Rilevazione degli indicatori medici della qualità - Dott. Franziska Zúñiga Istituto di scienze infermieristiche, Università di Basilea
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Rilevazione degli indicatori medici della qualità Dott. Franziska Zúñiga Istituto di scienze infermieristiche, Università di Basilea 1
Sommario • Contesto • Indagini pilota • Indicatori di qualità nazionali: – malnutrizione – misure limitative della libertà di movimento – dolore – polimedicazione • Valutazione: – benchmarking – monitoraggio interno della qualità 2 2
Qualità nelle cure di lunga durata – OCSE Salute e benessere delle persone anziane Altri fattori che influiscono sulla salute e sul benessere delle persone anziane (ad es. fattori socioeconomici o comportamentali) Efficienza del sistema delle cure di lunga durata (dalla prevenzione alle cure terminali) Qualità (processo e risultato) Accesso (aspetto Costi / finanziario Coordinamento e uscite Efficacia clinica, Centralità della e tempo di integrazione delle cure attesa) sicurezza dei residenti persona nei punti di interfaccia Fattori chiave (mezzi per il raggiungimento del livello di qualità) • Personale / qualità dell’ambiente di lavoro • Contesto abitativo / ambiente fisico • Tecnologie d’appoggio (tecnologia dell’informazione e della comunicazione e altro) 4 4 OCSE/Commissione europea 2013 (adattamento)
Base legale – art. 59a LAMal 1 I fornitori di prestazioni sono tenuti a comunicare alle competenti autorità federali i dati di cui necessitano per vigilare sull'applicazione delle disposizioni della presente legge relative all'economicità e alla qualità delle prestazioni. Segnatamente vanno comunicati i seguenti dati: (a. – e. indicazioni su strutture, dipendenti e posti di formazione, numero e struttura dei pazienti, genere, entità e costi delle prestazioni fornite, finanze) f. indicatori medici della qualità. 2 Le persone fisiche e giuridiche interpellate sono tenute a fornire le informazioni richieste. I dati devono essere messi a disposizione gratuitamente. 3I dati vengono rilevati dall'Ufficio federale di statistica. …i dati di cui al capoverso 1 sono messi a disposizione dell'Ufficio federale della sanità pubblica… . I dati sono pubblicati. 5 5
Qualità nelle cure di lunga durata – OCSE Salute e benessere delle persone anziane Altri fattori che influiscono sulla salute e sul benessere delle persone anziane (ad es. fattori socioeconomici o comportamentali) Efficienza del sistema delle cure di lunga durata (dalla prevenzione alle cure terminali) Qualità (processo e risultato) Accesso (aspetto Costi / finanziario Coordinamento e uscite Efficacia clinica, Centralità della e tempo di integrazione delle cure attesa) sicurezza dei residenti persona nei punti di interfaccia Fattori chiave (mezzi per il raggiungimento del livello di qualità) • Personale / qualità dell’ambiente di lavoro • Contesto abitativo / ambiente fisico • Tecnologie d’appoggio (tecnologia dell’informazione e della comunicazione e altro) 6 6 OCSE/Commissione europea 2013 (adattamento)
4 Temi di misurazione • Misure limitative della libertà di movimento • Malnutrizione (Perdita di peso) • Dolore • Polimedicazione 7 7
Basi della rilevazione e della pubblicazione • I dati vengono rilevati nell’ambito di rilevazioni già programmate e per mezzo degli strumenti di valutazione esistenti (RAI-NH, BESA, modulo complementare IQM per il sistema Plaisir/Plex) • I dati rilevati saranno verosimilmente trasmessi all’UST tramite i fornitori di detti strumenti. • Essi saranno pubblicati dall’UFSP (obiettivo: rilevamento dati a partire dal 2019, pubblicazione a partire dal 2020, forma non ancora decisa). 9 9
Quali criteri deve soddisfare un buon indicatore di qualità? • Si basa sulle definizioni concordate • È praticabile • È generalizzabile • Descrive eventi chiaramente identificabili per gli utenti, e clinicamente rilevanti • È quantificabile • È modificabile • È credibile, affidabile, fondato • Distingue adeguatamente • Consente paragoni significativi 10 10 Progress 2010; Mainz et al. 2003
INCHIESTE PILOTA 11 11
