INIEZIONE - ACCENSIONE "GM M.P.I." - ALFA ROMEO - FIAT - OPEL

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INIEZIONE - ACCENSIONE
“GM M.P.I.”

ALFA ROMEO - FIAT - OPEL
INIEZIONE - ACCENSIONE “GM M.P.I.”

Descrizione generale

Il sistema di iniezione multipunto “GM M.P.I.”       ogni coppia di iniettori) con un intervallo di
equipaggia i veicoli Opel Corsa e Astra con          mezzo giro tra una coppia e l’altra; complessi-
motori 1.4 e 1.6, i veicoli Fiat Punto con moto-     vamente vengono effettuate 4 iniezioni parzia-
re 1.6 e i veicoli Alfa Romeo 145/146 con            li ad ogni ciclo del motore. Le due bobine di
motore 1.6. La sigla M.P.I è abbreviativa di         alta tensione sono collocate all’interno di un
Multi Point Injection (iniezione multipunto). Lo     complessivo contenente anche i due moduli di
schema di principio è simile per tutti i modelli     potenza. Il regime del minimo è regolato attra-
ma presenta alcune varianti per quanto riguar-       verso un motorino passo-passo situato sul
da l’installazione dei componenti e il circuito      corpo farfalla. Per soddisfare le norme antin-
elettrico.                                           quinamento il sistema adotta un catalizzatore
                                                     trivalente con sonda Lambda per il controllo
Le caratteristiche di questo sistema sono:           delle emissioni allo scarico e un circuito di ricir-
                                                     colo vapori con filtro a carboni attivi per il con-
•   iniezione multipunto semi-sequenziale            trollo delle emissioni evaporative dal serbatoio
•   accensione statica a scintilla persa             del carburante. Sulla Fiat Punto è presente
•   controllo del regime del minimo                  anche una valvola EGR a controllo elettronico
•   controllo delle emissioni inquinanti             per il ricircolo dei gas di scarico nel collettore
•   funzionamento in emergenza                       di aspirazione.
•   collegamento autodiagnostico
•   immobilizzazione motore (sistema Alfa            Il modulo di controllo elettronico incorpora un
    Romeo/Fiat Code)                                 circuito di controllo del sistema che rileva even-
                                                     tuali anomalie di funzionamento e un circuito
Il modulo elettronico controlla l’iniezione di       di emergenza che interviene in caso di man-
carburante, l’anticipo di accensione, il regime      canza di uno o più segnali in ingresso fornen-
del minimo, le emissioni inquinanti ed effettua      do dei corrispettivi segnali sostitutivi.
l’autodiagnosi e le varie funzioni ausiliarie. Gli   L’autodiagnosi memorizza eventuali guasti pre-
iniettori vengono comandati in coppia; ciascu-       senti nel sistema e per ciascuno di questi emet-
na di queste inietta metà quantitativo di carbu-     te dei codici di anomalia che ne facilitano l’i-
rante ad ogni iniezione. L’ammontare comples-        dentificazione attraverso un apparecchio dia-
sivo del carburante necessario per ogni ciclo di     gnostico specifico o attraverso una procedura
funzionamento del motore (2 giri) viene fornito      diagnostica (lampeggi della spia diagnosi
in due tempi (una iniezione parziale a giro per      motore sul quadro strumenti).

2
Principio di funzionamento

Per ottenere il corretto rapporto stechiometrico     Il modulo di controllo elettronico dispone inoltre
della miscela aria-carburante in tutte le condi-     di autodiagnosi e di modalità operativa in
zioni di funzionamento del motore, la quantità       emergenza. L’autodiagnosi viene effettuata
di benzina da iniettare (tempo di iniezione)         dallo stesso modulo di controllo e permette
viene determinata in base alla quantità di aria      all’operatore di identificare eventuali guasti nel
aspirata dal motore che viene calcolata secon-       circuito o nei componenti mediante un apposi-
do il principio denominato “velocità-densità”.       to strumento diagnostico o attraverso i lampeg-
                                                     gi della spia sul quadro strumenti. La modalità
Il modulo elettronico dell’iniezione tiene conto     di emergenza assicura il funzionamento del
della pressione assoluta esistente nel collettore    sistema anche in caso di avaria di uno o più
di aspirazione e del regime motore per calco-        sensori o dei relativi circuiti (ad eccezione del
lare la quantità di aria aspirata e determinare      segnale di giri motore/PMS); in questo caso i
il tempo di iniezione e l’anticipo di accensione.    segnali mancanti vengono sostituiti dallo stesso
                                                     modulo di controllo con dei segnali prefissati.
La pressione assoluta viene rilevata da un sen-      Questa modalità permette di guidare il veicolo
sore di pressione collegato al collettore di aspi-   fino al più vicino centro di assistenza.
razione mediante un tubicino. Il regime del
motore viene rilevato dal sensore induttivo di
giri/PMS posto sulla puleggia o sul volano
motore. Il tempo di iniezione e l’anticipo di
accensione vengono modificati in base ad altri
segnali secondari o transitori (segnale Lambda,
temperatura motore, temperatura aria, posizio-
ne farfalla, segnale inserimento A.C., etc.).

Oltre a comandare gli iniettori e i moduli di
potenza dell’accensione, il modulo elettronico
controlla le emissioni allo scarico, regola il
regime del minimo (motorino passo-passo),
comanda il relè della pompa carburante e l’ac-       Componenti nel vano motore
censione della spia di diagnosi.

                                                                                                    3
SCHEMA DI PRINCIPIO

                        SEGNALI IN INGRESSO                   SEGNALI IN USCITA

                          Giri motore/PMS                     Relè pompa carburante

                         Pressione collettore                        Iniettori

                                                                Modulo di potenza
                          Posizione farfalla
                                                                   accensione

                         Temperatura motore                   Attuatore del minimo

                                                MODULO DI
                          Temperatura aria                    Valvola vapori benzina

                                                CONTROLLO

                          Segnale Lambda                      Spia diagnosi motore

                                                ELETTRONICO
                           Posizione EGR                          Comando EGR
                            (se montata)                          (se montata)

                           Velocità veicolo                   Segnale autodiagnosi

                          Inserimento A.C.                    Relè compressore A.C.
    © Semantica, 1996

                          Codice antifurto
                           (se montato)                             Contagiri

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CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA

 © Semantica, 1996

Componenti del sistema GM M.P.I.
C1     Serbatoio carburante              E9    Sensore temperatura aria aspirata
C2     Elettro-pompa carburante          E10   Sensore temperatura motore
C3     Filtro carburante                 E11   Sensore velocità vettura
C4     Filtro a carboni attivi           E12   Modulo di potenza accensione
C5     Regolatore pressione carburante   E13   Bobine di accensione
C6     Elettroiniettore                  E14   Impianto A.C. (interruttore e relè)
C7     Elettro-valvola spurgo vapori     E15   Candela di accensione
E1     Batteria                          E16   Motorino passo-passo del minimo
E2     Interruttore di accensione        E17   Spia diagnosi
E3     Modulo di controllo elettronico   E18   Connettore diagnostico seriale
E4     Relè pompa carburante             E19   Contagiri
E5     Relè principale                   S1    Sonda Lambda
E6     Sensore di giri motore e P.M.S.   S2    Catalizzatore trivalente
E7     Sensore pressione assoluta        S3    Valvola EGR (solo FIAT Punto)
E8     Sensore posizione farfalla

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CIRCUITO DI ALIMENTAZIONE CARBURANTE

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Circuito di alimentazione carburante

1. Serbatoio                           4. Condotto di alimentazione iniettori
2. Elettropompa carburante             5. Elettro-iniettore
3. Filtro                              6. Regolatore pressione carburante

6
Circuito del carburante                               di pressurizzare il circuito e facilitare l’avvia-
                                                      mento del motore. Durante l’avviamento e con
La pompa elettrica aspira il carburante dal ser-      il motore in moto la pompa viene alimentata in
batoio e lo invia al condotto di alimentazione        modo permanente. Se il motore si arresta la
degli elettro-iniettori e al regolatore di pressio-   pompa si ferma. Questa modalità di funziona-
ne attraverso il filtro e la tubazione di manda-      mento ha lo scopo di prevenire la fuoriuscita
ta. Il carburante in eccesso non erogato dagli        continua del carburante e il conseguente rischio
iniettori ritorna al serbatoio attraverso la tuba-    di incendio in caso di arresto accidentale del
zione di ritorno.                                     motore e di rottura di una tubazione,.

