Laboratori didattici innovativi - Laboratori per le competenze di base: robotica, matematica, scienze e lingue - Campustore
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Laboratori didattici innovativi Laboratori per le competenze di base: robotica, matematica, scienze e lingue
Benvenuti!
Lisa Lanzarini
Approcci didattici innovativi
Email: l.lanzarini@mediadirect.it
Chi siamo
• Fondata nel 1994, con più di 20 anni di esperienza nel
portare innovazione negli ambienti didattici e
d’apprendimento
• Più di 40.000 clienti
• Più di 7.700 scuole e 800 dipartimenti universitari
• Presente sul Mercato Elettronico della Pubblica
Amministrazione (MEPA)
• Il maggior e–commerce per l’education in Italia
CampuStore Academy CampuStore Academy è il progetto CampuStore per la formazione di docenti ed educatori Si sviluppa su 3 fronti: • Scuole • Eventi • Digitale L’unica in Italia a fornire formazione certificata LEGO Education I nostri formatori sono formati e certificati da grandi nomi internazionali e riconosciuti tra i professionisti più innovativi nel mondo education Garantiamo formazione su: • LEGO Education • Robotica ed elettronica educativa • Tinkering • Storytelling • FabLab • Stampa 3D • Lavagne e proiettori interattivi • BYOD
Catalogo 2018 • 1.300 prodotti innovativi • 50.000 copie distribuite in tutta Italia
La nostra esperienza al tuo servizio
Un catalogo dedicato in
continuo aggiornamento
La nostra esperienza al tuo servizio
Una sezione del sito
dedicata con progetti
pronti
Nelle altre puntate…
• Mercoledì 17 gennaio – Introduzione ai Laboratori
didattici innovativi (videoregistrazione)
• Lunedì 22 gennaio – Laboratori di robotica,
elettronica e automazione (videoregistrazione)
• Martedì 30 gennaio - FabLab e laboratori di
creatività, arte, grafica, disegno tecnico e moda
• Giovedì 1 febbraio – Come presentare la candidatura
sulla piattaforma GPU
• Martedì 6 febbraio – Laboratori per le competenze di
base
Robotica umanoide
Perché sceglierla anche al liceo e qualche riflessione
Lisa Lanzarini
Email: l.lanzarini@mediadirect.it
Umanoidi: il bando e le premesse Tipologia A Tipologia B
Umanoidi: Tipologia A
• Consolidamento competenze di base
• Realizzazione/riqualificazione e
aggiornamento, in chiave digitale, di
laboratori per lo sviluppo delle
competenze di base
• Strumentazioni all’avanguardia
• Che favoriscano e potenzino
l’apprendimento delle competenze
chiave richieste dal mercato del lavoroUmanoidi: tipologia A – Alcune idee
Umanoidi… anche al liceo
• Programmazione accessibile a tutti – ad esempio in
Choregraphe
• Interessante strumento per partecipare a competizioni di
robotica che permettono di lavorare su più competenze
trasversali contemporaneamente
- Nao Challenge
• Non solo STEAM ma anche interessanti riflessioni in campo
filosofico/umanistico:
- Roboetica e rapporto uomo – macchina
• Importanti ragionamenti anche in termini di cultura personale: il
concetto di ‘’Roboetica’’ è stato concepito in Italia e le
applicazioni culturali in Italia sono vastissimeRoboetica – di cosa parliamo
• La robotica sta rapidamente diventando uno dei campi più importanti della scienza e della tecnologia
• La Fisica nucleare e l’Ingegneria genetica si sono poste il problema etico DOPO che hanno visto palesarsi applicazioni
sbagliate delle loro ricerche
• Vista la sua prossima diffusione con la robotica sarebbe bene sviluppare questo pensiero prima
• Nel gennaio 2004, la Scuola di Robotica – in collaborazione con Arts Lab della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e
l’Istituito Tecnologico della Pontificia Accademia della Santa Croce di Roma – ha organizzato il Primo simposio
Internazionale di Roboetica
www.roboethics.orgPer partire e approfondire
• La nascita della Roboetica, Gianmarco Veruggio 2003
• La Roboetica: le responsabilità degli scienziati e della società rispetto ai valori e ai risultati della robotica,
