"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES

Pagina creata da Antonio Galli
 
CONTINUA A LEGGERE
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
Anno 10 - N. 2
                                     Dicembre 2020

        Quadrimestrale della cooperativa PROGES

        AUT. N° MBPA/CN/MA/62/2017

e per il 90% come reagisci.”
      (Charles R. Swindoll)
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
INDICE                                                                                                                                                                                                                                          EDITORIALE

    Proges supera questo
      2020 così difficile,
     grazie all’impegno
                             L'Adriano Community
                                Center in campo
                              contro la pandemia
                                                          “Il 2020 è stato un
                                                         anno difficile ma lo
                                                         ricorderemo anche
                                                                                     Nuove importanti
                                                                                     gestioni di Proges
                                                                                  a Marina di Pietrasanta                                 Proges supera
                                                                                                                                          questo 2020
        di tutti i soci           da Covid-19           per alcuni progetti che        e a Montaione
                                                        costruiranno il futuro
                                                          della cooperativa”
           Pg. 03                    Pg. 04                     Pg. 08                    Pg. 10

        Proges affitta
      l'Hotel Nazione di
    Salsomaggiore per le
                                 “Formazione, dpi
                                    e senso di
                               responsabilità: così
                                                             Re-inventare
                                                          i servizi educativi
                                                                                     Claudia Ciccardi
                                                                                   nominata referente
                                                                                     per il Piemonte
                                                                                    dell'associazione                                     così difficile,
                                                                                                                                          grazie all’impegno
      quarantene covid          abbiamo affrontato
                                                                                   “Gruppo nazionale
                             l'emergenza sanitaria”                                  nidi e infanzia”
           Pg. 11                    Pg. 12                     Pg. 14                    Pg. 16

                                                                                                                                          di tutti i soci
        L’importanza              Laboratorio                Terapie non            Applicazioni IoT        Anno 10 - N. 2
      di gesti e parola          di podcasting:            farmacologiche          per il monitoraggio      Dicembre 2020
    nella comunicazione        nasce la web Radio       e approcci relazionali       della salute e         WeCoop periodico
        con i bambini              Mario Lodi                 del Nucleo             del benessere          quadrimestrale inviato
                                                           Alzheimer Sidoli                                 gratuitamente ai soci
                                                                                                            Registrazione Stampa
           Pg. 18                    Pg. 21                     Pg. 22                    Pg. 24            Tribunale di Parma n.3/2011
                                                                                                            del 08/03/2011

                                                                                                                                          I
                                                                                                                                             l 2020 è stato un anno estremamen-          pacità di conservare fermezza e lucidità,     munità. Nello specifico mi riferisco alla
      RSA, ritrovare la            Centri diurni               “L’arte                Zenit Sociale si      Direttore Responsabile:          te complesso e inaspettato, un anno         così da poter affrontare con decisione        popolazione anziana, poiché sarà sem-
    fiducia per superare        e chiusure, non si           che ti cura”         aggiudica l'assistenza    Andrea Marsiletti                durante il quale tutti noi siamo stati      non solo il presente ma anche il futuro,      pre più consistente la richiesta di innova-
        l’emergenza            ferma l’assistenza                                  domiciliare di Ascoli                                  chiamati a mettere a disposizione la no-       riprendendo in mano i progetti che ab-        re, di modificare e rendere più flessibile
                                                                                     e San Benedetto        Redazione:
                                    agli anziani                                                            Federica Bruno                stra professionalità e il nostro senso di      biamo dovuto momentaneamente fer-             la risposta, a fronte di un aumento dei
                                                                                        del Tronto                                        responsabilità per permettere alla coo-        mare per far fronte alle contingenze, e       bisogni. Vi è una diversificazione impor-
                                                                                                            Gaetana Capelli
                                                                                                            Guido Cavalli                 perativa di continuare nella sua attività e    andando a cercare nuove opportunità.          tante delle esigenze, che devono essere
           Pg. 25                    Pg. 26                     Pg. 27                    Pg. 28            Roberta Ceci                  costruire nuove prospettive per il futuro.     Soffermandomi su un pensiero indiriz-         intercettate per fornire soluzioni mirate
                                                                                                            Giovanna Garsi                È quindi grazie all’impegno di tutti i soci    zato al “domani”, vedo una Cooperativa        favorendo, al contempo, un efficienta-
                                                                                                            Ilaria Gennari                e lavoratori se oggi Proges ha queste          che ha ben chiare le sue prospettive di       mento delle risorse impiegate. A questo
                                                                                                            Lorenzo Lasagna               prospettive.                                   sviluppo, anche grazie a un piano indu-       proposito vorrei evidenziare un'altra te-
       Proges rafforza          Quante emozioni             Fotogallery:                 Radio                                            In questo contesto dai confini indefini-       striale che le supporta, che si sta dotan-    matica relativa alla carenza numerica di
       la sua presenza            negli incontri         "Messaggi di forza e           Anche noi           Chiara Marando
                                                                                                            Annalisa Marasi               ti, fatto di grande incertezza e tensione,     do sempre di più sia sul piano organizza-     professionalità quali, ad esempio OSS,
        nella provincia       tra ospiti e familiari!    sostegno che fanno                                                               Proges è stata capace di tenere le redini      tivo sia su quello degli strumenti, al fine   infermieri e medici, figure vitali per il no-
                                                                                                            Lorena Masarati
           di Varese                                       bene al cuore."                                                                della situazione, di non farsi travolgere      di garantire quello che è il suo obiettivo    stro settore.
                                                                                                            Alberto Padovani
                                                                                                            Giovanna Passeri              da essa e rimanere focalizzata sulle ne-       principale: lo scopo mutualistico, ovvero     Sempre analizzando i dati sull’andamen-
                                                                                                            Annalisa Pelacci              cessità prioritarie, sulla risoluzione dei     creare occupazione attraverso l’aumen-        to demografico italiano, risulta indispen-
           Pg. 29                    Pg. 30                     Pg. 32                    Pg. 35            Tommaso Villani               problemi e sugli intenti. Trovare la mo-       to di quella marginalità che permette di      sabile mettere in campo nuove politiche
                                                                                                            Giulia Zanardi                dalità di creare sinergie forti e solide tra   investire su risorse per lo sviluppo e il     per l’infanzia e continuare a pensare ai
                                                                                                                                          chi ha lavorato direttamente sui servizi       miglioramento delle politiche retributive.    servizi 0/6.
       La rivoluzione            Coenzo porto            Il Natale è più dolce           Demenze,                                         e gli altri soci lavoratori non è stato per    L’interpretazione che ne ha dato Proges       Vi è l’urgenza di creare le condizioni ido-
                                                                                                            Mail:
       del fare scuola:                                                                                                                   nulla semplice, ma ci siamo riusciti. E        è quella di una visione duratura, capace      nee per favorire la crescita del nostro
                                  di creatività              col panettone          la fotografia 2019      wecoop@proges.it              lo abbiamo fatto tutti insieme, questo è       di far esprimere maggiormente le com-         Paese evitandone l’implosione. Mi augu-
       a Parma arriva                                         di Ranzano           in Emilia-Romagna:
                                                                                                            Grafica, Impaginazione:       quello che conta.                              petenze e professionalità, che possa per-     ro che l’Italia colga questa occasione per
       il Liceo STEAM                                                                  oltre 67mila                                       Si è trattato di un percorso difficile, co-    mettere lo sviluppo della cooperativa.        ripensare alla scuola, agli adolescenti e
        International                                                               le persone affette      Coop. Sociale Cabiria
                                                                                                                                          stellato da momenti di forte scoramen-         Ma questa pandemia ha portato anche           ai giovani, nonché per un confronto più
                                                                                                            Stampa:                       to, nel corso del quale la nostra capacità     organizzazioni come la nostra a evolver-      proficuo e una co-progettazione reale
           Pg. 36                    Pg. 38                    Pg. 40                    Pg. 42             Coop. Sociale Cabiria         di confrontarci in modo costruttivo ci ha      si, a sperimentare metodologie di lavoro      con la pubblica amministrazione (così
                                                                                                                                          permesso di rimanere coesi nel rag-            differenti, come il telelavoro forzato (im-   come recita l’art. 118 della Costituzione
                                                                                                                                          giungimento di obiettivi primari quali il      propriamente definito “smart working”),       Italia che parla di sussidiarietà).
          Premio               Animali domestici                                                                                          mantenimento della salute dei lavoratori       facendoci capire che possono essere           Siamo tutti attori di questo cambiamen-
      “Le Parmigiane”          ai tempi del Covid                                                                                         e delle persone che abitano e vivono nel-      strade percorribili e utili anche in una      to, dobbiamo rimboccarci le maniche per
                                                                                                                                          le nostre strutture, ma anche del lavoro       realtà come quella che rappresentiamo.        costruire e ricostruire con paradigmi e
                                 a Parma: dalle
                                                                                                                                          stesso.                                        Non solo, ha fatto emergere la necessità,     modalità diverse.
                                passeggiate agli
                                                                                                                                          Oggi, attraverso l’esperienza pregressa,       già evidenziata da noi cooperative sociali
                                   abbandoni                                                                                              abbiamo acquisito maggiore consapevo-          nelle diverse Regioni in cui operiamo, di                               Michela Bolondi
                                                                                                                                          lezza e una sempre più significativa ca-       ragionare sui bisogni espressi dalle co-                   Presidente Cooperativa Proges
           Pg. 44                     Pg. 46

