel. 7° giorno / Bagan – volo per Heho – Lago Inle (il magico lago e la tribù Intha) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo per la cittadina di Heho, nello stato Shan, porta di accesso al Lago Inle. Il Lago Inle è uno specchio d’acqua poco profondo, dai fondali pescosi, di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina di larghezza, nel suo punto più largo. I villaggi sull’acqua, abitati dalla minoranza etnica Intha, “i figli del lago”, sono costruiti su palafitte con strutture portanti in legno e tetti e pareti in foglie intrecciate di bambù essiccato. In totale simbiosi con l’acqua, questi villaggi costituiscono un ecosistema perfetto, dove natura e attività umana si fondono in armonia raggiungendo un risultato di straordinaria bellezza. Le palafitte ospitano abitazioni e botteghe dove si lavora ancora in modo tradizionale. I piccoli giardini galleggianti, creati artificialmente dagli Intha con alghe e fango, sono ancorati al fondale del lago con lunghe canne di bambù, vi crescono rigogliosi pomodori, carote, cavoli, zucchine e ogni altro genere di ortaggi. Il comune mezzo di
trasporto è la canoa a un remo che gli Intha spingono in piedi, usando un braccio e una gamba. Il lago è molto pittoresco, limpido e di particolare suggestione a causa di molteplici fattori ambientali, della serenità della gente e della soavità di templi e pagode. Giornata dedicata alla visita dei principali siti d’interesse del lago a bordo di lance a motore. Pranzo in ristorante locale. Cena e pernottamento in hotel. 8° giorno / Lago Inle – Sagar – Pekon – Loikaw (una giungla di pinnacoli che si specchiano nelle placide acque) Dopo la prima colazione partenza in barca a motore per la navigazione della bellissima regione meridionale del Lago Inle, coronata da montagne e costellata di piccoli villaggi di pescatori. Il trasferimento in barca offre l’opportunità di osservare le scene di vita locale oltre ai magnifici habitat e paesaggi del lago. Lungo il percorso sosta in un villaggio di tessitori, in un villaggio di fabbri e in un villaggio di vasai. Arrivo nel remoto villaggio di Sagar, antica capitale di un regno locale, nei cui pressi si trovano le suggestive rovine di un complesso religioso costituito da un centinaio di stupa semi-sommersi risalenti ai secoli XIV e XV, una giungla di pinnacoli che si specchiano nelle calme acque del lago. Pranzo in ristorante locale. Si prosegue per il villaggio di Pekon. Si continua in minibus per la cittadina di Loikow, capitale dello Stato Kayah, situata a circa 900 metri di altitudine. Cena e pernottamento in resort. 9° giorno / Loikaw (i villaggi delle donne-giraffa) Dopo la prima colazione partenza di buon mattino per l’escursione ai villaggi di Sa Bwinn e Panpae, appartenenti all’etnia Padaung. I Padaung sono conosciuti per le “donne dal collo lungo”: “In questo paese ci sono popoli, detti Padaung, che nutrono ammirazione per le donne con il collo lungo. Le donne portano lunghi cerchi di ottone per allungare il collo e ne aggiungono sempre più finchè non arrivano ad assomigliare a giraffe. Non mi sembra tanto più strano del fatto di indossare busti o crinoline”. (Gorge Orwell, Giorni in Birmania, 1934). Sembra che questa pratica singolare, tra tortura e seduzione, derivi dal desiderio di questa etnia di proteggere le donne dalle razzie delle tribù vicine. Altri sostengono invece che gli anelli servivano a proteggerle dagli attacchi delle tigre. Comunque da misura preventiva tale progressiva deformazione si sarebbe poco a poco trasformata in artificio di bellezza. I villaggi sono costituiti di case su palafitta con l’immancabile tempio del culto dei Nat, gli spiriti venerati dalle popolazioni tribali. Rientro a Loikaw nel pomeriggio in tempo utile per la visita della Pagoda
Taung Kwe, un insieme di piccoli edifici bianco e oro abbarbicati sulla cima di affioramenti calcarei che sporgono drammaticamente dalla pianura circostante. Pranzo in ristorante locale o presso una famiglia Padaung in corso d’escursione. Cena e pernottamento in resort. 10° giorno / Loikaw – volo per Yangon (la pagoda Swedagon) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per Yangon. Arrivo a Yangon, accoglienza, trasferimento e sistemazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Yangon venne fondata nel 1755 ed è una delle più affascinati città asiatiche. Il centro della città si snoda attorno al quartiere della Pagoda di Sule, in un grandioso stile coloniale: grandi viali da est ad ovest e strade numerate che li intersecano. Il fiume Ayeyarwady scorre parallelo ai boulevards ed è un po’ il baricentro della città. Yangon ha 6 milioni di abitanti di etnie diverse che convivono pacificamente: indiani, birmani, cinesi principalmente, ed e’ un affascinante misto di costruzioni di diversi stili: inglese del periodo vittoriano, cinese, birmano, indiano. Nel pomeriggio visita di Chaukhtatgy, il grande Buddha reclinato lungo 70 metri, custodito in un grande capannone a forma di pagoda. Poco distante si trova l’imponente pagoda Shwedagon, il simbolo del Paese, una meraviglia di armonia e splendore. Quando, nel 486 a.c., Buddha morì, le sue reliquie furono suddivise in otto parti, per custodire le quali furono costruiti otto grandi stupa. La Shwedagon Pagoda è la più venerata perché, come dice il nome con cui spesso è citata, “La pagoda dei sacri capelli vivi” contiene otto capelli donati dal Buddha durante la sua vita terrena. Buona parte della sua importanza è dovuta anche all’enorme cono dorato di quasi 100 m. d’altezza, coperto da 2 tonnellate d’oro, che si erge su un colle di 60 m. visibile da tutta la città, e dall’ombrello alla sommità ricoperto da migliaia di pietre preziose. Pranzo in ristorante locale in corso di visite. Cena e pernottamento. 