PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) SEMPLIFICATO - DOCUMENTO UNICO di PERIODO: 2021 2022 - 2023 - COMUNE DI CAPALBIO

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PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) SEMPLIFICATO - DOCUMENTO UNICO di PERIODO: 2021 2022 - 2023 - COMUNE DI CAPALBIO
COMUNE DI CAPALBIO

DOCUMENTO UNICO di
 PROGRAMMAZIONE
         (D.U.P.)
   SEMPLIFICATO
  PERIODO: 2021 - 2022 - 2023
PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) SEMPLIFICATO - DOCUMENTO UNICO di PERIODO: 2021 2022 - 2023 - COMUNE DI CAPALBIO
SOMMARIO

                                                       PARTE PRIMA

                             ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

1. RISULTANZE DEI DATI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE, AL TERRITORIO ED ALLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA
   DELL’ENTE
   Risultanze della popolazione
   Risultanze del territorio
   Risultanze della situazione socio economica dell’Ente

2. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI
   Servizi gestiti in forma diretta
   Servizi gestiti in forma associata
   Servizi affidati a organismi partecipati
   Servizi affidati ad altri soggetti
   Altre modalità di gestione di servizi pubblici

3. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE
   Situazione di cassa dell’Ente
   Livello di indebitamento
   Debiti fuori bilancio riconosciuti
   Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui
   Ripiano ulteriori disavanzi

4. GESTIONE RISORSE UMANE

5. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA
PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) SEMPLIFICATO - DOCUMENTO UNICO di PERIODO: 2021 2022 - 2023 - COMUNE DI CAPALBIO
PARTE SECONDA

                INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

A. Entrate
   Tributi e tariffe dei servizi pubblici
   Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale
   Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

B. Spese
   Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali;
   Programmazione triennale del fabbisogno di personale
   Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi
   Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche
   Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

C. Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa

D. Principali obiettivi delle missioni attivate

E. Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle
   alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali

F. Obiettivi del Gruppo Amministrazione Pubblica

G. Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007)

H. Altri eventuali strumenti di programmazione
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PREMESSA

Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che,
comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita,
le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.
Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’Ente,
richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni
politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente.
Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza
con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione
e ne condividono le conseguenti responsabilità.

                                                 Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le
discontinuità ambientali e organizzative.
Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di
programmazione.

Secondo il paragrafo 8.4 del Principio contabile applicato concernente la programmazione di cui all’allegato 4/1 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, anche
i Comuni di dimensione inferiore ai 5000 abitanti sono chiamati all'adozione del DUP, sebbene in forma semplificata rispetto a quella prevista per i Comuni di
maggiori dimensioni demografiche.
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D.U.P. SEMPLIFICATO

          PARTE PRIMA

ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA
     ED ESTERNA DELL’ENTE
1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio
                                  ed alla situazione socio economica dell’Ente
Risultanze della popolazione
Popolazione legale al censimento del 2011 n. 4066

Popolazione residente alla fine del 2019 (penultimo anno precedente) n. 4.011 di cui:
maschi n. 1.940
femmine n. 2.071
di cui:
in età prescolare (0/5 anni) n. 152
in età scuola obbligo (7/16 anni) n. 262
in forza lavoro 1° occupazione (17/29 anni) n. 477
in età adulta (30/65 anni) n. 2.146
oltre 65 anni n. 974

Nati nell'anno n. 21
Deceduti nell'anno n. 57
Saldo naturale: +/- -36
Immigrati nell'anno n. 105
Emigrati nell'anno n. 135
Saldo migratorio: +/- -30
Saldo complessivo (naturale + migratorio): +/- -66

Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente n. 985 abitanti

Risultanze del territorio
Superficie Kmq 188
Risorse idriche:
   laghi n. 2
   fiumi n. 4
Strade:
   autostrade Km 0,00
   strade extraurbane Km 64,00
   strade urbane Km 0,00
   strade locali Km 302,00
   itinerari ciclopedonali Km 0,00
Strumenti urbanistici vigenti:
    Piano Regolatore–PRGC (Regolamento Urbanistico) –adottato Si (delibera CC 26 del 10/05/2011)
    Piano Regolatore–PRGC–approvato (Regolamento Urbanistico Si (delibera CC 24 del24/02/2012)
    – Ultima Variante Approvata Consiglio Comunale n. 20 efficace dal 30/09/2020)
    Piano edilizia economica e popolare–PEEP No
    Piano Insediamenti Produttivi–PIP No
    Piano Insediamenti Produttivi–PIP(commerciale) No

Altri strumenti urbanistici:
Piano Comunale Classificazione Acustica (PCCA)
Piano di Utilizzo delle aree demaniali (PUAD – all’interno del RU)

Risultanze della situazione socio economica dell’Ente
Accordi di programma n. 1: a) Accordo di Programma per la Tutela del Lago di Burano;
Convenzioni n. 5: a) Convenzione per la Gestione delle Biblioteche degli Enti Locali della Provincia; b) Convenzione per lo svolgimento della Centrale Unica di
Committenza; c) Convenzione con i comuni e le unioni dei comuni per lo sviluppo dei servizi del SUAP; d) Convenzione tra i Comuni di Capalbio ed Orbetello per
i trasporti scolastici; e) Convenzione per l’esercizio associato delle funzioni di integrazione socio-sanitaria;

Asili nido con posti n. 15
Scuole dell’infanzia con posti n. 80
Scuole primarie con posti n. 140
Scuole secondarie con posti n. 90
Strutture residenziali per anziani n. 0
Farmacie Comunali n. 0
Depuratori acque reflue n. 7
Rete acquedotto Km 155,00
Aree verdi, parchi e giardini Kmq 0,060
Punti luce Pubblica Illuminazione n. 710
Rete gas Km 0,00
Discariche rifiuti n. 0
Mezzi operativi per gestione territorio n. 1
Veicoli a disposizione n. 8

Altre strutture:
2 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali
I servizi pubblici locali sono gestiti per la stragrande maggioranza dei casi in economia mediante utilizzo del personale comunale e appalto di servizi secondo
la normativa vigente.

