L' ltra a campana - ANFFAS Firenze

Pagina creata da Luigi Forte
 
CONTINUA A LEGGERE
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
l’altra
                                                                             Il Percorso “Mindfulness”
                                                                                 La persona al centro
                                                                               delle proprie decisioni

          campana                                                                  Il cortometraggio
                                                                                     di Anffas, festa
                                                                                       e proiezione.
                                                                                     E adesso anche
                                                                                il calendario del 2020
          Periodico del centro di riabilitazione di Anffas Firenze
          Anno VI | n. 17 | Novembre 2019

          La grande stanza
          della stimolazione
          multisensoriale

                                                                     NOVEMBRE 2019 ·            ·1

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 1                                                     13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
l’altra

                                                     in questo numero
                campana
                Quadrimestrale scientifico
                e di informazione del centro
                di riabilitazione
                                                                                                          12
                di Anffas Firenze                                                                        Bene l'anteprima
                Registrazione Tribunale di Firenze
                n. 5867 dell’8 marzo 2012
                                                                          4                              Il "corto" di Anffas
                                                                                                         diventa anche calendario
                                                                        Percorso “Mindfulness”,
                n. 17 novembre 2019
                                                                        la persona al centro
                                                                        delle proprie decisioni
                editore
                Anffas Onlus Firenze

                                                                                                          17
                Via Bolognese 232
                Firenze
                055 400151
                info.anffas.firenze@gmail.com
                                                                                                         Nuovi progetti al via:
                                                                           7
                www.anffasfirenzeonlus.it
                                                                                                         funzionano l'orto
                direttore responsabile                                                                   e la "colonia" estiva
                Paolo Vannini                                           Ecco la grande stanza
                                                                        multimediale
                redazione                                               e multifunzionale
                Francesco Bicchi
                Vittorio D'Oriano
                Pier Franco Gangemi
                Paolo Rastrelli
                                                                                                        20
                Giovanni Russo                                                                           Svago e autonomia
                Ugo Romualdi
                Paolo Vannini                                           10                               Le vacanze al mare
                                                                                                         e in montagna
                                                                        Arriva in Anffas
                progetto grafico
                e impaginazione                                         lo screening odontoiatrico
                Cristiano Pancani
                cristiano.pancani@gmail.com

                stampa
                Buti Arti Grafiche
                                                                                                        28
                Firenze
                                                                                                         Anffas protagonista fra
                                                                                                         sport, visite cene ed eventi
                                                           LA RIVISTA

                                                           “l’altra campana” cresce ancora
                                                           Dopo il nuovo progetto grafico si amplia il numero delle pagine

                                                           “L’altra campana” raddoppia. Dopo la nuova veste grafica ideata da Cristiano
                                                           Pancani appena due numeri fa, con questa uscita numero 17, bando alle scara-
                                                           manzie, il nostro periodico passa in un solo botto a 32 pagine: è stato contenuto
                                   ®
                                                           nelle 16 pagine nella sua fase iniziale per poi passare a 20 e quindi a 24, nel
                                                           dicembre del 2017. Il “raddoppio” rispetto agli esordi e l’incremento di ben otto
                                                           pagine dallo scorso numero è il segno di una crescita continua, alla quale lavo-
                © Anffas Onlus Firenze                     riamo da un po’ di tempo e che adesso si materializza. Una foliazione più ampia
                Via Bolognese 232, 50139 Firenze           per avere più articoli, notizie, approfondimenti, immagini. Più peso specifico,
                Tel 055 400151
                info.anffas.firenze@gmail.com              insomma. Anche questo è un modo per festeggiare il sessantesimo compleanno
                www.anffasfirenzeonlus.it                  della nostra associazione. Auguri Anffas Firenze, auguri a tutti. E buona lettura.

                2 ·                         · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 2                                                                                                13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
L'editoriale

                                                       Il primo anno e i primi sessant'anni
                                                       Sguardo avanti, non è tempo di bilanci

                        Q
                                           uest’ultimo numero de “l’altra campana”        la qualità del lavoro e crediamo che il personale capisca i
                                           del 2019 sancisce un doppio giro di boa:       nostri intendimenti e la nostra buona volontà. Restano le
                                           un anno di attività del rinnovato consi-       difficoltà economiche e da quelle non si può fuggire.
                                           glio - e, per quel che mi riguarda, il primo
                                           da presidente - nonché la chiusura di          Terzo settore, legge rinviata
                                           un’annata che ha coinciso con il sessante-     Merita una velocissima considerazione anche la legge di
                         simo anniversario di Anffas Firenze. Siccome considero           riordino del terzo settore. In questo caso il problema non
                         questo doppio traguardo solo un punto di partenza, non           riguarda aspetti economico-finanziari, ma la difficoltà
                         voglio ricorrere alla più classica delle abitudini, quella di    a guardare verso il futuro con punti fermi e certezze. La
                         fare bilanci e tirare somme. Piuttosto, mi preme sottoli-        scadenza dell’agosto scorso è slittata di almeno un anno
                         neare il momento del tutto particolare che sta vivendo           e la corsa anche un po’ affannosa ad adeguarsi si è inter-
                         il mondo Anffas e più in generale quello della disabilità        rotta bruscamente: se da un lato questo nuovo scenario
                         intellettiva e relazionale: una fase per certi versi stimo-      ci ha permesso di affrontare la materia con meno ansie,
                         lante, per altri particolarmente complessa.                      dall’altro ha confermato l’italica attitudine a procrastina-
                                                                                          re le decisioni, soprattutto quando appaiono complicate
                         Le “rette” ferme da anni                                         e controverse. Prendiamo fiato e riflettiamo, benissimo,
                         Partiamo da limiti risaputi. Da tempo le “rette” per sin-        ma il problema si riproporrà. E porterà con sé non poche
                         golo assistito, cioè il contributo che la Regione Toscana        questioni da dipanare.
                         versa nelle casse delle associazioni come la nostra per
                         poter svolgere i servizi che svolgiamo, sono ferme. Non          Un anno pieno di cose fatte
                         si registrano incrementi da anni, a fronte dell’aumento          Per il resto, mi sento di poter dire che quest’anno si
                         del costo della vita e quindi anche del costo complessivo        chiude con tanto fieno messo in cascina. Non mi voglio
                         di un centro di riabilitazione. Se si volge poi lo sguardo       contraddire, non ho elenchi da proporre, solo ricordare
                         verso le erogazioni dell’ente pubblico per il servizio di        che questi dodici mesi appena messi alle spalle sono stati
                         trasporto, il dislivello fra entrate ed uscite diventa una       impegnativi e produttivi. Basta limitarsi a scorrere que-
                         voragine. Prendere al mattino dalla loro abitazione i no-        sto terzo numero del 2019 dell’”altra campana”, come in
                         stri ragazzi e riaccompagnarli a casa nel pomeriggio con         parte i due precedenti, per averne conferma: dall’inaugu-
                         il servizio di pulmini è un vero e proprio fiore all’occhiel-    razione dello “sportello psicoterapeutico” alla recentissi-
                         lo del nostro centro. Le famiglie apprezzano, i ragazzi          ma messa in funzione della grande stanza multisensoria-
                         anche. Ma per far funzionare un meccanismo del genere            le, dall’attivazione dell’orto-terapia alla prima apprezzata
                         ci sarebbe bisogno di ben altre disponibilità finanziarie.       edizione del centro estivo per ragazzi e bambini esterni
                         Da tempo stiamo riflettendo su questo. Dovremo conti-            al centro, per non dire dei tanti interventi di risistema-
                         nuare a farlo perché si impongono scelte più drastiche di        zione e ammodernamento della struttura, molti dei quali
                         quelle messe in campo fino ad oggi.                              sono ancora in corso.

