Jumbo MBS nella fotografia di arredamento e in architettura di interni - www.nital.it
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Jumbo MBS nella fotografia di arredamento e in architettura di interni a cura di Arcangelo Piai www.nital.it
Introduzione Non possiamo che riprendere, di seguito, le frasi di sintesi usate in apertura dell’Experience “Jumbo MultiBigShoot per obiettivi PC-E Nikkor” di presentazione prodotto. Frasi che racchiudono e sintetizzano le potenzialità che andremo a vedere nella pratica Introduzione associando anche basculaggio ottico e impieghi HDR per estendere, contestualmente, risoluzione, formato ma anche la gamma dinamica della Reflex Digitale in uso. PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED e 45mm f/2.8D ED “La staffa di supporto Jumbo MultiBigShoot permette di fissare su treppiedi l’obiettivo quindi il Decentramento obiettivo o corpo con Jumbo MBS punto di ripresa, potendo così sfruttare attraverso il decentramento del corpo, il maggior cerchio di copertura offerto dalla serie di obiettivi PC-E Nikkor 24, 45 ed 85. Scattando fotogrammi HDR e Exposure Fusion di PTGui affiancati sul piano focale attraverso il decentramento del corpo invece che del punto di ripresa obiettivo, si ottiene un maggior formato, un maggior angolo di campo e maggiore risoluzione PTGui Pro mantenendo anche le potenzialità di basculaggio delle focali PC-E 24 e 45mm.” Accessori di ripresa Angoli di campo Jumbo MBS su FX e DX Effetti di basculaggio con e senza Jumbo MBS Suggerimenti per la ripresa Filmato backstage Jumbo MBS e Photogallery Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’autore e dell’editore (Nital S.p.A.) con qualsiasi mezzo di riproduzione, meccanico o elettronico. Nomi e marchi citati nel testo sono generalmente depositati o registrati Foto Mario Flores: scattata a 200 ISO,1/2 sec. f/9 nell’ora blu e sostenuta dal sistema dalle rispettive aziende. wireless multiflash con 6 Nikon SB-900 e 4 SB-800. Filtri incandescenza in gelatina su tutti i Questo documento PDF è un articolo (eXperience) della newsletter lampeggiatori flash. Feel Nikon, edita da Nital S.p.A. Comitato di redazione Giuseppe Maio, Michele Difrancesco, Marco Rovere Progettazione e impaginazione Luca Scarano, Antonio Fenuta, Stefano Mancini per Advision srl Verona. www.ad-vision.it www.nital.it 2 3 www.nital.it
In questo eXperience ci concentreremo sulle variabili rilevabili nella fotografia d’arredamento e architettura d’interni, proponendo variazioni del piano di messa a fuoco con il basculaggio Accessori di ripresa ottico, adottando bracketing di esposizione per estendere il range dinamico HDR e Naturalmente la staffa JMBS non può essere usata a mano libera, abbiamo quindi bisogno di concludendo le fasi di stitching con il software PTGui. Devo necessariamente precisare che un ottimo treppiedi completo di testa a tre movimenti meglio se micrometrica. non mi definisco e non sono un fotografo “specializzato” in arredamento e/o architettura ma molti miei lavori consistono nella documentazione di showroom, fiere, case private o sedi Per questa eXperience è stato utilizzato il treppiedi Neotec Pro Photo 458B con testa 410 aziendali. Tutte situazioni dove gli interventi con l’illuminazione o altro, per vari motivi, devono Junior Geared Head della Manfrotto. Sono altresì necessari lo scatto elettrico o radiocomando essere minimi o nulli. Le immagini di questo documento sono state realizzate ad esclusivo per evitare di toccare la fotocamera durante lo scatto, il cartoncino grigio e/o ColorChecker o scopo didattico. Passport per il corretto bilanciamento del bianco e verifica di correlazione colore. Treppiedi Neotec 458C completo di testa 410 L’insieme con la staffa di supporto Jumbo della Manfrotto MBS con testa 410 e treppiedi Neotec 458B della Manfrotto Nikon D700, PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS. Stitching con PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. - Dimensione immagine: 5.350 x 4.206 pixel - Formato sensore equivalente ottenuto in Jumbo MultiBigShoot FX: 39 x 24mm - Dimensione di stampa: 56,62 x 44,51 cm a 240 pixel/pollice - Dimensione 45,3 x 35,61 a 300 pixel/pollice - Dimensione 90,59 x 71,22,4 a 150 pixel/pollice ColorChecker x-rite per corretti riferimenti di Comando di scatto Nikon MC-30 - Peso file: 128,8MB a 16bit RGB / 64,4MB a 8bit RGB / 85,3 MB a 8bit CMYK bilanciamento del bianco e relazione colori www.nital.it 4 5 www.nital.it
PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED Non è “facile” equiparare angoli di campo su focali e formati diversi soprattutto se gli stessi hanno rapporti tra i lati molto disomogenei. Non è quindi possibile ragionare sugli angoli di oppure PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED? campo normalmente dichiarati all’infinito sulla diagonale del formato. Molti schemi zoom hanno inoltre angoli di campo che variano in relazione a focale e distanza soggetto. In questa verifica visiva abbiamo ottenuto, sul formato più quadrato 48x36mm Jumbo MBS, la stessa inquadratura sul lato orizzontale 36mm in singolo scatto FX scattando con D700 e l’AF-S VR 24-120mm f/3.5- 5.6G IF-ED alla focale 35mm Angoli di campo Jumbo MBS sul formato FX (approssimato in 24x36mm) Formato e Angolo di campo Angolo Angolo Formato in singolo scatto Obiettivo Orientamento di campo di campo Jumbo MBS verticale orizzontale FX equivalente a DSLR focale * FX Verticale PC-E 24mm 90° 73,74° 18mm Dipende da cosa fotografiamo, dall’angolo di campo e dalla resa prospettica più indicata al Jumbo 48x36 tipo di ripresa. È infatti da notare che con lo stitching dei tre file ottenuti con il decentramento della fotocamera e il supporto Jumbo MBS, aumentiamo l’angolo di campo (oltre alla FX Orizzontale risoluzione) ma la resa prospettica rimane quella dell’ottica utilizzata. Maggiori dettagli sulla PC-E 24mm 102,68° 53,13° 14,4mm Jumbo 60x24 relazione dell’angolo di campo in conseguenza al nuovo formato usato sono raggiungibili alla pagina Formati e Risoluzioni del precedente eXperience. Le equivalenze focali nei rispettivi FX Verticale calcolati angoli di campo, le elenchiamo invece nelle tabelle di seguito. PC-E 45mm 56,14° 43,6° 33,75mm Jumbo 48x36 A titolo di esempio, con la Nikon D700 e il PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED, abbiamo indicativamente un angolo di campo equivalente a quello di un 14 oppure 18mm in base FX Orizzontale al formato Jumbo MBS preso in esame; mentre con il PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D PC-E 45mm 67,38° 29,86° 27mm Jumbo 60x24 ED l’angolo di campo è simile a quello del 35mm (27 o 33 in base al rapporto tra i lati e all’obiettivo preso in esame). Cosa molto utile quando si ha la necessità di un ampio angolo di campo in ambienti stretti, ma con una resa prospettica più reale senza l’esasperazione FX Verticale PC-E 85mm 31,53° 23,91° 63,75mm introdotta dall’uso di focali troppo corte. Jumbo 48x36 FX Orizzontale PC-E 85mm 38,88° 16,07° 51mm Jumbo 60x24 * La focale espressa in questa colonna è stata calcolata per fornire indicazione approssimativa di quale sarebbe dovuto essere l’obiettivo (espresso in focale) da usare per ottenere analogo angolo di campo offerto dalla soluzione Jumbo sul lato lungo. È espressa sul lato lungo del nuovo formato Jumbo perché la copertura dell’altro asse resta identica al singolo scatto. Il formato Jumbo estende in un caso il lato 24 in 48 e nell’altro il lato 36 in 60 lasciando gli altri lati originari. La costante di estensione dei due formati resta sempre di 24mm (24+24=48 e 36+24=60) perché è lo spostamento fisico meccanicamente permesso agli estremi dal movimento di decentramento degli obiettivi. 23,5 Megapixel in Stitching software di 3 12 Megapixel in singolo scatto FX Nikon D700 scatti Jumbo MBS fatti con Nikon D700 PC-E con obiettivo zoom Nikkor AF-S VR 24-120mm Dati gentilmente forniti da Marcello Melis. Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED f/3.5-5.6G IF-ED alla focale 35mm www.nital.it 6 7 www.nital.it
