MARATONA #STOPCYBERBULLYINGDAY - CONVERSAZIONI DI SCHOLAS 24H WEZUM, OSSERVATORIO INTERNAZIONALE DELLA GIOVENTÙ DI SCHOLAS - Fidae
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MARATONA #STOPCYBERBULLYINGDAY CONVERSAZIONI DI SCHOLAS 24H WEZUM, OSSERVATORIO INTERNAZIONALE DELLA GIOVENTÙ DI SCHOLAS 2 3
INTRODUZIONE Il 21 giugno, presso la sede della Fondazione Scholas Occurrentes al Vaticano, ha avuto luogo il lancio della maratona #STOPCYBERBULLYINGDAY | 24h Scholas Talks. I relatori sono stati dei giovani, rappresentanti delle istituzioni, esperti delle problematiche e partner nell'iniziativa. In questa occasione è stato presentato il primo Rapporto Globale sul bullismo della Fondazione Scholas. 4 5
Nell’apertura della Cari giovani di Scholas conferenza è stato progettato un messaggio È un piacere essere in grado di parlare con te, so tutto quello che stai di Papa Francesco: facendo, conosco il grande lavoro, il grande sforzo che hai compiuto per raggiungere ognuno di questi incontri. C'è un problema che mi preoccupa molto: ed è che ognuno di voi trovi la propria identità, e questo senza la necessità di sminuire o oscurare l'identità degli altri. Trovare la propria identità è un percorso, un percorso di dialogo, un percorso di riflessione, un percorso di interiorità. E un modo molto semplice per non fare questo percorso è attaccare o sminuire l'identità degli altri. Così nasce il bullismo. Il bullismo è un fenomeno di auto-compensazione, autovalutazione; ma non trovandomi sminuisco l'altro per sentirmi più in alto. Ed impaare a guardare dall'alto verso basso è sbagliato. Non dimenticare che è lecito che una persona guardi l'altra dall'alto verso il basso solamente quando la si aiuta ad alzarsi. Un altro modo di guardare dall'alto verso il basso non è lecito. Quando si verificano nei gruppi giovanili, a scuola, nel quartiere queste espressioni di aggressione, bullismo, si vede la povertà dell'identità di chi attacca, chi ha bisogno di attaccare per sentirsi persona. In farmacia non vendono rimedi contro il bullismo, tuttavia i laboratori non hanno trovato la formula. Nel frattempo cosa fare? L'unico modo è condividere, vivere insieme, dialogare, ascoltare l'altro, prendere tempo per camminare insieme, prendere tempo perché è il tempo che crea la relazione. Non aver paura di parlare. Ognuno di noi ha qualcosa da dare all'altro. Ognuno di noi ha qualcosa di buono da dare all'altro. Ognuno di noi ha bisogno di ricevere qualcosa di buono dagli altri. Il dialogo ci rende uguali, non nell’identità, siamo identità diverse; Ci rende uguali nel percorso. Siamo camminatori, tutti uguali, camminiamo tutti, ma tutti diversi, ma tutti in armonia. Dichiarate guerra al bullismo, perché questo diminuisce l'identità. Giocate per il dialogo Giocate per camminare insieme Giocate la pazienza di ascoltare l'altro E poi sarà una pace forte e quella stessa pace forte li farà scoprire la propria dignità. Dio ti benedica E avanti, non aver paura del dialogo, ne vale la pena. Papa Francesco
COSA DICONO I GIOVANI? Wezum ha ottenuto i seguenti 5.000 STUDENTI PARTECIPANDO A risultati dai dati raccolti tra i giovani partecipanti alle esperienze di Scholas. SCHOLAS CITTADINANZA OGNI ANNO DISCRIMINAZIONE E BULLISMO dopo l’educazione, è il problema principale scelto da oltre 20.000 che hanno partecipato a Scholas Cittadinanza 1 SU 2 HA SOFFERTO BULLISMO NELL’AMBITO DELLA SCUOLA 75% HA FATTO BULLISMO nell'ambito della scuola 83% HA TESTIMONIATO IL BULLISMO nell'ambito della scuola 1 SU 3 GIOVANI HA SOFFERTO CYBERBULLISMO L’80% NON SI SENTE DEBITAMENTE ASCOLTATO DAGLI ADULTI "GLI INSEGNANTI SONO PIÙ CONSAPEVOLI DEI NOSTRI PROBLEMI 8 CHE LA NOSTRA FAMIGLIA" 9
