Libretto d'uso e manutenzione - Lombardo Bikes
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Benvenuto nel mondo Lombardo. Gentile Cliente, La ringraziamo per aver scelto un prodotto Lombardobikes. Lombardo è espressione vera del made in Italy che cura internamente tutte le fasi del processo di produzione, dall’ingegnerizzazione del prodotto allo assemblaggio, fino al controllo e collaudo finale, garantendo così massima attenzione verso il prodotto e verso i propri bikers. 2
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY Benvenuto nel mondo Lombardo. Sosteniamo uno stile di vita ecologico, pratico e libero a servizio del pianeta grazie al monitoraggio del processo produttivo che riduce al minimo gli impatti ambientali e grazie alla capacità dell’Azienda di alimentare il proprio fabbisog- no energetico, per la quasi totalità, attraverso fonti rinnovabili. Cicli Lombardo SpA nasce nel 1952 dall’idea del Cav. Gaspare Lombardo che realizza in una piccola bottega la sua prima bicicletta come mezzo di trasporto a servizio dei lavoratori del suo paese natale, Buseto Palizzolo nella provincia di Trapani. Oggi l’Azienda ha una superficie operativa di 20.000mq, una capacità produttiva di più di 500 bikes al giorno che, oltre all’Italia, vende in tutta Europa. 3
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INDICE 1. Conformità 8 2. Avviso per l’utilizzatore 9 2. Operazioni preliminari 10 3. Apertura della scatola 12 3.1 Montaggio dei pedali 12 3.2 Regolazione della sella 13 3.3 Montaggio e regolazione del manubrio 14 3.4 Impianto di illuminazione 14 3.5 Montaggio del campanello 15 4. Verifiche preliminari 15 4.1 Sistemi di sicurezza personale 16 5. Funzionamento 16 5.1 Il cambio 17 5.2 I freni 17 5.3 La catena 19 5.4 La forcella 20 5.5 Le ruote 21 5.6 Chiusura delle bikes pieghevoli 22 6. Manutenzione 23 6.1 Gli attrezzi 23 6.2 Pulizia 24 6.3 Lubrificazione 24 6.4 Controlli di routine 24 7. Sintesi di stoccaggio 26 7.1 Rimessaggio nei periodi di inattività 26 8. Controlli dopo inattività 26 8.1 Lista di controllo / Tabella riassuntiva 27 9. Garanzia e assistenza tecnica 28 Richiesta assistenza 30 6
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY INDICE 10. Le regole d’oro per l’utilizzo di una pedelec 33 11. Lutilizzo 34 12. La manutenzione 34 13. I componenti 34 13.1 La batteria e il caricabatteria 35 13.2 Il display a manubrio 36 13.3 Centralina di controllo 36 14. Garanzia e assistenza sulle vostre Lombardo Evolution 36 15. Tabella sezione revisione del mezzo Lombardo 38 7
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ CICLI LOMBARDO S.P.A. DICHIARA CHE I PRODOTTI DELLA COLLEZIONE EVOLUTION SONO CONFORMI E RISPONDONO ALLE DISPOSIZIONI DELLE SEGUENTI NORMATIVE E REGOLAMENTI: General Product Safety Regulations 2005 Regulation 1907/2006 on the Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals (REACH) u Directive 2006/95/EC concerning Electrical Equipment designed for use within certain limits. (Low Voltage Directive) u Directive 2004/108/EC on Electromagnetic compatibility. (Electro Magnetic Compatibility) u Directive 2011/65/EC on the restriction of the use of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment (RoHS) Directive 2006/42/EC on machinery E PER DETERMINARE LA CONFORMITA’ VENGONO APPLICATI I SEGUENTI STANDARD: u EN 15194:2017 Cycles. Electrically power assisted cycles. EPAC Bicycles u ISO 4210-2:2015 Cycles -- Safety requirements for bicycles u EN 60335-1:2012 Household and similar electrical appliances. Safety. General +A13:2017 requirements u EN 61000-3-2:2019 Electromagnetic compatibility (EMC). Limits. Limits for harmonic current emissions u EN 61000-3-3:2013 Electromagnetic compatibility (EMC). Limits. Limitation of voltage changes, voltage fluctuations and flicker u EN 55014-1:2017 Electromagnetic compatibility. Requirements for household appliances, electric tools and similar apparatus. Emission u EN 55014-2:2015 Electromagnetic compatibility. Requirements for household appliances, electric tools and similar apparatus. Immunity. u EN 60335-2-29: Household and similar electrical appliances. Safety. Particular 2004+A11:2018 requirements for battery chargers u EN 62321 Electrotechnical products. Determination of levels of six regulated substances La massimo velocità raggiungibile è di 25km/h La Potenza nominale continua è di 250W Firma Nome: EMILIO LOMBARDO Titolo: Amministratore Delegato 8
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 2 - AVVISO PER L’UTILIZZATORE Preghiamo di prendere nota dei seguenti punti: 1- Leggete attentamente questo manuale, contiene informazioni importanti per la vostra sicurezza; 2 - Nel caso altre persone utilizzino la vostra bicicletta avvisatele di leggere il presente manuale prima dell’uso; 3 - Prendete gradualmente confidenza con la vostra bicicletta, con il suo equipaggiamento e le sue dotazioni di sicurezza ed esercitatevi fino a quando non sarete sicuri di poterla utilizzare correttamente; 4 - La vostra bicicletta è stata progettata per un utilizzo su strada asfaltata e non asfaltata ma non è adatta per il fuoristrada (*). In ogni caso, gli utilizzi estremi possono essere pericolosi e pertanto l’utilizzatore è avvisato che egli si assume totalmente il rischio di eventuali incidenti e lesioni subite da lui o da terzi in tali occasioni. Il produttore declina ogni responsabilità per tali usi del prodotto; 5 - La vostra bicicletta è stata progettata per portare una persona per volta e per tollerare un peso complessivo di circa 100 Kg. Il produttore declina ogni responsabilità nel caso di incidenti dovuti all’uso contemporaneo della bicicletta da più di una persona, ovvero per sovraccarico o anche per bagagli non saldamente fissati ad idonei portapacchi; 6 - Assicuratevi che ogni dado, bullone e sistema di bloccaggio sia accurat- amente serrato prima di utilizzare la vostra bicicletta; 7 - Dedicate accuratamente del tempo nella regolazione dell'altezza della sella e del manubrio per assicurarvi una corretta posizione di guida; 8 - La bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione. (*) Per uso fuoristrada si intende il normale e ragionevole uso della biciletta su terreni non qualificabili come strada. È escluso ogni uso fuoristradistico che ecceda tali limiti, quale, a solo titolo d’esempio, l’uso in attività agonis- tiche, salti, discese fuoristrada da colline o montagne (es. downhill), freestyle, utilizzo estremo, etc. L’utilizzatore si assume la piena e completa responsabilità per i danni sia fisici che materiali che egli o terzi dovessero subire a causa della rottura della bicicletta o di una sua componente in tali situazioni, per resistere alle quali la bicicletta stessa non è stata progettata né costruita. Nell’uso su strada, prestate la massima attenzione ad eventu- ali buche presenti sulla carreggiata così come alla presenza di tombini, rotaie, ghiaia e altre insidie. Ricordatevi sempre di utilizzare i dispositivi di illuminazione e di segnalazione acustica montati sulla vostra bicicletta. 9
