L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO

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L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
QUARTA ED IZI O NE            1

   L’OZONO
NELLA TERAPIA DEL DOLORE
   A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI
        DOTT. FRANCESCO VAIANO
L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
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                                                 IL DOLORE E L’OSSIGENO OZONO
       “Qualunque dolore,                        COME E PERCHÉ
      sofferenza o malattia,                     Il dolore è una condizione che affligge      L’OZONO É MIGLIORE
   è causato da un’insufficiente                 una gran parte delle persone per pe-
                                                                                              O UGUALE AI COMUNI
      ossigenazione a livello                    riodi più o meno lunghi ed è scatenato
                                                                                              ANTIDOLORIFICI?
                                                 da varie cause: infezioni, malattie dege-
            cellulare”                           nerative, malattie del circolo sanguinio,    L’Ozono agendo contemporaneamente
                                                 traumi, tumori.                              su molte sostanze dolorifiche prodot-
                frase tratta da                  In ognuna di queste condizioni si ge-        te dal danno dei tessuti, è migliore di
                                                 nera un danno ai tessuti. Cute, muscoli,     qualsiasi altro farmaco; infatti, mentre
                                                 nervi, ossa, possono essere coinvolti in     antinfiammatori oppiacei e paraceta-
                                                 varie combinazioni.                          molo agiscono su un solo meccanismo,
                                                 Il danno dei tessuti determina il rilascio   l’Ozono blocca simultanemaente molti
                                                 di sostanze che producono infiamma-          composti che danno origine al dolore.
                                                 zione e stimolano alcune zone dei ner-
                                                 vi, chiamate recettori, alla trasmissione    L’ozono produce effetti duraturi nel-
                                                 di stimoli dolorosi.                         la cura del dolore
                                                                                              Alla domanda quanto dura l’effetto del-
                                                 COSA FA L’OZONO IN                           la terapia con Ozono la risposta è la se-
                                                                                              guente. Se la terapia è fatta secondo i
                                                 QUESTI CASI?                                 protocolli SIOOT c’è un effetto a lungo
                                                 L’Ozono è in grado di trasformare le         termine dovuto:
                                                 sostanze che producono infiammazio-          1. alla denaturazione di proteine cellu-
                                                 ne (ATP, H+, PROSTAGLANDINE, SE-             lari che producono sostanze algogene
                                                 ROTONINA, INTER LEUKINE) trasfor-            (cox, chininogeno callicreina)
                                                 mandole in modo che non possano più          2. all’alterazione di quelle parti dei ner-
                                                 produrre dolore; inoltre, favorendo il       vi (recettori) dove si legano le sostanze
                                                 microcircolo e la nutrizione dei tessuti,    che producono dolore, impedendone il
“Ossigeno Ozono Terapia - Che cos’è e cosa fa”                                                legame
                                                 attraverso una miglior ossigenazione,
       Autore: Prof. Marianno Franzini                                                        3. al favorire l’espressione genetica dei
                                                 aiuta la guarigione.
              Edizione SIOOT                                                                  geni coinvolti con funzioni protettive
                                                                                              (anti - nocicettive) per l’organismo.
                                                                                              La terapia si è dimostrata efficace an-
                                                                                              che nel dolore neuropatico.
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4                                                                                                  5