2   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                                                     Dicembre 2020    3
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO             SOCIALE

    Milano

    L'Adriano Community
    Center in campo
    contro la pandemia
    da Covid-19

"
        Con la struttura ormai pronta, dopo opportune valutazioni e
        con spirito di servizio civico proprio del nostro essere coope-
        rativa sociale, abbiamo ritenuto doveroso mettere a disposi-
    zione dell’Agenzia di Tutela della Salute di Milano (ATS) l'Adriano
    Community Center, per fronteggiare la pandemia da covid-19 e
    dare così il nostro contributo nella gestione della seconda fase
    dell’emergenza sanitaria".
    A dichiararlo è Andrea Casiraghi, direttore della futura RSA
    Adriano, di proprietà di Proges a Milano.
    Nato con l’obiettivo di sviluppare un nuovo modello di Residenza
    Sanitaria Assistenziale, un luogo permeabile dove le Comunità
    possono trovare risposta ai bisogni di cura, ma anche condividere
    attività e progettualità, nel mese di novembre una parte dell'ACC
    si è trasformata in via temporanea in una struttura per l’acco-
    glienza in isolamento di persone positive al covid-19.

4    Dicembre 2020                                                        Dicembre 2020   5
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO              SOCIALE

    "Rispondendo a una bando pubblico di           tato molto a disegnare l’organizzazione
    ATS, abbiamo messo a disposizione 70           e definire protocolli e procedure. La di-
    camere doppie a uso singolo e 17 appar-        sponibilità degli operatori e la creatività
    tamenti per piccoli nuclei famigliari (2/3     di tutte le persone coinvolte nel trovare
    ospiti ad alloggio)” continua Casiraghi.       soluzioni tempestive agli imprevisti che
    “Questa iniziativa nasce anche dall’e-         emergono quotidianamente si stanno ri-
    sperienza maturata nella co-gestione           velando determinanti nella buona riusci-
    del 'Progetto Michelangelo', che abbia-        ta del progetto” conclude Casiraghi.
    mo condotto la scorsa primavera insie-         “La nostra speranza è quella di poter
    me a Prefettura, Comune, ATS e ASST            metterci alle spalle il 2020 con le rela-
    Nord-Milano ospitando 511 perone po-           tive fatiche, e di riprendere di slancio il
    sitive in 100 giorni di attività. In data 28   nostro progetto del Community Center,
    ottobre l'ATS ha comunicato di aver for-       ove accanto al luogo di cura e assisten-
    malizzato la convenzione, il primo ospite      za possano fiorire interazioni culturali
    è stato accolto il 3 novembre. In tre set-     e scambi con il territorio, progetto nel
    timane sono stati ammessi 126 ospiti, 60       quale, oltre alla RSA, troveranno spazio
    già dimessi; si tratta principalmente di       e compiuta realizzazione appartamenti,
    uomini (70%) e cittadini stranieri (60%),      ambulatori e locali polivalenti aperti alla
    la cui età media è inferiore ai 45 anni.       cittadinanza” aggiunge Luigi Regalia, re-
    L’esperienza del Michelangelo ci ha aiu-       sponsabile del progetto speciale ACC.

6     Dicembre 2020                                                                              Dicembre 2020   7
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO

                                                                                                                                                                                                                                          prietà da 68 posti. Con risorse del patri-
                                                                                                                                                                                                                                          monio di Proges realizzeremo un inve-
                                                                                                                                                                                                                                          stimento superiore ai 5 milioni di euro

    “Il 2020 è stato un
                                                                                                                                                                                                                                          che ci garantirà lavoro per gli anni a ve-
                                                                                                                                                                                                                                          nire. Con ogni probabilità sarà la prima
                                                                                                                                                                                                                                          struttura post-covid costruita in Emilia
                                                                                                                                                                                                                                          Romagna.
                                                                                                                                                                                                                                          A Marina di Pietrasanta abbiamo ac-

    anno difficile ma lo
                                                                                                                                                                                                                                          quisito la proprietà e la gestione di due
                                                                                                                                                                                                                                          strutture, una operante nel settore della
                                                                                                                                                                                                                                          psichiatria e l'altra degli anziani.
                                                                                                                                                                                                                                          Sempre in Toscana è stato chiesto il no-
                                                                                                                                                                                                                                          stro supporto in alcune strutture resi-

    ricorderemo anche
                                                                                                                                                                                                                                          denziali per affrontare la seconda onda-
                                                                                                                                                                                                                                          ta della pandemia.
                                                                                                                                                                                                                                          In ottobre è iniziata l'attività dell'Adriano
                                                                                                                                                                                                                                          Community Center che abbiamo messo
                                                                                                                                                                                                                                          a disposizione dell'ATS Lombardia e del

    per alcuni progetti che
                                                                                                                                                                                                                                          Comune di Milano come Hub Covid ope-
                                                                                                                                                                                                                                          razione che ci consentirà di valorizzare
                                                                                                                                                                                                                                          l'esperienza acquisita nella gestione
                                                                                                                                                                                                                                          dell'Hotel Michelangelo durante la fase
                                                                                                                                                                                                                                          1 dell'emergenza sanitaria.

    costruiranno il futuro
                                                                                                                                                                                                                                          A Parma abbiamo risposto alle neces-
                                                                                                                                                                                                                                          sità dell'AUSL di Parma gestendo a Sal-
                                                                                                                                                                                                                                          somaggiore un albergo di 40 posti per
                                                                                                                                                                                                                                          l'assistenza di malati Covid usciti dagli
                                                                                                                                                                                                                                          ospedali o in quarantena.

    della cooperativa”
                                                                                                                                                                                                                                          Abbiamo rimesso in gioco con l'AUSL la
                                                                                                                                                                                                                                          struttura di Roccabianca per ospitare
                                                                                                                                                                                                                                          situazioni di lungodegenza (no Covid) e
                                                                                                                                                                                                                                          liberare così aree degli ospedali che in-
                                                                                                                                                                                                                                          vece saranno dedicate al Coronavirus.
                                                                                                                                                                                                                                          Oggi abbiamo in cantiere 10-15 milioni
                                                                                                                                                                                                                                          di euro di fatturato in più rispetto al bu-
                                                                                                                                                                                                                                          dget 2020, grazie alla nostra capacità di
    Intervista al direttore generale di Proges Giancarlo Anghinolfi                                                                                                                                                                       recepire le sollecitazioni dei territori, di
                                                                                                                                                                                                                                          lavoro e di intraprendere.

                                                                                                                                                                                                                                          Quale messaggio vuoi comunicare
                                                                                                                                                                                                                                          ai soci?
                                                                                                                                                                                                                                          La riorganizzazione della cooperati-
    di Andrea Marsiletti                                                                                                                                                                                                                  va che abbiamo avviato, modificando e