2 - Operazioni preliminari. Posizionare la bici su un banco da lavoro o in posizione stabile. Montare i pedali (vedi fig. 2 / 3). Regolare il canotto sella (vedi fig. 4). Installare la piega nell’apposito alloggio piantone (vedi fig. 5). Regolare la posizione della piega (vedi fig. 5). Se disponibile tra gli accessori, montare il reggiciclo. 27 Fig. 1a 25 Componentistica della bicicletta. 24 23 22 26 10 11 13 20 16 12 14 10
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 30 31 Operazioni preliminari. 18 1. Ruota 19 2. Pneumatico 29 3. Battistrada 4. Valvola 5. Camera d’aria 6. Cerchio 7. Raggi 8. Mozzo 9. Bloccaggio rapido 10. Movimento centrale 28 11. Pedivella 12. Catena 13. Pedale 5 2 3 14. Guarnitura 1 16. Cambio (deragliatore posteriore) 17. Disco (anteriore) 18. Comando cambio 6 19. Guaina per cavo comando cambio 20. Regolatore tensione 4 cavo cambio 21. Freno anteriore 22. Ruota libera 23. Freno posteriore 24. Cannotto reggisella 7 25. Sella 9 26. Bloccaggio reggisella 27. Telaio 28. Forcella 29. Attacco manubrio 30. Piega manubrio 21 31. Cavo del freno 8 17 11
3 - Apertura della scatola. Estraete la bicicletta e gli accessori con precauzione. Togliete tutte le protezioni che si trovano sulla bicicletta facendo attenzione a non graffiarla evitando l’utilizzo di forbici o di qualsiasi altro oggetto contundente. Vi invitiamo a familiarizzare con i componenti della vostra bicicletta prima di procedere con questo manuale. 3.1 Montaggio dei pedali Posizionare il pedale destro (R) nella pedivella corrispondente al lato del cambio (o lato della catena) ed avvitare il perno con l’apposita chiave 15 o chiave esagonale nel senso orario. Analogamente, posizionare il pedale sinistro (L) nella pedivella sinistra ed avvitare il perno di chiusura con l’apposita chiave nel senso antiorario. Fig. 2 Fig. 3 SUGGERIMENTO Sostituire il grasso dei cuscinetti dei pedali una volta all'anno. La manutenzione dei cuscinetti richiede competenze e attrezzi specifici, perciò può essere svolta esclusiva- mente da un rivenditore. Sostituire il grasso dei perni dei pedali una volta all'anno, nel punto in cui si avvitano alle pedivelle. ATTENZIONE L’avvitamento scorretto dei pedali può causare dei danni irreparabili. Prima di iniziare a montare i pedali identificare il pedale destro (contrassegnato dalla lettera R) e sinistro (contrassegnato dalla lettera L) guardando l’incisione presente sulla parte frontale del perno. Accertarsi che il perno del pedale sia in linea con la filettatura della pedivella, quindi stringerlo saldamente. Le filettature interne delle pedivelle e dei pedali non sono coperte da garanzia qualora i pedali venissero invertiti nel montaggio o avvitati in maniera non corretta. 12
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 3.2 Regolazione della sella. L’altezza della sella deve essere regolata in modo tale che pedalando la gamba resti ancora leggermente flessa. Quando la sella è regolata in modo ottimale deve essere possibile toccare il suolo con entrambe le punte dei piedi. Per regolare la sella in modo corretto procedere come segue: allentare il bullone del bloccaggio rapido, o la brugola del collare reggisella, regolare l’altezza della sella e chiudere nuovamente. Fig. 4 ATTENZIONE se la sella è regolata in modo errato e non offre un sostegno corretto alla zona pelvica può provocare disturbi. In caso di dolore o intorpidimento, regoli la posizione della sella. Se il dolore o l'intorpidimento persistono, rivolgersi al proprio rivenditore per trovare la posizione più congeniale o una sella più comoda. SUGGERIMENTO Nelle biciclette con ammortizzatori posteriori, spingere la punta della sella leggermente verso il basso; quando il peso del corpo comprime l'ammortizzatore posteriore (SAG), la sella avrà raggiunto un'inclinazione ottimale. La sella può anche essere spostata avanti o indietro lungo il cannotto reggisella per migliorare il comfort e regolare la distanza rispetto al manubrio. ATTENZIONE Rispettare il limite d’altezza massima del tubo sella e verificare che non ci siano movimenti tra la sella e il tubo sella. Utilizzare il canotto sella oltre il suo livello di stop (si legga incisione sullo stesso) può compromettere la sua sicurezza su strada e l’integrità del suo prodotto della quale Cicli Lombardo SpA non può assumersi responsabilità alcuna. 13
3.3 Montaggio e regolazione del manubrio Prima di inserire il piantone del manubrio Fig. 5 nel telaio accertarsi che le guaine siano B posizionate come evidenziato nella figura 1. Per alzare o abbassare l’attacco del A1 manubrio allentare, con l’apposita chiave (brugola), il bullone di fissaggio (espander) A2 posto in cima al tappo (B). La posizione del manubrio è fondamentale per il comfort e il controllo del mezzo. ATTENZIONE Accertarsi che il piantone sia inserito per almeno 2 cm. Il manubrio del tipo AheadSet non è regolabile in altezza. Per impostare l'altezza del manubrio collegato a un attacco di tipo aheadset, è necessario regolare il cuscinetto della serie sterzo. La messa a punto dei cuscinetti richiede competenze e attrezzi specifici, perciò può essere svolta esclusivamente da un rivenditore. Non aggiungere spessori: l'aggancio fra attacco manubrio e cannotto risulterebbe non corretto. Le bici con attacco manubrio di tipo aheadset devono avere almeno uno spessore da 5 mm al di sotto dell'attacco (oltre al copri cuscinetto). SUGGERIMENTO Per garantire un montaggio ben saldo, inserire uno spessore da 5mm anche sotto il tappo (B) . 3.4 Montaggio del reggiciclo Se la vostra Lombardo è accessoriata di reggiciclo, rispettare le istruzioni di montaggio che seguono a seconda che il vostro prodotto preveda un attacco laterale con fori da 6 (procedura A) o un attacco centrale (procedura B) 14
