L'ultimatum di Draghi - L'Opinione delle Libertà
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 34 - Euro 0,50 Sabato 19 Febbraio 2022 L’ultimatum di Draghi Non ci sono più i radicali di una volta di DIMITRI BUFFA Il governo va sotto per quattro volte in commissione, M arco Pannella probabilmente si starà rivoltando nella tom- ba. Magari pensando che non ci sono più i radicali di una volta. Certo non quelli che oggi fanno capo ai Radicali il premier vede Mattarella e striglia i partiti: “Così non si va avanti” italiani e alla Associazione Luca Coscioni dalla quale, da tempo, si è scissa la vedova del compianto Luca. Sbagliare la formulazione di due que- siti su due, con aspetti tragicomici per quanto riguarda la presunta confusione (denunciata mercoledì sera in conferen- za stampa dal presidente della Consulta, Giuliano Amato) della tabella degli stu- pefacenti che doveva contenere la canna- bis scambiandola con quelle delle cosid- dette droghe pesanti, farebbe pensare a una progressiva “cinquestellizzazione” di quella parte dei Radicali. Una involu- zione che il Partito storico che fa capo (pro tempore) a Maurizio Turco, Sergio D’Elia e Rita Bernardini ha sempre pa- ventato. E l’autogol di quell’ala radicale che nei mesi, anzi negli anni, passati, in pratica dalla morte di Pannella in poi, si è sem- pre trovata in una posizione di guerra fratricida con il Partito Radicale vero e proprio, è reso ancora più paradossale dal fatto che entrambi i referendum bocciati, se fossero stati scritti con le mani e con il cervello invece che con i piedi e con il sedere, sarebbero stati viceversa ammis- sibili e ammessi per parola dello stesso presidente della Corte costituzionale. A questo punto occorre chiedersi “cosa ab- biamo fatto noi per meritare tutto que- sto” parafrasando il titolo italiano di uno dei primi film di Pedro Almodóvar. La risposta a una domanda, che può apparire retorica, è semplice: noi simpa- tizzanti e iscritti della galassia radicale non abbiamo fatto un bel niente. Oltre a pagare la quota di iscrizione annua, che altro dovremmo fare? Partecipare a que- gli interminabili e pensosi dibattiti che non spostano di un millimetro l’opinione pubblica che, oramai, predilige i toni da stadio? Piuttosto loro, i professori, i presun- ti costituzionalisti, nonché gli avvocati della Luca Coscioni e mettiamoci pure i parlamentari di “Più Europa” – cui pure va riconosciuta la buona volontà e l’ar- dore politico – qualcosa in più, anzi, in meno potevano farla. Perché per esempio tanta fretta di aggregare “last minute” questi due referendum ai sei del Partito Radicale e della Lega e delle Regioni del centrodestra? Si potevano attendere sei mesi e dedicarli alla stesura senza errori dei quesiti. Tanto più che sia la coltivazione a uso domestico della cannabis sia l’eutanasia – non l’omicidio del consenziente – era- no già stati sdoganati rispettivamente dalle sezioni unite della Cassazione e dalla stessa Consulta con una sentenza del 2019. Ma la gatta dei Radicali italiani era “presciolosa”. E quindi i suoi figli – i due referendum in questione – sono ve- nuti fuori “ciechi”. E anche il compianto Marco Pannella, che se oggi fosse vivo avrebbe “cazziato” i vari Marco Cappato e Riccardo Magi e forse persino l’avvoca- tessa Filomena Gallo, a questo punto non può altro che continuare a rivoltarsi nella tomba. Come sembra essere destino di tutti i padri nobili della politica italiana dal Do- poguerra a oggi.
2 L’OPINIONE delle Libertà Sabato 19 Febbraio 2022 Il castello di sabbia Siamo attualmente in un momento sto- rico in cui gran parte di ciò che è rimasto inammissibile il ricorso e a quelli che ha spedito in galera. Non è immune dal virus versa, il principio viene integrato con l’al- tro della responsabilità estesa anche alle di GERARDO COCO mondo libero si trova nella fase finale di giudiziario, forse più temibile del Covid persone fisiche preposte ai pubblici uffi- decadenza ed è per questo che si è entrati contrassegnato dal numero 19. ci”. Quanto all’asserito “solipsismo” della P oco più di un trentennio fa, la caduta nella fase della tirannia. Lo abbiamo potu- Eppure, nonostante tutto, io gli augu- responsabilità diretta, Codacci Pisanelli del Muro di Berlino fu memorabile to osservarlo con lo shock della pandemia, ro ogni bene. In particolare, gli auguro di diceva “In Inghilterra da secoli si applica non solo per la città e la Germania una catastrofe orchestrata per imporre non incrociare la strada di un Giudice che questo principio, fin da quando, nel 1763, ma per il mondo intero, perché sim- programmi economici e sociali che in una non soltanto non crede alla non colpevo- ci fu il famoso contrasto tra Giorgio III ed boleggiò la liberazione di popoli che, dopo situazione normale non sarebbero accet- lezza degli accusati, ma lo dice anche in uno dei deputati, il Wilkes, il quale scrisse aver sopportato la brutale repressione dei tati. La “pandemia” è