La nuova reflex Nikon D90 registra anche i filmati

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La nuova reflex Nikon D90 registra anche i filmati
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  La nuova reflex
 Nikon D90 registra
   anche i filmati
     L’evoluzione del Live View e la crescente capacità delle schede di memoria rendono
      possibile l’introduzione della modalità video sulle reflex; la D90 è però una reflex
        che rinnova in modo significativo anche le prestazioni fotografiche della D80.

     Chi più, chi meno, ci siamo tutti chiesti in
     diverse occasioni perché nessun produttore
     avesse mai pensato di offrire una reflex
     digitale capace anche di registrare filmati,
     come avviene da sempre nel mondo delle
     compatte.
     Nelle reflex, a differenza delle compatte, tra
     obiettivo e sensore vi sono due “ostacoli”
     chiamati specchio ed otturatore, indispensa-
     bili per consentire la visione attraverso il miri-
     no e determinare il tempo di otturazione. Non
     solo, lo specchio indirizza i raggi luminosi ai
     sensori dell’autofocus e dell’esposimetro per-
     mettendo alla macchina di eseguire la messa
     a fuoco e calcolare l’esposizione, ma il tempo
     corre e la tecnologia compie passi da gigante,
     tant’è che oggi Nikon è la prima a presentare
     una reflex digitale capace di registrare filmati,
     la nuovissima Nikon D90 evoluzione della
     nota Nikon D80.

     Hardware...
     Visto che siamo prima di tutto fotografi,
     cominciamo ad esaminare le novità che
     riguardano la parte prettamente fotografica          sistema integrato di rimozione della polvere       tecnologia di Nikon che ripristina i dettagli
     della macchina, ed in particolare il sensore         che elimina dal filtro passa basso le particelle   nelle aree più scure e più chiare dell’immagine
     che passa dal precedente CCD da 10 Mpxl              di polvere che degradano la qualità gene-          con un controllo delle tonalità già durante la
     ad un nuovo CMOS in formato DX da 12,3               rale dell’immagine sotto forma di macchie          ripresa, e non a posteriori come accade con
     Mpxl, derivato direttamente da quello utiliz-        scure.                                             il D-Lighting passivo. E’ possibile scegliere
     zato sulla D300.                                     Come è lecito aspettarsi, i dati in uscita dal     tra quattro livelli diversi di intervento, tra cui
     Questo dispositivo permette un’uscita a 12           sensore vengono gestiti dalla scheda logica        il nuovo “Elevatissimo”, così come eseguire
     bit con un elevato rapporto segnale/rumore           con processore Expeed, a garanzia di imma-         il bracketing delle immagini per scattare la
     ed una gamma di sensibilità da 200 Iso a             gini di elevata risoluzione. L’introduzione del    stessa immagine con e senza la funzione D-
     3200 Iso, oltre alle impostazioni Lo e Hi            processore Expeed sulla D90 mette a dispo-         Lighting Attivo.
     corrispondenti approssimativamente a 100             sizione dei fotografi la funzione D-Lighting       Naturalmente non mancano, anche sulla
     Iso e 6400 Iso; inoltre riprende dalla D300 il       Attivo tipica delle macchine professionali, una    nuova D90, le personalizzazioni Picture

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La nuova reflex Nikon D90 registra anche i filmati
La Nikon D90 ere-
  dita il sensore, un
  Cmos da 12Mpxl,
  dalla D300. Come
  era lecito aspettar-
  si, anche la nuova
  nata dispone della
  scheda di elabora-
  zione Expeed che
  porta, tra i numerosi
  vantaggi, anche il D-
  Lighting Attivo.