Servizi gestiti in forma diretta
L’Ente gestisce in forma diretta i seguenti servizi pubblici locali:
              Mensa scolastica (appalto di servizi)
              Parcheggi (appalto di servizi)
              Impianti sportivi (appalto di servizi)
              Trasporto scolastico (appalto di servizi)

Servizi gestiti in forma associata
L’Ente gestisce in forma associata i seguenti servizi pubblici locali:
              Raccolta, trasporto, smaltimento rifiuti
              Servizio idrico integrato
              Funzione integrazione socio-sanitaria
              Promozione turistica

Servizi affidati a organismi partecipati
L’Ente gestisce mediante esternalizzazione a favore di organismi partecipati i seguenti servizi pubblici locali:
              Servizio idrico integrato
             Raccolta, trasporto, smaltimento rifiuti

Servizi affidati ad altri soggetti
L’Ente gestisce mediante esternalizzazione a favore di organismi NON partecipati i seguenti servizi pubblici locali: NESSUNO

Altre modalità di gestione dei servizi pubblici
Non sono presenti altre modalità di gestione dei servizi pubblici locali.
3 – Sostenibilità economico finanziaria
Situazione di cassa dell'ente
 Fondo cassa al 31/12/2019 (penultimo anno dell’esercizio precedente)                           1.647.086,98

Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente

 Fondo cassa al 31/12/2018 (anno precedente)                                                    1.463.825,57
 Fondo cassa al 31/12/2017 (anno precedente -1)                                                  -723.996,37
 Fondo cassa al 31/12/2016 (anno precedente -2)                                                   297.722,57

Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente

        Anno di riferimento                       gg di utilizzo
              2019                                                         0
              2018                                                        63
              2017                                                       365

Livello di indebitamento
Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli

                                          Interessi passivi impegnati          Entrate accertate tit. 1-2-3     Incidenza
        Anno di riferimento
                                                      (a)                                 (b)                     (a/b) %
                2019                                           24.249,19                         4.861.898,18               0,50
                2018                                           28.646,39                         4.748.103,53               0,60
                2017                                           34.073,78                         4.623.873,18               0,74

Debiti fuori bilancio riconosciuti

                                         Importi debiti fuori bilancio
        Anno di riferimento
                                              riconosciuti (a)
                2019                                           50.088,01
                2018                                             1.952,68
                2017                                          233.084,05
Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui
Non ricorre la fattispecie.

Ripiano ulteriori disavanzi
Per il triennio 2021 - 2023 non sono previste ulteriori spese.
4 – Gestione delle risorse umane
Personale
Personale in servizio al 31/12/2019

             Categoria                           Numero           Tempo indeterminato              Altre tipologie
 Categoria A                                                  0                          0                              0
 Categoria B1                                                 2                          2                              0
 Categoria B3                                                 5                          5                              0
 Categoria C                                                 11                         11                              1
 Categoria D1                                                 3                          3                              1
 Categoria D3                                                 1                          1                              0
              TOTALE                                         22                         22                              2

 Numero dipendenti in servizio al 31/12/2019:                22

Andamento della spesa di personale nell’ultimo quinquennio

                                                                                                 Incidenza % spesa
        Anno di riferimento                     Dipendenti        Spesa di personale
                                                                                              personale/spesa corrente
                2019                                         26                  980.591,59                          27,80
                2018                                         25                1.007.544,22                          29,23
                2017                                         25                1.145.075,96                          29,35
                2016                                         27                1.151.603,66                          27,00
                2015                                         29                1.157.398,71                          25,98
5 – Vincoli di finanza pubblica
Rispetto dei vincoli di finanza pubblica

Nel periodo 2015-2018 l’Ente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica.

La Legge di bilancio 2019 ha abolito, a decorrere dal succitato esercizio, le regole relative al pareggio di bilancio, ivi compresa la disciplina relativa all’acquisizione e/o
cessione di spazi finanziari, portando il vincolo di finanza pubblica a coincidere con gli equilibri ordinari disciplinati dall’armonizzazione contabile (D.lgs. 118/2011) e dal
TUEL.
A decorrere dall’esercizio 2019, pertanto, il bilancio si considera “in equilibrio in presenza di un risultato di competenza non negativo”, desunto “dal prospetto della
verifica degli equilibri allegato al rendiconto”.

Avendo conseguito tale risultato, l’Ente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica anche per l’esercizio 2019.

Per quanto concerne il triennio 2021/2023, le previsioni di bilancio sono rispettose dei vincoli di finanzia pubblica in quanto predisposte nel rispetto degli equilibri di cui
al D.Lgs. 118/2011.

In fase gestionale, il monitoraggio degli equilibri finalizzato al raggiungimento di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo e, tendenzialmente, anche di un
risultato dell’equilibrio di bilancio (rigo W2 del prospetto relativo alla verifica degli equilibri di bilancio) non negativo, consentirà altresì all’Ente di rispettare i vincoli di
finanza pubblica.
D.U.P. SEMPLIFICATO

     PARTE SECONDA

INDIRIZZI GENERALI RELATIVI
  ALLA PROGRAMMAZIONE
PER IL PERIODO DI BILANCIO

           pag.13di 42
Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione, la programmazione e la gestione dovrà essere
improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali:

                                                                             A – Entrate

1.1.1Indirizzi in materia di tributi e tariffe, valutazione sui mezzi finanziari, impiego di risorse
     straordinarie e in conto capitale

Tributi e tariffe dei servizi pubblici

IMU

La legge 160/2019 (legge di bilancio per il 2020), al comma 738 dell’art. 1, ha abolito la IUC a decorrere dal 2020, ad eccezione delle disposizioni relative alla TARI,
disciplinando ai seguenti commi l’IMU ed attuando così, di fatto, l’unificazione di IMU e TASI mediante assorbimento della seconda nella prima.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n° 23 in data 30/09/2020, è stato approvato il Regolamento relativo al nuovo tributo IMU e con deliberazione del Consiglio
Comunale n° 24 in data 30/09/2020 si è provveduto ad approvare le relative aliquote e detrazioni per l’anno 2020, che si intendono confermare anche per il triennio
2021/2023.

Tassa sui Rifiuti – TARI

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di stabilità per l'anno 2018) ha attribuito ad ARERA - Autorità di regolazione per energia reti e ambiente - i compiti di regolazione
e controllo nel settore dei rifiuti, urbani e assimilati.

Con la delibera 31 ottobre 2019, 443/2019/R/rif, l’Autorità, nell’adottare il Metodo tariffario per il servizio integrato di gestione dei rifiuti, ha individuato nuovi criteri di
riconoscimento dei “costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti”, quindi delle voci di costo da contemplare all’interno del PEF, il quale
dovrà altresì essere predisposto a livello di Ambito Territoriale e non più di singolo ente.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n° 24 in data 02/10/2014 e s.m.i., è stato approvato il Regolamento relativo alla TARI, mentre si è provveduto ad avviare con
ATO Toscana SUD e SEI Toscana la definizione del nuovo PSE e del PEF di Ambito posto che l’approvazione delle tariffe è stata rinviata a Giugno 2021 – Nel Bilancio
è comunque inserita la previsione di spesa corrispondente al PEF Approvato nel 2020.

