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m_amte.STA.DEC STA.REGISTRAZIONE.Prot.0000502.15-11-2018
Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare
DIREZIONE GENERALE
PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DELLE ACQUE
IL DIRETTORE GENERALE
VISTO il R.D. 23 maggio 1924, n. 827, regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
contabilità generale dello Stato, e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la circolare RGS n. 8 del 10/02/2017 avente ad oggetto “Modifiche al decreto legislativo 30
giugno 2011, n.123”;
VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno
finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” (G.U. n. 302 del 29-12-
2017 - S.O. n. 62);
VISTO il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 28 dicembre 2017 recante
“Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2018 e per il triennio 2018 – 2020” (G.U. n. 303 del 30-
12-2017, S.O. n. 65);
VISTO il D.M. 8 agosto 2018, n. 266, concernente “la Direttiva contenente le priorità politiche e
gli indirizzi per l’attività amministrativa e la gestione del Ministero dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare per l’anno 2019 e il triennio 2019-2021”;
VISTO il D.D. 303 del 30 maggio 2018 concernente l’emanazione della Direttiva di II livello per
l’anno 2018 della Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque
registrata dall’UCB al n. 137 in data 5 giugno 2018;
CONSIDERATO, altresì, che il presente provvedimento rientra nell’ambito degli obiettivi e delle
risorse finanziarie assegnate al Direttore Generale per la salvaguardia del territorio e delle
acque come indicato dalla predetta Direttiva;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i., recante il “Codice dell’amministrazione
digitale”;
VISTO l’art. 34 della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 recante norme in materia di impegni e
ordinazione delle spese nei limiti delle risorse assegnate in bilancio;
VISTA la Circolare n. 23 prot. n. 78074 del 7 ottobre 2016 del Ministero dell’economia e delle
finanze con la quale vengono fornite indicazioni di carattere tecnico-operativo per
l’attuazione degli impegni e ordinazioni delle spese di cui al suindicato art. 34;
VISTA la legge 8 luglio 1986, n.349, e successive modificazione ed integrazioni, concernente
l’istituzione del Ministero dell’Ambiente;
VISTO il decreto legislativo n. 300 del 30 luglio 1999 ed, in particolare, l’art. 35 che istituisce il
Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio, come modificato dall’art. 3 del decretoMinistero dell’Ambiente
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legislativo 6 dicembre 2002 n. 287;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 Luglio 2014, n. 142
concernente il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio”;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165, recante “Norme generali sull’ordinamento del
lavoro alle dipendenza delle Amministrazioni pubbliche”;
VISTA la Legge 31 luglio 2002 n. 179 recante disposizioni in materia ambientale;
VISTA la legge 17 luglio 2006 n. 233 di conversione del decreto legge 18 maggio 2006, n. 181
contenente “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”, che modifica tra l’altro la denominazione del
Ministero dell’Ambiente in “Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare”;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 8 del 19
gennaio 2015, di individuazione e definizione dei compiti degli uffici di livello
dirigenziale non generale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare ed, in particolare l’articolo 6, che disciplina l’articolazione degli uffici di livello
dirigenziale non generale della Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e
delle Acque;
VISTO il D.P.C.M. in data 10 novembre 2015, registrato dalla Corte dei Conti in data 10
dicembre 2015, Reg. n. 1, Fog. 3570, con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Gaia
Checcucci, a decorrere dal 10 dicembre 2015, l’incarico di Direttore Generale della
Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque, di cui all’articolo 5
del DPCM n.142/2014;
VISTO il D. Lgs. 32/2010 ed in particolare, l’art. 3 comma 2 che identifica nel Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare l’Autorità Nazionale Competente
per l’attuazione degli adempimenti derivanti dal recepimento della Direttiva INSPIRE in
Italia finalizzata alla creazione di una Infrastruttura per l'informazione territoriale nella
Comunità europea;
CONSIDERATO che il Geoportale Nazionale, istituito ai sensi dell’art. 8 del Dlgs. 32/2010,
costituisce il punto di accesso nazionale per gli scopi della direttiva INSPIRE,
consentendo la ricerca di tutte le informazioni territoriali disponibili, nonché l’interfaccia
principale per la loro trasmissione a livello europeo;
CONSIDERATO inoltre che con DPCM del 26 marzo u.s. è stata costituita la Consulta NazionaleMinistero dell’Ambiente
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per l’Informazione Territoriale ed Ambientale (CNITA) che trova nel Geoportale
Nazionale il focal point delle informazioni territoriali ed ambientali di tutte le Pubbliche
Amministrazioni;
VISTA la Direttiva PdCM 2016 concernente le misure minime di Sicurezza ICT definite
dall’Agid al fine di contrastare le minacce informatiche più frequenti della Pubblica
Amministrazione italiana che consistono in controlli di natura tecnologica, organizzativa
e procedurale;
VISTA la Direttiva UE 2016/1148 meglio nota come Direttiva NIS recanti misure per un livello
comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’UE;
VISTO il Regolamento UE 2016/679 – GDPR (General Data Protection Regulation);
VISTE le procedure sin qui già attuate per ottemperare alle esigenze di adeguamento,
ammodernamento, potenziamento e messa in sicurezza del sistema Geoportale Nazionale;
CONSIDERATO che è necessario procedere al completamento dell’ammodernamento della sala
CED, della rete LAN, degli apparati di core dell’infrastruttura e dei sistemi di sicurezza
volti al rispetto della normativa cogente;
VISTA la Convenzione Quadro Consip per la fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione,
manutenzione e gestione di reti locali per le Pubbliche Amministrazioni - Lotto 1 - CIG
6896132427.
