LE RADICI DELL'ORO - Terzo Tempo Sport Magazine

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LE RADICI DELL’ORO
In basso a sinistra: Simone Consonni (credits: cofidis). In basso a destra: il quartetto azzurro di inseguimento su pista;
                            In alto: Tortu sul traguardo della 4x100 (credits: olympics.com).

 commentario di fatti
     e vita sportivi                                   94                   23.08.2021
                                                                            il settimanale
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                                        Chiara Consonni solleva e abbraccia Martina Fidanza.

                  Le due cicliste di Brembate Sopra protagoniste degli Europei U23 su pista:

tre ori per Chiara, due ori e un bronzo per Martina (credits: federciclismo – ph: BettiniPhoto)
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EDITORIALE

                                LE RADICI
                                DELL’ORO
    Federica Sorrentino
    Coordinamento Redazionale

    N
             ella vita di uno sportivo capita, e non       cia che garantisce la spinta indispensabile per
             è da tutti, di gareggiare sotto i cinque      affrontare i momenti topici. Simone, un passista
             cerchi olimpici. Se, a ognuno di coloro       veloce nelle gare su strada che trova la sua di-
     i quali hanno avuto il merito di prendere parte       mensione massima in pista. Pedalare non baste-
     all’appuntamento      quadriennale,   chiedessimo     rebbe se l’uomo non fosse supportato da affetti
     quali emozioni ha riservato questa esperienza,        e famiglia, componenti che ritroviamo richiamate
     le risposte convergerebbero probabilmente sul-        in tutte le storie di successo delle 40 medaglie
     la soddisfazione di esserne stati protagonisti. A     azzurre alle Olimpiadi di Tokio. Che sono arrivate
     prescindere dal risultato. Se, però, la partecipa-    con un anno di ritardo, ma hanno consentito di
    zione è allietata da una medaglia, il valore assu-     affinare le doti tecniche e aggiungere qualcosa
     me ben altro significato. Lo sport bergamasco         in più alla forza agonistica. Brilla il talento umile
     si è ritrovato a festeggiare una medaglia d’oro       di Simone, avvolto dall’emozione sul gradino più
     autoctona, quella del ciclista Simone Consonni,       alto del podio accanto ai compagni. Campioni si
     una delle quattro locomotive a pedali che han-        nasce dentro, lo si diventa con l’impegno e il sa-
     no primeggiato sul filo dei decimi nella gara a       crificio. Questo insegna la vita sportiva di Simone
     inseguimento su pista. E ha sentito in parte sua      Consonni, inseguito nel frattempo dalla sorella
     anche quella di Filippo Tortu, la cui progressione    Chiara, che non vuole essere da meno. E grande
     inarrestabile sul rettilineo finale ha bruciato sul   merito va a quel Filippo Tortu, primo italiano a
     filo di lana la concorrenza nella staffetta 4x100.    scendere sotto i 10” sui 100 metri, il quale ha co-
     La carriera di Simone Consonni ha toccato sicu-       struito parte della preparazione al campo Putti di
     ramente il punto più alto e il suo contributo al      via delle Valli, all’interno del tunnel che d’inverno
     successo del quartetto azzurro è stato determi-       consente ai velocisti di trovare la condizione al
     nante, fungendo da metronomo ad alto numero           riparo da freddo e intemperie. Da quarto staf-
     di giri sotto la spinta della punta Filippo Ganna.    fettista ha fatto la differenza e dimostrato il suo
    Ci vuole gamba, indubbiamente, ma anche con-           valore, preconizzando un futuro da protagonista
     centrazione e determinazione, insieme alla fidu-      sui 200 metri, come il grande Pietro Mennea.

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INDICE

                                          8    Piccoli quanto basta per vincere

    MONDO ATALANTA                        10   Zona Mista Torino-Atalanta
                                          13   Photogallery Torino-Atalanta

                                          16   L'oro di Consonni

     MONDO OLIMPICO                       20   Atletica sugli scudi

                                          23   La spedizione orobica
          MONDO                           25   Martina Caironi a Tokio per la doppia medaglia
       PARAOLIMPICO

                                          27   Agnelli Tipiesse riprende a sognare
      RETI E CANESTRI                     30   Volley Bergamo 1991 buone premesse
                                          32   Esordio casalingo per le rossoblù
                                          34   Blu Basket revolution
                                          36   BB14 riparte con Cagnardi
                                          38   Maglie con il blu-arancione di WithU
                                          40   Edelweiss ricomincia da Gatti

                                          43   Tamburello Arcene a un passo dalla coppa Italia
           OPEN AIR

                                          46   San Pellegrino ritrova la Coppa Quarenghi
      MONDO CALCIO

                                          48   Progetto Enjoy Basket

        EDUCATIONAL

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          LO SPORT
         NEI RICORDI

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                               7
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PICCOLI QUANTO BASTA
PER VINCERE
a cura di Eugenio Sorrentino

Roberto Piccoli esulta verso i tifosi bergamaschi dopo il gol vittoria (Ph: A. Mariani).

V
             incere senza averlo pie-                       gliendo i frutti dell’atteggiamen-                presagire un salomonico pareggio.
             namente meritato è pre-                        to mai rinunciatario. E allo stadio               Passata in vantaggio dopo poco
             rogativa          attribuita          so-      Grande Torino, dove sono accor-                   più di cinque minuti dal calcio d’i-
litamente          alle     grandi        squadre.          si 500 bergamaschi che hanno                      nizio, grazie a una superba azione
All’Atalanta è riuscito il colpaccio                        riassaporato            le     emozioni   della   personale di Muriel che è partito
nei confronti dei granata di Juric                          trasferta dopo lunghi 18 mesi, la                 dalla fascia destra accentrandosi
perché, pure non essendo riuscita                           squadra di Gasperini ha trovato                   e facendo partire un sinistro forte
a esprimere il proprio gioco fatto                          con un bergamasco doc come                        e preciso all’incrocio dei pali, l’A-
di fraseggi rapidi e possesso palla,                        Roberto Piccoli il gol vittoria al 3’             talanta ha resistito ai tentativi of-
ci ha creduto fino in fondo racco-                          di recupero, quando tutto lasciava                fensivi torinisti per oltre 70 minuti.

8                                                                                                         TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | AGOSTO 2021
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                                                                                                                        INDICE

Luis Muriel festeggiato dopo lo straordinario gol messo a segno dopo 6’ (Ph: A. Mariani).

Era il 33’ del secondo tempo                              to un utile apporto ma con carat-      chuk, al posto di Muriel che anda-
quando l’eccellente Musso ha ca-                          teristiche diverse hanno dovuto        va preservato e di Ilicic che anda-
pitolato su tiro del gallo Belotti                       confrontarsi con l’ossuta mediana       va spegnendosi, hanno consentito
che ha subito una strana traietto-                       granata. Ilicic, nel giorno in cui ha   di coprire maggiormente gli spazi
ria dopo avere incocciato nel cor-                       vestito per la 150esima volta la        e fare salire la squadra pure senza
po di Maehle. Il portiere argentino,                      maglia dell’Atalanta, non si è tro-    arrivare a concludere.
così come il connazionale Palomi-                        vato a suo agio sotto la pressio-       Quello di Roberto Piccoli ha fat-
no, che con la fascia di capitano                         ne avversaria e non ha espresso        to la differenza, grazie anche a un
ha iniziato a sinistra per poi co-                        le sue qualità che proprio nello       assist da terra di Pasalic, quando
prire il ruolo centrale, sono stati                      stadio del Torino avevano lasciato      i giochi sembravano fatti. Al co-
autentici baluardi.                                      segni indelebili.                       spetto di un Torino che con la gui-
L’Atalanta ha pagato sicuramen-                           Lo stesso Malinovskyi, a cui fa        da di Juric ha ritrovato corsa e di-
te le tante defezioni, soprattutto                       dato atto di avere accelerato i         namismo, l’Atalanta non si è tirata
l’assenza contemporanea di De                             tempi di recupero, non è apparso       indietro e ha saputo raccogliere il
Roon e Frueler. Pessina e Pasalic,                       ancora al meglio della condizione.      massimo. Anche questo sembra
chiamati a sostituirli, hanno forni-                      L’ingresso di Lammers e Miran-         essere un segno del destino.