L’Ente provvederà pertanto ad approvare il PEF 2021 entro i termini normativamente previsti a seguito della messa a disposizione del medesimo da parte del Soggetto
Gestore e dell’avvenuta validazione da parte dell’Ente territorialmente competente, così come previsto dal nuovo procedimento di formazione del PEF stabilito da ARERA
con propria deliberazione n. 443 del 31.10.2019 e seguenti.
                                                                                   pag.14di 42
Addizionale comunale IRPEF

L’addizionale comunale IRPEF è stata istituita con il D.Lgs. 360/1998, a norma dell’art. 48, comma 10 della L.449/1997, come modificato dall’art. 1 comma 10 della
L.191/1998.

Si prevede di confermare l’aliquota applicata nell’anno 2020 nella misura dello 0,8%.

Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria

La legge 160/2019 disciplina, ai commi 816 e seguenti, il “canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” che, a decorrere dal 2021,
“sostituisce: la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto
sulle pubbliche affissioni, il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo
30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province. Il canone è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o
concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi”

A partire dall’esercizio 2021, pertanto l’Ente provvederà ad applicare il nuovo Canone, dotandosi preliminarmente di specifico regolamento.

Il comma 817 prevede che il Canone debba essere disciplinato in modo da assicurare un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono sostituiti dal
medesimo, fatta salva, in ogni caso, la possibilità di variare il gettito attraverso la modifica delle tariffe. L’Amministrazione non intende al momento avvalersi di tale facoltà
e provvederà pertanto ad iscrivere nel bilancio 2021/2023 una previsione di gettito congrua con la somma del gettito storico dei canoni e tributi sostituiti ed in tale senso
provvederà ad approvare le relative tariffe.

I commi 837 e seguenti disciplinano l’istituzione, a decorrere dal 1° gennaio 2021, di un ulteriore canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi
appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati. Non essendo presenti mercati sul territorio comunale, l’Amministrazione non intende procedere
all’istituzione del tributo in parola.

Fondo di Solidarietà Comunale

Il Fondo di Solidarietà Comunale ex Fondo di riequilibrio nasce con l’obiettivo di andare a compiere una perequazione orizzontale tra i Comuni nell’ottica di una
progressiva estinzione dei trasferimenti statali.
La previsione di gettito del fondo di solidarietà, che per il Comune di Capalbio è negativa e rappresenta quindi un costo per l’Ente, è stata adeguata secondo quanto
pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno Finanza Locale.

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Tariffe dei servizi pubblici

Si segnala che le tariffe dei servizi a domanda individuale vengono confermate nella stessa misura di quelle già vigente per l’esercizio 2020.

                     SERVIZIO MENSA Asilo Nido Euro 3.00 a pasto – Scuola elementare Euro 4.00 a pasto Scuola Media Euro 5.00 a pasto
                    SERVIZIO TRASPORTO – Mensile Euro 40.00
                    ASILO NIDO – Tempo breve mensile Euro 300,00 – Tempo lungo mensile Euro 400,00

 Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale
 Per garantire il reperimento delle risorse necessarie al finanziamento degli investimenti, nel corso del periodo di bilancio l’Amministrazione n o n farà ricorso
 all’indebitamento diretto, ma a contributi in conto capitale da parte di soggetti pubblici oltre alla vendita di parte del patrimonio come da piano delle alienazioni e all’utilizzo
 dei proventi da oneri di urbanizzazione. Gli interventi di spesa saranno attivati soltanto ad avvenuto accertamento in Entrata della relativa fonte di finanziamento.

 Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità
 In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del periodo di bilancio l’Ente non intende procede all’assunzione di nuovi prestiti per il finanziamento di spese di
 investimento.
 Stanti i limitati prestiti attualmente oggetto di ammortamento (relativi principalmente a mutui agevolati finanziati con il “fondo Kyoto”), i limiti di indebitamento
 normativamente previsti risultano rispettati con ampio margine.

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B – Spese
Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali
Relativamente alla gestione corrente l’Ente continua nell’espletamento dei servizi con le risorse correnti disponibili, con l’obiettivo primario di mantenimento del livello
di servizi esistente, ricorrendo in caso di necessità ad eventuali forme di convenzionamento.

Programmazione triennale del fabbisogno di personale

Con deliberazione della Giunta Comunale n° 20 del 09/03/2021 è stata approvata la programmazione del fabbisogno del personale, che si riporta sinteticamente:

                                                               ASSUNZIONI PROGRAMMATE 2021 (IMPORTO ANNUO)
                  1 ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE - D1                                                                                                            33.851,00
                  2 OPERAI SPECIALIZZATI - B3                                                                                                                      58.333,00
                  1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO - C1
                  per sostituzione dipendente cessante – scorrimento graduatoria                                                                                           0
                  TOTALE INCREMENTO SPESA DEL PERSONALE                                                                                                            92.184,00
                  INCREMENTO MASSIMO TEORICO DM 17/03/2020                                                                                                        211.355,18
                  RESIDUO SPAZIO FINANZIARIO PER ASSUNZIONI                                                                                                       119.171,18

                                                                                pag.17di 42
Altresì la programmazione del personale a Tempo Determinato nel rispetto dei limiti di spesa

                                       LIMITE DI SPESA ANNO 2009, ART. 9, COMMA 28, D.L. 112/2010                                    25.425,00

                                       SPESA PREVISTA IN BILANCIO ANNO 2021
                                       Descrizione                                           assegni fissi   oneri riflessi             TOTALE
                                       N. 1 ISTRUTTORE DIRETTIVO COMMA 557 6 MESI                3.132,00          831,00               3.963,00
                                       N. 1 ISTRUTTORE DIRETTIVO COMMA 557 4 MESI                2.088,00          554,00               2.642,00
                                       N. 3 AGENTI DI PM PER 4 MESI FINANZIATI CDS              24.155,00        6.445,00              30.600,00
                                       N. 1 AGENTE DI PM PER 3 MESI                              6.039,00        1.612,00               7.651,00
                                                                                 TOTALE         35.414,00        9.442,00              44.856,00

                                       SPESE DA NON CONSIDERARE NELLA DETERMINAZIONE DEL RISPETTO DELLA NORMATIVA
                                       (parere funzione pubblica n. 21202 del 28/5/2012)

                                       Descrizione                                           assegni fissi   oneri riflessi             TOTALE
                                       N. 3 AGENTE DI PM PER 4 MESI FINANZIATI CDS              24.155,00        6.445,00              30.600,00
                                                                                TOTALE          24.155,00        6.445,00             30.600,00

