LE CONOSCENZE STATISTICHE PER INDIRIZZARE LA RINASCITA - Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021

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LE CONOSCENZE STATISTICHE PER INDIRIZZARE LA RINASCITA - Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021
Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021

LE CONOSCENZE STATISTICHE PER
INDIRIZZARE LA RINASCITA

GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istat
LE CONOSCENZE STATISTICHE PER INDIRIZZARE LA RINASCITA - Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021
Indice della presentazione

   Il quadro economico
  Uno sguardo al 2021 con alcuni segnali positivi
   Le scenario demografico fra tendenze radicate, cambiamenti
    strutturali e impatto della pandemia
   Vecchie e nuove vulnerabilità nel panorama sociale
   Strumenti conoscitivi per la ripresa
LE CONOSCENZE STATISTICHE PER INDIRIZZARE LA RINASCITA - Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021
IL QUADRO
ECONOMICO
LE CONOSCENZE STATISTICHE PER INDIRIZZARE LA RINASCITA - Università degli Studi del Molise - 16 giugno 2021
Il Pil del 2020 nelle principali economie europee
  ANDAMENTO DEL PIL IN VOLUME IN ITALIA E NELLE MAGGIORI ECONOMIE DELL'UNIONE – T1:2008-T4:2020 (valori concatenati, dati
  destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario; numeri indice base T1:2008=100) (in grigio scuro i trimestri in cui il Pil dell’Italia si è contratto)

                   Germania                    Spagna               Francia           Italia          Area euro (19 paesi)
                                                                                                                             In Italia, nel complesso del 2020:
115
                                                                                                                             ● -8,9% il calo del Pil in volume
110                                                                                                                            rispetto al 2019

105
                                                                                                                             ● la contrazione è stata più intensa di
                                                                                                                               quella osservata in Francia e,
100                                                                                                                            soprattutto, in Germania

 95

 90                                                                                                                                             è la crescita
                                                                                                                                               acquisita per il
 85
                                                                                                                                               2021 per l’Italia
 80

 75
   2008       2009       2010        2011        2012       2013    2014      2015   2016      2017   2018   2019    2020

      Fonte: Istat, Conti nazionali. Eurostat, National Accounts.
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L’andamento del Pil e delle sue componenti nel 2020

ANDAMENTO DEL PIL IN ITALIA E CONTRIBUTI DELLE COMPONENTI DI DOMANDA -                                                        Nel 2020:
T1:2019-T4:2020 (dati concatenati, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario;                                ● Dopo il rimbalzo del terzo trimestre, il Pil
variazioni percentuali tendenziali e valori percentuali)                                                                         dell’Italia in volume ha segnato, negli ultimi
                                                                                                                                 tre mesi dell’anno, una riduzione dell’1,9%
                                                                                                                                 rispetto al trimestre precedente e del 6,6%
               Consumi delle famiglie   Consumi collettivi   Investimenti fissi lordi   Scorte   Domanda estera netta   PIL
                                                                                                                                 nei confronti del quarto trimestre del 2019
   5
                                                                                                                              ●   Nel complesso del 2020, a trascinare la
                                                                                                                                  caduta del Pil è stata la domanda
   0                                                                                                                              interna, con il crollo dei consumi e la
                                                                                                                                  contrazione degli investimenti
  -5                                                                                                                          ●   La domanda estera e la variazione delle
                                                                                                                                  scorte hanno fornito un contributo negativo
                                                                                                                                  limitato
 -10                                                                                                                                           La crescita acquisita
                                                                                                                              ●   Le misure di sostegno
                                                                                                                                                     perintrodotte
                                                                                                                                                          il 2021per
                                                                                                                                  contrastare gli effetti della crisi su famiglie
 -15                                                                                                                              e imprese hanno ridotto l’impatto della
                                                                                                                                  pandemia sul Pil
 -20
                               2019                                                      2020
       Fonte: Istat, Conti nazionali.
L’andamento dei settori produttivi

ANDAMENTO DEL VALORE AGGIUNTO SETTORIALE IN ITALIA - T1:2008-T4:2020               Nel 2020:
                                                                                   ● Calo del valore aggiunto in volume
(valori concatenati, numeri indice base T1:2008=100)                                   marcato in tutti i settori: -11,1% nella
                                                                                       manifattura, -8,1% nei servizi, -6,3% nelle
                                                                                       costruzioni e -6,0% nell’agricoltura, silvicoltura
                    Agricoltura        Industria in s.s.   Costruzioni   Servizi       e pesca.
110                                                                                ● Nel settore terziario, contrazioni
                                                                                       particolarmente marcate nei servizi di alloggio
100                                                                                    e di ristorazione (-40,1%) e le attività
                                                                                       artistiche, di intrattenimento e divertimento (-
                                                                                       27,2%)
 90                                                                                ● Nella manifattura, in forte calo le industrie
                                                                                       tessili, abbigliamento, articoli in pelle (-
 80                                                                                    23,1%), fabbricazione di mezzi di trasporto (-
                                                                                       15,9%), macchinari (-15,3%); tengono solo le
                                                                                       industrie alimentari (-1,8%)
 70                                                                                ● Crescono le telecomunicazioni (+5,1%), le
                                                                                       attività connesse alla consulenza
 60                                                                                    informatica (+3,1%) e i servizi di
                                                                                       informazione e comunicazione (+1,9%).
 50

 40
      2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
      Fonte: Istat, Conti nazionali.
Il mercato del lavoro: la dinamica degli occupati

IL NUMERO DEGLI OCCUPATI IN ITALIA – I trim 2004-IV trim 2020                                                                    DINAMICA OCCUPATI PER POSIZIONE PROFESSIONALE. I trim
(Persone occupate; dati destagionalizzati)                                                                                       2014-IV trim 2020 (Dati destagionalizzati; variazioni assolute in migliaia)
23.500                                                                                                                             600

23.300
                                                                                                                                   400
23.100
                                                                                                                                   200
22.900
                                                                                                                                     0
22.700

22.500                                                                                                                            -200

22.300                                                                                                                            -400
22.100
                                                                                                                                  -600
21.900
                                                                                                                                  -800
21.700

