La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2019: una sfida per aziende e creator - HubSpot
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La trasparenza nell’Influencer Marketing Un’analisi sullo stato della trasparenza nel 2019: una sfida per aziende e creator
Contenuti 1 Introduzione 2 Lo stato della trasparenza 3 Il ruolo dell’Unione Nazionale Consumatori 4 Il ruolo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria 5 Conclusioni 6 Nota metodologica Cover photo: @london_ellis
1 Introduzione La trasparenza nelle comunica- tilizzo dei cosiddetti “hashtag della zioni è una delle sfide che si tro- trasparenza” suddivisi per settore vano ad affrontare gli operatori (i più usati sono #ad, #adv, #spon- dell’Influencer Marketing, aziende, sorizzato, #sponsored, #inserzio- intermediari, creator. In gioco c’è neapagamento, #prodottoforni- la credibilità di questa giovane toda, #pubblicità, #advertising) e leva di marketing che sta conti- un’indicazione dei brand che ne nuando a crescere sensibilmente hanno fatto più uso. nel nostro paese e nel mondo. Lo Va ricordato che nel nostro paese scorso anno Buzzoole è stata la vige il Codice del Consumo (Decre- prima azienda a for- nire un quadro com- pleto dello stato della trasparenza in Italia, contribuendo a sen- sibilizzare gli organi di informazione e gli operatori del settore. Quest’anno abbiamo @alicestrobino deciso di continuare quest’opera di educa- tion perché crediamo sia fondamentale per accelerare il percor- so di maturità di chi si occupa di questa disciplina. In questo white paper troverete i dati sull’u-
(IAP) ha creato un codice di comportamento, la Digital Chart1, che suggeri- sce le azioni utili a rende- @abicidi re evidente al pubblico il rapporto commerciale da cui originano i post. Molto utile anche l’azione dell’Unione Nazionale Con- sumatori che, dall’aprile del 2017, costantemente monitora le situazioni di “pubblicità occulta” e le segnala all’Autorità Garan- te della Concorrenza e del Mercato. Buzzoole crede che la trasparenza sia un valore per influencer e Buzzoole crede che la brand, e da tempo ha av- trasparenza sia un valore viato iniziative di sensibi- per influencer e brand, e da lizzazione in collaborazio- tempo ha avviato iniziative ne con IAP (di cui è socio sostenitore) e UNC. Inol- di sensibilizzazione tre, in tutte le campagne di Influencer Marketing to Legislativo n. 206/2005, mo- veicolate attraverso la piattafor- dificato nel 2016) e il Codice alla ma tecnologica Buzzoole vengo- pubblicità, che però non fanno un no automaticamente aggiunti gli esplicito riferimento alle attività hashtag della trasparenza. commerciali svolte attraverso i social media. Per ovviare a questa situazione di incertezza, dal giugno 2016 l’Istitu- to dell’Autodisciplina Pubblicitaria 1 https://www.iap.it/digital-chart/ 3
Lo stato della trasparenza 2 Nel mondo e in italia nostro paese. L’analisi ha interes- Il primo sguardo del nostro Osser- sato tutti i post in lingua italiana vatorio sull’Influencer Marketing si contenenti gli hashtag della traspa- è rivolto all’analisi delle conversa- renza più utilizzati ossia #Ad, #Adv, zioni in lingua inglese su Instagram #sponsorizzato, #sponsored, #in- contenenti il solo hashtag #AD. Nel serzioneapagamento, #prodotto- 2019 sono state circa 3,5 milioni, in fornitoda, #pubblicità, #advertising. crescita del 29% rispetto al 2018, Nel 2019 sono stati rinvenuti per un totale di ben 3,5 miliardi di 265.339 contenuti che hanno ge- interazioni. nerato 274 milioni di interazioni, una produzione in crescita del 49% Un approfondimento maggiore è rispetto all’anno prima. stato dedicato alla situazione del Il numero di post con hashtag della trasparenza pubblicati nell’arco del 2019 in inglese. 4
Anche nel 2019 la fonte per le attività con i cre- preferita per le attività con i ator rimane Instagram. Qui si sono sviluppati il creator rimane Instagram 69% dei post, mentre il 25% ha interessato Twit- ter e il 6% Facebook. Va Concentrando l’attenzione sui volu- ricordato che su Twitter mi sviluppati mese per mese si nota il numero di menzioni considera una concentrazione delle attività anche i retweet (che in pratica sono trasparenti di Influencer Marketing dei tweet duplicati) e che su Face- nel periodo pre estivo, con un picco book il dato è sicuramente sottosti- a maggio di oltre 32.500 menzioni. mato dato che il social network di Evidente il calo di azioni sponsoriz- Zuckerberg non permette di effet- zate in agosto in coincidenza di una tuare rilevazioni puntuali, per moti- diminuzione delle attività produtti- vi di privacy. ve. Poi, nei mesi successivi, i volumi Se si analizzano le fonti delle inte- aumentano, ma senza toccare i razioni emerge un dato stupefa- livelli di inizio anno. cente: il 98% di esse si è sviluppato Anche nel 2019 la fonte preferita su Instagram. Segno che questa Il numero di post con hashtag della trasparenza pubblicati nell’arco del 2019 in italiano.
