JOHN HEWKO, ALFIO DI COSTA E LA LEADERSHIP ROTARIANA - DISTRETTO 2110
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Mensile del Distretto Rotary 2110 - Sicilia e Malta MARZO 2021 John Hewko, Alfio Di Costa e la leadership rotariana
me n s ile de lD i s t r e t to R ota ry 2110 MAR ZO 2021 G ov e r n ator e A lfio D i C o s ta Sommario 3 Lettera del Governatore 7 Messaggio del Presidente 11 Seminario Leadership 18 ECR - La scuola del Rotary è sempre aperta 21 Speciale Rotary Day 48 De Bernardis incontra i presidenti 21-22 49 Goffredo Vaccaro designato Governatore 23-24 51 Rotary Foundation News 52 USAID: 400 tablet per DAD 53 Speciale Commissioni Distrettuali 56 Come evitare lo spreco 59 Corso BLSD ai piloti di Birgi 61 Club 84 Rotaract e Interact Rotary 2110 Magazine Periodico mensile del Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta Direttore responsabile: Alfio Di Costa Delegato stampa rotariana e direttore del Magazine: Pietro Maenza Progetto grafico e editing: Giampiero Maenza Impaginazione: Maria Dell'Utri Redazione: comunicazione@rotary2110.it Rotary 2110 Magazine - Reg. n°1087/19 del 05/07/2019, Tribunale di Caltanissetta 2 • Marzo 2021
Lettera del governatore gomenti tra loro relazionati e legittimamente il Rotary International li considera un tutt’uno nella loro calendarizzazione annuale. Il Rotary, non dimentichiamolo, aderisce alla “Giornata mondiale dell’acqua”, che l’Or- ganizzazione delle Nazioni Unite, nel non trop- po lontano 1992, ha istituito prevedendo che ricorresse, nel mondo, ogni 22 marzo. L’acqua è l’elemento essenziale per la vita sul nostro pianeta, è un bene prezioso da non sprecare. Ma, è prezioso solo se non è inquinata. La su- perficie del nostro pianeta è occupata per più del 70% dall’acqua ma, ciò nonostante, l’uomo ha sempre dovuto affrontare il problema del suo approvvigionamento per potersi garantire la sopravvivenza. La crescita della civiltà umana è stata, pos- siamo dire, da sempre, subordinata alla op- portunità di poter contare sulla possibilità di A lfio D i C o s ta uso dell’acqua (a prescindere dalle piogge, più o meno vigorose, legate alle stagioni) grazie Care amiche e cari amici, alla presenza di serbatoi naturali sovraterra (fiumi e laghi) o sottoterra e, soprattutto sulla come è a voi noto l’articolo 4 dello Statuto del sua qualità e utilizzabilità. L’acqua inquinata ogni mese di questo prezioso calendario rota- infatti non è vita. La poca possibilità di sfrut- riano mi permette e ci permette di focalizzare tamento dell’acqua è stata sempre un fattore alcune apprezzate caratterizzazioni del nostro decisivo nel marginalizzare la crescita e nel impegno, sia esterno, verso i territori e verso sancire la sparizione di molte civiltà, specie in le comunità, sia interno. quelle aree, oggi, caratterizzate da una incon- Il “Mese dell’acqua, servizi igienici e igiene”, trollabile desertificazione. Per queste conside- di assoluta priorità e centralità in questo mo- razioni espresse, è evidente e naturale che il mento storico, pone attenzione al fatto che Rotary International lavori, incessantemente, l’acqua divenendo rara e preziosa, potrebbe per assicurare la salubrità e la potabilità delle condurre la parte del mondo che ne ha biso- acque del pianeta, specie di quelle aree nel- gno ad attribuirle un valore tanto alto da supe- le quali scarseggia o è fortemente inquinata. rare, talvolta, quello stesso del petrolio. Non dimentichiamo mai che il 60% delle risor- L’accesso difficoltoso, talvolta assente, se idriche si raccoglie in soli nove Paesi mentre all’acqua potabile determina una crescita più di 80 sono quelli che soffrono permanen- esponenziale delle malattie collegate alla temente, anche nelle brevissime stagioni di mancanza di essa. pioggia, di povertà d’acqua. Nel mondo, più di miliardo e mezzo di in- Quasi un miliardo di individui al mondo dividui non hanno accesso all’acqua potabile. consuma l’86% delle risorse idriche utilizzabili; Giornalmente in molti Paesi in via di sviluppo due miliardi di individui nel pianeta, invece, a periscono un gran numero di bambini; tutti, causa della assenza, spesso totale, d’acqua po- naturalmente, per una serie di malattie colle- tabile, concentra sul suo territorio più del 90% gate alla carenza di acqua potabile o di pulizia delle cause di malattia. e per gli effetti di quelle che sono definite le Il vero problema per l’umanità non sta nel malattie idriche. Attualmente, l’OMS indica 25 quantitativo totale dell’acqua potabile sul pia- patologie “idriche” generate dall’ingerimento, neta, ma nella raggiungibilità e nell’utilizzabi- dalla contiguità o dalla vicinanza con acqua lità per uso umano; oltre che nella dilagante malsana e dall’assenza di pulizia. povertà che acuisce e, talvolta, rende irrisolvi- Acconsentitemi una citazione: «laudato sii, bile la questione. D’altronde è evidente la cir- mi’ signore, per sor’acqua, la quale è molto uti- costanza che anche se si vive nel deserto più le et humile et preziosa et casta» (San France- arido e si ha la disponibilità economica si avrà, sco d’Assisi). comunque, un accesso stabile, facile e dura- Pertanto, «sorella acqua» e strutture igieni- turo all’acqua, mentre chi non ha queste di- co-sanitarie rimangono, senza dubbio, due ar- sponibilità non può aver accesso, neppure in 3 • Distretto
Lettera del governatore Amazzonia dove l’acqua è, senza dubbio, ab- che il nostro Distretto, i nostri Club, anche sin- bondantissima. goli soci di essi, devono considerarsi impegna- Il Rotary pone, dunque, in ragione di que- ti a dotare le comunità, nel mondo, di servizi ste premesse, la gestione dell’acqua e delle igienici e ad avviare altri progetti nel settore risorse idriche tra le massime precedenze nel- idrico in ciascuno, nessuno escluso, dei Paesi a le azioni progettuali realizzate dai rotariani in lentissimo, talvolta inesistente, sviluppo. Dob- tutte le aree del mondo e, tra queste, anche biamo impegnare risorse, costruendo part- nel nostro Distretto 2110. nership e investendo in impianti e in progetti Il Rotary International ritiene che la trage- formativi che devono determinare trasforma- dia umana che abbiamo sotto gli occhi debba zioni a lungo termine. costituire un inflessibile monito per tutti noi È, per noi, un’opportunità che non possia- soci: la costruzione di pozzi, di cisterne per la mo lasciarci sfuggire. Serve impegno, deter- raccolta d’acqua, la potabilizzazione di alcuni minazione, coraggio. Servono idee e progetti. corsi d’acqua e laghi, e i servizi igienico-sani- Serviamo noi con il nostro entusiasmo e la no- tari devono rappresentare una precedenza ad stra voglia di incidere sul processo di crescita ogni altra azione. Senza acqua la stessa vita di tutta l’umanità. sarebbe ed è, di fatto, impossibile. Le commissioni distrettuali, i nostri club Accanto a chi muore di sete, ci sono milioni e molti soci si stanno impegnando in questo di nostri fratelli, in molte aree del mondo, che, senso, anche partendo da alcune realtà margi- purtroppo, muoiono per malattie connesse nalizzate delle nostre grandi città. alla mancanza di acqua e che sono assoluta- Crediamoci fino in fondo. mente prevedibili. E su questa considerazione Con affetto 4 • Marzo 2021