stata soprattutto televisione, poche ore prima di celebrare un articolo contro il re. Il re dispose, at- regimi comunisti, potevano beneficiare di un’emergenza politica, non medica. Il suo il processo dal quale dipendono la vita e traverso il primo ministro, perquisizioni tutte le libertà e opportunità disponibili scopo era sottomettere le popolazioni per l’onore di una persona. domiciliari e arresti; il Parlamento insor- nelle cosiddette democrazie liberali. Ciò passare a uno Stato autoritario sulla base se; l’autorità giudiziaria dichiarò la inco- che ha incarnato il Muro nel ventesimo secolo è stata l’idea dell’individuo come dell’emergenza sanitaria creando, senza dover usare la violenza aperta, un “Muro La “novità” stituzionalità della esecuzione dell’ordi- ne impartito di eseguire quei sequestri proprietà dello Stato. Dietro quel Muro, il Governo della Germania dell’Est impone- di Berlino” mondiale. La “pandemia da Covid” emerge come l’esempio più minac- della responsabilità e condannò colui il quale aveva eseguito l’ordine al risarcimento dei danni. Risale a va alla gente dove vivere e lavorare, quali beni consumare e quali godimenti fruire. cioso di come i governi orchestrino cata- strofi per nascondere la bancarotta e far diretta questo tempo l’affermazione del principio della responsabilità personale dei pubblici Lo Stato decideva cosa far leggere, guar- avanzare programmi sociali ed economici impiegati per gli atti da essi compiuti” (v. dare, dire o censurare. La gente non pote- criminali. Ma la cosiddetta “nuova nor- di T. KLITSCHE DE LA GRANGE Vincenzo Carullo, La Costituzione della “I va lasciare il Paese, a meno che non servis- malità” del dominio tirannico non è solo funzionari e i dipendenti dello repubblica italiana, Bologna 1950, pagine se agli obiettivi e agli interessi del padrone colpa di coloro che governano, ma anche Stato e degli enti pubblici sono di- 77-78). Anche in altri ordinamenti, e da politico. E se qualcuno tentava di fuggire della maggior parte dell’elettorato che rettamente responsabili, secondo secoli, la responsabilità diretta del fun- veniva eliminato, mentre gli altri erano permette che ciò accada senza adeguata le leggi penali, civili e ammini- zionario era tutt’altro che sconosciuta. costretti a rimanere osservatori inorriditi. resistenza. strative, degli atti compiuti in violazione Scrive Tocqueville che nell’ancien régime Tuttavia, l’idea dell’individuo come L’apatia di massa o la paura non può mai di diritti. In tali casi la responsabilità civi- le azioni proposte in giudizio contro i fun- proprietà dello Stato non è mai morta ed essere accettata o scusata per così tanto le si estende allo Stato e agli enti pubblici” zionari pubblici erano sistematicamente è sempre presente, perché inerente anche tempo. Nel corso di due anni, i cittadini (articolo 28 della Costituzione italiana). avocate al Conseil du roi. La rivoluzione alla democrazia liberale che, come un ca- di questo Paese hanno pienamente asse- Dopo la “bocciatura” da parte della Cor- istituì la “garanzia amministrativa” con la stello di sabbia, ha una natura tempora- condato la volontà di un “regime totalita- te costituzionale del referendum sulla re- legge 16-24 agosto 1790; la quale, aggiun- nea. Semplicemente la democrazia non rio” e, nel processo, hanno messo a nudo sponsabilità dei giudici, sui teleschermi si geva Tocqueville, ebbe un grande succes- può esistere come una forma permanente le proprie debolezze rafforzando il pote- è visto un fiorire di dichiarazioni sul fatto so, dato che passati tanti diversi regimi di Governo. In generale, inizia in modo re del Governo. Sopraffatti dalla paura di che non è ammissibile la responsabilità politici, nessuno l’aveva cambiata. Anche promettente ma, datogli tempo sufficien- una forza invisibile della natura, hanno diretta del magistrato, che l’Italia è l’uni- in Gran Bretagna prima del Crown Pro- te, qualsiasi Governo la eroderà con la dimenticato completamente la minaccia co paese che l’avrebbe prevista, ecc. ecc. ceedings Act del 1947 in linea generale a stessa rapidità con cui l’acqua dissolve un molto più grande alla loro vita: la perdi- In genere a sostenere tale tesi (o similari) rispondere alle azioni giudiziarie era il castello di sabbia. ta della libertà e del futuro. La vera solu- erano coloro che omaggiano la Costituzio- funzionario che aveva preso la decisione Il passaggio dalla democrazia alla ti- zione alla tirannia richiede che un gran ne come “la più bella del mondo”; pare che o commesso il fatto. Quindi la responsa- rannia è infatti naturale e inevitabile per- numero di individui sappia dire di “no” al il presidente della Corte costituzionale bilità diretta, da secoli praticata, non è ché, storicamente, la maggior parte delle dispotismo, praticando attivamente la di- abbia affermato che “l’introduzione della una novità se non per qualche politico o persone in qualsiasi epoca sceglie