Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting

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Le nuove regole sul welfare
aziendale: cosa cambia
per imprese e lavoratori?
Lo scorso 15 ottobre, giorno in cui
il Presidente del Consiglio Renzi e                                                   Franca Maino
il Ministro dell’Economia Padoan                                                       Dirige il Laboratorio ‘Percorsi di secondo
hanno presentato in conferenza                                                         welfare’ presso il Centro di ricerca Luigi
stampa i contenuti della Legge di                                                      Einaudi di Torino ed è ricercatrice presso il
stabilità 2016, è iniziato l’intenso                                                   Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche
iter parlamentare per l’approva-                                                       dell’Università di Milano, dove insegna Poli-
zione della manovra. Dalla pro-                                                        tiche sociali e del lavoro e Social Innovation
posta originaria si è presto passati                                                   & Welfare Mix. Tra le sue pubblicazioni più
al maxiemendamento interamente                      recenti si segnalano il Secondo Rapporto sul secondo welfare in Italia 2015, il Primo
sostitutivo del testo, su cui il Gover-             Rapporto sul secondo welfare in Italia 2013 e il working paper Social innovation
no ha posto la fiducia il 20 novem-                 beyond the State. Italy’s Secondo Welfare in a European Perspective. È attualmente
bre 2015. Approvato in Senato, il                   impegnata (con Bandera L. e Lodi Rizzini C.) nella realizzazione di un vo-
provvedimento è passato all’esa-                    lume sulla povertà alimentare in Italia che uscirà nel 2016 per Il Mulino.
me della Camera dei Deputati,
dove ha atteso il 19 dicembre per
il voto favorevole e il 22 dicembre             blicata in Gazzetta Ufficiale il 30             regole in tema di welfare aziendale
per diventare, con il via libera del            dicembre 2015 e in vigore dal pri-              e produttività contenute nei com-
Senato, finalmente legge. La Legge              mo gennaio 2016, prevede impor-                 mi dal 182 al 191, che illustriamo
n. 208 del 28 dicembre 2015, pub-               tanti novità. Tra queste, le nuove              di seguito evidenziando le oppor-
                                                                                                tunità che si aprono per imprese e
                                                                                                lavoratori.
                                     Giulia Mallone
                                   Laureata in Scienze Internazionali e Istitu-                 Un incentivo alla contratta-
                                   zioni Europee presso l’Università degli Studi                zione aziendale
                                   di Milano, ha conseguito la laurea magistra-                 In occasione della conferenza stam-
                                   le in Economics and Political Science (MA)                   pa di presentazione del provvedi-
                                   presso la stessa Accademia con una tesi sulle                mento, Matteo Renzi aveva an-
                                   esperienze di welfare aziendale e territoriale               nunciato lo stanziamento di quasi
                                   in Italia. Attualmente è dottoranda di ricerca               500 milioni di euro per sostenere la
   in Studi del Lavoro presso la Graduate School in Social and Political                        contrattazione di secondo livello e
   Sciences (GSSPS) dell’Università degli Studi di Milano e, dal 2011, è                        nuovi interventi in ambito di welfa-
   ricercatrice del Laboratorio ‘Percorsi di secondo welfare’ dove si occupa                    re aziendale. Uno degli elementi di
   principalmente di welfare aziendale, politiche di conciliazione famiglia-                    novità della Legge di stabilità 2016
   lavoro e relazioni industriali. Tra le sue pubblicazioni, il working paper                   è proprio la volontà del Governo
   Il secondo welfare in Italia: esperienze di welfare aziendale a confronto e il Secondo       di promuovere lo sviluppo della
   Rapporto sul secondo welfare in Italia 2015.                                                 contrattazione di secondo livello e,
                                                                                                al suo interno, il welfare azienda-

&SVILUPPO
 ORGANIZZAZIONE
                                                                                                             gennaio/febbraio 2016          13
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                                                                                                                                 ranno illustrate in un successivo
                                                                                                                                 decreto.

                                                                                                                                 Meno limiti al welfare defi-
                                                                                                                                 scalizzato
                                                                                                                                 Secondo punto centrale del testo di
                                                                                                                                 legge è la riforma – a lungo auspica-
                                                                                                                                 ta dagli addetti ai lavori – dell’art.
                                                                                                                                 51 del TUIR, il Testo Unico delle
                                                                                                                                 Imposte sui Redditi del 1986. Le
                                                                                                                                 modifiche introdotte costituiscono
                                                                                                                                 un cambiamento di enorme porta-
                                                                                                                                 ta, poiché non si applicano solo ai
                                                                                                                                 beni e servizi erogati in sostituzio-
                                                                                                                                 ne totale o parziale del premio di
                                                                                                                                 produttività, ma a tutti i benefit di
                                                                                                                                 welfare aziendale offerti ai lavora-
                                                                                                                                 tori. Il comma 190 della Legge di
                                                                                                                                 stabilità modifica il testo dell’art.
                                                                                                                                 51 del TUIR con tre finalità prin-
                                                                                                                                 cipali: superare il limite della vo-
                                                                                                                                 lontarietà; aggiornare e ampliare
     le come sostituto totale o parziale                           Entrambe le opzioni rimangono                                 il paniere di servizi; favorire lo svi-
     della componente monetaria. La                                soggette alle limitazioni di 2.000                            luppo di strumenti che facilitino la
     legge reintroduce la detassazione                             euro di importo e 50.000 euro di                              fruizione dei servizi.
     del premio di produttività, istituto                          reddito, e ogni lavoratore avrà la                            La modifica della lettera f consente
     previsto per la prima volta nel 2008                          facoltà di scegliere come ricevere                            ad aziende e sindacati di concor-
     e mantenuto con caratteristiche di-                           l’importo del premio.                                         dare interventi a favore dei di-
     verse di anno in anno fino all’inter-                         Mentre il welfare erogato in sosti-                           pendenti richiamando le finalità
     ruzione per l’anno 2015, e incen-                             tuzione del premio di risultato è                             elencate nell’art. 100 del TUIR
     tiva il ricorso al welfare aziendale                          vincolato ai tetti, il welfare ‘tradi-                        (educazione, istruzione, ricreazio-
     – o, per meglio dire, contrattuale                            zionale’ – sia esso legato a obietti-                         ne, assistenza sociale e sanitaria o
     – nell’ambito dell’erogazione della                           vi aziendali o previsto in aggiunta                           culto) senza ‘portarsi dietro’ anche
     parte variabile del salario legata                            a un premio di risultato, senza na-                           il vincolo della volontarietà. L’arti-
     alla produttività, favorendo fiscal-                          turalmente la possibilità di sostitu-                         colo 100 prevede infatti che il wel-
     mente i servizi di welfare rispetto                           zione con denaro – non è soggetto                             fare debba essere “volontariamen-
     all’equivalente in denaro1. Se il                             a limiti, eccetto quelli già previsti                         te sostenuto” per essere deducibile
     premio di produttività mantiene                               dall’articolo 51 del TUIR2. Il li-                            dal reddito di impresa nel limite
     un’imposta sostitutiva del 10%,                               mite di importo potrà però essere                             del 5 per 1.000 del costo del lavoro
     lo stesso erogato in welfare gode                             aumentato fino a 2.500 euro se                                e non assoggettato a imposizione
     delle agevolazioni fiscali già pre-                           l’azienda introdurrà dei sistemi                              in capo al lavoratore. La nuova
     viste dall’art. 51 del TUIR e non                             di coinvolgimento diretto dei la-                             formulazione “volontariamente o in
     concorre, dunque, alla formazione                             voratori nell’organizzazione del                              conformità a disposizioni di contrat-
     del reddito da lavoro dipendente.                             lavoro, secondo modalità che ver-                             to o di accordo o di regolamento