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 3.5 Montaggio del campanello Tra le varie dotazioni di sicurezza della vostra Lombardo, sul manubrio sarà possibile montare un campanello che permetterà di essere sentiti a 50mt Fig. 6 di distanza. Alleggerire il serraggio della vite di chiusura dell’archetto in plastica, installare il campanello sul manubrio, posizionarlo in modo da averlo prontamente all’uso in situazioni di pericolo e serrare la vite di chiusura. 4. Verifiche preliminari prima di ogni utilizzo Prima di ogni utilizzo sono necessarie alcune operazioni preliminari per poter uscire in sicurezza. Fate attenzione che le gomme siano gonfiate alla pressione consigliata (indicata nel fianco del pneumatico) e non si notino segni di danneggia- mento. Consigliamo di usare la pompa a mano e di controllare la pressione con l’apposito manometro. Controllate inoltre che: •i pedali siano ben fissati nelle pedivelle; •l’indicazione di minimo inserimento del manubrio non sia visibile; •l’indicazione di minimo inserimento del cannotto reggisella non sia visibile; •le viti relative alla sella siano fissate; •i cerchi e i pattini dei freni siano privi di eventuali tracce di olio o grasso; •i freni siano funzionanti; •la distanza tra il cerchio ed il pattino del freno deve essere sempre di 2,5 mm; •se i freni sono troppo stretti o troppo lenti devono essere regolati prima dell’uso; •tutte le viti e i bloccaggi siano ben fissati; •i bloccaggi oppure i dadi dei mozzi siano ben chiusi; • i catarifrangenti e le luci siano puliti e nella corretta posizione. Se il vostro mezzo è equipaggiato di un sistema d’illuminazione composto da un faro anteriore (luce bianca) ed un faro posteriore/catadiottro (luce rossa), questi elementi devono essere necessariamente assemblati prima dell’utilizzo. Ogni volta che uscite, controllate che le luci funzionino corretta- mente e che i cavi siano ben fissati. ATTENZIONE Non utilizzate una bicicletta priva di impianto di illuminazione (per es. mountain bike o da corsa) dopo il tramonto o in condizioni di illuminazione scarsa. 15
SeSeunaunadelle delleleve levedeidei freni, in seguito freni, in al controllo meccanico Se la catena di sicurezza, fa fatica a passare risulta essere seguito difettosa: al controllo registrate dila corsa meccanico da undella leva del freno ingranaggio ruotando all’altro, il cambio in senso antiorario sicurezza, risultala essere vite di regolazione difettosa: delècavo del freno regolato e quindi male. La causa bloccatelo potrebbe in posizione ruotando registrate la corsail della dado di serraggio leva del della essereviteunin semplice senso orario finché nondel allentamento è ben stretto. freno ruotando Sein ad un’ulteriore senso antiorariocontrollo la cavola leva ed inrisulta questo ancoracasodifettosa, potrete recatevi vite presso un’officina di regolazione del cavoperdel un controllo. freno facilmente rimediare ruotando di e quindi bloccatelo in posizione mezzo giro, in senso antiorario o Se lail catena ruotando dado di fa serraggio fatica a passare della daorario, un ingranaggio all’altro, il cambio la vite di regolazione del cavo è regolato vite male. in senso La causa orario finchépotrebbe non è ben esseredella un semplice allentamento leva del cambio del cavo o del cambio di ed in questo stretto. Se adcaso potrete controllo un’ulteriore facilmente rimediare velocità. ruotando Ad operazionedi mezzo giro, in effettuata, senso la levaantiorario risulta o ancora orario, ladifettosa, vite di regolazione del ad riprovate cavo della leva azionare del cambio il cambio. Se, o del cambio recatevi pressodi velocità. un’officina Adperoperazione un effettuata, dopo riprovate aver riprovato ad azionare a regolare la viteil cambio. Se, dopo aver riprovato a regolare controllo. di la vite di regolazione regolazione del cavodel finocavo fino a fargli a fargli fare un giro completo, non siete riusciti fare aunrisolvere il problema, giro completo, non recatevi siete presso un’officina per un controllo. riusciti a risolvere il problema, recatevi presso un’officina per un controllo. 4.1. SISTEMI DI SICUREZZA PERSONALE Indossate un casco e un abbigliamento adeguati. Indossate sempre un casco conforme agli standard di sicurezza CE EN1078, e che presenti una perfetta aderenza alla calotta per limitare o evitare in modo ottimale eventuali lesioni. Indossate accessori, calzature, occhiali e guanti da ciclismo. Indossate abiti leggeri, luminosi, fluorescenti e catarifrangenti per rendersi visibili, soprattutto la sera. Non indossate vestiti ampi: potrebbero impigliarsi nella catena o nelle ruote. In condizioni di scarsa luminosità (nebbia, tramonto o sera) è difficile segnalare la propria presenza. Per evitare incidenti, applicate una luce anteriore (bianca) e una posteriore (rossa) pedalando in condizioni di scarsa luminosità e/o visibilità. 5. Funzionamento Per ottenere le migliori prestazioni dalla vostra bicicletta e per divertirvi in tutta sicurezza quando la utilizzate, è importante che sappiate come funzionano i vari componenti. 16
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 5.1 Il cambio Se la vostra bicicletta è equipaggiata con un cambio, allegato a questo libretto potreste trovare le istruzioni specifiche di questo stesso. Il meccanismo del cambio di marcia della vostra bicicletta è costituito dai seguenti elementi: •una serie di ingranaggi posteriori chiamati cassetta o ruota libera; •un cambio di velocità posteriore; •un deragliatore di velocità anteriore; •due leve del cambio; •due cavi di comando; •tre ruote dentate anteriori chiamate II numero delle possibili combinazioni delle marce (ossia delle ”velocità”) è il prodotto della moltiplicazione tra il numero degli ingranaggi posteriori della ruota libera ed il numero degli ingranaggi della pedaliera (esempio 7x3 = 21 velocità). La ragione per cui la vostra bicicletta è stata dotata di molte marce è quella di permettervi di scegliere la marcia che meglio vi aiuti a mantenere una cadenza ottimale nella maggior parte delle condizioni. A seconda del vostro livello fisico e della vostra esperienza (più siete in forma e più elevato sarà il vostro ritmo), la cadenza ottimale si attesta tra i 60 ed i 90 giri al minuto del pedale. Il sistema del cambio di velocità necessita che la catena di trasmissione ruoti in avanti e non sia sottoposta ad una eccessiva tensione, pertanto è consigliabile cambiare le marce prima di affrontare una salita. ATTENZIONE non azionate mai il cambio quando si sta pedalando indietro e mai pedalare indietro dopo averlo azionato, poiché la catena potrebbe impigliarsi e danneggiare gravemente la bicicletta. 5.2 I freni Il sistema frenante della vostra Lombardo deve consentire la regolazione della velocità di corsa nel traffico e deve permettervi di arrestarvi il più rapidamente possibile. Prima di ogni uscita verificate la bontà di tutto il sistema: tirando la leva del freno verificate che non ci siano punti di perdita di olio idraulico o liquido frenante in tubi o collegamenti. Rivolgetevi, eventualmente, al vostro rivenditore Lombardo. Verificate la pulizia e/o l’usura delle pastiglie e del disco: la sporcizia può ridurre drasticamente la forza frenante, quindi verificate che non ci siano 17