                                                                                                   INDICE

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                            9
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ZONA MISTA
TORINO-ATALANTA
a cura della redazione

N
        on c’è che dire. Gian Pie-
        ro Gasperini onesto lo è
        sempre fino in fondo, am-
mettendo, intervistato da Dazn nel
dopopartita, di essere soddisfatto
per i tre punti ma che l’Atalanta
non meritava di vincere la partita.
“E’ andata bene, ma non sempre an-
drà così quando la squadra non si
esprimerà al meglio.
E’ necessario recuperare alcuni
giocatori per tornare a fare pre-
stazioni migliori. Torino superiore
sul piano atletico, più reattivo sul-
le seconde palle, il che ci ha mes-
so spesso in difficoltà”. Gasperini
è consapevole che il vero merito
è quello di averci creduto fino in
fondo. “Non è il modo migliore per
vincere, ma i ragazzi vanno elogiati
per impegno e atteggiamento”.
Quanto agli autori dei due gol, quel-
lo di Muriel (sempre a segno nella
prima di campionato da quando è         Gian Piero Gasperini: “Soddisfatto per i tre punti, anche se non meritavamo di vincere” (ph: A. Mariani)

10                                                                                             TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | AGOSTO 2021
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Gasperini durante la partita (credits: Atalanta.it)

arrivato a Bergamo) è stato defini-                   un'anomalia dettata dal mercato          Adesso bisogna stare concentrati”
to straordinario dal suo allenatore,                  aperto fino alla seconda giorna- – chiosa Piccoli, alla stregua di un
che spera di averlo in condizioni                     ta di campionato, a cui i calciatori     veterano.
fisiche ideali per il secondo turno                   sono abituati, non certo l’allenato-     La fascia di capitano, in assenza
di campionato, vista l’assenza di                     re. Decisamente raggiante Roberto        di Toloi, De Roon e Freuler, è sta-
Zapata. “La rete decisiva di Picco-                   Piccoli. "È un'emozione bellissima.      ta indossata da José Luis Palomi-
li premia un ragazzo di Bergamo,                      È stata una partita molto diffici-       no. “Abbiamo vinto, avuto fortuna
profondamente attaccato alla so-                      le e, dopo avere trovato il guizzo       in questo senso, ma è chiaro che
cietà in cui è cresciuto. E’ stato im-                vincente, sono andato a esultare         dobbiamo migliorare. Sono con-
piegato per avere maggiore fisicità                   sotto il settore che ospitava i tifosi   tento per Piccoli che ha segnato il
in attacco e in occasione del gol                     bergamaschi e sono tornati a so-         gol della vittoria, però dobbiamo
ha dimostrato lucidità e freddez-                     stenerci dopo tanto tempo. Da ber-       pensare già alla prossima gara in
za”. Eppure, si tratta di un gioca-                   gamasco è bellissimo segnare con         casa con il Bologna. Oggi non ci si-
tore che avrebbe potuto non esse-                     la maglia dell’Atalanta. Sono con-       ano espressi al meglio, ma il Torino
re nella rosa atalantina (destinato                   tentissimo per me, i tifosi e la squa-   ha disputato una bella partita. La
a giocare un’altra stagione nello                     dra. Abbiamo sofferto ma credo           vittoria è stata conquistata perché
Spezia, ndr). Gasperini la definisce                  che abbiamo meritato il successo.        noi non molliamo mai".

                                                                                                 INDICE

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                          11
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                                                                                       +
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- pronto intervento della Guardia Armata Italpol.

                               1 rilevatore
                              radio bidirezionale
      1 centralina                                                                      1 contatto
28 zone radio bidirezionale    1 rilevatore            1 telecomando                magnetico perimetrale
 4 aree comunicazione IP      radio bidirezionale              a 5 canali              con protezione
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TORINO-ATALANTA
a cura di Alberto Mariani

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE               13
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RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                15
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L'ORO DI CONSONNI
a cura di Federica Sorrentino

L’immagine di Simone Consonni pubblicata sui profili social di Federciclismo (credits: facebook/federciclismo).

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L
      a finale olimpica dell’insegui-     più che bene su pista lo si era capito    vanti. Ne parliamo con Simone Con-
      mento su pista rimarrà nella        dopo il doppio podio ai mondiali di       sonni, qualche settimana dopo avere
      storia del ciclismo.                Berlino 2020: argento nello Scratch       realizzato l’impresa, mentre la giova-
I giochi di Tokio hanno regalato una      e bronzo nell’inseguimento a squa-        ne sorella Chiara si è vestita anch’es-
medaglia d’oro meritatissima, ripor-      dre. Quasi una prova generale per i       sa d’oro, tre volte, agli Europei U23
tando sul podio un atleta bergama-        Giochi di Tokio, nel frattempo slittati   su pista.
sco in questa disciplina. Simone Con-     di un anno, il tempo necessario per
sonni, campione di umiltà prima che       affinare la preparazione. Essere sele-    Vista alla tv, la finale dell’insegui-
olimpico, protagonista di un risultato    zionati per affiancare una locomoti-      mento su pista è sembrata una pro-
frutto di lavoro assiduo, scientifico,    va come Filippo Ganna nel quartetto       va gestita con una regia perfetta,
frutto di sacrifici e impegno. Non si     significa dimostrare non solo di reg-     sul filo dei centesimi. Quando, in
vince per caso, quando si pedala, ma      gerne la ruota ma anche di fare da        realtà, ti sei accorto che eravate sul
per merito.                               metronomo e bilanciere nella serie        punto di prevalere?
E quello guadagnato nell’avveniri-        di cambi e nella gestione del ritmo
stico velodromo giapponese ripaga         della pedalata.                           In realtà mai. Sia la semifinale con la
delle tante difficoltà che atleti come    Si corre all’unisono e una minima         Nuova Zelanda che la finale con la
Simone Consonni sono stati chia-          sbavatura compromette lo sforzo.          Danimarca superfavorita sono state
mati a superare nell’ultimo anno e        Così come l’intesa perfetta garanti-      combattute sul filo dei decimi. Sape-
mezzo. La prima partecipazione al         sce quel margine che fa la differenza.    vamo di dover spingere fino all’ulti-
Tour de France nel 2020 e il lodevole     Esattamente com’è accaduto a Tokio,       mo e tirare fuori tutto ciò che aveva-
apporto di squadra alle ultime due        quando il vantaggio di cui godevano       mo dentro.
edizioni del Giro d’Italia ne hanno       gli avversari danesi è stato risucchia-   La nostra condotta di gara penso
confermato le doti di affidabilità, co-   to con un’andatura inarrestabile, che     sia stata impeccabile, eravamo con-
stanza e resistenza. Che potesse fare     ha dato la possibilità di passare da-     sapevoli di dover partire più forte

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rispetto al solito, per poi gestire il
secondo e terzo chilometro, dove i
danesi di solito fanno la differenza.
                                          Simone Consonni accolto trionfalmente dal suo fans club al rientro in Italia.