METRICA PUBBLICO 1544 PERSONE HANNO SEGUITO LA SOCIAL NETWORK (21-6-19): PERSONE RAGGIUNTE TWITTER FACEBOOK, INSTAGRAM, TOTALE CONFERENZA IL 21 GIUGNO DA 48 DALL’USO DELL'HASHTAG ALTRI PAESI. 24HSCHOLASTALKS 437,532 24,219,411 24,656,943 WEZUMSTOPBULLYING 734,443 417,692 1,152,135 25,809,078 Viste della pagina In # di visite Visitatori unici sito web 5,934 3,429 2,958 ARGENTINA/ ITALIA/ SPAGNA/ STATI UNITI/ MESSICO/ COLOMBIA/ PARAGUAY/ BRASILE/ REPUBBLICA DOMINICANA/ GUATEMALA/ PORTOGALLO/ PERÙ/ REGNO UNITO/ CILE/ HONDURAS/ INDIA/ HAITI/ ECUADOR/ NIGERIA/ GERMANIA/ FRANCIA/ OLANDA/ PANAMA/ SVEZIA/EMIRATI ARABI UNITI/ BOLIVIA/ SVIZZERA/ FILIPPINE/ THAILANDIA/ VENEZUELA/ CANADA/ COSTA RICA/ ISRAELE/ GIAPPONE/ NICARAGUA/ ROMANIA/ EL SALVADOR/ ALBANIA/ ETIOPIA/ IRAN/ CAMBOGIA/ NUOVA ZELANDA/ POLONIA/ RUSSIA/ SENEGAL/ UCRANIA/ URUGUAY
PANNELLI PIÙ RILEVANTI: Creando una consapevolezza globale sul bullismo: Giornalismo e cyberbullismo: verso la costruzione di ∙ Nicholas Carlisle, presidente e fondatore di No Bully; buone pratiche. Conversazione con i giornalisti: ∙ Leslee Udwin, cineasta, presidente e fondatrice di ∙ Thomas Leoncini, autore di "Dio è giovane"; Think Equal; ∙ Silvina Oranges, giornalista di TELAM; ∙ Lucio Ruiz, segretario generale per la Comunicazione ∙ Elisabetta Piqué, corrispondente in Italia del della Santa Sede quotidiano LA NACION; ∙ José María del Corral, presidente di Scholas ∙ Alvaro de Juana, giornalista di 13 TV di Spagna e Occurrentes. corrispondente al Vaticano. "Dove il rapporto personale, soprattutto famiglia e amici, è più sviluppato, questo fenomeno tende a diminuire per "È un argomento che qui in Spagna abbiamo tutti i quanto riguarda la persona che ha punti di riferimento giorni sulle notizie o sulle pagine di un giornale, sul fin dall'infanzia e, nello sviluppo per far crescere la fatto e sulle conseguenze. Quindi penso che il lavoro di personalità e negli affetti viene anche affermato sé Scholas è incredibile, perché è qualcosa che forse ci si stesso y comincia a conoscersi." Lucio Ruíz.I stava esperimentando, ma fino a poco tempo fa non lo conoscevamo. È importante conoscere le radici di questo problema per guarirlo." Álvaro de Juana. intervista di Sana Ali, studente di Scholas Cittadinanza Dubai, a Maria Luisa del Advocacy team di UNICEF, responsabile della campagna ENDViolence. Tavola rotonda organizzata da giovani provenienti dal Paraguay, con la partecipazione di: "Sappiamo che circa 1 su 3 utenti Internet è minore di 18 ∙ Sonia Escauriza, Direttrice per la Protezione e anni. La tecnologia può avere benefici incredibili, ma è Promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, anche in grado di aprire rischi. I bambini sono a rischio e del Ministero della Pubblica Istruzione e della Scienza; possono essere vittime di violenza. Le piattaforme non ∙ Licia Martinez, Coordinatrice di fono aiuto, Ministero discriminano tra gli utenti minorenni o maggiorenni. Noi dell’Infanzia e dell’Adolescenza; ci concentriamo sul settore in cui si verificano queste ∙ Andrea Cid, Ufficiale della Protezione, UNICEF; interazioni." María Luisa Sotomayor ∙ Mari Carmen Sequera, Direttrice Esecutiva di TEDIC; ∙ Fernando Hamuy, Coordinatore