EVD mini Controllo del surriscaldamento per valvola di espansione elettronica unipolare - CAREL
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EVD mini Controllo del surriscaldamento per valvola di espansione elettronica unipolare Manuale d’uso NO POWER & SIGNAL CABLES TOGETHER READ CAREFULLY IN THE TEXT!
ITA AVVERTENZE SMALTIMENTO: INFORMAZIONI AGLI UTENTI CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel campo HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica di prodotto, su procedure e processi di qualità rigorosi con test in-circuit e funzionali sul 100% della sua produzione, sulle più innovative tecnologie di produzione disponibili nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non garantiscono tuttavia che tutti gli aspetti del prodotto e del software incluso nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo Fig. 1 Fig.2 1 2 il prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte. Il cliente (costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume ogni responsabilità e rischio in relazione alla configurazione del Leggere e conservare. prodotto per il raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione Con riferimento alla Direttiva 2012/19/UE del Parlamento Europeo e del e/o equipaggiamento finale specifico. Consiglio del 4 luglio 2012 e alle relative normative nazionali di attuazione, CAREL in questo caso, previ accordi specifici, può intervenire come consulente informiamo che: per la buona riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in 1. i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) non vanno nessun caso può essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento dell’ smaltititi come rifiuti urbani ma devono essere raccolti separatamente per equipaggiamento/impianto finale. consentirne il successivo avvio al riciclaggio, trattamento o smaltimento, come previsto dalla normativa; Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato 2. l’utente è tenuto a conferire l’Apparecchiatura Elettrica ed Elettronica nella documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche (AEE) a fine vita, integra dei componenti essenziali, ai centri di raccolta anteriormente all’acquisto, dal sito internet www.carel.com. Ogni prodotto RAEE individuati dalle autorità locali. La direttiva prevede anche la CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita di una fase possibilità di riconsegnare al distributore o rivenditore l’apparecchiatura a di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning affinché fine vita in caso di acquisto di una nuova di tipo equivalente in ragione di possa funzionare al meglio per l’applicazione specifica. La mancanza di tale uno a uno oppure uno a zero per le apparecchiature aventi lato maggiore fase di studio, come indicata nel manuale, può generare malfunzionamenti inferiore a 25 cm; nei prodotti finali di cui CAREL non potrà essere ritenuta responsabile. 3. questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso Soltanto personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza improprio o uno smaltimento non corretto potrebbero avere effetti tecnica sul prodotto. Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità negativi sulla salute umana e sull’ambiente; descritte nella documentazione relativa al prodotto stesso. 4. il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato in figura 1) qualora fosse riportato sul prodotto o sulla confezione, indica che Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti l’apparecchiatura a fine vita deve essere oggetto di raccolta separata; nel manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto 5. se l’AEE a fine vita contiene una batteria (figura 2), è necessario di CAREL: rimuoverla seguendo le istruzioni riportate nel manuale d’uso prima • evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i di procedere con lo smaltimento. Le pile esauste vanno conferite agli tipi di liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che idonei centri di raccolta differenziata previste dalla normativa locale; possono danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato 6. in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità previste sanzioni dalle vigenti normative locali in materia di rifiuti. specificati nel manuale; • non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature Garanzia sui materiali: 2 anni (dalla data di produzione, escluse le parti di troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, consumo). danneggiarli e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di Omologazioni: la qualità e la sicurezza dei prodotti CAREL INDUSTRIES sono temperatura ed umidità specificati nel manuale; garantite dal sistema di progettazione e produzione certificato ISO 9001. • non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale; • non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i meccanismi potrebbero subire danni irreparabili; • non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il dispositivo; • non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel manuale tecnico. ATTENZIONE: separare quanto più possibile i cavi delle sonde e degli ingressi Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede digitali dai cavi dei carichi induttivi e di potenza per evitare possibili disturbi seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio elettromagnetici. del portfolio prodotti CAREL. Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei quadri elettrici) CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il cavi di potenza e cavi di segnale diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza previo preavviso. I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo NO POWER di preavviso. & SIGNAL CABLES La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle TOGETHER condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o READ CAREFULLY IN THE TEXT! da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/ affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di utilizzo del prodotto, anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilità di danni. 