Media Monitoring per 22-03-2021 - Rassegna stampa del 21-03-2021 - Comune di Rimini
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22-03-2021 Media Monitoring per Rassegna stampa del 21-03-2021
Dicono di noi ...................................................................................................................................... 1
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Pubblici esercizi e suolo pubblico «Niente tassa fino a dicembre» ......................................... 1
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
«In classe dopo Pasqua» Lo chiedono i genitori ..................................................................... 3
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
«Ristoranti, bar e sistema fieristico: primi segnali positivi, ma le risorse non bastano» ....... 5
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA (ED. FORLÌ-CESENA)
Pubblici esercizi e suolo pubblico «Niente tassa fino a dicembre» ......................................... 7
Cronaca locale ................................................................................................................................... 9
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Covid, le difficoltà delle donne: più smartworking e lavori in casa ........................................ 9
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Fuga dagli alberghi Case in affitto per le vacanze estive ..................................................... 11
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Genitori in piazza Cavour: «I nostri ragazzi soffrono devono tornare in classe» .................. 14
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Manifestazione no -mask Partecipano in venti: multati e denunciati ................................... 17
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Spostamenti più che raddoppiati «Ma fare le multe non è così semplice» ........................... 19
21/03/2021 - CORRIERE DI ROMAGNA
Terapia intensiva: sale ancora il numero dei letti occupati .................................................. 21
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
«Il virus non c' è», negazionisti denunciati .......................................................................... 23
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
«Zona sud dimenticata, il Comune ora investa» ................................................................... 25
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
Altre tre donne vittime del virus .......................................................................................... 27
21/03/2021 - IL RESTO DEL CARLINO (ED. RIMINI)
Appuntamenti digitali con Ecomondo ................................................................................... 29
21/03/2021 Pagina 2
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Lettori: 45.500
Argomento: Dicono di noi
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18244.pdf
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Pubblici esercizi e suolo pubblico «Niente tassa fino a
dicembre»
Sostegni sono previsti 100 milioni a coprire la
RIMINI Non è solo questione di "tavolini e cancellazione di fiere e congressi e altri 150
sedie". Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, per gli appuntamenti internazionali. È un
come il governatore Stefano Bonaccinie l' «passo avanti, ma insufficiente se sivuole
assessore regionale al commercio Andrea davvero rafforzare un set tore minato dalla
Corsini, si affianca al presidente di Anci crisi e che può rappresentare un asset
nazionale Antonio De Caro nel chiedere al cruciale del progetto di rilancio del Paese». La
governo diesen tare il pagamento della tassa Germania, ricorda Gnassi, si è già mossa,
di occupazione del suolo pubblico non fino a ottenendo dalla Ue la deroga alla regola del
giugno come previsto dal Decreto Sostegni, "de minimis" che consente di erogare un
ma fino a dicembre. Perché, sottolinea, investimento straordinario di quasi 700 milioni
bisogna «sostenere concretamente operatori al settore. La cifra messa in campo dalla
e lavoratori che anche nellaprossimastagione Germania «è quasi cinque volte quello che ha
estiva dovranno cercare di conciliare lavo roe messo finora sul piatto il nostro Paese», fa
servizi con i protocolli sanitari che saranno notare il sindaco. Quindi l' Italia «avvii con
chiamati a osservare per offrire qualità e convinzione un' analoga trattativa con l'
sicurezza». Proprio per questo il Comune di Europa per sbloccare risorse indispensabili».
Rimini ha già anticipato questa misura e se il Detto ciò per Gnassi il «cambio di passo
governo decidesse di «raccogliere la nostra comincia a strutturarsi, adesso bisogna però
richiesta» quei soldi sarebbero dirottati verso correre». I sindaci, i Comuni e le Regioni
altre facilitazioni. Altro capitolo, per Gnassi, è collaborano «per lavorare con il governo ad
quello delle fiere, sul quale torna in pressing. azioni concrete, passerelle sono l' esatto
ARimini, spiega, «l' indotto vale 1,2 miliardi e contrario di ciò che le istituzioni e la politica
migliaia di posti di lavoro». Nel Decreto dovrebbero fare».