D
                                                                                                                                                                                                                                          implementando alcune azioni ancora
          irettore, che anno è stato il 2020     una riduzione dei costi con la medesima      Bonaccini che, insieme agli assessori           Queste azioni ci hanno permesso di av-         una dotazione di DPI in grado di soddi-      in atto, ci ha consentito di esprimere la
          per Proges?                            proporzione. Un dato per tutti: nel 2019     Raffaele Donini e Elly Schlein, ha com-         vicinare, in parte, il livello dei costi con   sfare le necessità di due mesi.              nostra capacità di rispondere a questa
          I primi sei mesi li abbiamo già ana-   per i dispositivi di sicurezza individuale   preso la situazione e agito concretamen-        quello dei ricavi nella proporzione di         Da ultimo, ma non per importanza, ricor-     situazione emergenziale. Essa è stata, a
    lizzati in modo approfondito durante         avevamo speso circa 390.000 euro, nei        te; altri Enti non sono stati così attenti e    norma praticata dalla nostra coopera-          do che a settembre abbiamo applicato         mio parere, uno dei punti di forza nell'af-
    l'Assemblea di Bilancio: la pandemia ci è    primi 6 mesi del 2020 tale voce di spesa     sensibili, anche in Emilia Romagna.             tiva nell'organizzazione dei servizi.          l'ultima trance del contratto nazionale.     frontare la pandemia.
    arrivata addosso come uno tsunami ma         è cresciuta a 1,2 milioni di euro.                                                           Abbiamo cercato di ricreare situazio-                                                       Il lavoro che abbiamo svolto, nei servizi e
    la nostra cooperativa ha dimostrato ca-      Posso dire che la cooperativa ha tenuto,     E il secondo semestre com'è andato?             ni di normalità, anche ricollegando le         Al di là degli effetti della pandemia,       nell'area tecnica, deve essere un segna-
    pacità di reazione.                          grazie al grande lavoro compiuto tanto       Per salvaguardare tutti i posti di lavoro       famiglie alle strutture, ragionando su         quali novità per Proges?                     le di garanzia e di fiducia. Che non vuol
    Siamo sempre stati presenti laddove          dai servizi quanto dalla struttura tecni-    abbiamo impostato nuove modalità or-            ciò che sarebbe potuto succedere in            Nel 2020 non ci siamo fermati nella ri-      dire sottovalutazione o assenza di pro-
    c'era da sostenere le attività dei soci e    co-organizzativa.                            ganizzative con un ridimensionamento            un'ipotetica seconda fase della pande-         cerca di opportunità di sviluppo per co-     blemi. I problemi ci sono, e sono tanti,
    dei lavoratori, anticipando la FIS e inte-   Abbiamo condotto una quotidiana e dif-       delle quantità di ore espresse, soprat-         mia, che purtroppo, puntualmente, si è         struire il futuro della cooperativa e, ri-   ma faremo di tutto per affrontarli.
    grando il reddito con alcune settimane di    ficile attività per farci riconoscere dal-   tutto nelle attività socio-assistenziali ri-    verificata.                                    corderemo quest'anno anche per questo.       Anche se siamo in un periodo così com-
    lavoro pieno.                                le Istituzioni le nostre fatiche. A questo   volte agli anziani. A luglio i servizi educa-   Ci siamo preparati a fronteggiare nuove        Abbiamo acquistato un terreno nel Co-        plesso è difficile, mi auguro che queste
    La diminuzione del fatturato è stata         proposito voglio ringraziare il Presidente   tivi hanno ripreso la normale operatività       situazioni di emergenza, in primis for-        mune di Parma e nei prossimi 18 mesi         festività potranno essere un momento di
    quasi di 10 milioni euro, e non c'è stata    della Regione Emilia Romagna Stefano         prevista nel budget.                            nendo i magazzini di ogni struttura di         costruiremo la nostra prima RSA di pro-      rinascita per tutti.

8     Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                                                      Dicembre 2020    9
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO            SOCIALE

 Toscana

 Nuove importanti
 gestioni di Proges a
 Marina di Pietrasanta
 e a Montaione
 N
        el mese di novembre la cooperativa      che siamo molti contenti di entrare a far     Francesco Iacovino, coordinatore Pro-
        Proges è subentrata alla Confra-        parte del Gruppo e pronti a fare del no-      ges che ha preso servizio il 3 novembre,
        ternita delle Misericordie nella ge-    stro meglio nell'affrontare questa nuova      ha svolto un lavoro molto impegnativo
 stione a Marina di Pietrasanta in Toscana      avventura” dichiara la coordinatrice An-      sull’organizzazione, a partire da una
 della RSA Nuova Villa Laguidara (61 posti      tonella Rosa.                                 campagna di reclutamento di nuovo per-
 letto) e di un'adiacente struttura residen-    Sempre in Toscana, Proges ha risposto a       sonale conseguente al rilevante assen-
 ziale per persone a rischio psicosociale
 (14 posti) attraverso un'operazione di af-
                                                una manifestazione d'interesse dell'ASL
                                                Toscana Centro per supportare l'azienda
                                                                                              teismo del personale per quarantene.
                                                                                              Il 16 novembre Proges ha assunto tutto il
                                                                                                                                            Parma

                                                                                                                                            Proges affitta
 fitto di ramo d'azienda.                       nella gestione della RSA Villa Serena a       personale assistenziale e sanitario pre-
 Si tratta di un investimento importante        Montaione in provincia di Firenze.            sente (oss, infermieri e fisioterapisti).
 che consente alla cooperativa un mag-          Con i suoi 140 posti Villa Serena è la RSA    “Il nostro intendo è portare a Villa Sere-
 giore radicamento nel territorio toscano       di riferimento per tutta la zona delle col-   na innanzitutto la nostra professionalità
 e al personale e ai fornitori una prospet-     line empolesi.                                e la nostra esperienza nella cura della

                                                                                                                                            l'Hotel Nazione di
 tiva di lavoro più solida.                     La struttura è stata momentaneamente          persona. Ma allo stesso tempo vogliamo
 Proges diventerà proprietaria degli immobili   presa in carico da ASL per la presenza        riportare serenità e sorriso sui volti dei
 e garantirà un ammodernamento degli stes-      di numerosi casi covid tra gli ospiti e il    nostri ospiti ed operatori, anche se il mo-
 si, anche per incrementarne la sicurezza.      personale antecedenti al coinvolgimento       mento che stiamo attraversando è duro
 “La Misericordia ha scelto Proges per          di Proges.                                    sia a livello fisico che emotivo” aggiunge

                                                                                                                                            Salsomaggiore per
 l'affidabilità e l'attenzione al personale.    Il virus ha messo a dura prova l’organiz-     Iacovino.
 A nome di tutto il personale posso dire        zazione.

                                                                                                                                            le quarantene covid
                                                                                                                                            P
                                                                                                                                                 roges ha risposto alla richiesta        Proges si occupa dell'accoglienza, della
                                                                                                                                                 dell'AUSL di Parma e da novem-          sistemazione in camera e della fornitu-
                                                                                                                                                 bre è impegnata nella gestione di       ra di qualificato personale OSS e infer-
                                                                                                                                            persone in quarantena e/o positive non       mieristico.
                                                                                                                                            autosufficienti.                             Alla cooperativa Biricc@ competono i ser-
                                                                                                                                            Forte dell'esperienza maturata con           vizi di sanificazione, lavanderia e pulizia,
                                                                                                                                            l'Hotel Michelangelo a Milano durante        oltre che la fornitura di un kit per igiene
                                                                                                                                            la prima fase dell'emergenza sanitaria,      personale. Sono disponibili circa 40 posti.
                                                                                                                                            la cooperativa ha affittato l'Hotel Nazio-   Franca Armanini ha il compito di coordi-
 RSA Nuova Villa Laguidara                                                                    RSA Villa Serena                              nale (3 stelle) in via Matteotti a Salso-    nare l'operatività del progetto.
                                                                                                                                            maggiore Terme (PR).

10   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                      Dicembre 2020   11
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO       SICUREZZA

                                                            di Alberto Padovani

                                                            S
                                                                  ono stati questi i mesi più difficili     responsabilità che tutti i soci lavoratori    meno l’influenza stagionale, ridurrà il
                                                                  del tuo incarico di Responsabile          e dipendenti hanno dimostrato.                numero di coloro che saranno affetti da
                                                                  per la Sicurezza?                         Oggi le Istituzioni pubbliche forniscono      sintomi e consentirà alle istituzioni sa-
                                                            La pandemia che ha colpito il mondo             un supporto costante, le verifiche pun-       nitarie di concentrare sforzi e risorse
                                                            intero ha messo a dura prova tutta la           tuali sullo stato dell’epidemia con la pe-    su coloro che manifesteranno sintomi
                                                            nostra organizzazione e ha richiesto un         riodica somministrazione di screening         riconducibili al virus da SARS - Cov-2.
                                                            notevole impegno da parte di tutti sia in       a personale ed utenti consentono di te-
                                                            termini di conoscenze tecniche che di           nere monitorata la situazione e di inter-     Nelle tue parole si coglie un atteggia-
                                                            risorse psichiche individuali. L’Ufficio        venire tempestivamente, i Dispositivi di      mento di corresponsabilità sociale
                                                            Prevenzione e Protezione della coope-           Protezione Individuali sono facilmente        condiviso in Proges...
                                                            rativa è stato fin da subito coinvolto ed       reperibili e vi sono protocolli condivisi     La situazione di emergenza ha eviden-
                                                            ha svolto il compito di fornire all’orga-       da tutti i soggetti pubblici e privati che    ziato una diffusa sensibilità in coopera-
                                                            nizzazione le indicazioni indispensabili        operano nel settore. Anche nei servizi        tiva alle tematiche della sicurezza sul
                                                            per fronteggiare questa grave emer-             educativi per l’infanzia a seguito di sin-    lavoro. Infatti non è un caso che l’Ufficio
                                                            genza. Si è trovato in prima linea a fron-      tomi influenzali è previsto il controllo      Prevenzione e Protezione ha fornito in-
                                                            teggiare il problema insieme a coloro           pediatrico prima dell’inserimento nel         dicazioni e procedure anche su solleci-
                                                            che operano nei servizi.                        servizio.                                     tazione degli stessi servizi. Coloro che
                                                            È da quasi 23 anni che svolgo il compi-                                                       compongono la struttura organizzativa
                                                            to di Responsabile del Servizio di Pre-         Quali sono le linee guida che orientano       ed operativa hanno mostrato uno spic-
                                                            venzione e Protezione, non è una novità         l’attività dell’Ufficio Sicurezza in que-     cato senso di responsabilità nei con-
                                                            per l’Ufficio Sicurezza dover affrontare        sta seconda ondata?                           fronti della tutela di operatori ed utenti,
                                                            situazioni nuove e problematiche che            Abbiamo incentivato le attività formati-      ciò è dimostrato anche dall’impegno
                                                            hanno a che fare con la tutela degli            ve. Oggi tutti coloro che hanno respon-       nell’evidenziare al Servizio di Preven-
                                                            operatori, ma un periodo come questo            sabilità organizzative hanno seguito          zione e Protezione eventuali situazioni
                                                            è stato caratterizzato da un susseguirsi        corsi su come prevenire il rischio, sono      critiche e nel mettere poi in atto le mi-
                                                            frenetico di eventi, di circostanze gravi,      stati nominati in ogni servizio i Referenti   sure definite. D'altronde il sistema della
                                                            di problematiche la cui evoluzione fa-          Covid con il compito di definire misure       prevenzione e protezione dimostra di
                                                            ceva intravedere circostanze nefaste. E         specifiche di prevenzione e protezione        funzionare se tutte le parti del processo
                                                            pone in essere in modo forte la respon-         nel servizio di cui sono responsabili.        produttivo si sentono in prima persona
                                                            sabilità di dare risposte e strumenti a         Queste figure sono un'ulteriore assi-         coinvolte nella definizione delle misure
                                                            coloro che si trovavano nei servizi ad          curazione per la tutela di operatori ed       di tutela. É la stessa legislazione di ri-
                                                            affrontare il problema senza mettere a          utenti dei nostri servizi.                    ferimento a sottolinearlo: tutti devono
                                                            repentaglio la propria salute.                  A oggi noi non abbiamo una cura o un          sentirsi responsabili della propria e al-
                                                                                                            vaccino che ci difendono da questa mi-        trui incolumità.
                                                            Mesi difficilissimi per i soci e i lavoratori   naccia. Non dobbiamo scordarcelo. L’u-
                                                            di Proges. Come hanno risposto?                 nica difesa che abbiamo oggi è quella         Le elezioni delle RSA…