     1
       Per approfondire la disciplina del nuovo premio di produttività si rimanda a Leonardi M. (2015), L’arma del welfare per la contrattazione aziendale, in Lavoce.info, 11
     novembre, disponibile all’indirizzo: http://www.lavoce.info/archives/38224/larma-del-welfare-per-la-contrattazione-aziendale/.
     2
       Maino F., Mallone G. (2015), Welfare aziendale e produttività nella legge di stabilità: tra indiscrezioni e nuove conferme, in Percorsi di secondo welfare, 27 ottobre, disponibile
     all’indirizzo: http://secondowelfare.it/aziende/welfare-aziendale-e-produttivita-nella-legge-di-stabilita-2016-tra-indiscrezioni-e-nuove-conferme.html.
     3
       Maino F., Mallone G. (2015), Welfare aziendale e produttività nella Legge di stabilità 2016, in La Nuvola del Lavoro, 7 novembre, disponibile all’indirizzo: http://
     nuvola.corriere.it/2015/11/07/welfare-aziendale-e-produttivita-nella-legge-di-stabilita-2016/.

14      gennaio/febbraio 2016
                                                                                                                                                           &SVILUPPO
                                                                                                                                                            ORGANIZZAZIONE
Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting
what’s up?

aziendale” esplicita infatti la possi-     fini della determinazione dei pre-      tà in un’ottica di secondo welfare,
bilità di coinvolgere legittimamen-        mi di produttività. Il comma 191        sono identificabili – in aggiunta
te i rappresentanti dei lavoratori         stabilisce inoltre l’ammontare del-     alla disciplina del premio di pro-
nella definizione dei piani di wel-        le risorse dedicate alle misure di      duttività – tre fronti più rilevanti.
fare, equiparando i benefit previsti       conciliazione vita-lavoro, uno dei      Il primo riguarda la volontà da
da accordi aziendali a quelli ero-         ‘pilastri’ del Jobs Act. Il decreto     parte del Governo di eliminare il
gati unilateralmente dall’azienda.         legislativo del 15 giugno 2015 at-      requisito della volontarietà per i
La lettera f-bis aggiorna e amplia il      tuativo del Jobs Act e contenente       beni e servizi erogati per finalità di
novero dei benefit soggetti ad age-        le misure per la conciliazione delle    educazione, istruzione, ricreazio-
volazioni fiscali e contributive in        esigenze di cura, di vita e di lavoro   ne, assistenza sociale e sanitaria o
base all’art. 51, includendo tutti i       aveva destinato – all’articolo 25 –     culto, consentendo alle parti sociali
servizi per l’infanzia e ricompren-        una quota pari al 10% delle risorse     di entrare a pieno titolo nella ne-
dendo persino quelli integrativi e di      del Fondo per il finanziamento di       goziazione di questi benefit, prima
mensa collegati alla frequenza sco-        sgravi contributivi per incentivare     riservati all’iniziativa unilaterale
lastica dei figli. La lettera f-ter apre   la contrattazione di secondo livel-     del management aziendale. La
la strada all’importante riconosci-        lo alla promozione della concilia-      norma segna un passaggio epocale
mento delle sfide connesse all’in-         zione tra vita professionale e vita     dall’idea di welfare come ‘dono’ di
vecchiamento demografico: la non           privata. Queste risorse, finalmente     stampo paternalistico a quella del
autosufficienza e i servizi di cura        quantificate nella Legge di stabili-    welfare come parte costitutiva del
per i familiari anziani meritano fi-       tà, ammontano a 38,3 milioni di         rapporto di lavoro e meritevole di
nalmente di essere esplicitamente          euro per l’anno 2016, 36,2 milioni      condivisione paritetica tra le parti,
richiamati nel TUIR e considerati          di euro per il 2017 e 35,6 milioni      aprendo a una visione più moder-
strumenti di sostegno al benessere         per il 2018, a fronte della riduzione   na dei benefit ormai considerati
delle famiglie e di conciliazione vi-      dello stesso Fondo per la contrat-      strategicamente rilevanti sia per il
ta-lavoro al pari delle politiche per      tazione di secondo livello a 344,7      management aziendale sia per le
la cura dei figli.                         milioni nel 2016, nonché 325,8          rappresentanze sindacali.
Il nuovo comma 3-bis prevede infine        milioni e 320,4 milioni rispettiva-     Il secondo aspetto concerne l’am-
che l’erogazione di beni e presta-         mente per gli anni 2017 e 2018. La      pliamento dei servizi considerati
zioni possa avvenire anche me-             quantificazione delle risorse non è     nell’ambito del welfare aziendale.
diante documenti di legittimazio-          tuttavia stata accompagnata dalla       I servizi a supporto della conci-
ne, o voucher, in formato cartaceo         definizione delle regole di utilizzo    liazione vita-lavoro e dei compiti
ed elettronico.                            dei fondi dedicati alla conciliazio-    di cura dei minori sono estesi per
                                           ne, che rimane quindi una delle         ricomprendere non solo tutte le
Prospettive di conciliazione               questioni da affrontare nei primi       strutture per l’infanzia e l’educa-
vita-lavoro                                mesi del 2016.                          zione, ma anche i servizi integra-
La legge prevede ulteriori novità                                                  tivi a essi collegati, come le mense
in materia di conciliazione tra vita       Le novità per il mondo pro-             e i doposcuola. Il punto più rile-
privata e vita lavorativa. In tema         duttivo                                 vante riguarda l’introduzione di
di tutela della maternità dispone          Guardando agli elementi distintivi      un esplicito riferimento al tema
che il periodo obbligatorio di con-        dell’intervento sul welfare azienda-    della non autosufficienza, con ri-
gedo di maternità sia computato ai         le contenuto nella Legge di stabili-    ferimento ai drammatici carichi di

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                                                                                             gennaio/febbraio 2016          15
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                                                                                        del lavoro nero così diffuso fra i
                                                                                        collaboratori domestici e gli assi-
                                                                                        stenti personali, con il vantaggio di
                                                                                        migliorare le condizioni di lavoro e
                                                                                        incrementare il gettito contributivo
                                                                                        determinato dall’aumento dell’oc-
                                                                                        cupazione regolare.

