L'OTTAVO giorno Rotocalco a cura dell' Unità Pastorale - Unità Pastorale

Pagina creata da Alessio Gentili
 
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L'OTTAVO giorno Rotocalco a cura dell' Unità Pastorale - Unità Pastorale
L’OTTAVO giorno
                                                                                      Rotocalco a cura dell’
                                 In questo numero                                          Unità Pastorale

                  1. La preghiera per la Terra Santa e il
                                               Myanmar
                                                                                              Anno 1 Numero 2
             2. Solennità del Santissimo Corpo e Sangue
                                                            Mons. Domenico
                               di Cristo, Corpus Domini
                                                            Mogavero
         3. 25° Anniversario di nozze Cascio - Accardi      Orientamenti pastorali
             4. Tre Fontane. La grotta di Maria Regina,
                                                            per il 2021-'22
                             uno spazio per la comunità

                5. Orientamenti pastorali per il 2021-‘22

              6. Martedì 15 giugno 2021 festa del Santo
                               patrono San Vito Martire

                                    7. Festa del perdono

                               8. Nozze Gnizio - Ferreri

                      9. Alla riscoperta del Pane azzimo

                                                                                                            1

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Davvero pensiamo di costruire la pace distruggendo l'altro?
  La preghiera per la Terra Santa
                                                            In nome di Dio, faccio appello alla calma, e a chi ne ha la
1 e il Myanmar                                              responsabilità di far cessare il frastuono delle armi, di
     Enza Luppino                                           percorrere l'avvio della pace, anche con l'aiuto della
                                                            comunità internazionale". (Papa Francesco alla recita del
                                                            Regina Caeli 16 maggio 2021).

                                                            Insieme abbiamo pregato secondo le intenzioni di Papa
                                                            Francesco, affinché la preghiera ci aiuti a custodire i
                                                            momenti difficili, a essere costruttori di unità, a rischiare la
                                                            vita per il vangelo.

 Domenica 6 giugno al        propria tradizione
                             religiosa, per la Terra
 termine dell'Angelus, il
                             Santa e per il Myanmar.
 Pontefice ha ricordato
 l'iniziativa dell'Azione    Piu volte il Pontefice ci ha
 Cattolica che si é tenuta   invitato a riflettere sugli
 martedì 8 giugno.           scontri in Terra Santa fra
                             israeliani e palestinesi.
 Alle 13.00 l’Azione
                             "Mi chiedo: l'odio e la
 Cattolica Internazionale
                             vendetta dove
 ha invitato a dedicare un
                             porteranno?
 minuto per la pace,
 ciascuno secondo la

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Solennità del Santissimo Corpo e
2    Sangue di Cristo, Corpus Domini
     Rossella Leone                     Domenica 6 giugno Solennità del Santissimo
                                        Corpo e Sangue di Cristo, Corpus Domini. La
                                        solennità del Corpo e Sangue del Signore con il
                                        maestoso passaggio di Gesù Eucaristia per le vie
                                        del paese non ha avuto luogo, considerate le
                                        restrizioni del Covid 19 e il conseguente divieto
                                        delle processioni.
                                        Alla celebrazione delle 11.00 in Chiesa Madre
                                        hanno partecipano i bambini del percorso ACR che
                                        quest'anno riceveranno la Prima comunione.

                                        Al termine della celebrazione la solenne
                                        esposizione del Santissimo Sacramento e la
                                        benedizione eucaristica. Don Marco Pozza ci offre
                                        un’interessante riflessione: «Si Parla di un corpo,
                                        nell'epoca in cui il corpo è tutto. Di un corpo nato
                                        bambino e fattosi uomo con calma: di un corpo
                                        carezzato, tormentato, deposto, risorto. Il picco
                                        massimo della bellezza» lo visse sulla Croce.
                                        Ecce Homo! Sfigurato, si son voltati tutti a
                                        contemplarlo: fu l'attimo in cui iniziò a brillare la
                                        bellezza.Una festa insensata oggi: il massimo
                                        della bellezza corporea è un corpo senza più
                                        bellezza.