 “Formazione, dpi e
                                                            Le fatiche sono ovviamente aumenta-             di mettere in atto i comportamenti re-        aggiornaci, grazie.
                                                            te vertiginosamente per chi lavora nei          sponsabili che abbiamo appreso in que-        La cooperativa ha sempre incentivato
                                                            servizi, soprattutto a contatto con gli         sti mesi. Soprattutto l’utilizzo della ma-    lo sviluppo di questa sensibilità anche
                                                            anziani, ma direi in generale. Dopo una         scherina ed il lavaggio frequente delle       attraverso la valorizzazione del ruolo
                                                            prima fase di incertezza e paura dove si        mani sono un’indispensabile strumento         dei Rappresentanti dei Lavoratori per la

 senso di responsabilità:
                                                            è dovuto far fronte al problema dell’as-        di prevenzione all’infezione.                 Sicurezza (RLS) che sono coinvolti nella
                                                            senteismo che in alcuni servizi ha toc-         Un’altra azione importante è sottopor-        definizione delle misure di tutela. A que-
                                                            cato punte molto elevate, al problema           si alla vaccinazione antinfluenzale. Il       sto proposito ricordo che ad ottobre si è
                                                            del reperimento dei Dispositivi di Pro-         Servizio di Prevenzione e Protezione          rinnovato le cariche degli RLS Proges.
                                                            tezione Individuali ecc. gli operatori a        condividendo con Medici competenti e          Abbiamo concordato con le organizza-

 così abbiamo affrontato
                                                            poco a poco hanno acquisito maggior di-         l’Ufficio Risorse Umane ha invitato tutto     zioni sindacali le modalità di elezione, il
                                                            mestichezza mettendo in atto le proce-          il personale a sottoporsi alla vaccina-       numero degli RLS per ogni territorio. Vi
                                                            dure che venivano definite dal Servizio         zione. Questo per diversi motivi. Anzi-       sono 3 RLS per le province di Parma e
                                                            di Prevenzione e Protezione in accordo          tutto la vaccinazione ci preserva dalla       Roma, uno per la provincia di Piacenza,
                                                            con i Medici Competenti, l’Ufficio Ri-          influenza stagionale e pertanto il nostro     due per le province di Milano e Brescia,

 l'emergenza sanitaria”
                                                            sorse Umane, i Regional, i Coordinatori         sistema immunitario ne viene rafforza-        uno per la provincia di Varese, uno per
                                                            Territoriali ed i Coordinatori dei Servizi.     to. Come hanno dimostrato alcuni studi        le province di Torino e Cuneo, uno per le
                                                            Tutto questo lavoro di collaborazione fra       i vaccini non proteggono solamente dal        province di Alessandria e Genova, uno
                                                            le diverse funzioni è stato fondamentale        patogeno verso cui sono indirizzati, ma       per la provincia di Lucca, nel complesso
                                                            a evitare che la situazione degeneras-          tendono a potenziare le reazioni immu-        sono 10 gli RLS.
                                                            se. Ho letto notizie riportate dai quoti-       nitarie dell’organismo in modo genera-        La novità di queste elezioni è il voto elet-
                                                            diani dove in Spagna gli operatori di una       lizzato.                                      tronico, si è potuto votare tramite web
                                                            struttura residenziali per anziani hanno        Inoltre non dobbiamo dimenticarci che         per garantire una maggiore partecipa-
                                                            completamente abbandonato gli utenti.           la battaglia contro il virus la possiamo      zione alla individuazione di coloro che
 Intervista ad Alberto Germani, responsabile del Servizio   Da noi questo atteggiamento sarebbe             vincere se facciamo sistema. In questa        dovranno verificare il livello di attenzio-
                                                                                                            ottica la vaccinazione, evitando a chi vi     ne che la cooperativa ha nei confronti
 di Prevenzione e Protezione di Proges                      impensabile grazie, non solo al soste-
                                                            gno organizzativo, ma anche al senso di         è stato sottoposto di contrarre per lo        della tutela di coloro che vi operano.

12   Dicembre 2020                                                                                                                                                                      Dicembre 2020    13
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO      EDUCATIVI

                                                     di Concetta Scarafilo e Erica Catelli

                                                     R
                                                            accontare la ripartenza di questo       Il gruppo educativo, ha posto grande at-      Relazioni fatte di “gesti rinnovati” ma       mente sanificabili. Il giardino è diventato
                                                            anno educativo risulta un po' com-      tenzione a tutto ciò che riguardava l’ac-     mai mancati, mediati da una nuova or-         la nostra seconda casa e sono aumenta-
                                                            plicato ma allo stesso tempo ci of-     coglienza dei bambini e delle loro fami-      ganizzazione dello spazio, dall’utilizzo di   te le attività di esplorazione e scoperta e
                                                     fre l’opportunità di dare voce a riflessioni   glie, avendo grande cura nell’elaborare       dispositivi di protezione che oggi fanno      tante sono state agite all’aperto regalan-
                                                     e pensieri che hanno accompagnato tutti        nuove modalità di apertura ed accesso.        parte della nuova quotidianità. Se pote-      doci così il piacere di un nuovo tempo più
                                                     noi, educatori, ausiliarie e coordinatori.     Molto del lavoro è stato fatto per man-       vano sembrare elementi “invadenti” oggi       libero. Il gioco dei bambini non ha subito
                                                     Abbiamo provato ad accogliere le sfu-          tenere un contesto positivo che permet-       sono quasi invisibili o comunque perce-       una limitazione della proposta, anzi, que-
                                                     mature dello stato emotivo di tutto il         tesse di vivere questo momento delicato       piti come indispensabili per riuscire a       sta situazione così inusuale è stata l’occa-
                                                     gruppo di lavoro, riconoscendole tutte         e fondante come sicuro e ricco.               garantire la sicurezza.                       sione per progettare ed esplorare con una
                                                     come lecite. C’è chi è entrato in punta        Tutto ciò che è stato possibile gestire e     Anche le famiglie hanno vissuto come il       lente diversa alcuni assunti pedagogici ri-

