Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità

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Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
Le Utilities italiane
 per la transizione
ecologica e digitale
     Rapporto di Sostenibilità
                           UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   1
              2020
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
PROMUOVIAMO LA CULTURA DELL’INNOVAZIONE.

Ci occupiamo della filiera dell’acqua, della valorizzazione del ciclo dei rifiuti
e di energia, per accompagnare il Paese verso la transizione ecologica e
digitale. Siamo la Federazione che riunisce oltre 400 imprese nei servizi
pubblici in Italia, con un valore della produzione superiore al 2% del PIL
nazionale, per garantire ai cittadini servizi efficienti ed accessibili.
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
Indice
Lettera agli stakeholder                         6   BLUE                                                      30
Il Sistema Utilitalia                            8   • I numeri chiave                                         32
Utilitalia per la Transizione                   10   • Perdite idriche                                         33
La Sostenibilità nel Sistema Utilitalia         12   • Qualità dell’acqua potabile                             34
Valore Aggiunto                                 13   • Investimenti                                            35
                                                     • Qualità dell’acqua depurata                             36
Digitalizzazione                                14
                                                     • Fanghi di depurazione                                   37
Decarbonizzazione                               16
Economia circolare                              18
                                                     GREEN                                                     40
Integrazione della sostenibilità nel business   20
                                                     • I numeri chiave                                         42
Salute e sicurezza sul lavoro                   22   • Raccolta differenziata                                  43
Diversity                                       24   • Smaltimento in discarica                                44
Leader della Sostenibilità                      27   • Investimenti                                            45
Cosa abbiamo misurato                           28   • Tariffa puntuale                                        46
                                                     • Centri di raccolta                                      47
Nota metodologia                                60
                                                     YELLOW                                                    50
Appendice                                       65
                                                     • I numeri chiave                                         52
                                                     • Energia elettrica prodotta da FER                       53
                                                     • Smart meter gas                                         54
                                                     • Investimenti nella distribuzione di energia elettrica   55
                                                     • Investimenti nella distribuzione gas                    56
                                                     • Interruzione nella fornitura di energia                 57
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
Lettera
agli stakeholder
Le Utilities rappresentano un settore strategico per l’Italia. Un settore la    Rendere conto in modo trasparente del nostro impegno, e dei risultati
cui rilevanza è data sia dal valore economico generato per gli azionisti,       raggiunti nei confronti di tutti gli stakeholder, è un modo per migliorarci
sia dalla qualità dei servizi offerti agli utenti, siano essi cittadini,        e per comunicare la nostra capacità di misurarci con i cambiamenti, di
imprese o enti locali.                                                          mitigare i rischi e di sviluppare le opportunità, di crescere nel dialogo
                                                                                con i portatori di interesse che vivono e animano le tante comunità del
Energia, ciclo idrico e servizi ambientali sono essenziali per la vita di       nostro straordinario Paese.
tutti noi, ogni giorno. Sono necessari per l’attività produttiva di migliaia
di imprese. Determinano le condizioni di benessere e la qualità della vita      Sostenibilità, resilienza, circolarità, decarbonizzazione, innovazione,
delle comunità.                                                                 responsabilità, disciplina di governance e di gestione: sono le parole
                                                                                chiave del cammino che le Utilities hanno intrapreso e percorreranno
Le Utilities impiegano decine di migliaia di persone, si approvvigionano        negli anni a venire.
di beni e servizi in larga misura sul mercato nazionale, proteggono
l’ambiente e i servizi ecosistemici, promuovono l’innovazione di prodotto       Sempre a fianco delle persone che lavorano con noi, dei nostri azionisti
e di processo.                                                                  e dei nostri utenti. Per lo sviluppo del Paese.

Siamo consapevoli di essere parte attiva, ed essenziale, del progresso
del Paese. Per questo, ci siamo strenuamente impegnati nell’anno
appena trascorso: un anno segnato dal dramma umano, sociale ed
economico della pandemia. Grazie all’impegno di tutte le nostre
persone, e alla resilienza delle nostre organizzazioni, abbiamo assicurato
al Paese, e alle singole comunità, i servizi essenziali, senza alcuna
discontinuità e nel rispetto degli standard di qualità che ci vedono
costantemente impegnati in un processo di miglioramento.

Intendiamo continuare a essere utili al Paese nel quadro delle sfide
imposte dal rilancio post-pandemico, in cui centrale sarà la transizione
verso una società e una economia più sostenibili, resilienti e inclusive.
Tutelare la qualità della vita e la salubrità delle comunità in cui operiamo,
ridurre l’impronta carbonica e idrica delle nostre attività produttive,         MICHAELA CASTELLI              GIORDANO COLARULLO
risparmiare risorse energetiche e naturali preziose, chiudere i cicli           Presidente                     Direttore Generale
ecologici. Ma anche innovare, offrire lavoro di qualità, promuovere
la crescita del capitale umano, investire in infrastrutture, accrescere
l’efficienza delle nostre organizzazioni.

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Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
Utilitalia rappresenta un comparto industriale             Sostenibilità e Legalità sono i valori fondanti e
                                                      costituito da ingegneri, chimici, biologi, idraulici,      irrinunciabili di Utilitalia, cui si ispira la cultura
                                                      informatici, operai, addetti alla sicurezza,               dell’intero Sistema associativo. Efficienza
                                                      alla prevenzione, ai servizi finanziari, alla              e risparmio energetico e idrico, economia
                                                      commercializzazione, alla comunicazione e                  circolare, salvaguardia delle risorse e prevenzione
                                                      alla sostenibilità. Un mondo di competenze                 dell’inquinamento, riduzione delle emissioni
                                                      variegate e specialistiche, che assicura la salubrità      climalteranti e innovazione tecnologica, mobilità

                              96.946
                                                      dell’elemento più importante alla vita umana e la          elettrica e biocarburanti, teleriscaldamento e reti
ADDETTI                                               sua restituzione all’ambiente in neutralità ecologica.     intelligenti: queste le azioni industriali delle Utilities,

COMPLESSIVI                                           Un mondo di lavoratori che provvede alla pulizia
                                                      e al decoro dei Comuni italiani, nei quali raccoglie,
                                                                                                                 con impatti 'universalistici' sulle comunità servite,
                                                                                                                 che generano valore diffuso capace di determinare
                                                      differenzia e tratta i rifiuti prodotti, avviandoli alle   il livello di qualità della vita dei cittadini e di
                      ACQUA   AMBIENTE      ENERGIA   filiere di recupero e riuso come materie prime             migliorare la competitività dei territori. La Legalità
                      E GAS                           seconde o alla valorizzazione energetica per la            è la cifra del nostro agire quotidiano, che non si
                                                      produzione di energia elettrica, termica e di bio-         esaurisce nella doverosa conformità alle leggi e ai

                     39.077   45.104       12.765     carburanti. Un mondo in cui si produce energia
                                                      elettrica e termica – per la maggior parte da
                                                                                                                 regolamenti verso le Istituzioni, i cittadini e i clienti,
                                                                                                                 ma si concretizza nella promozione – lungo tutta la
                                                      fonti rinnovabili e secondo i principi di economia         filiera dei fornitori – dei principi di onestà, integrità
                                                      circolare – la si distribuisce e vende, progettando,       e trasparenza, per salvaguardare il patrimonio

POPOLAZIONE SERVITA                                   manutenendo e realizzando le infrastrutture
                                                      di rete di oggi e di domani. Un mondo, infine,
                                                                                                                 sociale e reputazionale delle aziende e per
                                                                                                                 contribuire alla creazione di valore per gli azionisti
DALLE ASSOCIATE UTILITALIA                            in cui il rapporto con i cittadini e con i clienti è       e per i territori.
                                                      improntato alla trasparenza e alla promozione di
                                                      comportamenti reciprocamente virtuosi.
     80% ACQUA
     55% AMBIENTE
     30% GAS
     15%   ENERGIA

VALORE
DELLA PRODUZIONE

      40 MLD                             UTILI
                                         1,3 MLD

                                                                                                                              UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   9
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
UTILITALIA
 PER LA TRANSIZIONE
 La Federazione ha predisposto il piano «Utilitalia per la Transizione»
 proponendo alle Associate di essere partner attivi di un’azione di sistema che,
 facendo leva sulle competenze dell’Associazione e delle stesse Associate,
 promuova una migliore capacità di integrare le tematiche della sostenibilità nelle
 politiche industriali.

 Utilitalia intende essere un attore centrale nella transizione verso un’economia
 innovativa, digitale, sostenibile, fondata su criteri di circolarità e di basso impatto
 carbonico: ciò a vantaggio delle proprie Associate, dei loro stakeholder e del
 sistema economico e sociale del Paese.

 “Il settore dei servizi pubblici deve essere centrale per la ripartenza del Paese.
 Grazie all’impegno delle nostre Aziende che si occupano di raccolta e gestione
 dei rifiuti, di distribuire l’energia e portarla nelle case degli italiani e di rendere
 disponibile per tutti l’acqua, il Paese non si è fermato. Ora la sfida è quella di
 ripartire con una strategia per rendere le Aziende di pubblica utilità un punto di
 riferimento per lo sviluppo sostenibile.