Inchiesta pilota in due fasi sugli indicatori di qualità Inchiesta online Valutazione Come Inchiesta online tra gli utenti e i Esame dei dati rilevati nell’ambito delle responsabili della rilevazione dei valutazioni dati Quando Febbraio – giugno 2017 Luglio 2016 – settembre 2017 Cosa • Comprensibilità della domanda • Qualità dei dati sulla misurazione degli indicatori • Facoltà degli indicatori di di qualità evidenziare le differenze • Affidabilità dei dati • Comparabilità: adeguamento dei • Credibilità dei dati rischi Quanti 303 persone di 127 istituti pilota sui Dati riguardanti 11’412 residenti di 152 155 interpellati istituti pilota Condizione per la partecipazione: ultima versione di RAI-NH, sistema BESA per la misurazione degli indicatori di qualità già introdotto o disponibilità a lavorare con il modulo complementare del sistema Plaisir/Plex. 12 12 Zúñiga et al. 2018a, Zúñiga et al. 2018b
Elementi dell’inchiesta online • Esempio pratico – affidabilità dei risultati • Comprensibilità delle domande • Impiego precedente e utilità ricercata dell’indicatore 13 13
Inchiesta online: malnutrizione – esempio pratico Risposta corretta (“sì”): 89.9% (BESA: 93.9%, Plaisir/Plex: 87.8%, RAI-NH: 88.0%) 14 14
Inchiesta online: malnutrizione - comprensibilità Totale Domanda sulla variazione del peso %(n) Capisco esattamente il contenuto della domanda (n=295) 94.2 (278) Non ho difficoltà a rispondere alla domanda (n=292) 80.1 (234) Discutiamo spesso nel team / tra colleghi, poiché non sappiamo 33.8 (93) con certezza come rispondere a questa domanda (n=275) Non sono sicuro che le mie risposte a questa domanda 81.9 (235) rispecchino correttamente la situazione dei residenti (n=287) Risposte “sono d’accordo” o “sono d’accordissimo” rispetto al totale delle risposte 15 15
Inchiesta online: malnutrizione - utilità Totale Valutazione dell’indicatore di qualità %(n) L’indicatore ci consentirà di operare un buon confronto della qualità con 63.2 altri istituti (n=250) (158) L’indicatore ci aiuterà a monitorare la qualità ed eventuali misure di 83.5 miglioramento (n=267) (223) Utilizziamo già i dati relativi all’indicatore «malnutrizione» come 58.8 benchmark e/o per i processi di miglioramento della qualità (n=226) (133) Risposte “sono d’accordo” o “sono d’accordissimo” rispetto al totale delle risposte 16 16
Inchiesta online – risposte ai casi pratici Valutazioni corrette dei casi pratici, Totale BESA Plaisir/ RAI-NH ripartite per indicatore di qualità %(n) %(n) Plex %(n) %(n) Misura limitativa della libertà di movimento (contenzione del tronco, 79.5 (236) 72.7 (72) 92.7 (38) 80.3 (126) quotidiana – soltanto di giorno) (n=297) Perdita di peso (n=298) 89.9 (268) 93.9 (93) 87.8 (36) 88.0 (139) Autovalutazione del dolore (frequenza 93.6 (279) 92.9 (92) 85.4 (35) 96.2 (152) e intensità) (n=298) Valutazione del dolore da parte di terzi 48.1 (143) 51.5 (51) 14.6 (6) 54.8 (86) (frequenza e intensità) (n=297) Polimedicazione (9 o più principi attivi) 89.6 (223) 85.9 (73) 82.1 (23) 93.4 (127) (n=249) 17 17
MALNUTRIZIONE 18 18
Informazioni di base • Per malnutrizione si intende una carenza di proteine e nutrienti che si manifesta in particolare con una perdita di peso. • Le persone anziane corrono un rischio accresciuto di malnutrizione, specialmente dopo l’ammissione in una casa per anziani o una casa di cura. • Con l’avanzare dell’età subentra un cambiamento nell’assorbimento degli alimenti e nella biodisponibilità dei nutrienti; la capacità di reagire allo stress metabolico durante le malattie si riduce. • Nelle persone anziane, il fabbisogno di energia si riduce, mentre il fabbisogno di nutrienti rimane invariato o in certi casi aumenta addirittura. • La misurazione della perdita di peso aiuta a riconoscere e affrontare la malnutrizione. • La prevalenza della perdita di peso nelle case di cura svizzere oscilla tra il 5% e il 34%. Cfr. anche factsheet di Curaviva sugli Indicatori di qualità per le cure stazionarie di lunga durata - Malnutrizione: https://www.curaviva.ch/files/0VHR9PT/qi_factsheet_malnutrizione.pdf 19 19
Conseguenze della malnutrizione • Aumento della morbilità e mortalità • Maggior rischio di ospedalizzazione, tasso di complicanze più elevato e periodi di degenza più lunghi • Debolezza e fragilità crescenti, minore funzionalità e attività, regressione della capacità riabilitativa e della qualità di vita • Aumento del rischio di infezioni nosocomiali, cadute, fratture, decubiti, peggioramento di malattie croniche, recupero più lento, guarigione delle piaghe più lenta e infezioni persistenti • Carenze di vitamine e minerali • Aumento dei costi della salute 20 20
