LA GESTIONE DEGLI APPALTI DI OPERE PUBBLICHE: L'EXPO 2015 A MILANO
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LA GESTIONE DEGLI APPALTI DI OPERE PUBBLICHE: L’EXPO 2015 A MILANO Prof. arch. Renato Laganà Dagli appalti per la gestione di Expo 2015 sono scaturite diverse inchieste, che, in tema di corruzione, hanno finito con il coinvolgere diversi politici. Sono state proprio queste inchieste che hanno aperto una porta sul panorama delle infiltrazioni mafiose e della criminalità organizzata in generale nel Nord Italia. Gli indagati sono stati accusati di associazione di tipo mafioso, di favoreggiamento, di abuso d’ufficio, di riutilizzo di denaro di provenienza illecita. …….. 1
Il Sito Espositivo si estende un’area di oltre 1 milione di metri quadri che è organizzato lungo il Decumano, dove è stata offerta a tutti i Paesi l’opportunità di esprimere e rappresentare la propria ricchezza alimentare, produttiva, tecnologica e innovativa, e lungo il secondo asse, il Cardo, che sviluppa attorno a sé gli spazi espositivi curati dall’Italia con il “Padiglione Italia”. 2
Le Vie d’Acqua rappresentano un grandioso progetto per Milano e, in generale, per la Lombardia. Si tratta di 9 interventi su Milano e l’Ovest Milanese volti a riqualificare e valorizzare il paesaggio e il territorio rurale. Grazie alla riqualificazione di opere idrauliche canali, navigli e percorsi esistenti e alla realizzazione di riconnessioni irrigue, verdi e ciclopedonali si voleva offrire al visitatore e ai cittadini un circuito fruitivo continuo di oltre 125 km lungo le nuove e le antiche vie d’acqua tra Milano e il Ticino. Lake Arena Collina Expo Centre Passerella Canale 3
Il sito espositivo, progettato come espressione del tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, è stato disegnato da progettisti della Società Expo 2015 S.p.A. con il supporto di architetti di fama internazionale, quali Stefano Boeri, Ricky Burdett e Jacques Herzog. La partecipazione italiana all’Evento si sviluppa lungo in Cardo, un asse di circa 400 m, che interseca perpendicolarmente il Decumano, come gli spazi espositivi degli altri Paesi partecipanti. L’incrocio tra i due assi identifica il luogo dove simbolicamente l’Italia incontra il Mondo, Sistema Italia chiamato Piazza Italia. Spazi espositivi e ristorazione Il progetto architettonico del Padiglione è il risultato di un concorso internazionale di progettazione aggiudicato da Expo 2015 S.p.A. nell’aprile 2013. Il raggruppamento vincitore, costituito da Nemesi & Partners S.r.l., Proger S.p.A., e BMS Progetti S.r.l. ha proposto un edificio che si presenta come una “foresta urbana”, in cui l’architettura assume, attraverso la propria pelle ed articolazione volumetrica, le sembianze di una grande albero in cui il visitatore potrà immergersi e scoprire una suggestiva architettura-paesaggio. Il progetto interpreta il Tema di Expo Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, declinandolo secondo i caratteri peculiari dell’identità italiana, da sempre identificata con l’energia che scaturisce dallo stare insieme: l’energia della comunità è rappresentata dalla Piazza centrale coperta di Palazzo Italia, cuore simbolico e partenza del percorso espositivo. 4
Il Team di progetto Proger S.p.A./BMS progetti S.r.l.: Prof. Livio De Nemesi & Partners S.r.l.: Coordinamento tecnico ingegneria Santoli: Capo progetto Progettazione strutturale Sostenibilità Responsabile progettazione Progettazione impiantistica energetica architettonica News & Eventi / _18 ottobre 2013 Via alla gara per l'appalto della realizzazione del Padiglione Italia ….Prosegue il cammino per la realizzazione di Padiglione Italia ad Expo 2015. Mercoledì 16 Ottobre 2013 è stata pubblicata la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di “Palazzo Italia”……. L’importo complessivo dei lavori dell’appalto che riguarda strutture, finiture e impianti, è stato\ di euro 25.284.697,29 comprensivo degli oneri per la sicurezza. L’aggiudicazione della gara è avvenuta tramite procedura aperta sopra soglia e attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I soggetti interessati a concorrere per l'affidamento dell'esecuzione dei lavori dovevano presentare la documentazione richiesta, come da bando di gara, entro il 15 novembre 2013. Eventuali richieste o chiarimenti dovevano essere invece formulate entro l’8 novembre 2013. 7
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5 volte l’ammontare dell’appalto 12
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Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Grandi Opere concernente "Seconda edizione delle Linee-Guida per i controlli antimafia di cui all’art. 3-quinquies del decreto-legge 25 settembre 2009, n.135, convertito dalla legge 20 novembre 2009, n.166, inerente la realizzazione delle opere e degli interventi connessi allo svolgimento dell’EXPO Milano 2015. Deliberazione del 20 novembre 2013 Premessa Il presente atto di indirizzo viene adottato ai sensi dell’articolo 3-quinquies del decretolegge 25 settembre 2009, n. 135, convertito con modificazioni dalla legge 20 novembre 2009, n.166. Il comma 4 del medesimo articolo, prevede difatti che i controlli antimafia sui contratti pubblici e sui successivi subappalti e subcontratti aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture vengano effettuati con l’osservanza delle linee-guida adottate dal Comitato, anche in deroga alla vigente normativa antimafia. In base a tale previsione sono state approvate le prime linee-guida del Comitato, pubblicate sulla G.U. n.90 del 19 aprile 2011, con le quali sono state definite le modalità di controllo sugli appalti connessi alla realizzazione dell’EXPO, accentrando nel Prefetto di Milano, anche in considerazione della sua funzione di organo di coordinamento delle attività di prevenzione antimafia sull’EXPO e di presidente della sezione specializzata del Comitato attivata presso la locale Prefettura, la competenza al rilascio delle informazioni di tutte le ditte interessate ai lavori, servizi e forniture, indipendentemente dal loro importo o valore economico 14
"Seconda edizione delle Linee-Guida per i controlli antimafia» II.3 Modalità dei controlli antimafia relativi alle imprese impegnate nella realizzazione delle arterie “Pedemontana” e BRE.BE.MI. Come è noto, il D.P.C.M. 22 ottobre 2008 annovera, tra le progettualità connesse allo svolgimento dell’Esposizione Universale, anche alcune opere essenziali da realizzarsi a cura di Amministrazioni ed Enti diversi dalla EXPO S.p.A.. Rientrano in questo novero la costruzione delle autostrade “Pedemontana” e “Brescia- Bergamo-Milano” (BRE.BE.MI) destinate ad attraversare diverse province della Lombardia e per le quali il soggetto attuatore è stato individuato nell’Amministrazione regionale. In relazione a tali opere sono stati stipulati protocolli di legalità, antecedenti alle Linee Guida del 19 aprile 2011, che mantengono la responsabilità delle verifiche antimafia in capo e la competenza all’adozione delle informazioni, liberatorie e interdittive, ai Prefetti dei territori coinvolti dai due tracciati. Il Comitato, ha preso atto di tale situazione e della circostanza che i lavori relativi alle infrastrutture sono in via di ultimazione. Pertanto, valuta l’opportunità di conservare, limitatamente ai predetti interventi e alle loro estensioni, l’impianto iniziale non derogatorio per le verifiche antimafia, preesistente alle linee guida. Il Comitato ha fornito il proprio supporto ad iniziative avviate dal Commissario Straordinario per l’EXPO e dalla EXPO 2015 S.p.A. per presentare un’iniziativa condivisa innanzi al Bureau International des Expositions (BIE) al fine di delineare un sistema ad hoc di misure atte a prevenire tentativi di ingerenza mafiosa negli affidamenti di esecuzione di contratti che gli Stati, le Organizzazioni internazionali (cd. “Partecipanti ufficiali”) e le altre entità straniere (cd. “Partecipanti non ufficiali”) dovessero conferire per la realizzazione dei propri stand. 15
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L’Attestazione SOA è la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori, ovvero un documento necessario e sufficiente a comprovare, in sede di gara, la capacità dell’impresa di eseguire, direttamente o in subappalto, opere pubbliche di lavori con importo a base d’asta superiore a € 150.000,00; essa attesta e garantisce il possesso da parte dell’impresa del settore delle costruzioni di tutti i requisiti previsti dalla attuale normativa in ambito di Contratti Pubblici di lavori. L’Attestazione SOA ha validità quinquennale (sempre che ne venga verificata la validità al terzo anno dal primo rilascio) e viene rilasciata a seguito di un’istruttoria di validazione dei documenti prodotti dall’impresa, facenti capo agli ultimi dieci esercizi di attività dell’impresa (dieci anni di lavori ed i migliori cinque esercizi tra gli ultimi dieci) da appositi Organismi di Attestazione , ovvero società autorizzate ad operare dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP). 26
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APPALTI PUBBLICI CONCORSO DI IDEE Concorso di idee, mediante procedura aperta, in forma anonima e in un'unica fase, per l'acquisizione di una proposta ideativa per la realizzazione delle architetture di servizio del sito Expo Milano 2015. 36692519B4 Codice Oggetto Codice fiscale Aggiudicatario Ruolo nell'eventuale RTI CIG Tipo di scelta fornitore Ragione sociale Valore contratto (classificazione AVCP) Aggiudicatario iva esclusa 35
Contratto d'appalto per l'esecuzione dei lavori di realizzazione della cd. Piastra, afferente al Sito per l'Esposizione Universale del 2015. 3736455C32 Codice Oggetto Codice fiscale Aggiudicatario Ruolo nell'eventuale RTI CIG Tipo di scelta fornitore Ragione sociale Valore contratto (classificazione AVCP) Aggiudicatario iva esclusa Costituendo Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti tra IMPRESA DI COSTRUZIONI ING. E. MANTOVANI S.p.A. (Capogruppo), SOCOSTRAMO S.r.l. (Mandante), CONSORZIO VENETO COOPERATIVO S.C.p.A. (Mandante), SIELV S.p.A. (Mandante), VENTURA S.p.A. (Mandante) AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA APERTA 36
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA APERTA AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA APERTA 37
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AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA APERTA AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PROCEDURA APERTA 41
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