Control per regolare la resa dell’immagine      (65 millisecondi) e tempo di oscuramento         la D90 una macchina decisamente rapida ed
già durante lo scatto, evitando o riducendo     del mirino, prossimi a quelli di macchine        adatta anche alla fotografia d’azione.
al minimo gli interventi necessari in post-     di fascia più alta, ma offre evidenti miglio-    Abbiamo visto che l’autofocus, nella impo-
produzione. La Nikon D90 dispone di sei         ramenti nell’autofocus e nella cadenza di        stazione Tracking 3D, sfrutta i dati provenien-
diverse impostazioni: Standard, Satura,         ripresa.                                         ti dall’esposimetro Nikon Color Matrix 3D
Neutra, Monocromatico e le nuovissime           Come i modelli professionali Nikon, la D90       II, uno dei sistemi di misurazione più evoluti
Ritratto e Paesaggio.                           dispone del sistema di autofocus 3D grazie       e capace di offrire esposizioni ben bilanciate
La potenza del processore permette anche        alle informazioni sui colori e sulla luminosi-   anche nel caso di condizioni di illuminazione
una maggiore velocità operativa e di ripresa,   tà del soggetto determinate dall’esposimetro     critiche. Assieme al Sistema di riconoscimen-
oltre a consentire l’introduzione di funzioni   Color Matrix 3D II. Il modulo, denominato        to scena, valuta le alte luci di ciascuna scena
avanzate in Live View come il riconosci-        Multi-CAM 1000, offre 11 punti di rileva-        assicurando una misurazione della luce molto
mento dei volti, o la funzione di riconosci-    mento con il centrale (più sensibile) che può    precisa e se utilizzato assieme all’autofocus
mento della scena: questa tecnologia sfrutta    essere impostato per monitorare un’area di       con priorità al volto, la D90 centrerà l’espo-
il sensore RGB da 420 pixel per analizzare      maggiori dimensioni, mentre la disposizione      sizione per restituire al meglio i volti presenti
grandi quantità di informazioni sulla scena e   dei rimanenti 10 punti garantisce una ampia      nell’inquadratura.
sui colori e “capire” quale tipo di immagine    copertura dell’area e quindi una azione rapida   Anche il bilanciamento automatico del bianco
la fotocamera sta per riprendere. Alcuni mil-   e precisa. Al nuovo Tracking 3D si affiancano    si combina con il Sistema di riconoscimento
lisecondi prima che l’otturatore venga rila-    poi le modalità di messa a fuoco classiche       scena per analizzare le sorgenti luminose di
sciato, la fotocamera ottimizza l’autofocus,    previste per le reflex Nikon come il Punto       ciascuna scena, confrontando queste informa-
l’esposizione automatica, il controllo i-TTL    AF singolo, consigliato per i soggetti fermi,    zioni con i dati relativi a 5.000 scatti presenti
e il bilanciamento del bianco.                  il modo AF ad area dinamica, per i soggetti in   nel database incorporato, composto da oltre
In termini velocistici la Nikon D90 rappre-     movimento e il modo Area AF auto.                20.000 immagini; in questo modo la Nikon
senta un passo avanti rispetto alla D80: non    La cadenza di ripresa è stata aumentata fino a   D90 riesce a calcolare il bilanciamento del
solo è più rapida in tutti i parametri quali    4,5 fotogrammi al secondo per un massimo di      bianco con una buona fedeltà cromatica
accensione(0,15 secondi), ritardo di scatto     100 scatti Jpeg o 11 Raw, valori che rendono     anche in condizioni di illuminazione miste