Governor’s letter legitimately Rotary International considers them as one in their annual calendar. Rotary, let us not forget, adheres to the “World Water Day”, which the United Nations Organi- zation, in the not too distant 1992, established, foreseeing that it would take place every 22 March in the world. Water is the essential ele- ment for life on our planet, it is a precious com- modity not to be wasted. But, it’s only valuable if it’s not polluted. The surface of our planet is occupied for more than 70% by water but, nev- ertheless, man has always had to face the prob- lem of its supply in order to guarantee survival. The growth of human civilization has always been, we can say, subordinated to the oppor- tunity of being able to count on the possibility of using water (regardless of the rains, more or less vigorous, linked to the seasons) thanks to the presence of natural above-ground res- A lfio D i C o s ta ervoirs (rivers and lakes) or underground and, Dear friends, above all, on its quality and usability. In fact, polluted water is not life. The limited possibility each month of this precious Rotarian calendar of exploiting water has always been a decisive allows me and allows us to focus on some ap- factor in marginalizing growth and sanctioning preciated characterizations of our commitment, the disappearance of many civilizations, espe- both external, towards territories and commu- cially in those areas, today, characterized by nities, and internal. uncontrollable desertification. For these consid- erations expressed, it is clear and natural that The “Month of water, sanitation and hygiene”, of Rotary International works tirelessly to ensure absolute priority and centrality in this historical the health and potability of the planet’s waters, moment, pays attention to the fact that water, especially in those areas where it is scarce or becoming rare and precious, could lead the part heavily polluted. Let us never forget that 60% of of the world that needs it to give it a value so water resources are collected in just nine coun- high that it sometimes exceeds that of oil. tries while more than 80 are those who suffer Difficult, sometimes absent, access to drinking permanently, even in the very short seasons of water leads to an exponential growth of diseas- rain, of water poverty. es related to the lack of it. Nearly one billion people in the world consume Worldwide, more than one and a half billion 86% of usable water resources; two billion indi- people do not have access to drinking water. viduals on the planet, on the other hand, due to In many developing countries, large numbers the often total absence of drinking water, con- of children perish every day; all, of course, for a centrate more than 90% of the causes of dis- number of diseases related to the lack of drink- ease on its territory. ing or cleaning water and for the effects of what The real problem for humanity does not lie in are called water diseases. Currently, the WHO the total quantity of drinking water on the plan- indicates 25 “water” diseases generated by in- et, but in its accessibility and usability for hu- gestion, by the proximity or proximity to un- man use; as well as in the rampant poverty that healthy water and by the absence of cleaning. exacerbates and, at times, makes the question Allow me a quote: “Praised be you, my lord, for unsolvable. On the other hand, the fact is evi- Sister Water, which is very useful and humble dent that even if you live in the driest desert and and precious and chaste” (St. Francis of Assisi). have the economic availability, you will still have Therefore, “sister water” and sanitation un- stable, easy and lasting access to water, while doubtedly remain two interrelated topics and those who do not have this availability cannot 5 • Distretto
Governor’s letter have access, not even in the Amazon where wa- vidual members of them, must consider them- ter is undoubtedly abundant. selves committed to providing the communities Therefore, according to these premises, Rota- around the world with sanitary facilities and ry places the management of water and water starting other projects in the water sector in resources among the highest priorities in the each, without exception, of the Countries very project actions carried out by Rotarians in all ar- slow, sometimes non-existent, development. eas of the world and, among these, also in our We must commit resources, building partner- District 2110. ships and investing in facilities and training pro- Rotary International believes that the human jects that must lead to long-term transforma- tragedy we have before our eyes should be an tions. inflexible warning for all of us members: the It is, for us, an opportunity that we cannot miss. construction of wells, cisterns for the collection It takes commitment, determination, courage. of water, the purification of some waterways Ideas and projects are needed. We serve us and lakes, and services sanitation must be a with our enthusiasm and our desire to affect priority to any other action. Without water, life the growth process of all humanity. itself would be and is, in fact, impossible. The district committees, our clubs and many Alongside those who are dying of thirst, there members are working towards this, even start- are millions of our brothers, in many areas of ing from some marginalized realities of our big the world, who, unfortunately, are dying from cities. diseases related to the lack of water and which Let’s believe it all the way. are absolutely predictable. It is on this consid- With love eration that our District, our Clubs, even indi- 6 • Marzo 2021