                                       SPESE PREVISTE ANNO 2021 NEL RISPETTO ART. 9, COMMA 28, D.L. 112/2010                         14.256,00

Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi
La Legge di Bilancio 2017 (legge 11 dicembre 2016, n. 232 , pubblicata su GU Serie Generale n.297 del 21-12-2016 – Suppl. Ordinario n. 57), al comma 424
dell’articolo unico, dispone quanto segue:
“L’obbligo di approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, di cui all’articolo 21 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in deroga alla vigente
normativa sugli allegati al bilancio degli enti locali, stabilita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,
e dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, si applica a decorrere dal bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018.”
L’articolo 21 del Nuovo Codice, fissa l’obbligo di approvazione biennale dell’acquisto di beni e servizi prevedendo che “Le amministrazioni aggiudicatrici adottano il
programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono approvati nel
rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio.”
Lo stesso articolo, al comma 6, contiene gli adempimenti connessi a carico delle amministrazioni: “Il programma biennale di forniture e servizi e i relativi aggiornamenti
annuali contengono gli acquisti di beni e di servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40 mila euro. Nell’ambito del programma, le amministrazioni
aggiudicatrici individuano i bisogni che possono essere soddisfatti con capitali privati. Le amministrazioni pubbliche comunicano, entro il mese di ottobre, l’elenco delle
acquisizioni di forniture e servizi d’importo superiore a 1 milione di euro che prevedono di inserire nella programmazione biennale al Tavolo tecnico dei soggetti di cui
all’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che li utilizza ai fini dello svolgimento
dei compiti e delle attività ad esso attribuiti. Per le acquisizioni di beni e servizi informatici e di connettività le amministrazioni aggiudicatrici tengono conto di quanto
previsto dall’articolo 1, comma 513, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.”
Con deliberazione dalla Giunta Comunale con deliberazione n° 06 del 26/01/2021 è stato adottato il programma che si esprime come segue:

                                                                                      pag.18di 42
SCHEDA A

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SCHEDA B

           pag.20di 42
SCHEDA C

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Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche
Con deliberazione della Giunta Comunale n° 05 del 26.01.2021 è stato adottato il programma triennale delle opere pubbliche, che si esprime come segue:

SCHEDA A – QUADRO DELLE RISORSE NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

                                                                          pag.22di 42
SCHEDA B – QUADRO DELLEO PERE INCOMPIUTE

                                           pag.23di 42
SCHEDA C– ELENCO DEGLI IMMOBILIDISPONIBILI

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SCHEDA D – ELENCO DEGLI INTERVENTI NEL PROGRAMMA

                                                   pag.25di 42
SCHEDA E– INTERVENTI RICOMPRESI NELL’ELENCO ANNUALE

                                                      pag.26di 42
SCHEDA F–
ELENCO DEGLI INTERVENTI PRESENTI NELL’ELENCO ANNUALE DEL PRECEDENTE PROGRAMMA TRIENNALE E NON RIPROPOSTI E NON AVVIATI

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Oltre alle opere presenti nel soprariportato programma triennale, l’Ente intende effettuare ulteriori investimenti di importo unitario inferiore ad euro 100.000
 relativi prevalentemente a:

                    € 15.000,00    Attrezzature informatiche (server videosorvegliana + CPU agg) 3004
                    € 2.000,00     Arredi sede 3005
                    € 10.000,00    Manutenzione Straordinaria Ex Cinema (palco) 3053
                    € 15.000,00    Manutenzione Straordinaria Patrimonio 3055
                    € 10.000,00    Sistemazione area comunale Pescia fiorentina 3056
                    € 10.000,00    Manutenzione Straordinaria Caserma CC 3058
                    € 20.000,00    Sistemazione Fabbricato ex Asilo Borgo Carige 3138
                    € 3.000,00     Arredi scolastici 3142
                    € 15.000,00    Manutenzione Straordinaria Palestra 3170
                    € 70.000,00    incarichi PS e POC 3256
                    € 18.000,00    Realizzazione SIT Comunale 3256,1
                    € 10.000,00    Manutenzione Straordinaria Impianto Sportivo Borgo Carige 3410
                    € 21.000,00    Arredo Urbano centro storico 3479
                    € 15.000,00    Sistemazione scalette accesso Centro Storico 3482
                    € 95.000,00    Ampliamento Parcheggio Cimitero 3399.1
                    € 95.000,00    Sistemazione Viabilità pedonale Macchiatonda 3511
                    € 12.000,00    Reimpiego oneri condono (80%) - sistemazione ambientale 3611,2
                    € 1.500,00     Demolizione oper abusive (10%) 3611,3
                    € 25.000,00    Sistemazione straordinaria verde pubblico 3617
                    € 1.800,00     Arredi scolastici 3142.1
                    € 20.000,00    Sistemazione accesso parco Poggio del Leccio 3583
                    € 5.000,00     realizzazione cartellonistica per cicloturismo 3479.1
                    € 50.000,00    Ponte fosso melone 3497/13
                    € 50.000,00    Manutenzione Straordinaria Strade 3497/3

 Oltre a quelli già riportati nella scheda “B” del Programma triennale delle opere pubbliche, sono presenti i seguenti Programmi e progetti di investimento in corso di
 esecuzione e non ancora conclusi:

     -     Realizzazione Parco Poggio del Leccio;
     -     Ampliamento Ponte Loc. Selva Nera;
     -     Completamento Riprofilatura Arenile Loc. Macchiatonda;

In merito ai medesimi l’Amministrazione intende procedere nell’ultimazione dei lavori

                                                                               pag.28di 42
C – Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e
                           relativi equilibri in termini di cassa

La programmazione di bilancio dell’Ente rispetta il pareggio tra le risorse (entrate) ed i relativi impieghi, sia in relazione ai totali di bilancio sia in relazione ai singoli
equilibri di parte corrente, di parte capitale e dei servizi conto terzi/partite di giro.

 A tal fine si specifica quanto segue:
      le entrate dei primi tre titoli del bilancio andranno a finanziare le spese correnti. Non si prevede alla data odierna il finanziamento di previsioni di spesa
         di parte Capitale attraverso l’applicazione di avanzo economico.
      le entrate di parte capitale, costituite da entrate al titolo IV, finanzieranno le spese di investimento, fatta salva una quota di oneri di urbanizzazione che
         finanzierà la spesa corrente per euro 136.200,00 ad esercizio e, limitatamente all’esercizio 2021, una quota di euro 29.200,00 rappresentata dal 10%
         del provento derivante dall’alienazione di beni immobili che dovrà obbligatoriamente finanziare spese per estinzione anticipata di prestiti.
       non sono previste risorse provenienti dal Titolo V (entrate da riduzione di attività finanziarie) né spese al Titolo III (spese per incremento di attività
         finanziarie).
       le risorse del Titolo VII (anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere) pareggiano con le spese previste al Titolo V (chiusura anticipazioni da istituto
         tesoriere/cassiere);
      le risorse del Titolo IX (entrate per conto terzi e partite di giro) pareggiano con il Titolo VII della spesa.