 Re-inventare
                                                     di piedi, timoroso e spaventato, chi feli-     organizzare “a distanza” ha poi consen-       gruppo educativo il senso di incertezza       spetto al gioco e alle relazioni tra bambini.
                                                     ce e motivato a volere ripartire e anche       tito di liberare spazio e tempo per incon-    almeno in una fase iniziale, ma è stato       Altro elemento di riflessione è stato fat-
                                                     chi un po’ sospeso, con tante domande e        trarsi nuovamente da vicino: i colloqui       fondamentale riconoscersi reciproca-          to rispetto alla documentazione che è
                                                     perplessità.                                   individuali non sono stati fatti in presen-   mente e dare veramente forma a quelle         uno degli strumenti privilegiati utilizzati
                                                     Ecco le parole di due educatrici: “Sem-        za mentre negli ambientamenti genitori        che nel tempo più volte sono state defini-    dai team educativi per comunicare alle

 i servizi
                                                     brava inimmaginabile e impossibile ini-        e bambini hanno avuto il giusto spazio        te “relazioni di fiducia”.                    famiglie, per narrare l’esperienza e per
                                                     ziare nuovamente con i bambini, dopo la        per stare insieme e focalizzare le ener-      Un significato particolare ha assunto la      costruire le biografie di servizio. Utiliz-
                                                     forzata full-immersion per conoscere           gie su questi momenti preziosi.               parola cura che i servizi educativi hanno     zare le bacheche virtuali (padlet) piut-
                                                     nuove normative, procedure e regola-           Anche con meno tempo e qualche accor-         sempre concepito come atto educativo          tosto che i profili social ha permesso di
                                                     menti da rispettare e dovendo acquisire        gimento nuovo tutto questo è ben riuscito.    e profondo; questa nuova situazione di        alleggerire i prodotti e gli elaborati e di

 educativi
                                                     tante altre parole non certo consuete e        Il gruppo educativo ha imparato a gestire     emergenza sanitaria ha messo a rischio        rendere più efficace e snella la comuni-
                                                     conosciute nei servizi 0-6, isolamento,        nuove emozioni e tensioni, ha modificato      questa idea riconcependo la cura come         cazione stessa.
                                                     stanza covid, sanificazione… poi il primo      ritmi ha appreso consapevolezze rispet-       gesto prettamente sanitario. Anche in         I vincoli sono stati trasformati in un nuo-
                                                     settembre è arrivato e con esso i bam-         to alle proprie capacità nel vivere e stare   questo caso il gruppo educativo ha sapu-      vo codice di comportamento che ha re-
                                                     bini e le famiglie”.                           nelle relazioni.                              to proporre una nuova interpretazione,        sponsabilizzato le famiglie (sono puntua-
                                                                                                                                                  approntando alcuni elementi che potes-        li, rispettano i turni di accesso, l’utilizzo
                                                                                                                                                  sero innalzare gli standard di sicurezza      dei dispositivi e danno la giusta impor-
                                                                                                                                                  ma che non annullassero il significato        tanza a tutte le fasi della giornata al nido
                                                                                                                                                  peculiare di una routine importantissima      o a scuola) e posto il personale educativo
                                                                                                                                                  e che pervade molte azioni nella giornata     ed ausiliario in una dimensione collabo-
                                                                                                                                                  educativa. Mai è venuto meno il contatto      rativa molto più forte, rendendo tutti più
                                                                                                                                                  fisico, la coccola, guardarsi negli occhi,    consapevoli dell’importanza di un reale
                                                                                                                                                  stringersi le mani, sono bastate piccole      lavoro di équipe.
     “Non si può passare sopra, non si può passare                                                                                                precauzioni per stare al sicuro.              Questi citati, sono solo alcuni esempi di
     sotto, ci dobbiam passare in mezzo"                                                                                                          Tutto dentro i servizi ha avuto bisogno
                                                                                                                                                  di essere riconcepito come ad esempio
                                                                                                                                                                                                importanti apprendimenti che questa
                                                                                                                                                                                                situazione ci ha permesso di acquisire e
     dal Libro “A caccia dell’orso” (M. Rosen)                                                                                                    l’utilizzo dei materiali e l’organizzazione
                                                                                                                                                  dell’attività ludica: ogni gruppo (o bolla
                                                                                                                                                                                                contestualmente anche di pensare con
                                                                                                                                                                                                certezze rinnovate il valore che è proprio
                                                                                                                                                  come è oggi definito un gruppo sezione        del servizio educativo. Ma risultato sicu-
                                                                                                                                                  perché vive relazioni esclusive tra pari      ramente impensato e non scontato è sta-
                                                                                                                                                  e con le figure adulte) ha avuto a dispo-     to capire che è possibile agire con una di-
                                                                                                                                                  sizione una dotazione di materiali facil-     sponibilità piena un lavoro nuovo anche
                                                                                                                                                                                                in una dimensione di grande incertezza
                                                                                                                                                                                                e frustrazione emotiva. I coordinatori
                                                                                                                                                                                                hanno infatti agito un ruolo di sostegno
                                                                                                                                                                                                ed orientamento formativo per le équipe
                                                                                                                                                                                                e le famiglie, che oggi possiamo dire pre-
                                                                                                                                                                                                zioso ed indispensabile perché forte di
                                                                                                                                                                                                una sperimentazione sul campo e di una
                                                                                                                                                                                                ricerca sui significati delle azioni intra-
                                                                                                                                                                                                prese come pedagogicamente fondate.
                                                                                                                                                                                                Abbiamo vissuto un grande cambiamen-
                                                                                                                                                                                                to: è stato qualcosa di inaspettato e che
                                                                                                                                                                                                ha portato a lavorare sulla dimensione
                                                                                                                                                                                                dell’imprevisto e proprio per questo è di-
                                                                                                                                                                                                ventato generativo. “Nulla sarà più come
                                                                                                                                                                                                prima” - dicono in tanti - noi preferiamo
                                                                                                                                                                                                dire che il nostro prima è il nostro oggi
                                                                                                                                                                                                e sarà il nostro domani ma nuovo, mul-
                                                                                                                                                                                                tiforme e crediamo 'sufficientemente
                                                                                                                                                                                                buono'. Non è finito questo nostro lavoro
                                                                                                                                                                                                prospettico, ci siamo abituati ad osser-
                                                                                                                                                                                                vare l’orizzonte e in quello cercare una
                                                                                                                                                                                                via, una meta un’evoluzione, appunto un
                                                                                                                                                                                                cambiamento.

14   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                             Dicembre 2020    15
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO          EDUCATIVI

                                                                                                                                                                                                                                Un duplice significato
                                                                                                                                                                                                                                per Proges

                                                                                                                                                                                                                                La decisione di affidare il ruolo di
                                                                                                                                                                                                                                referente per il Gruppo Naziona-
                                                                                                                                                                                                                                li Nidi e Infanzia del Piemonte a
                                                                                                                                                                                                                                Claudia Ciccardi ha un significato

 Claudia Ciccardi
                                                                                                                                                                                                                                duplice per Proges.
                                                                                                                                                                                                                                Innanzitutto è il riconoscimento del
                                                                                                                                                                                                                                lavoro di qualità e di progettualità
                                                                                                                                                                                                                                portato avanti fin dal 2003 in quel
                                                                                                                                                                                                                                territorio nel campo dei servizi

 nominata referente
                                                                                                                                                                                                                                0-6 (e in particolare nella zona to-
                                                                                                                                                                                                                                rinese), sempre teso a ricercare
                                                                                                                                                                                                                                una modalità di partenariato con
                                                                                                                                                                                                                                il sistema pubblico in cui la nostra
                                                                                                                                                                                                                                cooperativa non fosse percepita

 per il Piemonte
                                                                                                                                                                                                                                come semplice fornitore ma come
                                                                                                                                                                                                                                apportatore di valore e di modelli
                                                                                                                                                                                                                                organizzativi innovativi.
                                                                                                                                                                                                                                Il secondo tema riguarda un rico-
                                                                                                                                                                                                                                noscimento alla cooperazione so-

 dell'associazione
                                                                                                                                                                                                                                ciale in generale che, a pieno titolo,
                                                                                                                                                                                                                                emerge tra i soggetti gestori, alla
                                                                                                                                                                                                                                pari degli Enti locali, nel faticoso
                                                                                                                                                                                                                                sistema integrato dei servizi 0-6
                                                                                                                                                                                                                                in via di costruzione che rimanda

 “Gruppo nazionale
                                                                                                                                                                                                                                al dettato della L.107/2015, riferi-
                                                                                                                                                                                                                                mento unico in Italia nell’ambito di
                                                                                                                                                                                                                                servizi rivolti all’infanzia.
                                                                                                                                                                                                                                Ringrazio Claudia che ha accettato
                                                                                                                                                                                                                                questa onere, che va detto è a ti-

 nidi e infanzia”
                                                                                                                                                                                                                                tolo gratuito, perché sono convin-
                                                                                                                                                                                                                                to che il quel ruolo saprà portare
                                                                                                                                                                                                                                sia le competenze che ha coltivato
                                                                                                                                                                                                                                a livello personale nel suo percor-
                                                                                                                                                                                                                                so formativo, sia mediante la sua
                                                                                                                                                                                                                                esperienza nella nostra cooperati-
                                                                                                                                                                                                                                va in questi ultimi 10 anni.
                                                                                                                                                                                                                                Credo, infine, che anche a livello
                                                                                                                                                                                                                                simbolico si tratti di un passaggio
 di Andrea Marsiletti
                                                                                                                                                                                                                                importante dal punto di vista politi-
                                                                                                                                                                                                                                co: il GNNI da sempre rappresenta