Indicatore di qualità e criteri di esclusione • Percentuale di residenti che presentano una perdita di peso del 5% o più negli ultimi 30 giorni o del 10% o più negli ultimi 180 giorni Criteri di esclusione: • residenti con una speranza di vita inferiore a 6 settimane • residenti valutati al momento dell’ammissione in casa anziani 21 21
Inchiesta online – risposte libere • Difficoltà incontrate con una domanda che riguarda due periodi e due indicazioni percentuali • Per rispondere alla domanda sulla speranza di vita è necessario molto appoggio da parte dei superiori • Difficoltà a calcolare le percentuali, si effettua una stima Si auspica un calcolo automatico • Che cosa fare se le pesate non sono state effettuate a 180 giorni esatti di distanza? • L’affidabilità delle pesate nelle stesse condizioni è messa in dubbio • Comparabilità degli istituti? 22 22
Di che cosa bisogna tener conto nell’effettuare la misurazione? L’indicatore viene verificato sulla base di due criteri: • perdita di peso del 5% e oltre negli ultimi 30 giorni • perdita di peso del 10% e oltre negli ultimi 180 giorni L’indicatore si considera adempiuto se almeno uno dei due criteri è realizzato. • Misurazione per mezzo dell’iscrizione del peso nella documentazione riguardante i residenti • Pesata: se possibile effettuarla sempre nelle stesse condizioni, tarare la bilancia • Speranza di vita: stima in seno all’équipe interprofessionale, si tratta di una stima, la situazione può cambiare 23 23
Possibilità di intervento • Residenti – Depistaggio della malnutrizione – Se il residente risulta positivo al depistaggio, valutazione completa in seno all’équipe interprofessionale – Definire gli obiettivi e adottare le opportune misure (eliminare le cause, rendere più gradevole l’ambiente in cui vengono consumati i pasti, modificare gli orari dei pasti, arricchire il cibo, alimentazione liquida) • Personale – Formazione continua e perfezionamento, in particolare sulla presa in carico dei gruppi vulnerabili (residenti affetti da demenza o ipovedenti) • Organizzazione – Istruzioni sulla presa a carico – Ambiente dei pasti – Cucina adatta alle persone anziane – Messa a disposizione di integratori alimentari, di mezzi ausiliari per la consumazione dei pasti, di spuntini – Accesso alla consulenza nutrizionale, a trattamenti dentari – Organizzazione del personale agli orari dei pasti 24 24
MISURE LIMITATIVE DELLA LIBERTÀ DI MOVIMENTO 25 25
Informazioni di base • Nelle case per anziani svizzere, il 27% dei residenti subisce almeno una forma di misura limitativa della libertà di movimento • Circa il 20% ha spondine sui lati del letto • 1.1%-2.9% ha una contenzione del tronco • 1.8%-3.2% ha una seduta che impedisce l’alzata autonoma • Motivi più frequentemente indicati per l’applicazione di queste misure: – riduzione del rischio di cadute – gestione di comportamenti difficili Cfr. anche factsheet di Curaviva sugli Indicatori di qualità per le cure stazionarie di lunga durata - Misure limitative della libertà di movimento: https://www.weiterbildung.curaviva.ch/files/4PT7PYT/qi_factsheet_misure_limitative_della_liberta_di_ movimento.pdf 26 26
Conseguenze dell’applicazione di misure limitative della libertà di movimento per i residenti • Diminuzione della qualità della vita, violazione della dignità e dell’autodeterminazione, sentimento di essere rinchiuso • Deterioramento delle condizioni fisiche (ad es. diminuzione della forza muscolare) e psichiche (ad es. depressione) • Maggiore dipendenza nelle attività della vita quotidiana • Calo dell’appetito • Regressione delle capacità cognitive • Aumento dei comportamenti aggressivi • Aumento dell’isolamento sociale • Aumento delle possibilità di cadute, ferite dovute a cadute, decubiti, incontinenza e decesso • Conseguenze fatali dovute all’applicazione scorretta di misure o di misure inadeguate 27 27