                                                      NOTA: In alcuni impianti la pompa non si
ELETTROPOMPA CARBURANTE                               avvia a motore fermo, ma solo in avviamento e
                                                      a motore in moto.
La pompa elettrica del carburante immersa nel
serbatoio ed è del tipo a doppio stadio con un
rotore a turbina per l’innesco e il trasferimento
a bassa pressione e un rotore a rulli per la
mandata ad alta pressione. La portata della            © Semantica, 1996
pompa (90 litri/ora) è nettamente superiore
alla quantità di benzina erogata dagli iniettori
alla massima potenza allo scopo di mantenere
costante la pressione di esercizio nel circuito
indipendentemente dal consumo di carburante
del motore. La pressione nominale di esercizio
è di 3 bar mentre la valvola di sicurezza è tara-     Elettropompa immersa in sezione
ta a circa 6 bar. La pompa è dotata di un
modulo RFI soppressore delle interferenze che         1.   Entrata carburante
possono disturbare la ricezione radio.                2.   Girante bassa pressione
                                                      3.   Girante alta pressione
                                                      4.   Indotto motore
La pompa del carburante è alimentata a 12             5.   Valvola anti-ritorno
Volt da un relè comandato dal modulo elettro-         6.   Valvola di sicurezza
nico di controllo. Al momento dell’inserimento        7.    Uscita carburante
dell’accensione, a motore fermo, la pompa
viene alimentata temporaneamente allo scopo

                                                                                                     7
Relè pompa carburante                                            da 10A) e dall’interruttore di accensione (+12V
                                                                 sul terminale 86). In avviamento e a motore in
Il relè della pompa carburante è comandato                       moto (segnale di giri motore) il modulo di con-
dal modulo di controllo elettronico e fornisce                   trollo elettronico fornisce un negativo per il ter-
alimentazione elettrica (+12V) alla pompa e                      minale 85 del relè pompa attraverso il termina-
agli iniettori. Collegamenti:                                    le di comando (B6 per Opel e A12 per Alfa
                                                                 Romeo e Fiat). Questo provoca la chiusura dei
30 = entrata +12V; alimentazione batteria                        contatti del relè e il passaggio della corrente
     (fusibile di linea da 10A)                                  dal terminale 30 al terminale 87, cioè dalla
86 = +12V eccitazione relè; dall’interruttore                    batteria alla pompa e agli iniettori. In assenza
     di accensione (15)                                          del segnale di giri motore il modulo di control-
85 = massa elettronica (0-1V); comando relè                      lo elettronico interrompe il negativo al termina-
     dal terminale del modulo di controllo                       le di comando e disattiva il relè.
     elettronico (B6 per Opel, A12 per Alfa
     Romeo e Fiat)
87 = uscita +12V; alimentazione pompa                            Interruttore inerziale (solo Fiat e Alfa Romeo)
     carburante e iniettori
                                                                 L’interruttore inerziale è un dispositivo di sicu-
 © Semantica, 1996
              Pompa carburante
                                                                 rezza inserito nel circuito di massa della
                                                                 pompa carburante allo scopo di arrestarne il
                                M                                funzionamento in caso di collisioni di una certa
                                             + 12 V batteria
                                                                 entità. Questo impedisce la continua fuoriusci-
    Interruttore
      inerziale
                    Iniettori        F 10A                       ta di carburante pressurizzato dalla tubazione
                                              Modulo di
                                               controllo
                                              elettronico
                                                                 di alimentazione eventualmente tranciata in
                    87          30
                                                                 seguito all’incidente e
                    86          85
                                                A12 (B6)         previene il rischio di
                                                                 incendio del veicolo. In
                   Relè pompa
                                                                 caso di interruzione
                                                                 accidentale, come ad
                                             + 12 V accensione
                                                                 esempio marciando su
                                                                                                                       © Semantica, 1996

Circuito pompa carburante - schema elettrico
                                                                 strade molto sconnesse,
                                                                 l’interruttore può essere
Il relè pompa è alimentato dalla batteria (+12V                  ripristinato dall’apposi-
sul terminale 30 attraverso un fusibile di linea                 to pulsante di riarmo.

8
CONTROLLI SUL CIRCUITO DEL CARBURANTE                    Controlli e Prove

                     ATTENZIONE: le operazioni qui di seguito descritte      1. Pressione di riempimento circuito.
                     devono essere effettuate adottando tutte le dovute      Accensione disinserita. Servendosi di fili con
                     precauzioni relative a fluidi infiammabili e circuiti
                                                                             capicorda adatti dotati di interruttore, ponticel-
                     pressurizzati.
                                                                             lare i terminali 30 e 87 del relè pompa e azio-
                                                                             nare l’interruttore per attivare la pompa del
                    Attrezzatura:                                            carburante. Il manometro deve indicare una
                    1. manometro con fondo scala 6-10 bar                    pressione di circa 3.0 bar.
                       collegato sulla tubazione di mandata
                       carburante                                            2. Controllo della valvola limitatrice della
                    2. pinze adatte o morsetti stringitubo                      pressione (della pompa).
                    3. fili elettrici con capicorda adatti, interruttore     Con la pompa del carburante in funzione strin-
                       e coccodrilli                                         gere con una pinza adatta il tubo di ritorno del
                    4. multimetro digitale preferibilmente con scala         carburante per ostruire il flusso verso il serba-
                       automatica                                            toio e osservare il manometro. La pressione
                    5. cronometro o orologio                                 deve aumentare fino al valore di circa 6 bar
                    6. recipiente graduato adatto                            (taratura della valvola limitatrice); in caso di
                    7. provette graduate                                     valore sensibilmente diverso verificare la ten-
                    8. pompetta a depressione manuale                        sione di alimentazione della pompa (12V) ed
                                                                             eventualmente sostituire la pompa.

                                                                             3. Controllo della portata della pompa.
                                                                             Collegare il tubo di ritorno al serbatoio dal
                                                                             condotto di alimentazione degli iniettori e al
                                                                             suo posto collegare un tubo sufficientemente
                                                                             lungo con l’altra estremità inserita in un reci-
                                                                             piente graduato vuoto. Attivare la pompa del
                                                                             carburante (ved. punto 1) e misurare la quan-
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                                                                             tità di benzina erogata. Questa deve essere di
                                                                             circa 1,5 litro al minuto (0.75 litri in 30 secon-
                                                                             di).

                    Collegamento del manometro

                                                                                                                            9
4. Controllo del regolatore di pressione.            se la pressione adesso viene mantenuta, attri-
Dopo le prove 2 e 3, in caso di pressione ina-       buire la caduta di pressione alla cattiva tenuta
deguata (inferiore a 2.8 bar o superiore a 3.2       della valvola anti-ritorno all’interno della
bar), effettuare un accurato controllo delle         pompa. In tal caso sostituire la pompa del car-
tubazioni di mandata/ritorno e del filtro e, se      burante e riprovare.
risultano in ordine, sospettare della taratura del
regolatore di pressione.                             c) Se la pressione alla prova “b” non viene
                                                     mantenuta, sospettare della tenuta degli iniet-
5. Pressione residua all’arresto della pompa.        tori; osservare se da uno o più ugelli polveriz-
Attivare per qualche secondo la pompa del            zatori fuoriesce del carburante; in questo caso
carburante, quindi disattivarla e controllare la     sostituire gli iniettori difettosi e riprovare.
pressione; questa deve diminuire molto lenta-
mente (meno di 0.5 bar in 2 minuti). In caso di
caduta repentina della pressione sospettare          Filtro del carburante
della tenuta del regolatore di pressione, della
valvola anti-ritorno all’interno della pompa o       Trattiene le eventuali impurità presenti nel car-
degli iniettori (gocciolamento). In questo caso      burante o nel serbatoio per evitare che possa-
operare come segue:                                  no contaminare e ostruire gli elettro-iniettori. E’
                                                     situato lungo la tubazione di mandata tra la
a) Stringere con una pinza adatta il tubo di         pompa e il corpo farfalla mono-iniettore. Una
ritorno del carburante subito dopo il regolatore     freccia stampigliata esternamente indica il
di pressione, attivare e subito dopo disattivare     verso di montaggio del filtro; questo deve cor-
la pompa e osservare il manometro. Se la pres-       rispondere con quello del flusso del carburan-
sione viene mantenuta, attribuire la caduta di       te. Il filtro deve essere sostituito periodicamente
pressione alla cattiva tenuta della valvola o        agli intervalli previsti dal costruttore.
della membrana del regolatore di pressione. In
questo caso sostituirlo e riprovare.
                                                      © Semantica, 1996

b) Se la pressione alla prova “a” non viene
mantenuta sospettare della valvola anti-ritorno
all’interno della pompa. Attivare la pompa e
stringere con un’altra pinza anche il tubo di
mandata a monte del manometro, quindi
disattivare la pompa. Osservare il manometro:
                                                     Filtro del carburante