di progetti Tecnologia Bullismo e cyberbullismo, i vantaggi di un approccio dell’Informazione e della Comunicazione, Global integrativo: Infancia; ∙ Moderatore: César Palacios, Direttore della ∙ Janice Richardson, creatrice di #SaferInternetDay; Comunicazione Strategica, Ministero delle Tecnologie ∙ Alex Holmes, Vice CEO del Diana Award; dell'Informazione e della Comunicazione. ∙ Elizabeth Milovidov, Dottoressa e Consulente di Sicurezza Digitale. "'È importante mettere il cyberbullismo sul tavolo perché ∙ Tijana Milosevic, Ricercatrice di Post-dottorato, rappresenta una violazione dei diritti nei confronti di Università di Oslo chiunque. Bisogna tener presente che gli spazi virtuali "Dobbiamo pensare che gli insegnanti, i bambini, i sono reali. Il cyberbullismo rappresenta un'invasione di genitori, i social network e le altre forme di tecnologia, chi siamo, ha lo scopo di danneggiare in alcun modo. [...] tutti noi viviamo questa situazione e abbiamo bisogno di È un vero problema, è una sfida raggiungere i bambini fare il meglio perché tutti i giovani possano imparare in e gli adolescenti preventivamente, ma soprattutto un ambiente sicuro, stabile e rendere il meglio della vita." raggiungere gli adulti perché siamo in sintonia con l'uso Janice Richardson. della tecnologia e sappiamo cosa intendiamo." Alicia Martínez. Giovani impegnati per un Internet più sicuro, testimonianza dei partecipanti al Consiglio Europeo per il Bene Digitale da Germania, Grecia, Cipro, Islanda e Francia. "Penso che le persone non hanno il coraggio di dire le cose nella vita reale come lo fanno in forma online, ma questo fa male alla gente nello stesso modo" Katrine, Islandia. 12 13
25 PAESI PARTECIPANTI ALLA CONFERENZA: OLANDA/ REGNO UNITO/ COLOMBIA/ SVIZZERA/ SPAGNA/ ROMANIA/ BRASILE/ARGENTINA/ PORTOGALLO/ PERÙ/ MESSICO/ ISLANDA/ BOLIVIA/ STATI UNITI/ REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO/ CITTÀ DEL VATICANO/ ITALIA/ GRECIA/ CIPRO/ ISRAELE/ PARAGUAY/ EMIRATI ARABI UNITI/ HONDURAS/ NORVEGIA/ CAMERUN 14 15
ISTITUZIONI E AZIENDE PARTECIPANTI Omnis Institute Presidente dell'Ordine degli Crescer Institute Psicologi della Lombardia UMEC - Romania Polizia Postale/Carabinieri Moige Arcos Desenredate Coca Mamá en Línea Essere Umani Onlus TELAM Indios online LA NACION DIKCulture(IT) Radio 13 Microsoft ONLUS Diana Award FIDAE S-Com Università Cattolica di Cochabamba Wise4All Bullismo e Dislessia Fondazione Barça Komorebi Unicef Unione Educatori Cattolici - Repubblica Global Infancia (Paraguay) Democratica del Congo Unicef (Paraguay) Riduzione di pregiudizi attraverso classi TEDIC (Paraguay) virtuali Fundación en Movimiento (Messico) Cyberbullismo e dimensione della Aserrín Aserrán (Messico) responsabilità Fare per Bene (Italia) Mircea Middle School BullisNo (Italia) Programa Tacto CS4all Collegio San Felipe Sugar Labs Collegio MX Global Thinker European Schoolnet Mondo Digitale No Bully Collegio María Marillac, Spagna Scholas Occurrentes Fundación en Movimiento (Messico) Think Equal European Council for Digital Good Protagonismo a 360° IBM Cantante OVS Cybersmile Fondazione Studenti.it Arigato HOPE Unselfie thydewa.org Casa Pediatrica Ordine degli Psicologi della Procuratore della Repubblica del Lombardia Tribunale per i Minorenni di Milano Arigatou International 16 17