A sinistra: la ripartizione per numero di post “trasparenti” per fonte. A destra: la distribuzione delle interazioni collezionate dai post “trasparenti” per fonte. piattaforma si conferma il luogo più ma, tv, gaming, leisure), quelli delle attrattivo per compiere attività di bevande (6,4%), del cibo (5,9%), Influencer Marketing. della tecnologia (5,7%). Tra i settori meno trasparenti quello dei motori I settori più trasparenti (2,9%) e del turismo (2%). L’analisi dei settori che più hanno Il 5,2% dei post è stato catalogato usato gli hashtag della trasparenza come “misc” ossia appartenente a evidenzia che la moda (abbiglia- varie tipologie di prodotti (cartole- mento e calzature, anche sportive) ria, libri, e-commerce store, betting, è stata l’industria più attenta alle cultura, design, musica). regole con il 30% dei post prodotti. Segue la cosmetica (prodotti per la Non cambia di molto la situazione cura del corpo) con il 17,4% (in di- se si guarda a come vengono suddi- scesa di oltre tre punti), gli accesso- vise le interazioni totali (like, com- ri (borse, orologi e gioielli) con l’11% menti, condivisioni). I primi due set- (-2,4 punti). tori più “attrattivi” sono la moda e la Più in basso troviamo i contenuti bellezza. Al terzo posto gli Accessori afferenti ai mondi dell’intratteni- e al quarto l’Entertainment, seguiti mento che pesano circa il 9% (cine- da Beverage e Food. A stimolare di 6
A sinistra: la suddivisione per industry dei post contenenti hashtag della trasparenza prodotti nell’arco del 2019. A destra: la distribuzione per industry dell’engagement generato dai post “trasparenti” nel 2019. meno sono i contenuti automotive emergono alcune “stagionalità”. Il e travel. settore dell’abbigliamento ha i suoi Analizzando i trend mese per mese momenti caldi in termini di attivi- Le varie industry messe a confronto sulla base dell’andamento dei post trasparenti nel corso del 2019.
tà social ad aprile e nei mesi finali con una gallery in compagnia di dell’anno. sua moglie, creata per sponsorizza- L’industria della cosmesi, invece, re Fendi, che ottiene oltre 570.000 si concentra soprattutto nei mesi like. Il secondo posto, invece, lo precedenti l’estate. I contenuti tra- occupa con una foto ironica fatta sparenti a tema alimentare hanno con un Samsung Galaxy S10, che un picco a giugno e luglio, mentre totalizza oltre 540.000 like. quelli riguardanti le bevande appa- Sul podio sale anche Elettra Lam- iono nelle timeline ad agosto. borghini che, in occasione della sua partecipazione a The Voice of Italy, Analisi dei post più engaging ha pubblicato una foto che pub- Anche quest’anno i due post, in blicizza i prodotti Mac Cosmetics e lingua italiana, che hanno ottenuto che ha ottenuto circa 475.000 like. più interazioni sono stati prodotti Se volessimo considerare anche i da un personaggio famoso per la post di influencer italiani scritti in sua attività musicale, ma che ormai lingua inglese emergerebbe una fa parecchie attività di sponsoriz- foto da St Moritz di Chiara Ferragni zazione su Instagram. Si tratta di per Intimissimi, che ha raccolto Fedez che si assicura il primo posto oltre 589.000 like. @nimabenati 8
I brand del settore fashion ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. Fashion: i post più engaging e i altro ecommerce internazionale, brand più citati nei post adv ottiene 363.000 like. Analizzando i post con gli hashtag della trasparenza che hanno ot- I brand fashion più citati nell’ambito tenuto più interazioni è possibile delle campagne “trasparenti” sono individuare i brand che hanno stati Divisibile, Falconeri e Calze- beneficiato maggiormente delle donia, che hanno superato le 200 performance di questi post. mention nell’anno. In questa industry il post che ha Divisibile è una giovane azienda ricevuto più like e commenti è stato italiana che ha ideato dei giubbini quello di Fedez per Fendi, prece- eco-friendly (tessuti e imbottitura dentemente citato. Al secondo ottenuti dal riciclo delle bottiglie posto una foto di Roberta Carluccio di plastica) composti di due metà per Yoins, online store di abbiglia- reversibili, dunque altamente per- mento, che ottiene oltre 409.000 sonalizzabili. Nel 2019 abbiamo rile- like. Al terzo posto Ludovica Pagani vato 309 post sponsorizzati, tra cui in un tailleur di Catwalk Connection, quelli col duo musicale Benji & Fede 9