Fiorella Operto
• La nascita della Roboetica, Fiorella Operto, 2004
• A dieci anni dalla nascita della Roboetica, Fiorella Operto e Gianmarco Veruggio, 2014
• Spaghetti robot, Riccardo Oldani, 2017Umanoidi: Tipologia B
• Laboratori professionalizzanti
• Realizzazione/riqualificazione e
aggiornamento in chiave digitale
• Acquisizione di strumentazioni
all’avanguardia
• Per favorire e potenziare
l’apprendimento delle competenze
professionali richieste dal mercato
del lavoro.Numeri da capogiro
Umanoidi: Tipologia B
• Qui si fa riferimento a un contesto più professionalizzante e
vicino al mondo del lavoro in modo diretto
• Lavoro in senso lato – se qualche anno fa si credeva che i posti
di lavoro legati alla robotica sarebbero stati solo di applicazione
industriale oggi il panorama appare molto più ampio
- Grandissime applicazioni in campo medicale e assistenziale
• Se l’obiettivo di questo bando è preparare i ragazzi al mondo del
lavoro scegliere la robotica significa fare una scelta intelligente
• E attenzione: i robot non ci ‘’ruberanno il lavoro’’, anzi ne
creeranno di nuovi!Posti di lavoro creati dai robot fino al 2008
Posti di lavoro creati dai robot 2002-2011
Posti di lavoro creati dai robot 2012-2020
Un problema: l’invecchiamento progressivo della popolazione
Global Industry Analytics, May 2017Robotica e mondo del lavoro – I robot di servizio
• Vendite di robot di servizio 2017: +12%
• Vendite previste dei robot di servizio
2018-2020: in aumento tra il 20 e il
25%
• Con un flusso complessivo di denaro
pari a 27 miliardi di dollari
• Nello stesso periodo i robot di uso
domestico (ad es: aspirapolveri)
genereranno un fatturato complessivo
di circa 11 miliardi di dollari
International Federetion of Robotics, Annual report, 11 Oct 2017Il sogno Europeo
Robotica e mondo del lavoro – i robot industriali
Robotica e mondo del lavoro – i robot industriali
Robotica e mondo del lavoro – I robot industriali
Robotica umanoide
Perché?
Pericle Salvini
Scuola Superiore Sant’Anna
GREAT Robotics srlFacciamo chiarezza
• Robot antropomorfo
• Robot che ha le sembianze di un essere
umano.
• Anche un braccio industriale è un robot Yumi, robot collaborativo
antropomorfo. (ABB, 2015)
I robot antropomorfi possono essere ulteriormente
suddivisi in:
• Robot umanoidi
• Aspetto e movimenti sono simili a quelli di un
essere umano.
• Robot androidi o ginoidi
• Identici, talvolta copie, di un essere umano
maschio o femmina. Toyota Partner Robot
(Toyota, 2005)
Repliee Q2expo
(Hiroshi Ishiguro, 2010)Perché si costruiscono robot umanoidi?
• Migliorare l’interazione uomo-robot
• Interagire in modo naturale con l’ambiente e le
persone
• Approccio biorobotico
• Robot come “modelli materiali” utili per testare
ipotesi scientifiche
• Tele-presenza (riguarda gli androidi)
• Estendere la presenza delle personeMigliorare l’interazione-uomo robot
• Per permettere ai robot di comunicare con gli
esseri umani in modo naturale e viceversa
• Per permettere ai robot di adattarsi agli ambienti
abitati dalle persone, anziché adattare l’ambiente al
robot
WE-4RII, Waseda University, Giappone, 2004Approccio bio-robotico
• Uno degli obiettivi della biorobotica è sviluppare
piattaforme fisiche equivalenti ai sistemi biologici, al
fine di testare/sperimentalmente “modelli” di sistemi
viventi e i loro principi funzionali
• L’obiettivo è aumentare le conoscenze sugli essere umani
• Dalla proto-cibernetica alla scienza androide
Dexter, Scuola Sant’Anna, 1995Approccio bio-robotico
• Estendere la presenza delle persone mediante copie
robotiche che possono essere controllate a distanza.
• Geminoid può riprodurre la voce, la postura e il
movimento delle labbra dell’operatore (Ishiguro). Un
click sul mouse è sufficiente per azionare il robot
Geminoid HI-1 e Hirsohi, Ishiguro, Osaka University, 2008Robotica umanoide
Perché?