                                                                                        I nodi ancora da sciogliere
                                                                                        In futuro il welfare aziendale sarà
                                                                                        oggetto senza limitazioni della ne-
                                                                                        goziazione tra azienda e sindacati,
                                                                                        avrà a disposizione un menù più
                                                                                        ampio di possibili interventi – ero-
                                                                                        gabili anche attraverso voucher – e
                                                                                        potrà essere legittimamente inse-
                                                                                        rito all’interno della disciplina del
                                                                                        premio di produttività. Il Gover-
                                                                                        no sembra così aver mantenuto le
                                                                                        promesse, rispondendo alle attese
                                                                                        di quanti da tempo auspicavano un
                                                                                        ammodernamento della normativa
     cura che le famiglie oggi sostengo-       spendibile. Un sistema di voucher        sul welfare aziendale (in particola-
     no a causa dell’allungamento del-         potrebbe agire da ‘leva’ per favo-       re il TUIR) e chiedevano chiari-
     la vita e del contestuale aumento         rire la diffusione del welfare anche     menti circa la questione della vo-
     della disabilità. Aziende e sinda-        nelle aziende di piccole dimensio-       lontarietà e lo ‘spazio’ da dedicare
     cati sono, dunque, chiamati ad            ni e tra gli enti bilaterali, incenti-   al welfare all’interno delle relazioni
     ampliare il loro raggio di azione         vare l’effettivo utilizzo dei servizi    industriali.
     oltre le questioni legate ai rappor-      e produrre indirettamente nuova          Rimangono tuttavia ancora molte
     ti di lavoro, per condividere una         occupazione e l’infrastrutturazione      questioni aperte e alcuni nodi da
     nuova responsabilità sociale allar-       dell’offerta sui territori.              sciogliere. La portata del provvedi-
     gata all’intero nucleo familiare e,       In linea con l’orientamento della        mento dipenderà in ultima istanza
     di conseguenza, al sistema di ser-        Commissione Europea – che ha             dall’emanazione del decreto che,
     vizi del territorio in cui operano.       più volte invitato negli ultimi anni     in base al comma 188 della Legge,
     Un allargamento alla comunità             gli Stati membri a sfruttare il po-      dovrà stabilire i criteri di misura-
     locale che presuppone l’instaura-         tenziale di occupazione offerto dai      zione degli incrementi di produtti-
     zione di una stretta collaborazio-        servizi alla persona e alla famiglia –   vità, redditività, qualità, efficienza
     ne con le amministrazioni pubbli-         il ricorso al voucher può favorire la    e innovazione che regoleranno
     che e con gli altri stakeholder che       costruzione di un sistema di servizi     l’erogazione del premio di produt-
     a vario titolo operano sui territori,     più efficiente, di qualità e con costi   tività, nonché le modalità attuative
     attraverso un sistema di secondo          sostenibili, in grado di facilitare la   di tutte le previsioni contenute nei
     welfare che favorisca sussidiarietà       conciliazione fra vita privata e atti-   commi dal 182 al 191. Si tratta di
     e compartecipazione.                      vità professionale e contribuire alla    questioni cruciali per la corretta
     Il terzo elemento di innovazione è        crescita dell’occupazione femmini-       applicazione e il buon funziona-
     costituito dalla possibilità di utiliz-   le e all’aumento dell’occupazione        mento delle novità previste dalla
     zare i voucher per erogare servizi        regolare, particolarmente nel com-       Legge, come l’utilizzo dei voucher
     di welfare, al fine di facilitare l’in-   parto dei white jobs. Un sistema di      per il welfare, l’effettiva partecipa-
     troduzione di piani di welfare nelle      voucher per l’acquisto di servizi di     zione all’organizzazione del lavoro
     piccole e medie imprese attraver-         natura socio-sanitaria e per il di-      da parte dei dipendenti e l’effica-
     so l’adozione di uno strumento            sbrigo delle incombenze quotidia-        cia del monitoraggio dei contratti
     acquistabile e immediatamente             ne favorirebbe infatti l’emergere        aziendali e territoriali.