                         Il nuovo contratto di lavoro                                     Il presente e il futuro
                         Andiamo oltre. Anche noi, come quasi tutte le altre              La chiudo qui dicendo che c’è sempre una quotidianità
                         Anffas presenti sul territorio nazionale, abbiamo aderito        alla quale rispondere, che a volte nasconde una crescita
                         al nuovo contratto di lavoro del personale dipendente, il        non sempre facile da percepire. E c’è una prospettiva fu-
                         che ha significato un aumento dei costi. Adeguamento             tura fatta di nuovi obiettivi. L’oggi e il domani, insomma.
                         al quale abbiamo fatto corrispondere il riconoscimento           Il durante” e il “dopo di noi”, come, per l’appunto, proprio
                         di “livelli” e posizioni contrattuali dei singoli dipendenti,    Anffas insegna.
                         come consiglio di Anffas Firenze. Intendiamoci, queste
                         sono scelte che abbiamo effettuato con convinzione per-                 Paolo Rastrelli
                         ché crediamo giusto e opportuno riconoscere il lavoro e                 Presidente Anffas Onlus Firenze

                                                                                                                  NOVEMBRE 2019 ·                   ·3

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 3                                                                                                         13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
NUOVO PROGETTO

                                            PERCORSO “MINDFULNESS”, LA PERSONA
                                            AL CENTRO DELLE PROPRIE DECISIONI
                                             Un insieme di pratiche per favorire il benessere pricofisico.
                                             La loro applicazione al mondo della disabilità. Obiettivi principali:
                                             regolare l’attenzione e la concentrazione, gestire lo stress, ridurre
                                             i comportamenti impulsivi e favorire la socializzazione

                Francesco Bicchi
                                                              più profonda conoscenza di sè, un       consapevoli in modo mindful,
                Psicologo - Psicoterapeuta
                                                              migliore benessere psicofisico e        coltivando la ricchezza dell’espe-
                                                              una più matura relazione con gli        rienza nel qui e ora, esercita effetti
                INTRODUZIONE: DEFINIZIONE                     altri: sono tecniche “laiche” (senza    benefici scientificamente ricono-
                E SVILUPPO STORICO                            cioè quella componente filosofi-        sciuti sulla fisiologia, sulle funzioni
                Il termine mindfulness, traduzio-             ca, ideologica e teologica che da       mentali e sulle relazioni interper-
                ne inglese della parola indiana               secoli le accompagnava) e stanno        sonali; essere pienamente presen-
                “sati”, significa “consapevolezza”            ricevendo un enorme interesse e         ti apre la vita a nuove possibilità
                o “attenzione consapevole”: nella             validazione da parte della comu-        di benessere.
                concezione più generale del ter-              nità scientifica internazionale.        Nello specifico, molte ricerche
                mine, riguarda l’atto di risvegliarsi         La mindfulness è stata resa popo-       hanno ampiamente dimostrato
                da una vita vissuta in maniera                lare in occidente dal medico Jon        l’efficacia della mindfulness nelle
                automatica diventando il più                  Kabat-Zinn che nel 1979 ha ideato       tre maggiori malattie psicosoma-
                possibile sensibili alle novità delle         e strutturato presso la University      tiche del nostro tempo: lo stress
                nostre esperienze quotidiane.                 of Massachusetts Medical School         (nei suoi effetti di cronicizzazio-
                Si parla pertanto di consapevolez-            il Mindfulness-Based Stress Re-         ne) l’ansia e la depressione: nello
                za mindfulness come di uno stato              duction (MBSR) un programma di          stress si è dimostrata l’efficacia
                naturale e spontaneo dell’essere              otto settimane che utilizza la con-     nella riduzione del cortisolo (l’or-
                che richiede la percezione della              sapevolezza corporea del respiro        mone dello stress) e del testo-
                realtà, senza giudizi, accettando e           da seduti (body scan) clinicamente      sterone (aggressività e violenza);
                osservando ciò che si sperimenta              dimostratosi utile per la gestione      rispetto alla sintomatologia ansio-
                dentro di sé, nel fluire dei propri           dello stress, dell’ansia, della de-     gena, si è osservato una diminu-
                pensieri e delle proprie emozioni.            pressione e del dolore cronico.         zione della tensione muscolare
                Focalizzare l’attenzione sul mo-              Partendo dal lavoro di Kabat-Zinn,      e psichica (nervosismo, insonnia,
                mento presente, su quello che                 la mindfulness ha ricevuto ampio        ipereccitazione, ecc.).
                sta succedendo dentro di noi nel              sostegno in occidente da varie fi-
                “qui e ora”, impedisce alla mente             gure del mondo delle neuroscien-        MINDFULNESS E DISABILITÀ
                di rimanere troppo a lungo o nel              ze, della biologia, della medicina e    Esercizi di mindfulness sono sem-
                passato, soffermandosi su emo-                della psicologia.                       pre più utilizzati anche all’interno
                zioni come rabbia e rimpianto, o                                                      del mondo della disabilità (Pahn-
                nel futuro, rischiando di restare             EFFETTI DELLE PRATICHE:                 ke, nel 2004, ad esempio ha mo-
                intrappolata nell’ansia o nella               ALCUNI DATI GENERALI                    strato l’importanza delle pratiche
                paura.                                        Negli ultimi anni sono state            mindfulness ad aiutare persone
                Tale stato naturale dell’essere è             pubblicate su riviste specialistiche    autistiche ad alto funzionamento
                la base per alcune pratiche di con-           migliaia di articoli e ricerche sulla   a mettere in atto comportamenti
                sapevolezza psicosomatica che                 mindfulness. La gran parte di que-      diretti a uno scopo). Le pratiche
                possono aiutare a sviluppare una              sti lavori ha mostrato che essere       che maggiormente vengono

                4 ·                         · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 4                                                                                                13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
METODOLOGIA E SCHEMA
                                                                                              DELLE ATTIVITÀ
                                                                                              Gli incontri presso il centro Anffas
                                                                                              si basano su pratiche semplici,
                                                                                              presentate in gruppo sotto for-
                                                                                              ma di gioco (“il gioco del respiro”)
                                                                                              utilizzando un linguaggio verbale
                                                                                              e non verbale che possa essere
                                                                                              fruibile e compreso dai partecipan-
                                                                                              ti. Gli incontri seguono uno schema
                                                                                              classico:
                                                                                              • preparazione all’esperienza
                                                                                                    (richiesta di dubbi, chiarimenti,
                                                                                                    esercizi per imparare a rima-
                                                                                                    nere a occhi chiusi concentran-
                                                                                                    dosi solo sul respiro) (5 minuti)
                                                                                              • esercizio di mindfulness (os-
                                                                                                    servazione di quello che acca-
                utilizzate sono semplici, intuitive     essere espresse, condivise e poter          de dentro se stessi, momento
                e non presentano controindica-          così diventare, in un clima di              per momento) (10 – 15 minuti)
                zioni: si richiede semplicemente        gruppo improntato sull’ascolto e      • momento di condivisione: i
                di portare l’attenzione sul proprio     sul rispetto reciproco, un ponte di         partecipanti all’attività, a turno,
                respiro e contemporaneamente            reale avvicinamento con l’altro.            raccontano quanto notato
                prestare attenzione a ciò che sta                                                   durante la pratica, adottando
                accadendo dentro se stessi, mo-         CENTRO ANFFAS FIRENZE:                      un approccio fenomenologico:
                mento per momento.                      PRIMA ANALISI DEI BISOGNI                   condivido quello che ho osser-
                Spesso la persona con disabilità        In base alle terapie individuali e          vato dentro di me (sensazioni
                ha difficoltà a prendere consape-       di gruppo e agli incontri con il            – emozioni – pensieri) in un
                volezza del proprio mondo emo-          personale educatore, è emersa               clima non giudicante, impron-
                tivo, inteso come esperienza che        la difficoltà di alcuni ospiti del          tato alla curiosità, all’accetta-
                viene sperimentata nel “qui e ora”      Centro a riconoscere, pur avendo-           zione e all’ascolto dell’altro. (5
                e che se correttamente elaborata        ne le capacità, il proprio vissuto          – 10 minuti)
                e vissuta diventa una preziosa          emozionale. Una adeguata alfa-
                bussola per orientare il proprio        betizzazione emotiva, anche nel       GLI OBIETTIVI
                comportamento. Introdurre un            mondo della disabilità, diventa       La finalità generale del progetto è
                percorso riabilitativo con pratiche     un momento fondamentale per           di favorire il più possibile la consa-
                di mindfulness con persone disa-        concretizzare reali processi di       pevolezza emotiva dei partecipanti.
                bili potrebbe anzitutto facilitare il   autodeterminazione che permet-        Gli obiettivi specifici sono:
                più possibile una presa di consa-       tano alla persona di essere il più    • l’aumento della capacità di re-
                pevolezza di un proprio “spazio         possibile agente centrale delle            golare l’attenzione e la concen-
                interiore” in cui emozioni, sensa-      proprie decisioni.                         trazione, rimanendo centrati
                zioni, pensieri diventano processi      La spiegazione dei benefici della          sul compito
                sempre più riconosciuti e utili a       mindfulness e una breve espe-         • una migliore gestione dello
                favorire autonomia e autodeter-         rienza pratica è stata diretta-            stress
                minazione; significa prendere           mente mostrata ad alcuni ospiti       • la diminuzione dei comporta-
                consapevolezza che non c’è nien-        all’interno del gruppo di crescita         menti impulsivi
                te di sbagliato nello sperimentare,     personale del giovedi, e quattro      • la promozione della socializza-
                ad esempio, rabbia, tristezza,          persone sono apparse motivate a            zione attraverso una adeguata
                noia, l’importante è dare a queste      partecipare a un percorso specifi-         condivisione delle proprie
                emozioni “voce” affinchè possano        co settimanale.                            esperienze.