Théo Belle
Business Developer
SoftBank RoboticsSoftBank Robotics
Spiegazione Che cos’è un robot umanoide? • Automatizzazione • Interazione • Forma umana
Dalla fantascienza...
Maschinenmen
C-3PO...alla realtà
Perchè sembianze umane?
Ispira simpatia e interesse Linguaggio naturale del corpo
Favorisce l’interazione Stimola l’attività e l’emotivitàImpatto nel mondo del lavoro
Retail Turismo
Case di
Salute
riposoImpatto per l’istruzione
Programmazione di NAO e Pepper
con il linguaggio Choregraphe
Pietro Alberti
Robotica e automazione per la scuola secondaria
Email: p.alberti@mediadirect.itProgrammazione di NAO e Pepper
NAO e Pepper sono utilizzati in situazioni molto varie, ad esempio
per accogliere persone e/o fornire informazioni (hotel, banche,
centri commerciali, concessionarie di auto), fare
compagnia/assistere gli anziani, aiutare gli studenti a fare i compiti,
studiare le lingue, intrattenere ludicamente i bambini ospedalizzati
o studiare le loro emozioni, e così via.
Sono un’ottima opportunità per il coding!Programmazione di NAO e Pepper
Programmazione di NAO e Pepper
Piattaforma hardware di NAO
• 25 gradi di libertà (assi)
• Altezza 58 cm, Peso 5.4 Kg, Autonomia 1.5 ore
• 2 speaker (orecchie) + vari led
• 4 microfoni sulla testa
• 2 videocamere 2D
• Sensori di contatto (testa, petto, mani, piedi)
• Sensori IR, Sonar («petto»)
• Unità inerziale (accelerometro e giroscopio)
• Motori con encoder
• Connettività Ethernet e wi-fiPiattaforma hardware di Pepper
• 20 gradi di libertà (assi)
• Altezza 1.20 m, Peso 30 Kg, Autonomia 12 ore
• Tablet
• 2 speaker (orecchie) + vari led
• 4 microfoni sulla testa
• 2 videocamere 2D, 1 camera 3D
• Sensori di contatto (testa, petto, mani, «piedi»)
• Sensori Laser, IR, Sonar («gambe»)
• Unità inerziale (accelerometro e giroscopio)
• Motori con encoder
• Connettività Ethernet e Wi-FiPiattaforma software di NAO e Pepper
• La programmazione del robot può avvenire in ambiente Windows, Mac OS o Linux e con tanti linguaggi, tra cui Choregraphe,
C++, Python, Urbi, e. Net. Ci sono appositi SDK.
• Naoqi è il framework utilizzato per programmare i robot NAO e Pepper. Naoqi soddisfa le esigenze di robotica comuni:
parallelismo, risorse, sincronizzazione ed eventi.Ma… come si programmano questi robot?
Choregraphe • Free download: https://developer.softbankrobotics.com/us-en/downloads
Choregraphe - Schermata all’avvio
Choregraphe - Programma con 2 icone in sequenza
Ora vediamo come si utilizza
Choregraphe per programmare
i robot NAO e Pepper!Pepper e Watson
Soluzioni cognitive con umanoidi basate su Watson in IBM Cloud
Francesca Gigante
Business Development & ISV - Solution IT Architect - IBMAI e sistemi cognitivi L’intelligenza artificiale è la teoria legata a tutto ciò che riguarda gli aspetti legati alla capacità delle macchine di assolvere compiti che sono tipici dell’intelligenza umana il Machine Learning, di cui il deep learning ne è parte, una branca dell’intelligenza artificiale e più in generale della Computer Science, che si occupa dello studio dei sistemi di algoritmi che consentono ai computer di “imparare” dai dati ed è di fatto un modo per raggiungere l’Artificial Intelligence Alcuni algoritmi sono in grado di apprendere autonomamente (Unsupervised Learning) altri devono essere addestrati da un umano (Supervised Learning) Ad oggi l’intelligenza artificiale intesa nella sua massima espressione non esiste, cioè non esistono ancora macchine che prendono delle decisioni autonome senza l’assistenza dell’uomo, IBM ha realizzato una serie di strumenti in grado di avvicinarsi il più possibile a questo concetto pur restando nell’ambito della cosiddetta Augmented Intelligence, cioè l’intelligenza artificiale che assiste l’uomo e non lo sostituisce e tutti i servizi cognitivi messi disposizione richiedono il Supervised Learning
Che cosa sono i sistemi cognitivi I sistemi cognitivi sono algoritmi basati su machine learning e deep learning che possono essere istruiti dall’uomo per elaborare dati non strutturati quali ad esempio suoni, immagini, testi. • Osservano quantità di dati, teoricamente infinita, in un dato dominio, tipicamente suoni – immagini e testi • Interpretano i dati trasformandoli in conoscenza di un particolare fenomeno • Valutano le opzioni possibili in relazione alla interpretazione • Si affiancano ai processi decisionali umani fornendo ipotesi in base alle possibili interpretazioni
A cosa servono i sistemi cognitivi
I sistemi cognitivi non hanno l’obiettivo e ’non possono’ sostituire l’uomo ma aiutarlo a rendere l’innovazione alla
portata di tutti scalando la conoscenza.