 N
       el mese di ottobre Claudia Cic-      qualità e delle prospettive del sistema       nell’attenzione ai molteplici scenari che                                                                                             l’universo dei servizi educativi in
       cardi, pedagogista di Proges che     educativo integrato.                          fanno da sfondo all’educazione dell’in-        L'associazione vuole tenere conto della     niziativa sarà modificata. Come Proges     Italia e da sempre è perlopiù rap-
       opera all'interno del Consorzio                                                    fanzia: quelli della politica (decisioni del   voce di tutti i soggetti che si occupano    avevamo dato la disponibilità a essere     presentato da ex dirigenti o coor-
 TorinoInfanzia, è stata nominata refe-     Quando è nato il GNNI?                        governo nazionale e dei governi locali,        di infanzia; questo incarico mi permet-     luogo di ricerca con il nido “Moby Dick”   dinatori pedagogici di provenienza
 rente per il Piemonte dell'associazio-     È nato nel 1980, per iniziativa di Loris      richieste delle organizzazioni sindacali,      terà di portare la voce della coopera-      di Torino.                                 comunale. Senza dare a questo
 ne “Gruppo nazionale nidi e infanzia”.     Malaguzzi, che ne è stato presidente          comunicazioni e raccomandazioni euro-          zione tanto a livello regionale quanto      L'associazione sta fotografando la si-     evento un’enfasi eccessiva, si trat-
 Le abbiamo fatto alcune domande per        fino alla sua scomparsa nel 1994, con         pee), quelli delle trasformazioni sociali      nazionale. Fino a ora il referente per il   tuazione dei servizi dentro la pandemia    ta di una presa d’atto che le com-
 comprendere meglio questo suo nuovo        l’intento di costituire una rete per il co-   (cambiamenti intervenuti nelle famiglie        Piemonte è sempre stata una respon-         e solleciterà il Governo a un buon uso     petenze educative (progettuali e
 incarico.                                  ordinamento, lo scambio e l’impulso           e nella condizione dei bambini in fami-        sabile pedagogica del Comune di Tori-       delle risorse del Recovery fund desti-     gestionali) oggi sono non più e solo
                                            alle esperienze che si stavano svilup-        glia e nella società) e, non ultimi, quelli    no. Questo passaggio, sostenuto anche       nate all'infanzia.                         un patrimonio dell’Ente locale ma
 Cos'è il Gruppo Nazionale                  pando nelle diverse aree del Paese.           che attengono ai diritti e ai bisogni dei      dagli esponenti del Comune di Torino,       In Piemonte la grande sfida che abbia-     possono essere rappresentate dai
 di Studio Nidi - Infanzia (GNNI)?          Attualmente riunisce educatrici, edu-         bambini. Temi che trovano anche ap-            è un cambiamento importante al passo        mo davanti è la riscrittura della leg-     chi in questi anni ha investito sul
 È un’associazione che offre occasioni      catori, insegnanti dei nidi e delle scuo-     profondimento nei numerosi convegni,           con i tempi.                                ge regionale sui servizi educativi, che    segmento 0-6.
 di incontro e discussione tra perso-       le dell’infanzia e dei servizi integrativi,   seminari nazionali, regionali, e pubbli-                                                   risale agli anni '70 ed è la più vecchia
 ne impegnate nell’educazione della         amministratori e responsabili dei servi-      cazioni, ad oggi promossi e curati.            Qualche progetto?                           d'Italia, anche alla luce del ruolo oggi
 prima infanzia, in luoghi diversi e in     zi, coordinatori, pedagogisti, ricercatori                                                   Quest'anno era previsto un convegno         esercitato dal privato sociale.                                 Marco Papotti
 diverse situazioni professionali, attor-   e docenti universitari, operanti in diver-    Come si è arrivati alla tua nomina             importante che si tiene ogni quattro        L'idea di poter partecipare a questi ta-              regional manager Parma
 no ai temi della vita e della condizio-    se città italiane.                            a referente territoriale di GNNI?              anni nel quale vengono portate su sca-      voli così qualificati, portando la voce
 ne sociale dei bambini, della cura ed      La volontà di stare nella contemporanei-      Faccio parte del gruppo territoriale Pie-      la nazionale le esperienza migliori.        della cooperazione e del Terzo Settore,
 educazione nella prima infanzia, della     tà del dibattito culturale si concretizza     monte come socia attiva dal 2007.              Considerato il periodo pandemico l'i-       mi stimola e responsabilizza.

16   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                                       Dicembre 2020   17
"La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci." (Charles R. Swindoll) - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
IL GRUPPO       EDUCATIVI

                                                                               so la sperimentazione e l’uso di tecniche        nizio dei racconti per arrivare al loro api-
                                                                               espressive proprie del teatro e della nar-       ce e poi fine, modulando gestualità, pa-
                                                                               razione.                                         rola in modo ripetuto e studiato. La sua
                                                                               Perché Claudio Milani, con i suoi spetta-        grande capacità è stata quella di riuscire
                                                                               coli e racconti, riesce a esprimere tutto il     a creare non solo momenti di apprendi-
                                                                               potenziale della narrazione per i bambini        mento fondati su uno sguardo differen-
                                                                               quale mezzo preferenziale di trasmissio-         te, ma anche di coinvolgere i presenti in
                                                                               ne di conoscenze e valori. E lo fa median-       modo completo e attivo.
                                                                               te l’analisi delle relazioni tra le parole e i   “Milani ti fa sentire coccolata dalle pa-
                                                                               gesti, in una continua interazione speri-        role, il suo tono di voce sorride qual-
 ParmaInfanzia                   di Chiara Marando
                                                                               mentata anche attraverso brevi improv-
                                                                               visazioni.
                                                                                                                                siasi cosa stia dicendo. Ti regala idee
                                                                                                                                che ti stimolano a trovare nuovi modi di

 L’importanza                    R
                                                                               “Entrando in contatto con Claudio Mi-            diffondere serenità”, racconta una delle
                                        acconti, stimolazione di appren-       lani è inevitabile mettersi in relazione,        educatrici che hanno partecipato ai suoi
                                        dimento e fantasia attraverso la       parlarsi, raccontare, con il corpo e con         incontri. “È l’amico immaginario che vor-
                                        voce, tecniche di narrazione ed        le parole, ciò che siamo e ciò che vivia-        resti sempre al tuo fianco”, sottolinea
                                 espressività corporea: questi gli ambi-       mo – spiega Andrea Pezzatini, Direttore          una sua collega.

 di gesti e parola
                                 ti di formazione e progettualità portati      ParmaInfanzia - L’arte di Claudio accom-         Perché ciò che lo contraddistingue è la
                                 avanti da ParmaInfanzia grazie al pre-        pagna da anni il nostro personale nella          passione per il linguaggio teatrale, per
                                 zioso supporto di Claudio Milani, attore      ricerca di una voce che serva a crea-            il suo potere intrinseco di comunicare in
                                 professionista che, con sguardo curioso       re storie. Il tempo che ci ha regalato in        modo profondo e ancora più incisivo uti-
                                 e tono divertente, parla a grandi e picco-    questo avvio d’anno per noi rappresenta          lizzando strade alternative, che vanno a

 nella comunicazione
                                 li attraverso i suoi spettacoli, portandoli   lo stimolo a non interrompere la ricerca,        interpretare e dialogare con la mente e
                                 nel semplice ed essenziale mondo dei          un invito a sfruttare questo momento per         l’animo di grandi e piccoli.
                                 bambini.                                      imparare dal nuovo, confrontarsi e cer-          Proprio per queste sue capacità comu-
                                 Un piano formativo, indirizzato a edu-        care nuove parole per raccontare e rac-          nicative, e per il grande impatto ottenu-
                                 catori, insegnanti e personale ausiliario     contarsi. Rivolgo, a nome di ParmaInfan-         to all’interno dei servizi per l’infanzia,

 con i bambini
                                 dei Nidi d’Infanzia, degli Spazi Bambi-       zia, un sentito ringraziamento a Claudio         Claudio Milani avrebbe dovuto avere un
                                 ni e delle Scuole dell’Infanzia gestiti da    per la passione che mette nell’insegnarci        ruolo importante nelle iniziative strut-
                                 Proges e ParmaInfanzia. Obiettivo degli       ad ascoltare e a guardare oltre”.                turate da ParmaInfanzia in occasione di
                                 incontri, quello di far esplorare e cono-     Durante gli incontri, quest’anno svolti a        Parma2020. Ma il progetto non si ferma
                                 scere ai partecipanti le possibilità comu-    distanza in modalità digitale, Milani ha         e l’idea è quella di poterlo riprendere e
                                 nicative del corpo e della voce, attraver-    strutturato un percorso partendo dall’i-         sviluppare durante 2021.

18   Dicembre 2020                                                                                                                                            Dicembre 2020    19
EDUCATIVO IL GRUPPO
                                                  “Oh, nonna, che orecchie grandi!”

