La Madonna dei Cappuccini - Cammino

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
La Madonna
 dei Cappuccini
                                                                                Anno LXXII nº 2
Trimestrale Sped. in A.P. Art. 2 Comma 20/c Legge 662/96 LO - Contiene I.R.   APRILE - GIUGNO 2019
La Madonna dei Cappuccini - Cammino
LA MADONNA DEI CAPPUCCINI

           LA MADONNA
          DEI CAPPUCCINI
             Periodico trimestrale
          PIAZZA DEI CAPPUCCINI, 2
       26841 CASALPUSTERLENGO (LO)
     TEL. 0377 84880 - FAX 0377 919962
     Anno LXXII n. 2 APRILE - GIUGNO 2019
 Sped. in A.P. Comma 20/c art. 2 legge 662/96 LO
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 LA MADONNA DEI CAPPUCCINI CASALPUSTERLENGO
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                                                                                           MA EGLI DORMIVA …
 I dati personali forniti dagli interessati sono trattati diret-                      Quante volte nelle tempeste della vita
 tamente per l’invio della rivista e delle informazioni sulle
 iniziative della Parrocchia e del Santuario. Non sono                                abbiamo avuto la dolorosa impressione
 comunicati o ceduti a terzi. Responsabile del trattamento
 dati è fra Alberto Grandi direttore editoriale.
                                                                                      che Dio fosse addormentato da qual-
 La rivista viene inviata ai parrocchiani e agli amici del San-                       che parte, lontano da noi. Quante volte
 tuario, per divulgare le iniziative, l’attività, l’arte e la storia.
                                                                                      le nostre preghiere se ne sono volate
 SOMMARIO
  2      Ma egli dormiva
                                                                                      via e nessuna che tornasse indietro a
  3      2 Agosto: Perdono d’Assisi                                                   portare una risposta. Gli stessi aposto-
  4      Maria Madre dei credenti                                                     li, quella sera di tempesta sul lago, si
  6      Tu conserva i nostri armenti
  8      Luoghi unici per Francesco
                                                                                      mostrano quasi indignati: “Non t’im-
  I-VIII Inserto Parrocchiale                                                         porta che moriamo?”. Non t’importa
  9      Feste di settembre                                                           della vita e della morte dei tuoi amici?
  10     Prima Confessione
  11     Prima Comunione                                                              Parole dure, che nascono dalla paura,
  12     Confermazione                                                                che sono nate forse anche in noi nel
  13     Anniversari di Matrimonio                                                    momento dell’agonia. Ma Dio è pre-
  14     A Santiago di Compostela
  15     Santuario di S. Giacomo Apostolo                                             sente, Dio è nel cuore della tempesta,
 In copertina:                                                                        non in riva al lago ad osservare. La ri-
 SAN DAMIANO (Assisi)                                                                 sposta di Gesù a quella domanda quasi
 IV di copertina: GREST 2019 – SACRO                                                  indignata dei discepoli è una risposta
 CONVENTO (Assisi) – EREMO DELLE CARCERI                                              che ha la voce di tutti i suoi gesti: “Mi
 Hanno collaborato:                                                                   importa di te, mi importa della tua
 Fra Alberto Grandi – Vera Bonaita - Chiara, Aneta, Chiara, Claudio - Chiara,         vita: tu sei importante per me”. Que-
 Stefania, Sara e mamma Sandra - Luigi Prodili - Remo Buttinoni – Giovanna
 e Maurizio - Laura Nicò - Anna Peviani – Fra Marcantonio Pirovano - Rober-           sta è la certezza: “Mi importa di te”. A
 to, Paola, Chiara - Paola Re - Matteo Sansonetti – Fra Giovanni Spagnolo
 – Barbara Martini - Stefania Pienti - Paola Cerri
                                                                                      questo ci aggrappiamo anche quando
                                                                                      non capiamo, quando siamo sommersi
 Editore:         Beni Culturali Cappuccini ONLUS
                  Viale Piave, 2 - 20129 Milano                                       per l’assenza di Dio o indignati per il
 Redazione:       Frati Cappuccini                                                    suo silenzio.
                  P.za Cappuccini, 2 - Casalpusterlengo
 Dir. Resp.:      P. Giulio Dubini
 Dir. Editoriale: fra Alberto Grandi                                                 SANTE MESSE IN SANTUARIO
                  e-mail: fralby@gmail.com
 Autorizzazione: del Tribunale di Lodi
                                                                                    FERIALI    ore 7 - 9 - 17
                  n. 208 del 6-10-88                                                PREFESTIVA ore 17,30
 Stampa:          ARS Tipolitografia s.n.c. 		                                      FESTIVE    ore 7 - 9 - 10 - 11,15 - 17,30
                  Casalpusterlengo
                  Via Rinaldo Natoli, 41/43
                  Tel. 0377 84312                                                            VISITA IL NOSTRO SITO
                                                                                    www.comunicare.it/ofmcap/luoghi/casalpus.htm

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
EDITORIALE

        2 AGOSTO “PERDONO D’ASSISI”
I   l 2 agosto ricorre la
    festa francescana
molto        significativa
                                                                    dell’Umbria, annuncia
                                                                    al popolo convenuto alla
                                                                    Porziuncola: “Fratelli
dell’Indulgenza                                                     miei, voglio mandarvi
Plenaria, ottenuta da                                               tutti in Paradiso!”.
san Francesco per il                                                In questa semplice
bene dei fedeli.                                                    affermazione si scopre
Le Fonti Francescane                                                e si rivela tutto l’ardore
narrano che una notte                                               di san Francesco per il
dell’a n n o 1 2 1 6 , s a n                                        bene dei credenti.
Francesco è immerso                                                 Conosciamo le
nella preghiera                                                     condizioni per
nella chiesetta della                                               lucrare l’Indulgenza
Porziuncola, quando                                                 della Porziuncola
improvvisamente                                                     e le corrispondenti
dilaga nella chiesina                                               disposizioni con cui il
una vivissima luce ed                                               fedele dovrà chiederla al
egli vede sopra l’altare il Cristo e la sua        Padre della misericordia: l’assoluzione dei
Madre Santissima, circondati da una                peccati nella Confessione sacramentale
moltitudine di Angeli.                             e la partecipazione alla santa Messa e
Essi gli chiedono che cosa desideri per la         alla Comunione eucaristica, negli otto
salvezza delle anime.                              giorni precedenti o successivi; visita
La risposta di Francesco è immediata:              alla chiesa della Porziuncola o a una
“Ti prego che tutti coloro che, pentiti e          Chiesa Francescana dal mezzogiorno
confessati, verranno a visitare questa             del 1 alla mezzanotte del 2 agosto
chiesa, ottengano ampio e generoso                 con la professione di fede, mediante la
perdono, con una completa remissione di            recita del CREDO, per riaffermare la
tutte le colpe”.                                   propria identità cristiana; la recita del
“Quello che tu chiedi, o frate Francesco,          PADRE NOSTRO, per riaffermare la
è grande - gli dice il Signore -, ma di            propria dignità di figli di Dio, ricevuta nel
maggiori cose sei degno e di maggiori ne           Battesimo e di una preghiera secondo le
avrai. Accolgo quindi la tua preghiera, ma         intenzioni del Papa, per riaffermare la
a patto che tu domandi al mio vicario in           propria appartenenza alla Chiesa, il cui
terra, da parte mia, questa indulgenza”.           fondamento e centro visibile di unità è il
Francesco si presenta subito al pontefice          Romano Pontefice.
Onorio III che lo ascolta con attenzione           L’evento del Perdono della Porziuncola
e dà la sua approvazione. Alla domanda:            resta     una     manifestazione        della
“Francesco, per quanti anni vuoi questa            misericordia infinita di Dio e un segno
indulgenza?”, il santo risponde: “Padre            della passione apostolica di Francesco
Santo, non domando anni, ma anime”. E              d’Assisi.
felice, il 2 agosto 1216, insieme ai Vescovi                             Fra Alberto, parroco

