KFI FOR RFID NUOVI STRUMENTI E PROCESSI PER LA GESTIONE DELLA TRACCIATURA - HUBSPOT
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Consulenza operativa per la supply chain & il retail: il metodo KFI progetta e implementa soluzioni tecnologiche per efficientare i processi di business per la Supply Chain e il Retail con un approccio concreto nella gestione di tutte le fasi del progetto: ANALISI PROGETTAZIONE INTEGRAZIONE Supporta il cliente nell’analisi dei Affianca il cliente nella fase di Implementa ed integra soluzioni processi aziendali esistenti e nella progettazione della soluzione applicative che “connettono” identificazione di eventuali criticità tecnologica (hw+sw) senza le attività operative ai sistemi e sprechi di tempo e risorse. perdere di vista il perimetro informativi del cliente integrando Evidenzia le attività che non funzionale previsto ed eventuali nuove tecnologie e device producono valore, quelle ridondanti progetti collaterali con i quali enterprise. o che sono il risultato di abitudini interagire. Gestisce il Project Management errate. di progetti anche complessi che coinvolgono risorse interne ed esterne.
SoluzionI RFiD per la tracciatura degli items Per le attività di tracciamento di items con tecnologia RFiD KFI propone tre scenari applicativi: Scenario A Scenario B Scenario C LETTURA PORTATILE WIDE AREA MONITORING VARCO RFiD Utilizzo di dispositivi portatili RFiD Soluzione che prevede l’utilizzo di Soluzione che prevede l’introduzione UHF che permettono all’operatore di un’infrastruttura fissa a soffitto che di varchi di lettura dei tag RFiD che effettuare una lettura completa dei permette una lettura always-on dei permettono di identificare il pallet (e tag presenti sui colli di un pallet tag presenti in un’area definita e le relative confezioni) al passaggio semplicemente girando attorno al consente di determinare, per ogni davanti al varco. pallet stesso. singolo tag, la posizione e la direzione di spostamento.
Scenario A – lettura portatile Questa soluzione prevede l’utilizzo di terminali portatili RFiD dotati di connettività Wi-Fi. Sui terminali viene installata un’applicazione client che permette di collezionare le letture dei tag RFiD posizionati sui colli/pallet.
Scenario B - wide-area monitoring Questa soluzione prevede l’introduzione di un gateway RFiD che permette una lettura always-on di una determinata area (100-120 mq circa) e permette, per ogni tag RFiD individuato, di tracciarne posizione e spostamento.
Scenario C - varco Rfid Questa soluzione prevede l’introduzione di varchi RFiD in posizione fissa. Al passaggio del singolo pallet davanti al varco il sistema permette di rilevare – automaticamente e senza intervento dell’operatore - i tag RFiD presenti sui colli.
Vantaggi La tabella seguente mette a confronto le caratteristiche peculiari di ciascuno dei tre scenari proposti, dal punto di vista delle funzionalità. Lettura portatile Wide Area Varco RFiD Monitoring Lettura a mani libere X X Lettura «a scatola chiusa» X X X Passaggio item da un’area X X all’altra Direzione di transito X X Posizione dell’item nell’area X Lettura in mobilità X
Analisi dei processi di tracciamento Per il tracciamento con tecnologia RFiD è di estrema importanza l’analisi dei workflow di lavoro. Spesso i punti di lettura automatica possono essere identificati lungo l’attuale percorso di lavoro. VARCO 2 Lettura delle cassette in transito VARCO 3 Lettura delle cassette in transito ESEMPIO Soluzione con varchi RFiD: VARCO 1 VARCO 4 Tracciatura con percorso obbligato Lettura delle cassette in transito Lettura dei tag all’interno delle borse
Efficientamento dei processi di tracciamento Un’analisi più approfondita consente tuttavia di rimappare le attività ottenendo risultati più efficienti con configurazioni di processo più flessibili e meno invasive. COLLAUDO FINE ASSEMBLAGGIO Lettura etichetta RFiD su Associazione manuale Borsa borsa/commessa. AVANZAMENTO AVANZAMENTO ESEMPIO Soluzione con lettura RFiD distribuita: Aumento dei dati raccolti AVANZAMENTO Percorso libero AVANZAMENTO AVANZAMENTO
Varco RFiD per shipping con barriere Quando la lettura degli item deve essere effettuata in condizioni tecnologicamente difficili o in aree dense di merci, la soluzione con utilizzo di barriere previene le false letture.
Varco RFiD per tracciamento pallet senza barriere L’installazione di varchi senza barriere è più leggera e permette il tracciamento dei pallet/colli in transito (sia in ingresso che in uscita).
Varchi RFiD per il tracciamento degli asset aziendali La soluzione prevede l’introduzione di varchi di lettura RFiD in corrispondenza degli ingressi aziendali, che permettono di identificare gli asset in entrata e in uscita dall’azienda. Ingressi principali dell’azienda
Varchi RFiD per il tracciamento degli asset aziendali Si prevede l’installazione di un varco nelle due bussole dell’ingresso della sede. Al passaggio dei singoli item/asset aziendali, trasportati da personale aziendale o generico, il sistema permette di rilevare – automaticamente e senza intervento dell’operatore – i tag RFiD presenti.