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Gli inizi del Cristo stanno    Come dice ancora don          L’Eucaristia vuole nutrire chi      grani. Prima che questi grani
    a Betlemme, (casa del          Marco Pozza: "Gesù            è stanco e affamato lungo il        diventino pane devono essere
    pane). "Proprio lì Dio nella   scrisse il testamento, al     cammino, non                        macinati. Ciascuno di noi ha
    casa del Pane, nasce in        cuore di Gerusalemme,         dimentichiamolo". Continua il       bisogno di uscire della propria
    una mangiatoia, come a         attorno ad una tavola con     Pontefice: “La Chiesa dei           individualità ed accettare la
    dirci eccomi a voi come        del pane sopra. Dopo i        perfetti e dei puri è una stanza    compagnia di coloro che
    vostro cibo. Non prende,       trent'anni vissuti a più      in cui non c’è posto per            condividono il pane con lui.
    offre da mangiare; non dà      non posso la fragilità del    nessuno; la Chiesa dalle porte      Abbiamo bisogno di essere
    qualcosa, ma se stesso.        Dio-Bambino non bastò         aperte, che festeggia attorno a     liberati da tutto quello che ci
    Da Betlemme iniziamo a         più ai suoi occhi d'amante,   Cristo, è invece una sala           blocca e ci isola: timore e
    scoprire che Dio non è         d'amore, d'amato. Scelse      grande dove tutti possono           sfiducia gli uni verso gli altri,
    qualcuno che prende la         di farsi cibo: materia da     entrare”. Delle solenni             avidità ed egoismo, mancanza
    vita, ma colui che dona la     assaporare, da masticare,     liturgie, solo l'amore resta e il   di volontà di accettare il
    vita" (Cfr Papa Francesco,     da gustare                    Pontefice sottolinea che questo     rischio della vulnerabilità alla
    24 dicembre 2018).                                           “Amore” siamo chiamati a            quale ci esponiamo quando ci
                                                                 viverlo per celebrare               apriamo all'amore.
    È un Dio che dice agli    del Santo Padre all'omelia         l’Eucaristia. Non possiamo
                                                                                                     «Ave, verum Corpus, natum
    amici "Questo é il mio    della solennità del Corpus         spezzare il Pane della
                                                                                                     de Maria Virginevere
    corpo", è un Re che si fa Domini del 6 giugno 2021:          domenica se il nostro cuore è
    mangiare, masticare, un “Quando si avvicina                                                      passum, immolatum in
                                                                 chiuso ai fratelli. Non
    Dio che dice: “Mangiami"! qualcuno che è ferito, che                                             cruce pro homine,cuius
                                                                 possiamo mangiare questo
    Quel Pane, deglutito come ha sbagliato, che ha un                                                latus perforatum unda
    medicina è la speranza di percorso di vita diverso, la       Pane se non diamo il pane
                                                                                                     fluxit et sanguine,esto nobis
    Dio che il peccatore si   Chiesa è una sala grande           all’affamato.Non possiamo
                                                                                                     praegustatum in mortis
    converta. È un corpo che per accoglierlo e condurlo          condividere questo Pane se
    possiamo vedere e toccare alla gioia dell’incontro con                                           examine»
                                                                 non condividiamo le sofferenze
    nei fratelli poveri e     Cristo.                            di chi è nel bisogno.
    sofferenti, un corpo che
    possiamo accarezzare e                                       Sant’Agostino ci ricorda che il
    consolare. Ecco le parole                                    pane non è preparato a partire
                                                                 da un solo, ma da numerosi

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25° Anniversario di nozze
    3   Cascio-Accardi

                                    La coppia Leo Cascio, Enza Accardi
                                    (catechista del cammino ACR),
                                    nella solennità del Corpus Domini
                                    riceve la benedizione per il 25°
                                    anniversario di nozze,
                                    accompagnati dai bambini del
                                    catechismo.

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Tre Fontane. La grotta di Maria
      Regina,uno spazio per la
  4   comunità
      Suor Erina

  Carissimi amici e parrocchiani, con grande
  gioia mi appresto a raccontare brevemente
  la storia di un "luogo", che da sempre ho
  tenuto nel cuore e da sempre mi ha
  inspirato. Del resto noi stessi siamo Luogo,
  Tempio dello Spirito Santo.