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
CULTURA MARIANA

    MARIA, MADRE DEI CREDENTI
                                   di Matteo SANSONETTI

“   Stavano presso
    la croce di
Gesù sua madre,
                                                                                   Così racconta
                                                                                   Lucia
                                                                                   sue memorie:
                                                                                                 nelle

la sorella di sua                                                                  “.
disse alla madre:                                                                  Cominciammo
                                                              il         pendio,
Poi      disse      al                                                             spingendo          le
discepolo:  E                                                                      strada. Giunti
da quell’ora il discepolo l’accolse con sé”          presso un grande leccio vedemmo un altro
(Gv 19,26). Per più o meno quarant’anni ho           lampo e fatti alcuni passi, vedemmo sopra
pensato che Gesù, giunto al termine della            il leccio una Signora vestita tutta di bianco,
sua agonia, dall’alto della croce, abbia avuto       più luminosa del sole…”.
un pensiero di riguardo per la sua adorata           Sappiamo che Fatima rappresenta il ciclo
madre.                                               di apparizioni più importanti e famose
Le donne a quel tempo non avevano                    della storia, chiave di lettura del XX secolo
visibilità sociale e Giuseppe probabilmente          e, come affermato da Benedetto XVI,
era già morto da tempo… E ora anche Gesù             portatore di profezie ancora non compiute,
se ne stava andando… Chi si sarebbe preso            che riguardano anche il nostro tempo.
cura di Maria? E così, nell’ora della sua            Tuttavia, basta fare una minima ricerca
passione, pensavo, Gesù affida la madre al           per scoprire che l’intera storia è costellata
discepolo, che da quel momento l’accoglie            di apparizioni mariane, nei posti e nelle
nella sua casa. E invece, a un certo punto, ho       situazioni più disparate. Alcune sono state
avuto la grazia di comprendere che le cose           studiate, altre riconosciute ufficialmente
non stavano così… Anzi, si trattava proprio          dalla Chiesa come veritiere, altre ancora
di tutt’altra storia…                                sono rimaste senza alcun pronunciamento,
Era il 13 maggio del 1917 quando, poco               altre sono state dimenticate.
dopo l’ora di pranzo, tre pastorelli di 7, 9 e       Nel maggio del 1574, anche qui a Casale,
10 anni videro nel cielo una specie di lampo.        presso la piccola edicola nella quale era

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
CULTURA MARIANA

stata posta la statua di Maria,                                   si stanca di fare agli uomini di
in aperta campagna, per varie                                     tutti i tempi, perché li vuole
sere, la popolazione poté                                         suoi figli felici. Non si fa
assistere a processioni di Frati                                  scrupolo a mostrare l’Inferno
Cappuccini, mai visti qui,                                        ai tre fanciulli di Fatima, per
che rendevano omaggio alla                                        dire a noi che non si tratta di
Madonna, e scomparivano...                                        un’invenzione dei teologi e che
La lapide conservata nel nostro                                   purtroppo in troppi rischiano di
Santuario,      nella    seconda                                  finirci!
cappella di destra, è ancora lì a                                 “Donna, ecco tuo figlio!”
testimoniarcelo.                                                  dice Gesù alla madre nell’ora
Ma cosa hanno in comune                                           suprema del suo sacrificio
tutte queste apparizioni?                                         sulla croce, l’ora della nostra
Al di là delle specificità dei singoli luoghi        salvezza!
e delle diverse epoche, che cosa le unisce?          Perché Gesù ci salva proprio attraverso
Certamente un richiamo, accorato e materno,          l’obbedienza alla volontà del Padre, non
alla conversione del cuore.                          smettendo di amare neppure coloro che
Sempre Maria ci ricorda che la nostra patria         gli stavano infliggendo l’ingiustizia più
non è quaggiù, ma che il nostro destino è            profonda della storia!
in cielo, che ci aspetta una vita senza fine e       Perché questo appellativo? Perché non
dunque che le sofferenze e le                                        la chiama semplicemente
fatiche di questa nostra breve                                       “madre”? Perché il termine
vita non sono l’ultima parola.                                       “donna” nella Bibbia è
A Bernardette, a Lourdes,                                            simbolo di Israele, del
che le chiede se sarà felice,                                        popolo fedele che attende il
Maria risponde: “Non ti                                              Messia, insomma della sposa
prometto di renderti felice in                                       del Signore; quindi Gesù
questo mondo, ma nell’altro”.                                        consegna alla donna, che è
Maria sempre propone un                                              la madre, il figlio, che è il
cammino di conversione, per                                          discepolo.
giungere alla felicità che più conta, quella         Quest’ultimo rappresenta il futuro, il popolo
senza fine. Un appello a cambiare rotta, ad          nuovo, quello generato sotto la croce: la
alzare lo sguardo oltre questo tempo. Ma             Chiesa! Ecco dunque come stanno le cose…
come? In quale modo?                                 Gesù dalla croce ci affida a sua madre.
Semplice: in ogni apparizione Maria                  Affida i credenti di ogni generazione
raccomanda la recita quotidiana del Rosario          alle sue cure… Ecco perché ci richiama in
e di fare dei sacrifici a favore di coloro che       continuazione e con amore alla conversione,
ancora non conoscono l’amore di Dio; chiede          non stancandosi di manifestarsi!
di ascoltare la Parola di Dio, di incontrare         Maria, madre dei credenti, ci consacriamo a
suo Figlio nel sacramento dell’Eucaristia e          te affinché trionfi il tuo cuore immacolato e
di accostarsi con assiduità alla Confessione.        ogni uomo possa conoscere la profondità e la
Questa è la concreta proposta che Maria non          dolcezza dell’amore di Dio. Amen!

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
STORIA DEL SANTUARIO

 “TU CONSERVA I NOSTRI ARMENTI...”
         Un libretto del 1880 con le invocazioni a Maria
                                       di Anna PEVIANI

                                                                                   Venticinquesima
                                                                                   strofa
                                                                                   O Madonna di
                                                                                   Casale,
                                                                                   tu conserva i nostri
                                                                                   armenti,
                                                                                   vigne e campi siano
                                                                                   esenti
                                                                                   da     tempesta       e
                                                                                   d’altro male.
                                                                                   O Madonna di
                                                                                   Casale!
                                                                                   Il Santuario di Casale
                                                                                   sorge in un territorio
                                                                                   a vocazione agricola
                                                                                   ed un tempo si
                                                                                   trovava letteralmente
                                                                                   circondato           da
                                                                                   campi e alberi (nel
                                                                                   passato nella nostra
Ventitreesima strofa                                                               campagna c’erano
O Madonna di Casale,                                  anche appezzamenti di terreno coltivati a vite).
se t’invoca il poveretto,                             Vengono in mente le parole di Padre Ildefonso da
piega il guardo sul cuor retto,                       Vacallo che descrivendo l’arrivo di Padre Carlo
sia conforto all’uomo frale.                          sul carretto a Casale nel 1858 scrive che “alzati
O Madonna di Casale!                                  all’ultimo momento gli occhi quando si trovò
                                                      vicino al convento, lo scorse attraverso gli alberi”.
Ventiquattresima strofa                               Era quindi logico che i lavoratori della terra
O Madonna di Casale,                                  affidassero alla Madonna la protezione
sii salute all’egro infermo,                          del bestiame dalle malattie epidemiche e
dolce guida e forte schermo                           la protezione dei prodotti della terra dalle
a chi va per via fatale.                              tempeste, dalle inondazioni e dalla siccità.
O Madonna di Casale!                                  “I contadini - scrive don Peppino Barbesta
Poveri, malati, uomini e donne con i loro             a proposito del mondo rurale - sono uomini
buoni propositi, ma anche con le loro fragilità       della terra senza appartenere alla terra. Sanno
ed i loro peccati: tutti invocavano Maria e           che al di là della casa e della patria, c’è un’altra
chiedevano la Sua guida ed il Suo aiuto.              Patria, quella vera, ed è Dio”.
Anche oggi più volte nel corso dell’anno              Lo stretto legame fra “terra e cielo” è
liturgico il sagrato antistante il Santuario          testimoniato dalle numerose edicole votive
continua a riempirsi di fedeli: in occasione          presenti sulle strade di campagna e dalle
dei pellegrinaggi mariani e della Processione         numerose raffigurazioni della Madonna, in
del Corpus Domini, nei giorni di Festa, per           particolare di quella dei Cappuccini, affrescate
le celebrazioni sacramentali dei piccoli della        sulla facciata delle case nelle cascine.
Parrocchia e a settembre per la benedizione           Così testimonia Padre Lorenzo Zanchi nel
degli ammalati impartita dal Vescovo di Lodi.         testo “Gente da vivere”a cura di P. Barbesta,

