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Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n° 4
344
magazine
DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
discover the secret formula of a perfect coffee
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sommario
sommario
Numero 344 - Anno XLII - maggio 2018 4 Il Vending italiano supera la crisi
Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n° 4
344
Editore: VENDING PRESS S.r.l. Presentati i dati dello Studio Congiunturale di
Settore nel 2017. A trainare il mercato è il Vending
magazine
Sede: tradizionale con una crescita dell’1,87% rispetto DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
Via Vittime di Piazza Fontana, 28 al 2016. Il prodotto principe resta il caffè, ma
10024 Moncalieri (TO) (Italy) s’impenna il consumo di bevande fredde. In leggero
Pubblicità e Abbonamento: aumento le vendite di snack. Gli utenti dei d.a.
Tel. 011 6602900 - Fax 011 6600638 sempre più attenti al salutistico. Continua, invece,
inesorabile la discesa dell’OCS
Sito internet: www.vendingpress.it
e-mail: magazine@vendingpress.it 8 Massimo Trapletti nuovo
Direttore Responsabile: Presidente di Confida
Luca Fassio Imprenditore e Presidente di Bianchi Industry,
Redazione: Massimo Trapletti è stato eletto per acclamazione discover the secret formula of a perfect coffee
Enrico Capello alla guida dell’Associazione per il quadriennio 2018- we look forward to seeing you at Venditalia 2018
fieramilanocity hall 3 - stand D19 E22
2022. Succede al dottor Piero Angelo Lazzari. Dopo
Segreteria/pubblicità: un decennio la Presidenza di Confida torna in mano
Silvana Ferrero a un rappresentante dei fabbricanti
Grafica e impaginazione:
26 Nasce il primo MentalDrink®:
Luisella Torta 20 Roberto Pace ancora alla guida
NaturalBOOM®
Collaboratori: dei Giovani Confida
Arriva nel Vending la prima bevanda funzionale
Franco Bompani, Mario Majo, Orsola Mallozzi, Nel prossimo quadriennio verranno implementati il con ingredienti naturali che crea una nuova
Gabriele Picello, Bruno Scacchi piano di formazione e le visite aziendali e si lavorerà dimensione del bere. Concentrazione e resistenza
Stampa: Stamperia Artistica Nazionale S.p.a. su un nuovo evento della Distribuzione Automatica allo stress in modo salutare, senza taurina, senza
caffeina e con pochissimi zuccheri
- Registro Nazionale della stampa
n° 5361 del 24/9/96 22 Le aziende del Vending
- C.C.I.A. Torino 518064 “Champion” in Italia
- Cod. Fiscale/Partita IVA 01704690013 Lo studio commissionato dal “Corriere della Sera”
- Reg. Giornali e periodici Trib.Torino per celebrare l’anniversario dell’inserto “L’Economia”
n° 2652 del 8/12/1976 esalta le migliori 500 PMI italiane tra il 2010 e
- Banca: Intesa San Paolo S.p.a. il 2016. Tra le aziende selezionate per le loro
filiale di Trofarello performance: Orasesta, Sellmat, Covim, L’Aromatika RUB RI C H E
- Pubblicità inferiore al 45% e Rheavendors Group
ABBONAMENTO 2018
Italia: € 75 24 La perfetta intregrazione tra 6 Calendario eventi
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di riconoscimento e pagamento sia sui distributori
È vietata la riproduzione anche parziale automatici che in mensa 60 Vending in Borsa
di testi e/o immagini, senza il consenso scritto
di Vending Press S.r.l.
Corrispondenti esteri (associati WWVPA)
Copyright condiviso con Vending Press S.r.l.
- Regno Unito - Rephoto Publishing, Automatic Vending
- Germania - Es-Verlvending Report, Vending Report
- Spagna - Hipala Communication, Hostel Vending
- U.S.A. - Cignus Business Media, Automatic Merchandiser
magazine
Il Vending italiano supera la crisi
Presentati i dati dello Studio Congiunturale di Settore nel 2017.
A trainare il mercato è il Vending tradizionale con una crescita
dell’1,87% rispetto al 2016. Il prodotto principe resta il caffè, ma
s’impenna il consumo di bevande fredde. In leggero aumento le
vendite di snack. Gli utenti dei d.a. sempre più attenti al salutistico.
Continua, invece, inesorabile la discesa dell’OCS
I
n occasione della conferenza degli operatori del nostro settore oc- di acqua (+5,80%) che, con oltre 760
stampa di presentazione della corre, però, distinguere, in manie- milioni bottigliette erogate, costitui-
fiera Venditalia 2018, tenutasi lo ra netta, le cifre dell’automatico sce il secondo prodotto più venduto
scorso 11 aprile a “Palazzo dei Giure- da quelle del porzionato che ri- dalle vending machines dopo il caffè.
consulti” in centro a Milano, Confi- guardano, in grandissima parte, ca- Bene anche le bibite e i succhi
da ha svelato, in anteprima, i macro nali di approvvigionamento diversi di frutta (225 milioni), mentre ha
dati dello Studio Congiunturale da quello delle gestioni vending. dato segni di vitalità anche la “nic-
di Settore della Distribuzione Au- chia” di mercato dei panini/tramez-
tomatica in Italia nel 2017, curato IN CRESCITA L’AUTOMATICO zini (33 milioni).
da Accenture. I numeri sono positi- Segno “più” anche per gli snack, che
vi, pur con la solita, e ormai cronica, Nell’ultimo anno l’automatico è cre- valgono il 15,5% delle consumazioni
“sbavatura” dell’OCS. sciuto in Italia del +1,87%, per un (782 milioni le referenze vendute nel
Complessivamente, i dati ufficializ- valore di 1,8 miliardi di Euro e un 2017), in crescita dello 0,58% sotto la
zati da Accenture parlano di un giro totale di 5 miliardi di consuma- spinta di cioccolato (+3,19%) e biscot-
d’affari di 3,5 miliardi di Euro zioni (+1,31% sul 2016). Lo svilup- ti (+4,55%).
per 11,1 miliardi di consumazioni po del mercato dell’automatico nel Si alza l’attenzione per il saluti-
complessive. Nel globale, il mercato 2017 si deve soprattutto alla cresci- stico anche tra gli utenti dei distri-
della Distribuzione Automatica in ta nel consumo di bevande fredde butori automatici. Nel 2017 sono au-
Italia ha chiuso il 2017 in crescita (+5,01%), che hanno rappresentato mentate, infatti, le vendite di snack
del +3,5% rispetto al 2016. Per chia- il 19,7% delle erogazioni totali. In “bio” (+30%), bevande zero zuccheri
rificare meglio questi dati a beneficio particolare, sono cresciuti i consumi (+60%) e bibite alla frutta (+10,2%)
4 maggio 2018 magazine
E da oggi siamo anche in TV!
ANCORA IN CALO L’OCS
Come per lo Studio Congiunturale su
base fatturato 2015 e 2016, l’analisi
del 2017 di Accenture sul porzionato
è stata fatta prendendo in considera-
zione vari canali di approvvigio-
namento della clientela - non solo
quindi le gestioni vending ma anche
mense, caterer, facilities, torrefatto-
ri, importatori, ecc. - e tre modalità
di vendita: capsule B2B e B2C e
cialde E.S.E.
Nel 2017, il mercato del porzionato
ha registrato, nei tre canali di ven-
dita sopraindicati, un fatturato 1,7
miliardi di Euro per un aumento
del +5,1% rispetto al 2016, genera-
to da 6,1 miliardi di consumazioni.
A trainare il porzionato sono soprat-
tutto le capsule destinate alle fami-
glie, in aumento dell’11,3%.
