CHIAMATI DA DIO TRA LA GENTE - Parrocchia SS. Pietro e Paolo
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Anno XXI ⧫ Numero 40 ⧫ 1 Dicembre 2019
III DOMENICA DI AVVENTO
Parola di Dio: ● Is 35, 1-10 ● Rm11, 25-36● Mt 11,2-15
Liturgia delle Ore: 3^ settimana del salterio
CHIAMATI DA DIO
TRA LA GENTE
La nostra Comunità Pastorale vive questo periodo di
arrivi, partenze, rinnovi.
• Nei mesi scorsi abbiamo accolto don Giorgio
Lavezzari (a S. Giovanni Battista) e don Car-
lo Silva (a SS. Pietro e Paolo) che, pur indiriz-
zati a ministeri diversi, sono a disposizione per
le celebrazioni liturgiche nelle nostre parroc-
chie.
• Accanto al diacono Giacomo Trevisan, ora
abbiamo un diacono permanente: Fabrizio
Santantonio, ordinato il 9 novembre e asse-
gnato dal Vescovo alla nostra Comunità per
operare nel campo educativo dei preadolescenti
e nella parrocchia dei SS. Pietro e Paolo.
• Abbiamo salutato e ringraziato padre Piero
Pierobon che lascia l’incarico di superiore del-
la casa dei Saveriani di Desio per traferirsi a
Tavernerio (CO).
• Gli subentra padre Emmanuel Adili Mwassa,
il primo congolese ad assumere un incarico di
questo tipo in Italia. Padre Emmanuel però non
è del tutto “nuovo”: conosce bene la nostra cit-
tà, il suo territorio, le sue attività religiose e
civili.
• L’Azione Cattolica cittadina ha rieletto il suo
Presidente nella persona di Alberto Terrani.
Questa associazione desidera contribuire ai
cammini di comunità secondo le indicazioni
del Vescovo: per questo le sue iniziative meri-
tano un rilievo particolare.
La Comunità è un organismo vivo, ma va ricordato
che i preti passano, le comunità restano: la vitalità
chiede a tutti di sentirsi in qualche modo protagoni-
sti, non spettatori, né gregari.
don Gianni
Per necessità o richieste di natura pastorale si prega
fare riferimento all’ausiliaria diocesana Graziana Calafà
tel. 3394911830
(Fil 3,14)
dalla lettera dell’Arcivescovo per il tempo di Avvento
I
L’amore gioisce per la speranza dell’incontro, della Chiesa; quanto alla giustizia che deri-
trova compimento nella comunione. va dall’osservanza della Legge, irreprensi-
L’anima della vita cristiana è l’amore per Gesù: bile. Ma queste cose, che per me erano
il desiderio dell’incontro, il sospiro per la co- guadagni, io le ho considerate una perdita
munione perfetta e definitiva alimentano l’ar- a motivo di Cristo. Anzi, ritengo che tutto
dore. sia una perdita a motivo della sublimità
della conoscenza di Cristo Gesù, mio Si-
La dimensione della speranza e l’attesa del gnore. Per lui ho lasciato perdere tutte
compimento sono sentimenti troppo dimenti- queste cose e le considero spazzatura, per
cati nella coscienza civile contemporanea e guadagnare Cristo ed essere trovato in lui,
anche i discepoli del Signore ne sono conta- avendo come mia giustizia non quella deri-
giati. Il cristianesimo, senza speranza, senza vante dalla Legge, ma quella che viene dal-
attesa del ritorno glorioso di Cristo, si ammala la fede in Cristo, la giustizia che viene da
di volontarismo, di un senso gravoso di cose Dio, basata sulla fede: perché io possa co-
da fare, di verità da difendere, di consenso da noscere lui, la potenza della sua risurrezio-
mendicare. ne, la comunione alle sue sofferenze, fa-
Il tempo di Avvento viene troppo frequente- cendomi conforme alla sua morte, nella
mente banalizzato a rievocazione sentimenta- speranza di giungere alla risurrezione dai
le di un’emozione infantile. Nella pedagogia morti.
della Chiesa, invece, è annunciata la speranza Non ho certo raggiunto la mèta, non sono
del ritorno di Cristo, specie nelle prime setti- arrivato alla perfezione; ma mi sforzo di
mane dell’Avvento ambrosiano e nelle ultime correre per conquistarla, perché anch’io
settimane dell’anno liturgico secondo il calen- sono stato conquistato da Cristo Gesù.
