GRAN TOUR DEL LAZIO Tra archeologia, borghi antichi e monasteri 18 - 25 maggio 2019 - 8 giorni/7 notti
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ASSOCIAZIONE CRAL COMUNE DI VERONA Segreteria: Palazzo Barbieri – Piazza Bra, 1 – 37121 Verona Tel. 045 8077492 – Fax 045 8035656 – P.Iva 00759790231 e-mail: cral @comune.verona.it www.cralcomunediverona.it La Sezione Turismo in collaborazione con Propone: GRAN TOUR DEL LAZIO Tra archeologia, borghi antichi e monasteri 18 – 25 maggio 2019 – 8 giorni/7 notti 1° Giorno 18/05/2019 Verona - Viterbo – Bolsena (560 KM): Ritrovo ore 5,45 Viale Stazione Porta Vescovo (vicino ingresso ATV) - ore 6,00 Parcheggio Palazzina Masprone allo stadio e partenza in Pullman GT (a disposizione per tutto il Tour) verso Viterbo. Pranzo libero lungo il tragitto. All’arrivo a Viterbo incontro con la guida e visita di Viterbo, antico centro urbano di origine medievale. Visita guidata al Palazzo dei Papi (biglietto incluso), il monumento simbolo della città di Viterbo, che venne costruito in occasione del trasferimento della sede della Curia pontificia nel 1257 voluta da Papa Alessandro IV. L’annessa Loggia dei Papi, aggiunta nel XV secolo e caratterizzata da sette arcate sorrette da sottili colonnine, rendono l'insieme armonico e leggero. Tra le altre cose da vedere a Viterbo non si possono non citare il Palazzo Comunale, edificato nel XV secolo per volere di Papa Sisto IV della Rovere, e caratterizzato da un ampio porticato, il Palazzo del Podestà, un grazioso edificio duecentesco che, nonostante i numerosi interventi di restauro, conserva ancora oggi il fascino dell'antico e il Palazzo Farnese, una delle costruzioni più imponenti di tutto il centro storico di Viterbo, che fu edificato nel XV secolo e che ha ospitato nelle sue sale affrescate importanti personaggi che hanno segnato la storia. Notevoli anche gli edifici di carattere religioso, come il Duomo di san Lorenzo, edificato nel XII secolo in stile romanico sul luogo in cui si pensa si trovasse un tempio dedicato ad Ercole. Al termine della visita sistemazione del gruppo in hotel 3***S/4**** in zona Viterbo o Bolsena o dintorni. Cena in hotel e pernottamento. 2° Giorno 19/05/2019 Tarquinia – Tuscania (65 KM): Prima colazione in hotel, a seguire partenza per Tarquinia per la visita guidata alla necropoli (biglietto incluso), sito fondamentale per la conoscenza della civiltà etrusca. Le numerose tombe dipinte rappresentano una testimonianza imperdibile e unica della pittura antica (VI-II sec. a.C.) e della vita quotidiana di questo misterioso popolo, che rivive nelle colorate scene raffigurate lungo le pareti. Delle oltre 6.000 sepolture individuate nella zona, è possibile visitare le più significative, attraverso un percorso cronologico che permette di notare l'evoluzione della tecnica pittorica e contemporaneamente il mutamento dell'approccio con l'oltretomba. Visita del Museo Nazionale Tarquiniese. Ospitato nel meraviglioso contesto di Palazzo Vitelleschi, nel centro storico, conserva sui tre piani ricche testimonianze delle epoche villanoviana, orientalizzante, ionico-etrusca, tarda fase etrusca e romana. Degne di nota le collezioni di sarcofagi in nenfro e calcare, le eccezionali ceramiche attiche e soprattutto i famosissimi Cavalli Alati provenienti dal tempio situato sulla antica acropoli. Trasferimento poi a Tuscania e pranzo libero. Visita guidata cominciando dall’alto del disabitato colle della Civita, dove regna maestosa la basilica di San Pietro con le sue due torri (VIII-XIII sec.). La chiesa, opera di assoluto valore, costituisce un esempio, tra i più suggestivi, del primo stile romanico, frutto di una sovrapposizione di influenze toscane, umbre e abbruzzesi che la rende unica. Ai piedi del colle sorge l'altro gioiello romanico di Tuscania: la basilica di Santa Maria Maggiore. Nel centro storico: passeggiare a Tuscania significa