Addentrandoci, invece, nello specifi-
Il prodotto principe resta, sempre e Paese in Europa per numero di di- co del nostro mercato, Accenture ha
comunque, il caffè. Sono oltre 2,7 stributori automatici (seguito dalla evidenziato l’ennesima brusca fre-
miliardi i caffè consumati l’anno Francia con 590 mila unità e dalla nata del segmento delle capsule
scorso al distributore automatico, Germania con 550 mila d.a.). B2B (identificabile soprattutto col
per un aumento dello 0,59% sul 2016. I distributori sono diffusi, principal- servizio OCS offerto dalle gestioni
Tra le bevande calde “emergenti” si mente, nell’industria (35%), seguita vending), che ha registrato lo scor-
annovera il ginseng (+4,3%). dagli uffici privati (15%), dal com- so anno un totale di 1.687.062.000
Anche il parco macchine si è lie- mercio (13%), dal mondo della scuola di pezzi venduti (-5,3% rispetto al
vemente incrementato: +0,65% e dell’università (13%), dagli ospeda- 2016) per un fatturato di 555.271.433
nel 2017. Sono oltre 810 mila le ven- li (11%), dagli uffici pubblici (6%) e Euro (-3,2% rispetto al 2016).
ding machines installate lungo lo dai luoghi di transito (4%) e di svago Una discesa che continua da
Stivale, che fanno dell’Italia il primo (3%). anni e che pare inarrestabile.
calendario eventi
Data Mostra Stato Città Oggetto Sito Web
6-9 giugno 2018 Venditalia Italia Milano Vending www.venditalia.com
24-25 ottobre 2018 Trade Fairs Vending Poland Polonia Varsavia Vending eng.targivendingowe.pl
25-27 ottobre 2018 TriestEspresso Italia Trieste Caffè www.triestespresso.it
15-16 novembre 2019 Evex Spagna Siviglia Vending www.vending-europe.eu
China International Vending&OCS
21-23 novembre 2018 Cina Pechino Vending www.vendingshow.com
Showcase
1-3 aprile 2019 Vending Paris Francia Parigi Vending www.vendingparis.com
9-11 maggio 2019 Eu’Vend&Coffeena Germania Colonia Vending www.euvend-coffeena.com
Vending&
18-22 ottobre 2019 HostMilano Italia Milano www.host.fieramilano.it
Ho.Re.Ca
*date soggette a cambiamento
6 maggio 2018 magazine
magazine
Massimo Trapletti nuovo Presidente
di Confida
Imprenditore e Presidente di Bianchi Industry, Massimo Trapletti
è stato eletto per acclamazione alla guida dell’Associazione per il
quadriennio 2018-2022. Succede al dottor Piero Angelo Lazzari.
Dopo un decennio la Presidenza di Confida torna in mano a un
rappresentante dei fabbricanti
D
opo circa un decennio, la presi-
denza di Confida torna in mano
a un fabbricante. Tutto secon-
do previsioni all’Assemblea Eletti-
va dell’Associazione Italiana della
Distribuzione Automatica, tenutasi
sabato 7 aprile all’Hotel Melià di Mi-
lano di fronte a circa 180 imprendi-
tori e manager del Vending.
L’assise ha eletto per acclamazione
l’unico candidato alla presidenza:
Massimo Trapletti, Presidente e
CEO di Bianchi Industry, espo-
nente di una delle “dinastie” impren-
ditoriali di più lungo corso nel nostro
settore. Era da metà anni 2000, con
il compianto Augusto Garulli, che
la Confida non vedeva al suo verti-
ce un costruttore di macchine. Tra-
pletti succede al dottor Piero Angelo
Lazzari, in carica dal 2015. “Mi sento
onorato di rappresentare Confida –
Massimo Trapletti
ha dichiarato, appena eletto, il neo
presidente – che è oggi la più impor-
tante associazione a livello europeo pletti ha riacquistato nuovamen- Vice Presidente: Bruno Mazzoleni
del Vending, un settore che occupa te la Bianchi, che nel frattempo era (Serim S.r.l.)
oltre 30.000 persone ed è un vero e entrata in crisi, e Massimo Trapletti Consiglieri: Allegrino Fioravan-
proprio Made in Italy”. ne è tornato alla guida in qualità di te (Sogeda S.r.l.), Bernasconi Paolo
Massimo Trapletti, 56 anni, ber- Presidente e Amministratore delega- (D.a.em. S.p.a.), Carbonari Lorenzo
gamasco, vanta una carriera quasi to riportandola al successo. (Liomatic Group S.p.a.), Mattiazzo
tutta all’insegna del Vending. A par- Mario (Automatic Service S.r.l.), Pao-
tire dal 1992 ha guidato, in qualità lini Danilo (Gedap S.r.l.), Pavero
IL NUOVO DIRETTIVO
di amministratore delegato, Bian- Renato (Sellmat S.r.l.), Quadrio Fa-
DI CONFIDA
chi Industry, acquisita nel 1976 dal bio (Ge.s.a. S.p.a.), Spinelli Cesare
padre Angelo che era già proprieta- Le assemblee dei Gruppi Merceolo- (Spinel Caffè S.r.l.), Toniutti Mario
rio e Presidente del glorioso marchio gici e di Attività dell’Associazione (Gruppo Illiria S.p.a.), Tripaldi Pan-
Bianchi biciclette. Nel 2007 la fami- hanno provveduto a eleggere anche i taleone (Bibi Service S.r.l.), Turotti
glia Trapletti ha venduto Bianchi In- rispettivi Presidenti e i loro Rappre- Pierpaolo (Ovdamatic S.p.a.).
dustry, che all’epoca fatturava circa sentanti nel Consiglio Direttivo.
100 milioni, e Massimo Trapletti è Gruppo Imprese Fabbricazione
diventato CEO, tra il 2008 e il 2014, Gruppo Imprese di Gestione di D.A. e Accessori
di IVS Italia S.p.a. Presidente: Pio Lunel (Aesse Service Presidente: Roberto Pellegrini (Digi-
A luglio del 2014 la famiglia Tra- S.r.l.) soft S.p.a.)
8 maggio 2018 magazineil Direttore Generale dell’Associazio-
ne, dottor Michele Adt, ha portato a
conoscenza della platea i lusinghie-
ri risultati ottenuti da Confida nel
corso dell’anno 2017-2018. E’ balza-
to all’occhio, innanzitutto, il trend
di crescita degli iscritti, saliti a
quota 509 con un saldo positivo tra
entrate e uscite. Sono state, infatti,
65 le aziende neo-associate a Confida
(contro 40 disdette).
Tra le iniziative di maggior risalto di
Confida:
1. L’attività di comunicazione
e formazione sulla memoriz-
zazione elettronica e trasmissio-
ne telematica dei corrispettivi e
sul nuovo Regolamento Europeo
2016/679 in materia di Privacy in
vigore dal 25 maggio 2018.
Vice Presidente: Marco Carazzato Gruppo Giovani Imprenditori 2. Semplificazione amministra-
(MDS Electronics S.r.l.) Presidente: Roberto Pace (Gedac tiva: con il Decreto Legislativo
Consiglieri: Alemanni Luca (Evoca S.r.l.) 25 novembre 2016, n. 222, si sta-
S.p.a.), Mario Majo (Coges S.p.a.). Vice Presidente: Stefano Venturi bilisce che la SCIA deve essere
(Venturi Vending S.r.l.) utilizzata solo per l’apertura di
Gruppo Imprese Fabbricazione
un’azienda oppure di una sede
di Prodotti per la D.A. L’Assemblea Ordinaria ha nominato
operativa e le installazioni e di-
Presidente: Stefano Piccinini (S.E.M. quali componenti del:
sinstallazioni dei distributori au-
S.p.a.) Collegio dei Probiviri: Avv. Bo-
tomatici devono essere segnalate
netti Germano, Marelli Remo, Poli-
Vice Presidente: Giorgio Carletti al SUAP solo con semplice comu-
coro Giuseppe.