Le previsioni di bilancio garantiscono altresì la chiusura del primo esercizio con una giacenza di cassa almeno non negativa; a tal fine occorrerà sono stati presi in
considerazione i flussi monetari relativi sia ai residui attivi e passivi sia alle previsioni di competenza.
Nel corso dell’esercizio l’Ente dovrà monitorare il mantenimento degli equilibri, con l’obiettivo di conseguire un risultato di competenza dell’esercizio non negativo e,
tendenzialmente, anche un risultato dell’equilibrio di bilancio (rigo W2 del prospetto relativo alla verifica degli equilibri di bilancio) non negativo.
La gestione finanziaria dei flussi di cassa dovrà essere indirizzata al mantenimento delle giacenze di cassa necessarie a soddisfare i pagamenti dell’Ente rispettando
i tempi previsti dalla normativa vigente.

                                                                                 pag. 29 di 44
D – Principali obiettivi delle missioni attivate
Descrizione dei principali obiettivi per ciascuna missione attivata nel bilancio dell’Ente:

 MISSIONE        01    Servizi istituzionali, generali e di gestione

                       Programma 1: Organi istituzionali

                       Descrizione e motivazione delle scelte:
                       La presenza di un servizio di segreteria a supporto di tutti gli organi istituzionali garantisce un rapporto trasparente nel ris petto
                       di tutti gli organi con cui collabora l'ente locale.

                       Finalità da conseguire:
                       Offrire risposte a servizi, informazioni preparazione di documentazioni per le diverse necessità nel minor tempo possibile co n
                       l'aiuto degli strumenti informatici, evitando quando possibile l'utilizzo della trasmissione cartacea, privilegiando la posta elettronica
                       e la pec, con abbattimento dei costi.

                       Programma 2: Segreteria generale

                       Descrizione e Motivazione delle scelte:
                       Il programma dell’ufficio segreteria si basa sulla produzione, trasmissione e archiviazione di
                       documenti vari (delibere, determine ecc.. ). Secondo le norme regolamentari, ma nel rispetto della privacy, gli organi istituzionali
                       e i cittadini devono avere facile accesso a tutti gli atti prodotti. Nel programma vi è inoltre la gestione di attività di pr otocollo,
                       dell’Albo pretorio on line, delle notifiche.

                       Finalità da conseguire:
                       Incentivare l’uso della posta elettronica e della pec, abbattendo i tempi di trasmissione e i costi sulle spedizioni di lette re e
                       raccomandate, anche nelle attività di accesso agli atti. Per favorire l’informazione dei cittadini, tra l’altro si utilizzeranno: l’Albo on
                       line, il sito ufficiale comunale, l’affissione di manifesti e/o comunicati stampa.
                       Si darà impulso all’attività di valorizzazione dell’archivio comunale sia come luogo di corretta conservazione docum entale che
                       come fonte di ricerca storica.

                       Programma 3: gestione economica finanziaria programmazione

                       Descrizione e motivazione delle scelte:
                       Il Servizio economico finanziario ha il compito di garantire la tenuta della contabilità comunale e delle rispett ive scritture contabili
                       finanziarie, economiche e patrimoniali. Esso provvede alla redazione del bilancio e della relative variazioni e del conto consuntivo
                       e garantisce le verifiche sugli equilibri di bilancio. Cura i rapporti con il Tesoriere, con il Revisore dei conti e con tutti gli organi di
                                                                         pag. 30 di 44
controllo a cui devono essere trasmesse le informazioni relative alla gestione contabile.

Le attività principali del Settore Finanziario riguardano:
- la programmazione economico finanziaria (bilanci annuali e pluriennali, piani risorse ed obiettivi);
- i processi di formazione e gestione del bilancio tramite le variazioni del medesimo e l’utilizzo del fondo di riserva;
- la contabilità finanziaria nelle fasi degli accertamenti, impegni, riscossioni, liquidazioni e pagamenti, la contabilità
fiscale e l’IRAP;
- il controllo interno della gestione contabile e degli investimenti;
- i rapporti con il Tesoriere comunale, la Banca d’Italia, la Tesoreria provinciale dello Stato, il Ministero dell’Interno, il
Ministero dell’Economia e la Corte dei Conti nazionale e regionale;
- i rapporti con le aziende partecipate sotto il profilo economico-finanziario;
- i rapporti con il Revisore Unico dei Conti;
- l’approvvigionamento ed il controllo delle risorse finanziarie (anticipazioni, mutui e altre forme di prestito);
- la gestione del servizio Economato

Finalità da conseguire:
Le principali finalità da conseguire da parte della ragioneria, oltre a garantire le attività routinarie sopra descritte, rig uardano:
- il raggiungimento degli obiettivi di politica economico-finanziaria (patto di stabilità interno) coordinando, in
collaborazione con gli altri settori, i flussi finanziari di tutte le strutture dell’Ente;
- la gestione dell’applicazione dei nuovi sistemi contabili previsti dal D.Lgs. n. 118/2011.

Programma 4: Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali

Descrizione e motivazione delle scelte:
I tributi locali, coinvolti negli ultimi anni da un forte e non sempre coerente processo di innovazione, sono la pri ncipale fonte di
finanziamento del bilancio del Comune. Pertanto le scelte effettuate rispettano quello che deve essere l’attività primaria de ll’ente
pubblico, consistente in un accurato controllo delle proprie entrate; tale è stata la linea seguita dall’amministrazione fin dal proprio
insediamento e su queste linee si intende proseguire anche per le annualità 2020/2022. Si ritiene che debba rimanere primario,
soprattutto in questo momento di crisi economica, il rapporto con il cittadino che deve essere improntato al rispetto dei principi
contenuti nello Statuto del Contribuente.

Finalità da conseguire:
Attività di riscossione delle entrate per assicurare la continuità dei servizi, la flessibilità delle competenze e una maggio re
assistenza ai cittadini. Supportare l’amministrazione comunale nelle specifiche decisioni in tema di imposizione tributaria locale.
In considerazione dell’avvenuta scadenza di rapporti con la ditta Andreani, l’attività di accertamento da parte degli uffici comunali
avrà necessità di supporti, l’attività di riscossione coattiva tributarie e patrimoniali è affidata ad Agenzia delle Entrate.

Programma 5: Gestione dei beni demaniali e patrimoniali

Descrizione e motivazione delle scelte:
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Attività di gestione ordinaria dei fabbricati comunali

                Finalità da conseguire:
                gestione del patrimonio comunale con riferimento alla gestione dei beni immobili e all’alienazione di quelli ritenuti negli a tti di
                programmazione come non più necessari al perseguimento delle finalità istituzionali dell’ente.
                Riguardo alla gestione questo programma curerà le concessioni degli immobili, il rinnovo delle concessioni scadute, l’effettu azione
                delle perizie di stima da parte dell’agenzia del territorio, la revisione dei regolamenti comunali attinenti alle predette materie.