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                                                                                     precedente D80, e non mi riferisco solo alle prestazioni,
                                                                                     ma anche al corpo che mostra una migliore ergonomia.
                                                                                     I pulsanti hanno ora una forma arrotondata che ne rende
                                                                                     l’utilizzo più immediato, specie per i pulsanti di regola-
                                                                                     zione della modalità AF e della cadenza di scatto che,
                                                                                     nella D80, erano a filo della calotta.
                                                                                     Al contrario preferivo la posizione precedente del selet-
                                                                                     tore a quattro vie, sebbene l’aggiunta al pad del pulsante
                                                                                     centrale di conferma renda più rapide le operazioni che
                                                                                     ne richiedono l’utilizzo: sulla D80 il pad si trovava esat-
                                                                                     tamente sotto il pollice, ora è stato spostato più in basso
                                                                                     a causa delle aumentate dimensioni del pannello Lcd, e
                                                                                     al suo posto si trova ora il pulsante Lv di attivazione del
                                                                                     Live View.
                                                                                     La modifica del selettore di blocco del pad nelle fasi di
                                                                                     ripresa, passato da un interruttore ad azione verticale ad
                                                                                     una ben più piccola leva, lascia spazio per l’integrazione
                                                                                     del pulsante Info, che attiva il display Lcd posteriore;
                                                                                     se premuto una seconda volta, consente di modificare
                                                                                     alcuni dei parametri più importanti per i quali non sono
                                                                                     disponibili pulsanti diretti, sulla falsariga dei modelli
                                                                                     professionali.
                                                                                     I menù sono “ingrassati” per consentire la gestione delle
                                                                                     nuove funzionalità, ma anche per l’aggiunta di numerose
                                                                                     opzioni di modifica delle immagini già in macchina, com-
                                                                                     presa la conversione Raw. A completare le caratteristiche
                                                                                     della macchina vi è la funzione Live View, sebbene man-
                                                                                     chi la sovrimpressione dell’istogramma in tempo reale o
                                                                                     la simulazione di esposizione e diaframma.

 Risoluzione e rumore: D80 e D90 a confronto
 Nikon ha lavorato bene ed i risultati lo confermano: la risoluzione del sen-
 sore è notevolmente migliorata rendendo evidenti dettagli che la D80 non
 riesce a catturare, ma allo stesso tempo il rumore è notevolmente diminuito
 anche quando osservato alla risoluzione nativa delle due macchine, tanto
                                                                                    Il contenimento del rumore e l’efficacia dello stabi-
 da poter assegnare alla D90 un vantaggio visivo di 1-1,5 stop.
                                                                                    lizzatore nell’ottica hanno raggiunto livelli tali che è
 Se poi riduciamo le immagini della D90 a 10 Mpxl per un confronto a
                                                                                    possibile usare le sensibilità più elevate senza troppi
 parità di risoluzione, tale vantaggio cresce ancora, confermando la supe-
                                                                                    pensieri, come in questo scatto a mano libera con
 riorità del nuovo modello. D’altra parte la D90 usa un sensore direttamente
                                                                                    riduzione del rumore impostato su Low per elimi-
 derivato da quello della D300.
                                                                                    narne la componente cromatica.
 N.B.: con sensibilità superiori a 3200 Iso la D90 applica sempre una
                                                                                    T=1/20s, f/5,6 a 1600 Iso.
 minima riduzione rumore inferiore a Low.
Elaborazioni in macchina
Tra le funzioni di elaborazione delle immagini in macchina ho trovato particolarmente inte-
ressanti quelle di eliminazione della distorsione, di correzione dell’inclinazione e il crop. Di
queste, la correzione della distorsione deve sempre essere applicata per prima, se si vuole
sfruttare l’impostazione automatica in base ai dati dell’obiettivo; un crop o un raddrizzamento
renderebbero infatti impossibile alla macchina l’applicazione dei dati in memoria.
Il raddrizzamento è manuale e consente di recuperare anche errori d’inquadratura anche piutto-
sto evidenti grazie alla griglia in sovrimpressione, mentre la funzione di crop mette a disposizio-
ne, oltre al formato 3:2, quello 4:3 e il 5:4. La regolazione fine del ritaglio è a passi prefissati;
se realizzato tramite ghiera avrebbe reso ancora più flessibile questa utile funzione.
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La prova della funzione D-Lighting

1: Scatto in Program A senza D-Lighting Attivo.
2: Scatto in Program A con D-Lighting Attivo su Auto.
3: Scatto in manuale M con D-Lighting Attivo su Auto.
4: Scatto in Program A senza D-Lighting Attivo, e processato con il D-Lighting Passivo del menù di ritocco.
Come è evidente, gli scatti con D-Lighting offrono ombre più aperte ma solo l’immagine ripresa in Program A con D-Lighting
Attivo su Auto ha preservato anche le alte luci, modificando il tempo di posa da 1/10s a 1/25s ed applicando una curva per schiarire
le ombre. Nello scatto in manuale M, per il quale la macchina non ha ovviamente potuto modificare il tempo di posa, il D-Lighting
Attivo ha comunque applicato la curva per schiarire le ombre.
Nell’ultima immagine il D-Lighting passivo può solo schiarire le ombre, senza aumentare il dettaglio nelle alte luci.

