Mobile: obiettivi, risultati e strategie, o semplicemente "chi sta fermo è perduto"! - P. Pasini
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Mobile: obiettivi, risultati e strategie, o semplicemente «chi sta fermo è perduto»! P. Pasini Responsabile Unit Sistemi Informativi SDA Bocconi School of Management Copyright SDA Bocconi, Paolo Pasini 1
agenda 1. Il fenomeno Mobile? Non è più un fenomeno! • Analisti ICT all’unisono! Il punto di vista dei CIO europei 2. La “Mobilization” “esplode” nella vita privata e condiziona la “vita aziendale” (processi operativi e processi di informazione; BYOD) 3. Processi di acquisto del cliente/consumatore e di vendita/marketing/servizio delle aziende progressivamente più “mobili” 4. L’analisi costi e benefici: un esempio nel mobile CRM
L’IT Consumerization e il Clouding sono un «amplificatore» del Mobile in azienda Esempi: Device mobili personali (tablet, smartphone, notebook, netbook, …) APPS (da Apple o Android market) -> es. produttività aziendale o social networking Email consumer -> Email aziendale (Cloud, SaaS) Casi di Dropbox, Doodle ecc. in Cloud Accelerometri o sensori di videogames -> soluzioni di e-health, tele-assistenza e tele-cura delle fragilità o disabilità; rotazione automatica schemi degli smartphone/tablet Social network pubblici -> social network aziendali …
La diffusione del Mobile: un fenomeno incontrollabile e imponderabile! 1. Mobile: Smartphone, Tablet, Ultrabook, Netbook, Notebook, Notelet (!), … ma anche sensori o misuratori digitali portabili (es. GPS, blackbox, misuratori dati clinici, etc.) 2. Il Mobile come: Strumento di accesso ed esecuzione di processi operativi (di vendita, di assistenza on-field, ecc.) Strumento di informazione (BI Mobile) Generatore automatico di dati digitali (es. GPS, sensori a contatto con l’epidermide, …) Strumento per il data-entry itinerante (es. dwnl e uso APPS, compilazioni survey o form aziendali)
La diffusione del Mobile: un fenomeno incontrollabile e imponderabile! 3. Mobile: Smartphone: più orientato alla presentation Tablet, Ultrabook, etc.: Maggiore interazione e ergonomia hw-sw più efficace Fare leva sui device più “cool” del momento, ma la logica del “baratto” con l’utente rimane Gestione di più device e piattaforme oggi presenti sul mercato (non solo Iphone e Ipad!) -> necessità di una Mobile Device Mgmt Platform 4. Fenomeni del BYOD (Bring Your Own Device) e del BYOA (Bring Your Own Apps)
BYOD: il punto di vista del management aziendale BYOD: utilizzo per motivi di lavoro di device personali Mobili, col supporto degli stessi da parte della funzione SI/IT Policy di management dell’IT aziendale, da redigere insieme con la funzione HR Necessario gestire la sicurezza (accessi, dati e applicazioni) e isolare le attività, i sw e i dati personali da quelli aziendali Risparmio dei Costi aziendali IT se i device personali sono sostituitivi di device aziendali E’ una leva organizzativa: Forma di “apertura” e di disponibilità dell’azienda verso i dipendenti (o gli esterni) “Best place to work”; Clima organizzativo; Employee satisfaction; Young generations Stimolo al “Lavoro liquido”, open-ended I primi 3 aspetti da gestire: 1. A chi dare il servizio e su quali device 2. Quali servizi ICT erogare 3. Con quale tipo di accesso (e sicurezza)
Il mobile diventa gradualmente il canale più adottato dal cliente nel processo di informazione e di acquisto (prospettiva del cliente/consumer) WEB COMMERCE Smartphone e tablet WEB INFO