(Kimbo S.p.a.) nicazione semestrale.
Collegio dei Revisori dei Con-
Consiglieri: Bassi Lorenzo (Flo
ti: Dott. Borziani Andrea, Manghi 3. Contrasto aumento IVA sul
S.p.a.), Celin Davide (Luigi Lavazza
Gianluca, Sassettoli Ugo. Vending. In occasione della di-
S.p.a.), Picci Claudio (Covim S.p.a)
Membro supplente: De Biasi Ros. scussione della Legge di Bilancio,
Gruppo Imprese Servizi e Com- il Settore ha corso un reale perico-
mercializzazione CRESCE E SI DIVERSIFICA lo, che è stato scongiurato grazie
L’ATTIVITÀ DI CONFIDA all’azione tempestiva di Confida
Presidente: Ernesto Piloni (Vendo-
mat S.p.a.) Prima delle relazioni del dottor Piero col supporto di Confcommercio.
Vice Presidente: Alessandro Fonta- Angelo Lazzari, presidente uscente Gli On. Zaccagnini e Cimbro (Ar-
na (Art&Works S.r.l.) di Confida, e di Massimo Trapletti, ticolo 1 – Movimento Democratico
e Progressista) avevano proposto,
infatti, un emendamento fina-
lizzato all’aumento dell’ali-
quota IVA dal 10% al 15% sul-
la somministrazione dei prodotti
alimentari tramite distributori
automatici. Tramite l’attività di
monitoraggio sulla formazione
degli atti parlamentari e alla rete
di relazioni istituzionali in cui
Confida si è accreditata, è stato
possibile intervenire rapidamen-
te per mettere a disposizione del
Ministero dello Sviluppo Econo-
mico, chiamato ad esprimere le
proprie osservazioni sull’emenda-
mento, una nota tecnica per moti-
vare il “parere contrario”.
4. Confida ha rinnovato l’accordo
biennale con Anima (Federa-
10 maggio 2018 magazinezione delle associazioni nazionali
dell’industria meccanica) fino al
30 giugno 2020. L’accordo, che in-
teressa le aziende del Gruppo di
Fabbricazione di d.a., ha attiva-
to due tavoli di lavoro su: norma
UNI 11460 relativa al rilascio dei
metalli pesanti, in collaborazione
con UCIMAC (Macchine per Caf-
fè Espresso Professionali); rispar-
mio energetico delle macchine re-
frigerate, per cui si sono promossi
alcuni incontri con ENEA.
5. Attività di formazione, convenzio-
ni, eventi e comunicazione verso
l’esterno.
Michele Adt
LA RELAZIONE DI PRESIDENZA DI MASSIMO TRAPLETTI: “SONO CARICO. CONFIDA
LEADER NEL MONDO. DIFENDIAMO E VALORIZZIAMO IL NOSTRO SETTORE”
Ringrazio per la fiducia e ringrazio te le associazioni, ma questo “ca- tutto, è uno dei pochi che è riuscito
Piero Lazzari per l’ottimo lavoro rica” sia me, sia la mia squadra, di a superare la crisi più grande del-
svolto e per lasciarmi un’organiz- maggiore responsabilità in quanto la storia, limitando i danni. Infatti,
zazione rodata e pronta per le sfide non dovremo far perdere a Confida grazie alla sua resilienza e alla pro-
che ci aspettano. Sinceramente non la leadership europea e soprattutto fessionalità degli attori che operano
avevo mai pensato di candidar- dovremo far sì che diventi ancor di nelle nostre società, il Vending ha
mi Presidente di Confida ma poi, più punto di riferimento per tutti gli perso relativamente poco dal punto
il susseguirsi di eventi che hanno associati. di vista economico e ha inciso poco
condizionato il nostro settore negli o nulla sullo Stato per non aver
ultimi 2 anni e gli inviti di alcuni Più forti della crisi
usufruito della cassa integrazio-
amici, mi hanno convinto a mettermi Veniamo da un periodo in cui ab- ne, a differenza della maggior parte
in gioco. biamo vissuto un inconsueto ac- degli altri settori, senza decimare la
Sento la responsabilità della ca- canimento da parte dello Stato forza lavoro, che è rimasta quasi a li-
rica. Veniamo da due presidenze (aumento dell’IVA dal 4 al 10% e velli pre-crisi. Oltre a ciò siamo uno
“anomale”, non per chi le ha presie- Certificazione dei Corrispettivi ) nei dei primi settori che sta uscendo
dute, ma per il fatto che sia Lucio Pi- confronti di un settore che, malgrado dalla recessione nonostante tutto
netti che Piero Lazzari hanno dedica-
to completamente il loro tempo alla
Confida. Da oggi diventa Presidente,
come in passato, un imprenditore
che dovrà, insieme al Consiglio Di-
rettivo, gestire gli aspetti ordinari e
straordinari della Confida utilizzan-
do al meglio il tempo che purtroppo
non aumenta insieme agli incarichi.
Questo non vuol dire che ora Con-
fida non sarà gestita nel modo più
consono e con la dovuta attenzione,
ma significa che si ritorna ad avere
un organismo che definirà le linee
guida dell’Associazione, presiederà a
tutti gli eventi e incontri, deciderà in
sede di Consiglio per tutte le materie
di competenza e attraverso la strut-
tura, a partire dal Direttore, gestirà
operativamente le attività. Si torna
alla gestione tradizionale di tut-
magazine
maggio 2018 11fieristico nell’anno in cui non avrem-
mo avuto il Venditalia.
In poche parole ci hanno accusato in-
giustamente di cose che minimamen-
te sono e mai saranno oggetto della
nostra attività. Una cosa è certa ed
è che noi continueremo a fare in-
formazione e formazione perché
questo è uno dei compiti che spetta a
un’Associazione e nessuno ci toglierà
questa nostra attività anche se do-
vessimo perdere il giudizio presso il
Consiglio di Stato a cui siamo ricorsi.
Il Vending italiano leader nel
mondo
Tutto ciò non può e non deve, però,
demoralizzarci, anzi, deve renderci
ancora più forti e aggressivi con l’o-
biettivo di lasciare, a chi verrà dopo
Massimo Trapletti e Piero Angelo Lazzari premiano Luigi Coghi e Luca Adriani per il loro lungo impegno in Confida di noi, un settore sempre più dina-
mico, innovativo e capace di reagire
quello che abbiamo subito. Questo mis, la nostra Associazione, come alle difficoltà che giungono dal mer-
lo dimostrano sia i bilanci delle pri- mente dell’ipotetico cartello compo- cato o da chi “non proprio ci vuol
me 100 società di gestione che hanno sto da alcune società per una pre- bene”.
cominciato a crescere nel fatturato e sunta gestione non concorrenziale Ho stilato, per il quadriennio che mi
nella marginalità già dal 2015, sia le vedrà coinvolto come Presidente, del-
del prezzo di mercato, che oltre a
ricerche di mercato che indicano, nei le linee-guida che proporrò al nuo-
danneggiare economicamente
numeri delle consumazioni e di mac- vo Consiglio Direttivo nella prima
le aziende coinvolte e Confida,
chine installate, che siamo un setto- riunione.
