Intesa Sanpaolo, wealth management motore della crescita
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VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 MERCATO PRIMO PIANO Aviva Spa Intesa Sanpaolo, wealth passa management motore della crescita ad Allianz Risparmio gestito, asset management e protezione sono stati decisivi in questi anni per la crescita del Ca’ de Sass. Ne hanno parlato Allianz Italia ha annunciato i responsabili delle varie divisioni in una conferenza stampa che ha tirato oggi di aver perfezionato l’ac- le somme ma anche dato alcuni spunti per il futuro del colosso guidato quisizione di Aviva Italia Spa, la compagnia danni del grup- da Carlo Messina po Aviva in Italia, da Aviva Ita- lia Holding Spa per circa 330 Il wealth management è una componente milioni di euro. fondamentale nel caratterizzare e definire il bu- L’operazione riguarda un siness model di Intesa Sanpaolo. È stato uno dei portafoglio danni, equamen- pilastri sia del piano industriale 2014 sia di quel- te distribuito tra i segmenti di lo 2018, che si sta concludendo in questi mesi, business auto e non-auto, con e lo sarà, ovviamente, anche nel prossimo pia- premi lordi per circa 400 milio- no, come dichiarato già dal consigliere delegato ni di euro. Carlo Messina. I frutti dell’attività di wealth ma- La transazione, annunciata nagement si riflettono nell’andamento del busi- lo scorso marzo, ha ottenuto ness del colosso finanziario, come raccontato in le autorizzazioni regolamen- modo approfondito nel corso di una conferenza tari nella seconda metà del stampa svoltasi ieri presso la sede di Piazza Bel- 2021. Agostino Ferrara, vice gioioso a Milano. Da sinistra: Nicola Maria Fioravanti, Tommaso Corcos, Rossella direttore generale e chief ope- Intesa Sanpaolo: una wealth management & Locatelli e Saverio Perissinotto rating officer di Allianz Spa, è protection company di successo, questo il titolo dell’evento, ha dato spazio a quattro re- stato nominato (in aggiunta ai latori d’eccezione, che hanno raccontato risultati e iniziative di Eurizon, Fideuram – Intesa suoi attuali incarichi) ammini- Sanpaolo private banking e del gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, con particolare stratore delegato di Aviva Ita- attenzione per le divisioni asset management, private banking e insurance, considerati “tra lia Spa, società interamente i principali motori di crescita del gruppo”. controllata dalla capogruppo che manterrà la propria auto- SBLOCCARE LA LIQUIDITÀ nomia operativa. La nomina I quattro relatori erano: Rossella Locatelli, professoressa di Economia degli intermediari di Ferrara è effettiva a partire finanziari presso l’Università dell’Insubria, nonché consigliere di amministrazione e presi- da oggi. dente del comitato rischi di Intesa Sanpaolo; Tommaso Corcos, amministratore delegato di Complessivamente, si uni- Fideuram – Intesa Sanpaolo private banking e responsabile della divisione private banking; scono ad Allianz quasi 500 Nicola Maria Fioravanti, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Vita e responsabile agenti insieme alla loro base della divisione insurance; e Saverio Perissinotto, amministratore delegato di Eurizon e re- clienti e circa 260 dipendenti, sponsabile della divisione asset management. che, spiega un comunicato di (continua a pag. 2) Allianz, “giocheranno un ruolo importante portando la loro esperienza e competenza ad Allianz, che consolida così la propria posizione quale terzo player sul mercato assicurati- vo danni in Italia”. Beniamino Musto 1