Oggi i sistemi cognitivi sono necessari perché aumentano esponenzialmente i dati che produciamo e l’uomo
non è capace di analizzarli senza l’aiuto di uno strumento automatizzato
Human:
Common Sense • Morals • Imagination •
Compassion • Abstraction • Dreaming • Generalization
Cognitive Systems:
Locating Knowledge • Pattern Identification • Natural Language •
Machine Learning • Eliminating Bias • Endless CapacityPerché Pepper con i sistemi cognitivi Per fornire ai sistemi cognitivi gli input adeguati abbiamo bisogno di nuove tipologie di dispositivi I robot umanoidi, ad esempio, hanno proprio la caratteristica di poter interagire con gli umani attraverso il linguaggio parlato, le immagini e molti altri sensori Gli utilizzi tipici di un robot associato ai servizi cognitivi sono: - Concierge / receptionist ( Attract & Welcome, info, directions, queue mgmt …. ) - Sales assistant (Inform & Assist customers – up/cross selling – marketing info…) In ogni caso le aziende che usano Pepper hanno un enorme vantaggio derivato dal fatto che tutte le interazioni tra il robot e gli umani possono essere registrate e analizzate successivamente per capire meglio il rapporto tra azienda e cliente
Scenario di riferimento
Conversation Welcome
CRM
Optional Customer
Qrcode o customer number Identification
ERP
Customer
Consierge Conversation Needs Sales assistant
Receptionist Understanding
Product maybe:
• Physical product
Location
Conversation
Product • Financial product
Meeting Info
Discovery Information • Leisure / attraction
Visual recognition
Meeting Campaign Product
Location Feedback / Product
managmement management location
info survey information
(queue management) (discount) in storePepper interaction details
All Pepper inputs produces hundreds of ‘events’ in the runtime
• Voice detection
• Visual detection (objects / qrcodes / human ...)
• Sensors detection (obstacle, tacticle....)
• Tablet touch detection (button pressed etc...)
Pepper can interact with cloud REST/HTTPS services (using Python or C++
languages)
IBM Cognitive Services (Watson APIs) are provided through IBM Cloud
Platform via REST APIsIBM Cloud e Watson Platform… spiegato agli studenti Il Cloud non è una nuvola nel cielo… …ma è un insieme di computer interconnessi tra loro tramite Internet che si scambiano dati e programmi Watson non è l’assistente di Sherlock Holmes… …ma molto più simile a J.A.R.V.I.S.
Come accedere ai servizi cognitivi IBM
www.ibm.com/cloud/
• Dal sito IBM Cloud è possibile effettuare una registrazione
PERMANENTE GRATUITA ai servizi.
• La registrazione NON RICHIEDE l’inserimento della
CARTA DI CREDITO
• IBM utilizza la piattaforma per tutti i programmi di ASL
facendo registrare gli studenti
• Attraverso il meccanismo delle autorizzazioni si possono
creare dei gruppi di lavoro che condividono le risorse così
come i professori possono controllare in tempo reale il
lavoro svolto dai propri studentiIl catalogo dei servizi Effettuata la registrazione si ha a disposizione un catalogo di servizi applicativi tra cui anche i servizi Watson. I servizi con l’etichetta ‘Lite’ sono quelli disponibili gratuitamente con delle soglie prefissate. Per creare una chatbot è necessario usare il servizio ‘Conversation’. Cliccando sul servizio si accede alla pagina di creazione. Cliccando quindi il pulsante ‘crea’ il servizio è creato e si può usare.