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21/03/2021 Pagina 31
EAV: € 1.195
Lettori: 29.750
Argomento: Dicono di noi
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18236.pdf
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«In classe dopo Pasqua» Lo chiedono i genitori
che veniva presentato ai genitori era di
Scuole chiuse, anche il Comune protesta limitare l' uso degli schermi a bambini e
contro la didattica a distanza Oltre 250 in ragazzi. Oggi i bambini sono costretti a
piazza Cavour: «I nostri ragazzi non ce la utilizzare lo schermo almeno 15 ore a
fanno più a stare in casa» «E' fondamentale settimana e i ragazzi almeno 19. Prima della
riaprire le scuole dopo la Pasqua». A dirlo non pandemia non andava bene, mentre oggi va
sono solo i genitori che anche ieri sono scesi tutto bene? Stanno togliendo agli studenti e ai
in piazza Cavour per dire basta alla Dad e bambini la routine quotidiana, cosa che offre
chiedere il ritorno a lezioni in presenza. A punti di riferimento e serenità, limitando l'
prendere la parola è anche l' assessore alla ansia. Tutto questo oggi viene modificato e i
scuola del comune di Rimini, Mattia Morolli. bambini diventano passivi in questa
Ieri in piazza erano almeno 250 nonostante il dinamica». Tra i vari striscioni appesi, anche
vento gelido. Ad avere indetto la una frase del presidente della Repubblica,
manifestazione il comitato riminese della Rete Mattarella: «Quando si danneggia una scuola
nazionale Scuola in presenza, che tra ieri e viene ferita l' intera comunità nazionale». I
oggi vedrà 33 iniziative simili in altrettante genitori protestano e continueranno a farlo.
città. La gradinata dell' Arengo ha visto il Alcuni di loro hanno presentato ricorso al Tar
ritorno degli zaini vuoti, come accaduto in contro la chiusura, ma non c' è ad oggi una
gennaio quando per la prima volta i genitori data o una previsione sulla possibile
scesero in piazza per contestare la chiusura riapertura, solo l' indicazione del presidente
delle scuole superiori. «Basta contrapporre il Draghi. Ieri l' assessore Morolli ha preso
diritto alla salute con il diritto all' istruzione» spunto da quelle parole. «Condivido,
ha gridato dalla gradinata Stefania Montebelli fortemente, l' idea e la necessità del ritorno in
tra i referenti del comitato. «E basta con le presenza. Ma facciamo in modi, tutti, che
discriminazioni dei nostri figli e figlie rispetto questo diventi un obiettivo di lavoro concreto.
ai coetanei europei. La Dad è inefficace, Come Comune di Rimini stiamo già lavorando
svilente e discriminatoria. E per chi ha per essere pronti immediatamente nelle
difficoltà di apprendimento è anche lesiva, scuole di nostra competenza. Attendiamo,
non offre alcuna prospettiva ai nostri figli. Non anche alla luce dei dati sanitari che
è tollerabile vedere scuole chiuse e al emergeranno, le disposizioni in vista della
medesimo tempo i negozi e i centri possibile, auspicabile, a mio avviso
commerciali aperti». Ha preso la parola anche fondamentale, riapertura post vacanze
Matteo Stievano, psicologo dell' età evolutiva, pasquali. La scuola è il luogo del futuro dei
invitando i presenti a pensare a quanto veniva nostri bimbi e ragazzi. Del futuro di tutta la
consigliato prima della pandemia. «Il consiglio comunità». Andrea Oliva.
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21/03/2021 Pagina 35
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Lettori: 29.750
Argomento: Dicono di noi
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18237.pdf
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«Ristoranti, bar e sistema fieristico: primi segnali positivi,
ma le risorse non bastano»
anno. Come Rimini abbiamo già anticipato la
Il sindaco Andrea Gnassi fa il punto sul Dl misura». Altro capitolo è il sistema fieristico.
Sostegni tra luci e ombre «Primi segnali «A Rimini l' indotto vale 1 miliardo e 200
positivi con il Dl sostegni, ma non basta». Il milioni di euro e migliaia di posti di lavoro. Nel
sindaco Andrea Gnassi ha apprezzato alcune Dl sono previsti 100 milioni per coprire la
decisioni prese dal governo quali «la richiesta cancellazione di eventi nazionali e 150 per gli
recepita di prorogare fino a dicembre la internazionali. E' un passo avanti, ma
procedura semplificata per l' occupazione del insufficiente se si vuole davvero rafforzare un
suolo pubblico con i tavolini di bar e ristoranti, settore minato dalla crisi. In Germania è
un buon segnale, ma non basta. Insieme al previsto un fondo cinque volte tanto». Infine
presidente Anci, Decaro abbiamo chiesto di «il cambio di passo comincia a strutturarsi,
esentare il pagamento della tassa di ma adesso bisogna correre. Come sindaci,
occupazione suolo pubblico non fino a giugno, Comuni e Regioni collaboriamo per lavorare
come previsto dal Dl, ma fino alla fine dell' con il Governo».