che, ironia della sorte, un anno Beauty: i post più engaging e i dopo hanno deciso di percorrere brand più citati nei post adv strade artistiche separatamente. I tre post beauty che hanno otte- Falconeri e Calzedonia, che fanno nuto più like nel 2019 sono stati parte dello stesso gruppo, hanno quelli di Elettra Lamborghini che ha puntato molto sulle collaborazioni promosso i prodotti Mac Cosmetics con personaggi famosi e con in- (tra i 350.000 e i 474.000 like). Nella fluencer. Dell’azienda specializzata fascia dei 200.000 like si sono posi- in maglieria abbiamo rinvenuto 238 zionati i post di Clarissa Marchese post trasparenti, tra questi i più ap- per Wycon Cosmetics, di Marta prezzati sono stati quelli con Fran- Losito per Schwarzkopf e Beatrice cesca Chillemi, Paola Di Benedetto, Valli per Kerastase. Luca Argentero. L’azienda di calze e costumi da bagno ha realizzato 203 Il brand beauty di gran lunga più post trasparenti, coinvolgendo sui citato è stato Pantene. Sono stati social la sua testimonial Julia Ro- 2.260 i post trasparenti dell’azien- berts, ma anche Chiara Ferragni e da del gruppo Procter & Gamble, tante altre influencer meno note al prodotti da creator con follower grande pubblico. base di varia ampiezza. Ovviamente I brand del settore beauty ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. 10
I brand del settore accessori ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. è stata coinvolta la testimonial dello Accessori: i post più engaging e i spot televisivo Chiara Ferragni, ma brand più citati nei post adv anche Nilufar Addati, Ludovica Biz- Il post con più interazioni tra quelli zaglia e Clarissa Marchese, con una del settore accessori è stato quel- comunicazione incentrata comple- lo di Clarissa Marchese che, per il tamente sul prodotto. Molto pre- suo matrimonio, ha sponsorizzato sente anche Lancôme Italia con 914 le gioiellerie SarniOro, ottenendo post sponsorizzati tra i quali spic- circa 318.000 like. Segue a ruota cano quelli dell’onnipresente Fer- con 309.000 like la foto di Chiara ragni e quelli di Elisa Maino, idolo Ferragni che mette in evidenza la dei teenager e stella di TikTok. 873 sua borsetta Furla. Infine Ludovica sono i post contenenti una citazio- Pagani con un post da oltre 250.000 ne a Gillette, altro brand P&G, che like in cui annuncia di essere diven- ha coinvolto il testimonial Christian tata testimonial di Milano Bijoux. Vieri, ma anche il famoso youtuber Ciccio Gamer. In termini di menzioni ricevute il brand che anche quest’anno svetta 11
nella classifica con 732 post è Da- suo competitor Daniel Wellington, niel Wellington, che ha fatto dell’In- privilegiando il coinvolgimento di fluencer Marketing la sua leva di co- un variegato gruppo di influencer ai municazione principale. Sono stati quali far offrire coupon di sconto. centinaia i creator coinvolti di tutte le categorie che, oltre a mostrare gli Entertainment: i post più enga- orologi, hanno offerto anche codici ging e i brand più citati nei post sconto. Tra i più performanti Luigi adv Mastroianni, Claudia Dionigi, Gior- Il contenuto di maggior successo dano Mazzocchi. A gran distanza se- del segmento entertainment è guono Comete Gioielli con 160 post stato il video di TMLPlanet per il sponsorizzati e Paul Hewitt con 117 film Tuttapposto (oltre 280.000 like post. Il primo brand ha fatto leva su e 1 milione di visualizzazioni). A personaggi popolari come Ciro Im- seguire la foto di Ludovica Pagani mobile e la moglie Jessica Melena, che pubblicizza il suo libro edito da Ignazio Moser e Alessia Marcuzzi. Il Mondadori e la promozione del film marchio di orologi, invece, ha segui- Dumbo ad opera di ScuolaZoo. to una strategia simile a quella del I brand del settore entertainment ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. Le linee tratteggiate rappresentano una variazione di scala. 12
