La Madonna dei Cappuccini - Cammino
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La Madonna dei Cappuccini Anno LXXII nº 2 Trimestrale Sped. in A.P. Art. 2 Comma 20/c Legge 662/96 LO - Contiene I.R. APRILE - GIUGNO 2019
LA MADONNA DEI CAPPUCCINI LA MADONNA DEI CAPPUCCINI Periodico trimestrale PIAZZA DEI CAPPUCCINI, 2 26841 CASALPUSTERLENGO (LO) TEL. 0377 84880 - FAX 0377 919962 Anno LXXII n. 2 APRILE - GIUGNO 2019 Sped. in A.P. Comma 20/c art. 2 legge 662/96 LO Conto Corrente Postale 220 60 206 intestato a: Direzione Commerciale Business - Lodi LA MADONNA DEI CAPPUCCINI CASALPUSTERLENGO Garanzia di tutela dei dati personali L. 675/96 MA EGLI DORMIVA … I dati personali forniti dagli interessati sono trattati diret- Quante volte nelle tempeste della vita tamente per l’invio della rivista e delle informazioni sulle iniziative della Parrocchia e del Santuario. Non sono abbiamo avuto la dolorosa impressione comunicati o ceduti a terzi. Responsabile del trattamento dati è fra Alberto Grandi direttore editoriale. che Dio fosse addormentato da qual- La rivista viene inviata ai parrocchiani e agli amici del San- che parte, lontano da noi. Quante volte tuario, per divulgare le iniziative, l’attività, l’arte e la storia. le nostre preghiere se ne sono volate SOMMARIO 2 Ma egli dormiva via e nessuna che tornasse indietro a 3 2 Agosto: Perdono d’Assisi portare una risposta. Gli stessi aposto- 4 Maria Madre dei credenti li, quella sera di tempesta sul lago, si 6 Tu conserva i nostri armenti 8 Luoghi unici per Francesco mostrano quasi indignati: “Non t’im- I-VIII Inserto Parrocchiale porta che moriamo?”. Non t’importa 9 Feste di settembre della vita e della morte dei tuoi amici? 10 Prima Confessione 11 Prima Comunione Parole dure, che nascono dalla paura, 12 Confermazione che sono nate forse anche in noi nel 13 Anniversari di Matrimonio momento dell’agonia. Ma Dio è pre- 14 A Santiago di Compostela 15 Santuario di S. Giacomo Apostolo sente, Dio è nel cuore della tempesta, In copertina: non in riva al lago ad osservare. La ri- SAN DAMIANO (Assisi) sposta di Gesù a quella domanda quasi IV di copertina: GREST 2019 – SACRO indignata dei discepoli è una risposta CONVENTO (Assisi) – EREMO DELLE CARCERI che ha la voce di tutti i suoi gesti: “Mi Hanno collaborato: importa di te, mi importa della tua Fra Alberto Grandi – Vera Bonaita - Chiara, Aneta, Chiara, Claudio - Chiara, vita: tu sei importante per me”. Que- Stefania, Sara e mamma Sandra - Luigi Prodili - Remo Buttinoni – Giovanna e Maurizio - Laura Nicò - Anna Peviani – Fra Marcantonio Pirovano - Rober- sta è la certezza: “Mi importa di te”. A to, Paola, Chiara - Paola Re - Matteo Sansonetti – Fra Giovanni Spagnolo – Barbara Martini - Stefania Pienti - Paola Cerri questo ci aggrappiamo anche quando non capiamo, quando siamo sommersi Editore: Beni Culturali Cappuccini ONLUS Viale Piave, 2 - 20129 Milano per l’assenza di Dio o indignati per il Redazione: Frati Cappuccini suo silenzio. P.za Cappuccini, 2 - Casalpusterlengo Dir. Resp.: P. Giulio Dubini Dir. Editoriale: fra Alberto Grandi SANTE MESSE IN SANTUARIO e-mail: fralby@gmail.com Autorizzazione: del Tribunale di Lodi FERIALI ore 7 - 9 - 17 n. 208 del 6-10-88 PREFESTIVA ore 17,30 Stampa: ARS Tipolitografia s.n.c. FESTIVE ore 7 - 9 - 10 - 11,15 - 17,30 Casalpusterlengo Via Rinaldo Natoli, 41/43 Tel. 0377 84312 VISITA IL NOSTRO SITO www.comunicare.it/ofmcap/luoghi/casalpus.htm 2
EDITORIALE 2 AGOSTO “PERDONO D’ASSISI” I l 2 agosto ricorre la festa francescana molto significativa dell’Umbria, annuncia al popolo convenuto alla Porziuncola: “Fratelli dell’Indulgenza miei, voglio mandarvi Plenaria, ottenuta da tutti in Paradiso!”. san Francesco per il In questa semplice bene dei fedeli. affermazione si scopre Le Fonti Francescane e si rivela tutto l’ardore narrano che una notte di san Francesco per il dell’a n n o 1 2 1 6 , s a n bene dei credenti. Francesco è immerso Conosciamo le nella preghiera condizioni per nella chiesetta della lucrare l’Indulgenza Porziuncola, quando della Porziuncola improvvisamente e le corrispondenti dilaga nella chiesina disposizioni con cui il una vivissima luce ed fedele dovrà chiederla al egli vede sopra l’altare il Cristo e la sua Padre della misericordia: l’assoluzione dei Madre Santissima, circondati da una peccati nella Confessione sacramentale moltitudine di Angeli. e la partecipazione alla santa Messa e Essi gli chiedono che cosa desideri per la alla Comunione eucaristica, negli otto salvezza delle anime. giorni precedenti o successivi; visita La risposta di Francesco è immediata: alla chiesa della Porziuncola o a una “Ti prego che tutti coloro che, pentiti e Chiesa Francescana dal mezzogiorno confessati, verranno a visitare questa del 1 alla mezzanotte del 2 agosto chiesa, ottengano ampio e generoso con la professione di fede, mediante la perdono, con una completa remissione di recita del CREDO, per riaffermare la tutte le colpe”. propria identità cristiana; la recita del “Quello che tu chiedi, o frate Francesco, PADRE NOSTRO, per riaffermare la è grande - gli dice il Signore -, ma di propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel maggiori cose sei degno e di maggiori ne Battesimo e di una preghiera secondo le avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma intenzioni del Papa, per riaffermare la a patto che tu domandi al mio vicario in propria appartenenza alla Chiesa, il cui terra, da parte mia, questa indulgenza”. fondamento e centro visibile di unità è il Francesco si presenta subito al pontefice Romano Pontefice. Onorio III che lo ascolta con attenzione L’evento del Perdono della Porziuncola e dà la sua approvazione. Alla domanda: resta una manifestazione della “Francesco, per quanti anni vuoi questa misericordia infinita di Dio e un segno indulgenza?”, il santo risponde: “Padre della passione apostolica di Francesco Santo, non domando anni, ma anime”. E d’Assisi. felice, il 2 agosto 1216, insieme ai Vescovi Fra Alberto, parroco 3