Indicatori di qualità e criteri di esclusione • Percentuale di residenti con contenzione quotidiana del tronco che impedisce l’alzata autonoma, nel corso degli ultimi 7 giorni • Percentuale di residenti con utilizzo quotidiano di spondine e altri dispositivi su tutti i lati aperti del letto, che impediscono alla persona di lasciare il letto autonomamente, nel corso degli ultimi 7 giorni Criterio di esclusione: • sono esclusi dalla rilevazione i residenti ai quali le misure limitative della libertà di movimento sono state applicate su loro richiesta. 28 28
Inchiesta online – risposte libere 3 domande sono rilevanti per il calcolo dell’indicatore: tipo di limitazione, frequenza e contesto Commenti alle domande: • riguardo al tipo di limitazione, è difficile distinguere tra contenzione del tronco e seduta che impedisce l’alzata autonoma • riguardo alla scala A (frequenza), non è difficile rispondere ma vi sono troppe possibilità di risposta • riguardo alla scala C (contesto della limitazione), è difficile da stimare, non sempre la documentazione è accessibile al completo, sorgono spesso discussioni 29 29
Tipo – sponde per il letto Dispositivi installati su tutti i lati aperti del letto per l’intera lunghezza del materasso e che impediscono al residente di lasciare il letto autonomamente 30 30 https://de.bettenmalsch.com/pflegeheim/4-stufiges-lagerungskonzept.html
Tipo – sedute che impediscono di alzarsi • Poltrona inclinata all’indietro • Seduta profonda e morbida • Carrozzina con tavoletta • Posizione bloccata da un tavolo Condizione: il residente non può liberarsi da solo dalla posizione imposta 31 https://inter-san.de/Pflegerollstuhl-ELYSEE-44-cm-Sitzbreite 31 https://www.rolink.de/Sopur-Easy-160i-Adaptiv-Rollstuhl-Faltroll-Stuhl-Sitzbreite-46cm-silber-mit-Tisch https://www.srf.ch/sendungen/puls/gesundheitswesen/im-pflegeheim-stoeren-schmerz-und-langeweile
Tipo – contenzione del tronco • Cinture addominali o pelviche • Pettorali • Coperta speciale 32 32 https://www.amazon.com/WHEELCHAIR-CUSHION-BELT-PREVENTION-RESTRAINT/dp/B0015TB9Y6
Frequenza e contesto dell’applicazione • Frequenza: per il calcolo dell’indicatore occorre distinguere tra applicazione quotidiana e non quotidiana • Contesto: le misure di contenzione vengono applicate a residenti incapaci di discernimento o la cui situazione non è ancora chiarita 33 33
Possibilità di intervento • Valutazione individuale della situazione del residente – Prevenzione delle cadute, discussione sui rischi accettabili in seno all’équipe e con i famigliari – Accertamento delle cause del comportamento difficile in seno all’équipe interprofessionale e ricerca di una possibile soluzione (ad es. cause mediche, esigenze fisiologiche o psicosociali, contesto fisico o sociale) • Personale curante e assistenti – Sensibilizzazione – Discussione dei casi, coinvolgimento di infermieri esperti • Organizzazione – Sviluppo di un’impostazione comune – Guida / istruzioni – Rafforzamento della collaborazione interprofessionale – Adattamento dell’ambiente / programma di attività – Offerta di alternative (ad es. letti abbassabili fino al livello del pavimento) 34 34
DOLORE 35 35
Informazioni di base • I residenti convivono spesso con più patologie che possono causare dolori. • Aspetto frequente: dolori muscoloscheletrici cronici. • È importante riconoscere e registrare i dolori, ma per i residenti affetti da disturbi cognitivi questo compito può essere difficoltoso. • I dolori non trattati o insufficientemente trattati per lungo tempo possono ridurre notevolmente la qualità della vita dei residenti. • Nelle case per anziani svizzere, circa il 60% dei residenti lamenta dolori. Cfr. anche factsheet di Curaviva sugli Indicatori di qualità per le cure stazionarie di lunga durata – Dolore: https://www.curaviva.ch/files/816P9K3/qi_factsheet_dolore.pdf 36 36
Conseguenze del mancato trattamento del dolore • Diminuzione della qualità della vita • Limitazione della mobilità e dell’autonomia • Aumento delle sindromi depressive o dei comportamenti difficili, isolamento sociale • Perdita d’appetito 37 37
Indicatore di qualità • Autovalutazione: percentuale di residenti che nel corso degli ultimi 7 giorni ha lamentato dolori di intensità almeno moderata. Occorre contare (a) i dolori quotidiani di intensità da moderata a forte o (b) di intensità molto forte/insopportabile (quotidiani o non quotidiani). Criterio di esclusione: • i residenti che non forniscono risposte valide devono essere esclusi. 38 38