Angoli di campo Jumbo MBS sul formato DX (approssimato in 16x24mm) Decentramento obiettivo Formato e Formato Angolo Angolo Angolo di campo in singolo scatto o decentramento corpo con Jumbo MBS Obiettivo Orientamento di campo di campo Jumbo MBS verticale orizzontale DX equivalente a DSLR focale * Il banco ottico offre i due movimenti obiettivo e piano focale separati ed indipendenti l’uno dall’altro. Nel formato reflex DSLR abbiamo, con la soluzione Jumbo MBS, le due possibilità DX Verticale vincolate, cambiando il punto di ancoraggio sul treppiedi: PC-E 24mm 78,19° 53,13° 14,77mm Jumbo 39x24 • Decentrare l’obiettivo con il corpo fissato sul treppiedi DX Orizzontale • Decentrare il corpo con l’obiettivo fissato sul treppiedi PC-E 24mm 88,79° 36,87° 12,26mm Jumbo 47x16 attraverso la staffa di supporto Jumbo MBS Decentrando l’obiettivo si sposta di fatto il punto di ripresa e con quello si ottengono le DX Verticale correzioni prospettiche tipiche. In un impiego stitching di scatti ottenuti con il decentramento PC-E 45mm 46,86° 29,86° 22,98mm Jumbo 39x24 ottico si ottengono di fatto tre scatti con prospettive diverse ma soprattutto, su scenari con oggetti in primo piano, si ottengono scatti con ombre e porzioni di sfondo diversamente DX Orizzontale coperte dai soggetti antistanti. Cambiano inoltre i riflessi prodotti sulla scena che ricoprono PC-E 45mm 55,15° 20,16° 22,98mm porzioni diverse negli scatti otticamente decentrati. In impieghi multi scatto di decentramento Jumbo 47x16 ottico, i potenti software di stitching saranno spesso risolutivi distorcendo i fotogrammi da unire ma nulla potranno fare nelle porzioni di unione che hanno riflessi, trasparenze, ombre DX Verticale e coperture sfalsate dalla prospettiva. Lo stitching multi scatto su decentramenti ottici può PC-E 85mm 25,84° 16,7° 52,31mm Jumbo 39x24 pertanto essere perfetto su soggetti lontani o all’infinito ed il tutto in relazione alla focale usata nella specifica proiezione prospettica della tridimensionalità della scena. DX Orizzontale Per vedere ad occhio come il decentramento ottico cambia riflessi, trasparenze, ombre PC-E 85mm 30,91° 10,75° 43,4mm Jumbo 47x16 e porzioni di sfondo coperte da soggetti antistanti, basta guardare con un occhio chiuso, uno scenario con oggetti in primo piano e, spostandosi di qualche centimetro, constatare * La focale espressa in questa colonna è stata calcolata per fornire indicazione approssimativa come il soggetto in primo piano sovrasta diversamente lo sfondo ma anche come riflessi e di quale sarebbe dovuto essere l’obiettivo (espresso in focale mm) da usare per ottenere trasparenze su vetri o altro, si spostano, spariscono o compaiono nella nuova posizione di analogo angolo di campo offerto dalla soluzione Jumbo sul lato lungo. È espressa sul lato lungo osservazione. del nuovo formato Jumbo perché la copertura dell’altro asse resta identica al singolo scatto. Il decentramento del corpo, e quindi lo spostamento del sensore sul piano focale Il formato Jumbo estende in un caso il lato 16 in 39 e nell’altro il lato 24 in 47 lasciando gli altri lati originari perché è lo spostamento fisico meccanicamente permesso agli estremi dal ottenuto con la soluzione Jumbo MBS, da una parte non permette la correzione prospettica movimento di decentramento degli obiettivi. di decentramento ottico ma dall’altra non induce, nella composizione multi scatto, gli errori sopra citati permettendo l’unione perfetta su qualunque scenario. I diversi fotogrammi La costante di estensione dei due formati resta sempre di 24mm (16+24=40 ma a causa dell’approssimazione sopra indotta in 39), e 24+24=48 ma a causa dell’approssimazione sopra ottenuti infatti in momenti successivi con lo spostamento del corpo, saranno perfetta indotta in 47). porzione dell’unica immagine proiettata dall’obiettivo a maggiore cerchio di copertura, sul sensore. L’incremento reale della risoluzione permette inoltre, qualora necessaria, la Dati gentilmente forniti da Marcello Melis. correzione prospettica di distorsione software mantenendo una qualità comunque superiore al singolo scatto del formato DSLR in uso. www.nital.it 8 9 www.nital.it