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
STORIA DEL SANTUARIO

G. Bassi, A. Carrera, R. Cattaneo: i frati
Cappuccini sono nel Basso Lodigiano
da quattro secoli, quasi convivendo
con la realtà immemorabile dei campi.
Il contatto diretto con chi abitava nel
contado avveniva, oltre che in Santuario,
anche mediante la figura del frate
questuante (fra Domenico dal 1919 e
frate Oreste dal 1954) che si spostava di
cascina in cascina raccogliendo offerte,
per lo più in natura, a sostegno dei frati e
dei bisognosi che fossero venuti a bussare
alla porta del convento.
L’arrivo del “frate di San Francesco”,
che portava parole di conforto, era
preannunciato da un rincorrersi di voci                 Ventinovesima strofa
fra chi in cascina conduceva una vita tutta            O Madonna di Casale,
intessuta di fede e lavoro e considerava               nostra Madre e Protettrice
importante la preghiera e la carità.                   rendi ognun di noi felice
Un’intervista, sempre riportata nel volume             e feconda il suol natale.
dianzi citato, risulta essere illuminante sul          O Madonna di Casale!
tema della fede. Angelo Cibra racconta che
nel 1929, diciannovenne, si trovava occupato           Trentesima strofa
in una cascina lontana da casa per dodici-             O Madonna di Casale,
quindici ore al giorno.                                tutto il popolo di Lodi
Interrogato da sua padre che voleva sapere             qui ti acclama con bei modi
dove si recasse a sentire la Messa, il giovane         sua Signora nazionale.
rispose che non ci poteva andare perché                O Madonna di Casale!
la Messa veniva celebrata solo al mattino,             Le strofe ribadiscono la funzione protettrice di
durante l’orario di lavoro.                            Maria nei confronti dei fedeli fino all’ora in
Il padre proseguì: “Quando le cose stanno              cui saranno chiamati a lasciare la vita terrena.
così, non c’è che una scelta: venir via subito”.
Più che un consiglio, era un ordine e Angelo           Trentunesima strofa
lo eseguì perché sapeva che nella sua famiglia         O Madonna di Casale,
la santa Messa stava al di sopra di qualsiasi          sii benigna , sii pietosa
altro interesse.                                       accogliendo generosa
                                                       questo ossequio razionale.
Ventiseiesima strofa                                   O Madonna di Casale!
O Madonna di Casale,
Deh! Ne accogli tutti quanti,                          L’ossequio dei Casalini è un atteggiamento
or piangenti, poi esultanti,                           ragionevole- afferma l’anonimo commentatore
sotto al manto tuo regale.                             delle litanie - in quanto è il logico modo di
O Madonna di Casale!                                   ricambiare il bene dimostrato da Maria verso
                                                       di loro.
Ventisettesima strofa
O Madonna di Casale,                                   Trentaduesima strofa
benedetta da ogni gente                                O Madonna di Casale,
ti preghiam ci sia presente                            sospiriamo contemplarti
nella dubbia ora finale.                               coi celesti e di cantarti
O Madonna di Casale!                                   l’inno e l’amen eternale
Ventottesima strofa                                    O Madonna di Casale!
O Madonna di Casale,
qui invochiamo il tuo favore ,                         Il Santuario è luogo di comunicazione fra i
tu ne ascolta con amore.                               figli e la Madre; San Salvario , come affermava
dal tuo trono celestiale.                              Padre Evaldo , “è una fonte. Non importa se
O Madonna di Casale!                                   non è grande il luogo: è grande la fonte!”

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La Madonna dei Cappuccini - Cammino
ASSISI E LA VERNA

       SUI LUOGHI DI FRANCESCO
                       Pellegrinaggio parrocchiale
Nel mese di                                                                    ognuno a rin-
giugno,       da                                                               novare la sua
venerdì 7 a                                                                    fede in Dio
domenica 9,                                                                    Padre, Figlio
un       gruppo                                                                e Spirito santo
di Pellegrini,                                                                 rit rovando
guidati      dal                                                               le ragioni, il
Parroco,       è                                                               senso e la gioia
partito     alla                                                               della propria
volta di Assisi                                                                esistenza.
e di La Verna                                                                  Forti dell’e-
per conoscere                                                                  sperienza
da vicino la                                                                   emotiva con
vita e la spiri-                                                               la S. Messa
tualità di San                                                                 celebrata nel
Francesco e di Santa Chiara, ripercorrendo        bosco all’Eremo delle Carceri, siamo tor-
le tappe della loro consacrazione e della         nati a casa con una grande ricchezza inte-
loro santità. Sono sicura-                                             riore e Pace nel cuore.
mente unici i luoghi nei                                               Un caloroso abbrac-
quali San Francesco ha                                                 cio ai compagni di
vissuto e nei quali amava                                              viaggio, con i quali
appartarsi per dialogare                                               abbiamo      condiviso
con le Creature di Dio                                                 un’esperienza      indi-
con naturalezza e sem-                                                 menticabile, assieme
plicità.                                                               alla gustosa torta di
Le fasi della conver-                                                  Elena.
sione dei due Santi sono                                               Grazie a fra Alberto
riprodotte in affreschi                                                che ci ha dato l’occa-
e opere di grandi artisti                                              sione di vivere insieme
quali Cimabue e il suo                                                 momenti di preghiera,
discepolo Giotto, Pietro                                               di forti emozioni, di
Lorenzetti e Simone                                                    conoscenza dell’Arte
Martini, fino al romano                                                e di convivialità. Pro-
Giunta Pisano, che si                                                  fonde e nel contempo
possono ammirare in                                                    piacevoli le sue “pre-
tutta la loro bellezza nelle due Basiliche        diche” condite di humor; del resto citando
sovrapposte, in particolare in quella Supe-       Papa Francesco: “l’attitudine più vicina
riore.                                            alla Grazia di Dio è l’umorismo”.
L’atmosfera di fede che si respira spinge                                Giovanna e Maurizio

                                              8
La Madonna dei Cappuccini - Cammino
GREST 2019

  “BELLA STORIA, IO SARÒ CON TE”