                                                                                                                  PROTEZIONE D’ORGANO
                                                                                                                  Applicando l’ozono precocemente si           Caspasi
                                                                                                                  nota una riduzione di danno dell’orga-       Le caspasi (enzimi che sono in grado
                                                                                                                  no.                                          di tagliare altre proteine) conosciute
                                                                                                                                                               sono 13. Quelle da noi studiate sono
                                                                                                                  Come Interviene l’ozono sul proces-          4: Caspasi-1, Caspasi-12, Caspasi-8 e
                                                                                                                  so di protezione d’organo?                   Caspasi-3. Le prime due intervengono
                                                                                                                  La sindrome ischemico-riperfusiva su-        nella formazione del complesso dell’inf
                                                                                                                  bentra frequentemente a carico di mol-       lammasoma e sono responsabili del ri-
                                                                                                                  ti organi (cuore, cervello, reni, fegato,    lascio di citochine pro-infiammatorie;
                                                                                                                  polmoni, intestino) in seguito ad infe-      invece le ultime due sono responsabili
                                                                                                                  zioni, traumi, chirurgia etc...              dell’attivazione del programma di mor-
                                                                                                                  Le aldeidi avrebbero la peculiarità di       te cellulare.
                                                                                                                  proteggere questi organi da questa
                                                                                                                  sindrome.                                    RMN Cerebrale
                                                                                                                                                               I pazienti con dolore cronico mostrano
                                                                                                                  Ozono e Aldeidi                              una riduzione della sostanza grigia tra il
                                                                                                                  L’ozono reagisce con gli acidi grassi Po-    5-11% rispetto al paziente sano.
                                                                                                                  li-instauri producendo aldeidi bioattive:
                                                                                                                  4-idrossinoneale 4-idrossiesenale 4-os-
                                                                                                                  si2-nonenale.
                                                                                              Trombina    T
                                                                                      Fattore tissutale   TF
                                                                                      Trombomodulina      TM                       OH
                                                  Inibitore del tipo 1 dell’attivazione del plasmigeno    PAI-1
                                                    Fattore di attivazione del plasmigeno tissutale       t-PA
                                                         Inibitore della fibronolisi trombina attivato    TAFI
L’OZONO
          O2-, OH-, ONOO-                                                                                         Le aldeidi prodotte si comportano
          Scavenger dei radicali liberi           Antinfiammatori                                                 come secondi messaggeri stimolando
             SOD, GSPx, Catalasi              risposte antiapoptotiche                                            l’espressione di enzimi anti-ossidanti, la
                                                                                                                  sintesi e la liberazione di NO e CO.
                    Risposta anti ossidante                     Chitochine, apoptosi                              Ne consegue la produzione di media-
                                                                                                                  tori ad attività pro e anti infiammatoria.
                                          Danno d’organo
L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
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Nel panorama dell’intervento riabilita-        EFFETTI BIOLOGICI                            LE ERNIE E LE Protrusioni
tivo del Servizio di FKT e Riabilitazione
dell’anziano perché aprire una finestra
                                               DELL’OZONO
sull’Ossigeno Ozono Terapia?
                                               1. Attività antibatterica ed antivirale
L’idea è quella di utilizzare le qualità
                                               2. Aumento della produzione del 2,3
dell’Ozono nell’anziano per le sue:
                                               difosfoglicerato responsabile della ces-
- Proprietà antisettiche
                                               sione di O2 ai tessuti
- Favorire la granulazione delle ferite
                                               3. Attivazione della fagocitosi
- Agire su molte manifestazioni doloro-
                                               4. Attivazione delle citochine
se                                                                                          Evolversi dell’ernia discale dalla 1a alla 12a seduta con due applicazioni settimanali
                                               5. Attivazione di enzimi che bloccano i
- Evitare gli effetti collaterali del farma-
                                               perossidi ed i radicali liberi nei globuli   Il trattamento delle ernie e delle protru-
co
                                               rossi                                        sioni discali è il più efficace ed al con-
                                               6. Disinfezione ed azione diretta trofica    tempo il meno costoso e non ha sola-
L’ozonoterapia è una delle metodiche
                                               7. Formazione dei ROS                        mente una funzione antidolorifica, ma
con minori rischi di effetti collaterali
                                               8. Aumento della deformabilità dei           specificatamente curativa, in quanto             PRIMA                  DOPO
(studio clinico Jacobs 1981).
                                               globuli rossi                                diminuisce il volume dell’ernia o della          Ernia discale espulsa L5-S1 mediana-pa-
                                               9. Riduzione della viscosità ematica         protrusione.
Le principali vie di somministrazione                                                                                                        ramediana destra trattata con Ossigeno
                                               10. Miglioramento del trasporto di O2
sono:                                                                                                                                        Ozono Terapia
1. Grande Auto Emo Infusione                                                                L’Ossigeno Ozono Terapia permette
2. Piccola Auto Emo Infusione                                                               di:
3. Sottocutanee                                                                             1. ‘‘Essiccare’’ l’ernia
4. Intramuscolare                                                                           2. Togliere l’infiammazione locale
5. Intrarticolare                                                                           3. Decontrarre la muscolatura
6. Insuflazione (anale, vaginale, uterina,                                                  4. Intervenire anche su ernie già ope-           PRIMA                  DOPO
uretrale, articolare)                                                                       rate
                                                                                                                                             Ernia discale espulsa L4-L5 paramedia-
7. Via Topica (oli, creme, dentifrici, lo-                                                                                                   na preforaminale destra trattata con Os-
zioni ozonizzate                                                                            La terapia va abbinata ad applicazioni           sigeno Ozono Terapia
8. Idropinica (acqua ozonizzata)                                                            di Miozon (gel della linea Ozonopatia),
                                                                                            particolarmente utile nel disinfiammare
                                                                                            e diminuire il dolore.