21.500                                                                                                                           -1.000
                                                                                                                                          2014       2015         2016          2017        2018        2019           2020
          2004
                 2005
                        2006
                               2007
                                      2008
                                             2009
                                                    2010
                                                           2011
                                                                  2012
                                                                         2013
                                                                                2014
                                                                                       2015
                                                                                              2016
                                                                                                     2017
                                                                                                            2018
                                                                                                                   2019
                                                                                                                          2020

                                                                                                                                             Dipendenti a tempo indeterminato    Dipendenti a termine   Indipendenti

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro, nuova serie.
Il mercato del lavoro: disoccupazione e inattività

     TASSO DI DISOCCUPAZIONE E TASSO DI INATTIVITÀ – I trim 2014-IV trim 2020                                    Nei 12 mesi del 2020:-
     (Valori percentuali)                                                                                             - 253mila le persone in cerca
      14,0                                                                                                38,0

                                                                                                                      + 729mila gli inattivi 15-64 anni
                                                                                                          37,0
      13,0
                                                                                                                 •

      12,0                                                                                                36,0

      11,0                                                                                                35,0                  Rispetto al 2019 nel
                                                                                                                                  2020: il tasso di
      10,0                                                                                                34,0
                                                                                                                                  disoccupazione è
                                                                                                                              sceso di circa 0,7 p.p.;
                                                                                                                               il tasso di inattività è
                                                                                                                                aumentato di circa 2
        9,0                                                                                               33,0

                                                                                                                                        p.p.
        8,0                                                                                               32,0
              2014            2015              2016            2017        2018            2019   2020

                                                     Tasso disoccupazione    Tasso inattività

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro, nuova serie.
Aggravamento fragilità pre-esistenti sul mercato del lavoro

  VARIAZIONE DEGLI OCCUPATI PER PRINCIPALI CARATTERISTICHE INDIVIDUALI. ANNO 2020.                                                                                           Nel 2020, il tasso di
  (Valori percentuali rispetto al 2019; nuova serie: dati provvisori)                                                                                                        occupazione:
 2,0
                                                 0,4                                       0,3
                                                                                                                                                                              - 1,7 p.p per le donne
                                                                                                                                                                              - 1,8 p.p per i giovani
 0,0

 -2,0
          -2,3
                                                                                 -2,9
                                                                                                             -2,3
                                                                                                                                     -2,9   -2,8      -2,9          -2,9
                                                                                                                                                                              - 4,2 p.p per gli stranieri
 -4,0               -3,6
                                       -4,4
 -6,0                                                      -5,3

 -8,0                                                                                                                    -7,2
                                                                                                                                                                                         Il calo
                                -9,5
                                                                                                                                                                                  dell’occupazione
-10,0
                                                                                                                                                                                    nel 2020 ha
                                                  50 +
                    Femmine

                              15-24

                                        25-49

                                                                                                                                             Centro
           Maschi

                                                                                                                         Stranieri
                                                                                           Laurea e oltre

                                                                                                                                                      Mezzogiorno

                                                                                                                                                                    ITALIA
                                                                                 Diploma

                                                                                                              Italiani

                                                                                                                                     Nord
                                                            Fino licenza media

                                                                                                                                                                                    colpito oltre
                                                                                                                                                                                       660mila
                                                                                                                                                                                       individui
               SESSO                   ETÀ                              TITOLO STUDIO                       CITTADINANZA                    TERRITORIO

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro, nuova serie.
Il sistema delle imprese nella crisi | 1
●   Nella prima fase della pandemia, il        PRINCIPALI MISURE DI GESTIONE DEL PERSONALE.MARZO-MAGGIO E GIUGNO-
    63,1% delle imprese ha utilizzato la       NOVEBRE 2020 (Valori percentuali)
    Cig-Covid (41,3% nel periodo giugno-
    novembre). Significativo anche il          70,0
    ricorso a ferie obbligatorie e riduzione                                                  63,1
    di ore e turni di lavoro (per ciascuna     60,0
    delle due misure, circa il 30% delle
    imprese nella prima fase e il 20% nella    50,0
    seconda).                                                                                        41,8
●   La riduzione del personale, soprattutto    40,0
    a tempo determinato, ha interessato il                                                                   32,3          31,0
    7,0% delle imprese nel periodo marzo-      30,0
    maggio 2020 e l’8,5% nel periodo da                                                                             21,3          22,6   21,3
    giugno a novembre, mentre le imprese       20,0                      12,7
                                                                  12,2                                                                                        13,4
    che hanno rimandato le assunzioni                       8,5                                                                                 11,3
                                                                                                                                                        9,2
    passano dal 12,2% al 12,7%. Alcuni         10,0   7,0
                                                                                        4,3
    segnali di miglioramento emergono                                             1,8
    dall’aumento di imprese che hanno           0,0
    assunto nuovo personale (dall’1,8% al             Riduzione     Rinvio   Assunzione CIG-Covid    Ferie      Riduzione                Lavoro a      Formazione
                                                      personale   assunzioni personale            obbligatorie ore di lavoro             distanza       aggiuntiva
    4,3%).                                                                                                        o turni                                  del
●   Il ricorso allo smart-working ha                                                                                                                    personale
    interessato nel primo periodo il 21,3%                                      Marzo-maggio 2020           Giugno-novembre 2020
    delle imprese, per poi scendere
    all’11,3%
Il sistema delle imprese nella crisi | 2
●   L’Istat ha sintetizzato in 5 profili                  INDICATORI STRUTTURALI PER L’ANNO 2018 PER I CINQUE PROFILI DI IMPRESA
    aziendali le strategie che le imprese                 IDENTIFICATI (l’ampiezza delle bolle è proporzionale alla percentuale di imprese appartenenti al
    con oltre 3 addetti (un milione di unità)             gruppo sul totale – espressa tra parentesi)
    hanno adottato durante l’emergenza
                                                                          90.000                                                          Proattive avanzate
●   Le imprese «statiche in crisi» mostrano
    gravi perdite di fatturato ma non hanno                                                                                                     (5,8%)
                                                                          80.000
    attivato reazioni specifiche alla crisi
                                                                                         Statiche resilienti

