LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA NELL'EMERGENZA COVID-19 - SIMEVEP

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LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA NELL'EMERGENZA COVID-19 - SIMEVEP
La Sanità Pubblica Veterinaria nell’Emergenza Covid-19

Maurizio Ferri1
Coordinatore Scientifico Società Italiana di
Medicina Veterinaria Preventiva (SIMeVeP)

Abstract
Con il presente lavoro vengono forniti alcuni
elementi di aggiornamento scientifico sulla
pandemia di polmonite virale umana Covid-              Parte I - L’origine zoonosica di Covid-19,
19 e descritte le azioni di sanità pubblica            la circolazione dei CoVs tra le varie specie
veterinaria necessarie per fronteggiare                animali ed il ruolo dei pipistrelli.
l’emergenza sanitaria, in un’ottica di
                                                       L’infezione polmonare (Covid-19) causata dal
collaborazione con le altre professionalità
                                                       nuovo coronavirus 2 della sindrome
mediche secondo i principi One-Health e di
                                                       respiratoria acuta grave (SARS-CoV-2),
Sanità Circolare. I relativi temi sono
                                                       emersa con i primi casi in Cina alla fine del
sviluppati in tre parti: la prima parte presenta
                                                       2019 e dichiarata pandemia globale l'11
la attuali evidenze sulla probabile origine
                                                       marzo 2020 dell'Organizzazione Mondiale
animale del virus SARS-CoV-2, agente
                                                       della Sanità’, ha sconvolto il tessuto sociale e
dell’infezione Covid-19, sulla circolazione dei
                                                       lo stile di vita e causato pesanti ripercussioni
coronavirus (CoVs) negli animali ed in
                                                       sui sistemi sanitari e sull'economia mondiale.
particolare sul ruolo dei pipistrelli come
                                                       Dall’ultima valutazione del rischio effettuata
serbatoio chiave. La seconda parte descrive il
                                                       dal Centro europeo per la prevenzione e il
ruolo della sorveglianza epidemiologica
                                                       controllo delle malattie (ECDC) 1 si evince
veterinaria per il controllo dei serbatoi
                                                       come il numero di casi Covid-19 segnalati sia
animali dei CoVs e di SARS-CoV-2, e
                                                       in rapido aumento in tutti i paesi dell’Unione
propone in un’ottica One-Health l’utilizzo
                                                       europea/SEE (Spazio economico europeo) e
delle competenze veterinarie, maturate con la
                                                       nel Regno Unito, con un incremento del tasso
gestione delle passate epidemie animali, e
                                                       di notifica simile a quello osservato a fine
l’applicazione di metodologie di sorveglianza
                                                       Gennaio/inizio Febbraio nella provincia di
epidemiologica veterinaria, opportunamente
                                                       Hubei, in Cina, e in Italia a fine
adattate, ai focolai di Covid-19. La terza
                                                       Febbraio/inizio di Marzo e con una
parte analizza il ruolo potenziale sia degli
                                                       trasmissione comunitaria sostenuta, il cui
animali, compresi quelli da compagnia, che
                                                       contenimento non è più possibile. La
degli alimenti nella trasmissione
                                                       pandemia ha colpito quasi tutti i paesi nel
dell’infezione Covid-19.
                                                       mondo (fig. 1). Dal 31 dicembre 2019 al 6
                                                       aprile 2020, sono stati segnalati 1. 244 421

1
    Tel. 3332653644; email: ferrim282@gmail.com
                                                   1
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casi di Covid-19 (conformemente alle                       all'attuale epidemia di Covid-19. I γ-
definizioni utilizzate per i casi e alle strategie         coronavirus e i δ-coronavirus infettano
dei test nei paesi colpiti), tra cui 68.976                maggiormente gli uccelli.
decessi. L’Italia conta il maggiore numero di
decessi (15.889). 2                                        I coronavirus sono virus ad RNA e si
                                                           distinguono per la notevole complessità e
SARS-CoV-2 è un β-coronavirus                              varietà genetica. Motivo di tale diversità è
appartenente alla famiglia coronaviridae.                  l’alta frequenza di ricombinazione virale che
Risulta geneticamente correlato (82%) al                   spiega sia l’emergenza del virus SARS-CoV,
virus SARS-CoV 3, responsabile della grave                 risultato della ricombinazione dei coronavirus
sindrome respiratoria acuta apparsa nel 2002 e             correlati alla SARS del pipistrello (SARSr-
2003. Nella famiglia coronaviridae ci sono                 CoVs), sia del del nuovo SARS-CoV-2
quattro generi: α-, β-, γ-, e δ-coronavirus. La            prodotto della ricombinazione tra un
distinzione si basa sul confronto sequenziale              coronavirus del pipistrello SARS-simile ed un
dei genomi virali interi. Gli α ed i β-
coronavirus infettano solo i

        Fig.1. Flusso dei contagi Covid-19 nel mondo

mammiferi e comprendono virus zoonosici                    coronavirus di origine sconosciuta 7. Il
altamente patogeni, come SARS-CoV,                         fenomeno della ricombinazione nei
MERS-CoV e SARS-CoV-2. Ai β-                               coronavirus è riconducibile al gene che
coronavirus, appartengono anche quattro                    codifica la sintesi della proteina S (definita
coronavirus a bassa patogenicità ed endemici               spike o a punta) presente sulla superficie
nell'uomo, HCoV-OC43, HCoV-HKU1,                           esterna o envelope del virus, che può essere
HCoV-NL63 e HCoV-229E 4, che a livello                     trasmessa tra diversi ospiti attraverso la
globale contribuiscono a circa un terzo delle              ricombinazione genica o la mutazione nel
comuni infezioni da raffreddore nell'uomo.                 dominio di legame del recettore (receptor
Nei casi più gravi 5, questi quattro HCoV                  binding domain o RBD). Essa ha la funzione
possono causare polmoniti e bronchioliti                   di riconoscere ed agganciare il recettore
potenzialmente letali 6, specialmente negli                ACE2 (enzima di conversione
anziani, nei bambini e nei pazienti                        dell'angiotensina 2) presente sulle cellule
immunocompromessi. Gli α-coronavirus                       bersaglio dell’apparato respiratorio e
comprendono anche il coronavirus canino                    consentire al virus di penetrare all’interno
CCoV, responsabile di forme enteriche e                    della cellula a seguito della fusione dello stato
respiratorie ed il coronavirus felino FCoV,                lipoproteico virale con quello della membrana
causa della peritonite infettiva felina (FIP).             cellulare e di replicare. L’affinità di legame
Tutti questi CoVs non sono associati                       dei recettori ACE2 è uno dei fattori chiave
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per l'infettività e per l’elevata efficienza di         uno studio condotto in Cina nel 2018, l’analisi
trasmissione persona-persona. 8 Le analisi              della sequenza del virus HKU2 che ha causato
strutturali indicano che SARS-CoV-2,                    un focolaio su larga scala in quattro
analogamente al virus SARS-CoV, non solo                allevamenti di suini in Cina, ha suggerito la
utilizza ACE2 come recettore ospite, ma                 correlazione (identità sequenziale del 96-
mostra una capacità legante da 10 a 20 volte            98%) ai coronavirus dei pipistrelli
superiore. 9                                            prevalentemente in pipistrelli Rhinolophus
                                                        spp. noti serbatoi di CoVs correlati alla SARS
Gli studi strutturali e biochimici indicano che         a dimostrazione della trasmissione inter-
il dominio di legame del recettore (RBD)                specie dei coronavirus. 12
nella proteina S del SARS-CoV-2 mostra un
elevata affinità e capacità legante all’ACE2            I pipistrelli serbatoi di virus letali per l’uomo
di diverse specie animali 10 come i furetti,
gatti e altre specie con elevata omologia dei           Non è una novità sapere che i pipistrelli
recettori e dunque aumenta la loro                      costituiscono reservoir di virus emergenti e
suscettibilità all’infezione. Questo                    letali per l’uomo e verso i quali mostrano un
meccanismo, che ipotizza una possibile                  particolare immunità. 13 Possiamo citare i
circolazione dei coronavirus tra le diverse             virus Ebola, Nipah, Hendra, Marburg, Rabbia
specie animali (trasmissione inter-specie) con          (per quest’ultima possono però soccombere),
un eventuale passaggio da queste all’uomo,              ciascuno dei quali riconosce un ospite
potrebbe aver mediato il fenomeno                       intermedio prima del passaggio all’uomo (es.