I brand del settore food ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. L’azienda che ha fatto più attività Cerioli in partnership con Lindt di Influencer Marketing è stata Sky Italia in occasione di San Valentino Italia per comunicare film, serie tv, (oltre 213.000 like). Poco distanti le offerte commerciali. Tra gli oltre foto di Marta Losito che assapora 2.000 post rilevati spiccano per un Yo-Yo Motta e di Sespo che ad- engagement quelli di Camihawke denta una patatina fritta da McDo- e di Emil’s Life su Il Trono di Spade. nald’s. Le altre posizioni sono occupate da brand del mondo gaming come ll brand che ha ottenuto più men- Fortnite, Playstation 4 e Call of Duty zioni, oltre 300, è risultato essere e da prodotti cinematografici. Nutella che quest’anno ha attivato una serie di influencer per promuo- Food: i post più engaging e i vere i nuovi Biscuits. Sullo stesso brand più citati nei post adv livello di citazioni Prozis, azienda di In ambito food il post trasparente integratori e prodotti per l’alimenta- che ha raccolto più interazioni è zione sportiva, che ha ottenuto un stato quello pubblicato da Andrea buon numero di interazioni grazie
a Ivan Zaytsev, schiacciatore della per post). Più di 100.000 like anche nazionale italiana di pallavolo. Al per i post di Paola Turani per San terzo posto Barilla con 184 post tra- Pellegrino e Cristina Buccino per sparenti da cui si evince una stra- Caffè Toraldo. tegia di Influencer Marketing molto variegata che ha visto il coinvolgi- L’azienda che ha fatto il maggior mento di nomi noti come Cristina rumore su Instagram è stata, anche Chiabotto, Elena Santarelli, Danilo quest’anno, Fitvia che ha seguito Gallinari e creator con un seguito la sua consueta strategia di coin- meno esteso, non solo esperti di volgimento massivo di influencer, cucina. totalizzando 1950 menzioni spon- sorizzate. Un approccio simile teso Beverage: i post più engaging e i a generare acquisti tramite codici brand più citati nei post adv sconto è stato quello di FoodSpring I primi tre contenuti più popolari che ha generato 353 citazioni. Sul in ambito beverage nel 2019 li ha podio anche un gigante come Coca prodotti Diletta Leotta per le Canti- Cola con 234 post trasparenti, pro- ne Ferrari (oltre 330.000 interazioni venienti soprattutto da influencer I brand del settore beverage ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute. Le linee tratteggiate rappresentano una variazione di scala. 14
noti nei settori del lifestyle e dell’in- renti con gli influencer. I brand con trattenimento. il maggior numero di citazioni sono stati BMW Italia, Honda e Mercedes Lo stato della trasparenza Benz. I contenuti più apprezzati negli altri settori sono stati quelli di Chiara Ferragni Tra i settori che contano un minor per BMW e Ludovica Pagani per numero di post con gli hashtag del- GMP Italia. la trasparenza, ma che ottengono Allo stesso modo anche il settore comunque buoni risultati in termini travel non brilla per quantità di di engagement, troviamo il mondo post sponsorizzati. Le aziende più della tecnologia. attive sono state In tale ambito Alpitour, per la abbiamo promozione riscontrato Buzzoole impone ai creator del brand e soprattutto del suo Bra- che coinvolge l’uso degli attività legate vo Club, MSC al lancio di hashtag della trasparenza Crociere e Di- smartphone ed è impegnata in un’opera sneyland Pa- e alla pro- di sensibilizzazione a bene- ris. I post più mozione di ficio di tutto il mercato engaging sono servizi web e Gianluca Perrelli, C.E.O. di Buzzoole stati quelli di applicazioni. Paola Turani L’azienda che per MSC e Ludo- ha ottenuto il maggior numero di vica Pagani per I Grandi Viaggi. citazioni, oltre 3000, è stata Ama- Infine un accenno ad altri settori zon per la promozione dei suoi che hanno registrato volumi non servizi Prime. Altro big spender in elevati di attività con influencer, ma ambito Influencer Marketing è stata che rispetto allo scorso anno stan- Samsung che ha generato oltre no crescendo. Tra questi il compar- 2000 post, seguita dai suoi compe- to cartoleria nel quale emerge su titor Huawei e Xiaomi. tutti BIC per numero di citazioni, Anche quest’anno va rilevato che quello health care con OralB e un settore come quello Automotive, Colgate, e quello del retail con Lidl che spende molto in pubblicità, non Italia. è tra quelli che hanno realizzato il maggior numero di attività traspa- 15