dario del Rito Fratelli, io non ritengo ancora di averla
romano. conquistata. So soltanto questo: dimenti-
Perciò le sei set- cando ciò che mi sta alle spalle e proteso
timane dell’Av- verso ciò che mi sta di fronte, corro verso
vento ambrosia- la mèta, al premio che Dio ci chiama a rice-
no e le quattro vere lassù, in Cristo Gesù. (Fil 3,4-14)”
settimane Noi, come Paolo, camminiamo nella fede.
dell’Avvento ro- Amiamo il Signore Gesù, ma non lo vedia-
mano si ripre- mo così come egli è; siamo stati conquista-
sentano ogni anno come provvidenziale invito ti da Cristo e perciò ci sforziamo di correre
a pensare alle cose ultime con l’atteggiamento verso la meta, al premio che Dio ci chiama
credente che invoca ogni giorno: «venga il tuo a ricevere lassù.
regno». L’Avvento è tempo di grazia non per pre-
Paolo confida ai Filippesi il suo desiderio in- parare la commemorazione di un evento
tenso, il suo correre per conquistare Cristo, passato, ma per orientare tutta la vita nella
così come è stato da lui conquistato. Le allu- direzione della speranza cristiana, sempre
sioni polemiche del capitolo 3 della Lettera ai lieti e insieme sempre insoddisfatti.
Filippesi non impediscono di cogliere uno Invito ad alimentare la virtù della speranza:
slancio che ci farà bene imitare. ne abbiamo un immenso bisogno, noi, il
“ Se qualcuno ritiene di poter avere fiducia nostro tempo, le nostre comunità. Condivi-
nella carne, io più di lui: circonciso all’età di do alcuni pensieri per orientare la preghie-
otto giorni, della stirpe d’Israele, della tribù di ra, la meditazione, il desiderio.
Beniamino, Ebreo figlio di Ebrei; quanto alla (continua)
Legge, fariseo; quanto allo zelo, persecutore
2
Monoteismi
II
Qualche precisazione sui calendari Il calendario ebraico è basato su un ciclo di
19 anni, in cui si alternano 12 anni normali e
Siccome le festività delle tre religioni mono- 7 embolismici. In questo modo si riesce a
teiste sono legate ai rispettivi calendari, è compensare la differenza di durata tra un
necessario premettere alcune precisazioni in anno solare, più lungo, e quello lunare, più
merito. breve. La differenza infatti tra 19 anni solari
Sappiamo che il calendario serve a misurare e 235 mesi lunari, che formano 12 anni nor-
il tempo. Come è scritto nel primo capitolo mali e 7 embolismici, è di appena 7 minuti
di Genesi (Gn 1,14-19) due sono i luminari per anno. I mesi del calendario ebraico non
nel cielo che aiutano l’uomo a scandire il coincidono con i mesi solari, ma cadono
passare del tempo: Sole e all’interno dello stesso
Luna. Il calendario di 365 arco di tempo di due
giorni, che ha inizio con il mesi solari. Ad esem-
mese di gennaio e termine pio il primo mese
con quello di dicembre e che dell’anno ebraico
introduce 1 anno bisestile (Tishrì), che dura 30
ogni 4, segue il ritmo delle giorni, cade sempre tra
stagioni ed è pertanto regola- settembre e ottobre.
to sul sole. Viene detto Nel 2019 il primo
“Gregoriano” dal nome di giorno del mese di
papa Gregorio XIII, che lo Tishrì corrisponde al
introdusse nei paesi cattolici 30 settembre.
nel 1582 in sostituzione di Il calendario islamico
quello Giuliano (da Giulio è basato sul moto della
Cesare). Gli anni sono conta- Luna e si compone di
ti a partire dalla data presunta 12 mesi lunari della
della nascita di Gesù Cristo. durata alternativamen-
È ora adottato, a livello civi- te di 29 e 30 giorni. Un
le, in quasi tutti i paesi del anno dura perciò 354
mondo. giorni, 355 ogni tre anni circa. Essendo più
I diversi riti cristiani, pur adottando l’anno breve, l’inizio del calendario islamico anti-
solare, non mantengono gli stessi termini di cipa ogni anno di circa dieci giorni l’inizio
inizio e di fine per l’anno liturgico. Le chie- del calendario Gregoriano. Le durate dei
se ortodosse, che si basano ancora sul calen- mesi lunari sono determinate dall'osserva-
dario Giuliano, fanno coincidere il loro ca- zione della prima falce di luna nuova del
podanno o con il giorno di Pasqua o con il 1 nono mese, il mese di Ramadan. Siccome la
di settembre. L’anno liturgico delle chiese durata astronomica di un mese lunare non è
cristiane latine differisce cronologicamente costante (è minima nei pressi del solstizio
nei vari riti, ma ha inizio con la prima dome- d'estate e massima in occasione di quello
nica di Avvento. Nel rito ambrosiano ad d'inverno), la durata del mese di Ramadan
esempio la prima domenica di Avvento cor- può variare in base al periodo dell’anno so-
risponde a quella successiva alla memoria di lare in cui cade. Il calcolo degli anni parte
San Martino (11 novembre). L’inizio del dal venerdì 16 luglio 622 del calendario
nuovo anno è pertanto in autunno inoltrato. Giuliano, in cui fu compiuta l'Egira
Il calendario ebraico è lunisolare, è basato (emigrazione dalla natia Mecca) del profeta
cioè su calcoli sia lunari sia solari. I mesi Muhammad (1° del mese di Muharram
sono lunari e hanno una durata di 29 o di 30 dell'anno 1).