Effetti di basculaggio con e senza Jumbo MBS Negli esempi di seguito vedremo come, agendo sul basculaggio dell’ottica, poter incrementare o ridurre l’estensione di nitidezza su un piano specifico oltre alla profondità di campo, incrementando e migliorando quello che è possibile ottenere con la sola regolazione del diaframma. Il test è Nel procedere con l’inquadratura consideriamo anche uno dei maggiori vantaggi nell’utilizzo stato fatto con e senza staffa Jumbo MBS. Tutte le immagini sono state scattate con il PC-E di queste ottiche: “il basculaggio”, indispensabile per estendere o ridurre il piano di nitidezza Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED e montate in stitching software con PTGui Pro. congiuntamente alla profondità di campo tipica del diaframma in uso per il massimo controllo creativo dei risultati. In altre parole, per avvicinare o allontanare il parallelismo del piano inclinato soggetto con il piano focale sensore, ottenendo così un controllo dell’estensione di nitidezza desiderata ma su una inclinazione prospettica prescelta. I movimenti di basculaggio associati a soggetti su piani non paralleli al sensore, trovano nella soluzione Esempi di basculaggio con decentramento Jumbo MultiBigShoot ideale connubio perché il maggiore formato a disposizione aumenta anche l’estensione di azione della variazione e quindi dell’effetto percettibile. corpo Jumbo MBS In questa prima serie di immagini riprese in soluzione Jumbo MBS quindi senza variare il punto di ripresa, le prime due sono state fatte a f/11, la terza a f/2,8 (corrispondente a tutta apertura nel PC-E45). Ripresa con inclinazione dall’alto verso il basso senza regolazione del basculaggio. Stitching di tre scatti con Nikon D700 e obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED a diaframma f/11. Il Basculaggio usato per avvicinare il Basculaggio inverso utilizzato per aumentare soggetto in primo piano è nitido ma la nitidezza diminuisce gradatamente verso il fondo parallelismo soggetto/sensore raggiungendo l’inclinazione soggetto/sensore per ottenere la nitidezza sull’intera scena la nitidezza su un ristretto piano della scena. I programmi di fotoritocco possono simulare lo sfuocato sebbene non paragonabile al bokeh ottico, ma di certo non possono ricostruire la nitidezza di una parte otticamente sfuocata. Il basculaggio ottico permette quindi di variare la nitidezza su un piano, potendo così slegare gli effetti di profondità di campo offerti dal diaframma. La scelta del diaframma e la sua conseguente profondità di campo, abbinata agli effetti combinati del basculaggio ottico, potranno estendere o ridurre l’ampiezza di nitidezza sul nuovo piano di messa a fuoco parallelo o non più parallelo al sensore. www.nital.it 10 11 www.nital.it
Esempi di basculaggio con decentramento obiettivo senza Jumbo MBS Vediamo invece nelle foto successive, scattate con le stesse modalità delle precedenti ma senza l’uso della staffa Jumbo MBS (e quindi spostando il punto di ripresa e asse ottico) la comparsa di errori e difficoltà di stitching difficilmente risolvibili. Stesse impostazioni, punto di ripresa e obiettivo dell’immagine precedente, ma con regolazione del basculaggio per estendere la nitidezza sul piano inclinato fino ad avere tutti e tre i soggetti perfettamente a fuoco. Questa estensione di nitidezza non è raggiungibile con la sola chiusura del diaframma che comunque a livelli estremi induce anche i noti effetti di diffrazione. Ripresa senza Jumbo MBS e senza regolazione del basculaggio. Stitching di tre scatti con Nikon D700 e obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED a f/11. In evidenza e nel particolare si notano gli errori dello Stitching. Stesso obiettivo e stesso punto di ripresa ma con apertura f/2,8 e regolazione del basculaggio inversa rispetto alla precedente per aumentare la sfocatura. La sfocatura ottenuta non è riproducibile con la sola massima apertura del diaframma. www.nital.it 12 13 www.nital.it