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21/03/2021 Pagina 2
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Lettori: 29.750
Argomento: Dicono di noi
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18243.pdf
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Pubblici esercizi e suolo pubblico «Niente tassa fino a
dicembre»
Sostegni sono previsti 100 milioni a coprire la
RIMINI Non è solo questione di "tavolini e cancellazione di fiere e congressi e altri 150
sedie". Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, per gli appuntamenti internazionali. È un
come il governatore Stefano Bonaccinie l' «passo avanti, ma insufficiente se sivuole
assessore regionale al commercio Andrea davvero rafforzare un set tore minato dalla
Corsini, si affianca al presidente di Anci crisi e che può rappresentare un asset
nazionale Antonio De Caro nel chiedere al cruciale del progetto di rilancio del Paese». La
governo diesen tare il pagamento della tassa Germania, ricorda Gnassi, si è già mossa,
di occupazione del suolo pubblico non fino a ottenendo dalla Ue la deroga alla regola del
giugno come previsto dal Decreto Sostegni, "de minimis" che consente di erogare un
ma fino a dicembre. Perché, sottolinea, investimento straordinario di quasi 700 milioni
bisogna «sostenere concretamente operatori al settore. La cifra messa in campo dalla
e lavoratori che anche nellaprossimastagione Germania «è quasi cinque volte quello che ha
estiva dovranno cercare di conciliare lavo roe messo finora sul piatto il nostro Paese», fa
servizi con i protocolli sanitari che saranno notare il sindaco. Quindi l' Italia «avvii con
chiamati a osservare per offrire qualità e convinzione un' analoga trattativa con l'
sicurezza». Proprio per questo il Comune di Europa per sbloccare risorse indispensabili».
Rimini ha già anticipato questa misura e se il Detto ciò per Gnassi il «cambio di passo
governo decidesse di «raccogliere la nostra comincia a strutturarsi, adesso bisogna però
richiesta» quei soldi sarebbero dirottati verso correre». I sindaci, i Comuni e le Regioni
altre facilitazioni. Altro capitolo, per Gnassi, è collaborano «per lavorare con il governo ad
quello delle fiere, sul quale torna in pressing. azioni concrete, passerelle sono l' esatto
ARimini, spiega, «l' indotto vale 1,2 miliardi e contrario di ciò che le istituzioni e la politica
migliaia di posti di lavoro». Nel Decreto dovrebbero fare».
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso21/03/2021 Pagina 8
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Lettori: 45.500
Argomento: Cronaca locale
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18266.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoCovid, le difficoltà delle donne: più smartworking e lavori in
casa
A fronte di un incremento del 23% di quello
RIMINI La relazione della Giunta regionale, maschile, è cresciuto del 58% quello
illustrata in commissione Parità, presieduta da femminile per far fronte alla chiusura di
Federico Alessandro Amico, sull' impatto della scuole e servizi per l' infanzia. L' aumento del
pandemia sulle donne e riguardo le azioni tasso di inattività in Emilia-Romagna è tutto a
promosse dalla Regione, dimostra ancora una scrivibile alla componente femminile. Nel
volta come, a livello occupazionale, sia stato il secondo trimestre 2020 il gap di genere è di
genere femminile a pagare il prezzo più alto. quasi 14 punti percentuali, contro gli 11 punti
Questo, in particolare, perché le donne del secondo trimestre dell' anno precedente.
lavorano nei settori occupa zionali più colpiti Nel terzo trimestre il tasso per gli uomini
dalle chiusure obbligate dalla pandemia, come rimane sostanzialmente invariato, mentre per
il settore del commercio, alberghi e ristoranti: le donne cala di 2,4 punti percentuali. Fra le
su 100 posizioni perse, 55 riguardano le donne che nel terzo trimestre in Emilia-
donne. Inoltre, emerge che le donne lavorano Romagna sono alla ricerca di un lavoro 42mila
fuori casa in media 5 ore di più di quanto erano in precedenza occupate, 20mila sono
accade nel resto del paese, ma pur sempre in rientrate fra la popolazione attiva dopo un
misura inferiore rispetto agli uomini: 25 contro periodo di mancata ricerca, 15mila non hanno
36 ore settimanali. Mentre il lavoro di cura e mai avuto esperienze di lavoro. Nei mesi di
domestico continua a restare in misura marzo e di aprile, per effetto del confina
sostanziale sulle loro spalle: 23 ore contro le mento, le assunzioni femminili sono diminuite
7,38 ore maschili, un dato non troppo diverso rispettivamente del 47,1% e del 70,5% in
da quello registrato nel resto del Paese (26 termini tendenziali, per far poi registrare un
ore contro 7). Una disomogeneità dei carichi non meno anomalo "rimbalzo", al riavvio delle
di lavoro messa in evidenza in questi mesi attività, nei mesi di maggio, giugno e luglio
anche del la distribuzione dello smart working. 2020.