rivivere l'atmosfera degli antichi borghi della Tuscia, dove i colori caldi di palazzi e torri medievali, di chiese e fontane barocche, si fondono armoniosamente con il paesaggio circostante. Luoghi in cui ci si può imbattere in scorci incantevoli, come la piazza del Comune, eccezionalmente circondata da coperchi di sarcofaghi etruschi, da cui si domina l'antichissima fonte delle Sette Cannelle, il palazzo Baronale e un tratto della cinta muraria; come la via dei Priori dove è possibile ammirare all'opera artigiani che lavorano secondo le tecniche tradizionali, o la via degli Archi che culmina con un belvedere che domina i tetti color ocra di tegole antiche. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
3° Giorno 20/05/2019 Lago di Bolsena – Civita di Bagnoregio (14 KM): Prima colazione in hotel. Imbarco sul battello (biglietto incluso) per il giro del lago con spiegazione del capitano, della durata di circa 2 ore. Bolsena è il più grande specchio d’acqua d'origine vulcanica in Europa e il quinto per dimensioni in Italia, un luogo di bellezza e incanto. Col battello si circumnavigherà l’Isola Martana, dove la tradizione vuole fosse stata imprigionata la giovane S. Cristina, poi martirizzata a Bolsena e dove nel 535 D.C. Amalasunta, Regina degli Ostrogoti, venne fatta prima prigioniera e poi assassinata; e ancora l’isola Bisentina che ha una superficie maggiore e una forma più allungata ed è ricca di numerosi monumenti tra cui la chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo del XV secolo e un carcere a vita scavato nella terra destinato ai condannati per eresia, dotato di un piccolo buco per la luce. Arrivo col battello a Bolsena e tempo per la visita libera al borgo medievale e la collegiata romanica di S. Cristina, famosa per il miracolo eucaristico che indusse il papa urbano IV ad istituire la festa del “corpus domini”. Il borgo è dominato dal castello Monaldeschi che spicca dal colle. Tempo per il pranzo libero. Partenza poi per Civita di Bagnoregio (ingresso incluso). Arrivo al ponte pedonale di Civita in navetta e incontro con la guida per la visita del borgo medievale, arroccato a 484 metri di altezza s.l.m., che rischia costantemente di perdere i suoi edifici a causa delle continue frane dello sperone di tufo. Il Borgo di Civita è situato su una collina, accessibile soltanto a piedi) per mezzo di un lungo ponte in pietra e cemento molto ripido, che lo unisce a Bagnoregio, il paese dove la maggior parte degli abitanti si è trasferita per motivi di sicurezza. Civita di Bagnoregio ha solo circa 10 residenti stabili tutto l’anno, così pochi che è stata soprannominata “la città che muore”. Molti degli edifici, a Civita, vengono acquistati da ricchi italiani che vengono qui per le vacanze. Al termine rientro in hotel per la cena e il pernottamento. 4° Giorno 21/05/2019 Bolsena - Tivoli – Anagni - Fiuggi (180 KM): Prima colazione in hotel. Partenza per Tivoli, incontro con la guida e visita guidata di Tivoli, famosa per le sue ville, con ricchi giardini animati da cascate e giochi d’acqua; celebre è Villa d’Este (biglietto incluso): un capolavoro del giardino all’italiana, che racchiude un'impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d'acqua e musiche idrauliche. Villa d’Este oggi è inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Visita poi a Villa Adriana (biglietto incluso). La più ricca e vasta tra le ville imperiali romane e fu progettata proprio dallo stesso Augusto che si ispirò alla Villa romana di Nerone. Pranzo libero e poi partenza per Anagni, incontro con la guida e visita della Città dei Papi. Anagni è stata una città al centro di molte vicende italiane ed europee, ed ha dato i natali a molti consoli romani e a moltissimi pontefici, tra cui papa Innocenzo III, Alessandro IV e Bonifacio VIII. Anagni è una città ricca di storia e di monumenti. I suoi vicoli di pietra del