Messaggio del Presidente pandemie e disastri, i Rotaract club hanno usato i social media per coordinare gli sforzi, diffonde- re le informazioni e raccogliere fondi, mentre i Rotary club hanno usato le proprie reti e risorse per amplificare il sostegno, fornire la logistica e portare beni e servizi alle comunità. L’innovativo impegno virtuale e le iniziative di sviluppo professionale dei Rotaractiani hanno ispirato i Rotariani a sostenerne e seguirne l’e- sempio. La pandemia ha fatto capire ai Rotaract club che è possibile connettersi immediatamente e collaborare con i Rotary club attraverso piat- taforme virtuali. La collaborazione costante ci fa capire che il Rotary e il Rotaract si completano a vicenda: siamo parte di un’unica organizzazione con obiettivi condivisi. H olge r K n aack Entrambe le parti aggiungono valore. I Rotaria- ni possono essere mentori e partner di servizio Marzo 2021 per i Rotaractiani, mentre i Rotaractiani possono dimostrare ai Rotariani che i compiti difficili si Conoscendo in prima persona il grande po- possono semplificare e i limiti si possono supe- tenziale di leadership dei Rotaractiani, aspet- rare attraverso approcci digitali. Questa sinergia to sempre con ansia la Settimana mondiale motiva i Rotaractiani a diventare futuri Rotaria- Rotaract che celebreremo dall’8 al 14 marzo. I ni: io stesso sono entrato a far parte del Rotary Rotaractiani sono il fulcro di tutte e tre le mie perché i Rotariani mi hanno regalato esperienze conferenze presidenziali di quest’anno, e ho di affiliazione memorabili attraverso momenti di provato orgoglio quando, due anni fa, il Con- collaborazione stimolanti. Sentivo il bisogno di siglio di Legislazione ha votato per elevare il diventare Rotariano per ispirare a mia volta i Ro- Rotaract annoverando l’affiliazione al Rotaract taractiani, nell’immediato e in futuro. club nel Rotary International. Prima di questo traguardo, il Consiglio di Legislazione aveva Questa stessa sinergia fa capire ai Rotariani che, già reso possibile la doppia affiliazione, e poco sebbene i Rotaractiani possano avere una cultu- dopo, il Consiglio centrale aveva deciso di abo- ra diversa, tutti noi condividiamo la visione co- lire il limite di età del Rotaract. mune di unire le persone per agire. L’unicità del modo di agire del Rotaract funge da ispirazione Tuttavia, siamo solo all’inizio del nostro viag- per l’innovazione, aiutando il Rotary ad aumen- gio insieme. Una partnership efficace non na- tare la sua capacità di adattarsi alle sfide future. sce da sola, ma è necessario che entrambe le Rotariani e Rotaractiani costruiranno il futuro in- parti si aprano e capiscano il valore delle alle- sieme, e allora cominciamo adesso. anze intergenerazionali. Ce lo spiega Louie De Real, che ha la doppia affiliazione al Rotaract e Non vedo alcuna differenza tra un Rotary club al Rotary. e un Rotaract club, tranne forse l’età media! Molti Rotariani considerano ancora il Rotaract Le riunioni virtuali congiunte hanno aiutato i Ro- la nostra organizzazione giovanile, ma io la taractiani ad avvicinare i Rotariani a nuove idee vedo diversamente. A mio avviso, i Rotaractia- e strumenti, sperimentando modalità uniche di ni sono parte di noi e sono come noi. Per ave- collaborazione per i club. Nel caso di risposta a re successo insieme, dobbiamo avere rispetto 7 • Rotary International
Messaggio del Presidente reciproco, trattarci da pari a pari. Vediamo i Rota- Nell’intraprendere questo viaggio insieme, tenia- ractiani per quello che realmente sono: studenti e mo a mente i punti di forza del Rotary e del Ro- giovani leader, ma anche manager e imprenditori taract. E, come dice Louie, cominciamo subito a di successo, capaci di pianificare, organizzare e costruire il futuro insieme. Così facendo, creiamo gestire un Istituto Rotary, comprese le sessioni di infinite opportunità per la nostra organizzazione. gruppo in cinque lingue diverse, come è successo Holger Knaack a Berlino nel 2014. 8 • Marzo 2021
Messages from the President efforts, drive information, and fundraise, while Rotary clubs used their networks and resources to amplify support, provide logistics, and bring the goods and services to communities. Rotaractors’ innovative virtual engagement and professional development activities inspired Ro- tarians to support and follow suit. The pandemic made Rotaract clubs realize that we can imme- diately connect and partner with Rotary clubs through virtual platforms. With constant collabo- ration, we realize that Rotary and Rotaract inde- ed complement each other — that we are part of a single organization with shared goals. Both sides add value. Rotarians can be mentors H olge r K n aack and service partners to Rotaractors, while Rota- ractors can demonstrate to Rotarians that diffi- cult jobs can be simplified and limitations can March 2021 be surpassed through digital approaches. This synergy motivates Rotaractors to become futu- As someone who knows firsthand the great le- re Rotarians: I joined Rotary because Rotarians adership potential of Rotaractors, I always look gave me memorable membership experiences forward to World Rotaract Week, which we are through inspirational moments of collaboration. celebrating from 8 to 14 March. Rotaractors I needed to be a Rotarian to inspire Rotaractors are the focus of all three of my presidential the same way, now and in the future. conferences this year, and I was proud when, two years ago, the Council on Legislation vo- That same synergy leads Rotarians to realize that ted to elevate Rotaract by including Rotaract while Rotaractors may have a different culture, clubs as members of Rotary International. Be- we all share a common vision of uniting people fore that, the Council had already made dual to take action. Rotaract’s unique ways of doing membership possible, and shortly after, the things serve as inspiration for innovation, helping Board of Directors decided to do away with Rotary increase its ability to adapt to future chal- Rotaract’s age limits. lenges. Rotarians and Rotaractors will build the future together, so let’s start today. But we are only just embarking on our journey together. Partnering effectively doesn’t hap- I see no difference between a Rotary club and pen by itself. It requires both sides to be open a Rotaract club, except perhaps for the avera- and to understand the value of cross-genera- ge age! tional alliances. Louie De Real, a dual member of Rotaract and Rotary, explains. Many Rotarians still view Rotaract as our youth organization, but I see it differently. For me, Joint virtual meetings have helped Rotaractors they are part of us, and they are like us. To be introduce Rotarians to new ideas and tools, pio- successful together, we need to have mutual neering unique ways for clubs to collaborate. respect — to see each other as equals. Let’s In the case of pandemic and disaster response, see Rotaractors for who they really are: stu- Rotaract clubs used social media to coordinate dents and young leaders, but also successful 9 • Rotary International
Messages from the President managers and entrepreneurs who are capable of As we take this journey together, let’s remem- planning, organizing, and managing a Rotary in- ber the strengths of Rotary and Rotaract. And, as stitute — including breakout sessions in five lan- Louie says, let’s get started right away in building guages — as they did in Berlin in 2014. the future together. In doing so, we open endless opportunities for our organization. 10 • Marzo 2021
