LA SCUOLA RIPARTE SCUOLA 2.0 - azione
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azione
SCUOLA 2.0
11 Settembre 2020
LA SCUOLA RIPARTE
Politecnico di Milano - Dipartimento di Design
Davide Fassi - Laura Galluzzo - Ambra Borin
TEAM DAVIDE FASSI LAURA GALLUZZO AMBRA BORIN Architetto, PhD, Professore Associato di Design PhD, Assegnista di ricerca e Docente a contratto Assegnista di ricerca presso il Polimi DESIS Lab al degli Interni e Product Service System Design presso la Scuola di Design del Politecnico nei Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. al Politecnico di Milano - Scuola del Design, e Corsi di laurea in Design degli Interni e Product Laureta con Lode in Design degli interni al corso Professore Associato a Tong ji University (College Service System Design. di Laurea Magistrale presso il Politecnico di of Design and Innovation), di Shanghai. Ha realizzato il progetto dell’Expo Village 2015. Milano, Scuola del Design a Dicembre 2018. Tra le sue pubblicazioni: In-trattenere (2010), Tra le sue pubblicazioni: The Legacies of Interiors Sustainable mobility (2010), Temporary urban (2018). solutions (2012) e Sulla spiaggia (2015). Vincitore del XXV Compasso d’Oro per il progetto campUs.
COVID-19 imprevisto
distanziamento fisico vs distanziamento sociale
RIPARTIRE IN SICUREZZA NEWS: SCUOLA E COVID-19 video scuola (materna) in Cina
RIPARTIRE IN SICUREZZA NEWS: SCUOLA E COVID-19 Scuola in Cina
RIPARTIRE IN SICUREZZA NEWS: SCUOLA E COVID-19 Scuola in Cina
post Covid-19 o convivere con il Covid-19?
“NON C’È COSA PIÙ NOIOSA E POCO STIMOLANTE CHE ABITARE UNA CLASSE SEMPRE UGUALE A SE STESSA” Franco Lorenzoni // Internazionale, Agosto 2020 La scelta dei banchi rivela un’idea di scuola e di società.
“Immaginare l’innovazione legandola solo a una diffusione e immersione totale nel digitale è fuorviante e pericoloso, Per riequilibrare le modalità virtuali largamente usate, nella scuola dovrebbero prevalere il corpo, l’incontro diretto e il dialogo, capaci di rendere viva una relazione con le conoscenze che esalti le molteplici e possibili relazioni da stabilire in un corpo a corpo con gli oggetti culturali, capace di coinvolgere tutti.” Franco Lorenzoni // Internazionale, Agosto 2020 La scelta dei banchi rivela un’idea di scuola e di società.
“ (...) nell’immaginare spazi e ambienti di apprendimento diversi rivela le tante difficoltà (come) sperimentare modalità di approccio alle conoscenze differenti per ogni ambito di studio. Se la musica si suona e la geografia la si incontra srotolando mappe ed esplorando la città, (...) anche la letteratura la si può forse incontrare con corpo e voce piena, capace di dar vita ai testi, in uno spazio vuoto dov’è possibile anche muoversi stando in piedi, come sul palco di un teatro.” Franco Lorenzoni // Internazionale, Agosto 2020 La scelta dei banchi rivela un’idea di scuola e di società.