10
Condotto ripartitore del carburante                    Gli iniettori vengono alimentati a 12V dal ter-
                                                       minale 87 del relè pompa e sono collegati a
Ha la funzione di alimentare e sostenere in            coppia ai terminali E4/ E6 (Alfa Romeo e Fiat)
sede gli iniettori nei collettori di aspirazione. E’   e C10/C11 (Opel) del modulo di controllo elet-
in metallo con fori di travaso e sedi di allog-        tronico che li comanda mediante impulsi inter-
giamento per gli iniettori. Sul condotto riparti-      mittenti di massa per periodi di tempo variabi-
tore sono collegati, il regolatore di pressione e      li da 2 a 10 millesimi di secondo. Questi perio-
gli iniettori.                                         di di tempo, denominati “tempi di iniezione”,
                                                       determinano la quantità di benzina fornita
                                                       complessivamente al motore ad ogni ciclo di
Elettro-iniettori                                      funzionamento e quindi il rapporto aria-benzi-
                                                       na della miscela. Il tempo di iniezione viene
Gli iniettori erogano benzina pressurizzata nel        calcolato in base ai parametri di funzionamen-
collettore a monte delle valvole di aspirazione        to del motore (pressione assoluta nel collettore
quando vengono comandati dall’unità di con-            di aspirazione, regime di rotazione, tempera-
trollo elettronico. Sono fissati sul condotto          tura aria e acqua, posizione della farfalla,
ripartitore del carburante e sul collettore di         segnale della sonda Lambda, etc.). Gli iniettori
aspirazione del motore. Un piccolo filtro non          vengono azionati a coppia ad ogni giro del
intercambiabile posto all’entrata del carburan-        motore; ad ogni iniezione viene fornito metà
te previene l’ingresso di impurità all’interno         del quantitativo di benzina previsto per il ciclo
dell’iniettore.                                        completo di due giri. Le iniezioni si susseguono
                                                       tra una coppia di iniettori e l’altra ad intervalli
                                                       di 180° di rotazione dell’albero motore.
                                                       L’erogazione della benzina in 2 tempi per ogni
                                                       ciclo di funzionamento migliora la omogeneità
                                                       della miscela e riduce le emissioni inquinanti
                                                       allo scarico.

Elettro-iniettore

                                                                                                      11
Controlli elettrici

                                                    1. Resistenza dell’avvolgimento degli iniettori.
                                                    Scollegare tutti i connettori degli iniettori e con
                                                    un multimetro (Ohm), misurare la resistenza tra
                                                    i terminali di ciascun iniettore (R = 12 Ohm);
                                                    controllare anche l’isolamento dalla massa (R =
                                                    infinito/circuito aperto) tra uno dei terminali e
                                                    la massa del motore. Se un iniettore non risulta
                                © Semantica, 1996
                                                    conforme ai valori prescritti sostituirlo.
Elettro-iniettore in sezione

1.   Filtro                                         2. Tensione di alimentazione.
2.   Molla di chiusura                              Inserire l’accensione e ponticellare a massa il
3.   Disco di battuta                               terminale 85 del relè pompa per attivare l’ali-
4.   Ago polverizzatore                             mentazione degli iniettori. Con un multimetro
5.   Connessione elettrica
                                                    (Volt) con la sonda nera collegata a massa
6.   Avvolgimento elettrico
7.   Nucleo magnetico                               misurare la tensione sui terminali dei connetto-
                                                    ri di cablaggio precedentemente scollegati da
                                                    tutti gli iniettori; la tensione deve essere di 12V
Caratteristiche                                     solo uno dei due terminali di ciascun connetto-
                                                    re. La mancanza di tensione su uno o più con-
Tensione di alimentazione:                          nettori indica una interruzione nel circuito di
12 V dal terminale 87 del relè pompa                alimentazione (dal terminale 87 del relè
                                                    pompa); la presenza di tensione su entrambi i
Resistenza dell’avvolgimento:                       terminali (con tutti gli iniettori scollegati) indica
12 Ohm tra i terminali                              un corto circuito sull’alimentazione o addirittu-
                                                    ra sull’unità di controllo elettronico. In ogni
Tempo di iniezione:                                 caso ispezionare attentamente ed eventualmen-
da 2 ms. a 10 ms. circa                             te riparare il cablaggio.

Comando:                                            3. Tensione di funzionamento.
negativo dai terminali E4/E6 (Alfa Romeo e          Scollegare il ponticello dal terminale 85 del
Fiat) o C10/C11 (Opel) del modulo di control-       relè pompa, ricollegare i connettori degli iniet-
lo elettronico                                      tori e avviare il motore. Con un multimetro

12
misurare la tensione tra i fili di ciascun inietto-       2. Erogazione benzina e forma del getto.
re; il valore deve essere di 0.250 - 0.300 Volt           Accensione disinserita; scollegare il connettore
(250 - 300 mV) con il motore caldo al minimo              principale dal modulo di controllo elettronico e
e deve aumentare con il regime del motore.                collegare i terminali di comando degli iniettori
                                                          (E4/E6 per Alfa Romeo e Fiat e C10/C11 per
                                                          Opel) a massa servendosi di fili con capicorda
                                                          adatti e coccodrilli. Porre sotto ciascun inietto-
                                                          re una provetta graduata di materiale e capa-
                                                          cità adeguata (250 cc); adottare le dovute pre-
                                                          cauzioni per evitare versamenti di benzina al
                                                          di fuori delle provette. Predisporre i fili di prova
                                                          con interruttore per il relè pompa. Predisporre
                                                          un cronometro o un orologio quindi mantenere
                                                          chiuso l’interruttore del dei fili di prova del relè
                                                          per 30 secondi esatti per attivare la pompa
                                                          carburante e alimentare gli iniettori. Misurare
Forma d’onda della tensione sull’iniettore e tempo di
iniezione al minimo (circa 2 ms a motore caldo) rileva-
                                                          la quantità di benzina accumulata all’interno di
ti mediante un oscilloscopio                              ciascuna provetta e verificare che sia uguale
                                                          per tutti gli iniettori. Durante la prova controlla-
                                                          re visivamente la forma del getto. In caso di
Controlli sul circuito del carburante.                    anomalie pulire gli iniettori utilizzando gli
                                                          attrezzi e il liquido adatto. Se l’anomalia persi-
1. Pressione di alimentazione e tenuta degli              ste (portata insufficiente o forma del getto
    iniettori.                                            incorretta) sostituire gli iniettori.
Rimuovere il condotto ripartitore completo di
iniettori, montare un manometro a monte del
condotto, ricollegare i tubi del carburante e col-
legare i fili di prova con interruttore tra i termi-
nali 30 e 87 del relè pompa. Chiudere l’inter-
ruttore per azionare la pompa e verificare che
la pressione del carburante sia corretta (3 bar)
e che non vi siano perdite o trafilamenti dagli
iniettori; alla fine riaprire l’interruttore per
disattivare la pompa.