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 (continua da pag. 1) I quattro interventi di approfondimento hanno analizzato le strategie del gruppo, in particolar modo esaminando l’evoluzione del risparmio: come sbloccare la liquidità nei conti correnti, giacché il risparmio delle famiglie vale oggi 2,9 volte il Pil nominale italiano? Nel corso dell’ultimo biennio, ha ricordato Locatelli, c’è stato un forte accumulo di risparmio, dovuto al calo dei consumi e all’incertezza legata alla pandemia. Ma le cose non sembrano sbloccarsi con la ripartenza e le riaperture: nei primi otto mesi del 2021, il risparmio è stato persino maggiore rispetto a quello dello stesso periodo del 2020. Nicola Maria Fioravanti FINTECH E INSURTECH NON FANNO CONCORRENZA “È un dato importante – ha sottolineato Locatelli – che contiene un’opportunità per il wealth management, perché prima o poi i risparmiatori si troveranno nell’esigenza di non mantenere più i soldi sul conto corrente. C’è un’evidente convenienza nell’inve- stimento delle risorse e nella riduzione dei depositi”. Tra le opportunità, ha elencato la presidente del comitato rischi, c’è quella tecnologica, che ottimizza la profilazione dei clienti per costruire un’offerta sempre più strutturata. “Le evoluzioni nel campo fintech e insurtech – ha chiosato – non sono una concorrenza diretta, ma certamente danno spunti che vanno nella direzione di una proposizione commerciale più semplice, prodotti più immediati e processi più rapidi. C’è un’alta aspettativa da parte dei risparmiatori che vedono la combinazione digital e consulenza fisica come l’opzione migliore”. RISPARMIO GESTITO CON UN OCCHIO ALL’M&A La palla è passata poi al private banking, settore in cui Intesa Sanpaolo è tra i campioni europei. Ne ha parlato Tommaso Cor- cos, ricordando che Fideuram – Intesa Sanpaolo private banking amministra 327 miliardi di euro di patrimonio per oltre 986mila clienti. “L’integrazione di Ubi Top Private e IWBank – ha spiegato Corcos – ha rafforzato ulteriormente la nostra leadership nel Paese, grazie alla professionalità di oltre 6.600 private banker, che offrono ai nostri clienti una gestione equilibrata e differenziata dei loro patrimoni”. Soprattutto il brand IWBank, ha precisato, si indirizza su un modello diretto, giusto per una clientela giovane. “Siamo sempre interessati ad acquisizioni – ha poi confermato Corcos – ma sappiamo che il modello multi-boutique non può applicarsi all’infinito. Guardiamo comunque all’M&A se ci saranno ancora opportunità interessanti”. Le opportunità di business per il wealth management sono numerose e anche la parte assicurativa potrà beneficiare di un’e- voluzione della domanda, che dovrà accompagnarsi a un’evoluzione dell’offerta, attraverso prodotti che devono completare una prospettiva di ciclo di vita a lungo termine, proteggendo anche il patrimonio. LA CORSA DELLA DIVISIONE INSURANCE “A partire dal 2014 – ha ricordato Fioravanti – abbiamo scelto un modello di bancassicurazione totalmente integrato, nostro grande punto di forza e l’unico in Italia a garantire il controllo del livello di servizio dalla vendita alla gestione dei sinistri”. La divi- sione assicurativa (20 tra compagnie e società) ha mostrato in questi anni una “performance in continua crescita”, in un contesto sostenibile e solido, presentando a fine giugno “il miglior combined ratio italiano al 79%”. “Nei rami danni – ha commentato Fioravanti facendo riferimento alle slide della sua presentazione – siamo partiti in ventesi- ma posizione nel 2014, ora siamo settimi e nei soli prodotti retail siamo terzi: mai avevamo pensato di ottenere questi risultati in così poco