                                                                                            ‘‘Intramuscolar Oxygen Ozone Therapy
                                                                                            of Acute Back Pain with Lumbar Disc Her-         PRIMA                  DOPO
                                                                                            niation’’ SPINE Volume 34, Number 13, pp
                                                                                            1337-1344 - M. Paoloni, L. Di Sante, A. Cac-     Ernia discale cervicale preforaminale
                                                                                            chio, S. Marotta, M. Razzano, M. Franzini, V.    destra C6-C7 trattata con Ossigeno Ozo-
                                                                                            Santilli                                         no Terapia
L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
8                                                                                         9

Di seguito è schematizzata la ridu-                                                     AZIONE                                      3. Ripristino del tono delle pareti
zione del volume della protrusione o                                                                                                vasali del plesso venoso periradicolare
dell’ernia:
                                                                                        ANTINFIAMMATORIA                            con conseguente riduzione dell’edema
                                                                                                                                    radicolare e decongestione del forame
                                                                                        Diretta:                                    di coniugazione
  POTERE OSSIDANTE DELL’OZONO
                                                                                                                                    4. Azione reflessoterapica dei trig-
                                                                                       Ossidazione del doppio                       ger-point
                                                                                        legame carbonioso
   MUCOPOLISACCARIDI RICCHI DI
            ACQUA
                                                                                                             Azione diretta         AZIONE
                                                                                                        sull’acido arachidonico     IMMUNOREGOLATRICE
      DISIDRATAZIONE DEL
  MATERIALE PROTUSO O ERNIATO
                                                                                        Ridotta produzione                          Produzione di citochine
                                                                                         di prostaglandine
      RIDUZIONE DEL VOLUME
            DELL’ERNIA                                                                                                              AZIONE
                                                                                                                                    DECONTRATTURANTE
                                                                                        Indiretta:
                                                                                                                                    1. Azione diretta sulle fibre muscolari
                                                                                                     Riattivazione del              2. Azione indiretta di “RESET” di no-
                                                                                                       microcircolo                 ci-propriocettori vertebrali

                                       EFFETTO SULLA MACRO-                                                                         IMPORTANZA DELLA CHI-
                                       VASCOLARIZZZIONE    DEI                                                                      NESITERAPIA
                                       PIATTI CARTILAGINEI                               Rimozione di mediatori proflogogeni
                                                                                              EFFETTO “WASH OUT”                    Nutrimento ed elasticità del disco e ri-
                                       1. Legame dell’Ozono con gli acidi
                                       grassi instauri e i prossidi degli eritrociti
                                                                                        AZIONE ANTALGICA                            duzioni delle pressioni che agiscono sul
                                                                                                                                    disco e sulle strutture vicine con conseg
                                       2. Maggiore permeabilità della mem-                                                          uente prevenzione della degenerazio-
                                       brana degli eritrociti                           1. Ridotta sensibilizzazione delle radici   ne patologica e ritardo dell’invecchia-
                                       3. Miglioramento della perfusione di             nervose                                     mento fisiologico e quindi prevenzione
                                       O2 ai tessuti e degli scambi metabolici          2. Azione diretta sulle fibre simpatiche    delle alterazioni posturali.
                                       4. Blocco della degenerazione discale            del nervo sinuvertebrale
L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
10                                                                                           11

PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO DEL-                                                            Perchè utilizzare l’Ozono nel trat-
                                                                                          temnto del dolore e nella riabilitazio-
                                                                                                                                          mento della disabilità e della qualità di
                                                                                                                                          vita, nonché una maggiore risoluzione
LE ERNIE E DELLE PROTRUSIONI DISCALI                                                      ne?
                                                                                          Innanzitutto perché agisce su molte
                                                                                                                                          del danno posturale secondario nei
                                                                                                                                          soggetti che hanno ricevuto la supplem
                                                                                          manifestazioni dolorose causate da pa-          entazione con uno specifico trattamen-
IL TRATTAMENTO PIÚ EFFICACE E MENO COSTOSO                                                tologie come ad esempio:                        to rieducativo rispetto al gruppo sotto-
                                                                                          • le ernie discali                              posto a solo trattamento con Ossigeno
Il trattamento si avvale di un ciclo di Ossigeno Ozono Terapia secondo il proto-          • le lombalgie croniche artrosiche              Ozono.
collo SIOOT della durata di 12/15 sedute (2/3 alla settimana, con necessaria re-          • le coxalgie, le gonalgie, ed altre ar-
golarità) al quale è opportuno aggiungere un’appropriata attività fisica consigliata          tropatie di natura artrosica                Principali patologie dolorose trattate
specificatamente caso per caso.                                                           • le artriti                                    con Ossigeno Ozono Terapia:
La terapia va abbinata ad applicazioni di MIOZON (gel della lineea Ozonopatia)                                                            1. Ernie e protrusioni (tutti i livelli)
particolarmente utile nel decontrarre i muscoli e diminuire il dolore. Il trattamento     Abbiamo raccolto una sfida: curare              2. Malattie delle grandi e piccole arti-
non ha solamente una funzione antidolorifica, ma specificatamente curativa, in            meglio contenendo i costi.                      colazioni: degenerative, vascolari, in-
quanto diminuisce il volume dell’ernia o protrusione. Al termine di ogni sedu-            L’ossigeno, da cui si produce l’ozono,          fiammatorie, autoimmuni
ta, verrà somministrato un bicchiere di acqua iperozonizzata «ACQUA DI LUNGA              è economico e permette di risparmiare           3. Infezioni e ulcere
VITA®», per riequilibrare la flora batterica intestinale, migliorando altresì le difese   nell’utilizzo di altri presidi e farmaci, più   4. Cefalee
immunitarie. La riabilitazione posturale verrà invece indicata dal medico caso per        costosi e non, privi di effetti collaterali.
caso.                                                                                     Permette di ridurre i tempi di degenza          Razionale per l’utilizzo di Ossigeno
Mediamente fra la 6a e l’8a seduta si inizia a riscontrare un miglioramento sogget-       facilitando la riabilitazione, in quanto        Ozono Terapia nell’artrosi:
tivo con una netta diminuzione del dolore e una migliorata mobilità. E’ consiglia-        riducce il dolore anche durante il trat-        • effetto antinfiammatorio e miorilas-
bile una seduta di mantenimento al cambio di stagione (inverno/estate).                   tamento riabilitativo.                             sante
L’Ossigeno Ozono Terapia permette di:                                                                                                     • effetto analgesico
                                                                                          In conclusione possiamo dire che l’ossi-        • effetto microvascolare e di disidra-
1. “Essicare” l’ernia                                                                     geno ozono terapia è una metodica ef-              tazione dell’ernia
2. Togliere l’infiammazione locale                                                        ficace e sicura: i risultati, molto favore-
3. Decontrarre la muscolatura                                                             voli, sono stati evidenti sul piano della       Non deve essere disgiunto da:
4. Intervenire anche su ernie già operate                                                 sintomatologia algica lombare, delle al-        • chinesiterapia e igiene posturale
                                                                                          terazioni posturali secondarie, della di-       • nozioni di ergonomia
Il trattamento non dà luogo a reazioni allergiche, tossiche e dolorose, pertanto il       sabilità nelle ADL, del tono dell’umore
paziente può seguire una vita normale, priva di sforzi particolari durante la cura.       e dello stato psicologico.                      CONCLUSIONI
                                                                                          Notevole importanza ha anche l’eser-            Abbiamo aperto una strada poco per-
                                                                                          cizio terapeutico; i parametri ottenuti         corsa fino ad ora, ma ampiamente ri-
                                                                                          dall’analisi statistica hanno messo in          conosciuta a livello internazionale per
                                                                                          evidenza una maggiore riduzione della           combattere il dolore e rallentare/bloc-
                                                                                          sintomatologia dolorosa, un migliora-           care un percorso neuro-degenerativo.
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                   PATOLOGIE TRATTABILI CON
                                                                         MEDICAL 99 IR                             MEDICAL 95 CPS
                                    OSSIGENO OZONO