 La transizione ecologica ha bisogno di un piano dettagliato e di una serie di
 riforme, perché le risorse da sole non bastano: serve una forte semplificazione
 normativa, soprattutto in fase di iter autorizzativi e snellimento dei tempi
 delle procedure, e un impegno non più procrastinabile sul Meridione, dove è
 indispensabile favorire un approccio industriale ai servizi pubblici.                     "LA TRANSIZIONE VERDE E QUELLA DIGITALE
                                                                                           VEDRANNO PROTAGONISTE NEL PROSSIMO
 La transizione verde e quella digitale vedranno protagoniste nel prossimo futuro
 le utility che, con il sostegno del Piano nazionale di ripresa e resilienza, potranno     FUTURO LE UTILITY CHE, CON IL SOSTEGNO DEL
 svolgere un ruolo decisivo anche sotto il profilo dell’accelerazione per l’auspicata      PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA,
 ripartenza”.                                                                              POTRANNO SVOLGERE UN RUOLO DECISIVO
                                                                                           ANCHE SOTTO IL PROFILO DELL’ACCELERAZIONE
 Giordano Colarullo                                                                        PER L’AUSPICATA RIPARTENZA".
 DIRETTORE GENERALE UTILITALIA

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Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
La sostenibilità nel Sistema Utilitalia                                                      Valore aggiunto

 L’indagine sulla sostenibilità nel                                                           All’interno di un bilancio di sostenibilità,   prodotta e come viene distribuita ai suoi
 Sistema Utilitalia si è svolta attraverso                                                    il valore aggiunto è la differenza tra i       interlocutori; è quindi utile per capire gli
 la somministrazione di un questionario,                                                      ricavi e i costi della produzione che non      impatti economici che l’azienda produce.
 riferito ai dati 2019, contenente indicatori                                                 costituiscono una remunerazione per gli
 di performance specifici dei comparti                                                        stakeholder aziendali e i costi di acquisto    In secondo luogo consente di collegare
 industriali rappresentati (Acqua, Energia                                                    di beni e servizi utili per il processo        il Bilancio di sostenibilità con il Bilancio
 e Rifiuti) e indicatori sui temi emergenti                                                   produttivo.                                    di esercizio. Da questo punto di vista,
 (decarbonizzazione, economia circolare,                                                                                                     la produzione e distribuzione del valore
 digitalizzazione).                                                                           Il valore aggiunto viene utilizzato per due    aggiunto è uno strumento per rileggere il
                                                                                              motivi principali. In primo luogo permette     Bilancio di esercizio dell’azienda dal punto
 Gli indicatori censiti all’interno del                                                       di quantificare quanta ricchezza è stata       di vista degli stakeholder.
 Sistema associativo sono stati scelti per                                                    prodotta dall’azienda, come è stata
 la capacità di rappresentare il comparto
                                                       ABITANTI SERVITI
 delle Utilities e di far emergere il valore
 generato per il Paese, quale approccio
                                                                          (MLN DI ABITANTI)

                                                                                                                                                      PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
 esplorativo alle diverse dimensioni della
                                                                                                                                                            11,6%
                                                                                                                  FINANZIATORI

                                                                                                                  5,5%
 sostenibilità.

 Le Aziende Associate che hanno risposto                                                                                                                                              AZIONISTI
 all’indagine – gruppo che indicheremo
 con UTILITALIA - rappresentano il
                                                                                                                                                                                    8,6%
 77% dei lavoratori e l’84% dei ricavi
 dell’interno Sistema Associativo ed
 esprimono rispetto all’insieme associativo
 una particolare attenzione al tema della
                                                                                                                                       10,4
 sostenibilità.
                                                                                                                                        mld/€
                                                                                                     LAVORATORI

                                                                                                     34%                                                                       AZIENDA

                                                                                                                                                                            34,5%
                                                                                                                     COMUNITÀ LOCALE

                                                                                                                        5,7%

12   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                 UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   13
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
impegnate in progetti di                  investimenti in sistemi di
                                                                                                                                 2,6 milioni                                              distrettualizzazione. Si                  riconoscimento dell'utenza
                                                                                                                                 (CLIENTI ISCRITTI AL SERVIZIO DI SPORTELLO TELEMATICO)   tratta di una tecnica che                 e di gestione informatica
                                                                                                                                                                                          prevede di suddividere                    dei relativi dati per importi
                                                                                                                                 17 milioni                                               le reti in piccole aree                   superiori ai 13 milioni di
                                                                                                                                 (BOLLETTE EMESSE IN FORMATO ELETTRONICO)                 omogenee, i cosiddetti                    euro.
                                                                                                                                                                                          distretti, che consentono il

 Digitalizzazione
                                                                                                                                 Un altro aspetto                                         monitoraggio quotidiano
                                                                                                                                 importante riguarda la                                   e l’analisi costante dei                   13,7 milioni/Eur
                                                                                                                                 progressiva installazione                                parametri idraulici. In                    INVESTIMENTI NEL SERVIZIO DI RICONOSCIMENTO UTENZA
                                                                                                                                                                                                                                     E GESTIONE INFORMATICA DEI DATI
                                                                                                                                 dei contatori elettronici                                tal modo, le campagne
                                                                                                                                 che, oltre a mettere a                                   strumentali di ricerca
 L’impegno verso la digitalizzazione delle attività non                                                                          disposizione dati reali                                  perdite sono puntuali e
                                                                                                                                 per la fatturazione dei                                  mirate ai soli distretti su
 rappresenta una novità. In molti settori, compreso quello                                                                       corrispettivi dovuti e                                   cui il monitoraggio ha
 delle Utilities, da tempo si assiste a una diffusione delle                                                                     a velocizzare alcune                                     rilevato dispersioni occulte.
                                                                                                                                 attività (attivazione o                                  E’ stato rilevato che al 2019
 tecnologie digitali e delle relative applicazioni anche se non in
                                                                                                                                 disattivazione di una                                    il 24,5% del totale delle reti
 modo omogeneo: sul tema però le imprese maggiori si sono                                                                        fornitura, voltura, ecc.),                               censite è già organizzata in
 mosse più rapidamente ed efficacemente mentre le minori                                                                         contribuiscono a rendere                                 tal senso.
                                                                                                                                 i cittadini più consapevoli
 rischiano di rimanere escluse dal processo.                                                                                     dei propri consumi,
                                                                                                                                 favorendo comportamenti                                   56.732 Km2
                                                                                                                                 tesi alla riduzione e a                                   RETI IDRICHE DISTRETTUALIZZATE
     Allo stesso modo, le                         per accrescere la capacità                      di importanti sviluppi
                                                                                                                                 un migliore utilizzo del
     diverse linee di business                    competitiva.                                    finalizzati al miglioramento
                                                                                                                                 gas, con conseguenti                                     Aumentano i comuni
     ne hanno beneficiato in                                                                      dell'esperienza di fruizione
                                                                                                                                 benefici ambientali. Al                                  che utilizzano sistemi di
     diversa misura.                                                                              delle funzionalità più
                                                                                                                                 2019 sono stati rilevati nel                             raccolta che permettono
     L’emergenza sanitaria che                      342 milioni/Eur                               utilizzate: grazie a queste
                                                                                                                                 parco contatori oltre 3,3                                l'identificazione dell'utenza
     ci ha colpito, tuttavia, ha                    INVESTIMENTI IN DIGITALIZZAZIONE              iniziative si confermano
                                                                                                                                 milioni di contatori gas                                 al conferimento per
     imposto alle aziende una                                                                     sempre di più uno
                                                                                                                                 elettronici, pari al 67,3%                               l'introduzione o la
     improvvisa accelerazione                       6,2 Eur/abitante                              strumento utile ai clienti
                                                                                                                                 del totale dei contatori                                 predisposizione all'avvio
     nell’adozione delle                            INVESTIMENTI PRO-CAPITE IN DIGITALIZZAZIONE   per controllare i propri
                                                                                                                                 gas installati.                                          della tariffazione puntuale.
     tecnologie digitali.                                                                         consumi, fare segnalazioni,
                                                                                                                                                                                          Nel 2019 sono stati
     Ciò ha rappresentato                         Le Aziende associate                            comunicare le autoletture
                                                                                                                                                                                          rilevati 111 Comuni che
     l’occasione non solo per                     continuano il percorso                          e verificare lo stato
     verificare l’efficacia di                    finalizzato a rendere sempre                    di avanzamento delle
                                                                                                                                 3,3 milioni                                              hanno previsto sistemi di
                                                                                                                                 CONTATORI GAS ELETTRONICI                                controllo dei conferimenti
     modelli organizzativi                        più smart i propri clienti                      proprie pratiche. Prosegue
                                                                                                                                                                                          ed hanno interessato oltre
     e operativi avanzati e                       attraverso lo sviluppo e                        l’interesse dei clienti nel
                                                                                                                                 Tra le iniziative per la                                 2,6 milioni di abitanti. Per
     virtualizzati, ma pure a                     l’aggiornamento di servizi                      ricevere la bolletta in
                                                                                                                                 riduzione delle dispersioni                              la misurazione puntuale dei
     evidenziare le ulteriori                     on-line e applicazioni. Nel                     formato elettronico: il 23%
                                                                                                                                 nelle reti idriche, le                                   rifiuti raccolti, le Aziende
     notevoli possibilità che la                  corso del 2019 i servizi                        delle bollette emesso nel
                                                                                                                                 aziende sono fortemente                                  hanno realizzato nel 2019
     digitalizzazione può offrire                 on-line sono stati oggetto                      2019 è in formato digitale.