Inchiesta online – risposte libere • Il dolore è un’esperienza profondamente individuale, difficile da misurare. Non tutti i residenti sono in grado di informare sui dolori che provano. • Quando l’autovalutazione e la valutazione da parte di terzi differiscono, ci si trova in difficoltà. • Perché bisogna rispondere a entrambe le domande, sia sull’autovalutazione sia sulla valutazione da parte di terzi? • Non tutte le opzioni di risposta sono comprensibili («dolore quotidiano ma non continuo»). • Si auspicano strumenti convalidati (VAS, NRS). 39 39
Di che cosa bisogna tener conto nell’effettuare la misurazione? • Le domande si riferiscono alla fine del periodo di osservazione. • Occorre interrogare direttamente i richiedenti e annotare le loro risposte. • Verificare che il residente comprenda le domande e che sia in grado di ricordarsi degli ultimi 7 giorni. • Domande con scala di valutazione verbale (VRS), ossia con opzioni di risposta indicate nello strumento (dolore leggero, moderato, forte, molto forte/insopportabile) • È impossibile tradurre i valori di una scala numerica verbale (NRS) o di una scala visuale analogica (VAS) nella scala VRS. • Se il residente non vuole o non può rispondere alla domanda passare alla valutazione da parte di terzi. 40 40 Hjermstad et al. 2011
VRS versus VAS 796 pazienti affetti da dolori di vario tipo sono stati pregati di valutare il loro dolore attuale con le scale VRS e VAS. Il grafico illustra il confronto tra le due misurazioni per paziente i valori di una scala non sono chiaramente trasponibili nell’altra. 41 41 Kliger et al. 2014
Possibilità di intervento • Residenti – Depistaggio, consultazione dei famigliari in caso di bisogno – Valutazione dettagliata del dolore, modello bio-psico-sociale, fattori di influsso spirituali – Rilevamento standardizzato del decorso, verifica delle misure – Approccio pluridimensionale nel trattamento del dolore • Personale – Formazione continua e perfezionamento: valutazione e trattamento del dolore, rafforzamento della centralità della persona nelle cure – Discussione dei casi • Organizzazione – Guida, strumenti di rilevazione standardizzati per l’autovalutazione e la valutazione da parte di terzi, documentazione – Rafforzamento della collaborazione interprofessionale – Estensione dell’offerta di misure terapeutiche non medicamentose 42 42
POLIMEDICAZIONE 43 43
Informazioni di base • Nelle case per anziani svizzere, tra il 21% e il 40% dei residenti assume 9 o più medicamenti • L’11% assume più di 15 medicamenti Cfr. anche factsheet di Curaviva sugli Indicatori di qualità per le cure stazionarie di lunga durata – Polimedicazione: https://www.curaviva.ch/files/Q2JKG5O/qi_factsheet_polimedicazione.pdf 44 44 http://www.greensoul.de/medikamente/
Conseguenze della polimedicazione • Somministrazione di medicamenti potenzialmente inadeguati • Reazioni avverse ai medicamenti • Interazioni tra medicamenti • Aderenza ridotta al trattamento farmacologico • Aumento delle ospedalizzazioni e delle ammissioni in urgenza • Rischio accresciuto di cadute, malnutrizione, incontinenza, delirio, capacità funzionale ridotta • Diminuzione della qualità della vita • Aumento della mortalità • Aumento del rischio di errori di terapia farmacologica (ad es. nelle ricette, nella preparazione o nella somministrazione) • Incremento dei costi dei medicamenti 45 45
Indicatore di qualità e criteri di esclusione • Percentuale di residenti che nel corso degli ultimi 7 giorni hanno assunto 9 o più medicamenti. • Criteri di esclusione: nessuno 46 46
Inchiesta online – caso pratico Numero di principi attivi Totale1 BESA Plaisir/Plex RAI-NH %(n) %(n) %(n) %(n) Conteggio corretto del numero di principi attivi somministrati nel corso 8.8 (22) 4.7 (4) 0.0 (0) 13.2 (18) degli ultimi 7 giorni (n=249) Risultato corretto per l’indicatore di qualità (9 89.6 (223) 85.9 (73) 82.1 (23) 93.4 (127) o più principi attivi) Casi più frequenti di errate classificazioni: lozione Excipial U Lipolotio (conta 0), preparati vitaminici (contano solo 1), pomata Bepanthen (conta 1) 47 47