16     gennaio/febbraio 2016
                                                                                                         &SVILUPPO
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              La parola alle imprese…             molto positivo per ciò che attiene al     Alessandra Bertazzoni,
                                                  welfare aziendale nel nostro Paese.       Responsabile Welfare
     Stando all’articolo di Maino e Mallo-        Il bonus produttività, per esempio,       di Day Ristoservice
     ne saranno essenzialmente tre le rica-       è un’ottima opzione per sviluppare
     dute della Legge di stabilità 2016 in        il welfare anche nella PMI.
     materia di welfare aziendale: il pas-        Per quanto riguarda il restyling del
     saggio dal concetto di welfare come          TUIR – compresa la modernizza-
     ‘dono’ a quello di welfare come par-         zione del linguaggio – si tratta di
     te costitutiva del rapporto di lavoro;       una grande novità, che permette di
     l’ampliamento dei servizi a disposi-         inserire nella contrattazione di se-
     zione dei dipendenti e delle loro fa-        condo livello anche i servizi relativi
     miglie, grazie alle importanti oppor-        all’articolo 100. In questo modo, è
     tunità di defiscalizzazione introdotte;      possibile creare un sistema di wel-
     la possibilità, infine, di attuare politi-   fare fruibile dall’intera popolazione
     che di welfare aziendale anche nelle         aziendale, senza distinzione tra art.
     piccole e medie imprese, considerata         51 e art.100. È, nei fatti, una sorta
     la semplicità di fruizione dei servizi       di ‘target welfare’, ossia un nuovo
     tramite voucher.                             modo di intendere il sistema pre-
     In base a queste considerazioni, ab-         miante e incentivante all’interno
     biamo chiesto ad alcune società spe-         dell’organizzazione. Un modello           “Nella Legge di stabilità 2016 colgo
     cializzate nell’erogazione di servizi        che si aggiunge a quello dato ‘on         una grande occasione di semplifica-
     di welfare aziendale di raccontarci          top’ (oggetto di liberalità) e al ‘bo-    zione. Se guardiamo alle esperienze
     come prevedono che cambierà la loro          nus di produttività’.                     d’Oltralpe, non si tratta, a mio avvi-
     offerta nel corso del prossimo anno.         Il nostro ruolo come studio legale è      so, di un salto nel buio; vista la gran-
     In che termini si sentono di valutare        quello di capire quali sono le esigen-    de letteratura prodotta soprattutto
     la domanda di welfare da parte delle         ze delle aziende per proporre loro        dai nostri vicini francesi.
     aziende. Quale, infine, il futuro del        la forma migliore di welfare nonché       In Francia i voucher sociali, cosid-
     welfare aziendale nel nostro Paese.          la più in linea con i desiderata dei      detti Cesu, per i servizi alla persona,
                                                  dipendenti. Oltre a essere una sorta      introdotti per la prima volta nel 1996
     Emanuele Barberis,                           di guida operativa, fungiamo anche        proprio dal nostro gruppo – la coo-
     Socio dello studio legale                    da consulenti supportando le orga-        perativa Cheque Dejeuner – con la
     Chiomenti                                    nizzazioni nel rivoluzionare com-         finalità di sviluppare l’economia so-
                                                  pletamente, viste le possibilità che si   ciale e del territorio, ha permesso la
                                                  aprono con questa legge, i loro pia-      creazione di nuovi posti di lavoro e
                                                  ni di incentivazione. Questo al fine      la regolarizzazione dei lavori di cura.
                                                  di migliorare l’attraction e retention    Finalmente anche in Italia permette-
                                                  dei talenti.                              ranno una fruizione semplice dei ser-
                                                  Visto l’aumento, già in queste prime      vizi di welfare, come il pagamento di
                                                  settimane dell’anno, della domanda        baby sitter, badanti o ludoteche, ecc.
                                                  di welfare da parte delle azienda,        Le aziende mostrano interesse sem-
                                                  credo che avremo molto lavoro da          pre maggiore. Alcune sono davvero
                                                  fare nel corso del 2016.                  informate in materia, tanto da esse-
                                                  Il welfare aziendale sarà, infatti,       re addirittura più avanti rispetto alle
                                                  sempre più spesso preso in consi-         istituzioni; altre fanno ancora fatica a
                                                  derazione dalle imprese che deci-         cogliere i reali vantaggi o a raccapez-
                                                  deranno di porsi a integrazione del       zarsi nel mondo dell’offerta dei ser-
                                                  sistema socio-assistenziale pubblico,     vizi di welfare, essendo tantissime le
                                                  attualmente piuttosto lacunoso. Il        società che vi operano. Ecco perché
     “La Legge di stabilità, unitamente           nostro lavoro accanto al Governo          oggi è fondamentale fare cultura.
     agli ultimi orientamenti dell’Agen-          va proprio nella direzione di un          Il nostro modo di sostenerle consiste
     zia delle Entrate oggetto di inter-          nuovo welfare integrato: pubblico e       nel pensare a un’offerta che tenga
     pello (agosto 2015), apre un fronte          privato”.                                 conto delle esigenze di ogni singola

18     gennaio/febbraio 2016
                                                                                                              &SVILUPPO
                                                                                                               ORGANIZZAZIONE
Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting
what’s up?

azienda e, all’interno della stessa, di     normative si basano sostanzialmente           Favorire la diffusione di strumenti
quelle di ogni singolo dipendente.          su questi tre asset strategici, in grado,     sempre più efficaci e accessibili sig-
A tal proposito, e rispetto al 2015, la     secondo noi, di contribuire a favorire        nifica anche poter soddisfare la conti-
nostra offerta si arricchisce ma non        anche in Italia la cultura del welfare        nua necessità di fare cultura sui temi
cambia. Auspicavamo l’approvazio-           aziendale come tassello fondamen-             del welfare, al fine di dimostrare gli
ne di una legge simile proprio perché       tale nelle politiche di compensation &        effetti benefici che queste politiche
conosciamo i benefici apportati negli       benefit delle aziende. Questo nuovo           hanno su organizzazioni e individui.
altri Paesi.                                orientamento si ispira a esempi inter-        Come confermato dalla nostra ul-
La nostra rete di servizi è importan-       nazionali, dove sono già consolidati          tima indagine, condotta con Harris
te e a contraddistinguerci è anche il       sistemi di welfare basati sui servizi alla    Interactive, il miglioramento della
ruolo di mediatori tra le tante coope-      persona efficaci e facilmente fruibili;       qualità della vita dei lavoratori, la va-
rative sociali che erogano i servizi e le   in particolare in Paesi come Belgio,          lorizzazione del capitale umano e la
aziende bisognose di riceverli.             Francia e Regno Unito, dove Sodexo            motivazione hanno infatti un impat-
Credo che il futuro del welfare azien-      è un attore molto importante.                 to determinante sulle performance
dale vedrà una sempre maggiore              Il tema dell’integrazione e della             aziendali”.
consapevolezza del ruolo di respon-         innovazione ci tocca particolarmente
sabilità sociale da parte delle impre-      perché da tempo lavoriamo nell’ottica         Stefano de Santis,
se. Un welfare, di secondo livello, che     di sviluppare servizi sempre più ef-          Partner dello studio legale
andrà a integrare quello primario, o        ficienti e facilmente fruibili. Il tutto      Toffoletto De Luca
pubblico, in una sorta di continuum         per un’offerta in grado di coinvolgere        Tamajo e Soci
pubblico-privato. Esemplare, in que-        target di beneficiari e di aziende vari
sto senso, è la partnership di Day con      e diversificati, indipendentemente
diversi comuni in Italia che erogano        dalla dimensione o dal settore.
voucher sociali anche a favore di al-       In termini quantitativi, le nuove
cuni cittadini svantaggiati; segno che      regole e la possibilità di utilizzare i
il welfare pubblico ha bisogno anche        voucher per erogare i servizi gettano
del privato o, meglio, di società spe-      le basi per un incremento del nu-
cializzate che sappiano ottimizzare i       mero di imprese che scelgono sistemi
costi e migliorare con strumenti in-        di welfare, aprendo il mercato anche
novativi la finalizzazione degli aiuti”.    alle piccole e medie aziende, che pos-
                                            sono così avvicinarsi e sperimentare
Silvia Burigana,                            nuove soluzioni con notevoli vantag-
Responsabile Marketing                      gi fiscali, da un lato, ed effetti positivi
e Comunicazione di Sodexo                   sulla qualità della vita dei dipendenti,
                                            dall’altro. Ciò avrà conseguenze
                                            positive in termini di accessibilità ai
                                            benefit da parte di più beneficiari. A        “La Legge di stabilità per l’anno
                                            questo proposito, la progressiva dif-         2016 ha introdotto rilevanti incen-
                                            fusione di programmi e sistemi inno-          tivi al welfare aziendale attraverso
                                            vativi e orientati alla digitalizzazione      l’ampliamento delle categorie di be-
                                            costituiscono un’ulteriore spinta alla        nefit esclusi dall’imponibile fiscale
                                            semplificazione e all’accessibilità.          e contributivo del reddito da lavoro
                                            Quella che definiamo ‘digital experi-         dipendente ai sensi dell’articolo 51
                                            ence’ è già da tempo parte integrante         del TUIR. È stata, inoltre, prevista
                                            della nostra offerta, la quale com-           espressamente la facoltà del dipen-
                                            prende una gamma abbondante di                dente di sostituire il premio di pro-
                                            servizi – dai buoni shopping ai ben-          duttività con i benefit previsti dalla
                                            efit pensati per la salute fino a quelli      normativa (per esempio i servizi di
                                            dedicati al tempo libero – pensati per        assistenza ai familiari anziani, gli asi-
                                            essere fruiti in modalità multi-chan-         li nido per i figli). Tutto questo in un
“Integrazione, innovazione e contrib-       nel attraverso card, coupon online,           momento di forte domanda, da parte
uto culturale al mercato. Le novità         mobile app, ecc.                              delle aziende, di soluzioni retributive