CULTURA MARIANA MARIA, MADRE DEI CREDENTI di Matteo SANSONETTI “ Stavano presso la croce di Gesù sua madre, Così racconta Lucia sue memorie: nelle la sorella di sua “. disse alla madre: Cominciammo il pendio, Poi disse al spingendo le discepolo: E strada. Giunti da quell’ora il discepolo l’accolse con sé” presso un grande leccio vedemmo un altro (Gv 19,26). Per più o meno quarant’anni ho lampo e fatti alcuni passi, vedemmo sopra pensato che Gesù, giunto al termine della il leccio una Signora vestita tutta di bianco, sua agonia, dall’alto della croce, abbia avuto più luminosa del sole…”. un pensiero di riguardo per la sua adorata Sappiamo che Fatima rappresenta il ciclo madre. di apparizioni più importanti e famose Le donne a quel tempo non avevano della storia, chiave di lettura del XX secolo visibilità sociale e Giuseppe probabilmente e, come affermato da Benedetto XVI, era già morto da tempo… E ora anche Gesù portatore di profezie ancora non compiute, se ne stava andando… Chi si sarebbe preso che riguardano anche il nostro tempo. cura di Maria? E così, nell’ora della sua Tuttavia, basta fare una minima ricerca passione, pensavo, Gesù affida la madre al per scoprire che l’intera storia è costellata discepolo, che da quel momento l’accoglie di apparizioni mariane, nei posti e nelle nella sua casa. E invece, a un certo punto, ho situazioni più disparate. Alcune sono state avuto la grazia di comprendere che le cose studiate, altre riconosciute ufficialmente non stavano così… Anzi, si trattava proprio dalla Chiesa come veritiere, altre ancora di tutt’altra storia… sono rimaste senza alcun pronunciamento, Era il 13 maggio del 1917 quando, poco altre sono state dimenticate. dopo l’ora di pranzo, tre pastorelli di 7, 9 e Nel maggio del 1574, anche qui a Casale, 10 anni videro nel cielo una specie di lampo. presso la piccola edicola nella quale era 4
CULTURA MARIANA stata posta la statua di Maria, si stanca di fare agli uomini di in aperta campagna, per varie tutti i tempi, perché li vuole sere, la popolazione poté suoi figli felici. Non si fa assistere a processioni di Frati scrupolo a mostrare l’Inferno Cappuccini, mai visti qui, ai tre fanciulli di Fatima, per che rendevano omaggio alla dire a noi che non si tratta di Madonna, e scomparivano... un’invenzione dei teologi e che La lapide conservata nel nostro purtroppo in troppi rischiano di Santuario, nella seconda finirci! cappella di destra, è ancora lì a “Donna, ecco tuo figlio!” testimoniarcelo. dice Gesù alla madre nell’ora Ma cosa hanno in comune suprema del suo sacrificio tutte queste apparizioni? sulla croce, l’ora della nostra Al di là delle specificità dei singoli luoghi salvezza! e delle diverse epoche, che cosa le unisce? Perché Gesù ci salva proprio attraverso Certamente un richiamo, accorato e materno, l’obbedienza alla volontà del Padre, non alla conversione del cuore. smettendo di amare neppure coloro che Sempre Maria ci ricorda che la nostra patria gli stavano infliggendo l’ingiustizia più non è quaggiù, ma che il nostro destino è profonda della storia! in cielo, che ci aspetta una vita senza fine e Perché questo appellativo? Perché non dunque che le sofferenze e le la chiama semplicemente fatiche di questa nostra breve “madre”? Perché il termine vita non sono l’ultima parola. “donna” nella Bibbia è A Bernardette, a Lourdes, simbolo di Israele, del che le chiede se sarà felice, popolo fedele che attende il Maria risponde: “Non ti Messia, insomma della sposa prometto di renderti felice in del Signore; quindi Gesù questo mondo, ma nell’altro”. consegna alla donna, che è Maria sempre propone un la madre, il figlio, che è il cammino di conversione, per discepolo. giungere alla felicità che più conta, quella Quest’ultimo rappresenta il futuro, il popolo senza fine. Un appello a cambiare rotta, ad nuovo, quello generato sotto la croce: la alzare lo sguardo oltre questo tempo. Ma Chiesa! Ecco dunque come stanno le cose… come? In quale modo? Gesù dalla croce ci affida a sua madre. Semplice: in ogni apparizione Maria Affida i credenti di ogni generazione raccomanda la recita quotidiana del Rosario alle sue cure… Ecco perché ci richiama in e di fare dei sacrifici a favore di coloro che continuazione e con amore alla conversione, ancora non conoscono l’amore di Dio; chiede non stancandosi di manifestarsi! di ascoltare la Parola di Dio, di incontrare Maria, madre dei credenti, ci consacriamo a suo Figlio nel sacramento dell’Eucaristia e te affinché trionfi il tuo cuore immacolato e di accostarsi con assiduità alla Confessione. ogni uomo possa conoscere la profondità e la Questa è la concreta proposta che Maria non dolcezza dell’amore di Dio. Amen! 5
STORIA DEL SANTUARIO “TU CONSERVA I NOSTRI ARMENTI...” Un libretto del 1880 con le invocazioni a Maria di Anna PEVIANI Venticinquesima strofa O Madonna di Casale, tu conserva i nostri armenti, vigne e campi siano esenti da tempesta e d’altro male. O Madonna di Casale! Il Santuario di Casale sorge in un territorio a vocazione agricola ed un tempo si trovava letteralmente circondato da campi e alberi (nel passato nella nostra Ventitreesima strofa campagna c’erano O Madonna di Casale, anche appezzamenti di terreno coltivati a vite). se t’invoca il poveretto, Vengono in mente le parole di Padre Ildefonso da piega il guardo sul cuor retto, Vacallo che descrivendo l’arrivo di Padre Carlo sia conforto all’uomo frale. sul carretto a Casale nel 1858 scrive che “alzati O Madonna di Casale! all’ultimo momento gli occhi quando si trovò vicino al convento, lo scorse attraverso gli alberi”. Ventiquattresima strofa Era quindi logico che i lavoratori della terra O Madonna di Casale, affidassero alla Madonna la protezione sii salute all’egro infermo, del bestiame dalle malattie epidemiche e dolce guida e forte schermo la protezione dei prodotti della terra dalle a chi va per via fatale. tempeste, dalle inondazioni e dalla siccità. O Madonna di Casale! “I contadini - scrive don Peppino Barbesta Poveri, malati, uomini e donne con i loro a proposito del mondo rurale - sono uomini buoni propositi, ma anche con le loro fragilità della terra senza appartenere alla terra. Sanno ed i loro peccati: tutti invocavano Maria e che al di là della casa e della patria, c’è un’altra chiedevano la Sua guida ed il Suo aiuto. Patria, quella vera, ed è Dio”. Anche oggi più volte nel corso dell’anno Lo stretto legame fra “terra e cielo” è liturgico il sagrato antistante il Santuario testimoniato dalle numerose edicole votive continua a riempirsi di fedeli: in occasione presenti sulle strade di campagna e dalle dei pellegrinaggi mariani e della Processione numerose raffigurazioni della Madonna, in del Corpus Domini, nei giorni di Festa, per particolare di quella dei Cappuccini, affrescate le celebrazioni sacramentali dei piccoli della sulla facciata delle case nelle cascine. Parrocchia e a settembre per la benedizione Così testimonia Padre Lorenzo Zanchi nel degli ammalati impartita dal Vescovo di Lodi. testo “Gente da vivere”a cura di P. Barbesta, 6