tempo”. Per il futuro, tra le varie cose, Intesa Sanpaolo guarda alle polizze di business continuity per le imprese, alla digital transforma- tion (a breve sulle app si potranno acquistare le polizze), a processi liquidativi sempre più agili e digitali, a “prodotti innovativi” per controllare la volatilità e alle polizze multiramo. “Tutto attraverso la formula della consulenza evoluta”, ha concluso. VALORIZZARE UNA CRESCITA DI LUNGO PERIODO E infine, Eurizon e tutto il mondo dell’asset management, di cui ha parlato Saverio Perissinotto. Eurizon ha da sempre “un cromosoma internazionale”, un team multilingue e multiculture. L’evento che ha caratterizzato l’anno è stata l’integrazione di Pramerica: “stiamo lavorando – ha detto – a omogeneizzare i valori di appartenenza delle due entità”. Eurizon, con i suoi 10 centri di gestione, tra cui sette all’estero, è impegnata “nella creazione di nuove soluzioni”, ha spiegato Perissinotto, “per valo- rizzare una crescita di lungo periodo”. Il responsabile della divisione asset management ha confermato l’impegno a costruire prodotti performanti e adatti al mercato: “siamo attenti all’economia reale, con i nostri Pir e Pir alternativi; la nostra missione è trasformare la liquidità in gestito: crediamo – ha concluso – che con i tassi che resteranno molto bassi per ancora tanto tempo, arriveranno flussi interessanti al risparmio gestito e a quello assicurativo”. Fabrizio Aurilia 2
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 RICERCHE COMPAGNIE Pagamenti, Sara Assicurazioni contante in discesa chiude bene il primo Calo del 23% secondo l’ultima edizione semestre 2021 dell’osservatorio curato da Assofin, Ipsos e Nomisma Il gruppo assicurativo archivia un risultato Gli italiani utilizzano sempre meno contante per i propri pagamen- netto di 61,9 milioni di euro ti. Secondo l’ultima edizione dell’osservatorio Carte di credito e digi- tal payments, curato da Assofin, Ipsos e Nomisma con il contributo di Crif, il ricorso a monete e banconote è diminuito del 23% rispetto a quanto si registrava nel 2020. In flessione anche l’approvvigiona- mento di contante, con gli importi complessivamente prelevati agli sportelli automatici che sono risultati in contrazione del 17,2% su base annua. Cresce invece il ricorso a strumenti di pagamento alternativi. Nel 2020, nel dettaglio, il numero di operazioni effettuate con carte di de- bito è risultato in aumento dell’1,1%, mostrando così una certa capa- cità di tenuta di fronte al crollo dei consumi provocato dalla pande- mia di coronavirus. Aumentano poi le carte prepagate in circolazione (+10%), a cui si associa anche un sensibile incremento delle opera- Il gruppo Sara Assicurazioni chiude il primo se- zioni (+19,5%) e del flusso di denaro oggetto di transazioni (+16,7%). mestre 2021 con performance in crescita. I numeri In controtendenza, invece, l’andamento delle carte di credito: lo scor- mettono in evidenza premi lordi contabilizzati pari a so anno, a fronte di 15,3 milioni di carte in circolazione, il valore delle 400,7 milioni di euro, in aumento del 10,9% rispetto transazioni non è andato oltre la soglia dei 75,4 miliardi di euro, dato al dato del primo semestre 2020. quest’ultimo in netta contrazione rispetto all’anno precedente. Più in Il risultato netto consolidato al 30 giugno 2021 generale, nonostante la già citata riduzione dei consumi, il numero di è pari a 61,9 milioni di euro, in aumento del 39,4% pagamenti effettuati con strumenti diversi dal tradizionale contante rispetto al 2020 (44,4 milioni di euro). La solvibilità è aumentato dell’1,5% su base annua. di