Varco RFiD – altri esempi Le figure illustrano diversi scenari possibili di applicazione del sistema di rilevazione RFiD composto da antenne a vista o da sistemi «antitaccheggio».
Tag RFiD
Smart label e tag RFiD Le Smart Label sono etichette adesive con all’interno un chip ed un’antenna RFID. Possono essere fornite con frontali di qualsiasi tipo, dal cartaceo al plastico, con chip di varie caratteristiche e con dimensioni variabili a seconda delle varie esigenze applicative. I Tag RFID sono transponder per utilizzi speciali con all’interno chip ed antenna RFID. Esistono varie tipologie, fra cui: Badge, Ticket, Braccialetti, Portachiavi, Custom, etc… Sono personalizzabili, di varie dimensioni e con chip di varie caratteristiche a seconda delle varie esigenze applicative La scelta della tipologia e del numero di smart label e di tag per item viene identificata a valle dell’attività di test funzionale.
Smart label RFiD Uhf La scelta della tipologia e del numero di smart label per item viene identificata a valle dell’attività di test funzionale. FROG 3D DOGBONE INLAY High Performance Medium Performance Low Performance RFID UHF smart label RFID UHF smart label RFID UHF smart label Smart label in carta vellum, Smart label in carta vellum, Smart inlay, adesivo adesivo permanente. adesivo permanente. permanente. Antenna size: 50 x 50 (mm) Antenna size: 86 x 24 (mm) Antenna size: 47x 25 (mm) Label size: 53 x 53 (mm) Label size: 97 x 27 (mm) Label size: 50 x 30 (mm) Lettura: long range Lettura: long/medium range Lettura: medium range
Label RFiD on metal Sono etichette in poliestere bianco con un adesivo acrilico ad alte prestazioni ottimizzato per l'uso su metallo e superfici metalliche verniciate. Le etichette «On Metal» offrono un'eccellente durata in una ampia gamma di temperature di esercizio, così come la resistenza all'acqua e ai prodotti chimici. M4QT ETSI 500 Slim M4QT ETSI 1000 Micro M4QT ETSI 1000 High Performance Medium Performance Low Performance On metal range up to 5 m On metal range up to 4 m On metal range up to 1,2 m Size : 100 x 40 mm Size : 110 x 13 mm Size : 55 x 14 mm
Tag RFiD hard – tag on metal Un Hard-tag è un transponder UHF- Metal durevole e a lungo raggio, ottimizzato per l’utilizzo su prodotti in metallo e qualsiasi altro materiale. È disponibile in diversi modelli molto robusti e resistenti anche per alte temperature, perfetti per utilizzi a lungo termine in ambienti industriali e outdoor. L’etichetta bianca (in materiale plastico PET) è rivestita e protetta con speciale resina trasparente molto resistente e può essere facilmente personalizzabile con loghi, codici a barre o QR code. I prodotti standard hanno l’etichetta bianca senza stampa. Ambienti di utilizzo: automotive supply chain, logistics and postal, manufacturing tracking, waste management, etc.
Tag RFiD attivi I Tag RFiD attivi o semi-attivi sono sistemi composti da una antenna, un microchip e da una batteria propria. Vengono solitamente programmati per emettere dei segnali continui, ripetitivi nel tempo (prendono il nome di segnali beacon o radiofaro), in modo da comunicare ad antenne circostanti la loro posizione. • Una variante a tale modo di funzionamento è dato dai semi-attivi, ovvero tag che hanno una batteria propria ma si svegliano solamente quando immersi in un campo elettromagnetico di un reader. • I tag attivi raggiungono distanze di lettura (e spesso anche di scrittura) anche fino a 100metri teorica (numerose variazioni a tale misura sono date dall’ambiente in cui i tag devono comunicare), la durata della batteria è variabile ma solitamente superiore ad un anno e, soprattutto, devono essere usati in applicazioni in cui il tag non è a perdere. • Il costo di un tag attivo è infatti superiore a quello di un tag passivo di qualche unità di grandezza e normalmente, visto la sua propensione alla durata, viene usato in quelle applicazioni continuative nel tempo. • Ne è un esempio il telepass autostradale, ma altre applicazioni interessanti riguardano il monitoraggio di mezzi (veicoli, soprattutto) o persone all’interno di strutture controllate. • Il tag ha dimensioni quasi sempre significative, ovvero non si tratta di una semplice etichetta, visto che possiede una batteria propria. La quantità di memoria disponibile è un dato variabile tra i vari produttori ma si raggiungono e superano i 32KByte. Il range di frequenze utilizzato è quello UHF, solitamente nella banda 433MHz (ISO/IEC 18000-7).
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