3 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA Indice 1. INTRODUZIONE 7 9. ALLARMI 30 1.1 Modelli .............................................................................................................................7 9.1 Tipi di allarmi..................................................................................................................30 1.2 Funzioni e caratteristiche principali..................................................................................7 9.2 Allarmi sonda..................................................................................................................30 1.3 Accessori............................................................................................................................7 9.3 Allarmi di regolazione.....................................................................................................30 9.4 Procedura di chiusura di emergenza valvola..................................................................30 2. INSTALLAZIONE 8 9.5 Allarme di rete.................................................................................................................31 2.1 Dimensioni e montaggio-mm (in)...................................................................................8 9.6 Tabella allarmi................................................................................................................31 2.2 Descrizione dei morsetti...................................................................................................9 2.3 Schema di collegamento – controllo di surriscaldamento............................................10 10. RISOLUZIONE DEI PROBLEMI (TROUBLESHOOTING) 32 2.4 Installazione....................................................................................................................10 11. CARATTERISTICHE TECNICHE 34 2.5 Copia parametri con chiave di programmazione...........................................................11 3. INTERFACCIA UTENTE 12 3.1 Tastiera............................................................................................................................12 3.2 Display e visualizzazione.................................................................................................12 3.3 Modo programmazione..................................................................................................12 3.4 Ripristino parametri di fabbrica(default).......................................................................12 4. MESSA IN SERVIZIO 13 4.1 Procedura di prima messa in servizio.............................................................................13 5. FUNZIONI 14 5.1 Regolazione.....................................................................................................................14 4.2 Parametri di prima configurazione.................................................................................14 5.2 Posizionatore analogico (0…10 Vdc)...........................................................................16 5.3 Regolazione surriscaldamento con 2 sonde di temperatura.........................................16 5.4 Regolazioni speciali.........................................................................................................16 5.5 Regolazione speciale: smooth lines...............................................................................17 5.6 Regolazione speciale: Compressore Digital Scroll..........................................................17 5.7 Regolazione speciale: misura temperatura Olio Compressore.......................................18 5.8 Parametri di controllo delle funzioni di protezione........................................................18 5.9 Parametri assistenza.......................................................................................................18 6. PROTEZIONI 19 6.1 Protezioni.........................................................................................................................19 7. TABELLA PARAMETRI 21 8. COLLEGAMENTO IN RETE 23 8.1 Configurazione seriale RS485.........................................................................................23 8.2 Collegamento in rete per messa in servizio con PC........................................................23 8.3 Visual parameter manager.............................................................................................23 8.4 Ripristino parametri di default........................................................................................24 8.5 Prima messa in servizio con copia diretta......................................................................24 8.6 Prima messa in servizio con file di configurazione........................................................25 8.7 Lettura file di configurazione del controllo....................................................................25 8.8 Variabili accessibili da seriale..........................................................................................26 8.9 Stati di regolazione.........................................................................................................27 8.10 Stati particolari di regolazione........................................................................................28 5 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 1. INTRODUZIONE EVD mini è una gamma di driver progettati per il controllo della valvola La sonda di pressione raziometrica prevista di default per il montaggio di espansione elettronica unipolare CAREL utilizzata nei circuiti frigoriferi. è il cod. SPKT0013P0,con campo di lavoro da -1 a 9,3 barg. In alternativa EVD mini permette di regolare il surriscaldamento del refrigerante e di è possibile installare altre sonde, impostando il parametro di selezione. ottimizzare la resa del circuito frigorifero e garantisce grande flessibilità Vedere il capitolo “Funzioni”. impiantistica, essendo compatibile con vari tipi di refrigeranti, in applicazioni con refrigeratori e chiller/condizionatori. È dotato delle Cod. Tipo Cod. Tipo SPKT0053P0 -1…4.2 barg SPKT00B6P0 0…45 barg funzioni di protezione basso surriscaldamento (LowSH), alta pressione di SPKT0013P0 -1…9.3 barg SPKT00E3P0 -1…12.8 barg evaporazione (MOP), bassa pressione di evaporazione (LOP). SPKT0043P0 0…17.3 barg SPKT00F3P0 0…20.7 barg Dal punto di vista della connettività in rete, il driver può essere collegato SPKT0033P0 0…34.5 barg via seriale RS485/ Modbus® a: Tab. 1.b • un controllo programmabile pCO • un sistema di supervisione CAREL. Valvola unipolare (cod. E2V**F**C1/ E3V**B**C1) Un’altra possibilità consiste nel funzionamento come semplice posizionatore con segnale analogico in ingresso 0…10 Vdc o come posizionatore manuale via RS485. EVD mini può essere fornito con display a LED, che informa sul valore istantaneo di surriscaldamento, su eventuali allarmi e con il quale è possibile effettuare la prima messa in servizio. Essa consiste nell’impostazione di solo 3 parametri: refrigerante, modo di funzionamento (banco frigo, condizionatore, ecc.) e set point di surriscaldamento. La programmazione del driver può essere eseguita anche con un Fig. 1.b computer utilizzando la porta seriale. In tal caso sarà necessario installare Modulo Ultracap (cod. EVDMU**N**) il programma VPM (Visual Parameter Manager), scaricabile all’indirizzo Il modulo garantisce l’alimentazione temporanea al driver in caso di http://ksa.carel.com e collegare il convertitore USB/ RS485. mancanza di tensione di alimentazione, per il tempo sufficiente alla chiusura immediata