 E conseguentemente a questo anche le nostre
 case, gli spazi, le famiglie, tutto ciò che ci
 circonda, oltre alle relazioni interpersonali,
 possono diventare e hanno la vocazione a
 diventare spazio abitato da Dio, segno di quel
 Regno che Gesù spesso racconta nelle parabole.
 Circa 10 anni fa, su un terreno a Tre Fontane che
 era di mio padre, dove da bambini passavamo
 l'estate, ebbi l'ispirazione di creare una piccola
 grotta simile a quella di Lourdes, un angolo di
 preghiera, per accogliere quanti chiedessero
 ascolto e cercassero Dio.

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Sono onorata del fatto che il Signore si
                                                                 serva di questo spazio che come il piccolo
                                                                 seme della parabola di domenica scorsa, può
                                                                 diventare un grande albero dove gli uccelli
                                                                 vengono a fare il nido. Lo scorso anno, con il
                                                                 parroco, Don Nicola Patti, pensammo che
                                                                 sarebbe bello intitolare la grotta a "Maria
                                                                 Regina", dal momento in cui l'area è stata
                                                                 aperta ai fedeli, il 22 agosto, memoria
                                                                 liturgica di Maria Regina, con un momento
                                                                 di Adorazione Eucaristica.
                                                                 Quest'anno ci siamo riuniti per la solennità
                                                                 del Sacratissimo cuore di Gesù, venerdì 11
                                                                 giugno. I prossimi appuntamenti saranno il
                                                                 22 giugno, per una celebrazione eucaristica
                                                                 con le catechiste, per i Santi Pietro e Paolo,
Recuperai delle pietre di campagna e la Provvidenza              il 29, per una veglia di preghiera con i
                                                                 cresimandi. Sentitevi sempre i benvenuti
mi fece trovare anche le persone giuste al momento               nella Casa di Maria, in ogni momento e
giusto per lavorare a questa iniziativa. Ogni anno poi,          circostanza della vostra vita, per un
d'estate, quando torno in Sicilia, aggiungo qualcosa,            momento di silenzio e preghiera o per
                                                                 organizzare attività di gruppi vari. Dio vi
una piccola statua, delle luci... e il luogo si arricchisce
                                                                 benedica e un grazie particolare al Parroco
(pur nella semplicità e povertà in cui è nato). È già il         Don Nicola e alle belle famiglie che
secondo anno in cui d'estate possiamo usufruirne per             gravitano e lavorano attorno alla
momenti di preghiera, la Celebrazione Eucaristica,               parrocchia.

giornate di ritiro e di campo per i ragazzi.

20/06/2021                                                    www.parrocchie.campobello.it                        7
L'OTTAVO giorno Rotocalco a cura dell' Unità Pastorale - Unità Pastorale
Orientamenti pastorali per il
5    2021-‘22                                         Lunedì 14 giugno 2021 alle 19.00 nella chiesa di San Vito
                                                      a mare il vescovo mons. Domenico Mogavero ha
     Rossella Leone
                                                      presentato le nuove linee guida del piano pastorale 2021-
                                                      2022.Dopo la criticità del Covid - 19 "NULLA SARÀ PIÙ
                                                      COME PRIMA", il nostro vescovo ci indirizza su nuovi
                                                      orizzonti da raggiungere, sulla scia del tema "IL
                                                      DESERTO FIORIRA " delle linee guida dell'anno
                                                      pastorale precedente. Ecco i quattro appelli dettati dal
                                                      vescovo: “La fragilità come dono”, “la testimonianza della
                                                      carità”, “l'ascolto della Parola” e “il dono della Grazia”.
                                                      Nel primo appello, la fragilità come dono, il vescovo ci
                                                      chiede di saper essere: "Comunità che sanno accogliere le
                                                      fragilità, per un superamento delle barriere relazionali.
 Mons. Domenico Mogavero.                             Le fragilità ci chiedono una forte conversione nella linea
 Orientamenti pastorali per il 2021-‘22.              della tenerezza, unico antidoto al disinteresse
 Testimonianza della carità e cura delle fragilità    all'indifferenza". Il vescovo ribadisce: "Le comunità
 La parola di Dio                                     parrocchiali sono chiamate a rivolgere uno sguardo
 Ritornare al cuore della grazia                      attento e discreto alle fragilità del territorio che abitano".
 Celebrazione dei sacramenti dopo un tempo di         Nessuno può rimanere indietro o isolato. Circa il secondo
 discernimento                                        appello, la testimonianza della carità, mons. Mogavero
 Sospeso il ruolo dei padrini                         insiste sulla carità come testimonianza di vita, lontana da
 Un incontro mensile per i genitori dei ragazzi che   ogni forma di mero assistenzialismo
 frequentano la catechesi