Distretto Seminario distrettuale sulla Leadership John Hewko e Alfio Di Costa e la leadership nel Rotary Prestigiosa presenza di John Hewko, segretario ria, di alto dirigente pubblico. La diversità delle generale ed amministratore delegato del Rotary loro esperienze e le modalità con le quali le han- International e della Rotary Foundation, al semi- no vissuto e interpretate ha consentito di avere nario distrettuale sulla leadership tenuto su piat- una visione di come debba intendersi veramente taforma zoom. Il governatore Alfio Di Costa che, la leadership rotariana. assieme alla moglie Ina, aveva incontrato cordial- mente il leader rotariano all’Institute di Catania, ha ottenuto la sua immediata adesione all’inizia- tiva. Ancora una volta, Alfio Di Costa ha offerto ai presidenti ed ai rotariani tutti del distretto, l’op- portunità di relazionarsi con i massimi vertici del Rotary, stavolta invitando una serie di ospiti di rilievo per comunicare come i rotariani vivono la leadership. Ed infatti, con il coordinamento del DG Gaeta- no Lo Cicero, sono intervenuti Dario Caltabellot- ta (dirigente generale Agricoltura della Regione siciliana), Maurizio Carta (docente universitario), Gaetano Cartia (vicedirettore generale Banca popolare di Ragusa), Giorgia Cicero (RD Rotaract Distretto 2110), Riccardo Damiano (Ad Damiano spa), PDG Marco Milanesi (imprenditore), Anto- nello Mineo (imprenditore) e Gianni Puglisi (pre- sidente Consulta rettori universitari). Tutti leader che si sono fatti apprezzare e sono emersi con grande stima nel contesto della loro attività professionale, imprenditoriale, finanzia- 11 • Distretto
Distretto Seminario distrettuale sulla leadership Alfio Di Costa: Rotary è scelta di vita Il governatore Alfio Di Costa, all’inizio, con gran- momento dell’ammissione al Club dove a ciascu- de emozione ed empatia, ha salutato John Hewko no di noi si propone una “scelta” ulteriore, da “soci e tutti i rotariani collegati. del Club” a “rotariani” disposti a “servire” in ogni “Autorità rotariane, amiche ed amici rotariani, “Via d’Azione”, anche, se richiesti, in funzione di - così ha esordito - oggi affrontiamo un tema im- dirigenti (leader) nel Club, nel Distretto e oltre… portante per tutti noi: “Come i Rotariani vivono la La Leadership nel Rotary è la norma. leadership”. Ognuno di noi è un leader e per questo è sta- Stiamo vivendo un periodo terribile che la no- to cooptato e magari nel Rotary ha sviluppato la stra generazione non aveva mai vissuto prima propria leadership. Noi collaboriamo a tutti i livel- d’ora e ci siamo trovati disorientati, spaventati, li fornendo il nostro contributo positivo per dare ma non ci siamo fermati. Abbiamo sofferto e stia- energia al Rotary servendo a varie mansioni nelle mo soffrendo. Io cari amiche ed amici, come sa- nostre Comunità vicine ed in quelle lontane. pete non ho mai smesso di essere ottimista anche quando ero in ospedale per il COVID. Il mio è l’otti- Il Rotary crea opportunità mismo della ragione e della speranza, l’ottimismo Il Rotary crea opportunità, questo è il nostro della fede, l’ottimismo di colui che sa di avere for- splendido tema dell’anno, e tutti noi le abbiamo ti valori e di poterli condividere con voi. Il Rotary create. Abbiamo continuato a servire chi soffri- non si ferma è stato il mio motto di quest’anno e va, a servire i più deboli, abbiamo portato avanti i non ci siamo fermati. Siamo stati e saremo sem- nostri progetti Rotary Foundation, abbiamo conti- pre punti di riferimento delle nostre Comunità e nuato a vederci, come oggi, su piattaforma zoom del mondo intero. Siamo e saremo leader. Credo organizzando convegni straordinari. che in tempi difficili ci vogliano scelte coraggiose. I Siamo sempre stati presenti con la forza dei no- leader devono avere coraggio e visione del futuro. stri valori: Amicizia, Integrità, Diversità, Servizio e Io credo che Rotariani e Leadership sia un bi- Leadership. nomio inscindibile Per questo e molto altro ancora vi sono grato e sono onorato di essere il Governatore del Distret- Il Rotary è una scelta di vita to 2110 Sicilia e Malta. Entrare” nel Rotary è una “scelta” di vita dal 12 • Marzo 2021
Distretto Seminario distrettuale sulla leadership John Hewko: ecco come sarà il Rotary Jonh Hewko ha esordito ricordando la sua par- che per i distretti anche con partneriati, come tecipazione all’Institute di Francesco Arezzo che USAAID che ha stanziato 5 milioni di dollari per gli ha fatto apprezzare la nostra isola e la nostra l’Italia. ospitalità. Questa crisi è stata un’opportunità per acce- “Il mio intervento di oggi – ha precisato – ri- lerare il cambiamento, per esempio dal punto di guarda due aspetti fondamentali: una panora- vista tecnologico. Al termine della pandemia non mica dell’organizzazione del Rotary, oggi, e quale tutto ritornerà come prima, si dovrà fare tesoro dovrà essere la leadership nel futuro. di questa esperienza. E ci dovrà comunque far A che punto siamo? Come ci stiamo muoven- riflettere, pensare. Quali cambiamenti dovremo do? Come occorre affrontare l’oggi e con quale apportare? prospettiva del domani? Innanzitutto: qual è il nostro “prodotto”? Qual Il Rotary, grazie alle sue esperienze e ad una è la sua caratteristica? Cosa dobbiamo fare per intuizione su come si sarebbe sviluppata, si è essere attraenti? E vale in tutte le parti del mon- mosso subito per dare il proprio contributo per do alla stessa maniera? I valori non cambiano, ma fronteggiare l’avanzare sempre più virulento della dovremo cambiare le riunioni. pandemia COVID. A marzo ha messo tutto il suo Le refluenze sull’effettivo quali saranno? Al personale amministrativo in smart working. Que- momento si registrano nuove adesioni che pa- sta modalità sta consentendo di dare maggiore reggiano le fuoriuscite. E’ su queste ultime che supporto alle richieste di tutto il mondo. Ha can- dobbiamo lavorare per rendere ancora attrattivo cellato tutte le assemblee (Honolulu, Taipei). Ha il Rotary per i soci. La nostra organizzazione è sta- immediatamente messo a disposizione ingenti ta l’unica che in momenti di grandissima crisi ha risorse e aumentato le sovvenzioni sia per i club saputo resistere”. 13 • Distretto