                                                                                                          13
REGOLATORE DI PRESSIONE CARBURANTE                       1.   Entrata carburante dal condotto ripartitore
                                                         2.   Ritorno al serbatoio
                                                         3.   Coppella metallica
                                                         4.   Membrana elastica
                                                         5.   Molla tarata
                                                         6.   Collegamento con il collettore di aspirazione
                                                         7.   Valvola di tenuta

                                                         Il regolatore di pressione serve a far variare la
                                                         pressione del carburante erogato dagli inietto-
                                                         ri allo scopo di mantenere la pressione di inie-
                                                         zione costante rispetto alla pressione dell’aria
                                                         esistente nel collettore di aspirazione. Il regola-
Regolatore di pressione carburante e raccordo per il     tore di pressione agisce sul flusso di ritorno al
collegamento del manometro                               serbatoio ed è montato all’uscita del condotto
                                                         ripartitore del carburante. E’ composto da un
                                                         corpo metallico diviso in due camere da una
                                                         membrana elastica. la camera superiore con-
                                                         tiene una membrana caricata da una molla
                                                         tarata ed è collegata mediante un tubicino al
                                                         collettore di aspirazione del motore. La camera
                                                         inferiore contiene l’ugello di uscita e viene
                                                         riempita dalla benzina di ritorno verso il ser-
                                                         batoio. La membrana è sottoposta da una
                                                         parte alle forze antagoniste prodotte dalla
                                                         molla e dalla depressione del collettore di aspi-
                                                         razione; dall’altra alla spinta esercitata dalla
                                                         pressione della benzina. Al centro della mem-
                                                         brana c’è una coppella metallica con valvola di
                                                         tenuta che chiude l’ugello di ritorno al serba-
                                                         toio.
                                     © Semantica, 1996

Regolatore di pressione in sezione                       Quando la pompa è in funzione la pressione
                                                         della benzina aumenta fino a produrre sulla
                                                         membrana una spinta uguale e contraria a

14
quella esercitata dalla molla e dalla depressio-
ne. Questa spinta causa lo spostamento della
membrana e l’apertura dell’ugello di ritorno; la
pressione viene così regolata secondo il valore
di taratura della molla. Con il motore in moto,
la depressione presente nel collettore di aspira-
zione esercita sulla membrana una spinta con-
trastante l’azione della molla. Ciò facilita lo
spostamento della membrana e aumenta l’a-
pertura dell’ugello di ritorno; come conseguen-
za diminuisce la pressione della benzina nel
circuito. Rispetto al valore base (3 bar) la pres-
sione diminuisce esattamente dello stesso valo-
re della depressione nel collettore di aspirazio-
ne.

Esempio

Se la pressione base della benzina a motore
fermo è di 3 bar, con il motore al minimo
(depressione di 0.5 bar circa) essa si riduce a
2.5 bar; in decelerazione (depressione 0.9
bar) scende al valore di 2.1 bar e a pieno cari-
co (depressione 0 bar) essa risale a 3 bar.

Controlli

Vedere il paragrafo “controlli sul circuito del
carburante”

                                                     15
CIRCUITO DI CONTROLLO ELETTRONICO
(SEGNALI IN INGRESSO)
Il circuito di controllo elettronico è gestito dal   SENSORE DI GIRI MOTORE/P.M.S.
modulo di controllo elettronico che svolge le
seguenti funzioni:

•    iniezione elettronica di carburante
•    accensione elettronica programmata
•    controllo del regime di minimo
•    controllo delle emissioni inquinanti
•    controllo delle funzioni ausiliarie
•    autodiagnosi dei guasti elettrici

Per tutte queste funzioni il modulo di controllo
elettronico tiene conto di tutti i
segnali in ingresso:                                 Sensore di giri motore/P.M.S. sulla puleggia anteriore

• giri motore/PMS                                    Il sensore di giri/p.m.s. è un generatore di
• pressione assoluta nel collettore                  segnali di tipo induttivo (a riluttanza variabile)
• posizione farfalla                                 con avvolgimento e magnete permanente fissa-
• temperatura dell’aria aspirata                     to nella parte posteriore del motore. La puleg-
• temperatura del liquido di raffreddamento          gia è provvista di ruota dentata con 60 denti di
  motore                                             cui 2 mancanti come riferimento per i punti
• sonda Lambda                                       morti del motore. Il sensore di giri/P.M.S. gene-
• posizione valvola EGR (se montata)                 ra un segnale sinusoidale in corrente alternata.
• componenti ausiliari
                                                      © Semantica, 1996
                                                                                                  Modulo di
                                                      Ruota dentata                                controllo
                                                                      Sensore giri/P.M.S.         elettronico

                                                                                 A               B14 (A2)

                                                                                 B               A16 (B3)
                                                                                 C

                                                     Circuito sensore giri motore/P.M.S. - schema elettrico

                                                     NOTA: i dati entro parentesi sono riferiti alla Opel

16
Funzionamento                                          sostituire il sensore; se il valore è corretto con-
                                                       trollare ed eventualmente riparare il connettore
Quando l’albero motore gira, per effetto indut-        o il cablaggio di collegamento con il modulo di
tivo dato dalla variazione della distanza tra il       controllo elettronico.
nucleo e i denti della ruota fonica, il sensore
emette dei segnali in corrente alternata la cui        Isolamento dalla massa.
frequenza è proporzionale al numero di giri            Dopo aver controllato la resistenza dell’avvol-
del motore. Durante l’avvicinamento del dente          gimento misurare la resistenza tra uno dei ter-
il sensore produce una tensione positiva, in           minali sul connettore del modulo di controllo
fase di allineamento dente-sensore il segnale è        elettronico e la massa della vettura; si deve
nullo, durante l’allontanamento del dente il sen-      ottenere un valore di R = infinito/circuito aper-
sore produce una tensione negativa. Il modulo          to. In caso contrario controllare i connettori e il
di controllo elettronico è in grado di riconosce-      cablaggio e, se difettosi, ripararli. Se questi
re la velocità di rotazione (numero di giri) e la      risultano in ordine sostituire il sensore.
posizione (P.M.S.) dell’albero motore e deter-
mina l’anticipo di accensione.                         Tensione in uscita.
                                                       Predisporre il multimetro (Volt) per misurare la
                                                       tensione in corrente alternata. Collegare le
Controlli                                              sonde del multimetro ai terminali corrisponden-
                                                       ti sul connettore principale e azionare il moto-
Con l’accensione disinserita scollegare il con-        rino di avviamento; si dovrà leggere una ten-
nettore del modulo di controllo elettronico e          sione di circa 2 Volt. In caso di tensione insuf-
indentificare i terminali corrispondenti ai fili del   ficiente controllare l’alloggiamento del sensore;
sensore (vedere schema di collegamento).               se il sensore è ben fissato sostituirlo e ripetere
                                                       le prove.
Resistenza dell’avvolgimento.
Collegare le sonde del multimetro (Ohm) ai ter-        Riassumendo: Il sensore di giri e fase motore è
minali corrispondenti del connettore del modu-         da considerare efficiente quando soddisfa tutte
lo di controllo elettronico e misurare la resisten-    le prove: resistenza, isolamento dalla massa e
za; il valore corretto è di 500-600 Ohm a              tensione in uscita.
20°C. Se il valore non corrisponde misurare
nuovamente la resistenza dell’avvolgimento del         ATTENZIONE: un guasto al sensore di giri motore pro-
sensore sui terminali del connettore di cablag-        voca l’immediato arresto del motore; non è prevista nes-
                                                       suna modalità “di emergenza” con segnale sostitutivo da
gio. Se il valore rilevato è ancora incorretto
                                                       parte del modulo di controllo elettronico.

                                                                                                           17
depressione viene sempre rilevata sotto forma
                                                             di pressione. Il valore di pressione sarà massi-
                                                             mo (1 bar) con la farfalla completamente aper-
                                                             ta, e sarà minimo (0.05 bar) con la farfalla
                                                             completamente chiusa in decelerazione. Il sen-
                                                             sore al suo interno contiene una membrana
                                                             ceramica piezoresistiva la cui resistenza varia
                                                             in funzione della deformazione subita. Un lato
                                                             della membrana è sottoposto al vuoto assoluto
                                                             di riferimento (capsula sigillata); l’altro lato,
                                                             attraverso il tubicino, è comunicante con il col-
Segnale del sensore di giri/P.M.S. visualizzato median-
                                                             lettore di aspirazione.
te un oscilloscopio - notare il segnale di riferimento per
la posizione dell’albero motore
                                                             Il sensore di pressione assoluta ha 3 fili (A, B,
                                                             C) collegati con i terminali del
                                                             modulo di controllo elettronico:
SENSORE DELLA PRESSIONE ASSOLUTA

                                                             A. Negativo di riferimento, 0V - 0.1V,
                                                                terminale B2 (A11) del modulo di controllo
                                                             B. Segnale di pressione collettore,
                                                                4.8V - 0.025V, terminale A7 (A7)
                                                                del modulo di controllo
                                                             C. Alimentazione a tensione stabilizzata,
                                                                5V, terminale F8 (B8) del modulo
                                                                di controllo