della valvola elettronica connessa ad esso. Tramite il suo utilizzo si può evitare l’installazione della valvola solenoide. Il modulo 1.1 Modelli è realizzato tramite condensatori “ultracap” tampone, che garantiscono Codice Descrizione una affidabilità molto maggiore rispetto alla batteria al piombo. EVDM001N00 EVD mini 24 V con display EVDM000N00 EVD mini 24 V senza display EVDM010N00 EVD mini 115/230 V senza display EVDM011N00 EVD mini 115/230 V con display Tab. 1.a Fig. 1.c Ferrite (cod. 0907879AXX) 1.2 Funzioni e caratteristiche principali Ferrite a clampaggio da utilizzare in alcune applicazioni. Vedere la tabella In breve: caratteristiche tecniche. • regolazione del surriscaldamento con funzioni di LowSH, MOP, LOP; • compatibilità con vari tipi di refrigeranti; • procedura guidata per primo avvio con inserimento di 3 soli parametri su interfaccia utente: refrigerante (Gas), tipo di regolazione (Mode) e setpoint surriscaldamento (Superheat); • attivazione/disattivazione della regolazione tramite ingresso digitale o Fig. 1.d con comando remoto da seriale; • alimentazione controllo e valvola integrata (230V/115V); Chiave di programmazione alimentata (cod. IROPZKEYA0) • comunicazione seriale RS485 integrata (protocollo Modbus); La chiave permette di programmare velocemente i controlli, anche se • condizioni di funzionamento: -25T60C° (-13T140°F); non alimentati, riducendo il rischio di errore. Grazie a questo accessorio è • compatibile con valvole Carel unipolari E2V e E3V. possibile effettuare interventi di assistenza tecnica in maniera veloce ed Dalla revisione software successiva alla 1.6 sono state introdotte nuove efficace ed eseguire la programmazione in pochi secondi anche durante funzioni: la fase di collaudo. • bypass di gas caldo in pressione; • bypass di gas caldo in temperatura. Dalla revisione software 1.8 è stata introdotta la funzione Smooth lines. Dalla revisione software 2.2 è stata introdotta la gestione del compressore Digital Scroll e la misura della temperatura dell’olio con sonda NTC veloce ad alta temperatura. Fig. 1.e 1.3 Accessori Cavo sonda di pressione (vedere foglio istruzioni cod. +050000484), Convertitore USB/RS485 (cod. CVSTDUMOR0) sonda di pressione (-1…9,3 barg, cod. SPKT0013P0) e sonda di Il convertitore permette il collegamento tra il computer di configurazione temperatura (cod.NTC006HP0R) e il driver EVD mini. Fig. 1.a Fig. 1.f 7 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 2. INSTALLAZIONE 2.1 Dimensioni e montaggio-mm (in) Montaggio su guida DIN 1. Fissare la guida DIN e inserire il controllo agendo sul punto (A); Tipo di montaggio 2. Modello 24 V: rimuovere con il cacciavite le 2 asole laterali prima di Su guida DIN Con viti accostare altri controlli. EVD mini (24 V) SI SI EVD mini (230 V) SI NO EVD mini (24 V) 2 1 EVD mini (24 V) GAS Type Mode Super Heat GAS Type BASSO/ BOTTOM 98 95 87 72 Mode (3.9) (3.7) (3.4) (2.8) Super Heat 2 A Fig. 2.c BASSO/ BOTTOM 60 (2.4) 33 (1.3) 74,1 (2.9) EVD mini (230 V) 88 (3.5) Fig. 2.a GAS Type Mode EVD mini (230 V) Super Heat GAS Type BASSO/ BOTTOM A 113,7 (4.48) 117 (4.60) Mode Super Heat Fig. 2.d Montaggio con viti Segnare sulla parete le posizioni dei fori secondo le figure ed eseguirli (Ø < 4 mm). Avvitare quindi le viti di fissaggio. 70,7 (2.78) 42,7 (1.68) Fig. 2.b 72 (2.8) GAS Type Mode Super Heat Ø 4 (0.2) 74,10 (2.9) Fig. 2.e “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 8
ITA 2.2 Descrizione dei morsetti EVD mini 24 V EVD mini (230 V) CAREL E2 V/ E3V unipolar valve 0,3 Nm A B C D F CAREL E2 V/ E3V unipolar valve A B C D F ratiometric pressue 0,3 Nm NTC NTC NTC ratiometric pressue NTC NTC NTC ULTRACAP transducer Module ULTRACAP transducer Module 3 3 E E 1 1 Ferrite/ Ferrite bead S2 S1 S2 S1 +13V (out) cod. 0907879AXX +13V (in) Ferrite/ Ferrite bead S2 S1 S2 S1 Signal Signal cod. 0907879AXX 5Vref GND GND GND +13V (out) +13V (in) Signal Signal 5Vref GND GND GND S2 S1 1 S2 S1 GAS Type Mode GAS Type Super Heat Mode Super Heat 1 2 Tx/Rx+ DI G0 Tx/Rx- G PC GND VPM digital input to start shield the regulation CVSTDUM0R0 Modbus® RS485 G0 G 24 Vdc shield pCO H2 G 1 2 Tx/Rx+ DI Tx/Rx- G0 PC N L G GND 20 VA VPM H1 24 Vac 230 Vac CVSTDUM0R0 H3 shield Modbus® digital input to start the regulation RS485 G pCO shield 230 Vac Fig. 2.f Fig. 2.g Legenda: Rif. Morsetto Descrizione Rif. Morsetto Descrizione A ExV Connessione valvola elettronica unipolare H2 G Alimentazione elettrica, 24 V dc A B +13 V (in) Connessione a modulo Ultracap (accessorio) (alimentazio- G0 Alimentazione elettrica, 0 V dc +13 V (out) ne 24 Vdc) DI Ingresso digitale per abilitazione regolazione GND H3 L Alimentazione elettrica a 230 V, fase B C Signal Sonda S2 (temperatura) N Alimentazione elettrica a 230 V, neutro Ground Massa per sonda S2 (alimentazio- DI Ingresso digitale a 230 V per abilitazione ne 230 Vac) regolazione D GND Massa per sonda S1 F G GND Morsetto per collegamento RS485 5Vref Alimentazione sonda attiva S1 Tx/ Rx + Signal Sonda S1: pressione o temperatura Tx/ Rx - E - Connessione come posizionatore (ingresso 0…10 V) 1 Computer per configurazione F - Connessione per regolazione di surriscaldamento 2 Convertitore USB – RS485 con 2 sonde di temperatura G H1 G Alimentazione elettrica, 24 V ac G0 Alimentazione elettrica, 0 V ac (alimentazio- DI Ingresso digitale per abilitazione regolazione ne 24 Vac) Tab. 2.a 9 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 2.3 Schema di collegamento – controllo di 2.4 Installazione surriscaldamento Per l’installazione procedere come indicato di seguito, facendo riferimento agli schemi elettrici e alla tabella delle caratteristiche tecniche: • EVD mini prevede l’uso della sonda di pressione di evaporazione S1 e della sonda di temperatura di aspirazione S2, che andranno 1. collegare le sonde: esse possono essere remotate fino ad una distanza massima di 10 m dal driver; selezionare la sonda di pressione adatta al posizionate dopo l’evaporatore, e dell’ingresso digitale per il consenso refrigerante. Per la corrispondenza refrigerante --> sonda di pressione alla regolazione. In alternativa all’ingresso digitale il consenso può consigliata, vedere il cap. “Messa in servizio”; essere remoto via RS485; • l’ingresso S1 è programmabile e il collegamento ai morsetti dipende 2. collegare l’eventuale ingresso digitale, lunghezza massima 10 m; dal tipo di impostazione dei parametri. Vedere i capitoli “Messa in 3. collegare il cavo valvola: si consiglia di utilizzare valvole E2V ed E3V dotate di cavo di lunghezza massima 1m. servizio” e “Funzioni”. 