STORIA DEL SANTUARIO G. Bassi, A. Carrera, R. Cattaneo: i frati Cappuccini sono nel Basso Lodigiano da quattro secoli, quasi convivendo con la realtà immemorabile dei campi. Il contatto diretto con chi abitava nel contado avveniva, oltre che in Santuario, anche mediante la figura del frate questuante (fra Domenico dal 1919 e frate Oreste dal 1954) che si spostava di cascina in cascina raccogliendo offerte, per lo più in natura, a sostegno dei frati e dei bisognosi che fossero venuti a bussare alla porta del convento. L’arrivo del “frate di San Francesco”, che portava parole di conforto, era preannunciato da un rincorrersi di voci Ventinovesima strofa fra chi in cascina conduceva una vita tutta O Madonna di Casale, intessuta di fede e lavoro e considerava nostra Madre e Protettrice importante la preghiera e la carità. rendi ognun di noi felice Un’intervista, sempre riportata nel volume e feconda il suol natale. dianzi citato, risulta essere illuminante sul O Madonna di Casale! tema della fede. Angelo Cibra racconta che nel 1929, diciannovenne, si trovava occupato Trentesima strofa in una cascina lontana da casa per dodici- O Madonna di Casale, quindici ore al giorno. tutto il popolo di Lodi Interrogato da sua padre che voleva sapere qui ti acclama con bei modi dove si recasse a sentire la Messa, il giovane sua Signora nazionale. rispose che non ci poteva andare perché O Madonna di Casale! la Messa veniva celebrata solo al mattino, Le strofe ribadiscono la funzione protettrice di durante l’orario di lavoro. Maria nei confronti dei fedeli fino all’ora in Il padre proseguì: “Quando le cose stanno cui saranno chiamati a lasciare la vita terrena. così, non c’è che una scelta: venir via subito”. Più che un consiglio, era un ordine e Angelo Trentunesima strofa lo eseguì perché sapeva che nella sua famiglia O Madonna di Casale, la santa Messa stava al di sopra di qualsiasi sii benigna , sii pietosa altro interesse. accogliendo generosa questo ossequio razionale. Ventiseiesima strofa O Madonna di Casale! O Madonna di Casale, Deh! Ne accogli tutti quanti, L’ossequio dei Casalini è un atteggiamento or piangenti, poi esultanti, ragionevole- afferma l’anonimo commentatore sotto al manto tuo regale. delle litanie - in quanto è il logico modo di O Madonna di Casale! ricambiare il bene dimostrato da Maria verso di loro. Ventisettesima strofa O Madonna di Casale, Trentaduesima strofa benedetta da ogni gente O Madonna di Casale, ti preghiam ci sia presente sospiriamo contemplarti nella dubbia ora finale. coi celesti e di cantarti O Madonna di Casale! l’inno e l’amen eternale Ventottesima strofa O Madonna di Casale! O Madonna di Casale, qui invochiamo il tuo favore , Il Santuario è luogo di comunicazione fra i tu ne ascolta con amore. figli e la Madre; San Salvario , come affermava dal tuo trono celestiale. Padre Evaldo , “è una fonte. Non importa se O Madonna di Casale! non è grande il luogo: è grande la fonte!” 7
ASSISI E LA VERNA SUI LUOGHI DI FRANCESCO Pellegrinaggio parrocchiale Nel mese di ognuno a rin- giugno, da novare la sua venerdì 7 a fede in Dio domenica 9, Padre, Figlio un gruppo e Spirito santo di Pellegrini, rit rovando guidati dal le ragioni, il Parroco, è senso e la gioia partito alla della propria volta di Assisi esistenza. e di La Verna Forti dell’e- per conoscere sperienza da vicino la emotiva con vita e la spiri- la S. Messa tualità di San celebrata nel Francesco e di Santa Chiara, ripercorrendo bosco all’Eremo delle Carceri, siamo tor- le tappe della loro consacrazione e della nati a casa con una grande ricchezza inte- loro santità. Sono sicura- riore e Pace nel cuore. mente unici i luoghi nei Un caloroso abbrac- quali San Francesco ha cio ai compagni di vissuto e nei quali amava viaggio, con i quali appartarsi per dialogare abbiamo condiviso con le Creature di Dio un’esperienza indi- con naturalezza e sem- menticabile, assieme plicità. alla gustosa torta di Le fasi della conver- Elena. sione dei due Santi sono Grazie a fra Alberto riprodotte in affreschi che ci ha dato l’occa- e opere di grandi artisti sione di vivere insieme quali Cimabue e il suo momenti di preghiera, discepolo Giotto, Pietro di forti emozioni, di Lorenzetti e Simone conoscenza dell’Arte Martini, fino al romano e di convivialità. Pro- Giunta Pisano, che si fonde e nel contempo possono ammirare in piacevoli le sue “pre- tutta la loro bellezza nelle due Basiliche diche” condite di humor; del resto citando sovrapposte, in particolare in quella Supe- Papa Francesco: “l’attitudine più vicina riore. alla Grazia di Dio è l’umorismo”. L’atmosfera di fede che si respira spinge Giovanna e Maurizio 8