Atri casi in cui è evidente l’utilità indispensabile della staffa di supporto Jumbo MBS Con Jumbo MultiBigShoot Ripresa senza Jumbo MBS e stesse impostazioni. Punto di ripresa e ottica dell’immagine precedente ma con regolazione del basculaggio per variare il piano di nitidezza. In evidenza e nel particolare si notano gli errori dello Stitching. Stitching di 15 scatti (5 di variazione esposizione HDR per 3 di spostamento Jumbo MBS) con PTGui 8.3.6 in modalità Exposure Fusion; Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED a f/11 e staffa di supporto Jumbo MultiBigShoot. Senza Jumbo MultiBigShoot Ripresa senza Jumbo MBS e regolazione di basculaggio. Impiego di diaframma aperto f/2.8 per circoscrivere la nitidezza su un piano ristretto. In evidenza e nel particolare si notano gli errori Stesse caratteristiche e condizioni di ripresa della foto precedente ma senza la staffa di dello Stitching. supporto Jumbo MultiBigShoot. Sulla scala in primo piano e sui fili di acciaio della ringhiera sono ben visibili gli errori di unione Stitching. www.nital.it 14 15 www.nital.it
I test sopra mettono in evidenza come il basculaggio dell’obiettivo, quindi con spostamento Stitching di 3 fotogrammi (3x7 per l’immagine a destra) con Nikon D700, obiettivo PC-E del punto di ripresa senza l’impiego del decentramento corpo offerto dalla soluzione Jumbo Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS. MultiBigShoot, generi errori prospettici non correggibili quando sono presenti in campo soggetti ravvicinati sovrastanti lo sfondo. HDR e Exposure Fusion di PTGui Spesso nelle foto di interni abbiamo a che fare con forti contrasti e, come citato in precedenza, senza la possibilità di utilizzare luci supplementari. Per evitare di avere bianchi bruciati e ombre chiuse prive di dettagli è consigliabile effettuare un bracketing dell’esposizione così da intervenire successivamente in postproduzione con Photoshop per migliorare l’aspetto tonale delle immagini. I sistemi sono vari (HDR, sandwich di più immagini con livelli e modalità di regolazione ecc.) ma tutti relativamente complicati, anche perché devono essere applicati alle immagini singole prima di effettuare lo stitching. Un’ottima soluzione viene offerta da PTGui Pro, software specializzato nella creazione di foto panoramiche e altro, come abbiamo già visto in particolare nei precedenti eXperience Photo stitching e panoramiche e Gigapixel con le DSLR Nikon. PTGui Pro, attualmente arrivato alla versione 8.3.6, permette di montare i multi scatto Jumbo MultiBigShoot anche in modalità HDR o Fusion. Possiamo quindi comporre la nostra inquadratura da fare in tre scatti con la staffa di supporto Jumbo MultiBigShoot; impostiamo un brackting in ripresa, quindi facciamo più esposizioni per ogni singolo scatto. Analogamente per le due foto precedenti, impostando un brackting di cinque esposizioni per ogni singola posizione di spostamento. Otterremo così 15 scatti, 5 per lo scatto di sinistra, 5 per quello centrale e 5 per quello di destra. Anche in questo caso è facile notare la maggiore qualità tonale del file in basso (Exposure Fusion con 7 esposizioni) rispetto ai 2 sopra. Stitching di 3 fotogrammi (3x7 per l’immagine Carichiamo tutti e 15 i file su PTGui Pro e il software farà lo stitching e l’HDR (o Fusion) in un in basso) con Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED impiegato a f/11 su unico passaggio, espandendo in maniera incredibile la gamma tonale assieme alla risoluzione staffa Jumbo MBS. della nostra situazione fotografica. Suggerimenti per la ripresa Cavalletto e scatto a filo o radiocomando, sono indispensabili. L’insieme fotocamera Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED e staffa Jumbo MultiBigShoot devono rimanere assolutamente immobili per tutta la sessione di ripresa. Eventuali movimenti, tra uno scatto e l’altro possono mettere “fuori registro” i file con conseguente insuccesso della nostra ripresa, a causa della difficoltà di PTGui di assemblare in maniera soddisfacente l’immagine. Sopra il confronto tra scatto singolo e HDR. Notiamo come nell’immagine a sinistra abbiamo alte luci bruciate e ombre chiuse mentre nell’immagine a destra, ottenuta con un bracketing di 7 esposizioni (da -3 a +3stop) montati in Exposur Fusion, ha un aspetto più reale. www.nital.it 16 17 www.nital.it
