La settimana dei tre Giovedì
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Diocesi Albenga-Imperia 12 La Baracca La settimana Movimento di animazione vocazionale numero dei tre Giovedì Foglio di collegamento e aggiornamento sulle attività, ricorrenze e calendari del Movimento a cura della Comunità Animatori. 2019 Cari fratelli e sorelle del Movimento, penso che la prima cosa che andrete a cercare, sfogliando le pagine del giornalino, saranno le foto dei Campi, delle Feste, degli incontri, del volo a La Verna. È bello rivedere gli amici e se stessi con il volto che brilla di gioia. Ma cos’è la gioia? Tutti la vogliono, tutti la cercano, ma prima occorre chiarire cos’è e poi dove la si può trovare. In cosa consiste? La vera gioia «non è qualcosa che si compra al mercato. Non consiste nel possedere oggetti firmati, una giacca griffata o una padella antiaderente, ecc. … Tutte queste cose - ci ha detto papa Francesco - sono solamente dei pezzettini di dolce vita, spacciati dalla cultura odierna come chiavi per la felicità, una cultura che si inventa tante cose per divertirci». No. Occorre imparare a distinguere la vera gioia dai piaceri immediati e ingannevoli. Essa consiste nel “sapere che Dio è vicino, che non è un Dio indifferente ma compassionevole, che non è un Dio estraneo ma Padre misericordioso” (Giovanni Paolo II). Dove trovarla? La gioia è dentro all’uomo. La gioia è il respiro stesso del cristiano. Quanta pena quando vedo alla televisione gente, in bella mostra seduta su gradoni di un palco, pagata per ridere e battere le mani! Altrettanto disgusto avverto quando sento ragazzi e ragazze “starnazzare” come galline: essi non manifestano la gioia che hanno dentro, perché non l’hanno, ma rumoreggiano per colmare il tedioso silenzio del cuore: «lo tuo riso sia sanza cachinno» (Dante). Carissimi, fino a quando riuscirete a carburare di gioia il vostro cuore, il vostro volto sarà bellissimo, come alla chiusura di un Campo scuola; non avrete bisogno di fare maquillage. Guardando le foto dei Campi … pensate a ciò che vi ha reso belli e spendenti. *** È iniziata la preparazione al santo Natale. Gli angeli a Betlemme hanno annunziato ai pastori: “ Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore” (Lc 2,10-12). Perché a Natale tutti sono più contenti? La risposta potete darla da voi stessi, perché la sapete. Auguri a tutti e con tutto il cuore. Domenica 8 Dicembre, Festa dell’Immacolata 2019 Don Mario La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Il mirabile segno del Presepe È iniziato l’Avvento, un nuovo Anno di Grazia! Prepariamo il nostro cuore alla venuta di Gesù, anche attraverso gesti semplici come la realizzazione del Presepe. Quest’anno il Papa ci invita a meditare sul Presepe, ritagliandoci momenti di silenzio, per contemplare la bellezza del volto di Gesù e momenti di preghiera, per esprimere il grazie stupito dinanzi a questo immenso dono d’amore che ci viene fatto. “Il mirabile segno del presepe suscita sempre stupore e meraviglia. Rappresentare l’evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia. Il presepe, infatti, è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura. Mentre contempliamo la scena del Natale, siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo. E scopriamo che Egli ci ama a tal punto da unirsi a noi, perché anche noi possiamo unirci a Lui.” (Admirabile signum, 1). “Spesso i bambini amano aggiungere al presepe altre statuine che sembrano non avere alcuna relazione con i racconti evangelici. Eppure, questa immaginazione intende esprimere che in questo nuovo mondo inaugurato da Gesù c’è spazio per tutto ciò che è umano e per ogni creatura. Dal pastore al fabbro, dal fornaio ai musicisti, dalle donne che portano le brocche d’acqua ai bambini che giocano…: tutto ciò rappresenta la santità quotidiana, la gioia di fare in modo straordinario le cose di tutti i giorni, quando Gesù condivide con noi la sua vita divina.” (Admirabile signum, 6). Vogliamo