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Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting
what’s up?

     alternative a quelle puramente eco-                                                     Inoltre, come partner di RetIndustria,
     nomiche e di significativo mutamento                                                    siamo un riferimento per diverse as-
     delle politiche di remunerazione del                                                    sociazioni territoriali di Confindu-
     personale che tendono a valorizzare                                                     stria, che ci confermano un aumento
     sempre più, anche in conseguenza                                                        d’interesse da parte delle aziende sul
     delle nuove esigenze dei dipendenti,                                                    tema. Per il futuro crediamo che le
     gli aspetti di assistenza alla famiglia,                                                nuove regole porteranno a una mag-
     di istruzione e di educazione. Tutta-                                                   gior diffusione del welfare aziendale,
     via, al fine di valutare concretamente                                                  incentivando il coinvolgimento attivo
     l’impatto della nuova disciplina sul                                                    del lavoratore, che potrà decidere,
     mercato e sul costo del lavoro sarà                                                     ad esempio, se recepire il premio di
     necessario attendere il decreto attua-                                                  produttività sotto forma di ‘cash’ op-
     tivo ministeriale (che dovrebbe essere                                                  pure in welfare; in quest’ultimo caso,
     emanato entro fine febbraio) e i chia-                                                  ottenendo l’intera quota del premio
     rimenti dell’Agenzia delle Entrate,                                                     di risultato. Per far fronte alle richieste
     specialmente per quanto concerne i           a costruire. La nostra offerta, che        degli attuali clienti e di quelli futuri,
     limiti e le condizioni per l’applicabi-      spazia dai servizi sanitari integrati-     abbiamo ampliato il paniere dei servi-
     lità degli esoneri e la deducibilità dei     vi, per famiglie, anziani e bambini,       zi esentasse dedicati alle grandi azien-
     costi sostenuti dai datori di lavoro.        a formule di time saving, prevede          de e alle PMI. Dai servizi di mobilità
     Da questo punto di vista, il ruolo dei       soluzioni adatte alla vita dei nostri      ai flexible benefit: offriamo strumenti
     professionisti sarà focalizzato, preva-      tempi. Il mondo del lavoro ha, in-         concreti per la realizzazione di piani
     lentemente, nel coadiuvare i clienti         fatti, registrato grandi cambiamen-        welfare”.
     nella predisposizione di un sistema          ti, che vanno sostenuti mettendo in
     di welfare aziendale e di incentivi alla     campo politiche di employee care.          Federico Isenburg,
     produttività che siano particolarmen-        Con la finanziaria viene introdotto        Founder & CEO
     te efficienti dal punto di vista della so-   il voucher universale per i servizi        di Easy Welfare
     stenibilità fiscale e contributiva. Alla     alla persona, il buono acquisto uti-
     possibilità di beneficiare degli esoneri     lizzabile per l’erogazione di servizi
     previsti dalla legge da parte del dipen-     di welfare. MyVUSP sarà il nostro
     dente non sempre si accompagna, in-          voucher cartaceo e digitale, con cui
     fatti, la deducibilità integrale dei costi   facilitare l’introduzione di piani
     sostenuti da parte del datore di lavo-       welfare anche in realtà con poche
     ro, rendendo talune scelte di welfare        decine di dipendenti. Un buono
     aziendale scarsamente appetibili dal         spendibile su un circuito di welfare
     punto di vista prettamente economi-          che è costruito a partire dalle esi-
     co. Non bisogna dimenticare, infine,         genze dei lavoratori.
     che le politiche di welfare sono sem-        Con l’indagine Il futuro del welfare
     pre meno rimesse a una valutazione           aziendale, condotta insieme al profes-
     e concessione unilaterale del datore         sor Pesenti dell’Università Cattolica
     di lavoro ed entrano, ormai a pieno          di Milano, abbiamo chiesto a 100
     diritto, tra le tematiche trattate nella     manager con quale tipologia di ser-
     contrattazione collettiva di secondo         vizi costruirebbero i propri piani di
     livello. Tendenza, questa, che è stata       welfare. La survey ha confermato il        “Come sappiamo, oltre all’amplia-
     prontamente recepita dal legislatore         peso preponderante sia delle coper-        mento dei servizi welfare disponibi-
     con le ultime modifiche”.                    ture sanitarie integrative sia della       li, la nuova normativa introduce la
                                                  diffusione di formule di flessibilizza-    possibilità di fruire dei servizi tramite
     Chiara Fogliani,                             zione degli orari di lavoro, finalizzate   voucher. Proprio per questo abbiamo
     Direzione di Welfare Company                 a realizzare pratiche di work-life ba-     deciso, già da qualche mese, di lavo-
     “Le novità introdotte dalla Legge            lance. Pratiche messe in atto nel no-      rare per adeguare i nostri sistemi in-
     di stabilità 2016 confermano l’evo-          stro Gruppo per andare incontro alle       formatici e migliorare ulteriormente
     luzione del mercato del secondo              esigenze dei lavoratori, in particolare    la nostra offerta.
     welfare che dal 2012 contribuiamo            delle neo-mamme.                           Easy Welfare ha sempre unito tecno-

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                                                                                                                &SVILUPPO
                                                                                                                 ORGANIZZAZIONE
Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting
what’s up?

