INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO NELLA DISABILITÀ COMPLESSA - ELISA MAZZONI, SILVIA SOFFRITTI - Fondazione Mariani

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INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO NELLA DISABILITÀ COMPLESSA - ELISA MAZZONI, SILVIA SOFFRITTI - Fondazione Mariani
INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO
   NELLA DISABILITÀ COMPLESSA
    ELISA MAZZONI, SILVIA SOFFRITTI
          DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
             DIRETTORE FABRIZIO SANDRI

               Bologna, 11/04/2019
INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO NELLA DISABILITÀ COMPLESSA - ELISA MAZZONI, SILVIA SOFFRITTI - Fondazione Mariani
BAMBINI CON ALTA COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE
              (CHILDREN WITH MEDICAL COMPLEX-CMC):

 Qualsiasi condizione medica che può ragionevolmente durare almeno
12 mesi (a meno che non intervenga il decesso), che coinvolga uno o più
    organi in modo da richiedere cure pediatriche specialistiche e
         probabilmente periodi di ricovero in centri di III livello.
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TABLE 1.        Categories of CCCs and Corresponding Four-Digit ICD-9 Codes
        Categories                  Subcategories                      ICD-9 Codes

1 Neuromuscular           Brain and spinal cord
                            malformations
                                                              740.0–742.9

                           Mental retardation                 318.0–318.2
                           Central nervous system             330.0–330.9, 334.0–334.2,
                             degeneration and disease           335.0–335.9

                          Infantile cerebral palsy            343.0–343.9
                          Muscular dystrophies and            359.0–359.3
                            myopathies
2 Cardiovascular          Heart and great vessel
                            malformations
                                                              745.0–747.4

                           Cardiomyopathies                   425.0–425.4, 429.1
                           Conduction disorders               426.0–427.4
                           Dysrhythmias                       427.6–427.9
3 Respiratory              Respiratory malformations          748.0–748.9
                           Chronic respiratory disease        770.7
                           Cystic fibrosis                    277.0
4 Renal                    Congenital anomalies               753.0–753.9
                           Chronic renal failure              585
5 Gastrointestinal         Congenital anomalies               750.3, 751.1–751.3,
                                                                751.6–751.9
                           Chronic liver disease and          571.4–571.9
                            cirrhosis

                           Inflammatory bowel disease         555.0–556.9
    Hematologic or         Sickle cell disease                282.5–282.6
6    immunologic           Hereditary anemias                 282.0–282.4
                           Hereditary immunodeficiency        279.00–279.9, 288.1–288.2,
                                                                446.1
                           Acquired immunodeficiency          0420–0421
7 Metabolic                Amino acid metabolism
                           Carbohydrate metabolism
                                                              270.0–270.9
                                                              271.0–271.9
                           Lipid metabolism                   272.0–272.9
                           Storage disorders                  277.3, 277.5
                           Other metabolic disorders          275.0–275.3, 277.2, 277.4,
                                                                277.6, 277.8–277.9
8 Other congenital or
    genetic defect
                          Chromosomal anomalies
                          Bone and joint anomalies
                                                              758.0–758.9
                                                              259.4, 737.3, 756.0–756.5
                          Diaphragm and abdominal wall        553.3, 756.6–756.7
                          Other congenital anomalies          759.7–759.9
9 Malignancy              Malignant neoplasms                 140.0–208.9, 235.0–239.9
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BAMBINI CON (ALTA) COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE

                       TA

                 +/-
                            CCC

0.67-1% (0-16 aa)                    Ryan J Coller, Pediatrics, 2014
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1/3 delle spese
          sanitarie dell’età
             pediatrica

0.67-1%
               80%
           delle spese
           ospedaliere

          Ryan J Coller, Pediatrics, 2014
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Le CPP hanno come obiettivo la cura dei bambini con patologia
inguaribile utilizzando un approccio olistico, dal momento della
 diagnosi o del riconoscimento dell’inguaribilità, lungo tutto il
      corso della vita del bambino, fino al decesso e alla
  rielaborazione del lutto, abbracciando tutti gli aspetti fisici,
emozionali, sociali e spirituali, per favorire la qualità di vita del
                  bambino e della sua famiglia.
DISEASE
DRIVEN