l’illusio- sobbedienza totale. Deve essere uno sfor- responsabilità diretta avrebbe reso il re- giurista dalla memoria corta. Ne è l’espe- ne di avere maggior sicurezza in cambio zo collettivo, ma su base individuale. ferendum più che abrogativo, innovativo”: diente rozzo di quei cavernicoli di Matteo di minore libertà, finendo però per perde- In altre parole, molti devono prendere Ma di cosa se è già prevista la responsabi- Salvini e Giorgia Meloni. C’è da chiedersi re entrambe. Una democrazia continuerà la decisione individuale di combattere con lità diretta del funzionario dall’articolo 28 perché la responsabilità diretta trovi così a esistere fino al momento in cui gli eletto- il dissenso e devono farlo in massa. Non ci della “più bella del mondo”? tanti avversari, malgrado, alla fin fine non ri si aspettano tutto dal Governo. Da quel si crogioli sull’idea che la libertà sia gratu- Anzi occorre ricordare – a conferma sia tanto diversa dalla cugina carnale, cioè momento, la maggioranza vota sempre ita. Non possiamo trattare la nostra liber- che la responsabilità diretta era quella quella indiretta? A favore della quale biso- per i candidati che promettono il massimo tà individuale come “proprietà comune”, che volevano e si compiacevano di aver gna aggiungere che, pagando lo Stato, si beneficio, con il risultato che ogni demo- quindi sorprenderci che diventi fatiscente prescritto – alcuni interventi alla Costi- ha una ben superiore garanzia della solvi- crazia alla fine crollerà a causa della spesa come fa qualsiasi proprietà comune. La li- tuente. All’uopo riportiamo affermazioni bilità del debitore. pubblica e della bancarotta del Governo, bertà è molto simile alla proprietà privata del costituente professor Codacci Pisa- Nel primo caso il funzionario deve ve- sempre seguita da una dittatura. Qualsiasi che bisogna difendere e su cui bisogna vi- nelli “si ha al riguardo una notevole in- dersela con la parte lesa, che ha un diret- Esecutivo, infatti, espandendosi ridurrà la gilare, perché la democrazia è un castello novazione, perché gli impiegati non sono to interesse alla riparazione richiesta e libertà di coloro che gli hanno attribuito di sabbia. soltanto responsabili nei confronti dello quindi è un avversario ben più motivato e il potere. Un Governo grande abbastanza, Stato o dell’ente pubblico da cui dipen- temibile; nel secondo caso a recuperare il per dare agli elettori tutto ciò che deside- rano, alla fine sarà forte quanto basta per Davigo: come gli altri dono, ma sono responsabili nei confronti dei terzi, ai quali siano derivati danni dal- risarcimento corrisposto dallo Stato alla vittima, è un funzionario anch’esso, spes- portarsi via tutto. la loro attività. È un principio dalle gravi so svogliato, se non, come può succedere, Sfortunatamente, ci sarà sempre una di MAURO ANETRINI conseguenze, senza dubbio, ma la gravità complice e, soprattutto, che non combatte N maggioranza di elettori tanto compiacenti on lo derido e non lo considero col- delle conseguenze deve essere valutata in per un proprio interesse come il danneg- e ingenui da permettere che le loro libertà pevole; se sarà assolto, me ne com- relazione al fatto che non si tratta di una giato. E magari qualche dato statistico, vengano lentamente rimosse. “Lentamen- piacerò; se invece sarà condanna- innovazione radicale. Anche per altri im- più o meno segretato ce lo confermerebbe. te” è l’avverbio chiave per comprendere to, ne prenderò atto. Piercamillo piegati esiste già qualcosa di simile. Non come avviene la rimozione della libertà. Davigo, uno come tutti gli altri; uno che dobbiamo dimenticare che per i dipenden- L’elettorato, come nel vecchio adagio di si difenderà e, purtroppo, dovrà subire lo ti dello Stato, i quali esplicano la funzione “bollire la rana”, si abituerà al cambia- scherno di coloro che, con sorrisi allusivi, giurisdizionale, cioè per i magistrati, per mento graduale di temperatura, lascian- gli diranno esattamente le stesse cose che i cancellieri e per gli stessi ufficiali giudi- dosi bollire senza accorgersene. Anche lui, pontificando dagli scranni televisivi, ziari, è stabilita anche oggi la responsa- nelle migliori forme di Governo, coloro diceva degli altri. bilità personale… Col nuovo sistema non che hanno il potere, nel tempo e con ope- La metafora è tutta in questa semplice bisogna pensare che venga abbandonato razioni lente, finiscono per pervertirla in constatazione: lui, nonostante fosse (sia) il principio delle responsabilità dello Sta- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, tirannia che viene accettata come nuova convinto del contrario, è uno come tutti; è to o della pubblica Amministrazione per LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI normalità. uguale a noi, a quelli ai quali ha dichiarato atti compiuti dai suoi dipendenti; vice- IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE Registrazione al Tribunale di Roma n.8/96 del 17/01/96 Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI Caporedattore: STEFANO CECE AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. 