Abbiamo visto una espressione
quasi incredula e i segni di una          pensiero è andato a tutte le perso-                         sempre presente e punto di riferi-
emozione che è sempre difficile da        ne che in questi anni hanno lavora-                         mento per me.
descrivere: a chi e a cosa è corso il     to al nostro fianco, al nostro coach
pensiero?                                 Marco Villa con il quale siamo partiti                      L’oro olimpico è destinato a segna-
                                          dal gradino più basso per ritrovarci                        re la carriera di uno sportivo: come
Penso che l’Olimpiade sia il punto        sull’Olimpo.                                                vedi il futuro?
più alto a cui un atleta può ambire.
Già partecipare è motivo di orgoglio,     Tutti coloro i quali sono saliti sul                        Sto ricevendo tanti inviti e nei pros-
sapendo di rappresentare il proprio       podio hanno ringraziato la propria                          simi mesi avrò tanti impegni da in-
Paese. Ancora oggi mi risulta diffici-    famiglia. In che modo lo ha fatto Si-                       castrare. Sono consapevole di dover
le metabolizzare l’aver vinto un’olim-    mone Consonni?                                              rimanere concentrato perché devo
piade. E’ qualcosa che sogni da pic-                                                                  tornare a correre su strada. Il team
colo. Sono state giornate pregne di       La famiglia è la base di ogni atleta.                       Cofidis mi ha supportato in questi
emozioni, le più intense e importanti     Per chi è impegnato in uno sport                            mesi consentendo di avvicinarmi nel
della mia vita sportiva, dalla tensione   come il ciclismo, che impone di sta-                        migliore dei modi all’impegno olim-
della corsa all’euforia dopo l’arrivo,    re via 250 giorni all’anno, è fonda-                        pico. In questo finale di stagione vor-
quando, devo essere sincero, avver-       mentale sapere che puoi contare                             rei ripagarli con prestazioni e risulta-
tivo solo l’adrenalina. Dopo qualche      a casa sulle persone care. Io devo                          ti per tutta la fiducia ricevuta. Il mio
minuto, una volta salito sul podio, il    ringraziare la mia compagnia Alice,                         futuro sarà segnato dagli impegni

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che questa medaglia d’oro porta di
conseguenza e la consapevolezza di
fare bene anche su strada.

Neppure il tempo di gioire che si
presentano nuovi impegni.
Ci sono i campionati europei.
Con quali aspettative?

Nel mese di ottobre si svolgeran-
no sia gli Europei che i Mondiali e
quindi bisognerà farsi trovare pronti.
Fortunatamente abbiamo un grup-
po azzurro competitivo altamente
competitivo. Penso ci siano almeno
dieci atleti che nelle gambe poteva-
no avere il tempo che abbiamo fatto
a Tokio. Sarà difficile per il nostro ct
comporre la formazione per questi
due appuntamenti. Bisognerà valu-
tare la forma di ognuno. Sicuramen-
te Europei e Mondiali saranno il mio
obiettivo, ma dovrò dimostrare di es-      L’originale francobollo composto dal filatelico Enzo Piccolin per celebrare la medaglia d’oro di Simone Consonni

sere nelle condizioni migliori.            alle Olimpiadi di Tokio.

                                                                                                        INDICE

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ATLETICA SUGLI SCUDI
a cura di Rino Fusco

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                                                                                                                               l Centro Sportivo di via del-
                                                                                                                               le Valli a Bergamo le gior-
                                                                                                                               nate olimpiche dell’atletica
                                                                                                                  leggera sono state vissute con trepi-
                                                                                                                  dazione. Fofana ha corso i 100 hs in
                                                                                                                  13”70 e si è fermato alle batterie. “Per
                                                                                                                  lui la partecipazione alle Olimpiadi è
                                                                                                                  da considerarsi un risultato di rilievo
                                                                                                                 – dice Achille Ventura, presidente di
                                                                                                                  Atletica Bergamo 1959 Oriocenter,
                                                                                                                  con cui Fofana è tesserato - Proba-
                                                                                                                  bilmente avrebbe potuto centrare le
                                                                                                                  semifinali, ma molto dipende dalla
                                                                                                                  condizione al momento di scendere
                                                                                                                  in pista”.
                                                                                                                  Rachik, formatosi da cadetto e allie-
                                                                                                                  vo all’ex campo Coni, si è ritirato nella
                                                                                                                  maratona, ma proveniva da diverse
                                                                                                                  vicissitudini fisiche che gli hanno im-
                                                                                                                  pedito di allenarsi bene e affrontare
                                                                                                                  nel modo migliore la prova olimpica.
                                                                                                                  Assolutamente da considerarsi posi-
Il giovane triplista Emmanuel-Ihemeje, forgiato da Atletica Estradam, ha raggiunto la finale piazzandosi 11°      tiva la prova di Ihemeje, undicesimo
(credits: Fidal Lombardia).                                                                                       nella finale del salto triplo, il quale

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L’arrivo vittorioso di Filippo Tortu nella 4x100. Il velocista si allena regolarmente   Hassane Fofana, alla prima partecipazione olimpica, si è fermato nelle batterie

d’inverno nel tunnel gestito da Atletica Bergamo 1959 (credits: Colombo/Fidal).         dei 110 hs (credits: Coni).

promette di essere tra i protagonisti                          tuale, venga riconosciuto il merito                    non ha potuto frequentare con la
della specialità a Parigi 2024.                                a chi in federatletica ha lavorato per                 stessa assiduità degli anni preceden-
“I risultati conseguiti nell’atletica han-                     fare sì che maturassero i risultati”.                  ti. L’ultima frazione corsa da Filippo
no rappresentato una sorpresa per                              E poi c’è Filippo Tortu che svolge la                  Tortu nella finale della 4x100 è la di-
la nostra nazione e i non addetti ai                           sua preparazione invernale a Berga-                    mostrazione di una classe immensa.
lavori, ma da alcuni anni si vedeva-                           mo, nell’impianto indoor. “In generale,                Ricordo quando vivi correre Filippo,
no i fermenti, soprattutto a livello di                        si allena in orario mattutino, presen-                 quattordicenne, sulla pista di Chiari
campionati europei e mondiali gio-                             te sempre il papà Salvino, il quale,                   e azzardai a dire a suo padre Salvino
vanili – sottolinea Ventura - Ricordo                          quando suo figlio scese per la prima                   che nei piedi e nelle gambe di suo fi-
che due anni fa la staffetta 4x400                             volta sotto i 10 secondi, fermando                     glio rivedevo la magia di Pietro Men-
juniores maschile italiano ha vinto il                         il cronometro a 9”99, dichiarò che                     nea. A Tokio Filippo ha confermato
titolo mondiale battendo gli USA. A                            quel risultato era stato costruito an-                 di essere talento puro. Siamo tutti
Tokio non solo abbiamo vinto cinque                            che nel tunnel di Bergamo. Impianto                    convinti che sui 200 metri possa
medaglie d’oro, ma abbiamo contato                             che resta suo punto di riferimento                     raggiungere grandi risultati. Natural-
tanti finalisti e relativi record. Spero                       durante l’inverno, anche se quest’an-                  mente, necessita di una preparazio-
vivamente che, con onestà intellet-                            no Filippo, anche a causa del Covid,                   ne adeguata”.

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LA SPEDIZIONE OROBICA
a cura di Luca Lembi

Oney Tapia gareggerà sia nel lancio del disco che nel getto del peso (credits: fispes/Mantovani).