Inchiesta online – chi compila che cosa e come? Totale %(n) Compilazione della domanda sulla medicazione (nistituti=123) Cura 78.9 (97) Cura e medico 13.8 (17) Medico 4.1 (5) Altro 3.2 (4) Rilevazione dei principi attivi (nistituti =109) Manuale con compendium.ch 61.5 (67) Manuale con elenco LTC-ASC 28.5 (31) Analisi automatica da parte del sistema elettronico sulla base del hospIndex / 11.9 (13) careIndex registrato Il numero di principi attivi è indicato dal sistema dopo inserimento del nome 26.6 (29) del medicamento Il numero di principi attivi viene indicato nel sistema, ma deve essere 21.1 (23) controllato e completato Altro 23.9 (26) 48 48
Inchiesta online – risposte libere • Difficoltà nel classificare complessi vitaminici, pomate, vaccinazioni, rimedi naturali • Distinzione tra principi attivi e sostanze ausiliarie • I medicamenti in riserva vengono dimenticati • Grande dispendio di tempo – si contano i medicamenti invece dei principi attivi Dubbi sulla significatività a causa della grande difficoltà incontrata dal personale curante nel rispondere alla domanda Si auspica un calcolo automatico Spiegazioni più approfondite nel manuale • Difficoltà nell’affrontare il tema: collaborazione con i medici di famiglia 49 49
Di che cosa bisogna tener conto nell’effettuare la misurazione? • Occorre contare i principi attivi e non il numero di medicamenti • Occorre contare il numero di principi attivi somministrati e non il numero di somministrazioni • Il conteggio è indipendente dalle modalità di somministrazione • Vanno inclusi i medicamenti in riserva somministrati nel periodo considerato e i medicamenti a rilascio prolungato che agiscono in tale periodo • Per nessun medicamento si devono contare più di 2 principi attivi • Nel calcolo non sono considerati ad es. i disinfettanti o i prodotti per la cura della pelle • Base: regole ltc-asc (long-term care – active substance count), registrate nelle banche dati INDEX (https://www.hcisolutions.ch/hciAssets/bin/fr/benutzerhandbuecher/benutzerhandbuch_ltc-asc_careindex_fr.pdf) 50 50
Possibilità di intervento • Residenti – Pianificazione strutturata della terapia – Accertamento delle preferenze e degli obiettivi terapeutici, direttive anticipate – Ordine di priorità della funzionalità e della qualità della vita – Revisione della medicazione • Personale – Formazione continua e perfezionamento sulla farmacoterapia, revisione della medicazione compresa) – Comune discussione della situazione del residente in seno all’équipe interprofessionale • Organizzazione – Definire i processi di revisione della medicazione dopo il trasferimento dall’ospedale – Armonizzare le prescrizioni effettuate da medici diversi per un medesimo residente – Documentazione elettronica dei medicamenti 51 51
VALUTAZIONE DEI DATI 52 52
Indagine pilota in due fasi Inchiesta pilota Valutazione Quando Febbraio – giugno 2017 Luglio 2016 – settembre 2017 Cosa • Comprensibilità della domanda • Qualità dei dati sulla misurazione degli indicatori • Facoltà degli indicatori di di qualità evidenziare le differenze tra istituti • Affidabilità dei dati • Comparabilità: adeguamento dei • Credibilità dei dati rischi Come Inchiesta online tra gli utenti e i Esame dei dati rilevati nell’ambito delle responsabili della rilevazione dei valutazioni dati Quanti 303 persone di 127 istituti pilota sui Dati riguardanti 11’412 residenti di 152 155 interpellati istituti pilota Condizione per la partecipazione: ultima versione di RAI-NH, sistema BESA per la misurazione degli indicatori di qualità già introdotto o disponibilità a lavorare con il modulo complementare del sistema Plaisir/Plex. 53 53
Dati rilevati nell’ambito delle valutazioni – istituti e residenti partecipanti Tutti BESA Plaisir/Plex RAI-NH Numero di 152 50 46 56 istituti Numero di letti di lunga degenza: 102.3 (51.2) 90.6 (42.6) 97.2 (60.5) 113.7 (47.5) valore medio (deviazione standard) Numero di residenti (%) 11’412 (100.0) 3’335 (29.2) 3’176 (27.8) 4’901 (42.9) 54 54
Criteri di esclusione: che cosa sono? • I residenti che non adempiono i criteri definiti non vengono considerati nei calcoli. • Esempi – Malnutrizione: valutazione di entrata, speranza di vita inferiore a 6 settimane – Misure limitative della libertà di movimento: applicazione su richiesta 55 55