vivere questo periodo di Grazia con la consapevolezza che ogni giorno possiamo incontrare Gesù nei fratelli che ci stanno accanto e vivere in pienezza la nostra vita. Vogliamo prepararci all’incontro con Gesù, innanzitutto riempiendo il nostro cuore della Grazia del Sacramento della Riconciliazione, per poi presentarci alla mensa dell’Eucarestia. In questi giorni iniziamo anche a preparare i campi estivi: compiliamo il nostro primo Foglio Rosa dell’anno per i fratelli e le sorelle che parteciperanno al Campo A. Possiamo fare una piccola rinuncia (un dolce, un momento di gioco, un’ora davanti alla TV), impegnarci nella lettura della Parola di Dio (un brano del Vangelo al giorno, con un breve momento di riflessione), fare pace con un amico con cui abbiamo litigato, aumentare l’impegno nello studio o nel lavoro, andare a visitare una persona anziana o malata, dedicare un momento alla preghiera (visita al SS Sacramento, una decina del rosario, andare a Messa in un giorno feriale). Iniziamo a pensare alla prossima estate e ai fratelli che vorremmo con noi ai Campi, fissiamo nella nostra agenda la settimana ad Alto e proponiamo ai nostri amici di vivere l’esperienza dell’incontro con Gesù. Diego Della Valle, animatore La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Presepe di Greccio La più antica rappresentazione del presepe è quella notissima di Giotto (1295-1299). L’affresco si trova nella Basilica superiore di san Francesco ad Assisi. La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Ritiro Collaboratori (Mercoledì 3 – Sabato 6 Luglio) Non avveniva da tempo una tre giorni dedicata ai collaboratori così intensamente partecipata. Ha segnato la conclusione e il rilancio di un percorso portato avanti con costanza durante l’inverno. La serietà e l’impegno hanno poi dato i loro frutti nel servizio offerto ai campi, sia come animazione dei gruppi, sia come preparazione tecnica dei vari momenti. Campo A (Domenica 7 – Sabato 13 Luglio) Il “Campo A” (la sigla “A” sta per animatore) è la terza esperienza proposta dal Movimento. Può essere vissuta dopo la partecipazione al campo “Tappa 2”. È particolarmente suggerita a coloro che decidono di intraprendere il cammino formativo per diventare animatori nel Movimento. Io sono la Via … e su questa Via i partecipanti al “Campo A” hanno camminato insieme, partecipando con impegno alle celebrazioni e ascoltando le proposte suggerite dagli animatori che si sono alternati negli annunci mattutini. L’unione e il mettersi in gioco in ogni momento del campo hanno creato un clima di profonda armonia e una grande opportunità di crescita. La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Campo Scuola 65 (Domenica 14 – Sabato 20 Luglio) Lo spostamento della data, scelta per il “Campo Scuola”, si è rivelato inidonea, poiché ha coinciso con impegni di molte famiglie. Ciò nonostante, seppur i partecipanti fossero in numero ridotto, è stato possibile svolgere interamente il programma e con grandi frutti. La presenza di molti collaboratori, che si sono dedicati con passione ai loro fratelli più piccoli, è risultata una consolante promessa per il futuro del Movimento. Tappa 2 (Domenica 28 Luglio – Sabato 3 Agosto) Il “Tappa 2” si articola in tre atteggiamenti tipici: accettare, donare e meravigliarsi che hanno in Maria, prima discepola, il loro modello più alto. Mani in Alto! Pare impossibile che tra le tante sorprese del “Tappa 2”, quella non programmata sia risultato il momento più ricordato dai ragazzi: la discesa sotto la pioggia dalla Madonna del Lago. La foto parla della loro “vitalità”, del piacere di stare insieme, della capacità di non fermarsi di fronte ad un ostacolo imprevisto. La forza d’animo, l’unione (che fa la forza) sono state una buona acquisizione del “Tappa 2”: Accettare, Donare, Meravigliarsi. La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Ingresso nella Comunità Animatori Sabato 3 Agosto, al termine del “Tappa 2”, Gioele e Benedetta hanno fatto il loro