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso21/03/2021 Pagina 3
EAV: € 2.342
Lettori: 45.500
Argomento: Cronaca locale
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18274.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoFuga dagli alberghi Case in affitto per le vacanze estive
NICOLA STRAZZACAPA anche da San Marino». Qui Bellaria Igea
PRENOTAZIONI BOOM Gli operatori: «La gente Marina «Chiudiamo in media 350 contratti a
chiede almeno un mese La richiesta: terrazzi stagione e vediamo che il mercato sta
su cui pranzare o cenare» RIMINI Mordi e fuggi mettendosi in moto a fasi alterne,
bye bye, con il Covid la Riviera registra una condizionato dalle notizie del giorno: contagi e
sorta di tuffo nel passato. Un ritorno agli anni zone rosse fanno schizzare o rallentare le
d' oro, quelli in cui la Romagna diventava la prenotazioni. Ma ce ne sono» fa eco Maicol
residenza estiva di tantissimi italiani. È quanto Evangelisti di "Evangelisti Casa", che ha
emerge da una panoramica fra le agenzie comunque le sue certezze: «Dalla nostra
specializzate nelle case vacanze, che disegna clientela fidelizzata abbiamo già ricevuto
un nuovo (vecchio) turista tipo: nonpiù-o non diverse telefonate e siamo sul 30% di
ancora - caccia ai soggiorni brevi, ma mirino riempimento quando gli altri anni a Pasqua
su quelli lunghi e in strutture con eravamo a 50-60% con clienti nuovi di cui
caratteristiche mirate. Qui Rimini «Riceviamo siamo in attesa. Noi non affittiamo a giorni,
richieste quasi tutti i giorni, ma la gente non ma a settimane e a quindicine e notiamo che
prenota più per una settimana o un weekend ora chiedono soggiorni di un paio mesi e
lungo, lo fa almeno per un mese. Spesso soluzioni con giardini, aree e servizi esterni
anche per due o tre. Il resto ce lo aspettiamo anche a discapito degli appartamenti più
più avanti» spiega Annalisa, la titolare di piccoli ed economici. La richiesta principe è
"TuttoAffitti Brevi". «I più giovani aspettano di avere un terrazzo o un balcone su cui
vedere come evolve la situazione, è successo pranzare o cenare». Qui Riccione e Cesenatico
anche lo scorso anno, quando a maggio Freno a mano ancora tirato nella Perla Verde e
abbiamo avuto il boom per la fascia 4-7 giorni Barbara di "Tecnocasa Riccione Centro" ha
su agosto e a luglio è proliferato il last idee piuttosto chiare sulle ragioni. «Lo scorso
minute». Avanti tutta con le famiglie quindi anno avevano più richieste che appartamenti,
(«lo scorso anno, per garantire maggiore quest' anno ancora no: ne abbiamo avute il
tranquillità anti -contagi avevo lanciato la mese scorso e poi la situazione si è fermata
formula di una sorta di multiproprietà dell' con la zona rossa. Il problema è che qui si
affitto fra nuclei familiari, con check in e enfatizza molto il discorso discoteche, ma la
checkout di genitori, figli, magari cugini, e lo gente sta ancora sul chi va là e cerca invece
ripeterò»), con una serie di ulteriori curiosità: tranquillità. Senza dimenticare viale Ceccarini
«Abbiamo tutte prenotazioni regionali, dal svuotato di negozi e la perdita di appeal in
Bolognese e dalla zona di Parma, perché con il generale della città: in questa pandemia non
timore di zone rosse o arancioni la gente si cerca più la massa, forse è il momento di
blocca un appartamento per due -tre mesi spingere su altri tasti» spiega, rivelando:
così da potersele trascorrere eventualmente «Abbiamo richieste solo di appartamenti per
al mare. Per lo stesso motivo ho tantissime famiglie, dai giovani ancora nulla e gli stessi
richieste per il periodo giugno -settembre proprietari che affittano case senza agenzia
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usosono fermi. I miei colleghi di Milano Marittima emiliani e lombardi, ma qualcosa inizia ad
mi dicono invece da loro c' è più boom del arrivare anche da Toscana, Piemonte e
2020». Un dato che trova conferma dalle Veneto». Note stonate invece dagli alberghi.
agenzie di Cesenatico, con "Sole e Mare", Lo stop per Pasqua ha fatto saltare anche le
"Mizar" e "Solaria": «C' è un grande ritorno prenotazionie le relative caparre, quindi anche
alle case vacanze, con un boom di richieste quella liquidità necessaria per tirare avanti in
per periodi lunghi. In primis da parte di attesa dell' estate.