centro storico rapiscono con la loro bellezza tutti i visitatori che non possono non rimanerne affascinati. Le incantevoli costruzioni come la Cattedrale, dai ricchi interni e l'affascinante architettura dei resti degli antichi monumenti risalenti alla Roma imperiale sono la ciliegina sulla torta di una visita a questa città. Ingresso al Museo della Cattedrale e alla Cripta di San Magno, considerata la Cappella Sistina del medioevo (biglietto incluso). Ingresso al Palazzo di Bonifacio VIII e visita alle sale medioevali (biglietto incluso). Al termine trasferimento del gruppo in hotel 3***S/4**** a Fiuggi o dintorni. Cena in hotel e pernottamento. 5° Giorno 22/05/2019 Alatri – Certosa di Trisulti – Fiuggi (35 km): Prima colazione in hotel, partenza per Alatri per la visita guidata. Posta nel cuore della Ciociaria, su una collina alle pendici dei Monti Ernici, Alatri si presenta come una delle città d’arte più belle e nobili del Lazio meridionale. Un fascino che le è dato soprattutto dalla mirabile convivenza degli elementi monumentali arcaici e di quelli risalenti alle epoche successive, in particolare al Medioevo. Ma Alatri è universalmente conosciuta come la “Città dei Ciclopi” per l’eccezionale stato di conservazione di uno dei maggiori esempi di architettura antica in Italia, vale a dire l’Acropoli della Civita, vero simbolo delle “città megalitiche” laziali, a cui da sempre sono legati misteri e leggende. La Cinta muraria in opera megalitica e l’imponente Acropoli di Alatri, di forma trapezoidale, è senza dubbio il monumento più rappresentativo di Alatri, quello che da sempre più stimola e colpisce la fantasia del visitatore della cittadina, e che non a caso divenne meta privilegiata del Grand Tour sette-ottocentesco. Visita alla chiesa di San Francesco costruita dai frati francescani nella prima metà del 14° secolo, in stile gotico. Contiene un grande frammento del saio di san Francesco ed alcuni affreschi, tra cui il famoso "Cristo nel labirinto", straordinario affresco riscoperto da poco negli ambienti attigui al chiostro, di dubbia interpretazione (visita subordinata alle condizioni di conservazione dell’affresco). Unico nel suo genere ad oggi non c'è notizia di un altro affresco simile in tutto il mondo. Al termine della visita pranzo libero. Partenza poi per la visita alla Certosa di Trisulti (ingresso incluso) che si erge elegantemente su uno sperone roccioso, a dominio di un’ampia e selvaggia vallata. Il primo complesso abbaziale fu fondato da San Domenico da Foligno e risale al 996. Ora ne rimangono solo alcuni resti a poca distanza dall'attuale Certosa di Trisulti che fu costruita nel 1204 per volere di papa Innocenzo III. L’attrazione principale della Certosa è l’antica farmacia, ove sono conservate numerose ampolle e bottigliette contenenti erbe medicamentose, e alla quale si accede da un vialetto che attraversa un grazioso giardino, le cui piante sono state curiosamente potate a mo’ di animali e figure fantastiche. La Chiesa, è famosa per i meravigliosi affreschi della volta e per il coro ligneo impreziosito da singolari sculture. Inoltre qui si conservano i corpi di due cavalieri delle Crociate. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento. 6° Giorno 23/05/2019 Castelli Romani: Prima colazione in hotel, poi partenza per l’escursione nelle terre dei Castelli Romani. Borghi antichi, ville signorili, castelli medievali e resti archeologici animano il Parco Regionale dei Castelli Romani. Disteso sui colli Albani, in passato era il luogo di villeggiatura prediletto dalle famiglie gentilizie della capitale e dai papi. Oggi con i suoi 9500 ettari di territorio protetto, ospita numerose specie animali, come tassi, martore, falchi pellegrini, istrici, e soprattutto il lupo. Si passerà per Frascati, il più famoso centro turistico dei Castelli Romani che sorge sui declivi settentrionali dei Colli Albani, un