gruppo si mantiene su livelli molto elevati, con un La ricerca evidenzia inoltre la spinta offerta dalla pandemia all’u- Solvency ratio stabilmente attorno al 300%. tilizzo dei più moderni sistemi di pagamento, in particolare soluzioni Secondo Alberto Tosti (nella foto), dg di Sara As- contactless e mobile. Nello specifico, l’osservatorio ha rilevato una sicurazioni, “anche questo primo semestre 2021 si crescita superiore al 20% nel possesso di carte con funzionalità con- chiude con risultati brillanti: la crescita della raccolta tactless, con il 70% dei titolari di questo tipo di strumento che si è premi dell’11% è stata possibile grazie all’impegno trovato a utilizzarle più di due volte al mese. Il 70% degli intervistati e alla tenace determinazione dei nostri agenti e dei ha inoltre affermato di conoscere le modalità di pagamento da mobi- nostri dipendenti, nonché all’avvio del canale distri- le, dato che risulta in crescita di 10 punti percentuali rispetto al 2020. butivo delle reti di consulenti finanziari per i prodotti Cresce infine il ricorso all’ecommerce, spinto anche in questo caso vita”. Tosti ha sottolineato che “il percorso compiuto dall’esperienza della pandemia: il 24% degli italiani indica l’online sulla strada dell’innovazione e della trasformazione come il primario canale di acquisto, sullo stesso livello della Germa- digitale ci ha fornito gli strumenti giusti per compe- nia e addirittura in avanzamento rispetto alla Francia. L’ecommerce tere sul mercato e siamo fiduciosi di poter cogliere copre oggi in Italia il 22% delle transazioni complessive effettuate tutte le opportunità che si presenteranno in questa tramite carta opzione/rateale. fase di ripresa del nostro Paese”. Giacomo Corvi B.M. Insurance Daily Direttore responsabile: Maria Rosa Alaggio alaggio@insuranceconnect.it Editore e Redazione: Insurance Connect Srl – Via Montepulciano 21 – 20124 Milano T: 02.36768000 E-mail: redazione@insuranceconnect.it Per inserzioni pubblicitarie contattare info@insuranceconnect.it Supplemento al 1 ottobre di www.insurancetrade.it – Reg. presso Tribunale di Milano, n. 46, 27/01/2012 – ISSN 2385-2577
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 INSURANCE CONNECT AWARDS MILANO, 30 NOVEMBRE 2021 19:00 - 23:30 INSURANCE CONNECT compie 10 anni e festeggia questa ricorrenza istituendo gli INSURANCE CONNECT AWARDS, l’assegnazione di premi alle eccellenze del settore assicurativo che si sono distinte nel 2021 per strategie competitive, lungimiranza e innovazione, progetti e iniziative innovative, evoluzione dell’offerta, capacità di vicinanza al cliente. Per poter partecipare alla selezione è necessario inviare la candidatura compilando il form all’indirizzo: https://bit.ly/candidatura-IC Per info: awards@insuranceconnect.it SCARICA IL REGOLAMENTO COMPLETO 4
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 LA FORZA DEGLI INTERMEDIARI 7 OTTOBRE 2021 | 9:00 - 17:00 OPENING SESSION: Palazzo delle Stelline 9 GIUGNO - Corso Magenta, 61 - Milano 2021 Nella ricerca di nuovi modelli di business da parte delle compagnie, gli intermediari si confermano come referente centrale per una relazione di qualità con il cliente e per la proposizione di un’offerta assicurativa evoluta. Il convegno ha l’obiettivo di definire il valore di un canale distributivo che, tra bisogno di efficienza, di semplificazione, di maggiori competenze e proattività commerciale, è condotto a fare leva su tutti i suoi punti di forza per distinguersi in uno scenario competitivo sempre più complesso. Il convegno si propone di analizzare: I punti di forza degli intermediari