La comunicazione e l'accompagnamento al lavoro nell'accoglienza dei richiedenti asilo: un'esperienza a Bologna - Sandra Federici Soc. Coop ...
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La comunicazione e
l’accompagnamento al lavoro
nell’accoglienza dei richiedenti
asilo: un’esperienza a Bologna
Sandra Federici
Soc. Coop. Lai-momo / Africa
e Mediterraneo
Siracusa, 16 febbraio 2019
Emergenza Mare Nostrum 2014 Bologna, febbraio – aprile 2014: apertura due CAS – Centri di accoglienza straordinaria Villa Angeli – 50 posti (poi divenuti 90) Villa Aldini – 80 posti
Villa Angeli
Luglio 2014 – Conferenza
nazionale sull’emergenza migranti
Il processo di accoglienza è diviso in varie fasi:
- Emergency management nei porti di arrivo
- Centri di prima accoglienza in ogni regione (Regional
Hub)
- Sistema CAS (prima accoglienza)
- Sistema SPRAR (seconda accoglienza)
Hub Regionale «Mattei» 19 luglio 2014: Apertura dell’HUB regionale con 204 persone
Accoglienza diffusa: i CAS 28 strutture (di diversa tipologia: appartementi, case autonome), da 4 a 22 posti, dislocati in Comuni afferenti ai seguenti Distretti: Pianura Est, Pianura Ovest, Appennino Bolognese, Bologna città, circondario Imolese, con un totale 304 posti complessivi di accoglienza.
Servizi trasversali per l’accoglienza
nell’ambito dello SPRAR- Sistema
Protezione Richiedenti Asilo e
Rifugiati di Bologna
Accoglienza
Comunicazione
Percorsi di formazione e inserimento lavorativo di
rifugiati e richiedenti asilo beneficiari di accoglienza
Mediazione interculturale
Servizio di accompagnamento legale
Comunicazione
SPRAR Bologna
Comunicazione
(dal 2014)
Campagna Bologna
cares! (Sito e pagina FB,
Video “rifugiati della
storia”, manifesti negli
autobus, laboratori)
Raccolta, elaborazione,
aggiornamento dati
8
DISTRETTO DI PIANURA EST
POSTI CAS NELL’AREA METROPOLITANA DI BOLOGNA
DI STRETT O DI PIANURA OV EST
POSTI STRUTTURE POSTI STRUTTURE
al 31/ 12/ 2018 - Font e: Prefet t ura di Bologna Anzola Argelato 30 2
dell'Emili a 15 2
ori assolut i) Calderara
Baricella 14 1
di Reno 8 1 Bentivoglio 15 1
Budrio 15 1
Crevalcore 16 2
TÀ DI BOLOGNA Castel
San Giovanni Maggiore 15 1
TI STRUTTURE in Persicet o 54 3
Castello
10 Sant 'Agat a d'Argile 15 1
Bolognese 8 1
t i in a ccogli en za : 13 6 Granarolo 30 1
ale st rut t u re: 10 post i in a ccogli en za : 10 1 Malalbergo 15 1
dia ospit i per st rut t ura: 13,60 nu m ero di st ru t t u re: 9
media ospit i per st rut t ura: 11,22 Molinella 10 1
San Giorgio
di Piano 17 2
STRETT O REN O, LAV INO E SAMOGGIA San Pietro
in Casale 6 1
POSTI STRUTTURE
nte 15 1
n Piet ro
post i in accoglienza: 182
numero di st rut t ure: 13
sso Marconi 8 1 media ospiti per strut tura: 14
samoggia 42 2
a Predosa 14 1
st i in accoglienza: 79
ale st rut t ure: 5
edia ospit i per st rut t ura: 15,80
DI STRETT O DI IM OLA
POSTI STRUTTURE
TRETT O APPENNINO BOLOGNESE
Casalf umanese 16 1
POSTI STRUTTURE
SAN LAZZARO DI SAVENA
Castel Guelfo 12 1
o Reno di Bologna
me 16 2 POSTI STRUTTURE Castel San
mugnano 8 1
Pietro Terme 8 1
Pianoro 22 1
tel d'Ai ano 10 1 Imola 133 10
San Lazzaro
tel di Casio 10 1 di Savena 14 1
post i in a ccoglien za : 16 9
t iglione nu m ero di st rut t u re: 13
Pepoli 8 1 media ospit i per st rut t ura: 13,00
zan a post i in accoglienza: 36
andi 15 1 totale st rut t ure: 2
POSTI IN ACCOGLIENZA N. DI STRUTTURE
an o media ospit i per st rut t ura: 18,00
elvedere 30 1
zabot t o 32 2 Di st ret t o di Bol ogn a Cit t à 136 10
nzuno 10 1 Di st ret t o Ren o, Lav in o e Sam oggia 79 5
Ben det to
di Sam bro 14 1 Di st ret t o A ppen n in o Bol ogn ese 161 13 t ot ali:
gat o Di st ret t o Pi anu r a Est 182 13
864 65
8 1
st i in a ccogli en za : 16 1 Di st ret t o Pi anu r a Ov est 101 9
m ero di st rut t u re: 13
dia ospit i pe r st rut t u ra : 12,3 8
Di st ret t o Im ola 169 13 post i in st rut t ure
Di st ret t o San Lazzar o di Sav en a 36 2 accoglienza PrefetturadiBologna
Memorie di richiedenti asilo
La struttura della narrazione L’inizio: situazione personale/famigliare/comunitaria, focus su un problema. Problemi politici e non (etnici, economici, personali, religiosi) L’episodio Le prove: le cicatrici, i dolori La partenza/il viaggio/il deserto
La Libia: ancora persecuzione. Torture in carcere,
aggressioni razziste in strada
Libici persecutori (polizia, bande paramilitari)/libici
aiutanti
La traversata, l’arrivo: “Siamo arrivati a Lampedusa
il…”/ lmmagine della “grande nave”.
