Lourdes: 48 Pellegrinaggio Militare Internazionale
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EVENTI
Lourdes: 48° Pellegrinaggio
Militare Internazionale
Gen. D. Rocco Panunzi
Capo Ufficio Generale Pianificazione.
Programmazione e Bilancio SMD
Mario Garano
Giornalista
“T
enete accese le vostre lampade”: è il dalla “devozione semplice e forte alla Madonna”, “a
tema del 48mo Pellegrinaggio Milita- Maria, Madre di Gesù e nostra” - ha scritto mons.
re Internazionale svoltosi quest’anno Bagnasco nella Lettera Pastorale “Camminate
a Lourdes e guidato, per la parte italiana (al secon- secondo lo spirito” - sì da tornare “migliori e rin-
do posto dopo i francesi con oltre cinquemila par- francati, più liberi e sereni per continuare il pelle-
tecipanti), dal Capo di Stato Maggiore della Dife- grinaggio della vita”.
sa, Ammiraglio Giampaolo Di Paola, e dall’Arcive- Il Pellegrinaggio alla Grotta di Massabielle, dove
scovo Ordinario Militare, mons. Angelo Bagnasco. nel 1858 la Madonna è apparsa diciotto volte alla
Pellegrinaggio caratterizzato da celebrazioni, canti, piccola Bernadetta Soubiros (la prima volta l’11
preghiere e processioni, perché “ognuno va a Lour- febbraio), è stato ideato dal cappellano francese
des, ai piedi della Grotta e si sente abbracciato dalla mons. André Besombes che il 10 dicembre 1944
Santa Vergine. A Lei ognuno ha un pensiero da riunì centoventi ex combattenti francesi e, l’anno
confidare, una pena da affidare, un dono da chie- successivo, anche statunitensi. Nel 1948 il raduno
dere per sé e per gli altri”, vivendo “con grande si trasformò in Primo Pellegrinaggio Nazionale (tre
fiducia” una “intensa pausa di pace”, “occasione di anni dopo allargato ai belgi) e nel 1958 in Primo
rigenerazione dell’anima” per abbeverarsi a una Pellegrinaggio Internazionale alla presenza del
delle “sorgenti della vita spirituale”, rappresentata Maresciallo di Francia Alphonse Juin (1888-1967)
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e del Ministro della Riserva Claude Mino Matot, Costituzione Apostolica “Spirituali Militum
all’insegna della riconciliazione e della fraternità Curae”, la realtà ecclesiale militare è stata assimila-
dei popoli, in particolare tra Germania e Francia. ta giuridicamente alle Diocesi e si è quindi passati
Da allora il Pellegrinaggio si è rinnovato con da un “servizio di Chiesa” a una “Chiesa di servi-
immutati intenti registrando quest’anno diciotto- zio”, cioè una “Chiesa particolare territoriale-
mila partecipanti di trentasei Paesi, con un mag- pastorale” quale “Servizio di assistenza religiosa e
gior afflusso di cinquemila militari rispetto al spirituale per i militari d’Italia”. Mons. Bagnasco,
2002. nato a Pontevico di Brescia il 14 gennaio 1943, è
Un pellegrinaggio, quello a Lourdes, che rap- Ordinario Militare dal 20 giugno 2003. Prima di
presenta un “avvenimento unico al mondo dove i Bagnasco sono stati arcivescovi castrensi Mario
militari vengono con la loro generosità a parlare di Schierano (1971-1981), Gaetano Bonicelli (1981-
pace”, ha sottolineato padre Jean-Louis Théron, 1989), Giovanni Marra (1989-1996) e Giuseppe
cappellano della Scuola Militare di Parigi e diret- Mani (1996-2003), tutti sotto il pontificato di
tore del PMI. Per accogliere 1650 giovani pellegri- Giovanni Paolo II dal quale sono stati nominati
ni militari sono state allestite anche 260 tende nel eccetto mons. Schierano designato da Paolo VI.
Villaggio dei Giovani a Saint-Pierre, nel quale Tra i momenti salienti del Pellegrinaggio l’ac-
sono state trasportate da 37 camion oltre cinque- compagnamento musicale delle fanfare italiane
cento tonnellate di materiali per erigere un vero e della Legione Allievi Guardia di Finanza di Bari e
proprio Campo Internazionale Militare. Qui sono del Terzo Battaglione Carabinieri “Lombardia” di
stati accolti, in particolare, militari di Croazia (tra Milano, che hanno eseguito, tra l’altro, un applau-
le delegazioni più numerose), Slovacchia, Slove- dito ed affollatissimo concerto, concluso coralmen-
nia, Svizzera, Lituania, Austria, Germania, Unghe- te dall’Inno di Mameli, nella Basilica San Pio X in
ria, Polonia, della Repubblica Ceca e della Forza onore dell’UNITALSI della Sicilia Orientale e del
NATO KFOR del Kosovo. Ai pellegrini militari di Piemonte. Ed inoltre la Messa solenne internazio-
tutto il mondo, Papa Benedetto XVI, ha inviato nale, presieduta dall’ordinario militare francese e
una speciale benedizione. L’attuale Papa, come il presidente del PMI Patrick Le Gal. Alla celebrazio-
suo predecessore, ha fatto il servizio militare. Cap- ne, oltre alle Delegazioni Internazionali, hanno
pellano militare è stato tra gli altri Giovanni XXIII presenziato il ministro della difesa francese Michè-
che di questa importante funzione dei sacerdoti le Alliot-Marie, eletta nella vicina Tarbes, accom-
con le stellette (tra gli italiani
anche alcuni francescani e dome-
nicani) ha sottolineato “che rap-
presenta un aspetto nuovo e pre-
ziosissimo del moderno apostolato
militare…. Una possibilità nuova
ed immensa di bene, sulla quale la
Chiesa fa grandissimo assegna-
mento. Essi vanno verso schiere
innumerevoli di anime giovanili,
robuste e gagliarde, ma talora
esposte a gravi pericoli spirituali,
per indirizzarle e formarle al
bene”. Quello dei cappellani mili-
tari è “un delicatissimo ministero
di pace e di amore” ebbe a dire
Papa Roncalli l’11 giugno 1959. Il
loro Corpo è stato istituito l’11
marzo 1926 con la nascita del
Vicariato Castrense per l’Italia e la
nomina di un Arcivescovo Ordi-
nario Militare. Nel 1986 con la
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pagnata dal comandante della Regione Militare e Pontificie nelle caratteristiche uniformi che hanno
da alti ufficiali in servizio e della riserva, e le mag- festeggiato i cinquecento anni della fondazione.