GREST 2019 “BELLA STORIA, IO SARÒ CON TE” Siamo in pieno GREST, che si protrarrà fino zio… è per questo che l'Oratorio non esclude al 5 luglio con più di 200 bambini iscritti e ma include; non consuma ma produce; non una settantina di educatori ed animatori, disintegra i legami, ma costruisce e rinsalda impegnati da lunedì mattina a venerdì sera, le relazioni attraverso l’antica prassi del gioco, pranzo compreso per chi desidera. Il titolo di del divertimento e del rispetto reciproco, quest'anno è molto significa- mettendo al centro la collabo- tivo “Bella storia, io sarò con razione, la cooperazione e il te”: il Signore vuole scrivere lavoro di gruppo attraverso una storia d'amicizia e d'amore attività e giochi di squadra. attraverso il gioco, l'anima- Sotto questo profilo, l'Orato- zione e il divertimento in ami- rio si presenta come una vera cizia… Il GREST è davvero scuola di vita, dove il linguag- un prezioso e utile momento gio della fraternità e dell’a- educativo per i nostri bam- micizia trova libero spazio; e bini e ragazzi vivendo insieme i nostri bambini, ragazzi ed intensamente, condividendo momenti di gioia educatori, in questi giorni, ne stanno facendo e di fatica, momenti di preghiera e di amici- esperienza personale. zia, momenti di collaborazione e di attività. È Il prossimo appuntamento per i giovani delle per questo che l'oratorio mantiene un immutato Superiori sarà dal 15 al 20 luglio con un valore umano e religioso: è qui infatti dove il Campo Itinerante denominato “V.I.A.”, con Vangelo dell'amicizia e della collaborazione fra Stefano, mentre per i ragazzi delle Medie viene vissuto e sperimentato concretamente! e delle Superiori insieme ci sarà un’esperienza Infatti, in una società in cui nulla viene donato di convivenza in Oratorio dal 25 al 31 agosto, se non in cambio di qualcosa, l'Oratorio denominato “SUMMER CAPPU CAMP”, offre la possibilità della gratuità e del servi- sempre con fra Stefano. Inserto Parrocchiale I
CAMBIO DI GUARDIA IN COMUNE GIOVANE SINDACO A CASALE N e l l o spir ito d e l l’a l t e r- frequentatore con la sua famiglia della nanza, i citta- nostra par- dini di Casale rocchia. L’as- hanno eletto seg n a z ione il nuovo Sin- delle deleghe daco. Elia conferma la Delmiglio è volontà di un ragazzo porre atten- cresciuto nel zione alla nostro orato- persona e alla rio, figlio e nipote di volontari che hanno dedi- famiglia, un occhio particolare anche all’ordine cato la loro vita al servizio della parrocchia e e alla sicurezza cittadina. La comunità dei Cap- del santuario. Sarà accompagnato dal vicesin- puccini ringrazia la precedente amministrazione daco Piero Mussida e dagli assessori Orianna per il lavoro e il servizio svolto e augura al nuovo Nava, Alfredo Ferrari, Lina Resegotti e Sindaco e ai suoi Collaboratori buon lavoro. Mariano Peviani. Quest’ultimo, pure assiduo Un parrocchiano UN AUGURIO FRANCESCANO AL SINDACO E ALLA GIUNTA CASALINA «A tutti i podestà e ai con- santissimo sangue del Signore soli, ai giudici e ai reggitori nostro Gesù Cristo, in santa di ogni parte del mondo, e a memoria di lui. E vogliate tutti gli altri ai quali giungerà offrire al Signore tanto onore questa lettera, frate France- in mezzo al popolo a voi affi- sco, vostro servo nel Signore dato, che ogni sera si annunci, Dio, piccolo e spregevole, a mediante un banditore o qual- tutti voi augura salute e pace. che altro segno, che all'onni- Vi prego con tutta la rive- potente Signore Iddio siano renza di cui sono capace, che, rese lodi e grazie a tutto il a motivo delle cure e preoccupazioni di popolo. Coloro che riterranno presso di questo mondo, non vogliate dimenticare il sé questo scritto e lo metteranno in pra- Signore. Perciò io con fermezza consiglio tica, sappiano che sono benedetti dal a voi, miei signori, che, messa da parte Signore Iddio». ogni cura e preoccupazione, riceviate con Dalla Lettera di San Francesco animo benigno il santissimo corpo e il “AI REGGITORI DEI POPOLI” II Inserto Parrocchiale
FESTA DELLA MAMMA “MAMME CONTRO PAPÀ” M inaccia piog- gia nel primo Un piacevole rinfresco sulla ter- p ome r ig g io razza del bar in oratorio, permette di ma le squa- continuare a dre sono t r a s c or r e r e già pronte a un bel pome- sfidarsi sul riggio in campo da compag nia, pallavolo. agli atleti Papà appassionati di sport, adolescenti viene offerto un regalino come premio suddivisi in diverse squadre, alcuni con per la partecipazione. Tante le remore cappelli e parrucche colorate ... ed infine e le paure delle mamme davanti ad una loro, le mamme, supportate da Fra' Menga proposta apparentemente tanto impegna- e da un papà arruolatosi come volontario. tiva: la forma fisica non più ottimale come Si improvvisa un allenamento in cerchio, nell'adolescenza, la disponibilità di tempo, qualche pal- che per una leggio per m a m m a riscaldare i è sempre muscoli, poi troppo carico si comincia di impegni, la sfida: eli- forse anche minatorie, il timore di semifinali esporsi ad ed infine una figura la finale, non bril- m a m m e lante... L'e- contro papà. sperienza Qualche gesto di galanteria maschile non della giornata trascorsa ha dimostrato che spegne lo spirito di competizione: mamme con i nostri ragazzi ci si diverte sempre, e papà si fronteggiano all'ultimo punto gli eventi sono organizzati con intelligenza e il match si conclude con la vittoria dei per accogliere davvero tutti e un piccolo papà per 27/25. gesto di disponibilità può trasformare Del risultato, del tutto insperato, sono sod- una domenica come tante in una vera Festa disfatte soprattutto le mamme. Chi se lo della mamma. aspettava in fondo? Una mamma Inserto Parrocchiale III
LA COMPAGNIA FILODRAMMATICA IL PRESTIGIOSO PREMIO “LEONESSA D’ORO” ALLA COMPAGNIA “IL SIPARIETTO” N el teatro Micheletti di Travagliato (BS) si è tenuto il 18 maggio u.s. il “Festival Nazionale della Commedia Dialettale - Compagnia il Siparietto di Casalpusterlengo- Lodi per “Sciùri e pòri diàuli”. La recita ha rappresentato la pietra di paragone per tutta la Leonessa D’oro 2019”, XV edizione, con le Rassegna. Da un testo storico “Miseria e Nobiltà”, Premiazioni. di Edoardo Scarpetta, è stata tratta una ottima In sala, oltre le autorità locali e regionali, reinterpretazione, di alto livello, di tutti gli attori, in erano presenti undici compagnie amatoriali tre atti senza indecisioni, dove si segnalano come in gara provenienti da cinque Regioni con ottimamente portati vari linguaggi: Lodigiano- attori e maestranze. Napoletano-Italiano-Francesismi dove emergono Erano sessantasette i testi inviati dal Nord notevoli caratterizzazioni, tutte eccellenti, al Sud della penisola, selezionati da una accompagnate da una verve inequivocabile, molto giuria di professionisti. Alla Compagnia divertente, fortemente condivisa ed applaudita dal “Il Siparietto” di Casalpusterlengo è stata pubblico. Grazie a chi ci ha aiutato a conseguire assegnata come primo premio la statuetta il prestigioso premio: gli attori, i tecnici, i della “LEONESSA D’ORO”; inoltre sono state collaboratori e il numeroso pubblico che ci assegnate le Nomination di “miglior regista” segue negli spostamenti. La nostra attività a Mariangelo Pagani e di “personaggio più è passione, servizio e dono d’arte. Siamo caratteristico” a Marco Varone. contenti per quello che facciamo con totale Riportiamo la ricca motivazione del premio: generosità. A tutti l’invito di essere orgogliosi La Giuria, convintamente ed unanimemente, di questo patrimonio e di incoraggiare chi si decreta vincitrice del Premio Nazionale di impegna a “fare teatro”, anche se… amatoriale. Teatro Dialettale La Leonessa d’oro 2019 la Mariangelo Pagani & C. IV Inserto Parrocchiale