S
           ono cinque gli atleti berga-                     113 azzurri impegnati in 16 discipli-              ta dell’argento nel salto in lungo.
           maschi che parteciperanno                        ne. E il pentagono orobico punta                   Specialità, quest’ultima, in cui ha
           alle Paralimpiadi di Tokio, in                   decisamente al podio.                              portato il record mondiale a 5,19
programma dal 24 agosto al 5 set-                           Naturale che, quando si parla di                   nel giugno scorso a Nembro. Nel
tembre: due nell’atletica leggera,                          Paralimpiadi, il pensiero vada a                   frattempo, ha accumulato 5 ori e
Martina Caironi e Oney Tapia, nel                           Martina Caironi, che il 5 settembre                un argento mondiali e sei ori eu-
tiro con l’arco, Matteo Bonacina e                          2012 colse il suo primo oro a cin-                 ropei paralimpici. Favoritissima nel
Gianpaolo Canelli, e una nel nuoto,                         que cerchi sulla distanza dei 100                  lungo, Martina se la vedrà con la
Giulia Terzi. L'Italia si presenta con                      metri a Londra, per poi confermar-                 giovanissima Ambra Sabatini, che
il più alto numero di atleti da quan-                       si a Rio de Janeiro nel 2016 (dove                 le ha strappato il record sui 100
do partecipa a una Paralimpiade:                            fu     portabandiera)              con   aggiun-   per 2 centesimi (14”59).

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La nuotatrice Giulia Terzi, tra le favorite ai podi, ha collezionato cinque ori e un bronzo agli Europei 2021 (credits: federazione nazionale sport paralimpici).

Un duello sul filo di lana che si                           ropei 2021, collezionando cinque                            Cancelli è alla terza partecipazione
consumerà otto giorni prima del                             medaglie d’oro e un bronzo con                              paralimpica, due volte al nono po-
traguardo delle 32 primavere di                             l’aggiunta di quattro record conti-                         sto nelle due precedenti, e punta
Martina. Oney Tapia, argento a                              nentali. Ripetendosi, poi, nel luglio                       decisamente a una medaglia.
Rio nel lancio del disco categoria                          scorso ai campionati italiani asso-                         Bonacina, che a Rio si è fermato
F11, gareggerà anche nel getto del                          luti di Napoli, dove ha conquista-                          agli ottavi di finale, vuole fare me-
peso. In entrambe le specialità è                           to un oro, un argento e un bronzo,                          glio in forza delle due medaglie
campione europeo e detiene il re-                           facendo segnare il record europeo,                          d’oro conquistate agli Europei di
cord mondiale nel disco con 46,07.                          categoria S7, sui 400 metri stile li-                       Pilsen nel 2018.
Agli assoluti paralimpici di Con-                           bero con il crono di 5’05”80 che
cesio di inizio luglio ha dominato                          la posiziona al secondo posto nel
entrambe le specialità. Promette                            ranking mondiale stagionale.
furore il nuoto paralimpico fem-                            Nel tiro con l’arco compound, sia
minile, che ha in Giulia Terzi una                          Matteo Bonacina che Giampaolo
straordinaria interprete. L’atleta di                       Cancelli proveranno a rinverdire i
Arzago d’Adda, portacolori delle                            fasti di Alberto Simonelli, meda-
Fiamme Azzurre/POLHA Varese, è                              glia d'argento a Pechino 2008 e
stata la regina dei campionati eu-                          Rio 2016.                                                   Il logo ufficiale delle Paralimpiadi di Tokio.

                                                                                                                           INDICE

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MARTINA CAIRONI
A TOKIO PER LA DOPPIA
MEDAGLIA
a cura di Federica Sorrentino

La campionessa paralimpica di atletica leggera con la maglia del G.S. Fiamme Gialle (profilo Fb M. Caironi/ ph Stefano Dal Pozzolo).

M
               artina Caironi, la terza                     teciparvi, non senza considerare                            Il salto in lungo è la specialità
               paralimpiade arriva nel                      l’ultimo anno e mezzo vissuto tra                           in cui Martina Caironi da alcune
               pieno        della        maturità           pandemia e restrizioni. Mi presen-                          stagioni non ha rivali, avendo pe-
agonistica e con una giovanissi-                            terò alle Paralimpiadi con la re-                           raltro migliorato a più riprese il
ma avversaria con cui lottare sul                           sponsabilità di dare emozioni po-                           record mondiale.
filo dei centesimi per la meda-                             sitive a coloro i quali le seguiranno.                      Ma c’è di più: gareggerà con pro-
glia d’oro sui 100 metri. Con qua-                          Nonostante la bolla a cui saremo                            tesi particolari, decorate da allie-
le spirito ci si avvicina a questo                          costretti a Tokio, speriamo di ri-                          vi dell’Istituto di Design.
appuntamento?                                               trovare le sensazioni positive che                          Com’è nata questa idea?
                                                            lo sport riserva. Peccato per l’as-
Sicuramente con grande consape-                             senza del pubblico, ma sentiremo                            Nonostante io detenga il record
volezza e voglia sfrenata di par-                           vicino chi ci seguirà da casa.                              del mondo nella mia categoria, mi

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A sinistra: Martina Caironi sui 100 metri, specialità in cui insegue il terzo oro olimpico (credits: Fispes/Mantovani).

A sinistra: Martina Caironi con le protesi disegnate dagli allievi dello IED (credits: profilo Fb M. Caironi).

confronterò con un’altra categoria                           ticabile oro di Londra. Qual è il                            Continuo a fare la mia parte per
in cui prevale l’australiana Vanessa                         ricordo più bello della vita da                              promuovere il movimento para-
Low che ha una doppia amputa-                                atleta?                                                      limpico.
zione ed è arrivata a saltare 5.30.                                                                                       Ci sono stati passi in avanti per
Nel frattempo, ho già stampato                               Ce ne sono davvero tanti. Uno dei                            acquisire sponsor, garantire ade-
le decorazioni che dovrò applica-                            più belli è proprio la vittoria di                           guata copertura televisiva, della
re alle protesi una volta arrivata a                         Londra.                                                      percezione che la gente ha degli
Tokio. Anni fa, in un mio intervento                                                                                      atleti paralimpici.
allo IED, ho lanciato l’idea di deco-                        Cinque anni fa portabandiera a                               Occorre oltre la semplice curiosi-
rare le mie protesi, cosa già fatta in                       Rio, Martina Caironi continua a                              tà e iniziare a capire le classifica-
passato da studenti di scuole su-                            essere il simbolo del movimento                              zioni, che dietro una medaglia c’è
periori. Idea raccolta e realizzata,                         paralimpico italiano, che a Tokio                            una preparazione agonistica.
sia per il lungo che per la corsa.                           sarà presente con la delegazione                             Le Paralimpiadi hanno il potere di
                                                             più numerosa di sempre.                                      ispirare tante persone che convi-
Il programma delle gare a Tokio                              Cosa è cambiato in questi anni e                             vono con una disabilità a trova-
offre l’opportunità di risalire sul                          quanto resta da fare per sostene-                            re nuove motivazioni nell’attività
podio nove anni dopo l’indimen-                              re lo sport Paralimpico?                                     sportiva.

