Lega, è tempo di resa dei conti - Pianura24
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MERCOLEDÌ 12 OTTOBRE 2022 - Anno 2 - Numero 171 - Stampa in proprio E-mail: redazione@pianura24.it - Sito web: www.pianura24.it - Tutti i diritti riservati POLITICA IL PARTITO DOVRÀ AFFRONTARE I CONGRESSI TERRITORIALI Lega, è tempo di resa dei conti La débâcle alle recenti elezioni ha costretto Matteo Salvini a convocare il voto per gli organismi periferici del Carroccio. A Verona tutti contro tutti? Federico Zuliani Nonostante un risultato elet- torale che solo la vittoria della coalizione di centrodestra im- pedisce di definire un tonfo, Matteo Salvini è rimasto alla testa della Lega. Ma, per evi- tare pericolosi assalti alla sua carica di segretario federale del Carroccio (sulla carta, il “Capitano” pare inattacca- bile, ma in politica non si sa mai...), l’ex ministro dell’In- terno ha dovuto concedere ai dirigenti del partito più infe- rociti la celebrazioni dei con- gressi territoriali, propedeu- tici poi a quello generale del Il comizio veronese di Matteo Salvini (introdotto da Nicolò Zavarise) per le recenti Elezioni Politiche movimento. Un passaggio ob- bligato, visto il subbuglio che ne che sa tanto di corrente, se Giancarlo Giorgetti, ministro Luca Zaia è certamente più af- il risultato ha creato all’ombra non addirittura di potenziale uscente allo Sviluppo econo- fine al profilo istituzionale del dello spadone di Alberto dai “nuova casa”, qualora ce ne mico e candidato, in dispetto “Gianni Letta padano”, che a Giussano, con Salvini fini- fosse la necessità. I congressi proprio a Salvini, a prendere quello da “arruffapopoli” del to nel mirino addirittura del saranno l’occasione, stavolta la guida di via XX Settembre leader. Che, proprio in Vene- fondatore Umberto Bossi, che più che mai, per vari rego- nel nascente Governo Me- to, ha uno dei suoi pretoriani ha apertamente contestato il lamenti di conti tra le varie loni. Lo scontro tra i due, è più fidati, Lorenzo Fontana, cambio di linea da “partito del “anime” del partito, con i evidente, risalta soprattutto dapprima “figlioccio” di Fla- Nord” a forza politica rappre- “salviniani doc” nel mirino in Lombardia, a si declina con vio Tosi, e poi acerrimo nemi- sentante una destra populista dell’ala più moderata del par- diverse sfumature anche da co dell’ex sindaco veronese. a carattere nazionale, fondan- tito, quella che ascolta sem- altre parti. Non fa eccezione il do addirittura un’associazio- pre con grande attenzione Veneto, dove il “governatore” SEGUE A PAG. 2 Federica Zanca Sabato 15 ottobre, all’auditorium “Don Remo Castegini” di Oppe- ano, nell’ambito della manifestazione “Autunno d’autore” Federica Zanca presenterà il suo libro “Cuore, Empatia, Professionalità. Come avere successo con le persone in trattamento”. In qualità di ospite d’onore ci sarà Marco Paret, PNL Master Trainer di fama mondiale. CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA “SEGUE” PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI
2 12 OTTOBRE 2022 De Berti-Coletto-Paternoster pronti di nuovo a sfidare Fontana Il fedelissimo di Salvini potrebbe riproporre Zavarise o puntare su Mantovanelli. Da verificare le intenzioni dell’equidistante Montagnoli SEGUE DALLA PRIMA E proprio nella città scaligera si scatenerà uno dei congressi pro- vinciali a più alto tasso di guerra interna, in un “tutti contro tut- ti” (o quasi) che si preannuncia piuttosto bollente. La Lega a Ve- rona ha combinato un disastro già alle Comunali, scegliendo di rimanere al fianco di Sboarina invece di sposare la causa dell’ex Tosi, che alla base - e all’elet- torato - piaceva molto di più. Risultato? Dall’avere in mano Palazzo Barbieri al ritrovarsi con un solo consigliere, oltretutto di minoranza. Ed è proprio il lea- der provinciale uscente, Nicolò Zavarise, “fontaniano” doc, che dovrebbe cercare una riconfer- ma, nonostante i risultati di cui sopra. Anche perché l’alterna- La vice di Luca Zaia, Elisa De Berti, con l’assessore “umbro” alla Sanità Luca Coletto a Pontida tiva, in questa “famiglia”, è il presidente di Acque