GOVERNI PARTECIPANTI • Ambasciata Britannica presso la Santa Sede. • Congregazione per l'Educazione Cattolica • Segretariato Generale per la Comunicazione della Santa Sede • Autorità Anticorruzione Italia • Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano • Carabinieri della Lombardia • Consiglio Pontificio per la Cultura e Segreteria per le Comunicazioni della Santa Sede • Segreteria Nazionale dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia Argentina • Unità fiscale specializzata in criminalità informatica (UFECI) della Procura Generale della Nazione Argentina • Commissario Generale per la Prevenzione e la Ricerca di Criminalità Tecnologica Argentina • Corte Tribunale Federale n° 2 Argentina • Segreteria di Governo di Modernizzazione Argentina • Segreteria della Pubblica Istruzione di Barranquilla • Segreteria della Pubblica Istruzione di Medellin • Ministero della Pubblica Istruzione di Argentina • ENACOM (Argentina) • MIUR (Ministero della Pubblica Istruzione, dell'Università e della Ricerca d'Italia) • Ministero della Pubblica Istruzione e della Scienza (Paraguay) • Ministero dell'Infanzia e dell'Adolescenza (Paraguay) • Ministero della Tecnologia dell'informazione e della comunicazione (Paraguay). • Camera Municipale di Cascais (Portogallo). 18 19
UNIVERSITÀ PARTECIPANTI Università di Valencia Università Estadual Paulista Università La Sapienza di Roma Università Cattolica del Cile Princeton University Università Santo Tomas de Aquino Pontificia Università Cattolica del Perù Università Cattolica di Cochabamba Università del Sacro Cuore di Milano Università Ebraica di Gerusalemme Università di Firenze Università Pontificia Bolivariana Università Ebraica di Gerusalemme, Università di San Pablo Università Unitettuno Università di Londra Università di Lisbona Università di Oslo Università Unitettuno Università Americana. Paraguay Università LUMSA di Roma. 20 21
PARTECIPANTI: PIÙ DI 140 PERSONE HANNO PARTECIPATO ALLA CONFERENZA ORATORE ISTITUZIONE PAESE ORATORE ISTITUZIONE PAESE • Sally Axworthy Ambasciatrice britannica presso la Santa Sede. Città del Vaticano • Angel Manuel Turbi Università di Valencia Spagna • Monsignor Angelo Vincenzo Zani Sottosegretario della Congregazione per l'Educazione Cattolica Città del Vaticano • Luciano di Mele Università Telematica Internazionale UniNettuno Italia • Monsignor Lucio Ruiz Segretario Generale per la Comunicazione della Santa Sede Città del Vaticano • Claudia Prioste Università Estadual Paulista Brasile • José María del Corral Presidente di Scholas Occurrentes. Città del Vaticano • Adrian Podar UMEC - Romania Romania • Nicholas Carslile Presidente e fondatore di No Bully Stati Uniti • Movimento Genitori Italiani MOIGE Italia • Leslee Udwin Cineasta, presidente e fondatrice di Think Equal Stati Uniti • Clemente de León Castillo Desenredate Guatemala • Dott. Luca Bernardo Direttore Casa Pediatrica Italia • Eleana Pizzaroti Mamá en Línea Argentina • Michele Corradino Presidente dell’Autorità Anticorruzione Italia • Thomas Leoncini Giornalista italiano - autore di "Dio è giovane" Italia • Ciro Cascone Procuratore della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano Italia • Silvina Oranges TELAM Argentina • Riccardo Bettiga Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia Italia • Elisabetta Piqué LA NACION Argentina • Comandante Colletti Ufficiale dei carabinieri della Lombardia Italia • Alvaro de Juana 13 TV Spagna • Monsignor Antonio Spadaro Consulente del Consiglio Pontificio per la Cultura e della Segreteria per Città del Vaticano • Robert Roche Olivar Università