FRANCESCANESIMO IN PARROCCHIA NUOVO CONSIGLIO OFS PER UN RINNOVO COSTANTE I l 14 aprile u.s. i membri della “Frater- nità OFS Madonna dei Cappuccini” si sono ritrovati per un evento importante Martini e gli altri Consiglieri: Lina Gallanti, Barbara Martini, Laura Nicò e Giuseppe Tuccitto. all'interno del loro cammino: il rinnovo Il Capitolo è stato un momento di gioia e del Consiglio mediante il Capitolo elet- di rendimento di grazie, un momento di tivo, secondo quanto stabiliscono le riflessione su quanto vissuto per porre le Costituzioni e la Regola dell'Ordine. basi per un continuo rinnovamento. Infatti, l'Ordine Francescano Secolare La Fraternità ha la peculiarità di esistere ogni tre anni si riunisce in Assem- e di operare accanto a un convento di blea per eleggere frati e a una par- il Ministro, il rocchia; è dunque Viceministro e i fondamentale Consiglieri. Essi per la nostra vita hanno l’incarico metterci a dispo- di prendersi cura sizione con i della Fraternità, propri carismi per favorendo inizia- servire la chiesa tive per animare locale. e incrementare La Fraternità e la formazione il nuovo Con- umana, cristiana siglio ringra- e francescana di ziano vivamente ogni singolo fra- il Consiglio e il tello. Ministro uscenti, Un membro del per quanto fatto Consiglio Regio- in questi tre anni nale di Lom- e per il fruttuoso bardia, Mara cammino trac- Comerlati, ha ciato. presieduto il Capi- Il nuovo Consiglio tolo elettivo, animando il momento con si augura di saper camminare sempre precisione, competenza e affetto. con fiducia e rettitudine sulle orme di Emozione e stupore hanno accompagnato Francesco per poter vivere ogni giorno la proclamazione del nuovo Ministro, la presenza di Cristo nella propria vita e eletto al primo scrutinio, Luca Biraghi, per aiutare i fratelli. affiancato dal Vice ministro Francesco Barbara Martini Inserto Parrocchiale V
VITA IN ORATORIO U.S. CAPPUCCINI CALCIO A nome della Società Calcistica, dico di essere molto soddisfatto per l’impegno, la perseveranza e i buoni risultati. Il primo grande grazie è rivolto ai “piccoli sportivi”, che con entusiasmo e perseveranza partecipano a questo progetto educativo. Un grazie speciale agli alle- natori che con pazienza e spirito di sacrificio seguono i nostri bambini e ragazzi in questo iter. Un grazie ai collaboratori e ai volontari e alla parrocchia per il sostegno umano e materiale. Non vogliamo dimenticare i genitori e i nonni che con perseveranza e pazienza accompagnano e sostengono i loro piccoli. “essere felici e già una partita vinta”. La Constatiamo che lo sport è una preziosa occa- Società Cappuccini Calcio Cappu augura buone sione per educare non solo a una sana competi- vacanze e … al prossimo Cappu Football Camp zione, ma primariamente alla vita, all’amicizia, dal 26 al 30 agosto. alla collaborazione e allo spirito di squadra, ricordando che, anche se non si vince una gara, Luigi Prodili e Società Sportiva ASD VOLLEY CAPPUCCINI L a stagione sportiva 2018/2019 della A.S.D. VOLLEY CAPPUCCINI si conclude con la grande gratificazione umana della promo- di offrire un ambiente sano che permetta ai gio- vani di apprendere il codice dei valori importanti di qualsiasi sport: puntualità, dedizione, spirito zione delle nostre due prime squadre (maschile di squadra e sacrificio. Una seconda novità è che e femminile) in serie B. l’attività dei più piccoli si svolgerà nell’Oratorio Una importante novità è l’unione delle due dei Cappuccini. La mini volley - bambine/i dalla società cittadine, Casale e Codogno, in un Con- I° alla V° elementare - nella prossima stagione, sorzio denominato BLU VOLLEY con l’intento avrà un nuovo Presidente e nuovo Consiglio direttivo. Altra novità: in oratorio da qualche settimana è allestito un campo di pallavolo che rimarrà “fisso”. È una opportunità per i ragazzi/e, grandi e pic- coli, di cimentarsi in questo sport di squadra anche come compagni di scuola che condividono anche il gioco e l’energia della gara Vi aspettiamo quindi numerosi sul campo di pallavolo e, come dice Tex Winter, grande alle- natore di basket, «Non esiste l’IO in uno sport di squadra». Si è tutti uguali e, al tempo stesso, ognuno ha il suo particolare apporto da dare col suo talento. Stefania Pienti e Paola Cerri VI Inserto Parrocchiale
ORATORIO NUOVO SPAZIO PER GIOCO E SPORT L 'area retrostante il convento era chiamata Oratorio femminile, destinata, negli anni passati, al gioco e alle attività di bambine e ragazze. Gli adulti ricordano le partite a pallavolo sul cemento, le giostrine per i più piccoli, le altalene, gli scivoli e i dondoli. Più recentemente lo spazio è stato occupato dagli animali, vera passione di Padre Lorenzo ma anche dei bambini, che, accompagnati da genitori e nonni, venivano a guardare, toccare e nutrire con un po' d'erba le caprette, e a osservare curiosi le varie specie di anatre, oche, galline, conigli, pavone... Il Consiglio Pastorale, in due sedute, ha riflettuto Calcio, come campo utile per gli allenamenti dei per rispondere ad un migliore utilizzo degli spazi; più piccoli e, al contempo, per la pallavolo. Si è infatti, le attuali strutture dell’oratorio destinano lo discusso anche sulla possibilità dell’erba sintetica, spazio a giochi prevalentemente maschili, come il ma, oltre che dispendiosa, comporterebbe diverse calcio e il basket, mentre le ragazze non trovano problematiche tecniche: la gestione dello scolo delle acque, la difficoltà di manutenzione, un certo coefficiente di abrasione, sicuramente superiore