14      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                                                     UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020               15
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
% Energia
                                                                                                                                                                                                     % Aziende
                                                                                                                                                                                                                                 elettr. prodotta
                                                                                                               Gli impegni verso la Decarbonizzazione                                                sul totale
                                                                                                                                                                                                                                 sul totale del
                                                                                                                                                                                                     del campione
                                                                                                                                                                                                                                 campione

                                                                                                               AZIENDE CON OBIETTIVI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI GHG                                15%                         79%

 Decarbonizzazione
                                                                                                               AZIENDE CON OBIETTIVI DI EFFICIENZA ENERGETICA                                        21%                         87%

                                                                                                               AZIENDE CON OBIETTIVI DI INCREMENTO DI ENERGIA PRODOTTA DA FER                        14%                         48%

                                                                                                               AZIENDE CON OBIETTIVI DI RIDUZIONE DELL’INTENSITÀ CARBONICA                           9%                          79%

 Per affrontare la crisi climatica è necessario rendicontare
 anche le modalità di prevenzione e gestione dei rischi climatici                                              Gli investimenti per la         tempo, capace di innescare                              L’impegno alla
 e l’impegno nella transizione verso un’economia a basse                                                       transizione energetica          l'effetto moltiplicativo                                decarbonizzazione
                                                                                                               sono la chiave per la           degli investimenti privati.                             si concretizza inoltre
 emissioni di gas climalteranti. Come noto, i combustibili                                                     ripresa economica                                                                       nella produzione di
 fossili sono la principale causa del riscaldamento globale e                                                  post-Covid in Italia a           450 milioni/Eur                                        energia elettrica da
                                                                                                               livello macroeconomico.                                                                 fonti rinnovabili, che
 ridurre il loro utilizzo risulta quindi indispensabile per limitare                                                                            INVESTIMENTI PER LA DECARBONIZZAZIONE
                                                                                                               Le risorse europee, a                                                                   supera il 41% dell’intera
 l’incremento dei gas responsabili dell’effetto serra.                                                         vario titolo valutate            8,2 Eur/abitante                                       produzione di energia,
                                                                                                               complessivamente                 INVESTIMENTI PRO-CAPITE PER LA DECARBONIZZAZIONE       producendo rilevanti effetti
                                                                                                               in circa 400 miliardi                                                                   positivi sull’ambiente.
     Le attività delle Associate                  e nelle sedi (scope 2) e        rendicontazione dei propri
                                                                                                               permetteranno di                Nel corso del 2019 si è                                 La produzione da fonti
     generano emissioni in                        di tutte le emissioni che,      impatti sul clima così
                                                                                                               innescare crescita e nuova      rilevata una diminuzione                                rinnovabili è la premessa
     atmosfera sia direttamente,                  seppur collegate all’attività   come degli impegni nel
                                                                                                               occupazione offrendo            delle emissioni causata                                 obbligata per la transizione
     per la produzione, sia                       caratteristica e di business,   medio-lungo periodo in
                                                                                                               la possibilità di mettere       dalla circolazione dei                                  energetica e svolgerà un
     indirettamente, nel caso                     non vengono controllate         termini di mitigazione e
                                                                                                               mano alle disuguaglianze        mezzi su strada, attraverso                             ruolo fondamentale nella
     di approvvigionamento da                     direttamente (scope 3).         adattamento.
                                                                                                               che hanno colpito               il rinnovo sistematico degli                            salvaguardia ambientale
     terzi di energia elettrica.
                                                                                                               soprattutto i giovani e         automezzi e la promozione                               grazie alla riduzione delle
     Le Aziende si impegnano                        13,3 mln t/anno                                            le famiglie monoreddito,        di iniziative rivolte ai                                emissioni di gas a effetto
     costantemente nella                            (EMISSIONI SCOPE 1)
                                                                                                               fragilità acuite con la         dipendenti. Sono stati                                  serra.
     riduzione delle emissioni
                                                                                                               crisi Covid, e allo stesso      censiti oltre 34 mila mezzi
     di gas a effetto serra                         1,6 mln t/anno                                             tempo affrontare la sfida       utilizzati dalle Aziende                                 41,8%
     prodotte in modo diretto                       (EMISSIONI SCOPE 2)
                                                                                                               della crisi climatica.          per lo svolgimento delle                                 ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI
     (scope 1), delle emissioni
                                                                                                               A patto, però, che si           attività, il 14,6% dei quali
     di CO2 derivanti dai                           15,9 mln t/anno                                            scelga di scommettere           risulta a basso impatto
     consumi indiretti, ovvero                      (EMISSIONI SCOPE 3)
                                                                                                               sulla decarbonizzazione,        ambientale.
     le emissioni generate
                                                                                                               superando le fragilità del
     dall'acquisto di energia                     L’impegno delle Aziende
                                                  associate parte dalla
                                                                                                               sistema decisionale e            5044
     elettrica da fornitori terzi e
                                                                                                               tracciando una strategia         MEZZI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
     consumata negli impianti                     trasparenza nella
                                                                                                               coerente e solida nel

16      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                        UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020            17
Le Utilities italiane per la transizione ecologica e digitale - Rapporto di Sostenibilità
a formulare proposte di         importante della gestione
                                                                                                                                    soluzioni tecnologiche          dei rifiuti e del sistema
                                                                                                                                    innovative, quali a             industriale ed economico
                                                                                                                                    titolo esemplificativo,         del Paese.

 Economia
                                                                                                                                    l’utilizzo del fanghi
                                                                                                                                    come combustibile in            Tuttavia presenta una
                                                                                                                                    impianti che producono          carenza significativa di

 circolare
                                                                                                                                    energia per autoconsumo         impianti di recupero dei
                                                                                                                                    e calore per le reti di         rifiuti che rende difficile e
                                                                                                                                    teleriscaldamento, la           spesso costoso chiudere
                                                                                                                                    produzione di biometano         il ciclo, rallentando la
                                                                                                                                    da biogas attraverso            transizione del Paese
 L’economia circolare rappresenta una risposta a una serie di                                                                       impianti di digestione          verso l’economia circolare
                                                                                                                                    anerobica, l’essicazione        ed esponendo il Paese
 criticità con cui deve confrontarsi la società moderna: dalla                                                                      dei fanghi al fine del loro     al rischio di nuove
 progressiva scarsità di risorse alla riduzione delle emissioni                                                                     conferimento in impianti        emergenze e procedure di
                                                                                                                                    di trattamento termico,         infrazione da parte della
 in atmosfera alla riduzione nella produzione dei rifiuti e alla
                                                                                                                                    nonché la valorizzazione        Commissione europea.
 massimizzazione del recupero.                                                                                                      dei fanghi di alta qualità ai
                                                                                                                                    fini agronomici (compost e      77,5%
                                                                                                                                    gessi di defecazione).          TASSO DI RICICLO

                                                                                                                                     68,6%
                                                                                                                                     FANGHI RECUPERATI
 Le Aziende nel corso                                  Il biometano svolge un        del Green deal e
 degli anni hanno                                      ruolo fondamentale in         realizzando un’effettiva
                                                                                                                                     In un’economia
 sviluppato strategie                                  un’ottica di economia         economia circolare.
                                                                                                                                     circolare matura la
 industriali improntate                                circolare grazie alla
                                                                                                                                     corretta gestione dei
 alla sostenibilità: dal                               valorizzazione della          98 milioni m3
                                                                                                                                     rifiuti riveste un ruolo
 recupero di materia                                   frazione organica             VOLUMI BIOGAS PRODOTTO
                                                                                                                                     fondamentale perché
 ed energia dai rifiuti al                             derivante dalla raccolta
                                                                                                                                     garantisce controllo e
 ricircolo delle acque per                             differenziata dei rifiuti     55 m3/t
                                                                                                                                     tutela ambientale, e al
 gli autoconsumi delle                                 urbani e dei fanghi di        METRI CUBI DI BIOGAS PRODOTTO PER TONNELLATA
                                                                                     DI FRAZIONE ORGANICA RACCOLTA                   contempo, consente
 centrali termoelettriche,                             depurazione delle acque
                                                                                                                                     alle risorse (materiali
 al recupero di energia dai                            reflue urbane. In questo
                                                                                     In un contesto di economia                      ed energetiche) di non
 fanghi a valle dei processi                           modo il biometano
                                                                                     circolare, il trattamento                       venire sprecate e rientrare
 di depurazione.                                       prodotto può essere
                                                                                     e il recupero dei fanghi                        nei cicli di produzione
                                                       immesso nelle reti di
                                                                                     prodotti dagli impianti di                      e consumo. L’Italia è un
     280 milioni                                       distribuzione locale o
                                                                                                                                     paese in cui le imprese del
     INVESTIMENTI IN ECONOMIA CIRCOLARE                destinato all'autotrazione,   trattamento delle acque
                                                                                     reflue è una delle maggiori                     riciclaggio hanno creato
                                                       contribuendo
                                                                                     sfide che gli operatori del                     un tessuto industriale
     5,4 Eur/abitante                                  tangibilmente a
                                                                                                                                     dinamico, innovativo e
     INVESTIMENTI PRO-CAPITE IN ECONOMIA CIRCOLARE     raggiungere gli obiettivi     settore devono affrontare.
                                                                                     I gestori sono chiamati                         competitivo: un pezzo