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Sabato 19 Febbraio 2022 ESTERI L’OPINIONE delle Libertà 3 Ucraina: la tesi dello scacco matto I nsomma, ci vorrebbe un “matto” per di Russia e Cina, che trova risposta per l’Ucraina. Nel senso degli scacchi, di MAURIZIO GUAITOLI l’Europa (ma, in parte, anche per l’A- ovviamente. Ma, forse, non solo me- merica) nel suo stato irrecuperabile di taforicamente. Ecco, se l’America, pusillanimità e di scarsa o nulla voglia come dire, avesse avuto un presidente di combattere per i propri principi e un po’ matto, avrebbe preso di petto il ideali, convinti come siamo che, tanto, suo diretto (di nuovo!) rivale russo e lo con la forza del denaro e dei nostri mer- avrebbe in qualche modo costretto a cati internazionali, alla fine vinceremo sedersi attorno a un tavolo, fino a tro- noi senza sparare un solo colpo. Di fat- vare un accordo a quattr’occhi, con l’o- to, stiamo andando verso il disastro biettivo di massimizzare i benefici per i più totale senza rendercene conto, da rispettivi popoli, anziché minimizzarli quando l’America ha smesso di essere sollevando ricatti reciproci di ricorrere lo Stato Pantalone che paga per tutti, a “ordigni-fine-di-mondo” alla Dottor coprendo i nostri fabbisogni con le pro- Stranamore. prie spese militari e con le vite dei suoi In tema, si è già sentito di tutto, con soldati, per difenderci dalle aggressio- minacce che vanno dall’estromissione ni esterne. E così, nell’impossibilità di della Russia dal sistema internazio- provvedere noi europei ad alcunché nale di pagamenti interbancari swift; che riguardi l’uso ragionato e mirato alla chiusura dei rubinetti russi del- della forza, ci esponiamo ai venti di le forniture di gas siberiano; al blocco tutte le tempeste originate da poteri (già in corso di attuazione!) russo delle esterni, che manipolano le migrazioni esportazioni dei fertilizzanti deriva- di massa e fanno un utilizzo spregiu- ti dal metano, senza i quali non si fa dicato di mercenari, droni, aviazione il grano nel resto del mondo. Per non e armi privi di insegne, per mettere parlare poi (dell’avvenuto!) aumento come molti Stati africani in bancarotta sempre in peggio e giustifichi molti dei piede in regioni strategiche come quel- vertiginoso delle materie prime (rus- socioeconomica, non sono mai riusciti rimpianti ex post sui mancati “federa- le africane e mediorientali. Se ne sono se), che consentono al nuovo nemico a democratizzare e ridistribuire verso tori”, come quel Napoleone Bonapar- visti ovunque gli effetti destabilizzanti, giurato dell’Occidente di tagliare le sue il basso, a beneficio di tutti i loro citta- te il quale (alla luce degli eventi degli sia in Libia e Siria che in Mali. produzioni energetiche e minerarie dini, gli stratosferici profitti derivanti ultimi due secoli) non aveva poi tutti i La Cina, molto più furba della Rus- guadagnando più di prima. Tanto, se dallo sfruttamento delle ricchezze del torti a ritenere che, per fare l’Europa sia e di noi, fa esattamente lo stesso, da questo emisfero si osasse dichiara- proprio sottosuolo. veramente unita, l’unico elemento uni- ma con strumenti di dominio molto più re l’embargo nei confronti di Mosca, c’è Vladimir Putin, in questo non fa ec- ficatore era di conquistarla con la for- sottili e solo apparentemente disarma- chi, come la Cina, è disposto ad assor- cezione. Infatti, dopo il 1991, la gestio- za, costringendola a essere quello che ti, che originano dagli immensi capita- birne tutta l’eccedenza produttiva di ne delle immense ricchezze naturali si- l’euro-burocrazia di Bruxelles non sarà li (statali!) cinesi confluiti nei progetti gas e petrolio, rinsaldando così ancora beriane è stata a esclusivo appannaggio in grado di realizzare da qui a dieci se- concreti della Road & Belt Initiative di più i nuovi legami politico-strategi- di oligarchi ex comunisti e amici del coli! Ma, come un altro folle, stavolta di per conquistare territori e Paesi in via ci di interdipendenza tra i due grandi nuovo uomo forte del Cremlino. Non Germania, pur avendo capito che per di sviluppo, oberandoli di debiti con conglomerati del comunismo mondiale risulta che sia mai stato fatto, da allora, federare occorresse in primis annet- la Cina che non saranno mai in grado (uno finto ex e l’altro riconvertitosi in il mea culpa a proposito delle cause che tere all’Europa l’immenso territorio di restituire, se non in natura, tramite capital-comunista!). portarono alla caduta alquanto scelle- russo, si è visto sconfitto dal Generale concessioni minerarie e di sfruttamen- Del resto, gli aumenti vertiginosi di rata dell’Urss, schiantatasi per eccesso Inverno, malgrado l’assoluta superiori- to del suolo e del sottosuolo a prezzi questi giorni fanno il gioco di Mosca di narcisismo di un potere