olii né altri liquidi. ATTENZIONE: le pastiglie sporche possono essere pulite con specifico prodotto Brake Cleaner migliorandone il rendimento della frenata. Inoltre, l’utilizzo routinario di prodotti specifici riduce il cigolio del freno, prolunga la vita del rotore dei freni ed elimina l’olio, il grasso, il liquido e la sporcizia . Anche ii dischi del freno, invece, possono essere puliti con appositi prodotti Brake Cleaner. SUGGERIMENTO In caso di freni a disco, una frenata persistente e prolungata può provocare il surriscalda- mento del sistema frenante fino a provocarne l’avaria (es. fenomeni di Brake fade). Consigliamo, pertanto, di frenare brevemente, con forza e rilasciando di tanto in tanto le leve freno. Nel caso in cui i freni della sua Lombardo fossero dei freni v-brakes le operazioni a cui prestare attenzione sono: • Regolare i pattini • Allentare la vite di fissaggio • Chiudere il freno • Regolare il registro di tensione del cavo • Regolare l’azione dei bracci Verificare che i pattini abbiano la parte anteriore leggermente rivolta verso il basso (per seguire il movimento circolare della ruota) e leggermente rivolta verso l’interno affinchè il contatto con la pista frenante del pattino avvenga gradualmente. I pattini devono avere tutta la loro superficie allo interno dei limiti superiore e inferiore della pista frenante per evitare il contatto con il copertone e la fuori uscita al di sotto della pista frenante che altresì causerebbe un consumo non omogeneo del pattino. Allentate la vite di fissaggio del cavo così che sia libero e senza tensione. Controllate che il registro della tensione, posto sulla leva del comando, sia svitato per più di metà così da procedere per avvitamento (diminuzione della tensione) per regolare la potenza frenante. Utilizzate una pinza tendicavo per afferrare il cavo e portare i bracci del freno a chiudersi contro la pista frenante, poi serrate la vite di fissaggio del cavo utilizzando una chiave a brugola da 4 o 5 mm. La ruota non deve girare. Procedete alla regolazione della forza frenante avvitando la vite di tensione 18
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY che funge da registro della tensione nella quale passa il cavo. Portate la rondella filettata di sicurezza in battuta contro il corpo della leva sul manubrio, questa eviterà lo svitamento della vite di tensione, che vi farebbe perdere velocemente la regolazione che avete appena fatto. Regolare l’equilibrio delle due molle di ritorno presenti nei fulcri di rotazione dei bracci. Un braccio possiede più tensione di un altro quando torna da solo dopo il rilascio della leva del freno impedendo all’altro braccio di tornare indietro. Per dare più tensione ad una delle due molle è sufficiente avvitare di quanto basta la vite posta sulla base del braccio verso l’esterno. Svolgete periodicamente una manutenzione ordinaria e straordinaria. Le operazioni di manutenzione ordinaria: · Sostituzione pastiglie; · Pulizia corpo freno e disco; · Azzeramento corsa pistoni; · Centratura rotore-corpo freno; · Regolazione modulazione leve pompante.za frenante, quindi verificate che non ci siano; Le operazioni di manutenzione straordinaria: · Spurgo dei freni; · Sostituzione olio; · Smontaggio pompante; · Sostituzione cavi idraulici; · Smontaggio corpo freno; · Lubrificazione pistoni disassati; · Sostituzione rotore. 5.3 LA CATENA In quanto strumento di comunicazione tra gli elementi del gruppo della vostra Lombardo, la catena necessita di una periodica attività di lubrificazi- one. La frequenza di questa operazione dipende dall’utilizzo e dalle condizioni dei percorsi. Generalmente consigliamo di effettuare questa operazione una volta ogni due mesi oppure ogni qualvolta che si lava la bicicletta. Previa attività di pulizia usare uno sgrassatore specifico per catene e rimuovere sporco e prodotto in eccesso con un panno pulito girando le pedivelle. Infine usate un lubrificante specifico per catene e fate scendere delle gocce sulle rotelle e sulla catena; 19
infinite rimuovete con un panno il lubrificante in eccesso. ATTENZIONE: fate in modo che i lubrificanti utilizzati non entrino a contatto con le superfini di frenata. 5.4 LA FORCELLA ATTENZIONE Cicli Lombardo, per qualsiasi altro dettaglio tecnico circa le caratteristiche d’uso e manutenzione delle forcelle, rimanda ai manuali dedicati dal produttore che vengono forniti al vostro rivenditore al momento della consegna del prodotto o, altrimenti, disponibili online sui rispettivi siti istituzionali. La mancata osservanza di quanto descritto dagli stessi comporta la decadenza di qualsiasi garanzia. Per funzionare in modo ottimale, la forcella deve essere regolata in base al peso del conducente e allo scopo previsto. Assicuratevi di aver effettuato questa regolazione dal vostro rivenditore Lombardo prima della consegna. La forcella deve essere regolata in modo tale che non raggiunga mai il fine corsa: una molla troppo morbida, o poca aria all’interno della forcella, potrebbe produrre colpi e rumori forti ed alla lunga danneggiare sia il telaio che la forcella stessa. IL SAG CORRETTO DELLE SOSPENSIONI AD ARIA: salite sulla vostra bici Lombardo e mettetevi in piedi sui pedali con le mani bene salde sul manubrio (appoggiatevi contro un muro con il gomito per facilitare la operazione). Senza toccare i freni fate affondare le sospensioni, sia anteriore che posteriore, e riposizionare l’O-ring vicino al para-polvere. Sedetevi sulla sella con cautela e scendete con attenzione dalla bici senza spostare ulteriormente l’O-ring. L'anello deve essere compreso tra il 20-30% della corsa totale della sospensione, sia posteriore che anteriore. Se il valore è maggiore o inferiore agire con una pompa per sospensioni per sgonfiare o gonfiare la sospensione. Fate molta attenzione a non superare i valori massimi di PSI indicati sulla sospensione o sul manuale fornito dalla casa costruttrice delle sospensioni. Particolare attenzione deve essere dedicata alla manutenzione della forcella: essendo continuamente soggetta a sollecitazioni, questo compo- nente richiedere cure e attenzioni dedicate. Assicuratevi che le superfici di scorrimento siano sempre pulite, per es. utilizzando acqua e spugna. Assicuratevi, periodicamente, della corretta regolazione delle viti della for- cella con una chiave dinamometrica. 20