       RETINOPATIA
                                          TERAPIA
MALATTIE CEREBROVASCOLARI
         CERVICALI

      CORONAROPATIE
        NEFROPATIA
      LOMBOSACRALE
 INTERFALENGEE PROSSIMALI
   INTERFALENGEE DISTALI
    METACARPOFALENGEE
   ANCA (COXO-FEMORALI)

                                                                         Fig. 1 - MEDICAL 99 IR, Apparecchiatura   Fig. 2 - MEDICAL 95 CPS, Apparecchiatura
         GINOCCHIO                                                       per Ossigeno Ozono Terapia.               per Ossigeno Ozono Terapia.
ALLUCE (METATARSOFALANGEA)                                               Certificata 93/42/CEE Classe 2A           Certificata 93/42/CEE Classe 2A
      PIEDE DIABETICO
    VASCULITI PERIFERICHE
        NEUROPATIA
                                                                         DELLA STESSA COLLANA:

                                                FORMA NON ARTERITICA
                              IPERTENSIONE ARTERIOSA - DIABETE MELLITO
                      FUMO - IPERCOLESTEROLEMIA - IPEROMOCESTINEMIA
                            IPERFIBRIGENEMIA - SLEEP APNEA SYNDROME -
                  INSUFFICIENZA CAROTIDE COMUNE PER ARTEROSCLEROSI