                Programma 7: Elezioni e consultazioni elettorali

                Descrizione e Motivazione delle scelte:
                Il programma ha per oggetto la gestione delle pratiche inerenti la tenuta e l’aggiornamento dei registri di anagrafe, stato c ivile e
                elettorali.

                Finalità da conseguire:
                Gestione delle pratiche e degli sportelli dei servizi anagrafe, stato civile, leva, elettorale (parte amministrativa), statistica nel
                rispetto dei principi di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa. Gestione delle elezioni politiche, amministrativ e e dei
                referendum consultivi.
                Per tutti i servizi deve valere il principio di garantire ai cittadini massima trasparenza con l’intento di contenere i tempi per il rilascio
                dei documenti richiesti. L’utilizzo della posta elettronica e della pec, quando possibile, dovrà essere garantita.

MISSIONE   02   Giustizia

                La missione non è valorizzata nel bilancio dell’Ente

MISSIONE   03   Ordine pubblico e sicurezza

                Descrizione della missione e motivazione delle scelte:
                L'ordinamento dello stato attribuisce agli enti locali, proprio in virtù del grado di autonomia riconosciuta, l'esercizio della
                funzione amministrativa di polizia locale. I corrispondenti regolamenti attuativi, approvati dal consiglio comunale, il Nuovo Codice
                della Strada e le vigenti normative disciplinano l'esercizio delle attività della polizia municipale nel campo della circolazione
                stradale, edilizio, sanitario e commerciale. Le funzioni di polizia attuate dall'ente si esplicano nella vigilanza su strada con la
                contestazione delle accertate violazioni al Codice della Strada, e normative collegate, e con l’adozione di tutti gli atti inerenti la
                viabilità e piani per il traffico in funzione della sicurezza degli utenti. Oltre alla funzione di Polizia Stradale nell'ambito delle proprie
                specifiche competenze, viene esercitata una vigilanza sull'attività urbanistica ed edilizia presente nel territorio comunale, per uno
                sviluppo omogeneo, ed             un controllo delle attività   di natura commerciale         che devono esprimersi, anche in un regime
                di libero mercato, senza produrre alcun danno ai consumatori. Comprende le spese per le attività di polizia stradale, commerciale
                e per la prevenzione e la repressione di comportamenti illeciti tenuti nel territorio di competenza dell'ente. Prosegue l’opera di
                installazione del sistema di video sorveglianza nel territorio comunale;
                                                                   pag. 32 di 44
Finalità da conseguire:
                Garantire il controllo del territorio dando priorità a tutti gli interventi in materia di sicurezza stradale al fine di garantire la prevenzione
                di incidentalità è necessario aumentare e sviluppare l’attività di installazione di strumenti per la rilevazione elettronica.
                Gestire le procedure sanzionatorie e la riscossione dei relativi proventi. Garantire il corretto sviluppo del territorio in materia
                urbanistica ed il controllo di tutte le attività presenti

MISSIONE   04   Istruzione e diritto allo studio

                Descrizione della missione L’Amministrazione Comunale, nell’ambito dei rapporti con le istituzioni scolastiche pubbliche presenti
                nel territorio, sostiene l’offerta formativa. Il programma include le spese e le attività relative alle scuole di ogni ordine e grado presenti
                sul territorio.

                Motivazione delle scelte e Finalità da conseguire:
                necessità di garantire un servizio di supporto alle famiglie in cui i genitori lavorano e la necessità di garantire un capillare servizio
                di trasporto scolastico sul territorio ed un servizio di mensa scolastica ottimale.
                Necessità di mantenere in efficienza le strutture scolastiche mediante la manutenzione e di garantirne il buon funzionamento
                durante l’anno, provvedendo anche alla fornitura di servizi di rete.
                Mantenimento dell’asilo nido per i bambini da 12 a 36 mesi.

MISSIONE   05   Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali

                Descrizione della missione: Il programma comprende le attività in materia culturale anche attraverso la concessione di contributi,
                ordinari e straordinari, nonché patrocini su iniziative di Associazioni locali che operano nel campo della cultura con funzione di
                sussidiarietà rispetto ai compiti e alle facoltà dell’Amministrazione Comunale. E’ invece demandato per mezzo della Fondazione
                Capalbio la realizzazione dei programmi culturali e spettacoli estivi a beneficio della popolazione e dei turisti,

                Motivazione delle scelte: necessità di sopperire alle esigenze socio-culturali della collettività e degli alunni dei plessi dell’Istituto
                Comprensivo attraverso l’offerta di un adeguato servizio di biblioteca civica ed attività culturali varie per la popolazione e la
                scuola. Istituzione e completamento del percorso di accreditamento presso la Regione Toscana della Fondazione Capalbio per la
                gestione del palinsesto culturale capalbiese. Promozione dell’attività culturale attraverso il patrocinio e il sostegno finanziario ad
                Associazioni di cui venga riconosciuta la sussidiarietà rispetto alla funzione pubblica.

MISSIONE   06   Politiche giovanili, sport e tempo libero

                                                                   pag. 33 di 44
Descrizione della missione:
                Amministrazione e funzionamento delle attività ricreative, per il tempo libero e lo sport.

                Motivazione delle scelte:
                Essendo tutti gli impianti comunali in regime di concessione ad associazioni e società del territorio, l’impegno dell’A.C. è quello di
                promuovere le attività che vi si svolgono mediante azioni di coordinamento per l’utilizzo di strutture e spazi in forma ottimale
                – L’A.C. collabora al sostegno organizzativo di manifestazioni sportive, anche in forma associata, sostenendo le attività svolte dai
                gruppi presenti.

                Finalità da conseguire:
                Promozione di eventi e attività sportive e ricreative, assistenza nella gestione degli impianti comunali, collaborazione, patrocini e/o
                contributi a sostegno di attività ed eventi che promuovono lo sport ed il tempo libero

MISSIONE   07   Turismo

                Descrizione della missione:
                Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo, alla sua promozione e a quella del territorio e alla
                programmazione e il coordinamento delle iniziative turistiche – Comprende: gli eventuali contributi a favore di soggetti che operano
                nel comparto turistico – le spese di programmazione e partecipazione, anche associata, a manifestazioni turistiche –le spese di
                funzionamento degli uffici turistici di competenza dell’Ente – le spese per la produzione e diffusione di materiale promozionale per
                l’immagine e le attività del territorio a scopo di attrazione turistica – le spese per manifestazioni culturali e artistiche che abbiano
                come finalità prevalente l’attrazione turistica e ogni altra azione a ciò finalizzata. Indirizzo e controllo dell’attività dell’Ufficio Turistico
                in riferimento a quanto previsto dal disciplinare di gara compresa la realizzazione del nuovo partale turistico.