                                                                                                  NOVEMBRE 2019 ·                    ·5

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 5                                                                                          13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
LA SCOMPARSA DI RUGGERO GIOVANI

                                             Un uomo sanguigno, leale e onesto
                                            Il ricordo dell’ex presidente D’Oriano: “Sapeva ascoltare e non
                                            amava sotterfugi o chiacchiere inutili”. Tanti gli incarichi ricoperti
                                            in associazione fra i quali quello di Tesoriere.
                                            Fu Procuratore per quasi due anni in Anffas nazionale

                Vittorio D’Oriano
                                                                i quali quello di Tesoriere, una           ed ottenne che i vecchi consi-
                Past president, consigliere di Anffas Firenze
                                                                carica non semplice e certamente           glieri, me compreso, gli dessero
                                                                faticosa in quegli anni così incerti       mano in quel compito e così fu.

               Lo      scorso 11 novembre si sono
                       svolti, nella Chiesa di San
                Francesco a Fiesole, i funerali di
                                                                nel rapporto con la Regione To-
                                                                scana.
                                                                Il suo servizio però fu così
                                                                                                           E la nascita della nuova Associa-
                                                                                                           zione Onlus di Firenze è avvenuta
                                                                                                           senza drammi o lacerazioni.
                Ruggero Giovani, socio da sem-                  cristallino e disinteressato che
                pre dell’Anffas Firenze.                        quando si trattò di decidere chi           Lo ricordo con grande affetto e
                Conobbi Ruggero già dalle prime                 dovesse fare il Procuratore nel            lo immagino ora assieme alla sua
                assemblee associative a cui par-                momento della trasformazione               Silvana che lo ha preceduto di
                tecipai dopo la mia iscrizione nel              dell’Associazione non ebbi dubbi           qualche anno e me lo immagino
                lontano 1981.                                   a consigliarlo alla sede nazionale.        in attesa di ricongiungersi, quan-
                Un uomo sanguigno, ma buo-                      E così fu Procuratore per quasi            do Dio vorrà, al suo Angelo.
                no e onesto. Sempre presente,                   due anni traghettando l’associa-           E durante i funerali, non ho
                non mancava mai di dare il suo                  zione da unico soggetto giuridico          potuto fare a meno di pensare
                contributo fosse esso di criti-                 a federazione di associazioni.             a quell’incontro, quando final-
                ca o propositivo, soprattutto in                Qualcuno potrebbe pensare che              mente si riabbracceranno per la
                ambito contabile amministrativo,                fosse semplice ma così non era.            prima volta senza il muro della
                che era stato anche il suo campo                In quel ruolo, fin da subito, chiese       disabilità a dividerli.
                professionale.
                La lunga militanza comune

                                                                             DONIAMO IL
                dentro l’associazione ci fece fare

                                                                                         5x1000
                amicizia nonostante la differenza
                di età. Fiorentino fino al midollo
                era “fumino” e lo dovevi prende-
                re per il verso giusto, e qualche
                volta, durante qualche assemblea
                allora particolarmente infuocata,
                dovevi faticare per spengere l’in-                     ALL’ANFFAS DI FIRENZE
                cendio che stava montando.
                Ma sapeva ascoltare, dote rara, e                        Destina il 5x1000 ad Anffas Onlus Firenze
                riusciva comunque a fare sintesi
                anche di ipotesi contrapposte.
                                                                               nella tua denuncia dei redditi
                Era leale come pochi e non ama-                                                                     ®

                va sotterfugi o chiacchiere inutili.
                Era consapevole della differenza                                              Firenze onlus
                dei ruoli e non amava perdere                                        Via Bolognese 232, Firenze Tel 055 400151
                tempo.
                Ha svolto importanti incarichi fra
                                                                                      Cod. Fisc. 05191890481

                6 ·                         · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 6                                                                                                13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
NUOVO ALLESTIMENTO AL CENTRO

                                             È nata la grande stanza
                                             multimediale e multifunzionale
                                             Il locale dotato di poltrone vibranti o avvolgenti, diffusione
                                             musicale, luci colorate, isola morbida e un megaschermo
                                             collegato ad un computer. Lo spazio, nato per i casi più gravi,
                                             sta raccogliendo l’interesse di molti ospiti più “dotati”. Si pensa
                                             già a nuove declinazioni e utilizzi

                Pier Franco Gangemi                         tradizionali. Si tratta di casi che    •   la presenza di un polihandi-
                Direttore sanitario                         vengono troppo genericamente               cap intellettivo e motorio.
                                                            definiti “gravi”, ma la cui gravità

               Ch       iunque lavori nel campo
                        della disabilità intellettiva,
                in tutte le sue sfaccettature, ha
                                                            può consistere fondamentalmen-
                                                            te in tre condizioni:
                                                            • una condizione di disabilità
                                                                                                   QUANDO È DIFFICILE
                                                                                                   ATTUARE TERAPIE
                                                                                                   APPROPRIATE
                presente che esistono casi in cui                intellettiva tout court grave o   Queste condizioni rendono, di
                l’individuazione di una corretta                 profonda;                         caso in caso, del tutto inappro-
                terapia riabilitativa risulta pro-          • la presenza di una doppia            priate certe iniziative terapeutiche
                blematica a causa della scar-                    diagnosi (intellettiva + psi-     e pongono notevoli restrizioni
                sa applicabilità dei paradigmi                   chiatrica);                       sul ventaglio di “attività” riabilita-

                                                                                                       NOVEMBRE 2019 ·                 ·7

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 7                                                                                            13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
tive vere e proprie, siano queste
                strutturate, come logopedia o
                musicoterapia, siano invece più
                contestuali, quali uscite, gite,
                eventi sociali o sportivi, sia come
                protagonista che come spettatore.
                Su questi casi le equipe dei centri
                si scervellano letteralmente, per
                inventarsi occasioni ed azio-
                ni quanto meno socialmente
                rilevanti, se è vero come è vero,
                che il primum movens dell’azione
                terapeutica deve essere il rag-
                giungimento del benessere della
                persona, in tutte le sue declina-             l’affetto sembrano i pochi punti          nell’abbellire le stanze. Occorreva
                zioni.                                        fermi di una certa rilevanza. È per       un intervento più strutturato.
                                                              alleviare questo disagio reciproco        Nel nostro centro è già presente
                MOLTE GRAVI PATOLOGIE                         del rapporto tra ospiti ed assi-          da tempo un piccolo locale molto
                NEL CENTRO ANFFAS                             stenti che si è pensato il progetto       strutturato ed a finalità esclusiva-
                Tale condizione è presente anche              di seguito descritto.                     mente terapeutica, che è la stanza
                nel nostro centro, che per vari
                motivi (che potrebbe essere                   LA NASCITA DELLA NUOVA
                interessante discutere, ma non è              STANZA MULTISENSORIALE
                questa la sede) è particolarmente             L’idea parte dall’osservazione
                ricco di casi come quelli sopra               diretta dei locali in cui, dopo l’ulti-
                indicati, arrivando sicuramente a             ma ristrutturazione organizzativa,
                più della metà degli ospiti, se non           sono allocate le persone che ri-
                vogliamo porre un artificioso cut-            entrano nelle sopra citate cate-
                off numerico.                                 gorie. Per la verità, già nel testo di
                Ad ogni modo la giornata dell’o-              quella ristrutturazione (che potete
                spite del centro diurno, ma ancor             leggere in un precedente numero
                più di quello della comunità                  di questa rivista) veniva affer-
                alloggio, si compone solo in parte            mato che i locali per chi avrebbe
                di attività puramente riabilitative,          dovuto soggiornarvi più lunga-
                contemplandosi molti momenti                  mente avrebbero dovuto essere
                di vita sociale e anche di sem-               dotati di particolari comfort ed
                plice ma necessario riposo: si                ausili, per aumentare quanto più
                tratta infatti nel primo caso di              possibile la “gradevolezza” della
                una “riabilitazione estensiva” e              permanenza. Le vie dell’inferno
                non per acuti, e nel secondo di               sono lastricate di buone inten-
                un’assistenza socio-sanitaria.                zioni… dopo qualche tempo ci si
                Nonostante ciò, l’ansia del “fare”            è resi conto che non erano due o
                pone nel personale del centro                 tre poltrone e qualche stereo che
                una angoscia di inadeguatezza                 facevano un “clima”, anche se si
                nei confronti di quelle persone               deve sottolineare uno sforzo cre-
                verso le quali l’accudimento e                ativo considerevole del personale