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY SUGGERIMENTO Le forcelle con lock out vi danno la possibilità di irrigidire l’ammortizzazione ove ve ne sia effettivamente bisogno. Utilizzate questa funzione solo su terreno liscio e non su fondo irregolare. Le forcelle bloccate trasmettono gli urti direttamente al telaio che, nella maggior parte dei casi, non è concepito per sopportare tali carichi. 5.5 LE RUOTE Le ruote si compongono di: mozzi, raggi e cerchi. Per ottenere un funziona- mento ottimale della ruota, la tensione esercitata dai raggi deve distribuirsi uniformemente lungo il cerchio. La tensione dei raggi può cambiare ad es. a causa di guida su terreni sconnessi o di nipples allentati e lo sbilancia- mento della tensione può compromettere la sicurezza del mezzo. Nonostante le ruote possano essere montate con precisione, corretta- mente centrate e pronte per l’uso dopo l’ulteriore fase di snervamento e tensione , i raggi possono subire una fase iniziale di assestamento nel corso delle prime uscite dopo le quali potrebbe essere necessario far ricentrare le ruote. Le facce laterali del cerchio potrebbero fungere da superficie di frenata: un ruota non correttamente centrata può alterare la precisione della frenata. ATTENZIONE non pedalare con ruote scampanate o non ben centrate poiché il rischio di caduta potrebbe essere elevato. È opportuno verificare periodicamente la centratura dei cerchi: a tal fine si sollevi la ruota dal pavimento e la si faccia girare con la mano. Sui cerchi vengono montate le coperture, nelle quali si trovano le camere d’aria. Regolare la pressione delle coperture secondo le indicazioni stampi- gliate dal fornitore lungo la superficie delle stesse. Montare coperture più alte, più larghe o diverse da quelle di serie può comportare un alto rischio di incidente: il piede può urtare la ruota anteriore e nella fase di affondo l’elemento della sospensione potrebbe bloccare una ruota. 21
5.6 Chiusura delle bikes pieghevoli. Se ha acquistato una folding bike, segua queste semplici istruzioni per poter usufruire della comodità di un prodotto pieghevole. Fig. 7 Fig. 8 PIEGARE I PEDALI rilasciando il ABBASSARE LA SELLA facendo meccanismo di bloccaggio e scorrere il canotto all’interno del seat posizionarli senso verticale; tube dopo aver aperto la leva del collarino reggisella; Fig. 9 Fig. 10 CHIUDERE IL REGGICICLO. PIEGARE IL TELAIO dopo aver liberato la molla di chiusura ed aperto la leva di bloccaggio nella sua direzione opposta. Adesso seguire il movimento di chiusura fintanto che il magnete posto sotto la forcella non si attacchi al magnete posteriore; PIEGARE L’ATTACCO MANUBRIO sganciando la sua leva di bloccaggio. 22
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY ATTENZIONE per la sua sicurezza su strada, prima di ogni uscita verifichi che tutti i meccanismi di bloccaggio si chiudano saldamente e che le loro posizioni di apertura e chiusura funzionino in modo corretto. 6 - Manutenzione Tutte le operazioni di manutenzione e regolazione contemplate in questo manuale possono essere effettuate da una persona con normale conoscenza di meccanica. Tutti gli altri interventi di manutenzione e riparazione devono essere effettuati presso un’officina specializzata da un meccanico Lombardo qualificato che userà gli attrezzi adeguati e si atterrà alle procedure specificate dal produttore della bicicletta. Un’errata regola- zione della bicicletta può comportare seri pericoli per la vostra sicurezza. 6.1 GLI ATTREZZI Prima di svolgere qualsiasi attività di manutenzione e regolazione nel vostro garage, accertatevi di possedere tutti gli strumenti necessari. La durata nel tempo della vostra bici Lombardo e dei suoi componenti dipende dalla qualità e dalla corretta frequenza degli interventi. - Treppiede per il sollevamento della bici da terra; - Chiavi allen da 5 a 10 a brugola; - Chiavi piatte da 6 a 14 (a forchetta o combinata); - Chiave per pedali (a forchetta da 15 o a brugola da 8); - Cacciaviti; - Martello; - Chiave a rullino; - Pinze; - Tronchese; - Cacciagomme; - Chiave a tubo; - Chiave a sogliola per coni; - Smagliacatena; - Estrattore delle pedivelle; - Estrattore cassette posteriori; - Estrattore ruote libere; - Chiave a settori; - Chiave a compasso; - Metro e calibro; - Bomboletta ad aria compressa e/o pompa tradizionale per il gonfiaggio a mano. 23
6.2 Pulizia Pulire la bicicletta periodicamente è un ottimo check preliminare per verificare se la vostra bici è in buono stato. Dopo l’utilizzo su strada è sempre consigliato lavare la vostra bicicletta ed asciugare bene. Asciughi la sua bicicletta Lombardo anche in caso di utilizzo sul bagnato. 6.3 Lubrificazione Utilizzate del buon olio lubrificante e del grasso (vaselina). Non utilizzare olio troppo denso tipo olio motore. Dopo una buona pulizia, lubrificate la trasmissione, le biellette e le pulegge del cambio, i comandi, le leve freno, i perni dei freni e la catena. I movimenti centrali monoblocco non necessi- tano di manutenzione. In un clima salino occorre aumentare la frequenza degli interventi. Tabella A1 Frequenza Componente Lubrificante Procedimento Catena Olio leggero Spazzolare o spruzzare Pinze dei freni Olio 3 gocce di olio MENSILE Leve dei freni Olio 2 gocce di olio Ruota libera Olio 3 spruzzi di olio SEMESTRALE Fili dei freni Grasso a base di litio Smontare Movimento centrale Grasso a base di litio Smontare Pedali Grasso a base di litio Smontare ANNUALE Cuscinetti ruota Grasso a base di litio Smontare Canotto sella Grasso a base di litio Smontare 6.4 Controlli di routine Dopo un’uscita lunga ed impegnativa, se la bicicletta è stata esposta all’acqua o alla sabbia, oppure dopo circa 200 km o 15-20 ore di utilizzazi- one: pulite la bicicletta ed oliate leggermente la catena, i denti della ruota libera e le boccole delle pulegge del cambio di velocità posteriore, eliminando sempre l’eventuale olio che rimane in eccesso. La lubrificazi- one deve essere effettuata in funzione del clima. 24