dell’iniziale trasmissione del SARS-CoV-2               gorilla e scimpanzé per Ebola, suini per
dai pipistrelli ad altri mammiferi, a più stretto       Nipah, cavalli per Hendra, scimmie verdi
contatto con l’uomo.                                    africane per Marburg). Anche per i virus della
                                                        SARS e MERS le analisi filogenetiche e le
Le origini e le linee evolutive dei coronavirus         indagini epidemiologiche hanno dimostrato il
tra le varie specie animali                             passaggio dal pipistrello rispettivamente alla
E’ interessante notare come i coronavirus               civetta delle palme e cammello (ospiti
presenti in quasi tutte le specie di animali            intermedi) e da questi all’uomo. Gli studi
domestici e selvatici riconoscano antenati              sull’evoluzione dei coronavirus (cosi come di
comuni. Lavori recenti sulle analisi                    altri virus), sulla loro diversità e distribuzione,
filogenetiche dei coronavirus 11 hanno chiarito         possono contribuire allo sviluppo di sistemi di
le origini e le linee evolutive tra le varie            sorveglianza e di intelligence in grado di
specie animali. Ad esempio, coronavirus                 prevedere fenomeni di spillover e prevenire o
canini e felini riconoscono un virus ancestrale         limitare i futuri focolai animali ed umani.
comune, con alcuni lignaggi nati da molteplici
eventi di ricombinazione con una fonte                  La protezione dei pipistrelli contro i virus
genetica non identificata; il coronavirus               letali si spiega con la loro evoluzione
canino CCoV-II risulta essere antenato del              biologica, in particolare con l'adattamento al
virus della gastroenterite trasmissibile dei            volo che ha modificato il loro sistema
suini (TGEV); un altro coronavirus canino               immunitario e ha portato allo sviluppo di
CRCoV molto probabilmente origina dal                   meccanismi cellulari protettivi. Alcuni
coronavirus bovino (BCoV), che è l'antenato             ricercatori cinesi, hanno ipotizzato il
diretto del coronavirus umano HCoV-OC43;                meccanismo del DNA sensing.14 A causa
sequenze genomiche molto simili a quelle del            delle enormi richieste energetiche per il volo,
virus della diarrea epidemica suina (PEDV-              si attivano meccanismi molecolari ossidativi
porcine epidemic diarrhea virus) sono state             che causano la rottura del DNA e il rilascio
rilevate anche nei pipistrelli; il più recente          dei relativi frammenti nel citoplasma. Nei
coronavirus della diarrea acuta suina HKU2              pipistrelli, analogamente agli altri mammiferi,
(Swine acute diarrhea syndrome coronavirus-             questi frammenti vengono riconosciuti come
SADS-CoV) quasi sicuramente rappresenta                 invasioni esterne. Tuttavia in essi l'evoluzione
un recente spillover dai pipistrelli ai suini. Da       ha portato alla perdita di alcuni geni coinvolti
                                                    3
nella risposta immunitaria che si esprime in           SARS-Cov 2 e il CoV RaTG13 del pipistrello
modo debole e con minori danni cellulari.              sono indicati in grassetto e in rosso.
Alcuni pipistrelli attivano in modo costante
una risposta immunitaria antivirale chiamata           Se partiamo dal dato di una spiccata
‘la via dell'interferone’. 15 E dunque mentre          propensione dei coronavirus a cambiare
nella maggior parte degli altri mammiferi,             ospite, non può essere escluso il
una risposta immunitaria iper-vigile causa             coinvolgimento di un'altra specie animale
effetti dannosi, i pipistrelli sono in grado di        intermedia, verosimilmente responsabile del
regolare la risposta al rilevamento (sensing)          focolaio epidemico di Wuhan, in Cina. Il
stimolatorio del DNA citosolico causato dallo          ruolo di un ospite intermedio (quale serbatoio
stress ossidativo, e ciò può spiegare da una           del virus) più prossimo all’uomo, può avere
parte la loro longevità (vivono fino a 40 anni),       un significato epidemiologico maggiore
dall’altra lo "stato di equilibrio’ e di               rispetto al pipistrello. Dopo la smentita da
convivenza con i virus                                 parte del team di virologi scozzesi diretti da
                                                       David L. Robertson sul ruolo del serpente
Dai pipistrelli all’uomo                               come ospite intermedio 17, l’ultimo candidato
                                                       è il pangolino (Manis javanica) 18 un
Così come per la SARS e MERS, lo spillover             mammifero tipo formichiere coperto di
animale-uomo è avvenuto molto                          squame molli in via di estinzione, il più
probabilmente anche per SARS-CoV-2, i cui              trafficato al mondo e importato illegalmente
dati di sequenza genetica rivelano che il virus        nella provincia di Guandong. Le squame sono
più vicino (> 96% di omologia) è un β-                 utilizzate per la vinificazione e nella medicina
coronavirus RaTG13 dei pipistrelli del genere          tradizionali cinese per aumentare la virilità
Rhinolophus, specie Rhinolophus affinis 16             maschile. Di recente, ricercatori della South
sebbene ci sia una differenza nel picco                China Agricultural University hanno
nell’RBD, il che suggerisce che potrebbe non           esaminato più di 1.000 campioni di animali
legarsi efficacemente al recettore ACE2                selvatici ed hanno trovato una corrispondenza
umano. 10 La figura, ricavata da un lavoro di          tra le sequenze del coronavirus del pangolino
Peng Zhou e coll. (2020) 12 mostra l’albero            ed il SARS-Cov 2 del 99%. 19 Sebbene il
filogenetico basato sulle sequenze                     coronavirus RaTG13 del pipistrello sia più
nucleotidiche di genomi completi dei                   vicino al SARS-CoV-2 in tutto il genoma, è
coronavirus.                                           anche vero però che la proteina S1 del
                                                       coronavirus del pangolino è molto più
                                                       strettamente correlata al SARS-Cov2 rispetto
                                                       al coronavirus RaTG13 del pipistrello. In
                                                       particolare cinque residui chiave di
                                                       aminoacidi coinvolti nell'interazione con
                                                       l’ACE2 umano sono completamente coerenti
                                                       tra il coronavirus del pangolino e il SARS-
                                                       Cov 2. Ciò indica nel coronavirus del
                                                       pangolino un potenziale patogeno simile al
                                                       SARS-Cov 2, il cui studio potrebbe aiutare a
                                                       conoscere l'origine e il probabile ospite
                                                       intermedio. Sul ruolo del pangolino esistono
                                                       opinioni scientifiche discordanti: alcuni
                                                       ricercatori confermano l'evidenza del primo
                                                       studio cinese, altri invece dubitano sul salto