Distretto Seminario distrettuale sulla leadership Cinque domande a John Hewko Si apre a questo punto una prima “porta” dedi- mondo virtuale li vede più padroni della tecnologia, cata alle domande a John Hewko. sono protagonisti perché lo conoscono e lo vivono Gaetano Lo Cicero:” Come si è modificato meglio di noi. Sapranno disegnare un futuro con i il suo modo di essere leader passando da una nostri valori ma con modalità nuove”. prestigiosa attività privata a quella di dirigen- Valerio Vimino:” L’ambiente è stato scelto te del Rotary?” come ulteriore via d’azione, come agirà il Ro- “Effettivamente sono passato da una vita profes- tary?” sionale molto dinamica, dove perseguivo il successo “Siamo entusiasti di aver aggiunto l’ambiente fra ed anche i ritorni economici, a quella rotariana, che le aree d’intervento. Abbiamo, certo, la necessità di non perseguendo scopi di lucro, mi ha consentito di distinguerci da altre organizzazioni e questo possia- rallentare i ritmi e di avere un’altra visione”. mo farlo con progetti che abbiano un impatto reale, Lina Ricciardello:” Verrà accettata da tutti che dia visibilità. Questo può essere fatto, come del la presidenza internazionale di una donna?” resto fa il Rotary in altri settori, con accordi di part- “Le donne hanno sempre più ruolo nel Rotary. Già neriato”. adesso stanno avendo sempre più prestigiosi incari- Salvo Sarpietro:” Vi sarà e come una riorga- chi. Occorre però far crescere le leadership femminili nizzazione della governance?” nei club per poterle poi proporre per alti incarichi. Il “Chiedi se spariranno di Distretti? Occorre guar- Rotary crea opportunità per tutti”. dare al futuro. Bisogna analizzare la nostra struttu- Orsola Cacicia :” Quale futuro dei giovani e ra per capire se è ancora adeguata, rispondente alle dei rotaractiani?” esigenze di oggi e vedere, quindi, di adeguarla alle “Come sapete, si aprono prospettive per i rota- nuove”. ractiani come leader nell’organizzazione Rotary. Il 14 • Marzo 2021
Distretto Seminario distrettuale sulla leadership Diversità e caratteristiche fondamentali dei leader Il governatore Alfio Di Costa certamente ha pun- tato sulla presenza straordinaria di John Hewko, ma per dare sostanza al seminario ha scelto dei leader rotariani che hanno avuto successo nel loro campo di attività per una serie di caratteristi- che diverse, congrue, rispetto al tipo di impegno professionale, dove emerge l’aspetto della voca- zione sociale, della disponibilità ad essere mento- ri soprattutto con il proprio esempio. A ciascuno di loro Gaetano Lo Cicero, dopo averne delineato brevemente i profili personali e professionali, ha chiesto di dare una propria opinione sul modo di essere leader, non solo nella società ma soprat- tutto nel Rotary. Da cosa si vede, insomma, che un leader è rotariano? Per Giorgia Cicero “La caratteristica principale di un leader è in assoluto la “visione” che precede tutto il resto. Un buon leader deve avere ben chiaro l’obiettivo e le modalità per raggiungerlo appassio- Riccardo Damiano interviene collegandosi da nando il proprio team. Per mettere in atto la “visio- una sala d’attesa di aeroporto. E’ pronto per par- ne” desiderata, bisogna avere coraggio. Un binomio tire per la sua attività. “Non è più solo il perse- fondamentale. (visione+coraggio); eppure non è guimento di un utile lo scopo di un’azienda, ma abbastanza. Il rischio, la ragione, l’istinto si devono sempre più si evidenzia il raggiungimento di fini fondere per ottenere il risultato desiderato. Basti sociali. Le aziende adesso hanno anche respon- pensare al Rubicone di Cesare. I rotaractiani par- sabilità, ad esempio, nell’indirizzare verso un lano spessissimo di leadership. Ma quanti di loro consumo oculato, debbono disciplinare il modo hanno effettivamente questa caratteristica? Ovvia- di utilizzare il prodotto. Oggi un leader azienda- mente non tutti, sarebbe anormale il contrario. Ho le deve essere soprattutto un esempio e questa incontrato moltissimi soci con doti straordinarie, modalità sta prendendo sempre più corpo, tanto capacità di sintesi, belle menti...eppure la parola che si stanno formando dei veri e propri network leader racchiude innumerevoli capacità. In 15 anni di dirigenti che portano avanti la filosofia della re- circa tra Rotaract e Interact, una persona ha vera- sponsabilità sociale e non solo quella del profitto mente segnato il mio percorso. Il suo modo di dialo- aziendale”. gare in base alle situazioni, tono incalzante, concetti semplici. Chiari. Riusciva a trascinare soltanto con il suo modo di comunicare. Grande umiltà e grande consapevolezza dei propri limiti. Non posso che ri- cordare a tutti i soci del Distretto Rotaract le parole “segui con coraggio la libertà delle tue idee”. 15 • Distretto
Distretto Antonello Mineo ha illustrato come con la Meccatronica sia riuscito a dare un grande aiuto tecnologico per sostenere la lotta alla pandemia da COVID creando una serie di dispositivi ed atti- vità: mascherine, gel, dispositivi anti COVID, appa- recchiature, disinfestazione. Innovazione e ricer- ca sono state le caratteristiche di base che hanno consentito sia una internazionalizzazione che una aggregazione nel territorio, dando la possibilità di far conoscere ed esportare eccellenze della Sicilia. Gaetano Cartìa è assolutamente convinto che il leader debba avere una visione da condividere con i propri collaboratori. Deve tener conto del passato ma deve proiettarsi verso il futuro. Le sue caratteristiche sono: flessibilità, collaborazio- ne assieme agli altri, saper costruire e dirigere un gioco di squadra. Ma deve essere così intelligen- te e previgente da non far prevaricare l’urgenza Gianni Puglisi ha avuto la possibilità nelle pro- sulla necessità. E deve saper ascoltare, soprattut- prie scelte di aver fatto quello che desiderava fare to i segnali deboli che sono quelli più rivelatori. nella scuola, nella cultura, con una militanza cul- E deve essere un mentore, far crescere i giovani. turale che caratterizzata dell’entusiasmo. Anche adesso, alla Treccani, ha creato una piattaforma che è rivolta alla scuola, all’alfabetizzazione cultu- rale per dotare ciascuno di coscienza critica e di un supporto dialettico. E nessuno deve autopro- clamarsi leader. Lo debbono riconoscere gli altri. Fondamentale, quindi, è l’essere chiamati, non es- sere eletti magari senza avere alcuna dote. Il vademecum del leader deve essere connota- to da una serie di cinque binomi: passione-com- petenza; visione-coscienza; pazienza-ascolto; au- tonomia-responsabilità, umiltà-ambizione. Questi fanno riconoscere un vero leader. Marco Milanesi, ancora una volta, sorpren- de con il suo racconto della magia delle “palline”, legate alla sua passione che lo porta a realizzare spettacoli per finanziare attività filantropiche. La leader nel Rotary è una cosa normale perché è fatta di quelle cose che facciamo quotidianamen- te, quando nessuno ci guarda, e che non aspet- tano applausi o compiacimenti. Questo compor- tamento “normale” spesso sortisce, per l’esempio che da, effetti non prevedibili di cambiamento ne- gli altri. Il Rotary è una scelta di vita e la leadership rotariana non significa appartenere alla classe dirigente, significa vivere secondo valori che non aspettano riconoscimenti dagli altri. 16 • Marzo 2021