CONSIDERATO che nell’ambito di detta Convenzione si intendono acquisire nuovi apparati
switch e firewall idonei a garantire da un punto di vista tecnologico la sicurezza della rete
e dei sistemi informativi nonché servizi di cablaggio e bonifica degli impianti, cavi,
tubazioni e canalizzazioni;
VISTA la Legge 23 dicembre 1999 n. 488 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000) che, in particolare all’art. 26
prevede “Il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nel
rispetto della vigente normativa in materia di scelta del contraente, stipula, anche
avvalendosi di societa' di consulenza specializzate, selezionate anche in deroga alla
normativa di contabilità pubblica, con procedure competitive tra primarie società
nazionali ed estere, convenzioni con le quali l'impresa prescelta si impegna ad accettare,
sino a concorrenza della quantità massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai
prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi di fornitura deliberati dalle amministrazioni
dello Stato”;
VISTO l’art. 58 della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000 che dispone “Ai sensi di quanto
previsto dall'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, per pubbliche
amministrazioni si intendono quelle definite dall'articolo 1 del decreto legislativo 3
febbraio 1993, n. 29. Le convenzioni di cui al citato articolo 26 sono stipulate dallaMinistero dell’Ambiente
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PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DELLE ACQUE
Concessionaria servizi informatici pubblici (CONSIP) Spa, per conto del Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ovvero di altre pubbliche
amministrazioni di cui al presente comma, e devono indicare, anche al fine di tutelare il
principio della libera concorrenza e dell'apertura dei mercati, i limiti massimi dei beni e
dei servizi espressi in termini di quantità. Le predette convenzioni indicano altresì il loro
periodo di efficacia”.
VISTO il Decreto-Legge 6 luglio 2012, n. 95 recante "Disposizioni urgenti per la revisione della
spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento
patrimoniale delle imprese del settore bancario", che all’art 1 prevede che ”I contratti
stipulati in violazione dell'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488
ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli
strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli………….”;
CONSIDERATO che, in virtù dei profili tariffari contenuti nella convenzione quadro Consip
richiamata si ritiene di poter realizzare l’approvvigionamento delle forniture in
argomento per la durata di 48 mesi, con un importo presunto stimato di circa €.
1.300.000,00 oltre IVA, salvo dettaglio dei fabbisogni da definire con la società titolare
delle Convenzioni Quadro cui si intende aderire;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 recante “attuazione delle direttive 2014/23/UE,
2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia,
dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia
di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” denominato “Nuovo Codice dei
Contratti Pubblici”;
RITENUTO che l’adesione alla citata convenzione Consip, facente parte delle convenzioni
quadro di cui al richiamato art. 26 della L. 488/1999, rientri nella definizione di cui
all’art. 3 co. 1 lett. cccc) riferita agli strumenti di acquisto che non richiedono apertura del
confronto competitivo;
VISTO in particolare l’art. 54 co. 3 del predetto decreto legislativo 50/2016, riferito ad accordi
quadro conclusi con un solo operatore economico;
VISTO l’art. 31, comma 1, del decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ai sensi del quale “per
ogni singola procedura per l’affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni
appaltanti nominano un responsabile unico del procedimento per le fasi della
programmazione, della progettazione, dell’affidamento dell’esecuzione”;Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare
DIREZIONE GENERALE
PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DELLE ACQUE
RITENUTO che la copertura finanziaria per l’approvvigionamento in argomento, possa essere a
valere, previa adozione di successivo atto di impegno, sulla Missione 18, Programma 12,
Azione 3 “Protezione e difesa del suolo, tutela dell’assetto idrogeologico e
rappresentazione del territorio”, UdV 1.5, capitolo 8533 “Fondo per le esigenze di tutela
ambientale”, PG 1, Esercizio Finanziario 2018
CONSIDERATO altresì che il predetto capitolo, su cui graverà la spesa, non è a gestione unificata
ma rientra nella competenze gestionali attribuite a questa Direzione Generale;
si decreta
Art. 1
E’ autorizzato l’avvio della procedura indicata in premessa per l’acquisizione di nuovi
apparati switch e firewall idonei a garantire da un punto di vista tecnologico la sicurezza
della rete e dei sistemi informativi nonché l’acquisizione dei servizi di cablaggio e bonifica
degli impianti, cavi, tubazioni e canalizzazioni, a servizio della sala CED e del Geoportale
Nazionale in adesione alla Convenzione Quadro Consip avente ad oggetto la “fornitura di
prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali per le
Pubbliche Amministrazioni” - Lotto 1 - CIG 6896132427.
Art. 2
Per le attività relative alla procedura di cui al precedente comma 1, è designato quale
Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 comma 1 del D.lgs. 50/2016 la
dott.ssa Marina Colaizzi.
Art. 3
La copertura finanziaria per la fornitura di prodotti e servizi di cui all’art. 1 è stimata in €
1.300.000,00 oltre IVA, e sarà garantita a valere sul capitolo 8533 – PG 1 - Missione 18,
Programma 12, , UdV 1.5, Azione 3 dello stato di previsione della spesa del Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel corrente Esercizio Finanziario.
Il Direttore Generale
Dott.ssa Gaia CHECCUCCI
Firmato digitalmente ai sensi del C.A.D.
CHECCUCCI GAIA
MINISTERO
DELL'AMBIENTE/97047140583
DIRETTORE
GENERALE
15.11.2018
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