La direttiva al Dsga - Sergio ARDUINO CISL Scuola Piemonte TORINO, 25/08/2020

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La direttiva al Dsga - Sergio ARDUINO CISL Scuola Piemonte TORINO, 25/08/2020
La direttiva al Dsga.

     Sergio ARDUINO
  CISL Scuola Piemonte

   TORINO, 25/08/2020
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La direttiva al Dsga - Sergio ARDUINO CISL Scuola Piemonte TORINO, 25/08/2020
La direttiva: la base normativa 1
DECRETO LEGISLATIVO 30/3/2001 n. 165, art. 25
[…]
4. Nell'ambito delle funzioni attribuite alle istituzioni scolastiche,
spetta al dirigente l'adozione dei provvedimenti di gestione delle
risorse e del personale.
5. Nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e
amministrative il dirigente può avvalersi di docenti da lui
individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti, ed
è coadiuvato dal responsabile amministrativo, che
sovrintende, con autonomia operativa, nell'ambito delle
direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai
servizi amministrativi ed ai servizi generali dell'istituzione
scolastica, coordinando il relativo personale.
[…]

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La direttiva: la base normativa 2
DECRETO 28 agosto 2018, n. 129 art. 3
                      Responsabilità della gestione
1. Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 25, comma 2, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dall'articolo 1, comma 78, della legge
n. 107 del 2015, il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria
dell'istituzione scolastica, ne ha la legale rappresentanza e, nel rispetto
delle competenze degli organi collegiali, svolge compiti di direzione,
gestione, organizzazione, coordinamento e valorizzazione delle risorse
umane. Nell'ambito di tali funzioni, il dirigente scolastico è responsabile
della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei relativi risultati.
2. Il direttore dei servizi generali e amministrativi, di seguito
denominato D.S.G.A., ai sensi dell'articolo 25, comma 5, del decreto
legislativo n. 165 del 2001, sovrintende con autonomia operativa e
nell'ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi
assegnati dal dirigente scolastico, ai servizi amministrativi ed ai
generali dell’istituzione scolastica, coordinando il personale assegnato.
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La direttiva: come costruirla 1
La direttiva dev’essere
- annuale
- coerente con i documenti programmatici d’istituto
- consequenziale ai risultati della direttiva precedente
- adeguata e sensibile al contesto
- realizzabile (priorità chiare)
- dotata di strumenti normativi ed economici che la
  rendono effettiva
- monitorata con strumenti di tipo quantitativo
- verificabile e verificata
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La direttiva: come costruirla 2
La direttiva dev’essere anche:
- (possibilmente) costruita/condivisa con il Dsga
- (possibilmente) aggiornata in corso d’anno
- comunicata al personale che collabora alla sua
  realizzazione (relativamente agli obiettivi)

MOLTO IMPORTANTE
Poiché la Direttiva al Dsga è specifica per ciascun
istituto, si fornisce in allegato un modello al quale
ispirarsi per forma e contenuto, ma da adeguare alla
realtà che si è delineata, definita, analizzata    5
La direttiva: i contenuti - 1
Premessa descrittiva dello stato dell’arte sulla
normativa e sulle specifiche condizioni/
caratteristiche dell’istituto
Indicazioni operative generali al Dsga e
organizzazione del suo servizio
Piano attività ATA / Piano attività docenti
Piano di formazione ATA
Supplenze e garanzia del servizio
Sicurezza, anticorruzione, protezione dei dati,
dematerializzazione
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La direttiva: i contenuti - 2
Gli OBIETTIVI GENERALI
Esempi (da adeguare alla specifica realtà)
 1.Facilitare l’accesso ai servizi
 2.Migliorare la fornitura dei servizi
 3.Controllare e correggere il servizio
 4.Innovare il servizio attraverso l’utilizzo di
   nuovi strumenti e tecnologie e attraverso la
   valutazione delle procedure seguite
 5.Assicurare la continuità delle funzioni di
   gestione finanziaria, dell’organizzazione e
   dell’azione amministrativo contabile

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La direttiva: i contenuti - 3
Elenco di esempi di obiettivi specifici
- piano di lavoro provvisorio inizio anno
- apertura prolungata dell’istituto inizio anno
- attuazione profili professionali
- attuazione tipologie orarie e vigilanza rispetto
  orario
- orario dsga
- conclusione atti ammin. nel rispetto dei termini
- tempi per ricostruzioni di carriera
- elevazione standard atti amministrativo/contabili
                                             [segue]   8
La direttiva: i contenuti - 4
-   comunicazione debiti certi (art.7 d.l. 35/2013)
-   collaborazione con ds in attività negoziale
-   delega certificazione regolarità forniture
-   richiesta CIG e CUP (legge 217/2010)
-   formulazione contratti esperti esterni
-   affido dei beni
-   collaborazione ripristino funzionalità e decoro
-   cura interpello supplenti
-   comunicazioni telematiche assenze personale
                                                segue]
                                                [
-                                                        9
La direttiva: i contenuti - 5
- privacy: incarichi ; verifiche rispetto procedure
- verifica periodica presenza sul sito dei documenti
  e modelli prescritti
- verifica conoscenza ATA piano evacuazione
- vigilanza su invio denunce infortunio INAIL
- certificati e dichiarazioni: verifica conformità alle
  disposizioni
- verifica delle autodichiarazioni
- dematerializzazione procedure amministrative
- eff i ca c e e te m p e st i va co n s e g n a d e l l e
  comunicazioni al ds
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La direttiva: i contenuti - 6
- conoscenza e rispetto Codice comportamento
- accertamento presa visione circolari
- confronto e informazione continua con AA
  incaricato sostituzione dsga
- DIRETTIVA SPECIFICA “COVID” (allegata, da aggiornare)
- DIRETTIVA SPECIFICA “LAVORO AGILE”
- (modello in fase di elaborazione; sarà inviata appena possibile)
- DIRETTIVA SPECIFICA “DDI”                            (modello in fase di
   elaborazione; sarà inviata appena possibile)
- DIRETTIVA SPECIFICA “SEDUTE ORGANI
  COLLEGIALI ONLINE” (modello in fase di elaborazione; sarà
   inviata appena possibile)                                                 11
La direttiva: se “non funziona”??
Le “leve” sulle quali agire possono essere diverse ma sempre
commisurate alle situazioni concrete. Potrebbero essere:
- attività di formazione,
- sedute di messa a punto con il personale,
- assegnazione di straordinario,
- riduzione dei nuovi carichi di lavoro,
- supplenze in deroga (in casi straordinari e facendo in tal
caso moltissima attenzione a predisporre documentazioni
inattaccabili ed atti che possano superare il vaglio dei
revisori dei conti),
- richiesta di ulteriori posti in deroga (circoscritta ad un dato
profilo ed unicamente per porre rimedio a gravi
p r o b l e m a t i c h e s o p rav ve n u t e e d a b b o n d a n t e m e n t e
documentate),
- richiami e procedimenti disciplinari … (in estrema ratio,
quando ne ricorrano tutte le condizioni).
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GRAZIE!!!

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