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY Controllate il telaio, in particolare nelle zone attorno a tutti i giunti tra i vari tubi, il manubrio, il cannotto del manubrio ed il cannotto della sella: se notate la presenza di graffi profondi, incrinature o scolorimenti, significa che quei pezzi sono stati sottoposti ad eccessiva fatica provocata dalle sollecitazioni. Ciò indica che quel pezzo è arrivato alla fine della sua vita utile e che deve essere sostituito. Tirate la leva del freno anteriore e spingete la bicicletta avanti e indietro: se non vi sembra tutto ben fisso portate a fare controllare la bicicletta presso un’officina. Se i pattini dei freni cominciano ad apparire consumati o non toccano lungo tutta la superficie il cerchio della ruota, è tempo di fare controllare la bicicletta presso un’officina. Controllate i cavi dei comandi e gli alloggiamenti dei cavi. Vedete della ruggine? Sono attorcigliati? Sono consumati? Se sì, recatevi presso un’officina per un controllo. Sollevate da terra la ruota anteriore e girate il manubrio da una parte e dall’altra. Se vi accorgete di qualche impedimento o irregolarità nello sterzo, vi potrebbe essere qualche elemento bloccato. In tal caso recatevi presso un’officina per un controllo. Stringete tra pollice ed indice ciascuna coppia di raggi su ciascun lato delle ruote per controllare la tensione. Se alcuni vi paiono allentati, recatevi presso un’officina per un controllo. Afferrate un pedale e spostatelo verso l’asse centrale della bicicletta e viceversa. Fate lo stesso con ’altro pedale. Vi pare che vi sia qualcosa di allentato? Se sì, recatevi presso un’officina per un controllo. Controllate che tutti i pezzi e gli accessori della bicicletta siano sempre fissati con sicurezza e se trovate qualche elemento allentato, stringetelo. 25
ATTENZIONE Come qualsiasi altro dispositivo meccanico, la bicicletta ed i suoi componenti sono sottoposti ad usura e sollecitazioni. Materiali e meccanismi diversi reagiscono all’usura ed alla fatica dovute alle sollecitazioni secondo intensità e tempi diversi ed hanno cicli di durata differenti. Se viene superata la vita utile di un componente, lo stesso può rompersi improvvisamente ed in modo irrimediabile, provocando al ciclista gravi infortuni. I graffi, le incrinature e gli scolorimenti sono segni che indicano che il pezzo ha sopportato un’eccessiva fatica, che è arrivato alla fine della sua vita utile e che deve essere sostituito. 7. Sintesi di stoccaggio Tenete la bicicletta in un posto asciutto lontano dalle intemperie del tempo e dal sole. I raggi ultravioletti potrebbero causare lo sbiadimento della vernice, soprattutto se le vernici o i componenti sono di colorazione fluorescente, o il formarsi di crepe delle parti di plastica o di gomma. Prima di riporre la vostra bicicletta per un lungo periodo di tempo, pulite e lubrificate tutti i componenti e trattate con la cera il telaio. Sgonfiate le ruote a metà della loro pressione normale e riponete la bicicletta appendendola e distaccandola dal suolo. Non conservare vicino a motori elettrici dato che le emissioni di ozono potrebbero rovinare la gomma e la vernice. Non copritela con la plastica perché l’effetto ”cappa” potrebbe farla arrugginire. 7.1 Rimessaggio nei periodi di inattività Dopo aver pulito la bicicletta riporla in luogo asciutto, meglio se con le ruote sollevate da terra. Coprire la bicicletta (con carta da pacco o cartone) per proteggerla dalla polvere e conservarla lontana dalla salsedine e dalle intemperie. 8. Controlli dopo inattività Prima di rimetterla su strada fate i seguenti controlli: s dei pneumatici e bloccaggi ruote; s fili dei freni e cambio dei pattini se usurati; s lubrificare con oli specifici il cambio, il deragliatore e la catena. ATTENZIONE non pulite mai la vostra bicicletta con idropulitrice poichè la pressione dell’acqua elimina il grasso dalle sedi delle sfere dei cuscinetti e perché può intaccare l’integrità della vernice sul telaio. Non asciugare con l’ausilio di aria ad alta pressione in quanto l’aria potrebbe fare penetrare l’acqua o sporcizia all’interno di cuscinetti o parti meccaniche. 26
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 8.1 Lista di controllo / Tabelle di manutenzione.e Se la vostra bicicletta è equipaggiata con un cambio, allegato a questo libretto potreste trovare le istruzioni specifiche di questo stesso. Tabella A2 Frequenza Componente Controllarte la prtessione degli pneumatici Verificare il funzionamento dei freni Dopo ogni corsa Controllare le ruote e verificare che i raggi siano saldi Assicurarsi che tutti i componenti siano ben saldi Dopo ogni corsa Stofinare con un panno umido Controllare e regolare i freni e i fili dei freni Verificare l’usura e la pressione degli pneumatici Verificare che le ruote siano in buono stato e i raggi siano saldi Verificare che i mozzi, canotto sella e cuscinetti siano saldi Mensilmente Verificare che i pedali siano saldi Verificare che il manubrio sia saldo Verificare che la sella e il canotto sella siano saldi e regolati comodamente Verificare la centratura di telaio e forcella Verificare che i dadi e bulloni siano saldi Lubrificazione (vedi tabella 8.1) Semestrale Controllare le pastiglie dei freni e sostituirle se necessario Controllare l’usura della catena Annuale Lubrificazione (vedi tabella A.1) 27
9. GARANZIA E ASSISTENZA TECNICA Cicli Lombardo SpA garantisce tutti i prodotti per 2 anni dalla data di acquisto presso uno dei rivenditori autorizzati. È possibile estendere la garanzia di un ulteriore anno registrando il proprio prodotto entro i 15 giorni successivi alla data di acquisto. Dall’estensione sono esclusi tutti i compo- nenti elettronici sui quali vale la garanzia legale della casa produttrice. Il produttore è esonerato da ogni responsabilità ed obbligo per qualsiasi incidente a persone o cose che possa verificarsi per o durante l’uso del veicolo. Cicli Lombardo SpA può rispondere della sostituzione e/o riparazione gratuita di componenti inutilizzabili o inefficienti (o dell’intero prodotto) previa richiesta presentata dal rivenditore presso cui è stata acquista la bike e ove risulti oggettiva una non conformità imputabile a difettosità di materiale o di lavorazione. Ogni richiesta al rivenditore deve essere corredata dalla presentazione di scontrino fiscale pena l’impossibilità di reclamare la garanzia. L’esercizio e il riconoscimento della garanzia su un componente, o sull’intero prodotto, non ne rinnova il periodo di copertura: il termine di scadenza rimane quello residuale dalla data d’acquisto indicata sullo scontrino fiscale. Per alcune categorie di componenti (a titolo d’esempio non esaustivo: forcelle ROCK SHOX, deragliatori SRAM … ), Cicli Lombardo SpA può riservarsi la facoltà di far riconoscere la garanzia reclamata presso gli appositi centri autorizzati dal produttore. I seguenti particolari, essendo soggetti ad usura, non sono coperti da garanzia: pattini freno, cavi, guaine, lampadine, manopole, copertura sella, pedali, catene, ruote libere, decalcomanie, camere d’aria, valvole e coperture. Fanno eccezione i fenomeni chiaramente imputabili a difetti di costruzione e/o materiale. Comportano la decadenza del diritto di garanzia: l’acquisto di prodotti usati, la negoziazione e la permuta tra privati, l’acquisto di prodotti presso centri non autorizzati; il naturale deterioramento della capacità di assorbimento della batteria (nel caso di e-bike), l’utilizzo di componenti esterne (es. centraline, acceleratori per e-bikes …); l’apporto di modifiche strutturali al prodotto e l’alterazione del funzionamento e dell’estetica del veicolo; le riparazioni, le sostituzioni o gli smontaggi fai da te non monitorati dal riven- 28