                8 ·                         · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 8                                                                                               13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
gia marina, oppure, al cinema o
                                                                                            in discoteca: basta scegliere le
                                                                                            immagini e programmare luci e
                                                                                            suoni. L’ospite non deve necessa-
                                                                                            riamente spostarsi.
                                                                                            Chiaramente a questo punto l’og-
                                                                                            getto ha acquisito nuove conno-
                                                                                            tazioni, che lo rendono appetibile
                                                                                            anche per gli ospiti più “dotati”:
                                                                                            già alcune persone si recano con
                                                                                            una certa regolarità nella sala,
                                                                                            per fare del karaoke o per vedere
                                                                                            un film, o le foto delle vacanze.
                                                                                            Questa caratteristica, lungi dal
                dello “snoezelen” o della stimo-    la creazione di un più vasto ed         “rubare” spazio e tempo ai primi-
                lazione multisensoriale. Anche di   accogliente locale per i portatori      tivi destinatari dell’intervento, ne
                questo potete trovare la descri-    di disabilità critiche.                 rafforza la socializzazione essen-
                zione dettagliata in altro numero   Alla luce dell’accresciuto know         do essi gli “anfitrioni” di chi viene
                della rivista. Questo ambiente si   how in quest’ambito, il nuovo           occasionalmente nel loro habitat.
                prestava come modello ideale per    locale, classicamente fornito di
                                                    poltrone vibranti od avvolgenti,        I POSSIBILI SVILUPPI
                                                    diffusione musicale, luci colorate      FUTURI DI QUESTO SPAZIO
                                                    programmabili, isola morbida, si        Solo il tempo ci dirà quanti e
                                                    è dotato anche e soprattutto di         quali impieghi dell’allestimento
                                                    un megaschermo, collegato ad un         risulteranno più efficaci, dalla
                                                    computer e ad internet, sul quale       realizzazione di feste, al setting
                                                    proiettare immagini o video che         per azioni terapeutiche specifiche,
                                                    completino e definiscano l’am-          fino al semplice “star bene” che
                                                    biente. Le potenzialità di questa       poi è l’obiettivo primario dell’in-
                                                    realizzazione si sono rivelate da       tervento.
                                                    subito efficaci e promettenti: già      La già forte connotazione del
                                                    fioriscono nuove declinazioni e         locale, che ormai tutti affettuosa-
                                                    possibili utilizzi.                     mente chiamiamo “lo snoezelone”,
                                                                                            (ossia la versione gigante della
                                                    CHI FREQUENTA                           piccola stanza della stimolazio-
                                                    LO “SNOEZELONE”                         ne multimediale) è soggetta a
                                                    Nel locale, molto ampio, sono           ulteriori sviluppi e migliorie, che
                                                    stati alloggiati per il momento gli     comprendono la possibilità di
                                                    stessi ospiti di prima del restyling,   immagini a tutto schermo, quasi
                                                    che adesso possono, nonostante          cinematografiche, per rendere la
                                                    la loro varia ipomobilità, fruire       realtà più immersiva, l’acquisto di
                                                    di una situazione immersiva che         nuovi arredi (tavoli, sedie, librerie,
                                                    cambia continuamente e li può           consolle) più in linea con lo stile
                                                    portare, ad esempio, da un como-        dell’ambiente e chissà che altro la
                                                    do salotto in penombra ad una           fantasia dei fruitori (ospiti ed edu-
                                                    foresta tropicale ad una spiag-         catori) ci porterà ad immaginare.

                                                                                                NOVEMBRE 2019 ·                 ·9

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 9                                                                                     13/11/19 19:27
L' ltra a campana - ANFFAS Firenze
MONITORAGGIO E FORMAZIONE

                                            In Anffas lo screening
                                            odontoiatrico offerto dalla ASL
                                            ai centri diurni e residenziali
                                            Al via il progetto “Odontoiatria di iniziativa” per i soggetti ospiti
                                            di Residenze sanitarie per disabili, Centri diurni per disabili
                                            e Case famiglia. Prima un controllo medico sulle criticità,
                                            poi una “lezione” pratica con diapositive e ausili didattici

                                                                           Pier Franco Gangemi
                                                                           Direttore sanitario

                                                                           È   partito con successo il programma di screening
                                                                               odontoiatrico offerto dalla ASL ai centri diurni e
                                                                           residenziali del territorio. Uno staff composto dalla
                                                                           dottoressa Adele De Simone e dall’igienista Lucia
                                                                           Burico si è recato presso il nostro centro, dove ha
                                                                           ispezionato il cavo orale degli assistiti, i cui fami-
                                                                           liari/tutori avevano dato il preventivo consenso.
                                                                           Sono state rilevate e registrate le eventuali criticità
                                                                           ed annotate le azioni necessarie per la loro corre-
                                                                           zione. Tali azioni verranno comunicate ai care-giver
                                                                           in apposite riunioni o con modalità individuali.

                                                                            UNA LEZIONE CONCRETA DI IGIENE DENTALE
                                                                           Successivamente al momento prettamente medi-
                                                                           co, il 26 Settembre, è stata organizzata una riunio-
                                                                           ne di formazione per quegli assistiti che sono in
                                                                           grado di attendere autonomamente alla propria
                                                                           igiene dentale, con diapositive elementari e con
                                                                           ausili didattici: era a disposizione una gigantesca
                                                                           bocca snodata di gomma e plastica con relativo
                                                                           spazzolino gigante, con il quale i nostri ragazzi si
                                                                           sono cimentati, per apprendere o ricordare i cor-
                                                                           retti movimenti con i quali si devono lavare i denti.
                                                                           Come si può vedere dalle immagini il corso è stato
                                                                           un grande successo. Gli alunni sono stati attenti
                                                                           ed interessati per tutto il tempo e speriamo che
                                                                           riportino nella vita di tutti i giorni quanto hanno
                                                                           appreso.

                10 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 10                                                                                    13/11/19 19:27
PROGETTO DI FORMAZIONE                                  nuovamente il modulo, se per qualche motivo non
                E MONITORAGGIO                                          ne fosse in possesso. Vogliamo sottolineare che si
                È importante sottolineare che non si è trattato di      tratta di una ispezione assolutamente non invasi-
                un evento isolato, ma di un vero e proprio pro-         va, effettuata alla presenza del nostro personale
                getto di monitoraggio e di formazione. Lo staff si      con l’aiuto di una luce e di uno specchietto odon-
                è coordinato con la nostra deglutologa, Barbara         toiatrico.
                Corti, per una prosecuzione dell’attività formativa     Sarebbe anche utile una indicazione dei giorni e
                anche nell’ambito della disfagia e della sua possi-     delle fasce orarie più idonei per assistere ai nuovi
                bile correlazione con la mancanza di una dentatu-       corsi di formazione o per inviare i “care-giver” di
                ra efficiente; infatti saranno svolti corsi anche per   fiducia. È di fondamentale importanza che chi
                gli operatori delle nostre comunità alloggio e, con     accudisce persone non in grado di curare perso-
                la vostra collaborazione, anche ai familiari o a chi    nalmente la propria igiene orale sappia come deve
                assiste a domicilio i nostri ospiti.                    comportarsi per agire in loro vece.
                La rilevazione effettuata nei giorni scorsi sarà poi
                ripetuta periodicamente ed estesa alle comuni-          UN RINGRAZIAMENTO
                tà alloggio, per monitorare la salute dentale nel       A CHI HA TENUTO IL CORSO
                tempo.                                                  Infine un ringraziamento caloroso deve essere
                                                                        rivolto alle sopra nominate dottoresse che si sono
                UN INVITO AI FAMILIARI                                  prodigate in questa iniziativa e che hanno mostra-
                Cogliamo l’occasione di questo report per invi-         to grande perizia nel rivolgersi a persone portatrici
                tare chi non avesse ancora fornito il consenso          di disabilità intellettiva, sia nel momento diagno-
                allo screening a farcelo pervenire o a richiedere       stico che in quello formativo.