                                                Produttività del lavoro
                                                                          70.000                                      Proattive in

                                                 (valori medi in euro)
●   Le imprese «proattive in sofferenza»                                                      (35,5%)
                                                                                                                      espansione
    evidenziano elevati rischi operativi ma                               60.000                                       (19,4%)
    hanno attivato un’ampia gamma di
    strategie di reazione                                                 50.000

●   Le imprese «Proattive in espansione»                                  40.000                               Proattive in
    e «Proattive avanzate» (un quarto delle                                                                sofferenza,(10,7%)
                                                                          30.000
    imprese, ma oltre metà degli addetti e
    quasi due terzi del valore aggiunto                                   20.000
    complessivo) non mostrano segnali                                                  Statiche in crisi
    evidenti di sofferenza e hanno                                                        (28,6%)
                                                                          10.000
    mantenuto un orientamento fortemente
    proattivo                                                                 0
                                                                                   0             10                 20               30            40

                                                                                                                    Addetti
                                                                                                                 (valori medi)
L’impatto della pandemia sui consumi delle famiglie

SPESA PER CONSUMI FINALI DELLE FAMIGLIE SUL TERRITORIO ECONOMICO PER TIPO                      ● Nel 2020, la spesa per consumi
                                                                                                 finali delle famiglie residenti è
DI PRODOTTO - Anni 2015-2020 (variazioni percentuali annuali, valori concatenati con anno di     scesa in volume del 10,7%, per gli
riferimento 2015)                                                                                effetti delle misure di contenimento
                                                                                                 connesse all’emergenza sanitaria
                                Beni                           Servizi                         ● Sul territorio economico, la spesa
  5                                                                                              per consumi di beni è calata in totale
                                                                                                 del 6,4%, quella per servizi del
                                                                                                 16,4%; quest’ultima è stata trainata
  0                                                                                              dal crollo delle spese per alberghi
                                                                                                 e ristoranti (-40,5%), trasporti (-
                                                                                                 24,7%), ricreazione e cultura (-
 -5
                                                                                                 22,5%), vestiario e calzature (-
                                                                                                 20,9%)
-10                                                                                            ● Le uniche componenti di spesa
                                                                                                 che segnano una crescita sono
                                                                                                 alimentari e bevande non
-15                                                                                              alcoliche (+1,9%), comunicazioni
                                                                                                 (+2,3%), e abitazione, acqua,
                                                                                                 elettricità, gas ed altri combustibili
-20                                                                                              (+0,6%)
          2015           2016           2017           2018           2019           2020
UNO SGUARDO AL 2021 CON
 ALCUNI SEGNALI POSITIVI
Qualche buona notizia per il 2021|1

 CRESCITA: Nel I trim 2021 l’economia italiana ha segnato un marginale miglioramento
  (+0,1%). Rispetto al trimestre precedente, i consumi finali nazionali hanno registrato una
  diminuzione dell’1%, mentre gli investimenti fissi lordi sono cresciuti del 3,7%. Le
  importazioni sono aumentate del 2,3% e le esportazioni sono scese dello 0,1%.
  Si registrano crescite congiunturali del valore aggiunto di agricoltura e industria pari,
  rispettivamente, al 3,9% e all’1,8%, mentre i servizi registrano un calo dello 0,4%..
 PRODUZIONE INDUSTRIALE: ad aprile 2021 l’indice aumenta dell’1,8% su marzo e
  del 79,5% su base annua; si tratta del quinto mese consecutivo di crescita congiunturale.
 PREZZI DELLE ABITAZIONI: Nel IV trimestre 2020, prezzi abitazioni +0,3% sul
  trimestre precedente e +1,6% in un anno.
 COMMERCIO ESTERO E EXPORT: a marzo 2021 export +3,2%, import +6,0%; prezzi
  all’import +1,9% su febbraio

14
Qualche buona notizia per il 2021|2

 FIDUCIA: a maggio 2021 cresce l’indice del clima di fiducia sia fra i consumatori (da 102,3 di
  aprile a 110,6) che fra le imprese (da 97,9 a 106,7).
 MERCATO DEL LAVORO: il mercato del lavoro mostra contenuti segnali di miglioramento, in
  un contesto caratterizzato da elevati livelli di incertezza soprattutto sulle tempistiche di modifica
  delle misure di mantenimento dei contratti di lavoro. Ad aprile la stima degli occupati continua a
  crescere. Sale anche Il tasso di disoccupazione, al 10,7%.
 PREVISIONI ISTAT 2021-22: Per il Pil si prevede una crescita del 4,7% nel 2021 e del 4,4%
  nel 2022. L’aumento del Pil sarà determinato dalla domanda interna al netto delle scorte, trainata
  dagli investimenti e, con intensità minore ma significativa, dalla spesa delle famiglie e delle ISP.
  L’evoluzione dell’occupazione, misurata in termini di ULA, sarà in linea con quella del Pil, con
  una accelerazione nel 2021 (+4,5%) e un aumento nel 2021 (+4,1%). L’andamento del tasso di
  disoccupazione rifletterà invece la progressiva normalizzazione del mercato del lavoro con un
  aumento nell’anno corrente (9,8%) e un lieve calo nel 2022 (9,6%).

15
LO SCENARIO DEMOGRAFICO
 FRA TENDENZE RADICATE,
CAMBIAMENTI STRUTTURALI E
 IMPATTO DELLA PANDEMIA
Una costante ripida discesa… aggravata da Covid-19
           SALDO NATURALE, MIGRATORIO E TOTALE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE IN ITALIA.
           ANNI 2002-2020 (Valori assoluti)
                                                                                                                                                        Dopo aver agito, prima, da fattore di
           600                                                                                                                                          crescita, poi, da elemento di
           500                                                                                                                                          compensazione,        le   migrazioni
           400                                                                                                                                          nette (saldo migratorio) dal 2014
                                                                                                                                                        non sono più state capaci di
           300
                                                                                                                                                        annullare il deficit, sempre più alto,
           200                                                                                                                                          derivante dal crescente eccesso di
migliaia