Distretto dell’agricoltura. La globalizzazione non deve far scomparire l’identità che caratterizza persone, aspetti sociali. Vale quello che ormai è una regola nelle produzioni: la Sicilia vanta vini straordinari, grani antichi. Cioè, valore intrinseco. La biodiver- sità è una ricchezza, un valore aggiunto. La lea- dership non è ricoprire un incarico, ma individua- re obiettivi, costruire un orizzonte, effettuare una Maurizio Carta sostiene che la leadership programmazione proiettata nel futuro. Significa occorre viverla non esercitarla e che sia più im- aprire, iniziare una strada che altri sapranno con- portante la leadership collettiva che quella indivi- tinuare, senza attendere la ricaduta di successo duale. Quale dev’essere il “prodotto” Rotary: ge- personale. Un leader, quindi, deve saper gestire i nerare collettività. Vi sono unità di misura diverse conflitti, come la mancanza di decisioni, che inevi- per giudicare un leader. Può essere un educatore tabilmente si frapporranno per il raggiungimento seriale, un soggetto abilitante che aiuta gli altri a di uno scopo sociale. riconoscere e coltivare le proprie doti. La leader- ship ha un proprio glossario fatto di generosità, speranza, curiosità, stimolo, audacia, esempio e testimonianza. Non c’è leadership tra pari, si fa parte di una leadership collettiva, senza la gabbia di gerarchie formali. Dario Caltabellotta sostiene che vanno valo- rizzate le relazioni che producono cambiamenti e miglioramenti. Ne è un esempio il comparto 17 • Distretto
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta Bruno domanda, i relatori rispondono: in tempo di COVID ecco come fare educazione rotariana efficace e rapida Il governatore Alfio Di Costa ha vissuto un anno rotariano dai due risvolti, quello quasi ordinario di inizio estate con contatti umani caldi, tradizio- nali e quello tecnologico successivo, interpretato con grande presenzialità e quindi vicinanza in vi- deo ai presidenti al lavoro. Appuntamento fonda- mentale nell’anno rotariano è l’ECR (Educazione continua nel Rotary) indispensabile per formare nuovi presidenti e soci e aggiornare gli anziani. Su che cosa? La missione del Rotary, innanzitutto: servire gli altri, promuovere l’integrità e far avan- zare la comprensione, la buona volontà e la pace nel mondo attraverso la rete di professionisti, im- prenditori e personalità di spicco della comunità. I valori, poi, da condividere e coltivare: servizio, amicizia, diversità, integrità e leadership. Come farlo? Attraverso le aree d’intervento: co- struzione della pace e prevenzione dei conflitti; prevenzione e cura delle malattie; acqua, servizi igienici e igiene; salute materna e infantile; alfabe- tizzazione e educazione di base; sviluppo econo- mico e comunitario; tutela dell’ambiente. 18 • Marzo 2021
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta Carlo Napoli e Piero Maenza hanno dato punti di riferimento su comunicazione e informazione ro- tariana. Rotary in azione In particolare, Francesco Arezzo ha condiviso la sua “inaspettata” (così l’ha definita!) esperienza internazionale ai vertici come board director del Rotary International. John de Giorgio ha ricordato i molti progetti internazionali sviluppati a Malta e realizzati in diverse parti del mondo ed ha eviden- ziato come sia importante l’attività di fellowship. Alberto Ganna si è soffermato sulla sperimen- tazione per i distretti e su come sia cambiato il Rotary, anche se è sempre ancorato ai suoi valori fondanti. Giulio Koch ha sottolineato l’importanza della Rotary Foundation, vero motore e propul- sore dei progetti che i club e i distretti elaborano con ricadute sia sul proprio territorio sia per il so- stegno alle azioni in tutto il mondo, soprattutto ma non solo nel settore sanitario, dalla polio al Covid. Roberto Xausa ha messo in allarme i pre- sidenti sull’uso improprio sia dell’immagine del Rotary che degli strumenti di comunicazione che Supporto tecnologico rischiano di dare una veduta distorta che vanifica Come sviluppare, in tempo di pandemia, un effi- l’impegno che ogni giorno viene profuso per fare cace contatto con i neopresidenti, con i soci tut- del bene. ti? C’è il pericolo di cadere nella trappola degli Una sintesi degli altri interventi consentirà, nelle interventi esaustivi e lunghi, non più seguibili via successive pagine, di avere approfondimenti su zoom, la piattaforma che ha abbattuto, sì, le bar- alcune delle tematiche trattate. riere spaziali e temporali, ma che ha comunque Oltre 430 le presenze, un ascolto mantenuto una sua intrinseca funzionalità che obbliga a ritmi alto fino alla chiusura (oltre 320) a testimonian- contenuti per garantire un ascolto proficuo. za dell’efficacia della scelta della modalità di in- tervento attraverso domande e risposte ma an- Domande e risposte che dell’intelligente interpretazione che i relatori Ecco perché il governatore ha impostato l’ECR con hanno dimostrato della nuova tempistica che la una serie di domande specifiche sui vari temi di piattaforma richiede, rinunciando ad un’eccessiva formazione con l’istruttore distrettuale Attilio Bru- esposizione alla quale non sempre corrisponde no che, poi, come conduttore, ha posto ai relatori un ascolto attento e, quindi, proficuo per la for- per offrire un’ampia panoramica dei punti chiave mazione. dell’educazione rotariana, inserendovi alcuni ele- menti di novità, a testimonianza di un Rotary che si evolve: ruolo delle donne, Rotaract e sua auto- nomia, nuove azioni. Esperienze professionali Quesiti e risposte si sono alternati in un contesto nel quale si è fatto tesoro delle esperienze di Fran- cesco Arezzo, Alberto Ganna, Giulio Koch, Roberto Xausa, così come di quelle di Valerio Cimino, John de Giorgio, Francesco Milazzo, Gaetano Lo Cicero, Salvo Sarpietro e Giovanni Vaccaro. A loro si sono affiancate Cristina Morrocchi, Anne Marie Bianchi e Cynthia Torrisi, che hanno spalancato una fine- stra suggestiva sul mondo delle donne che chie- dono sempre più un ruolo da protagoniste. Infine, 19 • Distretto