          PDTA

                 PATIENT
                 DRIVEN
Il tutto è più della somma delle singole parti
FIRMA DEL DS 2013   CERTIFICAZIONE 2016
•   Leonardo, M, primogenito
•   38 sett. PS gravidanza fisiologica, APGAR 9 al 1’; 10 al 5’
•   A 2 ore di vita: SUPC (Sudden unexpected postnatal collapse)
•   Sospetta malattia genetica in corso di definizione diagnostica
•   Grave ritardo neuro-motorio, ipotonia del capo e del tronco,
    ipertono arti superiori ed inferiori
•   Facies amimica (paralisi del faciale bilaterale)
•   Cataratta congenita
•   Paralisi delle corde vocali
•   In ventilazione non invasiva + macchina della tosse
•   Nutrizione per via gastrostomica
CERTEZZE
               CLINICHE

●   CATARATTA CONGENITA
●   SORDITA'                                     •   PRESUNTA PATOLOGIA DI
                                                     ORIGINE GENETICA
●   CONVULSIONI
●   RITARDO DELLO SVILUPPO NEUROMOTORIO          •   SEGNI, SINTOMI E ALTRI DATI
                                                     COMPATIBILI CON L'IPOTESI DI
●   PARALISI DELLE CORDE VOCALI                      SINDROME DI MENKES O
                                                     VARIANTE DI ESSA
●   IPOTONIA DEL CAPO E DEL TRONCO
●   IPERTONO DEGLI ARTI SUPERIORI ED INFERIORI   •   SOSPETTO DISTURBO DEL
                                                     METABOLISMO DEL RAME
                                                     (SINDROME DI HUPPKE-BRENDEL)

                                                 •   ENTRAMBE LE IPOTESI ANCORA IN
                                                     FASE DI INQUADRAMENTO
                                                     DIAGNOSTICO
Segnalazione del caso a:

        • Pediatria di territorio e al PLS
      • Servizio di assistenza infermieristica
                 domiciliare di zona
     • Referenti di cure palliative territoriali
          • Responsabili della CO118

+ UASS del Distretto di appartenenza
Gli infermieri del Servizio Infermieristico Domiciliare di provenienza si recano in reparto per
             addestrare i Caregivers all’utilizzo dei presidi insieme ai colleghi Ospedalieri

Durante l’addestramento viene compilata una Scheda di Addestramento in cui sono descritte tutte
                              le manovre eseguite dai Caregivers

Alla fine dell’addestramento viene compilata la Scheda di Valutazione dell’avvenuto addestramento

   Prima della dimissione viene compilata la Scheda di Trasferimento Infermieristica Ospedale-
   Territorio, in cui viene specificato il livello di addestramento e vengono indicate le criticità dei
                                                  Caregivers.
Viene valutata l’idoneità del domicilio tramite l’attivazione del Servizio Sociale di Zona in
                     presenza del Servizio Infermieristico Domiciliare

 Se il domicilio risulta NON idoneo viene attivata l’area Ausili CAAD (Centro Adattamento
                                  Ambiente Domestico)

  Viene effettuata una valutazione, un sopralluogo e viene redatta una relazione tecnica,
                                 trasmessa ai Servizi Sociali

            Se necessario: si attiva un percorso di adeguamento del domicilio
IL PEDIATRA DI TERRITORIO CONVOCA I PROFESSIONISTI DEL TEAM MULTIDISCIPLINARE
            PER LA STESURA DEL PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE (PAI)
                       Composizione del Team Multidisciplinare :
                                      Pediatra DMI
                             NPI territorio e NPI Ospedale
                                  Pediatra di Territorio
                                           PLS
                                   Infermiere reparto
                                 Infermiere domiciliare
                                  Fisioterapista DATER
                                    Assistente Sociale
                         Psicologo qualora presente in reparto
                                  Assistente Sanitario
IL PAI VIENE CONDIVISO E
SOTTOSCRITTO DA TUTTI GLI
OPERATORI E DAI CAREGIVER
       E VIENE RIVISTO
 ALMENO 2 VOLTE ALL’ANNO
Eseguita
   consulenza
    seguita da
 realizzazione di
presidio posturale
    su misura
Da febbraio 2019
In reparto viene fatto ai genitori un
   corso di BLSD pediatrico per non
sanitari, adattato alle peculiarità del loro
                 bambino
Quando è stato
    eseguito e
    verificato
l’addestramento
   dei caregiver
81   79   80
67
                    2015
                    2016
                    2017
                    2018
PCI severa, disabilità
             4        secondarie a danni
         5            cerebrali o midollari
     1
                      M.Degenerative,
                 33   metaboliche,
                      genetiche
                      M endocrine, infettive