                                                                                              NOVEMBRE 2019 ·              · 11

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 11                                                                                 13/11/19 19:27
“L’ULTIMA SPIAGGIA”

                                       Bene l’anteprima: adesso il video
                                       autoprodotto è pronto per farsi
                                       conoscere (e apprezzare)
                                       Dopo la presentazione a giugno nel refettorio, tanti contatti in corso per
                                       proiettarlo nelle scuole. Il cortometraggio di operatori e ospiti del Centro
                                       già iscritto a diversi concorsi nazionali

                Barbara Corti
                                                                           a rappresentare i vari personaggi della storia, con la
                Logopedista
                                                                           loro spontaneità e impegno.
                                                                           Il secondo obiettivo, non meno importante, sarà

               Il   15 giugno 2019 abbiamo proiettato il video
                    dell’Ultima Spiaggia, all’interno di una giornata di
                festa, “Anffas in festa. Come in un film... ma è tutto
                                                                           quello di far vedere il più possibile il nostro video.
                                                                           Per questo ci siamo già attivati e abbiamo già ini-
                                                                           ziato a iscriverci a vari concorsi di cortometraggio,
                vero”, organizzata dall’Anffas di Firenze. La numero-      non solo per farci conoscere ma per dare la giusta
                sa partecipazione del pubblico invitato, la reazione       considerazione e soddisfazione al lavoro dei nostri
                entusiasta e così positiva dei partecipanti e degli        ragazzi.
                spettatori, ci ha ancora confermato, dopo un anno          Altra modalità di promuovere il video sarà quello di
                di impegnativo lavoro, ciò che sarà il nostro secon-       prendere contatto con le scuole elementari, scuole
                do obiettivo da raggiungere.                               medie inferiori o superiori, interessate ad un conta-
                Il primo è stato ampiamente realizzato: i ragazzi          to diretto e diverso con la disabilità.
                hanno lavorato con serietà e dedizione, per riuscire       Queste situazioni sociali, molto importanti per tutti

                12 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 12                                                                                   13/11/19 19:27
UN ANNO PER IMMAGINI
                                                                         Le foto del cortometraggio
                                                                         per il calendario Anffas 2020
                                                                         Un lavoro corale che ha coinvolto tutto
                                                                         il nostro centro di riabilitazione

                i ragazzi coinvolti, già da noi vissute in passato con
                il teatro, si sono sempre dimostrate uno stimolo di
                conoscenza, facendo vivere e percepire l’incontro
                con la disabilità intellettiva in un modo diverso.
                Siamo interessati a qualsiasi momento di incontro
                che possa essere sollecitato dalla curiosità di vedere
                il video, che ha la durata di 30 minuti, più 5 minuti
                                                                                                                                                          20 2200
                                                                                                                                                                                                                  1

                di back-stage, nel quale si possono vedere alcuni
                                                                                                                                                                                            1   mercoledì              domeni
                                                                                                                                                                                                                            11ca sabato                              21                martedì
                                                                                                                                                                                                                 2    lunedì                           11
                                                                                                                                                                                            2   giovedì                         12                             mercoled
                                                                                                                                                                                                                                     domenica

                                                                                                                                                          20
                                                                                                                                                                                                                                                                     22ì           mercoledì
                                                                                                                                                                                                              3       martedì                         12                                              21
                                                                                                                                                                                            3   venerdì                         13                            giovedì                                        sabato
                                                                                                                                                                                                                                     lunedì

                momenti cruciali e divertenti del “dietro le quinte”,
                                                                                                                                                                                                                                                                        23         giovedì
                                                                                                                                                                                                             4   mercoled                             13                                              22
                                                                                                                                                                                           4    sabato                                                       venerdì                                         domeni
                                                                                                                                                                                                                          14ì        martedì                            24         venerdì                                 ca
                                                                                                                                                  MA5RZO                                        domenica
                                                                                                                                                                                                             5 gio
                                                                                                                                                                                                                    vedì
                                                                                                                                                                                                                          15         mercoledì
                                                                                                                                                                                                                                                  14        sabato
                                                                                                                                                                                                                                                                        25         sabato
                                                                                                                                                                                                                                                                                                  23        lunedì
                                                                                                                                           GENNAIO 6
                durante la lavorazione del video stesso.
                                                                                                                                                                                                            6 ven                                15                                              24
                                                                                                                                                                                                lunedì              erdì                                    domeni                                         martedì
                                                                                                                                                                                                                          16         giovedì                         ca 26        domenica
                                                                                                                                                                                                           7 sab                                 16                                              25
                                                                                                                                                                                           7    martedì            ato                                     lunedì                                          mercoled
                                                                                                                                                                                                                          17          venerdì                 27                 lunedì                                ì
                                                                                                                                                                                                          8 dom                                 17 ma                                        26 gio
                                                                                                                                                                                                                   enica

                VI ringrazio ancora per l’affettuosa partecipazione
                                                                                                                                                                                           8    mercoledì                18          sabato            rtedì                                         vedì
                                                                                                                                                                                                                                                              28                 martedì
                                                                                                                                                                                                         9 lun                                 18 me                                        27 ven
                                                                                                                                                                                           9    giovedì         edì                                   rcoledì                                        erdì
                                                                                                                                                                                                                         19          domenica                 29                 mercoledì
                                                                                                                                                                                                        10 ma                                 19 gio                                       28 sab
                                                                                                                                                                                           10   venerdì        rte dì                                vedì                                          ato
                                                                                                                                                                                                                         20          lunedì

                e naturalmente se avete idee e suggerimenti da
                                                                                                                                                                                                                                                              30                 giovedì
                                                                                                                                                                                                                                             20 ven                                       29 dom
                                                                                                                                                                                                                                                    erdì                                           enica
                                                                                                                                                                                                                                                              31                 venerdì
                                                                                                                                                                                                                                                                                         30 lun
                                                                                                                                                                                                                                                                                                 edì

                proporci per la divulgazione del video, saremo ben
                                                                                                                                                                                                                                                                                        31 ma
                                                                                                                                                                                                                                                                                                rtedì
                                                                                                                                             Calend
                                                                                                                                                   ario Anffas
                                                                                                                                                                 2020 -
                                                                                                                                                                          bozza.indd                                                                                  29/10/19 21:43
                                                                                                                                                                                       5

                felici di ascoltarvi.
                                                                                                                       Calendario Anffas 2020 - bozza.indd 3
                                                                                                                   1
                                                                                               2020 - bozza.indd
                                                                           Calendario Anffas                                                                                                                                                                                                                   29/10/19 21:43

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                29/10/19
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           21:43

                                                                                                                                                                                       NOVEMBRE 2019 ·                                                                                                                            · 13

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 13                                                                                                                                                                                                                                                                                                  13/11/19 19:27
APPUNTAMENTO A BOLOGNA A DICEMBRE E GENNAIO

                La nuova frontiera del fundraising
                Anffas Nazionale e il Consorzio La Rosa Blu organizzano un corso di formazione.
                Dalla pianificazione alle strategie con lezioni frontali, esempi pratici e lavoro di gruppo