ingresso nella Comunità Animatori. Anche per loro, quelle parole che abbiamo ascoltato tante volte sono diventate un invito e un mandato: “Gioele e Benedetta ... è giunto il momento di impegnarvi con Dio e con i fratelli in un servizio continuato di amore e testimonianza. Ricordate che diventando Animatori la Vostra responsabilità si accresce, il vostro servizio inizia: coloro ai quali nel campo avete insegnato ad accogliersi come fratelli, saranno i Vostri giudici davanti al Signore”. RITIRO COMUNITÀ ANIMATORI E COLLABORATORI In preparazione al Santo Natale ci troveremo Domenica 15 Dicembre, ore 11:30 presso il Centro Scolastico Diocesano Albenga Dopo un momento di preghiera in Cappella, seguirà una riflessione sul Natale. Dopo il pranzo, si svolgerà la riunione tecnica. La conclusione è prevista per le ore 16:00. INCONTRO ZONALE DI NATALE Si svolge presso il Centro Scolastico Diocesano con il consueto orario: ore 15:00 – 16:30 Testimonianza di Benedetta: Quest’anno ho partecipato al “Campo Scuola 65” e al “Tappa 2”. Nonostante i diversi momenti d’insicurezza e preoccupazione, ho capito che dovevo affidarmi al Signore. Alla fine del Tappa 2 sono stata chiamata ad entrare a far parte della Comunità Animatori. Questa gioia ed emozione hanno aumentato la speranza e la voglia di trasmettere sempre più il messaggio del Signore ed essere come “la voce di una campana”. Benedetta Volpi La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Weekend delle Famiglie al Castello di Alto Caro Don Mario, i due giorni trascorsi insieme ad Alto sono stati bellissimi; ho il cuore colmo di gratitudine per l’esperienza di memoria e condivisione che sono stati questi due giorni: memoria che irriga le radici sempre vive, approfondendole, di quel che siamo, condivisione nella contemplazione di come il Signore scrive pagine stupende di quel libro che è la nostra vita, “un fatto bellissimo, un prodigio sempre originale e commovente” (Paolo VI). Marco Rovere Grazie a Te, caro Marco, io e il Movimento ti siamo riconoscenti per la tua disponibilità e condivisione dei doni che il Signore Ti ha fatto. DM Sono Martina, mi dispiace tanto Arianna, 24 novembre 2019 ma quest’anno non riusciamo a partecipare al ritiro delle famiglie. Sono comunque vicino a tutti voi con il pensiero e la preghiera. Vi chiedo una preghiera: a settembre allarghiamo la “Ogni bambino che nasce è famiglia con l’arrivo di una la promessa di una vita che sorellina per Riccardo! Un ancora una volta si dimostra abbraccio. più forte della morte. Ogni Martina, Romolo e Riccardo amore che sorge è una potenza di trasformazione che anela alla felicità” dice il Papa. Affettuosi auguri, cari Martina e Romolo: con Riccardo e alla sua sorellina in arrivo, possiate ogni giorno sperimentare e contagiare vita, amore, felicità! La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Festa della Partenza al Castello di Alto Pronti...Partenza! La Festa della Partenza in questi ultimi anni ha consolidato la sua formula con il viaggio in bus, il saluto al Tecnico Specializzato che aspetta sempre in cappella, il ritrovare i compagni del campo, condividendo il cammino e i ricordi, sino al grande gioco del pomeriggio. Su questo schema, ci siamo incontrati meditando sulla nostra capacità di valutare i tesori terreni a confronto con tesori di ben più grande valore. Il pranzo consumato in allegria e le risate, giocando a essere investigatori di un improbabile crimine, ci hanno portato a una firma importante prima dei saluti. Una firma per sigillare l’impegno di continuare sul cammino intrapreso al campo e su quello di essere sempre più dentro e fuori il Movimento “Come la voce di una campana”. Paolo La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