           100                                                                                                                                          morti sui nati (saldo naturale)
             0
           -100
           -200                                                                                                                                                    -1.684 mila
           -300
                                                                                                                                                                E’ il conto delle perdite di
           -400
                                                                                                                                                                 residenti, sul fronte del
           -500                                                                                                                                                      bilancio naturale,
                  2002
                         2003
                                2004
                                       2005
                                              2006
                                                     2007
                                                            2008
                                                                   2009
                                                                          2010
                                                                                 2011
                                                                                        2012
                                                                                                2013
                                                                                                       2014
                                                                                                              2015
                                                                                                                     2016
                                                                                                                            2017
                                                                                                                                   2018
                                                                                                                                          2019
                                                                                                                                                 2020
                                                                                                                                                                      in tutto il periodo
                                                                                                                                                                          2002-2020
                  Saldo naturale                     Saldo migratorio                          Variazione della popolazione
Confronto tra 2020 e media annua nel decennio 2010-2019
                                                                                                             Media giornaliera di nati, morti e variazione dei residenti
                                                                                                     2500
           800                                 746
           700                                                                                       2000                                                                     2038
                                       617

                                                                           Unità media giornaliera
           600                                                                                       1500
                   494
           500                                                                                       1000                                                                     1104
                            404
Migliaia

           400                                                                                        500
           300
                                                                                                        0
           200                                             118
                                                                                                      -500
           100
                                                                                                     -1000                                                                    -1046
             0
           -100                                                  -41                                 -1500
                     Nati                Morti          Saldo migratorio                                        2015       2016        2017       2018       2019          2020
                                                                                                                               Anni
                             Media 2010-2019     2020                                                           Nati        Morti        Aumento/perdita nella popolazione totale

              BILANCIO DEMOGRAFICO 2020
                                                             Nel 2020 rispetto alla media del                                       Mentre nel quinquennio 2015-
              NATI: 404mila                                  quinquennio 2015-2019 ci sono                                          2019 358 residenti, nel 2020 la
              MORTI: 746mila                                 stati giornalmente 247 morti in                                        perdita media giornaliera è
              SALDO NATURALE: -342                           più e 143 nati in meno                                                 salita a 1046 unità
              RESIDENTI: -384
La perdita di attrattività sul piano migratorio
  ITALIA - MOVIMENTI INTERNI E FLUSSI DA E VERSO L’ESTERO: GENNAIO 2019-Agosto 2020 (Valori assoluti in migliaia)
   180                                                                                                                                                                                        35
   160                                                                                                                                                                                        30
   140
                                                                                                                                                                                              25
   120
   100                                                                                                                                                                                        20
    80                                                                                                                                                                                        15
    60
                                                                                                                                                                                              10
    40
    20                                                                                                                                                                                        5

     0                                                                                                                                                                                        0
                   feb-19

                                                                                                                               feb-20
                                              mag-19

                                                                                                                                                          mag-20
                            mar-19

                                                                                                                                        mar-20
                                                                                                    nov-19

                                                                                                             dic-19
          gen-19

                                     apr-19

                                                       giu-19

                                                                lug-19

                                                                         ago-19

                                                                                  set-19

                                                                                                                      gen-20

                                                                                                                                                 apr-20

                                                                                                                                                                   giu-20

                                                                                                                                                                            lug-20

                                                                                                                                                                                     ago-20
                                                                                           ott-19

                    movimenti tra comuni                             cancellazioni per l'estero (asse dx)                               iscrizioni dall'estero (asse dx)

Il crollo della mobilità in Italia è particolarmente intenso nel quadrimestre Marzo-Giugno 2020, sia sul fronte interno che internazionale. Il
saldo annuale tra iscrizioni e cancellazioni da e per l’estero segna +79 mila unità ma il bilancio complessivo annuo, rettificato dalle «altre»
iscrizioni e cancellazioni (recuperi e correzioni di movimenti precedenti) risulta essere negativo per 41 mila.
ITALIA: La mortalità nei 12 mesi del 2020 a livello nazionale
FREQUENZA MENSILE DEI MORTI. ANNI 2019 E 2020. (Valori assoluti)

100000
 90000                            86501
                                                                                                                          78470
 80000                                                                                                                                74895
 70000                                               72809
                                                                                                                                                     746.146
 60000                                                                                   53744                          59861
          62019
 50000                          56070
                                                         52440            48589 51422                      49326
 40000                                                                                                                                            TOTALE DECESSI
 30000                                                                                                                                              NEL 2020
 20000
 10000
      0
                     Febbraio

                                                                                                              Ottobre
                                                        Maggio
           Gennaio

                                   Marzo

                                                                 Giugno

                                                                                      Agosto
                                            Aprile

                                                                             Luglio

                                                                                               Settembre

                                                                                                                           Novembre

                                                                                                                                       Dicembre
                                           TOTALE 2019                      TOTALE 2020
Un picco di mortalità di portata bellica
ECCESSO DI MORTALITÀ PER ETÀ E SESSO IN ITALIA NEL 2020 RISPETTO AI VALORI
ATTESI SECONDO I LIVELLI DI SOPRAVVIVENZA PRE COVID-19
(Valori assoluti)                                                                               In termini assoluti i 746 mila morti
                                                                                                registrati in Italia nel 2020 sono
                                                                                                superiori di 99 mila unità al dato
16000                                                                                           atteso in base ai livelli di
                Maschi    Femmine
                                                                                                sopravvivenza pre Covid-19 (cfr.
14000
                                                                                                Istat, Indicatori demografici, 4
12000
                                                                                                maggio 2021)

10000
                                                                                                Il totale di decessi per Covid-19
 8000                                                                                           (con diagnosi ufficiale) avvenuti nei
                                                                                                14 mesi da marzo 2020 a aprile
 6000                                                                                           2021 risulta uguale al numero di
                                                                                                morti (120.302 tra militari e civili)
 4000                                                                                           causati dall’ultima guerra nei 37
                                                                                                mesi tra il 10 giugno 1940 e l’8
 2000
                                                                                                settembre 1943 (Cfr. Istat, Morti e
    0                                                                                           dispersi per cause belliche 1940-
        50-54   55-59    60-64   65-69   70-74   75-79   80-84   85-89   90-94   95-99   100+   1945, Roma, 1957)
Al tendenziale calo delle nascite si aggiunge da dicembre
 2020 un primo «effetto Covid-19»