ha screditato l’immagine del nostro
Come primo punto voglio che il Ven-
re sano e proattivo. Forse questa è settore. E tutto ciò per avere, come
ding Italiano e la sua filiera siano il
una delle ragioni per cui l’attenzio- risultato, un prezzo medio del caffè
riferimento internazionale per
ne di qualcuno si è concentrata su di erogato dai distributori automatici il settore. A livello europeo, parte-
noi. che non raggiunge i 30 centesimi. cipando ai tavoli decisionali negli
Trasparenti e non “evasori” Non è mia intenzione esprimere pa- ambiti che possano condizionare il
reri sul metodo e le accuse profuse settore – per evitare che altri possa-
Alla nuova squadra di Presidenza
dall’Antitrust nei confronti delle so- no prendere decisioni senza sentire
tocca il compito di evitare che al-
cietà coinvolte. Esistono gli organi- il nostro parere – e coinvolgendo le
tri accadimenti funesti colpiscano
smi preposti a fare ciò. Invece, per altre associazioni europee nella con-
il nostro settore, operando a livello
quanto riguarda Confida voglio dare divisione di progetti che possano in-
di lobbying politica e fiscale e dimo-
un personale punto di vista, essendo teressarci, sponsorizzandoli nei ta-
strando che siamo e saremo una
stato parte del Consiglio Direttivo voli tecnici. A livello internazionale:
risorsa per il nostro Paese e non
nel periodo incriminato. Ci hanno valorizzando ulteriormente Ven-
un comparto economico ritenuto
accusato di aver pilotato l’au- ditalia e facendola diventare anco-
“evasore cronico”. Siamo, infat-
mento prezzi a fronte del cam- ra di più leader delle manifestazioni
ti, il primo settore, forse dopo le slot
bio dell’aliquota IVA dal 4 al 10% nel Vending nel mondo, coinvolgendo
machine, a utilizzare la Certificazio-
quando l’unica cosa che l’Associazio- sempre più espositori e visitatori in-
ne dei Corrispettivi online. Siamo gli
ne ha fatto è spiegare, nelle sedi pub- ternazionali.
unici che hanno collaborato in tra-
bliche, cosa ci era stato imposto dallo Difendere il settore in tutte le
sparenza con l’Agenzia delle Entrate
per spiegare la peculiarità del nostro Stato, quale erano le motivazioni sedi
mercato ed evitare che fossimo ul- “pazzesche” per cui lo avevano fat-
Come secondo punto vorrei difende-
teriormente penalizzati da investi- to e come le società avrebbero dovuto
re il nostro settore sia in Italia che
menti per apparati elettronici che, spiegare ai loro clienti un aumento
in Europa da ulteriori misure che lo
comunque, ci sarebbero stati imposti minimo pari al differenziale del cam-
possano condizionare. Sia l’aumento
sotto la spinta di società interessate bio dell’IVA. dell’IVA che l’introduzione dell’ob-
al business, come successo in altri Ci hanno accusato di aver organiz- bligo di memorizzazione elettronica
Paesi Europei. zato una crociera con l’intento di e trasmissione telematica dei corri-
coordinarci per aumentare il prezzo spettivi hanno distratto risorse non
Antitrust: un’accusa ingiusta ai clienti o per spartirci gli appalti, solo economiche ma anche di tempo
Veniamo da un accertamento del- quando invece l’obiettivo di Confida che potevano essere meglio utilizzate
l’Antitrust che ha coinvolto, in pri- era stato quello di creare un evento per la crescita delle aziende. Confi-
12 maggio 2018 magazineLa nuova
frontiera della
versatilità
Partiamo da
Design e Tecnologie innovative
trasformano il rituale della pausa caffè
in un’esperienza unica ed intensa.
Sanden International (Europe) LTD
SandenVendo Italian Branch
Tel +39 0142 234 220 e-mail commerciale@sandenvendo.it
website www.sandenvendo.itl’Italia è leader europeo nella pro-
duzione dei distributori automati-
ci.
t Dobbiamo promuovere progetti
che aiutino a diffondere l’im-
magine positiva del Vending e
che rappresentino una piattafor-
ma di dialogo con queste realtà –
scuole/università, Comuni, Regio-
ni, Asl, ecc. - come ad esempio:
1. La sostenibilità, attraverso il
progetto “Vending Sostenibile”;
2. La sana alimentazione e in tal
da ha svolto un ruolo importante per si possa intervenire ogni qualvolta si caso occorre che il settore espri-
ma una posizione condivisa che
attutire l’impatto di queste riforme ravvisino dei pericoli per il settore.
si possa contrapporre a queste
sulle imprese. Per questo l’Associa- Oggi, sicuramente, diventa più facile
campagne contro il Vending.
zione, nei prossimi anni, dovrà con- visto che abbiamo un presidente ita-
t dobbiamo promuovere incontri
tinuare ad essere in “prima linea” liano in EVA (Paolo Ghidotti ndr) ol-
con gli stakeholder che possano
nella difesa del comparto e, in tre che altri 4 nostri rappresentanti
diventare alleati per lo sviluppo
particolare, nel monitoraggio e nel nel Consiglio.
del settore. In particolare: con Co-
presidio sui decisori al fine di: Il Vending “al positivo” muni, Regioni, Scuole / Universi-
1. contrastare legislazioni poten- tà, Istituzioni nazionali, altre as-
zialmente dannose per il settore; Come terzo punto vorrei migliora-
re l’immagine che il Vending ha sociazioni;
ricordiamoci la data del 2022
nell’opinione pubblica sia per t dobbiamo promuovere allean-
come ipotetica revisione da par-
quanto riguarda la percezione di ze con produttori di “food”
te dell’Agenzia delle Entrate del nazionali e non, per realizzare
metodo di trasmissione telemati- qualità del prodotto erogato, sia per
il servizio profuso al consumatore campagne comuni per valorizzare
ca dei corrispettivi a cui Confida la filiera.
Oggi la reputazione della Distribu-
dovrà opporsi nell’ambito delle sue
zione Automatica non è particolar- Vincere la sfida “tecnologica”
possibilità per far confermare quello
mente positiva, perché l’immagine
in essere. Come quarto punto vorrei che il no-
del Vending è stata spesso strumen-
2. cogliere le opportunità offerte dal- stro settore cogliesse le opportuni-
talizzata dai mass-media, da alcune
le agevolazioni fiscali che posso- tà che offre l’innovazione tecnologi-
categorie che hanno interessi lobbi-
no applicarsi al settore; vedasi iper- ca. Viviamo un momento storico
stici contrapposti ai nostri e da alcu-
ammortamento su cui Confida sta da molto particolare e “stressato”
ni partiti e movimenti politici.
tempo lavorando e che porterebbe un a livello di sviluppo tecnologico,
Il Vending è stato spesso ingiusta-
grande vantaggio alle nostre azien- dove il mondo sta correndo a una ve-
mente collegato a: caffè di bassa qua-
de; locità che mai si è vista nel passato.
lità e a prodotti alimentari ad alto Tutti parlano di Internet delle cose
3. promuovere semplificazioni bu- contenuto di zuccheri e grassi, fino
rocratiche e amministrative, tipo o IOT, di Industria 4.0, di interatti-
ad associarlo, in taluni casi, all’obe- vità con i macchinari, di connessione
il decreto “Scia 2” per il quale la sità infantile. Questo ha generato e
comunicazione agli enti pubblici per remota delle attrezzature. Tutti am-
sta generando, specie nel mondo del- biti affascinanti e necessari per po-
l’installazione dei distributori auto- la scuola/università e nel pubblico,
matici deve essere fatta semestral- ter stare al passo con i tempi e con le
delle spinte a limitare il Vending o richieste del mercato. Ma non basta
mente e riepilogativa anziché per limitare la vendita di alcuni prodotti parlarne perché questi aspetti diven-
singolo distributore; alimentari tramite i distributori au- tino costume comune e strumenti di
4. combattere il malcostume dei tomatici, creando problemi nei rap- lavoro. Bisogna capirli, saperli cala-
furti e scassinamenti dei d.a. che porti tra i gestori e queste realtà. re nella propria realtà, insegnarli ai
le imprese del settore subiscono quo- Per questi motivi: collaboratori e, soprattutto, creder-
tidianamente; t dobbiamo promuovere un’imma- ci: cosa che per molti non è scontato.