18      UTILITALIA        I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                 UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   19
un nuovo orientamento                               aziende costituiscono le

 Integrazione
                                                                                                                                              dei flussi finanziari verso                         attività e gli strumenti
                                                                                                                                              una crescita sostenibile e                          idonei a supportare il
                                                                                                                                              inclusiva.                                          percorso che, muovendo

 della sostenibilità
                                                                                                                                                                                                  dalla compliance, giunge
                                                                                                                                              Gestire i rischi derivanti                          fino alla strategia per
                                                                                                                                              dai cambiamenti climatici,                          la creazione di valore

 nel business
                                                                                                                                              dall’esaurimento delle                              nel lungo termine.
                                                                                                                                              risorse, dal degrado                                Rendicontare gli
                                                                                                                                              ambientale, dalle questioni                         indicatori di sostenibilità
                                                                                                                                              sociali, dal mancato                                permette di comunicare
                                                                                                                                              rispetto dei diritti umani, è                       in maniera completa
 L'integrazione della sostenibilità nel business a livello                                                                                    un aspetto imprescindibile                          gli impegni e i risultati
                                                                                                                                              al fine di limitare le                              dell’organizzazione,
 strategico e nei diversi processi operativi è una leva in grado                                                                              II ineludibili ricadute                             dando una visione a
 di aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi di redditività di                                                                          negative tanto nell’ottica                          tutto tondo e facilmente
                                                                                                                                              di sostenibilità operativa,                         comprensibile a tutti gli
 lungo termine, accrescendone la competitività e sostenendone
                                                                                                                                              con riguardo a valutazioni                          stakeholder. Il 57% delle
 la reputazione.                                                                                                                              ed effetti reputazionali e                          Aziende censite redige
                                                                                                                                              di continuità aziendale,                            un bilancio di sostenibilità
                                                                                                                                              quanto nella prospettiva                            o una Dichiarazione non
                                                                                                                                              di sostenibilità sistemica,                         Finanziaria (DNF).
                                                                                                                                              con riguardo ai conflitti
                                                                                                                                              etnici, religiosi o politici.
 Le Aziende del gruppo                                       nelle strategie di business.
 UTILITALIA dimostrano                                       Soltanto la condivisione          19%                                            Nel 16% dei casi osservati                          57%
                                                                                                                                              sono presenti obiettivi                             AZIENDE CHE REDIGONO UN BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ/DNF
 un presidio crescente ed                                    dell’approccio e della            AZIENDE CON ALMENO UN COMPONENTE DEL CDA CON
                                                                                                                                              di sostenibilità nel piano
 efficace della sostenibilità                                cultura della sostenibilità ai    COMPETENZA IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ
                                                                                                                                              aziendale delle imprese.
 attraverso strutture stabili                                più alti livelli può garantire
 e dedicate: nel 23% dei                                     un suo ruolo attivo nella        La strategia aziendale e
 casi osservati è presente                                   definizione di una visione       i piani industriali devono
                                                                                                                                               16%
                                                                                                                                               AZIENDE CON OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ NEL PIANO
 in azienda una struttura                                    e di una strategia che non       essere integrati con
                                                                                                                                               AZIENDALE
 organizzativa dedicata a                                    solo sia condivisa e attuata     obiettivi che prevedano
 queste tematiche.                                           all’interno della società        aspetti di sostenibilità al
                                                                                                                                               Individuare nel piano
                                                             secondo un meccanismo            fine di cogliere le nuove
                                                                                                                                               industriale obiettivi
     23%                                                     top-down, ma che sia             opportunità di business
                                                                                                                                               raggiungibili, concordare
     AZIENDE CON UNA STRUTTURA DEDICATA ALLA SOSTENIBILITÀ   anche apprezzata dagli           che possono scaturire sia
                                                                                                                                               gli indicatori di
                                                             stakeholder esterni. Nel         dal mercato sia dal nuovo
                                                                                                                                               performance e misurarli
 La sensibilizzazione dei                                    19% dei casi osservati è         orientamento imposto
                                                                                                                                               periodicamente,
 vertici aziendali è la chiave                               presente nel CdA almeno          dalle istituzioni europee
                                                                                                                                               adottare criteri ESG
 per la realizzazione della                                  un componente con                e assunto dagli attori
                                                                                                                                               nella definizione degli
 completa integrazione dei                                   competenza in materia di         pubblici e privati. Ciò in
                                                                                                                                               obiettivi attribuiti alle
 principi di sostenibilità                                   sostenibilità.                   rapporto alla necessità
                                                                                                                                               funzioni-chiave nelle
                                                                                              della redistribuzione o di

20      UTILITALIA        I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                                                                      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   21
Tra gli obiettivi primari                       Un tema di assoluta
                                                                                                                      dell'azione formativa                           rilevanza ai fini della
                                                                                                                      delle Aziende si collocano                      prevenzione degli infortuni
                                                                                                                      il miglioramento dei                            e al miglioramento delle

 Salute e sicurezza
                                                                                                                      comportamenti e il                              condizioni di salute e
                                                                                                                      rafforzamento della                             sicurezza dei luoghi di
                                                                                                                      cultura in materia di                           lavoro è la capacità di
                                                                                                                      salute e sicurezza, a tutti                     segnalare, raccogliere e

 sul lavoro                                                                                                           i livelli organizzativi. Tra
                                                                                                                      le iniziative formative
                                                                                                                      rivolte ai dipendenti,
                                                                                                                      infatti, continuano ad avere
                                                                                                                                                                      analizzare gli incidenti e
                                                                                                                                                                      i mancati infortuni (detti
                                                                                                                                                                      anche near miss). I mancati
                                                                                                                                                                      infortuni sono quegli eventi
 Le Aziende associate hanno tra i principi fondanti la prevenzione                                                    un ruolo predominante                           accidentali accaduti che
                                                                                                                      quelle in materia di salute                     potenzialmente potevano
 e la sicurezza sul lavoro: migliorare i comportamenti e                                                              e sicurezza sul lavoro                          generare un infortunio:
 accrescere la cultura aziendale a tutti i livelli organizzativi in                                                   che, nel 2019, hanno fatto                      la loro corretta analisi e
                                                                                                                      registrare oltre 425 mila                       investigazione permette
 materia di salute e sicurezza è un obiettivo costante.
                                                                                                                      ore di formazione erogate                       di prevenire eventi
 Prevenire e ridurre al minimo i rischi per la salute e la sicurezza                                                  in ambito sicurezza.                            infortunistici. Il 60% delle
 è uno degli impegni delle politiche aziendali che si ispirano ai                                                                                                     Aziende censite monitora i
                                                                                                                       5,8 h/dipendente                               near miss.
 valori per lo sviluppo sostenibile espressi nell’Agenda ONU 2030.                                                     ORE DI FORMAZIONE PRO-CAPITE SULLA SICUREZZA
                                                                                                                                                                      60%
                                                                                                                                                                      AZIENDE CHE MONITORANO I NEAR MISS
     Operare al fine di rendere                   Queste iniziative,
     il luogo di lavoro più sicuro                assieme a una continua        ENERGIA I 8,2
     e più sano è fondamentale                    attività di formazione        INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI
     per migliorare la qualità                    e addestramento delle                                               SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA
     e le condizioni di lavoro,                   persone, a interventi         ACQUA I 14,5                          DEI LAVORATORI PER LE AZIENDE DEI SERVIZI IDRICI,
     ma anche per promuovere                      specifici di miglioramento    INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI
     la competitività delle                       di mezzi e attrezzature,                                            AMBIENTALI, ENERGETICI E FUNERARI.
     aziende.                                     e a una puntuale attività     AMBIENTE I 62,9
                                                  di analisi e investigazione   INDICE DI FREQUENZA DEGLI INFORTUNI   Utilitalia nel 2020 ha redatto insieme ad INAIL le linee di indirizzo sulla gestione
     In questi anni sono state                    degli infortuni, hanno                                              della salute e della sicurezza dei lavoratori per le aziende dei servizi idrici, ambientali,
     messe in atto diverse                        permesso di raggiungere                                             energetici e funerari. Il documento è stato emanato in attuazione del protocollo
     iniziative aziendali sul tema                importanti risultati.                                               d’intesa sottoscritto dalle Parti e finalizzato allo sviluppo della cultura della sicurezza
     della salute e sicurezza                                                                                         sul lavoro e di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli infortuni e
     sui luoghi di lavoro, in                                                                                         delle malattie professionali nei settori rappresentati da Utilitalia. Le linee di indirizzo
     particolar modo per                                                                                              SGSL-U, funzionali a un sistema di gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori
     quello che riguarda la                                                                                           per le aziende dei servizi idrici, ambientali, energetici e funerari, risultano realizzate
     cultura della sicurezza e la                                                                                     in conformità alla norma internazionale UNI ISO 45001:2018 nonché in coerenza con
     consapevolezza del rischio.                                                                                      le Linee guida per un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SGSL)
                                                                                                                      pubblicate dall’UNI nel 2011.