politico-mi- tà militare delle sue armate d’occupa- stracciati. E tutto ciò sta avvenendo che, in tal modo, è in grado di mantene- litare autoreferente. Tutti i potentis- zione. Ma, stiamone certi: continuando grazie all’insipienza di un’Europa che re in piedi un imponente schieramento simi leader comunisti di allora sono così, noi europei con il nostro profilo guarda ai regolamenti sul calibro dei di truppe in perenne assetto di “eser- storicamente i diretti responsabili per basso e la nostra incapacità di combat- cetrioli, anziché, come si è visto con i citazione” bellica. Finzione (quella dei aver dissipato immense ricchezze del- tere ci esponiamo concretamente a di- vaccini, formulare una politica comu- ritiri che vanno e vengono) che può in la Nazione volendo sostenere l’utopia venire un giorno, a nostra scelta, o rus- ne di approvvigionamento energetico un attimo diventare realtà, con la pene- dell’iper-potenza, che ha saturato di te- si o cinesi. Mosca e Pechino possiedono strategico, che ci mettesse al riparo dal trazione oltre quei confini dove oggi le state inservibili gli arsenali nucleari e infatti quelle doti innate napoleoniche vertiginoso aumento dei prezzi dell’e- armate russe sono ancora minacciosa- tenuto in piedi un’industria bellica so- che originano dalla coscienza di gran- nergia, evitando così di cedere immen- mente schierate. L’obiettivo dichiarato vietica obsoleta, riducendo in miseria de nazione, sostenuta da un territorio si spazi di manovra alle speculazioni è di convincere con la forza qualcuno la sua popolazione per foraggiare una immenso e, per la Cina, da decine di degli sceicchi arabi e di Gazprom che, da cui si intende ottenere sottomissio- mostruosa macchina burocratica di milioni di armati veri, pronti a obbedi- già da ora, ci dicono che la guerra per ne e un impegno al ricongiungimento partito e l’onnipresente polizia segreta, re agli ordini che non si discutono del noi europei è perduta su tutti i fronti. con la madrepatria della Santa Russia, dai cui ranghi proviene lo stesso Vladi- loro leader maximo di turno, mentre la La pandemia ha causato gravi danni dalla quale quelle nazioni dichiaratesi mir Putin. E, forse, non a caso gli sono cosa vale in tono appena minore per la umani e materiali anche ai nostri nuovi autonome e indipendenti si sono trop- state affidate le sorti di una Nazione in stessa Russia, soggetta a un regime di nemici, ma il tipo di potere verticisti- po precocemente e arbitrariamente disarmo e disastrata, visto che il Kgb, democratura. Cioè, comanda sempre co e assolutistico ha fatto la differenza: distaccate, nel sogno vano di un benes- grazie alla proiezione estera globaliz- uno solo, ma si finge di plebiscitarlo l’Europa è un Continente senza l’Io, sere all’occidentale che non è mai arri- zata dei suoi “affari”, aveva chiarissimi con elezioni a suffragio universale. mentre gli altri due, Cina e Russia, han- vato. Un po’ (anzi, tanto) per colpa dei come metro di paragone sia le cause Occorre chiedersi come sia stato no un’insepolta e mai doma anima im- loro pseudo regimi “democratici”, vedi che i motivi del fallimento dell’Urss. possibile che oggi l’Occidente sia vitti- periale. Vogliamo tenerne debito conto Bielorussia, Ucraina, Stan-State che, Di qui si vede come la storia cambi ma del bullismo politico internazionale o no, provando ad adeguarci? Mali, la ritirata francese in salsa americana L a visita del presidente del Consiglio pei con i mercenari del gruppo Wagner (in italiano a Parigi non era soltanto mi- di PAOLO DELLA SALA realtà si tratta di un corpo “ibrido” legato rata ad agganciare le iniziative italia- ai Servizi segreti russi Gru). Il cambio di ne sull’Ucraina con quelle franco-te- vento di quattro missioni militari: quella giunta militare che governa a Bamako , la partner potrebbe riguardare anche altre desche o a discutere dell’interscambio tra francese Barkhane (terminata nel giugno capitale che presto raggiungerà i tre mi- nazioni come la Costa d’Avorio, il Togo e i due Paesi. Uno dei temi portanti dell’in- 2021) quella Onu Minusma (13.000 uomi- lioni di abitanti. I militari hanno definito il Benin, dove comunque la Francia man- contro è stato la situazione nel Sahel, in ni), Eutm, e infine Takuba, interforze eu- “ostili e oltraggiose” le dichiarazioni di terrà una presenza armata, come ha detto particolare del Mali, epicentro dell’avan- ropea a guida francese che riunisce diver- Le Drian e hanno avviato la procedura di Emmanuel Macron in una dichiarazione zata jihadista nell’Africa nordoccidentale. si corpi speciali nelle aree di confine tra espulsione dell’ambasciatore francese. dopo la cena di lavoro all’Eliseo cui ha Come si sa, la Francia ha nel Sahel mol- Mali, Niger e Burkina Faso, e che prevede- A questo punto è partita la sindrome af- partecipato il nostro premier Mario Dra- ti interessi economici (uranio, terre rare, va finora una maggiore presenza italiana. ghano-bideniana