                Anffas Nazionale, con la collaborazione del Con-          •   Confrontarsi sul ruolo del dono in questi mo-
                sorzio La Rosa Blu organizza il corso di formazione           delli di business.
                dal titolo “Master in Fundraising… dalla teoria alla      •   Trasmettere i principi e gli strumenti del fun-
                pratica, capacity building e rendicontazione sociale”.        draising come leva di sviluppo del business
                L’iniziativa avrà luogo a Bologna in due diversi mo-      •   Supportare i partecipanti nella sperimentazione
                menti: il 12 e 13 Dicembre 2019, il 20 e 21 Gennaio           di questi principi.
                2020.                                                     •   Progettare soluzioni di miglioramento in merito
                                                                              ad aspetti strutturali, processuali e procedurali.
                PRATICHE DI PIANIFICAZIONE
                E ANALISI DEL CONTESTO                                    LEZIONI, ESEMPI PRATICI
                Il percorso formativo prevede sia la promozione di        E LAVORI DI GRUPPO
                pratiche di pianificazione e di gestione all’interno      Nel corso delle giornate formative si alterneran-
                della propria struttura organizzativa, sia l’analisi,     no momenti di lezione frontale ricca di spunti di
                attraverso dati ed elementi di contesto, del fundrai-     discussione ed esempi pratici dettati dalle espe-
                sing e del tema del dono come elementi necessari          rienze ventennali sul campo. Al fine di sperimentare
                per dare corso a nuovi modelli di sostenibilità degli     in modo concreto i principi appresi, i partecipanti
                enti del terzo settore anche alla luce della Riforma      svolgeranno delle attività laboratoriali attraverso
                del Terzo Settore.                                        dei lavori di gruppo. Tali gruppi saranno costituiti
                                                                          da 5/6 persone e lavoreranno su più piani: la pro-
                MODELLO DI GOVERNANCE                                     grammazione di una campagna di fundraising, con
                E PRINCIPALI STRATEGIE                                    particolare attenzione alle strategie ed al contesto
                Si dedicherà particolare attenzione al processo di        in cui operare; il role play per la simulazione del
                verifica del proprio modello di governance, nonché        colloquio con un donatore; le attività da intrapren-
                ai principi ed ai valori che ispirano le azioni di sol-   dere per costruire capacità e pratiche rendiconta-
                lecitazione e stimolazione del dono e che motivano        tive. Tali gruppi avranno a disposizione il tempo e
                quindi l’atto donativo da parte dei sostenitori.          il metodo per programmare una campagna di fun-
                Si avrà, inoltre, la possibilità di apprendere gli        draising con particolare attenzione alla scelta del
                aspetti più tecnici dell’attività di fundraising, le      caso, delle strategie e degli strumenti più opportuni
                principali strategie, l’analisi dei mercati di approv-    a seconda dei loro obiettivi strategici e del conte-
                vigionamento di risorse economiche e strumentali,         sto in cui hanno intenzione di operare, contesto sia
                e le modalità per interessare, stimolare, cercare e       geografico che relazionale.
                trovare donatori di tempo e fidelizzarli.
                                                                          I DOCENTI DEL CORSO
                GLI OBIETTIVI DEL CORSO                                   Il corso sarà tenuto da Luciano Zanin, esperto di
                Ecco gli obiettivi principali che il corso di formazio-   progettazione e realizzazione di una campagna di
                ne si prefigge di raggiungere:                            Fundraising e Theofanis Vervelacis, esperto di pro-
                • Discutere di nuovi possibili modelli di sostenibi-      gettazione e realizzazione di interventi di consulen-
                    lità e di business che tengano conto anche del        za, formazione e orientamento in tema di sviluppo
                    contesto, dei clienti, dei donatori, della comuni-    organizzativo, gestione strategica e valutazione
                    tà tutta.                                             della qualità dei servizi.

                14 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 14                                                                                  13/11/19 19:27
NOVEMBRE 2019 ·   · 15

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 15                            13/11/19 19:27
“COME UN PESCIOLINO BLU”

                La prima colonia estiva nel Centro
                di Anffas Firenze: esperimento riuscito
                Sei bambini esterni alla struttura protagonisti da metà giugno alla fine di luglio.
                Il progetto finalizzato a stimolare gli aspetti emotivi e relazionali e a sostenere
                concretamente le famiglie durante la chiusura delle scuole. Gli ospiti impegnati in
                tante attività

                Ilaria D’Amato
                                                                           in primis, un ambiente ludico e
                Educatrice - pedagogista
                                                                           ricreativo, tipico dell’immaginario
                                                                           collettivo di vacanza estiva. Inoltre

               La      chiusura delle scuole pone
                       da sempre i genitori in
                una situazione di difficoltà nella
                                                                           la proposta di attività struttu-
                                                                           rate e semi strutturate è servita
                                                                           a stimolare il bambino, a livello
                gestione familiare; ciò richiede                           globale, e ad incrementare aspetti
                la necessità di trovare ambienti                           emotivo-relazionali, sostenendo
                ed attività di intrattenimento per                         concretamente le famiglie, punto
                i propri figli nel corso dei mesi                          cardine della filosofia della nostra
                estivi, soprattutto se i figli in que-                     Associazione.
                stione presentano delle difficoltà
                comportamentali, intellettive e/o                          IL PRIMO ESPERIMENTO
                relazionali.                                               FRA GIUGNO E LUGLIO
                Quando la scuola, cuore dell’in-                           Il Progetto sperimentale, partito il
                clusione, chiude per le vacanze                            18 giugno e terminato il 30 luglio,
                estive, i bambini perdono quei                             ha visto coinvolti sei bambini, e
                continui stimoli, scambi relazio-                          dunque sei famiglie, che hanno
                nali, occupazionali ed intellettivi                        potuto vivere l’esperienza e la
                rischiando così una fossilizzazione                        spensieratezza della colonia estiva.
                o una perdita degli obiettivi rag-                         Gli incontri si sono tenuti ogni
                giunti nel corso dell’anno.                                martedì dalle 8.30 del mattino fino
                                                                           alle 17.30, completamente gratuiti
                I PRINCIPALI OBIETTIVI                                     per le famiglie coinvolte.
                DEL PROGETTO
                Grazie ad una pubblicizzazione in                          IL COINVOLGIMENTO
                rete, nelle piscine di nuoto adatta-                       NELLE ATTIVITÀ DEL CENTRO
                to, nelle scuole e grazie al lavoro                        Le attività si sono concentrate sul
                della nostra assistente sociale,                           mantenimento e potenziamen-
                Rachele Marasco, ha preso vita                             to delle autonomie personali,
                il progetto “Come un pesciolino                            competenze relazionali e sociali
                blu”, ideato e coordinato dall’e-                          attraverso il gioco, l’imitazione,
                ducatrice e pedagogista Ilaria                             laboratori artistici e di cucina,
                D’Amato. Obiettivo principale del                          promuovendo sia l’accrescimento
                progetto è stato quello di offrire,                        che il consolidamento della co-

                                            · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 16                                                                  13/11/19 19:27
IL PRANZO NEL REFETTORIO
                                                                                                MOMENTO DI SOCIALIZZAZIONE
                                                                                                Momento di condivisione e di
                                                                                                socializzazione è stato rappresen-
                                                                                                tato indubbiamente dalla fase del
                                                                                                pranzo nel refettorio del nostro
                                                                                                centro. Curiose e simpatiche sono
                                                                                                state le reazioni dei nostri ragazzi
                                                                                                “più grandi” nei confronti dei più
                                                                                                piccoli, facendo a gara a chi quel
                                                                                                giorno avrebbe condiviso il tavolo
                                                                                                con i bambini. Attenta e disponi-
                                                                                                bile la cucina che ha soddisfatto
                                                                                                le richieste del centro estivo con
                                                                                                piccoli accorgimenti e modifiche
                                                                                                del menu giornaliero, favorendo
                                                                                                il particolare e delicato momento
                                                                                                del pranzo.
                                                                                                I dipendenti tutti (assistenti, edu-
                municazione, della motricità fine e                                             catori, addetti ai servizi generali)
                globale, della scoperta di sé e delle                                           hanno mostrato grande entusia-
                proprie emozioni.                                                               smo per il progetto, offrendo il
                Con l’inaugurazione della grande                                                loro aiuto e relazionandosi con i
                stanza multisensoriale abbiamo                                                  bambini nei differenti momenti
                colto subito l’occasione per far                                                della giornata.
                sperimentare ai bambini l’espe-
                rienza della multisensorialità,                                                 LA SODDISFAZIONE
                registrando reazioni, emozioni e                                                DEI FAMILIARI
                comportamenti diversi in base                                                   Non da ultima, è stata la serenità
                alle diverse postazioni disponibili.                                            e la gratificazione delle famiglie
                Sono stati organizzati due incontri     e maggiormente attrattivi della         che si è avuta come riscontro
                di musicoterapia condotti dalla         nostra colonia. Il fine dell’attività   dell’esperienza. I genitori hanno
                musicoterapista del centro, Silvia      psico-educativa in acqua, eviden-       sottolineato come i figli tornavano
                Tacconi, volti maggiormente alla        temente, non è l’insegnamento di        a casa entusiasti e felici dalla gior-
                scoperta degli strumenti ed og-         capacità acquatiche o del nuoto,        nata appena trascorsa, chieden-
                getti musicali con il loro rispettivo   né l’uso di quest’ultimo per svago;     do nei giorni successivi quando
                suono ed utilizzo.                      il gioco viene utilizzato come          si sarebbe ritornati “in piscina”.
                I bambini della colonia estiva          strumento per promuovere la             L’ultimo martedì è stato carico di
                hanno preso parte a “Tutti giù per      relazione e migliorare la gestione      emozioni e di soddisfazione per
                terra”, un ulteriore progetto che ha    delle emozioni. Questo aspetto          tutti i “Grazie” che i genitori hanno
                coinvolto un bel numero dei nostri      diviene di estrema importanza per       regalato alle operatrici, con la pro-
                utenti, e che ha previsto la cura       i bambini con disturbo generaliz-       messa di renderli partecipi di ogni
                e la manutenzione dell’orto del         zato dello sviluppo e con sindro-       attività futura che possa vedere
                Centro riabilitativo.                   mi caratterizzate da un deficit         coinvolti loro ed i loro bambini.
                L’attività in acqua, accuratamente      comunicativo e relazionale per          È un piccolo ma grande passo,
                seguita dalle Educatrici e Terapi-      raggiungere obiettivi terapeutici e,    che consente a bambini e ragaz-
                ste TMA (Terapia multisistemica         successivamente, anche il fonda-        zi con disabilità di vivere e fare
                in acqua) Elena Bruschi ed Ilaria       mentale processo di socializzazio-      esperienza di tutte le più varie-
                D’Amato, è risultata essere sicura-     ne ed integrazione con il gruppo        gate realtà, come quella della
                mente uno degli aspetti peculiari       dei pari.                               colonia estiva.