22      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                                    UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   23
Altrettanto strategica               raggiunta, e tenuto conto        rispetto all’obbligo fissato
                                                                                                                  risulta la corretta gestione         dell’avvicinarsi della           (40%).
                                                                                                                  di ingresso e convivenza             scadenza degli obblighi
                                                                                                                  per le nuove generazioni,            derivanti dalla legge
                                                                                                                  in un mercato sempre                 20/2011.                          34,2%
                                                                                                                  più sollecitato da rapidi                                              PERCENTUALE DI DONNE NEL CDA
                                                                                                                  cambiamenti tecnologici,             Il valore della Diversità va

 Diversity
                                                                                                                  sociali e politici.                  declinato concretamente,
                                                                                                                                                       quotidianamente,
                                                                                                                   46,38                               strategicamente: le
                                                                                                                   ETÀ MEDIA                           Aziende associate si
                                                                                                                                                       impegnano a promuovere
 L’affermazione di un modello di impresa sostenibile, innovativo,                                                 Resta attuale l’importanza           l’adozione e lo sviluppo
                                                                                                                  di valorizzare la diversità          di politiche di diversity
 efficiente e industriale rappresenta uno dei valori fondanti di                                                  di genere, attraverso                management all’interno
 Utilitalia. Per avere successo ed essere portatore di sviluppo,                                                  una logica inclusiva                 delle proprie associate.
                                                                                                                  che superi la garanzia               Il dato sulla percentuale
 tale modello richiede un’organizzazione del lavoro e politiche
                                                                                                                  dell’uguaglianza,                    di donne nel CdA è in
 di selezione e gestione del personale che assicurino la crescita                                                 per altro non ancora                 linea con il dato nazionale
 delle persone e la valorizzazione delle diverse professionalità e                                                soddisfacentemente                   (36,3%) ma ancora indietro

 competenze.
                                                                                                                               PATTO UTILITALIA: LA DIVERSITÀ FA LA DIFFERENZA
 Diventa in quest’ottica                                                            Le politiche di inclusione
 sempre più necessario                           22,0%                              diventano strumenti                        Impegni:
 nelle aziende il passaggio                      PRESENZA FEMMINILE                 aziendali fondamentali         1           Definire ed attuare politiche aziendali inclusive che, a partire dal vertice,
 da una gestione ordinaria                                                          anche in considerazione                    coinvolgano tutti i livelli dell’organizzazione
 della diversità a una                           28,0%                              delle trasformazioni dello    2            Adottare politiche di selezione, di assunzione e di accoglienza del personale che
 visione strategica che,                         PRESENZA FEMMINILE NEI QUADRI      scenario economico a                       garantiscano processi e pratiche neutrali rispetto alla diversità di genere, età,
 con una logica inclusiva, e                                                        partire dai mutamenti                      cultura, abilità e che valutino soltanto le competenze professionali in funzione
 superando le tradizionali                       16,0%                              del mercato del lavoro                     delle esigenze aziendali
 politiche per le pari                           PRESENZA FEMMINILE NEI DIRIGENTI   e della previdenza che        3            Adottare misure a sostegno della conciliazione dei tempi vita-lavoro e di
 opportunità, valorizzi                                                             impongono alle aziende                     miglioramento del welfare aziendale
 le differenze di genere,                                                           un’efficiente gestione del    4            Rendere trasparenti e oggettive le politiche di valutazione, avanzamento di
 età, abilità e cultura                                                             tema dell’aging, stante                    carriera e premialità del personale
 quali attivatrici di valore                                                        l’allungamento dell’età       5            Definire strategie ed interventi di formazione sulla base dei fabbisogni formativi
 aggiunto, produttività,                                                            lavorativa e l’accresciuta                 specifici con il più ampio coinvolgimento del personale
 efficienza e innovazione.                                                          anzianità media della forza   6            Adottare un sistema di monitoraggio che garantisca, in modo oggettivo, la
                                                                                    lavoro.                                    verifica e la rendicontazione annuale dei risultati e dei progressi effettivamente
                                                                                                                               conseguiti dall’azienda nella gestione della diversità
                                                                                                                  7            Comunicare i progressi raggiunti dall’azienda in tema di valorizzazione e gestione
                                                                                                                               della diversità e adottare politiche di sensibilizzazione interne ed esterne sul
                                                                                                                               valore delle misure di inclusione adottate.

24   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                            UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   25
42.462
                                                                                   LAVORATORI

                                                                                     25,9
                                                                                   MLD RICAVI

Leader della
Sostenibilità
Tra le imprese censite nel presente Rapporto sono state indagate alcune
caratteristiche qualitative dell’organizzazione aziendale interna. Sono state così
individuate quelle associate che hanno abbracciato una cultura di sostenibilità
in modo più incisivo e consapevole e che hanno adottato strategie coerenti e
conseguenti.

Definiti 4 fattori di sostenibilità – che comunemente ne rappresentano gli elementi
qualificanti – sono stati individuati quei soggetti che ne soddisfano almeno 3 sui 4
previsti. Dall’analisi del campione sono risultate 15 le Aziende cosiddette “Leader della
Sostenibilità”, di seguito denominate con la dicitura “Utilitalia 15”.

VISION                                                    STAKEHOLDER
PIANIFICATO L’ATTIVITÀ INDUSTRIALE                        ENGAGEMENT
INCLUDENDO OBIETTIVI DI SVILUPPO
                                                          AVVIATO INIZIATIVE DI ASCOLTO E
SOSTENIBILE NEL MEDIO-LUNGO PERIODO.
                                                          COINVOLGIMENTO DEDICATI AI DIVERSI
                                                          INTERLOCUTORI DELL’ORGANIZZAZIONE.

TRASPARENZA                                               GOVERNANCE
REDATTO UN BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ O                    DEFINITO STRUTTURE ORGANIZZATIVE CON
DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA.                            FUNZIONI SPECIFICAMENTE DEDICATE ALLA
                                                          SOSTENIBILITÀ.

                                                       UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   27
Cosa abbiamo
 misurato                                                                                 Ne abbiamo parlato con

          B LU E                                                                          ALE SSANDRO RUSS O
 • Le perdite idriche, per sollecitare una gestione efficiente della risorsa.             Coordinatore Direttivo Acqua
 • La qualità dell’acqua potabile, per garantire la salubrità ai cittadini.
 • Gli investimenti realizzati, per illustrare in modo trasparente
                                                                                          “Uscire dalla crisi economica causata alla pandemia investendo
   l’impiego delle tariffe pagate dagli utenti.                                           sul territorio, contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici
 • La qualità dell’acqua depurata, per assicurare la neutralità ecologica                 mettendo in atto strategie per mitigarne i rischi a livello locale,
   dei processi di depurazione.                                                           adottare strategie green e carbon neutral per abbattere le emissioni
 • Il trattamento dei fanghi di depurazione, per segnalarne l’utilizzo
   in un’ottica circolare.
                                                                                          inquinanti”.

        G R EEN                                                                           FILIPPO B RANDO LINI
 • La % di raccolta differenziata, per rappresentare il contributo alla circolarità       Coordinatore Direttivo Ambiente
   nell’uso delle risorse.
 • La diffusione della tariffa puntuale, per legare il costo sostenuto dall’utente        “La transizione verso l’economia circolare è una sfida che non ci
   ai proprio comportamenti.                                                              coglie impreparati. Il nostro sistema industriale vi contribuirà con
 • Il ricorso alla discarica, evidenziando le alternative a minor impatto ambientale.     organizzazioni, tecnologie e impianti rinnovati ed innovativi”.
 • Gli investimenti realizzati, per illustrare in modo trasparente
   l’impiego delle risorse economiche degli utenti.
 • La diffusione dei centri di raccolta, quale mezzo utile per raggiungere gli standard
   elevati di qualità del servizio.

      YEL LOW                                                                             FRANCE S CO MACRÌ
 • La % di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, quale contributo              Coordinatore Direttivo Energia
   alla decarbonizzazione.
 • La diffusione degli smart meter gas, quale innovazione tecnologica
                                                                                          “Competitività, sicurezza e sostenibilità. Queste le sfide che ci
   a servizio dell’utenza.                                                                aspettano se vogliamo raggiungere gli obiettivi sul clima e sulla
 • Gli investimenti realizzati nel servizio di distribuzione gas, per rispondere          decarbonizzazione”.
   agli obiettivi nazionali ed europei.
 • Gli investimenti realizzati nel servizio di distribuzione di energia,
   per evidenziare l’impiego delle risorse economiche degli utenti.
 • Le interruzioni di energia elettrica, quale impegno nel promuovere innovazione
   e resilienza dei sistemi.
28   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   29
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       Uscire dalla crisi economica causata alla pandemia investendo sul territorio,
       contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici mettendo in atto strategie per
       mitigarne i rischi a livello locale, adottare strategie green e carbon neutral per
       abbattere le emissioni inquinanti. Sono queste le sfide a cui siamo chiamati. Il settore
       idrico deve puntare sui fattori ESG per affrontare le sfide del presente e essere
       protagonista di una transizione green.