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta Bianchi: “Donne nel Rotary? Argomento superato! Entri solo chi ha professionalità e personalità” Anne Marie Bianchi, cofondatrice del club La Va- lette, ha parlato su “Le donne nel Rotary a Malta”. “La mia convinzione è che se il nostro obiettivo è la qualità e la motivazione delle persone che entrano in un club, il loro sesso non è importante. Penso che seguire uno schema dettato che si deve avere una percentuale particolare di donne nel Rotary è uno sbaglio in quanto è ugualmente pericoloso usare questo metodo nella politica o nel settore commerciale. La competenza dovrebbe essere l’u- nico criterio”. “Una mia antenata è stata la prima donna medico a Malta 100 anni fa. Adesso a Malta i medici laureati sono una maggioranza femmini- le... perchè? Non c’è stata nessuna agevolazione speciale per fare entrare le donne nel corso di me- avanti le donne è ormai una realtà sorpassata. Per dicina. Le donne sono evolute in 100 anni tanto da quelli che vengono da una generazione, quando le avere più capacità nella medicina?... Non penso... donne nel mondo lavorativo erano rare e sentono La vita è cambiata, la donna non è più esclusiva- adesso la necessità di fare questo tipo di conversa- mente legata alla necessità di procreare e badare zione, ho rispetto, ma penso che per la mia gene- solo alla famiglia”. “Quando il Rotary è iniziato c’e- razione e per quelle dopo di me sia un argomento rano solo uomini nelle professioni, poche donne ormai sorpassato”. andavano all’università. Adesso ci sono donne nelle “Per sopravvivere secondo me il Rotary non deve professioni o in carriera che hanno le caratteristi- trovare la soluzione nelle donne ma nella ricerca di che per entrare nel Rotary. Se hanno, poi, il tempo, rimanere o diventare validi nella comunità tramite è un’altra sfida”. il lavoro che fanno e come lo fanno”. “Personalmente, la discussione di spingere in Anne Marie Bianchi Lo Cicero: “Veri leader solo se hanno una spiccata sensibilità sociale” Il PDG Gaetano Lo Cicero è intervenuto sul tema rimasta è l’azione “Categorie professionali e leadership”. professionale che ”Nei Rotary club si potevano incontrare le eccel- consente ai soci lenze professionali del tessuto sociale ed econo- dei club di parte- mico della città, sviluppando con loro empatia ed cipare ai progetti amicizia. Erano i club dei numeri 1. Un direttore sociali donando il di banca non avrebbe mai consentito che il suo proprio tempo e vice entrasse nello stesso club, ma nemmeno il le proprie cono- direttore di una banca minore. La rigida osservan- scenze agli altri za delle categorie professionali era alla base delle soci in particola- ammissioni ed in ogni club l’ingresso era gestito re con attività di da una commissione ad hoc che stilava annual- mentoring attivo mente l’elenco delle categorie libere per l’am- verso i giovani missione dei nuovi soci. La necessità di ampliare professionisti, ma anche di vivere la propria vita l’effettivo del R.I. comportò, quindi, la nascita nelle professionale intendendola sempre al servizio grandi città di più club che accoglievano i numeri 2 degli altri. Ma ogni socio che vive attivamente la e 3 delle varie categorie professionali. Il risultato fu vita di un club, affina le sue doti di leadership ac- che già negli anni 70 e 80 vi erano club di serie A e quisendo la sensibilità verso i bisogni degli altri. club di serie B. Oggi l’attenzione alla diversità pro- Non si può essere veri leader se non ci si fa carico fessionale è diminuita anche se è rimasto come di responsabilità sociali per risolvere i problemi valore aggiunto nei club. E anche tra i club vi è sta- della comunità in cui si vive.” to un certo livellamento di leadership. Quel che è Gaetano Lo Cicero 20 • Marzo 2021
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta Cimino: ”parte una nuova area d’azione: il sostegno ambientale” Il PDG Valerio Cimino ha relazionato su “Ambiente, Progetti ambientali nuova area d’azione”. La decisione entrerà in vigore a partire dal Nel mese di giugno dello scorso anno gli prossimo 1º luglio ma, già a marzo, i nostri club amministratori della Fondazione Rotary e il potranno presentare progetti ambientali da Consiglio centrale del Rotary International hanno finanziare con le sovvenzioni distrettuali del aggiunto una nuova area d’intervento: il sostegno prossimo anno. ambientale. Ad ottobre scorso, inoltre, il Rotary ha approvato Le aree di intervento sono categorie di attività la “Dichiarazione sul Regolamento” riguardo la di service finanziate dalle sovvenzioni globali nuova area di intervento che riporta esempi sia di della Fondazione Rotary. La nuova area va attività idonee che non idonee al finanziamento. ad aggiungersi alla Costruzione della pace e Le richieste di sovvenzione dovranno essere prevenzione dei conflitti; Prevenzione e cura delle conformi a queste regole e al principio generale malattie; Acqua, servizi igienici e igiene; Salute che le sottende: “Il Rotary sostiene attività che materna e infantile; Alfabetizzazione e educazione rafforzano la conservazione e la tutela delle risorse di base; Sviluppo economico comunitario. naturali, promuovono la sostenibilità ambientale In effetti la tematica ambiente era già sostenuta e l’armonia tra le persone e l’ambiente”. della Fondazione che - secondo dati forniti dalla Fondazione stessa - negli ultimi cinque anni ha Modalità stanziato oltre 18 milioni di dollari di sovvenzioni La Fondazione Rotary individua otto modalità per globali per progetti legati all’ambiente e, proteggere, preservare e tutelare l’ambiente: comunque, rientranti anche in altre aree di 1. Protezione e ripristino delle risorse terrestri, intervento. costiere, marine e d’acqua dolce (promozione I vertici della nostra organizzazione hanno, quindi, della riforestazione, prevenzione della scelto tra la possibilità di continuare, come era deforestazione, piantumazione di vegetazione stato fatto in precedenza, a finanziare progetti autoctona, ripristino degli habitat, rimozione di ambientali all’interno delle sei aree di intervento specie invasive, tutela di biodiversità, habitat, o crearne una nuova. specie in via di estinzione, acque, ecosistemi La scelta di una nuova area è un segno costieri, marini e di acqua dolce, contrasto alla dell’importanza della tematica e del fatto che così pesca eccessiva, all’inquinamento, all’erosione i rotariani potranno aumentare il proprio impatto. costiera e all’acidificazione degli oceani); 21 • Distretto
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta 2. Migliorare la capacità delle comunità e dei 1. Sostenibili - le comunità possono continuare governi locali di sostenere la gestione e la tutela a fare progressi nella tutela dell’ambiente anche delle risorse naturali (prevenzione dei conflitti per dopo che il progetto è stato completato; la gestione e l’uso delle risorse naturali, educare 2. Misurabili - gli sponsor devono stabilire degli le comunità); obiettivi e identificare metodi di valutazione per 3. Sostenere l’agroecologia e l’agricoltura monitorare i risultati del progetto; sostenibile, la pesca e le pratiche di acquacoltura 3. Diretti dalla comunità - i progetti delle per migliorare la salute ecologica (agricoltura e sovvenzioni rispondono ai bisogni identificati pesca sostenibile, promuovere le conoscenze dalla comunità ospitante. tradizionali e il consumo locale, migliorare la sicurezza alimentare); Borse di studio 4. Affrontare le cause dei cambiamenti climatici Si potranno finanziare anche borse di studio e delle perturbazioni climatiche e sostenere postlaurea per professionisti interessati a una soluzioni volte a ridurre le emissioni di gas a carriera