Autonoma di Barcellona Spagna le Comunicazioni della Santa Sede • Gianvittorio Caprara Università La Sapienza di Roma Italia • Peter Smith. Ricercatore presso l'Università di Londra e ideatore del termine Inghilterra • Paula Luengo Kanacri Università Cattolica del Cile Cile Cyberbullismo. • Essere Umani ONLUS Italia • Erik Stangvik Vicepresidente Senior di Strategia e Sviluppo di No Bully Stati Uniti • Uriel Abulof Princeton University Stati Uniti • Leigh Ann DeLyser Co-fondatrice di CSforALL Stati Uniti • Liliana e Denise Stordeur Università Santo Tomas de Aquino Argentina • Laura Lewandowski Membro del Comitato Consultivo e portavoce di The Cybersmile Stati Uniti • Virginia Kaladich FIDAE Italia Foundation • Lucrecia Chumpitaz Campos Pontificia Università Cattolica del Perù Perù • Janice Richardson Senior Advisor, European Schoolnet, creatrice di #SaferInternetDay Stati Uniti • Sheyla Salinas Arrazola Università Cattolica di Cochabamba Bolivia • Alex Holmes Vice CEO del Diana Award Stati Uniti • Giampiero Errante Bullismo e Dislessia Italia • Gabriel Castelli Segretario Nazionale per l'infanzia, l’Adolescenza e la Famiglia Argentina • Rosa De Giulio Komorebi Congo • Horacio Azzolinna Procuratore incaricato dell’Unità Fiscale Specializzata in criminalità Argentina • Pelage Uwimana Unione educatori Cattolici - Repubblica Democratica del Congo Spagna informatica (UFECI) della Procura Generale della Nazione • Miguel Angel Barberos Barrios, Università Riduzione dei Pregiudizi attraverso classi virtuali Stati Uniti • Carlos Gabriel Rojas Commissario Generale, Direttore per la Prevenzione e la Ricerca di Argentina Gesuita di Jaen, Spagna Criminalità Tecnologica. • Jona Hoxsa Cyberbullismo e dimensione della responsabilità Romania • Jorge Gorini Giudice della Corte per il Tribunale Federale N 2; Specialista in Diritto di Argentina • Catalina Tranasescu Mircea Middle School Spagna Alta Tecnologia. • Maria Noel Firpo Programa Tacto Argentina • Cristina Lovari Coordinatrice per l’Educazione Inclusiva, del Ministero della Pubblica Argentina • Maria Villafañez Collegio San Felipe Messico Istruzione di Argentina • Isabel Solis Collegio MX Messico • Ignacio Salaverri Direttore di Inclusione Digitale, Segreteria del Governo per la Argentina • Agustina Tocallii Autore libro Stati Uniti Modernizzazione • Nicholas Carlisle No Bully • Jorge Ivan Rios Sottosegretario per la fornitura del servizio educativo di Medellin Colombia • José María del Corral Presidente, Pontificia Scholas Occurrentes Vaticano • Bibiana Rincón Segretaria della Pubblica Istruzione di Barranquilla Colombia • Leslee Udwin Think Equal Stati Uniti • Sonia Escauriza Direttrice per la Protezione e la Promozione dei diritti dei bambini e Paraguay • Emanuelle Serelli Università del Sacro Cuore di Milano Italia degli adolescenti del Ministero della Pubblica Istruzione e della Scienza Paraguay • Amit Sheniak Università Ebraica di Gerusalemme Israele • Licia Martínez Coordinatrice di fono aiuto, Ministero dell’Infanzia e dell’Adolescenza Paraguay • Ersilia Menesini Università di Firenze Italia • Andrea Cid, Ufficiale per la Protezione UNICEF • Monica Mandaji Protagonismo a 360 ° Brasile • Mari Carmen Sequera Direttrice Esecutiva TEDIC Paraguay • Sebastian Yatra Cantante Colombia • Fernando Hamuy Coordinatore dei progetti Tecnologia dell'informazione e della Paraguay • Spadaro Testimonianza di Antonio Spadaro: giornalista e scrittore, consulente