                                                       diretto del virus dal pangolino all'uomo,
                                                       citando alcune differenze tra i due virus e le
                                                       modalità poco chiare del passaggio virale dal
                                                       pipistrello al pangolino. In sintesi, sia il
                                                       pipistrello che il pangolino hanno virus simili
                                                   4
al nuovo coronavirus ed è possibile che               premesse si possono fare due ipotesi: la prima
abbiano fornito la ‘materia prima’ per il             è che il virus sia stato introdotto nella
SARS-CoV-2 eventualmente poi destinato a              popolazione umana da un serbatoio animale
modificarsi o nell'uomo o nell'animale.               proprio nel mercato di Huanan; la seconda è
                                                      che l’uomo abbia introdotto il SARS-Cov 2
Ma il gold standard per stabilire un sicuro           nel mercato (in seguito all'esposizione
link epidemiologico pangolino- Covid-19               avvenuta al di fuori del mercato), e che ci sia
risiede nella dimostrazione che i casi in Cina        stata un successiva amplificazione negli
si sono ammalati dopo essere esposti tramite          animali per poi passare all’uomo. Per
contatto a questa specie, e che lo stesso             comprendere l’origine zoonotica del focolaio,
genotipo umano è presente nel nuovo                   le autorità sanitarie cinesi hanno iniziato a
serbatoio. 20 C’è da notare inoltre, che              lavorare su tre filoni di ricerca che includono:
sebbene non sia stato identificato nessun             indagini sui casi con insorgenza dei sintomi a
coronavirus animale sufficientemente simile           Wuhan per tutto il mese di dicembre 2019; il
per essere il progenitore diretto della SARS-         campionamento ambientale nel mercato di
CoV-2, la diversità dei coronavirus nei               Huanan e negli altri mercati della provincia:
pipistrelli e in altre specie è ampiamente            la raccolta di registri dettagliati sulle fonti e
sotto-campionata. 7 Se invece ipotizziamo che         sul tipo di specie selvatiche vendute nel
si sia verificata una selezione naturale              mercato di Huanan e sulla destinazione degli
nell’uomo, è possibile che un progenitore di          animali dopo la chiusura del mercato.
SARS-CoV-2 sia saltato dall’ospite animale
all'uomo e abbia acquisito le caratteristiche
genomiche necessarie per l'adattamento                Parte II- Il contributo della sorveglianza
durante la trasmissione persona-persona,              veterinaria per il controllo dell’infezione
prima ancora della individuazione dei casi dal        umana Covid-19 in un’ottica One Health
radar della sorveglianza. 21 Questi adattamenti
avrebbero poi consentito al SARS-CoV-2 di             La pandemia Covid-19, cosi come la SARS e
produrre un numero di casi sufficientemente           MERS, dimostrano nei fatti che un approccio
ampio da essere rilevato dal sistema di               One Health è più che necessario, in quanto,
sorveglianza.                                         sebbene l'infezione sia chiaramente sostenuta
                                                      dalla trasmissione persona-persona, il
Riguardo al luogo dove potrebbe essersi               problema origina dall’intersezione tra uomo,
verificato lo spillover, i dati epidemiologici        animali e ambiente, con i pipistrelli della
umani collegano un'alta percentuale di casi di        specie Rhinolophus affinis che costituiscono il
prima e seconda generazione di infezioni da           reservoir animale più probabile del virus. In
SARS-Cov-2 al mercato di Huanan South                 un’ottica One Health, dunque, che considera
China Seafood di Wuhan. 22 Una prima                  la salute umana e animale interdipendenti e
conferma arriva dai risultati di un’indagine          strettamente legate alla salute degli
microbiologica ambientale svolta nel mercato          ecosistemi, è quanto più necessaria una
di Huanan con 33 tamponi effettuati sulle             collaborazione interprofessionale tra le
superfici degli stands ed attrezzature nelle          medicina veterinaria e quella umana. La
aree adibite alla vendita di animali selvatici,       medicina veterinaria da anni è abituata a
tutti risultati positivi al SARS-Cov 2. 23 E’         confrontarsi da una parte con la circolazione
molto probabile che proprio nel mercato di            di virus patogeni nei selvatici (sorveglianza
Wuhan il virus abbia effettuato il salto dagli        epidemiologica), dall’altra con le epidemie
animali all’uomo. 24 Tuttavia alcuni dei primi        causate da patogeni emergenti o esotici
casi confermati, non risultano aver avuto             introdotti in popolazioni di animali
alcun legame con il mercato, suggerendo una           completamente sensibili. Entrambe le
fonte secondaria di infezione, la trasmissione        esperienze possono offrire un contributo di
persona-persona o eventualmente da animali            conoscenze preziose sia per lo studio dei
infetti in un altro mercato di Wuhan, come già        reservoirs animali del SARS-Cov-2, sia per
descritto. 25 In sintesi, sulla base di queste        l’applicazione ed adattamento delle strategie
                                                  5
di campionamento utilizzate per la                      liberare ancora più virus nella saliva, urine e
sorveglianza delle epidemie animali                     nelle feci ed infettare altri animali e l’uomo. 28
all’epidemia Covid-19. Vediamo in che modo
la veterinaria può interfacciarsi in modo               Le indagini epidemiologiche e filogenetiche
costruttivo e propositivo con il settore della          dei virus SARS-Cov e SARS-Cov-2 hanno
sanità pubblica umana per fronteggiare                  evidenziano come nel tempo si siano create le
l’emergenza pandemica Covid-19.                         condizioni per il passaggio dei coronavirus
                                                        da questi mammiferi alati all’uomo, per
1. La sorveglianza virale degli animali                 contatto durante le attività di caccia, vendita e
selvatici. Per la sorveglianza virale delle             purtroppo a seguito del loro consumo, 29 o
popolazioni dei selvatici, è fondamentale il            attraverso la vicinanza con altri animali, che
ruolo dei virologi veterinari, i quali con              agendo da ospiti intermedi trasmettono
finalità di sanità pubblica studiano                    l’infezione all’uomo. Al fine di prevedere e
l’evoluzione dei virus, in particolare la               prevenire le future emergenze pandemiche è
circolazione e patogenesi dei coronavirus               dunque necessario comprendere l’origine, la
negli animali domestici e nella fauna                   diversità e la distribuzione dei coronavirus in
selvatica, coordinano gli studi di sorveglianza         questi animali. Ad oggi, si sa che 7 delle 15
e contribuiscono alla comprensione                      specie di virus attualmente assegnate ai generi
dell'eziologia delle zoonosi virali e                   α e β-coronavirus, che colpiscono
dell’impatto che hanno sulla sanità animale ,           principalmente i mammiferi, sono state isolate
umana e sugli ecosistemi. 11 Si sa che circa il         solo nei pipistrelli. Analogamente, sono stati