                                                                                                    NOVEMBRE 2019 ·                · 17

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 17                                                                                         13/11/19 19:27
“TUTTI GIÙ PER TERRA”

                                                              Fare l’orto in Anffas,
                                                              fra svago e terapia
                                                              Le attività hanno coinvolto diversi utenti, da Aprile a Luglio:
                                                              l’acquisto delle piante, la preparazione del terreno,
                                                              la coltivazione e il raccolto. Un progetto pilota che potrà
                                                              crescere e coinvolgere sempre più ospiti del Centro

                Cinzia Mighali | Giovanni Scavone
                                                                                 le piante ed il materiale necessario. In questa prima
                Operatori
                                                                                 fase, è stato chiesto aiuto al tecnico che si occupa
                                                                                 degli spazi esterni Ion Gusatu, che ha svolto il lavoro

               Il  progetto “Tutti giù per terra”, condotto dagli ope-
                   ratori Cinzia Mighali e Giovanni Scavone, prevede
                l’utilizzo a scopo riabilitativo e terapeutico degli spa-
                                                                                 preliminare di preparazione del terreno e la quoti-
                                                                                 diana supervisione dandoci un prezioso contributo
                                                                                 fondamentale.
                zi verdi di Anffas Firenze. Il primo intento è quello di
                migliorare la qualità della vita degli utenti, offrendo          LE ATTIVIÀ DEI RAGAZZI
                loro un’ulteriore opportunità di crescita personale.             I ragazzi hanno partecipato alle gite in pulmino
                                                                                 nei vivai per l’acquisto delle piantine e, nel mese di
                IL LAVORO PRELIMINARE                                            maggio, sono stati coinvolti attivamente nella fase di
                Le attività sono state distribuite temporalmente tra             piantagione degli ortaggi precedentemente selezio-
                il mese di aprile e luglio. Insieme all’équipe sono              nati. Carlo, Claudio, Marcantonio e Gaia sono stati i
                stati individuati i primi ragazzi ritenuti idonei alla           primi agricoltori.
                partecipazione alle varie attività, quindi si è passati          Quotidianamente sono state svolte attività di cura
                all’individuazione dello spazio contenitore dell’attivi-         dello spazio verde, interessando ed attivando così la
                tà, l’orto.                                                      curiosità di altri utenti, rendendo necessario ampliare
                È stato preparato il terreno e sono state acquistate             il raggio d’azione del progetto. Quindi anche Andrea,
                                                                                 Silvia, Cesare, Maria (accompagnata dalla fisiote-
                                                                                 rapista Valentina Parigi), Luciano, Daniele, Duccio e
                                                                                 ancora Luciano hanno preso parte all’attività, alcuni
                                                                                 attivamente ed altri presenziando e osservando,
                                                                                 traendone comunque beneficio.

                                                                                 ORTAGGI ED ERBE AROMATICHE
                                                                                 A fine maggio sono stati acquistati ulteriori ortaggi e
                                                                                 aggiunte erbe aromatiche per accrescere il numero
                                                                                 e la varietà delle piante, con l’intenzione di favorire il
                                                                                 perseguimento dell’obiettivo relativo alla discrimina-
                                                                                 zione delle tipologie di ortaggi (obiettivo di cono-
                                                                                 scenza), coinvolgendo nell’attività di piantagione
                                                                                 Carlo Maurizio, Sara e Luciano.

                18 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 18                                                                                             13/11/19 19:27
IL RACCOLTO FINALE                                         riscontro al termine del progetto è stato molto po-
                La fase finale del progetto è stata la raccolta, che       sitivo tanto da poterlo definire orto-terapia, terapia
                ha visto protagonisti la maggioranza dei ragazzi           ormai utilizzata in vari campi, coinvolgendo anche
                che con grande orgoglio e soddisfazione hanno              i bambini del centro estivo “Come un pesciolino
                poi messo il raccolto a disposizione del personale         blu” nel periodo post-scuola che si sono integrati
                che ha dato un contributo volontario, col quale            socializzando con gli altri utenti.
                sarà possibile acquistare ulteriore materiale per
                il proseguimento delle attività. Nel mese di ago-          UN PROGETTO PILOTA
                sto operatori e ragazzi della casa famiglia hanno          DA AMPLIARE E MIGLIORARE
                potuto usufruire del raccolto fresco. Per concludere       Considerando che questo è stato un progetto pilota
                non è potuta mancare una grigliata in allegria con i       da cui partire, migliorare ed ampliare, obbiettivi
                prodotti dell’orto (e non solo) con tutti “i contadini”.   importanti potranno essere raggiunti con mol-
                                                                           ti utenti del Centro. Il laboratorio potrà aiutare a
                GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI                                    sviluppare competenze pratiche e civiche fra cui
                Concludendo, obiettivi importanti sono stati rag-          stimolare la responsabilità sociale, sviluppando la
                giunti in varie aree:                                      conoscenza e il rispetto per l’ambiente, accrescere
                • Area affettivo relazionale e dell’autonomia:             l’autostima e la capacità di interazione con l’am-
                    seguire le regole del gruppo, mettere in atto          biente circostante, promuovere la collaborazione
                    dinamiche relazionali corrette, riuscire a colla-      e l’interazione sociale tra pari, migliorare la coor-
                    borare con i compagni per la realizzazione di          dinazione e l’esecuzione di atti motori finalizzati.
                    un progetto.                                           Attraverso la cura dell’orto i ragazzi potranno
                • Area cognitiva: comprendere le consegne ver-             acquisire la consapevolezza di aspetti complessi
                    bali ed espressive, conoscere le tipologie delle       quali la stagionalità e la biodiversità in un modo
                    piante e gli attrezzi neces-                                                 non teorico, bensì semplice e
                    sari per la loro cura.                                                       concreto. Alle varie attività i
                • Area psicomotoria: miglio-                                                     ragazzi parteciperanno in base
                    rare la motricità fine, saper                                                alle proprie potenzialità, al fine
                    utilizzare strumenti di va-                                                  di stimolarne l’interesse e la
                    rio tipo come innaffiatoio,                                                  motivazione migliorando così
                    zappe, palette, ecc.                                                         l’autostima, le capacità rela-
                Alla luce degli obiettivi che                                                    zionali, l’autonomia e i livelli di
                hanno orientato le attività, il                                                  competenze.