                Motivazione delle scelte:
                L’azione dell’A.C. è indirizzata a due filoni principali: la promozione (nella quale si ricomprendono i servizi di informazione, sia diretti
                che convenzionati ed il suo controllo, e ogni altra azione tesa a rendere nota all’utenza in modo più ampio possibile l’offerta del
                territorio in termini di risorse naturali, paesaggistiche, storiche, culturali, gastronomiche, etc., oltre che di ricettività e di servizi
                vari qualificati disponibili per l’utente turista così come previsto nel bando di affidamento) e le manifestazioni (nel cui campo l’Ente
                ha una consolidata ed affermata offerta di qualità e di grande richiamo) – Il tutto anche in collaborazione con vari soggetti operanti
                nel territorio ( Pro Loco, Consorzi, strutture ed operatori privati del settore, volontariato ), oltre che in forme associative con altri
                Enti.

                Finalità da conseguire:
                Realizzare, sostenere, favorire e promuovere attività ed interventi che contribuiscano ad aumentare e migliorare l’offerta
                turistica del territorio, delle sue strutture e degli operatori economici del settore.

                                                                    pag. 34 di 44
MISSIONE   08   Assetto del territorio ed edilizia abitativa

                Descrizione della missione:
                Il programma ha per oggetto la pianificazione per il governo del territorio, la gestione dell’edilizia residenziale privata e la gestione
                delle deleghe regionali sul paesaggio. L'Ufficio Urbanistica deve inoltre garantire tutti quegli adempimenti di legge in materia di
                pianificazione del territorio operando in conformità a quanto specificatamente previsto dall'ordinamento urbanistico e tutela del
                territorio. L'attività istituzionale si esplica talvolta con l'assistenza tecnica agli organi comunali propedeutici quali le commissioni
                urbanistiche e quella locale per il paesaggio.

                Motivazione delle scelte:
                Attraverso la formazione dei nuovi strumenti della pianificazione urbanistica (PS e PO) sviluppare la pianificazione territoriale
                generale. Indirizzare il settore edilizio nell’incentivazione del risparmio energetico e nella promozione di una miglior qualità
                della vita e del costruire.

MISSIONE   09   Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

                Descrizione della missione e Motivazione delle scelte:
                Il servizio idrico integrato è gestito, sulla base di legge regionale, in collaborazione con l’Autorità Idrica Toscana, la quale è
                competente alla gestione delle attività e l’affidamento dei servizi. Il servizio viene svolto dalla società partecipata Fiora S.p.A.
                Tutela Ambiente –attuazione accordo di programma tutela delle acque del Lago di Burano.

                Finalità da conseguire:
                Promozione sviluppo sostenibile attraverso incentivi e bonus per bioedilizia, al fine di migliorare la qualità del costruire.
                Attuazione accordo di programma tutela acque Lago di Burano.

MISSIONE   10   Trasporti e diritto alla mobilità

                Descrizione della missione:
                Gestione delle attività amministrative connesse con il servizio di trasporto pubblico locale su gomma, urbano ed extraurbano           e
                delle attività di gestione e manutenzione del patrimonio viario.

                Motivazione delle scelte:
                Garantire la compartecipazione Comunale al TPL secondo l’accordi di programma sottoscritto tra Comuni, Provincia e
                Regione Toscana.
                Il presente programma si caratterizza per le attività di gestione e manutenzione del patrimonio viario manutenzione ordinaria
                e straordinaria, realizzazione di opere pubbliche, oltre che per l’attività di pubblica illuminazione

                                                                 pag. 35 di 44
Finalità da conseguire:
                Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle piazze e dell’annessa illuminazione pubblica dettaglio nel triennale e
                nel PdO.

MISSIONE   11   Soccorso civile

                Descrizione della missione
                Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio ( gestione degli allerta meteo,
                gestione delle varie fasi di criticità e degli eventi calamitosi, interventi di prevenzione relativi alla circolazione stradale in emergenza,
                evacuazione zone allagate, lotta agli incendi anche in modalità interfaccia, ogni tipo di intervento che presenta le caratteristiche
                della missione, etc. ), per la previsione, la prevenzione, il soccorso ed il superamento delle emergenza e per fronteggiare le calamità
                naturali – Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di protezione civile sul territorio oltre che le forme di
                collaborazione con le altre amministrazioni competenti in materia e altri soggetti che fanno parte del sistema ( volontariato,
                comprese le relative spese di sostegno ).

                Motivazione delle scelte:
                le attività suddette si svolgono nell’ambito delle rispettive normative di settore e relativi sistemi regionali, provinciali e comunali
                – Per la protezione civile il riferimento è il relativo Piano Comunale che, oltre alle sezioni conoscitive, comprende la gestione delle
                emergenze nelle varie fasi e la parte relativa alla previsione, informazione e comunicazione secondo il vigente sistema di
                allertamento regionale – Il servizio antincendi boschivi è sviluppato nell’ambito del relativo Piano Operativo regionale, di quello
                Provinciale e del Piano Locale dell’Ente che ne consegue. Per tutte le attività afferenti alla missione, l’Ente si avvale della locale
                sezione di volontariato (inserita in forma ufficiale nei relativi Sistemi) tramite apposite convenzioni su base loca le e regionale.

                Finalità da conseguire:
                Evitare, o comunque contenere al meglio, conseguenze per l’incolumità delle persone e danni materiali alle cose in caso di eventi
                calamitosi – Garantire, a tale scopo, un efficiente ed efficace servizio di reperibilità e pronto intervento.

MISSIONE   12   Diritti sociali, politiche sociali e famiglia

                Descrizione della missione:
                Il programma consiste mettere in atto azioni per riservare la maggiore attenzione possibile alle categorie più deboli e bisognose, a
                quelle situazioni che richiedono arricchimenti culturali e professionali, oltre che a tutti quei servizi che consentono una maggiore
                conoscenza e risposta alle varie esigenze.

                Motivazione delle scelte:
                Dato atto che le esigenze rappresentate in questo programma sono sempre più significative e coinvolgenti per l’azione
                amministrativa dell’Ente, tali da non poter essere più gestite in modo marginale, si ritiene opportuno farle oggetto di apposito
                                                                  pag. 36 di 44
programma, dotato di apposite risorse umane, strumentali e finanziarie, specificando che proprio queste ultime costituiscono
                il fattore di rischio del programma, dovendo configurarsi come sempre crescenti a fronte di disponibilità di spesa corrente in
                sofferenza.
                Nell’ambito di tale programma, sia per l’impossibilità dell’Ente di gestirle in proprio, che per la diversa struttura e specializzazione,
                che per i possibili vantaggi finanziari della gestione associata, varie azioni di sostegno sociale vengono gestite attraverso
                convenzione di delega associata di vari comuni alla Azienda USL locale.