Adeguamento del rischio: che cosa significa? • Le differenze tra i valori misurati hanno diverse origini: – differenze tra gli istituti (ad es. dimensioni, focalizzazione, case mix) – differenze tra i residenti (ad es. capacità cognitive, dipendenza dalle cure) – differenze casuali – differenze effettive di qualità • Adeguamento del rischio: considerazione dei fattori noti che influiscono sulle differenze nel calcolo degli indicatori di qualità. La comparabilità dei risultati è migliore, poiché le differenze riscontrate nei parametri degli istituti tendono a rispecchiare reali differenze di qualità. 56 56
Esistono differenze tra gli istituti? • Asse 0: il valore medio di tutti gli istituti è centrato sullo 0 • Ogni linea rappresenta un istituto • Il punto in grassetto su ogni linea è il valore del singolo istituto • La linea a sinistra e a destra illustra un intervallo di confidenza 95% • Se l’intervallo di confidenza 95% non interseca l’asse 0, l’istituto devia significativamente dagli altri • Deviazione nel campo negativo: l’indicatore di qualità risulta inferiore al valore medio dell’insieme degli istituti • Deviazione nel campo positivo: l’indicatore di qualità risulta superiore al valore medio dell’insieme degli istituti 57 57
Misure limitative della libertà di movimento (BEM) – seduta che non consente di alzarsi / contenzione del tronco Criteri di esclusione: • applicazione su richiesta del residente Adeguamento del rischio: • set di base: durata del soggiorno, sesso, età, CPS (capacità cognitive), livello di cura • N post esclusione: 11’348 residenti • Numero di residenti interessati: 411 (3.6%) • Campo di dispersione tra gli istituti: 0.0% - 37.6% • Percentuale di istituti con 0 casi: 40.8% 58 58
Sponde letto Criteri di esclusione: • applicazione su richiesta del residente Adeguamento del rischio: • set di base: durata del soggiorno, sesso, età, CPS (capacità cognitive), livello di cura • N post esclusione: 10’779 residenti • Numero di residenti interessati: 1’433 (13.5%) • Campo di dispersione tra gli istituti: 0.0% – 48.4% • Percentuale di istituti con 0 casi: 6.6% 59 59
Malnutrizione (perdita di peso) Criteri di esclusione: • valutazione d’entrata • speranza di vita inferiore a 6 settimane Adeguamento del rischio: • set di base: durata del soggiorno, sesso, età, CPS (capacità cognitive), livello di cura • N post esclusione: 10’059 residenti • Numero di residenti interessati: 731 (7.3%) • Campo di dispersione tra gli istituti: 0.0% – 46.4% • Percentuale di istituti con 0 casi: 10.5% 60 60
Polimedicazione Criteri di esclusione: • nessuno Adeguamento del rischio: • set di base: durata del soggiorno, sesso, età, CPS (capacità cognitive), livello di cura • N post esclusione: 11’412 residenti • Numero di residenti interessati: 4,944 (43.3%) • Campo di dispersione tra gli istituti: 0.0% – 73.7% • Percentuale di istituti con 0 casi: 0.7% 61 61
Dolore: autovalutazione Criteri di esclusione: • assenza di un’autovalutazione valida Adeguamento del rischio: • set di base: durata del soggiorno, sesso, età, CPS (capacità cognitive), livello di cura • N post esclusione: 9’887 residenti • Numero di residenti interessati: 1817 (18.4%) • Campo di dispersione tra gli istituti: 0.0% – 60.0% • Percentuale di istituti con 0 casi: 1.3% 62 62
Gli indicatori di qualità celano altri processi di cura? • Perdita di peso (% residenti): – gli istituti che presentano valori più bassi hanno effettivamente meno residenti con perdita di peso e – il personale ha esortato più spesso a mangiare e bere durante i pasti e ha offerto più contatto sociale in particolare ai residenti a più alto rischio di perdita di peso • Misure limitative della libertà di movimento (BEM): – gli istituti che presentano valori più elevati applicano più spesso misure BEM ai residenti quando sono a letto ma non fuori del letto, e – i residenti sono allettati più a lungo, soggiornano meno a lungo in sala da pranzo, ricevono meno assistenza per la consumazione dei pasti – non si riscontrano differenze nella valutazione dei problemi di peso e di deambulazione • Dolore: – l’indicatore rispecchia correttamente la prevalenza del dolore – gli istituti con valori di prevalenza più elevati possiedono processi migliori per la valutazione e il trattamento del dolore 63 63 Cadogan et al. 2004, Schnelle et al. 2004, Simmons et al. 2003
UTILIZZO DEI DATI 64 64