4. i modelli a 24 V possono essere alimentati a: • 24 Vac: utilizzare un trasformatore di sicurezza in classe 2, Nota: per l’installazione delle sonde vedere la “Guida al sistema EEV” adeguatamente protetto da cortocircuito e sovraccarico. La potenza (+030220810). del trasformatore deve essere compresa tra 20 e 50 VA come indicato nella tabella delle caratteristiche tecniche; • 24 Vdc: utilizzare un alimentatore esterno, vedere tabella CAREL E2 V/ E3V unipolar valve 2 1 caratteristiche tecniche; 0,3 Nm 5. i cavi di collegamento devono avere una sezione minima di 0,35 mm2; 6. alimentare il driver: il LED dell’alimentazione/ il display si illumina e il driver si porta subito in regime di regolazione, con i parametri di default: a. Refrigerante = R404A; b. Tipo di regolazione: banco frigo/cella canalizzati; c. Setpoint di surriscaldamento = 11 K. 7. programmare il driver, se necessario: vedere il capitolo “Interfaccia utente”; 8. eventuale collegamento in rete seriale. Attenersi agli schemi seguenti per la modalità di collegamento a terra dei modelli EVD mini alimentati a 24 V. EVD mini 24 Vac in rete seriale S2 S1 Caso 1: applicazione di più driver collegati in rete, all’interno dello stesso quadro elettrico, alimentati dallo stesso trasformatore. GAS Type Mode Super Heat Tx/Rx+ Tx/Rx+ Tx/Rx- Tx/Rx- G0 DI G0 G DI GND G GND PC pCO 24 Vac 230 Vac Fig. 2.i DI G0 G Tx/Rx+ Tx/Rx- GND digital input to start Caso 2: applicazione di più driver collegati in rete, all’interno di quadri 4 5 3 elettrici diversi con un unico punto di messa a terra. the regulation PC VPM CVSTDUM0R0 G0 G Tx/Rx+ Tx/Rx+ Tx/Rx- Tx/Rx- G0 DI G0 G DI GND G GND 24 Vdc PC pCO G0 24 Vac 230 Vac 24 Vac 230 Vac G 20 VA 20 VA 20 VA Fig. 2.j 230 Vac 24 Vac Attenzione: Mettere a terra G0 e G in driver EVD mini alimentati a 24 Vac collegati in rete seriale porta a un danno permanente del driver. Fig. 2.h Tx/Rx+ Legenda: Tx/Rx+ Tx/Rx- Tx/Rx- G0 DI G0 G DI GND G GND 1 Trasduttore di pressione raziometrico – pressione di evaporazione 2 NTC – temperatura di aspirazione NO! PC pCO 3 Ingresso digitale per abilitazione regolazione 4 Personal computer per configurazione 24 Vac 230 Vac 24 Vac 230 Vac 20 VA 20 VA 5 Convertitore USB – RS485 Fig. 2.k “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 10
ITA Ambiente di installazione EVD mini (24 V) Attenzione: evitare l’installazione dei driver in ambienti con le Attenzione: non usare il cacciavite per rimuovere il coperchio seguenti caratteristiche: display, per non danneggiare la scheda. • umidità relativa maggiore del 90% o condensante; • forti vibrazioni o urti; Per rimuovere il coperchio display: • esposizioni a continui getti d’acqua; esercitare una pressione verso destra sul lato sinistro del coperchio 1 • esposizione ad atmosfere aggressive ed inquinanti (es: gas solforici e successivamente e ammoniacali, nebbie saline, fumi) per evitare corrosione e/o 2 sollevare il lato destro per estrarlo ossidazione; Inserire la chiave nel connettore predisposto (3) per effettuare • alte interferenze magnetiche e/o radiofrequenze (evitare quindi 3 l’operazione di UPLOAD/DOWNLOAD l’installazione degli apparecchi vicino ad antenne trasmittenti); • esposizioni dei driver all’irraggiamento solare diretto e agli agenti atmosferici in genere. L Attenzione: nel collegamento dei driver è necessario rispettare le 3 seguenti avvertenze: • se il driver è utilizzato in modo diverso da quanto specificato nel presente manuale d’uso, la protezione non è garantita; • il non corretto collegamento alla tensione di alimentazione può danneggiare seriamente il driver; GAS Type press • utilizzare capicorda adatti per i morsetti in uso. Allentare ciascuna vite 2 GAS Type press 1 Mode ed inserirvi i capicorda, quindi serrare le viti e tirare leggermente i cavi Super Heat Mode Super Heat per verificarne il corretto serraggio; • separare quanto più possibile (almeno 3 cm) i cavi delle sonde e degli ingressi digitali dai cavi dei carichi di potenza per evitare possibili disturbi elettromagnetici. Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei quadri elettrici) cavi di potenza e cavi sonde; • evitare che i cavi delle sonde siano installati nelle immediate vicinanze Fig. 2.m di dispositivi di potenza (contattori, interruttori magnetotermici, ecc.). Ridurre il più possibile il percorso dei cavi delle sonde ed evitare che EVD mini (230 V) compiano percorsi che racchiudano dispositivi di potenza; Per rimuovere il coperchio display: • evitare di alimentare il driver direttamente con l’alimentazione premere con un cacciavite sui punti indicati in figura per sganciare generale del quadro qualora l’alimentatore debba alimentare diversi 1 il coperchio superiore dispositivi, quali contattori, elettrovalvole, ecc, i quali necessiteranno di 2 sollevare il coperchio ed estrarlo un altro trasformatore; Inserire la chiave nel connettore predisposto (3) per effettuare 3 l’operazione di UPLOAD/DOWNLOAD *EVD mini/ice è un controllo da incorporare nel dispositivo finale, non usare per montaggio a muro; * DIN VDE 0100: deve essere garantita la separazione protettiva tra i circuiti SELV e gli altri circuiti. I requisiti della norma DIN VDE 0100 devono essere L rispettati. Per prevenire la violazione della separazione di protezione (tra 3 i circuiti SELV e gli altri circuiti) è necessario provvedere ad un fissaggio aggiuntivo vicino alle terminazioni. Questo fissaggio aggiuntivo deve 1 serrare l’isolante e non i conduttori”. press GAS Type Mode Super Heat GAS Type 2.5 Copia parametri con chiave di Mode Super Heat programmazione press 2 Nota: • La copia parametri deve avvenire con driver NON alimentato; • vedere anche il foglio istruzioni della chiave di programmazione, cod. +050003930. Fig. 2.n Procedura: A. Aprire lo sportellino della chiave con un cacciavite; B. Impostare i microinterruttori in base all’operazione: - UPLOAD: 2 microinterruttori = OFF; - DOWNLOAD: microinterruttore 1 = OFF microinterruttore 2 = ON. (vedere f.i. cod. +050003930). A B Fig. 2.l 11 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 3. INTERFACCIA UTENTE Nei modelli che lo prevedono, l’interfaccia utente è costituita dal display In generale, sono visualizzati i valori tra -99 e 999, nelle seguenti modalità: a due cifre e dalla tastiera, costituita da 3 tasti, che, premuti in modo 1. i valori tra 0 e 10 sono visualizzati con il punto e la cifra decimale; singolo e combinato, permettono di effettuare tutte le operazioni di 2. i valori maggiori di 99 sono visualizzati in 2 passi: configurazione e programmazione del driver. - prima la cifra delle centinaia, seguita da “H” - quindi le cifre delle decine e delle unità. Modello senza display 3. i valori minori di -9 sono visualizzati in 2 passi: 2 - prima il segno “-“; 1 - quindi le cifre delle decine e delle unità. GAS Type GAS Type Fig. 3.a 123 ---> Mode Mode 1 Led rosso – vedere il cap. Allarmi Super Heat Super Heat 2 Led verde – presenza di alimentazione GAS Type GAS Type Modello con display 2 -99 ---> Mode Mode GAS Type Super Heat Super Heat 1 1 2 Mode Fig. 3.c Super Heat 3 4 3.3 Modo programmazione Fig. 3.b I parametri sono modificabili attraverso la tastiera frontale. Legenda 1 Etichetta parametri (di prima messa in servizio) Attenzione: NON modificare i parametri del controllo, prima di aver 2 Tastiera completato la procedura guidata di prima messa in servizio, descritta al LED stato ingresso digitale start/stop regolazione capitolo 4. 