       Fare impresa non è pensabile senza una strategia integrale che tenga insieme tutti
       i fattori produttivi. Si tratta di cambiare punto di vista, adottando un approccio
       olistico. La sostenibilità è proprio questo: una strategia industriale che parte
       dall’analisi dei punti di forza e debolezza e dall’individuazione dei rischi e delle
       opportunità dell’azienda, e identifica le principali sfide di industria sostenibile a
       partire dai principali trend sociali, economici e ambientali in un orizzonte di lungo
       periodo.

       Per le aziende associate a Utilitalia, fortemente connesse con territorio in cui
       operano, parlare di ripresa significa far ripartire i cantieri, fare investimenti su
       tecnologie e impianti, spingere su ricerca e innovazione. Fare tutto questo significa
       lavorare sulle condizioni di possibilità e di sostenibilità dell’industria idrica nei
       prossimi decenni. E in questo, la rendicontazione non finanziaria è fondamentale: non
       si può costruire un piano industriale senza il territorio, senza che questo sia parte
       integrante della strategia di un’azienda.

       La rendicontazione è dunque uno strumento di trasparenza e allo stesso tempo
       un mezzo a disposizione di tutti gli stakeholder. Solo conoscendo fino in fondo il
       proprio gestore del servizio idrico, sapendo la qualità e la quantità degli investimenti
       e comparandola con quanto avviene in altri territori, l’utente può farsi un’idea del
       reale costo del servizio, della corrispondenza tra tariffa pagata e servizi erogati e,
       infine, dell’eventuale inadeguatezza di chi gestisce l’acqua che, ricordiamolo, è un
       bene pubblico che richiede una gestione industriale e altamente specializzata.

       Alessandro Russo
       COORDINATORE DIRETTIVO ACQUA

                                                                UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   31
BLUE
 I numeri chiave
         INDICATORE            DESCRIZIONE               OBIETTIVO        ITALIA         UTILITALIA   UTILITALIA 15
                                                                                                                      Perdite idriche
                                                                                                                      INDICATORE                              OBIETTIVO        ITALIA            UTILITALIA
                                                                                                                                                                                                                                   1
                                                                                                                                                                                                                         UTILITALIA 15

                               Rapporto tra il volume
                               delle perdite idriche e   15               23,1           23           24,3            Perdite idriche [%]                     25               42,4              40,3                    37
         Perdite idriche                                 Classe A         (ARERA 2016)                (2018: 23,5)
                               la lunghezza della rete
         mc/km/gg                                        Delibera RQTI
                               di acquedotto             ARERA                                                                                                Nord             Centro            Sud                     Totale
                               Indicatore M1a ARERA

                                                                                                                      TOP                                     30,2             50,2              45,6                    40,1
     1
                               Rapporto tra il volume                                                                 GRANDE                                  36,5             43,8              54,2                    40,6
         Perdite
                               delle perdite idriche e   25%              42,4%          40,3%        37,0%
                               il volume in ingresso     Classe A         (ARERA 2016)                (2018: 37,8%)   MEDIA                                   43,3             34,6              33,8                    39,0
         percentuali                                     Delibera RQTI
                               nel sistema
         %                                               ARERA
                               di acquedotto                                                                          PICCOLA                                 44,2             52,8              -                       51,7
                               1-Indicatore M1b ARERA

                                                                                                                      TOTALE                                  32,4             49,5              45,0                    40,3
                               Quota di
         Qualità
         dell'acqua
                               campionamenti             99,5%            96,1%          98,9%        99,4%
                               conformi ai parametri
     2   potabile
                               di potabilità
                                                         Classe A
                                                         Delibera RQTI
                                                                          (ARERA 2016)                (2018: 99,2%)
                                                                                                                      La percentuale di acqua non fatturata rispetto alla      Elaborando i dati forniti dalle Aziende associate
         %                                               ARERA                                                        quantità immessa in rete è dovuta a perdite fisiche      notiamo come le perdite idriche ammontino al
                               dell'acqua
                               1-Indicatore M3b ARERA                                                                 reali (dovute a rotture di condotte od organi            40,3%, con un dato della Aziende Utilitalia 15
                                                                                                                      idraulici) o a perdite solo apparenti riconducibili      migliore di quasi 3 punti percentuali. Per tale
                                                                                                                      a aspetti amministrativi (errori di misurazione dei      parametro riteniamo che il dato dell’acqua non
                               Rapporto tra il totale
         Investimenti          degli investimenti        90               -              50,6         54,9            contatori, errori nella stima del consumo presunto       fatturata per chilometro di rete possa essere
     3   pro-capite            realizzati e la
                                                         Media europea
                                                         Paesi avanzati
                                                                                                      (2018: 53,4)    alla fine dell’anno solare, autoconsumi non rilevati,    maggiormente rappresentativo dell’efficacia
         Eur/abitante          popolazione residente                                                                  consumi abusivi); queste ultime si traducono in          e dell’efficienza del sistema di distribuzione
                               servita
                                                                                                                      acqua che viene effettivamente erogata ma che            rispetto allo standard ARERA, fornendo una
                                                                                                                      non viene conteggiata ai fini della fatturazione. Le     rappresentazione più chiara dello stato di
                               Quota di                                                                               perdite sono direttamente connesse con lo stato di       efficienza delle reti.
                               campionamenti con-
         Qualità
                               formi ai parametri di     99%              87,2%          79,4%        90,8%           efficienza delle infrastrutture (reti acquedottistiche   Su tale parametro le perdite lineari delle Aziende
         dell’acqua                                                                                                   e misuratori), ovvero con il tasso di manutenzione       censite ammontano a 23 mc/km/gg, con un
     4   depurata
                               concentrazione degli
                                                         Classe A
                                                         Delibera RQTI
                                                                          (ARERA 2016)                (2018: 94,1%)

                               inquinanti ammessi        ARERA                                                        e rinnovo della rete.                                    obiettivo di riduzione nazionale pari a 15 litri per
         %
                               nell'acqua depurata                                                                                                                             km. Le perdite lineari per le Aziende Utilitalia 15,
                               1-Indicatore M6 ARERA
                                                                                                                      In Italia le perdite di rete ammontano al 42,4%          invece, che risultano pari a 24,3 mc/km/gg.
                                                                                                                      (ARERA, 2018), a fronte di un obiettivo nazionale
                               Quota di fanghi                                                                                                                                 Per contenere le perdite idriche, i gestori
         Fanghi
                               destinati                 15%              19,4           10,5%        10,5%           fissato al 25%. Le perdite di rete registrano forti
         di depurazione                                                                                               variazioni geografiche: nel Nord-est ammontano           provvedono alla manutenzione della rete
     5   %
                               allo smaltimento
                                                         Classe A
                                                         Delibera RQTI
                                                                          (ARERA 2016)                (2018: 17,7%)

                                                                                                                      in media al 32,2%, nel Nord-ovest al 38,9%, nel          arrivando anche a completi interventi di
                               in discarica              ARERA
                               Indicatore M5 ARERA                                                                    Centro al 49,4% e nel Sud e Isole al 51,3% (ARERA,       sostituzione delle tubature. Per il monitoraggio
                                                                                                                      2018).                                                   e l’individuazione delle perdite sono utilizzati
                                                                                                                                                                               sistemi di distrettualizzazione delle reti (ovvero
                                                                                                                                                                               la segmentazione della rete sul territorio) e di
                                                                                                                                                                               telecontrollo, che monitorano le variazioni nella
                                                                                                                                                                               pressione e nella portata.