Capture NX2 impostando le stesse modifiche a tutta la sequenza di file da assemblare. Lo sviluppo con i software Nikon potranno offrire coerenza cromatica assieme alla scelta dei criteri Picture Control. La nuova versione 8.3.6 di PTGui Pro permette di caricare direttamente i file RAW. Ho però sempre avuto dubbi sulla qualità di sviluppo RAW con software “generici”. Da notare, guardando il file seguente, la conferma di queste mie tesi. Operazione di decentramento, per i tre scatti, con la staffa Jumbo MBS. Preziosa sarà la funzione bracketing della Nikon in uso, che ci permetterà di fare in sequenza una serie di scatti (da 2 a 9) con esposizioni diverse tra uno scatto e l’altro (da 0,3 a 1stop) per impieghi HDR. Quindi impostiamo le opzioni bracketing della fotocamera applicando la priorità al tempo di scatto (cambiando il diaframma cambia anche la profondità di campo e, di conseguenza, le diverse esposizioni non andranno più a registro) e l’ordine bracketing in “Sotto-MTR-Sovra” (dalla sottoesposizione alla sovraesposizione). Sopra, due particolari di uno stitching in PTGui Pro 8.3.6. A sinistra lo stitching con i file convertiti in TIFF a 16 bit da RAW/NEF con Nikon Capture NX 2.2.4. A destra lo stitching con Schermate Bracketing sopra mostrate dal menù Nikon D700. Ricordiamo l’attivazione delle i NEF convertiti direttamente da PTGui Pro, dove si notano colori molto diversi, le aberrazioni opzioni Bracketing Nikon D700 possibili dal pulsante “Fn” e sue personalizzazioni. cromatiche e la minor nitidezza. Dopo aver misurato i diversi valori di esposizione presenti sulla scena impostiamo un numero di scatti necessari a coprire l’intera gamma tonale presente sulla scena. Il numero minimo di scatti consigliabile per avere dei risultati apprezzabili è 5 con una differenza tra uno scatto e l’altro di 1 stop (-2, -1, 0, +1, +2) se il contrasto è più alto impostiamo un numero di scatti più alto (il massimo impostabile è di 9 scatti). Ricordiamoci di fare una scatto con il cartoncino grigio e/o scala colore per mantenere utili riferimenti colore variati anche dall’illuminante singola o molteplice che illumina la scena. Scattiamo in formato RAW/NEF e convertiamo i file in TIFF a 16 bit con Nikon ViewNX o www.nital.it 18 19 www.nital.it
PTGui Pro Una volta che il processo di allineamento è fatto, apriamo il Panorama Editor per controllare il preview del nostro stitching. Se tutto è a posto andiamo alla finestra Exposure /HDR e mettiamo la spunta su enable HDR stitching. Quindi selezioniamo la nostra sequenza di file e la importiamo in PTGui Pro Su PTGui procediamo come un normale stitching… Per maggiori dettagli consultare i precedenti eXperience Photo stitching e panoramiche e Gigapixel con le DSLR Nikon. Da notare che, una volta allineate le immagini, la focale calcolata (sulla finestra focal Lenght) da PTGui è molto diversa da quella reale; PTGui Pro calcola la focale basandosi su panoramiche fatte ruotando la fotocamera. Non è il nostro caso. Non preoccupiamoci, perché lo stitching verrà montato correttamente. Ricordiamoci però di togliere la spunta da Automatic nella sezione Camera Lens parameters. www.nital.it 20 21 www.nital.it