3 lampeggio/spento = DI chiuso/aperto (*) 4 Display a 2 cifre Modifica dei parametri Assistenza (*) con ingresso digitale chiuso il LED lampeggia e la regolazione è I parametri Assistenza comprendono, oltre ai parametri per la configurazione attivata. dell’ingresso S1, quelli relativi all’indirizzo di rete, alla lettura delle sonde, alle protezioni e al posizionamento manuale. Vedere la tabella parametri. Durante la prima messa in servizio, l’etichetta parametri indica il significato dei segmenti che appaiono nella prima cifra, corrispondenti ai Procedura: tre parametri da configurare: 1. premere contemporaneamente UP e DOWN per più di 5 s: appare il A. GAS Type: tipo di refrigerante; primo parametro: P1 = misura sonda S1; B. Mode: modo di funzionamento; 2. premere UP/ DOWN fino a raggiungere il parametro del quale si vuole C. Super Heat: setpoint di surriscaldamento. modificare il valore; 3. premere PRG/ Set per visualizzare il valore; Vedere il capitolo ”Messa in servizio”. 4. premere UP/ DOWN per modificare il valore; GAS Type 5. premere PRG/ Set per confermare e tornare al codice del parametro; GAS Type GAS Type 6. ripetere i passi 2…5 per modificare altri parametri; 7. (durante la visualizzazione del codice del parametro) premere PRG/ Set Mode Mode Mode per più di 2 s per uscire dalla procedura di modifica dei parametri. Super Heat Super Heat Super Heat GAS Type A. Refrigerante B. Modo di funzionamento C. Set point di surriscaldamento Mode Super Heat 3.1 Tastiera Tasto Descrizione Fig. 3.d • incrementa/ diminuisce il valore del set point o di ogni / altro parametro selezionato Nota: se non è premuto alcun tasto, dopo circa 30 s il display torna UP DOWN automaticamente alla visualizzazione standard. • al termine della procedura di prima messa in servizio, PRG/Set premuto per 2 s, permette di uscire e attivare la regolazione; • ingresso/uscita modo regolazione, con salvataggio dei parametri; 3.4 Ripristino parametri di fabbrica(default) • reset allarme E8 E’ possibile riportare il controllo ai parametri di fabbrica. Tab. 3.a Procedura: con il controllo in visualizzazione standard premere contemporaneamente 3.2 Display e visualizzazione i tre tasti. Dopo 5 secondi il display visualizza “rS”. A questo punto si hanno Durante il normale funzionamento il display a 2 cifre visualizza la misura a disposizione 10 secondi per confermare la procedura di reset parametri del surriscaldamento e gli eventuali allarmi. In caso di posizionatore premendo PRG/SET per 3 s. Se non è premuto nessun tasto, scaduto il analogico visualizza l’ingresso 0…10 V con cifra decimale. L’intervallo di tempo la procedura è annullata. Al termine il controllo visualizza due visualizzazione ammesso per il surriscaldamento è -5…55 K (-9…99 °F). trattini e quindi rimane in attesa dei parametri di prima messa in servizio. “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 12
ITA 4. MESSA IN SERVIZIO 4. Premere PRG/Set per salvare e tornare al codice (barra in alto) del Nota: parametro refrigerante • Se il controllo non ha display, vedere il cap. “Collegamento in rete”; • la sonda di pressione di default è la sonda raziometrica, con limiti di GAS Type misura -1…9,3 barg; • tener conto dell’unità di misura (K/°F) nell’impostazione del set point di surriscaldamento. Per il cambio dell’unità di misura vedere Mode il cap. “Funzioni”. Super Heat 4.1 Procedura di prima messa in servizio Una volta effettuati i collegamenti elettrici (vedere il capitolo installazione) 5. Premere DOWN per passare al parametro successivo: Modo di e dopo aver collegato l’alimentazione, le operazioni da effettuare prima funzionamento (Mode), indicato dalla barra mediana. della messa in servizio del driver dipendono dal tipo di interfaccia usata, ma consistono in definitiva nell’impostazione di solo 3 parametri: 6. Ripetere i passi 2..4 per impostare le regolazioni di surriscaldamento 1..7 refrigerante, modo di regolazione, set point surriscaldamento. o di bypass 8..9; GAS Type Attenzione: • finchè la procedura di prima messa in servizio non è completata, la regolazione non è attiva; Mode • (solo durante la prima messa in servizio) il cambio di refrigerante comporta il cambio del tipo di sonda di pressione raziometrica. Super Heat Alimentare il driver: il display si illumina e il driver si porta in attesa dei parametri di prima messa in servizio, indicati dalla barra del display: 1. Refrigerante (default=3: R404A); 7. Premere DOWN per passare al parametro successivo. Nel caso del 2. Tipo di regolazione (default=1: banco frigo/cella canalizzati); setpoint di surriscaldamento, appare la barra inferiore. Impostare il 3. Setpoint di surriscaldamento (default= 11 K). set point di surriscaldamento; Procedura: GAS Type GAS Type Mode Super Heat Mode Super Heat 8. Nel caso di regolazione di bypass di pressione, appare il parametro _P. Impostare il set point di pressione di bypass. 1. Il display visualizza la barra in alto: refrigerante (GAS Type) GAS Type GAS Type Mode Mode Super Heat Super Heat 9. Nel caso di regolazione di bypass di temperatura, appare il parametro _t. 2. Premere PRG/ Set: appare il valore del refrigerante Impostare il set point di temperatura di bypass. GAS Type GAS Type Mode Mode Super Heat Super Heat 3. Premere UP/DOWN per modificare il valore GAS Type 10. Premere PRG/ Set per 2 s per salvare le impostazioni, uscire dal modo programmazione e attivare la regolazione. Il display torna alla visualizzazione standard. Mode Super Heat 13 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 4.2 Parametri di prima configurazione Attenzione: SOLO DURANTE LA PRIMA MESSA IN SERVIZIO il 3. utilizzare il programma VPM (Visual Parameter Manager, vedere il cambio di refrigerante comporta il cambio del valore del parametro capitolo “Collegamanto in rete”) e impostare il tipo di refrigerante: sonda raziometrica; se non specificato in tabella la sonda raziometrica è “0=personalizzato” e i parametri “Rugiada a…f alto/basso” che di tipo (-1...9.3 barg). definiscono il refrigerante; 4. far partire la regolazione, per esempio chiudendo il contatto dell’ingresso digitale che dà il consenso. Refrigerante Parametro/ descrizione Def. 3= Modo di funzionamento Gas Type = refrigerante R404A Mode = Modo di funzionamento 1 = Banco 0 = Personalizzato frigo/cella 1 R22 15 R422D 29 R455A (-1...12.8 barg) 1 Banco frigo/ cella canalizzati 2 Condizionatore/ chiller con scambiatore a piastre canalizzati 2 R134a 16 R413A 30 R170 (0...17.3 barg) 3 R404A 17 R422A 31 R442A (-1...12.8 barg) 3 