Il ruolo dell’Unione Nazionale Consumatori 3 L’Unione Nazionale Consumatori nel giudizio su un brand e se fatta (UNC) è la prima associazione di sul web sia in grado di raggiungere consumatori in Italia, la sua fon- una vasta platea di persone. Non dazione risale al 1955. Associazione è da sottovalutare infatti l’efficacia indipendente da partiti politici e e l’influenza di questa tipologia di sindacati, ha come finalità esclusiva pubblicità svolta da influencer con la tutela e la rappresentanza dei un ampio seguito di follower, spes- consumatori, perseguite attraverso so giovanissimi e particolarmente le proposte di nuove leggi e l’attiv- affezionati ai loro beniamini social. ità di assistenza, Scende quindi in informazione, ed- campo con una L’UNC è stata la ucazione e orien- posizione netta tamento rivolta ai prima associazione a sull’argomento cittadini attraverso sollevare il problema l’Unione Nazion- gli sportelli disloca- dei selfie sponsoriz- ale Consumatori. ti sul territorio. zati e più in generale E’ stata, infatti, la L’era digitale e della pubblicità prima associazi- nello specifico l’In- one a sollevare il camuffata sui blog fluencer Marketing problema dei selfie hanno rivoluzion- e i social network sponsorizzati e più ato il mondo della in generale della pubblicità ed hanno reso necessar- pubblicità camuffata sui blog e i ia una maggiore tutela dei consu- social network, chiedendo un in- matori. A tal proposito si rivela cru- tervento legislativo e presentando ciale il ruolo della UNC che specifica diversi esposti all’Antitrust e all’Au- come la pubblicità, soprattutto se torità per le Garanzie nelle Comuni- “occulta”, abbia il potere di influen- cazioni. zare inconsapevolmente i consu- Non sono mancate risposte da matori nella scelta di un prodotto o parte dell’Autorità che si è attivata 16
con lettere di moral suasion sia che all’estero) tra i personaggi più per i brand che per gli influencer, amati dello sport, della moda e considerati entrambi responsabili dello spettacolo, non si traduca in di pubblicità occulta, invitandoli un inganno per i consumatori ed in ad una maggiore collaborazione particolare per gli utenti più giovani ricordando “che la pubblicità deve della rete e soprattutto affinchè il essere chiaramente riconoscibile web non venga considerato il far come tale, affinché l’intento com- west in cui non valgono le regole merciale di una comunicazione sia percepibile dal consumatore“, evidenziando “il divieto di pub- blicità occulta” e chiedendo “l’inseri- mento di avverten- ze, quali, a titolo esemplificativo e alternativo, #pub- blicità, #sponsoriz- zato, #advertising, @haleyivers #inserzioneapa- gamento, o, nel caso di fornitura del bene ancorché a titolo gratuito, #prodottoforni- toda; diciture alle quali far sempre seguire il nome del marchio“. L’UNC nel suo ruolo di rappresent- basilari del mercato. Per maggiori ante dei consumatori conferma informazioni visitare www.consu- il suo impegno in merito affinchè matori.it una pratica così diffusa (sia in Italia 17