Tuttavia molte delle decisioni che gine positiva del Vending presso Quindi altro compito di un’associa-
trovano applicazione in Italia nasco- l’opinione pubblica, in particolare zione che si rispetti è fare in modo
no ormai a livello dell’Unione Eu- veicolandone il valore sociale ed che i propri associati trovino all’in-
ropea. Pertanto Confida dovrà far economico (un comparto di 3mila terno dei servizi proposti tutto quello
“sentire la sua voce” all’interno aziende che danno lavoro a oltre che li possa aiutare a comprendere
dell’Associazione Europea EVA 30mila persone); le competenze e l’innovazione e i vantaggi che posso-
e sui tavoli delle Commissioni Euro- la specializzazione delle imprese no derivarne dall’utilizzo. E quindi:
pee, attraverso la partecipazione di del settore; il servizio al consuma- t aprire degli sportelli dedicati
propri rappresentanti o delegati, af- tore che la D.A. offre; le tecnologie agli argomenti legati all’inno-
finché ci sia un analogo attento mo- della filiera apprezzate e vendute vazione e all’ambito fiscale ge-
nitoraggio e presidio sulla legislazio- in tutto il mondo. Bisogna, inoltre, stiti da professionisti che possano
ne europea come su quella italiana e ricordare all’opinione pubblica che rispondere a qualsiasi domanda
14 maggio 2018 magazinevenga dagli associati e che li aiu- ciarsi e restino a far parte di Con- dere su decisioni che condizionano
tino a comprendere e a muoversi fida per lungo tempo. il Vending e i suoi attori.
correttamente. t Dobbiamo far crescere l’attività t Occorre promuovere l’attività
t ampliare ancor di più i corsi delle Commissioni e Gruppi Mer- dei Delegati Territoriali. Chi
di formazione legati ad argo- ceologici, perché la partecipazione assume il ruolo di “Delegato Terri-
menti che possano aiutare gli as- è un segno distintivo delle associa- toriale” deve prendersi l’impegno
sociati a migliorare la propria pro- zioni. Dobbiamo valorizzare di a tutto tondo, confrontarsi spes-
fessionalità più la filiera. La forza di Confida so con le aziende della sua zona,
L’innovazione, però, offre delle op- è data dal fatto che è l’unica asso- fissare incontri e riunioni di ag-
portunità anche ad attori nuovi che ciazione in Italia che rappresenta giornamento e collaborare con gli
provengono da altri settori che pos- a livello nazionale l’intera filiera altri organi dell’associazione (in
sono competere nel nostro mercato di un settore. Occorre promuovere particolare attraverso il Consiglio
diventando insidiosi concorrenti. Il servizi specializzati per i quattro di Settore in cui sono coinvolti) e
segmento dell’OCS, ad esempio, è diversi Gruppi Merceologici (Ge- con lo staff di Confida. Il Delegato
stato aggredito dall’e-commerce e stori, Fabbricanti, Produttori e Territoriale rappresenta Confida
alcuni grandi attori di questo mon- Servizi) come, ad esempio, è stato e come tale deve, da una parte te-
do (es: Amazon) offrono un servizio fatto nel 2016 con l’accordo chiuso nere aggiornati gli associati sulle
efficace (consegna a domicilio) a un con Anima che ha offerto ai fabbri- attività e i servizi proposti dall’As-
prezzo competitivo. canti la possibilità di partecipare sociazione ma, nello stesso tempo,
Per questo Confida, nei prossimi ai tavoli tecnici europei, impor- deve raccogliere le esigenze terri-
anni, dovrà accompagnare gli asso- tanti per lo sviluppo delle tecnolo- toriali e degli associati e portarle
ciati sulla strada dell’innovazione gie ma soprattutto per poter inci- agli organi di Confida.
promuovendo: gruppi di lavoro, pro-
getti dedicati, convegni e workshop
di approfondimento che aiutino le IL SALUTO DI PIERO ANGELO LAZZARI:
aziende della filiera a innovare e a
vincere la sfida dell’innovazione e, in
“LASCIO UNA CONFIDA FORTE E CONSAPEVOLE”
particolare, della digitalizzazione.
A
pplausi scroscianti e tanta com- ha speso la sua enorme competenza
Far crescere Confida mozione e riconoscenza per nell’ambito delle relazioni associati-
Come quinto punto vorrei far cresce- l’ultimo discorso da Presidente ve, istituzionali e industriali.
re ulteriormente Confida. L’associa- di Confida del dottor Piero Ange- Qui di seguito un estratto dell’ultima
zione nell’ultimo anno ha incremen- lo Lazzari, carica che ha ricoperto relazione di presidenza di Lazzari,
tato il numero degli associati – circa dal 2015 in seguito alla prematu- letta con voce rotta dall’emozione di
65 nuovi associati nel 2017 su ra scomparsa di Lucio Pinetti, dopo fronte alla platea del Melià.
una base associativa di 509 im- essere stato per tantissimi anni Di-
“Desidero condividere alcune rifles-
prese – e i servizi a loro dedicati. Oc- rettore Generale dell’Associazione.
La professionalità e la competenza sioni dettate dalla singolarità di que-
corre continuare sulla strada della
dimostrate nella sua lunga attività sta Assemblea che, contestualmente,
crescita.
In particolare: in Confida fanno entrare il dottor segna la conclusione del mio in-
t Dobbiamo far aumentare il Lazzari, a pieno titolo, nella “Hall carico e del mio impegno diretto
numero degli associati e il of Fame” della Distribuzione Au- in Confida.
loro peso: l’unità dell’associazio- tomatica italiana, settore per cui Lo faccio ricollegandomi all’Assem-
ne e un ampio numero di aderenti
sono la “conditio sine qua non” per
essere ascoltati dalle istituzioni e
dai decisori (“più siamo e più con-
tiamo”). L’obiettivo da porsi è di
allargare il perimetro attraendo,
come canale, le società leader a
livello nazionale e internazionale
del “food” in modo da avere allea-
ti pesanti nelle discussioni con gli
stakeholders.
t Dobbiamo aumentare ulterior-
mente i servizi per gli asso-
ciati (informazione, consulenza,
strumenti di lavoro, formazione,
convenzioni, eventi/convegni/wor-
kshop di approfondimento, ecc.).
E’ importante affinché soprattutto
le piccole e medie imprese trovino
un beneficio immediato nell’asso-
16 maggio 2018 magazineL’innovativa pompa rotativa a palette,, realizzata in tecnopolimero.
Rappresenta l’importante evoluzione che
Ode offre al mondo dell’OCS professionale.
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collaborando a 360° con il cliente.non ripagare adeguatamente la fidu-
cia accordatami, conferendomi un
così delicato incarico. Una responsa-
bilità che ho sentito in me ogni giorno
perché ero consapevole di essere stato
chiamato a dare continuità a un per-
corso che avrei dovuto proseguire un
po’ più da solo, senza la presenza di
una persona unica e irrepetibile, qua-
le era Lucio Pinetti.