Quindi clicchiamo su link the braketed exposure (in alto a destra), l’opzione che permette di A questo punto clicchiamo su OK (in basso a destra) e apriamo la finestra Create Panorama informare il software sulla modalità di esecuzione del nostro braketing: link the... se siamo dove salviamo il nostro stitching. certi di non aver mosso la fotocamera tra un’esposizione e l’altra e unlink in caso contrario (consiglio vivamente la prima opzione e usare invece tutte le accortezze del caso per tenere perfettamente immobile la fotocamere durante il ciclo di esposizioni). Su Method possiamo ora scegliere tra True HDR ed Exposure Fusion, tutte e due le opzioni estendono la gamma tonale del file ma, mentre True HDR lo converte “mescolando” i valori tonali dei diversi file, portando a 32 bit (in formato HDR 32 bit per Photoshop) la sua gamma ma cambiando per questo la sua cromaticità e aspetto; con Exposure Fusion i file si “sommano” estendendo la sua gamma tonale ma senza trasformare il file in formato a 32 bit ma mantenendo la sua cromaticità. Personalmente, per la sua maggior semplicità operativa, preferisco l’opzione Exposure Fusion. Qui possiamo decidere il formato di salvataggio del file. Tra le opzioni più interessanti c’è la possibilità di salvarlo in formato PSD a livelli aperti (mettendo la spunta su “individual Layers” Nell’immagine di sinistra il preview dello stitchingin modalità Exposure Fusion, e a destra la o “ Blend Planes”) cosi da poter fare ulteriori correzioni in Photoshop. stessa immagine in modalità True HDR. Nella finestra Settings possiamo modificare i valori del file per lo stitching finale: • su Targhet Brightness possiamo modificarne la luminosità • Boost Shadows permette di schiarire solo i valori tonali più scuri • Reduce Highlights consente di recuperare le alte luci • Sigma permette di decidere su quali valori tonali andare ad agire (un po’ come la regolazione “soglia” della Maschera di Contrasto di Photoshop), consiglio però di rimanere entro un range minimo di 0,16 e massimo di 0,28. Nel dettaglio sopra la finestra Settings di Exposure Fusion. www.nital.it 22 23 www.nital.it
Filmato backstage Jumbo MBS Nell’esempio sopra, vediamo come, salvando in formato PSD a livelli aperti utilizzando Ripresa backstage di Colin Dutton Photography: Nikon D3s, Nikkor 50mm f/1,8 e Nikkor 60mm l’opzione Blend planes possiamo ulteriormente schiarire o scurire, a seconda delle nostre f/2,8 Macro. Esposizione manuale 1/50, f/5,6 ISO 3.200 esigenze, l’immagine. Abbiamo così ottenuto, con i 12 Mega della Nikon D700 e la staffa di supporto Jumbo MultiBigShoot, un file di dimensioni reali di 48x36 cm a 300 dpi e con una gamma tonale incredibile sfruttando anche le caratteristiche e i vantaggi degli obiettivi Tilt & Shift. www.nital.it 24 25 www.nital.it
Photogallery Stitching di 21 (7x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED Stitching di 21 (7x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. (Allestimento Andreani Interni Conegliano-Treviso) (Allestimento Andreani Interni Conegliano-Treviso) www.nital.it 26 27 www.nital.it
Stitching di 21 (7x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED Stitching di 15 (5x3) fotogrammi con Nikon D700, PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED impiegato a impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. (Allestimento Andreani Interni Conegliano-Treviso) (Sede Tenuta di Collalto Susegana - Treviso) www.nital.it 28 29 www.nital.it
Stitching di 15 (5x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED Stitching di 15 (5x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Nikkor 24mm f/3.5D ED impiegato a f/4 su staffa Jumbo MBS con basculaggio inverso, montati su PTGui Pro in modalità impiegato a f/4 su staffa Jumbo MBS con basculaggio inverso, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. (Doimo Salotti Moriago - Treviso) Exposur Fusion. (Doimo Salotti Moriago - Treviso) www.nital.it 30 31 www.nital.it
Stitching di 21 (7x3) fotogrammi con Nikon D700, obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED Stitching di 21 (7x3) fotogrammi con Nikon D700 obiettivo PC-E Micro Nikkor 45mm f/2.8D ED impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. impiegato a f/11 su staffa Jumbo MBS, montati su PTGui Pro in modalità Exposur Fusion. (Callesella Arredamenti Cison di Valmarino - Treviso) (Allestimento Andreani Interni Conegliano- Treviso) www.nital.it 32 33 www.nital.it
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