La novità del video
La Nikon D90 introduce una novità che ha subito suscitato l’interesse del pubblico, la funzione D-Movie. Ovviamente Nikon non
intende fare concorrenza alle videocamere, ma la D90 è una reflex di alto livello che, se necessario, può riprendere filmati in alta
risoluzione HDTV 720p.
Ecco quindi le potenzialità messe a disposizione da Nikon.
Prima di tutto, i filmati a piena risoluzione sono limitati a 5 minuti per rendere gestibili i file che occupano circa 200 MB al minuto
(ovvero 1 GB ogni 5 minuti), ma anche per impedire un eccessivo surriscaldamento dell’apparecchio; infatti anche i filmati a riso-
luzione inferiore sono limitati ad un massimo di 20 minuti di ripresa.
Durante le riprese, il diaframma rimane fisso al valore impostato prima dell’attivazione della funzione Live View (dalla quale si
accede alla registrazione di filmati), ma pur sempre all’interno del range “apertura massima - f/8”.
L’esposizione (variazione del tempo di otturazione e della sensibilità Iso, mentre il diaframma rimane fisso) viene calcolata in Matrix
da un sensore dedicato; la sensibilità Iso viene regolata automaticamente e il D-Lighting Attivo viene disabilitato.
                                                         Tra le funzioni regolabili invece vi sono la compensazione dell’esposizione,
                                                         il blocco dell’esposizione, il bilanciamento del bianco, i Picture Control e la
                                                         messa a fuoco, solo manuale.
                                                         Nell’uso pratico la funzione D-Movie si è rivelata utile, ma è chiaro a tutti che
                                                         una reflex non ha l’ergonomia di una videocamera: usare lo zoom significa
                                                         introdurre vibrazioni nelle immagini, eseguire zoomate con variazione conte-
                                                         stuale della messa a fuoco è decisamente complesso, e nel caso di soggetti in
                                                         movimento parallelo al piano focale, le riprese mostreranno una certa distor-
                                                         sione introdotta dalle caratteristiche intrinseche del sensore, dalla cadenza
                                                         e dal sistema di output. I risultati sono tuttavia appaganti, soprattutto per le
                                                         possibilità creative consentite dal sensore di grandi dimensioni, ma è chiaro
                                                         che D-Movie è una funzione accessoria che completa le caratteristiche di
                                                         quella che rimane principalmente una reflex digitale di elevate prestazioni.
                                                         In rete pubblichiamo un paio di filmati che dimostrano quello che la reflex
                                                         consente di fare.
La nuova reflex Nikon D90 registra anche i filmati
La qualità della visione attraverso             Il modulo AF è il collaudato                   L’otturatore è testato per 100.000 cicli di
     il mirino è assicurata da un penta-             MultiCAM 1000.                                 attivazione.
     prisma in vetro.

                                                               La Nikon D90 dispo-
                                                               ne di una porta per
                                                               il collegamento del-
                                                               l’unità GPS GP-1 che
                                                               si occupa di fornire
                                                               alla macchina i dati di
                                                               latitudine, longitudine,
                                                               altitudine     affinchè
                                                               vengano memorizzati
                                                               direttamente       negli
                                                               EXIF.