20/06/2021                                                www.parrocchie.campobello.it                                 8
L'OTTAVO giorno Rotocalco a cura dell' Unità Pastorale - Unità Pastorale
Concretamente i poveri devono abitare le nostre
                                                           comunità, senza remore o pregiudizi alcuni. Tra i
                                                           poveri gli ultimi fra gli ultimi, ovvero gli anziani,
                                                           i malati, gli ospiti delle residenze sanitarie
                                                           assistite.
                                                           Terzo appello, l'ascolto della Parola. Il vescovo
                                                           sottolinea la debolezza di fede diffusa tra la
                                                           gente, conseguenza dello scarso nutrimento della
                                                           Parola di Dio. Per accostarci più assiduamente
                                                           alla Parola di Dio nei percorsi della fede il
                                                           vescovo individua, tra l'altro, nella famiglia il
                                                           centro della testimonianza del Vangelo: prima
                                                           educatrice alla fede, scuola di catechesi e aula
                                                           liturgica. Viene sottolineata l'importanza dei
                                                           .social. È necessario essere operatori pastorali e
                                                            testimoni digitali della fede, per non rimanere
                                                            fuori da questo nuovo aereopago. Una svolta per
 Una carità che si prende cura delle fragilità e che        il percorso catechistico che ad oggi ha dimostrato
 non delega ad altri tale compito. In questo senso la       poca efficacia. Il vescovo comunica: "Da
 comunità tutta dovrebbe riscoprirsi ospedale da            settembre il nuovo percorso sarà ridotto da 5 a 4
                                                            anni, da concludersi con la contestuale
 campo che accoglie e cura le fragilità. Il vescovo ci
                                                            celebrazione dei sacramenti della Cresima e
 invita a fare dei poveri del territorio "i protagonisti    dell'Eucaristia. Un quinto anno, a carattere
 dell'azione pastorale liberati dalla loro condizione di    mistagogico. Anche i genitori saranno chiamati a
 fastidiosi compagni di viaggio". Ma chiediamoci: - "Se     mettersi concretamente in cammino con un
                                                            incontro mensile
 un povero si avvicina ai nostri momenti di liturgia o
 preghiera, o partecipa a un ritiro spirituale della
 parrocchia, o viene invitato a un pellegrinaggio quale
 sarà la reazione della comunità"?