Problematiche e nodi da sciogliere per l’evoluzione della categoria Lo scenario competitivo e il contributo dei diversi canali distributivi La nuova fisionomia del cliente Normativa e tutela del cliente: l’importanza della semplificazione La collaborazione (o competizione) tra canale fisico e canale digitale Compagnie assicurative e capacità distributiva: quale contributo dagli intermediari? L’evoluzione del modello distributivo, dalla gestione dei dati alla proattività commerciale I nuovi parametri del rapporto tra compagnie e intermediari Formazione e iniziative per l’evoluzione del concetto di consulenza Tecnologia, servizio e competenze: come distinguersi dal resto del mercato ISCRIVITI ALL’EVENTO CLICCANDO QUI Main sponsor in partnership con Official sponsor
VENERDÌ 1 OTTOBRE 2021 N. 2024 CONVEGNO 7 OTTOBRE 2021 | 9:00 - 17:00 PROGRAMMA LA FORZA DEGLI INTERMEDIARI 09.00 – 09. 30 REGISTRAZIONE 09.30 – 09. 50 QUALE RILEVANZA PER LE RETI AGENZIALI? - Alessandra Dragotto, direttore di ricerca di Swg - Giorgio Lolli, manager mercato finanza di Scs Consulting 09.50 – 10. 10 TECNOLOGIA E INTERMEDIARI: COME VINCERE LA SFIDA DEL FUTURO - Andrea Balestrino, direttore commerciale di Prima Assicurazioni 10.10 – 10. 30 STRATEGIE PER LO SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DISTRIBUTIVA - Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua - Alberto Tosti, direttore generale di Sara Assicurazioni 10.30 – 10. 50 LA CENTRALITÀ DEGLI INTERMEDIARI NEL MODELLO DI SERVIZIO AL CLIENTE - Lorenzo Sapigni, direttore generale per l’Italia di Cgpa Europe rappresentanza generale per l’Italia 10. 50 – 11.10 CLIENTI E INTERMEDIARI ALLA RICERCA DI UN’OFFERTA ADEGUATA E COERENTE - Antonio Pinto, dirigente di Confconsumatori 11.10 – 11.30 Coffee break 11. 30 – 12.45 Tavola Rotonda – LA TUTELA DEL CLIENTE TRA NORMATIVA E NUOVI SCENARI COMPETITIVI - Vincenzo Cirasola, presidente di Anapa Rete ImpresAgenzia - Luca Franzi De Luca, presidente di Aiba - Claudio Demozzi, presidente di Sna - Umberto Guidoni, co-direttore generale di Ania - Roberto Novelli, responsabile ufficio segreteria di presidenza e del consiglio di Ivass - Luigi Viganotti, presidente di Acb 12.45 – 13.00 Q&A 13.00 – 14.00 Pausa pranzo 14.00 – 14.20 L’EVOLUZIONE DELLA COOPERAZIONE TRA COMPAGNIA E RETE AGENZIALE - Michele Colio, head of retail distribution di Zurich Italia - Enrico Ulivieri, presidente del gruppo agenti Zurich 14.20 – 14.40 SOLUZIONI PER NUOVI BISOGNI DI PROTEZIONE - Vincenzo Latorraca, amministratore delegato di Global Assistance 14.40 – 15.20 Tavola Rotonda – OPERATIVITÀ, GESTIONE DEI DATI, COMPETENZE: COME SONO CAMBIATI GLI INTERMEDIARI? - Massimo Agrò, direttore rete agenti di Axa Italia - Ennio Busetto, presidente dell’Associazione agenti Allianz - Laura Puppato, vice presidente di Agit - Enzo Sivori, comitato dei presidenti di Aua 15.20 – 15.40 PREVENDITA E RAPPORTO CON IL CLIENTE, IL SUPPORTO DELLA TECNOLOGIA INNOVATIVA - Matteo Tagliabracci, amministratore di Netlevel 15.40 – 16.00 LA GESTIONE DELLA RETE SECONDARIA - Dario Piana, presidente del Comitato dei gruppi agenti di Sna - Sebastiano Spada, presidente di Ulias 16.00 – 16.30 LA CONSULENZA DI VALORE - Michele Anzalone, direttore generale di Area Broker & QZ - Roberto Conforti, presidente di Uea - Ezio Peroni, responsabile distribution di Alleanza Assicurazioni - Angela Rebecchi, general manager, QBE SA/NV, Rappresentanza Generale per l’Italia 16.30 – 16.50 SOCIAL SELLING PER ASSICURATORI - Gianluigi Bonanomi, formatore 16.50 – 17.00 Q&A 17.00 Chiusura lavori 6
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