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EAV: € 2.428
Lettori: 45.500
Argomento: Cronaca locale
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18276.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoGenitori in piazza Cavour: «I nostri ragazzi soffrono devono
tornare in classe»
ERIKA NANNI generati dalla didattica a distanza. E oggi alle
EMERGENZA CORONAVIRUS STOP ALLA ore 15 si replica con la manifestazione indetta
DIDATTICA A DISTANZA Il parere dello dal gruppo Facebook "Tutti a scuola".
psicologo: «Ci hanno detto di limitare il «Insonnia, regressioni comportamentali,
rapporto con il pc ma adesso i bambini disturbi alimentari e manie» sono le
almeno 10 o 15 ore le passano davanti allo conseguenze che i partecipanti alla
schermo» :: ASILI CHIUSI In zona rossa oltre manifestazione indetta dal comitato "Ragazzi
alle scuole chiudono anche gli asili nido e le a scuola" ravvisano nei loro figli. Fra le tesi
materne. Tutte le altre attività scolastiche e sostenute, come pronunciato da una donna
didattiche si svolgono esclusivamente con presentatasi come «mamma di due ragazzi di
modalità a distanza. :: VISITE A PARENTI Gli 12 e 17 anni», quelle secondo cuii numeri
spostamenti per far visita ad amici o parenti dellapandemia in base ai quali è stata
autosufficienti e, in generale, tutti gli disposta la chiusura delle scuole siano
spostamenti verso abitazioni private abitate «generici», frutto di «sciacallaggio
diverse dalla propria non dovuti a motivi di mediatico». Tuttavia, proprio questa
lavoro, necessità o salute sono vietati. Sono settimana, il bollettino diffuso da Ausl
sospese le attività commerciali al dettaglio, Romagna (che denunciava anche il picco
fatta eccezione per le attività di vendita di assoluto di ricoveri, pari a 721) riportava i
generi alimentari e di prima necessità, sia numeri del virus: nel territorio di Rimini le
negli esercizi di vicinato sia nelle medie e infezioni sono 1.017 ogni 100mila abitanti. Per
grandi strutture di vendita, anche ricompresi la chiusura delle scuole sono sufficienti 250
nei centri commerciali (restando le chiusure casi ogni 100mila residenti. Appiattimento
nei giorni festivi e prefestivi). Sono chiusi, emotivo A corroborare le ragioni delle mamme
indipendentemente dalla tipologia di attività e dei papà "No dad" è sceso i piazza anche lo
svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla psicologo per il Centro delle famiglie di
vendita di soli generi alimentari, prodotti Riccione, Urbino e Gabicce, Matteo Stievano.
agricoli e florovivaistici. Restano aperte come «Ci hanno sempre detto di limitare il rapporto
sempre le edicole per la vendita dei con gli schermi, adesso i bambini almeno 10 o
quotidiani, i tabaccai, le farmacie e anche e 15 ore le passano davanti al pc per le lezioni,
parafarmacie. RIMINI Zaini sui gradini di senza considerare i compiti e le verifiche».
Palazzo Ga rampi, palloncinibianchi e «Adesso va tutto bene?» si chiede lo
cartelloni colorati. Per la seconda volta le psicologo, denunciando anche l' abolizione
mamme, ipapà, i bambini e i ragazzi contro la della routine, «elemento che trasmette
"scuola a distanza" scendono in piazza per tranquillità ai bambini» oltre a «un
chiedere il ritorno delle lezioni in presenza. appiattimento emotivo che spaventa». E
Circa 200, i "No dad" presenti ieri in piazza incassando un fragoroso applauso aggiunge:
Cavour, hanno elencato i malesseri e i disagi «Oggi è tutto uguale». Tuteliamo i ragazzi L'
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoinvito rivolto agli amministra tori è quello di tecnologia». «Non lo dico io - aggiunge - ma la
«prendere posizione», ideando un' altra direttrice di Save the children. Siamo certi che
didattica, «utilizzando gli spazi all' esterno». il diritto alla salute dei nostri figli sia
Infatti, dichiara al microfono Letizia Lombardi, tutelato?». Un' altra mamma chiede soluzioni
organizzatrice della manifestazione, immediate. «Non è pensabile -dice, tra gli
«dovrebbero farci preoccupare, e tanto, i applausi -tornare a scuola solo quando le
disturbi alimentari, del sonno, e quelli maestre saranno tutte vaccinate. Non possono
comportamentali come la dipendenza dalla essere i nostri figli apagare».
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EAV: € 1.553
Lettori: 45.500
Argomento: Cronaca locale
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18290.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoManifestazione no -mask Partecipano in venti: multati e
denunciati
ANDREA ROSSINI manifestazione non autorizzata. Si tratta di
RIMINI Si è rivelato un fallimento il raduno di gente di ogni età, proveniente anche dalle
negazionisti della pandemia previsto per ieri a province di Ravenna e Forlì -Cesena. Privati
Rimini, dopo un passa parola via Telegram a cittadini che dicono di ispirarsi ai valori e ai
sostegno del Raduno mondiale per la libertà. principi della Costituzione: ritengono che lo
L' appuntamento per tutti i simpatizzanti della stato di emergenza sia ingiustificato dal punto
Romagna era al ponte di Tiberio. Ma a di vista sanitario e quindi 'illegittime le
mezzogiorno, ora della chiamata a raccolta, restrizioni alle libertà individuali. Il volantino è
erano appena in venti. Avrebbero dovuto tornato loro utile al momento della stesura dei
indossare qualcosa di bianco, ma per verbali: comprende un vademecum con le
riconoscerli era sufficiente uno sguardo: erano frasi da pronunciare al cospetto degli agenti.