logia e semplicità; quello che va fatto                                                lazione. Noi di Mercer riteniamo che
oggi non è altro che smussare e adat-                                                  si tratti di una delle grandi sfide che
tare una base già pronta da tempo.                                                     individui e aziende dovranno affron-
A oggi Easy Welfare mette, infatti, a                                                  tare nel medio-lungo periodo”.
disposizione dell’utente finale (il di-
pendente delle nostre aziende clien-                                                   Cristiano Dalgrosso,
ti) un network di oltre 2mila partner                                                  Affinity and Employee Health &
convenzionati – dato in continua                                                       Benefits Leader di Marsh S.p.A.
crescita – che nessun altro competi-                                                   “Siamo convinti che il contesto nor-
tor possiede. Un bacino di servizi tal-                                                mativo favorisca quella flessibilità in
mente ampio da soddisfare i bisogni                                                    materia di benefit che oggi ancora
più disparati. A breve uscirà anche la                                                 manca in molte aziende e che riflet-
nostra App che permetterà all’utente                                                   te le mutate esigenze dei dipendenti.
di accedere da mobile al piano welfa-                                                  Per capire come le aziende stanno
re. Rispondiamo pertanto alla Legge                                                    affrontando questo cambiamento,
di stabilità innovando i nostri sistemi    ward, inteso come insieme degli stru-       Mercer Marsh Benefits ha promosso
e fornendo servizi sempre più vicini       menti di ricompensa dei collaborato-        un sondaggio che le aiuterà a valu-
alle necessità dell’utente.                ri, al di là dei meri elementi monetari     tare meglio l’impatto delle novità
I cambiamenti in arrivo ci permetto-       e in un’ottica di engagement, è prassi      introdotte, sia in termini economici
no di prevedere finalmente anche una       corrente nelle società medio-grandi         sia su produttività, benessere ed en-
crescita netta della richiesta da parte    italiane e nelle multinazionali.            gagement dei dipendenti”.
delle PMI. Fino a oggi non si perce-       Possiamo prevedere che la maggiore
pivano gli effettivi vantaggi derivanti    chiarezza normativa consenta anche          Alberto Perfumo,
dall’attivazione di un piano welfare.      alle piccole imprese di approccia-          Amministratore Delegato
Con la nuova normativa questo tema         re con più facilità questo universo.        di Eudaimon
viene messo finalmente sotto i riflet-     Quella dei benefit è, infatti, una leva
tori, permettendo alle diverse realtà      in più che il datore di lavoro può ge-
lavorative di percepirne i benefici. Da    stire per attrarre, motivare e trattene-
parte nostra abbiamo una consolidata       re le proprie risorse, soprattutto dopo
esperienza nel settore che ci ha por-      averne correttamente individuato e
tato oggi ad avere un portfolio clienti    segmentato i bisogni.
che conta oltre 180 importanti azien-      La contrattazione di secondo livel-
de italiane; dato che ci auspichiamo       lo, d’altro canto, può consentire alle
vada ad aumentare significativamente       aziende di collegare in maniera più
nel corso dell’anno appena iniziato.       chiara salari, produttività e competi-
Stabilire quale sarà il futuro del wel-    tività aziendale. Quello della scarsa
fare nel nostro Paese non è semplice.      correlazione tra produttività e salario
Quello che posso affermare alla luce       nella percezione della business com-
delle recenti novità legislative è che,    munity era un tema forte che ave-
senza ombra di dubbio, esistono tutte      vamo sollevato come Mercer nella
le premesse affinché il welfare diventi    redazione del nostro Human Capital
parte integrante dei sistemi incenti-      Index Report, in collaborazione con         “Le nuove norme sul welfare aziendale
vanti di ogni azienda. Se ne conosco-      WEF. Su questo indicatore, in parti-        contenute nella Legge di stabilità sono
no i vantaggi, ora bisogna solo avere la   colare, l’Italia risultava 119esima sulle   proprio quel che serviva. D’altronde
mentalità giusta per portare davvero       128 nazioni prese in esame nel 2014.        era stata proprio questa la richiesta che
innovazione”.                              È positivo che, invece, venga incenti-      Eudaimon e il network IEP (Imprese
                                           vata un’ottica di partecipazione e di       e Persone) avevano fatto al Ministro
Elena Oriani,                              responsabilità dei dipendenti.              Sacconi nel 2009 e poi, più avanti, al
Information Solutions Leader               Ci sembra importante, infine, sot-          Viceministro Martone nel 2012, nel-
di Mercer Italia                           tolineare il fatto che la normativa         la logica di confrontarsi sulle esigen-
“L’utilizzo del welfare aziendale quale    recepisce e tutela i servizi di welfare     ze delle aziende e tradurle in pratica
componente importante del total re-        legati all’invecchiamento della popo-       all’interno di norme di legge.

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Le nuove regole sul welfare aziendale: cosa cambia per imprese e lavoratori? - OD&M Consulting
what’s up?