Siamo in pieno GREST, che si protrarrà fino         zio… è per questo che l'Oratorio non esclude
al 5 luglio con più di 200 bambini iscritti e       ma include; non consuma ma produce; non
una settantina di educatori ed animatori,           disintegra i legami, ma costruisce e rinsalda
impegnati da lunedì mattina a venerdì sera,         le relazioni attraverso l’antica prassi del gioco,
pranzo compreso per chi desidera. Il titolo di      del divertimento e del rispetto reciproco,
quest'anno è molto significa-                                         mettendo al centro la collabo-
tivo “Bella storia, io sarò con                                       razione, la cooperazione e il
te”: il Signore vuole scrivere                                        lavoro di gruppo attraverso
una storia d'amicizia e d'amore                                       attività e giochi di squadra.
attraverso il gioco, l'anima-                                         Sotto questo profilo, l'Orato-
zione e il divertimento in ami-                                       rio si presenta come una vera
cizia… Il GREST è davvero                                             scuola di vita, dove il linguag-
un prezioso e utile momento                                           gio della fraternità e dell’a-
educativo per i nostri bam-                                           micizia trova libero spazio; e
bini e ragazzi vivendo insieme                                        i nostri bambini, ragazzi ed
intensamente, condividendo momenti di gioia         educatori, in questi giorni, ne stanno facendo
e di fatica, momenti di preghiera e di amici-       esperienza personale.
zia, momenti di collaborazione e di attività. È     Il prossimo appuntamento per i giovani delle
per questo che l'oratorio mantiene un immutato      Superiori sarà dal 15 al 20 luglio con un
valore umano e religioso: è qui infatti dove il     Campo Itinerante denominato “V.I.A.”, con
Vangelo dell'amicizia e della collaborazione        fra Stefano, mentre per i ragazzi delle Medie
viene vissuto e sperimentato concretamente!         e delle Superiori insieme ci sarà un’esperienza
Infatti, in una società in cui nulla viene donato   di convivenza in Oratorio dal 25 al 31 agosto,
se non in cambio di qualcosa, l'Oratorio            denominato “SUMMER CAPPU CAMP”,
offre la possibilità della gratuità e del servi-    sempre con fra Stefano.

                                    Inserto Parrocchiale                                           I
La Madonna dei Cappuccini - Cammino
CAMBIO DI GUARDIA IN COMUNE

   GIOVANE SINDACO A CASALE
N      e l l o
       spir ito
d e l l’a l t e r-
                                                                                          frequentatore
                                                                                          con la sua
                                                                                          famiglia della
nanza, i citta-                                                                           nostra     par-
dini di Casale                                                                            rocchia. L’as-
hanno eletto                                                                              seg n a z ione
il nuovo Sin-                                                                             delle deleghe
daco. Elia                                                                                conferma la
Delmiglio è                                                                               volontà      di
un ragazzo                                                                                porre atten-
cresciuto nel                                                                             zione      alla
nostro orato-                                                                             persona e alla
rio, figlio e nipote di volontari che hanno dedi-   famiglia, un occhio particolare anche all’ordine
cato la loro vita al servizio della parrocchia e    e alla sicurezza cittadina. La comunità dei Cap-
del santuario. Sarà accompagnato dal vicesin-       puccini ringrazia la precedente amministrazione
daco Piero Mussida e dagli assessori Orianna        per il lavoro e il servizio svolto e augura al nuovo
Nava, Alfredo Ferrari, Lina Resegotti e             Sindaco e ai suoi Collaboratori buon lavoro.
Mariano Peviani. Quest’ultimo, pure assiduo                                           Un parrocchiano

      UN AUGURIO FRANCESCANO
 AL SINDACO E ALLA GIUNTA CASALINA
 «A tutti i podestà e ai con-                                  santissimo sangue del Signore
 soli, ai giudici e ai reggitori                               nostro Gesù Cristo, in santa
 di ogni parte del mondo, e a                                  memoria di lui. E vogliate
 tutti gli altri ai quali giungerà                             offrire al Signore tanto onore
 questa lettera, frate France-                                 in mezzo al popolo a voi affi-
 sco, vostro servo nel Signore                                 dato, che ogni sera si annunci,
 Dio, piccolo e spregevole, a                                  mediante un banditore o qual-
 tutti voi augura salute e pace.                               che altro segno, che all'onni-
 Vi prego con tutta la rive-                                   potente Signore Iddio siano
 renza di cui sono capace, che,                                rese lodi e grazie a tutto il
 a motivo delle cure e preoccupazioni di            popolo. Coloro che riterranno presso di
 questo mondo, non vogliate dimenticare il          sé questo scritto e lo metteranno in pra-
 Signore. Perciò io con fermezza consiglio          tica, sappiano che sono benedetti dal
 a voi, miei signori, che, messa da parte           Signore Iddio».
 ogni cura e preoccupazione, riceviate con                  Dalla Lettera di San Francesco
 animo benigno il santissimo corpo e il                   “AI REGGITORI DEI POPOLI”

 II                                 Inserto Parrocchiale
FESTA DELLA MAMMA

   “MAMME CONTRO PAPÀ”
M       inaccia
        piog-
gia nel primo
                                                                               Un piacevole
                                                                               rinfresco
                                                                               sulla          ter-
p ome r ig g io                                                                razza del bar
in oratorio,                                                                   permette di
ma le squa-                                                                    continuare a
dre        sono                                                                t r a s c or r e r e
già pronte a                                                                   un bel pome-
sfidarsi sul                                                                   riggio           in
campo         da                                                               compag nia,
pallavolo.                                                                     agli        atleti
Papà appassionati di sport, adolescenti         viene offerto un regalino come premio
suddivisi in diverse squadre, alcuni con        per la partecipazione. Tante le remore
cappelli e parrucche colorate ... ed infine     e le paure delle mamme davanti ad una
loro, le mamme, supportate da Fra' Menga        proposta apparentemente tanto impegna-
e da un papà arruolatosi come volontario.       tiva: la forma fisica non più ottimale come
Si improvvisa un allenamento in cerchio,        nell'adolescenza, la disponibilità di tempo,
qualche pal-                                                                   che per una
leggio       per                                                               m a m m a
riscaldare i                                                                   è         sempre
muscoli, poi                                                                   troppo carico
si comincia                                                                    di impegni,
la sfida: eli-                                                                 forse anche
minatorie,                                                                     il timore di
semifinali                                                                     esporsi         ad
ed       infine                                                                una figura
la       finale,                                                               non          bril-
m a m m e                                                                      lante... L'e-
contro papà.                                                                   sperienza
Qualche gesto di galanteria maschile non        della giornata trascorsa ha dimostrato che
spegne lo spirito di competizione: mamme        con i nostri ragazzi ci si diverte sempre,
e papà si fronteggiano all'ultimo punto         gli eventi sono organizzati con intelligenza
e il match si conclude con la vittoria dei      per accogliere davvero tutti e un piccolo
papà per 27/25.                                 gesto di disponibilità può trasformare
Del risultato, del tutto insperato, sono sod-   una domenica come tante in una vera Festa
disfatte soprattutto le mamme. Chi se lo        della mamma.
aspettava in fondo?                                                            Una mamma

                                 Inserto Parrocchiale                                        III
LA COMPAGNIA FILODRAMMATICA

IL PRESTIGIOSO PREMIO “LEONESSA D’ORO”
    ALLA COMPAGNIA “IL SIPARIETTO”

N    el teatro Micheletti di Travagliato (BS)
     si è tenuto il 18 maggio u.s. il “Festival
Nazionale della Commedia Dialettale -
                                                  Compagnia il Siparietto di Casalpusterlengo-
                                                  Lodi per “Sciùri e pòri diàuli”. La recita ha
                                                  rappresentato la pietra di paragone per tutta la
Leonessa D’oro 2019”, XV edizione, con le         Rassegna. Da un testo storico “Miseria e Nobiltà”,
Premiazioni.                                      di Edoardo Scarpetta, è stata tratta una ottima
In sala, oltre le autorità locali e regionali,    reinterpretazione, di alto livello, di tutti gli attori, in
erano presenti undici compagnie amatoriali        tre atti senza indecisioni, dove si segnalano come
in gara provenienti da cinque Regioni con         ottimamente portati vari linguaggi: Lodigiano-
attori e maestranze.                              Napoletano-Italiano-Francesismi dove emergono
Erano sessantasette i testi inviati dal Nord      notevoli caratterizzazioni, tutte eccellenti,
al Sud della penisola, selezionati da una         accompagnate da una verve inequivocabile, molto
giuria di professionisti. Alla Compagnia          divertente, fortemente condivisa ed applaudita dal
“Il Siparietto” di Casalpusterlengo è stata       pubblico. Grazie a chi ci ha aiutato a conseguire
assegnata come primo premio la statuetta          il prestigioso premio: gli attori, i tecnici, i
della “LEONESSA D’ORO”; inoltre sono state        collaboratori e il numeroso pubblico che ci
assegnate le Nomination di “miglior regista”      segue negli spostamenti. La nostra attività
a Mariangelo Pagani e di “personaggio più         è passione, servizio e dono d’arte. Siamo
caratteristico” a Marco Varone.                   contenti per quello che facciamo con totale
Riportiamo la ricca motivazione del premio:       generosità. A tutti l’invito di essere orgogliosi
La Giuria, convintamente ed unanimemente,         di questo patrimonio e di incoraggiare chi si
decreta vincitrice del Premio Nazionale di        impegna a “fare teatro”, anche se… amatoriale.
Teatro Dialettale La Leonessa d’oro 2019 la                               Mariangelo Pagani & C.

