Associazione del buon vivere e viaggiare nella Tuscia - PROGETTO Baden Württemberg Internazionalizzazione dei prodotti tipici della Tuscia e del ...
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PROGETTO Baden Württemberg
Internazionalizzazione dei prodotti tipici della Tuscia e del suo territorio
6/7/8 Novembre 2020
Associazione del buon vivere e viaggiare nella Tuscia
La Tuscia e il Baden Württemberg Cosa hanno in comune la Tuscia e il Baden Württemberg? Apparentemente nulla perché la prima insiste nell'Alto Lazio e l’altra è una regione della Germania sud - occidentale. Ma a ben vedere… . Bolsena, che fa parte della Tuscia, è terra di confine in quanto dista 7 km dall’Umbria e circa 18 km dalla Toscana. Così come la regione del Baden Württemberg che confina a sud con la Svizzera (cantoni di Basilea, Zurigo, Argovia, Sciaffusa e Turgovia), con la Francia e con la Renania ad ovest, con l’Assia a nord e con la Baviera a est. Ad accomunarle poi hanno un elemento importante per l'economia e la vita delle loro popolazioni: l'acqua. Pensiamo alla rilevanza che rivestono per le rispettive aree territoriali due laghi, quello di Bolsena e quello di Costanza. Dal Lago di Costanza fu immesso nei laghi d'Italia, compreso quello di Bolsena, il pregiato Coregone. C’era anche l’intenzione di sottolineare questo legame tra le motivazioni che nel 1998 hanno portato al gemellaggio - tutt’ora molto attivo - tra Bolsena e la cittadina di Volkertshausen, nei pressi del lago di Costanza.
Storia Già nel 2014 l’associazione “Di Tuscia un po’”, insieme al Club per l’UNESCO Viterbo Tuscia, alla Provincia di Viterbo, al Comune di Bolsena e a molti Comuni dell'Alto Viterbese e Orvietano, in collaborazione con le aziende agricole, i ristoranti, le scuole alberghiere di Viterbo, di Caprarola, di Tuscania e di Orvieto, diede vita ad un’importante iniziativa volta a valorizzare le esportazioni dei prodotti tipici della Tuscia in un progetto chiamato ‘Ambasciatore del buon vivere e viaggiare nella Tuscia’. L'iniziativa di grande successo, permise di far conoscere il nostro territorio a una parte della Germania, soprattutto a Berlino, dove si sviluppò anche una collaborazione con la scuola alberghiera più grande del Paese (5000 alunni), la Brillat Savarin Schule. Nel frattempo la nostra associazione ha continuato la sua attività di promozione e valorizzazione dei prodotti e del territorio, acquisendo conoscenze ed esperienze importanti ma soprattutto coinvolgendo nelle sue iniziative gran parte del tessuto economico e commerciale della Tuscia.
Soggetti coinvolti
Quest’anno Di Tuscia Un Po’ vuole riprovarci e nell'elaborazione del nuovo progetto,
l’attenzione si è focalizzata in un’area ben precisa della Germania, ovvero nel Land
del Baden Wurttemberg, dove dal 19 al 23 novembre 2019 una delegazione
dell’organizzazione, si è recata presso la città di Betzingen/Reutlingen che conta circa
130.000 abitanti.
In quei giorni abbiamo avuto
modo di esporre il nostro progetto
alle autorità e associazioni locali
e in particolare al sindaco
della città, Friedemann Rupp,
al quale abbiamo consegnato
il saluto del nostro sindaco
Paolo Dottarelli.
Il primo cittadino della città sveva,
ha dato la sua massima
disponibilità alla realizzazione del
nostro evento.
Anche il sig. Hans Georg Nestel, in qualità di presidente dell'associazione locale dei commercianti, ha espresso il suo convinto interesse all'iniziativa e ha garantito il supporto della sua organizzazione. Altro incontro importante è stato quello con Andreas Lichtenberger che in qualità di vicepresidente locale dell’associazione Schwäbischer Albverein (gruppo che raccoglie 700 soci) sarà il nostro referente. L'associazione Schwäbischer Albverein ha sede a Stoccarda ed è composta da 550 gruppi locali. I soci sono circa 100.000. Il signor Hermann Pfeiffer, reporter del Betzingen Blätte, si è impegnato a diffondere l’evento sulla stampa locale.