da Emmanuel Macron, ghi. idrocarburi) e commerciali, così da essere Il golpe militare del 2021, che ha ripetuto alle prese con le elezioni presidenziali: Macron comunque non fa una bella fi- considerato una potenza neo-coloniale, il dopo soli 12 mesi un altro golpe, ha segna- meglio una parte ritirata che una sconfit- gura quando aggiunge: “Non possiamo es- che aiuta l’avanzata islamista e quella eco- to il punto di non ritorno per la presenza ta diplomatica (anche sul campo le missio- sere più coinvolti militarmente con un Go- nomica della Cina. Gli interessi geopoliti- europea ed occidentale nel Mali. Il nuovo ni occidentali non hanno ottenuto molto). verno de facto col quale non condividiamo ci francesi hanno però importanza anche Governo si è progressivamente smarcato Si aggiunga che il Burkina Faso ha vissuto strategia e obiettivi”. Era preferibile spie- per l’Europa, e ciò ha giustificato l’inter- dalla tutela francese, e il 31 gennaio scorso un ennesimo golpe appena un mese fa e il gare tutto il contesto, che non riguarda vento europeo in Mali di truppe armate i militari al potere hanno annunciato l’e- quadro è abbastanza del chiaro: gli africa- solo il Mali. In tutto il Sahel la Francia e della missione Eutm della Unione, che spulsione dell’ambasciatore francese”. ni della fascia del Sahel non credono più impiega circa 5mila uomini. L’arrivo di consiste nel supporto e addestramento Parigi ha da subito diffidato dei golpisti che le forze a guida francese possono an- militari russi nel Mali (dopo la Libia) sarà delle truppe maliane in funzione antiter- dello scorso anno. La cosa grave è che la che impedire l’avanzata islamista. seguito dalla penetrazione economica e rorista. L’Italia partecipa a Eutm dal 2013, politica ha aggravato – anziché ricucire – L’esempio lampante del cambio di par- dal soft power geopolitico sino-russo? con un nucleo di istruttori dell’Esercito. i rapporti. L’ultima l’ha combinata a gen- tenariato da parte delle nazioni africane Ormai in tutto il mondo si gioca a Risiko: “L’avanzata islamista nel Mali e le stra- naio il ministro degli Esteri, Jean-Yves Le sta tutto nella decisione dei golpisti del l’importante è conquistare e mantenere il gi conseguenti hanno richiesto l’inter- Drian, il quale ha definito “illegittima” la Mali di sostituire i militari francesi-euro- maggior numero possibile di territori.
4 L’OPINIONE delle Libertà POLITICA Sabato 19 Febbraio 2022 La tautologica riforma costituzionale sull’ambiente N ella solita confusione mediatica e spetto ancora più aberrante, determinerà nell’approssimativa disinforma- di FABRIZIO VALERIO BONANNI SARACENO un’ulteriore facilitazione per coloro che zione, connotata dalla demagogica provengono da zone del mondo colpite superficialità di slogan giornalisti- ti del territorio i cui caratteri caratteristi- Nel merito delle modifiche costituzio- da sconvolgimenti climatici, che di con- ci o da politicanti, si sviluppa una narra- ci derivano dalla natura, dalla storia e dal- nali, all’art 9 viene inserito il comma “tu- seguenza potranno chiedere il riconosci- zione dei fatti deformata e non corrispon- le reciproche interrelazioni” tra gli esseri tela l’ambiente, la biodiversità e gli eco- mento di rifugiato, come se l’Italia non dente alla realtà, millantando un sedicente umani. Dunque, anche in virtù dell’artico- sistemi, anche nell’interesse delle future fosse già oberata per essere diventata una progresso che agli atti occulta surrettizia- lo 37 della Carta dei diritti fondamentali generazioni. La legge dello Stato discipli- specie di zona franca per tutti gli immi- mente pericolosi interessi di lobby multi- dell’Unione europea e della Convenzione na i modi e le forme di tutela degli anima- grati clandestini, grazie alle politiche fal- nazionali e che, altresì, potrebbe generare europea sul Paesaggio, adottata dal Con- li”. Per inciso, risulta alquanto esilaran- limentari di contenimento dei confini da delle azioni giudiziarie a danno dell’im- siglio europeo con la sua sottoscrizione te che si faccia un esplicito riferimento parte dei nostri politicanti e grazie alla presa e della tutela della proprietà priva- avvenuta il 20 ottobre del 2000, è sorta all’interesse delle future generazioni, in reiterata indifferenza della tanto “solida- ta, con uno Stato sempre più invadente nel legislatore italiano una sensibilità am- una nazione, quale l’Italia, in cui il tas- le” Unione europea. riguardo ai nostri affari privati. bientale che lo ha portato ad avere una vi- so di natalità è andato progressivamente Per di più, il legislatore, essendo titolare Questo bieco e squallido modus agendi sione dinamica del territorio, emanando scomparendo (meno di 400mila i nati nel di una riserva di legge costituzionalmente si è reiterato in modo apodittico nell’at- un serie di leggi che disciplinano i singoli 2021), forse allude ai futuri clandestini sancita, potrà – con l’approvazione della