20/06/2021                                                      www.parrocchie.campobello.it                       9
L'OTTAVO giorno Rotocalco a cura dell' Unità Pastorale - Unità Pastorale
Il vescovo sottolinea altresì la necessità di           Al fine di purificare la prassi sacramentale e andare cuore
    investire sulla preparazione dei catechisti, per i
                                                            della grazia, ad experimentum, a partire dal primo gennaio
    quali diventa requisito necessario la frequenza
    della scuola diocesana di formazione teologica, per     2022 sarà abolito il ruolo dei "padrini", sia per il sacramento
    ricevere il mandato di catechisti. Il vescovo           del Battesimo che per la Confermazione. Una nota circa il
    intende recepire la Lettera apostolica in forma di
                                                            sovvenire alla necessità della comunità parrocchiale. Il
    "Motu proprio" di papa Francesco "Antiquum
    ministerium" del 10 maggio 2021, con la quale il        vescovo ha recepito un testo della Congregazione per il clero
    Pontefice istituisce il ministero del catechista.       in riferimento alla celebrazione dei sacramenti: “Si tratta di
    Tutta la comunità ecclesiale è ministeriale, nella      un’offerta libera”, dettata dalla buona coscienza e dallo
    molteplicità dei servizi e nella testimonianza del
    vangelo. Per tale motivo la formazione, unita al        spirito di corresponsabilità. In nessun caso la celebrazione
    cammino spirituale, rimane una priorità. Quarto e       di un sacramento è legata all'obbligatorietà dell'offerta.
    ultimo appello, il dono della Grazia. Il vescovo        L'anno pastorale trascorso é stato un tempo diverso con
    evidenzia lo scollamento tra i sacramenti e la vita
                                                            percorsi e spazi nuovi da abitare nelle parrocchie. In questo
    quotidiana.
                                                            tempo vissuto come Kairòs, l'Unità Pastorale ha cercato di
                                                            reimpostare le dinamiche di una nuova logica pastorale, su
                                                            modello della "Chiesa Del Grembiule", così come gli
    Occorre un attento discernimento verso coloro           orientamenti pastorali ci indirizzano. Una chiesa che cerca
    richiedono i sacramenti: accompagnare, ad               di uscire dalle mura del Tempio, che vuole andare incontro
    esempio, le coppie che richiedono il Battesimo per
    i propri figli, o le giovani coppie dei fidanzati che   ai disagi di questo tempo, che cerca di portare il primo
    intendono celebrare il sacramento del matrimonio.       annuncio agli ultimi, ai disperati, a chi vive nelle periferie
    È necessaria la presenza di una comunità che si         della vita. Chiediamo a Dio la grazia di saper essere
    metta in cammino con questi nostri fratelli che
                                                            comunità sempre più autentiche e credibili. Sarà
    "occasionalmente" si avvicinano alla parrocchia e
    rimotivare la domanda di "fede", spesso ridotta         sicuramente un modello di cammino impegnativo, nello stile
    alla semplice richiesta di una cerimonia.               della testimonianza e del primo annuncio, a cui le nostre
                                                            comunità devono riorientarsi.

20/06/2021                                                      www.parrocchie.campobello.it                             10
PREGHIERA A SAN VITO             terreno, siamo vinti dalle
     Martedì 15 giugno 2021 festa del
6    Santo patrono San Vito Martire
                                                                 MARTIRE                     forze del male, dalle
                                                                                             suggestioni del mondo, dai
                                                           O glorioso martire san Vito,      piaceri della carne.
                                                           noi, pieni di speranza e di
                                                           fiducia, ti offriamo i nostri     Ottieni per tutti noi dal
                                                           cuori, affinché tu interceda      nostro Redentore la grazia di
                                                           presso il trono di Dio per        pentirci del male fatto e la
                                                           purificarli da tutti quegli       gioia di vivere nell’operare il
                                                           affetti che sviano dal sentiero   bene per poter un giorno
                                                           del bene e dell’amore che tu      lodare insieme con te Dio
                                                           ci hai insegnato con la tua       Padre che, insieme al Figlio e
                                                           vita.                             con lo Spirito Santo, vive e
                                                                                             regna nei secoli dei secoli.
                                                           Non permettere, o glorioso
                                                           testimone di Cristo, che noi,     Amen
                                                           nel faticoso pellegrinaggio

 La celebrazione Eucaristica alle 19.00 si è svolta in
 Chiesa Madre, presente il sindaco. A causa delle
 restrizioni dovute al Covid, per il secondo anno, non
 c'é stata la consueta processione del Santo Patrono. Il
 parroco affida a San Vito i giovani e le famiglie del
 nostro paese. Alla fine della celebrazione il sindaco
 consegna le chiavi della città al Santo Patrono.