Vaticano Comunicazione, Global Infancia del Consiglio Pontificio per la Cultura e della Segreteria per le • Cesar Palacios Direttore per la Comunicazione Strategica del Ministero delle Tecnologie Paraguay Comunicazioni della Santa Sede. dell’Informazione e della Comunicazione • Dan Raisbeck Cybersmile Foundation Stati Uniti • Dan Raisbeck Co-Fondatore di Cybersmile Foundation Stati Uniti • Maria Lucia Uribe Arigato Svizzera • Maria Lucia Uriber Direttrice di Arigatou International Svizzera • Michele Borba Unselfie Stati Uniti • Maria Luisa Sotomayor Advocacy team di UNICEF, responsabile della campagna END Violence Stati Uniti • Riccardo Bettiga Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia Italia • Reina Monjaraz Direttrice Generale della Fundación en Movimiento Messico • Riccardo Bettiga Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia Italia • Walter Bender MIT Media Lab e fondatore di Sugar Labs Stati Uniti • Juri Nervo Essere Umani Onlus Italia • Giulia d'Amico Direttrice dei Programmi di Think Equal Stati Uniti • Sebastian Gerlic Indios online Brasile • Virginia Kaladich Presidente nazionale di FIDAE Italia • Carmine Marinucci DIKCulture (IT) Italia • Riccardo Bettiga Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia Italia • Evelina Adamou European Council for Digital Good Cipro • Dott. Giuseppe Pierro Dirigente MIUR, Politiche Giovanili, Sport e Comunicazione Italia • Christos Mesogeitis European Council for Digital Good Grecia • Christina Myers Omnis Institute Regno Unito • Katrin Lilja Árnadóttir European Council for Digital Good Islanda Mariana Clini Crescer Institute Brasile • Dimitrios Platis European Council for Digital Good Grecia 22 23
LISTADO DE PARTICIPANTES: ORATORE ISTITUZIONE PAESE • Danae Finiri European Council for Digital Good Cipro • Licia Martínez Coordinatrice di fono aiuto, Ministero dell’Infanzia e dell’Adolescenza Paraguay • Elisavet Papasimakopoulou European Council for Digital Good Grecia • Fernando Hamuy, Coordinatore di progetti Tecnologie dell’Informazione e della Paraguay • Philippine Balmadier European Council for Digital Good France Comunicazione • Lola Ponce Cantante Stati Uniti • Victor Vidal Ufficiale per la Protezione, UNICEF Paraguay • Sara Galindo Modella, donna d’affari e influencer messicana Messico • Mari Carmen Sequera Direttrice Esecutiva dell’organizzazione TEDIC Paraguay • Reyna Monjaraz Direttrice della Fundación en Movimiento Messico • Reyna Monjaraz Direttrice della Fundación en Movimiento Messico • Priscila Arias Influencer, creatrice del blog di moda curvy "La Fatshionista" Messico • Jimena Andrea Molina IBM Argentina • Fernanda Valdes Vittima di bullismo per una disabilità fisica Messico • Pablo Acevedo Areco IBM Argentina • Ana Paula Vittima di bullismo Messico • Aaron Diaz Cantante Messico • Janice Richardson Senior Advisor, European Schoolnet, Unione europea • Alex Holmes Diana Award Regno Unito • Valentina Zoccali S-Com Italia • Lara Grosso Sategna Wise4All Italia • Caterina Aiena EU Advocacy Officer on anti-discrimination law Italia • Grace del Corral ENACOM Argentina • Maria Luisa Sotomayor, Advocacy team di UNICEF, responsabile della campagna ENDViolence. Stati Uniti • Licia Martinez Coordinatrice di fono aiuto, Ministero dell’Infanzia e dell’Adolescenza Paraguay • Digna Gauto Direttrice per la Protezione e la Promozione dei diritti dei bambini e Paraguay degli adolescenti del Ministero della Pubblica Istruzione