MANUALE ADIUTO INSTALLAZIONE DEL SISTEMA - Component Office
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MANUALE ADIUTO INSTALLAZIONE DEL SISTEMA MANUALE ADIUTO Guida all’Installazione Febbraio 2018 Ver. 6.5.0
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 1 1.CONTENUTO DEL PACCHETTO DI INSTALLAZIONE Il pacchetto di installazione di ADIUTO contiene il software necessario all'installazione dei componenti del sistema, del modulo base e dei moduli aggiuntivi. All’interno della cartella di rilascio è presente la documentazione utile all’Amministratore per la configurazione e manutenzione del sistema documentale e agli utenti per il suo utilizzo. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 2 2.INSTALLAZIONE DI ADIUTO Il capitolo descrive la procedura di installazione della piattaforma ADIUTO e delle componenti software necessarie al suo corretto funzionamento. 2.1 INSTALLAZIONE JAVA RUNTIME È consigliabile come primo passo procedere alla installazione della Java Virtual Machine. Il file di installazione della JDK si trova nella cartella “SOFTWARE UTILITY\JAVA”. Lanciando il file eseguibile presente nella cartella verrà avviata la procedura di installazione. La prima schermata visualizza i termini del contratto di licenza d’uso. Per procedere selezionare il pulsante . La schermata che appare mostra lo stato di avanzamento dell’installazione. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 3 L’elemento JAVA RUNTIME è necessario per l’interpretazione di pagine Web scritte in Java, quindi al funzionamento dell’applicazione lato server. Al termine dell’installazione apparirà la seguente schermata: Per completare l’installazione premere il pulsante . Dopo l’installazione aprire il pannello di controllo Java e disabilitare il controllo automatico della presenza di aggiornamenti. Il pannello di controllo Java è raggiungibile dai programmi del menù Start di Windows aprendo la lista programmi Java e cliccando su “Configura Java”. NOTA: è obbligatorio installare JAVA RUNTIME prima di procedere ai passi successivi. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 4 2.2 INSTALLAZIONE WEB SERVER APACHE TOMCAT Nota: L'installazione di Apache Tomcat versione 8.5.24 consente l'utilizzo del protocollo HTTPS. A seconda della versione di Tomcat installata è consigliabile utilizzare una versione diversa della Java Virtual Machine come evidenziato nella tabella che segue. INSTALLAZIONE WEB SERVER APACHE TOMCAT Apache Tomcat è un Web Server open source in grado di processare Java Server Pages e Servlet Java. All’interno della cartella “Software Utility\apache-tomcat-x.x.xx” troviamo il file di installazione . Lanciando l’eseguibile apparirà la seguente schermata: Premere per proseguire con l’installazione. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 5 Presa visone e accettati i termini del contratto di licenza d’uso, premendo il pulsante si prosegue con l’installazione. La finestra seguente consente la selezione dei componenti che si desidera installare. Selezionare dal menù a discesa la voce “Custom”. Sotto Tomcat selezionare le voci “Service Startup” e “Native” come mostrato nella figura. È necessario selezionare questa opzione per il corretto funzionamento di Adiuto. Premere per continuare. Apparirà la finestra seguente dove viene chiesto di selezionare la cartella di destinazione (si consiglia di lasciare le impostazioni di default). Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 6 Premere per continuare. Apparirà la schermata seguente: A questo punto è necessario impostare le opzioni di configurazione di base di Tomcat. Scegliere il PORT di connessione utilizzato dal servizio. Prima di arrivare a questo punto è necessario controllare quali siano i PORT liberi sul server dove viene installato Tomcat. Il PORT 8080 è solitamente libero e non utilizzato. Nel caso non fosse disponibile è consigliato provare con i PORT successivi (8081, 8082, 8083,…). Nota: ricordare il PORT inserito in questa fase poiché sarà necessario più avanti quando di dovrà procedere alla configurazione di Adiuto. Scegliere un nome utente e una password per la configurazione di Tomcat (non è un passaggio obbligatorio, i due campi possono essere lasciati vuoti). Questo passaggio è comunque ininfluente ai fini del corretto funzionamento di Adiuto. Selezionare ora il percorso di installazione della Java Virtual Machine installata in precedenza, premere quindi per continuare: Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 7 Attendere che termini la fase di copia dei file su disco e la registrazione del prodotto. A questo punto l’installazione è terminata. Deselezionare la casella “Show Readme” e "Run Apache Tomcat", premere . Prima di avviare il servizio è consigliabile un’ultima impostazione. Avviando il Monitor Tomcat (vedi Figura): Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 8 Apparirà la finestra seguente in cui settare i parametri di memoria: - Initial memory pool: 256 (MB) - Maximum memory pool: 1024 (MB) - Thread stack size: 256 (KB) Aggiungere le seguenti opzioni Java: -XX:PermSize=128m -XX:MaxPermSize=128m Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 9 Modificare il file “Server.xml” che si trova nella cartella “C:\Programmi\Apache Software Foundation\Tomcat 8.5\conf” commentando due elementi che potrebbero creare problemi e aggiungendo un nuovo TAG: DA COMMENTARE (le righe sono indicative): DA COMMENTARE (le righe sono indicative): Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 10 2.3 INSTALLAZIONE DEL MODULO BASE La procedura guidata di installazione del modulo base si avvia lanciando il file “Adijed_v6.5.0.exe” che si trova nella cartella “…\ADIUTO V6.5.0\MODULO BASE ”. Apparirà la seguente schermata che permette la scelta della lingua con cui si vuole installare il software. Premere apparirà la schermata che permette di avviare l’installazione: Premendo il bottone verrà visualizzata la schermata contenente i termini del contratto di licenza d’uso. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 11 Selezionare “ Accetto i termini del contratto di licenza” e premere per passare alla schermata successiva. Questa schermata permette di scegliere la directory di destinazione dei file. Si consiglia di mantenere la directory predefinita. Premere per continuare. Proseguire premendo il pulsante . Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 12 Scegliere o confermare il nome della cartella che conterrà i collegamenti al programma e premere . A questo punto premendo il pulsante i file del programma vengono copiati nelle directory selezionate. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 13 A questo punto i file di ADIUTO sono stati copiati sul Server. Si passa ora all’installazione dei componenti software relativi a: Database Server e FTP server. 2.4 INSTALLAZIONE DATABASE SERVER ADIUTO per poter funzionare si appoggia ad un database server. Il programma utilizza almeno due database: un META DB che serve per gestire i login degli utenti, e uno o più DATA DB, in relazione al numero di aziende da gestire, per tutte le altre funzionalità. Nel pacchetto di installazione (cartella “SOFTWARE U TILITY”), troviamo due dei database server che possono essere utilizzati con ADIUTO: MICROSOFT SQL EXPRESS 2014 E MICROSOFT SQL EXPRESS 2016. È possibile provvedere all’installazione di MICROSOFT SQL EXPRESS 2016. ADIUTO è compatibile inoltre con ORACLE DB. Per l’installazione del database server si rimanda alle relative guide. Se si decide di installare la versione di MS SQL EXPRESS 2014/2016 contenuta nel pacchetto, è possibile installare anche l’applicazione SQL SERVER MANAGEMENT STUDIO attraverso la quale si possono agevolmente creare i database necessari al funzionamento del sistema. Creare due nuovi database: un META database (dare un nome significativo es. metadb) e un DATA database (es. datadb). Questo passo è indispensabile. Senza la creazione dei database non sarà possibile iniziare la configurazione del sistema. I database possono essere creati su macchine differenti che utilizzano database server differenti. I due database hanno funzioni diverse: Il metadb serve per il login degli utenti; Il datadb serve per la gestione vera e propria dei files e delle query di ricerca. NOTA: il DB Server non deve essere necessariamente installato sulla macchina dove è installato il modulo base. Possiamo installare il DB Server su di un server dedicato che dovrà, ovviamente, essere connesso in rete e quindi possedere un indirizzo IP. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 14 ACCORTEZZE APPLICATIVE Riavvio Notturno Apache Tomcat Per poter utilizzare al meglio questa versione di Adiuto è necessario schedulare un’operazione pianificata che effettui il riavvio notturno di Apache Tomcat. L’eseguibile da schedulare si trovano nella cartella “C:\Programmi\adiJed\workfolder\Utility”. In questa cartella è presente un eseguibile: RiavviaTomcat.bat Alter Database per Commit Frequenti Abbiamo notato che nelle installazioni medio-grandi risulta utile modificare una impostazione sui database di Adiuto. Questa modifica permetterà miglior esecuzione delle query di update da parte di Adiuto e Adifeed. Le istruzioni per modificare questa impostazioni sono le seguenti: Aprire il management studio di SQL Server e terminare tutte le connessioni presenti (se questa operazione è effettuata prima dell’installazione di Adiuto non ci saranno connessioni attive). Andrà stoppato il servizio di Adifeed e chiuse tutte le applicazioni client di Adiuto (Adintegra, Adioffice, Adisdk, ecc… ) Creare una nuova query vuota e copiare il seguente codice: --alter database per risoluzione blocco WF e commit rapidi ALTER DATABASE adiuto_meta SET READ_COMMITTED_SNAPSHOT ON; --Query controllo stato del database, il database è impostato correttamente se il valore ritornato dalla query è 1 SELECT is_read_committed_snapshot_on FROM sys.databases WHERE name= 'adiuto_meta' Sostituire, nel codice sopra, ad “adiuto_meta” il nome dei due o più database di Adiuto. L’operazione va eseguita sia per il database “meta” che per i database “data”. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
GUIDA ALL'INSTALLAZIONE PAG. 15 2.5 INSTALLAZIONE FTP SERVER Per la gestione documentale ADIUTO utilizza un ftp server. Per ogni tipologia di documento è possibile parametrizzare un diverso file system (Server FTP) nel quale archiviare i documenti. Tale file system è accessibile dalla rete solo ed esclusivamente dall’applicazione documentale. ADIUTO può utilizzare un qualsiasi FTP Server (anche il servizio FTP di Windows), all’interno del CD di installazione troviamo nella cartella “SOFTWARE UTILITY” il server FTP FILEZILLA. NOTA: il server FTP non deve essere necessariamente installato sulla macchina dove è installato il modulo base. Possiamo installarlo un server dedicato che dovrà, ovviamente, essere connesso in rete e quindi possedere un indirizzo IP. NOTA: solitamente di default, il servizio FTP di Windows è impostato in sola lettura. Ricordarsi in caso di un suo utilizzo, di selezionare il diritto di scrittura sulla cartella utilizzata dal servizio. Copyright La presente documentazione non può essere copiata, fotocopiata, riprodotta, tradotta o ridotta né in parte né integralmente, senza la preventiva autorizzazione scritta di Jm Consulting srl. Copyright 2004 Jm Consulting srl.
3.GUIDA RAPIDA DI INSTALLAZIONE
Puoi anche leggere