“Volo 47” a La Verna Visita ai luoghi francescani Dopo il “Campo A” della trascorsa estate, il Movimento ci ha dato una nuova occasione per vivere un’esperienza di comunione: il “VOLO 47” a La Verna, meta importante nella vita di san Francesco d’Assisi. Si è svolto nel weekend dal 3 al 6 ottobre. Ho accolto con molta gioia il permesso di partecipare che i miei genitori mi hanno dato. Arrivati sul luogo, siamo rimasti colpiti dall’immenso verde del bosco che circondava la struttura, creando un’atmosfera di silenzio e di pace. Padre Lorenzo, responsabile della casa, ci ha accolto con un sorriso serafico e ci ha consegnato alcune regole da seguire. Eravamo felici, sia per essere scesi dal pullman (otto ore), sia perché il paesaggio era magnifico. Il giorno dopo siamo andati a visitare il Convento e i luoghi francescani. Ci ha accompagnato Padre Carlo che ci ha raccontato la storia e le vicende legate a quei luoghi. Quelli che mi hanno colpita di più sono stati il “sasso spicco”, il letto di san Francesco e il punto dove il demonio aveva cercato di spingere nel burrone san Francesco. Quella volta la roccia si apri, modellandosi al corpo del santo e il demonio precipitò in basso. Un momento che mi rimarrà sempre impresso è stato la testimonianza di Suor Daniela, giovanissima religiosa francescana che è venuta a trovarci, Ascoltandola. ho capito cosa significa cammino di Vita cristiana. Inoltre, durante i numerosi annunci, abbiamo scoperto l’importanza di tre parole: grazie, per favore, scusa. L’esperienza del ”Volo” mi ha fatto riflettere molto; ho compreso che essere cristiani non vuol dire soltanto andare a Messa e pregare, ma applicare ciò che il Vangelo ci insegna nella vita quotidiana. Bisogna imparare a seguire sempre Gesù, sia che viviamo in agiatezza, sia che viviamo in povertà come san Francesco, accettando anche di “portare la croce”. Croce che genera fatica, sofferenza, ma porta pace e felicità. Non porterò nel cuore un ricordo solo, di questa magnifica esperienza, conserverò tutto: dalle visite ai luoghi santificati dalla presenza di san Francesco, all’escursione nella foresta, alle celebrazioni, alle testimonianze ascoltate, compresa quella di Antonio, che ci ha raccontato, nel viaggio di ritorno. Tutte mi hanno offerto aiuto. Mi auguro di poter rinnovare simili occasioni. Giulia Calzamiglia, campo A La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Caro don Mario, Sono contento che vi siate trovati bene a La Verna. Nella cura del luogo e nell’accoglienza delle persone che salgono sul Sacro Monte, cerchiamo di portare il carisma di san Francesco. Siamo contenti che l’abbiate ricevuto. Faccia i complimenti ai ragazzi che si sono comportati bene e hanno risistemato i locali con precisione. Auguri per il suo ministero, anche nella cura di questi ragazzi. Il Signore le dia pace fr. Lorenzo Gemmi responsabile del Tau Carissimo Don Mario mi ha fatto davvero piacere rivedere il Don Mario severo e contemporaneamente amabile con i suoi ragazzi: ti fai voler bene nonostante i tuoi “mugugni” sempre costruttivi! Con Davide siamo stati benissimo, accoglienza totale da parte di tutti... È stato un onore condividere con voi questo viaggio in una realtà santa Ti abbraccio con tantissimo affetto e ancora... grazie, grazie, grazie. Gianna. mamma di Davide Regis Cara Gianna, ti ringrazio per il tuo ricordo e il tuo saluto. Esso mi offre lo spunto per specificare che “mugugno” significa lamento, brontolio, diverso dalla correzione. Non è produttivo “mugugnare” con i ragazzi, perché il lamento non li fa crescere, ma occorre invece correggerli con amabilità e autorevolezza perche si comportino con civiltà e cortesia verso tutti. Purtroppo ci sono adulti che disdegnano correggere i figli perché preferiscono accattivarsi la loro simpatia, più che ricercare il loro vero bene. Lo so che la correzione è un compito difficile (lo dice anche la Bibbia) e spesso genera antipatia, ma è utile quanto lo è il lavoro del contadino che vanga la terra, getta il seme, lo irrora, lo concima e, quando spunta la piantina, la libera dalle erbe infestanti. Un abbraccio a Davide. DM Carissimo Don Mario, cari animatori, Vi ringrazio di cuore per la bellissima esperienza che avete vissuto