a quello dell'erba naturale. Alla fine il Consiglio ha accolto la seguente proposta: verranno avviati i lavori per risistemare l'area e realizzare un campo da calcio e pallavolo in erba naturale, coperto da una rete soprastante per proteggere i pannelli solari e gli edifici circostanti. Il campo sarà gestito, sempre in accordo con fra Stefano, dalla Sportiva Calcio e dalla US Cappuccini Volley, che potrà utilizzarlo per gli allenamenti. L'utilizzo sarà limitato ad alcuni giorni e ad alcuni orari, e mai altrettante occasioni di gioco e di aggregazione. oltre le 21, per preservare la tranquillità dei locali Come prima ipotesi si era pensato ad un campo del convento che si affacciano sull'area. Inoltre, per da pallavolo, ma essendo impossibile realizzare favorire ancora di più il gioco della pallavolo per tecnicamente una struttura adeguata, si è valutata le ragazze, si è convenuto di lasciare impiantata la possibilità di utilizzare “l’oratorio femminile” sistematicamente la rete di pallavolo nel campetto come campo polifunzionale, gestito dalla Sportiva piccolo dell’oratorio. Il Consiglio Pastorale OFFERTE Offerte per i Missionari € 215 - Grazie alla Madonna € 370 - Celebrazione Sante Messe € 380 - M.P. grazie alla Madonna e al Servo di Dio P. Carlo € 1.100 - Grazie a P. Carlo € 220 - Cera liquida per lampada Taberna- colo € 20 - I figli Daniele e Giovanni in m. di Antonia e Pietro Scaccini € 100.00 - Gruppo cucina in memoria del def. Gian Mario Lombardi € 80.00 - Fam. Borghi in m. di Gian Mario Lombardi € 50 - Volontari Casa di Riposo € 50 - Fam. Mazzocco in m. di Giovanni Comizzoli € 50 - Le amiche della Piazzetta in m. di Silvio Carini € 80 - Progetto Caritas “Famiglie in rete”: aprile € 990, maggio € 605, giugno € 675. Inserto Parrocchiale VII
FIGLI DI DIO Hanno consacrato il loro amore Silvia Bertocchi e Pietro Martini Anna Doglio e Mattia Sardini Carla Ambruosi e Angelo Benvenuto Francesca Marchesi e Andrea Signaroldi Rinati nel Battesimo FIAMMETTA e KEIRA GALINDO VEGA di Jesus Joel e Kaira Paula - TOMMASO BERARDO di Cesare e Provana Silvia - GIORGIA TOSI di Cristian e Mazzuca Rosanna - VALENTINA BORSOTTI di Massimo e Asti Laura - MATTEO SEVERGNINI di Marco e Caviglia Debora NELLA PACE DEL SIGNORE Luisa Vincini - anni 85 Giovanni Comizzoli - anni 77 Antonia Cavallotti - anni 96 Gian Mario Lombardi - anni 70 Franco Folli - anni 81 Via C. Battisti, 54/q Via Montecassino, 3 Via Rosai n. 12 Viale Cappuccini 51/A Via Mantova, 76 Antonio Cavatorta - anni 80 Angelo Cambielli - anni 74 Giacomina Manunta - anni 85 Via Griffini, 1 Via Marsala, 35 Piazza del Popolo VIII Inserto Parrocchiale
239° ANNIVERSARIO DELLA INCORONAZIONE DELLA MADONNA DEI CAPPUCCINI 8 SETTEMBRE Predicatore: Fra Attilio Gueli Quest’anno la ricorrenza è posticipata alla seconda domenica di settembre Da lunedì 2 settembre a venerdì Sante Messe con predicazione alle ore 9 - 17 - 21 F E ST EG GI A M EN T I 2019 VENERDÌ 6 SETTEMBRE LUNEDÌ 9 SETTEMBRE ore 20.45 Pellegrinaggio delle due parrocchie GIORNATA DIOCESANA DEL MALATO casaline. Ritrovo presso la chiesa di ore 9.00 Accoglienza dei malati (con possibilità di Confessioni) sant'Antonio. ore 10.00 S. Messa presieduta dal Vescovo Mons. Ore 21.00 inizio della processione con la Maurizio Malvestiti - Benedizione dei malati con Banda cittadina, le Autorità civili e i fedeli, il SS. Sacramento percorrendo le vie Rosselli, Conciliazione, Bettoni e viale Cappuccini. COMMEMORAZIONE DI PADRE CARLO Incoronazione della Madonna con le corone ore 17.00 S. Messa presieduta dal casalino don Andrea Legranzini originali al canto dell'inno "Madonna di Casale". SABATO 7 SETTEMBRE ore 10:00 - 16.30: nel chiostro: Concorso di PELLEGRINAGGI pittura. Tema: "O mia bella Madonnina", con PARROCCHIALI premiazioni finali e "aperitivo light" VENERDÌ 23 AGOSTO ore 15.00 nel campo sportivo alcuni gonfiabili, ore 20.30: Borghetto Lodigiano – Casoni non solo per bambini (calcio balilla umano) LUNEDI’ 2 SETTEMBRE ore 21.45 In Oratorio festa con musica, balli e ore 20.30: Brembio - Secugnago e Zorlesco divertimento. Bar e cucina aperti MARTEDÌ 3 SETTEMBRE ore 21.00 in Santuario: elevazione musicale di preghiera, con la Corale parrocchiale ore 20.30: Senna Lodigiana e Somaglia MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE DOMENICA 8 SETTEMBRE ore 20.30: Livraga - Orio Litta - Ospedaletto Lod.o ore 9.00 S. Messa presieduta dal Parroco GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE ore 10.00 S. Messa presieduta da Fra Sergio ore 20.30: Codogno, le quattro Parrocchie Dresano - Casalmaiocco Pesenti, Provinciale dei Cappuccini Lombardi LUNEDÌ 9 SETTEMBRE ore 11.15 S. Messa presieduta da Mons. ore 20.30: Corno Giovine - Corno Vecchio - S. Fiorano Giuseppe Merisi, Vescovo emerito di Lodi, con Santo Stefano Lodigiano la presenza delle Autorità locali e animata dalla MARTEDÌ 10 SETTEMBRE- Corale parrocchiale ore 20.30: Castiglione d’Adda - Bertonico - ore 15.00: Benedizione dei bambini in chiesa Terranova dei Passerini - Turano - Melegnanello ore 16.30: Ora Mariana solenne MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE ore 17.30 S. Messa presieduta da don Pierluigi ore 20.30: S. Rocco - Mezzana Casati - Guardamiglio - Valloria - Fombio Leva Vicario Foraneo - Corale interparrocchiale ore 22.00 Spettacolo pirotecnico GIOVEDÌ 13 SETTEMBRE ore 20.30: Maleo - Cavacurta – Camairago Sul sagrato ci sono stand artigianali con diverse iniziative di solidarietà 9