                                                                                                                            INDICE

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RETI E CANESTRI
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AGNELLI TIPIESSE
RIPRENDE A SOGNARE
a cura di Luca Lembi

Il roster di Agnelli Tipiesse 2021-2022: in piedi, da sinistra, Pierotti, Finoli, Baldi, Larizza, Padura, Terpin e Cargioli; accosciati, De Luca, Mancin, D’Amico, Ambrosetti,

Cioffi e Ceccato (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

R
             aduno in famiglia, a casa                           solo con la metodologia di lavoro                               a fare sul serio” – ha detto Angelo
             del       presidente              Angelo            tanto caro alla filosofia condivisa                             Agnelli.
             Agnelli, per i 13 rossoblù                          da mister Graziosi e dal ds Insala-                              L’anima         cisanese           della       società,
che, sotto la guida di coach Gra-                                ta. “Si riprende con la stessa grinta                           espressa dal presidente Carenini e
ziosi, proveranno a centrare nella                               che ci ha portato, dopo la fine dei                             dal vice Callioni, si sono augurati
stagione 2021-22 quel traguardo                                  play off, a vincere la Supercoppa                               di disporre del palazzetto rinnova-
solo accarezzato in quella passata,                              senza mai mollare e voler costruire                              to, in quel di Cisano Bergamasco, a
costellata comunque dalle vittorie                               qualcosa insieme. L’auspicio è di                                partire dalla quarta giornata. Mille
di Coppa Italia A2/A3 e Supercop-                                riprendere presto confidenza con                                 posti sulle tribune, sperando di oc-
pa di A2. Agnelli Tipiesse, inutile                              gli allenamenti e la palla, e affron-                           cuparne a sufficienza in base alle
nasconderselo, parte favorita ma                                 tare la pre- season con i test ma-                               regole anti-Covid, e taraflex sem-
la concorrenza resta agguerrita. E                               tch nel migliore dei modi, per poi                               pre montato per avere l’impianto a
i risultati possono essere raggiunti                             ritrovarci ad ottobre e cominciare                              disposizione tutti i giorni.

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COLOPHON
RETI E CANESTRI

Il tavolo con il gruppo dirigenziale e, ai lati, il coach Graziosi e il ds Insalata (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).   Cercheremo di arrivare più lonta-
                                                                                                                                  no possibile e se ci sarà qualche
Decisamente contento dell’organi-                                 assaporato, ora diamoci ancora di                               squadra che proverà a fermarci,
co il ds Insalata: “abbiamo tenuto                                più da fare.”                                                   saremo pronti ad affrontarla con
uno zoccolo duro e confermato                                   “C’è       molta         voglia        di     comincia-           il coltello tra i denti. Dico ai nostri
tutto lo staff tecnico e medico. Gli                              re, mettersi in gioco e migliorarsi.                            giovani neoacquisti di godersela
innesti sono di prima scelta e ci                                 Penso che verrà fuori qualcosa di                               e vivere al massimo questa espe-
potremo togliere delle grosse sod-                                buono, facendo il massimo ogni                                  rienza perchè sono sensazioni in-
disfazioni. L’aspetto più importan-                               giorno – ha sottolineato capitan                                dimenticabili che non si ripetono
te e a cui tengo particolarmente è                                Cargioli, a nome dei compagni -                                 facilmente nella vita.”
che sappiamo di essere un organi-
co forte, però è necessaria la mas-
sima umiltà e la massima dedizio-
ne in palestra”.
“Siamo qui per realizzare un sogno,
non obiettivo, ma sogno – ha di-
chiarato coach Graziosi - Per rea-
lizzarlo c’è bisogno di umiltà, Fame,
lavoro in palestra, ma dobbiamo
avere la massima spensieratezza
per divertirci. Se riusciamo a lavo-
rare su questi obiettivi riusciremo
a raggiungere il nostro sogno.
Lo scorso anno l’abbiamo sfiorato,                                Il centrale Cargioli, capitano della squadra, con il coach Graziosi (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

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INDICE

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE       29
RETI E CANESTRI
COLOPHON

VOLLEY BERGAMO 1991
BUONE PREMESSE
a cura di Eugenio Sorrentino

                                                                                                   L
                                                                                                           e atlete che compongono il
                                                                                                           roster del Volley Bergamo
                                                                                                           1991 promettono di rappre-
                                                                                                    sentare degnamente la grande tra-
                                                                                                    dizione ereditata dalla società e dal-
                                                                                                    la squadra che ha mietuto i massimi
                                                                                                    successi. Nel volley, si sa, conta l’a-
                                                                                                    malgama, ma le tessere del mosaico
                                                                                                    hanno caratteristiche tali da imma-
                                                                                                    ginare che il prossimo campionato
                                                                                                    sarà quantomeno dignitoso e non
                                                                                                    avaro di soddisfazioni. In cinque, di
                                                                                                    quelle che hanno conquistato la sal-
                                                                                                    vezza a fine stagione scorsa, sono
                                                                                                    rimaste a Bergamo. Sara Loda, ca-
                                                                                                    pitano, è il simbolo dei valori della
                                                                                                    città di Bergamo. Si è detta più ma-
                                                                                                    tura e riflessiva per trasmettere alle
                                                                                                    compagne l’impeto caratteriale che
                                                                                                    contraddistingue chi gioca in que-
                                                                                                    sta squadra. Giorgia Faraone, a sua
                                                                                                    volta, è stata confermata nel ruolo
                                                                                                    di libero. Arrivata dalla serie A fran-
Sara Loda sarà ancora il capitano della squadra (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991).      cese, dove con il Cannes ha disputa-

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Conferma per la 23enne schiacciatrice americana Khalia Lanier (credits: ufficio   Isabella Di Iulio è la nuova regista delle rossoblù (credits: ufficio stampa Volley

stampa Volley Bergamo 1991).                                                      Bergamo 1991).

to la Champions League, è chiamata                       mix tra gioventù ed esperienza. An-                    centrale è arrivata la 24enne Marie
a esaltare le sue qualità già emerse                     che la schiacciatrice portoricana                      Schölzel, originaria di Berlino, pun-
nella passata stagione.                                  Stephanie Enright è pronta a ripar-                    to di forza della Nazionale tedesca,
La 23enne americana Khalia Lanier,                       tire dove aveva lasciato. Isabella Di                  proveniente dal Palmberg Schwerin
voluta per essere uno dei punti di                       Iulio sa di essere stata chiamata a                    con cui è stata eletta Miglior Attac-
forza, sta partecipando alla Liga                        coprire il ruolo di regista in una                     cante del Campionato 2020-2021.
de Voleibol Superior a Portorico e                       piazza che ha sviluppato papille gu-                   Da Firenze altri tasselli del reparto
promette di tornare cresciuta, più                       stative molto sensibili, vedendo gio-                  centrale, la canadese Alicia Ogoms
esperta e decisa a ritagliarsi uno                       care Maurizia Cacciatori e Eleonora                    e la ventenne milanese Fatim Kone,
spazio       importante.         Decisamente             Lobianco.                                              già nel Club Italia e che vanta lun-
una veterana di prestigio la 38enne                      Il passato di famiglia promette bene,                  ga e vittoriosa esperienza giovanile
Francesca Marcon, purtroppo fer-                         E' sorella di Chiara, schiacciatrice a                 in azzurro. La brasiliana Ana Paula
mata, si spera momentaneamente                           Bergamo dal 2011 al 2013 e protago-                    Borgo, una delle migliori giocatrici
da una pericardite, ma convinta di                       nista della vittoria della Supercoppa                  sudamericane, sarà l'opposto.
sposare il progetto Volley Berga-                        2012. Isabella avrà come compagna                      Campionessa del mondo U20, la
mo 1991 per essere parte di una una                      di reparto Sofia Turlà, palleggiatri-                  19enne schiacciatrice Emma Cagnin
squadra che sembra essere un buon                        ce siciliana, classe 1998. Nel reparto                 è pronta a fare scintille a rete.

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RETI E CANESTRI
COLOPHON

ESORDIO CASALINGO
PER LE ROSSOBLÙ
a cura della redazione

Il gruppo delle prime sei giocatrici che hanno iniziato la preparazione al campionato: Loda, Faraone, Cagnin, Kone, Di Iulio e Turlà (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991).