75 percento delle malattie infettive emergenti          rilevati coronavirus geneticamente correlati ai
nell'uomo sono di origine zoonotica. 26 Ma ciò          coronavirus umani 229E e NL63. 30 Questi
che costituisce una seria minaccia                      dati, che suggeriscono l'importanza della
nell’interfaccia animali selvatici-uomo è               sorveglianza virale nelle popolazioni di
l’esistenza nella fauna selvatica di quasi 1,7          pipistrelli, hanno contribuito ad intensificare i
milioni di virus ancora da scoprire. Molti di           programmi di sorveglianza per studiare il loro
questi potrebbero causare il prossimo                   ruolo nell'evoluzione e nella diffusione dei
spillover animale-uomo. 27                              patogeni emergenti e zoonosici. Con uno
                                                        studio italiano di monitoraggio dei
Tra le specie attenzionate ci sono i pipistrelli,       coronavirus e dei paramyxovirus (PMV)
dei quali è nota la funzione di impollinatori e         durato tre anni e svolto dai veterinari
di mantenimento dell’equilibrio degli                   dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del
ecosistemi attraverso il controllo delle zanzare        Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, è stato
(veicolo di virus pericolosi come la malaria,           possibile caratterizzare la diversità virale della
la febbre gialla, Chikungunya, Zika ed altri) e         popolazione di pipistrelli nelle regioni
dei parassiti. Purtroppo a fianco a questi              dell'Italia nord-occidentale. 31 L’indagine si è
vantaggi, i pipistrelli sono conosciuti anche           concentrata su coronavirus e PMV a causa
per la sorprendente capacità di convivere con           della loro comprovata capacità di cambiare
virus letali per l’uomo. Questo ruolo di                ospite e del loro potenziale zoonosico.
reservoir costituisce una seria minaccia per la         Utilizzando il metodo PCR sono stati
sanità umana e animale, in particolare quando           identificati e filogeneticamente caratterizzati
si creano le condizioni di disturbo del loro            venti nuovi ceppi di coronavirus e tre ceppi di
habitat provocato dalle attività umane, come            PMV. Lo studio ha permesso di identificare α
le deforestazioni, le moderne pratiche                  e β-coronavirus in nuove specie di pipistrelli e
agricole, la caccia e l'urbanizzazione, eventi          in regioni italiane mai monitorate in
che possono essere all’origine di costanti e            precedenza. Un studio più recente condotto in
ripetuti spillover dei virus da questi ospiti           Sardegna dal Dipartimento di Medicina
naturali all'uomo. Si sa inoltre che qualsiasi          Veterinaria, Università di Sassari, ha rilevato
elemento che compromette il loro ecosistema             l'RNA del coronavirus in campioni fecali di
crea condizioni di stress tali da indurli a             tre diverse specie di pipistrello. Le analisi
                                                        filogenetiche basate sulle sequenze dell’RNA
                                                    6
polimerasi (RdRp) RNA-dipendenti, hanno                  con costi economici elevatissimi, sebbene con
rilevato un β-coronavirus simile alla SARS in            limitati rischi per la salute pubblica.
tre specie di pipistrelli. Il virus indentificato        L’esperienza di gestione delle epidemie
SarBatCoV1 apparteneva al clade 2b, che                  infettive degli animali hanno poi consentito
comprende la maggior parte dei simili a                  di: fissare standard di sanità animale come
SARS-simili trovati nei pipistrelli, nonché il           prerequisito per il commercio; supportare la
SARS-Cov umano. 32                                       normativa per la definizione dei requisiti di
                                                         anagrafe e movimentazione degli animali;
Si capisce dunque come gli studi di                      istituire zone infette, di protezione e di
sorveglianza epidemiologica svolti all'interno           sorveglianza; sviluppare sistemi di
di una specifica area geografica, aiutano a              biosicurezza ed informare i sistemi
conoscere l’entità della circolazione virale nei         internazionali di allarme rapido. Grazie
pipistrelli che vivono in prossimità di altri            dunque a queste innovazioni e
ospiti animali e le vie di trasmissione virale           all’armonizzazione internazionale è stato
all’uomo. Le analisi filogenetiche inoltre               possibile effettuare indagini epidemiologiche
presentano il vantaggio di individuare virus             accurate e prevedere con maggiore successo
con i prerequisiti genetici per l'infezione              le diffusione delle infezioni. Il settore
umana, soprattutto in territori con condizioni           zootecnico è così diventato più resiliente alle
ecologiche tali da facilitare lo spillover (aree a       incursioni e alla diffusione delle malattie. 34
rischio) ed informare le strategie di
prevenzione e controllo appropriate per la               Similmente al controllo attuale dei focolai
gestione delle minacce potenziali per la sanità          Covid-19, per le malattie contagiose degli
pubblica.                                                animali l'obiettivo è la riduzione della
                                                         trasmissione dell’infezione nella popolazione.
2. La sorveglianza veterinaria delle                     L’esperienza di controllo delle epidemie di
epidemie infettive animali. I veterinari nel             intere popolazioni animali, può ritornare utile
corso delle passate ondate epidemiche (es.               anche per il controllo di quelle umane. Ci
influenza aviaria, blue tongue, pesti suine,             sono però differenze di approccio. Ad
afta) hanno acquisito notevoli esperienze sul            esempio, in medicina veterinaria, nel corso di
campo e sviluppato competenze specialistiche             un focolaio infettivo (es. afta epizootica, blue
per la sorveglianza. Ciò ha consentito di                tongue), per comprendere la natura epidemica
applicare misure di controllo efficaci,                  e la dinamica dell'infezione e fornire evidenze
sostenibili e tempestivi ed eliminare le                 alle autorità ufficiali di controllo, i veterinari
infezioni nelle popolazioni animali. Inoltre,            svolgono indagini random (es. test
grazie agli epidemiologi veterinari è stato              sierologici) su campioni (n. di animali)
possibile applicare con successo una varietà             rappresentativi della popolazione. I singoli
di metodi di sorveglianza per comprendere la             animali vengono testati sistematicamente
diffusione dei virus e supportare i processi             seguendo specifiche modalità di
decisionali evidence-based.. 33                          campionamento, includendo anche animali
                                                         asintomatici ai fini della documentazione
Volendo fare una confronto con le attività di            dell'esposizione. Lo scopo è di stimare la
sorveglianza svolte per il controllo delle               prevalenza (reale) dell’infezione e l'entità
infezioni umane, è necessario partire dal dato           della sua diffusione, oltre che di monitorare la
che in medicina umana il trattamento del                 situazione nel tempo e suggerire, prevedere o
singolo paziente è centrale nel sistema                  modellare ciò che accadrà in futuro.