                                                                                                                            Direttore Sanitario dr. Antonio di Castri • Viale Tanara 20b • 0521 287178 • www.centrospallanzani.it
                                                        “Per sentirti meglio.”
                                                 “Oh, nonna, che mani grandi!”
                                                    “Per afferrarti meglio.”
                                       “Ma, nonna, che denti bianchi che hai!”
                                             “Merito del mio dentista!”

                                                                                                                                                                                                                                    Laboratorio
                                                                                                                                                                                                                                    di podcasting:
                                                                                                                                                                                                                                    nasce la web Radio
                            A llo Spallanzan i                                                                                                                                                                                      Mario Lodi
                     il dentista n on fa pi ù paura.
                                                                                                                                                                                                                                    C
                                                                                                                                                                                                                                          ome nasce l’idea di un laboratorio di    Da qui l’ideazione e impostazione della          gruppi evidenzierà le competenze di lea-
                                                                                                                                                                                                                                          podcasting e di una radio web?           Web Radio Mario Lodi, un canale dove gli         dership e le dinamiche relazionali all’in-
                                                                                                                                                                                                                                          Alcuni docenti dell’IC Mario Lodi di     alunni potranno esprimere le proprie idee        terno del gruppo stesso, che influenze-
                                 V I E N I P E R UN P R E V E N T I VO G R AT U I TO                                                                                                                                                Parma, gestito da Proges Educa, hanno
                                                                                                                                                                                                                                    proposto il canale radiofonico come stru-
                                                                                                                                                                                                                                                                                   e capacità, oltre allo sviluppo di capacità
                                                                                                                                                                                                                                                                                   relazionali e lavoro in gruppo.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    ranno il processo creativo del prodotto
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    finale.
                                                                                                                                                                                                                                    mento di coinvolgimento e racconto del         Il Podcast consiste in un contenuto audio        Attraverso il percorso formativo gli stu-
                     Alla Clinica Odontoiatrica e Ortodontica del Centro Medico Spallanzani trovi i migliori specialisti,                                                                                                           percorso e della quotidianità scolastica.      dalla durata di 10-30 minuti che consente        denti potranno apprendere le nozioni
                                                                                                                                                                                                                                    Una scelta fatta sulla base degli ottimi ri-   l’ascolto di storie o contenuti tramite siti e   tecniche per l’editing, la produzione e la
                     tecnologia e innovazione, qualità dell’assistenza e tutte le prestazioni volte alla prevenzione,                                                                                                               sultati che il fenomeno del podcasting e       piattaforme online.                              messa online dei podcast, ma avranno
                     cura e benessere dell’apparato dentale: implantologia, protesi, igiene dentale e tutte le soluzioni                                                                                                            delle web radio sta sviluppando, un vero e     In chiave didattica rappresenta uno spazio       anche modo di costruire una redazione
                                                                                                                                                                                                                                    proprio successo in ambito comunicativo        di espressione e delle dinamiche comu-           giornalistica.
                     adatte alle esigenze della tua bocca.                                                                                                                                                                          e formativo.                                   nicative, un ottimo strumento di indagine        Il laboratorio ha preso il via in ottobre e
                                                                                                                                                                                                                                    Anche nel mondo della scuola vi sono           autobiografica e di narrazione del sé.           si svolge tutti i giovedì, un appuntamen-
                                                                                                                                                                                                                                    alcune esperienze pionieristiche che te-       Attraverso il suo utilizzo gli alunni speri-     to fisso che porterà alla realizzazione di
                                                                                                                                                                                                                                    stimoniano le potenzialità del progetto,       menteranno strumenti digitali, le tecni-         numerosi podcast, sviluppati su differenti
                                                                                                                                                                                                                                    attraverso la costruzione di vere e proprie    che di public speaking e la consapevolez-        tematiche, raccolti per dare vita alla Web
                                                                                                                                                                                                                                    redazioni di studenti giornalisti in erba.     za della propria individualità. Il lavoro in     Radio Mario Lodi.

20   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Dicembre 2020    21
IL GRUPPO       SOCIALE

                               di Chiara Marando

                               È
                                     trascorso un anno dall’incontro di      La condivisione di obiettivi è diventata la    tivo, caratterizzati da un eloquio senza
                                     presentazione legato ai progetti di     sola certezza progettuale, cercando di         semantica e da difficoltà di rievocazione
                                     formazione aperta organizzati pres-     creare un patto di fiducia ancora più stret-   dei ricordi. Al suo interno, la persona può
                               so il Nucleo Dedicato alle Demenze del        to e significativo con le famiglie che hanno   esplorare liberamente l’ambiente, com-
                               Centro Servizi G. Sidoli.                     dovuto affidarci i loro cari e sospendere      mentando o agendo come desidera con
                               Nel Mese Mondiale dell’Alzheimer 2020         tutte quelle attività di apertura che hanno    gli stimoli che incontra. Attraverso questi
                               Proges ha dato ancora una volta atten-        sempre caratterizzato il nucleo”.              interventi, è inoltre possibile sostenere il
                               zione alle gravi problematiche che que-       Un percorso che parte prima di tutto           caregiver: ai familiari verranno restituite
                               sta malattia comporta, facendo il punto       dalle necessità proprie di ogni ospite,        le parole e i ricordi che il paziente produ-
                               sui percorsi avviati e sugli obiettivi rag-   per il quale vengono individuati, e sono       ce, supportandoli nel riconoscimento del
                               giunti. Un lavoro portato avanti nono-        in continua discussione, le terapie non        proprio congiunto.
                               stante le limitazioni e il lockdown conse-    farmacologiche e gli approcci relazionali      Il continuo confronto fra le figure pro-
                               guenti alla pandemia da Covid-19, che ha      più adatti per far fronte al processo di de-   fessionali che lavorano nel Nucleo è un
                               permesso l’organizzazione sistematica         terioramento cognitivo, intesi come vere       punto nodale nello sviluppo e nell’effi-
                               di attività effettuate regolarmente e ac-     e proprie attività di cura.                    cacia degli interventi, la formazione e
                               compagnate da un diario sul quale an-         “Ai pazienti del nostro Nucleo, caratte-       la discussione di casi clinici in equipe
                               notare gli importanti elementi e spunti di    rizzati principalmente da declino cogni-       rappresentano preziosi strumenti di cre-
                               volta in volta emersi.                        tivo di grado severo o moderatamente           scita e sviluppo. In aggiunta, diversi sono
                               “Un anno fa abbiamo parlato di ristruttu-     severo, accompagnato da disturbo del           stati gli sforzi compiuti in questi mesi
                               razione e rilancio progettuale del nucleo,    comportamento, possono essere dedi-            nella progettazione e creazione di spazi
                               abbiamo parlato del deterioramento co-        cati degli interventi volti al rilevamento e   all’interno del Nucleo protesici ai bisogni
                               gnitivo come di una delle sfide più impe-     al riconoscimento della continuità della       della persona affetta da demenza: una
                               gnative per chi assiste gli anziani, non      persona nonostante la malattia – spiega        stanza per l'animazione e la terapia oc-
                               essendoci ancora una cura efficace per        la Psicologa Veronica Gardoni - A que-         cupazionale, che avesse un aspetto mag-
                               la malattia. – spiega Francesca Corotti,      sto scopo, risultano adatte le attività di     giormente “familiare”, con riferimenti e
                               vice presidente Proges – Si tratta di una     stimolazione multisensoriale effettuate        oggetti di uso quotidiano.
 Parma                         sfida che pone familiari e operatori dei
                               servizi nella condizione di dover dare un
                                                                             all’interno del Nucleo, mediante le quali
                                                                             viene dato valore alla parola e al deside-
                                                                                                                            “La terapia occupazionale ha come princi-
                                                                                                                            pale peculiarità la stimolazione delle abi-

 Terapie non
                               senso ad anni di vita nei quali la perso-     rio del paziente”.                             lità residue dell'individuo incoraggiandolo
                               na ammalata sembra perdersi e isolar-         In questa ottica, è stata allestita la Sno-    a interagire in modo attivo e spontaneo
                               si progressivamente dal mondo. Mossi          ezelen Room, un ambiente composto da           con l'ambiente circostante e stimolando
                               da questa convinzione, abbiamo voluto         molteplici stimoli multisensoriali (stoffe     la comunicazione con gli altri – sottolinea
                               portare avanti il progetto nonostante la      da toccare, profumi, immagini, suoni,          la Terapista Occupazionale Maria Mancini

 farmacologiche e
                               pandemia proprio in un momento in cui         ecc.) dove poter lasciare emergere, con il     - Anche nelle fasi più avanzate della ma-
                               il servizio doveva essere isolato per la      supporto di un operatore adeguatamente         lattia si è cercato di trovare la modalità
                               sicurezza degli ospiti. Una progettualità     preparato, memorie non mediate dal-            di coinvolgere l'ospite nelle varie attività
                               che faceva dell’integrazione e alleanza       la cognitività. Non a caso questa stanza       con l’obiettivo di restituire la stima di sé,
                               terapeutica con i familiari i propri punti    risulta particolarmente indicata per pa-       ridurre la tensione emotiva e conseguen-

 approcci relazionali
                               di forza e che ha dovuto reinventarsi.        zienti con un grave decadimento cogni-         temente i disturbi comportamentali, mi-
                                                                                                                            gliorare l'espressione individuale e osta-
                                                                                                                            colare la chiusura in se stessi”.
                                                                                                                            Parallelamente, è stata condotta e pro-
                                                                                                                            mossa la formazione specifica per l'inte-

 del Nucleo Alzheimer
                                                                                                                            ra equipe multidisciplinare sulle terapie
                                                                                                                            non farmacologiche e, nello specifico,
                                                                                                                            sull'organizzazione e la strutturazione di
                                                                                                                            spazi in grado di assumere la connota-
                                                                                                                            zione di ambiente terapeutico. Per esem-