Sensore della pressione assoluta                             NOTA: i dati entro parentesi sono riferiti alla Opel

Il sensore di pressione assoluta è collegato al
collettore di aspirazione mediante un tubicino               Funzionamento
ed ha la funzione di rilevare il valore della
depressione nel collettore durante il funziona-              Al variare dell’apertura della valvola a farfalla
mento del motore. Poiché il sensore fa riferi-               varia anche la depressione nel collettore di
mento al vuoto assoluto (pressione zero), la                 aspirazione. La variazione della depressione si

18
traduce in deformazione più o meno accentua-         mancanza di alimentazione o di guasto dello
ta della membrana piezoresistiva all’interno del     stesso modulo. Controllare sempre che il modu-
sensore. La deformazione sarà massima con la         lo di controllo elettronico sia correttamente ali-
farfalla completamente aperta (pressione atmo-       mentato (+12V e massa sui terminali previsti)
sferica) e sarà minima a farfalla chiusa in          prima di procedere alla sua eventuale sostitu-
decelerazione. Il segnale elettrico in uscita è      zione. In maniera analoga controllare anche il
proporzionale alla deformazione della mem-           negativo di riferimento sul terminale corrispon-
brana, cioè alla pressione assoluta nel colletto-    dente del modulo di controllo elettronico e sul
re.                                                  terminale A del sensore collegando a ciascuno
                                                     di questi la sonda nera del multimetro dopo
 © Semantica, 1996                                   aver collegando la sonda rossa sul terminale
                                       Modulo di
                                        controllo    positivo del modulo precedentemente identifi-
  Sensore pressione assoluta           elettronico
                                                     cato; in entrambi i casi il multimetro deve indi-
                    A                  B2 (A11)
                                                     care 5V.
       P            B                  A7 (A7)
                    C                  F8 (B8)
                                                     Segnale di pressione.
                                                     Ricollegare il connettore sul sensore di pressio-
                                                     ne e collegare la sonda nera del multimetro
Circuito del sensore di pressione assoluta -         (Volt) a massa e quella rossa al terminale B del
schema elettrico                                     connettore e/o al terminale corrispondente del
                                                     modulo di controllo elettronico (segnale di pres-
Controllo                                            sione). Scollegare il tubicino a depressione dal
                                                     collettore di aspirazione e collegarlo a una
Tensione di alimentazione.                           pompetta a depressione manuale. Leggere il
Scollegare il connettore di cablaggio, inserire      valore iniziale della tensione (circa 4.9 Volt a
l’accensione e con un multimetro (Volt) con la       pressione atmosferica) quindi azionare pro-
sonda nera collegata a massa rilevare la ten-        gressivamente la pompetta per mettere il sen-
sione sul terminale corrispondente del modulo        sore in depressione. La tensione deve diminui-
di controllo e/o sul terminale C del sensore; il     re progressivamente senza alcun punto di inter-
valore corretto è 5 Volt. La mancanza di ten-        ruzione o discontinuità fino a raggiungere il
sione sul connettore del sensore della pressione     valore di 0.025 Volt con un vuoto molto spinto
assoluta è indice di una interruzione nel circui-    (-1 bar). Se i valori non sono corretti sostituire
to; la mancanza di tensione sul terminale del        il sensore e riprovare.
modulo di controllo elettronico      è indice di

                                                                                                   19
SENSORE DI POSIZIONE FARFALLA                           5V, terminale F8 (D2) del modulo
                                                        di controllo
                                                     C. Segnale di posizione farfalla, 0.5V - 4.5V,
                                                        terminale F5 (A8) del modulo di controllo

                                                     NOTA: i dati entro parentesi sono riferiti alla Opel

                                                      © Semantica, 1996
                                                           Potenziometro farfalla             Modulo di
                                                                                               controllo
                                                                                              elettronico

                                                                        A                       F8 (B8)
                                                                        B                       F15 (D2)

                                                                        C                       F5 (A8)

Potenziometro della farfalla                         Circuito del sensore di posizione farfalla -
                                                     schema elettrico

Il sensore di posizione della farfalla è un
potenziometro calettato sull’alberino della far-
                                                     Funzionamento
falla la cui resistenza operativa varia in funzio-
ne dello spostamento (rotazione). Il potenzio-
                                                     Lo spostamento dell’acceleratore trascina l’al-
metro è alimentato con tensione stabilizzata a
                                                     berino della farfalla e fa ruotare il cursore sulla
5 Volt ai capi della sua pista resistiva; un cur-
                                                     pista resistiva del potenziometro; questa rota-
sore scorrevole sulla pista preleva una tensione
                                                     zione fa variare la tensione in uscita. La varia-
variabile da 0.5 a 4.5V secondo la posizione
                                                     zione della tensione in uscita è proporzionale
raggiunta.
                                                     all’apertura della farfalla. Secondo la posizio-
                                                     ne raggiunta dalla farfalla (minimo, carichi
Il potenziometro ha 3 fili (A, B, C) collegati ai
                                                     parziali, pieno carico) e la modalità dello spo-
terminali del modulo di controllo elettronico
                                                     stamento (progressivo o repentino) il modulo di
                                                     controllo elettronico apporta delle correzioni
A. Negativo di riferimento, 0V - 0.1V,
                                                     al tempo di iniezione base.
   terminale F15 (B8) del modulo di controllo
B. Alimentazione a tensione stabilizzata,

20
Controllo                                           posizione farfalla). Accelerare gradualmente
                                                    fino a raggiungere la massima apertura della
Tensione di alimentazione.                          farfalla seguendo la lettura sul multimetro; il
Scollegare il connettore di cablaggio del poten-    segnale non deve mai presentare punti di
ziometro, inserire l’accensione e con un multi-     discontinuità o interruzione e deve aumentare
metro (Volt) con la sonda nera collegata a          dal valore iniziale di 0.5-0.6 V fino al valore di
massa rilevare la tensione sul terminale A del      4.4 - 4.6 V. In caso di mancanza di segnale
potenziometro e/o sul terminale corrisponden-       controllare che il circuito non sia interrotto ed
te del modulo di controllo; il valore corretto      eventualmente sostituire il potenziometro.
deve essere di 5 Volt in entrambi i casi. La man-
canza di tensione sul connettore del potenzio-
                                                    SENSORE DI TEMPERATURA MOTORE
metro è indice di una interruzione nel circuito;
la mancanza di tensione sul terminale del
modulo di controllo elettronico è indice di man-
canza di alimentazione o di guasto nello stesso
modulo. Controllare sempre che il modulo di
controllo elettronico sia correttamente alimenta-
to (+12V e massa sui terminali previsti) prima
di procedere alla sua eventuale sostituzione. In
maniera analoga controllare anche il negativo
di riferimento terminale B del sensore e/o sul
terminale corrispondente del modulo di control-
lo collegando a ciascuno di questi la sonda
                                                    Sensore di temperatura motore
nera del multimetro dopo aver collegando la
sonda rossa sul terminale precedentemente
identificato; in entrambi i casi il multimetro      Il sensore di temperatura del liquido di raffred-
deve indicare 5V.                                   damento motore è un termistore, cioè un ele-
                                                    mento semiconduttore la cui resistenza varia
Escursione del potenziometro.                       con la temperatura. E’ alloggiato nella testata
Ricollegare il connettore sul potenziometro e       in un punto lambito dal liquido di raffredda-
collegare la sonda nera del multimetro (Volt) a     mento del motore e trasmette alla unità di con-
massa e quella rossa al terminale C del con-        trollo elettronico una tensione variabile con la
nettore e/o al terminale corrispondente del         temperatura. Il termistore utilizzato è di tipo
modulo di controllo elettronico (segnale di         NTC, a coefficiente di temperatura negativo. La