L
          a stagione 2021-2022 del                            turno casalingo. Il 26 dicembre si
          Volley Bergamo 1991 pren-                           chiuderà il girone di andata, con
          derà il via il 10 ottobre al Pa-                    le campionesse d'Italia in carica
lazzetto di Bergamo, avversaria la                            dell'Imoco Conegliano.
Delta Despar Trentino. Sette gior-                            «Trovo emozionante che il debut-
ni dopo, la squadra affronterà la                             to dell'avventura di Volley Ber-
prima trasferta ad alta quota con                             gamo 1991 sia di fronte al nostro
Scandicci, seguita, in turno infra-                           pubblico, perché                  riapriremo           le
settimanale, dalla sfida con Mon-                             porte ai tifosi nel giorno in cui
za a Bergamo. Poi altri due match                             indosseremo per la prima volta
ravvicinati per chiudere il mese di                           la maglia di questa nostra nuova
ottobre: con la neopromossa Val-                              Società – dice Andrea Veneziani,
lefoglia e con Casalmaggiore.                                 Amministratore Unico - Mi augu-                                La centrale tedesca Marie Schölzel si aggregherà

Il 14 novembre si terrà il classico                           ro che il maggior numero possibi-                              alla squadra al termine degli impegni con la propria

con Novara e subito dopo quello                               le di spettatori possa accedere al                             nazionale al campionato europeo (credits: ufficio

con Busto Arsizio, in un doppio                               Palazzetto.                                                    stampa Volley Bergamo 1991).a

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                                                                                                                              INDICE

Questo        non      dipenderà          da     noi,      il nostro percorso, dovremo farci       9-10 ottobre, mentre l'ultima gior-
temo anzi che sarà una battaglia                           trovare pronti e dare battaglia, una    nata si disputerà il 3 aprile 2022.
molto complicata. Contiamo che la                          giornata dopo l'altra».                 Ai Play Off Scudetto si qualifica-
politica, anche bergamasca, dopo i                         Il Campionato di Serie A1 ha 14         no le prime 8 squadre classificate
buoni risultati ottenuti dagli atleti                      squadre partecipanti, per 26 gior-      al termine della Regular Season:
italiani alle recenti Olimpiadi, aiu-                      nate complessive di Regular Sea-        i quarti di finale e le semifinali si
ti in modo concreto lo sport, e la                         son. Al termine della Regular Se-       disputeranno al meglio delle due
pallavolo in particolare, favorendo                        ason, la 13^ e la 14^ classificata      gare vinte su tre, mentre la finale
anche la riapertura degli impianti                         retrocedono in Serie A2.                si giocherà al meglio delle tre gare
in sicurezza. Per quanto riguarda                          L'inizio è fissato per il weekend del   vinte su cinque. L'eventuale Gara-
                                                                                                   5 è in programma nel weekend del
                                                                                                   14-15 maggio 2022.
                                                                                                   La Coppa Italia di Serie A1 si dispu-
                                                                                                   terà tra le prime 8 squadre classifi-
                                                                                                   cate al termine del girone di anda-
                                                                                                   ta di Regular Season, accoppiate
                                                                                                   secondo gli abbinamenti 1^ vs 8^,
                                                                                                   4^ vs 5^, 2^ vs 7^ e 3^ vs 6^, si af-
                                                                                                   fronteranno nei quarti di finale su
                                                                                                   gare di sola andata sui campi delle
                                                                                                   migliori classificate nei giorni 29-
                                                                                                   30 dicembre. Le quattro vincenti si
                                                                                                   qualificheranno alla Final Four, in
                                                                                                   programma mercoledì 5 e giovedì
L’allenatore Lino Giangrossi con lo staff tecnico (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991).   6 gennaio.

                                                                                                     INDICE

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                              33
RETI E CANESTRI
COLOPHON

BLU BASKET
REVOLUTION
a cura di Simone Fornoni

La squadra al completo nella prima foto ufficiale stagionale (Ph: Francesco Moro).

"
     Meno giovani e più elemen-                          poi i quarti dei playoff”. La serie A   scuola Urania. Da dove proviene il
     ti pronti: puntare più in alto è                    echeggia dalle volte del PalaFac-       lungo di riferimento, Wayne Lan-
     inevitabile”. La rivoluzione del-                   chetti e tra le righe del neo coach     gston, statura sopra i 200 e sotto
la Blu Basket Treviglio secondo il                       Michele Carrea: “Non posso rical-       i 205, in controtendenza rispetto
capitano di lungo corso Davide                           care il lungo ciclo di Adriano Ver-     al totem di 2 e 15 Jacopo Borra,
Reati: “La mia undicesima stagio-                        temati, ma sposo il progetto della      la vetta di una diaspora (Frazier,
ne coincide con una situazione                           proprietà. Abbiamo i giocatori che      Corini, Pepe, Sarto, Nikolic e An-
nuova e stimolante. Non partiamo                         volevamo in una piazza che vive di      cellotti) colmata sotto canestro
da zero: nelle ultime tre annate                         pallacanestro”, il pensiero dell'ex     da Riccardo Agbortabi (Taranto)
abbiamo raggiunto le semifinali e                        Pistoia, trentanovenne milanese         e dal ritorno da Biella di Ursulo

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Il presidente della società cestistica trevigliese, Stefano Mascio (Ph: Francesco Moro).   Il nuovo allenatore del Blu Basket, Michele Carrea (Ph: Francesco Moro).

D'Almeida, in aggiunta al più pe-                              co Miaschi (da Biella), genovese                           Venuto è il veterano coi suoi 36;
rimetrale Ion Lupusor: “Senza una                              come Matteo Bogliardi ('02); il 3                          completano il reparto Yancarlos
grossa taglia siamo più mobili, più                            puro è il figlio d'arte Brian Sac-                         Rodriguez (da Forlì), Alessandro
prolifici ad ampio raggio e con in-                            chetti, '86 ex Brescia reduce dai                          Amboni (altro “under” insieme a
tercambiabilità difensiva tra i tre                            playoff di A2 a Verona: “Le sensa-                         Kamara, Abati Tourè e Stucchi) e
ruoli della frontline. Il mio compi-                           zioni sono ottime, club e allenato-                        ovviamente il cernuschese clas-
to è cercare un basket funzionale                              re ci hanno messo subito a nostro                          se '88: “Ci si conosceva già tutti
allo scopo e alle caratteristiche,                             agio. Vedo una grande ambizione”.                          quantomeno da avversari, non è
non imporre un verbo”. “Michele                                In attesa di rompere il ghiaccio il                        difficile fare gruppo – chiude Re-
ci porterà ai traguardi prefissa-                              12 settembre in Supercoppa con                             ati - Dopo un anno solare in quin-
ti, è una grande emozione dare il                              Cantù, spicca il fisicone (1.88 per                        tetto, da capitano e con le trecen-
via a quella che sarà una stagione                             100) del campione d'Olanda Gid-                            to partite da trevigliese nel mirino
entusiasmante”, la promessa del                                dy Potts, pennellatore di canestri                         non penso al posto dal salto a due
presidente-patron Stefano Mascio,                              nella Leida di Rembrandt, epicen-                          e alla ventina di media: si va lon-
main sponsor col suo Gruppo.                                   tro del backcourt.                                         tano se ognuno accetta la propria
Come 3-2 c'è il duemila Federi-                                L'ex compagno a Ravenna Marco                              parte”.

                                                                                                                             INDICE

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COLOPHON

BB14 RIPARTE
CON CAGNARDI
a cura di Fabrizio Carcano

Fredi Bedini, riconfermato ed espressione dell’identità bergamasca del roster (credits: ufficio stampa BB14).