FREQUENZA MENSILE DEI NATI IN ITALIA. ANNI 2019 e 2020                                                                                  VARIAZIONE % DELLE NASCITE A DICEMBRE 2020
(Valori assoluti)                                                                                                                       RISPETTO ALLA MEDIA DI DICEMBRE 2018 E 2019(*)

                                                                                                                                                                                                                        Lombardia
41.000

                                                                                                                                                                                                                                     Italia
39.000

                                                                                                                                                                                                MN
                                                                                                                                                  CO

                                                                                                                                                                                                                   MB
                                                                                                                                                         SO

                                                                                                                                                                      BG

                                                                                                                                                                                         CR
                                                                                                                                            VA

                                                                                                                                                                            BS
                                                                                                                                                                                   PV

                                                                                                                                                                                                            LO
                                                                                                                                                                                                      LC
                                                                                                                                                               MI
                                                                                                                                 0,0
37.000
                                                                                                                                 -5,0                  -2,4
35.000
                                                                                                                                -10,0                                            -8,4                -7,3
33.000                                                                                                                                           -11,2        -10,6                                                                 -10,5
                                                                                                                                -15,0
                                                                                                                                                                                              -14,9                  -15,3
31.000                                                                                                                                                                     -16,5                                 -16,8
                                                                                                                                -20,0
                                                                                                                                         -20,0
29.000                                                                                                                          -25,0
                                                                                                                                                                    -24,0
                                                                                                                                                                                        -25,3
                   Febbraio

                                                                                                          Novembre
                                                Maggio
         Gennaio

                              Marzo

                                                         Giugno

                                                                           Agosto
                                      Aprile

                                                                                                Ottobre
                                                                  Luglio

                                                                                    Settembre

                                                                                                                     Dicembre
                                                                                                                                -30,0

                                                                                                                                -35,0                                                                      -31,7

                                               2019               2020

                                                                                                                                        (*) Il confronto col biennio serve ad attenuare la variabilità dovuta alla dimensione
                                                                                                                                        demografica dei territori considerati.
Dal picco dei morti al crollo dei nati

CORRELAZIONE TRA LA VARIAZIONE NEGATIVA DEI NATI E L’AUMENTO DEI MORTI IMPERVERSATO NOVE MESI PRIMA. ITALIA 2020 E
GENNAIO 2021 (Valori percentuali)

60                                                                                                         49,8
50
40
                                                                                                                               41,8
30
20
10
 0
-10
                                                                                                           -10,3               -14,3
-20
                                           mag-20
                         mar-20
                feb-20

                                  apr-20

                                                                                                  nov-20

                                                                                                             dic-20
       gen-20

                                                    giu-20

                                                             lug-20

                                                                       ago-20

                                                                                set-20

                                                                                                                      gen-21
                                                                                         ott-20
                Variaz. % nati (nel mese indicato)             Variaz. % morti (riferita a 9 mesi prima)

 La forte caduta delle nascite a fine 2020 prosegue anche all’inizio del 2021, a conferma dell’ impatto con la prima ondata
 della pandemia (di cui l’aumento dei morti è stata la manifestazione più drammatica)
… con l’ulteriore aggravante da mettere in conto: il crollo della
nuzialità nel 2020
NUMERO DI MATRIMONI CELEBRATI ANNI 2018-2019-2020 (Valori assoluti in migliaia)
                                                                   400,0
 250.000

                                                 195.778           350,0
 200.000
                                                                   300,0
                                                   184.088
 150.000                                                           250,0

 100.000                                                           200,0

                                                   96687           150,0
  50.000
                                                                   100,0
      0
           Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic          50,0

       Totale matrimoni 2018         Totale matrimoni 2019           0,0
       Totale matrimoni 2020                                               Nord-ovest   Centro          Isole
                                                                                        2019     2020
   Il fronte della famiglia:
   o I matrimoni crollati a circa la metà rispetto al loro numero nel 2019;
   o Prevedibile effetto sui primogeniti, poiché 2/3 dei nati sono entro un’unione matrimoniale.
Il peso crescente di una struttura per età sempre più «matura»
                         1° gennaio 2002                                                       1° gennaio 2020
 100
  95                                                                     100
  90                                                                      95
  85                                                                      90
  80                                                                      85
  75                                                                      80
  70                                                                      75
  65                                                                      70
  60                                                                      65
  55                                                                      60
  50                                                                      55
  45                                                                      50
  40                                                                      45
                                                                          40
  35                                                                      35
  30                                                                      30
  25                                                                      25
  20                                                                      20
  15                                                                      15
  10                                                                      10
   5                                                                       5
   0                                                                       0
  600.000   400.000   200.000      0     200.000     400.000   600.000    600.000   400.000   200.000   0    200.000   400.000   600.000
                           Femmine     Maschi                                                     Femmine   Maschi

                                 2002                     2020                                             Variazione 2002-2020
                        Maschi     Femmine         Maschi    Femmine                                    Maschi          Femmine
Età media (anni)         40,4         43,4          44,3       47,1       Età media (anni)               +3,0              +2,8
%65 e+                   15,9         21,3          20,8       25,5       %65 e+                         +4,9              +4,2
%20-64                   63,5         60,4          60,4       57,7       %20-64                         -3,1              -2,7
%65-74                   9,6          11,0          11,0       11,7       %65-74                         +1,4              +0,8
%90e+                    0,4           1,0           0,7        1,9
                                                                          %90e+                          +0,4              +0,9
VECCHIE E NUOVE
    VULNERABILITÀ
NEL PANORAMA SOCIALE
Nel 2020 un milione di persone in più in povertà assoluta

