IV CONGRESSO NAZIONALE M.I.A - Effetti della Manipolazione Vertebrale in Neurologia Funzionale - mia manipulations italian academy
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IV CONGRESSO NAZIONALE M.I.A. Ordine dei Medici di Roma ACCADEMIA ITALIANA DI MANIPOLAZIONI VERTEBRALI 6/7 APRILE 2019 – ROMA Effetti della Manipolazione Vertebrale in Neurologia Funzionale Felice Picariello PT, CTMV Universitá di Napoli FEDERICO II
UNA RICERCA PERSONALE L’OBIETTIVO DI QUESTA COSTANTE RICERCA È CAPIRE COSA ACCADE NEL NOSTRO CERVELLO QUANDO UN TERAPEUTA MANIPOLA LA COLONNA VERTEBRALE. LE NEUROSCIENZE, OGGI, CI AIUTANO A COMPRENDERE …
LA DISFUNZIONE VERTEBRALE QUELLO A CUI I TERAPEUTICI SI RIFERISCONO CON IL TERMINE DI “DISFUNZIONE VERTEBRALE” È L’AREA DISFUNZIONALE NELLA COLONNA CHE CONDIZIONA NEGATIVAMENTE LA SALUTE E IL BENESSERE GENERALE A CAUSA DELLA SUA INFLUENZA SUL SISTEMA NERVOSO LA COMPRENSIONE DI COME IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E LA COLONNA SIANO INTERCONNESSI CI FA CAPIRE QUANTO LE DISFUNZIONI A LIVELLO VERTEBRALE SIANO INFLUENTI SULLO STATUS DI SALUTE GENERALE DELL’INDIVIDUO
ALLA SCOPERTA DI CERTI RAPPORTI “Cnsoireda la pztoena del cvrello unamo. Non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra, l’uinca csoa imnorptate è che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il resto puó serbmare mloto cnofuso ma si reicse cuomqune a legerge”
PLASTICITÁ E CAPACITÁ DI ADATTAMENTO La scacchiera di illusione ottica con cilindro di Edward H. Adelsen
IL RUOLO DELLA COLONNA NELLA NEUROPLASTICITÁ LA FUNZIONALITÁ DELLA COLONNA VERTEBRALE INFLUISCE SU COME IL CERVELLO ORGANIZZA E INTERPRETA LE INFORMAZIONI PROVENIENTI DAL RESTO DEL CORPO. DETERMINA ANCHE COME IL CERVELLO CONTROLLA I MUSCOLI DI TUTTO IL CORPO. IL CERVELLO INCLUDE LA FUNZIONALITÁ SPINALE NEI SUOI PROCESSI DI BASE E QUESTO PUÓ ESSERE CAUSA DI PROBLEMI MOLTO PIÚ GRAVI DI QUANTO SEMBRINO A PRIMA VISTA.
LA MANIPOLAZIONE MODIFICA LA MATRICE E FAVORISCE LA REALTÁ VIRTUALE MUSCOLI PARA-SPINALI RECETTORI NEUROMUSCOLARI
TEST CLINICI NEUROPOSTURALI TEST DEI ROTATORI di B. Autet TEST DI FUKUDA TEST DI ROMBERG TEST DI DE CYON
QUAL È IL RAPPORTO CON LA POSTUROLOGIA
NEUROFISIOLOGIA DELLA POSTURA
SISTEMA TONICO POSTURALE
IL RUOLO DI L3 E LA TEORIA DELLE PIRAMIDI CONTRAPPOSTE L3, insieme a C1, C3, C7 e D4 è una vertebra relais della colonna vertebrale. Qui il dispositivo meccanico è altamente sofisticato. La funzione di L3 è di trasformare gli infiniti vettori con infinite direzioni provenienti dagli arti superiori, dal capo e dal tronco in una sola direzione di movimento anteroposteriore da trasmettere al sacro. Viceversa questi vettori sarebbero ingestibili da un punto di vista biomeccanico per il giunto lombosacrale. Il sacro è un osso “incastrato” tra gli iliaci a differenza del rachide lombare che possiede gradi di mobilità superiori.
IL DOPPIO PENDOLO INVERSO “TEORIA DEL CAOS” IN CASO DI SQUILIBRIO TONICO POSTURALE DUE PARTI SONO SEMPRE COINVOLTE: LA ZONA OCCIPITE/ATLANTE/EPISTROFEO E I PIEDI, POICHE’ ESSI SONO I PUNTI DI SOSPENSIONE DEI DUE PENDOLI ROVESCIATI.
Gli effetti della manipolazione vertebrale sulla funzione cerebrale rappresentano una geniale strategia che attraverso le nostre mani puó materializzarsi e potenziare le performance umane. Se il cervello fosse abbastanza semplice per essere capito, allora noi saremmo troppo stupidi per capirlo. M.A. Minsky GRAZIE
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