tuazione della revisione di legge costi- settori ambientali, concependo l’ambiente che insieme a quelli già presenti compen- maggioranza del Parlamento – interve- tuzionale degli articoli 9 e 41 della Carta come un bene fondamentale e per questo seranno il drammatico calo demografico nire in modo draconiano sulla gestione costituzionale, riguardo a una falsa tutela meritevole di ricevere attenzione da un italiano, grazie soprattutto alle “lungi- della nostra proprietà privata immobi- ambientale. Governo consapevole e orientato ad ar- miranti” politiche per la famiglia e per liare, imponendo in modo invasivo degli A volte sembra che gli italiani cadano monizzare le trasformazioni derivanti dai incentivare le nascite. Perciò, in questo adeguamenti strutturali per la sedicente in una sorta di oblio della memoria, sem- processi di sviluppo sociale, economico e comma costituzionale viene per la prima tutela ambientale, costi che andrebbero a bra come se dimenticassero i contenuti ambientale, proprio come previsto dalla volta introdotto il riferimento esplicito e ripercuotersi sulla già provata e precaria della propria Costituzione, al punto da Convenzione europea sul Paesaggio. generico agli animali, prevedendo una ri- stabilità economica delle famiglie e dei gioire quando gli viene raccontato che “fi- Questo cambiamento significativo nel- serva di legge per il legislatore, allo scopo cittadini italiani, magari con il “ricatto” di nalmente” sono stati inseriti nella Carta la tutela dell’ambiente ha portato il legi- di definire le forme e i modi di tutela. Qui prevedere delle sanzioni pecuniarie qua- dei principi innovativi e di progresso che slatore a emanare il decreto legislativo la domanda nasce spontanea, dal momen- lora questi adeguamenti non venissero fino a quel momento erano assenti. Per del 3 aprile del 2006 numero 152 (Codice to che il legislatore ha sentito l’esigenza eseguiti e magari inducendoli a vendere o dimenticanza (volendo essere ottimisti) o dell’Ambiente), disciplinando tale tutela di citare in modo esplicito, ma generico, peggio ancora a svendere a colossi di mul- per spregevole ignoranza (volendo essere con l’istituzione di principi fondamentali la tutela degli animali: a quali si riferisce? tinazionali immobiliari, sempre più fame- realistici) gli italiani omettono comple- in materia di prevenzione, sviluppo so- Perché, nella sua genericità e vaghezza liche e invadenti nella loro conquista del tamente che quei principi già esistono e stenibile e responsabilità diretta di coloro espositiva, nella categoria degli animali mercato immobiliare italiano. sono tutelati all’interno della Costituzio- che inquinano l’ambiente. Perciò con que- rientrano anche i moscerini, le zanzare, La stessa riserva di legge costituzionale ne e sono addirittura sanciti tra i principi sto comma si è voluto tutelare indistinta- i topi, gli scarafaggi e quant’altro. Quindi metterebbe il legislatore nelle condizioni fondamentali che la compongono. mente ogni bene e valore rilevanti per la chi in autostrada si troverà sul vetro della di intervenire in modo invasivo nella ge- Nel merito della questione sottoposta Costituzione nel rapporto uomo-natura. macchina dei moscerini schiacciati po- stione delle imprese private, ovviamente all’attenzione, merita citare la fonte pri- A conferma di quanto finora esposto, trà incorrere in qualche illecito, d’estate sempre a tutela dell’ambiente e dell’at- maria da cui deriva la normativa vigente molto spesso la stessa Consulta ha fatto ri- potremmo incorrere nell’imputazione di tuazione della transizione ecologica, a cui in Italia, mi riferisco nello specifico all’ar- ferimento al citato comma per costituzio- “genocidio” utilizzando degli insetticidi l’Ue ha vincolato l’erogazione dei fondi ticolo 37 della Carta dei diritti fondamen- nalizzare il valore dell’ambiente, nel suo contro le zanzare o le mosche? per il Pnrr, causando di conseguenza il tali dell’Unione europea, solennemente significato fondamentale di bene prima- La riforma costituzionale assume dei loro fallimento, come abbiamo già potu- proclamata dal Parlamento europeo, dal rio (sentenza 641 del 1986) e assoluto della tratti inquietanti soprattutto in riferi- to constatare con la legiferazione delle Consiglio e dalla Commissione europei a Repubblica (sentenza 641 del 1987), a cui mento alla libertà dell’iniziativa econo- restrizioni incostituzionali governative a Nizza il 7 dicembre del 2000 (per questo sono collegati sia interessi sanitari e natu- mica privata, sancita nell’articolo 41 della danno della libertà di circolazione ed eco- motivo detta “Carta di Nizza”) e pubbli- ralistici e sia interessi culturali, ricreati- Costituzione, dal momento che il legisla- nomica e quindi d’impresa, attuate con la cata in Gazzetta ufficiale della Ue il 18 vi ed educativi, proprio per palesare che tore ne ha modificato il secondo comma, giustificazione della presenza della pan- dicembre