sanitario, mentre le misure incentrate sulla             Con queste informazioni si ottengono misure
popolazione sono rare. Al contrario in                   di insorgenza della malattia, come la
medicina veterinaria la sanità dell’intera               percentuale di infezioni lievi e asintomatiche
popolazione animale è centrale. Questo                   e il tasso di mortalità. I dati raccolti
perché le epizoozie animali, pensiamo                    sistematicamente nella popolazione
all'influenza aviaria ad alta patogenicità,              forniscono stime continue e affidabili del
producono effetti devastanti sugli allevamenti           parametro di trasmissione R. Questi indicatori
                                                     7
epidemiologici sono utilizzati poi per fornire           Per Covid-19, a causa della indisponibilità nei
informazioni evidence-based per la                       vari paesi europei dei test (tamponi) per fasce
valutazione dell’efficacia delle politiche di            ampie della popolazione, il controllo si limita
controllo e della necessità di eventuali                 solo a persone con sintomi clinici. Fa
adeguamenti. Le applicazioni in campo                    eccezione la Germania, in cui (analogamente
veterinario si avvalgono di diversi software             alla Corea del Sud) vengono effettuati molti
(SAS, STATA ecc.) per calcolare le                       più tamponi di qualsiasi altro paese europeo,
grandezze del campione e stimare la                      quasi 350.000 a settimana. 36 Questo
prevalenza reale o per raggiungere il livello di         approccio, con tamponi eseguiti più
‘indennità’ (assenza dell’infezione) di una              precocemente su una larga fascia di
popolazione.                                             popolazione, ha consentito alle autorità
                                                         sanitarie di rallentare la diffusione dell’
Inoltre, al fine di circoscrivere il focolaio e in       infezione, isolare i casi Covid-19 positivi e
relazione alla prevalenza di infezione e per             gestire i trattamenti salvavita in modo più
prevenire l’ulteriore diffusione, i veterinari           tempestivo. Ciò può spiegare il basso tasso di
adottano misure che prevedono il divieto di              letalità in Germania, in quanto con l’
movimentazione di animali delle specie                   individuazione di un numero maggiore di casi
sensibili e dei loro prodotti per un periodo             asintomatici o pauci-sintomatici, aumenta il
limitato, il rintraccio dei contatti,                    numero di casi rilevati ma non il numero di
l’identificazione di animali o mandrie colpiti.          decessi. Il limite rappresentato dalla
L’obiettivo è di contenere l’epidemia in una             indisponibilità dei tests rende difficile il
fase precoce e ridurre al minimo le perdite              monitoraggio dell’infezione ed il calcolo dei
economiche.                                              parametri di trasmissione, ritenuti cruciali per
                                                         alimentare i modelli di previsione e per
Diversamente dalla sorveglianza e gestione
                                                         l'attuazione delle misure di controllo efficaci.
dalle epidemie animali che seguono un
                                                         (distanziamento sociale, contenimento).
approccio comunitario uniforme e consolidato
a livello normativo, per il controllo di Covid-          Di recente, in prestito dalla veterinaria è stato
19 vengono adottati approcci difformi tra i              proposto un protocollo di base per
paesi dell’Unione europea, che tengono conto             l'impostazione della sorveglianza attiva
della fase dell’epidemia, dei sistemi sanitari di        casuale (random) per Covid-19. La procedura
ciascun paese e delle strategie e metodi di              prevede metodologie di sorveglianza
sorveglianza utilizzati. E’ chiaro che su                veterinaria che se adattate ai focolai,
questo scenario dissonante pesano sia la                 potrebbero fare la differenza, soprattutto per
mancata applicazione di misure uniforme                  la gestione delle epidemie a lungo termine. 37
comunitarie previste per la gestione delle
minacce transfrontaliere, sia l’assenza di una           Il protocollo fit-for-purpose è impostato per
risposta alla pandemia coordinata tra i paesi,           essere adattato alle diverse realtà e alla
in modo particolare per la raccolta,                     capacità di risposta e viene utilizzato per
elaborazione e comunicazione dei dati                    stimare la "prevalenza reale" delle persone
(attualmente esistono tre fonti diverse, Johns           infette (sintomatiche e non) o anche la
Hopkins University, WHO ed ECDC). Inoltre                prevalenza di positività anticorpale nelle aree
non ci sono strategie e protocolli comuni per            colpite.
l’esecuzione dei test, che siano concordati a            Di solito con una prevalenza molto bassa o
livello centrale attraverso lo scambio di                nella fase iniziale dell’epidemia, la
consulenze di esperti, così come divergono a             sorveglianza basata sul rischio utilizzata in
seconda dei paesi le misure di contenimento              medicina umana (rintraccio dei casi attraverso
(quarantena e distanziamento sociale), con               le catene di contagio e test dei contatti e
ripercussioni sulle libertà personali e sui              soggetti ad alto rischio) è efficiente in termini
diritti alla libera circolazione dei cittadini           di costi e presenta probabilità maggiori di
comunitari. 35                                           trovare i casi rispetto alla sorveglianza basata
                                                         su indagini casuali, in quanto le risorse sono
                                                     8
destinate alle sottopopolazioni ad alto rischio.        alcuni ostacoli relativi alla legislazione e alla
Diversamente, una volta che l’infezione si è            disponibilità dei test.
stabilita nella popolazione e non è più                 I benefici derivanti dall’esecuzione di
possibile rintracciare i singoli clusters, si           indagini ripetute random sul controllo delle
riduce l'utilità dei dati ricavati dalla                epidemie, sono ben documentati in sanità
sorveglianza (sindromica e basata sul rischio),         animale e gli enti di sanità pubblica
per orientare le decisioni sui livelli di               dovrebbero riconoscerne l’utilità prevedendo
controllo nelle comunità, in quanto i casi              il loro adattamento per fronteggiare l'epidemia
identificati non sono rappresentativi degli             di Covid-19.
individui infetti nella popolazione. In questo
caso, due sono gli output della sorveglianza            Covid-19 rappresenta una sfida senza
che possono informare le azioni di                      precedenti per le professionalità della sanità
mitigazione del rischio e controllo delle               pubblica ma anche per i decisori politici.