32   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                      UTILITALIA    I   Rapporto di Sostenibilità 2020   33
Qualità acqua potabile
     INDICATORE                                     OBIETTIVO   ITALIA             UTILITALIA
                                                                                                      2
                                                                                                     UTILITALIA 15
                                                                                                                         Investimenti
                                                                                                                         INDICATORE                                OBIETTIVO         ITALIA                     UTILITALIA
                                                                                                                                                                                                                                            3
                                                                                                                                                                                                                                           UTILITALIA 15

     Qualità acqua                                                                                                       Investimenti
                                                    99,5        96,1               98,9              99,4                                                          90                -                          50,6                       54,9
     potabile [%]                                                                                                        pro-capite [Eur/ab.]
                                                    Nord        Centro             Sud               Totale                                                        Nord              Centro                     Sud                        Totale

     TOP                                            99,7        92,7               96,9              99,2                TOP                                       54,4              73,9                       34,9                       54,9

     GRANDE                                         92,9        97,6               100               96,1                GRANDE                                    53,9              38,6                       9,5                        44,1

     MEDIA                                          97,8        100                99,5              98,4                MEDIA                                     37,4              62,6                       1,1                        17,4

     PICCOLA                                        84,1        98,2               -                 96,3                PICCOLA                                   36,4              42,4                       -                          41,5

     TOTALE                                         95,3        95,3               97,4              98,9                TOTALE                                    53,1              64,6                       26,2                       50,6

     In Italia l’ottima qualità dell’acqua destinata            La Direttiva della Commissione Europea n.                La sostenibilità economica dei servizi idrici si
     al consumo umano è garantita innanzitutto                  1787/2015 del 6 ottobre 2015 ha introdotto la            fonda sulla tariffa, ovvero sulle somme corrisposte          24 Eur/abitante
     dall’eccellenza delle fonti, per l’85% proveniente         metodologia Water Safety Plans (WPS) per                 dagli utenti con le bollette in cambio dei servizi di        INVESTIMENTI COMPARTO ACQUEDOTTO
     da acque sotterranee: in profondità, infatti,              la strutturazione delle attività di prevenzione          acquedotto, fognatura e depurazione. La tariffa,
     l’acqua è filtrata naturalmente dal terreno e              e controllo finalizzate a garantire la migliore          secondo il principio europeo della copertura
     la contaminazione batterica risulta marginale.             qualità delle acque potabili. I Water Safety Plan        integrale dei costi, comprende i costi operativi e di        11,4 Eur/abitante
     Prima di arrivare al rubinetto, l’acqua prelevata è        sono sistemi di prevenzione e sorveglianza               investimento del servizio. I costi sono riconosciuti         INVESTIMENTI COMPARTO FOGNATURE
     sottoposta a rigorosi e continui controlli preventivi,     recentemente elaborati dall'Organizzazione               da ARERA e dunque autorizzati in tariffa solo se
     svolti in contraddittorio dalle autorità sanitarie e       Mondiale della Sanità sotto forma di Linee guida         considerati efficienti, a tutela cioè degli utenti e
                                                                                                                                                                                      10 Eur/abitante
     dai gestori dei servizi idrici. Sono milioni i controlli   non vincolanti: potenziano i controlli standard          dell’economicità complessiva per il sistema. Gli
                                                                                                                                                                                      INVESTIMENTI COMPARTO DEPURAZIONE
     che i gestori svolgono ogni anno in numerosi punti         perché includono le anali sui rischi specifici in un     investimenti del servizio idrico sono passati da 1,6
     di prelievo della rete acquedottistica.                    determinato contesto, in modo che i controlli dei        mld nel 2011, ai 2,8 mld nel 2017, pari a 38,7 euro/
                                                                                                                                                                                     In Italia, gli investimenti nel servizio idrico sono
                                                                gestori e delle autorità sanitarie integrino i rischi    abitante. La media degli investimenti realizzati
     A livello generale in Italia, la conformità dell’acqua                                                                                                                          stati per lungo tempo insufficienti e inadeguati
                                                                generali con quelli specifici del singolo territorio e   in Italia da tutti i soggetti del comparto, è pari
     potabile ai parametri dettati dalla normativa è                                                                                                                                 e l’attuale crisi climatica ne impone una rapida
                                                                operino quindi un monitoraggio completo.                 a 44,6 euro/abitante, cifra che sale a 50,6 euro/
     superiore al 96%, a fronte dell’obiettivo molto                                                                                                                                 accelerazione. Secondo l’analisi di Utilitalia, gli
                                                                                                                         abitante per le aziende Utilitalia. Tra queste, le
     rigoroso e sfidante del 99,5% stabilito dall’ARERA.        Sulla base dei dati elaborati, i Piani di sicurezza                                                                  investimenti infrastrutturali necessari a fronteggiare
                                                                                                                         Aziende leader hanno realizzato investimenti per
     Basti pensare che in Europa la conformità è                dell’acqua sono stati adottati da 14 gestori, per un                                                                 gli eventi siccitosi e alluvionali sempre più
                                                                                                                         circa 55 euro/abitante. Gli investimenti hanno
     registrata per il 98,5%. Per i gestori associati ad        numero di utenti di circa 3,5 milioni.                                                                               ricorrenti ammontano a 700 milioni – pari a 50
                                                                                                                         seguito gli obiettivi Gli investimenti hanno seguito
     Utilitalia la conformità dell’acqua potabile è pari al                                                                                                                          per abitante l’anno per un periodo di 4 anni -. Si
                                                                                                                         gli obiettivi generali fissati dall’ARERA che ha
     98,9% dei campionamenti, che sale al 99,4% per le                                                                                                                               tratta di investimenti in serbatoi, nuovi schemi
                                                                                                                         spronato l’intera l’industria idrica a evolvere verso
     aziende Utilitalia 15.                                                                                                                                                          di approvvigionamento, sistemi di riutilizzo
                                                                                                                         performance di crescente efficienza. Questo
                                                                                                                                                                                     delle acque reflue, riduzione delle dispersioni e
                                                                                                                         trend conferma che la regolazione nazionale ha
                                                                                                                                                                                     interconnessioni tra acquedotti. La realizzazione
                                                                                                                         effettivamente contribuito a spingere un aumento
                                                                                                                                                                                     di tali interventi comporterebbe una maggiore
                                                                                                                         degli investimenti complessivi e ridotto la distanza
                                                                                                                                                                                     quantità di acqua disponibile – intesa come acqua
                                                                                                                         tra il livello di investimenti realizzati e il fabbisogno
                                                                                                                                                                                     recuperata o come acqua supplementare prodotta
                                                                                                                         complessivo.
                                                                                                                                                                                     - stimata in 1,7 miliardi di mc/anno.

34      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                               UTILITALIA          I   Rapporto di Sostenibilità 2020   35
Qualità acqua depurata
     INDICATORE                                     OBIETTIVO   ITALIA            UTILITALIA
                                                                                                   4 UTILITALIA 15
                                                                                                                        Fanghi di depurazione
                                                                                                                         INDICATORE                               OBIETTIVO         ITALIA             UTILITALIA
                                                                                                                                                                                                                                5
                                                                                                                                                                                                                               UTILITALIA 15

     Qualità acqua                                                                                                       Fanghi smaltiti
                                                    99          87,2              79,4               90,8                                                         15                19,4               10,5                    10,5
     depurata [%]                                                                                                        in discarica [%]
                                                    Nord        Centro            Sud                Totale                                                       Nord              Centro             Sud                     Totale

     TOP                                            94,1        92,8              75,8               91,9                TOP                                      10,5              30,5               23,8                    10,5

     GRANDE                                         91          96,3              65,9               88,9                GRANDE                                   5,6               58,0               71,7                    18,6

     MEDIA                                          90,6        100               90,2               90,7                MEDIA                                    9,2               -                  27,9                    11,7

     PICCOLA                                        49,2        97                -                  51,5                PICCOLA                                  -                 13,4               -                       12,6

     TOTALE                                         75,3        94,6              75                 79,4                TOTALE                                   10,5              33,6               25,4                    10,5

     La depurazione dei reflui collettati è un passaggio        Più in dettaglio, per le associate Utilitalia, il 20%   Dal processo di depurazione dei reflui deriva il            Inoltre, secondo la Commissione Europea,
     particolarmente delicato del ciclo idrico poiché           circa degli abitanti serviti non risulta conforme       flusso di acqua depurata da rilasciare nell’ambiente        se riciclassimo il fosforo contenuto nei
     impatta sulla qualità ambientale dei corpi idrici          all’obbligo di depurazione; questa cifra raggiunge      e un’ulteriore parte solida detta fanghi di                 fanghi di depurazione si potrebbe coprire
     ricettori. In Italia, la quota di campioni di reflui       l’83,8% nelle Regioni del Sud e il 7,5% nel Nord,       depurazione. La produzione dei fanghi è tanto più           approssimativamente il 20-30% del fabbisogno
     depurati conformi è pari all’87,2%, a fronte di un         con il Centro in posizione mediana.                     abbondante quanto più efficace è il processo di             di concimi fosfatici dell’Unione che dipende per il
     obiettivo nazionale al 99%. La performance del                                                                     depurazione realizzato.                                     90% da fosforo importato da Paesi extra europei,
     comparto Utilitalia, invece, è pari rispettivamente        La depurazione, in un’ottica di economia circolare                                                                  con effetti molto positivi sulla propria bilancia
     al 79,4% per le aziende censite e al 90,8% per le          e di uso efficiente delle risorse, potrà diventare      I fanghi sono dunque anch’essi un rifiuto, che dovrà        commerciale.
     aziende più sostenibili.                                   non il processo finale ma quello intermedio nel         essere inserito in processi di economia circolare o
                                                                ciclo degli usi dell’acqua. Il riutilizzo dell’acqua    recuperato energeticamente nei termovalorizzatori           L’utilizzo, infine, dei fanghi di depurazione in
     La depurazione dei reflui in Italia è da tempo             depurata per usi irrigui o industriali andrebbe         e solo in ultima istanza smaltito in discarica. In Italia   agricoltura – nel rispetto di stringenti parametri
     oggetto di procedimenti sanzionatori da parte              incoraggiato anche attraverso misure incentivanti,      il 19,4% dei fanghi di depurazione è ancora smaltito        qualitativi – offre ai terreni la possibilità di un
     dell’Unione Europea. La direttiva comunitaria 271          che ne incoraggino l’uso in sostituzione di quella      in discarica, a fronte di un obiettivo nazionale            arricchimento dal punto di visto organico. Ricchi di
     del 1991 stabiliva infatti l’obbligo di depurazione        prelevata dalle riserve idriche.                        massimo del 15%. Per le aziende censite, il ricorso         azoto e fosforo, i fanghi possono essere utilizzati in
     dei reflui collettati, con scadenze differenziate a                                                                alla discarica avviene nel 10,5% dei casi, con una          agricoltura come concimi, ammendanti o correttivi
     seconda delle dimensioni degli agglomerati urbani.                                                                 performance in linea con il dato delle Aziende più          dei terreni, oltre che per la produzione di compost.
     In Italia, solo l’Emilia Romagna risulta conforme                                                                  sostenibili.
     all’obbligo di depurazione dei reflui, mentre
     procedure di verifica o sanzioni già comminate                                                                     I fanghi di depurazione, in un’ottica di economia
     sono presenti in tutte le altre Regioni, con                                                                       circolare, possono essere valorizzati quindi in chiave
     particolare gravità nel Mezzogiorno.                                                                               energetica come combustibile per la produzione
                                                                                                                        di energia elettrica o termica, o attraverso la
                                                                                                                        digestione anaerobica per la produzione di biogas
                                                                                                                        che con l’upgrading viene raffinato in biometano
                                                                                                                        che alimenta le flotte dei mezzi aziendali o viene
                                                                                                                        immesso nei gasdotti nazionali.