territorio ricco di vigneti che producono etichette D.O.C. e vini pregiati. Frascati è principalmente la città delle ville. Visita poi al Monastero di San Nilo di Grottaferrata, fondato nel 1004 da un gruppo di monaci greci provenienti dall'Italia meridionale. L'Abbazia Greca Grottaferrata è l'ultimo dei numerosi Monasteri Bizantini che nel medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa Roma. Costituisce inoltre un unicum in quanto, fondato cinquanta anni prima dello Scisma che portò alla separazione delle Chiese di Roma e Costantinopoli, è sempre stato in comunione con il Vescovo di Roma, pur conservando il rito Bizantino-Greco e la tradizione monastica orientale delle origini. Si passerà poi per Palestrina, uno dei
centri laziali più ricchi di testimonianze storiche, artistiche e architettoniche, a partire dal noto Palazzo Colonna Barberini e il Santuario della Fortuna Primigenia (esterni). Al termine della visita rientro in hotel a Fiuggi per la cena e il pernottamento. 7° Giorno 24/05/2019 Terracina – Sperlonga – Gaeta – Formia (132 km) Prima colazione in hotel, partenza poi per Terracina. Parte da una propaggine del Monte Sant'Angelo, dove si trova il centro storico, fino al lungomare Circe. La storia di Terricina è antichissima: sembra che sia stata colonia romana da tempi remoti. Si narra nella mitologia che Terracina era il luogo dove abitava la Maga Circe, o in altre fonti si dice che era il luogo dove abitava il fiorente popolo dei Lestrigoni cui approdò Ulisse nel suo viaggio verso Itaca. Omero racconta che Ulisse salì sull’Acropoli di Terracina per guardare il paesaggio circostante, osservando il contorno dell’isola Eea, quello che oggi è il promontorio del Circeo. Ingresso al sito archeologico (biglietto incluso) e visita guidata al Tempio di Giove. Situato sulla vetta del Monte Sant’Angelo in posizione spettacolare, con meravigliosi panorami sulla Riviera di Ulisse, sul Circeo e sulle Isole Pontine, è caratterizzato da cunicoli e arcate, che costituivano il basamento e i sotterranei dell’edificio. Proseguimento con la visita guidata Terracina del centro storico che si sviluppa su due livelli: la parte bassa il cui sviluppo ha avuto inizio in epoca romana ed è poi proseguita nel corso del XX e XX secolo mentre la parte alta della città si riscontrano testimonianze più antiche cha partono dall’impero romano fino al periodo medievale. Continuazione per Sperlonga. La città di Sperlonga oltre a offrire alcune delle spiagge più belle d’Italia, Sperlonga è anche uno dei borghi più belli del Belpaese. La piccola città fatta di viuzze si distingue per le sue quattro torri costruite nel medioevo per difendersi dai Saraceni. Visita all’area archeologica (ingresso incluso) che conserva i resti della grandiosa Villa dell’imperatore Tiberio costruita sulla base di un’altra villa risalente alla metà del II secolo a.C. La visita alla Villa di Tiberio permette di osservare i vari ambienti, inclusi quelli di servizio e un forno, collocati intorno a un cortile con dei portici. Il Museo Archeologico di Sperlonga, ospita i pregevoli reperti scultorei rinvenuti negli scavi. La raccolta comprende i celebri gruppi marmorei in cui sono state finora identificati quattro episodi dell'epos omerico. Tempo per il pranzo libero e a seguire continuazione per Gaeta. Gaeta si trova sul promontorio panoramico che si affaccia sul Golfo di Gaeta. La piccola città murata è da cartolina: strade strette ciottolose fiancheggiate da trattorie dalle calde luci, ville color pastello e castelli del 13° secolo scavati nella roccia. Città antichissima è una delle più affascinanti del Lazio, dalla storia millenaria: secondo la leggenda il suo nome deriva dalla nutrice di Enea. Visita del Santuario della Montagna Spaccata, nome legato alle tre spaccature verticali che sarebbero state prodotte dal terremoto successivo alla morte di Cristo, comprende: la Montagna Spaccata, la Via Crucis del 1849, la cappella di San Filippo Neri, quella del Crocifisso, la Grotta del Turco e la Chiesa della Santissima Trinità. Al termine della visita rientro in hotel a Fiuggi per la cena in hotel (bevande comprese) e pernottamento. 