4 Il ruolo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria L’Istituto dell’Autodisciplina Pubbli- tutte le decisioni del Giurì e le in- citaria - IAP opera dal 1966 per fis- giunzioni di desistenza del Comitato sare e applicare le “best practices” di Controllo. della comunicazione commerciale, L’Autodisciplina interviene anche a tutela del pubblico dei consuma- in via preventiva offrendo due fon- tori e delle imprese. Quest’obiettivo damentali servizi: pareri preventivi è perseguito attraverso il Codice di sulla correttezza di messaggi non Autodisciplina della Comunicazione ancora diffusi e protezione della cre- Commerciale. atività di future campagne Fanno parte dell’I- da eventuali imita- stituto le più impor- La “trasparenza” di un zioni. tanti associazioni e messaggio è, infatti, L’Istituto si occu- aziende del mondo un profilo fondamen- pa da anni della della comunica- tale al fine di preser- comunicazione zione. La rapidità commerciale digi- degli interventi, la vare quel rapporto tale, valutandone competenza nella fiduciario che deve la correttezza e definizione dei casi sempre esistere tra concretizzando e l’indipendenza operatori e utenti così in Italia un degli organi giudi- del web sostegno al mon- canti dal mondo do dell’online. Le della comunicazione nuove forme di co- commerciale, rappresentano le municazione commerciale digitale caratteristiche peculiari del sistema hanno comportato un approfon- autodisciplinare. La sanzione auto- dimento degli strumenti esistenti disciplinare, in caso di accertata non per una più adeguata applicazione conformità al Codice, è l’immediata del Codice. Il risultato è stata la cessazione del messaggio. Sul sito creazione nel 2016 di una DIGITAL Internet www.iap.it sono pubblicate CHART (https://www.iap.it/digi- 18
@therunnerbeans tal-chart/), rieditata nel 2017. nel tempo tanto quanto i media Questo documento, partendo da classici. Non c’è sviluppo, neanche una ricognizione sulle più diffuse di mercato, con l’“anarchia” della forme di comunicazione commer- comunicazione digitale. L’Autodi- ciale nella Rete, indica i criteri per sciplina pubblicitaria è la risposta a rendere riconoscibile la loro natura questa domanda: efficiente, veloce, commerciale, ovvero che si tratta di economica, evita, peraltro, la ne- una comunicazione per la quale è cessità di interventi legislativi che prevista una qualche forma di com- non possono avere la flessibilità e penso per chi la diffonde. La “tra- la speditezza dell’Autodisciplina. La sparenza” di un messaggio è, infatti, diversità e il numero degli opera- un profilo fondamentale al fine di tori pubblicitari del digitale mette preservare quel rapporto fiduciario a dura prova qualsiasi sistema che deve sempre esistere tra ope- di controllo, sia esso privatistico ratori e utenti del web perché la che pubblico. Per questo motivo, stessa comunicazione sia efficace. e sono di stimolo le direttive UE, i I media digitali necessitano di rego- sistemi di autodisciplina sono es- le per essere efficaci e per esserlo senziali per il controllo della comu- 19
Quando un commento o un’opinione espressi nicazione commer- da una celebrity, da l’accreditamento ciale. Ma le regole un influencer o da un di un prodotto o di e chi le applica non blogger hanno natura un brand, fatto da bastano. Accanto di comunicazione celebrity, influen- ai vincoli giuridici commerciale sono cer, blogger, abbia bisogna diffondere natura di comuni- soggetti al Codice di anche la “cultura” cazione commer- della correttezza Autodisciplina ciale, deve essere e del rispetto della inserita in modo ben “disclosure”. Da questo punto di visibile nella parte iniziale del post vista i maggiori operatori, e le asso- una delle seguenti diciture: ciazioni del mondo digital, possono · “Pubblicità/Advertising”, o “Pro- svolgere un importante ruolo “di mosso da... brand/Promoted by traino” per tutti gli altri operatori ... brand” o “Sponsorizzato da... che si affacciano a questo settore. brand”/Sponsored by... brand”, o Rinviando al testo integrale della “in collaborazione con... brand/In “Digital Chart IAP”, va precisato partnership with... brand”; che le fattispecie analizzate dalla e/o entro i primi tre hashtag una Chart, se rispettose del principio delle seguenti diciture: di riconoscibilità della loro natura · “#Pubblicità/#Advertising”, o commerciale, sono lecite al pari di “#Sponsorizzato da... brand/#- ogni altra forma di comunicazione