36      UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                         UTILITALIA    I   Rapporto di Sostenibilità 2020   37
Le aziende
dei servizi idrici

                     UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   39
Green
        In una compiuta transizione all’economia circolare, la corretta gestione dei rifiuti
        riveste un ruolo fondamentale: garantisce infatti il controllo e la tutela ambientale,
        consentendo al contempo di evitare sprechi di risorse (materiali ed energetiche)
        nell’ambito dei cicli di produzione e consumo. La cultura del riciclo e del recupero
        si è gradualmente diffusa e affermata contribuendo allo sviluppo dell’industria della
        valorizzazione delle materie prime seconde e alla consistente riduzione del ricorso
        allo smaltimento in discarica.

        La crisi che ci ha colpito ha evidenziato tutte le vulnerabilità del nostro attuale
        sistema di gestione rifiuti, con particolare riferimento al sistema impiantistico, e ha
        dimostrato la necessità che venga elaborata a livello centrale una strategia nazionale
        che definisca in una prospettiva di sistema Paese i fabbisogni regionali sulla base
        di criteri omogenei e di strategie gestionali affidabili. L’emergenza in atto ha
        confermato che se non si pianifica e si realizza un sistema infrastrutturale nazionale
        che tenda all’autosufficienza, il nostro Paese resta esposto a periodiche e ricorrenti
        situazioni di crisi, che possono essere dovute a cause molto differenti ma con effetti
        comunque negativi.

        La transizione verso un’economia circolare è una sfida che non coglie impreparato il
        sistema industriale di gestione dei rifiuti. Infatti, se da un lato rappresenta un cambio
        di paradigma in cui sono strategici l’ecodesign e la piena assunzione di responsabilità
        dei produttori anche sul fine vita dei prodotti immessi al consumo, dall’altro le
        imprese di gestione dei rifiuti contribuiranno con organizzazioni, tecnologie e
        impianti rinnovati e innovativi per garantire la circolarità dei prodotti dopo il loro
        consumo nonché la trasformazione dei rifiuti in risorse.

        La transizione sarà inoltre indissolubilmente legata alla transizione energetica, per
        la quale il settore dei rifiuti porterà un contributo rilevante in termini di efficienza e

GREEN
        risparmio di materia prima, principalmente attraverso il riciclo, e di produzione da
        energie rinnovabili.

        Filippo Brandolini
        COORDINATORE DIRETTIVO AMBIENTE

                                                                   UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020   41
GREEN
 I numeri chiave
             INDICATORE            DESCRIZIONE               OBIETTIVO          ITALIA       UTILITALIA   UTILITALIA 15
                                                                                                                          Raccolta differenziata
                                                                                                                          INDICATORE                              OBIETTIVO        ITALIA             UTILITALIA
                                                                                                                                                                                                                                        1
                                                                                                                                                                                                                              UTILITALIA 15

                                                                                                                          Raccolta
                                   Quota di rifiuti          65%                61,3%        60,9%        68,5%                                                   65               61,3               60,9                    68,5
             Raccolta
                                   raccolti in maniera                                                                    differenziata [%]
     1       differenziata
                                   differenziata
                                                             Obiettivo 2012
                                                             D.lgs. 152/2006
                                                                                ISPRA 2020                (2018: 66,6%)

             %                                                                                                                                                    Nord             Centro             Sud                     Totale
                                   sul totale raccolti

                                                                                                                          TOP                                     66,4             50,5               36,9                    59,1

                                   Quota di rifiuti urbani                                                                GRANDE                                  79,4             -                  -                       79,4
             Smaltimento
                                   indifferenziati           10%                21,0%        13%          4,2%
                                   destinati
     2       in discarica
                                   allo smaltimento con
                                                             Obiettivo 2035
                                                             D.lgs. 152/2006
                                                                                ISPRA 2020                (2018: 8,3%)    MEDIA                                   72,2             74                 79,3                    73,1
             %
                                   destinazione diretta                                                                   PICCOLA                                 64,3             -                  -                       64,3
                                   in discarica
                                                                                                                          TOTALE                                  67,5             51,9               40,2                    60,9

                                   Rapporto tra il totale
             Investimenti          degli investimenti        -                  -            18,8         26,9
     3       pro-capite            realizzati e la
                                                                                                          (2018: 8,8)
                                                                                                                          Essenziale per avviare a un efficace valorizzazione      Il panel delle associate Utilitalia risulta in linea con
             Eur/abitante          popolazione residente                                                                  dei rifiuti è la raccolta differenziata. Essa            la media nazionale, attestandosi al 60,9%. Migliore
                                   servita
                                                                                                                          rappresenta la prima importante fase di molte            la performance delle aziende Utilitalia 15, il cui
                                                                                                                          filiere industriali del riciclaggio che si sviluppano    livello di raccolta differenziata nei territori serviti è
                                                                                                                          proprio a partire dai materiali separati dalle utenze    pari al 68,5%.
             Tariffa               Quota di abitanti         100                10,8%        7,5          15,7            e poi raccolti, trasportati, selezionati e in alcuni
             puntuale              serviti tramite tariffa                                                                                                                         Gli sforzi degli italiani nella raccolta differenziata
     4       %                     puntuale sul totale
                                                             Obiettivo ideale   ISPRA 2020                (2018: 13,3)    casi anche trattati dalle Utilities. Elemento di
                                                                                                                                                                                   devono essere premiati da un sistema che
                                   degli abitanti serviti
                                                                                                                          raccordo tra una componente culturale (i cittadini
                                                                                                                          che producono e conferiscono i rifiuti) e il sistema     sia in grado di valorizzare al meglio i rifiuti. In
                                                                                                                          industriale che è chiamato a valorizzare questi          quest’ottica, i dati dimostrano che la raccolta
                                                                                                                          flussi sono le imprese che gestiscono i rifiuti          differenziata e gli impianti non sono due elementi
                                                                                                                                                                                   contrapposti, e tra loro alternativi, anzi: i territori
             Centri
                                   Quota di rifiuto          -                  -            11,3         16,5            urbani e che ne rappresentano uno degli snodi più
             di raccolta                                                                                                  importanti della transizione verso un’economia           che registrano le percentuali più alte di raccolta
     5       %
                                   urbano conferito
                                                                                                          (2018: 16,4)
                                                                                                                                                                                   differenziata, non a caso, sono proprio quelli in cui
                                   nei centri di raccolta                                                                 circolare..
                                                                                                                                                                                   è presente il maggior numero di impianti.
                                                                                                                          In Italia, la raccolta differenziata ha raggiunto nel
                                                                                                                          2019 una quota pari al 61,3% rispetto al totale
                                                                                                                          dei rifiuti urbani, ancora lontana dall’obiettivo
                                                                                                                          dell’Unione europea che avremmo dovuto
                                                                                                                          raggiungere già nel 2012 e pari al 65%. In verità,
                                                                                                                          la raccolta differenziata è pari al 69,6% nel Nord,
                                                                                                                          al 58,1% nel Centro e al 50,6% nel Sud e Isole.
                                                                                                                          Alla disomogeneità dei risultati corrisponde un
                                                                                                                          equale difformità nel livello dei servizi erogati, in
                                                                                                                          particolare della dotazione impiantistica, che non
                                                                                                                          garantisce ai flussi differenziati raccolti l’adeguato
                                                                                                                          trattamento negli impianti di destinazione naturale.

42       UTILITALIA   I   Rapporto di Sostenibilità 2020                                                                                                                                       UTILITALIA    I   Rapporto di Sostenibilità 2020   43
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