                                                                                                  21
resistenza interna e la tensione nel circuito           Controllo
sono inversamente proporzionale alla tempera-
tura.                                                   Tensione di alimentazione.
                                                        Scollegare il connettore di cablaggio del senso-
Il sensore di temperatura ha 2 terminali colle-         re, inserire l’accensione e con un multimetro
gati al modulo di controllo elettronico :               (Volt) con la sonda nera collegata a massa
                                                        individuare la tensione di alimentazione 5V e il
A. Negativo di riferimento, 0V-0.1V,                    negativo di riferimento sui due terminali del
   terminale B2 (A11)                                   connettore. In caso di mancanza di tensione
B. Alimentazione a tensione stabilizzata,               effettuare gli stessi controlli sui terminali corri-
   5V a connettore scollegato, terminale                spondenti del modulo di controllo elettronico .
   B3 (B12)                                             Se i valori rilevati sul connettore principale del
                                                        modulo sono corretti, controllare accuratamen-
NOTA: i dati entro parentesi sono riferiti alla Opel    te il cablaggio (continuità) tra il connettore
                                                        principale e il connettore del sensore. Se i valo-
                                                        ri sono incorretti effettuare dei controlli accura-
                                          Modulo di
         Sensore temperatura motore        controllo    ti sul modulo di controllo elettronico (terminali
                                          elettronico
                 T                                      di alimentazione e massa) prima di procedere
                            A                B3 (A11)
                                                        alla sua sostituzione.
                            B                B2 (B12)

                                                        Segnale di temperatura.
 © Semantica, 1996
                                                        Ricollegare il connettore sul sensore; collegare
                                                        la sonda rossa del multimetro ai terminali sul
Circuito del sensore di temperatura motore -            sensore o ai corrispondenti terminali del modu-
schema elettrico                                        lo di controllo elettronico. Rilevare la tensione:
                                                        il valore deve variare in funzione della tempe-
Funzionamento                                           ratura del liquido di raffreddamento.

Al variare della temperatura del liquido di raf-        Avviare il motore possibilmente a freddo
freddamento varia anche la resistenza interna           (20°C) e osservare le variazioni di tensione.
del sensore; la tensione di alimentazione sul           Rispetto al valore iniziale (circa 3 Volt a 20°C)
terminale corrispondente del modulo di control-         la tensione dovrà diminuire gradualmente man
lo diminuisce all’aumentare della temperatura           mano che la temperatura aumenta fino a rag-
del sensore.                                            giungere il valore di circa 0.6 Volt a motore

22
caldo (termostato completamente aperto o elet-
troventola in funzione). E’ molto importante che
durante la lettura non si riscontrino punti di
discontinuità o di interruzione. La tensione deve
variare con continuità senza sbalzi improvvisi o
arresti su valori intermedi; queste irregolarità
sono indice di un malfunzionamento del senso-
re che in tal caso deve essere sostituito.

Variazione della resistenza del sensore in fun-
zione della temperatura.                            Sensore di temperatura aria aspirata

Da misurare direttamente sui terminali del sen-
sore (connettore scollegato) servendosi di un                                                Modulo di
                                                            Sensore temperatura aria             controllo
multimetro (Ohm).                                                                            elettronico
                                                                   T
                                                                              A                   F15 (D3)

                                                                              B                   B4 (A11)
 Temperatura (°C)              Resistenza (Ohm)
 - 20                          12.000 - 20.000
                                                     © Semantica, 1996
 - 10                           8.000 - 10.000
   0                              7.000 - 5.000
 + 20                             2.250 - 2.750     Circuito del sensore di temperatura aria -
 + 40                             1.000 - 1.500     schema elettrico
 + 60                                 500 - 700
 + 80                                 290 - 360
 + 100                                180 - 220

SENSORE DI TEMPERATURA ARIA ASPIRATA

Per questo sensore fare riferimento alla descri-
zione del sensore di temperatura motore tenen-
do conto della diversa escursione di temperatu-
ra e del differente collegamento elettrico.

                                                                                                             23
SONDA LAMBDA (SENSORE OSSIGENO)                     La sonda Lambda utilizzata su questo impianto
                                                    può essere del tipo riscaldato a 4 fili (Alfa
                                                    Romeo), del tipo non riscaldato a 2 fili (Fiat) e
                                                    del tipo non riscaldato a 1 filo (Opel). Il segna-
                                                    le Lambda in uscita dalla sonda è identico per
                                                    i tre diversi impianti (vedere schemi).

                                                    Funzionamento

                                                    A motore in moto, quando il sensore ossigeno
                                                    raggiunge la temperatura di esercizio (oltre
                                                    300¡C) il modulo di controllo elettronico rice-
Sonda Lambda nel colletore di scarico               ve il segnale Lambda e reagisce modificando il
                                                    tempo di iniezione e quindi il rapporto aria-
La sonda Lambda (sensore ossigeno) è posizio-       benzina della miscela. Il sistema tende a man-
nata nel collettore di scarico e serve a rilevare   tenere il rapporto aria-benzina prossimo al
il contenuto di ossigeno nei gas di scarico; que-   valore ideale di 14.7:1; questo infatti migliora
sto varia da 0 - 0.5% a 4 - 5% secondo il rap-      l'efficienza del catalizzatore e permette di
porto aria-benzina della miscela immessa nei        ridurre le emissioni inquinanti (CO, CO2,
cilindri e l'efficienza della combustione. La       NOx) anche del 90%. Per poter raggiungere la
sonda Lambda trasmette al modulo di controllo       temperatura di esercizio nel più breve tempo
elettronico un segnale in corrente continua con     possibile la sonda Lambda è alloggiata nel col-
tensione variabile da 0.1 a 0.8 Volt secondo la     lettore di scarico in un punto molto vicino alla
percentuale di ossigeno rilevata allo scarico.      testata. La sonda Lambda raggiunge la massi-
Una percentuale di ossigeno elevata (4 - 5%) è      ma efficienza, fornendo una risposta molto
indice di miscela povera; il segnale emesso         veloce alle variazioni del contenuto di ossige-
dalla sonda Lambda in questo caso è basso (0        no, quando la sua temperatura è di circa 500
- 0.1) Volt. Una percentuale di ossigeno bassa      - 600 °C e resiste a temperature fino a 900 -
(0 - 0.5%) è indice di miscela ricca; il segnale    950 °C.
emesso dalla sonda Lambda in questo caso è
alto (0.7 - 0.8) Volt. Una miscela con rapporto
stechiometrico corretto (14.7:1) darˆ luogo ad
un segnale Lambda di circa 0.5 Volt.

24
Controllo

                                                            La sonda Lambda montata sui motori Opel e
                                                            FIAT non necessita di resistore di preriscalda-
                                                            mento poiché essendo posizionata nel colletto-
                                                            re di scarico in prossimità della testata rag-
                                                            giunge in breve tempo la corretta temperatura
                                      © Semantica, 1996
                                                            di esercizio; quella montata sul motore Alfa
Sonda Lambda - sensore ossigeno                             Romeo è del tipo riscaldato. Il negativo di rife-
                                                            rimento è dato dalla massa del motore.
1.   Elettrodo positivo
2.   Elettrodo negativo
3.   Cupola di protezione                                   Procedura operativa
4.   Corpo del sensore (massa)                              Utilizzare un multimetro digitale di precisione,
5.   Elemento in ceramica                                   degli adattatori per i terminali e delle sonde ad
6.   Cilindro di protezione esterno                         ago. Eseguire le prove a motore caldo per con-
7.   Molla di contatto
                                                            trollare l’escursione del sensore.
8.   Isolante
9.   Terminale elettrico
                                                            1. Predisporre il multimetro in Volt e collegare
                                                               la sonda nera (negativo) a massa.
                                         + 12 V
                                                            3. Collegare la sonda rossa del multimetro
                                          Relè principale
                                                               (Volt) al connettore di cablaggio della sonda
         Sonda Lambda
                                           Modulo di           Lambda e rilevare il valore della tensione.
                                            controllo
                        C                  elettronico      4. Avviare il motore e mantenerlo a 3000
                  R     D
                                                               giri/min. per 30 secondi circa quindi
                        A                    E9
                                                               lasciarlo girare al minimo; il segnale
                        B                    F9 (B11)
                                                               Lambda deve variare in base al rapporto
 © Semantica, 1996                                             aria-benzina della miscela; in condizioni
                                                               normali oscilla tra 0.1 Volt e 0.8.
Circuito della sonda Lambda - schema elettrico              5. Accelerare bruscamente (arricchimento di
                                                               accelerazione): la tensione deve aumentare
NOTA: La resistenza R di riscaldamento è presente solo         fino a 0.9 Volt e subito dopo, deve
nella sonda montata sui motori Alfa Romeo; i motori Fiat       diminuire fino a 0.1 Volt.
sono equipaggiati con sonda non riscaldata a 2 fili
                                                            6. Mantenere il motore a un regime costante di
(negativo di riferimento e segnale Lambda); i motori
Opel dispongono di sonda non riscaldata con 1 solo filo.
                                                               3000 giri/min. circa: la tensione deve