IKEA Idee per bambini durante il lockdown, 2020
nuove ABITUDINI
nuovo RIDISEGNO della scuola
PIANO SCUOLA 2020-2021 Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
PIANO SCUOLA 2020-2021 / EUROPA Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
PIANO SCUOLA 2020-2021 Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
PIANO SCUOLA 2020-2021 // MISURE ORGANIZZATIVE Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
PIANO SCUOLA 2020-2021 // MISURE ORGANIZZATIVE Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
PIANO SCUOLA 2020-2021 // MISURE ORGANIZZATIVE Ministero dell’Istruzione https://www.miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90-9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918
visione SCENARISTICA
“ (...) La necessità di fare spazio nelle aule, prevedere il distanziamento tra i banchi, adattare spazi di servizio, riconvertire alla didattica alcune attrezzature come palestre, refettori e aule magne. In questa direzione si muovono alcuni studi che hanno tentato di proporre soluzioni operative per gli edifici scolastici e per la loro riorganizzazione: l’obiettivo è dare risposte in tempi rapidi, per consentire un ritorno a scuola in sicurezza. Diverse amministrazioni comunali e realtà del Terzo settore stanno d’altronde proponendo una serie di soluzioni operative che, per cause di forza maggiore, appaiono ancora frammentate e poco coordinate. Una costante significativa ha tuttavia a che fare con la progressiva emersione della questione spaziale (il distanziamento sociale richiede ovviamente soluzioni spaziali) e con l’opportunità di allargare lo sguardo dalla scuola alla città e al territorio, secondo una prospettiva finora troppo poco praticata.” Cristiana Mattioli Cristina Renzoni Paola Savoldi / Il Mulino, Maggio 2020 La riapertura delle scuole, una questione urbana
STUDIO SBGA BLENGINI GHIRARDELLI C’ENTRO, 2020
STUDIO SBGA BLENGINI GHIRARDELLI C’ENTRO, 2020
PAUL COCKSEDGE STUDIO HERE COMES THE SUN, 2020
- DOMINO PARK, 2020
PAULA SCHER High Line, New York, 2020
STUDIO INSIDE|OUTSIDE PETRA BLAISSE BAM, Milano, 2020
CARET STUDIO StoDistante, Firenze, 2020 https://www.archdaily.com/939426/caret-studio-reactivates-italian-plaza-while-respecting-social-distancing-measures?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
“TRE QUESTIONI PER RIPENSARE IL RAPPORTO SCUOLA-CITTÀ” Cristiana Mattioli Cristina Renzoni Paola Savoldi / Il Mulino, Maggio 2020 La riapertura delle scuole, una questione urbana
“Illuogo in cui fino ad ora, anche in tempi precedenti all’emergenza sanitaria, abbiamo potuto osservare e sperimentare le relazioni possibili tra lo spazio della scuola e la città è quello della soglia. (...) Gli accessi e gli spazi distributivi del movimento e della sosta sono da mettere in gioco non solo nell’edificio scolastico, ma anche nei cortili e nelle attrezzature di servizio aperte anche a usi extrascolastici (palestre, auditorium), dove ingressi e uscite potrebbero essere meglio e diversamente pianificati, sia nello spazio (ricorrendo ad accessi poco o per nulla utilizzati), sia nel tempo (per esempio, scaglionando gli ingressi).” Cristiana Mattioli Cristina Renzoni Paola Savoldi / Il Mulino, Maggio 2020 La riapertura delle scuole, una questione urbana
“Una seconda dimensione alla quale oggi è più che mai urgente guardare si attesta su una scala di prossimità della scuola che individua una “costellazione” di spazi e attrezzature. Se lo spazio della scuola non basta, è possibile individuare altri spazi che si prestino ad accogliere le attività didattiche? A tal fine, è necessario innanzitutto (ri)conoscere un repertorio di spazi concreti, disporre di una vera e propria mappatura aggiornata e calibrata sui bisogni attuali, con una stima degli spazi necessari e un’ipotesi sulle classi d’età degli studenti che potrebbero essere ospitati nei diversi spazi extrascolastici. Una ricognizione e un riconoscimento che non può prescindere anche dall’individuazione della molteplicità di soggetti che entrano in gioco in questa rete.” Cristiana Mattioli Cristina Renzoni Paola Savoldi / Il Mulino, Maggio 2020 La riapertura delle scuole, una questione urbana