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE PRIMA CONFESSIONE D omenica 5 maggio alle ore 15,30 si è tenuta la Prima Confessione o, come preferiamo chiamarla, Festa del Perdono: 32 ragazzi di 8 ed un cuore di carta con il proprio nome. Dopo aver ricevuto il Sacramento, ognuno ha anni, sempre vivaci ed incontenibili durante posizionato il sassolino, il catechismo, improvvisamente ordinati ed simbolo del peso del peccato ormai rimosso, in un cestino ed il foglietto con i propri peccati in un altro ed ha appeso il cuore su un albero di legno posto sul presbiterio. Al termine della celebrazione, sul sagrato antistante la Chiesa, abbiamo acceso un falò in cui sono stati bruciati i foglietti, ad indicare i peccati cancellati ed è stato "liberato" in cielo un palloncino, come obbedienti, attenti alle significative parole del libero è il nostro cuore dopo il perdono. nostro Parroco Padre Alberto che ha spiegato Infine, con la gioia negli occhi e nei cuori, loro l'importanza del Sacramento che stavano abbiamo fatto festa con genitori, amici, frati e per ricevere, del Perdono del Padre per ricucire catechisti. una buona relazione con Lui, con i fratelli, con È stata, nonostante il tempo grigio, una giornata se stessi e con il creato. splendente di felicità e la ricorderemo sempre Prima di procedere con la Confessione con il sorriso dei nostri ragazzi! individuale, a ciascun bambino è stato distribuito I catechisti un foglietto su cui scrivere tre peccati, un sasso Roberto, Paola, Chiara 10
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE PRIMA COMUNIONE I l primo maggio hanno ricevuto Gesù Eucarestia, per la prima volta, 45 bambini i quali, dopo un lungo percorso di preparazione incontro con il cuore pieno di gioia. Il 28 aprile hanno concluso il loro cammino di preparazione alla Prima Comunione, con il iniziato lo scorso anno con la Riconciliazione e ritiro insieme ai loro genitori. Hanno preparato proseguito con le varie tappe del catechismo si è una piccola rappresentazione dell’Ultima Cena concluso con l’incontro più bello ed importante per rivivere il momento in cui Gesù istituisce della vita: il Corpo e il Sangue di Gesù. l’Eucarestia. La cerimonia è stata un momento I bambini hanno scoperto e vissuto in modo di forte raccoglimento, dove i veri protagonisti più consapevole la celebrazione della Messa sono stati loro, i bambini. e hanno capito l’importanza e la bellezza Ora inizia per loro una nuova missione: “essere di incontrare Gesù nel loro cuore. Hanno matite nelle mani di Dio”. ripercorso le tappe salienti dell’ultima parte Grazie di cuore ai bambini per l’entusiasmo della vita di Gesù in particolare la Lavanda dei contagioso, alle loro famiglie e ai frati sempre piedi e l’Ultima Cena. disponibili. È stato un cammino intenso e impegnativo che ha coinvolto i bambini in modo attivo, suscitando I catechisti in loro curiosità e voglia di arrivare al grande Chiara, Aneta, Chiara, Claudio 11
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE CONFERMAZIONE “ Ricevi il Sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in Dono”. Con queste parole pronunciate dal Vescovo, Maurizio considerato un po’ amiche e un po’ mamme. Grazie ai vostri genitori, al parroco e alla comunità parrocchiale per aver avuto Malvestiti, 49 ragazzi/e, accompagnati dai fiducia in noi. rispettivi padrini e madrine, domenica 26 Sei anni fa abbiamo incontrato un gruppo maggio hanno ricevuto il Sacramento della di bimbetti che muovevano titubanti i primi Cresima. passi nel cammino della fede. Ne abbiamo Attraverso l’unzione crismale, è disceso fatto tanta di strada insieme; all’inizio su di loro lo Spirito Santo con i suoi sette piccoli passetti insicuri poi, man mano, doni: Sapienza, Consiglio, Fortezza, Pietà, passi sempre più decisi fino ad oggi. Intelletto, Scienza, Timor di Dio per Eravate come piccoli bruchi, oggi siete guidarli nel cammino della vita, sostenendoli bellissime farfalle pronte a spiccare il volo; come testimoni coraggiosi di Gesù in un “sì” è arrivato per noi il momento di lasciarvi libero e consapevole. camminare con altri, ma sappiate che Le catechiste, che hanno affiancato i rimarrete sempre nel nostro cuore. Cresimandi nel cammino della iniziazione Lo sapete che la Cresima non è il traguardo cristiana, dedicano un pensiero di del percorso ma l’inizio di una grande ringraziamento ai Cresimati, alle famiglie, avventura. al Parroco e alla Comunità parrocchiale: Chiediamo allo Spirito Santo di colorare le Carissimi, vorremmo dirvi molte cose. vostre ali con i colori dei suoi doni perché Prima di tutto un grazie al Signore per possiate “volare alto” ed essere veri cristiani, averci chiamate a camminare insieme a voi fino in fondo; anzi, come diceva Don Tonino ragazzi! Bello, fino in cima. Perché essere cristiani Grazie a voi per i sorrisi, per l’entusiasmo, fino in cima, significa essere Santi. Buona per le domande che qualche volta ci hanno vita, ragazzi! Con tanto affetto, messo in crisi; grazie per tutto quello che siete. Grazie per averci dato l’opportunità Le vostre Catechiste di far parte della vostra vita e di averci Chiara, Stefania, Sara e mamma Sandra 12
SEMPRE INSIEME NEL MATRIMONIO “PERMESSO, GRAZIE, SCUSA” D omenica 2 Giugno, in occasione della solennità dell’Ascensione del Signore al cielo, sono stati celebrati gli anniversari di le tre parole che aprono la strada per vivere bene nella famiglia, nel rispetto e nell’amore”. Gli sposi hanno poi rinnovato la loro promessa Matrimonio. di amore, pronunciando la frase annunciata Ventisei coppie si sono ripresentate davanti il giorno del matrimonio e scambiandosi gli alla Comunità parrocchiale per rispondere anelli coniugali: generosamente e fedelmente con il loro “Io accolgo te come mia sposa e prometto di «sì» all’amore: dal 5° fino al 55° anno di amarti e di esserti fedele per sempre! matrimonio. “Io accolgo te come mio sposo e prometto di Le coppie cariche di emozione e autenticità amarti e di esserti fedele per sempre!” hanno varcato la soglia della Chiesa La gioiosa celebrazione è terminata con in processione, tenendosi per mano e la lettura corale da parte degli sposi della depositando all’altare una rosa bianca preghiera di Papa Francesco alla Santa dedicata alla Madonna dei Cappuccini, in Famiglia di Nazareth. segno di sentito ringraziamento per tutto il La mattinata si è poi conclusa con un ottimo bene che ha operato in loro e attraverso di loro. pranzo offerto dai Frati in Convento. L’amore sponsale cristiano e il grande valore Un ringraziamento speciale al Parroco, P. della scelta vocazionale del matrimonio, come Alberto, a tutti i frati e ai volontari della progetto di Dio fecondo e fruttuoso verso parrocchia per l’accoglienza e per aver fatto tutta la Comunità parrocchiale, sono stati gli vivere alle coppie una giornata di festa elementi cardine dell’omelia del Parroco che da “veri protagonisti” e “testimoni”, come ha accompagnato nel corso della celebrazione nel giorno del Matrimonio cristiano, del loro eucaristica le coppie, ricordando le parole di amore davanti a Dio. Papa Francesco: “Permesso, Grazie, Scusa” , Un sentito “grazie” da tutte le coppie 13