Condizionatore/ chiller con scambiatore a fascio tubiero 4 R407C 18 R423A 32 R447A (-1...12.8 barg) 4 Condizionatore/ chiller con scambiatore a batteria alettata 5 R410A 19 R407A 33 R448A 5 Posizionatore analogico 6 R507A 20 R427A 34 R449A 6 Regolazione surriscaldamento con 2 sonde di temperatura 7 R290 21 R245FA 35 R450A (-1...4.2 barg) 7 Banco frigo/celle CO2 (R744) sub-critica 8 R600(-1...4.2 barg) 22 R407F 36 R452A (-1...12.8 barg) 9 R600a (-1...4.2 barg) 23 R32 (0...17.3 barg) 37 R508B (-1...4.2 barg) 8 Bypass gas caldo in pressione 10 R717 24 HTR01 38 R452B 9 Bypass gas caldo in temperatura 11 R744 (0...45 barg) 25 HTR02 39 R513A (-1...4.2 barg) 10 Condizionatore/chiller con compressore Digital Scroll 12 R728 26 R23 40 R454B 11 Misura temperatura Olio compressore 13 R1270 27 R1234yf 41 R458A Tab. 4.b 14 R417A 28 R1234ze (-1...4.2 barg) Tab. 4.a Set point Nota: nel caso il gas refrigerante non sia fra quelli selezionabili al Nota: tener conto dell’unità di misura (K/°F) nell’impostazione del parametro “GAS Type=refrigerante”: set point di surriscaldamento. 1. impostare qualunque refrigerante (per es. R404); Set point surriscaldamento 11 K(20°F) 2. selezionareiltipodiregolazioneprincipale,ilsetpointdisurriscaldamento Set point bypass di pressione 3 bar e terminare la procedura di prima messa in servizio; Setpoint bypass di temperatura 10 °C Tab. 4.c 5. FUNZIONI 5.1 Regolazione EVD mini è un controllore di surriscaldamento e può essere utilizzato come posizionatore analogico. Il tipo di macchina frigorifera è selezionabile col parametro “Modo di funzionamento”. Parametro/ descrizione Def. Mode = Modo di funzionamento 1 = Banco 1 Banco frigo/ cella canalizzati frigo/ cella 2 Condizionatore/ chiller con scambiatore a piastre canalizzati 3 Condizionatore/ chiller con scambiatore a fascio tubiero 4 Condizionatore/ chiller con scambiatore a batteria alettata 5 Posizionatore analogico (0…10 V) 6 Regolazione surriscaldamento con 2 sonde di temperatura 7 Banco frigo/celle CO2 sub-critica 8 Bypass gas caldo in pressione 9 Bypass gas caldo in temperatura 10 Condizionatore/chiller con compressore Digital Scroll 11 Misura temperatura Olio compressore Tab. 5.a “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 14
ITA In base all’impostazione del modo di funzionamento, il driver imposta automaticamente una serie di parametri di regolazione. Modo di funzionamento PID: gua- PID: tempo Setpoint Protezione Protezione LOP Protezione MOP Bypass Bypass tem- dagno integrale surriscal- LowSH pressione: peratura: propor- damento setpoint setpoint zionale (bar) (°C) Soglia Tempo Soglia Tempo Soglia Tempo - - integrale integrale integrale 1 Banco frigo/ cella canalizzati 15 150 11 5 15 -50 0 50 20 - - 2 Condizionatore/chiller con scambiato- 3 40 6 2 2,5 -50 4 50 10 - - re a piastre 3 Condizionatore/chiller con scambiato- 5 60 6 2 2,5 -50 4 50 10 - - re a fascio tubiero 4 Condizionatore/chiller con scambiato- 10 100 6 2 10 -50 10 50 20 - - re a batteria alettata 5 Posizionatore analogico (0…10 V) - - - - - - - - - - - 6 Regolazione surriscaldamento con 2 15 150 11 5 15 -50 0 50 20 - - sonde di temperatura 7 Banco frigo/celle CO2 sub-critica 20 400 13 7 15 -50 0 50 20 - - 8 Bypass gas caldo in pressione 20 200 - - - - - - - 3 - 9 Bypass gas caldo in temperatura 15 150 - - - - - - - - 10 10 Condizionatore/chiller con compres- 15 80 6 3 15 -50 3 50 10 - - sore Digital Scroll 11 Misura temperatura Olio compressore 15 150 - - - - - - - - - Tab. 5.b Controllo di surriscaldamento Scopo principale della valvola elettronica è assicurare che la quantità di Il controllo della valvola di espansione deve pertanto lavorare con refrigerante che passa attraverso l’ugello sia corrispondente alla portata estrema precisione e capacità di reazione nell’intorno del setpoint del richiesta dal compressore. In questo modo il processo di evaporazione si surriscaldamento il quale sarà quasi sempre variabile nell’intervallo 3…14 completa nella lunghezza totale dell’evaporatore e non rimane nessuna K. Valori del set point al di fuori di questo intervallo sono poco frequenti e parte di refrigerante liquido all’uscita (quindi nel ramo che porta al legati ad applicazioni particolari. compressore). Il liquido infatti, essendo incomprimibile, può causare danni al compressore fino alla rottura, che può avvenire nel caso in cui una C quantità ingente di liquido refrigerante dovesse arrivare al compressore e la situazione dovesse protrarsi nel tempo. Regolazione del surriscaldamento L Il parametro sul quale viene eseguita la regolazione della valvola S2 S1 elettronica è il surriscaldamento che dà l’effettiva misura della presenza o F EVD mini meno di liquido alla fine dell’evaporatore. Il surriscaldamento è calcolato CP come differenza tra: temperatura del gas surriscaldato (misurata tramite una sonda di temperatura posta alla fine dell’evaporatore) e temperatura S satura di evaporazione (calcolata a partire dalla misura di un trasduttore di pressione posto alla fine dell’evaporatore e utilizzando le curve di conversione Tsat(P) di ogni refrigerante) M Surriscaldamento = Temperatura Gas surriscaldato(*) – Temperatura E satura di evaporazione V EEV P T (*) in aspirazione Se il surriscaldamento è elevato significa che il processo di evaporazione si Fig. 5.a conclude ben prima della fine dell’evaporatore e la portata di refrigerante Legenda che passa attraverso la valvola è insufficiente. Questo provoca una CP compressore EEV valvola di espansione elettronica riduzione di resa frigorifera dovuta ad un mancato sfruttamento di parte C condensatore V valvola solenoide dell’evaporatore. Si deve quindi incrementare l’apertura della valvola. L ricevitore liquido E evaporatore Viceversa se il surriscaldamento è ridotto significa che il processo di F filtro deidratatore P sonda (trasduttore) di pressione evaporazione non si conclude alla fine dell’evaporatore ed una certa S spia liquido T sonda di temperatura quantità di liquido sarà ancora presente in ingresso al compressore. Si deve pertanto diminuire l’apertura della valvola. Il campo di lavoro del Per i collegamenti elettrici vedere il cap. “Descrizione del cablaggio”. surriscaldamento è limitato inferiormente: in caso di portata eccessiva attraverso la valvola il surriscaldamento misurato sarà prossimo a 0 K. Questo equivale alla presenza di liquido anche se non è possibile Parametri PID quantificare la sua effettiva percentuale nei confronti del gas. Risulta La regolazione del surriscaldamento avviene attraverso un controllo quindi uno stato di pericolo indeterminato per il compressore e deve di tipo PID. Il controllo è calcolato come somma di contributi separati: pertanto essere evitato. Peraltro un elevato surriscaldamento corrisponde proporzionale e integrale. come accennato ad una insufficiente portata di refrigerante. • l’azione proporzionale apre o chiude la valvola proporzionalmente alla variazione del surriscaldamento. Quindi maggiore è il valore di Il surriscaldamento deve quindi essere sempre maggiore di 0 K ed K (guadagno proporzionale) maggiore sarà la velocità di risposta assumere il minimo valore stabile consentito dal sistema valvola- della valvola. L’azione proporzionale non tiene conto del set point del macchina. Un basso surriscaldamento infatti corrisponde ad una surriscaldamento ma ne segue esclusivamente le variazioni. Quindi se il situazione di probabile instabilità data dall’avvicinarsi del processo surriscaldamento non varia sensibilmente la valvola rimarrà pressochè turbolento dell’evaporazione al punto di misura delle sonde. ferma e non sarà garantito il raggiungimento del set point. 