11° giorno / Yangon – partenza (il Bogyoke Aung San Market) Dopo la prima colazione completamento della visita di Yangon. Passeggiata a Chinatown, il classico quartiere cinese affollato di negozi stracolmi di ogni genere di articoli, di templi, ristorantini, piccoli artigiani e guaritori, massaggiatori ecc., con quella speciale atmosfera che si respira in tutte le Chinatown del mondo. Sosta per un piacevole shopping al Bogyoke Aung San Market, che inaugurato nel 1926 contiene quasi duemila negozietti che vendono oggetti di lusso e di uso quotidiano: dai gioielli preziosi alla bigiotteria, dalle antichità alle sete pregiate e
ai longyi di semplice cotone. Pranzo in ristorante locale in corso d’escursione. Nel primo pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo di linea Bangkok Airways per Bangkok. Arrivo a Bangkok e proseguimento in coincidenza con il volo di linea Etihad Airways via Abu Dhabi per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo. 12° giorno / Arrivo in Italia Arrivo a Milano Malpensa al primo mattino.
Sistemazioni previste: Mandalay: Mandalay Hill Resort, 4* o similare (2 notti) Monywa: Win Unity Resort Hotel, 3* o similare (1 notte) Bagan: Treasure Resort, 4* o similare (2 notti) Lago Inle: Inle Kaung Daing, 4* (1 notte) Loikaw: Kayah Resort, 3* o similare (2 notti) Yangon: Sedona Hotel, 4* o similare (1 notte) Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano minibus di varie dimensioni in funzione del numero dei partecipanti. Voli domestici Bagan-Heho e Loikaw- Yangon. Barche a motore per i trasferimenti sul Lago inle. Esperta guida locale di lingua italiana. Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel e resort 3*/4*. Pensione completa con pasti in ristoranti locali o nei ristoranti degli hotel in cui si effettuano i pernottamenti. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare ottenibile personalmente via internet (la procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza, l’importo pari a USD 50 deve essere versato con la propria carta di credito). E’ anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione (al costo di € 75). Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel paese e almeno una pagina libera. Clima – Tropicale, con tre differenti stagionalità: calda in pianura da Aprile a Maggio (ma piacevole in montagna), stagione delle piogge e alta umidità da Giugno a Settembre, fresca da Ottobre a Febbraio con clima secco e soleggiato. Grado di difficoltà – Viaggio nel complesso comodo e non faticoso anche se sono previsti vari voli aerei con possibili sveglie presto al mattino. Facili e brevi camminate per raggiungere i villaggi e visitare i siti archeologici. Possibilità di ritardi nei voli aerei interni. Attività facoltative – E’ possibile effettuare un volo opzionale in mongolfiera all’alba o al tramonto a Bagan, Mandalay e sul Lago Inle al costo di circa 300 USD a persona (N.B. Si consiglia di prenotare al momento della conferma della partecipazione al viaggio).
QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: € 2.830 base 10-14 partecipanti, con esperta guida locale di lingua italiana Da aggiungere: - partenza da altre città su richiesta - supplemento singola € 540 - (a) supplemento alta stagione aerea e locale incluso - tasse aeroportuali, security e fuel surcharge € 410 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale di gestione pratica € 90 - visto consolare € 75 Data di partenza: - da giovedì 26 Dicembre a lunedì 6 Gennaio 2020 (alta stagione aerea) OPERATIVO VOLI 26/12 MILANO MALPENSA – ABU DHABI 10.00-19.20 26/12 ABU DHABI – BANGKOK 21.45-06.45 +1 27/12 BANGKOK – MANDALAY 12.15-13.40 05/01 YANGON – BANGKOK 15.30-17.30 05/01 BANGKOK – ABU DHABI 20.10-00.05 +1 06/01 ABU DHABI – MILANO MALPENSA 02.50-07.00 Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. La quota comprende: Voli di linea internazionali e locali in classe economica, trasferimenti privati da e per l’aeroporto, trasporti a terra con minibus, esperta guida locale di lingua italiana, tutti i pernottamenti in hotel in pensione completa, gli ingressi alle zone archeologiche, le escursioni in barca, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. La quota non comprende: Visto d’ingresso, bevande, mance, extra personali, eventuali tasse aeree locali in uscita dal paese, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89 in vigore nel mese di Giugno 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati. Milano, 03.06.2019 n. 1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site : www.viaggilevi.com
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