 IV                                Inserto Parrocchiale
FRANCESCANESIMO IN PARROCCHIA

  NUOVO CONSIGLIO OFS
                 PER UN RINNOVO COSTANTE
I   l 14 aprile u.s. i membri della “Frater-
    nità OFS Madonna dei Cappuccini” si
sono ritrovati per un evento importante
                                                Martini e gli altri Consiglieri: Lina
                                                Gallanti, Barbara Martini, Laura
                                                Nicò e Giuseppe Tuccitto.
all'interno del loro cammino: il rinnovo        Il Capitolo è stato un momento di gioia e
del Consiglio mediante il Capitolo elet-        di rendimento di grazie, un momento di
tivo, secondo quanto stabiliscono le            riflessione su quanto vissuto per porre le
Costituzioni e la Regola dell'Ordine.           basi per un continuo rinnovamento.
Infatti, l'Ordine Francescano Secolare          La Fraternità ha la peculiarità di esistere
ogni tre anni si riunisce in Assem-             e di operare accanto a un convento di
blea per eleggere                                                       frati e a una par-
il Ministro, il                                                         rocchia; è dunque
Viceministro e i                                                        fondamentale
Consiglieri. Essi                                                       per la nostra vita
hanno l’incarico                                                        metterci a dispo-
di prendersi cura                                                       sizione con i
della Fraternità,                                                       propri carismi per
favorendo inizia-                                                       servire la chiesa
tive per animare                                                        locale.
e      incrementare                                                     La Fraternità e
la       formazione                                                     il nuovo Con-
umana, cristiana                                                        siglio      ringra-
e francescana di                                                        ziano vivamente
ogni singolo fra-                                                       il Consiglio e il
tello.                                                                  Ministro uscenti,
Un membro del                                                           per quanto fatto
Consiglio Regio-                                                        in questi tre anni
nale di Lom-                                                            e per il fruttuoso
bardia,        Mara                                                     cammino       trac-
Comerlati,         ha                                                   ciato.
presieduto il Capi-                                                     Il nuovo Consiglio
tolo elettivo, animando il momento con          si augura di saper camminare sempre
precisione, competenza e affetto.               con fiducia e rettitudine sulle orme di
Emozione e stupore hanno accompagnato           Francesco per poter vivere ogni giorno
la proclamazione del nuovo Ministro,            la presenza di Cristo nella propria vita e
eletto al primo scrutinio, Luca Biraghi,        per aiutare i fratelli.
affiancato dal Vice ministro Francesco                                    Barbara Martini

                                 Inserto Parrocchiale                                 V
VITA IN ORATORIO

              U.S. CAPPUCCINI CALCIO
A    nome della Società Calcistica, dico di
     essere molto soddisfatto per l’impegno, la
perseveranza e i buoni risultati. Il primo grande
grazie è rivolto ai “piccoli sportivi”, che con
entusiasmo e perseveranza partecipano a questo
progetto educativo. Un grazie speciale agli alle-
natori che con pazienza e spirito di sacrificio
seguono i nostri bambini e ragazzi in questo iter.
Un grazie ai collaboratori e ai volontari e alla
parrocchia per il sostegno umano e materiale.
Non vogliamo dimenticare i genitori e i nonni
che con perseveranza e pazienza accompagnano
e sostengono i loro piccoli.
                                                     “essere felici e già una partita vinta”. La
Constatiamo che lo sport è una preziosa occa-
                                                     Società Cappuccini Calcio Cappu augura buone
sione per educare non solo a una sana competi-
                                                     vacanze e … al prossimo Cappu Football Camp
zione, ma primariamente alla vita, all’amicizia,
                                                     dal 26 al 30 agosto.
alla collaborazione e allo spirito di squadra,
ricordando che, anche se non si vince una gara,                       Luigi Prodili e Società Sportiva

            ASD VOLLEY CAPPUCCINI
L   a stagione sportiva 2018/2019 della A.S.D.
    VOLLEY CAPPUCCINI si conclude con
la grande gratificazione umana della promo-
                                                     di offrire un ambiente sano che permetta ai gio-
                                                     vani di apprendere il codice dei valori importanti
                                                     di qualsiasi sport: puntualità, dedizione, spirito
zione delle nostre due prime squadre (maschile       di squadra e sacrificio. Una seconda novità è che
e femminile) in serie B.                             l’attività dei più piccoli si svolgerà nell’Oratorio
Una importante novità è l’unione delle due           dei Cappuccini. La mini volley - bambine/i dalla
società cittadine, Casale e Codogno, in un Con-      I° alla V° elementare - nella prossima stagione,
sorzio denominato BLU VOLLEY con l’intento           avrà un nuovo Presidente e nuovo Consiglio
                                                     direttivo. Altra novità: in oratorio da qualche
                                                     settimana è allestito un campo di pallavolo che
                                                     rimarrà “fisso”.
                                                     È una opportunità per i ragazzi/e, grandi e pic-
                                                     coli, di cimentarsi in questo sport di squadra
                                                     anche come compagni di scuola che condividono
                                                     anche il gioco e l’energia della gara
                                                     Vi aspettiamo quindi numerosi sul campo di
                                                     pallavolo e, come dice Tex Winter, grande alle-
                                                     natore di basket, «Non esiste l’IO in uno sport
                                                     di squadra». Si è tutti uguali e, al tempo stesso,
                                                     ognuno ha il suo particolare apporto da dare col
                                                     suo talento.
                                                                           Stefania Pienti e Paola Cerri