     Ben venga, quindi, la volontà del Go-                                                    valida opzione sostitutiva dei premi
     verno di favorire le imprese che adot-                                                   monetari, non solo per i benefici di
     tano sistemi di welfare, tenuto conto                                                    natura fiscale, ma perché in grado
     che ciò produrrà un risultato positivo                                                   di cogliere le diverse necessità dei
     anche sul welfare pubblico, perciò su                                                    beneficiari attraverso la progetta-
     tutta la comunità, non solo quella co-                                                   zione di un paniere di servizi in gra-
     stituita dai dipendenti a cui i servizi                                                  do di rispondere ai loro bisogni. Per
     sono diretti. Senza dimenticare il fat-                                                  questo motivo l’ascolto delle perso-
     to che a essere favoriti saranno anche                                                   ne e la rilevazione dei lori effettivi
     il lavoro femminile, l’emersione del                                                     interessi diventa un elemento chiave
     ‘nero’, lo sviluppo di nuova occupa-                                                     per il successo dei piani.
     zione: un’operazione, in sostanza,                                                       La possibilità di fruire dei servizi tra-
     lungimirante e nella quale vinceran-                                                     mite voucher potrebbe davvero au-
     no tutti. E ben venga anche la volon-                                                    mentare i piani di welfare in azien-
     tà di indirizzare il welfare aziendale                                                   de di piccole/medie dimensioni.
     all’interno della contrattazione di          welfare come parte costitutiva del          In una recente survey condotta da
     secondo livello e delle relazioni indu-      rapporto di lavoro è in linea con il        OD&M esse indicano, infatti, come
     striali, rendendo più robusta tutta la       nostro approccio che vede il welfare        principale deterrente per la realiz-
     struttura del welfare.                       come una delle leve del Total Re-           zazione delle iniziative di welfare, la
     Se le premesse sono incoraggianti,           ward. Attraverso questo approccio           complessità di gestione e rispettivi
     adesso però serve un po’ di coraggio,        l’azienda può puntare a migliorare          costi. È plausibile che la volontà del
     sia da parte dei datori di lavoro sia dei    la performance e i risultati aziendali      Governo di promuovere lo svilup-
     sindacati. E non per discutere il pre-       combinando fra loro una molteplici-         po della contrattazione di secondo
     mio di produzione e la sua conversio-        tà di processi e strumenti (monetari e      livello e, al suo interno, il welfare
     ne in welfare rivolta ai lavoratori delle    non) che sono percepiti dalle persone       aziendale come sostituto totale o
     grandi aziende – quelle che già si sta-      come ‘elementi di valore’ nella rela-       parziale della componente mone-
     vano muovendo su questo terreno –,           zione di lavoro. Ciò va così a influire     taria, insieme alla possibilità di pro-
     ma soprattutto per portare l’opportu-        positivamente sulla loro motivazio-         gettare e implementare il piano con
     nità anche nelle PMI, dove il sindaca-       ne e soddisfazione, aumentando il           strumenti più flessibili, avrà come
     to spesso non esiste e il datore di lavoro   contributo individuale al successo          conseguenza una diffusione più am-
     non è interessato a svilupparlo.             aziendale. A fianco delle più tradi-        pia dei piani sul territorio. Punto di
     La mia opinione è che non saranno i          zionali leve del compensation, dello        attenzione dovrà essere non solo la
     voucher a facilitare il welfare contrat-     sviluppo e dell’ambiente di lavoro,         capacità di gestire i tecnicismi legati
     tuale nelle PMI, e in questo dissento        si assiste all’evoluzione della leva dei    all’ implementazione del piano, ma
     con le autrici dell’articolo. Penso che      benefit nel welfare, che include tutti      anche comprendere il cambio cul-
     uno strumento così ‘vicino’ alla mo-         i beni e servizi messi a disposizione       turale che questo comporterà; sarà
     neta si presti, invece, a sostenere un       dei dipendenti e dei loro familiari.        fondamentale per le aziende capire
     uso paternalistico del welfare. Servirà      Abbiamo da sempre puntato su que-           l’importanza di una comunicazione
     piuttosto sviluppare una cultura delle       sto approccio sistemico e alla luce         interna efficace su finalità e oppor-
     relazioni industriali moderna in cui le      delle modifiche della legge di stabi-       tunità dei piani welfare.
     aziende o, meglio, le associazioni da-       lità pensiamo che saper cogliere il
     toriali e i sindacati si mettano in gioco    corretto equilibrio delle leve di Total     Francesca Rizzi,
     per contribuire davvero a una grande         Reward, rispetto alle finalità e alla ti-   Amministratore Delegato
     operazione di innovazione sociale”.          pologia di patto che l’azienda vuole        di Jointly
                                                  instaurare con i propri collaboratori,      “Le novità introdotte dalla Legge di
     Miriam Quarti,                               sia la strada da percorrere.                stabilità 2016 andranno sicuramente a
     Senior Consultant                            La Legge di stabilità, ampliando il         favorire una maggiore estensione del-
     di OD&M Consulting                           numero dei servizi inseribili in con-       le proposte di welfare delle società che
     Rispetto alle tre macro ricadute             trattazione di secondo livello ha reso      già oggi sono attive in questo settore.
     delle Legge di stabilità individuate,        più interessante l’utilizzo di questa       Era, infatti, fondamentale ampliare le
     possiamo affermare che parlare di            leva che diventa a tutti gli effetti una    possibilità di utilizzo dell’articolo 51,

22     gennaio/febbraio 2016
                                                                                                                 &SVILUPPO
                                                                                                                  ORGANIZZAZIONE
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                                             dei bisogni e articolata sulla messa in       mentale partire dall’analisi dei bisogni
                                             atto di servizi che diano risposte reali      dei lavoratori, ma anche capire quali
                                             ai desiderata delle persone. In questo        servizi sostenere per rispondere alle
                                             senso Jointly si distingue per la costru-     esigenze di tutti i cittadini. Stando
                                             zione di una vera e propria rete di           all’indagine condotta nel 2015 – rea-
                                             servizi e per la capacità di progettare       lizzata su un campione di 55 PMI nel-
                                             soluzioni costruite su richiesta dei no-      la provincia di Padova, per un totale di
                                             stri clienti”.                                1.403 lavoratori –, le misure di welfare
                                                                                           aziendale più richieste da parte dei la-
                                             Fabio Streliotto,                             voratori risultano essere: opportunità
                                             Welfare designer & HR                         di formazione (38% dei rispondenti,
                                             consultant di Innova                          con picchi del 41% per la fascia 16-40
                                                                                           anni), orari di lavoro flessibili (38% dei
                                                                                           rispondenti, con picchi del 47% per
                                                                                           la fascia 16-30 e del 41% per la fascia
sia adeguandolo ai cambiamenti de-                                                         31-40), i buoni acquisto e i buoni spesa
mografici della popolazione sia supe-                                                      (30% dei rispondenti, con picchi del
rando il vincolo della volontarietà. In                                                    45% per la fascia 16-30 e del 40% per
tal senso, si osserva un incremento di                                                     le donne). La survey somministrata a
richiesta da parte delle aziende a sup-                                                    1.418 famiglie dell’Alta Padovana ha
porto della progettazione ed erogazio-                                                     evidenziato che le misure più richieste
ne di alcuni servizi (per esempio, quelli                                                  sono l’apertura prolungata di negozi
di cura legati alla non autosufficienza);                                                  e uffici pubblici (50,6%), i servizi do-
servizi prima scarsamente presidiati                                                       poscuola (42%), le convenzioni con
anche dalle aziende più grandi. Inol-                                                      negozi e associazioni (39,8%). Come
tre, la possibilità di finanziare i piani                                                  si può facilmente evidenziare, in en-
attraverso i premi di produttività, non-                                                   trambe le analisi il tema orari e quel-
ché quella di far ricorso ai voucher per                                                   lo dei servizi per aumentare il potere
l’erogazione degli stessi, sarà sicura-      “In base alle opportunità che si apro-        d’acquisto sono tra le priorità dei la-
mente uno stimolo per avvicinare al          no con la Legge di stabilità, prevedia-       voratori e delle famiglie per migliorare
welfare anche aziende che fino a oggi        mo che l’offerta di welfare aziendale,        il benessere e la conciliazione tra vita
non lo hanno preso in considerazione         nel corso del 2016, sarà soggetta a im-       privata e vita lavorativa.
per scarsità di risorse o difficoltà nella   portanti sviluppi, in particolare per le      Dal nostro punto di vista il futuro del
gestione operativa dei piani.                PMI. In questo contesto, il ruolo di In-      welfare in Italia dovrà vedere sempre
Ritengo, tuttavia, che la sfida più gran-    nova sarà quello di facilitatore nelle reti   di più l’integrazione del welfare pub-
de per le aziende che si avvicineranno       territoriali formate da piccole e medie       blico, aziendale e familiare, con il ri-
a questo tema sarà quella di dare un         imprese, oltre a supportare le singole        sultato di offrire servizi migliori e più
senso e una credibilità alle proposte di     imprese nella gestione dell’offerta di        efficienti a tutta la collettività. Questo
welfare. Molte imprese ci stanno chie-       servizi innovativi integrati alle politi-     non può avvenire solo ‘per legge’, é un
dendo supporto nella pianificazione e        che di welfare locale. A tal proposito        processo che richiede impegno e col-
comunicazione dei loro piani, perché         abbiamo sviluppato il modello Wel-            laborazione ma soprattutto prevede
– al di là del valore economico – capi-      fareNet supportato da WelfarePlace,           un cambiamento culturale profondo
scono che il welfare è un’opportunità        una piattaforma web pensata per reti          al fine di generare valore condiviso”.
vera per migliorare il benessere delle       di imprese che vogliono offrire servizi
persone e dell’organizzazione e per          e convenzioni per aumentare il potere         Andrea Verri,
fidelizzare i collaboratori. Purtroppo       d’acquisto, migliorare il benessere e la      Founder & Ceo di Amilon
non basta avere un qualsiasi progetto        conciliazione vita-lavoro dei lavoratori      “La nuova normativa sul welfare
di welfare per ottenere questi risultati.    ma allo stesso tempo con l’obiettivo di       aziendale non ci coglie di sorpresa.
È necessario, dunque, articolare una         sviluppare servizi territoriali fruibili da   Da tempo stiamo monitorando il set-
proposta di welfare sostanziata da vera      tutti i cittadini grazie ad alcuni Welfa-     tore e, negli anni, abbiamo visto cre-
utilità, costruita sulla comprensione        rePoint. Nel nostro modello è fonda-          scere l’interesse delle aziende verso