Sponsored by... brand”, o “#ad” commerciale. Per cui quando un unitamente a “#brand”. commento o un’opinione espressi da una celebrity, da un influencer o Infine, è importante sapere che i da un blogger riguardante un pro- consumatori che dovessero indi- dotto o un brand hanno natura di viduare scorrettezze al riguardo comunicazione commerciale, per- hanno la possibilità di segnalare al ché frutto di un accordo con l’inser- Comitato di Controllo dell’Istituto il zionista, sono soggetti al Codice di caso attraverso un semplice modu- Autodisciplina: questo prevede che lo presente sul nostro sito (http:// il fine promozionale del contenuto www.iap.it/inviare-una-segnalazio- debba essere reso noto all’utente ne/): l’organo di controllo prende con mezzi idonei. in carico la segnalazione e se rileva Soffermando il focus a titolo elementi di contrasto con il Codice esemplificativo proprio solo sull’ di Autodisciplina interviene rapida- “Endorsement”, nel caso in cui mente. 20
Conclusioni5 Come dimostra l’analisi sull’uso filiera potrà sicuramente migliorare degli hashtag della trasparenza, il livello di trasparenza. nei post in lingua inglese e italiana, In Buzzoole siamo fermamente nell’ultimo anno abbiamo assistito convinti che la massima limpidezza ad una crescita verso i consuma- ancora molto tori rappresenti In Buzzoole siamo rilevante delle un elemento di campagne tra- fermamente convinti forza per gli in- sparenti. Si tratta che la massima termediari come di un segnale di limpidezza verso i noi, ma anche una maggiore consumatori per i brand e consapevolezza rappresenti un i creator. Se è che fa ben spe- elemento di forza anche vero, com’è vero, rare per il futuro, che per prospe- anche se rimane per i brand e i creator rare in un conte- difficile tracciare sto competitivo il volume delle attività opache di bisogna puntare ad instaurare un Influencer Marketing. Per esem- rapporto di fiducia con i propri pio è ancora facile trovare video pubblici di riferimento, la “disclo- su YouTube o Storie su Instagram sure” diventa una pratica chiave in non correttamente etichettati, ma grado di rafforzare questo legame l’impegno di tutti gli attori della tra brand/creator e audience. 21
Nota metodologica L’analisi di questo white paper si ottenuto più interazioni (somma di basa sul monitoraggio di tutti i post like commenti e share). in lingua italiana pubblicati su Fa- I settori considerati sono stati: fa- cebook, Twitter e Instagram, conte- shion (abbigliamento, anche intimo nenti gli hashtag della trasparenza e sportivo, e scarpe), beauty (pro- più utilizzati: #ad, #adv, #sponso- dotti per la cura del corpo), food, rizzato, #sponsored, #inserzione- beverage (cibi e bevande, compresi apagamento, #prodottofornitoda, integratori alimentari) , accessories #pubblicità, #advertising. (borse, occhiali, cappelli, orologi e Il periodo di analisi è l’intero anno gioielli), automotive (auto e moto), 2019, arco di tempo all’interno del entertainment (cinema, tv, giochi, quale sono stati categorizzati ma- libri), tech (informatica, telefonia, nualmente 3.000 post totali al fine fotografia, elettrodomestici), travel di individuare il settore di apparte- (compagnie aeree, strutture ricetti- nenza. Il processo di categorizza- ve, tour operator) e altri (cartoleria, zione è avvenuto etichettando per e-commerce store, betting, cultura, ogni mese i 250 post che hanno design, musica). 22
Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad una crescita ancora molto rilevante delle campagne trasparenti. Si tratta di un segnale di una maggiore consa- pevolezza che fa ben sperare per il futuro, anche se rimane difficile tracciare il volume delle attività opache di Influencer Marketing. Per prosperare in un contesto competitivo bisogna puntare ad instaurare un rap- porto di fiducia con i propri pubblici di riferimento, la “disclo- sure” diventa una pratica chiave in grado di rafforzare il legame tra brand/creator e audience. buzzoole.com
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