correlata all’ambiente. Elementi di effetto serra (energie rinnovabili, tecnologie di valutazione delle domande saranno la precedente cottura pulita, trasporto sostenibile); esperienza professionale nel campo dello 5. Rafforzare la resilienza degli ecosistemi sviluppo economico comunitario, il programma e delle comunità colpite dai cambiamenti accademico allineato con l’ambiente, i piani di climatici e dalle perturbazioni climatiche (con carriera correlati all’ambiente. particolare attenzione alle fasce vulnerabili della Con questa nuova area d’intervento il Rotary popolazione); riprende alcuni degli obiettivi per lo sviluppo 6. Sostenere l’educazione per promuovere sostenibile indicati nell’Agenda 2030, sottoscritta una condotta che mira a tutelare l’ambiente da 193 paesi e approvata dall’Assemblea Generale (educazione ambientale nelle scuole e nelle dell’Onu nel 2015, tra cui il n. 7 “energia pulita”, comunità, stili di vita sostenibili); l’11 “città e comunità sostenibili”, il 12 “consumo 7. Sostenere il consumo sostenibile dei e produzione responsabili”, il 13 “lotta contro il prodotti e una gestione ecologicamente corretta cambiamento climatico”, il 14 “vita sott’acqua”, il dei sottoprodotti per creare un’economia più 15 “vita sulla terra”. efficiente sotto il profilo delle risorse (economie Diversi altri obiettivi di Agenda 2030 sono compresi circolari, riciclaggio, riduzione dello spreco nelle sei aree di intervento già esistenti tra cui gli alimentare); obiettivi 1 “sconfiggere la povertà”, 2 “sconfiggere 8. Affrontare i problemi di giustizia ambientale la fame”, 3 “salute e benessere”, 4 “istruzione di e di salute pubblica ambientale (educazione, qualità”, 6 “acqua pulita e servizi igienico sanitari”, sensibilizzazione e sostegno, ridurre l’esposizione 8 “lavoro dignitoso e crescita economica”, ecc. alle tossine ambientali, accesso equo agli alimenti sani). PDG Valerio Cimino Non rientrano in quest’area di intervento i progetti di abbellimento della comunità, i singoli eventi di formazione, educazione, pulizia di fiumi, spiagge o habitat, la piantumazione di alberi non facente parte di una strategia ecologica più ampia, la terapia della natura, i programmi di distribuzione alimentare, le attività ricreative all’aperto, i progetti che coinvolgono solo la costruzione di infrastrutture, l’acquisto di attrezzature o l’addestramento sull’utilizzo di tali attrezzature. Linee guida La Fondazione fornirà a breve le “Linee guida per l’ambiente sul finanziamento con sovvenzioni globali”, un documento ancora più dettagliato sull’argomento. I progetti dovranno essere: 22 • Marzo 2021
Speciale ECR - L a scuola del Rotary è sempre aperta Milazzo: “Ancora lunga la strada di rotarizzazione del Rotaract” Il PDG Francesco Milazzo si è soffermato su “Azio- ne giovani e Rotaract”. In generale, e magari rischiando un’approssima- zione della quale mi scuso, l’odierno cosiddetto “mondo dei giovani” ha quale propria principale caratteristica quella di una maggiore consapevo- lezza verso tutto quanto lo coinvolga. Ciò è facile desumere essere la conseguenza dell’educazione ricevuta, più liberale di quella di un tempo e dun- que tale da ingenerare in forme più spiccate au- tonomia e capacità di giudizio; un’educazione, al- tresì, che nel mentre veniva e viene impartita, era ed è altresì stimolata da una capacità che generi- camente definiremmo di “connessione”, capacità che nella storia umana non conosce precedenti e che riguarda il mondo giovanile al proprio in- terno ma anche all’esterno, il mondo dei “grandi”, come si diceva una volta, delle istituzioni e di tutto pretesa del Ry circa un ruolo puramente ancillare quanto può destare la curiosità delle giovani ge- del RAC, lamentano difficoltà e inerzie nella rela- nerazioni. zione con il delegato Ry del Club per il RAC (non Ma a questo mondo, ahinoi, nulla c’è in grado di così invece nel rapporto tra DG e RD), avvertono essere sempre e soltanto positivo: a quanto di la sensazione di sentirsi poco utili perché registra- buono sopradescritto può corrispondere una ver- no poco service presso i Club padrini, chiedono sione nociva: troppa libertà e troppa connessione una compartecipazione a pieno titolo nei service possono condurre ad una fuorviante autosuffi- consistente nella programmazione congiunta dei cienza. service stessi, non apprezzano l’eccessivo forma- Da quanto sopra sommessamente rappresentato lismo dei nostri meeting, l’immodificabilità delle non può non essere influenzata la relazione Ro- prassi e la diffusa disinformazione nei Ry Club cir- tary-Rotaract … Vi risparmio approfondimenti cir- ca il RAC. ca il Rotaract dei miei tempi – saranno 47 anni fa a Il discorso potrebbe continuare … Anche il Rotary luglio di quest’anno. Si stava con due piedi in una ha talvolta qualcosa da lamentare. Due mesi fa scarpa … In un’epoca in cui si era da poco cessato inviammo agli RD del RAC i dati sul loro effettivo: di dare in famiglia del lei ai propri genitori, sareb- la cosa ci sembrava giusta nella direzione di una be stato fantascientifico il solo pensare di dare del sempre maggiore integrazione. Non ne avemmo tu ai padrini … Oggi sappiamo che non è così … neppure un grazie, tranne che in un caso, bensì la c’è chi ti dà subito del tu, chi ti chiede di potertelo lamentela di un RD non siciliano che ci chiedeva dare, chi continua a usare il lei … O tempora o mo- “Da dove avessimo preso quei dati”. Li avevamo res con Cicerone, e il tempus è quello in cui mia fi- presi a Zurigo ove, ad un successivo riscontro, ve- glia mi chiama Franciccio e quindi che vogliamo… rificammo che era stato il RAC a non aggiornare Ciò però non vuol dire che gli steccati siano venuti i dati che lo riguardavano. Come vedete, bene e meno … laddove il tu ci può stare, c’è per il resto male non stanno – e per fortuna – sempre e solo lo “stile” che fa da argine allorquando ci si dovesse dallo stesso lato. La strada della rotarizzazione del scordare che “in forma esse substantia”. RAC è ancora lunga e molto c’è da fare in questa E dalla sostanza della forma, alla sostanza della direzione se vogliamo, come il Board ha deciso a sostanza … L’ultima volta che ho visto tutti o quasi ottobre 2019, che per l’a. r. 2022-23 il numero dei gli RD d’Italia è stato a Como, a settembre 2019. Rotaractiani aumenti del 100%; che per lo stesso A Como ci siamo parlati su quella che potrebbe anno il numero dei Rotaractiani che entrano a far dirsi la rotarizzazione del RAC e sulla strada che parte del Rotary aumenti del 20%; dovrebbe condurre in questa direzione. I ragaz- che entro l’a. r. 2029-2030 il numero dei Rota- zi lamentano la distanza anagrafica dai rotariani, ractiani arrivi ad un milione. sono contrari alla doppia affiliazione, criticano la PDG Francesco Milazzo 23 • Distretto
Puoi anche leggere