del 2000, la quale a sua volta è l’ambiente non è considerata una semplice il quale statuisce che la succitata inizia- demia. stata sostituita con la versione aggiorna- res, bensì una risorsa primaria. Dopo que- tiva “non può svolgersi in contrasto con Le stesse politiche per attuare in modo ta del 2009, tramite l’entrata in vigore del sta esposizione illustrativa si deduce che l’utilità sociale o in modo da recare dan- repentino e forzatamente questa “salvifi- Trattato di Lisbona. lo Stato di diritto italiano non ristagnava no alla sicurezza, alla libertà, alla dignità ca” transizione ecologica stanno metten- Il succitato articolo 37, con il titolo “Tu- in una torbida e primitiva concezione di umana”, con l’aggiunta, nella posizione do a repentaglio interi settori industriali tela dell’ambiente”, stabilisce “un livello cinica indifferenza verso la tutela ambien- che precede i termini “alla sicurezza, alla e produttivi, minando la sopravvivenza elevato di tutela dell’ambiente e il miglio- tale. libertà, alla dignità umana”, dei vocaboli di diverse imprese e di conseguenza di ramento della sua qualità devono essere Nonostante quanto finora esposto, per “alla salute, all’ambiente”. molteplici posti di lavoro, nonché di tutti integrati nelle politiche dell’Unione euro- usare un eufemismo, “l’ingenua” opinio- Inoltre, al terzo comma dello stesso gli indotti derivanti, oltre al fatto che sta pea e garantiti conformemente al princi- ne pubblica, come incantata da una favola articolo costituzionale, al dettame “la portando verso una deriva esiziale nume- pio dello sviluppo sostenibile” e a questo pari a quella di “Alice nel paese delle me- legge determina i programmi e i control- rose piccole e medie imprese, a vantaggio dettame hanno dovuto ispirarsi tutte le le- raviglie”, si auto-suggestiona perché crede li opportuni perché l’attività economica “stranamente” delle solite multinazionali. gislazioni dei Paesi membri. Da un’analisi che, grazie all’approvazione alla Camera pubblica e privata possa essere indiriz- Una Costituzione, per antonomasia, in attenta e approfondita della Costituzione dei deputati da parte dei due terzi dei suoi zata e coordinata a fini sociali” aggiunge un’accezione razionalista evoluzionista italiana, si evince che questa sensibilità e componenti, in seconda deliberazione, del l’espressione “e ambientali”. Se la Costitu- (ossia veramente liberale) e non costrutti- tutela per l’ambiente sono già sedimenta- disegno di legge di riforma costituzionale, zione fosse un’opera letteraria o poetica, vista, dovrebbe prevedere norme astratte te e radicate nella sua struttura portan- avvenuta l’8 febbraio del 2022, dopo che potrei comprendere la tautologica esplica- e generali e non particolari, altrimenti di- te e nei suoi principi fondamentali. Non il Senato l’aveva già approvato con doppia zione di significanti il cui significato è già venterebbe uno strumento per realizzare a caso, al secondo comma dell’articolo 9 deliberazione, in Italia finalmente per la compreso in termini già citati, in funzione soprusi legislativi a danno delle libertà già è affermato (prima di questa sedicen- prima volta si tutela costituzionalmente di arricchimento lessicale dell’eloquenza individuali. In una nazione in cui l’infla- te “innovativa” e tanto decantata riforma l’ambiente come se ciò non fosse già acca- del testo, allora potrei comprenderne il zione normativa ha determinato l’ineffi- costituzionale) che la Repubblica italiana duto. La “grandiosa” e “innovativa”, non- senso, ma dal momento che parliamo del- cienza dello Stato di diritto, si dovrebbe “tutela il paesaggio e il patrimonio storico ché “illuminante” riforma costituzionale la fonte primaria del nostro diritto, su cui porre l’attenzione nel far rispettare i prin- e artistico della Nazione”. del Ddl in questione si declina in tre ar- si basa la conseguente legislazione, urge cipi fondamentali e inviolabili già sanciti In questo comma anzidetto, secondo ticoli: l’introduzione di un nuovo comma porsi delle domande su quali conseguenze nella Costituzione, anziché preoccuparsi una lettura più avanzata, per il legislatore, nell’articolo 9 della Costituzione, la mo- giuridiche potrebbero determinare que- di appesantirla con ambigui cavilli, che il significante “paesaggio”, oltre a intende- difica dell’articolo 41 della Costituzione e, ste modifiche costituzionali. possono diventare la fonte normativa di re il complesso delle bellezze naturali di in finale, l’introduzione di una clausola di Altresì, questa riforma aumenterà le mostruose leggi illiberali. significativo valore estetico e culturale, si salvaguardia per l’applicazione del princi- istanze di tutela di innumerevoli specie “Impia sub dulci melle venena latent” identifica con l’ambiente, ossia con “le par- pio di tutela degli animali. di fauna (scarafaggi compresi), ma l’a- (Ovidio,“Amores”).
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