“Questa prospettiva ha infine a che fare con le connessioni: spazi di apprendimento accolti in luoghi diversi da quelli tradizionali delle sole aule, attrezzature sportive e ricreative a supporto della didattica, hanno necessità di essere collegati attraverso spazi della mobilità pedonale qualificati e adattati per permettere anche ai più piccoli di spostarsi in sicurezza e autonomia in città, secondo alcuni selezionati corridoi a cielo aperto che possono seguire il modello delle “strade scolastiche”. Per realizzarsi, un simile disegno ha bisogno di una visione integrata.” Cristiana Mattioli Cristina Renzoni Paola Savoldi / Il Mulino, Maggio 2020 La riapertura delle scuole, una questione urbana
SHIFT ARCHITECTURE URBANISM Hyperlocal Micro Markets, 2020
WESTON WILLIAMSON + PARTNERS ENVISIONS Social Distancing, 2020
RIPARTIRE IN SICUREZZA NEWS: SCUOLA E COVID-19 https://www.corriere.it/scuola/20_agosto_21/covid-scuola-scenari-contagi-banchi-difficile-stimare-diffusione-grafico-navigabile-25a1a418-e3de-11ea-ac83-4559b0176519.shtml
THE AMERICAN INSTITUTE OF ARCHITECTS (AIA) School Toolkit, 2020 https://www.archdaily.com/942114/aia-releases-design-strategies-for-safer-schools-post-covid-19?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
nuovi SCENARI
CURL LA TOURELLE HEAD Social Distancing, 2020 https://www.dezeen.com/2020/05/13/curl-la-tourelle-head-tent-classrooms-social-distancing-school/
FONDAZIONE AGNELLI Spazio alla Scuola, 2020 https://www.spazioallascuola.it/
STUDIO 5•5 wave-distanciation line, 2020
WXY School Entrance Vision, 2020 https://www.archdaily.com/945839/reconsidering-school-design-indoor-and-outdoor-learning-as-a-solution-for-a-healthy-future?ad_source=search&ad_medium=search_result_all
RAUMLABOUR Haus Bastian, 2019
apprendimento digitale vs. interazione sociale I progressi delle tecnologie digitali hanno completamente trasformato il programma di studi in classe negli ultimi anni, con molti studenti impegnati nell’apprendimento a distanza anche prima della pandemia. Eppure, l’isolamento diffuso durante COVID-19 ha reso abbondantemente chiaro che ci sono alcune cose che non sono replicabili attraverso la tecnologia - una di queste è l’interazione sociale. Anche le tecnologie più collaborative, con un focus pedagogico, non possono sostituire l’impegno e il gioco sociale organico di un bambino. - https://www.hamessharley.com.au/knowledge/post-covid-school-design
giocare è importante Mentre la società si trova ad affrontare il modo migliore per andare avanti sulla scia della pandemia, anche le scuole devono trovare un modo per adattarsi alla nuova normalità. Un aspetto di questo sarà trovare il giusto equilibrio tra la sicurezza dei bambini e degli insegnanti, garantendo al tempo stesso che l’istruzione precoce sia ancora incentrata sulla vicinanza e sul gioco. - https://www.hamessharley.com.au/knowledge/post-covid-school-design
flessibilità della spazialità L’obiettivo è quello di fornire una flessibilità che permetta ad un segmento della scuola di essere temporaneamente chiuso e reso sicuro, mentre il resto della scuola e del corpo studentesco rimane pienamente funzionante. Lo spazio rimanente potrebbe fornire un po’ di distanziamento fisico, se necessario, attraverso confini morbidi piuttosto che duri. Questi confini morbidi creati da mobili, colori e segregazione piuttosto che da porte o pareti chiuse a chiave potrebbero aiutare ulteriormente il personale docente a mantenere condizioni di sicurezza fino a quando l’area isolata non potrà essere resa sicura. - https://www.hamessharley.com.au/knowledge/post-covid-school-design
5 PRINCIPI DEL DESIGN per ridisegnare gli spazi scolastici 1. RICERCA E PREVENZIONE 2. CONNESSIONI SOCIALI 3. FLESSIBILITA’ 4. INTEGRAZIONE 5. DENSITA’ - GEOMETRIA - INTERSEZIONI - https://www.steelcase.com/research/articles/topics/education/how-to-design-hybrid-and-blended-learning- environments/#design-principles
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