giorni. L’anno è formato o da 12 mesi (anno
normale) o da 13 mesi (anno embolismico). Maria Letizia Casati
3
S. Natale 2019 - Calendario della settimana della Visita alle famiglie
le visite si effettueranno a partire dalle ore 17,30
Suor Graziana: mart. giov. ven Ministri laici
Diacono Fabrizio: lun. merc.
Lun 2 Dic. Visconti Milano 238
Mar 3 Dic. Fermi Milano 294, 298, 302, 312, 314, 318 + De Sanctis
Mer 4 Dic. Montello da 3 a 21 Milano 322 e 336
Gio 5 Dic. Montello 25 e 34 Milano 342 e 344
Ven 6 Dic. Dante 75 e 77 Milano 340, 340A, 345 e 350
BANCARELLA di NATALE
Domenica 8 dicembre
AGENDA
Domenica,1dicembre
presso il bar dell'oratorio verrà allestito un 16:00 Battesimi
simpatico mercatino di Natale, aperto dopo 19:00 18/19enni e Giovani
le Messe festive e nei pomeriggi della settimana. Vespri 'n Spritz a SPX
Il ricavato andrà in favore delle attività dell'oratorio della 21:00 18/19enni
Caritas
VI ASPETTIAMO NUMEROSI... lunedì, 2 dicembre
21:00 S. Messa Charles de Foucauld
a San Giorgio
Gerico 6 21:00 Ado
INTENZIONI Ss. MESSE 6 dicembre 2019 Martedì,3 dicembre
PREGHIAMO PER... Ore 21.00 Giornata missionaria sacerdotale
in chiesa 11:30 Messa S. Francesco S. dai
LUNEDÌ 2 DICEMBRE Lavoro: amore o fatica? Saveriani
8.30 Gobetti Alessandro mercoledì, 4 dicembre
Coltivare e custodire la terra e i
suoi beni . 21:00 Eq PG
MARTEDÌ 3 DICEMBRE (Testimonianza di Paolo
8.30 Defunti famiglie Turco e Accascio Binda Tutor per l’alternanza giovedì, 5 dicembre
scuola lavoro presso Cometa 17:00 Preado1
MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE di Como ) 21:00 Scuola Genitori in teatro,
8.30 Galbiati Giulio organizzato dal Comune di Desio
GIOVEDÌ 5 DICEMBRE (Pellegrina)
DOMENICA 8 dicembre venerdì, 6 dicembre
18.30 Panzeri Alfonso, Rosetta, Annamaria 15.00 Preghiera di affidamento 18:15 PreAdo2/3
e Giuseppe a Maria per bambini e 21:00 GERICO catechesi per gli adulti
Contri Enrica genitori, in chiesa (vedi box)
Casiraghi Alessandro
15.30 TOMBOLATA presso il sabato, 7 dicembre
VENERDÌ 6 DICEMBRE teatro dell’Oratorio. Sant'Ambrogio patrono della Diocesi
8.30 Terraneo Camillo e Manuela
domenica, 8 dicembre
SABATO 7 DICEMBRE Incontro di preghiera e 15:00 IC Preghiera affidamento a Maria
18.30 Malusardi Angelo benedizione natalizia per bambini e genitori in chiesa
Tresin Franco e Lino 15: 30 Tombolata in salone
Angelina e Lino comunitaria
15:30 Preghiera e consegna tessere AC
Giovedì
al Centro
12 Dicembre,
DOMENICA 8 DICEMBRE 19:00 18/19enni e Giovani Vespri 'n
09.00 ore 21.00
Spritz a BVI
11.00 Missa pro populo al santuario della Madonna
17.30 Pellegrina
(via Milano, 369)
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