                                                    FORMA ARTERITICA
                        MALATTIA DI HORTON - LES - ARTRITE REUMATOIDE
                                                 PANARTERITE NODOSA
                                                                         Può richiederli gratuitamente al suo medico ozonoterapeuta SIOOT/ASOO
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REQUISITI ESSENZIALI PER ESERCITARE                                                     OZONO TERAPIA
L’OSSIGENO OZONO TERAPIA                                                                APPLICAZIONI CLINICHE
“...conferma che il medico, sotto la propria responsabilità, e secondo scienza e
                                                                                        DERMATOLOGIA            Herpes Zoster e Simplex/Acne - Eczema - Lipodistrofia
coscienza, possa eseguire la pratica medica dell’ossigeno ozono terapia ottempe-
                                                                                                                (Cellulite)
rando alle seguenti prescrizioni:                                                       MEDICINA INTERNA        Arteriosclerosi - Epatopatie - Morbo di Crohn - Osteopo-
                                                                                                                rosi - Artrite reumatoide - Diabete
1 - operi in un ambulatorio/studio medico adeguatamente attrezzato (farmaci             CARDIOLOGIA             Cardiopatia ischemica-Angina-Recupero post-infarto
salvavita, presidi di supporto ventilatorio o pallone ambu, condizioni igieniche e di   GERIATRIA               Demenza senile - Artrosi - Processi infiammatori cronici -
sicurezza idonee, smaltimento dei rifiuti;                                                                      Dolore cronico - Rivitalizzante - Arteriosclerosi
2 - si attenga ai Protocolli Terapeutici e alle Linee Guida formulate dalla SIO-        ANTI-ETA’:              Rivitalizza il corpo e la mente - Aumenta la resistenza allo
OT e presentate agli Ordini dei Medici e al Ministero della Salute, si raccomanda                               sforzo
inoltre l’utilizzo del consenso informato;                                              OCULISTICA              Maculopatia degenerativa
3 - abbia seguito almeno un corso teorico-pratico di apprendimento e aggior-            NEUROLOGIA              Cefalee vascolari e tensive - Depressione - Malattie neu-
namento annuale della metodica (master universitari, corsi di perfezionamento e                                 rovascolari - TIA - Ictus - Sindrome da affaticamento cro-
corsi di aggiornamento della SIOOT);                                                                            nico
                                                                                        NEUROCHIRURGIA          Ernia del disco - Dolore lombare e cervicale - Lomboscia-
4 - utilizzi apparecchiature e materiali di consumo (sacche etc) certificate se-
                                                                                                                talgia - Dolore post - operatorio da chirurgia vertebrale
condo il DL.vo 46/97, Direttiva CEE 93/42 in classe 2A;                                 ODONTOIATRIA            Trattamento carie e disinfezione post chirurgia impianta-
                                                                                                                re - Osteonecrosi
Da Conferenza di Consenso - Istituto Superiore di Sanità                                ONCOLOGIA               Adiuvante nella radio/chemioterapia
ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 08/9                                                    ORTOPEDIA               Reumatismo articolare - Gonartrosi - Coxartrosi
CIRCOLARE DGFDM/III/P/1752/I4 C.C. DEL 20 gennaio 2005                                  VASCOLARE               Insufficienza venosa - Ulcera diabetica - Ulcera post-fie-
                                                                                                                bica - UIceretrofiche - Arteriopatie periferiche
5 - vi ricordiamo inoltre che, oltre alle apparecchiature mediche per ossigeno ozo-     DISBIOSI INTESTINALE    Coliti - Colon irritabile - Dismetabolismi - Intolleranze ali-
no terapia certificate in classe 2A della direttiva CEE 93/42, è indispensabile                                 mentari - Ulcera gastrica - Helicobacter Pilori - Stipsi
utilizzare sacche specificatamente certificate per sangue e ozono;                      FISIATRIA               Riabilitazione neuromotoria - Fibromialgia
6 - le apparecchiature, come da manuale, devono essere revisionate dopo 4               CHIRURGIA               Complicanze infettive post - chirurgiche - Prevenzione e
anni/200 ore di utilizzo”                                                                                       post intervento chirurgico
                                                                                        PNEUMOLOGIA             BPCO e ipertensione polmonare - Asma - Rinite allergica
                                                                                        MALATTIE DEGENERATIVE   Sclerosi multipla - SLA - Parkinson - Demenza senile pre-
                                                                                                                coce
                                                                                        UROGINECOLOGIA          Trattamento delle infezioni uroginecologiche

                                                                                                    SIOOT Società Scientifica Ossigeno Ozono Terapia
                                                                                                 Via Don Luigi Sturzo 2, Gorle (BG) - info@ossigenoozono.it
                                                                                                www.ossigenoozono.it - Tel. 035 19910105 - Fax. 035 2922550
L'OZONO NELLA TERAPIA DEL DOLORE - A CURA DI PROF. MARIANNO FRANZINI DOTT. FRANCESCO VAIANO
OM3
                                                        Q U A R T A E D I Z I 16
                                                                              ONE

  Acqua di lungavita
                             Il Benessere totale
                                                                L’ozono

                                                3
                                                agisce sulla flora
                                     batterica patogena (cattiva)
                              e non su quella saprofitica (buona)
                  restituendo la normale funzionalità all’intestino

                                          Trattamento idropinico
           per il trattamento delle disbiosi del tratto intestinale

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