Il servizio Conversation
Dalla pagina principale del servizio posso accedere :
• alle credenziali che poi vedremo ci serviranno per collegarlo al Pepper 1
• alla documentazione e demo 2
• al tool di creazione della chatbot. 3
• Alle informazioni di quanto ho usato il servizio e quanto mi resta per il mese – nel piano gratuito
ci sono 10.000 chiamate al mese che si consumano solo quando la chatbot è acceduta tramite
sistemi esterni e non quando la uso o la provo dal tool 4
• All’interno del tool posso creare
le mie chatbot 5 4
1
3
2
5Costruire la chatbot in tre passi
?
La batteria si scarica dopo 2 ore
“Sono arrabbiato dopo appena tre mesi di La durata della batteria si è ridotta
utilizzo la batteria del mio Jupiter H7 si scarica
dopo due ore di utilizzo” Dopo poche ore di utilizzo la batteria è
già scarica
Non riesco ad usare lo smartphone per più
di 4 ore
La durata della batteria è ridicolaCostruire la chatbot in tre passi
?
“Sono arrabbiato dopo appena tre mesi di
utilizzo la batteria del mio Jupiter H7 si scarica Intenzione Tenuta batteria
dopo due ore di utilizzo”Costruire la chatbot in tre passi
?
Intenzione Tenuta batteria
“Sono arrabbiato dopo appena tre mesi di
utilizzo la batteria del mio Jupiter H7 si scarica Entità Jupiter H7
dopo due ore di utilizzo”La creazione della chatbot… come ordinare
un hamburger
Le entità e i sinonimiCome usare Pepper con una chatbot creata con Watson
Esempio di scenario più complesso in cui si
agganciano molti altri servizi
- Big data & Real
PUBLIC NETWORK IBM CLOUD NETWORK ENTERPRISE NETWORK time
analytics
- Customer insight
ENTERPRISE
USER DIRECTORY
ACTIONABLE
DATA STORE
INSIGHT
CUSTOMER /PROSPECT APPLICATION TRANSFORMATION & ENTERPRISE
CONNECTIVITY APPLICATION
Interaction with
......... Enterprise applications
ENTERPRISE DATA (CRM, ERP, Product
SOCIAL LOCATION WEATHER COGNITIVE Catalog …)
SERVICE SERVICE SERVICE SERVICE
Interation with cloud services exposing API:
social, location, weather, cognitive, ...I Voltiani
Un’esperienza didattica alla Nao Challenge
Prof. Davide Angrilli
Ingegnere elettrotecnico
IIS A. Volta - PescaraNao e lo sviluppo delle competenze Le aziende richiedono sempre più, oltre alle conoscenze ed abilità, competenze specifiche ai nostri allievi La scuola sta cambiando per far fronte alle esigenze del mondo del lavoro… Fino agli anni Settanta -> insegnamento misurazione decimale (voti) per contenuti delle conoscenze Dopo il ’74, decreti delegati, e il ’77, legge 517 -> insegnamento / apprendimento valutazione di criterio (giudizi) per obiettivi delle abilità Anni 2000 -> apprendimento per competenze certificazione delle competenze
Conoscenze, abilità e competenze “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche “Abilità”, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti) “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
Percentuali di apprendimento Le “percentuali” dell’apprendimento • Leggere 10% • Ascoltare 20% • Vedere 30% • Vedere/ascoltare 40% • Discutere/scrivere 70% • Fare da soli e meglio con altri 80% • Insegnare 95% • Produrre, essere competente 100%
Il futuro del lavoro Siamo nella quarta rivoluzione industriale, industria 4.0 Nel 2016 il World of Economic Forum ha presentato una ricerca , «The Future of the Job» Secondo cui nei prossimi anni i fattori economici e demografici in combinazione con la quarta rivoluzione industriale influenzeranno profondamente l’evoluzione dl lavoro. Nel 2020 il problem solving, il pensiero critico, la creatività ed il saper lavorare in team, saranno competenze chiave per lavorare in un mondo diverso da quello che conosciamo