335mila famiglie in più in             l’incidenza di povertà assoluta tra    dove l’incidenza raggiunge il 7,6%
povertà assoluta rispetto al           le famiglie con persona di             (era il 5,8% nel 2019
2019                                   riferimento occupata è il 7,3% (in
                                                                              Nel 2020 calo record della
                                       totale più di 955mila); 227mila
le famiglie in povertà assoluta                                               spesa per consumi delle
                                       famiglie di questo tipo in più
sono oltre 2 milioni (il 7,7%;                                                famiglie
                                       rispetto al 2019, quando
+335mila rispetto al 2019 quando
                                       l’incidenza era pari al 5,5%           La spesa media mensile torna ai
erano il 6,4%) 5,6 milioni di
                                                                              livelli del 2000 (2.328 euro; -9,1%
individui (il 9,4% del totale; oltre   Al Nord la povertà cresce di
                                                                              rispetto al 2019). Rimangono
1milione in più rispetto all’anno      più, ma nel Mezzogiorno resta
                                                                              stabili solo le spese alimentari e
precedente, quando erano il            la più alta
                                                                              quelle per l’abitazione
7,7%)
                                       L’incremento delle famiglie in
Più colpite le famiglie con            povertà assoluta è maggiore nel
persona di riferimento                 Nord (oltre 218mila famiglie in più,
occupata                               per un totale di 720mila individui),
La povertà assoluta: dinamica 2005-2019 e stime preliminari 2020
NUMERO DI FAMIGLIE IN POVERTÀ ASSOLUTA, INCIDENZA E INTENSITÀ DI POVERTÀ PER
RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. ANNI 2005-2020(4TRIMESTRI), STIME IN MIGLIAIA DI UNITÀ E          Povertà Assoluta
VALORI PERCENTUALI
                                                                                                             FAMIGLIE
11,0                                                                                             da 6,4% del 2019 al 7,7%
10,0
                                                                                                             INDIVIDUI
 9,0
 8,0                                                                                                      dal 7,7% al 9,4%
 7,0
 6,0
                                                                                              Nell’anno della pandemia si
 5,0
                                                                                                azzerano i miglioramenti
 4,0
                                                                                                       registrati nel 2019
 3,0
 2,0                                                                                             2 milioni
 1,0
 0,0                                                                                          LE FAMIGLIE
       2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020             IN
                                                                                  4t (a)
                                                                                           POVERTÀ ASSOLUTA
                         Nord       Centro      Mezzogiorno       Italia
Italia: la povertà assoluta nel 2020 stime preliminari
INDICATORI DI POVERTA’ ASSOLUTA. PRINCIPALI TIPOLOGIE FAMILIARI Anni 2019 e 2020.
Valori percentuali
                                                            2019   2020 (a)   L’incidenza della povertà assoluta nelle famiglie
Ampiezza della famiglia                                                       con tre componenti passa dal 6,1% all’8,6%, (in
1                                                            5,7        5,7   quelle con quattro dal 9,6% all’11,3%), e sale di
2                                                            4,3        5,7
3                                                            6,1        8,6   oltre quattro punti in quelle con almeno cinque
4                                                            9,6       11,3   persone (dal 16,2% al 20,7% )
5 o più                                                     16,2       20,7
Famiglie con almeno un figlio minore                         9,2       11,6
                                                                              La presenza di figli minori espone
Famiglie con almeno un anziano                               5,1        5,6
Età della persona di riferimento                                              maggiormente le famiglie alle conseguenze della
18-34 anni                                                   8,9       10,3   crisi, con un’incidenza di povertà assoluta che
35-44 anni
45-54 anni
                                                             8,3
                                                             6,9
                                                                       10,7
                                                                        9,9
                                                                              passa dal 9,2% all’11,6%
55-64 anni                                                   6,1        6,6
65 anni e più                                                5,1        5,3   Le famiglie con p.r. occupata risentono
Famiglie per condizione professionale della p.r. (b)                          maggiormente degli effetti della crisi (l’incidenza
p.r. occupata                                                5,5        7,3   passa dal 5,5% al 7,3%), mentre per quelle con
p.r. dipendente                                              6,0        7,8   p.r. in cerca di occupazione la situazione già
p.r. indipendente                                            4,0        6,1
                                                                              grave si mantiene stabile (19,7%); inalterata e a
p.r. non occupata                                            7,5        8,1
p.r. in cerca di occupazione                                19,7       19,7   un livello contenuto è l’incidenza per le famiglie
p.r. ritirata dal lavoro                                     4,3        4,4   con p.r. ritirata dal lavoro (4,4% nel 2020)
p.r. in altra condizione (diversa da ritirato dal lavoro)   12,7       15,2
Italia: la povertà assoluta nel 2020 stime preliminari
INDICATORI DI POVERTA’ ASSOLUTA. INCIDENZA DI POVERTÀ ASSOLUTA PER TITOLO DI STUDIO E CITTADINANZA. Anni 2019 e 2020.
Valori percentuali

  Famiglie con stranieri
                                                                22
                                                                      25,7
                                                                              Il titolo di studio anche nel caso della
                                                                              povertà protegge dal rischio di marginalità
 Famiglie di soli italiani
                                         6
                                        4,9                                   economica e sociale.

                                    4,5
                                                                              Viceversa la cittadinanza se straniera
        Diploma e oltre
                                   3,4                                        espone maggiormente a condizioni di
                                                    11,3
                                                                              vulnerabilità.
        Media inferiore
                                              8,6

                                                    11,3
  Nessuno-elementare
                                                   10,5

                             0      5         10      15   20    25      30
                                 2020(a)       2019
La spesa media familiare crolla ai livelli del 2000
SPESA MEDIA MENSILE DELLE FAMIGLIE PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2020.
Valori in euro                                                                                          La spesa delle famiglie
                             Nord        Centro          Mezzogiorno     Italia                                       -10,0% al Nord .
                                                                                                                       -8,9% al Centro

                                                                                                                  -7,3 nel Mezzogiorno
                                                                                                         In linea con la diminuzione del
   2.648
                                                                                                                                     PIL
                         2.640
           2.592 2.604                                                   2.564 2.571 2.560
                                 2.550                     2.524                                          Calo più accentuato dal 1997
                                         2.471 2.489 2.499

                                                                                                2.328

                                                                                                           1.900 euro
                                                                                                             mensili