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7 Festa del perdono

             Enza Accardi, Patrizia Accardi ed Enza Luppino

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20/06/2021   www.parrocchie.campobello.it   13
Mercoledì 16 e venerdì 18 giugno        verde o della vita, la perla blu
                                                     della    riconciliazione.  Con     il
             due gruppi di bambini dell’ACR
                                                     sacramento della riconciliazione i
             del secondo anno del cammino di
                                                     bambini hanno scoperto di essere
             iniziazione cristiana hanno fatto
                                                     per Dio delle perle preziose con la
             esperienza, per la prima volta, del
                                                     certezza che, nel SUO CUORE
             sacramento della Riconciliazione o
                                                     GRANDE, ci siamo proprio tutti.
             festa del Perdono ed ha conosciuto
                                                     Grazie don Nicola per aver guidato
             il volto misericordioso di Cristo, il
                                                     con tenerezza i bambini in questa
             volto del Padre Buono. Ogni
                                                     avventura di fede, ma grazie
             bambino accompagnato dai propri
                                                     anche per averci dato la possibilità
             genitori si è accostato per la prima
                                                     di stare accanto a questi bambini
             volta e con un po’ di emozione, al
                                                     in maniera più intensa che li ha
             sacramento della riconciliazione. È
                                                     portati alla scoperta di far parte
             stato molto significativo per ogni
                                                     della grande famiglia che è la
             bambino vivere questo incontro
                                                     Chiesa e che Dio Padre ci ama e ci
             come un momento personale con il
                                                     aspetta sempre a braccia aperte.
             Padre che perdona avendo accanto
                                                     Grazie a voi genitori che seguite i
             i genitori che sin dal giorno del
                                                     vostri figli e li precedete nel
             battesimo        hanno       assunto
                                                     cammino della fede; la vostra
             l’impegno di educarli nella fede in
                                                     presenza accanto a loro come
             Dio Padre come Cristo ci ha
                                                     guida familiare in questo percorso
             insegnato. Ci siamo serviti di
                                                     condiviso è stato di fondamentale
             alcuni segni: le brocche piene di
                                                     importanza. Vi chiediamo di non
             acqua, il cuore nero ( segno delle
                                                     lasciarli mai soli perché è
             nostre manchevolezze e dei nostri
                                                     importante che vostro figlio senta
             peccati), il cuore rosso ( segno del
                                                     che condividete con lui il cammino
             cuore perdonato che è capace di
                                                     di crescita spirituale che sta
             amare) le magliette bianche con il
                                                     percorrendo.
             cuore realizzate con il cartoncino,
             le Perledono: la perla bianca o del
             bene, la perla gialla o della gioia,
             la perla rossa o dell’amore, la perla

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8 Giovedì 17 giugno Umberto
                Gnizio (di Palermo) e Rossella
                Ferreri sono convolati a nozze. I
                nostri migliori auguri per un
                cammino lieto e responsabile
                fondati sulla roccia che è Cristo
                (cfr. Mt 7, 21. 24-29).

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    9 Alla riscoperta del Pane azzimo
          Enza Leggio e Lea Salluzzo

                                                               I ragazzi, guidati dalle catechiste Lea Salluzzo, Vincenza
                                                               Leggio e dal parroco Don Nicola Patti, hanno vissuto
                                                               un'esperienza di riflessione, raccoglimento e preghiera,
                                                               ma anche di gioco e divertimento.

                                                               Abbiamo trasmesso ai ragazzi una dettagliata catechesi
                                                               sull’importanza del Sacramento dell’Eucaristia, con
                                                               riferimento alla Pasqua ebraica e all'istituzione
                                                               dell'Eucaristia, nell'Ultima Cena. Il messaggio è stato
                                                               reso più esplicito con la preparazione del pane azzimo (il
                                                               pane della fretta). Successivamente i ragazzi si sono
  Giovedì 17 giugno a partire dalle ore 16:00 un               cimentati in una caccia al tesoro: trofeo, l’amore di
                         "                         gruppo di
  ragazzi dell’A.C.R., che riceveranno il 24 giugno il
  sacramento dell’Eucaristia, hanno partecipato al ritiro
  spirituale presso la chiesa di Torretta Granitola,
  dedicata a Maria Assunta Stella del mare.
                                                               Cristo Risorto. Il pomeriggio si è concluso con la
                                                               celebrazione del Sacramento della Riconciliazione. I
                                                               ragazzi hanno avuto la gioia di stare insieme. Spesso
                                                               dimentichiamo che l'esperienza comunitaria e le
                                                               relazioni devono stare al centro dei percorsi di
                                                               educazione alla fede. In maniera semplice, i nostri
                                                               fanciulli sono stati una piccola comunità con Gesù, la cui
                                                               parola ha trovato spazio nella purezza dei loro cuori.

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L’OTTAVO giorno
                               Rotocalco a cura dell’ Unità Pastorale

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