Ed è grazie alla rassicurante e fatti-
va vicinanza del Consiglio Direttivo,
dei Delegati territoriali e di quanti
si sono impegnati nelle Commissio-
ni tematiche e nei gruppi di lavoro
se, insieme, abbiamo sconfitto ogni
preoccupazione – governando e supe-
rando con coraggio anche i momenti
di maggiore difficoltà – e se abbiamo
compiuto un pezzo di storia impor-
tante del nostro settore.
blea del 30 marzo 2015, dove era sta- tati avanti in Confida in tutti questi Sono stati tre anni in cui si è do-
ta mia premura chiarire che la mia anni, alla condivisione di momenti vuto anche far fronte ad ecce-
Presidenza doveva essere letta come difficili e faticosi, all’amarezza per zionali difficoltà per il settore che
una soluzione che nasceva dall’emer- un obiettivo fortemente ricercato ma hanno richiesto un’attenzione e un
genza di far fronte a situazioni di cri- non concretizzatosi, ma anche alla presidio specifico nei rapporti con le
ticità e dalla necessità di dare conti- soddisfazione per le molte iniziative istituzioni e con gli stakeholder. Lo
nuità all’attività dell’Associazione. messe in campo e per i lusinghieri abbiamo fatto con professionalità,
Si era trattato di una soluzione risultati che insieme abbiamo rag- con credibilità e autorevolezza. Lo
“tecnica” che avrebbe consentito di giunto. Per questo sono fiero di poter- abbiamo fatto anche con le necessarie
prendere il tempo necessario perché vi anticipare che i nostri sforzi e la alleanze e sinergie, in primis, all’in-
si potesse rendere disponibile chi al- nostra tenacia per ottenere dal Mini- terno di Confcommercio Imprese per
lora non poteva esserlo. Tra gli impe- stero dello Sviluppo Economico il ri- l’Italia. E se tutto questo è stato pos-
gni presi tre anni fa c’era quello di la- conoscimento dell’agevolazione sibile è grazie al fatto che, ancor pri-
vorare per creare i presupposti e per fiscale dell’iper-ammortamento ma, abbiamo potuto fare affidamento
condurre l’Associazione alle odierne dovrebbe finalmente diventare realtà sulle nostre consolidate capacità
elezioni. e trovare formale riconoscimento nel- di dialogo, di mediazione e di te-
Con grande soddisfazione questo im- la circolare ministeriale attesa entro nuta all’interno di Confida e, di
pegno giunge a positiva conclusione. questo mese. Un obiettivo quest’ulti- riflesso, dell’interno settore.
Oggi si elegge la nuova Dirigenza mo reso possibile grazie alla consu- Non mi nascondo che a conclusione
di Confida, chiamata a delineare, lenza di Ernst&Young e al contribu- di ogni lavoro, specie se particolar-
a gestire e a realizzare gli indirizzi to, essenziale e autorevole, del dott. mente arduo e impegnativo, rimane
programmati, le strategie e l’attivi- Antonio Tartaro e dell’ing. Mario pur sempre la domanda: “Si poteva
tà dell’Associazione per i prossimi Majo e della paziente, quanto effica- fare di più?”. Non lo so. Quello che
quattro anni. Sono orgoglioso perché ce, azione del dott. Michele Evolvi nel so è che ciascuno di noi, ma anche
a questa scadenza siamo arrivati rapportarsi con il Referente del Mini-
tutti insieme, in ogni azione, abbia-
nella pienezza dell’obiettivo che stero dello Sviluppo Economico.
mo messo il maggior impegno possi-
ci eravamo preposti. Ed è gratifi-
Anni di “eccezionali difficoltà” bile e che le nostre fatiche sono state
cante constatare che tutti coloro che
E’ anche l’emozione per essere ar- ampiamente ripagate dal consenso
hanno dato la loro disponibilità, lo
rivato a conclusione di un trien- degli associati.
hanno fatto perché credono che sarà
nio di particolare responsabilità. Se da un lato le difficoltà hanno pe-
possibile avere una Confida sempre
Anzitutto, la responsabilità di non sato non poco, dall’altro lato queste
più dinamica e sempre più protago-
sminuire, quanto, piuttosto di imple- sono state vissute come stimolo per
nista nella rappresentanza di questo
nostro sorprendente e appassionante mentare il patrimonio di eredità ac- reagire prontamente. E, infatti, l’in-
settore. cumulato nel corso della storia pluri- tero settore è stato portato a prendere
decennale della nostra Associazione consapevolezza della propria visibi-
Iper-Ammortamento: ci siamo da tutti i Presidenti, a iniziare dai lità e del proprio spessore econo-
Non posso nascondere che l’emozio- soci fondatori. Ma anche la respon- mico non più celabile e, al tempo
ne è forte in me: un rincorrersi di sabilità di non potermi permettere stesso, a reagire con rinnovate mo-
ricordi e di sentimenti che fanno rife- di deludere il vostro atto di coraggio, tivazioni sotto il profilo dell’innova-
rimento all’impegno e al lavoro por- pur voi conoscendo i miei limiti, o di zione, della qualità e della ricerca di
18 maggio 2018 magazinenuove opportunità anche in altri seg-
menti di mercato.
Mantenere l’unità di Confida
Purtroppo anche gli anni a seguire
non saranno facili e consegneranno
un Paese dallo scenario macro an-
cora non favorevole. Ciò nonostante,
sono certo che ciascuno di voi potrà
affrontarli con successo grazie agli
strumenti che sono propri del vostro
valore imprenditoriale. Non dimen-
ticate, però, che sarà un contesto che
dovrà essere fronteggiato anche con
quel patrimonio di elementi aggre-
ganti e di rappresentanza, che sono
propri della nostra Associazione. So-
lamente azioni condivise e unitarie
potranno avere il giusto peso nei con-
fronti degli stakeholder istituzionali
e sociali.
Sarà, pertanto, prioritario man-
tenere viva la ricerca dei temi interna dell’Associazione che quo- parte così importante della mia vita.
unitari e di una rappresentanza tidianamente, in così tanti anni di Di questo vi sono grato. Mi manche-
forte, senza dimenticare la necessità lavoro in Confida, mi hanno affian- ranno le riunioni con voi, i momenti
di garantire il giusto peso alle sin- cato, rendendo possibile quel che di di discussione e i momenti di soddi-
gole componenti interne di Confida, buono ho potuto fare. sfazione nel constatare la buona riu-
ciascuna con le proprie dinamiche e Sono le persone che sanno riscuotere scita delle nostre iniziative. Mi man-
aspettative. l’ammirazione di tutti coloro che ci cheranno anche i momenti in cui,
Occorrerà alimentare e tenere vivo il conoscono e che si domandano come tolte giacca e cravatta, siamo stati
senso profondo dell’associazionismo sia possibile che un così “piccolo insieme in amicizia. Grazie a voi ho
per acquisire la forza necessaria ad team” riesca a realizzare tutto quello potuto comprendere opportunità e
affrontare problemi o ricercare obiet- che Confida mette in campo. E’ possi- difficoltà nel fare impresa nei diversi
tivi che, diversamente, non si è in bile perché sono persone meravigliose ambiti territoriali di questo Paese.
grado di risolvere o di perseguire da che, proprio nei momenti più intensi, Un affettuoso augurio a Confida,
soli. non solo sanno dare, ma sanno “mol- perché sappia portare avanti e supe-
tiplicare”, il meglio di sé. rare brillantemente le sfide future a
Parola d’ordine: ottimismo
A voi associati dico che è stato affa- beneficio delle imprese della Distri-
E allora guardo a tutto questo con scinante aver vissuto insieme una buzione Automatica.
ottimismo; l’ottimismo che mi deri-
va dal convincimento che la dirigenza
associativa, eletta oggi, sarà portatri-
ce di quel bagaglio di conoscenze, ca-
pacità ed esperienze che le consentirà
di rispondere positivamente, anche
con contenuti e modalità innovative,
alle nuove sollecitazioni. Sono altret-
tanto certo che anche voi tutti sarete
convinti sostenitori del cambiamento
per consentire a Confida di adeguar-
si alle esigenze delle imprese e ad es-
serne così autorevole interprete.