quelli senza mascherina. Uno issava un "Regi strate tutto con ilcellulare, dettate la
cartello, un altro il tricolore, avevano anche dichiarazione di principio sulla violazione della
dei volantini da distribuire ai passanti, Costituzione, aggiungete infine una correzione
indifferenti al messaggio cospirazioni sta alle contestazioni: 'Non è vero che non avevo
alimentato dai social. La manifestazione non la mascherina, ce l' avevo con me'...".
era stata autorizzata dalla questura: la Nessuno-almeno per adesso-pagherà un euro,
richiesta è stata infatti tardiva rispetto ai tre faranno tutti ricorso. Dispersi dalla polizia che
giorni canonici. La promotrice locale del World ha impedito sia il corteo, sia il pic-nic al parco,
wild rally for freedom and democracy, una le strade dei negazionisti si sono divise: i
donna riminese di 33 anni, venerdì si era riminesi hanno partecipato nel pomeriggio in
sentita rispondere un secco "no", ma forse piazza Cavour alla manifestazione
ormai era troppo tardi, dal suo punto di vista, (autorizzata) dei genitori contro la didattica a
per tirarsi indietro. Così chi ha preso parte al distanza gli altri hanno fatto rotta su Cesena
raduno è stato identificato dagli agenti della per l' ormai tradizionale appuntamento
Digos, sanzionato per la violazione delle settimanale in piazza del Popolo
norme anti-Covid e denunciato per il reato di ("Nopauraday").
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso21/03/2021 Pagina 7
EAV: € 1.976
Lettori: 45.500
Argomento: Cronaca locale
https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18312.pdf
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così semplice»
ERIKA NANNI chiamiamo. Ese la scusa propinata è poco
EMERGENZA COVID. I CONTROLLI DELLE plausibile, capita che stando a debita distanza
FORZE DELL' ORDINE I comandanti delle seguiamo il cittadino, per verificare che si stia
polizie locali: «Chiediamo le autocertificazioni recando proprio dove ha detto di andare».
e seguiamo chi non ci convince» RIMINI Le Tuttavia, ammette Zecchini, «sappiamo bene
giustificazioni per uscire di casasono sempre che le giustificazioni ammesse sono molte di
le stesse: esigenze lavorative, necessità, più rispetto a un anno fa, che gli uffici sono
salute. Eppure, la realtà di questa zona rossa aperti e anche diverse tipologie di negozi».
è ben diversa dal lockdown della scorsa Pur trovandoci in zona rossa, la realtà,
primavera. Basta guardare il numero di insomma, è ben diversa da quella della scorsa
automobili che circolano per le strade della primavera, «e multare le persone perché sono
città o osservare cosa accade per le vie del fuori casa senza giustificazione non è così
centro. In base ai dati rilevati da Enel Xche semplice». Discorso diverso, per le ore
monitora i dati della mobilità italiana, gli notturne, quelle coperte dal coprifuoco.
spostamenti tra l' 8 e il 18 marzo 2021 Ragazzi ribelli «Di notte lo scenario è da
rispetto alla media del periodo di lockdown 22 guerra nucleare» dice Andrea Rossi,
marzo -3 maggio 2020, gli spostamenti nel comandante della polizia municipale di Rimini,
Riminese sono aumentati del 120%. E anche affermando senza esitazione che «chi circola
in un sabato mattina come ieri, con molti per strada viene fermato di sicuro». Nella
negozi chiusi e senza mercato, le piazze e le maggior parte delle volte a incappare nelle
vie all' ombra dei palazzi d' epoca sono grinfie delle forze dell' ordine, «coordinate
affollate da centinaia di persone. Ma con dalla Prefettura», puntualizza Rossi, «sono i
profumerie, negozi per bambini e di intimo, giovani». Sono loro che di notte
ferramenta, bar e pasticcerie aperte per l' «trasgrediscono di più le regole e si mettono
asporto, non mancano certo le ragioni a in strada. E dimostrare che si sta andando a
giustificazione del fatto che un cittadino si lavorare se non si è un lavoratore notturno è
trovasse a passeggio per il centro. Vi piuttosto difficile». Prossimità «La circolazione
seguiamo Le forze dell' ordine, del resto, tra Nord e Sud dellaprovinciaè diminuita»,
continuano con i controlli. «Agli automobilisti assicura però il comandante Zecchini, «a
che fermiamo chiediamo l' autocertificazione - dimostrazione che in ogni caso gli
rife risce Achille Zecchini, comandante della spostamenti si sono ridotti». A proposito,
polizia locale di Riccione, Misano, Coriano e Zecchini ricorda l' unica eccezione al divieto
Bellaria -ma non ci limitiamo a questo: di uscire dal comune di residenza. «Chi vive in
verifichiamo». «Se una persona ci dice che sta località di confine è giustificato se il luogo che
andando al lavoro, chiamiamo il datore di deve raggiungere è più vicino».