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY ditore o autorizzati da Cicli Lombardo SpA; l’impiego dei prodotto fuori dalle normali condizioni d’uso; la negligenza dell’utilizzatore nella conservazione e manutenzione periodica del prodotto. Il veicolo non risulta coperto da garanzia nei seguenti casi: danni derivati da sinistri o dovuti ad incuria; manutenzione conseguente ad usura, fatta eccezione per fenomeni chiaramente imputabili a difetti di materiale e/o lavorazione; tutti i casi di rumorosità, vibrazioni e deterioramenti che non influenzano la funzionalità e la guidabilità del prodotto. Cicli Lombardo SpA fornisce un servizio di assistenza tecnica e di garanzia secondo le sue condizioni commerciali accolte dall’utente finale al momento dell’acquisto. Sono escluse da garanzia tutte le difettosità e tutti i guasti provocati da alterazioni del prodotto o dalla non curanza dell’utente nell’applicazione delle indicazioni scritte sui manuali d’uso del produttore. La responsabilità legale per i vizi del prodotto/garanzia è stabilita in capo al rivenditore professionale secondo quanto disciplinato dalla legge nel rapporto di negoziato tra rivenditore e utente finale ai sensi dell’art. dell’art. 1490 c.c. e degli art. 128 ss. del codice del consumo: al momento della consegna del prodotto il venditore garantisce che l’oggetto venduto non presenta alcun vizio. 29
COME RICHIEDERE ASSISTENZA SULLA VOSTRA LOMBARDO Inoltrare un reclamo al rivenditore autorizzato per casi di danneggiamento da trasporto accettando il collo con riserva di controllo, allegando foto in caso di pacco scondizionato e/o danneggiamenti sul prodotto. Reclamare i vizi di fabbrica (es. unità motrice non programmata, cablaggio schiacciato o danneggiato …) al rivenditore autorizzato da cui si è acquisto il prodotto. Per difettosità emerse durante l’utilizzo dei componenti potrebbe essere necessario rivolgersi, oltre che al proprio rivenditore, a centri d’assistenza specializzati. ATTENZIONE rivolgete qualsiasi richiesta d’assistenza al vostro rivenditore Lombardo di fiducia. Conservate accuratamente lo scontrino fiscale e il numero di matricola* della vostra bike. Cicli Lombardo SpA può riservarsi il diritto di approfondire i reclami ricevuti e pertanto può necessitare di tempi d’analisi più lunghi in base alla gravità degli stessi. *il numero di matricola è il seriale di 12 cifre (130000……) posto sotto il telaio, all’altezza del movimento centrale, e alla fine di questo libretto di manutenzione. 30
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY … se avete acquistato una Lombardo Evolution Gentile cliente, grazie per aver acquistato una bicicletta Lombardo Evolution (EPAC regolamentata dalla Normativa Europea EN 15194:2009). Il prodotto da voi acquistato vi consentirà di divertirvi usando le 2 ruote e sarà il mezzo di trasporto più pratico ed economico per la mobilità urbana permettendovi, inoltre, di bruciare calorie per mantenersi in forma. Per sfruttare a pieno la vostra bicicletta elettrica con pedalata assistita Lombardo Evolution vi consigliamo tuttavia di leggere attentamente il presente manuale d'istruzioni e tutti i manuali allegati al momento della consegna della vs. e-bike. Le biciclette a pedalata assistita sono escluse dalla Direttiva Europea 2002/24/EC, relativa all’omologazione dei veicoli a motore a due e tre ruote. Le Lombardo Evolution rispondono in maniera letterale e puntuale al disposto dell’art. 50 del Codice della strada (decreto legislativo 30 Aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, così come innovato dall’art. 24/1 della legge 3 febbraio 2003 n. 14) così come definiti all’art. 2, comma 1, lettera n) dell’Accordo. Tale definizione esclude tassativamente la possibil- ità di mettere in funzione il motore elettrico indipendentemente dalla pedalata, escludendo la necessità di pedalare tramite attivazione di interruttore. Le caratteristiche funzionali richieste dalle normative italiane ed europee per la Bicicletta Elettrica a Pedalata Assistita (EPAC) sono pertanto: l’assistenza del motore elettrico dev’essere fornita solo quando il ciclista pedala nel senso di avanzamento del mezzo; l’assistenza si interrompe non appena il ciclista smette di pedalare nel senso di avanzamento; secondo le norme di sicurezza, l’assistenza del motore si interrompe con l’azionamento dei freni; l’assistenza si riduce progressivamente ed alla fine si annulla quando il mezzo raggiunge la velocità massima di 25 km/h. Di seguito troverà alcune regole fondamentali per sfruttare a pieno la sua bicicletta elettrica con pedalata assistita Lombardo Evolution. Tutti gli interventi che modifichino il funzionamento della Vostra EPAC, secondo quanto descritto, sono perseguibili e sanzionabili a norma di legge. 31
1 - Display al manubrio 2 - Controller cambio modalità 1 d’assistenza 3 - Sensore di velocità 4 - Movimento centrale integrato 2 al motore 5 - Motore centrale 6 - Batteria integrata al telaio 6 3 4 5 1 - Controller cambio modalità d’assistenza 2 - Display al manubrio 1 2 3 - Batteria integrata al telaio 4 - Motore al mozzo 3 4 32
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 10. Le regole d’oro per l’utilizzo di una pedelec. ATTENZIONE l’autonomia specificata dall’Azienda produttrice è puramente indicativa e soggetta alle condizioni favorevoli di pedalata e ai molteplici fattori indicati secondo i seguenti suggerimenti. Non pedali, non andrai lontano. Non gonfi, non andrai lontano. La tua autonomia sarà risotta col freddo. La tua autonomia sarà risotta se la bici è sovraccaricata. La batteria raggiungerà il pieno regime di autonomia dopo 6 cicli di carica completi. La tua autonomia sarà ridotta in salita. Quando la tua batteria è scaricata dovrai diminuire la tua modalità di assistenza. L’indicazione del livello di batteria è più precisa all’arresto. In caso di stoccaggio prolungato della vs. e-bike, si raccomanda di disinstallare la batteria e conservarla ad uno stato di carica compreso tra il 30% e il 60% circa. 33