e della Scienza • Victor Vidal Ufficiale per la Protezione UNICEF Paraguay. Paraguay • Mari Carmen Sequera Direttrice Esecutiva TEDIC Paraguay • Fernando Hamuy Coordinatore di progetti Tecnologia dell’informazione e della Paraguay comunicazione Global Infancia • Peter Smith Università di Londra Regno Unito • Miguel Nery Università di Lisbona Portogallo • Sofia del Prado Ex giocatrice, ambasciatrice pallacanestro femminile spagnola, e Miss Spagna Universo Spagna 2017 • Paige Spiranac Golfista ambasciatrice del #StopCyberbullyingDay della Fondazione Spagna Cybersmile. • Sergio Medialdea Modella Italia • Dott. Carina Rossa Dottorato in Psicologia e Trasformazione Sociale, Consiglio Direttivo Italia Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes. • Dott. Maria Cinque, Prof. associato in Scienze dell'educazione. Università LUMSA di Roma. Italia • Dott. Giuseppe Pierro, Dirigente MIUR, Politiche Giovanili, Sport e Comunicazione Italia • Dott. Guido Scorza Team per la Trasformazione Digitale Italia • Dott. Giuseppe di Mauro, Presidente, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Italia • Dott. Riccardo Bettiga, Presidente, Ordine degli Psicologi della Lombardia • Dott. Antonio Affinita Direttore, Moige Italia • Dott. Giuseppe Busia Segretario Generale, Autorità Garante per la Privacy Italia • Mercedes de la Torre Giornalista corrispondente in Italia e Vaticano per ACI Prensa e EWTN. Italia • Annamaria Palmieri Consulente per l’Educazione di Napoli. Italia • Michele Corradino Presidente dell’Autorità Anticorruzione Italia • Ciro Cascone Procuratore della Repubblica del Tribunale per i Minorenni Italia • Digna Gauto Direzione per la Protezione e la Promozione dei diritti dei bambini e degli Paraguay adolescenti, del Ministero della Pubblica Istruzione e della Scienza 24 25
TESTIMONIANZE: “È molto importante creare spazi in cui possiamo imparare gli uni dagli altri. Quanto più sentiamo con diverse prospettive ed esperienze riguardo al cyberbullismo più sviluppiamo soluzioni efficaci e sostenibili. Questa conferenza è unica e molto necessaria perché collega e crea dialoghi tra i giovani, gli investigatori, le vittime, gli attivisti e gli esperti, e sono sicura che con essa saremo in grado di capire meglio come si diffonde il cyberbullismo e come possiamo ridurre il numero di vittime.” CHRISTINA MYERS (29 ANNI), OMNIS INSTITUTE, REGNO UNITO "Non è stato facile scrivere una canzone contro il bullismo, perché tutti dovevamo avvicinarci a quei momenti bui nei cui non avevamo nessuno. Non è facile trasmettere emozioni molto personali e raccontare al mondo una storia che potresti desiderare dimenticare; nonostante ciò, dobbiamo accettare che quando ci siamo riuniti i quattro per iniziare a creare è stato un processo naturale, è stato come dire quello che non volevi raccontare, sapendo che l'anima ne aveva bisogno per scaricarsi. Ricordo che quello che abbiamo fatto prima è stato fissare il cerchio armonioso in cui sarebbe girata la melodia della canzone. Abbiamo deciso che dalla melodia si dovrebbero trasmettere le emozioni che abbiamo avuto in quel momento, vale a dire, tristezza, solitudine e impotenza sono implicite nei primi due accordi della canzone; tuttavia, sapevamo che questi accordi dovrebbero svolgere una motivante struttura finale; come una battaglia epica tra noi e i nostri demoni e le nostre paure. Fer, una delle ragazze, ha reso l'interpretazione degli accordi sul piano mentre