                Finalità da conseguire:
                Attività varie di sostegno sociale (interventi contributivi, assistenza domiciliare, inserimenti socio-terapeutici, etc.) attraverso
                il trasferimento delle funzioni delegate con la citata convenzione – Interventi a sostegno degli oneri per canoni di locazione – Progetti
                vari (Campi Solari – Campo Vacanze) per l’integrazione delle attività didattiche, motorie, ludiche, ricreative nel campo dell’infanzia
                e dell’adolescenza – Assistenza agli anziani e persone bisognose – Contribuzioni e promozione di attività a sostegno dei gruppi
                di volontariato, di anziani e delle forme associative no-profit in genere – Interventi vari che l’Amm.ne intende riservare, nell’ambito
                delle proprie scelte istituzionali, alla categorie più deboli e bisognose d’aiuto – Gestione della trasformazione da Centro Gioco
                Educativo ad asilo nido.

MISSIONE   13   Tutela della salute

                Descrizione della missione
                Spese per il finanziamento di altre spese sanitarie non ricomprese negli altri programmi della missione – Comprende le spese per
                interventi igienico-sanitari relativi alla lotta al randagismo canino e felino

                Motivazione delle scelte
                Non disponendo il Comune di propria struttura adibita a canile sanitario e canile rifugio, gli interventi di contrasto al randagismo
                canino sono affidati mediante gara e convenzione a una idonea struttura privata, in tal senso ufficialmente accreditata alla USL.

                Finalità da conseguire:
                Azioni di contrasto al fenomeno del randagismo

MISSIONE   14   Sviluppo economico e competitività

                Descrizione della missione:
                Il programma comprende il sostegno e lo sviluppo del settore del commercio dell’artigianato e del turismo, attraverso lo svolgimento
                delle funzioni assegnate dalla legge per la disciplina delle attività produttive insediate sul territorio

                Motivazione delle scelte:

                                                                 pag. 37 di 44
Lo Sportello unico per le Attività Produttive (SUAP) attivato secondo il modello provinciale JESYRE ha finalità di concentrare in un
                unico ufficio il dialogo con l’utenza per l’ottenimento dei permessi e delle autorizzazioni necessarie per l’apertura o la modifica di
                un’attività produttiva

MISSIONE   15   Politiche per il lavoro e la formazione professionale

                La missione non è valorizzata nel bilancio dell’Ente

MISSIONE   16   Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

                Descrizione della missione:
                Amministrazione e funzionamento delle attività connesse all’agricoltura ( per le funzioni assegnate dalla legge ) per lo sviluppo sul
                territorio dei settori agricolo e agroindustriale, agroalimentare e forestale – Gestione dei rapporti con le associazioni locali e nazionali
                di promozione, anche attraverso la partecipazione ad iniziative ed eventi legati al tessuto agricolo locale Amministrazione e
                funzionamento dei servizi di caccia e pesca (per quanto oggetto di delega) – Gestione della delega regionale L.R. 39/2000
                sull’amministrazione del Patrimonio Agricolo Forestale Regionale presente nel territorio – Non comprende le attività di cui alla
                missione 09

                Motivazione delle scelte:
                Le attività di sostegno all’agricoltura (sulla quale l’ente non ha deleghe) sono indirizzate prevalentemente alla promozione
                dell’agroalimentare locale, sia attraverso azioni dirette ( organizzazione e/o partecipazione eventi del settore ), sia attraverso le forme
                associative del settore ( Città del Vino, Città dell’Olio, Strade del Vino…) e le relative attività – Le attività di gestione delegata del
                PAFR nel campo della forestazione (opere e lavori) si svolgono in coerenza con il relativo Piano di Gestione secondo programmi
                annuali di intervento su finanziamento regionale.

                Finalità da conseguire:
                Potenziamento e sviluppo dell’imprenditoria agroalimentare e agricola in genere – Conforme gestione delle funzioni delegate
                regionali

MISSIONE   17   Energia e diversificazione delle fonti energetiche

                La missione non è valorizzata nel bilancio dell’Ente

MISSIONE   18   Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali

                La missione non è valorizzata nel bilancio dell’Ente
                                                                 pag. 38 di 44
MISSIONE   19   Relazioni internazionali

                La missione non è valorizzata nel bilancio dell’Ente

MISSIONE   20   Fondi e accantonamenti

                Descrizione della missione e Motivazione delle scelte:
                La Missione 20 raggruppa i fondi che annualmente l’Ente iscrive nel proprio bilancio di previsione con l’obiettivo di accantonare
                risorse volte a limitare i potenziali rischi collegati alla mancata realizzazione di parte delle entrate correnti (funzione svolta dal FCDE)
                ed al manifestarsi di maggiori esigenze di spesa (funzione svolta per esempio dal Fondo di riserva).
                Nel bilancio di previsione 2021/2023 l’Ente intende iscrivere:
                  ➔ il Fondo Crediti di dubbia e difficile esazione, come disciplinato dal principio contabile applicato 4/2
                  ➔ il Fondi di riserva di competenza (da iscriversi in misura non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle
                       spese correnti inizialmente previste in bilancio)
                  ➔ il Fondo di riserva di cassa (da iscriversi in misura non inferiore allo 0,2 per cento delle spese finali)
                  ➔ il Fondo per i rinnovi contrattuali del personale dipendente
                  ➔ il Fondo per l’indennità di fine mandato del Sindaco
                Non si intende invece iscrivere fra le previsioni di bilancio il Fondo di Garanzia per i debiti commerciali, adempimento cui l’Ente non
                risulta tenuto in quanto rispetta tutti i parametri che lo classificano fra i “buoni pagatori”.

                Finalità da conseguire:
                corretta gestione dei fondi con l’obiettivo di limitare la possibile formazione di un disavanzo, di gestione o di amministrazione

MISSIONE   50   Debito pubblico

                Descrizione della missione e Motivazione delle scelte:
                La spesa per rimborso prestiti è imputata al bilancio dell’esercizio in cui viene a scadenza la obbligazione giuridica passiva
                corrispondente alla rata di ammortamento annuale. Le previsioni del bilancio pluriennale sono pertanto predisposte sulla base dei piani di
                ammortamento del mutui limitatamente a quelli in essere al 31.12.2020, stante il fatto che nel triennio 2021-2023 l’Ente non intende contrarre
                nuovo debito.

                Finalità da conseguire:
                Corretta gestione del debito residuo al 31.12 dell’anno precedente

MISSIONE   60   Anticipazioni finanziarie
                                                                   pag. 39 di 44
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