giori autorità locali fra cui il sindaco e il prefetto. Quest’anno dall’Italia sono stati organizzati tra
Ed ancora la Via Crucis sulle colline che sovrasta- l’altro 14 aerei charter, due treni straordinari e dieci
no il Santuario con la Croce portata da pellegrini autobus speciali, oltre a innumerevoli autocorriere
italiani di tutte le forze e corpi armati, crocerossi- e vetture private.
ne, vigili del fuoco, militari in congedo e dallo stes- Nel corso del pellegrinaggio, è stato ricordato
so CSMD, Ammiraglio Di Paola. un episodio di grande altruismo e valore verificato-
E poi l’omaggio al Monumento ai Caduti in si il 27 maggio dell’anno scorso: gli allievi mare-
piazza Peyramale (il parroco del tempo delle Appa- scialli della Guardia di Finanza Simone Criscuolo e
rizioni) presenti i capi delle delegazioni e la fanfara Carmelo Dalli della Scuola Ispettori e Sovrinten-
del Primo Reggimento RPIMa di Bayonne, la fiac- denti dell’Aquila, hanno tratto in salvo Marcello
colata notturna o processione mariana al canto del- Verdelocco, 67 anni, e la figlia Lucia, 36 anni, di
l’Ave Maria (“E’ l’ora che pia…”) lungo le vie della Roma, disabile fisicamente e priva di parola, sedu-
città da Place Capdevielle alla Grotta, la foto di ta su una carrozzella sfuggita al controllo del padre
gruppo sul sagrato della Chiesa del Rosario con e scivolata accidentalmente nelle acque del fiume
Bandiera italiana, fanfare, arcivescovo, cappellani, Gave nei pressi del Ponte Vecchio della città di
malati in carrozzella dell’ANAFIM, patronesse del Lourdes.
PASFA, rappresentanze di Esercito, Marina, Aero- Pellegrinaggio nel pellegrinaggio alla tomba del
nautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di frate cappuccino Beniamino Filon (Giacomo da
Stato, Polizie Municipali, Vigili del Fuoco (nutrito Balduina) nel cimitero municipale di Lourdes, di
il gruppo di Varese), Crocerossine, di associazioni numerosi veneti e friulani guidati da mons. Fran-
combattentistiche e d’arma. E infine il rito finale di cesco Millimaci.
ringraziamento officiato da mons. Bagnasco nella Frate Beniamino Filon, nato a Balduina di S.
basilica di Santa Bernadetta così come il rito ini- Urbano (Padova) il 2 agosto 1900 da Giacomo e
ziale della penitenza comunitaria, presenti le rap- da Giuseppina Maria, sesto di otto figli, fre-
presentanze ufficiali della Svizzera e delle Guardie quentò il convento dei Cappuccini di Lendinara
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(RO) e compì il noviziato a Bassano del Grappa
(VI) venendo ordinato sacerdote a Venezia il 21
luglio 1929. Dopo essere stato per quindici mesi
a Capodistria, fu destinato nel 1931 nel convento
di Udine, dove rimase per sedici anni conquistan-
dosi la fama di “confessore santo”. Colpito sin da
giovane da encefalite letargica, nonostante la
grave infermità, si mostrò sempre sereno, sorri-
dente e affabile, confessando a tutte le ore quanti
gli si presentavano da Udine e dai paesi vicini.
Devotissimo alla Madonna, seppur malato seria- conosciuto. Lo è ormai da decenni al punto che i
mente, volle andare a Lourdes dove morì appena francesi si oppongono alla traslazione della salma
arrivato il 21 luglio 1948, cantando il Magnificat nel convento dei Cappuccini di Rovigo, dove è
davanti alla Grotta di Massabielle, diciannove stata predisposta una tomba monumentale. Nel
anni dopo il giorno della sua consacrazione. Da frattempo presso il convento dei Cappuccini di
allora la tomba di padre Giacomo da Balduina, Udine è stata istruita la causa di beatificazione di
ricavata nella nuda terra del cimitero di Langelle padre Giacomo da Balduina, avviata dalla Curia
(uno dei tre di Lourdes), è visitata ininterrotta- locale il 25 febbraio 1984, postulatore padre
mente da pellegrini di tutta Europa che vi depon- Rofoldo Saltarin, con apposita supplica approvata
gono ex voto, fiori, sassolini e biglietti invocanti dall’Arcivescovo (ora emerito) di Udine, mons.
grazie. Un fenomeno eccezionale, dal momento Alfredo Battisti il 18 settembre 1994 perché padre
che padre Giacomo a Lourdes non era per niente Filon “sia glorificato anche in terra”.
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