M
              ercoledì 18 agosto è co-                    alla passata stagione è Ferdi Be-                        e Mamadou Dembelè, già costanti
              minciata la nuova stagio-                   dini, mentre i volti nuovi hanno i                       presenze nel gruppo squadra della
              ne del BB14, con il raduno                  nomi di Francesco Ihedioha, Ni-                          scorsa stagione. Il calendario della
al Lazzaretto, poi dal giorno se-                         cola Savoldelli, Matteo Negri, Gu-                       prossima Serie B assegna a WithU
guente la ripresa degli allenamenti.                      glielmo Sodero, Giacomo Dell'A-                          Bergamo l’esordio a Olginate e
Il roster e lo staff tecnico sono rin-                    gnello e Luca Manenti. A questi si                       la prima in casa con Cividale. Nei
novati: in panchina ci sono Devis                         aggiungono Riccardo Aiello, Ric-                         prossimi giorni verrà ufficializzato
Cagnardi, capo allenatore, e Na-                          cardo Piccinni - entrambi già nel                        il cammino di avvicinamento alla
zareno       Lombardi, viceallenatore,                    roster della WithU Bergamo lo                            prima di campionato. Confermata
mentre a Elisa Menti è affidato il                        scorso anno - e un nucleo di futuri-                     l'esordio in Supercoppa LNP, do-
compito di preparatrice fisica. In                        bili atleti appartenenti alla società                    menica 12 settembre, al PalaAgnel-
campo l'unica conferma rispetto                           Bluorobica, tra i quali Nicolò Isotta                    li contro Desio.

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Francesco Ihedioha, Giacomo Dell’Agnello e Nicola Savoldelli, tre dei volti nuovi di WithU Bergamo (credits: ufficio stampa BB14).

“Quando inizia una nuova stagione                         dovremo da subito accelerare lo                           giche mancanze grazie alla loro
c'è sempre qualcosa di frizzante                          sviluppo del feeling tra noi”, spie-                      professionalità ed esperienza. In
nell'aria e questa emotività è esat-                      ga coach Cagnardi.                                        questo panorama ci sarà di gran-
tamente il punto dal quale voglia-                        Che osserva: “Sapevamo che la                             de aiuto l'identità bergamasca che
mo partire: abbiamo allestito un                          sinergia con Bluorobica avrebbe                           sapranno dare Bedini, che abbia-
gruppo di lavoro che farà della                           permesso di disporre diversi ra-                          mo fortemente voluto confermare
motivazione una forza dalla quale                         gazzi sui quali lavorare e per que-                       per le sue qualità di combattente,
attingere quotidianamente ener-                           sta precisa caratteristica di squa-                       Manenti che è di fatto un giovane
gia e concentrazione, necessarie                          dra abbiamo voluto accostare ai                          "prodotto" del basket cittadino e
per perseguire i nostri obiettivi. Si                     più giovani dei giocatori che pro-                        Savoldelli che rientra a casa dopo
tratta di una squadra che non ha                          vengono da esperienze importanti                          lungo girovagare prendendosi il
un proprio "vissuto" né tecnico                           come Negri, Sodero, Dell'Agnello                          ruolo di playmaker e mente della
né umano, avendo praticamente                             e Ihedioha, per aiutarne la cresci-                       nuova WithU Bergamo” - ha con-
cambiato quasi tutto, e pertanto                          ta e poter sopperire alle fisiolo-                        cluso coach Cagnardi.

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MAGLIE CON IL BLU-
ARANCIONE DI WITHU
a cura di Fabrizio Carcano

La squadra di WithU Bergamo Basket 2014 schierata durante il raduno al Lazzaretto (credits: ufficio stampa BB14).

A
             nno nuovo, colore nuovo                    boleggiare il rafforzamento del                             del raduno al Lazzaretto, hanno in-
             per la WithU Bergamo che                   legame tra Bergamo Basket 2014                              dossato le polo con i nuovi colori
            cambia colore per inaugu-                   ed il marchio WithU: nato nel 2019                          che verranno anche utilizzati per
rare il nuovo ciclo della ripartenza                    e appartenente al gruppo Europe                             tutte le attività di comunicazione
dalla serie B. Il sodalizio bergama-                    Energy, WithU è fornitore di Luce,                          a livello social, mentre il logo BB14
sco in un’estate sua ottava annata                      Gas, Internet, Mobile e Fisso, ed è                         rimarrà invariato nei colori giallo
di esistenza sportiva abbandonerà                       presente nel mondo dello sport in                           e nero. Le nuove canotte saranno
il tradizionale giallonero per vesti-                   maniera importante nel calcio, nel                          già visibili nel test amichevole di
re i colori blu-arancione del Title                     motociclismo, nei rally ed ovvia-                           sabato 28 agosto a Cremona con-
Sponsor WithU.                                          mente nella pallacanestro.                                  tro la Juvi, diretta concorrente in
Si tratta ovviamente di una scel-                       I giocatori e lo staff tecnico, a par-                      serie B.
ta di marketing finalizzata a sim-                      tire da mercoledì 18 agosto, giorno                         A spiegare questa variazione cro-

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RETI E CANESTRI
                                                                                                                            INDICE

                                                                                                 del BB14, Vincenzo Galluzzo, Pre-
                                                                                                 sidente di WithU Bergamo: “La
                                                                                                 sempre maggiore unità di intenti
                                                                                                 e coinvolgimento di WhitU/Euro-
                                                                                                 pe Energy nel mondo Bergamo
                                                                                                 Basket ha portato alla decisione
                                                                                                 comune di vestire i colori blu-aran-
                                                                                                 cione del brand Withu.
                                                                                                 Ripartire insieme fondendo le vo-
                                                                                                 lontà comuni di crescita e voglia
                                                                                                 di raggiungere degli obiettivi oltre
                                                                                                 che la condivisione di idee, ideali e
                                                                                                 capacità imprenditoriali. Bergamo
Il nuovo coach Devis Cagnardi, nella passata stagione sulla panchina del Blu Basket Treviglio    Basket-Withu identità comune!”
(credits: ufficio stampa BB14).                                                                  Contestualmente il BB14 ha lancia-
                                                                                                 to l’hashtag #ANIMABERGAMO:
matica è stato Matteo Ballarin,                           scendano in campo e che in que-        il leit-motiv che accompagnerà la
Amministratore Unico del gruppo                           sta stagione siano i protagonisti      stagione 2021-22 della WithU Ber-
Europe Energy e Socio di maggio-                          sulle divise dei nostri giocatori. I   gamo, per rafforzare il legame con
ranza di WithU Bergamo: “I colori                         nostri valori di azienda che s’im-     la città, ancor più in questo mo-
della squadra sono quelli del logo                        pegna a fare sempre bene saranno       mento storico, per rimarcare che
WithU, una fusione che rappre-                            accanto alla squadra, e mi auguro      la squadra ha una precisa identità
senta l’unione della Squadra e la                         che i nuovi colori diano a tutti la    bergamasca, come dimostrato an-
società con il brand WithU. Sono                          giusta energia per una stagione al     che dalla sinergia intrapresa con
orgoglioso che il blu e l’arancione                       massimo”. D’accordo il presidente      Bluorobica.

                                                                                                   INDICE

RIVISTA 94 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                            39
COLOPHON
RETI E CANESTRI

EDELWEISS RICOMINCIA
DA GATTI
a cura di Luciano Locatelli

Le giocatrici ororosa in azione nella passata stagione conclusa con la retrocessione in serie B (credits: ufficio stampa Edelweiss).