Al nuovo Presidente, Massimo Tra-
pletti, e a quanti con lui avranno il
compito di portare avanti la Confida,
rivolgo l’invito a porsi quali garan-
ti dei “valori” di coesione e unità,
di partecipazione e di dinamismo, di
coerenza e di credibilità, di autorevo-
lezza e di responsabilità.
Il “mio grazie”
Grazie alle persone della struttura
magazine
maggio 2018 19magazine
Roberto Pace ancora alla guida
dei Giovani Confida
Nel prossimo quadriennio
verranno implementati il piano di
formazione e le visite aziendali e
si lavorerà su un nuovo grande
evento della Distribuzione
Automatica
Da sx: Roberto Pace e Stefano Venturi
L
’Assemblea Generale di Confida è stata anticipa- ding S.r.l., anche lui membro del direttivo uscente,
ta, venerdì 6 aprile, dall’assise elettiva del Gruppo come vice presidente.
Giovani Imprenditori dell’Associazione, tenutasi Praticamente nuovo di zecca il comitato direttivo dei
sempre al Melià di Milano. Giovani Confida 2018-2022, composto, al netto dei ricon-
Roberto Pace, Amministratore Delegato di Gedac fermati Pace e Ventura, da altri 7 consiglieri: Brudet-
S.r.l., è stato riconfermato all’unanimità presidente del to Claudia (Uno Vending S.r.l.), Di Maria Alfredo
Gruppo per il mandato 2018-2022. L’assemblea ha, quin- (In Time Link S.r.l.), Fullin Massimo (Fullin S.n.c.),
di, deciso di dare piena fiducia all’operato di Roberto, che Palumbo Luigi (Pagita S.r.l.), Scrivano Alessandro
ha brillantemente guidato i Giovani Confida nell’ultimo (Brus Service S.r.l.), Spavone Antonio (Rimatika
quadriennio, dando impulso alle attività attraverso un S.r.l.) e Davide Zanoni (Za.Va. S.r.l.).
importante piano di formazione professionale che
“Ringrazio i colleghi per la fiducia accordatami – ha di-
verrà implementato nel corso del 2018. “Ci siamo con-
chiarato Pace – . Sono contento di vedere tanti volti nuo-
centrati sulla crescita professionale, non solo dei Gio-
vi. Ci sono le basi per un ottimo lavoro. Continueremo a
vani Imprenditori ma di tutti gli iscritti a Confida - ha
investire in formazione, per far crescere i giovani impren-
spiegato Pace - . Abbiamo attivato una piattaforma di
ditori, nelle visite aziendali in grandi realtà industriali
e-learning per offrire gratuitamente a tutti gli associa-
ti dei video con corsi tecnici. Inoltre, abbiamo rilanciato legate al Vending, nell’attività digital e social e in nuo-
la formazione d’aula che ha riguardato due tematiche di vo e ambizioso progetto condiviso con il direttore di
grande interesse: vendite e digitale”. Confida, Michele Adt. Vorremmo organizzare, infatti, un
Pace ha scelto Stefano Venturi della Venturi Ven- evento dei Giovani Imprenditori di Confida con caden-
za biennale (nell’anno in cui non c’è Venditalia) aperto a
tutti gli associati. Sarà un momento di convegni dedicati
al settore con un occhio sempre un “po’ più in là” rispetto
al futuro”.
Il piano di formazione professionale 2018 partirà già il
prossimo 11 maggio con un corso dal titolo: “La Gestio-
ne dei collaboratori”.
Le altre tematiche affrontate nei mesi a venire saranno:
1. Capire il consumatore del Vending e la sua esperien-
za d’acquisto;
2. La qualità del caffè: come riconoscerla per offrirla al
cliente;
3. Gestione Facebook avanzata per il B2B;
4. Vendita avanzata;
5. Migliorare la gestione del magazzino;
6. E-Commerce: la vendita online;
7. La gestione dei conflitti.
Il nuovo direttivo dei Giovani Confida Per info: http://www.confida.com/formazione/
20 maggio 2018 magazinemagazine
Le aziende del Vending “Champion”
in Italia
Lo studio commissionato dal “Corriere della
Sera” per celebrare l’anniversario dell’inserto
“L’Economia” esalta le migliori 500 PMI italiane
tra il 2010 e il 2016. Tra le aziende selezionate
per le loro performance: Orasesta, Sellmat,
Covim, L’Aromatika, Rheavendors Group
A
nche il Vending si aggiudica un meglio spazi lasciati liberi da altri,
posto tra le 500 migliori PMI con redditività eccellenti grazie allo
italiane: imprese che costitui- slancio sul prodotto e all’affinamen-
scono il nucleo avanzato della ripresa to continuo dei processi produttivi,
economica del nostro Paese grazie ai all’innesto prudente ma incalzante
22 miliardi totale di fatturato e a di nuove tecnologie, a una tensione
più di 4 miliardi di redditività lorda. innovativa continua e a una voca-
Sono 500 aziende che crescono di ol- zione all’internazionalizzazione che
tre il 7% l’anno e hanno investito già permette di presidiare mercati glo-
durante la crisi generale. Lo studio bali con continuità e spesso con posi-
della società ItalyPost è stato pre- zioni di leadership assoluta.
sentato lo scorso 16 marzo in Borsa
Distribuzione geografica
a Milano in un evento de “L’Econo-
mia” del Corriere della Sera. In con- Le aziende “Champion” sono distri-
temporanea, il 22 marzo è uscito il buite prevalentemente nei territori
libro di Filiberto Zovico, fondatore di a maggiore vocazione industria-
ItalyPost: “Nuove imprese, chi sono i le: il Nordovest guida la classifica
Champion che competono con le glo- con il 41,02% e 203 imprese, seguito
bal companies”. dal Nordest con il 38,92% e 194 im-
prese. Una discreta presenza anche
Le “Champion” italiane al Centro (12,88% con 66 imprese),
Sono imprese tra i 20 e i 120 mi- mentre il Sud è al 7,17% con 37 im-
lioni di fatturato che negli anni più prese.
bui della crisi, tra il 2010 e il 2016, A livello regionale primeggiano
anziché andare in affanno hanno la Lombardia con 142 imprese e
cominciato a crescere a ritmi verti- il Veneto con 99 imprese; registra
ginosi, produrre utili e posti di lavo- un dato interessante l’Emilia Roma-
ro. Sono le 500 imprese che lo stu- gna, che con le sue 76 imprese tallo-
dio di ItalyPost - realizzato da un na il Veneto che si conferma la se-
team composto da analisti finanziari anni (con una media del campione conda regione industriale del Paese.
dell’agenzia di rating ModeFinan- che supera il 19% annuo). Al Sud è la Campania ad avere un
ce e da esperti in corporate finance Imprese che, di certo, non hanno più dato comunque significativo: è la re-
di Special Affairs - classifica come di tanto avuto bisogno delle banche, gione che con 22 imprese si assesta
“Champion”. anzi. Nella maggior parte dei casi meglio e supera abbondantemente
Uno studio che permette di “guar- sono aziende senza esposizioni la Puglia, che si ferma invece a 7 im-
dare in faccia”, una a una, imprese debitorie nei confronti del si- prese “Champion”.