insieme ai nostri figli. Sono tornati entusiasti e con quella luce derivante dall’Incontro con Cristo. Guardare loro ci fa tornare in mente quando anche noi tornavamo da pellegrinaggi o esperienze di preghiera con la gioia nel cuore e la speciale voglia di comunicarla a tutti. Alida, più loquace, ha raccontato la testimonianza della Suora e la visita ai luoghi santi, indicandoli come luoghi di pace e serenità. E detto da lei che ama la confusione mi ha colpito il doppio. Ci ha poi immediatamente fatto promettere che presto dovremo tornarci tutti insieme per vivere in famiglia quel percorso di san Francesco. Edoardo, più riservato e introspettivo, ha dichiarato di aver ricevuto un dono speciale percorrendo i passi di san Francesco. Ringrazio Dio per i doni che attraverso il Movimento fa ai miei figli; ringrazio Don Mario, senza il quale nulla sarebbe possibile; gli animatori che testimoniano impegno e responsabilità; le persone che hanno nutrito i ragazzi (sia fisicamente sia spiritualmente) e infine, ma non meno importanti, i benefattori. Daniela, mamma di Edoardo e Alida La Verna è un luogo che aiuta in maniera del tutto particolare ad andare “al cuore” di Gesù, scoprendoLo nel Creato, nella fraternità, nella molteplicità delle testimonianze di uomini e donne, che nella vita laicale, presbiterale, consacrata, hanno deciso di fare di Cristo il cuore della loro vita e del mondo. Quella di La Verna è un’esperienza che lascia il segno e insieme ci spinge a essere grati al Signore per quanto ci ha donato in questi bellissimi giorni! La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
“Volo 47” a La Verna Visita ai luoghi francescani Un religioso (Padre Paolo) si avvicina al gruppo. Scusi, lei è don Mario? Sì E questi sono ragazzi della Baracca? Sì Vi ho riconosciuto dal modo di stare insieme e di disporvi per la foto. l’ultima volta che siete venuti a La Verna avete lasciato un buon ricordo! (n.d.r.) L’ultima volta …. è stata dieci anni fa! La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
“Volo 47” a La Verna Visita ai luoghi francescani La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
“Volo 47” a La Verna Esperienza francescana nella foresta La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
La posta di Agostino ... Agostino, il “postino”, apre il nostro sguardo al mosaico di vite, di luci e di colori dell’ultimo giorno di campo che prosegue nel quotidiano, il iorno che non finisce”. Angelica ringrazia di cuore per la sorpresa del bellissimo biglietto ricevuto in occasione dell’anniversario del suo battesimo! Un carissimo saluto. Monica, Sergio e Angelica Sono vicina con la preghiera e con affetto a tutti i fratelli della Baracca. Sono stata contenta di essere riuscita a ritagliarmi un piccolo spazio per l’annuncio e per il ”Tappa 2”. Sicuramente ci saranno altre occasioni per ritrovarci. Un abbraccio fraterno. Alessia Grazie per la tua vicinanza e il tuo prezioso contributo. Non sarò presente al ritiro animatori ma dedicherò un momento di preghiera durante il ritiro, per don Mario, per gli animatori e per il gruppo sostegno. Con affetto e immutato amore per il movimento Alberto Guasco L’amore è come la tosse, Con enorme gioia e stupore ricevo gli arretrati de “La Settimana quando c’è, si sente. dei Tre Giovedì”. Che piacere vedere il movimento sempre in divenire. Quale emozione vivrò non appena i miei figli potranno vivere l’esperienza del campo scuola. Un abbraccio e un ringraziamento speciale a Un caro saluto da Rodi a don Mario e ai suoi collaboratori per avermi inserita nella mailing Don Mario e ai fratelli della list. Una preghiera, Baracca. Francesca Vallerga Valentina e Marina Caro Don Mario e Fratelli della Baracca, quest’anno, al consueto vivo piacere di ricevere gli auguri per l’anniversario di Battesimo, si è unita una sorpresa mista a stupore, perché in primis ho fatto caso che la prima firma era di Carolina, stesso nome di mia figlia e secondo perché ho notato un testo a fianco