malattie: la "vera" prevalenza degli individui          Questa sfida può essere affrontata in un’ottica
infetti (sintomatici e non) e se non vengono            One Health, attraverso la condivisione ed
trovati casi, la fiducia nel livello di                 integrazione delle competenze veterinarie
‘indennità’ (libertà), che rappresenta il livello       maturate nella gestione delle epidemie
di sicurezza sull’assenza dell’infezione in una         animali con le conoscenze di tutte le altre
popolazione o, se al contrario è presente, essa         professionalità mediche mediante un
è al di sotto di un ipotetico cut off. In altre         approccio intersettoriale. Ciò dovrebbe
parole, quest'ultimo rappresenta il limite di           incoraggiare i decisori ad inserire i veterinari
prevalenza rispetto al quale la popolazione             all’interno di una task force multidisciplinare
viene considerata infetta, nel caso venga               centralizzata per gestire e monitorare
trovato almeno uno positivo tra tutti quelli            l'epidemia. Con lo stesso obiettivo e con una
testati. 37                                             prospettiva a più largo raggio viene proposto
                                                        un progetto straordinario ‘Covid-19
Le indagini (campionamenti) ‘randomizzate’              Interdisciplinary Convergence Initiative
forniscono dunque un livello di conoscenza              2020’ promosso dal One Health Center of
maggiore della situazione rispetto agli altri           Excellence, presso l’Università della Florida,
tipi di sorveglianza utilizzati in medicina             diretto dalla virologa veterinaria Ilaria Capua,
umana e possono guidare il processo                     che mira a promuovere e strutturare un
decisionale nella selezione delle migliori              dialogo multicentrico e una condivisione
opzioni di controllo. Inoltre, se vengono               completa dei dati tra gli scienziati che
effettuati campionamenti rappresentativi di             lavorano sull'emergenza Covid-19 italiana.38
individui apparentemente sani, è possibile              L’iniziativa si ispira al concetto di un sanità
stimare i nuovi infetti, non ancora sintomatici         circolare, che con una visione di sistema della
e generare parametri per "prevedere"                    salute, intende condividere e analizzare
l’andamento della curva epidemica. Se                   centralmente le informazioni ed i dati
un’area mostra un aumento crescente di                  generati durante l'epidemia italiana di Covid-
individui infetti è probabile che in esse ci sarà       19, sia all'interno che all’esterno dei diversi
un maggiore richiesta di cure mediche e di              contesti clinici, analizzando soprattuto nelle
risorse. È quindi essenziale una combinazione           areee più colpite e con elevati tassi letalità, i
razionale di un approccio basato sul singolo            dati ambientali (clima e contaminazioni), di
paziente, combinato con misure volte alla               antibiotico-resistenza, sociali ed altri elementi
salute della popolazione                                di co-morbilità, anche per guidare azioni
                                                        politiche di gestione basati su interventi
Ovviamente, l'eventuale applicazione del                efficaci, proattivi ed evidence-based.
protocollo richiede il coinvolgimento delle
componente veterinaria per la definizione
delle strategie di sanità pubblica per il
controllo di Covid-19 e il superamento di

                                                    9
Parte III – Il ruolo potenziale degli animali           visione One Health in virtù della quale la
ed alimenti nell’attuale pandemia Covid-19              salute umana, la salute degli animali e
                                                        l'ambiente vengono monitorati insieme.
Sulla base di quanto esposto nelle sezioni
precedenti, le domande che è necessario porsi           Quali sono le precauzioni da prendere nei
in questa fase di evoluzione epidemiologica             confronti di animali vivi o prodotti animali?
dell’epidemia Covid-19 caratterizzata da
incertezze sull’origine del SARS-Cov-2 e                Nonostante la notevole diffusione di diversi
sulle altre modalità di trasmissione alle               tipi di coronavirus tra gli animali, ad oggi,
persone, sono le seguenti:                              non ci sono prove scientifiche che dimostrano
                                                        la trasmissione alll’uomo dell’infezione
   •   qual’è il ruolo degli animali selvatici          Covid-19 da parte di animali domestici e non.
       nella pandemia Covid-19?                         Tuttavia i risultati di uno studio cinese
                                                        (ancora oggetto di revisione) di infezione
   •   quali sono le precauzioni da prendere            sperimentale con alte dosi di SARS-CoV-2
       nei confronti di animali vivi o prodotti         del sistema respiratorio di alcune specie
       animali ?                                        animali, dimostrano che il virus è molto
   •   gli animali da compagnia possono                 efficiente nella replicazione nei gatti e furetti,
       trasmettere l’infezione Covid-19?                molto meno nei cani, suini, polli ed anatre. 39
                                                        L’infezione Covid-19 è stato anche
   •   gli alimenti possono trasmettere
                                                        documentato in uno zoo del Bronx a New
       l’infezione Covid-19?
                                                        York in più tigri per esposizione ad un
                                                        guardiano risultato positivo al virus. Le tigri,
Qual’è il ruolo degli animali selvatici nella           poi guarite avevano sviluppato inizialmente
pandemia Covid-19?                                      sintomi respiratori. Secondo il Dipartimento
                                                        dell'Agricoltura degli Stati Uniti questo è il
Le evidenze attuali basate sull’analisi                 primo caso al mondo di animali non domestici
filogenetiche del SARS Cov-2 e comparazioni             infettati da SARS-Cov-2. 40
genomiche con altri CoVS presenti negli
animali portano ad ipotizzare che il virus              L’OIE raccomanda l’adozione di misure
SARS Cov-2 provenga da un serbatoio                     precauzionali quando si visitano mercati di
animale (pipistrelli) e che abbia fatto il salto        animali vivi o di prodotti animali.41 Queste
all’uomo attraverso un ospite intermedio (es.           raccomandazioni sono in linea con quelle
pangolino). Le indagini epidemiologiche ed              standard emanate dal WHO per prevenire la
monitoraggio dei coronavirus mirano                     diffusione dell'infezione, che includono il
confermare il serbatoio animale e stabilire il          lavaggio regolare delle mani, la copertura
loro potenziale per Covid-19. Tuttavia, ad              della bocca e del naso con il gomito quando si
oggi non ci sono prove scientifiche sufficienti         tossisce e starnutisce, evitando anche il
per identificare con sicurezza un determinato           contatto ravvicinato con chiunque mostri
serbatoio come è avvenuto per i virus SARS e            sintomi di malattie respiratorie, come tosse e
MERS o per spiegare la via di trasmissione              starnuti. 42 Anche nei mercati o altri luoghi in
all'uomo. Sono quindi necessari ulteriori studi         cui sono presenti animali, le misure si basano
per conoscere la diversità e la distribuzione           sulle buone pratiche igieniche che
dei coronavirus nei pipistrelli ed il loro ruolo        comprendono il lavaggio regolare delle mani
nell’attuale pandemia di Covid-19. Questa               con sapone e acqua potabile, dopo aver
pandemia così come quelle passate, ci                   toccato animali e prodotti animali, evitando di
insegnano che le interazioni uomo-animale si            toccare occhi, naso o bocca o di tossire o
sono intensificate nelle ultime decadi e che            starnutire. L’uso di mascherine costituisce un
per poter mitigare eventi pandemici futuri che          ulteriore misura per la prevenzione del
potrebbero minacciare l’uomo, l’economia e              contagio. Sebbene non ci siano evidenze di
la società, è indispensabile adottare un                trasmissione del SARS-Cov-2 dagli animali, è
approccio completamente integrato, una                  raccomandabile adottare precauzioni per
                                                   10
evitare il contatto con rifiuti di animali o            a SARS-CoV-2 di un gatto asintomatico,
liquidi sul suolo o superfici dei luoghi o              sempre di proprietà di un paziente ricoverato
strutture presenti nei mercati. Allo stesso             per Covid-19. 45 Il quarto caso, notificato in
modo, come fa notare l’EFSA, se ad oggi non             Belgio riguarda un gatto appartenente ad una
ci sono prove che gli alimenti siano una fonte          persona positiva per Covid-19, risultato
o veicolo di infezione umana Covid-19, è                positivo al tampone per SARS-CoV-2 e con
necessario attenersi alle buone pratiche                sintomi clinici dell'apparato digerente e
igieniche generali per la sicurezza alimentare.         respiratorio. SARS-Covid-19 è stato anche
43
   Teoricamente, come per qualsiasi altro               rilevato nelle feci e nel vomito. 46 Come già
materiale che potrebbe essere stato                     accennato, uno studio cinese ha dimostrato
contaminato da una persona infetta, che si              che i gatti ed i furetti sono suscettibili alle
tratti di una maniglia della porta o di una             infezioni sperimentali con SARS-CoV-2.