Location Lo Zehntscheuer è il locale che farà da perno a tutte le nostre iniziative, che si svolgeranno dal 6 all'8 novembre 2020. E’ un vecchio edificio del 1700 recentemente restaurato. Nel passato veniva usato un po' come il nostro vecchio dazio. Si pagava in moneta o in beni il 10% del raccolto (in tedesco Zehn significa dieci). Il locale può ospitare fino a 120 coperti e comprende oltre la sala, la cucina, il locale per la stigliatura, guardaroba e bagni.
Obiettivi Piattaforme internazionali del turismo, Google Pay for click, posizionamento prime pagine di Google, Geolocalizzazione, eCommerce, Brand ambassador, influencer, management, Buyer B2B, Marketing, Contest Marketing etc. Quante volte avete avuto modo di sentir usare questi termini da intermediari turistici? Indicano tutti concetti assolutamente importanti; ma quanto costano questi servizi che demandiamo alle varie agenzie di settore? Nel migliore dei casi, per gli alloggi, una provvigione media che si avvicina al 20%. Molti altri servizi sopra descritti sono a pagamento ma con risultati incerti o almeno da provare nei fatti.
Pensi che ci sia un’altra strada per continuare a far crescere la tua azienda?
Noi, come associazione, abbiamo in proposito idee e progetti fatti su misura per le piccole e medie imprese del nostro territorio.
Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono molto semplici ma in linea con i concetti sopra espressi.
Vogliamo far conoscere le aziende facendole diventare protagoniste per poi investire nel mercato estero del turismo,
dell'enogastronomia e della cultura.
Sarai tu stesso, mettendoci la faccia e le tue capacità a convincere i potenziali clienti.
Chi meglio di te può farlo?CULTURA TRADIZIONI
PRODOTTI
TIPICI TUSCIA AMBIENTE
STORIAPerchè? Si è scelto questo paese perché dista 900 km da Bolsena, un viaggio che si fa comodamente anche con la macchina e dunque indicato per famiglie con bambini. Perché le popolazioni di questa regione amano mangiare bene ed apprezzano la cucina italiana. Perché ci sono molti italiani che ci lavorano. Perché a differenza delle altre regioni della Germania, prevede le ferie di Pentecoste, le ferie estive e le ferie di autunno. Perché Il Baden Württemberg è uno snodo importante per la Germania in quanto ha un’economia ricca e moderna, la terza del Paese per contributo al prodotto interno lordo (in questa regione sono presenti fabbriche importanti come Porsche, Bosch e Siemens). Perché il lago di Bolsena è un punto strategico, si può considerare l’ombelico d’Italia data la vicinanza da Roma e da Firenze.
Mission
Valorizzazione della Tuscia attraverso la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni, i suoi prodotti tipici e il suo ambiente.
Il progetto è orientato a funzionare come un volano per far conoscere la Tuscia e i suoi prodotti secondo una prospettiva a
lungo termine.
Non solo i prodotti della terra e del lago ma anche chi li produce e chi, con mani capaci e pazienti, sa curarli, trasformarli e
cucinarli come si usa da generazioni.
Non sarà la solita fiera del Turismo, bensì una nuova forma di attività di promozione del nostro territorio, al di fuori dei
confini nazionali.
Il bello e buono del nostro territorio diventerà luogo di incontro,
scambio di esperienze e di valori connessi alla Tuscia.Il Progetto Il nuovo progetto, che è in procinto di nascere, si chiamerà ARAUN. Il nome è sorto dall’idea dei componenti della nostra associazione, ‘Araun’ (saluto che proviene dalla lingua etrusca). Per i soci, ma anche per la gente del nostro territorio, gli etruschi sono una colonna portante della nostra storia e delle nostre tradizioni. Araun non è solo un saluto, è un brindisi, un augurio, un confronto amichevole!
Contatti
Associazione di Tuscia un po’
Sante Di Sorte
+393381496560
info@orvietocountry.it
www.ditusciaunpo.itPuoi anche leggere