alla scritta, in cui ero informato che al “Campo A”, era stata adoperata la mia traccia per “la Via”! Stupore dunque perché non pensavo di aver dato un contributo così importante, cioè pensavo solo nel brogliaccio fosse rimasto qualche mio spunto! Ammetto che son un po’ arrossito! Che dire, molte grazie soprattutto per avermi ricordato quanto fossi bravo a portare contributi originali con passione! Ora gli stessi contributi e la stessa passione le devo incanalare in famiglia, con i miei figli; è meno semplice, lo ammetto, ma sicuramente questo ricordo che mi avete suscitato, mi da nuova linfa per cercare maggiormente la passione di trasmettere cose buone ai miei bambini! Un grosso abbraccio, sopratutto a Don Mario! Federico (Fox) La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
Felicitazioni a .... Caro Don Mario e cari Fratelli del Movimento, vi scriviamo dal nostro viaggio di nozze in Messico! Tenevamo molto a condividere con voi la nostra Gioia cominciata il 22 Giugno, infatti, di fronte al Tecnico specializzato abbiamo detto il nostro “Sì”! Qui in Messico si assapora ancora di più che grande Dono é la Natura che ci circonda! Vi ricordiamo con grande affetto e profonda stima! Appena possibile cercheremo di salire ad Alto! Simone e Laura SIMONE e LAURA, celebrano il loro matrimonio a Tramontana di Gavi il 22 giugno 2019. Eugenia, si laurea dottoressa in giurisprudenza il 10 luglio 2019, discutendo una tesi sul diritto internazionale delle organizzazioni non governative. Simone Griggio, si laurea dottore in fisioterapia il 20 novembre 2019 discutendo una tesi sui diritti del bambino a partecipare all’impostazione del proprio progetto riabilitativo. La settimana dei tre Giovedì numero 12 - anno 2019
N el mese di Dicembre e Gennaio ricorre • Viano Sebastiano l’anniversario del Battesimo dei Fratelli • Guasco Paola • Vignale Gioele 22 Dicembre 23 Dicembre 24 Dicembre • Tomatis Lorenzo 1 Dicembre • Greco Aldo 24 Dicembre • Anfosso Giacomo 1 Dicembre • Sibilla Lorenzo 25 Dicembre • Pozzi Francesca Maria 3 Dicembre • Ottonello Franca 26 Dicembre • Alberto Arianna 4 Dicembre • Riggi Miriam 26 Dicembre • Ferrando Paolo 4 Dicembre • Monti Daniele 29 Dicembre • Ghini Carolina 5 Dicembre • Mendola Maria 30 Dicembre • Rodrigues Matteo 5 Dicembre • Gerini Mariangela 31 Dicembre • Cappello Alice 6 Dicembre • Calani Mariangela 6 Dicembre • Dani Can. Antonello 1 Gennaio • Cabella Edoardo 6 Dicembre • Rapa Daniela 6 Gennaio • Pignataro Matild e 7 Dicembre • Pitasi Emma 6 Gennaio • Taboni Giacomo 8 Dicembre • Pitasi Alida Luz 7 Gennaio • Paniccia Edoardo 8 Dicembre • Varalli Carolina 10 Gennaio • Gazzano Davide 8 Dicembre • Alberto Don Lino 16 Gennaio • Canepa Simone 9 Dicembre • Goldoni Manuel 16 Gennaio • Enrico Alessio 10 Dicembre • Panero Matteo 16 Gennaio • Zorina Daria 13 Dicembre • Corini Can. Gabriele 18 Gennaio • Dellavalle Marella Livia 13 Dicembre • Stardero Eugenia 19 Gennaio • Colombo Stefano 13 Dicembre • Bonfiglio Fabio 20 Gennaio • Gaino Davide 14 Dicembre • Vecchio Maria Teresa 21 Gennaio • Quartara Simone 15 Dicembre • Revetria Roberto 21 Gennaio • Valle Gabriele 16 Dicembre • Panizza Sasmitha 22 Gennaio • Calgaro Giuditta 16 Dicembre • Fabbris Sofia 26 Gennaio • Guasco Alberto 17 Dicembre • Panero Marco 26 Gennaio • Greco Renato 17 Dicembre • Guardone Matteo 31 Gennaio • Nervi Serena 17 Dicembre • Ruffino Mons. Mario 31 Gennaio • Pertuso Aurora 17 Dicembre • Valle Andrea 18 Dicembre Insieme a Loro ringraziamo Gesù e lo • Callerame Nicolo 19 Dicembre preghiamo perchè renda sempre più forte il • Ferrero Francesca 19 Dicembre legame che ci unisce in Cristo. • Bonsignorio Enrico 20 Dicembre Diocesi Albenga-Imperia La Baracca 12 numero Come la voce di una campana Movimento di animazione vocazionale Foglio di collegamento aggiornamento sulle attività, e ricorrenze e calendari del Movimento a cura della Comunità Animatori. 2019 movimentolabaracca@gmail.com
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