8° Giorno 25/05/2019 Ostia antica - rientro Prima colazione in hotel, partenza per Ostia Antica, incontro con la guida e visita al Parco Archeologico (ingresso incluso), uno dei più grandi impianti archeologici della Roma antica. La colonia fu fondata alla fine del V sec., inizi del IV. a.c. come “castrum” cittadella rettangolare fortificata. Al termine della visita pranzo libero e partenza per il rientro. Arrivo ai luoghi di origine previsto nel tardo pomeriggio Quota individuale di partecipazione minimo 40 partecipanti: € 680,00 Supplemento camera singola: € 175,00 Assicurazione annullamento Viaggio € 35,00 per iscritti in camera doppia € € 43,00 per iscritti in camera SINGOLA LA QUOTA COMPRENDE • Pullman GT a disposizione per l’intero tour • 3 mezze pensioni in hotel 3***S/4**** in zona Viterbo o lago di Bolsen • 4 mezze pensioni a Fiuggi o dintorni tipo Hotel 3***S • Auricolari durante le visite guidate • Visite guidate di mezza giornata a Viterbo, Tarquinia e Tuscania, Civita di Bagnoregio, Anagni, Certosa di Trisulti, Alatri, Tivoli, Ostia Antica • Visita guidata di intera giornata ai Castelli Romani e a Terracina, Sperlonga e Gaeta • Biglietto di ingresso al Palazzo dei Papi di Viterbo • Biglietto di ingresso alla Necropoli di Tarquinia e al museo • Biglietto di ingresso a Civita di Bagnoregio e navetta • Biglietto di ingresso al Museo della Cattedrale e alla Cripta di San Magno di Anagni • Biglietto di ingresso al Palazzo di Bonifacio VIII di Anagni • Ingresso a Villa d’Este e a Villa Adriana con visita guidata • Biglietto di ingresso al sito archeologico di Terracina e di Sperlonga • Biglietto di ingresso al Sito archeologico di Ostia Antica • Battello sul Lago di Bolsena con spiegazione del capitano • Assicurazione medico bagaglio • Iva e diritti di agenzia LA QUOTA NON COMPRENDE Eventuale tassa di soggiorno da saldare direttamente in hotel, Ingressi non specificati nel programma, Pranzi in ristorante, Gli extra e tutto quanto non espressamente indicato nella “Quota Comprende”.
ISCRIZIONI E MODALITA’ DI PAGAMENTO Presso la Segreteria del Cral, per i soci Cral a partire da giovedì 14 marzo fino a martedì 9 aprile 2019 e comunque fino ad esaurimento dei posti. Il Cral si riserva la facoltà di aprire le iscrizioni per i Soci Fitel a partire da giovedì 28 marzo 2019. Alla prenotazione è richiesta il versamento dell’acconto pari a € 200,00 + eventuale assicurazione annullamento viaggio. Il saldo dovrà essere versato entro e non oltre giovedì 18 aprile 2019 Sarà possibile effettuare il pagamento esclusivamente in contanti, con assegno bancario o bonifico bancario intestato a: CRAL COMUNE DI VERONA banca UNICREDIT agenzia VERONA R. SIMONI. IBAN: IT 31 P 02008 11725 000104182785 con causale: LAZIO – nome/cognome partecipanti. Le iscrizioni telefoniche non regolarizzate entro 5 gg. saranno cancellate. Eventuali esigenze e necessità (intolleranze alimentari, problemi di salute ecc) dovranno essere segnalati al momento dell’iscrizione. PENALI PER RECESSO 30% da 29 a 16 gg di calendario prima della partenza. 40% da 15 a 9 gg. di calendario prima della partenza 70% da 8 a 3 gg. di calendario prima della partenza 100% dopo tali tempi. Le percentuali sopra riportate devono intendersi della sola quota alberghiera; verranno invece conteggiate per intero le eventuali spese di agenzia e di acquisto di servizi non alberghieri quali ad esempio il pullman e trasporti marittimi. Nei giorni del tour sarà attivo il cellulare CRAL 392 5948272 Il Responsabile Sezione Turismo Il Presidente Cral (Paola Merletti) (Renzo Longo)
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