                                                                                                             SPESA
   2008    2009   2010   2011    2012    2013     2014     2015   2016   2017     2018   2019   2020       MEDIA NEL
                                                                                                         MEZZOGIORNO
… senza tuttavia dimenticare anche l’ «effetto disagio» …
PERSONE DI 18 ANNI E PIÙ PER GIUDIZIO SULLA SITUAZIONE ECONOMICA DEL NUCLEO FAMILIARE E DEL PAESE NEI
PROSSIMI TRE MESI.
Dicembre 2020-gennaio 2021, per 100 persone                                     La gran parte dei cittadini
          Situazione economica familiare      Situazione economica del Paese
                                                                                (76,5%)       non      prevede
90
                                                                                cambiamenti della situazione
                                                                                economica del proprio nucleo
80                                               76,5
                                                                                familiare nel breve periodo (tre
70                                                                              mesi). Il 12,9% ritiene che
60
                                                                                peggiorerà, il 6,1% che andrà
                50,5                                                            a migliorare. I più pessimisti
50                                                                              sono gli uomini tra i 25 e i 34
40                                                      34,2                    anni (20,5%)
30                                                                              Tutto      questo       senza
20                                                                              dimenticare, in un Paese che
         12,9
                                      7,9                                 7,4   ancora assegna 2/3 dei nati
10                             6,1                                  4,5         alla fecondità delle coppie
 0                                                                              coniugate, gli effetti indotti
 %       Peggiorerà            Migliorerà      Rimarrà stabile       Non so
                                                                                dalla      dinamica       dei
                                                                                matrimoni,         fortemente
                                                                                penalizzata nel corso del
                                                                                2020.
… la preoccupazione delle famiglie
PERSONE DI 18 ANNI E PIÙ PER GIUDIZIO SULLE CONDIZIONI ECONOMICHE FAMILIARI RISPETTO
A PRIMA CHE INIZIASSE L’EPIDEMIA E RIPARTIZIONE GEOGRAFICA
Dicembre 2020-gennaio 2021, per 100 persone della stessa ripartizione
                                                                                       Per più di tre cittadini su quattro la
                   Peggiorate    Migliorate   Rimaste invariate                        pandemia non ha avuto conseguenze
                                                                                       sulla situazione economica familiare.
100%
                                                                                       Tuttavia, per il 20,5% le condizioni
90%
                                                                                       economiche sono peggiorate
80%                                                                                    rispetto al periodo precedente
70%                                                                                    l’emergenza sanitaria, soprattutto tra
60%         77,3                                  74,0            76,7                 le persone di 25-44 anni (26,7%),
                                 80,1
50%                                                                                    meno tra gli anziani (12% dopo i 64
                                                                                       anni). Tra gli uomini di 25-34 anni si
40%
                                                                                       arriva al 31,6% (21,6% tra le donne
30%
                                                  1,2                                  della stessa classe di età) mentre è
20%          3,6                                                   2,8
                                 3,3                                                   decisamente più contenuta (2,8%) la
10%                                               24,7            20,5                 quota di quanti hanno dichiarato un
            19,1                 16,6
 0%                                                                                    miglioramento delle condizioni
            Nord                Centro        Mezzogiorno         Italia               economiche familiari.
L’ISTAT DURANTE
    L’EMERGENZA …
…L’ISTAT PER LA RIPRESA
La Statistica Ufficiale & Scenari di Emergenza
La Statistica Ufficiale ha un ruolo importante per la gestione
di emergenze come quella della pandemia:
• Impatto su persone, economia e ambiente visibile nelle                        • Diffusione spazio-temporale del
    statistiche sociali, economiche e ambientali tradizionali                     disastro
• Risposta ad-hoc, ma necessità di informazioni statistiche                     • Indicazione immediata di impatto
                                                                                • Coordinamento con il Gruppo
    per pianificare le fasi successive                                            dedicato alla Risposta

                                                   Prima           Durante            Dopo

                                                   Valutazione
                                                    del rischio                                             • Analisi approfondita
                                                                                                              dell’impatto
      • Calcolare profili di rischio               Prevenzione
      • Dati storici sui disastri                  e mitigazione     Risposta         Recupero              post-disastro
                                                     del rischio
      • Previsione delle perdite
                                                      Azioni
                                                   preparatorie

UNECE Recommendations on the Role of Official Statistics in Measuring hazardous event and disasters, 2019
Big Data & COVID-19

                  Commercio al dettaglio e Fatturato dei servizi: uso dei Financial
  Durante
                  Transactions Data (carte di credito, pagamenti interbancari)
                  Statistiche Marittime e Commercio Globale: uso di dati AIS (Automatic
  Risposta
                  Identification System) navali
                  Indice di «sentiment» sull’economia (Dati di Twitter)

                  Impatto del lockdown sulla produzione industriale (Smart meters)
                  Analisi flash sui cambiamenti dei comportamenti di spesa (Scanner
   Dopo
                  Data)
                  Analisi della ‘ripartenza’ (mobilità e turismo) (dati di telefonia)
 Recupero         Misure di compliance alle politiche di lockdown e social distancing
                  (dati di telefonia e immagini satellitari)
                  Statistiche sociali/stili di vita (Dati di Twitter)
Il contributo informativo dell’Istat durante la Pandemia

Il 19 marzo 2020 viene creata, progressivamente ampliata e costantemente
aggiornata, un’area sul sito istituzionale per ospitare il rilascio di dati sul tema
legato all’emergenza sanitaria, le misure straordinarie messe in atto dall’Istat, i
chiarimenti in merito alla prosecuzione delle rilevazioni.

A partire da quel momento e fino alla fine dell’anno la sezione web #IstatperilPaese
in lingua italiana ha registrato 2 milioni 700 mila visualizzazioni (oltre 9.000 pagine
visualizzate in media al giorno)

Complessivamente, nel periodo di riferimento, i download di file presenti nell’area
web #IstatperilPaese sono stati 371.600. L’osservazione del tipo di file scaricati
mostra una forte attenzione intorno ai dati di mortalità a livello comunale.
Il contributo informativo dell’Istat durante la Pandemia

                       Il 19 marzo 2020 viene creata, progressivamente ampliata e
                       costantemente aggiornata, un’area sul sito istituzionale per
                       ospitare il rilascio di dati sul tema legato all’emergenza sanitaria,
                       le misure straordinarie messe in atto dall’Istat, i chiarimenti in
                       merito alla prosecuzione delle rilevazioni.