nella stragrande maggioranza dei stema bancario, quasi sempre con
casi sconosciute, leggerne la cresci- I dati aggregati
riserve di liquidità impressionanti
ta media degli ultimi 6 anni – che è e con un elevato livello di patrimo- Tuttavia è dall’analisi dei dati ag-
stata di almeno il 7% annuo (cioè di nializzazione, cioè di mezzi propri gregati che emergono pienamente
almeno il 50% sui 6 anni) – e guar- investiti in azienda. Sono imprese la forza e il rilievo del fenomeno.
dare alla loro redditività che è stata che hanno attraversato la crisi con- L’aggregato delle 500 imprese ha
almeno del 10% l’anno negli ultimi 3 tinuando a investire e sfruttando al un fatturato complessivo di quasi
22 maggio 2018 magazineEBITDA % medio
EBITDA medio 3
EBITDA % 2016
EBITDA % 2015
Ris. Netto 2016
Fatturato 2016
Fatturato 2015
Fatturato 2010
EBITDA 2016
EBITDA 2015
EBITDA 2014
Addetti 2016
MORE 2016
Provincia
Ragione Sociale
3 anni
CAGR
anni
CAMPANIA
L'AROMATIKA S.R.L. NA 71.919 48.269 13.848 31,60% 16.480 9.392 7.949 22,91% 19,46% 21,71% 11.274 10.485 AAA 71
LIGURIA
COVIM S.P.A. GE 41.351 34.810 24.503 9,11% 5.635 3.555 2.244 13,63% 10,21% 10,89% 3.812 2.486 BBB 58
LOMBARDIA
RHEAVENDORS INDUSTRIES S.P.A. CO 74.272 75.950 24.807 20,05% 9.509 9.167 5.144 12,80% 12,07% 11,24% 7.940 5.298 AA 137
ORASESTA S.P.A. MI 22.750 21.444 8.314 18,27% 3.413 3.888 2.932 15,00% 18,13% 15,86% 3.411 527 BBB 223
PIEMONTE
SELLMAT S.R.L. VE 20.987 21.085 13.465 7,68% 3.381 4.257 4.858 16,11% 20,19% 20,09% 4.165 1.157 A 142
22 miliardi di Euro, una redditività “cluster” di eccellenze: in 6 anni qua- Tra le imprese di gestione compaio-
media di oltre il 19% - corrispon- si 11 miliardi di Euro sono stati inve- no Orasesta S.p.a. e Sellmat S.r.l.
dente a una marginalità pari a 4 mi- stiti per la crescita, la maggior parte Tra i produttori si segnalano le tor-
liardi di Euro e a una redditività dei dei quali (7,3 miliardi) provenienti refazioni Covim S.p.a. e L’Aroma-
mezzi propri (ROE) del 19,53% - il da autofinanziamento, cioè da utili tika S.r.l.
che rende perfettamente la misura reinvestiti. Tra i fabbricanti compare Rheaven-
di quanto l’investimento in economia dors Group S.p.a.
Il Vending “Champion”
reale rappresenti una delle migliori
opzioni in assoluto. Di grande im- Come dicevamo in apertura, c’è an- Nella tabella qui sopra presentiamo
patto è anche la quantificazione del che il settore Vending rappresentato la loro performance in modo detta-
valore complessivo creato da questo all’interno dello studio di ItalyPost. gliato.
magazine
maggio 2018 23magazine
La perfetta intregrazione tra Vending
e mensa
Sodexo è leader di mercato per i servi-
zi di ristorazione collettiva aziendale
e per il riconoscimento dei benefit al
dipendente con i buoni pasto. Sodexo
collabora con QSAVE per la gestione
dei buoni pasto da anni e non è sta-
to, quindi, difficile pensare a loro per
realizzare i “desiderata” del cliente.
Noi abbiamo messo a disposizione il
nostro server che contiene il “dato
utente e credito utente” che viene
interrogato e aggiornato online dal
sistema di ELKEY in ogni punto-con-
tatto in cui l’utente passa il proprio
badge: al distributore o alla cassa del
Presso la sede nazionale della banca Ing Direct bar o in mensa.
è possibile utilizzare il badge come unico Per QSAVE ci racconta il proget-
to Fabio Salgarella, CTO (Chief
sistema di riconoscimento e pagamento sia sui Technology Officer) dell’azienda
torinese.
distributori automatici che in mensa Interoperabilità è la parola d’ordi-
ne che sta usando ELKEY dal lancio
I “progetti cliente” sono sempre più della nuova immagine del gruppo.
L
a banca ING Direct ha voluto
per suoi dipendenti un progetto frequenti, perché le possibilità che Il nostro obiettivo è quello di uscire
di integrazione tra distribu- ci offrono le tecnologie sono infinite. dagli schemi statici del Vending
tori automatici e mensa. È nato, L’importante è trovare gli interlocu- e portare, con la nostra competenza,
così, un ecosistema “innovativo” tra tori con le competenze e le esperienze questo sistema di vendita a interagire
fornitori di vending machines, servizi giuste per portare a compimento le ri- con sistemi esterni: casse, Pos, totem
mensa e sistemi di pagamento. Que- chieste. con diversi supporti, chiavette, badge,
ste le 4 aziende coinvolte: il cliente Spesso si cerca di innovare il distri- app, braccialetti RFID, ecc.
ING Direct presso la sua sede na- butore automatico con sistemi che lo Lo scopo è traghettare il Vending nel
zionale di Milano; Ge.S.A. come ge- rendano attraente e interattivo, quan- mondo dell’IoT, mettendo in comu-
store Vending; Sodexo per i servizi do invece si può fare innovazione nicazione tutti i sistemi e accentrando
semplicemente ascoltando le ne- il dato nel rispetto delle più stringen-
della gestione bar e mensa; QSAVE-
cessità del cliente e i bisogni degli ti norme di sicurezza e rispetto della
ELKEY per il sistema di riconosci-
utenti che lo usano giornalmente. privacy.
mento e pagamento.
Stiamo collaborando da tempo con il Nel caso di ING Direct il sistema
Siamo andati a conoscere come fun-
gruppo QSAVE-ELKEY sia per i si- cashless Bubble, collocato nel distri-
ziona questo progetto e abbiamo in-
stemi di pagamento, sia su altri pro- butore automatico di Ge.S.A., è stato
tervistato i diretti interessati, parten- getti simili a questi. Abbiamo scelto
do dagli obiettivi che ING DIRECT ha integrato con il sistema di lettura del
il sistema cashless Bubble come “Ma- badge. In questo modo riconosce l’ID
espresso ai suoi fornitori: utilizzare ster” perché permette il riconoscimen- utente e interroga il server di Sodexo
il badge come unico sistema di to dell’utente tramite badge, con un per sapere qual è il credito a disposi-
riconoscimento e pagamento sui borsellino elettronico “in cloud” zione dell’utente – che si può utilizzare
d.a. e in mensa con, in aggiunta, la che consente di accumulare il credito indifferentemente al d.a. o in mensa –
possibilità di offrire un caffè al giorno sul d.a. e spenderlo sia alla macchi-
e autorizza la vendita.
ai propri dipendenti. na che in mensa. Inoltre ci fornisce
In più il sistema Bubble, funzionando
i dati di vendita e, in particolare,
Ge.S.A. ha installato presso ING da master per il d.a, raccoglie i dati
quelli dei caffè offerti dall’azienda che
Direct 10 punti di erogazione. del venduto e, scorporando i “caffè
vengono fatturati al gestore mensa.
Dott. Paolo Restelli, in qualità di gratuiti”, permette a Ge.S.A. di con-
direttore commerciale, come ha Per Sodexo “Servizi On Site” tabilizzare il consumo a Sodexo, che
vissuto queste richieste inusuali parliamo con il Dott. Alex Barin- si occupa degli aspetti contabili con il
da parte del cliente? delli. cliente.
24 maggio 2018 magazinePuoi anche leggere