o con sorgenti luminose critiche, ad esempio     nibili tre modi a rilevazione del contrasto: il     proprie di un sensore di ampie dimensioni
lampade ai vapori di mercurio. Naturalmente      modo Priorità AF al volto consente di rile-         e ottenere una migliore qualità d’immagine
in questo caso le informazioni fornite dal       vare automaticamente fino a cinque volti e          rispetto a quanto consentito dai sensori delle
sistema di rilevamento del volto vengono         di mettere a fuoco su quello considerato più        videocamere.
utilizzate per rendere l’incarnato in modo       vicino, il modo AF ad area ampia offre una          Il filmato può essere riprodotto sul monitor
naturale.                                        grande area AF adatta per le riprese a mano         Lcd della fotocamera, nonché su un computer,
Tra le funzioni più apprezzate da chi passa      libera, mentre il modo AF ad area normale           su un televisore tradizionale o su uno scher-
alla reflex provenendo dal mondo delle com-      garantisce una messa a fuoco precisa quando         mo HDTV poiché, come le ultime D3, D300
patte, vi è la funzione Live View che permette   si utilizza un cavalletto.                          e D700, anche la D90 dispone di interfaccia
di riprendere le immagini anche senza guar-      E proprio dalla funzione Live View deriva la        video HDMI (High-Definition Multimedia
dare nel mirino; quest’ultimo è costituito da    funzione D-Movie, che rende così speciale           Interface) per godersi sia le immagini fisse,
un pentaprisma con una copertura di circa il     questa D90: la nuova Nikon è infatti la prima       sia i filmati, sui sempre più diffusi schermi
96%, schermo di messa a fuoco con reticolo a     reflex al mondo che consente di riprendere          televisivi in alta definizione.
sovra-impressione ed una estrazione pupillare    filmati, con la possibilità di scegliere fra tre    Tra le porte, da segnalare l’introduzione di
pari a 19,5mm.                                   diversi formati Jpeg: 320x216 pixel, 640x424        quella dedicata all’unità GPS GP-1 che, mon-
Il monitor Lcd da 3 pollici e 920.000 punti      pixel e HD720p (1280x720 pixel).                    tata sulla D90, registra automaticamente nei
con angolo di visione di 170 gradi permette la   Scegliendo all’interno della vasta gamma di         dati EXIF di ciascuna immagine le informa-
ripresa in Live View con una qualità di visio-   obiettivi Nikkor, come ad esempio il fisheye        zioni sulla posizione, latitudine, longitudine,
ne estremamente elevata, ad oggi disponibile     10,5mm o un Micro-Nikkor, è possibile               altitudine e ora.
solo sulle macchine di fascia alta.              non solo realizzare immagini, ma anche              Tutte queste caratteristiche fanno della D90
Per la messa a fuoco automatica sono dispo-      effettuare filmati sfruttando le caratteristiche    una reflex particolarmente adatta a chi pro-
Il mirino della D90 copre il 96% del campo
inquadrato con un ingrandimento di 0,94x
ed un’estrazione pupillare di 19,5mm a -1
diottria. Oltre ai punti AF è possibile proiet-
tare una griglia per la composizione.