ESPERIENZA DI UN CAMMINO A SANTIAGO DI COMPOSTELA Dal diario di una pellegrina 25 agosto 2018 Un “tuffo al cuore” quando ho “Zaino in spalla (mochila), scarpe alzato lo sguardo: Lui, Francesco, comode e tanto entusiasmo. le cui sembianze riprodotte in una Il passaporto credenziale del statua lignea ne evidenziavano pellegrino, sul quale il “sello” l’intensità dello sguardo, stava sancirà con un timbro le tappe che eretto accanto all’altare circondato percorrerò, gelosamente custodito di fiori e pareva proprio stesse in tasca… si parte!” aspettando me. Stavo iniziando il percorso degli Non riuscendo a distogliere lo ultimi 250 degli 800 km che da sguardo, non ho potuto far altro che Sant Jean de Pied de Port (Francia), inginocchiarmi mentre l’ascolto di attraversando borghi antichi di quel silenzio diventava preghiera. rara bellezza, ti fa conoscere ….” basiliche sontuose e piccole chiese È trascorso un anno da allora ma ogni volta di mistica atmosfera. Si cammina lungo sentieri che ripenso a Francesco e a quella chiesetta, mi quasi totalmente sterrati tra boschi ed altopiani e, emoziono. dopo aver valicato i Pirenei, si giunge a Santiago Oggi ho compreso che, a prescindere dalle di Compostela, là dove riposa l’Apostolo Giacomo. motivazioni che ti portano ad intraprendere questo Ma chi intraprende questo viaggio e perché? cammino, tu puoi partire podista, cristiano, turista Chiunque si senta un buon ma quando arrivi alla fine del camminatore, taluni per viaggio sei semplicemente motivi religiosi o per mettersi “un pellegrino”. alla prova in una faticosa In quei giorni ho riscoperto gara di sopravvivenza, altri il valore della condivisione semplicemente per “staccare (dal panino alla ciabatta la spina” dalla frenesia della donata ad un compagno in vita concedendosi un tempo difficoltà) che umanamente per la riflessione. ti avvicina a persone Ognuno “tira fuori” il sconosciute che incontri pellegrino che ha dentro lungo la strada e l’accogliere e passo dopo passo, tappa l’altro diventa fare un passo dopo tappa, si accorge che verso di lui. non sono i piedi a farlo La sensazione più avanzare ma l’Amore di Dio, struggente? quell’amore che fa riscoprire la fede più autentica, Non riuscire, nel quotidiano e trasmettere e quella dimenticata chiusa in un cassetto. diffondere la meraviglia del messaggio d’amore Dal diario: che questa esperienza mi ha donato nonostante 29 agosto 2018 sia più consapevole di chi sono e di dove voglio “Oggi è successo qualcosa che mi ha aperto andare. mente e cuore. Dal Diario, ultimo giorno di viaggio: Nel pomeriggio sono entrata stanca ed accaldata 1 settembre 2018 nella chiesetta di O-Sebrero, paesino al centro “… e in questi giorni ho imparato che la fede non è della Galizia, per riposare un poco piuttosto che un mai traguardo ma un cammino continuo”. pregare. Mi sono ritrovata a casa: il “ fil rouge” della mia vita cristiana mi ha portato proprio lì. Una pellegrina della parrocchia 14
ESPERIENZA DI UN CAMMINO SANTUARIO DI SAN GIACOMO APOSTOLO M a, ci chiediamo, come e quando nasce questo Santuario e da dove nasce e come prende piede il “Cammino di Santiago”, questa scoperta che il Re delle Asturie Alfonso II fece erigere una chiesa degna di ospitare le reliquie dell’Apostolo. A partire dal secolo percorso, ogni anno, da migliaia di pellegrini XI Santiago di Compostela, insieme a Roma provenienti da tutta Europa per visitare le e Gerusalemme, diventa meta dei principali spoglie dell’Apostolo Giacomo Maggiore, pellegrinaggi dei fedeli della cristianità patrono di Spagna? Le origini del culto medievale, dando così origine al Cammino di risalgono all’anno 33 d.C. quando agli Apostoli Santiago. venne dato il compito di diffondere il vangelo Il Cammino di Santiago attraversa strade in tutto il mondo: san Giacomo (Santiago) salpò francesi, spagnole e di tutta l’Europa, verso il Mediterraneo, giungendo nell’allora sviluppandosi in un percorso di 800 km che Hispania Romana. solitamente viene fatto Qui, presso la Basilica in un mese seguendo di Nuestra Señora del la ormai emblematica Pilar, Santiago ebbe “concha de vieira” la visione di Maria la storica conchiglia che gli chiedeva di di San Giacomo. Il raggiungerla. Santiago percorso prevede, a si mise in viaggio piedi, circa 20 km al per Gerusalemme, giorno. dove però trovò la Esistono diversi morte come martire percorsi per per mano di Erode raggiungere Santiago: Agrippa, Re di il Cammino Giudea, nel 43 d.C. Francese, lungo 161 Dopo la decapitazione, km; il Cammino secondo la Legenda Portoghese, lungo Aurea, i suoi discepoli circa 760 km; il presero il suo corpo Cammino del Nord, e lo portarono sulle di circa 190 km; il coste della Galizia Cammino di Ruta seppellendolo in un de la Plata, lungo luogo sconosciuto. Il circa 1000 km, il sepolcro sarebbe stato Cammino Primitivo, scoperto nell'anno che si snoda lungo 830 dall'anacoreta 343 km su antiche Pelagio in seguito ad strade romane e il una visione: vide delle Cammino Inglese, strane luci simili a stelle illuminare un luogo lungo 112 km. Si può percorre il Cammino specifico di un campo sul monte Liberon. per svariati motivi: c’è chi lo fa per visitare Rivelata la visione al vescovo Teodomiro si la Spagna settentrionale, chi per motivi indagò scoprendo la tomba, che conteneva tre culturali e chi invece per mettersi alla prova corpi, di cui uno con la testa mozzata ed una e ritrovare sé stesso. Ma il motivo che da scritta: “Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo sempre ha accompagnato la storia di Santiago e Salomé”. Perciò la parola Compostela si è quello spirituale, alla ricerca delle origini crede derivi da Campus Stellae (campo della della nostra fede cristiana e per rinsaldarsi e stella) in cui fu ritrovato il corpo. Fu grazie a rinvigorirsi in essa. 15
1 9 ST 20 G RE ASSISI, SACRO CONVENTO EREMO DELLE CARCERI
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