lavoro. Magari non sul momento, ma lo
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https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18313.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoTerapia intensiva: sale ancora il numero dei letti occupati
sierologici). La percentuale dei positivi sul
RIMINI Sale ancora il numero dei ricoverati nel numero di tamponi è dunque del 7%. Dei
reparto di terapia intensiva dell' ospedale nuovi conta giati, 1.120 sono asintomatici:
Infermi di Rimini: i posti letto occupati ieri 605 sono stati individuati col contact tracing,
erano infatti ventisette, uno dei numeri più 45 attraverso i test per le categorie a rischio,
elevati dall' inizio della pandemia. Scende 38 con gli screening sierologici e 11 tramite i
invece sotto duecento il numero dei nuovi test pre -ricovero, mentre per 421 casi è
contagiati dal coronavirus, 184, di cui 109 ancora in corso l' indagine epidemiologica. Tra
sintomatici. Sono inoltre morte tre donne: una i nuovi positivi, inoltre, 660 erano già in
di Rimini di 83 anni, una di San Giovanni in isolamento al momento del tampone e 940
Marignano di 85 e una di Verucchio di 89 anni. sono legati a focolai già noti. L' età media dei
I dati regionali Ieri sono stati 2.560 i nuovi nuovi positivi di ieri è 43,1 anni. Sempre a
casi di coronavirus in Emilia-Romagna, su un livello regionale ieri sono stati registrati 47
totale di 36.549 tamponi eseguiti nelle ultime nuovi decessi. In totale, dall' inizio dell'
24 ore (di cui 21.731 molecolari e 14.818 epidemia in Emilia-Romagna hanno perso la
rapidi, a cui si aggiungono 150 test vita 11.390 persone.
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https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18251.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso«Il virus non c' è», negazionisti denunciati
in allerta. Sicuri che il 'movimento' non
Stavano manifestando abusivamente al parco avrebbe comunque rinunciato a manifestare.
Marecchia: erano una ventina, senza Il gruppo aveva infatti pubblicizzato il 'ritrovo'
mascherina e molti provenivano da altre a Rimini, alle 12, «con o senza mascherina».
province Assembrati, senza mascherina e per La mattinata prevedeva «camminata nel
metà residenti fuori dalla provincia di Rimini. parco, pic-nic e sit-in». Aggiungendo che
Una ventina in tutto che ieri mattina si sono «quando siamo là possiamo poi decidere se
dati appuntamento al parco Marecchia, a andare in centro o meno». La loro idea in
ridosso del Ponte di Tiberio. Erano i sostanza è quella che il Covid sia solo un'
negazionisti del Covid, quelli che si sono influenza da cui si guarisce, che i Dpcm che
battezzati con lo slogan 'World wide rally for impongono le limitazioni sono
freedom and democracy'. Non sapevano che i anticostituzionali, e che in soldoni è tutta una
poliziotti della Digos erano già lì ad aspettarli, sorta di macchinazione per chi vuole mettere
con il risultato che sono stati tutti denunciati in difficoltà l' economia mondiale. Quanto alla
per manifestazione non autorizzata e mascherina, è solo un 'bavaglio'. Una volta
sanzionati per le violazioni alle leggi anti- intercettato su Telegram l' appuntamento
Covid. Leader della 'sezione' locale, una riminese, gli agenti della Digos si sono mossi
trentenne riminese, ma c' era anche gente per tempo. Quando i negazionisti hanno
proveniente da Ravenna, Cesena, Forlì e cominciato ad arrivare al parco alla
Cesenatico. E' stato qualche giorno fa che la spicciolata, loro erano già lì. Hanno aspettato
riminese ha contattato la questura per quindi che fossero arrivati tutti, un ventina, e
chiedere l' autorizzazione alla manifestazione. si sono qualificati. Il passo successivo è stato
La leader dei negazionisti si è sentita quello di identificarli uno dopo l' altro, quindi
rispondere che ci sono comunque dei tempi e hanno messo nero su bianco la denuncia
che per la giornata di sabato ne erano già penale per manifestazione non autorizzata,
previste altre. Da quel momento non si è fatta oltre alle sanzioni per le numerose violazioni
più sentire, ma gli investigatori della Digos anti-Covid. Le proteste non sono servite
che già da qualche tempo stanno monitorando granchè, e l' assembramento è stato sciolto a
il gruppo su Instagram, hanno deciso di stare orecchie basse. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18254.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso«Zona sud dimenticata, il Comune ora investa»
veramente un volano per il rilancio turistico