15 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA • l’azione integrale è legata al tempo e fa muovere la valvola in C proporzione alla distanza del surriscaldamento dal set point. Maggiore è la distanza, più intensa sarà l’azione integrale; inoltre minore è il valore di Ti (tempo integrale), più energica sarà l’azione. Il tempo integrale rappresenta in sintesi l’intensità della reazione della valvola in L particolare quando il surriscaldamento è lontano dal set point. CP Si consiglia di fare riferimento alla “Guida al sistema EEV” +030220810 per S2 S1 approfondimenti riguardo la taratura della regolazione PID. F EVD mini S Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. Superheat Set point surriscaldamento 11(20) LowSH: 55 (99) K(°F) soglia EV CP PID: guadagno proporzionale 15 0 800 - V M ti PID: tempo integrale 150 0 999 s T E Nota: selezionando il Modo di funzionamento verranno T automaticamente impostati i valori della regolazione PID suggeriti da Carel per ogni applicazione; Fig. 5.c Legenda: CP Compressore V Valvola solenoide Parametri di controllo delle funzioni di protezione C Condensatore S Spia liquido Vedere il capitolo “Protezioni”. L Ricevitore di liquido EV Valvola elettronica F Filtro deidratatore E Evaporatore T Sonda di temperatura S1 Sonda temperatura di evaporazione S2 Sonda temperatura di aspirazione 5.2 Posizionatore analogico (0…10 Vdc) Per i collegamenti elettrici vedere il cap. 2: “Descrizione dei morsetti”. La valvola verrà posizionata linearmente a seconda del “Valore ingresso 0…10 V” per posizionamento analogico valvola letto da ingresso S2. Non Par. Descrizione Def Min Max U.M. c’è alcuna regolazione PID né alcuna protezione (LowSH, LOP, MOP) e Superheat Set point surriscaldamento 11(20) LowSH: 55(99) K nessuna procedura di sblocco valvola. L’apertura dell’ingresso digitale DI soglia CP PID: guadagno proporzionale 15 0 800 - determina l’arresto della regolazione, con relativa chiusura forzata della ti PID: tempo integrale 150 0 999 s valvola ed il passaggio allo stato di stand-by. 0 ...10 Vdc EV 5.4 Regolazioni speciali S2 S1 T By-pass di gas caldo in pressione regulator EVD mini La regolazione è utilizzabile come controllo di capacità frigorifera. Nel P caso di mancata richiesta dal circuito B, la pressione all’ingresso del compressore diminuisce e la valvola di by-pass apre per far passare una maggiore quantità di gas caldo e diminuire la resa del circuito. C A 100% L 0% EV 0 10 Vdc F Fig. 5.b S2 S1 CP Legenda: EVD mini S EV Valvola elettronica A Apertura valvola Per i collegamenti elettrici vedere il cap. 2: “Descrizione dei morsetti”. P Attenzione: non saranno effettuate le procedure di pre- posizionamento e ri-posizionamento. Il posizionamento manuale può E essere comunque abilitato a regolazione attiva o in stand-by. M T A V1 V2 5.3 Regolazionesurriscaldamentocon2sondedi temperatura Di seguito lo schema funzionale. Questa regolazione deve essere usata con cautela, per la minore precisione della sonda di temperatura rispetto E M T alla sonda che misura la pressione satura di evaporazione. B Parametro/ descrizione Def. Mode = Modo di funzionamento V1 V2 … 6 = Regolazione surriscaldamento con 2 sonde di 1 = Banco frigo/ Fig. 5.d temperatura cella canalizzati “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 16
ITA Legenda 5.5 Regolazione speciale: smooth lines CP compressore V1 valvola solenoide C condensatore V2 valvola di espansione termostatica Nota: il parametro Smooth_line è accessibile solo da supervisione. L ricevitore liquido EV valvola elettronica F filtro deidratatore E evaporatore La funzione smooth lines consente di ottimizzare la capacità S spia liquido dell’evaporatore in base alla reale richiesta di raffreddamento consentendo una regolazione più efficace e stabile. La funzione elimina Per i collegamenti elettrici vedere il paragrafo “Schema generale di completamente la tradizionale regolazione on/off , modula la temperatura collegamento”. interna esclusivamente con l’utilizzo della valvola elettronica, regolando il setpoint di surriscaldamento attraverso un’accurata regolazione PI in Si tratta di una regolazione PID senza alcuna protezione (LowSH, LOP, base alla effettiva temperatura di regolazione. MOP, vedere il capitolo protezioni), senza alcuna procedura di sblocco Il controllo Main (collegato in seriale a EVD mini), attraverso una valvola e senza alcuna regolazione ausiliaria. La regolazione è effettuata gestione dinamica del parametro Smooth_line, modifica il setpoint di sulla sonda di pressione di bypass gas caldo letta da ingresso S1 con un surriscaldamento per la gestione della valvola elettronica facendolo setpoint a parametro, “Setpoint pressione by-pass di gas caldo”. variare tra un minimo (SH_SET) ed un massimo (SH_SET+Smooth_line): in La regolazione è inversa, all’aumentare della pressione la valvola chiude questo modo si va ad agire direttamente sul controllo PID che modifica la e viceversa. posizione della valvola. Questo può risultare utile quando la temperatura Par. Descrizione Def Min Max U.M. di regolazione del controllo si avvicina al set point; agendo sul parametro _P Set point pressione hot gas 3 -20(290) 200(2900) bar(psig) Smooth_line si impedisce alla valvola di chiudere riducendo la capacità bypass frigorifera dell’evaporatore. CP PID: guadagno proporzionale 15 0 800 - Per poter utilizzare questa funzione è necessario configurare l’ingresso ti PID: tempo integrale 150 0 999 s digitale come BACKUP. Agendo sul parametro Smooth_line è possibile modificare il setpoint di regolazione istantaneamente. Nel caso di perdita della connessione di rete il parametro Smooth_line è resettato in modo da consentire il ripristino della normale regolazione (START/ By-pass di gas caldo in temperatura STOP da ingresso digitale e SH_SET per Setpoint di surriscaldamento). La regolazione è utilizzabile come controllo di capacità frigorifera. Nel Gli effetti principali sono: caso di un banco frigo, se la sonda di temperatura ambiente rileva un • eliminazione della pendolazione delle temperature e del aumento di temperatura, deve aumentare anche la capacità frigorifera, surriscaldamento dovuta al raggiungimento del set point; quindi la valvola deve chiudere. • stabilità di regolazione delle temperature e del surriscaldamento; • massimizzazione del risparmio energetico dovuto alla stabilizzazione C del carico. Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. di Configurazione DI 1 1 2 - L EV 1=start/stop 2=backup regolazione Smooth_line A: offset setpoint di riscalda- 0 -99(-55) 99(55) K/°F F S2 S1 mento per smooth line CP EVD mini SH_set+ S Smooth_line SH set t E T M T Temp. set V1 V2 Fig. 5.e Legenda t CP compressore V1 valvola solenoide Fig. 5.f C condensatore V2 valvola di espansione termostatica Legenda L ricevitore liquido EV valvola elettronica SH set Set point surriscaldamento t tempo F filtro deidratatore E evaporatore Temp.set Setpoint di temperatura S spia liquido Nota: la regolazione di temperatura in base al relativo set point è Per i collegamenti elettrici vedere il paragrafo “Schema generale di a carico del controllo Main, mentre il controllo di surriscaldamento è a collegamento”. carico di EVD mini. Si tratta di una regolazione PID senza alcuna protezione (LowSH, LOP, MOP, vedere il capitolo protezioni), senza alcuna procedura di sblocco valvola e senza alcuna regolazione ausiliaria. La regolazione è effettuata sulla sonda di temperatura di bypass gas caldo letta da ingresso S2 con 5.6 Regolazionespeciale:CompressoreDigital un set point a parametro, “set point temperatura by-pass di gas caldo”. La Scroll regolazione è inversa, all’aumentare della temperatura la valvola chiude. Durante il transitorio di partenza del Digital Scroll, la lettura del SH e’ molto disturbata. Si regola quindi usando il valore istantaneo del SH per Par. Descrizione Def Min Max U.M. il tempo Transitorio Compressore, dopo si filtra il SH con la costante di _t Set point temperatura hot gas 10 -85(-121) 200(392) °C(°F) tempo numerica K filtraggio SH. bypass CP PID: guadagno proporzionale 15 0 800 - Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. ti PID: tempo integrale 150 0 999 s d1 Costante numerica di tempo filtraggio SH 30 0 99 - d2 Tempo partenza Compressore Digital Scroll 3 0 60 min Tab. 5.c 17 “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021
ITA 5.7 Regolazionespeciale:misuratemperatura Unità di misura (par. Si) E’ possibile definire il sistema di unità di misura adottato dal driver: Olio Compressore • S.I. (°C, K, barg); Questa è una regolazione fittizia, in cui la sonda S2 viene automaticamente • Imperiale (°F, psig). impostata come sonda NTC veloce ad alta temperatura. Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. Par. Descrizione Def. Si Unità di misura 1 1 2 - Mode Modo di funzionamento 1=Banco frigo/ 1=°C/K/barg - 2=°F/psig … 11 = misura temperatura Olio Compressore cella canalizzati Il tipo sonda S1 va impostato esplicitamente a S1=15 cioe’ sonda NTC Nota: l’unità di misura K/°F è relativa ai gradi Kelvin o Fahrenheit veloce ad alta temperatura. Nei parametri P1 e P2 vengono mostrate le adottati per la misura del surriscaldamento e dei parametri ad esso relativi. temperature dell’Olio misurate dalle sonde S1 e S2. Cambiando il sistema di unità di misura, tutti i valori dei parametri presenti L’EVD Mini non fa regolazione e la valvola resta chiusa, sempre che non si nel driver e tutte le misure delle sonde verranno ricalcolati. Ciò significa abiliti il posizionatore manuale tramite U1=1, allora la valvola si posiziona che al cambio di sistema di misura la regolazione rimane inalterata. ad U2 step. Esempio 1: Leggendo una pressione di 20 barg questa verrà Par. Descrizione Def. S1 Tipo sonda S1 3 = -1…9.3 barg immediatamente convertita al valore corrispondente di 290 psig. … 15 = NTC veloce alta temperatura (0…140°C) Esempio 2: Il parametro “setpoint surriscaldamento” impostato a 10 K verrà immediatamente convertito al valore corrispondente di 18 °F. Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. P1 Misura sonda S1 - 0 (32) 140 (284) °C(°F) P2 Misura sonda S2 - 0 (32) 140 (284) °C(°F) Accesso a parametro mode (par. IA) U1 Abilitazione posizionamento 0 0 1 - Al fine di evitare l’involontaria modifica della modalità di funzionamento, manuale valvola 0=no 1=si è possibile disabilitare l’accesso al parametro relativo (mode = modalità U2 Posizione valvola manuale 0 0 999 step Tab. 5.d di funzionamento). Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. IA Abilitazione modifica modo di 0 0 1 - funzionamento 5.8 Parametri di controllo delle funzioni di 0/1 = si/ no protezione Vedere il capitolo “Protezioni”. Numero passi regolazione (par. U3) Numero passi totali tra posizione della valvola completamente chiusa e completamente aperta 5.9 Parametri assistenza Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. Gli altri parametri di configurazione, da impostare eventualmente prima U3 Numero passi regolazione valvola 1 1 2 - della messa in servizio del controllo, riguardano: 1 / 2 = 480/960 step • il tipo di sonda di pressione raziometrica/temperatura; • l’indirizzo seriale per la connessione in rete; • il tipo di unità di misura; Ingresso digitale • l’abilitazione al cambio del tipo di regolazione (Mode); • il numero di passi (480/960) di regolazione della posizione della valvola. La funzione dell’ingresso digitale può essere impostata da parametro: Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. Tipo sonda pressione/temperatura (par. S1) di Configurazione DI 1 1 2 - S1 permette di selezionare il tipo di sonda di pressione raziometrica o di 1=Start/Stop regolazione; temperatura NTC. 2=Backup regolazione Par. Descrizione Def. Min. Max. U.M. Start/Stop regolazione: S1 Tipo sonda S1 3 1 15 - 1 = -1…4.2 barg • ingresso digitale chiuso: regolazione attivata; 2 = 0.4…9.3 barg • ingresso digitale aperto: driver in stand-by (vedere il paragrafo “Stati di 3 = -1…9.3 barg regolazione”); 4 = 0…17.3 barg 5 = 0.85…34.2 barg 6 = 0…34.5 barg Attenzione: questa impostazione esclude che l’attivazione/ 7 = 0…45 barg disattivazione della regolazione possa arrivare dalla rete. Vedere la 8 = -1…12.8 barg selezione seguente. 9 = 0…20.7 barg 10 = 1.86…43.0 barg Backup regolazione: se connesso in rete, nel caso di interruzione 11 = NTC (-50…105°C) della comunicazione, il driver verifica lo stato dell’ingresso digitale per 12 = 0...60 barg determinare lo stato di regolazione attivata o in stand-by. 13 = 0...90 barg 14 = Sonda pressione remota da RS485 15 = NTC veloce alta temperatura (0…140°C) Nota: è possibile impostare il limite massimo e minimo per l’allarme della sonda di pressione. Vedere la tabella parametri. Indirizzo di rete (par. n1) Vedere il cap. “Collegamento in rete”. “EVD mini” +0300036IT - rel. 1.4 - 20.07.2021 18
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