sua sorella "Vale” canticchiava melismi, il resto di noi scrivevamo possibili lettere. La prima cosa che abbiamo finito è stata l'intro, musicalmente basata sui melismi che le ragazze venivano cantando minuti fa, abbiamo subito cominciato a praticarla per darle un corpo e una melodia solida. Nel frattempo, "Dany" ha scritto il suo rap sulla base dei momenti più bui della sua vita; entrambi di noi abbiamo deciso che i rap non parlerebbero di situazioni specifiche, ma delle sensazioni che proviamo in un momento profondo di umiliazione e solitudine. Pochi minuti dopo il coro era pronto, le ragazze si misero al lavoro e crearono una melodia consistente; io avevo finito il primo versetto del mio rap. Tutti noi abbiamo una carriera da solisti come cantanti e rapper, ma l’unione è stata molto bella, esperimentando i nostri ricordi più bui e rendendoci conto che alla fine solo Dio poteva veramente salvarci per non rimanere chiusi in essi.” LETFALA NADER PEREZ, CANTANTE E RAPPER - VOLONTARIO DI SCHOLAS COLOMBIA. 26 27
TESTIMONIANZE: "Essere in grado di parlare di bullismo in uno spazio come questo che ci dà Scholas, per me rappresenta l'opportunità di essere parte del cambiamento, sentire che questi spazi di dialogo ci permettono di raggiungere coloro che hanno bisogno di ascoltare le parole giuste per andare avanti, diventa un cambiamento personale che poi viene rifletto negli altri per poter insieme trasformare il mondo in cui viviamo". NATALIA CORONA: VOLONTARIA SCHOLAS MESSICO "Per Fundación en Movimiento è stato molto importante partecipare alla maratona di bullismo e cyberbullismo organizzata dall’osservatorio internazionale della gioventù di Scholas, perché è un modo per promuovere la sana convivenza tra bambini e giovani di tutto il mondo, dentro e fuori l'aula e per dire loro che c’è un modo pacifico per risolvere i conflitti e promuovere la cultura della pace.” REYNA MONJARAZ, DIRETTRICE DELLA FUNDACIÓN EN MOVIMIENTO; ASSOCIAZIONE CIVILE CHE HA COME MISSIONE: “ERADICARE E PREVENIRE IL BULLISMO PROMUOVENDO L'EDUCAZIONE PER LA PACE” 28 29
TESTIMONIANZE: "Durante la scorsa settimana abbiamo lavorato su bullismo e cyberbullismo. È stata un'esperienza incredibile ascoltare testimonianze così crude e reali, scoprire che siamo stati tutti vittime, e ascoltare delle persone studiose e interessate come noi per trovare una soluzione. Tutto questo ha avuto la sua conclusione e chiusura con il video diretto Venerdì 21, ed è stata una grande opportunità per condividere da tutte le nostre realtà com’è questo problema e quindi è stata una grande esperienza". SERGIO (18 AÑOS) GIOVANE DI SCHOLAS SPAGNA. HA PARTECIPATO COME PRESENTATORE E INTERVISTATORE NELLA CONFERENZA. "Ci siamo trovati molto bene organizzando questo evento, come studenti abbiamo potuto imparare di più sul problema, abbiamo potuto essere utili mettendo in pratica quello che abbiamo imparato, come giovani comunicatori abbiamo assunto la responsabilità di discutere la questione e condividere informazioni con gli altri. Mi è piaciuto molto ascoltare gli esperti parlare della loro esperienza nel cyberbullismo, per noi è molto importante conoscere questa realtà perché noi siamo comunicatori e dobbiamo essere aggiornati con riguardo alle notizie". ALEJANDRA PEYRAT (19 AÑOS) TESTIMONIANZA DI STUDENTE DELL’UNIVERSITÀ AMERICANA SU #STOPCYBERBULLYINGDAY (PARAGUAY) 30 31
Con la collaborazione di 32 33
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