                                                                                                   NOVEMBRE 2019 ·               · 19

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 19                                                                                       13/11/19 19:27
I SOGGIORNI ESTIVI

                                       AUTONOMIA E SPERIMENTAZIONE
                                        Le autonomie relazionali alla prova in un contesto diverso da quello di “terapia”.
                                        In campo modelli organizzativi in parte riproducibili nel corso dell’anno

                                       Pier Franco Gangemi
                                       Direttore sanitario

                                      Pub           blichiamo di seguito i due
                                                    resoconti dei consueti
                                       soggiorni estivi, ad opera dei loro
                                       coordinatori. L’intermezzo agostano
                                       costituisce per tutti noi un banco
                                       di prova sempre nuovo ed interes-
                                       sante: da un lato infatti gli ospiti del
                                       centro e delle case famiglia speri-
                                       mentano le loro autonomie relazio-
                                       nali e di vita in un contesto diverso
                                       da quello di “terapia”. Dall’altro si
                                       realizzano dei modelli organizza-
                                       tivi molto interessanti che offrono
                                       spunti per essere ripresi in parte nel
                                       corso dell’anno. Molti partecipanti        psicofisico. Potremmo dire, facendo
                                       ci sorprendono, dimostrando da             un consuntivo grossolano, che la
                                       un lato interessi e vivacità nuove,        trasferta estiva ci spinge ad osare di
                                       dall’altro un rinnovato equilibrio         più, a dare maggior fiducia e meno
                                                                                  freni protezionistici sia agli operatori
                                                                                  che agli assistiti. Questo concetto
                                                                                  del resto è largamente dibattuto in
                                                                                  letteratura e si potrebbe riassumere
                                                                                  dicendo che non vi è riabilitazione
                                                                                  dove non si concede autonomia,
                                                                                  che non vi è protesi fisica o orga-
                                                                                  nizzativa che non sia in parte una
                                                                                  rinuncia alla libertà della persona. Fa
                                                                                  da contraltare la necessità di porsi
                                                                                  “in sicurezza”, anche per motivi di
                                                                                  responsabilità civile e da più parti
                                                                                  si è auspicato che il legislatore trovi
                                                                                  il modo di non “ingessare” i nostri
                                                                                  istituti in una serie di prassi che
                                                                                  frenano e vanificano i nostri sforzi
                                                                                  perché le persone da noi assistite
                                                                                  raggiungano la massima autonomia
                                                                                  personale.

                20 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 20                                                                            13/11/19 19:27
IN SPIAGGIA, A PASSEGGIO O IN GITA:
                IL RICCO MENU D’AGOSTO A QUERCIANELLA
                Terza estate consecutiva nella casa per ferie della Madonnina del Grappa. Novità di
                quest’anno la scelta del lido con la sabbia, a Vada. Tante le uscite, quasi ogni giorno: dal
                “Parco dei Tarocchi” a Capalbio al tour del marmo a Carrara, dal “Cavallino matto” di
                Marina alla festa “Sognambula” di Castagneto Carducci

                Fabrizia Rinaldi
                                                        OGNI GIORNO UN’USCITA                 Tutte le sere, nella struttura dove
                Coordinatrice centro estivo mare
                                                        Le uscite sono state pratica-         eravamo alloggiati, canti e balli,
                                                        mente giornaliere, di mattina, di     tornei di bocce, partite di palla-

               Per       il terzo anno consecutivo
                         le vacanze estive al mare
                si sono svolte a Quercianella, nella
                                                        pomeriggio e dopo cena.
                                                         Quelle più entusiasmanti sono
                                                        state il “Parco dei Tarocchi” a Ca-
                                                                                              volo.
                                                                                              Nonostante qualche difficoltà le-
                                                                                              gate allo stato di salute di alcuni
                casa per ferie di proprietà della       palbio, il tour del marmo a Carra-    ragazzi, possiamo dire che anche
                Madonnina del Grappa. Hanno             ra, il classico “Cavallino matto” a   quest’anno l’obiettivo che ci
                partecipato 17 ragazzi, suddivisi in    Marina di Castagneto Carducci, la     eravamo prefissati, e cioè quello
                tre gruppi, in base alle esigenze       festa “Sognambula” a Castagne-        di far trascorrere ai ragazzi una
                di ognuno: il gruppo A, gli amanti      to Carducci. C’è stata anche una      vacanza divertente, spensierata
                delle uscite, il gruppo B, gli amanti   serata al circo, una al cinema e      ed interessante, è stato piena-
                della spiaggia e del bagno, e il        ben tre “pizzate” e due grigliate.    mente raggiunto.
                gruppo C, i più tranquilli, che ado-
                rano fare passeggiate con sosta
                al bar.

                NUOVA SPIAGGIA,
                STESSO MARE
                La novità di quest’anno è stata
                il lido. Infatti abbiamo preferito
                allontanarci un po’ dalla nostra
                residenza e trovare una spiaggia
                con la sabbia per permettere ai
                ragazzi di passeggiare, giocare e
                fare il bagno più serenamente e
                con maggiore sicurezza rispetto a
                Quercianella, caratterizzata dalla
                presenza di molti scogli. Abbia-
                mo scelto il bagno “La lanterna”
                di Vada, dove siamo stati accolti
                con entusiasmo, tanto affetto e
                simpatia.

                                                                                                  NOVEMBRE 2019 ·              · 21

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 21                                                                                     13/11/19 19:27
22 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 22             13/11/19 19:28
NOVEMBRE 2019 ·   · 23

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 23                            13/11/19 19:28
VACANZE IN MONTAGNA

                A SERRAVALLE TANTI NUOVI, GIOVANI ASSISTENTI:
                UNO STIMOLO IN PIÙ PER I NOSTRI RAGAZZI
                È stata una delle caratteristiche del soggiorno di quest’anno.
                Fra le iniziative, come sempre, gite, feste, spettacoli. Di particolare interesse
                la serata al cinema con il “Re leone” e la visita ad una fattoria didattica

                Adriano Montemurro                                                                    nizzare al massimo nei limiti del
                Coordinatore centro estivo montagna                                                   possibile, la vacanza ha avuto
                                                                                                      inizio con le sue numerose gite in

               Il   mese di Agosto è ormai da anni
                    un mese particolare per Anffas
                Firenze dal momento che il Cen-
                                                                                                      luoghi diversi, la partecipazione
                                                                                                      a sagre di paese, le domeniche
                                                                                                      pomeriggio con le merende
                tro diurno chiude, le Case-Fami-                                                      all’aperto, la festa di Ferragosto,
                glia si svuotano (ad eccezione di                                                     pizze al ristorante, spettacolo e
                una che accoglie chi resta in città),                                                 festa finale. Molto interessante è
                e tantissimi dei nostri ragazzi par-                                                  stato accompagnare un gruppetto
                tono per le loro vacanze estive.                                                      di ragazzi al Cinema di Arezzo per
                Il primo di Agosto è iniziata la              la prima volta hanno deciso di          la proiezione serale de Il Re Leone,
                Colonia montana a Serravalle di               lavorare e fare tesoro di questa        esperienza fortemente inclusiva
                Bibbiena con un numero iniziale               esperienza, il che ha suscitato         e significativa durante la quale
                più ristretto di ragazzi (quelli delle        indubbiamente tanta curiosità agli      hanno potuto vivere la realtà del
                Case-Famiglia) per poi raddoppia-             occhi dei nostri ragazzi e per-         cinema con le sue buone norme
                re il terzo giorno con l’arrivo dei           messo nuovi stimoli relazionali di      di comportamento e sorprendersi
                frequentatori esterni del Centro              grande importanza. D’altro canto,       nel vedere quei leoni così grandi e
                diurno.                                       ciò ha richiesto una maggiore at-       rumorosi.
                                                              tenzione e supervisione da parte        Un’altra occasione particolare
                TANTI NUOVI ASSISTENTI                        del responsabile e degli operatori      e formativa è stata la visita alla
                Quest’anno, da annotare sicura-               dipendenti di Anffas Firenze che,       Fattoria didattica Il Pagliaio, in cui
                mente è stato l’elevato numero di             con sguardo attento, ma mai in-         i ragazzi hanno potuto conosce-
                giovani nuovi assistenti che per              vadente, hanno cercato di dare le       re e fare amicizia con i ciuchini,
                                                              giuste direttive e consigli agli ope-   prendersi cura di loro, conducen-
                                                              ratori alle prime armi. Un'ulteriore    doli e percorrendo dei sentieri in
                                                              novità è stata la figura professio-     loro compagnia.
                                                              nale dell’infermiera, anche lei alla
                                                              sua prima esperienza lavorativa         L’IMPEGNO DI TUTTI
                                                              ma che, da subito, ha mostrato          Agosto è un mese ricco, una realtà
                                                              attenzione e professionalità per il     parallela per i nostri ragazzi che
                                                              lavoro da svolgere.                     vivono, ormai da anni, l’esperienza
                                                                                                      della colonia come un momento
                                                              GITE E ATTIVITÀ                         davvero particolare dell’anno. È la
                                                              Trascorsi i primi giorni, sempre        loro vacanza, che gli operatori tut-
                                                              di assestamento nei quali ci si         ti, con il loro impegno, cercano di
                                                              è dedicati a pianificare e orga-        rendere il più piacevole possibile.

                24 ·                        · NOVEMBRE 2019

L'altra Campana - n 17 - Novembre 2019 ok.indd 24                                                                                              13/11/19 19:28
Puoi anche leggere