S
           ono tante le novità in casa                     mazioni della A1 con 3 scudetti, 3                         Dyana Accini, guardia dell’89, che
           Edelweiss che si accinge a                      Coppe Italia e 80 presenze con                             lo scorso anno ha militato in serie
           intraprendere la nuova sta-                     la maglia della nazionale azzur-                           B nella Pallacanestro Scandiano
gione in serie B con un roster rivo-                       ra e che nella scorsa stagione ha                          ma che vanta anche un passato in
luzionato ed un nuovo allenatore, a                        militato nel Basket Team Crema e                           A2 con la Virtus La Spezia, oltre a
cominciare da Giulia Gatti cestista                        dopo tanto girovagare per l’Italia                         numerose partecipazioni al cam-
bergamasca che dopo anni in giro                           è ritornata a casa per tentare di ri-                      pionato cadetto e che si presen-
per l’Italia si è accasata alla Playing                    portare in serie A le stelle alpine.                       ta come una specialista di questa
for Bergamo. Giulia Gatti vanta un                        Accanto alla capitana e futura gui-                         categoria. L’altro innesto di qualità
passato di tutto rispetto avendo                           da della squadra si sono poi ag-                           è sicuramente Valentina Giulietti,
giocando nelle più prestigiose for-                        giunte altre due nuove giocatrici:                         guardia tiratrice classe 1998 cre-

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RETI E CANESTRI
                                                                                                                                                        INDICE

Matteo Catalfamo è il nuovo allenatore del GSD Edelweiss Albino (credits: ufficio     Le giocatrici ororosa in azione nella passata stagione conclusa con la retrocessio-

stampa Edelweiss).                                                                    ne in serie B (credits: ufficio stampa Edelweiss).

sciuta nelle giovanili del Basket                        Matteo Catalfamo per la prossima                           rivo di Giulia Gatti, della conferma
Femminile Biassono per poi pas-                          stagione. E proprio Matteo Catal-                          di De Gianni e Carrara ma anche
sare tra le professioniste con San-                      famo è il nuovo allenatore del GSD                         delle ultime due arrivate Accini e
ga, dove è rimasta per tre anni e                        Edelweiss Albino per la prossima                           Giulietti. Il nostro obiettivo è quel-
mezzo e lo scorso anno in serie A2                       stagione in serie B, allenatore che                         lo di una pronta risalita in serie A2
a Carugate.                                              proviene         da        un’esperienza         plu-      anche se il campionato di B non è
Confermatissime, invece, le vetera-                      riennale nelle varie categorie del                         facile e molte squadre si sono rin-
ne Alice Carrara, Patrizia De Gianni,                    Settore giovanile e dalla Serie A                          forzate e poi vogliamo fare cresce-
Alessia Panseri e Giovanna Biroli-                       2 presso Basket Carugate, dove                             re le ragazze più giovani. Abbiamo
ni, che assieme alle giovanissime                        nelle ultime due stagioni ha svol-                         già programmato la preparazione
Chiara Rizzo, Adele Cancelli, Fran-                      to il ruolo di aiuto allenatore e che                      in vista del campionato che partirà
cesca Agazzi, Greta Testa, e Giulia                      abbiamo sentito in merito alla sua                         il 2 ottobre, con allenamenti che
Della Corte provenienti dal pro-                         nuova esperienza:                                          inizieranno il 30 agosto e prime
getto Playing For Bergamo com- “Sono contento del roster allestito                                                  amichevoli già programmate per il
pletano il roster a disposizione di                      dalla società e soprattutto dell’ar-                       18 e 23 settembre”.

                                                                                                                        INDICE

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COLOPHON

LA RICERCA DELL’ECCELLENZA PER PASSIONE!

           L     a nostra Cantina è adagiata in Franciacorta tra le pendici di Colzano, che
                 proteggono il cuore di questo ambiente unico dove la natura concede al vino
           di trovare il suo effervescente equilibrio.
           La cura delle vigne, l’attenzione che ci impegna nella vinificazione e nella
           selezione dei nostri eccellenti Brut, Extra Brut, Satèn e Rosé sono il risultato di
           un lavoro meticoloso e professionale, condotto nella nostra terra dove lasciamo
           che il tempo assecondi il ritmo del sole.
           Vill’Arquata, la ricerca dell’eccellenza per passione!

                                                                                               FOLLOW US:
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           Tel: [+39] 335.8396668 - info@villarquata.it - villarquata.it                  & Vill’Arquata az. agr.
OPEN AIR                                                                                                                                               INDICE
                                                                                                                                               VITE IN ACQUA

TAMBURELLO ARCENE
A UN PASSO
DALLA COPPA ITALIA
a cura di Luciano Locatelli

Tamburello Arcene ha raggiunto la finale di Coppa Italia, uscendo sconfitta ma conseguendo un grande risultato (credits: profilo Fb Tamburello Arcene).

N
            on ce l’ha fatta l’Asd Tam-                  tre ore di gioco, aveva alimentato                       di serie A open a Noarna ha con-
            burello Arcene a battere                     la speranza per la squadra berga-                        fermato ancora la supremazia del
            in finale di Coppa Italia il                 masca di poter compiere l’impre-                         Castellaro, detentore della Coppa
Castellaro, dopo che in semifinale                       sa anche in finale, ma purtroppo                         in carica, nonché campione d’Italia
aveva superato con un sofferto ma                        la maggiore esperienza e qualità                         e primo nel campionato. Una squa-
legittimo 8 a 6 in rimonta il Solferi-                   dell’avversario non hanno permes-                        dra troppo forte in tutti i sensi che
no al tie-break vincendolo (parziali                     so di fare tornare in terra orobica                      però ha dovuto faticare per preva-
4-2,7-5).                                                la Coppa Italia, che ormai da troppi                     lere sulla squadra bergamasca. 6-4
Il successo ottenuto contro Sol-                         anni non viene conquistata.                              e 6-3 il risultato finale di un incontro
ferino, dopo una battaglia di oltre                      La 41.ma edizione della Coppa Italia                     che ha visto Gozzelino e compagni

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Menzione speciale per Enrico Bertagna, il quale ha ricoperto i ruoli di fondocampista e mezzovolo (credits: profilo Fb Tamburello Arcene).

battersi fino all’ultimo per cercare di                  finale: “Contro Solferino abbiamo                         simo, ma se devo proprio segnalare
sovvertire il pronostico.                                fatto una prestazione molto buona                        chi mi ha colpito di più dico Enrico
Resta comunque positivo il bilancio                      ed abbiamo dimostrato che siamo                           Bertagna, il quale ha giocato al mas-
per l’Arcene che nel giro di pochi                       in crescita, vorrei ricordare che la                      simo della sua possibilità ricoprendo
anni è passato dalla serie C ai vertici                  nostra squadra è giovane e siamo                         due ruoli prima da fondocampista e
del tamburello open, come ci con-                        convinti       che     cresceremo          ancora.        poi da mezzovolo ed è stato vera-
ferma il presidente Corrado Gatti:                       Anticipo che tutta la squadra è stata                     mente bravo”.
“Ha vinto la squadra più forte, però                     confermata per il prossimo anno e
noi non abbiamo demeritato e ab-                         ci auguriamo di chiudere il campio-
biamo onorato l’impegno per quan-                        nato nelle prime 3 per poter poi ac-
te sono le nostre possibilità al mo-                     cedere il prossimo anno alla Coppa
mento. La finale è stata equilibrata e                   Europa, che rappresenterebbe per
gli episodi non sono stati favorevoli,                   noi un ulteriore salto di qualità”.
ma siamo convinti che nel prossimo                       Infine, una menzione speciale: “Ri-
futuro il divario che c’è tra le due                     cordo che il tamburello è uno sport
squadre si ridurrà”. Parole di elogio                    di squadra, pertanto per fare bene
per la formazione orobica che si è                       tutti devono giocare bene. E infatti
distinta particolarmente nella semi-                     tutti i ragazzi hanno giocato al mas-                     Il logo societario.

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