 Sidoli
                                                                                                                            pio, sono stati collocati nel corridoio del
                                                                                                                            Nucleo Alzheimer punti di micropause
                                                                                                                            (con poltrone, sedie, divani), che possano
                                                                                                                            invitare la persona affetta da wandering
                                                                                                                            a fermarsi, sedersi e riposarsi; è stata
                                                                                                                            mimetizzata la porta di ingresso tramite
                                                                                                                            l'applicazione di un'immagine che ripro-
                                                                                                                            duce una libreria, così da prevenire stati
                                                                                                                            d’ansia e tentativi di fuga.
                                                                                                                            Non da ultimo, in concomitanza con il
                                                                                                                            lavoro all'interno del Nucleo, rimasto a
                                                                                                                            oggi covid free, vi è stata l’applicazione
                                                                                                                            del protocollo previsto per le visite con
                                                                                                                            i familiari, supportati il più possibile in
                                                                                                                            questo momento di grande sconforto e
                                                                                                                            difficoltà.

22   Dicembre 2020                                                                                                                                         Dicembre 2020    23
IL GRUPPO             SOCIALE

                                                                                                                                                RSA, ritrovare la
                                                                                                                                                fiducia per superare
 Webinar
                                                                                                                                                l’emergenza
     Applicazioni IoT
     per il monitoraggio                                                                                                                           N
                                                                                                                                                         ei servizi residenziali agli anziani, così dura-   Tra i relatori del webinar, Lorenzo Lasagna di Proges
                                                                                                                                                         mente colpiti dall’emergenza sanitaria in cor-     ha posto l’attenzione sui processi di lungo periodo:
                                                                                                                                                         so, c’è ancora posto per relazioni di cura ba-     “La crisi della fiducia minaccia da tempo le nostre
                                                                                                                                                   sate sulla fiducia? Il quesito è stato al centro di un   relazioni pubbliche e private: il Covid ha solo accen-
                                                                                                                                                   webinar organizzato dall'associazione internazionale     tuato questa tendenza. Da anni misuriamo nei servizi

     della salute e
                                                                                                                                                   no-profit Aging 2.0 (nata per affrontare le sfide e le   la fine delle alleanze educative, terapeutiche, di cura.
                                                                                                                                                   opportunità dell'invecchiamento, e per riflettere sui    Oggi la conflittualità tra chi eroga un servizio e chi ne
                                                                                                                                                   temi dell'innovazione), in collaborazione con le star-   usufruisce è purtroppo all’ordine del giorno (si pensi
                                                                                                                                                   tup TeiaCare e ShiftOn.                                  al rapporto tra genitori e insegnanti nella Scuola, o
                                                                                                                                                                                                            alla cosiddetta ‘medicina difensiva’ in Sanità). Le RSA

     del benessere
                                                                                                                                                                                                            non fanno eccezione”. L’uso delle tecnologie può rap-
                                                                                                                                                                                                            presentare una soluzione al problema? “Sì, ma solo
                                                                                                                                                                                                            in parte. Se la tecnologia viene impiegata per cono-
                                                                                                                                                                                                            scere più a fondo il bisogno dell’anziano e migliorare
                                                                                                                                                                                                            la nostra capacità d’intervento, è un alleato prezioso.
                                                                                                                                                                                                            Se invece l’obiettivo è utilizzarla come strumento di
                                                                                                                                                                                                            controllo, allora cadiamo in contraddizione. Il con-
                                                                                                                                                                                                            trollo è necessario, ma non basta. Soprattutto, un
                                                                                                                                                                                                            sistema incentrato sul controllo non ricostruirà mai
                                                                                                                                                                                                            la fiducia”.
                                                                                                                                                                                                            Da dove ripartire, allora? “Dalla relazione tra perso-
                                                                                                                                                                                                            na, servizio e comunità. La sfida, anche nelle RSA,
                                                                                                                                                                                                            sarà coniugare sicurezza e apertura, costruendo per-
 di Chiara Marando                                                                                                                                                                                          corsi di partecipazione e di prossimità. La tecnologia
                                                                                                                                                                                                            rappresenta una grande risorsa, ma solo se non pre-

 B
        i-Rex è uno degli 8 Competence           progetti europei e regionali, a quella di      genza sanitaria globale, e il successivo                                                                    tendiamo di affidarle compiti che devono rimanere in
        Center nazionali istituiti dal Mini-     aziende di servizi alla persona coinvolte      lockdown, che ha fatto diventare la digi-                                                                   capo alle persone: l’empatia, la relazione umana, il
        stero dello Sviluppo Economico, con      in tali progetti. Da qui il coinvolgimento     talizzazione un requisito fondamentale                                                                      fare comunità, il prendersi cura”.
 focus sul tema Big Data.                        di Proges, che ha proposto una visione di      all’interno della gestione dei servizi.                                                                     Emanuel Ingrao di Shifton, co-promotore dell’inizia-
 Proprio Bi-Rex ha lanciato un appunta-          business fortemente caratterizzata anche       Come illustrato da Lorenzo Lasagna, i                                                                       tiva, sottolinea l’importanza che riveste il diffondere
 mento formativo, intitolato “Applicazioni       dalla innovazione tecnologica.                 campi di applicazione pratici sono mol-                                                                     cultura sul tema dell’invecchiamento, con approfon-
 IoT per il monitoraggio della salute e del      Per la cooperativa è stato Lorenzo Lasa-       teplici: formazione; comunicazione con                                                                      dimenti che spaziano tra servizi e prodotti, aprendo
 benessere”, organizzato in collaborazione       gna, Ufficio Ricerche e Sviluppo Proges,       utenti, famiglie e stakeholder; attività                                                                    un confronto capace di arricchire la visione e la por-
 con l’Università di Parma.                      a parlare di “Tecnologie e Servizi So-         core a distanza quali fisioterapia, educa-                                                                  tata strategica degli interventi in atto. “L’obiettivo che
 L’appuntamento ha approfondito le poten-        cio-Sanitari: scenari e progettualità”. Lo     zione, didattica; management di processi                                                                    ci poniamo è il coinvolgimento di tutti i soggetti che,
 zialità delle tecnologie Internet of Things     speech si è focalizzato sul ruolo del digi-    organizzativi e socio-sanitari; Data gathe-                                                                 come Proges, si trovano ad affrontare le complessi-
 (IoT) nel settore del monitoraggio relativo     tale nell’ambito dei servizi alla persona,     ring & Data analysis.                                                                                       tà dell’innovazione in questo ambito. Solo uno sforzo
 alle condizioni di salute e benessere in        partendo dal pregiudizio attraverso cui        Diverse le esperienze Proges presentate,                                                                    comune ‘alto’ potrà rilanciare il ruolo dei servizi e la
 ambiente domestico, con riferimento par-        la tecnologia viene vista in virtù del fatto   con quella nel settore IoT Liv. Lab, incen-                                                                 loro messa in rete con i bisogni delle comunità”.
 ticolare a persone anziane fragili. Il tutto,   che questo tipo di servizi sono più pretta-    trata sull’applicazione di strumenti digita-
 attraverso l’esplorazione delle diverse         mente legati al fattore umano. Ma questo       li all’interno delle strutture per migliorare
 prospettive di applicazione di tecnologie       legame, certamente primario e fondante,        e sviluppare ulteriormente il livello e la
 innovative nell’ambito del sostegno alla        non è però esclusivo. Alla luce della situa-   qualità dell’assistenza fornita. E ancora, il
 vita indipendente.                              zione attuale, dell’evoluzione tecnologica,    Progetto Alzheimer che attraverso la tec-
 Numerosi i casi di studio presi in esa-         non si può pensare che il campo socio as-      nologia implementa attività di stimolazio-
 me: dall’esperienza sviluppata presso           sistenziale resti avulso da quello digitale.   ne sensoriale e cognitiva secondo il per-
 l’Università di Parma nel corso di diversi      E questo anche e soprattutto vista l’emer-     corso delle terapie non farmacologiche.

24   Dicembre 2020                                                                                                                                                                                                                                     Dicembre 2020     25
Puoi anche leggere