confezione di alimenti, è possibile che si              Inoltre lo studio riferisce di un gatto risultato
verifichi una contaminazione crociata                   infetto a seguito dell’esposizione nel corso
dell’alimento. Ciò detto, è necessario, sia per         dell’esperimento ad altri gatti deliberatamente
gli operatori della filiera alimentare                  infettati con alte cariche virali e suggerisce
(produttori, trasportatori, grossisti e                 che i gatti potrebbero essere in grado di
dettaglianti) che per i consumatori, attenersi          trasmettere il virus ad altri gatti in condizioni
sempre ed in modo scrupoloso alle buone                 di contatto stretto e prolungato. 39
pratiche igieniche. Inoltre come regola                 Come fanno notare il Royal Veterinary
generale: la carne cruda, il latte o organi             College, 47 e l’OIE 48, poiché gli animali e le
animali devono essere maneggiati con cura,              persone possono condividere alcune infezioni
per evitare potenziali contaminazioni crociate          zoonosiche, alla luce delle suddette prove
con cibi crudi e si dovrebbe evitare il                 sperimentali sui gatti e analogamente alle
consumo di prodotti animali crudi o poco                raccomandazioni generali per la popolazione
cotti. Così come per i coronavirus noti, il             miranti a limitare la diffusione di Covid-19,
virus SARS-Cov-2 è sensibile alle                       anche per gli animali da compagnia
temperature di cottura.                                 dovrebbero essere adottate le seguenti misure
                                                        igieniche di base: - limitare il contatto degli
Gli animali da compagnia possono                        animali con persone malate o sottoposte a
trasmettere l’infezione Covid-19?                       cure mediche per Covid-19; - se possibile,
                                                        individuare un altro membro della famiglia
Al momento, la trasmissione dell’infezione
                                                        che si prenda cura degli stessi: - uso della
Covid-19 sembra essere prevalentemente
                                                        mascherina e lavaggio delle mani dopo aver
persona-persona attraverso goccioline
                                                        toccato e portato a passeggio gli animali. Gli
respiratorie prodotte quando un soggetto
                                                        animali appartenenti a proprietari con
infetto tossisce o starnutisce e non vi sono
                                                        infezione Covid-19 dovrebbero essere tenuti
prove che gli animali compagnia, come cani e
                                                        al chiuso il più possibile evitando il contatto
gatti possano trasmettere l’infezione
                                                        con altri animali. E’ chiaro che mano a mano
all’uomo. Tuttavia è interessante citare
                                                        che emergono nuove informazioni, le
quattro casi di positività a SARS-CoV-2 di
                                                        raccomandazioni possono cambiare. Anche il
animali da compagnia. I primi due casi,
                                                        CDC di Atlanta 49 ed altre organizzazioni,
documentati ad Hong Kong e notificati
                                                        formulano le stesse raccomandazioni almeno
all’OIE a Febbraio e Marzo 2020, riguardano
                                                        fino a fino a quando non saranno note
la positività a SARS-CoV-2 di due cani
                                                        ulteriori informazioni sul virus e sul ruolo
asintomatici di proprietà di persone ricoverate
                                                        degli animali da compagnia.
per Covid-19. 44 Per questi casi non è stata
                                                        La World Small Animal Veterinary
dimostrata la replicazione virale o accertata la
                                                        Association (Associazione mondiale dei
modalità di trasmissione, ad esempio
attraverso l’esposizione dei cani a superfici           Veterinari degli animali da compagnia)
                                                        fornisce informazioni più dettagliate sugli
contaminate. Sempre ad Hong Kong ad
                                                        animali da compagnia e Covid-19 in un
Aprile 2020 è stato documentato la positività
                                                   11
documento che si rivolge tanto ai Medici                (droplets) prodotte quando una persona infetta
Veterinari quanto ai proprietari di animali da          tossisce o starnutisce. Riguardo alla resistenza
compagnia. Vengono ricordate le regole                  del SARS-CoV-2 sulle superfici, sebbene uno
igieniche di base che si applicano per le               studio recente abbia dimostrato la capacità del
infezioni batteriche (es. E. coli e Salmonella)         virus di persistere per un tempo limitato fino a
consistenti nel lavaggio frequente delle                24 ore sul cartone, in ambienti sperimentali
mani con acqua e sapone dopo aver toccato               (es. umidità relativa e temperatura controllate)
                                                        55
gli animali.50                                             , non ci sono prove che confezioni
                                                        contaminate esposte a diverse condizioni e
                                                        temperature ambientali possano trasmettere
Gli alimenti possono trasmettere l’infezione            l'infezione. Teoricamente, come per qualsiasi
Covid-19?                                               altro materiale che potrebbe essere stato
                                                        contaminato da una persona infetta, che si
Nonostante l'entità della pandemia di Covid-            tratti di una maniglia della porta o di una
19, al momento non sono disponibili                     confezione, è possibile che si verifichi una
informazioni circa la presenza e                        contaminazione crociata dell’alimento. In un
sopravvivenza del virus responsabile SARS-              recente lavoro è stata documentata la possibile
CoV-2 negli alimenti e la possibilità di                trasmissione oro-fecale del virus da pazienti
infettare le persone. Allo stesso tempo, ad             infetti. 56 Ciò ha implicazioni nelle aree con
oggi non ci sono prove che gli alimenti siano           servizi igienico-sanitari scadenti, negli
stati una fonte o veicolo di infezione per le           ambienti ospedalieri in cui devono essere
persone, mentre si sa con certezza che la               adottate precauzioni rigorose nella gestione
maggior parte delle persone attualmente                 dei pazienti infetti da coronavirus e delle
malate sono state contaminate dal contatto              acque reflue, ed in qualsiasi ambiente di
con persone infette. L’evidenza scientifica è           produzione e lavorazione di alimenti in cui è
fornita dall’EFSA che in una breve nota del 9           essenziale l’applicazione delle pratiche
Marzo sostiene che ‘ad oggi non ci sono                 igieniche, es. lavaggio frequente delle mani e
prove che gli alimenti possano rappresentare            corretta igiene generale.
un rischio per la salute pubblica in relazione a
Covid-19’. 43                                           E’ necessario pertanto, sia per gli operatori
L’istituto federale tedesco per la valutazione          della filiera alimentare (produttori,
del rischio (BfR), 51 la FAO 52 e la FDA (Food          trasportatori, grossisti e dettaglianti) che per i
and Drug Administration) degli Stati Uniti 53           consumatori, attenersi sempre ed in modo
rimarcano il fatto che, in considerazione dello         scrupoloso alle regole igieniche generali, che
stato attuale delle conoscenze, il cibo non             comprendono:
rappresenta un veicolo per l'infezione.