L' associazione Parco Murri: «Servono il nuovo della zona?». Senza un piano preciso, senza
lungomare e una vera riqualificazione, non una progettualità forte e condivisa col
case di riposo all' ex colonia» Bene il progetto territorio, la zona sud rischia di restare al
per animare il parco vicino all' ex colonia palo. «Bellariva, Marebello, Rivazzurra e
Murri con lo sport e altre attività, ma non Miramare sono destinate a essere ancora la
basta. Secondo l' associazione di promozione periferia della marina riminese oppure
sociale Parco Murri, formato da cittadini e possono ancora rappresentare una risorsa per
imprenditori del turismo, «la nuova stagione Rimini? A noi - fanno notare dall' associazione
di sport e di eventi aiuterà a contrastare le - sembra più plausibile la seconda e vorremo
situazione di insicurezza e degrado che sapere perché invece di investire soltanto su
abbiamo più volte denunciato». L' alcune zone non sia ora di dare un segnale
associazione, nata proprio per valorizzare e incisivo partendo dalla riqualificazione delle
riqualificare la zona di Bellariva, ha già ex colonie Murri e Novarese, e dallo sviluppo
avanzato a più riprese «proposte e progetti di un polo del benessere che parta dal
all' amministrazione, che speriamo riconosca Talassoterapico. Un altro segnale importante
con maggiore enfasi il tanto impegno potrebbe essere proseguire i lavori del nuovo
profuso». Quello che manca soprattutto e che lungomare e riqualificare i viali delle Regine,
preoccupa, a dire dell' associazione, «è il proprio a partire da Bellariva verso sud. Così
vuoto di progettualità» del Comune per come il Comune ha dimostrato interesse e
Bellaria e in generale per la zona sud. E per grande capacità per la nuova piscina
questo «chiediamo all' amministrazione quali comunale a Viserba, chiediamo altrettanta
siano effettivamente i programmi per l' ex solerzia e interventi strutturali a Rimini sud».
colonia Murri e tutta l' area circostante, quali Non bastano i pannelli comparsi al parco della
le reali manifestazioni di interesse». E ancora: Murri «di cui si fa tanto vanto l'
«Davvero il Comune ritiene che una residenza amministrazione. Sono come un cerotto
per anziani nell' ex colonia (è una delle messo su una cancrena...».
proposte arrivate a Palazzo Garampi) sia
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https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18258.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoAltre tre donne vittime del virus
mentre per un altro caso è ancora in corso l'
Sfondato il muro dei 30mila contagi da inizio indagine epidemiologica. Nella giornata di ieri
pandemia Quasi 200 nuovi casi, aumentano i altri 128 riminesi hanno sconfitto il virus e
pazienti in terapia intensiva Sfondato il muro sono stati dichiarati guariti. Purtroppo si
dei 30mila casi di contagio a Rimini da quando allunga ancora il conto delle vittime: altre tre
è scoppiata la pandemia. Gli ultimi 184 casi negli ultimi giorni, tutte donne sopra gli 80
comunicati ieri infatti portano a 30.004 gli anni. Si tratta di una riminese di 83 anni, di
infetti dall' inizio dell' emergenza sanitaria. una 85enne di San Giovanni in Marignano e
Tra i 184 nuovi contagiati - 87 uomini e 97 infine di una 89enne di Verucchio. La
donne - prevalgono i sintomatici, 109, mentre situazione continua a essere sempre molto
sono 75 i positivi asintomatici. Hanno fatto il critica negli ospedali. I malati ricoverati nei
tampone 64 per sintomi, altri 112 perché reparti Covid di Rimini e Riccione sono in tutto
familiari e amici di contagiati già noti, 4 per 240. Nel reparto di terapia intensiva dell'
test di categoria, 2 in vista del ricovero in Infermi di Rimini i pazienti ricoverati sono
ospedale per altre patologie, un altro in diventati 27: sono 2 in più del giorno
seguito all' esito positivo del test volontario, precedente.
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https://pdf.extrapola.com/comunediriminiV/18261.pdf
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoAppuntamenti digitali con Ecomondo
di acqua in uscita per usi tecnici (ad esempio
Fiera Un depuratore 'salva' acqua. Il per il lavaggi di parti dell' impianto),
depuratore di Santa Giustina, uno dei più permettendo così un risparmio complessivo
grandi impianti d' Europa realizzati con la annuale equivalente al consumo medio di
tecnologia di ultrafiltrazione a membrana, ha circa 1.600 famiglie.
utilizzato nel 2020 315mila metri cubi l' anno
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