Lavorare con Nao… È stata l’esperienza che più ha sviluppato le competenze descritte Ma cosa serve affinché tutto vada a buon fine??? 1) La cosa più importante… si deve credere profondamente nel lavoro che si sta facendo 2) Capire bene gli allievi che sono veramente motivati, magari mettendoli alla prova con dei piccoli compiti… ci saranno allievi che faranno tanto, altri che si mostreranno completamente disinteressati 3) Far capire bene ai colleghi che non è un gioco… ma una cosa molto seria… anche se sembra divertente… ma ad alti livelli diventa molto impegnativo… La collaborazione dei colleghi, soprattutto la loro disponibilità a concedere qualche ora nei momenti topici, è essenziale, così come il sostegno nei momenti di scoramento…..ci saranno !!! 4) Un buon metodo di lavoro sarebbe di creare un team di docenti (anche non tecnici) che supportino gli allievi, il problema non è solo la progettazione del sw, è importante anche dare buone idee di regia
Lavorare con Nao… 5) Da dove si parte?… studiare a fondo il regolamento 6) …seguire i corsi webinar… sono essenziali per iniziare 7) Comincia a frantumare il problema in piccoli problemi più semplici… funziona sempre 8) Il problema che non ti fa dormire la notte… come faccio senza NAO? 9) Una volta frammentato il problema, ho dei dubbi sul funzionamento di alcune strategie/istruzioni che ho in mente per risolvere i problemi… Uso il NAO che ho a disposizione nel punto hosting… capisco così se le mie idee sono fattibili e studio le istruzioni , come si applicano, il loro funzionamento… ora sono pronto per scrivere il programma senza timori… 10) Terminato lo sviluppo corriamo di corsa a verificare di nuovo al centro hosting… non ci dovrebbero essere grandi sorprese… ma c’è comunque tempo per correggersi… ATTENZIONE… Non è finita !!! Durante il pre-gara avete un NAO tutto a vostra disposizione… ci siamo capiti!
Lavorare con Nao… Controindicazioni? Se si sono scelti gli allievi giusti… sono molto motivati… forse troppo !!! Il rischio è che perdano troppe ore di lezione e di ore di studio pomeridiane… Quante giustificazioni ho dovuto firmare! Non è finita… dovete sempre avere un bastone a portata di mano per cacciare gli allievi dal laboratorio durante le ore di matematica, italiano e storia… ;-) Un ultimo consiglio… se decidete di partecipare l’anno prossimo… mettete nella vostra programmazione didattica un modulo su NAO… così potete garantire una BASE A TUTTA LA CLASSE e guadagnate tante tempo… Per me che insegno sistemi automatici… con sensori, attuatori e algoritmi… cosa c’è di meglio?
Ecco la mia programmazione
UD3 Programmazione robotica umanoide (NAO)
# Studio del regolamento del torneo Nao Challenge 2017
# Studio della struttura del robot, sensori, attuatori, ambiente di
sviluppo Choregraphe
# Programma per raggiungere la scatola: tracker
# Programma per far giocare ed intrattenere i bambini
# Programma per afferrare e poggiare oggetti
Programma per fare la presentazione della squadra
Approfondimenti: esercitazioni pratiche con NAO e sistema di
sviluppo Choregraphe
Metodologia: lezioni frontali, problem solving e posing, didattica
laboratoriale, cooperative learning
Strumenti: libro di testo, internet, manuali, computer e lavagna
luminosa
Verifica e modalità di valutazione: relazioni scritte, test a risposta
multipla, interrogazioni orali e prove sperimentaliLe potenzialità della robotica umanoide
Giuliano FattoriniSito: www.campustore.it
E-mail: pon@mediadirect.it
Facebook: www.facebook.com/CampuStoreIT
Gruppo Facebook PON 2014-2020: www.facebook.com/groups/pon20142020
Gruppo Facebook Laboratori didattici innovativi: www.facebook.com/groups/laboratoriinnovativi/
Gruppo Facebook Atelier creativi: www.facebook.com/groups/ateliercreativi
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