                       A partire da quel momento e fino alla fine dell’anno la sezione
                       web #IstatperilPaese in lingua italiana ha registrato 2 milioni
                       700 mila visualizzazioni (oltre 9.000 pagine visualizzate in
                       media al giorno)

                       Complessivamente, nel periodo di riferimento, i download di file
                       presenti nell’area web #IstatperilPaese sono stati 371.600.
                       L’osservazione del tipo di file scaricati mostra una forte attenzione
                       intorno ai dati di mortalità a livello comunale.
Il contributo informativo dell’Istat durante la Pandemia
VISUALIZZAZIONI DELL’AREA WEB #ISTATPERILPAESE                                                                                                                                                GRADUATORIA DELLE PAGINE PIÙ VISITATE DEL SITO WWW.ISTAT.IT
(19 MARZO-31 DICEMBRE 2020)                                                                                                                                                                   (19 MARZO-31 DICEMBRE 2020)

                                                                                                                                                                                                 Decessi e cause di morte: cosa
 90.000                                                                                                                                                                                                                                                       1.395.769
                                                                                                                                                                                                         produce Istat
 80.000                                                                                                                                                                                                Home page www.istat.it                               1.281.650
 70.000                                                                                                                                                                                            Classificazione Ateco attività
                                                                                                                                                                                                            economiche                            824.220
 60.000
                                                                                                                                                                                                    Documenti con tag: decessi                   788.693
 50.000                                                                                                                                                                                                Indici per le rivalutazioni
                                                                                                                                                                                                               monetarie                419.609
 40.000
                                                                                                                                                                                                   Grafici interattivi sui decessi      413.570
 30.000
                                                                                                                                                                                                  Documenti con tag: mortalità         351.906
 20.000

 10.000                                                                                                                                                                                           Tema: Popolazione e famiglie       259.943
                                                                                                                                                                                                  Indagine su decessi e cause di
     0                                                                                                                                                                                                        morte                  254.143
                                                                                                             01-set
                                                                                                                      16-set
          20-mar

                                     04-mag
                                              19-mag

                                                                                           02-ago
                                                                                                    17-ago

                                                                                                                               01-ott
                                                                                                                                        16-ott
                                                                                                                                                 31-ott
                                                       03-giu
                                                                18-giu
                   04-apr
                            19-apr

                                                                                                                                                          15-nov
                                                                                                                                                                   30-nov
                                                                         03-lug
                                                                                  18-lug

                                                                                                                                                                            15-dic
                                                                                                                                                                                     30-dic
                                                                                                                                                                                                    Informazioni sull'emergenza
                                                                                                                                                                                                             sanitaria               219.193
Il contributo informativo dell’Istat durante la Pandemia
                                                                        ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO COMUNICA@ISTAT.IT: EMAIL MOVIMENTATE
RICHIESTE PERVENUTE AL CONTACT CENTRE SUL TEMA
                                                                        QUOTIDIANAMENTE SUL TEMA DELL’EMERGENZA SANITARIA
DELL’EMERGENZA SANITARIA DA COVID-19 E SUL TEMA SALUTE
                                                                        (4 MARZO-31 DICEMBRE 2020)
(6 MARZO-31 DICEMBRE 2020)

 250                                                                     60

                                              Covid-19    Salute
                                                                         50
 200

                                                                         40
 150
                                                                         30

 100
                                                                         20

  50                                                                     10

                                                                          0
   0

                                                                                                                  03-mag
                                                                              04-mar
                                                                                       19-mar

                                                                                                                           18-mag
                                                                                                                                    02-giu
                                                                                                                                             17-giu

                                                                                                                                                                                                   15-set
                                                                                                                                                                                                            30-set
                                                                                                                                                                        01-ago
                                                                                                                                                                                 16-ago
                                                                                                                                                                                          31-ago

                                                                                                                                                                                                                     15-ott
                                                                                                                                                                                                                              30-ott
                                                                                                                                                                                                                                       14-nov
                                                                                                                                                                                                                                                29-nov
                                                                                                03-apr
                                                                                                         18-apr

                                                                                                                                                      02-lug
                                                                                                                                                               17-lug

                                                                                                                                                                                                                                                                  29-dic
                                                                                                                                                                                                                                                         14-dic
       6 mar   5 apr 4 mag 1 giu 11 lug 11 ago 12 set 16 ott 16 nov
       4 apr   3 mag 31 mag 10 lug 10 ago 11 set 15 ott 15 nov 31 dic
Il contributo informativo dell’Istat durante la Pandemia
I NUMERI DI #ISTATPERILPAESE: QUADRO DI SINTESI

AREA WEB IN LINGUA ITALIANA                       AREA WEB IN LINGUA INGLESE
     110 pagine/documenti pubblicati                  27 pagine/documenti pubblicati
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INFOGRAFICHE                                      GRAFICI INTERATTIVI
     19 in lingua italiana                            700.000 visualizzazioni
     8 in lingua inglese
CONTACT CENTRE                                    COMUNICA@ISTAT.IT
     713 richieste di dati su CoViD-19                415 email per informazioni su CoViD-19
     312 richieste di dati sul tema Salute             per un totale di 1.700 email movimentate
Dall’esperienza SARS-COV-2 a un sistema di allerta
epidemiologica

La sorveglianza epidemiologica è il normale processo di raccolta, analisi e
diffusione dei dati sanitari ai fini della salute pubblica.

Il progetto ha come focus quello di mettere a punto un sistema di allerta per rilevare
tempestivamente focolai epidemici.

Il progetto Alert_CoV si articola in due fasi:

1. «addestramento»: fornisce un’analisi retrospettiva di dati secondari raccolti
   routinariamente da specifiche agenzie pubbliche (ad esempio ISTAT, ISS,
   Regioni collaborative)

2. «implementazione»: ha la funzione di mettere a sistema il processo di
   sorveglianza per l’uso routinario nella pratica della sanità pubblica.
Grazie per
l’attenzione
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