                                                                                                         25
oscillare tra 0.1 Volt e 0.8 Volt con una
     frequenza raddoppiata rispetto al
     funzionamento al minimo.                                            900

                                                         Tensione - mV
Anomalie di funzionamento
                                                                         500
Una sonda Lambda difettosa presenta una
delle seguenti anomalie di funzionamento:

A. le oscillazioni sono molto lente (oltre 2                             100
   secondi)
B. la tensione si sofferma per tempi lunghi (5 o                                          0,95    1    1,05     Fattore   λ
   più secondi) su un determinato valore                 λ=1                   miscela aria benzina = 14,7:1
                                                                                                          © Semantica, 1996
C. la tensione si blocca su un determinato
                                                        Segnale Lambda in funzione del rapporto aria benzina
   valore e non oscilla
D. la tensione si blocca a 0-0.1 Volt anche
   quando si accelera

Segnale Lambda visualizzato mediante un oscilloscopio

26
TARATURA ANTICIPO                                   SENSORE VELOCITA’ VEICOLO

                                                    Il segnale di velocità viene prelevato dal tra-
                                                    sduttore di velocità del tachimetro-contachilo-
                                                    metri nel quadro strumenti. Questo segnale
                                                    viene utilizzato dal modulo di controllo elettro-
                                                    nico per migliorare la omogeneità di funziona-
                                                    mento del motore nella marcia a bassa velocità
                                                    e a basso regime. Il sensore di velocità ha tre
                                                    terminali (1, 2, 3) collegati nel modo seguente:

                                                    1. Massa
                                                    2. + 12 V accensione
Connettore di adattamento del numero di ottani
carburante (solo Opel)                              3. Segnale velocità (onda quadra) -
                                                       Alfa Romeo e FIAT, terminale F10
                                                       Opel, terminale B2
Per ottimizzare il funzionamento del motore in
base alle benzine disponibili nei vari mercati il
sistema GM M.P.I.è dotato di un connettore di       COLLEGAMENTO CLIMATIZZAZIONE
adattamento sul quale è indicato il numero di
ottani (95 o 91) al quale è tarato il sistema.      Il modulo di controllo elettronico GM M.P.I.
Scollegando il connettore e invertendolo nella      comanda l’inserimento del compressore del
sua sede viene riprogrammato l’anticipo di          sistema di climatizzazione in base ai seguenti
accensione in funzione del tipo di carburante       segnali in entrata (A, B) e in uscita (C) dal
utilizzato.                                         modulo di controllo elettronico

Il connettore di adattamento del numero di otta-    A. Interruttore inserimento A.C. e pressostato -
ni ha 3 terminali (A, B, C) collegati al modulo        Alfa Romeo e FIAT, terminale A8
di controllo elettronico :                             Opel, terminale D5
                                                    B. Sensore rotazione compressore A.C. -
A. Al terminale D11                                    Opel, terminale D6
B. Al terminale D2 (massa)                          C. Comando relè compressore A.C. -
C. Vuoto                                               Alfa Romeo e FIAT, terminale A15
                                                       Opel, terminale A10

                                                                                                 27
VALVOLA E.G.R.                                            sul collettore di aspirazione e trasferisce verso
                                                          il collettore di aspirazione i gas provenienti da
                                                          un apposito condotto collegato con lo scarico

                                                          Funzionamento

                                                          La valvola EGR è azionata elettricamente
                                                          mediante una elettrovalvola a solenoide
                                                          comandata a tensione variabile dal modulo di
                                                          controllo elettronico. Il campo magnetico gene-
                                                          rato dal passaggio della corrente di comando
                                                          nell’avvolgimento interno della valvola fa solle-
                                                          vare la valvola a fungo e permette il passaggio
                                                          dei gas dallo scarico al collettore di aspirazio-
                                                          ne. L’apertura della valvola è controllata da un
                                                          potenziometro a cursore che trasmette al
                                                          modulo di controllo un segnale variabile con la
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                                                          posizione (alzata) della valvola. Il modulo di
Valvola EGR - sezione                                     controllo varia la tensione di alimentazione
A. Gas di scarico provenienti dal collettore di scarico   della valvola per variarne l’apertura in base al
B. Gas di scarico verso il collettore di aspirazione      segnale del potenziometro EGR e alle condi-
                                                          zioni di funzionamento del motore.

La valvola EGR (Exhaust Gas Recirculation -                                                     + 12 V
                                                                                                Relè principale
ricircolo dei gas di scarico ) serve a immettere
un quantitativo limitato di gas di scarico nel                    Valvola EGR
                                                                                                    Modulo di
                                                                                                     controllo

collettore di aspirazione allo scopo di ridurre le                              E                   elettronico

                                                                                A                      F1
emissioni di NOx (ossidi di azoto) allo scarico.                                B                      B2
Poiché i gas di scarico sono inerti e non pren-                                 D                      F8

dono parte alla combustione, la loro presenza                                   C                      F2

nei cilindri riduce il picco di pressione durante
la combustione e limita la formazione di questi            © Semantica, 1996

composti inquinanti. La valvola EGR è fissata             Circuito della valvola EGR - schema elettrico

28
Controllo                                           In caso di valori errati al punto 4 e 5 (mancan-
                                                    za di tensione di comando della valvola), con-
Facendo riferimento allo schema elettrico della     trollare il circuito di collegamento con il relè
valvola EGR effettuare i seguenti controlli         principale e l’alimentazione del modulo di
                                                    controllo elettronico; eventualmente sostituire il
1. Continuità dell’avvolgimento della valvola a     modulo e riprovare.
   solenoide, tra i terminali E e A della valvola
   con connettore scollegato                        In caso di valori errati al punto 6 (mancanza di
2. Isolamento dalla massa dell’avvolgimento         segnale in uscita dal potenziometro), dopo
   della valvola a solenoide, tra il terminale E    verifica positiva al punto 4 e 5, sostituire la val-
   oppure A e la massa del motore                   vola EGR e riprovare
3. Tensione di alimentazione del
   potenziometro, 5V tra i terminali B e D
   del connettore EGR (accensione inserita)
4. Tensione di alimentazione della valvola a
   solenoide sul terminale E del connettore EGR
   (accensione inserita)
5. Segnale di comando dal modulo di
   controllo (tensione variabile) sul connettore
   A, a motore in moto e in accelerazione
6. Tensione in uscita dal potenziometro, tra il
   terminale C del connettore EGR e la massa;
   questa tensione deve variare quando si
   accelera

In caso di valori errati al punto 1 e 2 (avvolgi-
mento interrotto o corto circuito a massa) sosti-
tuire la valvola EGR e riprovare.

In caso di valori errati al punto 3 (mancanza di
alimentazione al potenziometro), controllare il
circuito di collegamento e l’alimentazione del
modulo di controllo elettronico; eventualmente
sostituire il modulo e riprovare.

                                                                                                    29
CIRCUITO DI CONTROLLO ELETTRONICO
(SEGNALI IN USCITA)
Circuito di controllo                               VALVOLA DI REGOLAZIONE DEL MINIMO
                                                    (MOTORINO PASSO-PASSO)
Il modulo di controllo elettronico analizza tutti
i segnali in ingresso provenienti dai sensori e
attua il programma di funzionamento contenu-
to nelle sua memoria fissa fornendo dei segna-
li in uscita per il comando degli attuatori.

I segnali in uscita sono:

•    comando relè pompa carburante
•    comando iniezione carburante
•    comando modulo di potenza dell’accensione
•    regolazione del regime di minimo
•    spia diagnosi motore                           Motorino passo-passo montato sul corpo farfalla

•    segnale autodiagnosi

                                                    Il motorino passo-passo è comandato dal
COMANDO RELE’ POMPA CARBURANTE                      modulo di controllo elettronico e serve a man-
                                                    tenere il regime di minimo entro i valori pre-
Consultare la sezione riguardante il circuito del   scritti secondo le condizioni di funzionamento
carburante.                                         del motore (minimo accelerato a freddo, mini-
                                                    mo a caldo, aria supplementare per il climatiz-
                                                    zatore e i carichi motore, etc.). La valvola di
COMANDO INIEZIONE CARBURANTE                        regolazione comprende un motorino passo-
                                                    passo, un micro-meccanismo con vite senza
Consultare la sezione riguardante il circuito del   fine e cremagliera e un otturatore conico che
carburante.                                         funge da valvola di passaggio aria. La rotazio-
                                                    ne del motorino fa avanzare o ritrarre l’ottura-
                                                    tore conico per variare l’apertura del condotto
                                                    by-pass aria.