 VI                                  Inserto Parrocchiale
ORATORIO

NUOVO SPAZIO PER GIOCO E SPORT
L   'area retrostante il convento era chiamata
    Oratorio femminile, destinata, negli anni
passati, al gioco e alle attività di bambine e ragazze.
Gli adulti ricordano le partite a pallavolo sul
cemento, le giostrine per i più piccoli, le altalene,
gli scivoli e i dondoli. Più recentemente lo spazio è
stato occupato dagli animali, vera passione di Padre
Lorenzo ma anche dei bambini, che, accompagnati
da genitori e nonni, venivano a guardare, toccare e
nutrire con un po' d'erba le caprette, e a osservare
curiosi le varie specie di anatre, oche, galline,
conigli, pavone...
Il Consiglio Pastorale, in due sedute, ha riflettuto       Calcio, come campo utile per gli allenamenti dei
per rispondere ad un migliore utilizzo degli spazi;        più piccoli e, al contempo, per la pallavolo. Si è
infatti, le attuali strutture dell’oratorio destinano lo   discusso anche sulla possibilità dell’erba sintetica,
spazio a giochi prevalentemente maschili, come il          ma, oltre che dispendiosa, comporterebbe diverse
calcio e il basket, mentre le ragazze non trovano          problematiche tecniche: la gestione dello scolo
                                                           delle acque, la difficoltà di manutenzione, un certo
                                                           coefficiente di abrasione, sicuramente superiore a
                                                           quello dell'erba naturale. Alla fine il Consiglio ha
                                                           accolto la seguente proposta: verranno avviati i
                                                           lavori per risistemare l'area e realizzare un campo
                                                           da calcio e pallavolo in erba naturale, coperto
                                                           da una rete soprastante per proteggere i pannelli
                                                           solari e gli edifici circostanti. Il campo sarà gestito,
                                                           sempre in accordo con fra Stefano, dalla Sportiva
                                                           Calcio e dalla US Cappuccini Volley, che potrà
                                                           utilizzarlo per gli allenamenti. L'utilizzo sarà
                                                           limitato ad alcuni giorni e ad alcuni orari, e mai
altrettante occasioni di gioco e di aggregazione.          oltre le 21, per preservare la tranquillità dei locali
Come prima ipotesi si era pensato ad un campo              del convento che si affacciano sull'area. Inoltre, per
da pallavolo, ma essendo impossibile realizzare            favorire ancora di più il gioco della pallavolo per
tecnicamente una struttura adeguata, si è valutata         le ragazze, si è convenuto di lasciare impiantata
la possibilità di utilizzare “l’oratorio femminile”        sistematicamente la rete di pallavolo nel campetto
come campo polifunzionale, gestito dalla Sportiva          piccolo dell’oratorio.
                                                            			                              Il Consiglio Pastorale

                                               OFFERTE
   Offerte per i Missionari € 215 - Grazie alla Madonna € 370 - Celebrazione Sante Messe € 380 - M.P. grazie
  alla Madonna e al Servo di Dio P. Carlo € 1.100 - Grazie a P. Carlo € 220 - Cera liquida per lampada Taberna-
  colo € 20 - I figli Daniele e Giovanni in m. di Antonia e Pietro Scaccini € 100.00 - Gruppo cucina in memoria
  del def. Gian Mario Lombardi € 80.00 - Fam. Borghi in m. di Gian Mario Lombardi € 50 - Volontari Casa di
  Riposo € 50 - Fam. Mazzocco in m. di Giovanni Comizzoli € 50 - Le amiche della Piazzetta in m. di Silvio
  Carini € 80 - Progetto Caritas “Famiglie in rete”: aprile € 990, maggio € 605, giugno € 675.

                                         Inserto Parrocchiale                                             VII
FIGLI DI DIO

       Hanno consacrato il loro amore
                                        Silvia Bertocchi e Pietro Martini                                                   Anna Doglio e Mattia Sardini

Carla Ambruosi e Angelo Benvenuto                                                Francesca Marchesi e Andrea Signaroldi

                           Rinati nel Battesimo

   FIAMMETTA e KEIRA GALINDO VEGA di Jesus Joel e Kaira Paula - TOMMASO BERARDO di Cesare e Provana Silvia -
          GIORGIA TOSI di Cristian e Mazzuca Rosanna - VALENTINA BORSOTTI di Massimo e Asti Laura -
                               MATTEO SEVERGNINI di Marco e Caviglia Debora

                                       NELLA PACE DEL SIGNORE

 Luisa Vincini - anni 85      Giovanni Comizzoli - anni 77      Antonia Cavallotti - anni 96     Gian Mario Lombardi - anni 70      Franco Folli - anni 81
  Via C. Battisti, 54/q           Via Montecassino, 3                Via Rosai n. 12                 Viale Cappuccini 51/A            Via Mantova, 76

                              Antonio Cavatorta - anni 80        Angelo Cambielli - anni 74      Giacomina Manunta - anni 85
                                    Via Griffini, 1                  Via Marsala, 35                  Piazza del Popolo

VIII                                                 Inserto Parrocchiale
239° ANNIVERSARIO DELLA INCORONAZIONE
  DELLA MADONNA DEI CAPPUCCINI 8 SETTEMBRE
                                    Predicatore: Fra Attilio Gueli
             Quest’anno la ricorrenza è posticipata alla seconda domenica di settembre
         Da lunedì 2 settembre a venerdì Sante Messe con predicazione alle ore 9 - 17 - 21
                         F E ST EG GI A M EN T I 2019
VENERDÌ 6 SETTEMBRE                                     LUNEDÌ 9 SETTEMBRE
ore 20.45 Pellegrinaggio delle due parrocchie           GIORNATA DIOCESANA DEL MALATO
casaline. Ritrovo presso la chiesa di                   ore 9.00 Accoglienza dei malati (con possibilità di
                                                        Confessioni)
sant'Antonio.                                           ore 10.00 S. Messa presieduta dal Vescovo Mons.
Ore 21.00 inizio della processione con la               Maurizio Malvestiti - Benedizione dei malati con
Banda cittadina, le Autorità civili e i fedeli,         il SS. Sacramento
percorrendo le vie Rosselli, Conciliazione,
Bettoni e viale Cappuccini.                             COMMEMORAZIONE DI PADRE CARLO
Incoronazione della Madonna con le corone               ore 17.00 S. Messa presieduta dal casalino don
                                                        Andrea Legranzini
originali al canto dell'inno "Madonna di Casale".

SABATO 7 SETTEMBRE
ore 10:00 - 16.30: nel chiostro: Concorso di                              PELLEGRINAGGI
pittura. Tema: "O mia bella Madonnina", con                               PARROCCHIALI
premiazioni finali e "aperitivo light"                  VENERDÌ 23 AGOSTO
ore 15.00 nel campo sportivo alcuni gonfiabili,         ore 20.30: Borghetto Lodigiano – Casoni
non solo per bambini (calcio balilla umano)             LUNEDI’ 2 SETTEMBRE
ore 21.45 In Oratorio festa con musica, balli e
                                                        ore 20.30: Brembio - Secugnago e Zorlesco
divertimento. Bar e cucina aperti
                                                        MARTEDÌ 3 SETTEMBRE
ore 21.00 in Santuario: elevazione musicale di
preghiera, con la Corale parrocchiale                   ore 20.30: Senna Lodigiana e Somaglia
                                                        MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE
DOMENICA 8 SETTEMBRE                                    ore 20.30: Livraga - Orio Litta - Ospedaletto Lod.o
ore 9.00 S. Messa presieduta dal Parroco                GIOVEDÌ 5 SETTEMBRE
ore 10.00 S. Messa presieduta da Fra Sergio             ore 20.30: Codogno, le quattro Parrocchie Dresano - Casalmaiocco
Pesenti, Provinciale dei Cappuccini Lombardi            LUNEDÌ 9 SETTEMBRE
ore 11.15 S. Messa presieduta da Mons.                  ore 20.30: Corno Giovine - Corno Vecchio - S. Fiorano
Giuseppe Merisi, Vescovo emerito di Lodi, con           Santo Stefano Lodigiano
la presenza delle Autorità locali e animata dalla       MARTEDÌ 10 SETTEMBRE-
Corale parrocchiale                                     ore 20.30: Castiglione d’Adda - Bertonico -
ore 15.00: Benedizione dei bambini in chiesa            Terranova dei Passerini - Turano - Melegnanello
ore 16.30: Ora Mariana solenne
                                                        MERCOLEDÌ 11 SETTEMBRE
ore 17.30 S. Messa presieduta da don Pierluigi
                                                        ore 20.30: S. Rocco - Mezzana Casati - Guardamiglio - Valloria - Fombio
Leva Vicario Foraneo - Corale interparrocchiale
ore 22.00 Spettacolo pirotecnico                        GIOVEDÌ 13 SETTEMBRE
                                                        ore 20.30: Maleo - Cavacurta – Camairago

        Sul sagrato ci sono stand artigianali con diverse iniziative di solidarietà
                                                    9
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE

              PRIMA CONFESSIONE

D    omenica 5 maggio alle ore 15,30 si è tenuta
     la Prima Confessione o, come preferiamo
chiamarla, Festa del Perdono: 32 ragazzi di 8
                                                          ed un cuore di carta con il proprio nome.
                                                          Dopo aver ricevuto il
                                                          Sacramento, ognuno ha
anni, sempre vivaci ed incontenibili durante              posizionato il sassolino,
il catechismo, improvvisamente ordinati ed                simbolo del peso del
                                                          peccato ormai rimosso, in
                                                          un cestino ed il foglietto
                                                          con i propri peccati in un
                                                          altro ed ha appeso il cuore
                                                          su un albero di legno posto
                                                          sul presbiterio. Al termine
                                                          della celebrazione, sul
                                                          sagrato antistante la Chiesa,
                                                          abbiamo acceso un falò
                                                          in cui sono stati bruciati i
                                                          foglietti, ad indicare i peccati cancellati ed è
                                                          stato "liberato" in cielo un palloncino, come
obbedienti, attenti alle significative parole del         libero è il nostro cuore dopo il perdono.
nostro Parroco Padre Alberto che ha spiegato              Infine, con la gioia negli occhi e nei cuori,
loro l'importanza del Sacramento che stavano              abbiamo fatto festa con genitori, amici, frati e
per ricevere, del Perdono del Padre per ricucire          catechisti.
una buona relazione con Lui, con i fratelli, con          È stata, nonostante il tempo grigio, una giornata
se stessi e con il creato.                                splendente di felicità e la ricorderemo sempre
Prima di procedere con la Confessione                     con il sorriso dei nostri ragazzi!
individuale, a ciascun bambino è stato distribuito                                              I catechisti
un foglietto su cui scrivere tre peccati, un sasso                                   Roberto, Paola, Chiara

                                                     10
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE

              PRIMA COMUNIONE

I  l primo maggio hanno ricevuto Gesù
   Eucarestia, per la prima volta, 45 bambini
i quali, dopo un lungo percorso di preparazione
                                                         incontro con il cuore pieno di gioia.
                                                         Il 28 aprile hanno concluso il loro cammino
                                                         di preparazione alla Prima Comunione, con il
iniziato lo scorso anno con la Riconciliazione e         ritiro insieme ai loro genitori. Hanno preparato
proseguito con le varie tappe del catechismo si è        una piccola rappresentazione dell’Ultima Cena
concluso con l’incontro più bello ed importante          per rivivere il momento in cui Gesù istituisce
della vita: il Corpo e il Sangue di Gesù.                l’Eucarestia. La cerimonia è stata un momento
I bambini hanno scoperto e vissuto in modo               di forte raccoglimento, dove i veri protagonisti
più consapevole la celebrazione della Messa              sono stati loro, i bambini.
e hanno capito l’importanza e la bellezza                Ora inizia per loro una nuova missione: “essere
di incontrare Gesù nel loro cuore. Hanno                 matite nelle mani di Dio”.
ripercorso le tappe salienti dell’ultima parte           Grazie di cuore ai bambini per l’entusiasmo
della vita di Gesù in particolare la Lavanda dei         contagioso, alle loro famiglie e ai frati sempre
piedi e l’Ultima Cena.                                   disponibili.
È stato un cammino intenso e impegnativo che
ha coinvolto i bambini in modo attivo, suscitando                                           I catechisti
in loro curiosità e voglia di arrivare al grande                         Chiara, Aneta, Chiara, Claudio

                                                    11
SACRAMENTI DELLA INIZIAZIONE

                        CONFERMAZIONE

“   Ricevi il Sigillo dello Spirito Santo
    che ti è dato in Dono”. Con queste
parole pronunciate dal Vescovo, Maurizio
                                                     considerato un po’ amiche e un po’ mamme.
                                                     Grazie ai vostri genitori, al parroco e alla
                                                     comunità parrocchiale per aver avuto
Malvestiti, 49 ragazzi/e, accompagnati dai           fiducia in noi.
rispettivi padrini e madrine, domenica 26            Sei anni fa abbiamo incontrato un gruppo
maggio hanno ricevuto il Sacramento della            di bimbetti che muovevano titubanti i primi
Cresima.                                             passi nel cammino della fede. Ne abbiamo
Attraverso l’unzione crismale, è disceso             fatto tanta di strada insieme; all’inizio
su di loro lo Spirito Santo con i suoi sette         piccoli passetti insicuri poi, man mano,
doni: Sapienza, Consiglio, Fortezza, Pietà,          passi sempre più decisi fino ad oggi.
Intelletto, Scienza, Timor di Dio per                Eravate come piccoli bruchi, oggi siete
guidarli nel cammino della vita, sostenendoli        bellissime farfalle pronte a spiccare il volo;
come testimoni coraggiosi di Gesù in un “sì”         è arrivato per noi il momento di lasciarvi
libero e consapevole.                                camminare con altri, ma sappiate che
Le catechiste, che hanno affiancato i                rimarrete sempre nel nostro cuore.
Cresimandi nel cammino della iniziazione             Lo sapete che la Cresima non è il traguardo
cristiana, dedicano un pensiero di                   del percorso ma l’inizio di una grande
ringraziamento ai Cresimati, alle famiglie,          avventura.
al Parroco e alla Comunità parrocchiale:             Chiediamo allo Spirito Santo di colorare le
Carissimi, vorremmo dirvi molte cose.                vostre ali con i colori dei suoi doni perché
Prima di tutto un grazie al Signore per              possiate “volare alto” ed essere veri cristiani,
averci chiamate a camminare insieme a voi            fino in fondo; anzi, come diceva Don Tonino
ragazzi!                                             Bello, fino in cima. Perché essere cristiani
Grazie a voi per i sorrisi, per l’entusiasmo,        fino in cima, significa essere Santi. Buona
per le domande che qualche volta ci hanno            vita, ragazzi! Con tanto affetto,
messo in crisi; grazie per tutto quello che
siete. Grazie per averci dato l’opportunità                                 Le vostre Catechiste
di far parte della vostra vita e di averci              Chiara, Stefania, Sara e mamma Sandra

                                                12
SEMPRE INSIEME NEL MATRIMONIO

           “PERMESSO, GRAZIE, SCUSA”

D    omenica 2 Giugno, in occasione della
     solennità dell’Ascensione del Signore al
cielo, sono stati celebrati gli anniversari di
                                                     le tre parole che aprono la strada per vivere
                                                     bene nella famiglia, nel rispetto e nell’amore”.
                                                     Gli sposi hanno poi rinnovato la loro promessa
Matrimonio.                                          di amore, pronunciando la frase annunciata
Ventisei coppie si sono ripresentate davanti         il giorno del matrimonio e scambiandosi gli
alla Comunità parrocchiale per rispondere            anelli coniugali:
generosamente e fedelmente con il loro               “Io accolgo te come mia sposa e prometto di
«sì» all’amore: dal 5° fino al 55° anno di           amarti e di esserti fedele per sempre!
matrimonio.                                          “Io accolgo te come mio sposo e prometto di
Le coppie cariche di emozione e autenticità          amarti e di esserti fedele per sempre!”
hanno varcato la soglia della Chiesa                 La gioiosa celebrazione è terminata con
in processione, tenendosi per mano e                 la lettura corale da parte degli sposi della
depositando all’altare una rosa bianca               preghiera di Papa Francesco alla Santa
dedicata alla Madonna dei Cappuccini, in             Famiglia di Nazareth.
segno di sentito ringraziamento per tutto il         La mattinata si è poi conclusa con un ottimo
bene che ha operato in loro e attraverso di loro.    pranzo offerto dai Frati in Convento.
L’amore sponsale cristiano e il grande valore        Un ringraziamento speciale al Parroco, P.
della scelta vocazionale del matrimonio, come        Alberto, a tutti i frati e ai volontari della
progetto di Dio fecondo e fruttuoso verso            parrocchia per l’accoglienza e per aver fatto
tutta la Comunità parrocchiale, sono stati gli       vivere alle coppie una giornata di festa
elementi cardine dell’omelia del Parroco che         da “veri protagonisti” e “testimoni”, come
ha accompagnato nel corso della celebrazione         nel giorno del Matrimonio cristiano, del loro
eucaristica le coppie, ricordando le parole di       amore davanti a Dio.
Papa Francesco: “Permesso, Grazie, Scusa” ,                   Un sentito “grazie” da tutte le coppie