Il processo aziendale di mktg-vendita-servizio ai clienti cerca di «sfruttare» sempre più il Mobile in ogni fase (prospettiva dell’azienda) Comunicazione Riconoscimento Tracking della (suspect, prospect, lead) del cliente visita o del contatto Verso il Mobile (via SMS, Bluetooth, Wifi, GPS (GeoLocalizzazione)) Mktg di prossimità, Location Mktg) La vendita Identificazione del Il pagamento (listini, sconti, contratti, Prodotto (configuratore, preventivi, ordini, …) campione, …) Mobile payment APPs specifica per i clienti APPs specifica per i clienti Salesforce Mobile Device Salesforce Mobile Device Consegna; L’assistenza Installazione; post-vendita Self-service Onfield Support Mobile Device
L’analisi dei benefici del CRM Mobile CICLO DI VITA ACQUISIZIO- SELEZIONE RETENTION SVILUPPO DEL NE CLIENTE SODDISFAZIONE->FIDUCIA->FEDELTA’ •Segmentazione •Order mgmt PROCESSI •Campagne •Gestione •Problem resolution •Needs analysis •Gestione Leads •Manutenzione e DI MKTG, proposte e •Cross-sell •Gestione zone preventivi Installazione •Campagne SALES, e territorio •Configuratori •Gestione •Member get M. CUST.SERV. •Gestione prospects •… soddisfazione •… •… •….. •N° nuovi contatti •Tasso abbandono •Crescita ordine •Costi medi di METRICHE DI •Redemption medie •LTV cliente Medio Acquisizione •Indici di efficienza •Errori per agente •Tasso di cross BUSINESS visite o calls •Revenue per Promotore •Indici di CS Selling per cliente •Costo per lead •Indici di fiducia •N° clienti da MgM •Ordine medio •Calls/giorno •Indici di fedeltà •… •N° deals •… •….. •Durata media di acquisizione •… Indicatori Impatto Economico- su conto Finanziari economico di ritorno aziendale dell’investimento (ROI, VAN. Etc.) 14
L’analisi dei benefici quantitativi del CRM Mobile: un esempio PRE-PROGETTO CRM MOBILE POST-PROGETTO CRM MOBILE 1.maggiore strutturazione dei processi di vendita - es. gestione listini, configurazione di prodotto/servizio, gestione ordini, ecc. 2.maggiore supporto informativo alla rete - es. gestione zone e prospects, profilo clienti ad alto potenziale, rischi di "abbandono", ... 3.migliori obiettivi e incentivazione rete - es. sull'anzianità del ciente, sul cross-selling, sulla soddisfazione del cliente, ecc. 4. N° VENDITORI 100 TURNOVER VENDITORI 10% NUOVI VENDITORI ALL'ANNO 10 N°VISITE MEDIE/SETTIMANA 10 2) N°VISITE MEDIE/SETTIMANA (> tempo dal cliente) 11 N° SETTIMANE/ANNO 40 N° MEDIO SETTIMANE DI TRAINING AI NUOVI VENDITORI 3 1) N° MEDIO SETTIMANE DI TRAINING AI NUOVI VENDITORI 2 TOTALE VISITE ANNUE PER VENDITORI "FISSI" E NUOVI 39.700 % OBIETTIVO DI VISITE A CLIENTI PROSPECT 10% CLIENTI PROSPECT: VISITE MEDIE A BUON FINE 1% 3) CLIENTI PROSPECT: VISITE MEDIE A BUON FINE 1,5% CLIENTI ATTIVI: VISITE MEDIE A BUON FINE 20% VALORE ORDINE MEDIO CLIENTI NUOVI 1.000 VALORE ORDINE MEDIO CLIENTI ATTIVI 2.000 CLIENTI NUOVI/TOTALE CLIENTI 2% TOTALE CLIENTI (quadristi, installatori, rivenditori, grossisti, artigiani vari, …) 5.000 ORDINATO POTENZIALE ADDIZIONALE GENERATO DALLA DISPONIBILITA' DI UNA SETTIMANA IN PIU' DI ORDINATO GENERATO DAI CLIENTI NUOVI 39.700 OPERATIVITA' DEI NUOVI VENDITORI 36.100 ORDINATO POTENZIALE ADDIZIONALE GENERATO DALL'AUMENTO DELLA % DI VISITE A BUON FINE A ORDINATO GENERATO DAI CLIENTI ATTIVI 14.292.000 PROSPECT PIU' MIRATI E AD ALTO POTENZIALE 19.850 ORDINATO POTENZIALE ADDIZIONALE GENERATO DALL'AUMENTO DEL N° VISITE MEDIE A SETTIMANA PER VENDITORE A SEGUITO DI UNA MIGLIORE GESTIONE DEL TERRITORIO, PROGRAMMAZIONE DEI CONTATTI E DEL GIRO VISITE 1.444.000 ORDINATO AZIENDALE (Euro) 14.331.700 TOTALE ORDINATO POTENZIALE ADDIZIONALE (Euro) 1.499.950 15
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