30
Caratteristiche                                         prescritti in funzione della temperatura del
                                                        motore (minimo accelerato a freddo). A moto-
Il motorino passo-passo comprende un rotore e           re caldo l’apertura della valvola viene regolata
due avvolgimenti. La tensione di alimentazione          in modo da mantenere il motore al regime di
degli avvolgimenti viene fornita dal modulo di          minimo previsto (minimo elettronico). In decele-
controllo elettronico.                                  razione la chiusura della valvola viene ritarda-
                                                        ta allo scopo di ridurre le emissioni di idrocar-
Tensione di funzionamento:                              buri incombusti allo scarico. In caso di inseri-
12 Volt a polarità commutata                            mento di carichi supplementari (luci, lunotto ter-
                                                        mico, condizionatore, etc.) il motorino di rego-
Resistenza degli avvolgimenti:                          lazione mantiene costante il regime di minimo.
50-60 Ohm tra i terminali A-B e C-D
                                                        Il modulo di controllo elettronico comanda il
                                                        motorino passo-passo invertendo velocemente
                                          Modulo di     la polarità ai capi di ciascun avvolgimento.
           Motorino passo-passo            controllo
                                          elettronico

                        A                  A3 (C9)
                        B                  A4 (C8)
                                                        Controllo
                        C                  A2 (C5)
                        D                  A1 (C6)

                                                        Scollegare il connettore di cablaggio del moto-
  © Semantica, 1996                                     rino passo-passo e con un multimetro (Ohm),
                                                        controllare la resistenza degli avvolgimenti sui
Circuito del motorino passo-passo - schema elettrico    terminali A-B e sui terminali C-D. Il valore
                                                        deve essere di 50 - 60 Ohm per entrambi.
NOTA: i dati entro parentesi sono riferiti alla Opel
                                                        Controllare anche l’isolamento dalla massa dei
                                                        due avvolgimenti (Ohm = infinito/circuito aper-
Funzionamento                                           to). In caso di esito negativo (interruzione o
                                                        corto circuito) sostituire il motorino.
All’avviamento del motore il motorino passo-
passo comandato dal modulo di controllo elet-           Controllare la continuità tra ciascun terminale
tronico apre il condotto di by-pass aria e faci-        del connettore di cablaggio del motorino (scol-
lita l’avviamento sia a freddo che a caldo; l’a-        legato) e i terminali corrispondenti del connet-
pertura della valvola viene quindi ridotta per          tore (scollegato) del modulo di controllo elettro-
mantenere il regime del minimo entro i valori           nico (vedere schema elettrico). In caso di esito

                                                                                                      31
negativo controllare accuratamente i connettori      Le bobine di alta tensione e il modulo di poten-
e i fili di collegamento.                            za sono alimentate a 12 V dall’interruttore di
                                                     accensione (Opel) o dal relè principale (Alfa
Controllare la tensione (circa 11V - 12V) con        Romeo e FIAT). Le bobine di accensione sono
l’accensione inserita sui terminali A-B e C-D uti-   comandate dal modulo di potenza incorporato
lizzando un multimetro (Volt).                       nel complessivo che a sua volta è comandato
In caso contrario sospettare del corretto funzio-    dal modulo di controllo elettronico.
namento del modulo di controllo elettronico.
La bobina di alta tensione e il modulo di poten-
za sono alimentati a 12 Volt dall’interruttore di    Funzionamento
accensione. La bobina di accensione viene
comandata dal modulo di potenza; questo a            Il modulo di controllo elettronico elabora i
sua volta è comandato dal modulo di controllo        segnali provenienti dal sensore induttivo di
elettronico.                                         giri/PMS e determina l’anticipo di accensione.
                                                     Il comando per il modulo di potenza avviene
                                                     attraverso i terminali E14/F14 (Alfa Romeo e
                                                     FIAT) oppure C3/D10 (Opel) del modulo di
                                                     controllo elettronico.
MODULO DI POTENZA ACCENSIONE E
BOBINE DI ALTA TENSIONE
                                                     Controllo

                                                     1. Resistenza avvolgimenti secondari:
                                                        5,5 - 6,5 kOhm tra le uscite alta tensione
                                                     2. Tensione di alimentazione:
                                                        +12V accensione sul terminale 1 del
                                                        connettore di alimentazione
                                                     3. Collegamento a massa:
                                                        sul terminale 2 del connettore di alimentazione
                                                     4. Comando accensione:
                                                        positivo + 4,5 V commutato elettronicamente
                                                        sui terminali 3 e 4 del connettore di alimentazione
Complessivo bobine di alta tensione con modulo di
potenza accensione

32
T   1-4
                                                                  P   1-4
 COMANDO                 4
  CILINDRI 1 - 4
                                                                  S   1-4

                                 MODULO
                                    DI
                                 POTENZA                                GRUPPO
                                                                        BOBINE
                                       T   2-3                    P   2-3                     1
  COMANDO                3                                                                         + 12 V accensione
   CILINDRI 2 - 3                                                                                    o relè principale
                                                                  S   2-3

                                                     2

                                                              1        2         3      4

                                                                                                   © Semantica, 1996

Circuito del complessivo bobine di alta tensione con modulo di potenza incorporato - schema elettrico

NOTA: il segnale di comando delle bobine 1-4 e 2-3
proviene dai terminali F14/E14 (Alfa Romeo e FIAT) e
C3/D10 (Opel); questo segnale ha una tensione di 4,5 V
ed é rilevabile soltanto con un oscilloscopio.

Sulle Alfa Romeo, trattandosi di un motore boxer, la
distribuzione dell’alta tensione avviene sui cilindri 1-2 e
3-4 anzichè 1-4 e 2-3.

                                                                      Segnali di comando modulo di potenza accensione
                                                                      (onda quadra) rilevati con un oscilloscopio

                                                                                                                    33
VALVOLA DI SPURGO VAPORI BENZINA                             Spia diagnosi motore

                                         + 12 V              La spia diagnosi motore nel quadro strumenti
                                         Relè principale
                                                             serve a segnalare eventuali anomalie nel siste-
                                           Modulo di
                                                             ma di iniezione-accensione GM M.P.I.. La spia
      Valvola spurgo vapori                 controllo        si accende normalmente ogni qualvolta si inse-
                                           eletronico

                       A
                                                             risce l’accensione e si spegne quando si avvia
                                             A13
                                                             il motore. Il mancato spegnimento o l’accensio-
                       B
                                                             ne della spia con il motore in moto indica la
                                                             presenza di un guasto nel sistema. Il guasto
  © Semantica, 1996                                          può essere rilevato mediante uno strumento
                                                             diagnostico dedicato oppure mediante i lam-
Circuito della valvola di spurgo vapori - schema elettrico
                                                             peggi codificati della spia (vedere autodiagno-
                                                             si).

Ricircolo dei vapori di benzina                              La spia diagnosi motore viene comandata dal
                                                             modulo di controllo elettronico attraverso il ter-
I vapori di benzina che si producono nel ser-                minale B10 (Alfa Romeo e FIAT) o C1 (Opel)
batoio vengono accumulati all’interno di un fil-             secondo il tipo di impianto.
tro a carboni attivi e immessi nel collettore di
aspirazione attraverso un tubicino a depressio-
ne collegato al corpo farfalla mono-iniettore. I
vapori vengono aspirati per effetto della
depressione dinamica che si genera nel collet-
tore di aspirazione ai carichi parziali. Il flusso
dei vapori è controllato dal modulo di control-
lo elettronico attraverso una elettrovalvola di
passaggio dei vapori di benzina tra il filtro a
carboni attivi e il collettore di aspirazione (Alfa
Romeo e Fiat). Sulle vetture Opel il passaggio
dei vapori avviene tramite valvola a comando
pneumatico anzichè elettrico.

34
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