                                                    13
ESPERIENZA DI UN CAMMINO

          A SANTIAGO DI COMPOSTELA
                                      Dal diario di una pellegrina

25 agosto 2018                                                             Un “tuffo al cuore” quando ho
“Zaino in spalla (mochila), scarpe                                         alzato lo sguardo: Lui, Francesco,
comode e tanto entusiasmo.                                                 le cui sembianze riprodotte in una
Il passaporto credenziale del                                              statua lignea ne evidenziavano
pellegrino, sul quale il “sello”                                           l’intensità dello sguardo, stava
sancirà con un timbro le tappe che                                         eretto accanto all’altare circondato
percorrerò, gelosamente custodito                                          di fiori e pareva proprio stesse
in tasca… si parte!”                                                       aspettando me.
Stavo iniziando il percorso degli                                          Non riuscendo a distogliere lo
ultimi 250 degli 800 km che da                                             sguardo, non ho potuto far altro che
Sant Jean de Pied de Port (Francia),                                       inginocchiarmi mentre l’ascolto di
attraversando borghi antichi di                                            quel silenzio diventava preghiera.
rara bellezza, ti fa conoscere                                             ….”
basiliche sontuose e piccole chiese                           È trascorso un anno da allora ma ogni volta
di mistica atmosfera. Si cammina lungo sentieri             che ripenso a Francesco e a quella chiesetta, mi
quasi totalmente sterrati tra boschi ed altopiani e,        emoziono.
dopo aver valicato i Pirenei, si giunge a Santiago          Oggi ho compreso che, a prescindere dalle
di Compostela, là dove riposa l’Apostolo Giacomo.           motivazioni che ti portano ad intraprendere questo
Ma chi intraprende questo viaggio e perché?                 cammino, tu puoi partire podista, cristiano, turista
Chiunque si senta un buon                                                         ma quando arrivi alla fine del
camminatore, taluni per                                                           viaggio sei semplicemente
motivi religiosi o per mettersi                                                   “un pellegrino”.
alla prova in una faticosa                                                        In quei giorni ho riscoperto
gara di sopravvivenza, altri                                                      il valore della condivisione
semplicemente per “staccare                                                       (dal panino alla ciabatta
la spina” dalla frenesia della                                                    donata ad un compagno in
vita concedendosi un tempo                                                        difficoltà) che umanamente
per la riflessione.                                                               ti avvicina a persone
Ognuno “tira fuori” il                                                            sconosciute che incontri
pellegrino che ha dentro                                                          lungo la strada e l’accogliere
e passo dopo passo, tappa                                                         l’altro diventa fare un passo
dopo tappa, si accorge che                                                        verso di lui.
non sono i piedi a farlo                                                          La        sensazione       più
avanzare ma l’Amore di Dio,                                                       struggente?
quell’amore che fa riscoprire la fede più autentica,        Non riuscire, nel quotidiano e trasmettere e
quella dimenticata chiusa in un cassetto.                   diffondere la meraviglia del messaggio d’amore
 Dal diario:                                                che questa esperienza mi ha donato nonostante
29 agosto 2018                                              sia più consapevole di chi sono e di dove voglio
  “Oggi è successo qualcosa che mi ha aperto                andare.
mente e cuore.                                              Dal Diario, ultimo giorno di viaggio:
Nel pomeriggio sono entrata stanca ed accaldata             1 settembre 2018
nella chiesetta di O-Sebrero, paesino al centro             “… e in questi giorni ho imparato che la fede non è
della Galizia, per riposare un poco piuttosto che           un mai traguardo ma un cammino continuo”.
pregare. Mi sono ritrovata a casa: il “ fil rouge”
della mia vita cristiana mi ha portato proprio lì.                             Una pellegrina della parrocchia

                                                       14
ESPERIENZA DI UN CAMMINO

SANTUARIO DI SAN GIACOMO APOSTOLO
M      a, ci chiediamo, come e quando nasce
       questo Santuario e da dove nasce e
come prende piede il “Cammino di Santiago”,
                                                         questa scoperta che il Re delle Asturie Alfonso
                                                         II fece erigere una chiesa degna di ospitare le
                                                         reliquie dell’Apostolo. A partire dal secolo
percorso, ogni anno, da migliaia di pellegrini           XI Santiago di Compostela, insieme a Roma
provenienti da tutta Europa per visitare le              e Gerusalemme, diventa meta dei principali
spoglie dell’Apostolo Giacomo Maggiore,                  pellegrinaggi dei fedeli della cristianità
patrono di Spagna? Le origini del culto                  medievale, dando così origine al Cammino di
risalgono all’anno 33 d.C. quando agli Apostoli          Santiago.
venne dato il compito di diffondere il vangelo           Il Cammino di Santiago attraversa strade
in tutto il mondo: san Giacomo (Santiago) salpò          francesi, spagnole e di tutta l’Europa,
verso il Mediterraneo, giungendo nell’allora             sviluppandosi in un percorso di 800 km che
Hispania Romana.                                                                  solitamente viene fatto
Qui, presso la Basilica                                                           in un mese seguendo
di Nuestra Señora del                                                             la ormai emblematica
Pilar, Santiago ebbe                                                              “concha de vieira”
la visione di Maria                                                               la storica conchiglia
che gli chiedeva di                                                               di San Giacomo. Il
raggiungerla. Santiago                                                            percorso prevede, a
si mise in viaggio                                                                piedi, circa 20 km al
per      Gerusalemme,                                                             giorno.
dove però trovò la                                                                Esistono        diversi
morte come martire                                                                percorsi            per
per mano di Erode                                                                 raggiungere Santiago:
Agrippa,        Re      di                                                        il          Cammino
Giudea, nel 43 d.C.                                                               Francese, lungo 161
Dopo la decapitazione,                                                            km; il Cammino
secondo la Legenda                                                                Portoghese,      lungo
Aurea, i suoi discepoli                                                           circa 760 km; il
presero il suo corpo                                                              Cammino del Nord,
e lo portarono sulle                                                              di circa 190 km; il
coste della Galizia                                                               Cammino di Ruta
seppellendolo in un                                                               de la Plata, lungo
luogo sconosciuto. Il                                                             circa 1000 km, il
sepolcro sarebbe stato                                                            Cammino Primitivo,
scoperto         nell'anno                                                        che si snoda lungo
830        dall'anacoreta                                                         343 km su antiche
Pelagio in seguito ad                                                             strade romane e il
una visione: vide delle                                                           Cammino        Inglese,
strane luci simili a stelle illuminare un luogo          lungo 112 km. Si può percorre il Cammino
specifico di un campo sul monte Liberon.                 per svariati motivi: c’è chi lo fa per visitare
Rivelata la visione al vescovo Teodomiro si              la Spagna settentrionale, chi per motivi
indagò scoprendo la tomba, che conteneva tre             culturali e chi invece per mettersi alla prova
corpi, di cui uno con la testa mozzata ed una            e ritrovare sé stesso. Ma il motivo che da
scritta: “Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo           sempre ha accompagnato la storia di Santiago
e Salomé”. Perciò la parola Compostela si                è quello spirituale, alla ricerca delle origini
crede derivi da Campus Stellae (campo della              della nostra fede cristiana e per rinsaldarsi e
stella) in cui fu ritrovato il corpo. Fu grazie a        rinvigorirsi in essa.

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1 9
       ST            20
G   RE

    ASSISI, SACRO CONVENTO

                             EREMO DELLE CARCERI
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