Veronesi, Berti, dell’assessore alla Sanità Roberto Mantovanelli, cui ulti- dell’Umbria, ma veronesissimo, mamente la “dea bendata” non Luca Coletto, e di buona parte arride granché. Era vicesindaco dei consiglieri regionali. Da in pectore in caso di rielezione verificare, invece, le intenzioni di Sboarina, ma sindaco è diven- di Alessandro Montagnoli che, tato Damiano Tommasi. Qual- scontato un po’ di purgatorio che settimana fa era candidato al per il pasticcio del “bonus Co- Senato nel proporzionale, ma la vid” (che gli è costato la riconfer- Lega è andata di nuovo malissi- ma in Regione), sta tornando in mo e non è stato eletto. Insom- auge, anche grazie al legame col ma, se “non è vero ma ci credo”, padovano Roberto Marcato, as- forse non è esattamente il nome sessore regionale allo Sviluppo giusto, il suo. Di contro, pare economico, non uno “zaiano” ringalluzzita la corrente che so- in senso stretto, ma certamente steneva il precedente segretario nemmeno tra i migliori amici di provinciale, Paolo Paternoster, Salvini, oggi. Anche in proiezio- non ricandidato alla Camera, ne futura, visto che punta con che potrebbe tentare di tornare decisione al “dopo-Zaia” come a guidare il partito con l’appog- il suo conterraneo Bitonci, lui sì gio della vice di Zaia, Elisa De vicinissmo al “Capitano”. Roberto Mantovanelli, presidente di Acque Veronesi PIANURA24 Direttore responsabile: Federico Zuliani Collaboratore: Alex Ferrante Redazione: Viale dei Caduti 70, 37045, Legnago (VR), telefono: 0442 752165 Editore e concessionaria pubblicitaria: Numerouno Multiservizi soc. coop. Indirizzo email per inserzioni pubblicitarie: commerciale@pianura24.it Registrazione presso il Tribunale di Verona n. 2153 del 17 febbraio 2021 Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge
4 12 OTTOBRE 2022 È RIVOLTO ALLE IMPRESE DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO “LEGNAGO CENTRO” Il Comune ha redatto un bando per rilanciare l’economia urbana Si vuole favorire la modernizzazione, l’innovazione e la digitalizzazione dell’offerta Il Comune di Legnago si è aggiudicato un finanziamen- to della Regione del Veneto rivolto ai “Distretti del Com- mercio”, con un progetto di rilancio dell’economia urbana (redatto in collaborazione con Confcommercio Verona) che si propone di rivitalizzare il Di- stretto Urbano del Commercio “Legnago Centro” creando in- teresse, visibilità ed attrazione commerciale. Il Comune, per- tanto, attraverso un apposito bando intende supportare e favorire il rilancio, la moder- nizzazione, l’innovazione e la digitalizzazione dell’offerta commerciale, sostenendo in- terventi per la ricostruzione del tessuto imprenditoriale Il bando, redatto in collaborazione con Confcommercio Verona, è nato con l’obiettivo di rivitalizzare del territorio. Possono acce- il Distretto del Commercio “Legnago Centro” creando interesse, visibilità ed attrazione commerciale dere al bando le imprese eser- centi attività di vendita diretta Distretto). Sono ammessi a la “Linea B”, incentrata invece 50% della spesa sostenuta per al dettaglio di beni o servizi e contributo gli interventi fina- su azioni di riqualificazione e la realizzazione dell’interven- quelle esercenti l’attività di lizzati al rilancio, alla moder- modernizzazione degli immo- to, nel limite massimo di mille somministrazione al pubblico nizzazione, all’innovazione e bili destinati al commercio. Le euro per ciascuna domanda di alimenti e bevande, dei ser- alle digitalizzazione compresi risorse disponibili per il ban- ammessa a sostegno a valere vizi e dell’artigianato, aventi in due macro-linee; nello spe- do in questione ammontano a sulla “Linea A” e nel limite sede operativa nell’ambito cifico esse sono la “Linea A”, 50mila euro (20mila euro per massimo di 2.500 euro territoriale del Distretto (l’am- riguardante interventi per la la “Linea A” e 30mila euro per per ciascuna domanda bito del Distretto è identificato digitalizzazione e l’innovazio- la “Linea B”). Il contributo ammessa a sostegno a nell’allegato 1: Perimetro del ne dell’offerta commerciale, e sarà concesso in misura pari al valere sulla “Linea B”.