11. L’UTILIZZO L’accensione e lo spegnimento della Vostra LOMBARDO EVOLUTION avviene tramite il pulsante di accensione (ON/OFF) posto sul display a manubrio. In caso di soste prolungate il sistema si spegne automaticamente. Utilizzare l’assistenza elettrica del motore con la batteria completamente scarica può comportare un suo rapido deterioramento e la conseguente perdita di autonomia. L’utilizzo della vostra Lombardo Evolution è lo stesso di un ciclo tradizio- nale con l’opportunità di alleggerire lo sforzo muscolare grazie all’inter- vento dell’unità motrice: si raccomanda, dunque, l’utilizzo del rapporto cambio più appropriato per bilanciare al meglio il rapporto tra sforzo muscolare e assistenza elettrica. Il motore continua a fornire l’assistenza cercando di portare la bicicletta alla velocità massima di 25km/h come disciplinato dal Codice della Strada. Il limite di carico massimo ammissibile per la Vostra EPAC è di circa 100 kg, comprensivo di guidatore e carichi aggiuntivi. L’utilizzo in sovraccarico può compromettere la sicurezza Vostra e degli altri e riduce l’autonomia della batteria. 12. LA MANUTENZIONE Vietato: lavare con idropulitrice. Usare aria ad alta pressione per l’asciuga- tura della bici. Sconsigliato: lavare con acqua abbondante. Consigliato: lavare con una spugna inumidita nel rispetto dei connettori elettrici esposti. 13. I COMPONENTI ATTENZIONE Cicli Lombardo, per qualsiasi altro dettaglio tecnico circa le caratteristiche d’uso e manutenzione dei componenti, rimanda ai manuali dedicati al kit elettronico assemblato sulla vostra E-Bike che vengono forniti al vostro rivenditore al momento della consegna del prodotto. La mancata osservanza di quanto descritto dagli stessi comporta la decadenza di qualsiasi garanzia. 34
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY NOTA: Particolari esclusi dall’estensione della garanzia (soggetti a garanzia legale del produttore) / Tutti i componenti elettrici (nel caso di e-bike) beneficiano della garanzia legale riconosciuta dal produttore ( ad es. remote controller, display, motore, motore al mozzo, batteria …). 13.1. La batteria e il caricabatteria La batteria, sia essa al portapacco sia essa al telaio, è l’unità di immagazz- inamento di energia trasferibile al motore quando questo la richiede. Sfruttando la tecnologia a polimeri di litio, le batterie non sono soggette ad effetto memoria per cui le ricariche parziali non vengono conteggiate nei cicli completi di ricarica: è quindi possibile procedere alla ricarica anche dopo una scarica parziale senza condizionare le prestazioni della batteria. Nonostante ciò, Cicli Lombardo consiglia di eseguire un ciclo completo di carica e scarica periodico per preservare al massimo la vita della batteria. Qualora si prospettassero periodi prolungati di inutilizzo della vostra e-bike, si consiglia di conservare la batteria in luogo asciutto, fresco e con un livello di carica intorno al 50%. È sconsigliato l’utilizzo di componenti per la ricarica non forniti dall’Azienda produttrice. L’utilizzo di dispositivi diversi da quelli forniti con la Vostra EPAC, espone questi ultimi a rapido deterioramento, pericolo di surriscal- damento ed esplosione, oltre che alla decadenza da qualsiasi garanzia. E’ vietato circuitare i terminali di ingresso ed uscita della batteria e del caricabatteria. E’ assolutamente necessario tenere i componenti lontani da fonti di calore e proteggerli da acqua e/o umidità. Qualsiasi attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, della vostra e-bike deve essere effettuata con i componenti scollegati dal veicolo. Quanto costa usare una bici elettrica ? Il consumo elettrico per una ricarcia della batteria della bici a pedalata assistita 36V e 10Ah, considerando il 20% di perdite (energia dissipata in calore), risulta pari a 0,432 KWh. Si ricava che il costo di una ricarica completa, secondo tariffa standard Enel 0,09 €/Kwh, è quindi pari a circa 4 centesimi di euro. Il costo al chilometro di una Pedelec, data un’autonomia media di 60Km, è quindi pari a 0,0007 € ( 4cent. € / 60Km). 35
13.2. Il display a manubrio Il display assemblato al manubrio è l’unità che accompagnerà e scandirà le vostre pedalate lungo i percorsi affrontati. Grazie ad un commutatore è possibile selezionare la modalità d’assistenza desiderata per differenziare l’intensità dello spunto del motore che vi accompagnerà fino alla massima velocità raggiungibile. Le Lombardo Evolution sono dotate di display led che permettono di monitorare le seguenti informazioni: ora e data; livello di autonomia residua; Km percorsi; Km parziali; Circonferenza ruota per la misurazione delle rotazioni e delle distanze corrette; Modalità di assistenza selezionata; Suggerimento al cambio marcia; Velocità di percorrenza. ATTENZIONE monitorate sempre le comunicazioni del display! La comparsa di eventuali codici errore richiede l’intervento di assistenza tecnica del vostro rivenditore secondo quanto dettato dalle tabelle delle Aziende produttrici del kit elettronico. 13.3. Centralina di controllo È il cervello del sistema elettrico. Controlla la comunicazione tra tutti i componenti elettrici e gestisce il flusso di energia tra batteria e motore. È stata ideata per gestire la potenza del motore in funzione delle necessità dell’utente: dalla modalità più bassa (che permette di ridurre i consumi di energia nelle situazioni più critiche), alla modalità più alta (dove la potenza è maggiore e garantisce prestazioni più elevate). 14. Garanzia e assistenza tecnica sulle vostra Lombardo Evolution Cicli Lombardo fornisce un servizio di assistenza tecnica e di garanzia secondo le sue condizioni accolte dall’utente finale al momento dell’acquisto. Cicli Lombardo, su tutta la parte elettronica, riconosce la garanzia secondo i termini legali e costruttivi del produttore escludendola dall’estensione commerciale a 3 anni. Sono escluse da garanzia tutte le difettosità e tutti i guasti provocati da alterazioni del prodotto o dalla non curanza dell’utente 36
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY nell’applicazione delle indicazioni scritte sui manuali d’uso del produttore. La responsabilità legale per i vizi del prodotto/garanzia è stabilita in capo al rivenditore professionale secondo quanto disciplinato dalla legge nel rapporto di negoziato tra rivenditore e utente finale: al momento della consegna del prodotto il venditore garantisce che l’oggetto venduto non presenta alcun vizio. In caso di sostituzione di un componente dell'eBike coperto da garanzia, il termine di scadenza non ricomincia a decorrere dall'inizio ma rientra, in maniera continuata, nel decorso naturale della prescrizione della stessa. 37
15. Tabella sezione revisione del mezzo Lombardo 38
Libretto d’uso e manutenzione MOBILITY 39
Cicli Lombardo S.p.A. Via Roma, 169 | 91012 - Buseto Palizzolo (TP) P. IVA 02179510819 www.lombardobikes.com info @lombardobikes.com
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