Basi • Gli indicatori di qualità nazionali non costituiscono un dato significativo per la qualità di un istituto! • Essi si esprimono sugli elementi che misurano. • Occorre sempre analizzare scrupolosamente come si forma un parametro e come può essere interpretato. Cfr. anche factsheet di Curaviva sugli Indicatori di qualità per le cure stazionarie di lunga durata – Visione d’insieme: https://www.curaviva.ch/files/3PN7FQO/qi_factsheet_visione_dinsieme.pdf 65 65
Integrazione degli indicatori di qualità nazionali nella gestione interna della qualità 1. Chiarire gli obiettivi In che modo vengono integrati gli indicatori di qualità nazionali negli obiettivi dell’istituto? 2. Chiarire i concetti È chiaro come questi indicatori di qualità sono integrati nella qualità complessiva offerta dall’istituto, quali affermazioni consentono e che cosa si può dedurre (o non dedurre) dai risultati? 3. Definire il modello per le misurazioni Operare con il benchmarking? Con un confronto interno? 66 66
Inchiesta online – utilità per il benchmarking L’indicatore ci consente Totale1 BESA1 Plaisir/Plex1 RAI-NH1 di confrontare %(n) %(n) %(n) %(n) adeguatamente la qualità con gli altri istituti Misure limitative della libertà di movimento 79.2 (206) 81.6 (71) 61.8 (21) 82.0 (114) (n=260)2 Perdita di peso (n=250)2 63.2 (158) 69.9 (58) 38.2 (13) 65.4 (87) Dolore (autovalutazione e valutazione da parte di 73.9 (181) 78.9 (60) 52.9 (18) 76.3 (103) terzi) (n=245)2 Polimedicazione (n=205)2 72.7 (149) 72.3 (47) 50.0 (12) 77.6 (90) 67 67
Utilità degli indicatori di qualità per gli istituti – benchmarking 80 Percentuale di BW con 60 sponde letto 40 Valore medio: 18.7% 20 0 Istituti (n=160) Percentuale di residenti di un istituto con sponde letto non richieste nel corso di almeno due giorni nell’ultima settimana (n=160 istituti) 68 68 Studio SHURP, dati non pubblicati
Inchiesta online – utilizzo interno attuale Utilizziamo già i dati Totale1 BESA Plaisir/Plex RAI-NH dell’indicatore per il %(n) %(n) %(n) %(n) benchmarking e/o per i processi di miglioramento della qualità Misure limitative della libertà di movimento (n=227) 65.2 (148) 35.1 (26) 72.2 (26) 82.1 (96) Perdita di peso (n=226) 58.8 (133) 32.4 (23) 79.5 (31) 68.1 (79) Dolore (autovalutazione e valutazione da parte di terzi) 70.4 (157) 47.8 (33) 88.6 (31) 78.2 (93) (n=223) Polimedicazione (n=179) 58.7 (105) 30.5 (18) 52.2 (12) 77.3 (75) Risposte “sono d’accordo” o “sono d’accordissimo” rispetto al totale delle risposte 69 69
Inchiesta online – utilità per il monitoraggio interno L’indicatore ci aiuterà a Totale1 BESA1 Plaisir/Plex1 RAI-NH1 monitorare la qualità ed %(n) %(n) %(n) %(n) eventuali misure di miglioramento Misure limitative della libertà di 88.1 (236) 88.8 (79) 72.2 (26) 91.6 (131) movimento (n=268)2 Perdita di peso (n=267) 83.5 (223) 84.1 (74) 73.7 (28) 85.8 (121) Dolore (autovalutazione e valutazione da parte di terzi) 90.8 (236) 92.8 (77) 84.2 (32) 91.4 (127) (n=260)2 Polimedicazione (n=207)2 78.3 (162) 73.4 (47) 61.5 (16) 84.6 (99) Risposte “sono d’accordo” o “sono d’accordissimo” rispetto al totale delle risposte 70 70
Utilità degli indicatori di qualità per gli istituti – controlling interno della qualità 30.0 25.0 20.0 15.0 APH 10.0 Mittelwert CH 5.0 0.0 Okt Dez Feb Apr Jun Aug Okt Dez Feb Apr Jun Aug Okt Dez 16 16 17 17 17 17 17 17 18 18 18 18 18 18 Progetto interno di miglioramento della qualità nel campo della gestione del dolore con monitoraggio dell’indicatore di qualità (percentuale di residenti con dolori di forte intensità, autovalutazione) 71 71 Dati fittizi
Utilizzo interno • Monitoraggio dei temi chiave • Raggruppamento periodico, ad es. trimestrale, dei dati • Verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi fissati, della realizzazione e del mantenimento dei miglioramenti o dell’insorgere di nuove necessità di intervento • Analisi a livello di istituto? A livello di reparto? • Unità non eccessivamente piccole (meglio se più di 10 letti) 72 72
Integrazione degli indicatori di qualità nazionali nella gestione interna della qualità 4. Assicurare una misurazione uniforme Formazione, feedback dei collaboratori Seguire i manuali / le istruzioni 5. Pianificare ed eseguire la raccolta dei dati Chi recupera i dati dal sistema? 6. Analizzare e interpretare i dati Chi effettua le analisi, a chi vengono comunicati i risultati? 7. Dedurre e attuare misure, garantire la durata 73 73
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