5 12 OTTOBRE 2022 VILLA BARTOLOMEA LA DECISIONE È DOVUTA AL COSTO DELL’ENERGIA La pubblica illuminazione verrà spenta durante le fascia oraria notturna Il sindaco Andrea Tuzza, du- ministrazione comunale, sen- rante l’ultima seduta del Con- titi il comandante della Polizia siglio comunale, aveva lancia- locale, il responsabile servizi to un allarme riguardante il finanziari, i capigruppo consi- prezzo dell’energia. Il primo liari e il gestore degli impianti cittadino aveva parlato di rin- di pubblica illuminazione cari difficilmente sostenibili, Agsm Aim Smart Solution, ha prefigurando degli interventi concordato di procedere allo per mettere in sicurezza i conti spegnimento della pubblica il- pubblici. Ora, a distanza di due luminazione in fascia notturna settimane, è arrivata la prima dalle 0.30 alle 5.30 a partire azione concreta. «A causa del dal prossimo 17 ottobre e fino fortissimo innalzamento dei Il Comune fatica far fronte alle spese per la pubblica illuminazione al 31 dicembre (data indicati- costi energetici che gravano va). Dalle 5.30 e fino sul nostro Comune e nono- vello locale, risulta impossibile fa sapere l’ente attraverso il all’alba l’illuminazione stante il ricorso a risorse stra- far fronte alle spese per il cano- proprio sito web istituzionale sarà riattivata», annun- ordinarie stanziate anche a li- ne di pubblica illuminazione», e i suoi canali social. «L’Am- cia la Giunta. TRA I CINQUE COMUNI AL MOMENTO COINVOLTI C’È ANCHE LEGNAGO Poste Italiane, anche in provincia di Verona arriva l’iniziativa “Etichetta la cassetta” Arriva anche in provincia di Ve- dall’azienda una comunicazio- scelto di rivolgersi direttamen- popolazione a cui Poste Ita- rona l’iniziativa di Poste Italia- ne che li invita ad apporre le te i cittadini, sensibilizzandoli liane sta dedicando da tempo ne “Etichetta la cassetta”. Cin- etichette con il proprio nome e sull’importanza della presen- una particolare attenzione, per que i comuni coinvolti – nello cognome sulle cassette domici- za dei nominativi corretti per accompagnarne la riqualifica- specifico Legnago, Pescantina, liari e sul citofono condominia- il regolare esito del recapito. zione e lo sviluppo sostenibi- San Bonifacio, San Martino le. Le etichette da utilizzare, a Particolarmente interessati da le, come recentemente Buon Albergo e Villafranca – strappo e adesive, sono state questo intervento sono i comu- evidenziato dall’am- nei quali i cittadini con cassetta incluse gratuitamente nella let- ni con meno di 5mila abitanti, ministratore delegato “anonima” stanno ricevendo tera di avviso. Poste Italiane ha un segmento significativo di Matteo Del Fante.
7 12 OTTOBRE 2022 ECONOMIA UNICA ITALIANA NELLA RETE INTERNAZIONALE GREAT WINE CAPITALS Verona capitale del “turismo del vino” Prima provincia esportatrice di vino, la città domani presenterà al pubblico la “Guida all’offerta enoturistica ed oleoturistica del territorio “ Redazione Verona è capitale nazionale del turismo del vino: unica in Italia nella rete internazionale Great Wine Capitals (Gwc). Prima pro- vincia esportatrice di vino, quarta provincia per il turismo straniero e quinta per quello italiano, una variegata presenza di vini Doc e Docg, ben 19, Verona presenta la mappa dell’offerta enoturistica del territorio giovedì prossimo 13 ottobre, dalle 16,45 nell’Audi- torium della sede di Corso Porta Nuova 96. L’iniziativa è aperta al pubblico. «Verona è una delle 11 capitali mondiali del vino, - spie- ga il vicepresidente della Camera di Commercio di Verona, Paolo Tosi - un’alleanza fra luoghi dove I vigneti veronesi sono tra i più belli, oltre che produttivi d’Italia. Infatti, Verona è la “Capitale del Vino” il vino è cultura, economia e ac- coglienza. L’enoturismo si sta mera di Commercio di Verona de vitivinicole e imprese della fi- con le imprese scelte nelle altre diversificando: è un esempio per- che la rappresenta, ad essere pre- liera votate all’enoturismo: “Best capitali del vino a novembre, per fetto di sistema dove alla base c’è sente nella rete delle Grandi Ca- of Wine Tourism”, l’oscar dell’ec- il Global Best of Wine Tourism. l’impresa che racconta al turista il pitali del Vino assieme a Adelaide cellenza enoturistica suddiviso in Sono 5 i vincitori italiani che, nel- territorio attraverso le produzioni (South Australia), Bilbao e Rioja sette categorie. Queste sono: i le scorse edizioni, hanno ottenuto agroalimentari, dove gusto, storia (Spagna), Bordeaux (Francia), servizi, le esperienze innovative, il prestigioso riconoscimento e bellezza si fondono in un’unica Losanna (Svizzera), Mainz (Ger- l’arte e cultura, la ristorazione, le internazionale: Albino Armani espressione. Il nostro compito é mania), Mendoza (Argentina), politiche sostenibili nell’enoturi- 1846, Villa Quaranta della fa- di farla conoscere e di promuover- Porto (Portogallo), San Francisco smo, la ricettività e l’Architettura e miglia Tommasi, Masi Agricola, la». Continua così l’attività di svi- - Napa Valley (Usa), Valparaìso - il paesaggio. I sette premiati, che Zeni 1870 e Zymé. Quest’anno al luppo territoriale legata al mondo Casablanca Valley (Cile) e Cape- saranno presentati nella cerimo- concorso hanno partecipato 100 dell’enoturismo che vede Verona town (Sudafrica). Ogni capitale nia di giovedì, concorreranno alla cantine vinicole e imprese di ser- unica città italiana, grazie alla Ca- della rete Gwc premia sette azien- selezione internazionale, in gara vizio alla filiera.
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