Inoltre, l'esperienza di precedenti focolai di          Per gli operatori: il lavaggio regolare e
coronavirus correlati, come la SARS e la                corretto delle mani quando si manipolano
MERS, dimostrano come non si siano mai                  prodotti alimentari, sia nudi che confezionati,
verificati casi di trasmissione attraverso il           evitando di tossire e starnutire direttamente
consumo di alimenti. Tuttavia, in questa fase           sugli alimenti o sulle confezioni. Ciò in
evolutiva dell’infezione Covid-19,                      quanto una persona infetta può contaminare il
caratterizzata da elevata incertezza,                   cibo preparandolo con le mani sporche o
trattandosi di un virus nuovo, è necessario             attraverso le goccioline di aerosol infette. Le
monitorare attentamente la letteratura                  misure di prevenzione per la sicurezza degli
scientifica per eventuali nuove e pertinenti            alimenti presso gli esercizi commerciali,
informazioni.54                                         possono consistere anche in: -apposizione di
                                                        uno schermo di vetro o di plastica trasparente
Ad oggi la principale modalità di trasmissione          tra il personale addetto alla vendita e il
persona-persona è collegata al tratto                   cliente: - mantenimento di una distanza
respiratorio. Ciò significa che il virus si             minima tra le persone, ad esempio segnando il
diffonde attraverso le goccioline respiratorie          pavimento a determinati intervalli e limitando
                                                   12
il numero di persone presenti: - disponibilità            di impianti e attrezzature per la produzione di
di disinfettanti per le mani all'ingresso e o             alimenti tra lotti di produzione, la prevenzione
guanti monouso per la manipolazione di frutta             della contaminazione crociata tra categorie di
e verdura: - disinfezione regolare dei cestini a          alimenti e alimenti in diverse fasi del processo
mano: - uso di pagamenti con carta di                     (ad es. rispetto a cibi cotti), l’igiene
debito/carta di credito in alternativa ai                 personale, come il lavaggio e disinfezione
contanti.                                                 delle mani, l’uso di guanti sterili e mascherine
                                                          di alta qualità ove richiesto, l’utilizzo di abiti
Per i consumatori: applicare in cucina le                 e scarpe igieniche dedicate o allontanamento
norme igieniche generali, come il lavaggio                da lavoro del personale con sintomi
accurato delle mani prima e dopo la visita                influenzali.
presso gli esercizi alimentari, la corretta
conservazione degli alimenti, la rimozione                Nella situazione attuale, a causa di problemi
dell’imballaggio esterno (es cartone o                    di distribuzione commerciale, potrebbe
plastica) prima della collocazione                        verificarsi una carenza di disinfettanti per le
dell’alimento nel frigorifero, il lavaggio di             mani presso le industrie alimentari. I servizi
frutta e verdura. Inoltre è necessario evitare la         veterinari possono valutare caso per caso i
contaminazione da utensili da cucina (coltelli,           potenziali problemi di sicurezza alimentare e
piatti, ecc.), che vanno lavati accuratamente             suggerire le imprese a trovare soluzioni
con un detergente o prodotti per la                       alternative. Tra queste ci sono l'ipoclorito di
disinfezione, come l’alcool 60-70% o la                   sodio, che secondo pubblicazioni recenti
candeggina, ritenuti efficaci contro il SARS-             elimina il coronavirus, o la candeggina per
CoV-2 o qualsiasi altro prodotto detergente               uso domestico, etichettata come idonea per la
che contenga tensioattivi. In ultimo come                 disinfezione dell'acqua (40 g/l), sono
regola generale, si dovrebbe evitare il                   necessari solo 30 ml per litro, o
consumo di prodotti animali crudi o poco                  semplicemente garantire un lavaggio più
cotti. Analogamente ai coronavirus noti, il               frequente delle mani con acqua e sapone.
virus SARS-CoV-2 è sensibile alle
temperature di cottura.                                   Riguardo alla misure di sanità pubblica
                                                          veterinaria e di sicurezza alimentare, il
L’UE ha comunque adottato norme rigorose                  Ministero della Salute ha emanato due
che garantiscono un elevato livello di                    disposizioni per fronteggiare l’emergenza
sicurezza alimentare e che comprendono le                 Covid 19, il 2 Marzo 60 e 12 Marzo 61, rivolte
misure di biosicurezza e di buone pratiche di             ai servizi veterinari, contenente le misure
igiene sia per i lavoratori del settore                   necessarie per la regolamentazione delle
alimentare sia per i consumatori. L'igiene è              attività veterinarie, produttive e zootecniche
fondamentale non solo per prevenire il Covid-             tenuto conto delle restrizioni applicabili su
19 ma per qualsiasi altra infezione di origine            tutto il territorio nazionale da 12 Marzo. Ciò
alimentare (es. Salmonella, E.coli,                       per assicurare l’approvvigionamento delle
Campylobacter). Sono disponibili manuali                  derrate alimentari e la movimentazione degli
online per la prevenzione, elaborati da                   animali. La Commissione europea ha
organizzazioni internazionali 57 ed agenzie               pubblicato il nuovo Regolamento di
sanitarie 58 , incluso il nostro Ministero della          esecuzione regolamento di esecuzione (UE)
Salute 59 rivolte agli operatori impegnati in             2020/466 del 30 Marzo 2020 62 contenente le
tutte le fasi della filiera alimentare, contenenti        misure temporanee che gli Stati membri
le misure per la prevenzione di Covid-19 e                devono adottare per contenere i rischi sanitari
che richiamano essenzialmente le pratiche                 per l’uomo, per gli animali e per il benessere
igieniche esistenti e la corretta                         degli animali e per gestire nell’attuale
implementazione dei sistemi di gestione della             contesto emergenziale Covid-19 le eventuali
sicurezza alimentare obbligatori per tutti gli            disfunzioni dei sistemi di controllo degli Stati
operatori (es. HACCP). Di particolare                     membri. In un ultimo documento pubblicato
rilevanza vi sono la pulizia e la disinfezione            l’8 Aprile, risultato di feedback ricevuti dalle
                                                     13
parti interessate e dagli Stati membri, la                     https://science.sciencemag.org/content/36
Commissione risponde a domande chiave sul                      7/6483/1260.
rischio di infezione Covid-19 attraverso                 10.   Yushun Wan, et al.. Receptor Recognition
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                                                    14
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