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what’s up?

                                                  digitali nel mondo del welfare sia da       implementazione dei piani e di ac-
                                                  parte di operatori specializzati del set-   cesso ai servizi, attraverso l’utilizzo di
                                                  tore sia direttamente dalle aziende. Il     voucher. Sono queste due condizioni
                                                  trend, a nostro parere, tenderà a cre-      essenziali per lo sviluppo e il successo
                                                  scere, grazie a una nuova sensibilità       delle iniziative di welfare aziendale,
                                                  che questa legge, di fatto, ha percepi-     finora rimaste appannaggio preva-
                                                  to e tradotto in norma. Non si tratta       lentemente di medio-grandi aziende.
                                                  solo di una crescita quantitativa, ma       Edenred, inventore del Ticket Restau-
                                                  anche qualitativa. Le richieste delle       rant, ha già vissuto e concretamente
                                                  aziende, oggi, entrano nelle specifico      sviluppato il welfare aziendale nel
                                                  di parametri oggettivi quali affidabili-    mondo, sia con piattaforme avanzate
                                                  tà dei partner, efficienza organizzativa    di flexible benefit – come nel caso di
                                                  e utilità percepita del servizio da parte   Inghilterra, Spagna, Portogallo, Italia
                                                  dell’utente finale, ossia il dipendente.    e Paesi dell’Est Europa – sia attraver-
                                                  Il vantaggio della nostra offerta è la      so voucher per i servizi alla persona,
     lo strumento del voucher, per la sua         sua proposizione digitale, comprensi-       come in Inghilterra, Francia, Belgio
     flessibilità e semplicità di fruizione; in   va anche di una serie di piattaforme        e Brasile. Oggi la grande opportunità
     particolar modo del voucher digitale,        tecnologiche flessibili e innovative,       in Italia è quella di vedere concretiz-
     del quale ci consideriamo pionieri.          che permettono alle aziende di otti-        zati i risultati positivi raccolti da altri
     La Legge di stabilità 2016 costitu-          mizzare i costi logistici e di gestione”.   Paesi attraverso la voucherizzazione
     isce una vera e propria svolta per le                                                    dei servizi di welfare. Dove è stato ap-
     aziende, i dipendenti e il settore di        Alessandra Vultaggio,                       plicato, il modello ha portato non solo
     riferimento, che vede sicuramente            Responsabile BU welfare                     aumento del potere d’acquisto dei
     un aumento della competitività, ma           di Edenred                                  lavoratori, ma anche ottimizzazione
     anche un ampliamento dell’offerta e                                                      dei costi per le aziende, incremento
     dei servizi. In tale contesto è impor-                                                   ed emersione del Terzo Settore, con
     tante garantire qualità ed efficienza                                                    importanti effetti occupazionali e sul
     e un attento e costante supporto alle                                                    PIL, nonché un incentivo al lavoro
     esigenze delle aziende.                                                                  femminile, grazie a un migliore equi-
     In Amilon stiamo lavorando per am-                                                       librio vita-lavoro.
     pliare l’offerta di voucher digitali rela-                                               Questi sono effetti diretti misurabi-
     tivi all’erogazione di beni e prestazioni                                                li e misurati. In Francia dal 2005,
     per le finalità richiamate dall’articolo                                                 grazie al voucher universale CESU
     100 del TUIR, oltre ai fringe benefit                                                    (Cheque Emploi Service Universel)
     che gestiamo da diversi anni in part-                                                    sono stati creati 1,4 milioni di nuovi
     nership con più di 50 insegne retail                                                     posti di lavoro. In Italia si potrebbe-
     nazionali, siti e-commerce e operatori                                                   ro creare già nel primo anno circa
     petroliferi. L’ampliamento dell’offer-                                                   300mila nuove aziende e posti di la-
     ta riguarderà ambiti come l’edutain-                                                     voro qualificati, pari a circa un pun-
     ment, l’istruzione, la ricreazione e il                                                  to di PIL in più.
     tempo libero, per completare un as-          “Dopo l’aumento a 7 euro del tetto          Edenred è dunque pronta a rispon-
     sortimento che già oggi prevede vou-         defiscalizzato sui buoni pasto elettro-     dere alla sfida con una suite mirata
     cher viaggi (Alpitour, Volagratis, ecc.)     nici, ecco arrivare la seconda impor-       di soluzioni: in concreto, gli utenti
     ed entertainment (Sky, buoni cinema,         tante, e tanto attesa, innovazione in       che beneficeranno di un piano wel-
     ecc.). In tal senso abbiamo già stretto      tema di welfare ed employee benefit.        fare potranno sia accedere a speci-
     partnership strategiche con aziende          Come ben spiegato dalla professores-        fiche piattaforme web based attra-
     operanti nel mondo del fitness, del          sa Maino, la Legge di stabilità rappre-     verso cui comporre un pacchetto
     benessere e dell’istruzione, che lance-      senta una profonda innovazione sot-         personalizzato di servizi sia ricevere
     remo a breve sul mercato.                    to due importanti aspetti: l’ampiezza       i nuovi Ticket Welfare per accede-
     Nel corso degli anni abbiamo visto           dei servizi fruibili dai dipendenti e       re in modo semplice e immediato a
     aumentare la domanda di voucher              la semplificazione delle modalità di        un’ampia gamma di servizi”.

24     gennaio/febbraio 2016
                                                                                                                 &SVILUPPO
                                                                                                                  ORGANIZZAZIONE
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