37
                      Neoplasie
stranieri
54% 46%
          Italiani
PAI REDATTO
          PREVALENZA 2018
      NUM          DEN      %
TOT    77           80      96
• Coinvolgimento dei caregiver nel disegno del
                                                                       programma terapeutico
                                                                     • Miglioramento della continuità assistenziale
      REVISIONE PAI UNA VOLTA                                          dopo la dimissione
              L’ANNO                                                 • Coordinamento degli interventi tra specialisti
          PREVALENZA 2018                                            • Migliore comunicazione tra i professionisti intra
                                                                       ed extra-ospedalieri
      NUM         DEN       %
       59           64      95
 § 9 pazienti in follow up, 4 pazienti deceduti, due pazienti nati
in novembre 2018

                                                                       Aumenta l’aderenza della famiglia
                                                                        al progetto terapeutico definito
                                                                                per il bambino
% BAMBINI ≥3 AA
         CHE FREQUENTANO
             LA SCUOLA
        NUM     DEN       %
TOT      34      54      63%

 Valore Atteso: > 60%
Elementi che condizionano il ricovero dei Pz con CCC

                                                  c

                   R J Coller, Pediatrics, 2014
Trend Storico Media Accessi PS (AUSL-AOSP)
Trend storico Media Ricoveri Urgenti ( AUSL-AOSP)
IL   NOSTRO   PDTA
INDICE DI OSPEDALIZZAZIONE DEI BAMBINI CON CCC SEGUITI E
   NON SEGUITI A DOMICILIO DA INFERMIERI SPECIALIZZATI

                             J.C.Gay, MD, MMHC, C.W.Thurm, PhD Pediatrics 2016
INFERMIERE               CONTINUITÀ
SPECIALIZZATE             PEDIATRICA

                DATeR

                   SERVIZIO
                 TERRITORIALE
DURATA DEL RICOVERO (dati
                                       2018 AUSL)
                                       MEDIA     MEDIANA
PZ SEGUITI da equipe dedicata alle CPP 8,7       4        P = 0,006
PZ NON SEGUITI da equipe dedicata alle 25,5     8
CPP
FORMAZIONE 10 INFERMIERI
DELLA ASSISTENZA DOMICILIARE
ambulatoriodisfagia.etaevolutiva@ausl.bologna.it
Visite effettuate in Ambulatorio Disfagia
           tra il 2013 e il 2018

   Visite tot 2018: 110
Ambulatorio Disabilità
         ✓ Controlli clinici periodici
         ✓ Consulenze Nutrizionali
         ✓ Visite Specialistiche

ambulatoriodisabilita@ausl.bologna.it
Ambulatorio Disabilità

             ✓Indagini diagnostiche
         ✓Prescrizione di presidi medici:
     macchina della tosse, ventilatori, pompe
         per nutrizione enterale, PEG etc
              ✓Infusione di farmaci

Dipartimento Materno Infantile
INFERMIERE
              2              SPECIALIZZATE       PER

AMBULATORIO       DISFAGIA                   E         DISABILITÀ
Visite domiciliari
✓ Controlli clinici
✓ Verifica dei presidi sanitari in dotazione
✓ Cambio cannule tracheostomiche
✓ Cambio gastrostomia
✓ Esecuzione di prelievi ematici ed emogasanalisi
✓ Controllo dei parametri ventilatori
✓ Counselling alle famiglie

         COORDINANDO TUTTI GLI INTERVENTI
            CON I PROFESSIONISTI DEL
                   TERRITORIO
DIPARTIMENTO
 EMERGENZA
TERAPIA
     INFERMIERI           INTENSIVA
3   SPECIALIZZATI   IN   NEONATALE
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UNA
       INFERMIERA
      SPECIALIZZATA   IN
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                           PEDIATRICO
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