“Finimmo il gasolio e l’acqua cominciò a entrare nella
barca. Non riuscivamo a chiamare con i telefoni e
vedemmo la grande nave. Questa grande nave della
Marina Militare ci ha salvati.”
Conclusione (non posso tornare perché) e firmaDicembre 2014: Mafia capitale
Accogliere non è semplice
Wordcloud 2013-2018 base 82.074 titoli giornalistici (Elaborazione Carta di Roma)
Percorsi di formazione e inserimento lavorativo di rifugiati e richiedenti asilo Scouting aziendale - banca dati per la ricerca di aziende disponibili e interessate ad ospitare tirocini formativi dedicati a persone in situazione di disagio sociale; mappatura dell’offerta formativa del territorio di Bologna e provincia; supporto alle aziende ospitanti e agli enti di formazione nell’attivazione dei percorsi, assistenza alla stesura dei progetti di tirocinio formativo, consulenza per le procedure amministrative alle aziende e ai tirocinanti, accompagnamenti personalizzati e tutoraggio; formazione agli operatori dell’accoglienza CAS / SPRAR; orientamento ed accompagnamento al lavoro; raccolta ed elaborazione dati.
Video Orienta in 10 lingue
https://www.youtube.com/channel/UCx4KY5T
arbjycwXXTxbu56gL’incontro con EFI International Trade Centre (ITC) è un’agenzia congiunta governata dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Internazionale del Commercio (OMC) dedicata a sostenere le piccole e medie imprese a livello internazionale. EFI non è un ente di beneficenza, ma si propone di responsabilizzare le persone attraverso il lavoro. “Not charity, just work”.
EFI&Lai-momo partnership
POLO FORMATIVO,
PRODUTTIVO E DI ACCOGLIENZA LAMA
DI RENO – MARZABOTTOIL PROGETTO
EFI/LAI-MOMO
* Nel Polo di Lama di Reno ha sede il progetto
“Creazione di lavoro e sviluppo sostenibile di
micro-imprese attraverso la gestione delle
catene di valore di moda etica, lifestyle e design
di interni inBurkinaFasoeMali”.
all’interno della filiera di lavorazione del
cotone, già avviata in questi Paesi dal
programma EFI.
* In Italia, Lai-momo coordina fino al 2020 la
for- mazione di 250 richiedenti asilo, al fine di
facilitare l’inserimento lavorativo nei Paesi di
origine (Mali e Burkina Faso) o in Italia.
* Corsi: formazione pratica e laboratoriale per
operatori di pelletteria con competenze
sartoriali e management di piccola impresa per
operatori amministrativi con competenze di
gestione aziendale.
È finanziato dall’Emergency Trust Fund for
Africa dell’Unione Europea e realizzato da ITC-
EFI e coop. Lai-momo: si propone di sviluppare
oltre 5.000 posti di lavoro tra il 2017 e il 2020 in
Mali e Burkina Faso.CARTIERA SOCIETÀ
COOPERATIVA
SOCIALE
• Cartiera è una start-up di impresa
sociale attiva nella produzione di
accessori in pelle e tessuto, creata
nel luglio 2017. Ha sede nella
Cartiera di Lama di Reno, che era
un’importante industria e fonte di
lavoro del territorio.
• Accessori in pelle e tessuto
artigianali, grazie alla guida di
artigiani del made in Italy.
* Attualmente vi lavorano quattro
richiedenti asilo che hanno
frequentato i corsi di formazione del
Polo, mentre sono in fase di
realizzazione cinque tirocini formativi.Grazie per l’attenzione
www.laimomo.it
www.africaemediterraneo.it
www.coopcartiera.itPuoi anche leggere