viene dal mondo delle compatte digitali, ed è       dell’innovazione più interessante è la possibi-
per questi fotografi meno esperti che Nikon         lità di verificare l’istogramma relativo ad un                             Prezzi
ha integrato numerose scene pre-impostate           ingrandimento dell’immagine; si tratta di uno
come Ritratto, Paesaggio, Macro, Sport o            strumento decisamente utile per analizzare il           D90 Kit (Nikkor 18-105mm f/3,5-5,6
Ritratto notturno. In queste modalità la mac-       particolare più importante della fotografia,            VR e SD da 4GB)        euro 1.190
china regola automaticamente l’esposizione,         invece che limitarsi all’istogramma più
consente l’elaborazione delle immagini, offre       generale relativo a tutto il fotogramma.                Distribuzione:
il D-Lighting Attivo e il sistema Picture           Seguendo l’esempio della piccola di casa, la            Nital
Control, tutti strumenti che permettono di          D60, la D90 offre anche una grande varietà              Via Tabacchi 33, 10132 Torino
rendere al meglio il soggetto.                      di funzioni di modifica delle immagini senza            Tel: 199.124.172
Al contrario, i fotografi più esperti gradi-        la necessità di un computer. Tra le opzioni              www.nital.it
ranno certamente il flash integrato compa-          disponibili nel menù Modifica troviamo:
tibile con lo standard Nikon i-TTL: capace          - Raddrizza (controllo manuale in passi di
di una copertura fino a 18mm, funziona              +/-5 gradi);                                        di memorizzare e condividere on-line anche i
da commander wireless per pilotare fino             - Controllo distorsione (manuale o automatica       video; la piattaforma my Picturetown di Nikon
a due gruppi indipendenti di lampeggia-             grazie alle informazioni dell’obiettivo);           supporta i formati file seguenti: Nef (Raw),
tori costituiti da un numero teoricamente           - Fisheye (10 livelli di effetti ottici che simu-   Jpeg, Move Avi. I nikonisti italiani possono
illimitato di unità per la massima creatività       lano un obiettivo fisheye);                         però sfruttare anche la piattaforma creata da
dell’illuminazione.                                 - D-Lighting passivo;                               Nital, Clikon.it.
Tutte queste innovazioni trovano posto in           - Correzione occhi rossi;                           La Nikon D90 è disponibile anche in un kit
un corpo compatto e leggero, progettato per         - Ritaglio;                                         che comprende lo zoom AF-S DX Nikkor
adattarsi alle mani del fotografo offrendo una      - Monocromatico;                                    18-105mm f/3.5-5.6G ED VR, uno zoom
presa stabile e comandi intuitivi che rendono       - Effetti filtro;                                   5,8x equivalente ad un 27-157,5mm, ver-
più semplice trovare il giusto feeling con la       - Bilanciamento colore;                             satile e dotato di funzione VR (Riduzione
macchina. Non solo, il corpo è pensato per          - Mini-foto;                                        Vibrazioni) e motore SWM, ideale per diver-
garantire una elevata affidabilità: l’otturato-     - Sovrapposizione immagini;                         si tipi di fotografia, dai paesaggi ai ritratti.
re è testato per 100.000 cicli di attivazione       - Elaborazione NEF (RAW);                           Progettato appositamente per la D90, questo
e tutto il corpo è sottoposto a gravosi test di     - Ritocco rapido.                                   zoom è comunque compatibile con tutti i
resistenza. L’ottimizzazione di tutte le com-       Per sfruttare al meglio l’uscita video HDMI         corpi DX (e FX con funzione di ritaglio
ponenti ha consentito di portare a circa 850        in alta definizione, la nuova Nikon dispone         attivata), si accompagna alla perfezione
scatti per carica l’autonomia della batteria agli   anche di una funzione di slideshow avanzata,        allo zoom 70-300mm andando a formare
ioni di litio EN-EL3e.                              denominata Pictmotion, alla quale è possibile       un kit che ricopre focali equivalenti da
                                                    associare cinque differenti sottofondi musica-      27mm a 450mm.
... e software                                      li per gustarsi al meglio lo spettacolo, soprat-    Lo schema ottico, costituito da 15 ele-
Il software riveste ormai un ruolo molto            tutto quando si utilizza un televisore.             menti in 11 gruppi, prevede l’utilizzo di
importante nelle prestazioni delle reflex,                                                              un elemento a lavorazione asferica ed uno
e anche in questo la nuova Nikon D90 è              Obiettivi e accessori                               in vetro ED al fine di offrire un maggiore
migliorata rispetto alla precedente D80.            La Nikon D90 è completamente compatibi-             livello di nitidezza e correzione delle aber-
La D90 offre molte opzioni per la visualizza-       le con tutti i lampeggiatori Nikon e supporta       razioni ottiche. Il diaframma è costituito
zione e la selezione degli scatti: la visualiz-     appieno il Sistema di illuminazione creativa        da 7 lamelle a profilo curvo, la minima
zazione di miniature consente di vedere fino        Nikon (CLS) grazie al flash incorporato con         distanza di messa a fuoco è pari a 45cm,
a 72 fotogrammi alla volta sul monitor Lcd,         funzione di Commander per i lampeggiatori           accetta filtri da 67mm di diametro e misura
mentre nel nuovo modo play “Calendario”             esterni.                                            circa 76x89mm per 420g di peso.
le immagini vengono disposte in ordine              Per i patiti della condivisione c’è my
cronologico. Tuttavia a vincere la medaglia         Picturetown, il sito di Nikon che consente                                       Andrea Nivini
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